Foglietto 2017-2018 4 - Parrocchie di Grignasco e Ara · 4 di 12 Il Vangelo in Famiglia...

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Anno Liturgico 2017-2018 “B” Foglietto della Settimana www.parrocchiagrignasco.org - FB: “Parrocchie Grignasco - www.vittonegrignasco.it Spillo del “don” Il Sinodo ci spinge a una scelta fondamentale come Chiesa Diocesana: non guardare più al proprio ombelico ma guardare anche oltre i confini della propria parrocchia per scoprire la bellezza di un cammino di fede comune. La nostra Unità Pastorale Missionaria, composta dalle parrocchie di Romagnano, Prato, Cavallirio, Grignasco ed Ara, ha già costituito da tempo un’équipe composta dai sacerdoti, laici rappresentanti delle diverse comunità e una suora. Il compito dell’équipe è di favorire la collaborazione delle parrocchie nelle diverse iniziative pastorali oltre ad elaborare idee utili a favorire il compito preminente della Chiesa di essere missionaria nel contesto della cultura di oggi. Si sta già facendo qualcosa di significativo in questa direzione: il corso di formazione per animatori del grest; il corso di formazione per le catechiste; il cammino di catechismo della seconda elementare secondo il nuovo progetto diocesano; i ritiri di avvento e di quaresima; i ritiri per la Prima Confessione e la preparazione alla Prima Comunione; la veglia mariana a maggio… Ma il passaggio più importante che siamo chiamati a vivere non può essere solo quello dell’organizzazione: deve passare dalle idee che muovono il nostro agire. La missionarietà è il cuore pulsante della conversione che la Chiesa è invitata a vivere sulle indicazioni di Papa Francesco in Evangelii Gaudium e che trova nel XXI Sinodo Diocesano la strada per realizzarla. Buon cammino! Unità Pastorale Missionaria 14-01 28-01 4

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Anno Liturgico 2017-2018 “B”

Foglietto della Settimanawww.parrocchiagrignasco.org - FB: “Parrocchie Grignasco - www.vittonegrignasco.it

Spillo del “don”

Il Sinodo ci spinge a una scelta fondamentale come Chiesa Diocesana: non guardare più al proprio ombelico ma guardare anche oltre i confini della propria parrocchia per scoprire la bellezza di un cammino di fede comune.La nostra Unità Pastorale Missionaria, composta dalle parrocchie di Romagnano, Prato, Cavallirio, Grignasco ed Ara, ha già costituito da tempo un’équipe composta dai sacerdoti, laici rappresentanti delle diverse comunità e una suora.Il compito dell’équipe è di favorire la collaborazione delle parrocchie nelle diverse iniziative pastorali oltre ad elaborare idee utili a favorire il compito preminente della Chiesa di essere missionaria nel contesto della cultura di oggi.Si sta già facendo qualcosa di significativo in questa direzione: il corso di formazione per animatori del grest; il corso di formazione per le catechiste; il cammino di catechismo della seconda elementare secondo il nuovo progetto diocesano; i ritiri di avvento e di quaresima; i ritiri per la Prima Confessione e la preparazione alla Prima Comunione; la veglia mariana a maggio…Ma il passaggio più importante che siamo chiamati a vivere non può essere solo quello dell’organizzazione: deve passare dalle idee che muovono il nostro agire. La missionarietà è il cuore pulsante della conversione che la Chiesa è invitata a vivere sulle indicazioni di Papa Francesco in Evangelii Gaudium e che trova nel XXI Sinodo Diocesano la strada per realizzarla. Buon cammino!

Unità Pastorale Missionaria

14-0128-01

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Data

Letture:

Dal Vangelo secondo

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II Domenica Tempo Ordinario14/01 1 Sam 3,3b-10.19; Sal 39; 1 Cor 6,13c-15a.17-20; Gv 1,35-42

Giovanni

In quel tempo, Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l'agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbi - che, tradotto, significa maestro -, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui: erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» - che si traduce Cristo - e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa», che significa Pietro.

