Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute...

57
Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale Salute mentale nell’adolescenza. nell’adolescenza. Bisogni, Bisogni, prevenzione e prevenzione e governo clinico governo clinico Francesco Nardocci Presidente Società Italiana Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza Servizio NPIA Azienda USL Rimini

Transcript of Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute...

Page 1: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica.

VIII Congresso Nazionale

Salute mentale Salute mentale nell’adolescenza.nell’adolescenza.

Bisogni, prevenzione e Bisogni, prevenzione e governo clinicogoverno clinico

Francesco NardocciPresidente Società Italiana Neuropsichiatria Infanzia e

AdolescenzaServizio NPIA Azienda USL Rimini

Page 2: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

La salute mentale è una parte integrante della salute che permette alla persona di realizzare le proprie capacità, intellettive emotive e relazionali. In una prospettiva di vita equilibrata e positiva ogni persona è maggiormente capace di fronteggiare gli eventi negativi della vita , può lavorare produttivamente e vantaggiosamente, è maggiormente in grado di contribuire positivamente alla propria comunità. I disturbi mentali , colpendo la salute mentale, impediscono o diminuiscono la possibilità di raggiungere questi traguardi

Page 3: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

La salute intesa non solo come mancanza di malattia ma come benessere, e sua tutela, non è quindi un obiettivo esclusivo dei servizi sanitari

La salute mentale non può essere intesa come competenza esclusiva degli specialisti della rete sanitaria per le malattie mentali (Piano d’Azione sulla Salute Mentale per l’Europa; OMS Helsinki 2005. Libro Verde della Commissione delle Comunità Europee 2005)

L’obiettivo della salute mentale è un obiettivo di politiche generali, e non solo di sanità pubblica, e di uno sforzo collettivo di una rete complessa di interventi.

Page 4: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

La salute mentale in infanzia e adolescenza non può prescindere dal contesto complessivo di vita del bambino, la famiglia, la scuola, la realtà sociale circostante e quindi dall’interagire dei servizi specialistici, della rete sanitaria di base (pediatria e medicina di base), delle famiglie, dei servizi scolastici e educativi, dei servizi sociali e del privato sociale.

Contrasto delle disuguaglianze, integrazione tra sanitario sociale e educativo, interventi di prevenzione, divengono gli assi centrali della programmazione e delle attività.

Page 5: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

Salute mentale e “cultura dell’infanzia” in una prospettiva preventiva indirizzano quindi gli interventi non solo verso il contrasto della povertà e le condizioni di deprivazione psicoaffettiva, ma anche ad affrontare le condizioni individuali e famigliari di “rischio psicosociale” sottese alla dispersione scolastica, al lavoro minorile, all’immigrazione.

Page 6: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

PREVALENZA IN % DEI DISTURBI PSICHIATRICI PER SESSO ED ETA’

EtàEtà N°N°Dist. Dist.

