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INFO

Benvenuto… dove c’erano una volta: un bambino che diventò uno scrittore, un castello che diventò una villa, una boscaglia che diventò un giardino, un pezzo di legno che diventò un bambino, un libro che diventò un parco.C’erano una volta, e ci sono ancora. Vieni a conoscere Pinocchio e la sua terra, vieni a conoscere Collodi.

Welcome... where once upon a time there were: a child who grew up to be a writer, a castle that became a villa, a wild wood that was made a garden, a piece of wood that became a child, a book that became a park.Once upon a time there were, and still are: come meet Pinocchio and his land, come meet Collodi.

Ristorante Osteria del Gambero RossoVia San Gennaro, 1 – 51012 Collodi PT

Tel./fax +39 0572 427 [email protected]

Parco di PinocchioVia San Gennaro, 3 - 51012 Collodi PTTel. +39 0572 429342 - Fax +39 0572 426156www.pinocchio.it - [email protected]

Storico Giardino Garzoni e Collodi Butter�y HousePiazza della Vittoria, 3 - 51012 Collodi PTTel. +39 0572 427314 - fax +39 0572 426314www.pinocchio.it - [email protected]

Fondazione Nazionale Carlo CollodiVia Pasquinelli, 6 - 51012 Collodi PTTel. +39 0572 429613 - fax +39 0572 429614www.pinocchio.it - [email protected]

Parcheggio attrezzato CamperVia Pasquinelli – 51012 Collodi PTInfo: Parco di PinocchioTel. +39 0572 429342 - Fax +39 0572 426156GPS 43°53’52.00” N – 10°39’11.00” E

Attività nel Parco:Laboratori Gioca e Impara: adattabili all’età dei giovanissimi visitatori, con una proposta speciale per le scuole che vogliono dedicare più tempo all’aspetto didattico, senza dimenticare il gioco.Spettacoli di burattini: vecchie e nuove avventure di Pinocchio raccontate con l’aiuto di pupazzi e oggetti a�ascinanti e favolosi.Continua il divertimento con:I giochi di Geppetto, per scatenarsi come veri Pinocchi.Le giostre d’epoca, restaurate con rispetto e con tutti i requisiti di sicurezza, conservano la poesia e l’ingenuità dei divertimenti di un tempo: i Cavallini, tra i quali spunta un Pinocchio cocchiere, la Giostra Shimmy, un girotondo di automobiline, la Giostra Veneziana Lagunare, con gondole e gondolieri in legno, il Teatrino Meccanico di Pinocchio, un carrozzone circondato da un diorama artigianale e animato dove ogni capitolo del libro ha una scena, e all’interno sono ricostruite due scene della fiaba con personaggi a misura di bambino.Le due carovane di Mangiafoco e della Fata: magici carrozzoni che ospitano le case di due personaggi speciali.Il Sentiero dei Bisbigli: nuove sensazioni sonore per sorprendere e divertire.Tra arte e gioco: “Il Gioco dell’Oca di Pinocchio” (E. Taccini), dove i giocatori sono anche pedine e avanzano o arretrano secondo il giro della “ruota della fortuna”; “Le tracce del Cammino” (H. Golba), nata dalle impronte dei piedi di bambini di Collodi e da varie parti del mondo, per un forte messaggio di pace.

Accanto al percorso nel verde, il Parco mescola libri, arte e gioco in modo vario e sorprendente, con un occhio speciale per i bambini e senza dimenticare gli adulti.

Nel Museo di Pinocchio le mostre variano: artisti, illustratori, collezionisti di rarità “pinocchiesche”, costumi e scene teatrali. C’è la Biblioteca Virtuale di Pinocchio dove grazie agli schermi tattili interattivi si “sfogliano” libri non di carta ma di pixel: Pinocchi diversi e coloratissimi da tutto il mondo, raccolti nei decenni dalla Fondazione Collodi.

