Programma elettorale amministrative 2016, movimento cinque stelle scanzano jonico
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MOVIMENTO CINQUE STELLE SCANZANO Programma elettorale 2016
elezioni amministrative 2016 - Scanzano Jonico
6 MAGGIO 2016
Elezioni amministrative 2016-Comune di Scanzano Jonico
I cittadini tornano protagonisti
“Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa
cambiare il mondo. In verità è l’unica cosa che è sempre accaduta.” MARGARET MEAD,
Cambiamento e opportunità
Siamo un gruppo di liberi cittadini che amano il proprio paese e che sono stanchi di
vederlo sfruttato e deprivato della sua essenza e della sua bellezza culturale e
ambientale.
Scanzano è un paese unico per le particolari origini, per la conformazione e per la
bellezza della sua popolazione che ha dimostrato, in più di una occasione, di essere viva,
solidale e disposta a tutto pur di difendere la sua terra. Scanzano è anche un paese ricco
e la ricchezza sta nella sua terra fertile, nell’acqua, nel mare, nelle sue spiagge, nella
vegetazione, nella produzione e nella sua cultura che lungi dall’essere barocca e
ridondante, ricorda la purezza delle lotte contadine, le vittorie della riforma agraria e
l’attaccamento alla madre terra oggi forse dimenticato.
È da questo che vogliamo partire per creare un nuovo progetto affinchè Scanzano ritorni
ad essere il Nostro Paese, il paese degli Scanzanesi.
www.facebook.com/Movimento-Cinque-Stelle-Scanzano
http://m5s-scanzano.blogspot.it/
Elezioni amministrative 2016-Comune di Scanzano Jonico
Il nostro progetto
AMMINISTRAZIONE E CITTADINI
“Democrazia è il suo nome, perché la cosa pubblica è amministrata non per il vantaggio
di pochi, ma per il vantaggio della maggioranza” (Tucidice, Demegorie di Pericle).
La vita pubblica è il più grande dono che un cittadino possa avere. Ricordiamo che il
termine Comune è anche sinonimo di: di tutti, della maggioranza, collettivo,
comunitario, sociale, complessivo, collegiale, generale, universale, pubblico, popolare.
La cittadinanza deve tornare ad essere protagonista attiva dell’amministrazione
comunale; un’amministrazione trasparente e alla portata di tutti.
Alcuni esempi
o Bilancio partecipativo. Oltre agli altri strumenti ben più noti di democrazia
diretta, quali i referendum di iniziativa popolare, volgeremo la nostra
attenzione al bilancio partecipativo. E’ uno strumento per promuovere la
partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche locali e, in particolare, al
bilancio preventivo del comune cioè alla previsione di spesa e agli investimenti
pianificati dall’amministrazione. Rappresenta inoltre uno strumento di ascolto,
relazione e comunicazione che permette ai cittadini di presentare le loro
necessità ed esporre le problematiche locali, di valutare le spese previste nel
bilancio e l’operato dell’ente, di indirizzare le scelte dell’amministrazione sugli
interventi pubblici da realizzare o i servizi da implementare o migliorare.
Attraverso il bilancio partecipativo è possibile costruire un rapporto diretto tra i
cittadini e governance locale, riavvicinare le persone e l’elettorato alla politica e
al governo del territorio.
o Trasparenza della vita amministrativa. Rendere la macchina
amministrativa facilmente consultabile e accessibile a tutti i cittadini tramite la
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digitalizzazione e l’aggiornamento continuo del sito internet del Comune.
Particolare attenzione sarà rivolta ai cittadini che si trovano in condizioni di
maggior disagio sociale tramite l’apertura di un piccolo sportello informativo. I
consigli comunali saranno trasmessi in streaming per dare ai cittadini la
possibilità di seguire i lavori anche da remoto.
o Risorse, programmi e progetti. Individuare le norme e i bandi regionali ed
europei ai quali l’Amministrazione parteciperà con i propri progetti per il
reperimento delle risorse utili a realizzare interventi e azioni nel Comune di
Scanzano.
o Anagrafe degli eletti e dei nominati. Ritorno dell’estrazione a sorte per
l’albo degli scrutatori (lottocrazia), introducendo tra i criteri di ammissibilità, lo
status di disoccupato ed eliminando così il sistema delle nomine.
o Eliminazione degli sprechi. Eliminazione di tutte le spese superflue ed
eccessive che pesano in maniera sostanziale sul bilancio comunale (es.
razionalizzazione delle spese per utenze, sostituzione di veicoli del parco auto
con veicoli elettrici alimentati dagli impianti fotovoltaici esistenti ecc.).