CondottCondottaa

IperattiIperattivitàvità

Dist. Dist. EmozionEmozion

aleale

SomatSomatizzaziizzazioneone

+ di 1 + di 1 disturdistur

bobo

MASCHIMASCHI

4-114-11 721 6,5 10,1 10,1 - 19,5

12-12-1616

608 10,4 7,3 4,9 4,5 18,8

4-164-16 1329 8,1 8,9 7,9 - 19,2

FEMMINEFEMMINE

4-114-11 721 1,8 3,3 10,7 - 13,5

12-12-1616

624 4,1 3,4 13,6 10,7 21,8

4-164-16 1345 2,7 3,3 11,9 - 16,9

Fonte dei dati: Ontario Child Health Study – anno 1995

Page 7: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

TASSO DI UTILIZZO DEI SERVIZI NEI BAMBINI CON DISTURBI PSICHIATRICI PER

ETÀ E SESSO

EtàEtà N°N° Servizio di Servizio di salute mentalesalute mentale

Ambulatori di Ambulatori di medicina medicina

generale e generale e pediatricapediatrica

MASCHIMASCHI4-114-11 368 19,2% 65,3%

12-1612-16 341 16,2% 56,6%

4-164-16 709 18,1% 62,2%

FEMMINEFEMMINE4-114-11 368 18,2% 66,8%

12-1612-16 360 9,4% 43,8%

14-1614-16 728 13,5% 54,3%

Fonte dei dati: Ontario Child Health Study – anno 1995

Page 8: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

ALCUNE CONSIDERAZIONI DALL’ONTARIO CHILD HEALTH

STUDY

• il carico di sofferenza determinato dai disturbi psichiatrici infantili è molto alto e l’intervento clinico individuale nel rapporto 1 a 1 non può intaccare e ridurre molto questo carico

• il nodo centrale della prevenzione e degli interventi precoci dovrebbe orientarsi a ridurre i fattori di rischio e a potenziare i fattori protettivi (Ruolo della resilience)

Page 9: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

ALCUNE CONSIDERAZIONI DALL’ONTARIO CHILD HEALTH

STUDY

• la prevalenza dei disturbi psichiatrici, così come gli scarsi risultati scolastici e il disadattamento sociale, varia significativamente con il variare dei livelli di reddito

• il basso reddito influenza la morbilità psicosociale al di là del livello scolastico della madre e delle cattive relazioni famigliari. I fattori economici (basso reddito) e i fattori non economici (basso livello scolastico della madre e cattive relazioni famigliari) hanno significativi ma indipendenti effetti sulla prevalenza della morbilità psicosociale.

Page 10: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

PROGETTO DI RICERCA PRISMA.(PROGETTO ITALIANO SALUTE MENTALE)

Prima ricerca italiana che ha indagato la prevalenza dei disturbi psichiatrici tra i preadolescenti di età compresa tra i 10 e i 14 anni. La ricerca è stata coordinata dall’IRCSS Eugenio Medea, La Nostra Famiglia, Bosisio Parini /(Lecco) e realizzata in sette città italiane. Lecco, Milano, Roma, Rimini, Pisa, Cagliari e Conegliano

• Non ci sono differenze significative tra maschi e femmine nei comportamenti “esternalizzati” (problemi della condotta, aggressività) mentre nei comportamenti “internalizzati” ( ansia depressione) prevale in maniera significativa il sesso femminile

Page 11: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

• Non viene confermato la distinzione che vedeva i maschi più aggressivi e problematici sul piano delle condotte sociali (campione di responders)

• I problemi di coppia hanno ripercussioni importanti sull’assetto psicologico dei figli. Nessuna associazione è stata trovata nel caso di soggetti orfani di un genitore

• I livelli socio economici della famiglia influenzano significativamente i problemi dei ragazzi: bassi livelli socio-economici sono significativamente correlati ai maggiori rischi di ammalarsi

PROGETTO DI RICERCA PRISMA

(PROGETTO ITALIANO SALUTE MENTALE)

Page 12: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LA PREVALENZA DEI DISTURBI PSICHICI NEL CAMPIONE STUDIATO

• Soggetti per cui sono stati soddisfatti i criteri per un disturbo psichico secondo il DSM IV 9,1%

• Disturbi d’ansia 7% ( 5 % disturbo ossessivo compulsivo, il 12% disturbo post traumatico da stress)

• Depressione meno dell’1%• ADHD meno del 2% • Disturbi della condotta 1%

Page 13: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LE VALUTAZIONI SULLA PREVALENZA DEI DISTURBI PSICHICI NEL CAMPIONE

STUDIATO

• Si conferma come il principale elemento rischio siano i fattori socio-economici: bassi livelli socio-economici sono significativamente correlati ai maggiori rischi di ammalarsi

• Correlazione dimensione genetica/fattori sociali

• Nei disturbi d’ansia: nella fobia sociale maggiore prevalenza nelle femmine, il dist. ossessivo-compulsivo è più diffuso nei maschi; alto valore del DPTS

Page 14: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

• Depressione: valore molto inferiore a quelli della letteratura internazionale

• ADHD: valore molto inferiore a quelli della letteratura internazionale

• Disturbi della condotta: valore molto inferiore a quelli della letteratura internazionale senza differenze tra i sessi

