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Fonti statistiche e indicatori socio-culturali Facoltà di Scienze della Comunicazione Le fonti statistiche Prof.ssa Isabella Mingo [email protected] tel.0649918417 Fonti statistiche Istituti o enti che producono dati statistici Funzione: Raccolta di informazioni in modo sistematico o periodico a fini conoscitivi e amministrativi La diffusione di produttori e fruitori dei dati e l’impiego massiccio delle statistiche da parte dei mezzi di comunicazione di massa suggeriscono di prestare particolare attenzione alle modalità di produzione e di costruzione dei dati.

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Fonti statistiche e indicatori socio-culturali

Facoltà di Scienze della Comunicazione

Le fonti statistiche

Prof.ssa Isabella Mingo

[email protected] tel.0649918417

Fonti statisticheIstituti o enti che producono dati statistici

Funzione:Raccolta di informazioni in modo sistematico o periodico a fini conoscitivi e amministrativi

La diffusione di produttori e fruitori dei dati e l’impiego massiccio delle statistiche da parte dei mezzi di comunicazione di massa suggeriscono di prestare particolare attenzione alle modalità di produzione e dicostruzione dei dati.

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Perché attingere alle fonti statistiche?

L’analisi secondaria :

E’ ogni ulteriore analisi relativa ad informazioni che sono state ottenute in precedenza “ con finalità e problematiche anche diverse da quelle originarie per cui sono stati collezionati i dati” (D.W.Steward)

consente di ‘leggere’ gli stessi dati da molteplici punti di vista eliminando i costi e i tempi della fase di raccolta

L’importanza dei MetadatiLa “costruzione del dato “ è un processo complesso :

Nelle analisi primarie il ricercatore controlla ogni fase della costruzione

Nelle analisi secondarie sono necessarie informazioni sulle informazioni (metadati)

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Informarsi sui datiEsatta individuazione delle FontiRicostruzione della natura e del senso delle variabili disponibili :

Controllo delle procedure di rilevazione (popolazione di riferimento, tipo di indagine, periodo di rilevazione, unità di rilevazione…)Controllo delle procedure di costruzione del dato (significato di ogni “variabile” e delle formule eventualmente applicate per ottenerla….)

E’ indispensabile valutare la qualità dei dati, ossia ricostruire il processo che ha condotto alla loro produzione

Mappa delle fonti statisticheFonti nazionali ufficiali (preposte a tale funzione dalla normativa vigente)

il SISTAN: Sistema Statistico NazionaleAltre fonti (Istituti di ricerca, aziende, fondazioni che producono dati con continuità e regolarità temporale )

Fonti InternazionaliNazionali estereFonti sovranazionali

Eurostat (Uff. statistico Comunità Europea)Nazioni UniteOECD (Organisation for economic cooperation and development)ILO (International Labour Organization)UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization )The World Bank

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IL Sistema Statistico Nazionale

E’ costituito da una rete di soggetti pubblici e privati italiani (circa 10 mila operatori) preposti a fornire le statistiche ufficiali nazionali

E’ regolato dal decreto legislativo 6/9/1989, dalla legge 125 del 1998 e da una serie di altre norme che riguardano la sua organizzazione ed il funzionamento.

Ha il compito di fornire informazione statistica ufficiale al Paese e agli organismi internazionali

Attua il Piano Statistico Nazionale

Sistema Statistico nazionale

Del SISTAN fanno parte:l’Istituto nazionale di statistica - Istat; Gli uffici di statistica centrali e periferici delle amministrazioni dello Stato e delle aziende autonome; Gli uffici di statistica degli Uffici territoriali di governo; Gli uffici di statistica di: regioni e province autonome;

province; comuni singoli o associati; aziende sanitarie locali; camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Alcuni Enti pubblici e soggetti privati (cfr. tab seguente)

