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CIRCOLARE NORMATIVA PROVINCIALE 2016 PAG. 1/39

F.I.P.S.A.S. FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA

E ATTIVITA’ SUBACQUEE

SEZIONE PROVINCIALE DI VENEZIA

Circolare Normativa Provinciale 2016 SETTORE ACQUE INTERNE

Rev.001 – 13/02/2016


INDICE PARTE PRIMA

disposizioni generali pag. 3 modalità organizzative pag. 3 iscrizioni alle gare pag. 5 premi pag. 6 responsabilità pag. 7 rappresentative pag. 8 reclami pag. 8 varie pag. 9

PARTE SECONDA organizzazione dei campionati pag. 10

PARTE TERZA camp. prov.le individuale seniores pag. 11 camp. prov.le individuale roubasienne pag. 12 trofeo FIPSAS promozionale colpo pag. 13 camp. prov.le giovanile al colpo pag. 14 camp. prov.le individuale master pag. 14 camp. prov.le per società pag. 15 camp. prov.le a box pag. 16 camp. prov.le ind. alla carpa pag. 16

PARTE QUARTA norme tecniche di carattere generale pag. 17

PARTE QUINTA spinning da barca pag. 20

PARTE SESTA carp-fishing pag. 20

PARTE SETTIMA pesca alla trota pag. 21

PARTE OTTAVA regolamenti particolari carp fishing a coppie pag. 31 black bass da natante pag. 35


CIRCOLARE NORMATIVA PROVINCIALE 2016

SI RICORDA CHE LA CIRCOLARE NORMATIVA, I REGOLAMENTI PARTICOLARI DEI VARI CAMPIONATI, I CALENDARI GARE, GLI STAMPATI DI OGNI GENERE, LE CLASSIFICHE AGGIORNATE DI TUTTI I CAMPIONATI E LE ALTRE NOTIZIE UTILI SONO CONSULTABILI SUL SITO INTERNET DELLA SEZIONE PROVINCIALE www.fipsasvenezia.com Per quanto non previsto nella presente Circolare Normativa Provinciale, valgono le norme det-tate dalla Circolare Normativa Nazionale 2016, parte generale e parte riferita ai vari Settori.

PARTE PRIMA Disposizioni generali

Articolo 1

NORME DI RIFERIMENTO Le norme contenute nella presente Circolare richiamano le principali regole dettate dalla Circolare Normati-va Nazionale della FIPSAS, esplicitandone i contenuti e fissandone i criteri di applicazione per le attività sportive del Settore Acque Interne organizzate nell’ambito della Sezione provinciale.

Articolo 2 MODALITÀ ORGANIZZATIVE

Ferme restando eventuali più ristretti tempi fissati da norme Nazionali, e fermo restando che tutte le mani-festazioni di pesca sportiva dovranno essere iscritte nei Calendari Nazionali, Regionali o Provinciali della FIPSAS a seconda del tipo di manifestazione, ogni società affiliata che intenda organizzare gare di pesca sportiva a qual-siasi livello (nazionale, regionale, provinciale, sociale, ecc.), dovrà farne richiesta, utilizzando esclusivamente gli appositi stampati tramite la Sezione Provinciale, questo per tutte le manifestazioni da svolgersi in campi gara permanenti, in tutti i corsi d’acqua in concessione e in corsi d’acqua considerati :”acque libere” tassativamente entro e non oltre il 20 GENNAIO 2016, sarà a sua volta compito della Sezione Provinciale presentare i calendari completi per conoscenza all’Amministrazione Provinciale. Qualora pervengano più richieste per gare, manifestazioni o raduni concomitanti, l’autorizzazione è concessa secondo il seguente ordine di priorità:

a) Gare internazionali; b) Gare di campionati nazionali; c) Gare di campionati regionali; d) Gare di campionati provinciali; e) Gare e manifestazioni a carattere Regionale e Provinciale (gare promozionali); f) Gare sociali e raduni.

A parità di carattere della gara, sarà valutato l’ordine cronologico di presentazione delle richieste, ed eventualmente sarà data priorità a quella avente carattere locale. Le richieste di iscrizione gare a calendario dovranno essere presentate utilizzando esclusivamente gli appositi moduli e, per ogni gara, dovrà correttamente essere indicato il campo di gara proposto utiliz-zando le apposite sigle identificative contenute negli elenchi già trasmessi a tutti i sodalizi affiliati e pub-blicate anche sul sito internet della Sezione Provinciale; per le gare da effettuare su corsi d’acqua classi-ficati SIC e ZPS sarà cura della società richiedente presentare la relazione di incidenza ambientale richie-sta dalla vigente normativa in materia.

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA’ SUBACQUEE

SEZIONE PROV.LE DI VENEZIA SETTORE ACQUE INTERNE


La Sezione Provinciale avrà cura di inoltrare le singole richieste sia agli Organismi Federali competenti (Comitato di Settore o Comitato Regionale) e sia alla Amministrazione Provinciale onde ottenerne la approvazio-ne prevista dalle vigenti norme in materia. Si precisa che a Calendario Provinciale Gare dovranno essere obbligatoriamente iscritte tutte le manifestazioni organizzate da società affiliate (a carattere nazionale, regionale, provinciale, promozionale, raduni, ad invito, sociale, ecc.); la tassa di iscrizione al calendario provinciale dovrà essere versata per tutte le manifestazioni, al momento della richiesta di iscrizione a calendario, ad eccezione delle gare sociali e di quelle del settore giovanile. Sarà obbligo del Giudice di Gara verificare, al momento del sorteggio per la composizione dei set-tori, l’avvenuto pagamento della tassa di iscrizione a Calendario Gare e, ove richiesto, del contributo per utilizzo del campo di gara, e di ciò dovrà fare menzione nel rapporto di gara; le società organizzatrici do-vranno quindi esibire al Giudice di Gara le ricevute di detti versamenti alla Sezione Provinciale. La tassa di iscrizione al calendario provinciale gare è fissata per l’annata 2016 in complessivi € 50,00; essa è composta come segue: € 15,00 per parziale rimborso spese di stesura del calendario e formalità connesse e € 35,00 per parziale rimborso Giudice di Gara; per le prove di selezione provinciale a Campionati Italiani con pre-senza inferiore a 30 concorrenti, il contributo è dovuto in misura ridotta di € 15,00 in quanto il rimborso del Giudi-ce di Gara rimane a completo carico della Sezione Provinciale, tale contributo, dovrà essere versato alla Sezione Provinciale non oltre la fine del mese di febbraio del corrente anno. Per l’utilizzo dei Campi di Gara permanenti in gestione alla Sezione Provinciale, ad oggi Brian e Idrovia e Sile (Piave Vecchia), è inoltre dovuto un ulteriore contributo di € 1,00 per ogni concorrente iscritto, con un minimo di € 10,00, per qualsiasi tipo di manifestazione, sia a livello Regionale, Provinciale, Promozionale o Sociale a par-ziale rimborso dei costi per la gestione e manutenzione del Campo di Gara, tale contributo potrà essere richiesto a tutti i concorrenti al momento dell’iscrizione, qualora la gara fosse organizzata dalla Sezione Provinciale, inoltre tale contributo, dovrà tassativamente essere versato prima dello svolgimento della manifestazione. Tutte le gare organizzate nell’ambito delle attività della FIPSAS, ad eccezione delle gare sociali, devono obbligatoriamente essere presenziate da un Giudice di Gara designato e nominato di volta in volta dal Settore Nazionale Giudici di Gara, dal Coordinatore Regionale o dal Coordinatore Provinciale a seconda che la gara sia di livello Nazionale, Regionale o Provinciale; le gare non presenziate da un Giudice di Gara non saranno valide e riconosciute ne ai fini sportivi ne ai fini assicurativi. Al Giudice di Gara, al Direttore di Gara e a tutti gli Ufficiali di Gara è inibita la partecipazione alle gare in cui sono stati designati. Il Giudice di Gara, tranne nel caso di deroghe particolari, dovrà essere tesserato per società diversa da quella che organizza la gara. Per tutte le manifestazioni generiche, il cui regolamento Particolare non sia già definito nella presente Cir-colare Normativa, le società Organizzatrici dovranno far pervenire al Responsabile Provinciale di Settore, all’uopo incaricato dal Delegato Provinciale FIPSAS, il regolamento particolare di gara che dovrà essere preventi-vamente approvato dagli organi Federali competenti, e la impegnativa del Direttore di Gara. Per tutte le manifestazioni i cui regolamenti particolari sono già compresi nella presente Circolare Normativa, le so-cietà Organizzatrici dovranno trasmettere a tutte le società, e al Giudice di Gara designato, esclusivamente lo stampato allegato alla presente, recante indicazione del luogo e ora dei sorteggi, del raduno e delle premiazioni, indicazione esatta del campo di gara e l'indirizzo a cui debbono essere trasmesse le iscrizioni. Non potrà in ogni caso essere svolta od organizzata nell’ambito Provinciale nessuna manifestazione, an-che a carattere sociale, se non preventivamente autorizzata dalla Sezione Provinciale, e ciò nell’ottica di una ne-cessaria programmazione ed organizzazione dell’attività agonistica della Sezione stessa. Nei Regolamenti di ogni e qualsiasi manifestazione organizzata nell’ambito della attività della Sezione, an-che a carattere promozionale o intersociale, che dovranno essere preventivamente vistati dal Responsabile Pro-vinciale del Settore AI, dovrà essere riportata espressamente la dicitura “La Società …………...., con la approva-zione del Delegato Provinciale FIPSAS di Venezia, organizza ………....” Non sarà consentita la organizzazione di gare sociali, intersociali o promozionali, della medesima specialità in concomitanza con lo svolgimento delle prove di:

Campionato Provinciale Individuale; Campionato Provinciale di serie C, altrimenti denominato Trofeo Fipsas;

Deroghe particolari a quanto sopra potranno essere concesse dal Responsabile Provinciale del Set-tore A.I. per giustificati motivi e qualora il fatto non pregiudichi la partecipazione degli agonisti ai Cam-


pionati Ufficiali della FIPSAS. Nella richiesta di organizzazione delle gare, le società dovranno compiutamente indicare i campi di gara, (non sono consentiti eventuali campi gara di riserva), indicando esattamente i tratti di corso d’acqua di cui si prevede la utilizzazione e il numero previsto di partecipanti; non potranno essere accettate richieste prive degli elementi di cui sopra o con indicazioni evasive o generiche. Gli organizzatori di ogni manifestazione sportiva, a qualsiasi livello, anche sociale o promozionale, dovranno predisporre al momento del sorteggio per la formazione dei settori, l’elenco completo di tutti i partecipanti, corredato dai rispettivi numeri del documento agonistico federale e da una dichiarazione del Direttore di Gara o del Presidente della Società organizzatrice attestante la regolarità della iscrizione di tutti i concorrenti; copia dell’elenco di cui sopra dovrà essere consegnata al Giudice di Gara al momento della effettuazione dei sorteggi per la composizione dei settori. Nel caso di gare sociali o intersociali non presenziate da un Giudice di Gara, vi è l’obbligo, da parte del Presidente della Società Organizzatrice, di trasmettere l’elenco dei concorrenti, corredato dalla dichiarazione di cui sopra e dalle classifiche di settore, alla Sezione Provinciale entro la settimana successiva allo svolgimento della manifestazione; sarà obbligo del Presidente della Società organizzatrice di ogni e qualsiasi manifestazione svolta nelle acque della Provincia di Venezia, far pervenire al Settore A.I. della Sezione, entro la settimana suc-cessiva lo svolgimento della manifestazione, un rapporto contenente il numero dei partecipanti, la quantità totale di pescato, divisa per ciascun settore, ed il tipo di catture effettuate; il mancato rispetto della presente norma comporterà la applicazione di sanzioni a carico della Società Organizzatrice. La società organizzatrice di ogni manifestazione è la sola responsabile delle operazioni di pesatura; qualo-ra le operazioni di pesatura vengano affidate a concorrenti, preferibilmente iscritti alla società organizzatrice, que-sti non assumeranno la veste di Ufficiali di Gara, ma solo di addetti alle operazioni pubbliche di pesatura e trascri-zione sulle apposite tabelle o cartellini dei pesi rilevati ed inoltre dovranno ricevere i reclami dei concorrenti.

Articolo 3 ISCRIZIONE ALLE GARE

La iscrizione ad ogni manifestazione, escluse le gare sociali, dovrà essere fatta pervenire dalle varie socie-tà all’Ente organizzatore tassativamente con le seguenti modalità: 1) elenco completo dei concorrenti, eventualmente divisi per squadre e per serie, redatto esclusivamente su car-

ta intestata della società o sugli appositi stampati predisposti dagli organizzatori; 2) numero documento agonistico dei concorrenti; 3) contributo di iscrizione; 4) attestazione del Presidente della società che i concorrenti iscritti hanno depositato presso la segreteria della

società il Certificato di Buona Salute, relativamente alle sole manifestazioni per le quali è richiesto il possesso del Certificato di Buona Salute stesso.

5) In tutti i campionati agonistici organizzati dalla Federazione (sono esclusi i soli campionati sociali) è richiesta una certificazione attestante l’idoneità fisica alla pratica di attività sportiva D.M. 28 febbraio 1983, rilasciata dallo specialista in Medicina dello Sport o dal proprio medico di base. L’attività sporti-va del Settore Acque Interne è consentita con il possesso del solo certificato sportivo non agonistico ai soggetti di età compresa tra i 10 e 75 anni. Una autocertificazione attestante l’idoneità dell’atleta alla pratica sportiva non viene riconosciuta ai termini di legge

6) La richiesta di iscrizione ad ogni e qualsiasi gara, anche a carattere promozionale o intersociale, dovrà obbligatoriamente essere redatta su carta intestata della società di appartenenza dell’agonista, ovvero sugli appositi moduli predisposti dagli organizzatori, e dovrà sempre essere sottoscritta dal Presidente della società o suo delegato.

Gli organizzatori, tassativamente, non potranno accettare iscrizioni di concorrenti individuali, non accompa-gnate dalla firma del Presidente del sodalizio cui è iscritto l’agonista interessato. Le società che non avessero ottemperato a tutte le disposizioni di cui sopra prima della effettuazione dei sorteggi saranno escluse dalla competizione dal Direttore di gara e quindi i propri concorrenti non saranno sor-teggiati; le eventuali quote di iscrizione anticipatamente pagate non daranno da sole automatico diritto di parteci-pazione alla gara, in pendenza degli altri requisiti richiesti e non saranno restituite agli assenti ma incamerate dal-


la organizzazione della gara. Qualora il Direttore di gara ammetta alla manifestazione società che non avessero ottemperato a quanto sopra nei termini prescritti, lo stesso se ne assumerà ogni e qualsiasi responsabilità, sia di ordine sportivo che ci-vile e penale. Il contributo di iscrizione alle prove dei vari Campionati del Settore Acque Interne che saranno organizzate nel 2016 nell’ambito Provinciale, è così definito, per ciascuna prova e per ciascun concorrente o squadra: Gare individuali di pesca al colpo del Trofeo di Serie C, dei Campionati Provinciali Seniores, Master, Speran-

ze, Juniores e del Campionato Provinciale di pesca roubaisienne, Campionato Prov.le a Feeder; € 12,00 per ciascun concorrente;

Ulteriore contributo per ogni squadra iscritta (trofeo di Serie C, ecc.): € 12,00 (e quindi contributo complessivo per squadre di 4 concorrenti e Campionato Prov.le a Box € 60,00);

Campionato Provinciale per Società (€ 70,00) Campionato Provinciale di pesca al colpo per il settore giovanile categorie giovani e pulcini: € 8,00 Per gli altri Campionati, il contributo di iscrizione è fissato negli appositi regolamenti particolari Nelle gare su campi di gara fissi gestiti dalla Sezione Provinciale, ad oggi Brian e Idrovia ed il Sile (Piave Vecchia), è inoltre dovuto un contributo pari a € 1,00 per ciascun concorrente iscritto, e con il minimo di € 10.00, a titolo di parziale rimborso spese di manutenzione, gestione e sorveglianza del campo di gara, compresa l’Idrovia a Padova

Articolo 4 PREMI

Conformemente alle indicazioni della Circolare Normativa Nazionale 2016 del Settore Acque Interne, le premiazioni per le gare ufficiali di Campionato Provinciale del Settore A.I. saranno effettuate con consegna ai concorrenti classificati in posizione utile di un rimborso in denaro. Campionato Provinciale Individuale di pesca al colpo, Trofeo di Serie C Individuale di pesca al colpo, Pro-vinciale alla Carpa , Provinciale a Feeder e Campionato Provinciale con Roubaisienne (settori da 10 con-correnti): al 1° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 25,00 al 2° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 20,00 al 3° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 15,00 al 4° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 10,00 Campionato Provinciale individuale di pesca al colpo categoria Master e Provinciale alla Carpa (settori da 5 concorrenti): al 1° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 20,00 al 2° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 15,00 Campionato Provinciale individuale di pesca al colpo Categoria Categoria Speranze Under 22, Juniores Under 18, Giovani Under 14, Categoria Pulcini (settori da 10 concorrenti): al 1° class. Medaglia d’oro gr. 1.5 circa al 2° class. Medaglia d’oro gr. 1.0 circa (a tutti i partecipanti sarà data una medaglia d’argento) Campionato Provinciale per società al 1° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 35,00 al 2° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 25,00 al 3° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 20,00 al 4° class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 15,00 alla 1^ società class. Targa o trofeo alla 2^ società class. Targa o trofeo alla 3^ società class. Targa o trofeo


Campionato Provinciale a box di pesca al colpo (settori da 5 box): al 1° box class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 100,00 al 2° box class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 60,00 Squadre Provinciale a Box: alla 1^ squadra class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 80,00 alla 2^ squadra class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 60,00 alla 3^ squadra class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 40,00 Squadre di società nel Trofeo di serie C di pesca al colpo: alla 1^ squadra class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 60,00 alla 2^ squadra class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 40,00 alla 3^ squadra class. RIMBORSO CHILOMETRICO €uro 40,00 Società nel Trofeo di serie C di pesca al colpo: alla 1^ società class. Targa o trofeo alla 2^ società class. Targa o coppa alla 3^ società class. Targa o coppa Per le gare di carattere Promozionale, è data facoltà alle società organizzatrici di provvedere alla forma-zione del montepremi come riterranno più opportuno, ma sempre nel rispetto della vigente Circolare Normativa Nazionale e delle norme fiscali vigenti; l’elenco dei premi dovrà comunque figurare nel Rego-lamento Particolare della manifestazione, approvato dai competenti organi della Sezione Provinciale. Modalità organizzative per l’approvvigionamento e la distribuzione dei premi. Le società incaricate della organizzazione delle diverse prove di Campionato si renderanno responsabili nel reperire la somma necessaria alla premiazione della gara rimborsandone i costi alla Sezione Provin-ciale, come da art. 2.

