Statistiche sullofferta turistica in Italia e problemi di sottostima delle statistiche ufficiali...
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Statistiche sull’offerta Statistiche sull’offerta turistica in Italia e problemi turistica in Italia e problemi di sottostima delle di sottostima delle statistiche ufficialistatistiche ufficiali
Corso in Fonti, metodi e strumenti per l’analisi dei flussi turisticiA.A. 2011-2012Prof.ssa Barbara BaldazziCorso di Laurea PROGESTFacoltà di Lettere e FilosofiaUniversità di Tor Vergata
Statistiche sull’offerta Statistiche sull’offerta turistica in Italiaturistica in Italia
Le statistiche dell’offertaLe statistiche dell’offerta
LE STATISTICHE dal lato dell’OFFERTA TURISTICA
La rilevazione sulla Capacità degli esercizi ricettivi
La rilevazione sul Movimento dei clienti negli
esercizi ricettivi
Fenomeno del turismo dal punto di vista delle imprese italiane
Informazioni e fontiInformazioni e fonti
Ø LE STATISTICHE dal lato dell’OFFERTA TURISTICA:
Fenomeno del turismo dal punto di vista delle imprese
Italiane
Ø LE STATISTICHE dal lato della DOMANDA TURISTICA:
Fenomeno del turismo dal punto di vista delle famiglie
italiane
Forme di turismoForme di turismo…. in relazione ad un’area (Paese)
Domestico comprende le attività deiresidenti di un paese che viaggiano unicamente
entro il paese stesso
Inbound comprende le attività dei nonresidenti che viaggiano in un determinato paese
Outbound comprende le attività deiresidenti di un determinato paese che viaggiano
al di fuori di esso
Forme di turismoForme di turismo
Forme di turismoForme di turismoLe tre forme di turismo possono essere
combinate tra di loro per ottenere le seguenti tre categorie di turismo:
(i) turismo interno, che comprende il “turismo domestico” e il turismo inbound”
(ii) turismo nazionale, che comprende il “turismo domestico” e il turismo outbound”
(iii) turismo internazionale, che comprende il “turismo inbound” e il turismo outbound”
Indagini e turismoIndagini e turismoLa rilevazione sul Movimento dei clienti negli
esercizi ricettivi: copre il turismo interno, cioè domestico e inbound
L’indagine viaggi e vacanze degli italiani: copre il turismo nazionale, cioè domestico and outbound
La rilevazione alle frontiere della Banca d’Italia: copre il turismo internazionale, cioè inbound e outbound
Rilevazione sulla capacità Rilevazione sulla capacità ricettivaricettiva
regolata dalla Direttiva Comunitaria 95/57/CE riguardante la raccolta dei dati statistici nel settore turismo
un’indagine a carattere censuario che viene effettuata con periodicità annuale
Consistenza effettiva della recettività, indipendentemente dalla stagionalità degli esercizi: capacità ricettiva “lorda”
Il campo di osservazione è costituito dagli esercizi ricettivi, ossia, dagli esercizi alberghieri, da quelli complementari e dagli alloggi privati in affitto.
Rilevazione sulla capacità Rilevazione sulla capacità ricettivaricettiva
Informazioni rilevate:• alberghi: (classificati in 5 categorie
distinte per numero di stelle)numero di esercizi, letti, camere e bagni a livello
di singolo comune;inoltre dalla rilevazione dell’anno 2008: anche per
classe dimensionale:a. piccola dimensione (meno di 25 camere),b. media dimensione (tra 25 e 99 camere),c. grande dimensione (100 camere e oltre)
Rilevazione sulla capacità Rilevazione sulla capacità ricettivaricettiva
Informazioni rilevate:
• esercizi complementari: (campeggi e villaggi turistici, alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale, alloggi agro-turistici, ostelli per la gioventù, case per ferie, rifugi alpini e altre strutture)
numero di esercizi, letti a livello di singolo comune;• alloggi privati in affitto: (b&b e altri alloggi
privati) numero di esercizi, letti a livello di singolo comune.
