Finanziamento dei percorsi formativi a costi standard ex

Reg (CE) n.369/2009

Procedure di implementazione delle tabelle standard di cui alla

DGR 1568/2011 per i progetti di formazione a qualifica e continua

aziendale

Con le DGR 1568/2011 dello scorso 2 novembre è stata approvata dalla Giunta Regionale l'integrazione allo Studio del 2010 (che aveva standardizzato il finanziamento dei percorsi biennali a qualifica), mutuandone criteri e metodologia, estendendo la modalità di finanziamento a costi standard alla generalità dei percorsi di formazione a qualifica e continua/aziendale finanziate dal POR Emilia Romagna

Lo studio statistico alla base dei costi standard

Obiettivo strategico e conseguente metodologia utilizzata per il calcolo dei costi standard

l’obiettivo strategico dello Studio alla base della definizione dei costi standard, è stato quello di valorizzare in modo equamente differenziato progetti formativi con diverse performance in termini di successo formativo.Il costo totale di un progetto è stato studiato come funzione delle variabili della durata in ore e della numerosità dei partecipanti al termine, valorizzando così la doppia dimensione del costo orario del processo formativo e del costo marginale legato all’utenza condotta al successo formativo.

Studio 2010 - Costi unitari standard per corsi biennali a qualifica rivolti ai giovani (1000 ore)

Finanziamento del processo:costo standard associato ad un’ora /corso = € 103,00

Finanziamento della perfomance di esito: costo standard aggiuntivo per allievo per il quale puòintendersi raggiunto il successo formativo = € 817,00

Innovazione dello studio 2011 rispetto al finanziamento del successo formativo

In presenza di percorsi - anche della medesima tipologia - che si realizzano per durate diverse è apparso incongruo individuare un unico valore di remunerazione per ogni partecipante effettivo indipendentemente dalla durata del percorso fruito.

Il sistema individuato per determinare parametri comuni a tutti i progetti è stato quello di scomporre il parametro di costo per partecipante effettivo tenendo in considerazione la durata e quindi trasformarlo in costo di ogni ora corso erogata a partecipanti risultati effettivi, cioè che hanno conseguito successo formativo al termine del percorso.

Costi unitari standard calcolati nello studio 2011 per i progetti corsuali di formazione iniziale a qualifica (*)

standard ora/corso = € 104,00standard ora/allievo effettivo = € 0,76standard per giornata di esame SRFC = € 1.000,00

(*) Progetti in SRQ rivolti ad un numero minimo di partecipanti pari a 12

Esempio di finanziamento a costi standard di un percorso di formazione iniziale a qualifica

600 ore * € 104,00 € 62.400

600 ore * 15 allievi * € 0,76 € 6.840

3gg/esame SRFC * € 1.000 € 3.000

€ 72.240

riduzione per un minore partecipante al termine600 ore * 1 allievo * € 0,76 = € 456

Costi standard calcolati nello studio 2011 per i progetti corsuali di formazione superiore a qualifica (*)

standard ora/corso = € 119,00standard ora/partecipante effettivo = € 1,19standard per giornata di esame SRFC = € 1.000,00

(*) Progetti in SRQ rivolti ad un numero minimo di partecipanti pari a 12

Costi unitari standard calcolati nello studio 2011 per i progetti corsuali di formazione continua aziendale (*)standard ora/corso = € 114,00standard ora/allievo effettivo = € 5,32

(*) che non superano la durata di 200 ore e che prevedono articolazione di fasi di aula non inferiori al 70% del percorso, senza limiti minimi di partecip.

Il contributo associato al successo formativo nello studio 2011

Il costo standard associato al successo formativo è espresso in termini di importo ora corso per partecipante effettivo (es. € 1,19).

Il contributo corrispondente si applica moltiplicando tale parametro per il monte ore delle ore corso per il numero di partecipanti effettivi al termine.