Articolo 5 RESPONSABILITÀ

Ogni affiliato che non rispetti tutte le norme Federali e quelle dettate dalla presente Circolare Normativa, sarà punibile nei termini previsti dal vigente regolamento di disciplina. I dirigenti di società affiliate che non dovessero rispettare quanto previsto dalla presente Circolare Normati-va saranno deferiti al Giudice Sportivo Territoriale per i provvedimenti sanzionatori previsti. Alle società che organizzassero manifestazioni in contrasto con le disposizioni della presente Circolare, sa-rà inibita la organizzazione e la partecipazione a manifestazioni organizzate dalla Federazione, per i tempi che saranno stabiliti dagli organi di disciplina all’uopo preposti. Per tutte le gare, di qualsiasi livello, gli organizzatori sono responsabili delle condizioni di sicurezza del campo di gara; si ricorda che è assolutamente vietato, per questioni di sicurezza e incolumità dei concorrenti, esercitare la attività di pesca durante i temporali e quando le condizioni atmosferiche posso-no costituire pericolo per l’insorgenza di fenomeni elettrici quali i fulmini; è altresì vietato esercitare la azione di pesca da una distanza orizzontale inferiore a 50 metri da cavi elettrici aerei non protetti e in ten-sione, di qualsiasi voltaggio. Gli organizzatori dovranno quindi picchettare i campi di gara a posto fisso in maniera adeguata, escludendo gli spazi a distanza inferiore a 50 metri dalla proiezione sul terreno dei cavi elettrici mentre, nelle gare in cui sono previsti spostamenti dei concorrenti, dovranno interdire il passag-gio sotto i cavi elettrici con le canne montate.


Parimenti rimane onere a carico esclusivo delle società organizzatrici salvaguardare la incolumità dei concorrenti e di terzi con riferimento al traffico sulle strade adiacenti i campi di gara; a tal proposito do-vranno essere previsti adeguati servizi di vigilanza, segnalazione e controllo e dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti necessari ad evitare incidenti, la cui responsabilità ricadrà elusivamente sugli orga-nizzatori, esonerando la Fipsas, la Sezione Provinciale e i suoi Dirigenti

Articolo 6 RAPPRESENTATIVE DI VENEZIA

Nel caso in cui la Sezione Provinciale di Venezia fosse invitata a partecipare a manifestazioni agonistiche con una sua rappresentativa, la squadra sarà scelta a insindacabile giudizio del Comitato di Settore. I prescelti dovranno obbligatoriamente rispondere alla convocazione, pena la esclusione da ogni e qualsiasi premiazione nei tornei organizzati nell’ambito provinciale ed il deferimento agli organi di disciplina per la applica-zione delle sanzioni previste dal regolamento di disciplina.

Articolo 7 RECLAMI

Tutti i concorrenti che partecipano ad una gara, per il fatto della loro iscrizione, hanno facoltà di presentare reclami. I reclami contro la condotta di gara degli altri concorrenti debbono essere notificati all’atto del rilievo all’Ufficiale di Gara più vicino e presentati per iscritto, insieme al deposito cauzionale per spese di giudizio pari a € 25,00, entro 15 minuti dal segnale di fine gara, ma non oltre l’inizio delle operazioni di pesatura, su apposito modulo ovvero su un foglio diverso ma contenente tutti gli estremi per la validità del reclamo. Nel caso di mancanza di Ufficiali di Gara all’interno del settore di appartenenza del reclamante, il reclamo dovrà essere consegnato al concorrente eventualmente incaricato della pesatura del settore, il quale vi dovrà ap-porre l’ora del ricevimento e consegnarlo a sua volta, nel più breve tempo possibile, al Giudice di Gara per le sue valutazioni. A tal proposito, il concorrente eventualmente incaricato della pesatura del settore dovrà essere chiaramente individuato sin dal momento del sorteggio per la composizione del settore e il suo cartellino dovrà contenere ap-posito segno identificativo. Il concorrente o il responsabile di società che presenti un reclamo deve, obbligatoriamente, presentarsi al GDG per essere ascoltato nella sua motivazione e/o versione dei fatti oggetto di reclamo. Ogni reclamo deve essere limitato ad un solo argomento e deve essere firmato solo dal concorrente ricor-rente. Ogni reclamo, per essere accettato, deve essere preannunciato nel momento in cui si rileva la infrazione, motivato e provato. Non sono ammessi reclami attinenti il peso del pescato, e il numero delle catture, dato che il cartellino o la scheda di pesatura, obbligatoriamente firmati dal concorrente, sarà considerato l’unico documento valido per la compilazione delle classifiche. Per quanto concerne la classifica di giornata e le relative premiazioni, i reclami contro le operazioni di attri-buzione dei punteggi debbono essere presentati per iscritto, con le modalità di cui sopra, dal ricorrente al Giudice di Gara entro 15 minuti dalla esposizione della classifica a cui si fa riferimento. Ogni reclamo formale deve essere accompagnato, all’atto della presentazione, dal versamento di € 25,00 quale deposito cauzionale per spese di giudizio. In caso di decisione favorevole al reclamante, il deposito cauzionale sarà restituito; in caso contrario sarà trattenuto dal G.d.G. e da questi verrà inviato alla Segreteria dell’Organo che lo ha designato. I reclami avverso l’operato del Giudice di Gara o degli altri Ufficiali di Gara debbono essere preannunciati per iscritto al Giudice di Gara entro 1 ora dal termine della gara e fatti pervenire per iscritto, entro 48 ore e accompa-


gnati dalla tassa per spese di giudizio di € 100.00, al Giudice Sportivo Territoriale o al Giudice Unico, in base alle rispettive competenze, e devono essere comunicati al Coordinatore Nazionale dei Giudici di Gara.

Articolo 8 VARIE

Deroghe alle norme della presente Circolare Normativa e ai regolamenti particolari delle varie manifestazio-ni, potranno essere concesse in casi motivati e particolari esclusivamente dal Presidente Provinciale del Settore e, se del caso, dal Comitato di Settore Nazionale A.I. Ai sensi del vigente Regolamento Provinciale sulla pesca, gli organizzatori di ogni e qualsiasi manifestazione sportiva, comprese le gare sociali, dovranno far pervenire alla Sezione Provinciale, ovvero al Presidente Provin-ciale di Settore, entro i 10 giorni successivi lo svolgimento della gara, il rapporto sulla manifestazione stessa, re-datto esclusivamente sull'apposito modulo riportato in appendice alla presente Circolare; le Società che non ot-temperassero a tale norma saranno deferiti agli organi federali di disciplina e perderanno il diritto, assieme a tutti gli agonisti iscritti alla società, di concorrere ai premi finali distribuiti dalla Federazione.


PARTE SECONDA

Articolo 9 ORGANIZZAZIONE DEI CAMPIONATI

La Sezione Provinciale di Venezia promuoverà nell’anno 2016, e nell’ambito delle attività della FIPSAS, af-fidandone la organizzazione a società affiliate ovvero organizzandole in proprio direttamente con l’ausilio di tesse-rati, le seguenti competizioni per le varie specialità: A) PESCA AL COLPO 1) Campionato Provinciale Individuale, selettivo per la partecipazione al campionato Italiano Individuale 2017,

con concorrenti divisi in 2 serie; 2) Campionato di serie C, Trofeo FIPSAS Provinciale, individuale e per squadre di società, valevole, quanto alle

squadre, per l’accesso al Campionato Regionale Veneto 2017 e alla Coppa Italia 2017 e, quanto agli indivi-duali, per l’accesso alla fase finale del Campionato Italiano Individuale Promozionale 2017;

3) Campionato Provinciale individuale giovanile per le categorie SPERANZE (Under 22) nati dal 1994 al 1997, JUNIORES (Under 18) nati dal 1998 al 2001, GIOVANI (under 14) nati dal 2002 al 2005, PULCINI nati dal 2006 e seguenti;

4) Campionato Provinciale Feeder; 5) Trofeo Provinciale Individuale di pesca al colpo categoria Master (nati nel 1960 e anni precedenti); 6) Campionato Provinciale di pesca con Roubaisienne; 7) Campionato Provinciale a Box; 8) Campionato Provinciale per Società; 9) Campionato Provinciale di pesca alla Carpa

B) CARP-FISHING

10) Campionato Provinciale a Coppie selettivo per il Campionato Italiano 2017;

C) SPINNING DA BARCA 11) Campionato Provinciale a coppie;

D) PESCA ALLA TROTA IN LAGO 12) Trofeo Promozionale di serie C di pesca alla trota in lago e Campionato Provinciale per squadre di società,

selettivo per il Campionato Regionale 2017 e Campionato Italiano Promozionale per squadre di società 2017);

13) Campionato Provinciale individuale seniores, selettivo per il campionato italiano individuale Seniores 2017; 14) Campionato Provinciale Individuale Giovanile per le categorie Speranze, Giovani e Pulcini, selettivo per il

Campionato Italiano di categoria; 15) Campionato Provinciale Individuale Master; selettivo per il Campionato Italiano 2017 16) Campionato provinciale individuale donne; selettivo per il Campionato Italiano 2017 17) Campionato Provinciale a box, selettivo per il Campionato Italiano 2017; 18) Campionato Provinciale seniores a coppie, selettivo per il Campionato Italiano di specialità 2017;

E) PESCA ALLA TROTA IN TORRENTE 19) Trofeo Promozionale di Serie C di pesca alla trota in torrente e Campionato Provinciale per squadre di socie-

tà, selettivo per l’accesso al Campionato Regionale 2017; 20) Campionato Provinciale Individuale seniores, selettivo per il Campionato Italiano Individuale Seniores 2017; 21) Campionato Provinciale Individuale di pesca a spinning in torrente, selettivo per il Campionato Italiano 2017; 22) Campionato Provinciale a coppie di pesca a spinning in torrente, selettivo per il Campionato Italiano 2017;


PARTE TERZA

SPECIALITÀ PESCA AL COLPO - REGOLAMENTI PARTICOLARI

Articolo 10 CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE DI PESCA AL COLPO

Selettivo per il Campionato Italiano Individuale 2017

Al Campionato potranno partecipare tutti i tesserati alla Sezione Provinciale di Venezia, in regola con le norme Federali per l’annata agonistica in corso. I concorrenti saranno divisi in 2 serie in relazione ai risultati conseguiti nel Campionato precedente; i con-correnti di ciascuna serie saranno divisi in settori con non più di 10 concorrenti. Il campionato si svolgerà su 4 prove; la classifica finale sarà redatta sommando i 4 risultati conse-guiti, scartando il 50% del peggior risultato, nella 1^ Serie, l’assenza non viene considerata come tale ai fini della classifica finale, ma non potrà in nessun caso essere scartata. In ciascuna prova ai concorrenti saranno attribuite le penalità corrispondenti al piazzamento ottenuto nel settore di appartenenza, sempre composto da 10 concorrenti; nel caso di settori con presenze inferiori a 10 sarà istituito il settore tecnico, completandoli cioè con i pesi dei concorrenti del settore a monte della stessa serie. Ai fini della classifica finale avranno precedenza i concorrenti iscritti a tutte le 4 prove. Ai fini della classifica finale, a parità di punteggio complessivo calcolato come sopra, si adotteranno i se-guenti criteri discriminanti:

migliore o migliori piazzamenti nelle tre prove; maggior peso complessivo nelle quattro prove;

Le prove di Campionato Provinciale individuale potranno svolgersi su campi di gara diversi, e con tecniche di gara diverse, per i concorrenti di prima e seconda serie; per il Campionato Provinciale Individuale, la lun-ghezza massima delle canne roubaisienne è fissata in 13,00 metri. Le altre canne non potranno superare la misura di metri 11.00 nella massima estensione Sullo stesso campo di gara, la posizione dei settori di prima e seconda serie sarà decisa dalla Commissio-ne Provinciale del Settore, in relazione alla ottimale uniformità e capienza del campo stesso. In relazione ai risultati della classifica finale, il concorrente di prima serie che avrà ottenuto il miglior pun-teggio complessivo sarà proclamato Campione Provinciale di pesca al colpo 2016. La prima serie sarà composta da 40 agonisti. Così composta: dai primi 25 del campionato 2015 (di 1^ serie) e dai primi 15 della seconda serie 2015. La Prima serie, inoltre potrà avere un numero maggiore di concorrenti aventi diritto se provenienti da altre Provincie. In base alle classifiche finali del Campionato a seguire, si adotteranno, per l’anno successivo, i seguenti criteri di promozione e retrocessione: i primi 25 classificati, rimarranno di diritto in prima serie; dal 26° classificato della prima serie retrocederanno in seconda serie; i primi 15 classificati della seconda serie saranno promossi in prima serie;

La iscrizione al Campionato Provinciale di prima serie non è obbligatoria per coloro i quali si fossero classi-ficati in posizione utile nel campionato dell’anno precedente, che potranno decidere di continuare a partecipare al Campionato nella serie inferiore. I sorteggi per la composizione dei settori saranno effettuati in modo tale che in ogni settore vi sia un eguale numero di agonisti della stessa società; tutto ciò per quanto possibile in relazione al numero degli iscritti. Nella effettuazione dei sorteggi dei concorrenti di prima serie, si dovrà tener conto che nessun concorrente potrà ottenere per più di una volta il posto terminale, a monte o a valle; nel caso in cui ciò dovesse succedere, il concorrente sarà spostato, all’interno del settore, di quattro posti e automaticamente il 2°, il 3°, il 4° e il 5°, ovve-ro il 9°, l’8°, il 7° e il 6° scaleranno di un posto. A tal proposito sarà cura degli organizzatori informarsi dei concor-renti che, nelle prove precedenti, abbiano ottenuto in sorteggio un posto terminale.


Il concorrente che in precedenza fosse capitato terminale, e capitasse nuovamente sorteggiato terminale, ha l’obbligo di informare immediatamente il Giudice di Gara nel caso contrario, verrà retrocesso all’ultimo posto di settore. Per i concorrenti di prima serie è obbligatoria la prescrizione, con impegno a partecipare a tutte le prove e a versare il prescritto contributo alle società organizzatrici, anche nel caso di assenza a una o più prove. Nella effettuazione dei sorteggi per la composizione dei settori di prima serie non saranno sorteg-giati i concorrenti dichiarati assenti fin dal momento della iscrizione alla gara (i quali in ogni caso hanno l’obbligo di pagare il contributo di iscrizione, come più oltre precisato). Poiché la prima serie del campionato Provinciale è costituita da numero chiuso di agonisti, tutti gli aventi diritto dovranno confermare la loro partecipazione al Campionato per iscritto entro il 15 Gennaio 2016 sottoscri-vendo l’apposita impegnativa a partecipare a tutte le prove del Campionato e a pagare la tassa di iscrizione a tut-te le prove; il concorrente che, successivamente alla iscrizione al Campionato, non pagasse il contributo di iscri-zione anche per una sola prova, sarà automaticamente escluso dalle restanti prove del campionato, non potrà partecipare allo stesso campionato dell’anno successivo, non potrà partecipare a nessuna altra gara organizzata nell’ambito federale nell’anno 2017 e sarà deferito agli Organi di disciplina delle Federazione per i provvedimenti del caso; il Presidente della Società di appartenenza sarà responsabile in solido del pagamento del contributo di iscrizione dei suoi concorrenti; coloro i quali non confermeranno la loro partecipazione nei termini di cui sopra sa-ranno ritenuti rinunciatari. Il Campionato Provinciale Individuale 2016 sarà valido quale selezione per la partecipazione al Campiona-to Italiano di pesca al colpo 2017. Al Campionato Italiano Individuale 2016, saranno ammessi di diritto i primi due classificati di ciascuna se-rie; il rimanente degli aventi diritto proverrà per il 70% dalla prima serie e per il 30% dalla seconda serie; eventuali ripescaggi saranno effettuati nella stessa serie in cui si sono verificate le rinunce; in caso di assenza di adesioni si ripescherà dalla serie immediatamente inferiore. Per la composizione dei settori tecnici nelle prove del Campionato Provinciale Individuale, si provvederà a completare i settori non completi con i settori a monte solo nel caso che i settori a monte siano composti da con-correnti della stessa serie. LA COMMISSIONE SPORTIVA PROVINCIALE, POTRA’ VALUTARE LO SVOLGIMENTO DEL CAMPIONATO DI 1^ SERIE IN CAMPI DI GARA ANCHE AL DI FUORI DELLA PROPRIA PROVINCIA. NEL CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE, SARA’ POSSIBILE EFFETTUARE LA PASTURAZIONE PESANTE CONCESSA DIECI MINUTI PRIMA DELL’INIZIO GARA (1° segnale), PER ENTRAMBE LE SERIE.