Commento di don Oreste BenziCOMMENTO ALLA PRIMA LETTURAIl Signore chiama Samuele, il quale non comprende immediatamente che è Dio che lo chiama. Alla fine, aiutato dal sommo sacerdote, riesce a capire, o meglio, capisce e comprende che è il Signore che lo chiama. L’iniziativa nei nostri confronti in tutti i sensi è del Signore. È Lui che ci ha chiamato dal nulla all’esistere; ci ha chiamati ad esistere in comunione con Lui. Lo scopo dell’azione di Dio nei nostri confronti, dalla creazione iniziale a tutti gli altri interventi, è che noi siamo in comunione con Lui. Lo scopo della mia esistenza non è quello di essere buono, non è quello di essere giusto, neanche quello di essere perfetto; lo scopo della mia vita non è una virtù, lo scopo della mia vita è Dio e la comunione con Lui. Quando noi perdiamo di vista questo allora diventiamo ottenebrati nel nostro cammino. Quando noi rientriamo in noi stessi e scopriamo questa realtà che è la realtà dell’essere, della vita, e del senso di tutte le cose, ci appare tutta la stupidità del nostro essere fuori del nostro Dio, del nostro metterci in comunione con tutto fuorchè con Lui.

3 di 12Restauro della Chiesa Parrocchiale di M. V. Assunta

Un modo semplice per sostenere i lavori di restauro del tetto della parrocchiale è di destinare le proprie donazioni alla Fondazione della Comunità del Novarese. Si ricorda che tali donazioni sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi. Di seguito indichiamo gli estremi per donare a favore della Parrocchia di Grignasco tramite la Fondazione Comunità del Novarese Onlus:

Conto intestato a Fondazione della Comunità del Novarese onlusCausale: “Restauro Chiesa Grignasco”

Con bonifico bancario: Bancoposta IBAN IT63T0760110100000018205146

Con bollettino postale: Conto corrente postale n. 18205146

COMMENTO ALLA SECONDA LETTURATutti gli uomini potenzialmente sono membra di Cristo Signore e formano un’unità così profonda in Lui che l’immagine del corpo dà soltanto una pallida idea di questa realtà. Noi, al di là dei nostri limiti, dei nostri peccati, delle nostre miserie, del nostro cammino di santità, ci apparteniamo gli uni agli altri non per nostra volontà, ma perché lo Spirito Santo, che è il legame di tutte le membra del Corpo di Cristo, ci prende, ci affascina, ci illumina e ci fa camminare in Cristo Signore. Gesù è il capo del corpo che è la Chiesa, il capo reale, vero, e da Lui viene la vita. Possa la gente capire che voi parlate col Signore, vi consultate con Lui, passate parola con Lui!COMMENTO AL VANGELOSe aprite la Bibbia vi accorgete di come avviene tutto attraverso gli incontri. Se poi guardate la vita di tutta la Chiesa, la vita dei Santi, ma così pure la nostra stessa vita, vedete che normalmente avviene così e attraverso l’incontro si smuove in te il sentimento e il sentimento precontiene la luce. Poi in te avverrà la spoliazione del sentimento, cioè l’incontro passerà e non ti dirà poi molto nella vita, il sentimento si affievolirà fino quasi a scomparire e rimarrà solo la luce di Dio. La costante sarà quella luce, tante volte un puro ragionamento! Altre volte invece sarai sempre immerso nel sentimento, però il sentimento avrà periodi alterni. Passerà l’emozione dell’incontro, passerà il sentimento, rimarrà la scelta! Molte volte nella vita dovrete andare ad aggrapparvi al tabernacolo e ripetere: “Signore, ripetimi quella parola che ha suscitato in me la speranza”! Dentro di voi vi verrà da dire: “Perché Signore ti ho incontrato? Non era meglio se passavi dieci chilometri più lontano da me, così che non ti sentivo?”. Ma è in quel momento lì che avviene la resurrezione e la conciliazione totale, per cui tu non poggi più il tuo si vocazionale sul sentimento, sull’incontro, sulle persone ma lo poggi unicamente sul Signore che ti chiama. La speranza poggia unicamente su Dio, che è fedele alle sue promesse e che cammina con noi!