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Enti del Sistan al 20041. Aci - Automobile club d'Italia2. Agea - Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura3. Apat - Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici4. Cnr - Consiglio nazionale delle ricerche5. Coni - Comitato olimpico nazionale italiano6. Enea - Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente7. Ferrovie dello stato s.p.a.8. Fondazione "Istituto Guglielmo Tagliacarne"9. Fondazione Enasarco - Ente nazionale di assistenza agenti e rappresentanti di commercio10. Gestore della rete di trasmissione nazionale s.p.a.11. Ice - Istituto nazionale per il commercio estero12. Inail - Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro13. Inpdap - Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica14. Inps - Istituo nazionale per la previdenza sociale15. Inran - Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione16. Ismea - Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare17. Iss - Istituto superiore di sanita'18. Istituto poligrafico e zecca dello stato19. Isvap - Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo20. Poste Italiane s.p.a.21. Unioncamere - Unione italiana delle camere di commercio

ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica)

Coordina il Sistema Statistico Nazionale (SISTAN)Predispone il Programma Statistico Nazionale (PSN)Esegue censimenti e altre rilevazioni ed elaborazioni ufficiali previste nel PSNPredispone nomenclature e metodologie ufficiali e vincolantiPubblica e diffonde dati e ricercheTiene rapporti con enti statistici esteri ed internazionali

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Piano Statistico Nazionale

Stabilisce le rilevazioni, le elaborazioni e gli studi progettuali di interesse pubblico che enti ed organismi del Sistan intendono realizzare nel corso di un triennio ed individua i relativi obiettivi. (PSN – App. )

Viene deliberato dal Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica (Comstat), su proposta del Presidente dell’Istat e viene poi sottoposto all’approvazione del Presidente del Consiglio

Viene aggiornato annualmente, e si propone di soddisfare due esigenze fondamentali: l’analisi sulla validità tecnica dei lavori proposti e la verifica circa la rispondenza dei lavori stessi alle norme nazionali e comunitarie e, più in generale, ai bisogni conoscitivi della collettività

Per alcune rilevazioni è previsto per legge l’obbligo di risposta da parte dei soggetti coinvolti nell’indagine (Obb.)

L’origine dei dati Rilevazione a fini amministrativi : si riferisce ai dati generati dalla normale attività amministrativa ossia alle informazioni raccolte e conservate da istituzioni ai fini di controllo o di intervento nei confronti di singoli soggetti o di entità di altro tipo. Tali dati vengono utilizzati anche a fini statistici

Anagrafi della popolazione —> Statistiche demografiche Registrazione denunce —> Statistiche sui reati Iscritti e licenziati negli ist. scolastici —> Statistiche sull’istruzione……

Rilevazione a fini conoscitivi : si riferisce a dati appositamente raccolti a fini statistici su settori ed argomenti specifici

Censimenti Indagini campionarie

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Glossario:

Rilevazioni dirette:censuarie/campionarie

Censuarie (rilevazioni totali):Analizzano l’intera popolazione statistica interessata allo studio.

Individuare una popolazione di riferimento significa specificare le condizioni di eleggibilità, cioè le caratteristiche che le unità statistiche devono possedere per far parte della popolazione.

Esempio:Censimento generale della popolazione e delle abitazioni.Fatturato delle grandi imprese

Campionarie (rilevazioni parziali):Limitano l’analisi ad una parte della popolazione statistica, individuata mediante la tecnica del campionamento

Mirano a generalizzare i risultati ottenuti sul campione a tutta la popolazione

Esempio:Indagine trimestrali sulle forze lavoro

Caratteristiche del “censimento”E’ una rilevazione:

totale, riguarda tutte le unità statistiche della popolazione a cui si riferisce.generale, riguarda i principali aspetti che caratterizzano le unità diretta, le informazioni vengono rilevate direttamente dalle unità e non dedotte da altre fontisimultanea, si riferisce ad uno stesso momentoperiodica, viene ripetuta ad intervalli regolari di tempo

Scopo: accertare la consistenza numerica e la distribuzione territoriale delle unità di rilevazione