Articolo 11 CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE DI PESCA CON ROUBAISIENNE

Il Campionato Provinciale Individuale di pesca con canna tipo roubaisienne si svolgerà su TRE prove, scar-tando il 50% del peggior risultato, ad esclusione dell’assenza. In ciascuna prova i concorrenti saranno suddivisi in settori di 10 concorrenti, avendo cura di distribuire equamente i concorrenti di una stessa società nei diversi settori; nelle prove successive alla prima, qualora un concorrente che abbia pescato in un posto terminale in una delle prove precedenti, fosse sorteggiato per un’altra volta in un posto terminale, questi sarà spostato all’interno del settore con le stesse modalità del Campionato Prov.le Individuale, con slittamento automatico verso l’esterno degli altri tre concorrenti. Se del caso saranno istituiti settori tecnici. La classifica finale sarà effettuata, in ordine crescente, sommando le tre penalità di settore ottenute nelle TRE prove. In caso di pari penalità complessive avrà precedenza il concorrente con miglior piazzamento in una delle prove; in caso di ulteriore parità avrà precedenza il concorrente con il maggior peso complessivo nelle prove. Nella pesca a roubaisienne la lunghezza della lenza non dovrà superare i 4 metri dal galleggiante alla pun-ta del vettino , (in caso di variazione della profondità di pesca, ad esempio a galla o sul fondo, dovrà quindi esse-re cambiata la lunghezza della lenza per non superare la distanza massima consentita; l’azione di pesca dovrà essere effettuata a non meno di 9 metri dalla riva e quindi la lunghezza minima impiegabile della roubaisienne non potrà essere inferiore a 9 metri; la lunghezza massima della roubaisienne non potrà superare i 13,00 metri. Per quantità di pastura utilizzabile, tipo di esche, metodi di pasturazione e quant’altro applicabile, valgono le norme del Campionato Provinciale Individuale di pesca al colpo, salvo quanto disposto nel regolamento parti-


colare di gara. NEL CAMPIONATO PROVINCIALE ROUBAISIENNE, SARA’ POSSIBILE EFFETTUARE LA PASTURAZIONE PESANTE CONCESSA DIECI MINUTI PRIMA DELL’INIZIO GARA (1° segnale). OBBLIGATORIA LA PRE-ISCRIZIONE, che comporta il pagamento di tutte le prove.

Articolo 12 TORNEO FIPSAS PROVINCIALE PROMOZIONALE DI PESCA AL COLPO

individuale e per squadre di società qualificante al Campionato Regionale per squadre di società 2017 al Campionato Italiano Promozionale Individuale 2017

alla Coppa Italia 2017 per squadre di società Al Campionato potranno partecipare solo squadre di società e concorrenti individuali tesserati presso la Sezione Provinciale di Venezia. Al torneo non potranno partecipare componenti ufficiali di squadre partecipanti ai Trofei di Serie A e Serie B (Campionato Regionale). Il torneo si svolgerà in 5 prove e prevede la formazione di classifiche, per ogni singola prova e finali, sia per squadre di società che individuali. Agli effetti della classifica finale, sia individuale che per squadre, concorreranno solo i concorrenti e le squadre che avranno formalizzato la iscrizione a tutte le prove in cui si articola il Campionato. Al Campionato di Serie C potranno partecipare concorrenti delle categorie Speranze, Juniores e Giovani. CLASSIFICHE DI SQUADRA La classifica di squadra, in ciascuna prova, sarà redatta in base alla somma delle penalità dei componenti la squadra. La classifica finale per squadra sarà data dalla somma delle penalità conseguite dalla stessa nelle 5 prove, scartando il 50% del risultato peggiore; in caso di pari penalità complessive, si terrà conto dei se-guenti fattori discriminanti:

della minor somma di penalità in una o più delle 5 prove valide ai fini della classifica; del miglior o dei migliori piazzamenti individuali nelle 5 prove valide; del maggior peso complessivo nelle 5 prove valide.

CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE La classifica finale individuale sarà redatta sommando i 5 risultati conseguiti, scartando il 50% del risulta-to peggiore ; ai fini della classifica finale avranno precedenza i concorrenti iscritti a tutte le 5 prove. I concorrenti regolarmente iscritti e che poi non partecipassero alla gara, otterranno il piazzamento corri-spondente al numero massimo di settore; ai fini della classifica finale, a parità di punteggio complessivo, si adot-teranno i seguenti criteri discriminanti:

migliore o migliori piazzamenti nelle 5 prove considerate ai fini della stessa classifica; maggior peso complessivo nelle 5 prove;

In relazione alla classifica finale per squadre, un certo numero di squadre sarà ammesso, l’anno successi-vo, al Campionato Regionale Veneto (Trofeo di Serie B) e alla Coppa Italia per squadre di Società; in caso di rinunzie subentreranno le squadre che seguono nella classifica finale. In relazione alla classifica finale individuale, un certo numero di concorrenti sarà ammesso alla fase finale del Campionato Italiano Promozionale dell'anno successivo. Considerato che i campi di gara saranno sempre divisi in 4 zone, rimane confermato che i concorrenti iscritti e componenti di squadre saranno assegnati alle 4 zone in base all'ordine risultante dalla scheda di iscrizio-ne (il primo concorrente sarà assegnato alla prima zona, il secondo alla seconda, e così via). Nel corso del torneo è consentito il passaggio di concorrenti da una squadra ad un’altra fino ad un massi-mo di due unità, e ciò per ciascuna prova. Trattandosi di un Campionato Promozionale, ad ogni singola prova del Campionato potranno partecipare


tutti i tesserati della Sezione Provinciale, senza limitazione di numero di iscritti (ferma l’esclusione dei componenti ufficiali di squadre partecipanti ai campionati di serie A e B) e senza obbligo di preiscrizione.

Al campionato, vista la possibilità di partecipazione dei Giovani, per poter incrementare la loro par-tecipazione, sarà adottato lo stesso regolamento della categoria di appartenenza.

Valgono le norme tecniche previste per il Campionato Provinciale Individuale, con le seguenti modifiche: - Non potranno essere impiegate roubaisienne della lunghezza superiore a 13.00 metri; - Non potranno essere impiegate canne fisse o con mulinello di lunghezza superiore a 11.00 metri - NEL CAMPIONATO PROVINCIALE PROMOZIONALE, SARA’ POSSIBILE EFFETTUARE LA

PASTURAZIONE PESANTE CONCESSA DIECI MINUTI PRIMA DELL’INIZIO GARA (1° segnale).

Articolo 13

CAMPIONATO PROVINCIALE GIOVANILE DI PESCA AL COLPO Per l’anno 2016 i giovani associati che intendono svolgere attività agonistica sono assegnati alle seguenti categorie: PULCINI: giovani nati negli anni 2006 e seguenti; GIOVANI (under 14): giovani nati negli anni dal 2002 al 2005; JUNIORES (under 18): giovani nati negli anni dal 1998 al 2001; SPERANZE (under 22): giovani nati negli anni dal 1994 al 1997; La appartenenza alla categoria è determinata dall’anno di nascita, indipendentemente dal giorno e mese di compimento dell’età. Gli atleti appartenenti alle categorie Giovani e Juniores possono, di loro volontà e sotto la respon-sabilità del sodalizio di appartenenza, disputare gare di categorie superiori. Il Campionato Provinciale individuale giovanile sarà organizzato in 3 prove. Nella classifica finale sarà data precedenza ai concorrenti iscritti alle 3 prove. La classifica finale sarà redatta in base alla somma dei tre piazza-menti di settore conseguiti; in caso di punteggio complessivo pari si terrà conto rispettivamente di: miglior risultato in una o più prove; somma del peso complessivo nelle tre prove. Norme tecniche particolari: le prove si svolgeranno con il regolamento del campionato provinciale di pesca al colpo seniores, con le se-

guenti varianti: le gare saranno a turno unico di durata variabile dalle 2 ore e mezza alle tre ore; la durata sarà decisa al

momento del raduno, insindacabilmente dal Giudice di Gara, in relazione alle condizioni meteorologiche; la lunghezza delle canne non potrà superare la seguente lunghezza:

Speranze (under 22): canne fisse o con mulinello metri 10,00, roubaisienne metri 13,00; Juniores (under 18): canne fisse o con mulinello metri 10,00, roubaisienne metri 11,50; Giovani (under 14): canne fisse o con mulinello metri 9, roubaisienne metri 10; categoria pulcini: canne fisse o con mulinello metri 6, roubaisienne vietate.

I pulcini potranno essere aiutati dagli accompagnatori (obbligatori per ciascun concorrente), ma non nell’azione di lancio, ferrata e recupero del pesce (nella azione di recupero, dagli accompagnatori potrà essere usato solo il guadino); il tutto tranne che in situazioni di pericolo;

In ogni prova i concorrenti saranno suddivisi in settori da 10 concorrenti, con la eventuale istituzione di un settore tecnico per ogni categoria.

Articolo 14

TROFEO PROVINCIALE INDIVIDUALE MASTER DI PESCA AL COLPO Al Campionato Italiano di categoria 2016, con partecipazione libera, potranno accedere i nati negli anni 1956 e precedenti; al Trofeo Provinciale Individuale Master 2016 potranno partecipare i nati negli an-ni 1960 e precedenti. Il Campionato si svolgerà su tre prove, applicando il Regolamento del Campionato Provinciale seniores di pesca al colpo, con l’unica variante che potranno essere impiegate canne di lunghezza massima di metri 11,50.


La classifica finale sarà effettuata, in ordine crescente, sommando le penalità di settore ottenute nelle tre prove; in caso di pari penalità complessive avrà precedenza il concorrente con miglior piazzamento in una delle prove; in caso di ulteriore parità avrà precedenza il concorrente con il maggior peso complessivo nelle tre prove; in caso di ulteriore parità il concorrente che non abbia mai pescato in un posto terminale e, in caso di ennesima parità, il concorrente con il maggior peso nella prova in cui ha pescato in un posto non terminale. . E’ obbligatoria la pre-iscrizione alle prove. Il campo di gara sarà suddiviso in settori di 5 concorrenti, con la istituzione di un eventuale settore tecnico. In questo campionato, è consentito l’impiego di canne roubaisienne della lunghezza fino a metri 11,50 e canne fisse, con o senza mulinello, fino a metri 10.

Articolo 15

CAMPIONATO PROVINCIALE PER SOCIETÀ DI PESCA AL COLPO 2016 Il Campionato Provinciale per Società si svolgerà su quattro prove; a ciascuna prova ogni società vi potrà partecipare con una sola squadra composta da 5 (cinque) agonisti; i componenti della squadra potranno essere sostituiti in ciascuna prova del Campionato. La classifica di giornata per Società, verrà effettuata sommando i piazzamenti di settore dei 5 componenti la squadra stessa. La classifica finale sarà determinata, in ordine crescente, dalla somma delle penalità complessive ottenute nelle tre prove; in caso di parità si terrà conto: minor somma di penalità in una o più prove; del miglior o dei migliori piazzamenti individuali nelle 4 prove; del maggior peso complessivo nelle 4 prove; La società che in base alla classifica finale avrà ottenuto la minor somma di penalità complessive sarà pro-clamata Società Campione Provinciale di pesca al colpo 2016. In deroga alle norme generali, i sorteggi per la composizione dei settori e per la determinazione dei posti di gara saranno effettuati come segue: il campo di gara sarà suddiviso in 5 (cinque) settori ed ogni squadra avrà un suo concorrente in ciascun setto-

re; il sorteggio per la composizione dei settori sarà effettuato il Venerdì precedente la gara nei luoghi indicati dagli

organizzatori; al momento del raduno saranno effettuati due sorteggi: uno per la determinazione della posizione dei settori

sul campo di gara ed un altro per la determinazione della posizione di ciascuna società all’interno del settore; in ogni settore pertanto i concorrenti della stessa società gareggeranno con lo stesso numero di picchetto.

Il sorteggio della 2^, 3^ e 4^ prova sarà fatto in modo che una stessa società non possa mai ottenere per più di una prova il posto terminale del campo di gara, a monte o a valle; Nel caso il campo gara per motivi di capienza, dovesse essere suddiviso in due zone, i concorrenti, sa-ranno inseriti sulla 1^ o 2^ zona in base all’ordine di iscrizione e al numero di settori per zona. Le So-cietà organizzatrici delle prove di campionato, hanno l’obbligo di comunicare a mezzo dépliant 30 gg prima della gara la sistemazione dei settori sul campo gara. (LA 1^ ZONA SARA’ OBBLIGATORIAMENTE SEMPRE A MONTE)

Per uniformare lo svolgimento delle diverse prove del Campionato, è obbligatoria la preiscrizione al Cam-pionato stesso, con impegnativa del Presidente della Società a partecipare a tutte le Prove del Campionato e a versare il contributo di iscrizione a tutte le prove, anche in caso di successiva assenza per giustificati motivi. In ciascuna prova saranno premiati sia i settori che le prime due squadre classificate; il numero dei pre-miati per ciascun settore sarà definito dal Consiglio Direttivo della Sezione su proposta della Commissione Spor-tiva Provinciale in relazione al numero degli iscritti. La Società vincitrice del Campionato potrà fregiarsi dello scudetto FIPSAS di Società Campione per l’anno seguente. E’ VIETATA LA PARTECIPAZIONE AL CAMPIONATO DEI CONCORRENTI CHE HANNO RINUNCIATO ALLA PROMOZIONE IN 1^ SERIE DEL CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE SENIORES.


Articolo 16 CAMPIONATO PROVINCIALE A BOX DI PESCA AL COLPO

Al Campionato potranno partecipare squadre (box) composte al massimo da quattro concorrenti di una stessa società; entreranno in classifica anche i box composti da un numero inferiore di concorrenti. Ogni società potrà iscrivere a ciascuna prova un numero illimitato di squadre; agli effetti della classifica fi-nale saranno prese in considerazione solo le squadre che avranno iscritto, alle tre prove, gli stessi quattro concor-renti; è ammessa la sostituzione, o il cambio di squadra, nelle prove di massimo due componenti della squadra che avrà effettuato la prima o la seconda prova. In ciascuna prova la classifica di settore sarà determinata in base al peso complessivo catturato dai quattro concorrenti della squadra. In ogni prova il campo di gara sarà suddiviso in settori di 5 box; nel caso che il numero di squadre parteci-panti non sia multiplo di 5, sarà istituito un settore tecnico; ogni box dovrà avere a disposizione almeno 30 metri di sponda. La classifica finale sarà effettuata sommando le penalità di settore ottenute nelle tre prove; in caso di parità avrà precedenza il box con miglior piazzamento in una delle tre prove; in caso di ulteriore parità avrà precedenza il box con il maggior peso complessivo nelle tre prove; in caso di ulteriore parità il box che non abbia mai pescato in un posto terminale e, in caso di ennesima parità, il box con il maggior peso nella prova in cui ha pescato in un posto non terminale. Qualora un box avesse pescato in un posto terminale in una delle prove precedenti e fosse sorteggiato per un’altra volta in un posto terminale, questi sarà spostato all’interno del settore al picchetto 3 (tre), con slittamento automatico verso l’esterno degli altri box, in caso di ulteriore spostamento, si invertiranno so-lamente il n. 1 e 2 oppure il 4 e 5 nel caso di posto terminale. E’ obbligatoria la prescrizione, che comporta l’impegno a pagare le quote di iscrizione alle tre prove.

Articolo 17 CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE ALLA CARPA IN LAGO

Il campionato provinciale individuale di pesca alla carpa si svolgerà su quattro prove, tutte valide per la classifica finale. In ciascuna prova i concorrenti saranno suddivisi in settori da 5 concorrenti, avendo cura di distribuire equamente i concorrenti di una stessa società nei diversi settori;

il sorteggio per la composizione dei settori, sarà effettuato il venerdì precedente la gara. Al momento del raduno, saranno sorteggiati i settori ed i picchetti rispettivamente con lettera e numero,

questo ad ogni prova. Potranno esserci dei settori tecnici.

La classifica finale sarà effettuata, in ordine crescente, sommando le penalità di settore ottenute nelle quat-tro prove. In caso di pari penalità complessive avrà precedenza il concorrente con miglior piazzamento in una delle quattro prove; in caso di ulteriore parità avrà precedenza il concorrente con il maggior peso complessivo nelle quattro prove. NON E’ CONSENTITA LA PESCA CON IL MULINELLO. Valgono le disposizioni Generali riportate nella Circolare Normativa Nazionale dell’anno in corso.


