FONDAZIONE A. GRANATA F. BRAGHIERI

Concorso fotografico “IL MIO CIELO… il nostro cielo” 26 Giugno 2016

Dopo aver realizzato alcune mostre dedicate ad artisti che hanno espresso la loro creatività utilizzando l'occhio fotografico piuttosto che il pennello o la matita, si è lasciato campo libero ai fotoamatori, chiedendo loro di integrare parole ed immagini in un'unica opera quale sintesi espressiva e manifestazione dell'autore.

Il premio del Concorso, dedicato al ricordo di Pietro Broggini, uno dei "Nostri artisti" scomparso prematuramente, consiste nel condividere in una mostra le emozioni espresse dalle 15 opere più votate dalla giuria che rimarranno esposte presso la sede della Fondazione ad Imbersago fino il 18 settembre e che sono pubblicate qui di seguito. La partecipazione è stata tale da indurci a decidere che il Concorso fotografico, il cui tema si rinnoverà, verrà inserito come appuntamento annuale nel Calendario delle attività della Fondazione. Un vivo ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento. Il Presidente Angelo M. Granata

Dedicato all’amico e artista, prematuramente scomparso, Pietro Broggini,

quale testimonianza e opportunità di condivisione delle bellezze e delle energie

che la natura ogni giorno ci regala e che lui da appassionato fotografo amava interpretare.

“NUVOLE”

Pietro Broggini 15 Giugno 2012

“Il mio cielo” è una selezione di immagini fotografiche che stimola la riflessione, l’intuizione, la poesia. Centrare il soggetto appare scontato, ma comunicare un messaggio non lo è affatto. Affiancare all’immagine un titolo e un piccolo paragrafo di parole richiede ancor più capacità di sintesi, di congruenza, di visione. Questa è stata la sfida colta dai partecipanti al concorso.

Il “cielo” non è un tema astratto, nel comune senso della parola; se ci pensiamo bene senza cielo non sarebbe possibile la vita sulla terra. Quindi è qualcosa di molto concreto. Gli uomini che smettono di guardare al cielo perdono la possibilità di ampliare i propri orizzonti. Un volto sempre chinato verso terra si perde una metà. Molto di più: diventa triste, eccessivamente materialista, ripiegato su di sé. Quindi per rendere concreto un messaggio collegato al “cielo” occorre sempre lavorare sugli opposti e armonizzarli altrimenti il messaggio rimane squilibrato, sbilanciato, inefficace. Ed ecco quindi le diverse scelte, i diversi approcci, i diversi azzardi.

Gli antichi dicevano: “E’ necessario sfidare il cielo, ma occorre farlo con riverenza, perché è qualcosa di più grande di noi, che ci contiene, la cui presenza ci permette di fare questa esperienza che chiamiamo vita”. E allora ecco la meraviglia dei contrasti, le differenti pro-vocazioni, la capacità dell’uomo di stupirsi e di stupire. Da una parte l’infinitamente grande a confronto con l’infinitamente piccolo, la logica insieme all’analogica, passato e futuro, mondo visibile e mondo invisibile, il cielo riflesso in uno specchio d’acqua terrestre e via dicendo.

Molteplici le suggestioni che i partecipanti ci hanno offerto e a cui va il nostro grazie per il contributo che hanno dato a questa ricerca di un senso che non è razionale, ma che va oltre, come un invito a fermarsi, a sostare, a fare un respiro profondo per lasciare che un’altra parte di noi emerga, infinitamente più sapiente, infinitamente più vasta, infinitamente più azzurra. Grazie!

Il Direttore Artistico della Fondazione Matteo Locatelli

Qui di seguito la classifica delle foto premiate.