Conclude il percorso l’Osteria del Gambero Rosso. Ospita uno spazio mostre e laboratori, lo shop u�ciale del Parco di Pinocchio con i souvenir e i libri più belli, e al piano superiore un ristorante pizzeria. I rossi pilastri in cemento disposti a V nella sala principale sostengono l’edificio e alludono al suo nome: ricordano le chele di un gambero. I menu su misura per bambini, turisti o buongustai completeranno con gusto la gita a Collodi!

Collodi è davvero il paese di Pinocchio! Accanto al Parco, ecco:Il Pinocchio in legno più alto del mondo: a�ascina i piccoli, stupisce i grandi, e custodisce sotto il copricapo un appello per la difesa dei diritti dei bambini.

Realizzazione: Atelier Volet (CH). I Muri Dipinti raccontano Pinocchio dalle facciate degli edifici. Gli autori: Gioxe de Michelis, Roberto Giovannelli, Andrea Granchi, Mario Madiai, Antonio Possenti, Marco Salerni, hanno fatto di Collodi un vero paese dipinto.Il Monumento a Carlo Collodi nel centenario della sua morte, il primo monumento mai dedicato allo scrittore; vincitore nel concorso per giovanissimi studenti d’arte italiani. Ideazione e realizzazione: Istituto d’Arte di Lecce.

Activities in the Park:“Play and Learn” workshops: Di�erent activities to suit at best the age of the younger visitors; there is a special proposal for school groups whose teachers wish to stress the didactic aspect of the visit yet have fun!Puppet shows: old and new adventures of Pinocchio are told with the help of puppets and charming, fabulous objects.

Fun goes on with:Geppetto’s Playground: with our wooden game structures, children can go wild like true Pinocchios.The antique roundabouts: they are respectfully refurbished with all the safety requirements, they keep the poetry and the naivety of old-time amusement parks: -the Ponies, among which a Pinocchio coachman pops up; -the Shimmy Roundabout, a Ring-a-ring-a-roses of Toy Cars; - the Venetian Lagoon Roundabout, a rare and beautiful one with wooden gondolas and gondoliers.The Mechanical Toy Theatre of Pinocchio, a caravan framed by a craft-made and animated diorama, where each chapter from the Pinocchio book has a scene. Inside the caravan, two scenes from Pinocchio’s Adventures, with life-size puppets.

The caravans of Fire-Eater the Puppeteer and of the Blue-haired fairy: charming old carny caravans that have become home to these two characters from the Pinocchio book. The Path of Whispers: new sound sensations to surprise and entertain.Between art and play: "Pinocchio’s Snakes and Ladders" (by E. Taccini), where players are pawns and advance or retreat according to the points awarded to them by the "Wheel of Fortune"; "The Tracks of Walk" (by H. Golba), which is made of tiles carrying the footprints of children from Collodi and worldwide: a strong message of peace.

Next to the path in through the garden, the Park blends books, art and play in a various and surprising way, with a special regard to children, not forgetting the grown-ups.

In the Pinocchio Museum we set temporary exhibitions of artists, illustrators, of theatre scenes and costumes, of Pinocchio collectables and memorabilia. There you can find the Pinocchio Virtual Library: thanks to interactive touch screens you can "browse" books which are made of pixels instead of paper. Di�erent and colourful Pinocchio books from all over the world, collected over decades by Collodi Foundation.

The route is closed by the “Osteria del Gambero Rosso” (Inn of the Red Crawfish). This building houses an exhibition and workshops area as well as the Pinocchio Park O�cial Shop with the most beautiful books and souvenirs on one floor, and a pizzeria restaurant on the other. The red-painted, V-shaped concrete pillars in the main hall support the building and hint to the claws of a crawfish. Menus tailored to children, tourists or gourmets will complete your trip to Collodi with a tasty stop!