Capacità ricettiva: Esercizi Capacità ricettiva: Esercizi alberghierialberghieri
gli alberghi, le residenze turistico-alberghiere, i villaggi albergo, le pensioni, i residence, i motels, le residenze d’epoca, i meublé o garni, le dimore storiche, i centri benessere e tutte le altre tipologie di alloggio che in base alle
normative regionali sono assimilabili agli alberghi.
Capacità ricettiva: Esercizi Capacità ricettiva: Esercizi complementaricomplementari
i campeggi, i villaggi turistici, le forme miste dei campeggi e villaggi turistici, gli alloggi in affitto gestiti in forma
imprenditoriale, gli alloggi agro-turistici, gli ostelli per la gioventù, Le case per ferie, i rifugi alpinigli altri esercizi ricettivi collettivi non altrove
classificati
Capacità ricettiva: Alloggi Capacità ricettiva: Alloggi privati in affittoprivati in affitto
Comprende quelli non caratterizzati da una gestione imprenditoriale:
i bed & breakfast tutti gli alloggi privati dati in affitto, anche
tramite agenzie professionali, per un periodo limitato di tempo, come alloggio turistico.
Capacità ricettiva: Come Capacità ricettiva: Come si rilevasi rileva
Gli esercizi ricettivi trasmettono agli organi provinciali i loro dati – gli organi provinciali compilano il modello ISTAT CTT/4 per ciascuna provincia di riferimento, presentando i dati delle caratteristiche degli esercizi a livello comunale
I dati forniti dagli organi provinciali competenti in materia di turismo sono trasmessi all’Istat dapprima per via elettronica, dalla rilevazione 2007 per via telematica tramite INDATA
L’Istat provvede ai controlli del caso, verificando la completezza e la coerenza spaziale e temporale dei dati pervenuti.
Capacità ricettiva: Come si Capacità ricettiva: Come si rendono disponibili i datirendono disponibili i dati
In conformità con la Direttiva Comunitaria i dati vengono resi disponibili entro l’anno successivo alla data di riferimento e vengono diffusi con un dettaglio territoriale che giunge al comune.
Per ciascun comune vengono forniti i seguenti dati:per gli alberghi (distinti per categoria)
◦ numero degli esercizi ◦ numero dei letti◦ numero delle camere e dei bagni;
per gli esercizi complementari e per gli alloggi privati in affitto (distinti per campeggi, villaggi turistici, alloggi in affitto, alloggi agrituristici, ostelli della gioventù, case per ferie, rifugi alpini, Bed&Breakfast)◦ numero totale degli esercizi e dei letti
Capacità ricettiva: dove si Capacità ricettiva: dove si rendono disponibili i datirendono disponibili i dati
Diffusione dei dati definitivi (livello provinciale comunale):
• sito dell’Istituto http://www.istat.it/imprese/turtrasp/
• sulle collane e pubblicazioni dell’Istituto: ASI, Compendio statistico italiano, Collana “Informazioni Istat –offerta turistica”
• principali banche-dati dell’Istituto (http://sitis.istat.it/sitis/html/ )
• EUROSTAT http://epp.eurostat.ec.europa.eu
Rilevazione del movimento Rilevazione del movimento clienti nelle strutture clienti nelle strutture ricettivericettive
Rilevazione di carattere censuario
il campo di osservazione sono gli esercizi ricettivi
la periodicità è mensile
viene effettuata in conformità alla Direttiva 95/57/CE del Consiglio dell’Unione Europea,
Rilevazione del movimento Rilevazione del movimento clienti nelle strutture clienti nelle strutture ricettivericettive
Aspetti peculiari:• arrivi, presenze (e permanenza media) dei clienti per
tipo e categoria di esercizio, per tipo di località turistica, per paese di residenza dei clienti stranieri e per regione di residenza dei clienti italiani.