1° Classificato 123/150

“Nuvole di Luce” Laura Lino

2° Classificato 122/150

“Incontri Ravvicinati” Angela Saldarini

“Il mio draghetto” Laura Lino ex-equo

“Nuvole Blu” Laura Lino ex-equo

3° Classificato 119/150

“1989 Il cielo sopra Berlino” Kristine Geske

“Il gigante e la formica” Matteo Ripamonti ex-equo

4° Classificato 118/150

“Trafitto” Luca Bono

“Il riposo del guerriero” Angela Saldarini ex-equo

5° Classificato 116/150

“Pioneer” Giovanna Sala

“Aequus Animus” Luca Bono ex-equo

6° Classificato 115/150

“Alba” Paola Modesti

7° Classificato 114/150

“Due lati” Kristine Geske

“Insight” Marco Mircoli ex-equo

“La forza della continuità” Paolo Bianchi ex-equo

“Gioco” Patrizia Ruscelli ex-equo

“Tramonto” Angela Saldarini ex-equo

Si ringrazia la giuria per il lavoro svolto, nelle persone di:

Angelo Marino Granata, Presidente della Fondazione

Matteo Locatelli, Direttore Artistico della Fondazione

Alberto Belloni, esperto di fotografia

Federica Lissoni, esperta di grafica

Erika Riehle, artista

NUVOLE DI LUCE

Le idee stanno dappertutto e in nessun posto!

Ma come facciamo a trovarle?

Dove stanno quando non sono in noi?

Laura Lino

13 anni

INCONTRI RAVVICINATI

Basta guardare il

cielo e potranno

nascere storie

meravigliose

Angela Saldarini

76 anni

IL MIO DRAGHETTO

Ad ognuno la propria nuvola!!!

Laura Lino

13 anni

NUVOLE BLU

Con la testa fra le nuvole per

guardare il cielo, pensare e

spiccare il volo

Laura Lino 13 anni

1989 IL CIELO SOPRA BERLINO

Finalmente,

finalmente colori

liberi

Kristine Geske

47 anni

IL GIGANTE E LA FORMICA

Quando ho scattato questa

foto mi sono reso conto di una cosa molto semplice: è

chiaro che l’uomo è piccolo, e ciò che

ci circonda, invece, è infinito

Matteo Ripamonti 25 anni

TRAFITTO

“Ognuno sta solo sul cuor della

terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera”

Salvatore Quasimodo

Luca Bono 55 anni

IL RIPOSO DEL GUERRIERO

…se ne va a dormire!

Angela Saldarini

76 anni

PIONEER

Anche se privo di ali l'uomo si è sempre proteso per raggiungere e conquistare il

suo piccolo pezzetto di Azzurro...

Giovanna Sala

42 anni

AEQUUS ANIMUS

L'immagine è quella della calma:

il cielo e gli elementi terreni si fondono in questo

piccolo stagno rotondo. Come ci ricordava Orazio,

serenità ed equilibrio non

sono un'acquisizione ma

una ricerca

Luca Bono 55 anni

ALBA

Un nuovo inizio

Paola Modesti 47 anni

DUE LATI

Due lati il cielo grigio, quasi nero pesante. In un momento la

Luce splendente, caldo la vita

Kristine Geske

47 anni

INSIGHT

“Vista interiore” ed “intuizione”:

parole accavallate, per intendere quel

chinarsi su di sé (singolo o coppia, come in questo

caso); complice è l’oscurarsi del

giorno, graduale. Il chiudere che

schiude, il bagliore di una

Gemma

Marco Mircoli 45 anni

LA FORZA DELLA CONTINUITA’

Nubi nel cielo che si frappongono, fra me e il Sole,

per qualche attimo.

Ma la sua Forza apre un varco e mi raggiunge

ancora

Paolo Bianchi

49 anni

GIOCO

Giocare con le nubi, come i sogni

che vagano in fondo al nostro

cuore

Patrizia Ruscelli 54 anni

TRAMONTO

Il Grande poeta anche oggi ha compiuto la sua

opera irripetibile…

Angela Saldarini

76 anni