Fondo Pensione Agrifondo Funzione Finanza Report CDA 16 ... · Per i mercati finanziari il 2017...

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1 GIAMPAOLO CRENCA Fondo Pensione Agrifondo Funzione Finanza Report CDA 16 Febbraio 2017

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GIAMPAOLO CRENCA

Fondo Pensione Agrifondo

Funzione Finanza

Report CDA 16 Febbraio 2017

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Situazione ed andamento dei mercati Per i mercati finanziari il 2017 sarà caratterizzato da una forte volatilità, principalmente a causa delle elezioni

politiche in alcuni paesi Europei(Francia, Germania e Olanda), della possibilità della Banca Centrale Europea di

ridurre i propri acquisti mensili di titoli (il cosiddetto tapering), e dell’eventuale ascesa di politiche di isolamento

dell’economia entro i confini nazionali.

Nel discorso del 18 gennaio 2017 il presidente della FED Janet Yellen ha annunciato che i rialzi dei tassi

d’interesse avverranno in maniera graduale fino alla fine del 2019, con tassi che toccheranno quota 3%, ritenuto il

tasso neutrale di lungo periodo maggiormente idoneo nel mantenere in equilibrio lo stato economico di piena

occupazione e stabilità dei prezzi. Nell’esporre tale concetto ha paragonato il tasso neutrale di lungo termine ad

un’auto, rimarcando che il tasso neutrale è «quel livello che non preme sull’acceleratore per far andare l’auto più

veloce, né frena al punto da ridurre la sua velocità».

Nella conferenza stampa del 19 gennaio 2017 la Banca centrale europea ha comunicato di aver lasciato invariati i

tassi d'interesse: il tasso principale resta bloccato al minimo storico dello 0%, quello sui depositi bancari a -0,40% e

quello di rifinanziamento marginale a 0,25%.

La Bce ha confermato che gli acquisti di QE procederanno al ritmo di 80 miliardi mensili fino a marzo, per poi

calare a 60 miliardi da aprile fino a dicembre 2017, precisando che il programma di acquisti di titoli potrà essere

ampliato in termini di dimensione e durata se le prospettive dovessero peggiorare e fin quando non si giungerà al

target dell’inflazione fissato al 2%.

L’agenzia di rating canadese DBRS ha tagliato il rating dell’Italia da A low a BBB high, un declassamento che

priva l’Italia dell’ultimo rating A da parte di un’agenzia di valutazione.

Questa decisione ha un impatto notevole per gli istituti di credito italiani per cui risulterà più dispendioso richiedere

finanziamenti alla Banca Centrale Europea: questa bocciatura aumenterà la trattenuta (tecnicamente denominata

haircut) che la Bce chiederà sui titoli di Stato italiani dati in cambio alle banche quando richiedono liquidità. La

decisione di declassare l’Italia è scaturita dalla vittoria del No del referendum costituzionale e delle conseguenti

dimissioni da parte dell’ex premier Matteo Renzi. Nel giudizio di Dbrs pesa anche «la persistente debolezza del

sistema bancario in un periodo di crescita fragile».

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Situazione ed andamento dei mercati

Dall’inizio del 2017 lo spread BTP-Bund tedeschi ha subito un brusco rialzo, toccando 200 punti

base, un livello che non si raggiungeva dal febbraio del 2014.

Tra le cause principali le parole della candidata premier francese Marine Le Pen sulla volontà di

abbandonare l’Unione Europea e la moneta in caso di vittoria alle presidenziali francesi.

Sul tema il governatore della Banca Centrale Mario Draghi ha dichiarato che l’euro è irreversibile.

Come nelle attese, la Bank of England nel mese di gennaio ha deciso di non modificare la propria

politica monetaria confermando i tassi di interesse allo 0,25%, livello fissato dallo scorso mese di

agosto. La Banca Centrale Britannica ha alzato le stime di crescita del PIL del 2017 dall’1,4% della

scorsa valutazione al 2%.

Con i dati definitivi pubblicati, l’Istituto nazionale di Statistica ha confermato che i prezzi al

consumo hanno registrato una variazione negativa (-0,1%) nell’anno 2016, evento che non accadeva

dal lontano dal 1959, quando la flessione dei prezzi al consumo fu pari a -0,4%.

Il tasso di inflazione nell'ultimo mese dell'anno è risultato il maggiore da due anni e mezzo a partire

da maggio del 2014 (quando era stato sempre dello 0,5%), ma si è rivelato insufficiente a risollevare

il risultato dell'intero 2016, che ha chiuso in deflazione per la prima volta da 57 anni.

Nella giornata del 13 febbraio 2017 la Commissione Europea ha confermato le previsioni di crescita

rispetto alle ultime stime di novembre con un aumento del PIL dello 0,9% nel 2017 contro lo 0,8%

stimato in autunno e dell'1,1% nel 2018 rispetto all’1% stimato nella precedente rilevazione.

Nonostante Bruxelles abbia elogiato l’Italia per lo sforzo del governo di rivedere i conti pubblici, si

trattano delle stime più basse d’Europa.

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Si riportano nelle seguenti tabelle gli indici di rotazione dei portafogli per i due Comparti del Fondo

dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016:

L’indice di rotazione è stato determinato secondo le istruzioni di calcolo della COVIP a partire dai

dati sulle movimentazioni inviati dai Gestori.

I valori dell’indicatore di turnover rispettano i limiti previsti dal Documento sulla Politica

d’Investimento, pari al 250% per il Comparto Garantito e al 300% per il Comparto Bilanciato.

