FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO AIM - … · Refrattari per la siderurgia Triennale 2019 5 Rivestimenti...

18

Transcript of FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO AIM - … · Refrattari per la siderurgia Triennale 2019 5 Rivestimenti...

1

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO AIM

Presentazione Dal 1946, anno della sua fondazione, l’Associazione Italiana di Metallurgia per statuto “….si propone di riunire enti e persone, allo scopo di agevolare fra essi scambi culturali e promuovere il diffondersi delle conoscenze sulla fabbricazione e l’impiego dei materiali metallici…”. Fedele a questo mandato, con ben 25 Corsi, l’AIM vanta una proposta formativa che si è venuta configurando nel tempo, non solo di comprovata qualità ma molto varia e completa; essa copre, infatti, tutti i settori della metallurgia ed ha interessato – solo considerando gli ultimi sei anni – ben 3065 partecipanti. I vari Corsi descritti in questo sintetico catalogo sono il risultato di un accurato lavoro dei Centri di Studio, preposti alle varie tematiche. Nei Centri operano volontariamente soci dell’AIM che, nello svolgimento delle loro attività professionali, sono o tecnici dell’industria o liberi professionisti o docenti universitari o ricercatori, e questa composizione multidisciplinare consente di avere, per i vari settori, una visione completa ed aggiornata delle problematiche di interesse per il mondo della produzione e dell’impiego dei metalli. Quindi l’Associazione Italiana di Metallurgia ha, nei suoi Centri, vere e proprie fucine di cultura metallurgica nel più ampio significato del termine, che le consentono – anche in forza di un’esperienza didattica di oltre sessant’anni – di garantire un’altissima qualità dell’offerta formativa, sia dal punto di vista dei contenuti che della relativa documentazione di supporto. Molti dei Corsi hanno una storia pluriennale sono attivi da diversi anni e sono giunti alla loro forma attuale, grazie ad un costante miglioramento, legato anche alla ricezione ed elaborazione dei pareri dei partecipanti, raccolti dai coordinatori. Altri invece sono Corsi più recenti, nati accogliendo le istanze del settore industriale di riferimento. Quest’ascolto costante e attento delle esigenze dell’industria è – come si è detto - un punto chiave del successo dell’attività formativa di AIM. Altrettanto importante è il corpo docenti utilizzato. I docenti sono, infatti, accuratamente selezionati tra i più noti esperti delle varie discipline, sia di estrazione industriale che accademica, e pertanto sono in grado di fornire ai partecipanti l’acquisizione di un importante know-how per la propria attività aziendale. Inoltre l’ampio spazio dedicato all’interazione tra docenti e discenti, anche attraverso il dibattito che corona ogni lezione, incentiva lo scambio di idee ed esperienze, volto all’arricchimento reciproco. Va poi ricordato che, ove possibile, sono previste esercitazione pratiche o visite guidate ad impianti. Infine, in occasione di ogni Corso, viene distribuita adeguata documentazione (dispense redatte dai docenti su supporto cartaceo o elettronico e/o testi di livello universitario che coprono le materie trattate). In questo opuscolo, sono evidenziati i contenuti e la cadenza dei singoli Corsi proposti, perché le aziende abbiano la possibilità di prevedere con anticipo e strutturare razionalmente un percorso formativo ad hoc per i propri dipendenti, siano essi neo-assunti o operatori con più lunga esperienza. Questo strumento può e deve essere integrato con le informazioni disponibili sul sito internet dell’Associazione (www.aimnet.it), dove viene costantemente e prontamente aggiornata la programmazione delle attività e le modalità di iscrizione. Tenendo conto delle possibili evoluzioni nei diversi settori, l’AIM si riserva di modificare la durata dei singoli Corsi e il numero delle lezioni.

2

TITOLO CADENZA

PROSSIMA PAGINA

EDIZIONE

Corrosione e Protezione dei Materiali Biennale 2017 14

Pillole per preposti Annuale 2017 7

Tribologia Triennale 2017 14

Acciai Inossidabili Triennale 2018 3

Creep Triennale 2018 17

Failure Analysis Biennale 2018 12

Igiene delle Leghe di Alluminio Triennale 2018 15

Metallurgia di base per i Trattamenti Termici Triennale 2018 8

Metallurgia sicura Biennale 2018 6

Rivestimenti PVD e CVD Triennale 2018 13

Solidificazione Biennale 2018 10

Solidificazione e Colata Continua Triennale 2018 4

Additive Metallurgy. Materiali Metallici e Fabbricazione Additiva Biennale 2019 10