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I censimenti ISTAT

Censimento della popolazione e delle abitazioni (2001 – 14°)Unità di rilevazione : famiglia o convivenza (u.r. primaria) e singoli componenti (u.r. secondaria)

Censimento dell’industria e dei servizi (2001 – 8°)Unità di rilevazione:l’impresa, l’istituzione, l’unità locale (ossia “il luogo variamente denominato … in cui si realizza la produzione di beni o nel quale si svolge o si organizza la prestazione di servizi “)

Censimento dell’Agricoltura (2000 – 5°)Unità di rilevazione: aziende agricole

Censimento delle istituzioni private e delle imprese no-profit (2000 – 1°)

Censimento della popolazione e delle abitazioni

E’ finalizzato alla raccolta di informazioni riguardanti due tipi di unità statistiche:La popolazione (popolazione residente, occasionalmente presente e (dal 2001) temporaneamente dimorante in un dato Comune (l)Le abitazioni occupate e non occupate e (dal 2001) gli edifici

Riferimento temporale: una data esatta, nel 2001 l’operazione censuaria si riferisce al 21 ottobre

•L’unità territoriale di base : sezione di censimento individuata, dal censimento del 1991, facendo ricorso al telerilevamento.

•Lo strumento di rilevazione: questionario strutturato ed autocompilato, suddiviso in sezioni che si riferiscono

•Alle caratteristiche delle abitazioni

•Alle caratteristiche dei singoli componenti (dati anagrafici, titolo di studio, condizione professionale, luogo in cui si svolge l’attività di studio o di lavoro, tempi di percorrenza, mezzi di trasporto).

•Alle persone occasionalmente e temporaneamente presenti. Per gli immigrati si rilevano anche la data e il motivo del trasferimento in Italia.

• Per gli edifici il questionario è compilato dal rilevatore

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La popolazione che “insiste” sul territorio

E’ la popolazione che vive di fatto in un comune e che pertanto usa il territorio, è costituita da:

Popolazione residente nel Comune che non è temporaneamente dimorante in altro comune o all’esteroPersone temporaneamente dimoranti nel comune ma residenti in altro comune o all’estero

Censimento dell’industria e dei serviziHa lo scopo di fornire con dettagli territoriali, un quadro esaustivo della dimensione e delle principali caratteristiche del sistema economico nazionale.

Nell’ultima edizione nel predisporre le liste delle unità di rilevazione, ci si è avvalsi dell’Archivio Statistico delle Imprese Attive (ASIA), costruito attraverso l’integrazione di fonti di natura amministrativa ed alimentato ricorrendo anche ai dati in possesso dell’Anagrafe tributaria del Ministero delle finanze, delle Camere di commercio, dell`Inps, dell’Inail e dell’Enel.

Riferimento temporale: una data esatta, nel 2001 l’operazione censuaria si riferisce al 22 ottobre L’unità territoriale di base in cui viene effettuata la rilevazione coincide con quella del censimento demografico .Lo strumento di rilevazione utilizzato è un questionario strutturato, organizzato in tre sezioni riguardanti:

1. I dati anagrafici dell’unità censita2. Le caratteristiche dell’unità locale e alla sua rete commerciale, agli addetti e al loro

inquadramento in azienda (tipologia di contratto, presenza stagionale…)3. le imprese con più sedi, per le quali si rilevano soltanto la data dell’inizio dell’attività e il

numero complessivo di addetti.

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Censimento dell’AgricolturaHa lo scopo di fornire un quadro completo e dettagliato del settore agricolo, utile sia per

gli operatori del settore, sia per il Governo ai fini della definizione delle politiche agricoleNel corso dell’ultimo censimento l’elenco delle aziende è stato redatto utilizzando i dati del censimento del 1990, aggiornati sulla base delle indagini realizzate fra il 1993 e il 1997 e delle informazioni ottenute dall'incrocio di quattro archivi amministrativi (Sistema informativo agricolo nazionale [SIAN], anagrafe tributaria del Ministero delle Finanze, registro delle imprese agricole tenuto presso le Camere di commercio, l’archivio residente presso l'AIMA).Le liste così ottenute sono poi stati controllate dagli oltre ottomila comuni italiani.