LE VALUTAZIONI SULLA PREVALENZA DEI DISTURBI PSICHICI NEL CAMPIONE

STUDIATO

Page 15: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LA NASCITA DEI SERVIZI: DALL’ITALIA “SPECIALE” E

DELL’EMARGINAZIONE INFANTILEDEGLI ANNI ‘60

Page 16: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LA REALTA’ SCOLASTICA SPECIALE IN ITALIA

ANNO SCOLASTICO 1966-67

Anno 1966-67Anno 1966-67

ALUNNI IN CLASSI DIFFERENZIALIALUNNI IN CLASSI DIFFERENZIALI 40573

ALUNNI IN CLASSI SPECIALIALUNNI IN CLASSI SPECIALI 60490

TOTALETOTALE 101063

* RIPETENTI* RIPETENTI 500761

Page 17: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LA REALTA’ ISTITUZIONALE IN ITALIA

ANNO 1966

Una categoria Una categoria di ricoveratidi ricoverati

Più Più categoriecategorie

Altre Altre CategorieCategorie

BREFOTROFIBREFOTROFI 7.345 -

ORFANOTROFIORFANOTROFI 50.815 44.017

POVERI O POVERI O ABBANDONATIABBANDONATI 16.727 68.970

ANORMALI SENSORIALIANORMALI SENSORIALI 8.942 877

MINORATI FISICIMINORATI FISICI 2.457 1.041

MINORATI PSICHICIMINORATI PSICHICI 8.123 4.912

TOTALETOTALE 94.409 119.817 12.417

TOTALE TOTALE COMPLESSIVOCOMPLESSIVO 226.643

Page 18: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

DALLA RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AL “PROGETTO OBIETTIVO SALUTE MENTALE

1998-2000”DISTRIBUZIONE DEI SOGGETTI GIA' DEGENTI NEGLI EX O.P.

(anno 1997)

SOGGETTI DIMESSI E INSERITI IN STRUTTURE SOGGETTI DIMESSI E INSERITI IN STRUTTURE RESIDENZIALI (INTERNE O ESTERNE ALL’EX OP) TOTALE RESIDENZIALI (INTERNE O ESTERNE ALL’EX OP) TOTALE

6.459 54,7%6.459 54,7%

PAZIENTI PSICHIATRICIPAZIENTI PSICHIATRICI PAZIENTI NON PSICHIATRICIPAZIENTI NON PSICHIATRICI

3.085 47,8% 3.096 47,9%

Page 19: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

PAZIENTI ANCORA IN ATTESA DEL SUPERAMENTO PAZIENTI ANCORA IN ATTESA DEL SUPERAMENTO MANICOMIALE TOTALE 4.769 40,4%MANICOMIALE TOTALE 4.769 40,4%

PAZIENTI PSICHIATRICIPAZIENTI PSICHIATRICI PAZIENTI NON PSICHIATRICIPAZIENTI NON PSICHIATRICI

2.421 52,3% 2.214 47,7%

DALLA RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AL “PROGETTO OBIETTIVO SALUTE MENTALE

1998-2000”DISTRIBUZIONE DEI SOGGETTI GIA' DEGENTI NEGLI EX O.P.

(anno 1997)

Page 20: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LA REALTA’ SPECIALE ED ISTITUZIONALE IN PROVINCIA DI MODENA

Anno 1972Anno 1972 Anno 1970Anno 1970

MINORI CON HANDICAP IN MINORI CON HANDICAP IN ISTITUTOISTITUTO 502 -

ALUNNI IN CLASSI ALUNNI IN CLASSI DIFFERRENZIALIDIFFERRENZIALI 173 640

ALUNNI IN CLASSI SPECIALIALUNNI IN CLASSI SPECIALI 520 1037

TOTALETOTALE 1195 -

ALUNNI IN CLASSI DIFFERENZIALI E SPECIALI SUL ALUNNI IN CLASSI DIFFERENZIALI E SPECIALI SUL TOTALE DEI FREQUENTANTI (1972)TOTALE DEI FREQUENTANTI (1972) 4,1%

