Fontechiari In Movimento - Il Programma

1Fontechiari In Movimento - Amministrative 2014

“Fontechiari in movimento” é un movimento di iniziativa politico-culturale che vuole promuovere e sostenere una azione di rinnovamento, di partecipazione, di condivisione e di trasparenza della politica locale il cui obiettivo primario non è lo sviluppo economico fine a se stesso bensì la qualità della vita, dell’ambiente e delle relazioni umane.In un mondo politico che offre uno squallido spettacolo a tutti i livelli (nazionale, regionale, provinciale e comunale), dove prevalgono logiche di lottizzazioni e spartizione del potere, nel nostro piccolo cerchiamo di dedicare ogni sforzo possibile al senso vero e autentico dell’educazione e recuperare il significato della politica; quella politica intesa come osservazione della realtà sociale a ogni livello e come strategia di intervento al fine di risolvere i problemi che inevitabilmente sono presenti in ogni comunità. Questa é la mission di “Fontechiari in movimento”.Viviamo il quotidiano nel paese e vogliamo partecipare direttamente alla vita politica di Fontechiari mediante una lista di candidati che non sono stati mai coinvolti nella politica locale. Consideriamo la politica non come un lavoro o una carriera da intraprendere, ma come un impegno generoso, uno strumento per servire la comunità, e non per gestire potere, ma per dare risposte ai concreti problemi dei cittadini, privilegiando il contatto diretto delle persone. La paragoniamo al servizio civile da prestare per un periodo limitato di tempo al termine del quale ognuno torna alle proprie occupazioni, lasciando spazio a coloro che vogliono intraprendere questo cammino. Per tale motivo abbiamo deciso di rinunciare a tutte le nostre indennità che destineremo ad un fondo per il sociale ed i giovani in cerca di occupazione.Soprattutto nelle fasi storiche difficili e complesse come quella che stiamo vivendo, la politica deve saper interpretare un’idea coraggiosa e lungimirante di società, un pensiero lungo e sottile che mai deve essere slegato dalla vita, dalle esigenze e aspettative delle persone. È con questa convinzione, senza tatticismi e convenienze, ma guardando solo a ciò che riteniamo utile e giusto per il cittadino che vogliamo sostenere un’azione non solo di rinnovamento della politica ma anche un forte cambiamento nello stile di fare politica dando priorità assoluta al rispetto del cittadino stesso attraverso i principi di partecipazione, di condivisione e di trasparenza delle scelte politico-amministrative indispensabili per instaurare uno spirito di coesione sociale in grado di far sentire ogni cittadino attivo di Fontechiari.

“Gli obiettivi si raggiungono con scelte coraggiose”.

E noi le abbiamo fatte o meglio abbiamo iniziato a farle e insieme le vogliamo concretizzare.Il rinnovamento politico non è uno slogan elettorale, non è un vestito da indossare alle elezioni per poi rimetterlo nell’armadio per tirarlo fuori tra cinque anni. Il rinnovamento è un percorso che si costruisce nel tessuto sociale del nostro territorio. Non è una questione di solo anagrafe ma di metodi e di contenuti riconoscibili nelle singole scelte coerenti. Il

PREMESSA

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cambiamento è innanzitutto un’esigenza interiore che noi sentiamo necessaria e che per realizzarla occorre crederci realmente.Per un rinnovamento così radicale sono necessarie due condizioni:• una ampia mobilitazione della cittadinanza e un modo di amministrare che consideri

la cittadinanza stessa una risorsa per il cambiamento e non un intralcio;• sostituzione degli interventi episodici, incoerenti e scoordinati con la logica della

programmazione.Solo in questo modo è possibile promuovere con ogni mezzo le risorse umane e del territorio al fine di assicurare il benessere sociale, culturale ed economico di tutta la collettività.

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

Il nostro programma è il risultato di due movimenti: nasce da Fontechiari, dall’aver ascoltato i cittadini anche mediante la stesura e la consegna di un questionario che ci ha permesso di individuare le priorità da affrontare;nasce per Fontechiari, dall’analisi dei dati del passato, dall’osservazione puntuale del presente e dall’attenzione progettuale del futuro.È un programma, quindi, in evoluzione sempre aperto ai contributi costruttivi e di dialogo dei cittadini.“Fontechiari in movimento” crede in un progetto in cui tutti devono avere l’ambizione di trasformare un piccolo paese in un grande esempio di democrazia partecipata, in cui gli amministratori sono l’espressione della volontà collettiva per realizzare opere condivise.È un programma che abbandona i progetti di grandi opere di scarsa o nulla utilità e dai grandi costi ed impatti ambientali/sociali, a vantaggio di un aumento capillare dei servizi e della qualità della vita.