• possibilità di articolare il movimento dei clienti secondo tutte le possibili combinazioni delle variabili considerate
• analisi approfondita delle relazioni tra queste ultime• fonte di dati principale per analizzare i flussi, per il
dettaglio con cui essa raccoglie le informazioni
Movimento clienti: cosa si Movimento clienti: cosa si rilevarileva
Le variabili d’interesse sono gli arrivi e le presenze dei clienti, distinti secondo la
provenienza (la regione, se italiani, e la nazionalità, se stranieri)
Per arrivi si intende il numero dei clienti, italiani e stranieri, ospitati negli esercizi ricettivi nel periodo considerato;
le presenze sono il numero delle notti trascorse dai clienti nella struttura ricettiva;
la permanenza media, infine, è il rapporto tra il numero di notti trascorse e il numero dei clienti arrivati.
Movimento clienti: cosa si Movimento clienti: cosa si rilevarileva
Informazioni ulteriori (oltre ai dati di flusso):• indici di utilizzazione della capacità alberghiera.
Rapporti tra Presenze registrate negli esercizi e la disponibilità di Letti negli stessi
Ø indici di utilizzazione “netta”: disponibilità riferitaalle giornate di effettiva apertura degli esercizi
Ø indici di utilizzazione “lorda”: riferita al potenzialedelle giornate al lordo delle chiusure stagionali
Movimento clienti: come Movimento clienti: come si rilevasi rileva
La raccolta delle informazioni coinvolge generalmente gli uffici di statistica delle Regioni e di altri enti territoriali con competenze specifiche in materia di turismo.
I dati sugli arrivi e le presenze giornaliere, rilevati presso le strutture ricettive, vengono trasmessi all’Istat mensilmente in maniera aggregata (e cioè riferiti all’intero mese e al relativo ambito territoriale) e distinti secondo la tipologia di alloggio.
1. Dichiarazioni giornaliere degli esercizi ricettivi2. Trasmissione agli enti locali del turismo (APT, AASCT, EPT o
altri enti previsti dalle normative regionali) ciascun mese dell’anno
3. Riepilogo mensile degli enti4. Inoltro da questi ultimi all’ISTAT (via telematica INDATA)
Movimento clienti: come Movimento clienti: come si rilevasi rileva
Modello ISTAT C/59 a cura degli esercenti:modello di base con il quale sono rilevate giornalmente le
informazioni sui flussi da ciascun esercizio ricettivo.Tavole di spoglio ISTAT A1 e A2 a cura degli
esercenti:composte da due sezioni, una per ciascuna quindicina del
mese: dettaglio della provenienza dei clienti. I clienti italiani vengono distinti per regione di regione ed i clienti stranieri per paese di residenza
In considerazione della forte variabilità delle caratteristiche organizzative degli enti periferici del turismo, questi hanno facoltà di scegliere il tipo di modello da sottoporre agli esercizi (C/59 o Tavola di spoglio) o moduli cartacei/elettronici/trasmissione via web, secondo gli standard dell’Istat
Movimento clienti: Movimento clienti: innovazioni recentiinnovazioni recenti
Motivazioni: per soddisfare in maniera più puntuale le esigenze dell’utenza, la quale da tempo richiedeva disaggregazioni sempre più fini per territorio o per tipo di alloggio; per migliorare qualitativamente la raccolta dei dati
A partire da: raccolta dei dati riferiti a gennaio 2005
Relativamente a: dettaglio territoriale di acquisizione dei dati, più fine disaggregazione delle tipologie di alloggio (finalmente allineata con la rilevazione della capacità), introduzione di una sezione sulla copertura dei dati
Movimento clienti: Movimento clienti: innovazioni recentiinnovazioni recenti
1 - Disaggregazione a livello comunale• fino a dicembre 2004: i mensili riepilogativi dei dati di