Turnover - Indice di rotazione di portafoglio

GARANTITO 32,41%

BILANCIATO 122,48%

Turnover dal 01/01/2016 al 31/12/2016

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Comparto Garantito – Pioneer

Performance 2016

Si evidenzia il rendimento del portafoglio del gestore da inizio 2016 pari a +0,69%, superiore al

benchmark di riferimento (+0,25%). Al 31 dicembre 2016 l’attivo netto destinato alle prestazioni è

risultato pari a 75.575.393,80 euro.

VALORE QUOTA VAR.% QUOTAVar % Benchmark

netto

Benchmark Portafoglio

TOTALE 2015 0,57% 1,50% 1,01% 0,38%

I trimestre 2016 0,11% 0,20% 0,12% 0,09%

II trimestre 2016 0,13% 0,23% 0,18% 0,11%

III trimestre 2016 0,00% 0,17% 0,09% 0,00%

ott-16 -0,16% -0,30% 12,281 -0,28% -0,14%

nov-16 -0,01% -0,45% 12,232 -0,40% -0,01%

dic-16 0,18% 0,84% 12,319 0,71% 0,15%

IV trimestre 2016 0,01% 0,09% 0,03% 0,00%

TOTALE 2016 0,25% 0,69% 0,43% 0,21%

CONSUNTIVO GESTORE

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Comparto Garantito – Pioneer

Performance 2017

Al 31 gennaio 2017 il rendimento del portafoglio del gestore da inizio 2017 è risultato pari a -

0,39%, contro -0,25% fatto registrare dal benchmark di riferimento.

Al 31 gennaio 2017 l’attivo netto destinato alle prestazioni è risultato pari a 76.278.350,96 euro.

VALORE QUOTA VAR.% QUOTAVar % Benchmark

netto

Benchmark Portafoglio

TOTALE 2016 0,25% 0,69% 0,43% 0,21%

gen-17 -0,25% -0,39% 12,279 -0,33% -0,21%

TOTALE 2017 -0,25% -0,39% -0,33% -0,21%

CONSUNTIVO GESTORE

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Semi-Tev, Information Ratio e Duration

Il valore di Semi-TEV ricalcolato da inizio gestione inferiore al limite indicato nella

convenzione di gestione pari a 1,50%.

Il valore di Gross Information Ratio, calcolato secondo le modalità previste dalla

convenzione, al mese di gennaio 2017 è pari a 1,25. Tale valore, in quanto positivo, indica

un extrarendimento del portafoglio rispetto al benchmark di riferimento.

La duration di portafoglio del gestore Pioneer è pari a 1,90 superiore a quella del

benchmark di riferimento pari a 1,62. Il Gestore sta adottando una strategia di sovrappeso

della duration rispetto al benchmark per evitare di comprare titoli a rendimento negativo

così da mantenersi su una duration media di circa 2 anni; di conseguenza il Gestore

diversifica il portafoglio con l’acquisto di titoli Floater rate note, titoli legati al

l'inflazione, corporates e con governativi periferici.

gennaio-17

MESERicalcolate Dichiarate

0,64% 0,63%

Ricalcolo SEMI-TEV - limite annuo 1,50%

Gross Information Ratio

Garantito

gennaio-17 1,25

MESE

gennaio-17

MESEDURATION

Portafoglio Benchmark

1,90 1,62

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Comparto Garantito

Andamento Valor Quota

Il valore della quota al 31/01/2017 è pari a 12,279 e, quindi, la variazione del valore della quota da

inizio anno al 31 gennaio 2017 è risultata pari a -0,33%.

12,279

0,00

2,00

4,00

6,00

8,00

10,00

12,00

14,00

dic

-07

feb

-08

ap

r-0

8

giu

-08

ag

o-0

8

ott

-08

dic

-08

feb

-09

ap

r-0

9

giu

-09

ag

o-0

9

ott

-09

dic

-09

feb

-10

ap

r-1

0

giu

-10

ag

o-1

0

ott

-10

dic

-10

feb

-11

ap

r-1

1

giu

-11

ag

o-1

1

ott

-11

dic

-11

feb

-12

ap

r-1

2

giu

-12

ag

o-1

2

ott

-12

dic

-12

feb

-13

ap

r-1

3

giu

-13

ag

o-1

3

ott

-13

dic

-13

feb

-14

ap

r-1

4

giu

-14

ag

o-1

4

ott

-14

dic

-14

feb

-15

ap

r-1

5

giu

-15

ag

o-1

5

ott

-15

dic

-15

feb

-16

ap

r-1

6

giu

-16

ag

o-1

6

ott

-16

dic

-16

Andamento Valor Quota

9

L’Asset Allocation macro del gestore Pioneer al 31 gennaio 2017 presenta un peso della componente obbligazionaria pari a 99,63% e un peso nullo della componente azionaria.

La liquidità è pari a 0,37%.

Fonte: Gestore

Comparto Garantito

Asset Allocation Macro al 31 gennaio 2017

0,00%

99,63%

0,37%

100,00%

0,00%

20,00%

40,00%

60,00%

80,00%

100,00%

120,00%

Azioni Obbligazioni Liquidità

PIONEER

Portafoglio Benchmark

10

Comparto Garantito

Analisi componente obbligazionaria

Si evidenzia in particolare il sovrappeso dei titoli italiani, statunitensi e spagnoli ed un

sottopeso dei titoli tedeschi, belgi, olandesi e francesi (marcato in questo caso) rispetto al

benchmark di riferimento.