Analisi Chimica dei Materiali Metallici Triennale 2019 13

Forgiatori Biennale 2019 7

Leghe di Alluminio Biennale 2019 15

Master Progettazione stampi Biennale 2019 16

Metallografia Triennale 2019 9

Metallurgia Fuori Forno Triennale 2019 4

Metallurgia verde Biennale 2019 5

Microscopia Elettronica in Scansione SEM per Metallurgisti Biennale 2019 11

Prove Meccaniche Biennale 2019 12

Refrattari per la siderurgia Triennale 2019 5

Rivestimenti Spessi Triennale 2019 13

Sicurezza nella manutenzione degli impianti Triennale 2019 6

Tenacità e Fatica dei Materiali Metallici Biennale 2019 9

Macchina Fusoria Triennale 2020 4

Metallurgia per Non Metallurgisti Triennale 2020 3

Rivestimenti in Via Umida Triennale 2020 13

Trattamenti Termici Triennale 2020 8

3

Acciai inossidabili Contenuti Il Corso - organizzato con continuità da quarant’anni - è studiato in modo da offrire al personale delle aziende del comparto “acciai inossidabili” l’opportunità di approfondire le proprie conoscenze nel settore e consentire nel contempo un’azione formativa alle nuove leve operative. La sequenza delle lezioni è impostata per offrire una serie di esposizioni monografiche, così da limitare i rimandi da una lezione all’altra e favorire i frequentanti. Le lezioni sono affidate a un team di docenti specializzati, di chiara fama, appartenenti a università, enti di studio e di ricerca, industria, non facilmente reperibile sul mercato della formazione e dell’informazione. In questo modo il partecipante può fruire d’un contatto multidisciplinare con un ampio mix di esperti che favorisce lo scambio d’idee e di esperienze, anche nel corso dei dibattiti condotti durante e al termine di ogni lezione. Il costante collegamento tra produzione, trasformazione e mercato - offerto da questa iniziativa culturale, tipicamente italiana, che si sviluppa ormai da diversi decenni - ha contribuito a portare il comparto italiano degli inossidabili ai primi posti nell’ambito dei paesi maggiormente industrializzati del mondo, quanto a produzione e trasformazione di questi materiali. Il Corso fornisce ai partecipanti tutte quelle nozioni fondamentali che riguardano la metallurgia, le caratteristiche, i trattamenti termici, la resistenza alla corrosione, gli aspetti metallurgici delle diverse tecnologie, la produzione, i lineamenti del mercato italiano e mondiale, nonché i prevedibili sviluppi futuri di questi materiali. Inoltre, durante il Corso, vengono trattate le lavorazioni, la messa in opera, i criteri di scelta e di progettazione, nonché le applicazioni degli inossidabili. Durata indicativa 6 giorni distribuiti in 3 settimane Metallurgia per Non Metallurgisti Contenuti L’AIM, sensibile a colmare le lacune che i programmi scolastici lasciano qua e là nella cultura tecnica metallurgica, organizza il Corso Metallurgia per non Metallurgisti, rivolto a tutto quell’universo di persone che deve convivere quotidianamente con i materiali metallici e che, sovente, non ha potuto ricevere in tempo opportuno le basi metallurgiche necessarie. Ogni lezione è seguita da un dibattito al quale può intervenire ciascun partecipante così da permettergli un continuo confronto tra le proprie esperienze e quelle altrui, in particolare dei docenti. Questi ultimi, scelti tra esperti noti in Italia e all’estero, appartenenti prevalentemente all’università, ma anche ad enti di ricerca e industria, assicurano un mix di competenze difficilmente raggiungibili in altra sede. Il Corso è dedicato a persone non coinvolte in attività che richiedano una preparazione avanzata nei vari settori metallurgici, ma alle quali è sufficiente la conoscenza generica per l’interpretazione e la spiegazione delle fenomenologie proprie della metallurgia nei più svariati settori tecnologici, applicativi, selettivi, ispettivi e di collaudo. “Metallurgia per non metallurgisti”, con un linguaggio per “non addetti ai lavori”, è rivolto a manager, personale di vendita e di acquisto, progettisti, ispettori e in generale a tutti coloro che devono lavorare e utilizzare materiali metallici. Il Corso è dedicato alla conoscenza delle caratteristiche dei materiali metallici, ai processi produttivi e ai principali modi di lavorazione, oltre che alla conoscenza delle più importanti famiglie di leghe metalliche e delle relative proprietà, fino ai criteri di selezione e di progettazione in funzione degli impieghi. Durata indicativa 6 giorni distribuiti in 3 settimane

4

Corsi itineranti dei Centri di Studio Acciaieria e Ambiente e Sicurezza I Corsi si articolano in lezioni di tipo teorico in aula, il mattino, e in visite agli impianti produttivi, il pomeriggio, con l’obiettivo di fornire conoscenze che abbiano un sicuro valore applicativo a livello industriale. Durante le visite viene così data ai corsisti la possibilità di esaminare in modo approfondito gli aspetti più significativi riguardanti le moderne tecniche e tecnologie relative al settore oggetto del Corso. Macchina fusoria Contenuti Il Corso verte sul forno fusorio dell’acciaieria ed è articolato in una serie di lezioni di base sul forno elettrico, dedicate agli addetti ai lavori e inerenti la gestione tecnica e metallurgica dell’impianto; sono abbinate visite ad impianti particolarmente significativi e difficilmente accessibili al di fuori dell’attività culturale che l’AIM promuove. Le lezioni sono tenute da docenti universitari e da tecnici, profondamente coinvolti nella realtà industriale e con una lunga esperienza alle spalle. Il Corso costituisce inoltre una preziosa occasione di incontro e di scambio tra tecnici di diverse aziende. Durata indicativa 5/6 giorni distribuiti in 3 settimane Solidificazione e colata continua Contenuti Il Corso si focalizza sulla relazione tra processi di solidificazione e sistemi industriali di colaggio, al fine di raggiungere una maggiore consapevolezza delle problematiche relative ai prodotti solidificati e alle tecniche che possono essere utilizzate per migliorarne la qualità. La struttura del Corso, dopo una sintetica introduzione di carattere storico, abbraccia i temi della solidificazione, le problematiche relative alla struttura della macchina, il colaggio dei lingotti, i componenti refrattari, le polveri di copertura, l’applicazione dei campi elettromagnetici, i difetti, i modelli di simulazione, il colaggio di billette, blumi e bramme ecc. , solo per citare i temi salienti. In occasione delle visite i tecnici delle società ospitanti presentano gli impianti con una particolare sottolineatura degli aspetti caratteristici di ogni sistema di colata. Queste attività sono affiancate ed integrate da interventi didattici tenuti da docenti universitari nonché da esperti di società di ingegneria di riconosciuta e comprovata esperienza. Durata indicativa 5/6 giorni distribuiti in 3 settimane Metallurgia fuori forno Contenuti Il Corso per operatori del settore siderurgico è strutturato in modo da fornire una formazione moderna ed aggiornata delle tecniche di affinazione dell’acciaio. Per raggiungere questo obiettivo, il Corso abbraccia sia la trattazione teorica dei problemi concernenti la metallurgia di base che le problematiche di gestione dei processi produttivi e degli impianti. L’esposizione di tali tematiche non viene lasciata su un piano puramente teorico ma trova riscontro concreto nelle visite tecniche organizzate presso diversi impianti siderurgici, che vengono presentati con il supporto di quei tecnici che quotidianamente vi sono impegnati nell’attività produttiva. L’ impostazione del Corso garantisce ai partecipanti il rapido apprendimento di quelle competenze che sono necessarie per orientarsi all’interno della moderna produzione siderurgica e per saper riadattare e modificare i processi e gli impianti a seconda delle richieste di mercato e dei vincoli

5

tecnologici ed ambientali. Questo disegno vuole rispondere alle sollecitazioni imposte da un contesto internazionale in cui la competitività non si misura solo con la riduzione dei costi, ma anche con la realizzazione di prodotti di elevata qualità. Durata indicativa 5/6 giorni distribuiti in 3 settimane