Nell’utilizzo delle canne roubaisienne la lunghezza della lenza non dovrà superare i 4 metri dal galleggiante alla punta del vettino , (in caso di variazione della profondità di pesca, ad esempio a galla o sul fondo, dovrà quindi essere cambiata la lunghezza della lenza per non superare la distanza massima consentita; la lunghezza massima della roubaisienne non potrà superare i 13,00 metri. E’ vietata qualsiasi forma di pasturazione con sfarinati (pastura), è consentito detenere e usare al massimo 1000 grammi di bigattini e 1000 grammi di mais, che potrà essere sia colorato che aromatizzato. Ai fini della classifica finale, saranno considerati validi tutti i ciprinidi presenti nel lago (carpa-tinca-carassio-amur-scardola-breme-cavedano-pescegatto) Per tutti i pesci di altre specie (predatori), non nominati in precedenza saranno valide le regole del NO-KILL e CATCH & RELEASE. Quota d’iscrizione € 15,00

Articolo 18 Norme tecniche di carattere generale per tutte le gare di pesca sportiva per la

specialità pesca al colpo organizzate nell’ambito della Sezione Prov. le Le società alle quali la Sezione Provinciale avrà demandato la organizzazione delle varie manifestazioni dovranno comunicare a tutte le società della Provincia, almeno 30 giorni prima della effettuazione della gara, l’ora e il luogo in cui saranno effettuati i sorteggi per la formazione dei settori, l’ora ed il luogo del raduno e delle premiazioni, la esatta ubicazione del campo di gara e l’esatto indirizzo dove devono essere trasmesse le iscrizio-ni; il tutto utilizzando l’apposito modulo allegato in appendice alla presente Circolare. Nella comunicazione di cui sopra le società organizzatrici non potranno modificare il regolamento di gara ne nelle sue norme tecniche, ne negli orari previsti per il raduno, criteri di sorteggio e premi minimi se non dopo aver ottenuto, per iscritto, la necessaria deroga dal Presidente Provinciale di Settore. In tutte le manifestazioni, di ogni ordine e grado, varranno in toto le norme della Circolare Normativa Na-zionale come integrate dalla presente circolare. In ogni regolamento particolare di qualsiasi gara, dovrà essere richiamata la presente Circolare Normativa, quale parte integrante e sostanziale del regolamento stesso. Le gare saranno tutte a turno unico di tre ore, ad eccezione del Campionato a Feeder, salvo deroghe con-cesse dal Responsabile di Settore competente. In tutte le gare del Settore A.I., i settori dovranno essere composti da 10 concorrenti, salvo i casi particolari motivati nell’apposito Regolamento della manifestazione. Nel caso che il numero dei concorrenti iscritti o partecipanti non fosse divisibile per 10, sarà costituito un settore “tecnico” aggregando al settore non completo i concorrenti che precedono nel settore a monte; solo nel caso in cui il settore tecnico sia il primo sul campo di gara, lo stesso sarà completato con i concorrenti del settore a valle; deroga a quanto sopra è prevista solo per le gare del campionato provinciale individuale di pesca al colpo dove valgono le norme previste nel regolamento particolare di detto campionato, nelle gare dove siano istituite le zone, il settore tecnico dovrà sempre essere pesato con un settore della stessa zona, anche se separate da un interruzione. Pertanto in tutti i settori la attribuzione delle penalità sarà effettuata sul pescato di 10 concorrenti; per la di-stribuzione delle medaglie di settore, i componenti del settore tecnico saranno premiati in base al piazzamento ottenuto nel settore di 10 concorrenti (potrà pertanto succedere che, in un settore tecnico di cinque concorrenti, nessuno ottenga un piazzamento da medaglia; parimenti potrà accadere che, in un settore tecnico di 3 concor-renti, tutti i concorrenti ottengano un piazzamento da medaglia). In tutte le gare, tranne nel caso di deroghe anticipate, la classifica di settore sarà effettuata a solo peso, assegnando un punto per ogni grammo di pescato; ai concorrenti con pari peso sarà assegnato un punteggio proporzionale derivante dalla media dei punteggi spettanti a tutti i concorrenti con pari peso, senza procedere alla conta del pescato; le eventuali medaglie in palio saranno sorteggiate. I sorteggi per la composizione dei settori saranno sempre effettuati il venerdì precedente la gara, nei luoghi indicati dagli organizzatori; nel caso delle prove di Campionato Provinciale i sorteggi saranno effettuati diretta-mente da componenti la CPS; nelle altre gare dovranno essere effettuati a cura della società organizzatrice.


Il sorteggio dei posti di gara sarà invece sempre effettuato al momento del raduno, con il metodo detto “alla fiorentina”, tranne che nelle prove dei vari campionati giovanili o negli altri casi stabiliti dai Regolamenti Particolari delle manifestazioni. Il raduno per tutte le gare dovrà sempre essere fissato alle ore 7,00 fino a tutto Aprile e da Ottobre in poi, alle 6,30 da Maggio a Settembre ; circa 20 minuti dopo dovranno iniziare le operazioni di sorteggio e solo dopo il loro completamento i concorrenti potranno raggiungere il campo di gara. L’inizio della gara non potrà essere dato prima di un ora e mezza dalle operazioni di abbinamento. In tutte le gare è vietato ai concorrenti raggiungere il campo di gara prima delle operazioni di sorteggio dei posti di gara; tutti i concorrenti indistintamente dovranno presenziare al raduno; possono fare eccezione i concor-renti incaricati dal direttore di gara o dal GdG per lo svolgimento di compiti particolari inerenti la gara. Al momento del raduno sarà sorteggiato un numero di squadre, società e concorrenti individuali, a discre-zione del Giudice di Gara, che dovranno dimostrare di essere in possesso del documento agonistico valido; il tut-to conformemente alle disposizioni della Circolare Normativa Nazionale vigente. Tutte le gare dovranno essere effettuate con pesce in vivo; il pescato dovrà essere sempre mantenuto vivo in acqua entro nasse forate della lunghezza minima di cm. 250 salvo deroghe espressamente concesse dal Giu-dice di Gara; le nasse potranno essere messe in acqua prima del segnale di inizio gara. L’azione di pesca va effettuata a piede asciutto e quindi è assolutamente vietato entrare in acqua se non su espressa autorizzazione del Giudice di Gara. Potrà in ogni caso essere ammessa l’entrata in acqua dei concorrenti solo fino alla divaricazione delle gam-be; a tal proposito e per questioni di sicurezza, per prevenire reclami o contestazioni in merito, nel caso venga au-torizzata l’entrata in acqua, ai concorrenti è vietato l’uso di “scafandri” o “tute”, essendo ammesso solamente l’uso di stivali. E’ consentito l’uso di piattaforme, di dimensioni massime di 1.00 x 1.00 ml., sulle quali potranno disporsi i concorrenti; quando sarà consentito l’ingresso in acqua dei concorrenti (o perché previsto dal Regolamento Parti-colare ovvero perché i concorrenti ne sono autorizzati dal Giudice di Gara) queste potranno essere disposte con i due piedi anteriori in acqua (i due posteriori dovranno essere sempre all’asciutto) ma dovranno essere posiziona-te in modo tale da essere in linea l’una con l’altra, senza cioè che alcuno possa approfittare di tale fatto per ac-quisire vantaggi illeciti. A fine gara vi è obbligo di rimettere in libertà, vivo, il pesce catturato; eventuale pesce morto dovrà essere trattenuto, raccolto dagli organizzatori e trasportato nelle apposite discariche. I concorrenti dovranno mantenere il pescato nel retino immerso nel corso d’acqua fino a che il commissario incaricato non abbia completato le operazioni di pesatura di tutto il settore; più in particolare il pescato, dopo che il commissario lo avrà pesato, dovrà essere rimesso nella nassa e in acqua fino a che il commissario non avrà completato le operazioni di pesatura di tutto il settore e darà il suo benestare per la liberazione del pescato, salvo diversamente citato nei Regolamenti Particolari del Campionato. Tutto il pescato sarà valido, e ciò in relazione alla vigente normativa Regionale e Provinciale. Le prede estratte dall’acqua dopo il segnale di chiusura della gara non saranno valide. Le catture sono da considerare valide solo se effettuate allamando il pesce in una qualsiasi parte del cor-po; in altre parole le prede catturate agganciando o recuperando parti di montature vaganti, sia proprie che di altri concorrenti, non saranno valide. In caso di rottura della canna la preda potrà essere considerata valida solo se la cattura avviene mediante quel che resta dell’attrezzo danneggiato, a patto che questo non debba essere a sua volta recuperato con un altro attrezzo. Le catture autosganciatesi presso il concorrente sia all’asciutto che in acqua, ma comunque in posizione che si trovi al di fuori del Campo di Gara dove viene esercitata la pesca, devono essere considerate valide. Le operazioni di pesatura, sul campo gara, saranno effettuate esclusivamente con bilance elettroni-che con tacche da 10 grammi, su appositi retini o borse forate, E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO L’USO DI SACCHETTI (borsette) IN PLASTICA (nilon) ANCHE SE BIODEGRADABILI. I concorrenti hanno l’obbligo di sottoscrivere il cartellino o la scheda di pesatura riportante il risultato della pesatura in quanto detto documento è l’unico elemento valido per la determinazione della classifica di settore; non saranno prese in considerazioni prove o testimonianze atte a dimostrare verità diverse rispetto ai dati riportati sul cartellino o scheda; in caso di mancata sottoscrizione del cartellino o scheda da parte del concorrente, lo stesso perderà il diritto a qualsiasi contestazione su quanto in esso riportato.


La pasturazione, con materiali consentiti, sarà quantitativamente libera con le limitazioni generali previste per i diversi campionati; è sempre vietato l’impiego del sangue e derivati, del pesce vivo e morto. E’ sempre vietato l’uso di fouillis e del ver de vase, tranne nei casi espressamente previsti nei Regolamenti particolari della manifestazione. Le larve di mosca carnaria, di qualsiasi forma, tipo, dimensione e stato, sono consentite nella misura mas-sima ammessa dalla vigente normativa Regionale e Provinciale, normalmente 1 Kg, salvo quanto disposto nel Regolamento Particolare della Gara. In tutte le gare, tranne in quelle per le quali il Regolamento particolare preveda espressa deroga, è vietato pescare con palla di bigattini incollati o con agglomerato di pastura posta sull’amo o sulla lenza o con il grumo di caster; tutte le esche cioè devono essere innescate sull’amo; le esche, una volta innescate all’amo, non devo-no in alcun modo essere trattate con colla, aromi o additivi vari. In tutte le competizioni, a meno di deroghe previste nel Regolamento Particolare, sono stabilite le seguenti limitazioni nella pasturazione:

è vietata la pasturazione pesante durante la gara; è ammessa la pasturazione leggera; per pasturazione leggera si deve intendere quella effettuata con palle di sfarinati o quanto altro preparate con una sola mano; è altresì vietato aiutarsi con qualsiasi mezzo (secchi, gambe, ecc.) nella preparazione delle palle di sfarinati o altro; è ammesso detenere più palle di pastura, a condizione che le stesse siano omogenee tra di loro e siano state realizzate con i criteri di cui sopra, le stesse potranno essere preparate dopo l’inizio della gara, ad eccezione di quelle per la pasturazione pesante dove prevista dal Regolamento. è vietato l’impiego di contenitori di qualsiasi genere, anche biodegradabili, per l’immissione in acqua della pastura e dei bigattini (sono pertanto vietate retine di qualsiasi genere, anforette, rigatoni e qualsiasi altro con-tenitore); è consentito l’impiego di colla, sabbia, terra e sassi per l’appesantimento della pastura e dei bigattini;

In tutte le gare, tranne che nei casi espressamente previsti dal Regolamento Particolare della manifestazio-ne, è vietata la pesca al Ledgering, la pesca a fondo e l’uso del piombo terminale con l’applicazione o meno del galleggiante sulla lenza. Perchè il piombo non sia terminale, la lenza deve necessariamente attraversarlo, e l’amo deve essere legato sul finale che fuoriesce dal piombo. Nelle gare in cui è vietata la pesca a fondo il galleggiante deve essere di dimensioni tali da sostenere il peso dell’intera piombatura, deve essere in pesca (cioè nella azione di pesca non può essere lasciato permanentemen-te starato e meno che mai adagiato sull’acqua) e, se lasciato libero, deve infine poter fluire con il corso della cor-rente. E’ consentito appoggiare parte della piombatura sul fondo purchè questa non rappresenti la parte principa-le della stessa, non superi il 30% della piombatura totale e consenta al galleggiante, se lasciato libero, di poter fluire con il corso della corrente. Le canne roubaisienne non potranno superare la misura di metri 13.00 per i Seniores e le Speranze, di metri 11.50 per i Master, per i Disabili, i Juniores e le Donne, e di metri 10.00 per i Giovani. Le altre canne non potranno superare la misura di metri 11.00 nella massima estensione, fermi restando i limiti massimi stabiliti per le categorie riportati nei Regolamenti Particolari delle Gare. Nelle gare a tecnica libera, la lunghezza della lenza montata sulla roubaisienne non potrà superare i 9 me-tri. Sono consentite più canne di scorta armate, montate e innescate. I reclami, di qualsiasi tipo, dovranno essere presentati nel rispetto delle vigenti norme ed esclusi-vamente sugli appositi stampati; in caso contrario non potranno mai essere accettati. I campi di gara dovranno essere lasciati puliti alla fine delle manifestazioni. E’ vietato, a fine gara, rovesciare pastura ed esche sulla riva o in acqua sul campo di gara; i materiali avan-zati dovranno invece essere raccolti dal concorrente. Sarà cura della società organizzatrice verificare lo stato delle rive alla fine della manifestazione ed eventual-mente provvedere alla loro pulizia. E' fatto comunque obbligo ai concorrenti di provvedere direttamente alla puli-zia del proprio posto di gara, prima che il Commissario incaricato provveda alle operazioni di pesatura a fine gara. Qualora il concorrente non vi provveda anche dopo l’invito del Commissario, lo stesso Commissario provvederà alla pesatura e annoterà l’infrazione sulla scheda del concorrente. Sarà dovere del G.d.G. retrocedere all’ultimo posto di settore qualsiasi concorrente abbia riportato sulla scheda annotazioni riguardanti la pulizia del posto di gara.


IN TUTTE LE MANIFESTAZIONI, DOVE ESISTE L’OBBLIGO DI PRE-ISCRIZIONE, LE SOCIETA’ SI DOVRANNO RENDERE RESPONSABILI A FARSI’ CHE I PROPRI ATLETI CHE PER QUALSIASI MOTIVO NON INTENDONO PARTECIPARE ALLA PROVA, VENGANO DICHIARATI ASSENTI PRIMA DEL SORTEGGIO PER LA COMPOSIZIONE DEI SETTORI, AI CONCORRENTI NON DICHIARATI ASSENTI, VERRANNO PENALIZZATI E GLI SARA’ AGGIUNTO UN PUNTO DI PENALITA’. La Società organizzatrice, non ha l’obbligo di mettere a disposizione dei concorrenti alcun contenitore per le immondizie.

PARTE QUINTA Specialità Spinning da barca

Articolo 19

CAMPIONATO PROVINCIALE A COPPIE AL BLACK BASS DA NATANTE Il Campionato Provinciale a Coppie al Black Bass da natante 2016 si svolgerà in quattro prove, entrambe valide per la classifica finale. Le gare si svolgeranno a turno unico, senza formazione di settori. I componenti gli equipaggi (coppie) potranno cambiare in ogni prova; alla classifica finale comunque con-correranno solo le coppie che avranno effettuato le quattro prove. Il Regolamento Particolare del Campionato è riportato in appendice alla presente Circolare.

PARTE SESTA

Specialità Carp Fishing

Articolo 20 CAMPIONATO PROVINCIALE CARP FISHING A COPPIE

selettivo per il Campionato Italiano 2017 Il Campionato Provinciale Carp Fishing a Coppie 2016 si svolgerà in tre prove; la classifica finale sarà effettuata in base ai due migliori risultati conseguiti, scartando il peggior piazzamento, ovvero anche una assenza derivante da mancata iscrizione alla gara. Le gare si svolgeranno a turno unico, con formazione di settori composti da 5 coppie; nel caso in cui il nu-mero delle coppie iscritte non fosse multiplo intero di 5, sarà istituito un settore tecnico posizionato sul campo di gara a sorteggio. I componenti le coppie potranno cambiare in ogni prova; alla classifica finale comunque concorreranno solo le coppie che avranno effettuato assieme tutte le prove valide; nel caso di assenza di un componente la coppia, e ciò per una sola prova salvo deroghe concesse dal Responsabile provinciale di settore, l'altro componente la coppia potrà esercitare l'azione di pesca, da solo, utilizzando quattro canne; il risultato finale sarà in ogni caso as-segnato all'intera coppia. REGOLAMENTO PARTICOLARE ALLA FINE. Nel campo di gara permanente di Praello, potranno essere concesse un massimo di dieci competizioni annue, nel periodo compreso tra marzo ed ottobre, (ESCLUSO IL PERIODO DI DIVIETO dal 15/05 al 30/06) da effettuarsi obbligatoriamente a cavallo tra la 1^ e la 3^ domenica del mese, con un costo di partecipa-zione forfettario di € 50,00 e con le stesse modalità di richieste considerate all’art. 2.