Fonte: Gestore

57,10%

18,80%

10,34%

0,00%3,06% 3,51% 2,65% 1,98% 2,58%

25,07%

16,35% 16,18%

2,24%4,94%

0,00%

6,07%

25,31%

3,85%

0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%

ITALIA SPAGNA GERMANIA AUSTRIA BELGIO USA PAESI BASSI FRANCIA ALTRO

PIONEER - POSIZIONE PER PAESE - 31 GENNAIO 2017Portafoglio Benchmark

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Si evidenzia il marcato sottopeso dei titoli con scadenza tra 0 e 3 anni, ed il sovrappeso dei

titoli floater e dei titoli con scadenza 3-7 anni rispetto al benchmark di riferimento.

Si precisa che i titoli floater sono titoli obbligazionari a tasso variabile a medio-lungo termine.

Fonte: Gestore

Comparto Garantito

Analisi componente obbligazionaria

26,34%

1,62%

40,78%

31,26%

0,00% 0,00%0,00%

25,00%

71,96%

3,04%0,00% 0,00%

0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%

70,00%

80,00%

FLOATER 0-1 ANNO 1-3 ANNI 3-7 ANNI 7-11 ANNI OLTRE 11 ANNI

PIONEER - POSIZIONE PER TRATTI DI CURVA - 31 GENNAIO 2017Portafoglio Benchmark

12

Si evidenzia il sovrappeso dei titoli con rating BBB- (in maniera molto marcata), BBB+ e A ed

il sottopeso dei titoli con rating da AAA ad AA rispetto al benchmark di riferimento.

Comparto Garantito

Analisi componente obbligazionaria

Fonte: Gestore

9,82%

0,00%3,60% 0,27%

1,53% 3,29%

1,81%

21,19%

1,46%

56,90%

0,13%

20,06%

2,93%

32,43%

0,00% 1,68%0,18%

0,00%

17,58%

0,87%

22,98%

1,30%

0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%

AAA AA+ AA AA- A+ A A- BBB+ BBB BBB- ALTRI

PIONEER - POSIZIONE PER RATING - 31 GENNAIO 2017

Portafoglio Benchmark

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Si evidenzia come il Gestore investa l’87,77% in titoli governativi contro il 12,22% in titoli di

natura corporate.

Comparto Garantito

Analisi componente obbligazionaria

Fonte: Gestore

87,77%

12,22%

100,00%

0,00%0,00%

20,00%

40,00%

60,00%

80,00%

100,00%

120,00%

Governmant Corporate

PIONEER - POSIZIONE PER TIPOLOGIA - 31 GENNAIO 2017

Portafoglio Benchmark

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Comparto Garantito

Asset allocation del Portafoglio al 31 gennaio 2017

Costo Codice Peso su Nav

di Carico Isin

BTP 0,65% SEM 1/11/2020 Euro 100,69 6.000.000 6.041.244 101,70 IT0005142143 8,17%

BTP 01/08/2018 4,5% Euro 106,76 2.700.000 2.882.466 113,84 IT0004361041 3,90%

BTP 3,5% 01/12/2018 Euro 106,32 5.000.000 5.316.000 110,24 IT0004957574 7,19%

BTP 3,5% 01-06-18 Euro 104,74 4.015.000 4.205.391 110,20 IT0004907843 5,69%

BTP 4,25% 01/09/2019 Euro 110,19 2.200.000 2.424.180 116,91 IT0004489610 3,28%

BTP 4,5% 1/3/2019 Euro 109,02 500.000 545.100 115,66 IT0004423957 0,74%

BTP INFLATION LINKED 1,65% 23/04/20 Euro 105,17 3.000.000 3.155.031 106,33 IT0005012783 4,27%

CCT 15/07/2023 FLOATER Euro 99,77 8.000.000 7.981.993 100,90 IT0005185456 10,80%

CCT TV 15/12/2020 Euro 101,50 5.000.000 5.075.000 102,45 IT0005056541 6,87%

BTP 5,5% 01/09/2022 Euro 123,18 2.500.000 3.079.515 125,13 IT0004801541 4,17%

TOTALE TITOLI DI STATO IT 40.705.920 55,07%

BELGIUM 4% 28/03/2019 Euro 109,85 2.000.000 2.196.980 116,19 BE0000315243 2,97%

BONOS 1,4% 31/01/2020 Euro 104,04 6.000.000 6.242.100 104,62 ES00000126C0 8,44%

BUNDES IL 0,75% 15/04/2018 Euro 109,46 3.000.000 3.283.944 110,15 DE0001030534 4,44%

BUNDES IL 15/04/2020 Euro 122,40 3.200.000 3.916.712 120,78 DE0001030526 5,30%

SPAGNA 4,6% 30/07/2019 Euro 111,47 2.000.000 2.229.420 116,71 ES00000121L2 3,02%

SPANISH GOVT 3,75% 31-10-2018 Euro 106,97 5.000.000 5.348.250 110,60 ES00000124B7 7,24%

TOTALE TITOLI DI STATO UE 23.217.406 31,41%

CASSA DEPOSITI PRESTITI 2,375 02/19 Euro 104,09 300.000 312.273 99,42 IT0004997943 0,42%

INTESA SANPAOLO VAR 17/04/2019 Euro 100,79 322.000 324.537 99,76 XS1057822766 0,44%

SNAM RETE GAS 0% 25/10/2020 Euro 98,69 151.000 149.025 99,71 XS1508588875 0,20%

UNICREDIT VAR 4/17 Euro 100,10 469.000 469.464 99,91 XS1055725730 0,64%

TOTALE TITOLI CORPORATE IT 1.255.300 1,70%

ABN AMRO BANK NV float 06/03/19 Euro 101,38 600.000 608.256 100,20 XS1040422526 0,82%