I refrattari per la siderurgia Contenuti L’impiego dei refrattari nell’industria siderurgica ha un ruolo importante in relazione ai continui perfezionamenti negli impianti ed alle sempre più severe condizioni a cui sono sottoposti. Le sempre più elevate prestazioni richieste hanno portato allo sviluppo di refrattari sempre più resistenti sia alle sollecitazioni da corrosione che termiche: si ricercano quindi refrattari più idonei alle nuove condizioni di impiego al fine di raggiungere elevate prestazioni a costi competitivi. Questa continua evoluzione tecnologica impone la necessità di un aggiornamento permanente per i tecnici del settore ancor più importante oggi quando l’elevato turnover di personale nelle aziende utilizzatrici evidenzia la necessità di formazione di base in questo settore. Per questa ragione, a distanza di sei anni dall’ultimo Corso generale dedicato ai Refrattari, il Centro di Studio Acciaieria dell’Associazione Italiana di Metallurgia ha deciso di proporre una nuova edizione del Corso dedicata alla siderurgia. L’iniziativa di formazione viene proposta secondo la collaudata formula dei Corsi itineranti del Centro Acciaieria, che prevede lezioni in aula al mattino e visite agli impianti nel pomeriggio, che consentono ai partecipanti di toccare con mano i concetti appresi durante le lezioni mattutine. Inoltre i docenti sono tutti di estrazione industriale, ovvero tecnici esperti che operano nel settore dei refrattari e che sanno quindi imprimere alle proprie lezioni un forte carattere applicativo, di sicuro interesse per chi utilizza questi prodotti. Durata indicativa 4 giorni distribuiti in 2 settimane

Metallurgia verde Contenuti Il Corso Metallurgia Verde si propone come un’occasione unica per gli operatori coinvolti ogni giorno nella gestione ambientale di aziende del settore metallurgico per approfondire le novità più rilevanti in termini di adempimenti, confrontarsi sulle principali problematiche connesse ai propri impatti ambientali e condividere soluzioni concrete ed innovative volte a massimizzare le prestazioni ambientali ed al contempo soddisfare le performance di produttività. Il Corso si rivolge in particolare ai Responsabili Ambiente, di produzione e di manutenzione meccanica ed elettrica, nonché a tutti gli addetti del settore che non hanno una competenza specifica nel campo ambientale, ma che si trovano, sia direttamente che indirettamente, a dover gestire impianti, tecnologie e attività con ricadute ambientali nel rispetto delle politiche e procedure aziendali. Il Corso si articola su tre giornate attraverso una formula itinerante, con l’intento di integrare l’approfondimento di tematiche ambientali rilevanti per il settore metallurgico da un punto di vista tecnico e normativo e la visita ad impianti produttivi. Questa impostazione consente ai partecipanti di aggiornare le proprie conoscenze teoriche e nello stesso tempo di stimolare il confronto tra tecnici di diverse realtà aziendali tramite l’osservazione di soluzioni implementate da alcune aziende operanti nel settore. Durata indicativa 3 giorni distribuiti in 3 settimane non consecutive

6

Metallurgia sicura L'obiettivo del Corso è quello di presentare argomenti relativi alla sicurezza e salute del lavoro proponendo alcune soluzioni concrete adottate dalle aziende che sono riuscite a conciliare il pieno rispetto delle norme di sicurezza con le performance di produttività. Il Corso si svilupperà in modo modulare partendo dagli aspetti legati alla Valutazione dei Rischi, ai Metodi più Efficaci per sviluppare la Cultura della Sicurezza attraverso il coinvolgimento, la comunicazione, la formazione e la partecipazione dei collaboratori, approfondendo poi i temi dell’'Industria 4.0' e le sue possibili applicazioni per la gestione ed eliminazione dei rischi. Il Corso è rivolto in particolare ai Responsabili di Reparto o di Squadra, di produzione e di Manutenzione meccanica ed elettrica, a tutti i Preposti che non hanno una competenza specifica nel campo della sicurezza ma che si trovano a dover gestire persone, impianti, tecnologie, nel rispetto delle direttive aziendali. Inoltre il Corso è rivolto ai Responsabili Risorse Umane, ai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP), ai medici competenti (MC) ed ai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Questo Corso si articola secondo la consolidata formula che prevede l’integrazione tra la presentazione di alcune tematiche da un punto di vista tecnico e normativo, la visita agli impianti produttivi, il confronto con i tecnici che li gestiscono attraverso casi concreti di applicazione. Questa impostazione consente ai partecipanti di aggiornare le proprie conoscenze teoriche e nello stesso tempo di osservare soluzioni implementate da alcune aziende operanti nel settore metallurgico. Durata indicativa 3 giorni distribuiti in 3 settimane non consecutive Sicurezza nella manutenzione degli impianti Obiettivo del Corso è quello di esaminare una serie di aspetti significativi relativi alla conduzione in sicurezza degli interventi manutentivi, siano essi di carattere elettrico, meccanico o idraulico, e di presentare per ciascuno di questi un analisi nella quale, toccate brevemente le fondamentali basi teoriche, vengano approfonditi gli aspetti pratici tramite la presentazione di casi concreti relativi alle soluzioni applicate dalle aziende per effettuare le attività. Il Corso è rivolto in particolare ai Responsabili dei reparti manutentivi (elettrici, meccanici, idraulici), ai Preposti ed agli Addetti dei reparti stessi, nonché alle figure degli Uffici Tecnici che definiscono interventi di manutenzione. Data la trasversalità del tema manutentivo rispetto ai requisiti di sicurezza nella conduzione delle operazioni e degli impianti, il Corso è inoltre di assoluto interesse per tutti i Capi reparto che si trovano a dover gestire persone, impianti, tecnologie. Scontato infine l’interesse per i Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e gli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP). Gli interventi – sia da parte di aziende e consulenti specializzati sui singoli aspetti di sicurezza affrontati sia da parte di relatori appartenenti alle aziende del settore metallurgico - sono prevalentemente di carattere pratico e prevedono lo studio di casi concreti nei quali vengono applicate le nozioni teorico/normative nel rispetto delle norme di legge vigenti. Questa impostazione consente ai partecipanti di aggiornare le proprie conoscenze teoriche e nello stesso tempo di osservare soluzioni implementate da alcune aziende operanti nel settore metallurgico. Durata indicativa 2 giorni consecutivi