Page 21: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LO SVILUPPO DEI SERVIZI E L’EVOLUZIONE DEGLI INTERVENTI

Page 22: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENZA DELLA NPI: DISTRIBUZIONE PER PATOLOGIA Confronto anni 1980-

1994 REGIONE EMILIA ROMAGNA

PATOLOGIAPATOLOGIA CENSIMENTO CENSIMENTO anno 1980anno 1980

ANAGRAFE ANAGRAFE REGIONALE anno REGIONALE anno

19941994

PATOLOGIE PATOLOGIE NEUROMOTORIENEUROMOTORIE 38,2% 11,4%

PATOLOGIE PATOLOGIE COGNITIVECOGNITIVE 26,4% 30,6%

PATOLOGIE PATOLOGIE SENSORIALISENSORIALI 16,6% 2,9%

TOTALETOTALE 81,2% 44,9%DISTURBI DISTURBI

RELAZIONALI E RELAZIONALI E AFFETTIVIAFFETTIVI

- 39,1%

Page 23: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENZA DELLA NPI: DISTRIBUZIONE PER FASCE D’ETA’ Confronto anni 1980-1998 REGIONE EMILIA ROMAGNA

FASCE D’ETA’FASCE D’ETA’ CENSIMENTO CENSIMENTO anno 1980anno 1980

ANAGRAFE NPI ANAGRAFE NPI anno 1998anno 1998

0-50-5 23,4% 22,3%

6-106-10 41,4% 37,5%

11-1411-14 30,7% 18,1%

>14>14 4,4% 23,6%

Page 24: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

L’EVOLUZIONE DELLE STRATEGIE OPERATIVE NEL

CONSOLIDAMENTO DEI SERVIZI.

I DATI PIEMONTESI E EMILIANI

Page 25: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENZA SERVIZI NPI (2005)

PIEMONTEPIEMONTE EMILIA EMILIA ROMAGNAROMAGNA

PAZIENTI IN PAZIENTI IN CARICOCARICO 35.437 36.818

PAZIENTI IN PAZIENTI IN CARICO SU CARICO SU POPOLAZIONE POPOLAZIONE TARGETTARGET

5,24% 5,95%

% CERTIFICAZIONI % CERTIFICAZIONI SU PAZIENTI IN SU PAZIENTI IN CARICOCARICO

31,5% 26,8%

% CERTIFICAZIONI % CERTIFICAZIONI SU POPOLAZIONE SU POPOLAZIONE TARGETTARGET

2,1% 2,3%Fonte: Sistemi informativi Regione Piemonte – Regione Fonte: Sistemi informativi Regione Piemonte – Regione

Emilia Romagna; RielaborazioneEmilia Romagna; Rielaborazione

Page 26: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

PERCENTUALE DI UTENZA PER FASCE DI ETA’ (2005)

PIEMONTEPIEMONTE EMILIA EMILIA ROMAGNAROMAGNA

0 - 50 - 5 24,8% 21,0%

6 - 106 - 10 35,0% 39,2%

11 - 1311 - 13 18,6% 19,1%

14 - 1714 - 17 21,5% 20,5%

Fonte: Sistemi informativi Regione Piemonte – Regione Fonte: Sistemi informativi Regione Piemonte – Regione Emilia Romagna; RielaborazioneEmilia Romagna; Rielaborazione

Page 27: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENZA PER AREE DIAGNOSTICHE (2005)

PIEMONTPIEMONTEE

EMILIA EMILIA ROMAGNROMAGN

AA

DISTURBI COMPORTAMENTI E DISTURBI COMPORTAMENTI E EMOZIONALIEMOZIONALI 33,5% 27,5%

AUTISMO E RITARDO AUTISMO E RITARDO MENTALEMENTALE 16,2% 16,1%

TOTALE AREA TOTALE AREA PSICOPATOLOGICAPSICOPATOLOGICA 49,7% 43,6%

AREA NEUROPSICOLOGICAAREA NEUROPSICOLOGICA 29,1% 40,9%AREA NEUROLOGICAAREA NEUROLOGICA 12,1% 12,2%AREA DEFICIT SENSORIALIAREA DEFICIT SENSORIALI 1,4% 2,2%