ALLIANZ FIN 0420 0 Euro 99,88 200.000 199.766 99,56 DE000A180B72 0,27%

ANNINGTON FLOATER 15/12/2017 Euro 100,61 200.000 201.212 100,00 DE000A18V120 0,27%

AUTOROUTES PARIS FLOAT 03/19 Euro 100,99 200.000 201.984 100,00 FR0011884899 0,27%

AVIVA 0,1% 13/12/2018 Euro 100,14 102.000 102.146 99,97 XS1490131056 0,14%

BANQUE FED 0,25% 14/06/2019 Euro 100,57 300.000 301.713 99,72 XS1379128215 0,41%

BAT FLOAT 06/03/2018 Euro 100,27 162.000 162.429 99,80 XS1043096400 0,22%

BCO SANT 0,625% 20/04/18 Euro 100,72 100.000 100.722 99,89 XS1218217377 0,14%

BNP FR 20/5/2019 Euro 100,90 200.000 201.800 101,36 XS1069282827 0,27%

CARREFOUR FLOAT 04/21 Euro 100,97 300.000 302.919 100,00 FR0013155868 0,41%

CIE DE SAINT GOBAIN 0% 27/03/2020 Euro 99,48 100.000 99.480 99,60 XS1493428426 0,13%

CRED SUISSE FR 30/03/17 Euro 100,05 400.000 400.180 100,00 XS1211053571 0,54%

DAIMLER 0,25% 11/20 Euro 100,34 149.000 149.501 99,61 DE000A169NA6 0,20%

DAIMLER 0,5% 09/09/2019 Euro 101,30 120.000 121.558 99,79 DE000A2AAL23 0,16%

DEUTSCHE TELEKOM INT FR 3/4/2020 Euro 100,23 386.000 386.872 100,00 XS1382791892 0,52%

FCA CAPITAL IRELAND FR 2019 Euro 99,50 100.000 99.500 100,00 XS1503012038 0,13%

FCE BANK FR 10/2/2018 Euro 100,10 176.000 176.171 100,00 XS1186131634 0,24%

HENKEL 0% 13/09/2018 Euro 100,22 49.000 49.110 100,10 XS1488370740 0,07%

MYLAN FR 22/11/2018 Euro 100,85 102.000 102.862 100,00 XS1522989869 0,14%

NATIONWIDE BLDG SOCIETY 0,5% 2019 Euro 100,97 166.000 167.607 99,83 XS1402175811 0,23%

RABOBANK FLOATER 20/03/19 Euro 100,79 560.000 564.435 99,90 XS1046796253 0,76%

RCI BANQUE 0,375% 10/7/2019 Euro 100,59 41.000 41.242 99,87 FR0013181989 0,06%

RCI BANQUE FR 16/7/2018 Euro 100,37 112.000 112.411 100,00 FR0012674182 0,15%

SANOFI FR 22/3/2019 Euro 100,23 200.000 200.450 100,00 FR0012969012 0,27%

SKANDINAVISKA FR 26/5/2020 Euro 101,26 287.000 290.605 100,53 XS1419638215 0,39%

SKY FR 1/4/2020 Euro 101,09 202.000 204.192 99,90 XS1212467911 0,28%

VOLVO FR 6/9/2019 Euro 99,67 300.000 298.998 100,03 XS1485660895 0,40%

TOTALE TITOLI CORPORATE UE 5.848.120 7,91%

ABBVIE 0,375% 18/11/2019 Euro 100,55 140.000 140.767 99,73 XS1520897163 0,19%

BANK OF AMERICA FLOATER 06/19 Euro 101,20 273.000 276.271 100,00 XS1079726763 0,37%

BMW US CAPITAL FR 20/4/2018 Euro 100,09 177.000 177.165 100,00 DE000A1ZZ002 0,24%

BMW US CAPITAL LLC FR 18/3/2019\ Euro 100,19 99.000 99.184 100,00 DE000A1Z6M04 0,13%

COCA COLA FL 09/09/2019 Euro 100,36 200.000 200.724 100,09 XS1197832832 0,27%

CON'L RUBBER CRP AME 0,5% 19/2/2019 Euro 100,89 64.000 64.572 99,74 DE000A1Z7C39 0,09%

GOLDMAN SACHS 29/04/2019 0,449% Euro 100,80 269.000 271.157 100,00 XS1402235060 0,37%

JPMORGAN FLOATER 07/05/2019 Euro 100,87 558.000 562.871 99,75 XS1064100115 0,76%

JPMORGAN FLOATER 19/02/17 Euro 100,01 331.000 331.043 99,85 XS1034975588 0,45%

WELLS FARGO FR 26/4/2021 Euro 100,79 304.000 306.386 100,00 XS1400169428 0,41%

BANK OF AMERICA 07/02/22 FLOATER Euro 100,37 200.000 200.742 100,00 XS1560862580 0,27%

WELLS FARGO FR 31/1/2022 Euro 99,95 129.000 128.937 100,00 XS1558022866 0,17%

TOTALE TITOLI OCSE 2.759.819 3,73%

TOTALE LIQUIDITA' Euro 134.020 0,18%

VALORE DEL PORTAFOGLIO 73.920.585 100,00%

QuantitàDescrizione Div. Prezzo di mercato Valore di mercato

15

Comparto Garantito - Plus/minusvalenze Portafoglio

Al 31 gennaio 2017, complessivamente, si registra una minusvalenza di portafoglio pari a -1,89%.