Il successo formativo nello studio 2011Sono proposti partecipanti che fanno maturare il diritto al finanziamento per il conseguito del successo formativo: nei percorsi a qualifica: gli utenti che hanno conseguito almeno un certificato di competenze in esito ad esame SRFC;

nella formazione continua aziendale: gli utenti che hanno frequentato almeno il 70% del percorso

Le fattispecie di giusta causa nello studio 2011

Con riferimento ai soli percorsi a qualifica (iniziale e superiore) sono assimilati a partecipanti effettivi gli utenti ritirati per gravi motivi familiari, per gravi motivi di salute o per cogliere una opportunità lavorativa, sempre che tali motivazioni siano documentabili formalmente e qualora il ritiro sia avvenuto a seguito del 70% dell’avanzamento del percorso di aula.

Progetti a costi realiE’ stata introdotta la possibilità di attivare progetti a costi reali (associati ai progetti corsuali a qualifica) destinati alla copertura di spese rivolte ai partecipanti (es. rimborsi).

In tal caso nelle domande di rimborso il beneficiario sarà tenuto ad indicare un valore totale progressivo delle spese sostenute allegando un elenco solo in formato di distinta pdf (non si acquisisce il file *.csv)

Il mancato reddito per la formazione continua - 1

Il mancato reddito non è ricompreso nei costi standard della formazione continua.Nelle domande di rimborso (tipicamente nella domanda conclusiva di termine attività) dovrà essere indicato come valore complessivo per l’operazione, allegando una distinta in formato pdf dal quale siano desumibili gli importi attribuibili alle diverse imprese coinvolte.

Il mancato reddito per la formazione continua - 2

Sarà richiesto come nel passato un campione di documentazione probante dell’effettivo sostenimento di costo per l’impresa (es. estratti dei libri dai quali ricavare dimostrazione che la formazione si sia svolta in orario di lavoro, prospetti di costo orario )

Semplificazione e performance

La semplificazione offerta dalle introduzione dell’opzione forfettaria è stata percepita dalla Regione Emilia Romagna come un’importante opportunità per indirizzare il Sistema nel suo complesso verso la performance, ma occorre prudenza per evitare che il venir meno di controlli sulla spesa possa condurre al rischio di riduzione conformità di esecuzione del servizio reso dai beneficiari. I controlli sono progettati proprio per questa finalità.

Il controllo delle domande di rimborso a costi standard

Anche nei progetti finanziati a costi standard, le domande di rimborso devono essere presentate attraverso un applicativo progettato per prevenire/impedire errori nella presentazione degli avanzamenti attività e presenta un sistema di campionamento dei giustificativi che l’ente deve allegare in forma digitale alla domanda di rimborso.

Controllo di conformità di esecuzione in itinere

Contrariamente ai controlli di tipo contabile (non più necessari), il controllo di conformità di esecuzione resta invece inalterato nella forma (controllo ispettivo in loco non programmato) e potenziato per quanto riguarda l’attenzione rivolta all’esame della coerenza delle professionalità coinvolte, ciò sia al fine di prevenire i fenomeni di outsourcing non autorizzato che per scongiurare l’utilizzo di personale non qualificato.

Controllo al termine dell’attività -1Al termine dell'attività è previsto un esame svolto di norma presso gli uffici delle Amministrazione titolare del finanziamento (Regione o Province) a valere sulla relazione finale e sui registri di classe, inviati dal soggetto gestore, per calcolare il valore finanziario consuntivo maturato a costi standard (ore corso, partecipanti effettivi ed eventuali giornate di esame conformemente eseguite e registrate) ed il saldo finanziario del contributo.

Controllo al termine dell’attività -2

Qualora l'operazione in questione preveda al suo interno componenti di finanziamento a costi reali (spese partecipanti o mancato reddito), la verifica al termine dovrà comportare anche l’ammissibilità dei relativi giustificativi di spesa che saranno inviati integralmente in copia conforme insieme ai registri di classe e come tale controllati in ufficio fatta sempre salva la possibilità di richiedere supplementi documentali o verifiche su originali.

Grazie per l’attenzione