movimento a livello di circoscrizione turistica (APT, EPT…).• da gennaio 2005 inizia la raccolta a livello comunale:
innovazione di particolare rilievo, fortemente richiesta dagli utilizzatori dei dati di flusso turistico
• sono state inserite le attribuzioni delle informazioni di flusso turistico alle diverse tipologie di località turistica
Codice Descrizione01 Città d’Arte - 02 Località montane - 03 Località lacuali -
04 Località marine - 05 Località termali - 06 Località collinari - 07 Località religiose - 08 Capoluogo senza specifici interessi turistici - 09 Altri comuni non altrimenti classificati
Movimento clienti: Movimento clienti: innovazioni recentiinnovazioni recenti
1 - Disaggregazione a livello comunale• classificazione per tipologie di località turistica,
in fase di revisione: nuove modalità della stessa (località ricadente in parco nazionale…); attribuzione a ciascun comune di più di una tipologia di località laddove la realtà territoriale presenti diverse specificità turistiche
Vantaggi: l’acquisizione dei dati per comune permette di determinare una più corretta distribuzione dei flussi sul territorio e di migliorare il controllo della qualità dei dati
Limiti: per dati comunali di scarsa qualità o copertura è necessaria una aggregazione a livello territoriale superiore nonché il criterio della soglia
Movimento clienti: Movimento clienti: innovazioni recentiinnovazioni recenti
2 - Disaggregazione per tipo di alloggio• disaggregazione per tipo di alloggio allineata con il
modello ISTAT CTT/4 della rilevazione sulla capacità • disaggregazione delle tipologie di alloggio più
rispondente alle attuali esigenze informative (alloggi complem. e gli alloggi privati in affitto: strutture in evoluzione e con peculiarità diverse da regione a regione)
• necessità di monitorare le nuove tipologie di alloggio extraalberghiero: b&b, country house…
N.B. Al momento le informazioni sugli alloggi privati in affitto, per quanto riguarda gli “altri alloggi privati”, non sono da considerarsi esaustive
Movimento clienti: diffusione Movimento clienti: diffusione dei datidei dati
Diffusione dei dati provvisori:• cadenza mensile: “Bollettino mensile di
statistica” e la banca dati congiunturale on line Conistat http://con.istat.it/
Diffusione dei principali dati definitivi (e con dettaglio territoriale più disaggregato):
• cadenza annuale. Stessi mezzi di diffusione della Capacità
Problemi di sottostima Problemi di sottostima delle statistiche ufficialidelle statistiche ufficiali
Stima delle presenze turistiche Stima delle presenze turistiche effettiveeffettive
Le fonti della statistica ufficiali sono attendibili per le presenze negli esercizi ricettivi, per le presenze dei turisti stranieri in Italia
Una parte consistente di turismo però rimane sommersa; viene definito come “forte evasione” turistica quel fenomeno che riguarda principalmente il turismo nelle seconde case e negli alloggi dati in affitto (non regolamentati)
Stima delle presenze turistiche Stima delle presenze turistiche effettiveeffettive
PRIMO METODO: Le prime evidenze sorgono confrontando, ad es. per ogni Comune, i dati del numero di alloggi dati in affitto con il numero di abitazioni destinate a vacanza desumibile dal censimento
Es. Comune di Massa CarraraCapacità ricettiva 1996 – 30 alloggi in affitto per
450 posti lettoCensimento 1991 – 17000 abitazioni destinate a
vacanza per un totale di 65000 posti letto
Stima delle presenze turistiche Stima delle presenze turistiche effettiveeffettive
Il fenomeno è molto rilevante. Come trovare una soluzione?
Solitamente l’applicazione di più tecniche indirette insieme e la costruzione di più indicatori proxy risulta essere la strada migliore (anche se non l’unica e non quella certa!)