Fonte: Sistemi informativi Regione Piemonte – Regione Fonte: Sistemi informativi Regione Piemonte – Regione Emilia Romagna; RielaborazioneEmilia Romagna; Rielaborazione

Page 28: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LA SALUTE MENTALE DEGLI ADOLESCENTI, LA COMPLESSITÀ DEI

BISOGNI, LA RETE DEI SERVIZI

Page 29: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

DAL DOCUMENTO DELLA ASSOCIAZIONE CULTURALE PEDIATRI “SERVIZI SANITARI PER

L’ETÀ EVOLUTIVA” 2004Il problema dell’offerta di servizi di prevenzione,

informazione e cura per adolescenti non è mai stato affrontato nella sua interezza , neppure per quanto riguarda le strutture di accoglimento.

• I Consultori hanno fra i loro clienti pochissimi adolescenti, tanto che alcune Regioni hanno tentato l’istituzione di Consultori giovani che hanno raggiunto un numero discreto di ragazze ( in alcune aree dell’Emilia Romagna fino a raggiungere il 10% della popolazione femminile 14-18 anni, ma un numero trascurabile di ragazzi).

• La scuola, ha avuto qualche anno fa, con il Progetto giovani, il Progetto 2000, e l’istituzione dei CIC (centri di consulenza di istituto) un periodo di buona attività con finanziamenti ministeriali attualmente sostituiti con progetti finalizzati all’interno dell’autonomia amministrativa degli Istituti. Ma di fatto si è assistito alla progressiva perdita di entusiasmo da parte degli insegnanti referenti, anche per l’insufficiente appoggio ricevuto da parte dei servizi.

Page 30: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENTI NPI/TUTELA MINORI

Azienda USL di Rimini. Anno 2005

NUMERNUMERO O

UTENTIUTENTI%%

TOTALE TOTALE popolazione 0 popolazione 0

- 17- 17

U.O. di U.O. di NPINPI 2530 5,4%

48.256TUTELA TUTELA MINORIMINORI 3233 6,7%

TOTALETOTALE 5763 12,1%

Fonte dei dati: Sistemi informativi NPI e Servizio Tutela Minori; AUSL Rimini

Page 31: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENTI TUTELA MINORI Azienda USL - Distretto di Rimini. Anni 2001

- 2005

Fonte dei dati: Sistema informativo Servizio Tutela Minori; AUSL Rimini

20012001 20052005

UTENTI IN CARICOUTENTI IN CARICO 1666 2239

% UTENTI SU POPOLAZIONE % UTENTI SU POPOLAZIONE MINORILEMINORILE 6,2% 7,2%

DISAGIO FAMILIAREDISAGIO FAMILIARE 51,0% 38,0%

PER DIFFICOLTA’ PER DIFFICOLTA’ ECONOMICHEECONOMICHE 26,0% 37,0%

DISAGIO FAMILIARE DISAGIO FAMILIARE PSICHICOPSICHICO - 3,0%

DISAGIO FAMILIARE DISAGIO FAMILIARE DIPENDENZE DIPENDENZE PATOLOGICHEPATOLOGICHE

- 1,0%

Page 32: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENTI TUTELA MINORI Azienda USL - Distretto di Rimini. Anni

2001 - 2005

UTENTI IN CARICOUTENTI IN CARICO 20012001 20052005

PER DIFFICOLTA’ PER DIFFICOLTA’ ECONOMICHE FASCIA ECONOMICHE FASCIA DI ETA’ 0-6 ANNIDI ETA’ 0-6 ANNI

21,9% 40,4%

Fonte dei dati: Sistema informativo Servizio Tutela Minori; AUSL Rimini

Page 33: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENTI TUTELA MINORI Azienda USL - Distretto di Rimini. Anni