Titoli Valore netto Costo di carico Plus-minus ass Plus-minus %

BTP 0,65% SEM 1/11/2020 6.041.244,00 6.101.760,00 -60.516,00 -0,99%

BTP 01/08/2018 4,5% 2.882.466,00 3.073.626,00 -191.160,00 -6,22%

BTP 3,5% 01/12/2018 5.316.000,00 5.511.950,00 -195.950,00 -3,56%

BTP 3,5% 01-06-18 4.205.391,30 4.424.349,33 -218.958,03 -4,95%

BTP 4,25% 01/09/2019 2.424.180,00 2.571.954,00 -147.774,00 -5,75%

BTP 4,5% 1/3/2019 545.100,00 578.280,00 -33.180,00 -5,74%

BTP INFLATION LINKED 1,65% 23/04/20 3.155.031,00 3.189.903,00 -34.872,00 -1,09%

CCT 15/07/2023 FLOATER 7.981.992,00 8.072.184,00 -90.192,00 -1,12%

CCT TV 15/12/2020 5.075.000,00 5.122.505,00 -47.505,00 -0,93%

BTP 5,5% 01/09/2022 3.079.515,00 3.128.125,00 -48.610,00 -1,55%

BELGIUM 4% 28/03/2019 2.196.980,00 2.323.820,00 -126.840,00 -5,46%

BONOS 1,4% 31/01/2020 6.242.100,00 6.277.200,00 -35.100,00 -0,56%

BUNDES IL 0,75% 15/04/2018 3.283.944,00 3.304.431,00 -20.487,00 -0,62%

BUNDES IL 15/04/2020 3.916.713,60 3.865.078,40 51.635,20 1,34%

SPAGNA 4,6% 30/07/2019 2.229.420,00 2.334.150,00 -104.730,00 -4,49%

SPANISH GOVT 3,75% 31-10-2018 5.348.250,00 5.530.010,00 -181.760,00 -3,29%

CASSA DEPOSITI PRESTITI 2,375 02/19 312.273,00 298.257,00 14.016,00 4,70%

INTESA SANPAOLO VAR 17/04/2019 324.537,36 321.214,32 3.323,04 1,03%

SNAM RETE GAS 0% 25/10/2020 149.024,92 150.554,55 -1.529,63 -1,02%

UNICREDIT VAR 4/17 469.464,31 468.582,59 881,72 0,19%

ABN AMRO BANK NV float 06/03/19 608.256,00 601.170,00 7.086,00 1,18%

ALLIANZ FIN 0420 0 199.766,00 199.114,00 652,00 0,33%

ANNINGTON FLOATER 15/12/2017 201.212,00 200.000,00 1.212,00 0,61%

AUTOROUTES PARIS FLOAT 03/19 201.984,00 200.000,00 1.984,00 0,99%

AVIVA 0,1% 13/12/2018 102.145,86 101.970,42 175,44 0,17%

BANQUE FED 0,25% 14/06/2019 301.713,00 299.148,00 2.565,00 0,86%

BAT FLOAT 06/03/2018 162.429,30 161.677,62 751,68 0,46%

BCO SANT 0,625% 20/04/18 100.722,00 99.894,00 828,00 0,83%

BNP FR 20/5/2019 201.800,00 202.714,00 -914,00 -0,45%

CARREFOUR FLOAT 04/21 302.919,00 300.000,00 2.919,00 0,97%

CIE DE SAINT GOBAIN 0% 27/03/2020 99.480,00 99.596,00 -116,00 -0,12%

CRED SUISSE FR 30/03/17 400.180,00 400.000,00 180,00 0,05%

DAIMLER 0,25% 11/20 149.500,64 148.414,43 1.086,21 0,73%

DAIMLER 0,5% 09/09/2019 121.557,60 119.751,60 1.806,00 1,51%

DEUTSCHE TELEKOM INT FR 3/4/2020 386.872,36 386.000,00 872,36 0,23%

FCA CAPITAL IRELAND FR 2019 99.500,00 100.000,00 -500,00 -0,50%

FCE BANK FR 10/2/2018 176.170,72 176.000,00 170,72 0,10%

HENKEL 0% 13/09/2018 49.109,76 49.049,00 60,76 0,12%

MYLAN FR 22/11/2018 102.861,90 102.000,00 861,90 0,84%

NATIONWIDE BLDG SOCIETY 0,5% 2019 167.606,88 165.712,82 1.894,06 1,14%

RABOBANK FLOATER 20/03/19 564.435,20 559.445,60 4.989,60 0,89%

RCI BANQUE 0,375% 10/7/2019 41.241,90 40.947,52 294,38 0,72%

RCI BANQUE FR 16/7/2018 112.411,04 112.000,00 411,04 0,37%

SANOFI FR 22/3/2019 200.450,00 200.000,00 450,00 0,23%

SKANDINAVISKA FR 26/5/2020 290.604,72 288.506,75 2.097,97 0,73%

SKY FR 1/4/2020 204.191,70 201.800,02 2.391,68 1,19%

VOLVO FR 6/9/2019 298.998,00 300.099,00 -1.101,00 -0,37%

ABBVIE 0,375% 18/11/2019 140.767,20 139.624,80 1.142,40 0,82%

BANK OF AMERICA FLOATER 06/19 276.270,54 273.000,00 3.270,54 1,20%

BMW US CAPITAL FR 20/4/2018 177.164,61 177.000,00 164,61 0,09%

BMW US CAPITAL LLC FR 18/3/2019\ 99.184,14 99.000,00 184,14 0,19%

COCA COLA FL 09/09/2019 200.724,00 200.180,00 544,00 0,27%

CON'L RUBBER CRP AME 0,5% 19/2/2019 64.571,52 63.832,96 738,56 1,16%

GOLDMAN SACHS 29/04/2019 0,449% 271.157,38 269.000,00 2.157,38 0,80%

JPMORGAN FLOATER 07/05/2019 562.871,34 556.621,74 6.249,60 1,12%

JPMORGAN FLOATER 19/02/17 331.043,03 330.503,50 539,53 0,16%

WELLS FARGO FR 26/4/2021 306.386,40 304.000,00 2.386,40 0,79%

BANK OF AMERICA 07/02/22 FLOATER 200.742,00 200.000,00 742,00 0,37%

WELLS FARGO FR 31/1/2022 128.936,79 129.000,00 -63,21 -0,05%

TOTALE 73.786.565,02 75.204.707,97 -1.418.142,95 -1,89%

Valutazione plusminusvalenze assolute al 31/01/2017*

16

Rendimenti TFR e Quota

La variazione della quota da inizio valutazione al 31 gennaio 2017 risulta pari a +22,79%. Il corrispondente dato

relativo alla rivalutazione del TFR netto risulta pari a +22,80%.