Collodi is truly the land of Pinocchio! Next to the Park, you can find:- the world highest wooden Pinocchio: it charms the younger ones, and surpises the grown-ups. The big Pinocchio keeps under his hat an call to the defense of children's rights. Production: Atelier Volet (CH);- the Walls Paintings tell the story of Pinocchio from the facades of the village buildings. Painters Gioxe de Michelis, Roberto Giovannelli, Andrea Granchi, Mario Madiai, Antonio Possenti, Marco Salerni, have made Collodi a real decorated village;- the Monument to Carlo Collodi on the Centenary of his death, the first ever monument dedicated to the writer, winner in the competition for young students of Italian art. Design and production: Art Institute of Lecce.

Il Parco di Pinocchio sorge qui, grazie ad un’iniziativa basata sulla letteratura e sull’arte, da cui è nata anche la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, che da decenni gestisce il Parco come parte di un ampio lavoro culturale, in Italia e nel mondo, a favore della cultura per l’infanzia sotto il segno di Pinocchio. Dall’origine il Parco cresce e si sviluppa fedele alla sua ispirazione: le Avventure di Pinocchio, da rivivere – con l’arte, il verde, il gioco. Sculture, mosaici e costruzioni sono ambientate in un percorso a sorpresa per a�ascinare grandi e piccini.

Pinocchio ParkWas built here thanks to a cultural action in favour of literature and art, which also gave rise to the National Carlo Collodi Foundation. Since 1962 the Collodi Foundation has been managing the Park as part of a wider work to foster the culture for children under the sign of Pinocchio, in Italy and worldwide. Since its start the Park has been growing and developing remaining true to its inspiration: the Adventures of Pinocchio, which you can live here through art, green, play. Sculptures, mosaics and buildings are set along a surprising path to delight both the young and the adult.

Il percorso del Parco oggi:Museo di PinocchioIdeazione di Giovanni Michelucci, progetto e realizzazione di Carlo Anzilotti

Area “Parco di Pinocchio”Pinocchio e la Fata, bronzo di Emilio GrecoLa Piazzetta dei Mosaici, di Venturino Venturi, progettazione dell’area di Renato Baldi e Lionello De LuigiArea giochi e chiosco bar (accanto alla Piazzetta dei Mosaici)

Area “Paese dei Balocchi”Sculture in bronzo e acciaio di Pietro ConsagraArchitetture di Marco ZanusoArchitettura del verde e del paesaggio di Pietro PorcinaiOsteria del Gambero Rosso (Souvenir & Bookshop + ristorante-pizzeria), progetto e realizzazione di Giovanni Michelucci

Pinocchio Adventure

Nel Parco di Pinocchio una grande novità: Pinocchio Adventure, 2 percorsi avventura “Vola sul Fiume” e “La Nave Corsara”. Un ampliamento giocoso del Parco di Pinocchio a disposizione gratuita. Un’emozione intensa nella massima sicurezza!Da una sponda all'altra del Fiume... si volerà prima su un ponte tibetano, poi passando da un albero all'altro su assi d'equilibrio, attraverso una botte e poi su tronchi e tavole in un crescendo di di�coltà che finirà con il ritorno nel Parco con una emozionante tirolese, sospesi nel vuoto sopra il fiume!E poi sulla Nave Corsara tra i pennoni di un veliero immaginario sopra ponti che farebbero tremare i Pirati! I giovani visitatori del Parco, oltre i 5 anni e da 1 metro a 150 cm. di altezza, potranno divertirsi sui due percorsi nella massima sicurezza, imbragati dal personale specializzato nell'assistenza e tenuti ad un cavo di acciaio continuo che elimina ogni rischio.