2001 - 2005

UTENTI IN CARICOUTENTI IN CARICO 20012001 20052005

MINORI IMMIGRATI MINORI IMMIGRATI 23,4% 35,8%

NAZIONALITA’ NAZIONALITA’ PRESENTIPRESENTI 40 47

Fonte dei dati: Sistema informativo Servizio Tutela Minori; AUSL Rimini

Page 34: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

UTENTI TUTELA MINORI Azienda USL - Distretto di Rimini. Anni

2001 - 2005

20012001 20052005

MINORI IN CARICO SU MINORI IN CARICO SU PROVVEDIMENTO PROVVEDIMENTO DELL’AUTORITA’ DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIAGIUDIZIARIA

305 362

% SUI MINORI IN % SUI MINORI IN CARICO AL SERVIZIOCARICO AL SERVIZIO 18,3% 16,1%

% SULLA POPOLAZIONE % SULLA POPOLAZIONE MINORILEMINORILE 1,1% 1,2%

Fonte dei dati: Sistema informativo Servizio Tutela Minori; AUSL Rimini

Page 35: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

CHI È RESPONSABILE PER LA SALUTE MENTALE IN ETÀ

EVOLUTIVA

Il maggior problema attualmente è la frammentazione dei servizi sanitari per l’infanzia , che rende estremamente difficoltoso il raggiungimento dell’obiettivo di un funzionamento integrato e professionalmente multidisciplinare (British Medical Journal, 1997, 315.)

Page 36: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

NON C’E’ SALUTE SENZA SALUTE MENTALE

• Il primo e principale punto che emerge è la persistente frammentazione dei Servizi sanitari per l’infanzia e l’età evolutiva

• Manca a livello locale, regionale come aziendale, un’entità che rappresenti adeguatamente il complesso dei bisogni di salute e su questa base sappia orientare l’utilizzo delle risorse , sia secondo considerazioni di priorità sia secondo considerazioni di uso efficace delle risorse esistenti. Tale tematiche si pone in molti paesi industrializzati, indipendentemente dai sistemi adottati per quanto riguarda l’organizzazione delle cure in età evolutiva.

Page 37: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

• Una parte consistente e con ogni evidenza sempre più rilevante dei problemi di salute del bambino, dall’epoca prenatale fino all’adolescenza, può trovare adeguate risposte solo con il coinvolgimento di settori della società diversi da quello sanitario, in particolare: le politiche economiche e sociali, la scuola e più in generale i mezzi di comunicazione, la legislazione sulla tutela dei diritti del bambino, i servizi sociali, l’ambiente ecc

Page 38: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

I RICOVERI PSICHIATRICI IN ADOLESCENZA:

ALCUNE RIFLESSIONI

Page 39: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

• Rispetto alla questione emergenza psichiatrica in adolescenza, un aspetto del tutto particolare si riferisce a quelle situazioni in cui si manifestano, solitamente in condizioni di urgenza, gravi disturbi psichici in adolescenza tali da richiedere un ricovero ospedaliero

Page 40: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

• Non si hanno, allo stato attuale, particolari suggerimenti e indicazioni da parte della letteratura internazionale e nazionale su questo tema

• Il documento dell’OMS del 2003 (“Caring for children and adolescent with mental disorders”) richiama con forza la necessità di evitare la “psichiatrizzazione” di problemi del normale sviluppo psico-sociale degli adolescenti ma invita a considerare l’esigenza di adeguati e appropriati interventi per i bambini e gli adolescenti con “inequivocabili” disordini mentali

Page 41: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

• Il documento del National Institute of Mental Health americano del 2001 (“Research on Child and Adolescent Mental Health”) segnala negli Stati Uniti un tasso di ospedalizzazione degli adulti del 6 ‰ mentre l’analogo tasso di ospedalizzazione per gli adolescenti 12-17 anni viene indicato variare tra il 2 e il 3 ‰ (per quanto riguarda il tasso di ospedalità psichiatrica in età adulta, la Gran Bretagna ha un tasso del 3,2 ‰, l’Italia del 2,7 ‰)