FONTECHIARI PAESE IN COMUNE “Tutti pensano a cambiare l’umanità ma nessuno pensa a cambiare se stesso” (Tolstoj)

Partecipazione, condivisione e trasparenza saranno il metodo che utilizzeremo per un’amministrazione competente, efficiente ed efficace.Partecipazione e condivisione: per uscire dalla crisi della politica bisogna investire sulle persone, sulle loro idee e competenze.Pertanto istituiremo:• Sportello unico del cittadino: inteso come miglioramento dei servizi e delle

funzioni pubbliche. Ci proponiamo come una amministrazione più integrata, snella e “amichevole” verso l’esterno; un’amministrazione in posizione di ascolto, di dialogo e di supporto; un’amministrazione volta allo sviluppo e alla creazione di valori e opportunità. Quindi non il solito sportello, ma un servizio in grado di


svolgere una generale funzione di accoglienza, di orientamento e di facilitazione nei confronti del cittadino per le più disparate esigenze (comunali, fiscali, pensionistiche, sanitarie, sociali etc). A tale scopo si chiederà la collaborazione con l’Aipes, con il Centro di Ascolto Caritas, con le professionalità interessate, con i volontari;

• Comitati permanenti di contrade: aventi pari dignità con l’Amministrazione comunale, e che al pari di questa, saranno di supporto all’attività della stessa amministrazione nel proporre e affrontare le problematiche riguardanti il territorio con tutti i suoi molteplici e inevitabili riflessi sociali;

• Consulte dei cittadini: che operano per macro aree tematiche ( politiche sociali, lavoro, turismo, beni comunali, etc) e nelle quali i cittadini possono essere fautori di iniziative, di proposte, ma anche di controllo lavorando in stretto contatto con gli assessori e /o delegati di riferimento;

• Consulta delle associazioni: il mondo dell’associazionismo rappresentata una realtà nel nostro paese, un punto di forza che va rafforzato e sostenuto. In questa fase in cui le risorse sono in diminuzione e quindi servirebbe ottimizzarle, diventa sempre più importante costruire delle collaborazioni tra le associazioni nel territorio. Così è possibile costruire una visione comune e partire da questa per progettare insieme anche azioni di servizio e sostegno a chi ne ha bisogno. Inoltre destineremo loro locali idonei come sedi;

• Baby Sindaco: un’amministrazione che desidera sostenere e accompagnare sin da piccoli i bambini-ragazzi nelle piccole e grandi progettualità ha il dovere di istituire la figura del baby sindaco. Infatti con questo progetto vogliamo dare spazio all’infanzia e all’adolescenza ascoltando i bisogni e i desideri dei ragazzi riconosciuti come cittadini di oggi e di domani; ci prefiggiamo di educare al senso di legalità e responsabilità civica; permettiamo ai giovani di vivere una esperienza di autonomia ed di impegno in prima persona; favoriamo i processi di aggregazione accompagnando i ragazzi in un percorso di conoscenza del proprio territorio e dell’ambiente in cui vivono; consentiremo loro di sperimentare in prima persona le procedure e le norme che presiedono al funzionamento dell’amministrazione comunale.

Trasparenza intesa come “accessibilità totale” alle informazioni all’organizzazione e all’attività amministrativa. Intende incentivare la partecipazione dei cittadini per:1. Assicurare la conoscenza dei servizi resi, le caratteristiche qualitative e quantitative,

e le modalità di erogazione;2. Prevenire fenomeni corruttivi e promuovere l’integrità;3. Sottoporre al controllo ogni fase del ciclo di gestione al fine di consentirne un

miglioramento.Pertanto provvederemo a:• Analizzare e certificare lo stato economico-finanziario del Comune: in questa

operazione intendiamo coinvolgere anche l’intera cittadinanza interessando le professionalità competenti presenti sul territorio;


• Bilancio partecipato: il bilancio comunale deve essere reso comprensibile in modo che tutti i cittadini lo possano conoscere e di conseguenza deciderne l’utilizzo attraverso il confronto al fine di stabilire insieme le iniziative e gli interventi prioritari;