Pinocchio AdventureADVENTURE TRAILS 2: A River Dash with Pinocchio and the Pirate ShipBig news in Pinocchio Park: Pinocchio Adventure o�ers two adventure trails, the River Dash and the Pirate Ship. This playful extension of the Pinocchio Park is available at no extra charge. Thrill-filled experience in complete safety! Dash first from one side of the river to the other on a hanging bridge, then move from tree to tree across “challenge bridges”, through a barrel and then on logs and boards in a crescendo of di�culty that ends with a return to the park on a thrilling zip-line suspended in the air above the river! Then it is on to the pirate ship amid the yards of an imaginary sailing vessel above bridges that would make pirates tremble! Young visitors to the park who are more than 5 years of age and 1 meter to 150 cm. in height can have fun on the two trails in maximum security, put into harnesses by the specialized support sta�, and attached to a continuous steel cable to eliminate any risk.

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Benvenuto… dove c’erano una volta: un bambino che diventò uno scrittore, un castello che diventò una villa, una boscaglia che diventò un giardino, un pezzo di legno che diventò un bambino, un libro che diventò un parco.C’erano una volta, e ci sono ancora. Vieni a conoscere Pinocchio e la sua terra, vieni a conoscere Collodi.

Welcome... where once upon a time there were: a child who grew up to be a writer, a castle that became a villa, a wild wood that was made a garden, a piece of wood that became a child, a book that became a park.Once upon a time there were, and still are: come meet Pinocchio and his land, come meet Collodi.

La Collodi Butterfly House è uno splendido edificio-serra in pietra e cristallo autoportante, luminoso e climatizzato, con piante esotiche a dimora in grandi terrari. Qui centinaia di farfalle tropicali trovano le migliori condizioni per vivere, volare, riprodursi. Infatti le farfalle,

provenienti da allevamenti specializzati sotto forma di crisalide, si sviluppano in un’apposita incubatrice, ma dimostrano di trovarsi così

bene in questo ambiente che molte vi si riproducono spontaneamente. Uova depositate sulle foglie o sui rami, foglie rosicchiate fino allo stelo dai bruchi, crisalidi appese ai rami lo dimostrano. Le farfalle si nutrono di nettare zuccherino che aspirano dai fiori, oppure da frutti aperti preparati per loro. Grazie alla Collodi Butterfly House, la meraviglia ci insegna che la natura animale e vegetale può e deve mantenere il suo equilibrio grazie alla corretta interazione e interdipendenza tra gli esseri viventi, e le farfalle sono tornate a trionfare nel Giardino Garzoni.

The Collodi Butterfly House is a beautiful stone and crystal-made greenhouse, full of light and perfectly air-conditioned, with exotic plants in large terrariums. Here hundreds of tropical butterflies have the best conditions to live, fly, reproduce. They mainly come as chrysalis from specialized farms and develop to butterflies in a special incubator. Yet they prove to be so well in this environment that many reproduce spontaneously. Eggs laid on leaves or branches, leaves chewed up to the stem by caterpillars, chrysalis hanging from the branches prove it. The butterflies feed on sweet nectar they suck from flowers, or fruits the sta� prepares for them. Thanks to the Collodi Butterfly House, wonder makes us learn that both animal and vegetable life can and must keep a balance between them by a successful interaction, and the butterflies are back in the Garzoni Garden.

The Historic Garzoni Garden

is a spell of the Eighteenth century which reached us intact. It is a unique in Europe. It was built during the stunning “garden age” which delivered us the Villas of Lucca, the garden of the Royal Palace in Caserta or the Wihlelmshohe in Kassel.It is the result of a work which lasted two centuries which created a monument to artistic taste and good life, the wise use of water and plants, the ability to exploit the disadvantages of land and turn them into items of wonder and uniqueness out of a small garden and a grove to hunt by the country residence of the Earls Garzoni. It is a triumph of the eighteenth-century Enlightenment spirit, which reached for knowledge and a superior awareness by the senses and pleasure.Getting lost in the wonders of this amazing place - fresh