ECONOMIA, AGRICOLTURA E TURISMO
“Nessuno ha toccato questa terra se non come un conquistatore o un nemico o un
visitatore incomprensivo” (Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli)
Scanzano ha bisogno di rinascere, di riscoprire la propria vocazione e da quella
partire per il suo rilancio. La vocazione di Scanzano è figlia dei contadini che hanno
lottato per ottenere un pezzo di terra dal quale vivere e far crescere ed emancipare i
propri figli. Fino ad oggi l’economia, il turismo e l’agricoltura di Scanzano sono stati
gestiti con strumenti inadeguati e lontani dai bisogni degli addetti ai lavori. Scanzano
deve sfruttare i suoi punti forza, il territorio, il mare e le campagne. È quindi
fondamentale potenziare il settore agricolo, salvaguardare e promuovere le produzioni
locali, i processi di lavorazione e trasformazione delle produzioni. Ma è altrettanto
Elezioni amministrative 2016-Comune di Scanzano Jonico
importante fornire gli strumenti per un turismo sostenibile che promuova il paesaggio
rurale e le nostre meravigliose spiagge.
“Le economie che apportano la vita si fondano sulle economie locali. Il miglior modo di
provvedere con efficienza, attenzione e creatività alla conservazione delle risorse
terrene e alla creazione di condizioni di vita soddisfacenti e sostenibili è quello di
operare all'interno delle realtà locali. Localizzare l'economia deve diventare un
imperativo ecologico e sociale. …Le economie che sostengono la vita rispettano la
creatività di tutti gli esseri umani e producono contesti in grado di valorizzare al
massimo le diverse competenze e capacità” (Vandana Shiva)
Le nostre proposte:
o Mercato ortofrutticolo. L’agricoltura, settore primario dell'economia del
nostro paese, va valorizzata. Per questo motivo vogliamo organizzare un
mercato ortofrutticolo del Metapontino, al fine di promuovere le produzioni
agricole locali con la commercializzazione anche tramite la forma della vendita
diretta, nel pieno rispetto della stagionalità dei prodotti. La gestione verrà
affidata ad un consorzio che andrà a crearsi tra produttori e comune di
Scanzano. Ovviamente il tutto troverà la disponibilità economica con fondi
della Regione e della UE, considerando le politiche dello sviluppo rivolte alle
zone più svantaggiate economicamente, con la possibilità di adottare un
marchio di qualità (tipo STG o IGP) su alcuni nostri prodotti agroalimentari,
tutelandoli, promuovendoli e dando così un forte impulso pubblicitario alla
città di Scanzano.
o Turismo sostenibile. Lo scopo è quello di creare un modello di turismo e una
economia alternativa al sistema dei villaggi turistici, che valorizzi il territorio (le
spiagge, la pineta etc) e sia più vicina alla vocazione agricola del paese. Il
turismo rurale e sostenibile, permetterà alle aziende agricole di partecipare allo
sviluppo turistico di Scanzano ma soprattutto incrementare il reddito della
propria azienda e dare una opportunità di lavoro.
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Le principali azioni volte alla realizzazione di questa proposta saranno:
informazione e formazione al fine di creare una rete tra gli operatori nell’ottica
di una collaborazione costruttiva per la crescita economica; creazione di
itinerari rurali e naturali che coinvolgano le spiagge, le pinete e i fiumi e
riqualificazione di quelli esistenti; realizzazione di una guida, di una road map,
di pagine web e di video promozionali del territorio per i turisti; realizzazione di
un festival sull'identità rurale collegata alla dieta mediterranea e alla
promozione dei prodotti locali; rilancio degli agriturismi e promozione dello
strumento dell’agricampeggio; centro di documentazione sulla riforma agraria e
sulla protesta di Scanzano del 2003. Ma per sviluppare un’economia basata sul
turismo occorre anche creare continuità con il resto del territorio lucano,
realizzando e promuovendo percorsi a tema in cui integrare Scanzano per
attirare un turismo non solo estivo o di passaggio, ma un flusso continuo nel
nostro paese, comportando così anche la nascita di altre attività economiche.