• Più preciso il documento è sui costi. Le spese totali per la salute mentale in l’infanzia raggiungevano i 6,9 miliardi di dollari nell’anno 1998. Le spese complessive per interventi in regime di ricovero ospedaliero per la fascia 12-17 anni rappresentavano il 38%, equivalente a 2,6 miliardi di dollari

Page 42: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

• Eppure l’editoriale del “Issues in Mental Health Nursing” (vol. 25, n.4, giugno 2004) dall’inequivocabile titolo “Beat’em up, lock’em up, or give’em up: the disgraceful routes to mental health services for american children” sembra indicare che anche negli Stati Uniti nonostante quei finanziamenti la presa in carico e la cura dei bambini e degli adolescenti affetti da gravi problemi emozionali rappresenti ancora un problema di difficile approccio

Page 43: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

Da una ricerca italiana (Besana e Spinelli, “I ricoveri psichiatrici in adolescenza nella Regione Piemonte” 2001)

In adolescenza:• Le patologie età-dipendenti ad esordio

nell’infanzia (disturbi relazionali, psicosi, ritardo mentale, difficoltà d’identità-separazione) possono mostrare un’importante viraggio clinico sintomatologico, presentando nuove e più marcate difficoltà gestionali associandosi ad altri quadri clinici,

• Soggetti precedentemente asintomatici possono presentare disturbi comportamentali e devianze sociali di assai difficile e complessa gestione,

• In almeno ⅓ dei casi si associano alla patologia psichiatrica altre comorbidità e/o problematiche psico-sociali in modo da rendere difficoltosa una corretta presa in carico,esitando spesso in percorsi inadeguati

Page 44: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

Ricoveri ordinari 14-17 anni DRG 425-432 (valori assoluti e tassi di ospedalizzazione)

anno 2003 - Dati nazionali

TotaleTotale MaschiMaschi FemmineFemmine

3109 1249 1860

1,4 ‰ 1,1 ‰ 1,7 ‰

Page 45: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

Ricoveri Ordinari Ripetuti in % dal 2002 al primo semestre 2005 peri DRG 425-432 (Pazienti 14-17 anni residenti in Emilia-Romagna; coorte iniziale al 2002: 199 Pazienti)

Numero Numero pazientipazienti

Numero Numero di di

ricoveri ricoveri totaletotale

% % Ricoveri Ricoveri ripetutiripetuti

103 208 26%

Page 46: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

RICOVERI RIPETUTIREGIONE TOSCANA ANNO

2002

+ di un + di un ricoverricover

oo

Media di Media di ricoveri ricoveri annuiannui

Hanno Hanno cambiato cambiato

DRGDRG

Pazienti Pazienti

14-17 14-17 annianni

21% 3.6 31%

Pazienti Pazienti

18-20 18-20 annianni

22% 3.0 13%

Page 47: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

OBIETTIVI PER IL FUTURO

• Maggiore conoscenza e maggiori investimenti

• Precisazione dei percorsi di cura: psicosi, depressione, disturbi alimentari; differenziazione per genere e per età

• Ricoveri Ordinari/Day Hospital

• Acquisizione di competenze di rete: neuropsichiatria infantile, servizi di psichiatria, servizi sociali, pediatria e medicina di base

Page 48: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

OBIETTIVI PER IL FUTURO

• Focalizzare sui percorsi di ricovero e sulle dimissioni protette (accordi di programma e protocolli interservizi)

• Affrontare l’inadeguatezza dell’utilizzazione delle aree di ricovero allestite per i pazienti adulti. Potenziamento di aree di ricovero età specifiche e organizzate per bacini di utenza predefiniti

• Potenziare e diffondere l’allestimento di comunità terapeutiche semiresidenziali e residenziali.