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Il Vangelo in FamigliaConvertitevi e credete al Vangelo

Gesù è venuto nel mondo per la nostra salvezza, egli si è inserito totalmente nella vita dell’uomo, il regno di cui ci parla nella sua predicazione non è solo qualcosa che vedremo alla fine della nostra vita terrena, ma qualcosa che dobbiamo già vivere quaggiù. Egli è venuto a dirci che ormai il tempo per la realizzazione del regno di Dio è vicino, non c’è più tempo per aspettare, ci chiede di seguirlo. Come cristiani abbiamo l’obbligo di essere testimoni credibili della fede che proclamiamo di avere.Proposta: durante la Messa pronunciamo diverse volte la parola “Amen”. È una parola ebraica, piccola, ma che significa molto; ogni volta che la pronunciamo è come se dicessimo: ”mi fido di Te, Signore, al punto tale che voglio costruire la mia vita su di Te che Sei la Parola che salva”. Meditiamo sul significato ogni volta che la diciamo.Preghiera:Signore,io non sono capace di pregare:mai nessuno me lo ha insegnato.Anche adesso non so cosa dirti:ma tu esisti?Se esisti, perché non ti fai vedere da me?Forse pretendo troppo!Le vette, il mare, i fiori, tutto il creato parlano di te, ma io non sono capace di scoprirti.Dicono anche che l’amore sia una provadella tua esistenza.Forse è per quello che io non ti ho incontrato:non sono mai stato amato in modo da sentirela tua presenza.Signore, fammi incontrare un amoreche porti a te, un amore sincero,disinteressato, fedele e generoso,che sia un poco l’immagine tua. Amen.

Evangelii Gaudium - Papa Francesco

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245. In questa luce, l’ecumenismo è un apporto all’unità della famiglia umana. La presenza al Sinodo del Patriarca di Costantinopoli, Sua Santità Bartolomeo I, e dell’Arcivescovo di Canterbury, Sua Grazia Rowan Douglas Williams,192 è stato un autentico dono di Dio e una preziosa testimonianza cristiana.

246. Data la gravità della contro-testimonianza della divisione tra cristiani, particolarmente in Asia e Africa, la ricerca di percorsi di unità diventa urgente. I missionari in quei continenti menzionano ripetutamente le critiche, le lamentele e le derisioni che ricevono a causa dello scandalo dei cristiani divisi. Se ci concentriamo sulle convinzioni che ci uniscono e ricordiamo il principio della gerarchia delle verità, potremo camminare speditamente verso forme comuni di annuncio, di servizio e di testimonianza. L’immensa moltitudine che non ha accolto l’annuncio di Gesù Cristo non può lasciarci indifferente. Pertanto, l’impegno per un’unità che faciliti l’accoglienza di Gesù Cristo smette di essere mera diplomazia o un adempimento forzato, per trasformarsi in una via imprescindibile dell’evangelizzazione. I segni di divisione tra cristiani in Paesi che già sono lacerati dalla violenza, aggiungono altra violenza da parte di coloro che dovrebbero essere un attivo fermento di pace. Sono tante e tanto preziose le cose che ci uniscono! E se realmente crediamo nella libera e generosa azione dello Spirito, quante cose possiamo imparare gli uni dagli altri! Non si tratta solamente di ricevere informazioni sugli altri per conoscerli meglio, ma di raccogliere quello che lo Spirito ha seminato in loro come un dono anche per noi. Solo per fare un esempio, nel dialogo con i fratelli ortodossi, noi cattolici abbiamo la possibilità di imparare qualcosa di più sul significato della collegialità episcopale e sulla loro esperienza della sinodalità. Attraverso uno scambio di doni, lo Spirito può condurci sempre di più alla verità e al bene.

247. Uno sguardo molto speciale si rivolge al popolo ebreo, la cui Alleanza con Dio non è mai stata revocata, perché «i doni e la chiamata di Dio sono irrevocabili» (Rm 11,29). …

Intenzioni Messa di Gennaio S 13

17.00 San Rocco Deff. Fam. Puglesi e Failla

18.00 M.V. Assunta

Def. Ferrini Damiano, Carlotta e Caterina, Velatta Ester e Gino; defunti coscritti 1946; Zanolini Pietro; Lonati Rosa (la

famiglia); Tosalli Celso.