CAMPIONATO PROVINCIALE CARP FISHING 2015 A COPPIE selettivo per la partecipazione al Campionato Italiano 2017

REGOLAMENTO PARTICOLARE

Art. 1 - La Sezione Provinciale di Venezia della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee indice il “CAMPIONATO PROVINCIALE CARP FISHING A COPPIE 2016, in tre prove, valevole quale selezione per la partecipazione al Campionato Italiano di specialità 2017. Art. 2 - ORGANIZZAZIONE - La organizzazione delle singole prove sarà affidata a Società affiliate della Sezione Provinciale di Venezia. Le prove si svolgeranno quali che siano le condizioni atmosferiche ed il Campionato è retto dal presente Regolamento Particolare e dalla Circolare Normativa per l'anno in corso alla quale si fa riferimento per quanto non contemplato nel presente Regolamento e che tutti i concorrenti, per effetto della loro adesione, dichiarano di conoscere ed accettare. Art. 3 - PARTECIPANTI - Al campionato possono partecipare tutti i tesserati FIPSAS della Sezione Provinciale di Venezia, iscritti a società affiliate, ed in regola con il tesseramento agonistico per il corrente anno. Le prove si disputeranno a coppie; per la classifica finale del campionato saranno tenute in considerazione solo le coppie che non avranno cambiato i propri componenti durante le varie prove del campionato stesso. Nel caso in cui un componente di una coppia regolarmente iscritta non potesse partecipare ad una prova, l’altro componente potrà parteciparvi da solo, utilizzando comunque non più di quattro canne; il risultato conseguito sarà comunque attribuito alla Coppia come regolarmente iscritta; ciò per una sola delle quattro prove del campionato. Art. 4 - ISCRIZIONI - Mentre è libera la iscrizione alla prima prova, all'atto della iscrizione alla seconda prova, le coppie dovranno dare di conferma di partecipazione anche alle ultime due e si dovranno impegnare a versare il relativo contributo di iscrizione; nel caso ciò poi non accadesse, le coppie non iscritte alle ultime due prove saranno escluse dalla classifica finale. La iscrizione a ciascuna prova del campionato, in considerazione della durata e della particolarità della manifestazione, comporta un contributo di iscrizione pari a 60,00 € (sessanta/00) per ciascuna coppia. Le iscrizioni dovranno pervenire, a firma del Presidente della Società di appartenenza, all’indirizzo della società organizzatrice entro le ore 20.00 di almeno 10 giorni prima della data di effettuazione di ogni singola priva, redatte esclusivamente sugli appositi moduli predisposti dal Settore A.I. o su carta intestata della Società di appartenenza, sempre accompagnate dalla dichiarazione del Presidente di avvenuto deposito del Certificato di Buona salute. La scheda di iscrizione dovrà contenere i nominativi ed i relativi numeri di Tessera Federale dei partecipanti, divisi per coppie, e dovrà essere corredata dal contributo di iscrizione. Resta inteso che la non partecipazione ad una prova non implica il rimborso del contributo versato. Iscrizioni tardive o non trasmesse secondo le modalità sopra indicate, non saranno accettate. Art. 5 - OPERAZIONI PRELIMINARI - Le operazioni preliminari di sorteggio per la determinazione dei posti di gara saranno effettuate al momento del raduno alla presenza del Direttore di gara, del Giudice di Gara e di almeno 1 rappresentante responsabile per ogni società partecipante alla manifestazione; solo dopo l’espletamento di tali operazioni i concorrenti potranno raggiungere il campo di gara ed il posto a loro assegnato. Art. 6 - PROGRAMMA - Il raduno dei concorrenti è fissato per le ore 6.30 del Sabato, primo giorno di gara, nei


luoghi indicati dagli Organizzatori; alle ore 7.00 saranno effettuate le operazioni di sorteggio dei posti di gara; a dette operazioni dovrà presenziare almeno un componente la coppia iscritta al Campionato, anche per ricevere le ultime istruzioni del Direttore di Gara e ritirare il materiale di gara. Il segnale di inizio gara sarà dato alle ore 8.00 del Sabato, primo giorno di gara, mediante segnale acu-stico; la gara terminerà alle ore 12.00 del giorno successivo. Le premiazioni saranno effettuate, per ciascuna prova, subito dopo la esecutività delle classifiche, presso il luogo del raduno. Art. 7 - CONDOTTA DI GARA - NORME TECNICHE - Ad integrazione delle disposizioni stabilite dalla vigente Circolare Normativa Nazionale, vengono fissate, per il Campionato in oggetto, le seguenti norme particolari: 7.1 Attrezzatura * E’ consentito esclusivamente l’impiego di canne, telescopiche o ad innesti, munite di anelli passafilo e complete di mulinello di lunghezza inferiore a 4 metri ; 1* Ogni concorrente, nell’esercitare l’azione di pesca, potrà utilizzare contemporaneamente non più di due canne armate con un solo amo; ogni concorrente potrà detenere un numero illimitato di canne di scorta montate ma non innescate e non appoggiate sul rod-pod; 2* Ogni coppia dovrà essere dotata di materassino per la slamatura e almeno due sacche di mantenimento in microfibra. Ogni sacca non potrà contenere più di 10 Kg. di pescato o non più di un pesce se di taglia superiore a 10 Kg. 3* Potranno essere impiegati esclusivamente ami di misura minima n. 6, con o senza ardiglione; non sono ammessi ami multipli; obbligatoria tecnica di innesco tipo “hair rig”; 4* I finali non potranno avere diametro inferiore a 0.24 mm. ovvero 8 libbre; 5* Dovranno essere utilizzate esclusivamente montature con piombi non inferiori a 40 gr.; è obbligatorio l’uso di adeguato shock leader per l’utilizzo di piombi superiori a 70 gr.; non sono ammesse montature fisse o semi-bloccate, al fine di salvaguardare l’incolumità del pesce nel caso di rottura accidentale della lenza. 6* E’ consentito l’impiego di accessori quali picchetti, portacanne, segnalatori, ecc. 7* E’ vietata la pesca con galleggiante. 8* Durante lo svolgimento della gara è consentito lasciare in acqua segnalini di qualsiasi tipo solo dalle ore 08,00 alle ore 18,00; 9* prima dell’inizio della gara il concorrente potrà sondare il fondo anche con lenze munite di galleggiante. 7.2 Esche e pasturazione

10* Sono ammesse solo le esche previste dalla filosofia del carp fishing, e quindi boilies e granaglie; sono esclusi impasti di sfarinati e pasture; è vietato l’uso di pastelle o altri agglomerati sull’amo. 11* E’ tassativamente vietato l’uso di fouillis, ver de vase, sangue e derivati, esche vive di qualsiasi tipo e specie, crostacei, larve, vermi, pesce vivo o morto, esche artificiali; 12* E’ consentito l’uso di boilies del diametro compreso tra 10 e 28 mm; ogni coppia non potrà detenere o utilizzare più di 10 Kg di boilies per ogni prova; 13* Sono ammesse, in quantità illimitata, particles costituite esclusivamente da granaglie, semi e cereali e il così detto “pellet” solo ed esclusivamente in forma pellettata (cilindrica, cubica o sferica); 14* La pasturazione è consentita con le seguenti modalità:

15* è vietata la pasturazione pesante, così come intesa nella circolare normativa nazionale; 16* durante la gara è consentita in qualsiasi momento la pasturazione con boilies e particles

mediante l’uso di fionde, cobra, bait rocket o similari; è consentito l’uso del filo idrosolubile e dei sacchetti idrosolubili. E’ consentito il lancio di boilies spezzettate; è vietato il lancio di boilies, particles e pellets, pressate o impastate o congelate. L’uso del bait-rocket è consentito dalle ore 08,00 alle 18,00;

17* è vietato l’utilizzo di qualsiasi mezzo atto a guidare la pasturazione, tipo barche telecomandate o altre attrezzature simili; parimenti non è consentito l’utilizzo di alcun mezzo, tipo ecoscandaglio o simili, per la individuazione del pesce.

7.3 Operazioni di pesatura


La pesatura dovrà essere effettuata esclusivamente dagli Ufficiali di Gara alla presenza di almeno un componente la coppia a monte o a valle. Per tutte le coppie dovrà essere utilizzato il medesimo tipo di bilancia. La bilancia utilizzata non potrà avere divisioni superiori a 20 gr., e il sacco di pesatura non potrà pesare, quando bagnato, più di 500 gr.. La pesatura dovrà essere effettuata previa taratura della bilancia con il peso del sacco bagnato. Le operazioni di pesatura dovranno essere effettuate almeno nei seguenti momenti:

18* Primo giorno: a mezzogiorno (ore 12 circa); alla sera (un’ora prima del tramonto); 19* Secondo giorno: al mattino (ore 8 circa); a fine gara (ore 12.00 circa).

In qualsiasi momento, durante la gara, gli Ufficiali di Gara potranno essere chiamati ad effettuare pesature supplementari a salvaguardia dell’incolumità del pescato. Subito dopo la pesatura e dopo aver annotato sull’apposita scheda il peso complessivo, il numero delle catture, e il peso dell’esemplare più grosso (big carp), il pesce dovrà obbligatoriamente essere rimesso in acqua con la massima cautela. Le annotazioni di cui sopra dovranno essere sottoscritte per convalida dall’Ufficiale di Gara e da un componente la coppia. 7.4 Norme di carattere generale L’azione di pesca dovrà essere esplicata all’interno del posto di gara assegnato e identificato da due semirette perpendicolari alla sponda aventi origine una a 5 metri a destra e l’altra 5 metri a sinistra del picchetto riportante il proprio numero; non sono mai consentiti sconfinamenti oltre i limiti assegnati. Compatibilmente con la giacitura e la conformazione del campo di gara, la distanza tra le coppie sarà di almeno 60 metri. Il campo di gara dovrà essere lasciato pulito alla fine delle manifestazioni. Sarà cura della società organizzatrice verificare lo stato delle rive alla fine della manifestazione. E' fatto obbligo ai concorrenti di provvedere direttamente alla pulizia del proprio posto di gara, utilizzando gli appositi sacchi per nettezza urbana predisposti dalla società organizzatrice. Sarà dovere del Giudice di Gara retrocedere all’ultimo posto la coppia che non avesse provveduto alla pulizia del proprio posto di gara al termine della manifestazione. Al segnale di fine gara le lenze dovranno essere immediatamente tolte dall'acqua; le eventuali prede in quel momento allamate, dovranno essere salpate entro i quindici minuti successivi al segnale di fine gara, altrimenti non saranno considerate valide. I partecipanti non potranno ricevere ne prestare aiuto ad altri concorrenti per portare a termine una cattura; l’uso del guadino è strettamente personale; i concorrenti della coppia potranno prestarsi vicendevolmente aiuto. Durante tutta la durata della gara, almeno uno dei due concorrenti costituenti la coppia dovrà essere presente nella propria postazione; coloro i quali, per qualsiasi motivo dovessero assentarsi dal campo di gara durante la manifestazione, dovranno ottenere la preventiva autorizzazione da uno degli Ufficiali di Gara, al quale dovranno ripresentarsi al momento del rientro. Nel caso in cui una coppia abbandoni il posto di gara prima della fine della manifestazione senza aver preavvertito il Giudice di Gara, otterrà un punteggio pari al numero dei partecipanti, o al numero dei componenti il settore, più uno. E’ vietato esplicare l’azione di pesca con piedi in acqua; varranno eventualmente le deroghe previste nella vigente Circolare Normativa. I partecipanti dovranno organizzarsi in proprio per i pasti e per trascorrere la notte sul posto di gara. Le canne durante l’azione di pesca dovranno essere sistemate negli appositi picchetti, o rod pod, in corrispondenza del picchetto centrale del posto di gara. In ogni momento gli Ufficiali di gara possono far recuperare una o più canne al fine di verificare la rispondenza del tipo di lenza o di innesco alle norme del presente regolamento, ovvero per lanci fuori del posto di gara assegnato. Il concorrente che per cause di forza maggiore dovesse abbandonare il proprio posto di gara, è obbligato ad avvisare gli Ufficiali di Gara; le canne potranno essere lasciate nell'azione di pesca e controllate dall'altro componente la coppia.


Dal tramonto alle ore 8 del giorno successivo i concorrenti dovranno rispettare il silenzio; in detto periodo è precluso l’accesso al Campo di Gara a spettatori o visitatori. E’ vietato altresì recare qualsiasi forma di disturbo agli altri concorrenti ed è vietato l’utilizzo di fonti luminose ad alta intensità per l’individuazione dei lanci o il recupero dei pesci. Art. 8 - CLASSIFICHE - La classifica di ciascuna prova sarà effettuata assegnando un punto per ogni grammo di pescato nel periodo di validità della gara. Agli effetti della classifica saranno valide solo catture, di qualsiasi peso, di carpe di qualsiasi specie e di amur; eventuali altre specie pescate dovranno immediatamente essere rimesse in acqua vive e non concorreranno alla classifica. Ai concorrenti con pari peso saranno attribuite penalità proporzionali derivanti dalla somma delle penalità spettanti ai concorrenti con pari peso diviso il numero degli stessi concorrenti; le medaglie eventualmente in palio saranno assegnate per sorteggio. Agli effetti della classifica finale si terrà conto della somma delle penalità ottenute dalle coppie nelle tre migliori prove, scartando la peggiore; in caso di pari somma di penalità, si adotteranno, nell’ordine, i seguenti criteri discriminanti:

20* miglior piazzamento in una della quattro prove; 21* maggior peso complessivo nelle quattro prove valide; 22* minor numero di catture nelle quattro prove valide; 23* esemplare di maggior peso catturato nell'ultima prova valida

Ai fini della classifica finale, ai concorrenti assenti in una o più prove saranno attribuite 1.0 penalità in più per ogni assenza rispetto al numero dei componenti il settore completo. In base alla classifica finale del Campionato, la prima coppia classificata sarà ammessa di diritto alla fase semifinale di zona del Campionato Italiano 2017 della specialità. Un ulteriore numero di coppie proporzionale al quorum spettante alla Sezione Provinciale saranno ammesse alle prove di Selezione regionale preliminari alla fase semifinale del campionato Italiano 2017 della specialità. Art. 9 - PREMI - In ciascuna prova saranno premiate due coppie per ogni settore di gara e la coppia campione di giornata che non concorrerà però al premio di settore, nel rispetto delle vigenti norme Federali; ulteriori premi di rappresentanza saranno distribuiti dalla Società Organizzatrice a suo insindacabile giudizio; Il concorrente che non si presenti personalmente a ritirare il premio a Lui assegnato perde il diritto al premio stesso che sarà incamerato dall’organizzazione; potrà non presenziare soltanto per cause di forza maggiore e, se preavvertito in tempo debito il Direttore di Gara, potrà delegare altro suo compagno per il ritiro. Art. 10 – RECLAMI - Ogni concorrente, per effetto della sua iscrizione alla gara, ha facoltà di presentare reclamo nelle forme e nei modi stabiliti dalla vigente Circolare Normativa Nazionale, integrata dalla Circolare Normativa Provinciale e dal presente Regolamento. Saranno ritenuti validi eventuali ricorsi dichiarati prima della fine della gara, e presentati per iscritto dopo la fine della gara, purché sia stata manifestata preventivamente tale intenzione al Giudice di gara e/o il direttore di Gara. Art. 11 - RESPONSABILITA’ - La FIPSAS, la Società Organizzatrice, il Direttore di Gara, i loro rappresentanti e collaboratori, nonché gli altri Ufficiali di gara e loro aiutanti, sono esonerati da ogni e qualsiasi responsabilità per danni o incidenti di qualsiasi genere che per effetto della gara possono derivare a cose o a persone aventi attinenza con la gara medesima o a terzi. Art. 12 – VARIE - Le prove di campionato potranno essere effettuate in concomitanza con lo svolgimento delle prove equivalenti di altre Sezioni provinciali; ovviamente in tal caso saranno effettuate classifiche di giornata e generali divise per sezione provinciale. Il Direttore di Gara, sentito il Giudice di Gara, ha la facoltà di annullare la parte notturna della gara, qualora le condizioni meteorologiche costituissero pericolo di incolumità per i concorrenti. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento, vale la Circolare Normativa Nazionale vigente, integrata dalla Circolare Normativa Provinciale in corso.


PARTE SETTIMA Specialità pesca alla Trota

Articolo 22

NORME DI CARATTERE GENERALE E DI CONDOTTA DI GARA da applicare in tutte le gare di campionato, integrative delle norme generali

Articolo 22.1

Gare di campionato di pesca alla trota in lago ISCRIZIONI; Le iscrizioni vanno fatte direttamente al Responsabile Trota Emanuelli Antonio, Tel. E Fax 0421 232514 oppure per E-Mail al seguente indirizzo: [email protected] Il raduno di tutte le gare di campionato, esclusi i campionati giovanili, che si svolgeranno nei mesi di DICEMBRE, GENNAIO, FEBBRAIO dovrà essere fissato alle ore 7.30 inizio gare ore 8,30; per quelle che si svol-geranno nei mesi di MARZO, SETTEMBRE, OTTOBRE e NOVEMBRE, il raduno dovrà essere fissato alle ore 7.00 inizio gare ore 8,00.

Le operazioni di sorteggio per la determinazione dei posti di gara dovranno iniziare 15 minuti dopo l’ora fissata per il raduno; solo dopo il loro completamento i concorrenti potranno raggiungere il campo di gara.

Al segnale del Direttore di gara, i concorrenti, con i propri mezzi, dovranno raggiungere immediatamente il centro del settore loro assegnato. La gara dovrà avere inizio un'ora dopo tale segnale. La misura minima delle Trote deve essere di 18 cm.

L'appello nominale da parte degli addetti, dovrà essere fatto alla presenza di almeno 2/3 dei concorrenti iscritti al settore. Dopo tale operazione, che dovrà essere effettuata mezz'ora prima dell'inizio della gara, il com-missario di sponda procederà alla distribuzione del materiale di gara.

L'inizio della gara NON potrà essere dato prima delle ore 8.00. I Turni di pesca saranno 12; 2 da 4 minuti, 2 da 5 minuti, 2 da 6 minuti, 6 da 8 minuti, intervallati da

spostamenti da 7 minuti.

Articolo 22.2 Gare di campionato di pesca alla trota in torrente

ISCRIZIONI; Le iscrizioni vanno fatte direttamente al Responsabile Trota Emanuelli Antonio Tel.e Fax 0421 232514 oppure per E-Mail al seguente indirizzo: [email protected]

Il raduno per tutte le gare che saranno organizzate nei mesi di MARZO, APRILE e MAGGIO dovrà es-sere fissato alle ore 6.30; per tutte le gare che saranno organizzate nei mesi di GIUGNO, LUGLIO e SETTEMBRE, il raduno dovrà essere fissato alle ore 6,00. La durata della gara sarà di 2 ore e 30 minuti.

Trascorsi 15 minuti dall’orario fissato per il raduno, dovranno iniziare le operazioni di sorteggio per l’assegnazione dei posti di gara; solo dopo il loro completamento i concorrenti potranno raggiungere il tratto di campo gara loro assegnato.