Page 49: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

IN CONCLUSIONE

• L’emergenza e il ricovero in psichiatria adolescenziale è un problema di luoghi di cura adatti e di specifiche competenze clinico gestionali della rete

• ma è anche un primario problema di organizzazione dei servizi, di particolari attenzioni agli aspetti legati alla individuazione precoce e alle dimissioni protette, di un funzionamento della rete dei servizi che possa contare su luoghi di cura alternativi al ricovero e su comunità terapeutiche, di un organico raccordo e coordinamento delle attività di presa in carico e cura tra i vari settori operativi.

Page 50: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

LO STATO DEI SERVIZI DI NEUROPSICHIATRIA O DI SALUTE

MENTALE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA

Page 51: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

SU 20 REGIONI…

• In 12 i servizi sono istituiti formalmente

• In 8 hanno una denominazione chiara e univoca

• In 7 c’è un tavolo specifico regionale

• Solo in 3 hanno organizzazione stabile in UOC

• In 9 non è prevista la discussione di budget

Page 52: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

AFFERENZA DIPARTIMENTALE…

Su 20 regioni, i servizi …

• In 4 hanno afferenza univoca al DSM

• In 4 hanno afferenza univoca al DMI• Nelle altre 12 hanno afferenza

mista e eterogenea

Page 53: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

NELLE 10 REGIONI IN CUI È CONOSCIUTO IL NUMERO DI OPERATORI…

Si può avere • da 1 operatore ogni 680 minori • a 1 operatore ogni 10.000

minori…

Page 54: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

CHE “SERVIZI” PER LA PSICHIATRIA DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA?

Page 55: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

MA E’ POSSIBILILE SCINDERE L’INTERVENTO DI SALUTE MENTALE PER

GLI ADOLESCENTI

• DAL CONTINUUM NATURALE NELLO SVILUPPO EVOLUTIVO DALL’ INFANZIA ALL’ETA’ ADULTA?

• DALL’ESIGENZA DI GARANTIRE CONTINUITA’ NELLE CURE E NEI LIVELLI DI COMPETENZA E QUALITA’?

Page 56: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

NECESSITA’ CHE I DIVERSI MODELLI ORGANIZZATIVI REGIONALI INDIRIZZINO VERSO

• LA CONFIGURAZIONE DI AREE OPERATIVE DI NPIA/SALUTE MENTALE ETA’ EVOLUTIVA SU MODELLI ORGANIZZATIVI CHE HANNO DIMOSTRATO LA LORO EFFICIENZA E EFFICACIA(DSM/DIPARTIMENTO M.I.) IN TUTTTI I TERRITORI REGIONALI

• L’ATTIVAZIONE DI AREE OPERATIVE INTERSERVIZI E INTERDIPARTIMENTALI CHE DEFINISCANOALCUNI OBIETTIVI STRUTTURATI E INIZIALI DEL LORO RACCORDO

Page 57: Firenze ottobre 2007 Società italiana epidemiologia psichiatrica. VIII Congresso Nazionale Salute mentale nelladolescenza. Bisogni, prevenzione e governo.

• LA CONTINUITA’ DEI PROCESSI DI PRESA IN CARICO E CURA AL COMPIMENTO DEL 18° ANNO DI ETA’,

• LE MANIFESTAZIONI PSICOTICHE ADOLESCENZIALI E LE DIMISSIONI PROTETTE DEGLI ADOLESCENTI RICOVERATI PER PATOLOGIE PSICHIATRICHE,

• L’APPROCCIO CONGIUNTO SU PATOLOGIE DI PARTICOLARE IMPEGNO COME L’AUTISMO O SULLE MANIFESTAZIONI PSICHIATRICHE DEL RITARDO MENTALE NEGLI ADOLESCENTI E NEI GIOVANI ADULTI,

• IL COORDINAMENTO PER LE POLITICHE SANITARIE E SOCIOSANITARIE DI SOSTEGNO ALLE CONDIZIONI DI ACCERTATO “RISCHIO” COME QUELLE RAPPRESENTATE DAI MINORI FIGLI DI GENITORI MALATI MENTALI CRONICI E TOSSICODIPENDENTI CRONICI.