D 14 II dom. T.O. Giornata Mondiale del Migrante

e del Rifugiato

7.30 Monastero

9.30 San Grato - Ara

11.00 M.V. Assunta Benedizionedi Sant'Antonio

Pane/Animali/Auto Per la comunità

L 15

18.00 Monastero Def. Valentina Vogliano e fam.

M 16

9.30 C. Riposo - Sella

18.00 Monastero Legati Fabbri, De Dominici, Gallavresi

M 17 Sant'Antonio Abate Giornata Dialogo Cattolici Ebrei

18.00 Monastero

G 18 Settimana di preghiera per l'Unità dei

Cristiani

18.00 Monastero

V 19

17.00 San Grato - Ara Intenzione particolare

18.00 Monastero

S 20

17.00 San Rocco

Deff. Fam.Giuliano Pasquale, Fam.Tegola Lucia e Michelina, Fam.Di Stasi Francesco, Fam. Delfino Luigi,

Fam.Conese Giuseppina e Francesca, Michele e Donata De Dominicis,

Fernanda e Cesare Rognoni, Don Pietro Lupo.

18.00 M.V. Assunta

Inizio Percorso in Preparazione al Matrimonio

Deff. Giuseppe, Antonia, Luigi e Sebastiano.

D 21 III dom. T.O. - Sant'Agnese

7.30 Monastero

9.30 San Grato - Ara

11.00 San Gaudenzio Festa Patronale di Isella

L 22 San Gaudenzio Patrono della Diocesi di Novara

18.00 Monastero

M 23

9.30 C. Riposo - Sella

18.00 Monastero Legato Francione Yvonne

M 24 San Francesco di Sales

18.00 Monastero

G 25 Cnversione di San Paolo

18.00 Monastero

V 26 Santi Timoteo e Tito

17.00 San Grato - Ara

18.00 Monastero

S 27

17.00 San Rocco Deff. Angelina, Fam.Asietti

18.00 M.V. Assunta Def. Ilario Bertone

D 28 IV dom. T.O. - San Tommaso

d'Aq. G. del Seminario G. dei malati di

lebbra

7.30 Monastero

9.30 San Grato - Ara

11.00 M.V. Assunta Per la comunità

Le intenzioni vengano segnate sul foglietto se comunicate in segreteria almeno 20 giorni prima. Controllare cortesemente eventuali errori di trascrizione delle

intenzioni e dirlo al sacerdote appena prima della celebrazione della messa. Grazie.

Lampada del SS. Sacramento 14/01 Elda; 21/01 Antonio

——— Appuntamenti fissi ———Incontri per i separati divorziati

“Separati uniti nella fede”Oratorio San Giustino

ultimo venerdì del mese ore 21.00Adorazione Eucaristica

per le vocazioniMonastero giovedì ore 15.00

Adorazione Eucaristica M. V. Assunta

ultimo giovedì del mese alle ore 21.00Lodi mattutine

M.V. Maria Assunta venerdì ore 9.00Coroncina Divina Misericordia,

Rosario e Corona AngelicaM.V. Maria Assunta venerdì ore 15.00

ConfessioniM.V. Maria Assunta

venerdì dalle ore 9.30 alle ore 10.30Neonati

Bella usanza è suonare le campane per la nascita di un bambino

avvisare il “don”.Matrimoni e Battesimi

Prendere contatti con don Enrico per concordare

la data della celebrazione.Si fa presente che i documenti del matrimonio hanno validità 6 mesi.

Per dialogare con il “don”Concordare telefonicamente

——— Contatti ———Casa tel. 0163417140don Enrico cell. 3391329605mail: [email protected]: [email protected] cerca: “Parrocchie Grignasco” 8 di 12

Segreteria parrocchiale:martedì e mercoledì dalle 9.30 alle 11.30ufficio: 0163417140mail: [email protected]

Angolo della generosità

Fondi per tettoRestauro della Chiesa

Parrocchiale di M.V.Assunta Costi di progettazione € 20.000.Didascalie colore bianco: interventi da contratto per un costo complessivo di € 214.000.Didascalie colore giallo: interventi al di fuori del c o n t r a t t o p e r u n c o s t o complessivo di € 220.000.