Al segnale del direttore di gara, i concorrenti, con i propri mezzi, dovranno raggiungere immediatamente il centro del settore loro assegnato. La gara dovrà avere inizio dopo un'ora da tale segnale. La misura minima delle Trote deve essere di 22 cm.

L'appello nominale da parte degli addetti dovrà essere fatto alla presenza di almeno 2/3 (due terzi) dei concorrenti iscritti al settore. Dopo tale operazione i concorrenti avranno a disposizione 15 (quindici) minuti di tempo per visionare il tratto di campo di gara costituente il settore loro assegnato.

Allo scadere del quindicesimo minuto, gli stessi concorrenti dovranno ritrovarsi al centro del settore, do-ve il Commissario addetto procederà al sorteggio e alla distribuzione del materiale di gara.

Dopo essere stato sorteggiato, ciascun concorrente potrà accedere al posto prescelto e precedente-mente visionato.

I sorteggi avverranno uno ogni 20 (venti) secondi. L'inizio della gara NON potrà essere dato prima delle ore 7.30. Durante la gara ogni concorrente potrà spostarsi liberamente nell’ambito del proprio settore, rispettando


le norme fissate per tale operazione e avendo cura di NON ATTRAVERSARE I TRATTI DI SPONDA INTERCLUSI AGLI AGONISTI PER PRESENZA DI FILI ELETTRICI O ALTRI OSTACOLI.

Articolo 22.3 Norme particolari da applicare in tutte le prove di campionato di pesca alla trota

In tutte le gare valide per qualsiasi campionato di pesca alla trota dovranno essere tassativamente applicate le seguenti norme: 1. A fine gara il concorrente consegnerà, al centro del settore, il sacchetto contenente il pescato, al Commissa-

rio di sponda e firmerà il cartellino a convalida del numero delle trote pescate e del loro peso; naturalmente il sacchetto dovrà essere consegnato anche se vuoto; in caso di mancata consegna del sacchetto, anche se vuoto, il concorrente sarà considerato assente.

2. In caso di abbandono prima del termine della gara, il concorrente dovrà comunque consegnare al proprio Commissario il sacchetto, ancorché vuoto, ed apporre la firma sul cartellino.

3. Nel caso in cui un concorrente non consegni, per qualsiasi motivo, il sacchetto, lo stesso sarà considerato assente.

4. E' vietato lo spostamento dei concorrenti da un settore ad un altro prima del completamento delle operazioni di pesatura; qualora ciò avvenga, il concorrente autore dell'infrazione sarà retrocesso con attribuzione di 11 penalità in settori da 10 o 21 penalità in settori da 20; qualora la gara sia valida per un campionato a squadre, alla squadra di appartenenza del retrocesso saranno attribuite 44 o 84 penalità, a seconda che la manifesta-zione preveda settori da 10 o da 20 concorrenti; dette penalità non potranno essere mai scartate agli ef-fetti delle classifiche finali.

5. Le operazioni di pesatura, sul campo di gara, saranno effettuate dai commissari di sponda, utilizzando esclu-sivamente dinamometri dotati di divisioni non superiori a 20 grammi.

6. Nel caso delle prove di campionato provinciale il sorteggio sarà effettuato direttamente dal G.d.G. designato con il programma informatico fornito dalla FIPSAS.

7. Il sorteggio dei settori sarà effettuato al momento del raduno ed il sorteggio dei posti gara, nel settore di gara alla presenza di tutti i componenti del Settore.

8. Il concorrente assente al momento delle operazioni di sorteggio sul campo di gara, sarà sorteggiato per ulti-mo e, se sorpreso sul campo di gara sprovvisto del sacchetto, ovvero del cartellino, sarà retrocesso;

9. In tutte le gare è vietato ai concorrenti raggiungere il campo di gara prima delle operazioni di sorteggio dei Settori; tutti i concorrenti indistintamente dovranno presenziare al raduno; possono farne eccezione i concor-renti incaricati dal Direttore di Gara e dal GdG per lo svolgimento di compiti particolari inerenti la gara.

10. Al momento del raduno sarà sorteggiato un certo numero di agonisti, a discrezione del Giudice di Gara, che dovranno dimostrare di essere in possesso di licenza governativa e documento agonistico validi; i concorrenti che, in quel momento, avessero dimenticato i documenti in altro sito, potranno partecipare alla manifestazio-ne se loro stessi, ovvero il Presidente della Società di appartenenza, garantiranno il possesso dei documenti, validi al momento dell'effettuazione della gara, che dovrà in ogni caso essere dimostrato nelle 72 ore succes-sive; in caso di mancata dimostrazione il concorrente sarà considerato assente e verrà deferito agli Organi di Disciplina per i provvedimenti del caso; ovviamente saranno rifatte le classifiche di squadra e di società, ai soli fini della classifica del campionato.

11. In tutte le prove dei Campionati Provinciali, i settori non potranno essere composti da più di 10 concorrenti per la trota in lago e di 20 per la trota in torrente, eccezione fatta per le gare del settore giovanile, per le gare promozionali e per le gare di pesca alla trota a SPINNING per le quali sarà redatto apposito regolamento.

12. Ai concorrenti è vietato esplicare l'azione di pesca con i piedi in acqua. In casi particolari il Direttore di gara, sentito il GdG, potrà autorizzare i concorrenti ad entrare in acqua, ma mai oltre la divaricazione degli arti. La autorizzazione sarà data sempre per settori interi. I concorrenti che, per qualsiasi motivo, entrassero in acqua oltre la divaricazione delle gambe, saranno automaticamente retrocessi, anche in assenza di specifici recla-mi, qualora l'infrazione venisse contestata, anche per la prima volta, da uno qualsiasi degli Ufficiali di Gara. E' vietato in ogni caso, per entrare in acqua, l'uso di tute a scafandro; è ammesso solo l'uso di stivali aperti all'altezza della divaricazione delle gambe; nei tratti indicati come "guadi" non è ammesso sostare, nè eserci-tare l'azione di pesca.

13. Il concorrente all'atto dell'iscrizione deve impegnarsi a lasciare pulito il proprio posto di gara, a prescindere dalle condizioni in cui lo trova; il mancato rispetto di tale norma comporta la automatica retrocessione del


concorrente inadempiente; 14. In ogni regolamento, di qualsiasi gara, dovrà essere richiamata la presente circolare normativa, quale parte

integrante del regolamento stesso. 15. Le iscrizioni alle varie gare dovranno pervenire agli organizzatori tassativamente almeno 10 giorni

prima della effettuazione della manifestazione. Anche per le gare Giovanili, Donne e Master.

Articolo 22.4 Norme particolari di condotta di gara

In tutte le gare di pesca alla trota i concorrenti sono obbligati a: 1. Non prendere accordi o patteggiamenti prima o durante lo svolgimento della gara, con altri concorrenti. 2. Mantenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di gara, degli organizzatori e degli altri concorrenti. 3. Sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare prima dello inizio gara ed a eventuali successivi accertamenti

da parte degli Ufficiali di gara, anche durante la manifestazione. 4. Condurre l'azione di pesca nel posto loro assegnato, in modo da non intralciare in alcun modo gli altri concor-

renti; in ogni caso a tutti i concorrenti viene richiesto un minimo di reciproca tolleranza. 5. Non prestare o ricevere aiuto da altri concorrenti e tanto meno da persone estranee alla competizione, che

comunque devono restare ad una distanza giudicata idonea dal Commissario di Sponda su indicazioni del Giudice di Gara; qualora un concorrente dovesse allontanarsi dal posto di gara per qualsivoglia motivo, deve avvisare il Commissario di sponda, consegnargli il sacchetto del pescato anche se vuoto e togliere dall'acqua l'attrezzo da pesca.

6. Le catture vanno segnalate vive, ad alta voce, al Commissario di Sponda. 7. Al segnale di fine gara la trota sarà valida solo se già fuori dell'acqua; le prede salpate dopo il segnale di fine

gara non saranno valide, e dovranno essere rimesse in acqua immediatamente, vive, senza arrecare loro nessun danno.

8. Le trote catturate dovranno essere pulite ma non lavate e conservate solo nel sacchetto fornito dall'organiz-zazione.

9. Le trote autosganciatosi e ricadenti nel proprio posto di gara saranno valide solo se all’interno della linea im-maginaria che collega tutti i picchetti segna posto.

10. Prima di riprendere l'azione di pesca, le trote catturate dovranno essere uccise e riposte nell'apposito sac-chetto fornito dall'organizzazione. Dopo il secondo richiamo ad uccidere le trote, il concorrente viene retro-cesso. REGOLA INDEROGABILE !!!

11. In nessun caso il pescato potrà essere occultato o trattenuto in indumenti o riposto in contenitori in modo non visibile fino al momento della consegna per la pesatura.

12. Ogni concorrente ha l’obbligo di non ostacolare, con la manovra dei propri attrezzi, l’azione di pesca degli altri concorrenti;

13. Premesso che il concorrente deve operare nel posto a lui assegnato, lo stesso non potrà immettere in acqua materiale di alcun genere tendente a modificare in qualsiasi modo il normale flusso dell'acqua o alterare le condizioni del fondo.

14. L'uso del guadino è consentito in forma strettamente personale, esclusivamente per il recupero di prede alla-mate e non potrà essere dato né ricevuto in prestito durante lo svolgimento della gara; solo nelle gare a cop-pie o a box è consentito ai concorrenti della stessa coppia o dello stesso box prestarsi vicendevole aiuto an-che nelle operazioni di guadinatura del pescato. E' vietato l'uso di qualsiasi attrezzo atto a recuperare pesce autosganciatosi in aria e ricadente in acqua.

15. Non sono consentite prove dei galleggianti e di misurazione del fondo prima dell'inizio gara e di ogni turno di pesca , pena la squalifica.

16. E' vietata ogni forma di pasturazione. 17. Nella impossibilità di liberare un pesce allamato senza causargli danno, è obbligo di rimetterlo in acqua ta-

gliando la lenza il più vicino possibile all'apparato boccale; il pesce va in ogni caso afferrato con le mani ba-gnate.

18. Nel caso in cui gli Ufficiali di Gara verificassero infrazioni alla Circolare Normativa o al Regolamento di Gara da parte di concorrenti, questi saranno passibili di retrocessione anche in assenza di specifici reclami.

19. In tutte le manifestazione, di ogni ordine e grado, è assolutamente proibito ai concorrenti, durante il corso del-la gara, servirsi di radio ricetrasmittenti, telefonini o quant’altro per ricevere o dare informazioni inerenti lo svolgimento della gara stessa.


20. Le trote catturate dovranno pervenire alla pesatura intere e non decapitate. 21. E’ obbligatorio esplicare l’azione di pesca con le spalle rivolte alla sponda di partenza.

Articolo 22.5

Esche consentite Nelle gare di pesca alla Trota Lago, sono permesse solo le esche espressamente consentite dai Regolamenti Lo-cali e da quelli Particolari della manifestazione. devono essere allo stato naturale, senza alcun trattamento colo-rante e VIVE all’atto dell’innesco: - vermi d'acqua e di terra; - camola del miele BIANCA; - camola o tarma della farina; - portasassi o portalegna (larva di friganea, caddis flies o sedges) - plecotteri (larva della mosca della pietra o perla, nome scientifico:dinocras cephalotes La pasturazione, sotto ogni forma, è sempre vietata. Nelle gare di Pesca alla Trota in Torrente sono consentite solo le seguenti esche che devono essere allo stato naturale, senza alcun trattamento colorante e VIVE all’atto dell’innesco. - vermi d'acqua e di terra; - camola del miele BIANCA; Caimano Bianco; - camola o tarma della farina; - portasassi o portalegna (larva di friganea, caddis flies o sedges) - plecotteri (larva della mosca della pietra o perla, nome scientifico: dinocras cephalotes). La pasturazione, sotto ogni forma, è sempre vietata.

Nelle gare di pesca alla trota in torrente a SPINNING, saranno ammesse esclusivamente esche metalliche rotanti e ondulanti, minows allo stato naturale, e il silicone.

Articolo 22.6 Attrezzi consentiti

Nelle gare di pesca alla Trota in Torrente le canne non potranno superare la lunghezza di metri 10,20 per i Seniores, di metri 9.00 per le Speranze, gli Over 55 e le Donne e di metri 7.00 per i Giovani.

Nelle gare di pesca alla Trota in Lago, le canne di Speranze e Giovani non potranno superare la lun-ghezza di metri 5.00.

Nelle gare di pesca alla Trota a Spinning, le canne non potranno superare la misura di metri 2.74 (corri-spondente a 9 piedi).

Nelle gare di pesca alla Trota in Torrente, le canne di scorta possono essere armate, innescate, ma non montate.

Nelle gare di pesca alla Trota in Lago, le canne di scorta possono essere armate, innescate e montate. In tutte le gare di pesca alla trota non sono consentite prove degli attrezzi prima dell’inizio della gara. Non è consentito l’uso del piombo terminale o in derivazione se questo supera in lunghezza il finale su

cui è attaccato l’amo. E’ consentita la pesca a fondo con recupero sistematico. E’ consentito l’uso di una sola canna per volta (di qualsiasi tipo con o senza mulinello) armata di un solo

amo.

Articolo 22.7 Catture valide

Le catture sono da considerarsi valide solo se effettuate allamando il pesce per l’apparato boccale; in altre parole, le prede catturate agganciando o recuperando parti di montature vaganti, sia proprie che di altri con-correnti, non potranno essere considerate valide.

In caso di cattura simultanea della stessa trota da parte di più concorrenti, questa non verrà considerata valida per nessuno di essi.

In caso di rottura della canna la preda potrà essere considerata valida solo se la cattura avviene me-diante quel che resta dell’attrezzo danneggiato o della lenza, sia all’asciutto che in acqua, a patto che questo non


debba essere a sua volta recuperato attraverso un altro attrezzo. In tutte le specialità del Settore Acque Interne che non prevedano pesce in vivo, i pesci catturati sotto

misura o in epoca di divieto non sono validi agli effetti della classifica; in tutte le specialità del Settore Acque In-terne, ad esclusione della Trota Lago, tali catture devono essere rimesse immediatamente in acqua vive e integre dal concorrente.

La presentazione alle operazioni di pesatura di catture non valide comporterà la automatica retroces-sione del concorrente.

Gli Ispettori di Sponda, al momento della pesatura, dovranno verificare la validità delle catture e notifica-re al Giudice di Gara eventuali infrazioni.

E’ compito del concorrente accertarsi immediatamente della validità (misure o epoche di divieto) del pe-sce catturato.

Le gare di pesca alla trota in lago potranno essere disputate solo nei laghi che nel loro Regolamento in-terno prevedano la immissione di trote della misura minima consentita dalle Leggi vigenti, e comunque mai infe-riori a cm. 18, e che possano dimostrare, attraverso i relativi verbali di semina, di aver effettuato immissioni con-formi a quanto disposto dalla presente norma; in nessun caso potranno essere organizzate manifestazioni in im-pianti che non assicurino quanto sopra detto.

Articolo 23 Semine

In tutte le gare ufficiali di campionato deve essere garantita la immissione delle seguenti quantità minime di materiale ittico: 1. Pesca della trota in lago: per ogni gara devono essere immesse minimo € 18,00 di trote iridee per ogni con-

corrente iscritto; 2. Pesca della trota in torrente: per ogni gara devono essere immesse minimo € 18,00 di trote fario per ogni

concorrente iscritto.

La semina deve essere effettuata alla presenza del Giudice di Gara o suo delegato. Le semine in acque pubbliche devono essere eseguite alla presenza di un rappresentante delegato dal-

la Amministrazione Provinciale competente; sarà cura e obbligo della Società Organizzatrice preavvertire in tem-po utile la stessa Amministrazione Provinciale affinché designi il Responsabile per il controllo delle operazioni di semina.

Il materiale ittico immesso in acque pubbliche o federate deve essere corredato da CERTIFICATO SANITARIO che dovrà essere prodotto dal fornitore del materiale ittico.

Una copia del certificato sanitario, unitamente ad una copia del verbale di semina. dovrà essere conse-gnata al Giudice di Gara che le allegherà al suo rapporto. Le operazioni di semina, in tutte le sue fasi, ivi compreso il controllo da parte dei rappresentanti della Amministrazione Provinciale competente per territorio, dovranno essere garantite dalla società organizzatrice del-la manifestazione.

Articolo 24 Commissario di sponda

Fermo restando l’obbligo, dettato dalla Circolare Normativa Nazionale, per la Società Organizzatrice di mettere a disposizione un congruo numero di Ufficiali di Gara, di nominare il Direttore di Gara e di effettuare tutte le operazioni connesse alla gara stessa, al fine di garantire il regolare svolgimento delle diverse competizioni di campionato e coadiuvare la società organizzatrice nei compiti di controllo sul regolare svolgimento della gara, picchettamenti, redazione di classifiche, pesature, ecc., le Società partecipanti potranno concordare modalità di cooperazione nella organizzazione della manifestazione.

Articolo 25 Criteri per la formazione delle classifiche

Dicesi PENALITA’ TECNICA la posizione di classifica ottenuta nell’ambito del proprio Settore in base al numero delle catture valide effettuate.