Riferimento temporale: una data esatta, nel 2000 l’operazione censuaria si riferisce al 23 ottobre

Lo strumento di rilevazione utilizzato è un questionario strutturato somministrato mediante intervista diretta, organizzato in nove sezioni differenti che si riferiscono :1-alle caratteristiche generali dell’azienda, 2,3-ad informazioni sulla utilizzazione dei terreni e sulla vite, 4-alle abitazioni ed i fabbricati rurali e gli impianti, 5-agli allevamenti, ai mezzi meccanici, 6-all’organizzazione dell’azienda , 7- agli addetti, 8- ad informazioni sull’agricoltura biologica, le produzioni di qualità, i modi di produzione,la commercializzazione dei prodotti, l’uso di attrezzature informatiche, 9- all’ esatta ubicazione delle coltivazioni e degli allevamenti

Alcune Indagini campionarie ISTAT

• Indagine sulle forze di lavoro

• Indagine sui consumi delle famiglie

• Indagine multiscopo sulle famiglie

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Indagine sulle forze di lavoroE’ una rilevazione campionaria condotta con cadenza trimestrale a partire dal 1959 , fino al Gennaio 2003. Attualmente, in linea con quanto stabilito dal Consiglio dell’UE, si è passati ad una rilevazione continua (RCFL) distribuita su tutte le settimane dell’anno.Ha lo scopo di determinare la posizione nei confronti del lavoro

Gli occupati vengono suddivisi per settore di attività economica, professione, titolo di studio, genere etàPer gli individui in cerca di prima occupazione vengono rilevate le azioni di ricerca di lavoro compiute, oltre che le variabili strutturali.Sulla base di questi dati è poi possibile calcolare una serie di tassi, indici riassuntivi della situazione occupazionale

La popolazione di riferimento è costituito dai componenti (>15 anni) delle famiglie di fatto, residenti in Italia, anche se temporaneamente emigrati all'estero, che risultano iscritti alle anagrafi comunali

Il campione utilizzato è a due stadi, rispettivamente comuni e famiglie. [strat.]

L'intervista alla famiglia viene effettuata mediante questionario elettronico, utilizzando la somministrazione CATI e CAPI.

Applica le indicazioni di armonizzazione Eurostat

Forze lavoro: comprendono le persone occupate e quelle in cerca di occupazione

Tasso di attività: si ottiene dal rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la popolazione di 15 anni e oltre.Tasso di occupazione: si ottiene dal rapporto tra gli occupati e la popolazione di 15 anni e oltre.Tasso di disoccupazione: si ottiene dal rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le forze di lavoro.

Fonte: Istat:Forze lavoro – Media 2002

Glossario:Alcuni concetti e tassi della situazione occupazionale

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I concetti di “Occupato”

“Nella condizione di occupato si classificano le persone (con almeno 15 anni) che nella settimana di riferimento, quella che in generale precede la settimana in cui viene condotta l’intervista, hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario. Nella condizione di occupato vengono inoltre classificati coloro che, sempre nella settimana di riferimento, hanno svolto almeno un’ora di lavoro anche non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente.”

ISTAT: La nuova rilevazione sulle forze di lavoro. Contenuti, metodologie Organizzazione; Giugno 2004 (RCFL)

“…le persone di 15 anni e più che alla domanda sulla condizione professionale rispondono: di possedere un’occupazione, anche se nella settimana di riferimento non hanno svolto attività lavorativa (occupati dichiarati); - di essere in una condizione diversa da occupato, ma di aver effettuato almeno 1ora di lavoro nella settimana di riferimento (altre persone con attività lavorativa).” ISTAT: Note forze di Lavoro –Media 2002. (RTFL)

Il concetto di “Occupato” Indagine RCFL

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I concetti di “non occupato” Indagine RCFL

Indagine sulle forze lavoro

Strategia di campionamentoI comuni sono divisi in autorappresentativi e non autorappresentativi.