Totale costi € 454.000—————

Contributo Grignaschesi ad ora € 134.501Contributo 8x1000 per la Chiesa Cattolica € 100.000Contributo Fondazioni € 154.000Totale contributi € 386.000

—————Per coprire i costi mancano

€ 65.499

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Laudato si’ - Papa FrancescoIII. CRISI E CONSEGUENZE DELL’ANTROPOCENTRISMO MODERNO

L’innovazione biologica a partire dalla ricerca

I più fragili tra questi diventano lavoratori precari e molti salariati agricoli finiscono per migrare in miserabili insediamenti urbani. L’estendersi di queste coltivazioni distrugge la complessa trama degli ecosistemi, diminuisce la diversità nella produzione e colpisce il presente o il futuro delle economie regionali. In diversi Paesi si riscontra una tendenza allo sviluppo di oligopoli nella produzione di sementi e di altri prodotti necessari per la coltivazione, e la dipendenza si aggrava se si considera la produzione di semi sterili, che finirebbe per obbligare i contadini a comprarne dalle imprese produttrici.

135. Senza dubbio c’è bisogno di un’attenzione costante, che porti a considerare tutti gli aspetti etici implicati. A tal fine occorre assicurare un dibattito scientifico e sociale che sia responsabile e ampio, in grado di considerare tutta l’informazione disponibile e di chiamare le cose con il loro nome. A volte non si mette sul tavolo l’informazione completa, ma la si seleziona secondo i propri interessi, siano essi politici, economici o ideologici. Questo rende difficile elaborare un giudizio equilibrato e prudente sulle diverse questioni, tenendo presenti tutte le variabili in gioco. E’ necessario disporre di luoghi di dibattito in cui tutti quelli che in qualche modo si potrebbero vedere direttamente o indirettamente coinvolti (agricoltori, consumatori, autorità, scienziati, produttori di sementi, popolazioni vicine ai campi trattati e altri) possano esporre le loro problematiche o accedere ad un’informazione estesa e affidabile per adottare decisioni orientate al bene comune presente e futuro. Quella degli OGM è una questione di carattere complesso, che esige di essere affrontata con uno sguardo comprensivo di tutti i suoi aspetti, e questo richiederebbe almeno un maggiore sforzo per finanziare diverse linee di ricerca autonoma e interdisciplinare che possano apportare nuova luce.

Data

Letture:

Dal Vangelo secondo

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III Domenica del Tempo Ordinario21/01 Gio 3,1-5.10; Sal 24; 1 Cor 7,29-31; Mc 1,14-20

Marco

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch'essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

COMMENTO ALLA PRIMA LETTURAGli abitanti di Ninive avevano rivolto il cuore al male e al posto della legge di Dio che regola i comportamenti umani avevano posto la violenza. La legge di Dio ha come oggetto il bene della persona, di tutte le persone; la violenza ha come oggetto da perseguire solo il vantaggio immediato del singolo, del gruppo, della casta. Nella legge di Dio ogni uomo è difeso, specialmente il più debole; nella violenza domina l’egoismo feroce del più forte, e il debole, il povero, chi non ha potere di contrattazione, viene eliminato, distrutto. Dio non può tacere su questa enorme malvagità, deve difendere il più debole, il più povero e per questo minaccia e castiga. La conversione a Dio toglie l’ingiustizia, fa trionfare il diritto. Dio è il tutore degli orfani, il difensore delle vedove, libera gli oppressi, risolleva dalla polvere il povero, disperde i superbi, manda a mani vuote i ricchi (Lc 1,51,53).COMMENTO ALLA SECONDA LETTURAPaolo vuol dire che la realtà finita e limitata ci è data per un tempo: è il periodo di preparazione all’entrata definitiva nella vita divina dopo che il tempo giusto stabilito da Dio per noi sarà terminato. Il Signore ti dice: “Non renderti prigioniero delle cose, ricordati che il tempo con la tua sposa è definito, sarà