Fino ad oggi poca attenzione o quasi nulla è stata data ai viaggiatori, è pertanto
di fondamentale importanza attuare tutti gli interventi necessari e utili per
garantire ai viaggiatori che partono per viaggi a lunga percorrenza di una
piccola stazione di fermata degli autobus per offrire loro la massima sicurezza
ed il miglior comfort possibile.
o Maggiore attenzione alle giovani Imprese. Identificare uno o più spazi di
proprietà del Comune di Scanzano da dedicare alla creazione di un incubatore
di giovani imprese (Start-up) dove ospitarle nella fase di avvio favorendone la
collaborazione e lo sviluppo iniziale.
AMBIENTE E BENI CULTURALI
“Ambiente e sviluppo non sono realtà separate, ma al contrario presentano una stretta
connessione. Lo sviluppo non può infatti sussistere se le risorse ambientali sono in via
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di deterioramento, così come l’ambiente non può essere protetto se la crescita non
considera l’importanza anche economica del fattore ambientale…lo sviluppo sostenibile,
lungi dall’essere una definitiva condizione di armonia, è piuttosto un processo di
cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse, la direzione degli investimenti,
l’orientamento dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti istituzionali siano resi coerenti
con i bisogni futuri oltre che con gli attuali”.( 1987: Rapporto Brundtland)
Quel che è più evidente facendo una passeggiata per il paese è la mancanza di
attenzione e di impegni concreti per la crescita sostenibile di Scanzano. Il percorso
verso la sostenibilità non è facile e richiede impegno costante dell’amministrazione e
del cittadino. Il primo passo verso la sostenibilità è nelle nostre menti: cambiare il
nostro modo di vedere le cose. La crescita non è la ricerca affannosa di risorse da
sfruttare come abbiamo creduto fino ad oggi ma è un rapporto di dare-avere con la
terra per il bene nostro e soprattutto dei nostri figli. Le cose da fare sono tante e da
qualche parte bisogna cominciare: risolvere in maniera concreta il problema dei rifiuti
incentivando la raccolta differenziata, tutelare le spiagge e il mare e valorizzare il
paesaggio. Ma Scanzano ha anche beni culturali da recuperare e valorizzare: il centro
storico, il Palazzo Baronale, i borghi di Terzo Cavone, di Andriace e di Recoleta, il sito
archeologico di Termitito, beni di pregio ma fino ad oggi sfruttati male o addirittura
abbandonati.
Settori di intervento:
o Rifiuti. E' insostenibile limitarsi al conferimento del rifiuto in discarica. L'obiettivo
primario è quello di andare verso un nuovo modo di gestione del rifiuto: lo
smaltimento deve essere solo la fase residuale, sempre più ridotta ai minimi
termini. La raccolta differenziata Porta a Porta va estesa a tutto il territorio
comunale in quanto rappresenta lo strumento più efficace per la separazione della
frazione “umida” dei rifiuti (tipicamente scarti alimentari) da quella secca (plastica,
vetro, ecc.). Essa consente il recupero dei materiali fino ad oltre il 90% riducendo
drasticamente la necessità di ricorrere alle discariche e agli inceneritori e
consentendo un notevole risparmio sui costi di conferimento in discarica dei
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rifiuti. Inoltre, tramite la raccolta differenziata, sarà possibile ottenere un ricavo
dalla vendita dei materiali differenziati ai consorzi che si occupano del recupero
degli stessi.
o Mare e costa. Tutta l’area del litorale jonico lucano, e quindi anche il territorio del
comune di Scanzano, risente di problemi legati all’arretramento della linea di
costa. Una corretta programmazione degli interventi per fronteggiare i processi di
arretramento della linea di costa non può prescindere dalla programmazione di
interventi di mitigazione del rischio di alluvione. Appare utile evidenziare che la
realizzazione di interventi puntuali e/o sporadici in porzioni ristrette del litorale
non hanno assicurato benefici duraturi in termini di mitigazione dei processi
erosivi. Vi è quindi la necessità che le attività di programmazione degli interventi e
di pianificazione dell’uso del suolo siano accompagnate da un’attività di
concertazione tra Regione, Enti locali, Autorità di Bacino, settori produttivi e
comunità locale al fine di operare scelte consapevoli e condivise basate sulla
conoscenza del contesto fisico e delle sue dinamiche.