• Riorganizzazione della macchina amministrativa: i criteri che utilizzeremo sono il rigore e l’oculatezza. Taglio di tutte le spese superflue e riduzione di quelle di funzionamento senza ledere la qualità dei servizi; accentuare i processi di informatizzazione agevolando il lavoro dei dipendenti e migliorando il servizio all’utenza con l’aggiornamento degli strumenti informatici e la realizzazione di servizi utili a diminuire la distanza tra il cittadino e l’Ente come uno sportello telematico; possibilità di usufruire di accessi ad internet gratuiti con servizi hot-spot dislocati nei punti di interesse; valorizzare le professionalità dei dipendenti con effetti migliorativi sull’organizzazione interna e sui rapporti con il cittadino;

• Il fisco municipale deve essere ispirato a criteri di equità e deve avere un’attenzione particolare per le famiglie con redditi bassi ed i giovani disoccupati o precari.

FONTECHIARI PAESE DEL SOCIALE “Ci impegniamo a non lasciare indietro nessuno, a non lasciare solo nessuno”

“Fontechiari in movimento” vuole proporre un forte cambiamento nello stile di fare politica dando priorità assoluta al rispetto del cittadino. Pietra angolare di questo cammino sono la dignità della persona umana e la sua centralità, l’attenzione alla persona, in particolare al più debole e fragile. La dignità della persona umana e la sua centralità devono essere sempre promosse e tutelate in tutti i momenti e gli ambienti di vita: lavoro, famiglia, scuola, parrocchia e ambiente.Pertanto adotteremo i seguenti provvedimenti:• Rinuncia a tutte le nostre indennità di amministratori che verranno destinate ad

un fondo per il sociale e per i giovani in cerca di prima occupazione i quali dovranno organizzarsi in associazioni e/o cooperative al fine di utilizzare tali fondi;

• Il 5 x 1000 al tuo Comune: non si tratta di una tassa aggiuntiva ma di una diversa assegnazione di una parte dell’Irpef a favore dei servizi sociali erogati dall’amministrazione. I fondi raccolti saranno destinate alle famiglie in difficoltà;

• Bonus bebè: noi consideriamo il Comune come la Famiglia delle famiglie e come tale intendiamo festeggiare la nascita di un nuovo/a concittadino/a. Pertanto ogni neomamma naturale e/o adottiva riceverà un bonus di benvenuto indipendentemente dalla dichiarazione Isee per non creare già dalla nascita una differenza sociale;

• Bonus laurea: come per il bonus bebè anche con questo intendiamo festeggiare un nostro concittadino che ha raggiunto il traguardo degli studi. Verrà assegnato nel corso della giornata della cultura;

• Riattivazione del centro prelievi seguita da apertura di un ambulatorio per visite specialistiche: servizio già sperimentato e di molta utilità per la cittadinanza;

• Riavvicinare il Comune ai fontechiaresi all’estero che attualmente è percepito


come “non amico”. Instaurare scambi culturali con le associazioni degli emigrati all’estero;

• Adotta un cane randagio: si tratta di un contributo a favore delle famiglie, possibilmente con figli, che adottano un cane randagio allocato nel canile di Arpino a spese del nostro comune.

Particolare attenzione viene data alla 3° età. Ogni volta che cerchiamo di leggere i segni del tempo è opportuno ascoltare gli anziani. Essi apportano la memoria e la saggezza dell’esperienza che invita a non ripetere stupidamente gli errori del passato. Una progettualità per gli anziani dipende tanto dai valori dell’anziano stesso quanto dai valori dell’ambiente in cui vive. Per noi essi hanno il compito di custodire e trasmette alle generazioni più giovani le tradizioni, le peculiarità culturali. Un paese che non si occupa dei propri anziani o li relega alla marginalità, cancella il passato, crede di vivere il presente e non ha futuro. L’anziano è dunque una grande risorsa per la vita sociale del paese E allora per lui prevediamo oltre ai servizi tipici quali il centro prelievo, il servizio di trasporto di persone con difficoltà motorie e non, le varie attività ricreative, anche: • I nonni mi insegnano a fare: è un progetto che vede l’anziano testimone di antichi

mestieri da raccontare e proporre alle nuove generazioni attraverso una rete che coinvolge anche la scuola, le associazioni e le famiglie;

• Sostenere il progetto dell’associazione Città del Sole: che prevede di realizzare una residenza sanitaria diffusa utilizzando alcuni edifici comunali, previa messa a norma, dando i servizi principali dei quali gli anziani hanno bisogno, e creando posti di lavoro e sfruttando anche professionisti volontari anche in pensione.