7

Forgiatori Contenuti Il Corso per forgiatori coinvolge i diversi attori e le realtà produttive che partecipano alla realizzazione di un prodotto forgiato: acciaierie, forgiatori, esecutori dei trattamenti termici, collaudatori e qualificatori. L’obiettivo principale è quello di fornire, ad ogni attore della filiera produttiva, un’indicazione organica e sistematica delle problematiche associate alla realizzazione del prodotto, in modo da fornire un quadro completo ed esaustivo dei principi metallurgici, delle tecnologie, delle tecniche di misura e di analisi con cui si può regolare e controllare il prodotto, al fine di soddisfare le specifiche previste dalle norme e richieste dai clienti. La formazione fornita intende dotare i partecipanti degli strumenti culturali che consentano di operare un’analisi critica delle norme tecniche e delle richieste contenute nei capitolati. Questa azione rappresenta il presupposto per instaurare una corretta e proficua interazione fra i diversi operatori della filiera produttiva, così da realizzare incrementi nella competitività del prodotto e soddisfare in modo efficiente le richieste dei clienti. Durata indicativa 3 giorni consecutivi Pillole per preposti L’Associazione Italiana di Metallurgia ha deciso di sviluppare un’analisi dei vari settori del ciclo siderurgico. Si è scelto di affrontare come primo settore quello della metallurgia secondaria, con la collaborazione dei Centri Acciaieria e Ambiente e Sicurezza. L’obiettivo del Corso è quello di affrontare i vari temi in modo “pratico” dando solo qualche piccola nozione teorica e lasciando spazio a domande e discussione. La giornata si sviluppa in tre sessioni: la prima parte presenterà la parte teorica, la seconda parte illustrerà l’impiantistica e la terza parte affronterà la tematica dell’interazione uomo macchina. Il Corso è rivolto in particolare ai Responsabili di Reparto o di Squadra, di produzione e di manutenzione meccanica ed elettrica, a tutti i Preposti e a tutti gli addetti che si trovano a dover gestire tali processi. L’impostazione del Corso consente ai partecipanti di aggiornare le proprie conoscenze teoriche e nello stesso tempo di confrontarsi con i relatori per implementate le proprie competenze. La metallurgia secondaria I refrattari Macchina fusoria La manutenzione degli impianti Gestione discontinua degli impianti produttivi

Durata indicativa 1 giorno

8

Corsi fondamentali del Centro di Studio Trattamenti Termici e Metallografia I due Corsi tradizionalmente organizzati dal Centro Trattamenti Termici e Metallografia sono modulari. Metallurgia di base per i Trattamenti Termici Contenuti I Trattamenti Termici rivestono ampie complessità tecnologiche la cui piena comprensione consente di affrontare, al meglio, processo e risultati. Conoscere e gestire la trasformazione metallurgica indotta dalle particolari operazioni di questo tipo di lavorazione, già in fase di progettazione, porta a rendere il manufatto metallico totalmente idoneo al suo impiego previsto. Questo Corso nasce quindi dalla necessità di impartire una base di nozioni metallurgiche, legate al mondo dei Trattamenti Termici, che permetta di generare un tessuto di conoscenze fondamentali, in grado di facilitare l’interpretazione degli aspetti a maggiore complessità relativi ai trattamenti in temperatura. Tale iniziativa si rivolge in particolare a persone che devono iniziare a familiarizzare, per ragioni lavorative, con le dinamiche di trasformazione metallurgica legate ai Trattamenti Termici; pertanto, scegliendo tale opzione didattica, esse potranno accedere in maniera mirata ai successivi e coerenti percorsi di formazione specifici che AIM mette a disposizione, avendo acquisito la base di conoscenze metallurgiche propedeutiche. La strutturazione delle docenze è stata progettata in modo da permette di ridurre i tempi di allontanamento del partecipante dall’azienda e i costi relativi. A tale scopo il programma, guidato da docenti ad altissimo livello sia del mondo accademico che dell’industria, si sviluppa su tre giornate concentrando moltissimi aspetti di metallurgia di base, seguendo una filiera di presentazioni coerenti all’interno della singola giornata. Questo proprio con l’obbiettivo di guidare il partecipante all’apprendimento, partendo dai processi chimico-fisici delle soluzioni solide passando ai metodi di produzione dei manufatti metallici, all’introduzione dei trattamenti termici maggiormente utilizzati e arrivando alle tecniche analitiche di controllo oltre a cenni sugli aspetti impiantistici. Durata indicativa 3 giorni distribuiti in 2 settimane.

Trattamenti termici Contenuti Il Corso modulare Trattamenti termici è rivolto a diplomati tecnici e giovani laureati che già si interessano o prevedono di lavorare in questo settore, che mantiene una grande importanza dal punto di vista economico e grande interesse dal punto di vista tecnico. Il Corso prevede lezioni di tipo teorico di base, dando però ampio spazio anche agli aspetti pratici con riferimento sia agli impianti sia alle tecniche di esecuzione e soprattutto alle applicazioni. Allo scopo i docenti sono sia di origine universitaria che tecnici esperti, operanti in aziende dove i trattamenti termici sono eseguiti. Sono maggiormente oggetto di attenzione i materiali ferrosi - come d’altronde avviene nella pratica industriale - ma sono previste lezioni anche sui materiali non ferrosi (Al, Mg, Cu e Ti). Vengono programmate, inoltre, lezioni sulle attrezzature e sui prodotti di consumo, vista la rilevanza economica e anche tecnica che rivestono nell’industria dei trattamenti termici (vedi i fluidi di tempra). L’attestato di partecipazione rilasciato dall’AIM a fine Corso rientra tra la documentazione da presentare per la domanda di certificazione come esperto di 2° livello in Trattamenti Termici.

9

Durata indicativa 8/10 giorni distribuiti in 4/5 settimane.