Ma non solo, occorre tutelare le nostre splendide acque, attivando un controllo
effettivo degli scarichi a mare e monitorare lo stato del depuratore, puntando in tal
modo ai più importanti riconoscimenti come le bandiere Blu per la bellezza del
nostro mare.
o Beni culturali. La storia di Scanzano Ionico affonda le radici in tempi
antichissimi, quando il suo territorio era frequentato dai Micenei, di cui restano
ancora impresse profonde tracce in località Termitito, dove sono stati rinvenuti i
resti archeologici di un insediamento risalente al XIII-XI secolo a. C.. Scanzano è
inoltre caratterizzato dalla presenza di borghi dalla particolare conformazione e
simbologia: i borghi di Recoleta, Andriace, Terzo Marzocco e Terzo Cavone
rappresentano il centro di aggregazione di aree agricole che deve essere riportato
in vita riconoscendogli la storia che hanno vissuto. Il borgo di Recoleta in
particolare rivivrà come teatro per rappresentazioni teatrali. Inoltre come non
parlare del nostro centro storico caratterizzato dalle casette bianche dei coloni
della riforma fondiaria da sempre sfruttate senza regole. Poi abbiamo il Palazzo
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Baronale, un edificio feudale risalente al XVI secolo una struttura imponente ma
poco esaltata. E poi ancora la Torre di Mare, primo bastione di avvistamento e
protezione di un terreno da sempre conteso. Sono tutti beni preziosissimi
purtroppo abbandonati o poco valorizzati, che rappresenterebbero invece una
ricchezza per rilanciare il nostro turismo anche d’inverno. Occorre quindi un forte
impegno dell’Amministrazione Comunale per ottenere attraverso un accordo di
programma con la Regione e il Governo il sostegno per una pianificazione volta
alla valorizzazione di tutti i beni culturali del territorio comunale.
o Rigenerazione urbana. La qualità architettonica e la bellezza come principi
fondanti della trasformazione del paese: un paese che parla di futuro e di
speranza. Abbiamo intenzione di promuovere concorsi di progettazione e/o
artistici per riqualificare alcune zone del paese e per la creazione di aree o percorsi
di espressione dell’arte in tutte le sue forme (pittura, street-art, scultura, musica
ecc.), riqualificare alcuni edifici, come l’ex scuola elementare, attraverso laboratori
didattici sull’arte contemporanea, intervenendo nelle scuole per l’educazione al
bello e al rispetto dei luoghi comuni. Maggiore attenzione sarà rivolta inoltre agli
spazi verdi nel territorio urbano importanti non solo perché valorizzano l’ambiente
circostante ma anche perché rappresentano un importante punto di incontro dei
cittadini. Gli oneri concessori dovranno essere utilizzati solo per finanziare opere
di urbanizzazione primaria e secondaria e non essere utilizzati per altre voci di
bilancio. Inoltre punteremo alla riqualificazione dei nostri tracciati rurali, come i
sentieri lungo i canali di bonifica, con l’obiettivo di valorizzare il nostro paesaggio
agrario. Attraverso la pulitura, il ripristino dei selciati, la cartellonistica e la
realizzazione di aree di sosta con panchine e tavoli in legno si permetterà ai
cittadini e ai turisti, di usufruire a pieno, sia a piedi che in bicicletta del territorio
comunale dando così oltre un servizio ai cittadini e al turista, anche un forte
impulso alla valorizzazione delle nostre campagne nel pieno rispetto dell'ambiente.