FONTECHIARI PAESE DELLA CULTURA“Un paese che non investe nella cultura significa che non vuole investire nella crescita

economico-sociale di se stesso”La cultura oggi viene percepita come una cosa inutile, noiosa che non interessa a nessun. Invece non e’ così, la cultura rappresenta il vero punto di svolta, il canale attraverso il quale passa la possibilità di cambiare lo sguardo, il canale per prepararsi ad un domani migliore dove saremo migliori noi ed essendo migliori noi lo sarà anche il nostro paese. E non e’ una sfida impossibile, perchè al contrario di quello che si dice, la cultura non toglie soldi, bensì porta ricchezza e non solo ricchezza interiore. Per questo abbiamo pensato a: • Biblioteca comunale, emeroteca e pinacoteca: in realtà’ il nostro obiettivo e’

quello di creare una sala adibita alla lettura, allo studio, con spazio wi-fi, per creare e condividere progetti;

• Scuola maestra di vita: la scuola rappresenta il primo e massimo presidio democratico in grado di assicurare uguaglianza ed opportunità nella formazione delle nuove generazioni. É la condizione essenziale affinché i bambini e i ragazzi


diventino cittadini consapevoli e coscienti dei propri diritti e dei propri doveri. Per realizzare questi intenti e’ fondamentale che si dia sostegno e collaborazione alla scuola non solo come ruolo istituzionale, ma anche come interlocutore dove la triade scuola-famiglia-amministrazione costituisce una rete di rispetto basata sul dialogo, sulla fiducia, il cui obiettivo comune é promuovere iniziative e progetti che sostengono percorsi di accompagnamento nella scoperta e nella valorizzazione delle potenzialità dei ragazzi ( corsi per la diffusione e conoscenza del territorio locale e delle sue bellezze; corsi di inglese nelle scuole materne, di educazione alla salute; giornate delle ricorrenze, etc). Daremo sostegno alle famiglie meno abbienti per rendere effettivo il diritto alla gratuità della scuola statale, per l’acquisto ai libri, per il trasporto e per venire incontro a particolari bisogni dei bambini affinché venga garantito a tutti il diritto all’educazione, all’istruzione e alla formazione. Incentiveremo i supporti tecnologici per realizzare le pari opportunità di istruzione con i bambini del comprensorio scolastico;

• Giornata della cultura: intesa come incontri culturali-ricreativi, visite guidate nei siti storici, artistici e nel corso della quale verranno consegnati i bonus laurea;

• Casa della musica: la musica è collaborazione tra mente e cuore, tra pensiero e sentimento, è il linguaggio dell’animo. Intendiamo sviluppare questo linguaggio mettendo a disposizione un locale dove i giovani possano apprendere ed esercitarsi e, nel caso ci fossero le condizioni, riprendere una tradizione e un vanto del passato con la formazione di gruppi musicali (banda, orchestra da camera, band);

• Cultura è sport, sport è vita: elemento fondamentale per la salute e oltre che la condizione elettiva per uscire dall’individualismo e contribuire alla coesione sociale di una cittadinanza integrata. Nel nostro progetto non esistono sport minori. Per questo saranno sostenuti e potenziati quei progetti che ne promuovono l’accrescimento, favorendo manifestazioni ed eventi che garantiscano la massima partecipazione e la qualità della vita. Intendiamo valorizzare il nostro centro sportivo anche con la possibilità di un manto erboso sintetico e di poterlo modulare per l’uso di altri sport.