Metallografia Contenuti La metallografia rimane sempre, per i metallurgisti, la base teorica e pratica di supporto alla propria attività che sia applicativa industriale o di insegnamento. La tecnica metallografica, anche quella ottica, richiede molta pratica operativa, perché la variabilità delle microstrutture è estremamente complessa, tenuto conto dei diversi materiali metallici e delle relative tecnologie di trasformazione (fusione, trasformazione plastica, trattamenti termici ecc…). Il Corso è fondamentalmente di tipo teorico, ma ben “agganciato” alla realtà metallurgica e quindi molto utile per chi desidera aumentare il suo bagaglio tecnico attraverso il confronto tra l’esperienza personale acquisita e quanto i relatori, di estrazione industriale ed universitaria, propongono. Le lezioni riguardano soprattutto i materiali ferrosi che occupano ancora lo spazio più significativo nell’industria meccanica, ma non vengono trascurati i materiali non ferrosi come il titanio, l’alluminio, il rame e relative leghe. Il Corso modulare Metallografia prevede una visita ad un laboratorio, con la finalità di proporre ed illustrare le tecniche più aggiornate e sofisticate d’indagine metallografica, il cui utilizzo è ancora concentrato nelle Università e nei Centri di ricerca, ma la cui conoscenza si rivela importante in diversi settori dell’industria, soprattutto aerospaziale ed elettronica. L’attestato di partecipazione rilasciato dall’AIM a fine Corso rientra tra la documentazione da presentare per la domanda di certificazione come esperto di 2° livello in Metallografia. Durata indicativa 8/10 giorni distribuiti in 4/5 settimane. Tenacità e fatica dei materiali metallici Contenuti La tenacità ed il comportamento a fatica dei materiali rappresentano fenomeni estremamente importanti per l’integrità di componenti e strutture soggetti a carichi statici o dinamici, nei diversi ambienti in cui questi si trovano applicati. Il Centro di Studio Metallurgia Fisica e Scienza dei Materiali propone in quest’ambito un Corso di base, volto ad illustrare i diversi aspetti della tenacità e del comportamento a fatica dei metalli. Il Corso si articola su tre giornate di cui la prima è dedicata ai meccanismi fisici della tenacità e della fatica ad alto e basso numero di cicli, in presenza di difetti ed in diverse condizioni ambientali. Nella seconda giornata vengono trattati gli aspetti sperimentali delle prove sui materiali e di collaudo sui componenti, oltre agli effetti della microstruttura. Infine, per la giornata finale, l’interesse si incentra sul comportamento di alcune classi di leghe, di particolare importanza pratica, e sull’influenza dei trattamenti superficiali. Il Corso è rivolto a ricercatori, progettisti e tecnici, operanti nel campo delle strutture metalliche e dei componenti funzionali, in acciaio o leghe non ferrose, interessati ad approfondire gli aspetti legati alla corretta scelta del materiale, alle sue lavorazioni ed al trattamento superficiale che ottimizzino il comportamento in esercizio e migliorino l’affidabilità e la sicurezza delle strutture. Durata indicativa 3 giorni consecutivi

10

Solidificazione Contenuti La solidificazione di metalli e leghe ricopre un ruolo determinante in molti processi metallurgici. Tale fenomeno viene generalmente descritto con meccanismi di nucleazione e crescita, che determinano la microstruttura del prodotto e di conseguenza le sue proprietà. Scopo del Corso è fornire una panoramica sugli aspetti di base ed applicativi della solidificazione in metallurgia. Il Corso si articola in tre giornate. Nella prima, dopo una presentazione delle caratteristiche strutturali e termodinamiche dello stato liquido, vengono descritti in dettaglio gli elementi essenziali dei processi di nucleazione omogenea ed eterogenea. Nella seconda giornata, vengono illustrati i processi di crescita dei cristalli e di generazione delle microstrutture di solidificazione, avendo cura, anche in questo caso, di trattare gli aspetti fondamentali e di vederli in seguito applicati ad alcuni casi pratici comuni. Nell’ultima sessione vengono presentate le potenzialità delle tecniche di modellazione ad elementi finiti per la previsione delle condizioni di solidificazione e della formazione dei difetti. Il Corso si completa con l’illustrazione di processi di solidificazione di interesse applicativo in campo industriale. Le lezioni teoriche sono accompagnate da esercitazioni al calcolatore, finalizzate a comprendere l’effetto della variazione dei parametri operativi sulle proprietà del prodotto della solidificazione. Il Corso base sulla solidificazione si rivolge a tecnici di produzione operanti in svariati campi di tipo metallurgico, dalle acciaierie alle fonderie, sia di metalli ferrosi che non ferrosi. L’approccio di base di diverse relazioni pur restando strettamente legato al contesto dei casi reali, rende il Corso di sicuro interesse anche per ricercatori in ambito industriale ed accademico. Durata indicativa 2 giorni consecutivi Additive Metallurgy. Materiali metallici e fabbricazione additiva Contenuti I rivoluzionari processi di fabbricazione additiva di componenti metallici stanno raggiungendo un elevato grado di maturità, con importanti prospettive di mercato per numerosi settori industriali. Queste tecnologie di “additive manufacturing” hanno trovato, finora, una particolare diffusione nella realizzazione di prodotti complessi, personalizzati e/o ad elevato valore aggiunto in settori quali: l’aerospazio, il biomedicale, la gioielleria, la produzione di stampi, il racing sportivo, il design. A livello mondiale si riscontra un particolare fermento scientifico/tecnologico orientato allo sviluppo di nuovi materiali e soluzioni in grado di abilitare la fabbricazione di componenti “additive” anche per settori industriali tradizionali e produzioni di larga scala. L’ottimizzazione dei prodotti additive, oltre alla conoscenza degli aspetti tecnologici del sistema impiegato, si ottiene attraverso la conoscenza delle fenomenologie associate a tali processi: fusione localizzata, diffusione di materiale, solidificazione che determinano le peculiari microstrutture con conseguenti implicazioni sulle caratteristiche funzionali e meccaniche/strutturali dei prodotti. L’Associazione Italiana di Metallurgia propone a tale scopo un Corso di “additive metallurgy”, dedicato alla metallurgia dei metalli processati con queste tecniche. Relatori provenienti dal mondo accademico ed industriale illustreranno lo stato dell’arte delle principali tecnologie (a letto di polvere e deposizione diretta), i fenomeni fisici coinvolti durante la fusione e solidificazione, le caratteristiche metallurgiche e meccaniche, gli aspetti associati alla fatica, alla corrosione ed al post-processing dei prodotti additive. Sono trattati, inoltre, alcuni dei principali sistemi metallici quali: acciai, leghe di alluminio, leghe di titanio e di nickel, leghe per gioielleria e un approccio allo sviluppo di strutture complesse.