o Efficienza energetica. Il sistema dell’illuminazione pubblica è uno dei fattori più
importanti nell’ambito della realtà urbana. La programmazione, l'esecuzione e la
gestione dell’illuminazione pubblica è, pertanto, un aspetto particolarmente
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importante ai fini di decoro e sicurezza urbana. Saranno installati lampioni
stradali nei punti critici nelle zone rurali e periferiche della città. Intendiamo
affidare ad una ESCo (Energy Service Company) la riqualificazione energetica degli
impianti di illuminazione della città con l'impiego di tecnologie a basso consumo
energetico ottenendo vantaggi sia economici sia energetico-ambientali senza
anticipare il capitale iniziale. Terminato il periodo contrattuale con la ESCO il
comune diventa titolare dell’intervento e usufruisce in pieno degli ulteriori
risparmi derivanti. L'intervento permetterà di migliorare l'illuminazione del paese
riducendone i consumi e i costi. Il risparmio economico ottenuto verrà utilizzato
per sostenere l'intervento e successivamente reimpiegato per estendere la pubblica
illuminazione presso le spiagge e le aree rurali. Favoriremo gli interventi di
efficientamento energetico degli edifici privati con l'applicazione di fonti
energetiche rinnovabili tramite il riconoscimento della riduzione di oneri comunali
o di vantaggi al cittadino. Per sostenere la mobilità elettrica realizzeremo colonnine
di ricarica elettrica pubblica nel centro urbano presso gli edifici in cui è presente
un impianto fotovoltaico (Comune, Scuola, etc) e presso le spiagge del mare. Per la
realizzazione privata di infrastrutture di ricarica elettrica ci sarà l’esonero dalla
tassa per l’occupazione di suolo pubblico in favore di chi esegue interventi diretti
alla installazione
CULTURA, SPORT E SERVIZI PER I CITTADINI
“Se la politica trascura la condizione e le convinzioni di quelli che sono i destinatari
delle sue decisioni, può accadere ed accade che una legge non risolva un conflitto, non
lo chiuda, ma lo renda ancora più acuto.” STEFANO RODOTÀ
Amministrare una città significa anche fare il bene dei cittadini, ascoltare le loro
esigenze e dare servizi. Il cittadino è prima di tutto una persona e in quanto persona
ha diritto di essere protagonista. Ma una buona amministrazione non può ignorare le
attività ricreative che favoriscono integrazione e crescita.
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I servizi necessari alla nostra comunità sono tanti e ne elenchiamo solo alcuni:
1. Sicurezza: non ci sentiamo sicuri, la micro/macro-criminalità sta assediando
Scanzano e non abbiamo nessuno che ci tuteli. Dobbiamo far sentire la nostra
voce affinché vi sia garantito almeno un presidio delle Forze dell’ordine
(Carabinieri) nel nostro territorio, non occorrono enormi investimenti come ci
vogliono far credere ma la sicurezza non può limitarsi ad una “spesa”.
2. Contenitore culturale: Scanzano è un paese in fermento, tante associazioni,
tante belle idee e tante belle esperienze creative, ma spesso e volentieri non hanno
uno spazio. Il nostro obiettivo è trovare un luogo da mettere a disposizioni delle
esperienze creative che sanno fare e sanno dare alla comunità. Vogliamo creare un
“Contenitore Culturale” in cui confluiscono tutte le espressioni artistiche culturali
della zona. Tale contenitore non sarà solo uno strumento di arricchimento della
conoscenza, ma anche un luogo di confronto e di crescita, di aggregazione sociale
e di stimolo per chi progetta il futuro della nostra comunità. Gli attivisti del M5S
presentarono già un progetto al comune, scritto e condiviso con giovani cittadini, il
31 maggio 2013 Prot. 7856.
3. Rilancio cultura: riconoscere la cultura come pilastro della crescita. E per questo
bisogna dare importanza alla scuola e battersi affinché anche a Scanzano ci sia
una scuola superiore; promuovere iniziative culturali e sostenere le associazioni
culturali nei loro progetti; valorizzare la biblioteca.
4. Tutela della salute: una buona amministrazione non può sottrarsi dal garantire
un ambiente salubre per i cittadini; migliorare la qualità dell’aria attraverso il
monitoraggio delle emissioni e la qualità dell’acqua attraverso controlli periodici
degli impianti pubblici; tutelare le acque del mare con controllo e manutenzione
del depuratore; migliorare attraverso la promozione dei prodotti locali, la qualità
del cibo che portiamo nelle nostre tavole; mobilitarsi per attivare un presidio 118
operativo.
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5. Diritto alla casa: Realizzazione di un piano strategico per l'edilizia popolare e
agevolata che parta dall'esigenza di riutilizzare il patrimonio sfitto del paese per
offrire abitazioni a prezzi sostenibili.