FONTECHIARI PAESE PRODUTTIVO“Imprenditoria e artigianato locale arricchiscono il paese”

La necessità di incrementare l’occupazione fa si che il Comune non sia solo un semplice erogatore di servizi ma deve essere in grado di promuovere uno sviluppo locale incentivando tutte le attività produttive basate sulle risorse del territorio. Pertanto:• E’ necessario favorire lo sviluppo delle attività artigianali e favorire l’ingresso

dei giovani in questo settore;• Istituire una consulta agricola: costituita dagli agricoltori locali al fine di esaminare,

discutere ed esprimere pareri sui principali problemi del settore. Lo scopo è quello di.1. Promuovere un’immagine del territorio collegabile alla qualità delle produzioni


agricole;2. Promuovere la creazione di marchi che siano identificativi del nostro territorio e

che diventino sinonimi di qualità;3. Promuovere iniziative che facilitano la commercializzazione dei prodotti,4. Promuovere lo sviluppo delle politiche di collaborazione tra aziende;

• Creare un circuito economico che dia sbocco alla microagricoltura inteso come luogo per la filiera corta, in collaborazione con i comuni vicini, per un mercato coperto nei pressi dell’uscita comune della superstrada Sora-Cassino, attrezzato di prodotti agricoli locali;

• Creare, con finanziamenti del PSR 2014-20120, nell’area dell’ex Palazzo Viscogliosi un locale, gestito da privati, dove poter assaggiare e vendere i prodotti d.o.p. della Valle di Comino;

• Censimento delle professione e delle professionalità per poter favorire l’ingresso nel mondo del lavoro;

• Incentivare il turismo locale a basso impatto ambientale e miglioramento dell’offerta di ospitalità diffusa. Ovvero un turismo programmato di periferia a basso costo, nel fine settimana. Attuarlo creando un circuito legato alle feste popolari e religiose, alle manifestazioni di promozione e degustazione dei prodotti tipici locali, alle manifestazioni estive e di contrada che vengono finanziate anche con fondi regionali ed europei.

• Fare un portale informativo della Valle di Comino e del versante laziale del parco nazionale d’Abruzzo, delle bellezze della valle, dei ristoranti, dei luoghi di acquisto, dei siti storici naturalistici, dei sentieri del parco, della montagne;

• Recuperare e valorizzare le risorse storico-monumentali e ambientali: 1. Torre medioevale e Eremo di Sant’Onofrio in accordo con i proprietari; Palazzo

Agostini, l’area dell’ex Palazzo Viscogliosi; 2. La Chiesa Parrocchiale ed il Cimitero Napoleonico quest’ultimo da far inserire

tra i beni storici d’importanza dal Ministero dei Beni Culturali; 3. Recupero dei siti di alcune sorgenti storiche come la Fontana Reale, la Fontana

Muscedere, la Fontana di Luonzo, la fontana di Fonteoco ecc.., inserendole in un progetto di creazione di percorsi naturalistici (il sentiero del brigante Chiavone) e di piste ciclabili coinvolgendo anche i comuni vicini.

4. Finanziare l’allestimento del museo della Civiltà contadina e della mostra documentale dell’assalto del Brigante Chiavone curati dal’associazione Città del sole e dall’associazione Pro loco.

5. Creare un circuito in accordo con il FAI che tocchi i castelli di Alvito e Vicalvi, il lago di Posta Fibreno, e il borgo medioevale di Fontechiari.

• Percorsi naturalistici e pista ciclabile intercomunale: il nostro paese è sede di numerosi e bellissimi percorsi naturalistici che devono essere sfruttati turisticamente con l’ausilio di personale del luogo come guida.


FONTECHIARI PAESE DELLA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO“Invece dell’inaugurazione, manutenzione, manutenzione e manutenzione!”

Il mondo sta cambiando e anche i nostri stili di vita dovranno cambiare. Ambiente, paesaggio e risorse naturali sono le nostre eccellenze che vanno preservate. Intendiamo mettere in atto azioni di salvaguardia del territorio attraverso:• la manutenzione periodica e straordinaria delle rete dei fossi e del torrente

Rio e la protezione delle sponde al fine di evitare allagamenti ed inondazioni nei periodi di precipitazioni straordinarie come verificatosi anche nel recente passato. L’obiettivo si dovrà raggiungere con lo sforzo di tutti i cittadini e di tutte le istituzioni e soprattutto in sinergia con le associazioni volontarie di protezione civile e quindi anche con la locale Associazione Blue Rangers alla quale riconosciamo un ruolo importantissimo nella gestione e nel superamento dell’emergenze;

• Messa in sicurezza e manutenzione continua delle strade comunali attraverso finanziamenti regionali;

• Immenso e straordinario impegno per il miglioramento dell’arredo urbano, per lotta al degrado lungo le strade e per le rimozioni di micro discariche abusive;