11

Il Corso è rivolto a operatori di settore, professionisti, tecnici progettisti aziendali, ricercatori e dottorandi interessati a scoprire o approfondire le loro conoscenze e le potenzialità legati ai processi di fabbricazione additiva di componenti metallici. Durata indicativa 2 giorni consecutivi Microscopia elettronica in scansione SEM per metallurgisti Contenuti La microscopia elettronica in scansione rappresenta una delle principali tecniche di indagine micro- e nano-strutturale in ambito metallurgico. Gli aspetti fondamentali del Microscopio Elettronico a Scansione (SEM) che ne hanno favorito la diffusione, sono la facilità di utilizzo e l’ampia gamma d’informazioni che da esso si possono trarre. Con il SEM è infatti possibile indagare non solo la morfologia nella micro- e nano-scala di superfci di campioni massivi, ma anche valutarne la composizione e la struttura cristallografca, in virtù delle molteplici tecniche microanalitiche che ad esso possono essere associate, quali la spettroscopia a dispersione di energia e di lunghezza d’onda (EDS e WDS) e diffrazione da elettroni retrodiffusi (EBSD). Inoltre l’evoluzione tecnologica ha ampliato la gamma delle soluzioni operative, rendendo possibile l’osservazione anche in trasmissione (STEM) dei materiali per rivelarne la struttura interna, o l’osservazione di campioni anche non conduttivi a pressioni prossime a quelle ambiente (Enviromental-SEM). Tuttavia, le potenzialità di un SEM possono non essere sfruttate pienamente, qualora non si abbia una adeguata conoscenza della struttura del SEM, risultando in un mancato allineamento dello strumento, e della fisica dell’interazione degli elettroni con la materia e delle tecniche di acquisizione dei vari segnali, causando una mancata ottimizzazione dei parametri di osservazione. Infine, ma non secondario, la preparativa dei campioni deve essere appropriata per non limitare l’indagine e poter così ottenere informazioni attendibili. Con questa iniziativa, il Comitato Tecnico di Metallurgia Fisica e Scienza dei Materiali dell’AIM propone un Corso in cui si forniscono ai partecipanti le basi teoriche e pratiche di un corretto utilizzo del SEM, ed l’introduzione alle molteplici tecniche di analisi che su di esso si basano. L’iniziativa si rivolge a operatori SEM del mondo industriale e della ricerca, che vogliono affrontare la microscopia elettronica in scansione con maggior consapevolezza, sia perché utilizzatori diretti, sia perché fruitori della tecnica. Nelle due giornate vengono affrontati gli aspetti teorici dello strumento e delle varie tecniche di analisi, e applicazioni pratiche a casi studio affrontati con differenti tipologie di strumenti. Durata indicativa 2 giorni consecutivi

12

Failure Analysis Contenuti Lo studio delle cause di rottura (Failure Analysis) è una disciplina importantissima, sia nella produzione sia nell’esercizio di componenti, di macchinari e di impianti. Trovare le reali cause di guasti e rotture permette infatti di individuarne le responsabilità e/o di adottare adeguate misure correttive. Quando si tratta di materiali metallici e saldature, è il metallurgista a dirigere le indagini, ma per chiarire i meccanismi di rottura - oltre alle analisi metallografiche – si deve spesso tener conto della necessità di analisi chimiche, prove meccaniche e controlli non distruttivi, i cui risultati vanno incrociati con le conoscenze e le esperienze specifiche sui processi di fabbricazione, sullo stato e livello di sollecitazione e sulle condizioni ed anomalie di esercizio. È quindi spesso un lavoro di team. Il Corso, intende fornire ai partecipanti un quadro completo dei presupposti e degli strumenti su cui si basa l’intera disciplina della Failure Analysis, illustrando i difetti nei materiali e nelle saldature, i meccanismi di frattura, i metodi indagine, la strumentazione necessaria, le implicazioni deontologiche e legali. Durante apposite sessioni lo spazio maggiore è tuttavia riservato - da parte di docenti con specifiche competenze - alla presentazione, all’analisi critica e alla discussione di esperienze “sul campo” nei diversi settori, in base a casi pratici indicati dai partecipanti. La visita a laboratori che operano direttamente nel campo della Failure Analysis ed il coinvolgimento diretto dei partecipanti consentono poi un approccio ancora più pratico. Il Corso è rivolto a tecnici e laureati con conoscenze di base su materiali metallici e saldatura, che siano coinvolti a vario titolo in problemi di guasti e rotture di componenti, macchinari o impianti e siano interessati al chiarimento delle cause per individuare le responsabilità e/o attivare le opportune azioni correttive. Durata indicativa 4 giorni distribuiti in 2 settimane Prove Meccaniche Contenuti Le prove meccaniche, sia quelle tradizionali (trazione, durezza, resilienza) che quelle che richiedono attrezzature e competenze un po’ più specifiche (fatica, meccanica della frattura, creep), sono di fondamentale importanza per il controllo del prodotto o per la verifica del ciclo produttivo. Per questa ragione le prove meccaniche trovano ampia diffusione sia nelle aziende metalmeccaniche, sia negli impianti metallurgici e siderurgici, sia nei numerosi laboratori pubblici o privati dedicati alla caratterizzazione meccanica dei materiali. Alla larga diffusione delle prove non fa tuttavia riscontro un’altrettanta vasta offerta di corsi di formazione e di materiale didattico dedicato. L’ AIM ha istituzionalizzato questo Corso, giunto all’ottava edizione, proprio per coprire queste lacune. Il Corso, strutturato in quattro giornate, delle quali una presso un laboratorio, presenta una serie di lezioni teoriche cui fanno seguito alcune dimostrazioni pratiche che fanno uso di apparecchiature di prova sia tradizionali che specialistiche. L’attestato di partecipazione rilasciato dall’AIM a fine Corso rientra tra la documentazione da presentare per la Domanda di Certificazione come Esperti di 2° livello in Prove Meccaniche e Tecnologiche. Durata indicativa 4 giorni distribuiti in 2 settimane o 3 giorni consecutivi

13

Analisi chimica dei materiali metallici Contenuti Il controllo della composizione chimica delle leghe metalliche, in particolar modo di quelle ferrose, è fondamentale per l’ottenimento di materiali e prodotti finiti con le caratteristiche adeguate all’impiego ed alle normative italiane ed internazionali. La determinazione della composizione è un processo che prevede diverse fasi: scelta della tecnica analitica idonea, campionatura, preparazione del campione, calibrazione degli strumenti, analisi statistica. In particolare, la scelta della tecnica analitica più idonea richiede una conoscenza approfondita dei principi e dei limiti delle varie metodologie disponibili sul mercato, in relazione agli elementi chimici da determinare, alla sensibilità richiesta, alle modalità di preparazione del campione ed alla fase del processo produttivo. Il Corso si articola in due giornate, durante le quali vengono presentate e discusse criticamente le tecniche normalmente utilizzate nel laboratorio chimico (OES, XRF, CSNOH), le norme di riferimento, le tecniche di campionamento e di preparazione dei campioni. Si parla inoltre di automazione in processo e di strumentazione portatile. Il Corso è tenuto da docenti italiani e stranieri, che operano in laboratori aziendali di primaria importanza ed in centri di ricerca; si rivolge principalmente al personale che opera nel laboratorio, ma può essere di interesse anche per chi segue la produzione, che spesso richiede l’analisi e deve interpretarla. Durata indicativa 2 giorni consecutivi Corso modulare Rivestimenti Contenuti In un mondo teso all’ottimizzazione dei prodotti e dei processi di produzione, l’ingegneria delle superfici assume un’importanza sempre maggiore, perché consente di migliorare le prestazioni dei manufatti modificandone nel modo più opportuno la superficie. Il Corso è organizzato in modo da offrire l’opportunità di acquisire conoscenze di base sui processi tecnologici di produzione dei vari tipi di rivestimento, insieme ad una panoramica sulle tecniche di caratterizzazione e ad una serie di specifici approfondimenti relativi ai singoli settori industriali. Il Corso è articolato in 3 moduli di due giornate consecutive ciascuno, rispettivamente su: 1° modulo: rivestimenti PVD e CVD; 2° modulo: rivestimenti galvanici; 3° modulo: rivestimenti spessi (placcatura e termospruzzatura). In ciascun modulo vengono approfondite le basi teoriche delle tecnologie di deposizione, e si presentano le principali caratteristiche dei rivestimenti e flm sottili in relazione principali settori d’impiego. I tre moduli prevedono un’alternanza di docenti di estrazione accademica, di specialisti provenienti da centri di ricerca e di esperti del mondo industriale. Il Corso è rivolto ai tecnici junior e senior dell’industria ma anche a giovani laureati e dottorandi (ad esempio in ingegneria, fisica e scienza dei materiali) che vogliano arricchire le loro conoscenze in questo campo. Per testimoniare la ricchezza di varietà di approccio nell’applicazione delle tecnologie di rivestimento, viene incoraggiato il dibattito tra i docenti e i discenti, per consentire ai partecipanti di cogliere le potenzialità di cui può usufruire l’Industria grazie ad una migliore conoscenza dei principi di selezione e delle tecniche di ingegneria delle superfici.