A parità di catture verrà attribuita una penalità proporzionale, pari al quoziente derivante dalla divisione delle penalità complessive spettanti ai concorrenti con eguale numero di catture per il numero degli stessi concor-renti. ESEMPIO: concorrente A trote 12 penalità 2 concorrente B trote 12 penalità 2 concorrente C trote 12 penalità 2 concorrente D trote 10 penalità 4 concorrente E trote 8 penalità 5.5 concorrente F trote 8 penalità 5.5 concorrente G trote 6 penalità 7 concorrente H trote 5 penalità 8 concorrente I trote 4 penalità 9.5 concorrente L trote 4 penalità 9.5 Dicesi PUNTEGGIO EFFETTIVO quello conseguito da ogni concorrente nel proprio settore attribuendo 1000 pun-ti per ogni cattura e 1 punto per ogni grammo, oppure 100 punti a cattura e 1 punto a grammo, oppure 100 punti a cattura e 10 punti a centimetro della stessa. CLASSIFICA INDIVIDUALE GENERALE Salvo i casi particolari espressamente indicati nei Regolamenti Particolari dei diversi Campionati, le classifiche finali individuali saranno date dalla somma delle penalità tecniche ottenute nelle varie prove; in caso di pari pena-lità complessive, i concorrenti saranno classificati in base alle discriminanti come sotto indicate: Migliori penalità in una o più prove Maggior numero di catture Miglior punteggio effettivo MODALITA’ DELLE CLASSIFICHE TROTA LAGO A COPPIE E A BOX *** Le classifiche delle gare Trota Lago a Coppie e a Box saranno compilate seguendo il sistema di classifica ad ogni fine turno di gara. Ad ogni concorrente verranno consegnati dieci sacchetti, uno per ogni turno di gara: a fine di ogni turno il respon-sabile di Settore farà mettere nel sacchetto le trote catturate e ne segnerà il numero sul foglio di controllo. Chi alla fine di ogni turno avrà preso più trote prenderà un punteggio minore. Dopo la conta ogni sacchetto verrà chiuso e lo si depositerà in un sacco più grande, assieme a quelli di tutti gli altri concorrenti. A fine gara avrà valore solo il numero delle catture per stillare la classifica tecnica, e vincerà la gara chi avrà ottenuto la somma dei punteggi minore sul totale dei turni. A parità di punteggio vincerà chi avrà i migliori risultati parziali; se poi dovesse perdura-re la parità, si passerà a conteggiare il maggior numero delle catture totali. NON CI SARANNO PESATURE DEL PESCATO. CLASSIFICA A SQUADRE E PER SOCIETA’ IN CIASCUNA GARA Nelle gare che prevedono una classifica per squadre di società, il Campo di Gara, quando sia possibile, deve es-sere diviso in tante zone quanti sono gli elementi che compongono la squadra. Le zone possono poi essere sud-divise in settori. Le Società, salvo i casi indicati espressamente dal Regolamento Particolare della manifestazione, pos-sono partecipare alla gara con un numero illimitato di squadre specificatamente designate nei componenti all’atto della iscrizione. Ai fini della assegnazione dei premi di rappresentanza per società concorrono però solo con la squadra meglio classificata. Ai premi per squadra concorrono invece tutte le squadre partecipanti. Se la squadra partecipa incompleta nei suoi elementi iscritti, viene egualmente classificata. La classifica per squadre deve essere redatta addizionando i risultati ottenuti dai singoli componenti la squadra in base al criterio indicato sul Regolamento Particolare, considerando che le discriminanti saranno, nell’ordine: La minor somma di penalità tecniche La minore o le minori penalità tecniche individuali Il maggior numero di trote catturate dalla intera squadra La maggior somma di punteggi effettivi


CLASSIFICHE GENERALI A SQUADRE E PER SOCIETA’ DI CAMPIONATI E TROFEI La classifica generale finale a Squadre e per Società di un Trofeo o Campionato sarà determinata dalla minor somma di penalità tecniche conseguite da ciascuna squadra in tutte le prove valide della manifestazione. A parità si terrà conto, nell’ordine: Della minor somma di penalità tecniche in una o più prove; Della minore o minori penalità tecniche individuali Della maggior somma di catture effettuate Della maggior somma dei punteggi effettivi

In nessun caso potranno essere considerati assenti concorrenti non regolarmente iscritti alla manifestazione. Gli assenti saranno classificati in una posizione pari al numero degli iscritti, più uno.

I retrocessi e i non iscritti, saranno classificati in una posizione pari al numero dei concorrenti previsto per tutti i settori più cinque; quelli che li seguivano in classifica saranno avanzati di tanti posti quanti sono i retrocessi.

PREMIAZIONI ANNATA 2016

TROTA LAGO; Iscrizioni € 25,00 Semine € 18,00Premi € 5,00 Soc. € 2,00

Premi; Individuale ( 5 Concorrenti) 1° € 20,00. Iscrizione Coppie (5) ; € 50, Semina € 36,00) Premi, € 10,00 Soc. € 4,00

Premi; Coppie ( 5 Coppie ) 1° € 40,00. Iscrizioni Squadre; € 100,00 Premi; Squadre 1° € 60,00.

Iscrizioni Box; € 100,00 Semina € 72,00 premi € 20,00 Soc. € 8,00 Premi; Box (4 per Settore ) 1° € 60,00, 2^ € 20,00.

TROTA TORRENTE; Iscrizioni (10 conc.) Ind.le € 25,00 Semina € 18,00. Premi € 5,00 Società € 2,00

Squadre € 100,00 Premi; Ind.li 1° € 30,00. – 2° € 20,00.

Squadre; 1° € 60,00.

TROTA SPINNING TORRENTE; Iscrizione Ind.le € 25,00 Semina € 18,00. Premi; Ind.le 1° € 25,00. – 2° € 20,00.

DETTI PREMI SONO DA RITENERSI COME RIMBORSI KILOMETRICI

ARTICOLO 26

TROFEO PROMOZIONALE DI SERIE C DI PESCA ALLA TROTA IN LAGO E CAMPIONATO PROVINCIALE PER SQUADRE DI SOCIETA’ 2016

Il campionato, che si svolgerà in due prove, senza scarto, sarà valido, quanto alle squadre, quale sele-

zione per l'accesso al Campionato Regionale 2017 e al Campionato Italiano promozionale per squadre di società 2017.

La composizione delle squadre, nelle due prove, potrà cambiare al massimo di due unità. Le classifiche finali saranno redatte sommando i risultati ottenuti nelle due prove e avranno precedenza

i concorrenti e le squadre iscritte a tutte le prove. I concorrenti saranno divisi in settori con non più di 5 agonisti; ogni settore dovrà avere una lunghezza

minima di 15 metri; i concorrenti di una stessa squadra saranno assegnati a settori diversi. La posizione dei settori sarà decisa dalla Commissione Provinciale di Settore, in relazione alla ottimale uniformità e capienza del campo stesso.

I sorteggi per la composizione dei settori saranno effettuati in modo tale che in ogni settore vi sia un eguale numero di agonisti della stessa società; tutto ciò per quanto possibile in relazione al numero degli iscritti.

Al Torneo non saranno ammessi concorrenti partecipanti ufficiali ai Trofei superiori (serie B, serie A,) Le Società si impegnano a mantenere lo stesso numero di Squadre iscritte alla prima gara, per tutto il

Campionato, e pagare la relativa quota per tutte le gare.


Alla Società vincitrice del Campionato saranno consegnati gli scudetti FIPSAS. Contributo di iscrizione per ciascuna squadra € 100,00

Articolo 27

CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE SENIORES DI PESCA ALLA TROTA IN LAGO 2016

Selettivo per il Campionato Italiano Individuale Seniores 2017

Al Campionato potranno partecipare solo tesserati della Sezione Provinciale di Venezia. Il campionato si svolgerà su due prove; la classifica di ogni prova verrà fatta conteggiando le trote cattu-

rate ed il peso a fine gara, la classifica finale individuale sarà redatta sommando le due penalità tecniche di setto-re ottenute, senza scarto.

Agli effetti della classifica finale avranno precedenza i concorrenti iscritti a tutte le due prove. In relazione alla classifica finale, il concorrente che avrà ottenuto la minore somma di penalità sarà pro-

clamato Campione provinciale di pesca alla trota in lago. In base alla classifica finale, il campione provinciale più un altro numero di concorrenti in base al quo-

rum spettante alla Sezione Provinciale, saranno ammessi al Campionato Italiano di specialità 2015. Il campo di gara sarà suddiviso in settori con non più di 5 agonisti, senza suddivisione in zone; ogni set-

tore dovrà avere una lunghezza minima di 15 metri. La posizione dei settori sarà decisa dalla Commissione Provinciale di Settore, in relazione alla ottimale uniformità e capienza del campo stesso.

I sorteggi per la composizione dei settori nelle prove di campionato provinciale saranno effettuati in mo-do tale che in ogni settore vi sia un eguale numero di agonisti della stessa società; tutto ciò per quanto possibile in relazione al numero degli iscritti.

Quota di iscrizione a ciascuna prova: € 25.00 per concorrente.

Articolo 28 TROFEO PROMOZIONALE DI SERIE C DI PESCA ALLA TROTA IN TORRENTE

E CAMPIONATO PROVINCIALE PER SQUADRE DI SOCIETA’ 2016

Il campionato, che si svolgerà in quattro prove, sarà valido, quanto alle squadre, quale selezione per l'accesso al Campionato Regionale 2017.

La composizione delle squadre, nella quattro prove, potrà cambiare al massimo di due unità. Le classifiche finali saranno redatte sommando i risultati ottenuti nelle quattro prove e avranno prece-

denza i concorrenti e le squadre iscritte a tutte le prove. Non ci sarà scarto di prove. I concorrenti saranno divisi in settori con non più di 20 agonisti; ogni settore dovrà avere una lunghezza

minima di 150 metri; i concorrenti di una stessa squadra saranno assegnati a settori diversi. La posizione dei settori sarà decisa dalla Commissione Provinciale di Settore, in relazione alla ottimale uniformità e capienza del campo stesso.

La disposizione dei concorrenti nel settore è libera e non è prescritta alcuna distanza tra i concorrenti stessi; è però obbligatorio esplicare l'azione di pesca esclusivamente all'interno del settore.

I sorteggi per la composizione dei settori saranno effettuati in modo tale che in ogni settore vi sia un eguale numero di agonisti della stessa società; tutto ciò per quanto possibile in relazione al numero degli iscritti.

Al Torneo non saranno ammessi concorrenti partecipanti ufficiali ai Trofei superiori (serie B, serie A). Le Società si impegnano a mantenere lo stesso numero di Squadre, iscritte alla prima prova, per tutto il

Campionato, e pagare la relativa quota per tutte le gare. Contributo di iscrizione a ciascuna prova: Euro 100,00 per squadra.

Articolo 29

CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE SENIORES DI PESCA ALLA TROTA IN TORRENTE

Selettivo per il Campionato Italiano Individuale Seniores 2017 Al Campionato potranno partecipare solo tesserati della Sezione Provinciale di Venezia.


Il campionato si svolgerà su 4 (quattro) prove; la classifica finale individuale sarà redatta sommando le 4 penalità tecniche di settore ottenute. Non ci sono scarti.

Agli effetti della classifica finale avranno precedenza i concorrenti iscritti alle quattro prove. In relazione alla classifica finale, il concorrente che avrà ottenuto la minore somma di penalità sarà pro-

clamato Campione provinciale di pesca alla trota in torrente. In base alla classifica finale, il campione provinciale più un altro numero di concorrenti in base al quo-

rum spettante alla Sezione Provinciale, saranno ammessi al Campionato Italiano di specialità 2017. Il campo di gara sarà suddiviso in settori con non più di 20 agonisti, senza suddivisione in zone; ogni

settore dovrà avere una lunghezza minima di 150 metri. La disposizione dei concorrenti nel settore è libera e non è prescritta alcuna distanza tra i concorrenti

stessi; è però obbligatorio esplicare l'azione di pesca esclusivamente all'interno del settore. La posizione dei settori sarà decisa dalla Commissione Provinciale di Settore, in relazione alla ottimale uniformità e capienza del campo stesso.

I sorteggi per la composizione dei settori nelle prove di campionato provinciale saranno effettuati in mo-do tale che in ogni settore vi sia un eguale numero di agonisti della stessa società; tutto ciò per quanto possibile in relazione al numero degli iscritti.

Contributo di iscrizione a ciascuna prova: € 25,00 per concorrente.

Articolo 30 CAMPIONATI PROVINCIALI INDIVIDUALI DI PESCA ALLA TROTA IN LAGO

PER LE CATEGORIE SPERANZE, GIOVANI, PULCINI, MASTER, DONNE. 2016 Selettivi per i Campionati Italiani di Categoria

I campionati di cui sopra si svolgeranno in 2 (due) prove, entrambe valide per la classifica finale. La classifica finale di ciascun campionato sarà redatta sommando le penalità tecniche di settore conse-

guite nelle due prove, con gli stessi criteri utilizzati per il campionato della categoria Seniores. I concorrenti saranno suddivisi, per categorie e per età, in settori con non più di 15 concorrenti.

Le norme generali di gara più sopra indicate, saranno integrate da quelle dei Regolamenti particolari. Contributo di iscrizione a ciascuna prova: € 25,00 per categoria Master (nati negli anni 1954 e antece-denti), Donne e Speranze; Euro 10,00 per giovani e pulcini. Per l’annata 2016 sono ammessi a pescare anche gli Over 55 (cioè nati nel 1961) questi concorrono solo per la classifica di Campione Provinciale, non possono andare alla Finale dei Campionati Italiani di categoria Over 60.

Articolo 31 CAMPIONATO PROVINCIALE A BOX DI PESCA ALLA TROTA IN LAGO

Selettivo per il Campionato Italiano 2017 Il Campionato si svolgerà su TRE prove, tutte valide per la classifica finale.

In ciascuna prova il campo di gara sarà picchettato con settori da 4 box, ciascuno, o divisibili per il nu-mero dei Box iscritti.

In ciascuna prova la classifica verrà redatta in base al numero di catture effettuate dai componenti il box (4 concorrenti di una stessa società). La classifica finale sarà redatta sommando le penalità di settore ottenute nelle 3 quattro prove; a parità di punteggio totale prevarrà il box con il minor numero di penalità in una prova; in caso di ulteriore parità prevarrà il box con il maggiore numero totale di catture nelle 3 prove; in caso di un'ulteriore parità prevarrà il box con il maggiore numero di catture in una prova. Ogni società potrà partecipare al campionato con un numero illimitato di squadre composte al massi-mo da 4 concorrenti; in ciascuna prova la composizione del box potrà cambiare al massimo di due unità. Le squadre iscritte alla prima prova, dovranno essere iscritte a tutte le prove, con il pagamento delle rela-tive quote per tutte le gare.

Criteri e norme più dettagliate saranno indicate nel Regolamento Particolare di Gara. Contributo di iscrizione a ciascuna prova: € 100,00 per ciascun Box.

Articolo 32 CAMPIONATO PROVINCIALE A COPPIE DI PESCA ALLA TROTA IN LAGO

Selettivo per il Campionato Italiano 2017


Il Campionato si svolgerà su TRE prove, tutte valide per la classifica finale. In ciascuna prova il campo di gara sarà picchettato con settori da 5 coppie ciascuno, o divisibile per il

numero di Coppie iscritte. La classifica finale sarà redatta sommando le penalità di settore ottenute nelle 3 prove. In caso di parità prevarrà la Coppia con il maggior numero di catture. Nel caso in cui in una delle quattro prove un concorrente della coppia fosse assente per cause di forza maggiore, potrà essere sostituito da un altro concorrente. Una coppia iscritta potrà partecipare anche con la presenza di un solo concorrente, concorrendo così sia alla classifica di giornata che a quella finale.

Contributo di iscrizione a ciascuna prova: € 50,00 per ciascuna coppia. Le squadre iscritte alla prima prova, dovranno essere iscritte a tutte le prove, con il pagamento

delle relative quote per tutte le gare.

Articolo 33 CAMPIONATO PROVINCIALE INDIVIDUALE DI PESCA SPINNING TROTA TORRENTE

Selettivo per il Campionato Italiano 2017 Il Campionato si svolgerà su TRE prove, tutte valide per la classifica finale. Regolamento come da Circolare Normativa Nazionale, tranne che per le catture, che potranno essere

trattenute. Al Campionato potranno partecipare tutti i federati in regola con le norme vigenti. Il settore sarà di massimo di 10 concorrenti. Lunghezza minima dei settori metri 100. Potranno essere utilizzate canne di lunghezza massima cm. 274 (9 piedi); l’azione di pesca sarà effet-

tuata con una sola canna ma potranno detenersi un numero illimitato di canne di scorta. Potranno essere utilizzati tutti i tipi di rotanti, ondulanti metallici, con ancoretta o amo singolo; nessun ti-

po di materiale (piume, gomma, lana, silicone, ecc.) potrà essere inserito nell’ancoretta o amo singolo. Potranno essere utilizzati minows di ogni tipo, compresi quelli in silicone e in gomma. Nessuna esca artificiale potrà essere piombata. Ogni prova avrà la durata di 110 minuti. Classifiche e punteggi come da Regolamento Trota Torrente, 1000 punti a cattura e 1 punto per ogni

grammo di pescato. Contributo di iscrizione per ciascuna prova Euro 25,00 per ciascun concorrente.

Articolo 34

CAMPIONATO PROVINCIALE A COPPIE SPINNING TROTA TORRENTE Selettivo per il Campionato Italiano 2016

Il Campionato si svolgerà su TRE prove, tutte valide per la classifica finale. Le catture potranno essere trattenute. I componenti di una coppia non potranno essere sostituiti, dopo la prima prova, da concorrenti che ab-

biano già partecipato alla prima prova in un’altra coppia; potranno invece essere sostituiti da concorrenti che non siano stati iscritti alla prima prova.