and charming grottoes, theatres carved with boxwood hedges, statues of satyrs, gods and goddesses, animals, biblical, historical or folk characters, dense bamboo groves - is a magical experience.The whole garden, with its symbols and white statues that stand out among the green or at times hide in it, appears as a narrative, somewhat enigmatic, which is addressed to the visitor. Unleash your imagination, and appreciate the variety of flowers, the delicate hydraulic system that largely traces the eighteenth century one to power water games, waterfalls and fountains, the fresh and shaded alleys which lead you from the water Stairway to hidden corners: the Maze, the Green Theatre, the Alley of the Poor, sided by picturesque figures. The Baths pavilion is unique and delicious (open for groups with a guide): there the Earls and their guests could freshen while cheered by a small orchestra.The Garzoni Garden is joint to the Villa (not open to visitors) that raises above it. It was once a fortress to guard the village of Castello, then the country house of the noble Garzoni family, eventually their luxurious mansion, a sign of the power and cultural ambitions of its aristocratic owners. The steep hill, which could prevent the making of a wide garden, served to create a stunning scene of greenery and water, and the large house became a four storey villa that hides a cool Summer House and a chapel (both of

them not open to visitors) at its back. The whole estate was sold in the second half of the 1920s by the last descendant of the Garzoni. Since then the Garzoni Villa and Garden passed to the hands of several owners in sequence. In precarious conditions in the early 2000s, thanks to the current owner in collaboration with the Fondazione Nazionale Carlo Collodi and the Sviluppo Turistico Collodi Ltd, gained back its former glory, and the Collodi Butterfly House was added to it.

In the lower part of the Garden (parterre) and at the entrance, some buildings once for farming use now house services for the visitors: in the “Spaccio di Rosina” there is the ticket o�ce and the Documentation Centre of Historical, Artistic and Environmental, with a temporary exhibition area and the Permanent exhibition on the Historic Garzoni Garden. This traces back the story of the Garden through a vintage TV documentary movie (1954) and large panels reproducing archival documents since 1500, old photographs, images of the Garden before and after restoration. Materials that cannot be found elsewhere, to discover which changes the Garden went through over the centuries, which architects worked here, who is the great Italian actor who shot a romantic movie in this location, which famous politicians have visited the place.The “Spaccio di Pola” at the exit is home to the café-restaurant Villa Garzoni, with a nice outdoor area and a dining room overlooking the garden (open also for external customers).

Dite SI’ al Giardino GarzoniIl Giardino Garzoni e il suo ristorante possono essere lo scenario più bello per il vostro matrimonio (autorizzazioni alla cerimonia fuori della sede comunale: Comune di Pescia, +39 0572 4920; prenotazione del Giardino e contatti per eventuali servizi accessori: Fondazione Nazionale Carlo

Collodi, 0572 429613)

Say I DO in the Garzoni GardenThe Historic Garzoni Garden and its restaurant can be the most beautiful setting for your wedding (authorization for the ceremony outside the Town Hall: Comune di Pescia, +39 0572 4920; to book

the Garden and additional services: Fondazione Nazionale Carlo Collodi, +39 0572 429613)

INFO

Ristorante Villa GarzoniPiazza della Vittoria, 3 – 51012 Collodi PT

Tel./fax +39 0572 [email protected]

Parco di PinocchioVia San Gennaro, 3 - 51012 Collodi PTTel. +39 0572 429342 - Fax +39 0572 426156www.pinocchio.it - [email protected]

Storico Giardino Garzoni e Collodi Butter�y HousePiazza della Vittoria, 3 - 51012 Collodi PTTel. +39 0572 427314 - fax +39 0572 426314www.pinocchio.it - [email protected]

Fondazione Nazionale Carlo CollodiVia Pasquinelli, 6 - 51012 Collodi PTTel. +39 0572 429613 - fax +39 0572 429614www.pinocchio.it - [email protected]

Parcheggio attrezzato CamperVia Pasquinelli – 51012 Collodi PTInfo: Parco di PinocchioTel. +39 0572 429342 - Fax +39 0572 426156GPS 43°53’52.00” N – 10°39’11.00” E