Es. studio di Becheri, Gambassi del 1998 sulla provincia di Massa e Carrara
Stima delle presenze turistiche Stima delle presenze turistiche effettiveeffettive
Primo step: indagine esplorativa campionaria sui turisti (con pernottamento) nelle località balneari della provincia per stimare il numero di coloro che non erano stati contabilizzati dalle statistiche ufficiali (ossia che alloggiavano in strutture ricettive non censite: seconde case , ospitalità di parenti e amici e case in affitto)
il 72% delle presenze erano in queste 3 forme di alloggio per cui sfuggivano ai controlli ufficiali - è il TURISMO SOMMERSO
Stima delle presenze turistiche Stima delle presenze turistiche effettiveeffettive
Secondo step: costruzione di modelli per la stima delle presenze effettive sulla base di indicatori proxy - gli indicatori scelti sono stati:
quantità di rifiuti solidi urbani prodotta; consumi di energia elettrica in
abitazioni private sulla base delle forniture Enel;
numero di abitazioni disponibili per vacanza
Le stime delle presenze ufficiali sono riportate per ogni mese dell’anno
Presenze: Riviera apuanaPresenze: Riviera apuanaPresenz
e ufficiali (ISTAT)
Presenze “evase” nelle
strutture ricettive
Presenze nelle
seconde case
Presenze
stimate totali
Passaggi (escursionis
ti)
Gen 337 2866 5577 8780 17046
Feb 401 1658 3665 5274 29594
Mar 537 2295 5339 8171 28462
Apr 1856 4544 10468 16868 29894
Mag 3040 3612 11252 17904 46522
Giu 6267 1387 9583 17237 54882
Lug 9420 946 19270 29636 56254
Ago 5350 6552 39451 51353 47549
Set 4592 3229 12773 20954 39742
Ott 2311 503 2053 4867 35405
Nov 1134 819 1978 3931 29347
Dic 308 3104 6147 9559 22813
Stimate/
ufficiali
(Stimate+passaggi)/stimate
(Stimate+passaggi)/ufficiali
Gen 26.05341 2.941458 76.63501
Feb 13.15212 6.611301 86.95262
Mar 15.21601 4.483295 68.21788
Apr 9.088362 2.772231 25.19504
Mag 5.889474 3.598414 21.19276
Giu 2.750439 4.183965 11.50774
Lug 3.146072 2.898164 9.117834
Ago 9.598692 1.925924 18.48636
Set 4.563153 2.896631 13.21777
Ott 2.106015 8.274502 17.42622
Nov 3.46649 8.46553 29.34568
Dic 31.03571 3.386547 105.1039
Indicatori statistici: Riviera Indicatori statistici: Riviera apuanaapuana
Indicatori di turismo Indicatori di turismo sommersosommersoProduzione di un maggior numero di rifiuti – è
possibile “trasdurre” la quantità di rifiuti prodotti al giorno in presenze giornaliere (Becheri, Gambassi, 1998)
Numero di giornali venduti – l’assunzione di fondo è il rapporto costante in un anno tra giornali venduti e popolazione (Becheri, Gambassi, 1998)
Acquisto di bene di largo consumo: il pane – calcolo della maggiore quantità di prodotto venduto rispetto al giorno medio (con consumo minimo possibile). Per calcolare le presenze si fa riferimento al valore medio base regionale pro-capite e un coefficiente fisso medio (3 persone ad appartamento) (Macchiavelli, Guarini, 1994)
Indicatori di turismo Indicatori di turismo sommersosommersoAcquisto di bene di largo consumo: il pane1) Quantità di pane venduta agli alberghi – stima
delle presenze turistiche in alberghi in base al consumo pro-capite (escludendo i dipendenti e gestori degli alberghi);
2) Alla quantità di pane venduta giornalmente sottraggo la quantità di pane venduta agli alberghi e la quantità di pane consumata dai residenti e ottengo la quantità consumata dai turisti (non pernottanti in albergo)
3) Stima finale: dalle stime giornaliere riponderando tra festivi e feriali e tipo di giorno arrivo alla stima mensile di turisti (CLAS, 1996 – per la provincia di Trento)
Turismo sommerso: Isole Turismo sommerso: Isole EolieEolieAsero, Mendola, Tomasselli (2004)
Stima delle presenze attraverso il calcolo dei rifiuti solidi urbani (RSU)
Problematiche: Bisogna calcolare il peso dei RSU: al momento
della produzione, della raccolta o del conferimento in discarica?