I primi sono tutti quelli capoluogo di provincia o i comuni con popolazione superiore a una soglia prefissata per ciascuna provincia. Essi sono presenti nel campione in modo permanente. I secondi sono i comuni la cui popolazione è al di sotto delle soglie prefissate. Essi vengono estratti casualmente in numero di uno per ogni strato e rimangono nel campione per periodi variabili.

Le famiglie vengono estratte annualmente dai registri anagraficiin modo casuale, rispettando la numerosità prevista per ciascun comune ad ogni rilevazione e rimane nel campione per 15 mesi.

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Glossario

CATI e CAPICATI : Computer Assisted Telephon Interview

CAPI: Computer Assisted Personal Interview

Indagine sui consumi delle famiglie E’ una rilevazione campionaria condotta con cadenza annualeRileva la “spesa” delle famiglie di fatto (alimentari, non alimentari e servizi) in tutte le regioniIl campione utilizzato è a due stadi, rispettivamente comuni e famiglie.

Utilizza tre tipi di questionari:il libretto degli acquisti, auto-compilato dalla persona del

nucleo familiare che si occupa maggiormente delle spese della famiglia, che rileva gli acquisti delle ultime due settimane;il taccuino degli auto-consumi dove l’intervistato annota i

consumi di beni non acquistati presso mercati o negozi, ma prodotto autonomamente.il riepilogo delle spese, compilato insieme all’intervistatore che

si riferisce alle spese effettuate di beni e servizi negli ultimi mesi.

Fornisce un’analisi dettagliata dei consumi e degli standard di vita delle famiglie e dei suoi componenti e costituisce la fonte principale per individuare i prodotti del paniere sul quale vengono calcolati gli indici dei prezzi al consumo

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L’indice dei prezzi

L’indice dei prezzi della produzione industrialemisura le variazioni nel tempo dei prezzi che si formano nel primo stadio di commercializzazione, includendo soltanto i prodotti dei settori industriali compresi in un paniereLa rilevazione dei dati è svolta mensilmente direttamente dall'Istat presso le imprese del campione, per via postale e telefonica,

L’indice dei prezzi al consumo

L’indice dei prezzi al consumoMisura le variazioni nel tempo dei prezzi di un insieme di beni e servizi, chiamato paniere, rappresentativo degli effettivi consumi delle famiglie in uno specifico anno.L’Istat produce tre diversi indici dei prezzi al consumo:

per l’intera collettività nazionale (NIC), misura l’inflazione a livello dell’intera popolazione italiana, rappresenta il parametro di riferimento per la realizzazione delle politiche economiche (il tasso d’inflazione programmata) per le famiglie di operai e impiegati (FOI), è usato per adeguare periodicamente i valori monetari, ad esempio gli affitti o gli assegni dovuti al coniuge separato. Un indice armonizzato europeo (IPCA),calcolato sull’intera popolazione italiana, ma su un paniere più ridotto, viene assunto come indicatore per verificare la convergenza delle economie deipaesi membri dell’Unione Europea, ai fini dell’accesso e della permanenza nell’Unione monetaria.

Faq

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Indagine multiscopo sulle famiglie (IMF)

Sistema di indagini campionarie, avviate nel 1987, su tematiche “sociali” :Aspetti della vita quotidiana (annuale dal ‘93):

è un’indagine annuale ad ampio spettro riguardo i contenuti rilevati, che riguardano tutti i temi specifici oggetto di approfondimento nelle altre indagini: dalla formazione scolastica, alle attività del tempo libero, alle abitudini alimentari, al ricorso ai servizi sanitari .