Commento di don Oreste Benzi

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eterno ma in un modo diverso di essere, però su questa terra non farne un idolo perché altrimenti si frantuma. Guarda la tua sposa come una creatura stupenda di Dio e con lei vivi la giustizia di Dio fino in fondo”. Non servire la tua macchina, che è una cosa che finisce! Come puoi tu che sei infinito nell’amore di Dio renderti schiavo e servire la tua macchina dicendo: “Guai a chi la tocca”? Liberati dal possesso e dal dominio perché è tutto tempo sprecato! Così ti dice il Signore: “Il tempo è breve”. A me manca poco ormai per andare a casa per sempre dal Signore. Ma anche se ho venti o trent’anni, il tempo è limitato. C’è dato solo per far fiorire la giustizia, per far fiorire questo deserto che è l’umanità.COMMENTO AL VANGELO“Il tempo è compiuto il regno di Dio è vicino”. Il tempo della salvezza promessa da Dio da Adamo fino al profeta Zaccaria è arrivato. Il regno di Dio, cioè Dio che regna nel cuore degli uomini e della società, è vicino. Infatti è prossimo il momento in cui Gesù, con la sua morte e resurrezione, farà entrare Dio nel cuore degli uomini. È vicino il momento in cui Gesù manterrà la sua promessa: “Io, quando sarò elevato da terra (croce e ascesa al cielo), attirerò tutti a me” (Gv 12,32). E allora si espanderà il Regno di Dio, che è regno di verità, giustizia e amore, e “I poveri del mondo lo erediteranno” (Gc 2,5). Noi dobbiamo soltanto mettere in evidenza il Regno di Dio che c’è già e renderlo visibile. Cioè noi siamo chiamati ad essere servi di questo Regno, per cui in tutti i rapporti umani tu sei chiamato a mettere in evidenza la realtà di Dio, il mistero di Dio nel quale noi siamo.

Restauro della Chiesa Parrocchiale di M. V. AssuntaUn modo semplice per sostenere i lavori di restauro del tetto della parrocchiale è di destinare le proprie donazioni alla Fondazione della Comunità del Novarese. Si ricorda che tali donazioni sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi. Di seguito indichiamo gli estremi per donare a favore della Parrocchia di Grignasco tramite la Fondazione Comunità del Novarese Onlus:

Conto intestato a Fondazione della Comunità del Novarese onlusCausale: “Restauro Chiesa Grignasco”

Con bonifico bancario: Bancoposta IBAN IT63T0760110100000018205146

Con bollettino postale: Conto corrente postale n. 18205146

Appuntamenti settimanali

Sabato 13 gennaioDurante le S. Messe prefestive

benedizione del pane in occasione di Sant’Antonio Ab.

Domenica 14 gennaio Al termine della S. Messa delle

ore 11.00 in p.za Viottibenedizione degli animali

e dei veicoli in occasione dellaFesta di Sant’Antonio Abate

Domenica 14 a giovedì 18 Gennaio don Enrico sarà in vacanza. In caso di bisogno potete contattare le suore

telefono 0163.417131

Sabato 20 gennaio Con la Santa Messa delle

ore 18.00 avrà inizio il corso di preparazione al matrimonio

cristiano di Unità Pastorale MissionariaDomenica 21 gennaio

Festa Patronaledi San Gaudenzio ad Isella

S. Messa alle ore 11.00 presso la Chiesa di Isella (è sospesa la S. Messa in

chiesa parrocchiale)A seguire pranzo presso

l’Agriturismo Ca’ Dal Martinett(per prenotazioni telefonare

0163418990); ore 14.30 incanto delle offerte a seguireS. Vespri davanti al camino.

Giovedì 25 gennaioOre 2100 Oratorio San Giustino

Consiglio Pastorale Parrocchiale

Sabato 27 e domenica 28 gennaioGiornata del Seminario: preghiera,

testimonianza, offerte per sostenerlo

_________________Sono suonate le campane di San

Graziano per annunciare la nascita di:

Stefano Tomalino il 18 dicembree

Gregorio Rossi il 29 dicembre_________________

Preghiera per le vcazioniChiamaci a lavorare

Signore Gesù, che hai chiamato chi hai voluto,

chiama molti di noia lavorare per Te, a lavorare con Te.

Tu, che hai illuminato con la tua parola

quelli che hai chiamati e li hai sostenuti nelle difficoltà,

illuminaci con il dono della fede in te.

E se chiami qualcuno di noi, per consacrarlo tutto a Te,

il tuo amore riscaldi questa vocazione

fin dal suo nascere e la faccia crescere

e perseverare sino alla fine.

Amen.

(Giovanni Paolo II)