Disponibilità di una serie storicaConversione in una stessa unità di misura (peso
dei RSU, volume?)
Soluzione: hanno scelto la serie storica di dati riferiti agli RSU del comune di Lipari (si stima che l’86% dei rifiuti delle Eolie venga dal comune di Lipari)
Stime escursionistiStime escursionistiCrescente attenzione all’escursionismo da parte delle
politiche localiAnche la stima degli escursionisti risulta difficile
Ripartiamo dalla definizione:
Mobilità escursionista: mobilità fuori dagli spazi abituali (OUT), temporanea (TEMP), volontaria (VOLON) con prevalenza di funzioni di consumo (CONS) con una durata che per convenzione non supera le 24 ore (24ore)
Metodi Metodi 2 possibili alternative per stimare gli
escursionisti in una determinata località:Stima basata su indicatori “proxy” Indagini ad hoc
Indicatori proxy: numero di biglietti venduti per una mostra, in un museo, …..
Sono indicatori indiretti dei visitatori che sommano escursionisti + turisti in senso stretto + persone che vivono nella città dove è presente il museo……
Indagine ad hocIndagine ad hocL’indagine sui flussi degli escursionisti viene
solitamente svolta nel luogo di destinazioneEs. indagine sui flussi degli escursionisti a Venezia
di Costa, Manente dal mese di agosto 1989 al mese di luglio 1990
Obiettivi: stimare il flusso quantitativo di visitatori; descrivere accuratamente i visitatoriMetodi: 57 giornate di intervista durante l’annoA piazza San Marco (considerata come passaggio
d’obbligo)Questionario ad intervista composto da 16
domande
Tipologie di escursionistiTipologie di escursionistiDa questa ricerca emerge che il 65% dei visitatori
di Venezia è un escursionistaInoltre gli autori riescono a definire 4 tipologie di
escursionisti
Veri escursionisti: coloro che partono dal luogo di residenza, si recano nel luogo di vacanza e fanno ritorno al luogo di residenza
Escursionisti indiretti: coloro che partono da un luogo di vacanza, visitano un altro luogo (di vacanza) e fanno ritorno al luogo di vacanza originario (es. da Iesolo a Venezia in gita per un giorno)
Tipologie di escursionistiTipologie di escursionistiEscursionisti in transito: coloro per i quali la visita
al luogo di vacanza considerato si inserisce in un itinerario più ampio e diventa un luogo di transito (le città d’arte italiana sono molto interessate da questo fenomeno che riguarda prevalentemente turisti stranieri)
Falsi escursionisti: sono turisti camuffati, visitano la città d’arte (ad es. Venezia) ma alloggiano in paesini vicini (per comodità, risparmio nei costi, ecc.)
Ad esempio nell’indagine di Costa, Manente il numero di escursionisti è stimato in 6.163.473 individui ripartiti in 38,9% di escursionisti, 17,4% di escursionisti indiretti, 8,5% di escursionisti in transito e 35,2% di falsi escursionisti
Indagine ad hocIndagine ad hocEs. indagini nella città di Treviso di Grollo del
2000 e del 2001, promosse dal Consorzio di promozione turistica
Metodo per catturare le informazioni: predisposizione di un COUPON distribuito alla
mostra “Da Cezanne a Mondrian” svoltasi dal 1999 al 2000. Il Coupon andava riconsegnato per posta, per fax o per posta elettronica quando il visitatore era tornato a casa.
I 2000 coupon ritornati permettono di vedere la provenienza dei visitatori
Indagine ad hocIndagine ad hocIn occasione delle mostra “La nascita
dell’impressionismo” del 2000-2001 viene realizzata una indagine campionaria su 1438 visitatori.
Da questa indagine emerge che: il 73% dei visitatori della mostra compiono la
loro visita in giornata il 18% si ferma una notte il 7% si ferma 2 notti il 2% si ferma 3 o più notti