6. Baratto amministrativo: approvare un regolamento per l’attuazione del baratto
amministrativo ai sensi dell’art. 24 D.L. 133114, convertito con modificazioni nella
L. 164114 cosi detto “Sblocca Italia”. Si tratta di una norma statale che consente
ai comuni di affidare a cittadini singoli o associati determinati interventi aventi ad
oggetto la cura di aree ed edifici pubblici, beneficiando questi soggetti di
alcuni sgravi fiscali inerenti alle attività da essi realizzate.
7. Legalità: promuovere la legalità in tutti gli spazi di aggregazione, dalle scuole ai
centri di attività culturale. E’ dovere dell’amministrazione attivare tutti gli
strumenti a disposizione per diffondere la legalità e per effettuare gli opportuni
controlli. Si richiamano solo alcuni dei settori in cui avverrà un controllo
stringente, come il trasporto dei rifiuti e discariche abusive, gli appalti pubblici e
le lottizzazioni.
8. Sport: l’obiettivo è quello di promuovere ed incentivare la pratica sportiva in ogni
sua forma, soprattutto tra gli adolescenti come momento di aggregazione, di
crescita e confronto. Occorre quindi avvicinare i bambini allo sport, garantendo a
tutti tale diritto attraverso la creazione di tariffe direttamente proporzionali al
reddito, esentando i minori provenienti da situazioni di particolare disagio sociale;
incentivare e sostenere la nascita di nuove associazioni sportive; creare una rete di
operatori del settore ed istituire un tavolo tecnico per la programmazione di eventi
e per la loro promozione; programmare annualmente le manifestazione sportive al
fine di darne corretta visibilità.
9. Integrazione: non si può ignorare che il territorio comunale sia abitato da una
elevata percentuale di stranieri, in alcuni casi ben integrati ma in altri casi isolati
estranei ad ogni momento della vita del paese. Per tale motivo si rende necessario
garantire anche agli stranieri che vivono a Scanzano assistenza e partecipazione,
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con la creazione di uno sportello per immigrati che fornisca loro informazioni al
fine di una vera integrazione.
10. Assistenza educativa: il servizio di Assistenza Educativa Scolastica consiste in
un sostegno temporaneo all'alunno con disabilità o in situazione di disagio, che si
propone di promuovere le risorse del minore per facilitare la sua integrazione nella
vita relazionale e sociale del contesto scolastico e di offrire, laddove ritenuto
necessario, un supporto nell'apprendimento della didattica, di natura diversa da
quello proposto dal corpo docente. Oltre all'obiettivo trasversale di osservare e
raccogliere elementi utili per predisporre gli interventi più adeguati alla situazione,
sono da considerarsi gli obiettivi specifici: di sostegno, per evitare che la criticità
degeneri in un disagio più grave e cronico; preventivi, quando il minore non ha
una certificazione e la situazione di rischio scolastico non è grave. Dare
concretezza a questo disegno pedagogico complesso significa garantire all'alunno il
diritto di stare bene a scuola, nel rispetto dei suoi bisogni, tempi e spazi;
supportare l'aumento graduale delle autonomie personali; sviluppare un percorso
di crescita commisurato alle capacità di apprendimento; garantire e riconoscere i
momenti di programmazione e confronto a scuola con il team docenti e gli
specialisti delle unità di apprendimento, individuando e verificando obiettivi
educativi interdipendenti (flessibili, raggiungibili) relativi ad autonomie non solo
didattiche, ma anche personali e sociali, generalizzabili in contesti extrascolastici e
valorizzabili nell'orientamento verso scelte future; porsi in un atteggiamento di
ricerca, che consenta di tenere in considerazione gli effettivi limiti e le risorse
dell'alunno e di delineare un possibile cambiamento, proporzionato alla specifica
disabilità. Questi stessi obiettivi riguardano anche gli interventi rivolti a piccoli
gruppi di alunni minori e/o con disabilità, non necessariamente in rapporto "uno
a uno" con l'educatore
11. Tutela degli animali: ricerca e creazione di aree recintate per cani e gatti
randagi. Promozione del progetto cane/gatto di quartiere.
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Queste sono solo alcune delle cose che vorremmo realizzare insieme ai cittadini
per il nostro futuro e soprattutto per i nostri figli.
Movimento Cinque Stelle Scanzano