Da inizio anno al 31 gennaio 2017 la variazione della quota risulta pari a -0,33%. Il corrispondente dato relativo alla

rivalutazione del TFR netto risulta pari a +0,10%.

Il rendimento medio annuo composto per la quota nel periodo 31/07/2007 – 31/01/2017 risulta pari a +2,18% e pari a

+2,19% per la rivalutazione del TFR netto. Si precisa che il valore relativo al mese di gennaio 2017 dell’indice FOI,

alla base del calcolo della rivalutazione del TFR, risulta in stima.

-5,00

0,00

5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

ag

o-0

7o

tt-0

7d

ic-0

7fe

b-0

8ap

r-0

8g

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8ag

o-0

8o

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8d

ic-0

8fe

b-0

9ap

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9g

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9ag

o-0

9o

tt-0

9d

ic-0

9fe

b-1

0ap

r-1

0g

iu-1

0ag

o-1

0o

tt-1

0d

ic-1

0fe

b-1

1ap

r-1

1g

iu-1

1ag

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1o

tt-1

1d

ic-1

1fe

b-1

2ap

r-1

2g

iu-1

2ag

o-1

2o

tt-1

2d

ic-1

2fe

b-1

3ap

r-1

3g

iu-1

3ag

o-1

3o

tt-1

3d

ic-1

3fe

b-1

4ap

r-1

4g

iu-1

4ag

o-1

4o

tt-1

4d

ic-1

4fe

b-1

5ap

r-1

5g

iu-1

5ag

o-1

5o

tt-1

5d

ic-1

5fe

b-1

6ap

r-1

6g

iu-1

6ag

o-1

6o

tt-1

6d

ic-1

6

Rendimenti cumulati da inizio valutazione Tfr Quota

-1,50

-1,00

-0,50

0,00

0,50

1,00

1,50

2,00

2,50

ag

o-0

7o

tt-0

7d

ic-0

7fe

b-0

8ap

r-0

8g

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8ag

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8d

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8fe

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9ap

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9g

iu-0

9ag

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9o

tt-0

9d

ic-0

9fe

b-1

0ap

r-1

0g

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0ag

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0o

tt-1

0d

ic-1

0fe

b-1

1ap

r-1

1g

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1ag

o-1

1o

tt-1

1d

ic-1

1fe

b-1

2ap

r-1

2g

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2ag

o-1

2o

tt-1

2d

ic-1

2fe

b-1

3ap

r-1

3g

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3ag

o-1

3o

tt-1

3d

ic-1

3fe

b-1

4ap

r-1

4g

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4ag

o-1

4o

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4d

ic-1

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b-1

5ap

r-1

5g

iu-1

5ag

o-1

5o

tt-1

5d

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5fe

b-1

6ap

r-1

6g

iu-1

6ag

o-1

6o

tt-1

6d

ic-1

6

Rendimenti Mensili da inizio valutazione Tfr Quota

17

Confronto rendimenti cumulati dalla data di prima rivalutazione in Agrifondo al 31 gennaio 2017 – Quota – TFR

Si può notare come la variazione del valore della quota cumulata fino al 31 gennaio 2017 segua un andamento

analogo seppur su un livello inferiore rispetto alla corrispondente rivalutazione che si sarebbe avuta lasciando il TFR

in azienda

NB: Ai fini della rivalutazione del TFR, il “contributo trattenuto” inizia ad essere rivalutato a partire dall’anno

successivo a quello di “trattenuta”.

Si precisa che il valore relativo al mese di gennaio 2017 dell’indice FOI, alla base del calcolo della rivalutazione del

TFR, risulta in stima.

-0,05

0,00

0,05

0,10

0,15

0,20

0,25

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o-0

7

ott

-07

dic

-07

feb

-08

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giu

-08

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dic

-08

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-09

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giu

-09

ag

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9

ott

-09

dic

-09

feb

-10

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0

giu

-10

ag

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0

ott

-10

dic

-10

feb

-11

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1

giu

-11

ag

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1

ott

-11

dic

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feb

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ap

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2

giu

-12

ag

o-1

2

ott

-12

dic

-12

feb

-13

ap

r-1

3

giu

-13

ag

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3

ott

-13

dic

-13

feb

-14

ap

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4

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-14

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4

ott

-14

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-14

feb

-15

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5

giu

-15

ag

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5

ott

-15

dic

-15

feb

-16

ap

r-1

6

giu

-16

ag

o-1

6

ott

-16

dic

-16

TFR Netto - Valor QuotaRendimenti cumulati dalla prima rivalutazione in Agrifondo

Tfr Quota

18

Comparto Garantito

Controllo superi

Si comunica che, in base alle analisi effettuate, non si segnalano superi dei limiti previsti dalla

convenzione di gestione.

Si evidenzia inoltre che non sono state rilevate criticità nella riconciliazione dei dati di

patrimonio tra il dato comunicato dal Gestore e quello comunicato dalla Banca Depositaria.