14

Durata indicativa 2 giorni consecutivi per ciascuno dei 3 moduli Tribologia Contenuti Il Corso si propone di fornire un quadro globale di conoscenze interdisciplinari, per facilitare l’approccio all’analisi di problematiche pratiche riguardanti il controllo dell’attrito e dell’usura, trattando il fenomeno/problema (attrito ed usura), quando e dove avviene (superfici a contatto), come avviene (morfologie tipiche), perché avviene (diagnostica),come si risolve o si previene (lubrificazione, materiali, tecniche di ingegneria delle superfici). Il Corso è strutturato in due moduli separati; ciascuno di essi si svolge in giornate consecutive. Il primo modulo ha una funzione propedeutica e serve a fornire le nozioni di base utili a comprendere i vari aspetti della dinamica del problema, e ad analizzarne le caratteristiche, per valutarne le soluzioni potenzialmente utilizzabili. Il secondo modulo propone giornate di approfondimento sulla lubrificazione, sulle tecnologie dei materiali e dell’ingegneria delle superfici; in ciascuna di esse sono trattati in modo specifico aspetti relativi alla soluzione di problemi tribologici in diversi contesti industriali. Il Corso si rivolge a progettisti junior e senior, personale degli uffici progettazione e tecnici di aziende manifatturiere nel campo della meccanica, periti tecnici meccanici, neolaureati e dottorandi in ingegneria meccanica dei materiali e delle superfici. Durata indicativa 4 giorni distribuiti in 2 settimane Corrosione e Protezione dei Metalli Contenuti Il degrado dei materiali costituisce una fonte consistente di rischio e di perdita economica non più sottovalutabile nella moderna gestione industriale. Lo studio dei fenomeni di corrosione, le tecniche diagnostiche, la prevenzione del degrado e la scelta dei materiali è pertanto di fondamentale importanza nello sviluppo di nuove tecnologie avanzate o convenzionali in innumerevoli settori; tra questi la produzione, il trasporto e la conversione di energia, i processi chimici industriali, la produzione e l’esercizio dei mezzi di trasporto, la protezione ambientale, l’affidabilità e la durata delle costruzioni, e così via. Tale studio comporta la conoscenza di fondo dei meccanismi elettrochimici alla base del fenomeno, così come degli aspetti operativi legati ai sistemi di protezione. Lo scopo del tradizionale Corso di Corrosione e protezione dei metalli - forte di un’esperienza ventennale - è proprio quello di offrire una fonte di informazioni semplice, ma qualificata, degli aspetti fondamentali dei processi di corrosione e dei metodi usati per la loro minimizzazione. Il Corso è articolato in tre moduli di due giornate ciascuno, ai quali i partecipanti possono iscriversi in toto o singolarmente. Il primo modulo è dedicato ad un inquadramento generale dei fenomeni corrosivi e alle tecniche di prevenzione controllo e protezione; il secondo ai materiali, ai rivestimenti e agli ambienti corrosivi, e il terzo, infine, alla corrosione negli impianti industriali, con un approfondimento sulle acque industriali e le problematiche di ispezione e manutenzione. Le lezioni sono affidate a docenti di primissimo piano appartenenti ad università ed organizzazioni industriali.

15

Viene dato grande spazio alla discussione, invitando i partecipanti a portare in aula i propri problemi di corrosione più significativi. Il Corso è indirizzato ai tecnici che in qualunque modo siano coinvolti nella prevenzione e nel controllo della corrosione in attività di ricerca, progetto, gestione, manutenzione di impianti, macchine e strutture, nonché al personale addetto all’istruzione tecnica delle maestranze. Durata indicativa 6 giorni distribuiti in 3 settimane Igiene delle Leghe di Alluminio Contenuti Nello sviluppo tecnico dei getti in lega leggera, e non solo nel settore automobilistico, esiste la tendenza di associare diversi gruppi di getti in un solo getto più grande e complesso, ottenuto anche con l’introduzione di anime anch’esse più complesse e costose. Parallelamente, le prestazioni richieste ai getti aumentano in relazione ad applicazioni vieppiù gravose ed alla riduzione degli spessori medi, derivante dalla necessità di alleggerimento. Inoltre, ai particolari colati vengono oggi richieste finiture “estetiche” anche per applicazioni “sotto cofano”. In questo scenario l’effetto dei difetti derivanti da una cattiva igiene della lega impiegata (con questo termine intendiamo le attività volte a limitare la formazione e rimuovere inclusioni, assorbimento di gas, ecc., oltre ai trattamenti per migliorare le caratteristiche delle leghe) diventa ancora più evidente che in passato. Anche in relazione alla critica situazione attuale del mercato, allora la risposta più convincente da parte delle fonderie operanti nel settore dei getti in lega leggera, è la capacità di associare sempre meglio elevati livelli qualitativi e incrementate prestazioni. Per poter rispondere a questi requisiti, è indubbiamente necessaria una approfondita conoscenza del processo di fonderia, a partire dai trattamenti da effettuare sulla lega liquida. I Centri di Studio Metalli Leggeri e Pressocolata dell’Associazione Italiana di Metallurgia, con questo Corso, intendono offrire, su questi aspetti, un mezzo di formazione ed aggiornamento adeguato, efficace ed innovativo. II Corso prevede infatti la presenza di docenti con esperienza scientifica e tecnica, in grado di proporre i vari argomenti con un taglio applicativo, focalizzato sulle esigenze e sulle problematiche delle fonderie. Il Corso è rivolto ad un vasto uditorio, che comprende non solo i tecnici direttamente interessati alla produzione, ma anche e soprattutto i progettisti e gli utilizzatori finali dei getti, affinché possano conoscere in modo pieno i pregi ed i limiti, sia dei materiali, sia delle tecnologie. Durata indicativa 2 giorni consecutivi

Leghe di Alluminio Contenuti Con sempre maggior frequenza viene richiesto ad ingegneri e progettisti di valutare realisticamente le potenzialità di impiego di questa famiglia di materiali, caratterizzata da numerosi aspetti positivi: leggerezza, buona resistenza meccanica e a corrosione, attitudine alla saldatura e ai trattamenti superficiali.