Alla altre tre prove non potranno partecipare coppie non iscritte alla prima prova. Potranno essere utilizzate canne di lunghezza massima cm. 274 (9 piedi); l’azione di pesca sarà effet-

tuata con una sola canna ma potranno detenersi un numero illimitato di canne di scorta. Potranno essere utilizzati tutti i tipi di rotanti, ondulanti metallici, con ancoretta o amo singolo; nessun ti-

po di materiale (piume, gomma, lana, silicone, ecc.) potrà essere inserito nell’ancoretta o amo singolo. Potranno essere utilizzati minows di ogni tipo, esclusi quelli in silicone e in gomma. Nessuna esca artificiale potrà essere piombata. Ogni prova avrà la durata di 110 minuti. I settori saranno composti da un massimo di 5 coppie; ogni settore avrà lunghezza non inferiore a metri

100. Classifiche e punteggi come da Regolamento Trota Torrente, 1000 punti a cattura e 1 punto per ogni

grammo di pescato.


CAMPIONATO PROVINCIALE DI PESCA AL BLACK BASS DA NATANTE

- 2016 -

REGOLAMENTO PARTICOLARE Art. 1 - La Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee Sezione di VENEZIA organizza il Campionato Provinciale di Pesca al Black Bass da natante. In tre prove, tutte valide. Art. 2 - ORGANIZZAZIONE - Le prove sono organizzate dalle Sezioni Provinciali, dai Delegati Provinciali FIPSAS competenti per territorio e delle Società Organizzatrici. Si svolgeranno quali che siano le condizioni atmosferiche e sono rette dal presente Regolamento Particolare e dalla Circolare Normativa per l'anno in corso alla quale si fa riferimento per tutto quanto non contemplato nel presente Regolamento che tutti i concorrenti, per effetto della loro iscrizione alle prove, dichiarano di conoscere ed accettare. Art. 3 – PARTECIPAZIONE/CONCORRENTI - Sono ammesse a partecipare alle prove di Campionato tutte le coppie formate da concorrenti appartenenti alla stessa Società che vorranno iscriversi. L’iscrizione comporta l’impegno inderogabile a versare i previsti contributi per spese organizzative. Art. 4 - ISCRIZIONI. Nelle gare a coppie, nel caso si tratti di Trofei o di Campionati che si disputano in più prove nel corso del-la stessa stagione agonistica, non è ammessa la sostituzione di alcuno dei componenti della coppia, fatta eccezione per le prove di selezione regionali o interregionali. In caso di assenza o impedimento di uno dei componenti la coppia, è pertanto ammesso che il concorrente rimanente partecipi da solo alla gara ac-quisendo un risultato utile per la coppia. E’ fatto tassativamente obbligo alle Società partecipanti di presentarsi al mattino della gara munite della ricevuta dell’avvenuto pagamento dell’iscrizione senza la quale non dovranno essere ammesse a partecipare alla fase stes-sa. Le Società Organizzatrici hanno l’obbligo di segnalare al Giudice di Gara il nominativo di eventuali Società mo-rose. Le Società che al termine del Campionato non saranno in regola con il versamento di tutti i contributi di partecipa-zione verranno automaticamente e senza possibilità di appello assoggettate ai previsti provvedimenti disciplinari; in caso di recidività le Società saranno escluse con tutte le proprie squadre da ogni attività del Settore Acque In-terne. Art. 5 - OPERAZIONI PRELIMINARI - Le operazioni preliminari di sorteggio e controllo saranno effettuate al momento del raduno, nel luogo indicato dagli organizzatori, alla presenza del Direttore di Gara e del Giudice di Gara; a tali operazioni potranno assistere i concorrenti iscritti. Il sorteggio per la assegnazione dell’ordine di partenza verrà fatto in modo assolutamente casuale, CIOÈ SENZA TENER CONTO DELLE SEZIONI E DELLE SOCIETA’ DI APPARTENENZA. Art. 6 – PROGRAMMA – Il Campionato si articolerà in TRE prove, la durata di ogni prova andrà da un minimo di 8 ore ad un massimo di 10 ore. In caso di interruzione forzata (ad esempio un temporale) la prova verrà immediatamente interrotta e se le condizioni atmosferiche lo consentiranno, verrà ripresa, ma il tempo perso non verrà recuperato, fermo restando che comunque per essere valida la prova dovrà avere almeno una durata complessiva pari alla metà delle ore di pesca previste. Ogni manifestazione in più prove ha una durata compresa tra la data fissata per il raduno della prima prova e la data fissata per lo svolgimento dell’ultima prova in ordine cronologico (ultima prova e/o eventuale data di recupero). Eventuali prove non disputate potranno essere recuperate solo entro la durata della manifestazione, salvo espressa deroga del Comitato di Settore. Trascorso tale termine la manifestazione verrà considerata regolarmente conclusa qualunque sia stato il numero delle prove disputate.


Ogni singola gara ha inizio al momento fissato per il raduno dei concorrenti ed ha termine subito dopo la cerimonia della premiazione. Società Organizzatrice: Spinning Club Beba – c/o Barolo Mario – Via Capelli, 10 – 35020 Saonara (PD) – tel. 049.9830405; Art. 7 - CONDOTTA DI GARA - La condotta di gara dei concorrenti dovrà uniformarsi alle norme riportate sulla Circolare Normativa 2016 ed in particolare alle seguenti disposizioni: A) l'azione di pesca dovrà essere espletata esclusivamente dalla barca, con equipaggio costituito da 2 persone;

ai fini della classifica è valida solo la cattura del Black Bass; B) è concesso un massimo di n. 5 catture per equipaggio; è vietato in qualsiasi momento della manifestazione

trattenere in barca più di 5 pesci. E' consentito rilasciare il pesce più piccolo a seguito di ulteriori catture, ma tale operazione deve avvenire immediatamente dopo la cattura. All'arrivo i pesci non possono essere più di 5;

C) La misura minima delle catture valide è fissata in 28 +/- 2 centimetri ad eccezione di particolari casi, su richie-sta della società organizzatrice, nei quali potrà essere adottata una misura minima di 26 o massima di 30 cen-timetri, misurati a bocca chiusa e coda stesa in modo naturale. La misura minima sarà resa nota per avviso vocale e scritto, sul luogo del raduno durante il briefing. L’organizzazione metterà a disposizione la “stecca” di misura ufficiale ed ogni concorrente dovrà preoccuparsi di verificare ed aggiornare i propri strumenti di misura. Per ogni pesce sotto la misura minima presentato alla pesatura, verrà applicata una penalizzazione sul peso pari a 400 grammi, fermo restando che la cattura sotto misura non verrà pesata; la detenzione di catture di mi-sura inferiore a quella stabilita dalle Leggi Regionali o dai Regolamenti locali in vigore sul campo di gara com-porterà la retrocessione dei contravventori;

D) le catture presentate morte al momento della pesatura o quelle che non muovono le branchie non saranno pesate ed il concorrente avrà l'obbligo di trattenerle (è vietato lasciare pesci morti o rifiuti lungo il fiume. Al rientro ogni equipaggio deve dichiarare al Giudice di Gara il numero delle catture valide: in caso di dichiarazione inesatta, l'equipaggio subirà una penalizzazione sul peso di 400 grammi per ogni pesce in difetto;

E) l'equipaggio che giungerà al posto di pesatura con metà del pescato morto non verrà classificato (es.: 3 pesci morti su 5 pescati). Il trasporto del pescato dalla barca al luogo di pesatura è consentito unicamente con sacchetti o contenitori idonei a garantire l’integrità del pescato. L’ordine di pesatura sarà quello di partenza; se il concorrente non è pronto alla chiamata del giudice effettuerà la stessa per ultimo;

F) è vietato uscire dalla barca, salvo in caso di necessità grave e previa autorizzazione del Giudice o del Direttore di Gara;

G) è consentito l'uso del guadino solo per salpare il pesce allamato; è vietato usare o detenere guadini a maglie larghe di nailon dal diametro superiore a 10 millimetri o comunque guadini che possano recare danno al pe-sce;

H) è consentito il solo uso di esche artificiali, fatto salvo l’utilizzo in funzione di “trailer” della cotenna di maiale; I) è consentito l'uso di una sola canna da pesca; altre canne possono essere tenute pronte per l'uso. E' consentito

l'uso di canne di lunghezza fino a 270 cm (9 piedi). Non è consentita la Pesca a mosca con coda di topo; L) è vietato pescare trainando l'esca con la barca in movimento; è invece consentita l'azione di pesca con barca in

movimento; M) la partenza degli equipaggi verrà stabilita tramite sorteggio, con intervallo minimo di 30 secondi l'uno dall'altro

(es.: il numero 14 parte alle ore 7.07 e rientra alle ore 16.07) nei canali, ed un intervallo di un minuto tra ognuno dei gruppi composti da un massimo di nove imbarcazioni nei grandi bacini con spazio sufficiente. Un componente per ogni equipaggio deve partecipare al meeting che si tiene almeno 15 minuti prima della partenza della prima coppia. Durante il meeting verranno ribadite norme e limiti da rispettare (ivi comprese le disposizioni di Leggi e Regolamenti locali) ed eventuali disposizioni aggiuntive. In tale occasione verrà distribuito il numero di gara che dovrà essere fissato alla barca in maniera ben visibile per tutta la durata della gara;

N) il rientro deve avvenire entro il tempo definito; il ritardo viene giustificato solo in caso di soccorso alle persone o ai mezzi e va comunicato al Giudice di Gara tramite comunicazione telefonica o segnalazione visiva. Il ritardo non giustificato comporterà una penalizzazione sul peso di 100 grammi ogni minuto e la non


classificazione se il ritardo supera i 5 minuti. Nel caso di prove di più giorni la penalizzazione sarà applicata nella sola giornata di gara in cui l'infrazione è avvenuta;

O) le imbarcazioni possono essere dotate di ogni tipo dì propulsore, purché conforme alle norme di sicurezza e ai regolamenti locali di navigazione. È fatto obbligo di navigare in prossimità del centro del fiume o lago e di rispettare i limiti di velocità massimi e/o di motorizzazione indicati dalle Società organizzatrici con avviso e affissione sul luogo del raduno ;

P) gli spostamenti possono avvenire esclusivamente per via d’acqua, i luoghi d'alaggio dovranno essere solamente quelli consentiti dall'organizzazione della gara;

Q) la distanza minima tra natanti deve essere, durante l'azione di pesca, di almeno 50 metri; R) è vietato avviare il motore a scoppio nella prossimità della riva, se questa è frequentata da pescatori o

bagnanti, o comunque nella zona di pesca frequentata; S) alla partenza e durante gli spostamenti con motore a scoppio anche al minimo è obbligatorio indossare il

giubbotto salvagente; nel caso di partecipanti singoli, è obbligatorio in caso di avverse condizioni atmosferiche (pioggia, vento ecc.) indossare il giubbotto salvagente durante tutta la gara;

T) è vietata qualsiasi forma di pasturazione; è consentito l'uso di sostanze liquide solo sull'esca (SCENT); U) è vietata la cessione del pescato a qualsiasi titolo. E' altresì vietato detenere pesci in vivo prima dell'inizio della

gara; V) Ai partecipanti della manifestazione è vietata ogni forma di pesca o navigazione comunque effettuata nel

campo di gara nei 6 giorni precedenti la competizione per le prove di selezione. E' consentito ad un equipaggio dell’organizzazione navigare nel campo gara per il solo motivo di eventuali tabellazioni (in barca non sono consentiti attrezzi da pesca). In caso di disposizioni diverse, queste saranno comunicate dall’organizzazione e opportunamente trasmesse a tutti gli interessati;

Z) per la sicurezza dì tutti i partecipanti durante la gara è vietato l'uso di alcolici, psicofarmaci ed ogni altra sostanza che possa alterare l'equilibrio psicofisico della persona; chi per motivi di salute sarà obbligato ad assumere medicinali dovrà mostrare al giudice di gara un copia della ricetta medica;

AA) è vietato durante la gara avvicinarsi o farsi avvicinare da altri equipaggi e da persone estranee alla competi-zione;

AB) ogni imbarcazione dovrà essere in possesso delle dotazioni di bordo obbligatorie, richieste dalle Leggi e dai Regolamenti vigenti;

AC) gli equipaggi che giungono in ritardo, dopo il sorteggio del numero di partenza, partiranno per ultimi e rientre-ranno al massimo con l'ultimo equipaggio;

AD) in caso di difficoltà o pericolo, è obbligo per ogni equipaggio prestare soccorso alla imbarcazione vicina; AE) è obbligatorio procedere a bassa velocità (al minimo) in prossimità di altre imbarcazioni o pescatori da riva

estranei alla competizione; eventuali comportamenti scorretti comporteranno la retrocessione del concorrente; AF) il pescato dovrà essere conservato in vivo: è consentito solo l’utilizzo delle vasche termiche con ossigenatore

e ricircolo (livewell) di cui le imbarcazioni dovranno essere obbligatoriamente dotate; AG) per tutta la durata della manifestazione è vietato detenere sull’imbarcazione (viva o morta) e presentare alla

pesatura qualsiasi altra specie di pesce; per ogni pesce detenuto e/o presentato saranno attribuiti 400 grammi di penalizzazione in peso;

AH) è diritto del Giudice e del Direttore di Gara controllare che imbarcazioni e persone siano conformi alle norme del presente regolamento; è altresì obbligo dei concorrenti prestarsi disciplinatamente al controllo;

AI) il concorrente che nota irregolarità da parte di altri equipaggi ha il dovere di denunciare il fatto agli Ufficiali di Gara, nei termini previsti dalla vigente Circolare Normativa e in ogni caso prima della pesatura. Eventuali ricorsi dovranno effettuarsi entro i tempi stabiliti dalla Circolare Normativa, scaduto tale termine la classifica diventerà automaticamente ufficiale;

AL) il controllo, la pesatura ed il conteggio saranno effettuati alla presenza di tutti gli interessati che vorranno assistere nei limiti di distanza delimitati. Il risultato delle operazioni di controllo e pesatura verrà annotato sulla scheda di controllo che un rappresentante della coppia controfirmerà in segno di accettazione del numero delle catture e del loro peso. IN ASSENZA DI FIRMA DI CONVALIDA LA COPPIA PERDERA’ IL DIRITTO AD OGNI CONTESTAZIONE. La scheda costituirà l'unica base per la compilazione delle classifiche. Ad ogni equipaggio dovrà obbligatoriamente essere misurato il pesce più piccolo.

Il mancato rispetto dei precedenti punti B, F, G, H, I, L, O, P, Q, R, S, T, U, V, AA, AE, AH, qualora verificato dagli Ufficiali di Gara, comporta automaticamente la retrocessione all’ultimo posto nella classifica parziale di giornata; il


mancato rispetto dei punti AB, AF, precluderà all’equipaggio contravvenente la possibilità di partecipare alla gara (esclusione dalla manifestazione); il mancato rispetto dei punti AD e Z comporterà la retrocessione ed il deferimento agli Organi di Giustizia Sportiva dei contravventori. Resta inteso che, nelle gare che durano più giorni, qualora la coppia che ha subito la retrocessione in un giorno abbia conseguito un risultato valido in un altro giorno entrerà nella classifica finale della prova. Se la retrocessione viene comminata in una gara di un giorno, o in tutte le prove nelle gare in più giorni, le penalità conseguite per effetto di retrocessione non potranno essere scartate ai fini della classifica finale. Art. 8 - CLASSIFICHE - Le classifiche di ogni singola prova verranno compilate assegnando 1 punto per ogni grammo di peso. A parità di peso prevarrà la coppia con il maggior numero di catture; in caso di ulteriore parità ai concorrenti verrà attribuito il punteggio medio risultante ed i premi in palio saranno assegnati per sorteggio. In caso di parità prevarranno il/i migliore/i piazzamento/i effettivo/i conseguito/i, la maggior somma di punteggi effettivi conseguiti nelle prove considerate, il/i migliore/i punteggio effettivo in una delle prove considerate, ed infine il minor scarto. Non sono scartabili i piazzamenti derivanti da ASSENZE, RETROCESSIONI e PENALIZZAZIONI di classifica (le penalizzazioni in peso non rientrano in questa casistica). Qualora, secondo il disposto dell’ Art. 6, una o più gare non venissero disputate, la classifica terrà conto solo dei risultati delle gare valide, senza alcuno scarto. Art. 9 - PREMI - Verranno assegnati i premi previsti dal Regolamento per la istituzione dei Campionati Provinciali. Il concorrente che non si presenti personalmente a ritirare il premio a Lui assegnato perde il diritto al premio stesso che sarà incamerato dall'organizzazione. Potrà non presenziare soltanto per cause di forza maggiore e, se preavvertito in tempo debito il Direttore di Gara, potrà delegare altro suo compagno per il ritiro. Le premiazioni finali saranno effettuate alla cerimonia di premiazione dell'ultima prova. Art. 10 - RESPONSABILITÀ - Si fa presente che i concorrenti partecipanti hanno l'obbligo di adottare tutti quei provvedimenti atti ad evitare danni alle persone ed alle cose. In particolare, si devono tenere, sia durante la gara sia in transito, opportune distanze di sicurezza da tratti interessanti linee elettriche a causa del pericolo rappresentato, per sé e per gli altri, dall'uso di canne e guadini ad alta conducibilità elettrica. La F.I.P.S.A.S. ed i suoi rappresentanti e collaboratori, il Direttore di Gara, gli Ispettori, il Giudice di Gara saranno esonerati da ogni e qualsiasi responsabilità per danni ed incidenti di qualsiasi genere che per effetto della gara potessero derivare alle persone o alle cose degli aventi attinenza alla gara e a terzi. PER TUTTO QUANTO NON CONTEMPLATO NELLA CIRCOLARE NORMATIVA PROVINCIALE, VIGE LA CIRCOLARE NORMATIVA NAZIONALE 2016. http://portale.fipsas.it/ TUTTE LE NORMATIVE, I CALENDARI E I REGOLAMENTI, SONO CONSULTABILI ONLINE SUL SITO DELLA SEZIONE ALL’INDIRIZZO: www.fipsasvenezia.com Approvata: Mestre-Venezia 27/02/2016

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