19

Comparto Bilanciato – UnipolSai

Performance 2016

Al 31 dicembre 2016 il rendimento del portafoglio del gestore da inizio 2016 è risultato pari a

+2,99%, inferiore al benchmark di riferimento pari a +3,34%.

Al 31 dicembre 2016 l’attivo netto destinato alle prestazioni è risultato pari a 3.332.269,53 euro.

VALORE QUOTA VAR.% QUOTAVar % Benchmark

netto

Benchmark Portafoglio

TOTALE 2015 4,51% 5,37% 4,07% 3,46%

I trimestre 2016 -1,18% -1,35% -0,90% -0,88%

II trimestre 2016 0,31% 0,21% 0,24% 0,27%

III trimestre 2016 2,23% 2,25% 1,81% 1,89%

ott-16 -0,31% -0,19% 12,808 -0,19% -0,26%

nov-16 -0,04% -0,18% 12,786 -0,17% -0,03%

dic-16 2,33% 2,25% 13,018 1,81% 1,98%

IV trimestre 2016 1,98% 1,88% 1,44% 1,68%

TOTALE 2016 3,34% 2,99% 2,60% 2,97%

CONSUNTIVO GESTORE

20

Comparto Bilanciato – UnipolSai

Performance 2017

Al 31 gennaio 2017 il rendimento del portafoglio del gestore da inizio 2017 è risultato pari a -0,81%,

contro -0,86% fatto registrare dal benchmark di riferimento.

Al 31 gennaio 2017 l’attivo netto destinato alle prestazioni è risultato pari a 3.383.761,60 euro .

VALORE QUOTA VAR.% QUOTAVar % Benchmark

netto

Benchmark Portafoglio

TOTALE 2016 3,34% 2,99% 2,60% 2,97%

gen-17 -0,86% -0,81% 12,931 -0,67% -0,73%

TOTALE 2017 -0,86% -0,81% -0,67% -0,73%

CONSUNTIVO GESTORE

21

Comparto Bilanciato –TEV

Il valore di TEV dichiarato dal Gestore, calcolato a partire rispettivamente da inizio gestione

(1/07/2011) e da inizio anno (31/12/2016), è pari rispettivamente a 1,57% e 1,26%.

Entrambi i valori risultano inferiori al limite indicato nella convenzione di gestione pari a 4,25%.

Il valore di TEV ricalcolato su base annua calcolato, come previsto dalla convenzione, sull’ultimo

anno di osservazione è pari a 0,77% e risulta inferiore al limite previsto in convenzione.

Data VerificaGestore - dato da inizio

gestione

Gestore - dato da inizio

anno

27/01/2017 1,57% 1,26%

TEV - Limite annuo 4,25%

Data Verifica

27/01/2017

TEV - Limite annuo 4,25%

Ricalcolo

0,77%

22

Comparto Bilanciato – Information Ratio e Duration

Il valore del Gross Information Ratio annuo, calcolato secondo le modalità previste dalla

convenzione, a gennaio 2017 è pari a -0,18, confermando che il rendimento del Gestore è risultato

inferiore a quello del benchmark nell’ultimo anno considerato.

La duration di portafoglio del Gestore UnipolSai è pari a 3,44, mentre quella del benchmark è

pari a 4,10, quindi il Gestore ha adottato una strategia di sottopeso della duration.

Gross Information Ratio

Bilanciato

Gennaio 2017 -0,18%

Mese

Mese Portafoglio Benchmark

Gennaio 2017 3,44 4,10

Duration

23

Comparto Bilanciato

Andamento Valor Quota

Il valore della quota al 31/01/2017 è pari a 12,931 e, quindi, la variazione del valore della quota da

inizio anno al 31 gennaio 2017 è risultata pari a -0,67%.

12,931

0,00

2,00

4,00

6,00

8,00

10,00

12,00

14,00

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g-1

1

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-11

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1

no

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1

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2

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2

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2

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2

ge

n-1

3

ma

r-1

3

ma

g-1

3

lug

-13

se

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3

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3

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4

ma

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4

ma

g-1

4

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se

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4

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4

ge

n-1

5

ma

r-1

5

ma

g-1

5

lug

-15

se

t-1

5

no

v-1

5

ge

n-1

6

ma

r-1

6

ma

g-1

6

lug

-16

se

t-1

6

no

v-1

6

ge

n-1

7

Andamento Valor Quota

24

Comparto Bilanciato

Asset Allocation Macro al 31 gennaio 2017

Rispetto al benchmark di riferimento, si evidenzia una posizione di sostanziale neutralità per la

componente azionaria, mentre per la componente obbligazionaria si evidenzia un sottopeso pari -3,70%.

La liquidità è pari a 2,10%.

36,60%

61,30%

2,10%

35,00%

65,00%

0,00%0,00%

10,00%

20,00%

30,00%

40,00%

50,00%

60,00%

70,00%

AZIONI OBBLIGAZIONI LIQUIDITA'

UNIPOLSAIPORTAFOGLIO BENCHMARK

25

Comparto Bilanciato

Analisi componente obbligazionaria al 31 gennaio 2017

Con riferimento alla scomposizione per Paese, si evidenzia l’investimento prevalentemente in

titoli italiani per un peso sul portafoglio obbligazionario pari a 51,42%.