16

Bisogna però saper progettare “con” l’alluminio e “con” le sue leghe, conoscendone pregi e problematiche. Il Corso ha un carattere introduttivo, ponendosi però una finalità ben precisa: far conoscere, con riferimento a specifici esempi industriali, le più corrette modalità di impiego dell’alluminio e delle sue leghe, fornendo una panoramica delle tecnologie applicabili e dei fondamenti metallurgici che le supportano. Esso si articola quindi secondo un approccio fortemente applicativo: presentando dapprima case-histories “vincenti” di utilizzo dell’alluminio, illustrando quindi le tecnologie di processo che, caso per caso, risultano più appropriate, descrivendo poi in maniera sistematica le leghe disponibili e le loro caratteristiche più rilevanti, richiamando infine i principi metallurgici che consentono di ottenere, controllare e ottimizzare tali caratteristiche. Durata indicativa 1 giorno Master Progettazione stampi Contenuti Il Master nasce con l’intenzione di fornire le conoscenze più aggiornate per la progettazione degli stampi da pressocolata ed è rivolto a tecnici che operano nel settore della progettazione, realizzazione e utilizzo di stampi da pressocolata. Poiché lo stampo riveste un ruolo decisivo per il risultato economico della fonderia, il Centro di Studio Pressocolata ha voluto dare un contributo decisivo in questa direzione proponendo questo Master. Gli argomenti trattati rappresentano, ad oggi, conoscenze che sono solitamente patrimonio di poche persone e non sempre degli addetti all’ufficio tecnico delle fonderie. Il Master, pur mantenendo ampio spazio per le esercitazioni pratiche, in cui i partecipanti stessi saranno chiamati a confrontarsi direttamente nella progettazione delle varie componenti stampo, si propone di dare rilevanza a temi estremamente specifici, ma essenziali per le tecnologie di stampaggio più avanzate. Le oltre 80 ore di lezione ripercorrono tutte le fasi fondamentali della genesi di uno stampo e delle sue attrezzature: dall’analisi di stampabilità del prodotto richiesto e di fattibilità dello stampo al suo abbinamento ideale con la pressa; dall’analisi delle criticità d’usura del sistema pistone-contenitore, fino allo studio dei materiali e sistemi di lubrifica per ottimizzare la vita e l’efficienza del sistema di iniezione, vista anche come possibilità di evitare inneschi di difetti trasferibili al getto finale. Vengono inoltre approfonditi aspetti legati alla vita dello stampo stesso e dei suoi componenti. Partendo dai criteri di scelta delle diverse tipologie di acciaio e trattamenti termici/termochimici, in funzione delle specifiche lavorazioni e condizioni d’esercizio, si procede fino all’analisi dell’interazione metallo-stampo. Saranno trattati gli aspetti della tecnologia del vuoto applicata alla pressocolata insieme alle più recenti metodologie di progettazione, realizzazione e sensoristica di controllo per tale tecnologia, imprescindibile per molteplici getti a elevate prestazioni. Il Master si sviluppa su dieci giornate suddivise per aree tematiche che ripercorrono quasi idealmente il flusso del metallo in fase di colata, e vuole dare tutti gli elementi tecnici per formare personale in grado di seguire l’intero processo di progettazione di uno stampo e delle sue attrezzature, fornendo sia basi teoriche che esercitazioni su casi pratici, seguiti nel loro intero sviluppo. intero sviluppo Durata indicativa 10 giorni distribuiti in 5 settimane non consecutive

17

Creep Contenuti Il Corso è modulare, ovvero composto da un corso base di due giorni e da un modulo avanzato di un giorno. Obbiettivo delle prime due giornate è quello di fornire una conoscenza di base sulle problematiche dei materiali che operano a temperature elevate e sui loro riflessi nei confronti delle tecniche di progettazione. Nel Corso si intendono fornire gli elementi fondamentali per la progettazione a caldo nelle condizioni più tipiche e temute: il regime di scorrimento viscoso, o di creep. Tali condizioni possono portare a frattura anche in circostanze ritenute sicure secondo l’approccio di dimensionamento tradizionale. Viene presentato il fenomeno del creep, i metodi di valutazione del comportamento a creep dei materiali (principali differenze tra il comportamento dei materiali a bassa ed alta temperatura), le caratteristiche microstrutturali e meccaniche di alcune classi di materiali di particolare interesse per impieghi ad elevate temperature, nonché l’utilizzo dei dati sperimentali per la progettazione di semplici componenti, per la valutazione del comportamento di saldature e per la previsione dell’effetto dovuto alla presenza di difetti. Sono infine presi in considerazione i controlli di materiali che lavorano in condizione di creep ed alcuni case-studies relativi a problematiche riscontrate su componenti operanti in regime di creep. L’obbiettivo del Corso avanzato è quello di presentare situazioni particolari: casi in cui il fenomeno dl creep non è “attore unico”’, ma co-protagonista del comportamento a caldo dei materiali, casi in cui la geometria dei componenti richieda l’applicazione di modelli per una piena comprensione di quanto avviene ecc. Il Corso è destinato a progettisti di attrezzature e di impianti, di società di ingegneria, gestori di impianti eserciti in regime di creep, produttori di materiale o di componenti strutturali per impianti a creep, nonché a chi, per motivi di studio o di ricerca, necessita la conoscenza di base del comportamento dei materiali e dei componenti strutturali operanti ad elevate temperature. Durata indicativa 3 giorni consecutivi

Via Filippo Turati 8 ∙ 20121 Milano MI tel. 02 7602 1132 fax. 02 7602 0551

e-mail: [email protected] website: http://www.aimnet.it

_________________________

Luglio 2017