• Recupero degli spazi verdi e riqualificazione delle aree di accesso ad esso;• Recupero del Parco giochi adiacente la sede comunale;• Adeguamento della viabilità pedonale dal centro al cimitero mediante la

realizzazione di marciapiede e abbattimento delle barriere architettoniche del cimitero.;

• Approvazione in tempi rapidi del Piano Regolatore Generale Comunale e redazione di variante generale e di piani attuativi;

• Istituzione di un tavolo di confronto con la società Acea-Ato 5 per fare inserire nel piano d’investimenti interventi per migliorare la rete di distribuzione dell’acqua potabile nelle contrade a maggiore criticità ed estendere la rete fognante lì dove è possibile in previsione della costruzione del depuratore intercomunale;

• Censimento delle aree soggette a dissesto idrogeologico per programmare interventi finanziabili con fondi ministeriali e regionali;

• Recupero e Valorizzazione delle mura medioevali, dell’area archeologica della Torre e delle sponde del torrente Rio;

• Tutela, recupero e valorizzazione del patrimonio storico culturale del paese;• Ammodernamento e razionalizzazione della rete dell’illuminazione pubblica ai

fini del risparmio energetico con utilizzo di lampade a basso consumo e riduzione di flusso luminoso nelle ore notturne e meno frequentate;

• Estensione e miglioramento del piano delle energie rinnovabili per gli edifici pubblici;

• Campagna per la riduzione della produzione di rifiuti secondo il principio che non sporcare è meglio che pulire. Provvederemo a:


1. Raccolta differenziata spinta porta a porta con tariffa calcolata sul peso e in base alla ripartizione differenziato/indifferenziato;

2. Promozione della filiera del riciclo di materie prime con possibilità di nuova occupazione e imprenditoria locale;

3. Compostaggio di rifiuti organici obbligatorio nelle case dotate di orto e/o giardino con riduzione della tariffa di raccolta rifiuti;

• Ridiscutere l’Unione dei Comuni: per valutare quale ruolo ha avuto il nostro paese, e quali i vantaggi e se fosse più conveniente associarsi con altri comuni;

FONTECHIARI PAESE SICURO“Un paese deve essere garante della sicurezza dei cittadini”

Uno degli scopi fondamentali dell’Amministrazione Comunale è tutelare il benessere e la sicurezza dei cittadini. Dal questionario si evince grande attenzione a questa problematica. Questo verrà realizzato attraverso una:• Protezione Civile efficiente, e che goda della fiducia di tutti. Il nostro obiettivo è

quello di realizzare un piano di protezione civile che rilevi e classifichi tutti i rischi presenti nel territorio al fine di ottenere finanziamenti dai vari enti di governo per la loro mitigazione. E’ uno strumento cardine di cui il comune deve dotarsi e che deve essere redatto secondo il Metodo Augustus e approvato dal dipartimento di protezione civile nazionale e dall’Agenzia regionale della Protezione civile da poco istituita con la nuova legge regionale. Il piano ha l’obiettivo di rispondere meglio alle esigenze del territorio sia per quanto riguarda la programmazione ordinaria sia la gestione dell’emergenze. Per affrontare i rischi bisogna conoscerli e pertanto è di estrema urgenza la redazione di questo piano. Una volta approvato anche i privati cittadini possono beneficiare con più facilità dei contributi stanziati dal governo per gli interventi locali e il miglioramento e/o adeguamento sismico degli edifici privati come quelli già finanziati con l’OPCM 4007/2012 e OCDPC N.52/2013. Ruolo prevalente spetterà anche alle associazioni di volontariato e quindi all’Associazione E.C. Volontari D’Italia Blue Rangers Fontechiari.

• Sistema di videosorveglianza nei punti di accesso del paese per la salvaguardia, tutela e sicurezza della cittadinanza.

Aiutarci reciprocamente è un nostro puro e semplice dovere, così come è un nostro puro e semplice diritto aspettarci che l’aiuto richiesto non mancherà.Quello che auspichiamo è lo sviluppo di questa comunità che può essere definito come un processo che mira a creare condizioni di progresso sociale ed economico attraverso la nostra e la vostra partecipazione.

Fontechiari, lì 25/05/2014. Serafini Pierino Liberato

Fontechiari In Movimento - Il Programma

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