1,01% 1,64%

16,37%

51,42%

13,16%

0,23% 14,27%

1,17% 0,73%

Portafoglio obbligazionario per Paese

PAESI BASSI BELGIO FRANCIA

ITALIA GERMANIA AUSTRIA

SPAGNA IRLANDA FINLANDIA

26

Comparto Bilanciato

Analisi componente azionaria al 31 gennaio 2017

Con riferimento alla componente azionaria, si sottolinea l’investimento nelle seguenti cinque

Sicav:

Descrizione titolo Tipologia titolo Valore Peso su portafoglio azionario

ISHARES MSCI USA USD ACC OICR/SICAV 270.021 22,22%

A.ETF MSCI EUROPE OICR/SICAV 59.505 4,90%

LYX ETF MSCI EMU DR OICR/SICAV 840.898 69,19%

ISHARES MSCI JAPAN ACC OICR/SICAV 29.599 2,44%

ISHARES EDGE MSCI WLD MINVOL OICR/SICAV 15.356 1,26%

Totale 1.215.378 100,00%

27

Rendimenti TFR e Quota

La variazione della quota da inizio valutazione al 31 gennaio 2017 risulta pari a +29,31%. Il corrispondente dato

relativo alla rivalutazione del TFR netto risulta pari a +11,05%.

Da inizio anno al 31 gennaio 2017 la variazione della quota risulta pari a -0,67%. Il corrispondente dato relativo alla

rivalutazione del TFR netto risulta pari a +0,10%.

Il rendimento medio annuo composto per la quota nel periodo 31/05/2011 – 31/01/2017 risulta pari a +4,64% e pari a

+1,87% per la rivalutazione del TFR netto. Si precisa che il valore relativo al mese di gennaio 2017 dell’indice FOI,

alla base del calcolo della rivalutazione del TFR, risulta in stima.

-10,00

-5,00

0,00

5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

35,00

giu

-11

ag

o-1

1

ott

-11

dic

-11

feb

-12

ap

r-1

2

giu

-12

ag

o-1

2

ott

-12

dic

-12

feb

-13

ap

r-1

3

giu

-13

ag

o-1

3

ott

-13

dic

-13

feb

-14

ap

r-1

4

giu

-14

ag

o-1

4

ott

-14

dic

-14

feb

-15

ap

r-1

5

giu

-15

ag

o-1

5

ott

-15

dic

-15

feb

-16

ap

r-1

6

giu

-16

ag

o-1

6

ott

-16

dic

-16

Rendimenti cumulati da inizio valutazione Tfr Quota

-3,00

-2,00

-1,00

0,00

1,00

2,00

3,00

4,00

giu

-11

ag

o-1

1

ott

-11

dic

-11

feb

-12

ap

r-1

2

giu

-12

ag

o-1

2

ott

-12

dic

-12

feb

-13

ap

r-1

3

giu

-13

ag

o-1

3

ott

-13

dic

-13

feb

-14

ap

r-1

4

giu

-14

ag

o-1

4

ott

-14

dic

-14

feb

-15

ap

r-1

5

giu

-15

ag

o-1

5

ott

-15

dic

-15

feb

-16

ap

r-1

6

giu

-16

ag

o-1

6

ott

-16

dic

-16

Rendimenti Mensili da inizio valutazione Tfr Quota

28

Confronto rendimenti cumulati dalla data di prima rivalutazione in Agrifondo al 31 gennaio 2017 – Quota – TFR

Si può notare come, per tutti i mesi oggetto della presente analisi la variazione del valore della quota cumulata

fino al 31 gennaio 2017 risulta superiore alla corrispondente rivalutazione che si sarebbe avuta lasciando il

TFR in azienda.

NB: Ai fini della rivalutazione del TFR, il “contributo trattenuto” inizia ad essere rivalutato a partire dall’anno

successivo a quello di “trattenuta”.

Si precisa che il valore relativo al mese di gennaio 2017 dell’indice FOI, alla base del calcolo della

rivalutazione del TFR, risulta in stima.

-0,05

0,00

0,05

0,10

0,15

0,20

0,25

0,30

0,35

0,40

giu

-11

ag

o-1

1

ott

-11

dic

-11

feb

-12

ap

r-1

2

giu

-12

ag

o-1

2

ott

-12

dic

-12

feb

-13

ap

r-1

3

giu

-13

ag

o-1

3

ott

-13

dic

-13

feb

-14

ap

r-1

4

giu

-14

ag

o-1

4

ott

-14

dic

-14

feb

-15

ap

r-1

5

giu

-15

ag

o-1

5

ott

-15

dic

-15

feb

-16

ap

r-1

6

giu

-16

ag

o-1

6

ott

-16

dic

-16

TFR Netto - Valor QuotaRendimenti cumulati dalla prima rivalutazione in Agrifondo

Tfr Quota

29

Comparto Bilanciato

Controllo superi

Si comunica che, in base alle analisi effettuate, non si segnalano superi dei limiti previsti dalla

convenzione di gestione.

Si evidenzia inoltre che non sono state rilevate criticità nella riconciliazione dei dati di

patrimonio tra il dato comunicato dal Gestore e quello comunicato dalla Banca Depositaria.

30

Considerazioni ed ulteriori analisi

Monitoraggio costante delle performance dei Gestori, anche a livello di confronto con

il benchmark di riferimento.

Monitoraggio costante dell’andamento dei tassi del mercato obbligazionario con

particolare riferimento agli spread relativi ai titoli di stato italiani ed europei, anche in

relazione alla situazione degli istituti di credito.

Monitoraggio del Comparto Garantito in relazione ai rendimenti ottenuti nel 2016 e

con particolare riferimento alle strategie in atto nel corso del 2017.

Monitoraggio costante dell’evoluzione del Comparto Bilanciato, anche in relazione

all’ammontare ridotto delle risorse in gestione.

Monitoraggio costante dell’evoluzione dei mercati finanziari, con particolare

riferimento all’attuale situazione economica europea, alla variazione dei tassi di

riferimento e alle scelte dei principali organismi internazionali.

Monitoraggio costante dei flussi cedolari e dei reinvestimenti.