Lo Storico Giardino Garzoni

è un incantesimo del ‘700, giunto pressoché intatto fino a noi; unico in Europa, nato nella splendida stagione che ha dato vita al complesso delle Ville Lucchesi, con elementi comuni a straordinari giardini come quello della Reggia di Caserta o di Wihlelmshohe a Kassel.E’ il risultato un lavoro di due secoli che - da un orto e un boschetto per la caccia presso la residenza di campagna dei Conti Garzoni - ha realizzato un monumento al gusto artistico e al ben vivere, all’uso sapiente dell’acqua e delle piante, alla capacità di sfruttare gli svantaggi del terreno per trasformarli in elementi di meraviglia e unicità. E’ un trionfo dello spirito illuminista e settecentesco, che attraverso i sensi e il piacere tendeva alla conoscenza, ad una consapevolezza superiore.Perdersi tra le meraviglie di questo luogo fantastico - fresche e suggestive grotte artificiali, teatri ricavati da siepi di bosso, statue ra�guranti satiri, dei e dee, animali, personaggi biblici, storici o folkloristici, fitti boschetti di bambù - è un’esperienza magica.Tutto il giardino, con i suoi simboli e le bianche statue che spiccano tra il verde o vi si nascondono, appare come una narrazione, talvolta enigmatica, rivolta al visitatore. Liberate l’immaginazione mentre apprezzate la varietà dei fiori, il delicato sistema idraulico che in gran parte ripercorre quello del Settecento per alimentare giochi d’acqua, cascate e fontane, i freschi vialetti che dalla Scala d’Acqua vi portano verso angoli suggestivi: il Labirinto, il Teatro di Verzura, il Viale dei Poveri con le sue figure pittoresche. Unico e delizioso il padiglione dei Bagnetti (visitabile per gruppi con accompagnatore) dove i signori e i loro ospiti potevano rinfrescarsi allietati da una piccola orchestra.Il Giardino Garzoni è tutt’uno con la Villa (non visitabile) che lo a�anca e lo sovrasta, anticamente una fortezza a guardia del borgo di Castello, poi casa di campagna dei nobili Garzoni, infine lussuosa dimora, segno del potere e delle ambizioni culturali degli aristocratici proprietari. La ripida collina, che poteva impedire la costruzione di un ampio giardino, servì a creare una scenografia di verde e d’acqua stupefacente, e la grande casa divenne una villa imponente, che nasconde la fresca Palazzina d’Estate e una cappella (non visitabili). Venduto nella seconda metà degli anni ’20 dall’ultima discendente dei Garzoni, il complesso di Villa e Giardino è passato dalle mani di diversi proprietari, sperimentando grandi cure e grandi abbandoni. In condizioni precarie all’inizio degli anni 2000, grazie all’impegno dell’attuale proprietario in collaborazione con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi e con la Sviluppo Turistico Collodi srl, è stato restituito all’antico splendore, aggiungendo inoltre la Collodi Butterfly House. Nella parte bassa del Giardino (il parterre) e all’entrata, edifici un tempo agricoli ora ospitano servizi per i visitatori: nello Spaccio di Rosina la biglietteria e il Centro di Documentazione Storica, Artistica e Ambientale, con uno Spazio mostre temporanee e la Mostra permanente sullo Storico Giardino Garzoni. Questa ricostruisce la storia del Giardino attraverso un documentario televisivo d’epoca (1954) e grandi pannelli che riproducono documenti d’archivio fin dal 1500, fotografie d’epoca, immagini del Giardino prima e dopo il restauro. Materiali introvabili altrove, per scoprire le trasformazioni del Giardino nei secoli, quali architetti vi hanno lavorato, quale grande attore italiano vi ha girato un film romantico, quali famosi politici l’hanno visitato.Lo Spaccio di Pola presso l’uscita ospita il ristorante ca�etteria Villa Garzoni, con un piacevole spazio esterno e una sala interna a�acciata sul Giardino (aperto anche per i clienti esterni).