Viaggi e vacanze (trimestrale telefonica dal ‘97):ha lo scopo di rilevare le abitudini e le tendenze riguardanti i viaggi di lavoro e per vacanze focalizzando l’attenzione sul profilo dei viaggiatori e sulle modalità e gli intervalli temporali con cui tali viaggi vengono effettuati

Condizione di salute e ricorso ai servizi sanitari (quinquennale dal 94):

È finalizzata alla rilevazione della percezione dello stato di salute degli intervistati e delle loro condizioni ricostruite a partire dalle loro dichiarazioni sulle malattie, gli accertamenti sanitari, il ricorso ai servizi sanitari, gli stili di vita e di prevenzione.

Indagine multiscopo sulle famiglie (IMF) (segue)

Tempo libero e cultura (quinquennale dal 95): è focalizzata sulla percezione del tempo libero e sulle attività mediali, espressive, ricreative, e creative svolte nel suo ambito

Sicurezza dei cittadini (quinquennale telefonica dal 97):È finalizzata alla rilevazione di informazioni sul senso di sicurezza e sui fatti criminosi realmente vissuti o temuti dai soggetti intervistati. Introduce nelle statistiche ufficiali il punto di vista delle vittime .

Famiglie, soggetti sociali e condizione dell’infanzia (quinquennale dal 98):

tenta di delineare i cambiamenti nelle forme della struttura familiare ( single convivenze, famiglie ricostituite, ecc..) , le reti di sostegno, la vita di relazione, coniugale.

Uso del tempo (quinquennale dall’88):è finalizzata a rilevare e ricostruire i differenti modi con cui la quantità di tempo, a disposizione dei soggetti, viene ripartita tra usi differenti allo scopo di fornire chiavi interpretative di diversi stili di vita.

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Indagine multiscopo sulle famiglie : caratteristiche delle rilevazioni

L’indagine annuale è organizzata su un campione di circa 24 milafamiglie L’indagine trimestrale utilizza un campione di 3.500 famiglieLa popolazione di riferimento è costituita dalle famiglia di fatto e dai singoli componenti. La strategia di campionamento si diversifica a seconda della specifica indagine:

Nelle indagini telefoniche si utilizzano le liste Telecom , stratificati all’interno della regione per caratteristiche dei comuniNelle altre indagini il campione è a due stadi , rispettivamente comuni e famiglie, scelte nelle liste anagrafiche del comune.

Lo strumento di rilevazione è un questionario strutturato, diversificato per indagine e somministrato secondo modalità differenziate.

La produzione EurostatL’Ufficio statistico della Comunità Europea svolge funzione di coordinamento dell’attività statistica comunitaria.

http://europa.eu.int/comm/eurostat/Promuove l’adozione di un linguaggio statistico condiviso a livello europeo mediante la standardizzazione delle nomenclature e delleclassificazioni, dei modelli di rilevazione e dei questionari adottati per i censimenti degli Stati Membri.La produzione Eurostat è organizzata in nove settori:

1. General statistics2. Economy and finance3. Population and social condition4. Industry, trade and service5. Agricolture and fisheriers6. External trade7. Transport8. Environment and energy9. Science and technology

Database accessibili on line con statistiche economiche, commerciali e finanziarie riguardanti sia i Paesi membri che altri Paesi : Euro-Indicators, New Cronos, Comext, Europroms, e Regio, l’unico su base regionale.

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Le indagini dell’Eurobarometro

Un interessante esempio di indagini sovranazionai, sondaggi di opinione effettuati nei Paesi Membri della Cee a partire dal 1973Rilevano gli stati d’animo dei cittadini nei confronti delle iniziative della Comunità Europea e la soddisfazione nei vari ambiti della vita.Distinguiamo:

Eurobarometro standard: vengono effettuate interviste face to face a un campione di popolazione in ciascuno dei Paesi membri per indagare le opinioni, i sentimenti, le preoccupazioni dei cittadini;Eurobarometro Flash: vengono effettuate interviste telefoniche per sondare orientamenti e atteggiamenti su specifici provvedimenti;Gli studi qualitativi che consistono in indagini sulle motivazioni, i sentimenti, le reazioni di gruppi sociali di volta in volta selezionati, su determinati argomenti, condotti con metodologie qualitative (focus group o interviste non direttive).