STAR BENE MANGIANDOSTAR BENE MANGIANDO

UN PERCORSO FORMATIVO DI UN PERCORSO FORMATIVO DI

EDUCAZIONE ALLA CULTURA EDUCAZIONE ALLA CULTURA

ALIMENTAREALIMENTARE

anno scolastico 2005/06anno scolastico 2005/06 I annoI anno

FINALITFINALITÁÁ DEL PROGETTO DEL PROGETTO

favorire la costituzione di una rete favorire la costituzione di una rete collaborativa tra la scuola, i servizi collaborativa tra la scuola, i servizi sanitari, le associazioni di volontariato e sanitari, le associazioni di volontariato e la famiglia, per attivare un percorso di la famiglia, per attivare un percorso di cambiamento culturale cambiamento culturale attraversoattraverso le le tematiche dell’educazione alimentare.tematiche dell’educazione alimentare.

AZIONI PROGETTUALIAZIONI PROGETTUALI

Obiettivi Obiettivi • Valorizzare l’alimentazione come fattore di Valorizzare l’alimentazione come fattore di

prevenzione e promozione alla salute prevenzione e promozione alla salute • Aumentare la consapevolezza critica nelle Aumentare la consapevolezza critica nelle

scelte e nelle abitudini alimentariscelte e nelle abitudini alimentari• Considerare l’alimentazione come Considerare l’alimentazione come

“tassello” dell’identità culturale “tassello” dell’identità culturale • Conoscere i fattori di rischio collegati ad Conoscere i fattori di rischio collegati ad

una dieta scorretta una dieta scorretta • Prevenire i disturbi del comportamento Prevenire i disturbi del comportamento

alimentarealimentare

PERCORSO FORMATIVO PER I DOCENTIPERCORSO FORMATIVO PER I DOCENTI

6 incontri6 incontri formativi di sensibilizzazione alle formativi di sensibilizzazione alle tematiche alimentari e sul ruolo della pubblicità tematiche alimentari e sul ruolo della pubblicità nella cultura del cibo, rivolti ai docenti della nella cultura del cibo, rivolti ai docenti della scuola primaria e mediascuola primaria e media

40 docenti delle Scuole primarie40 docenti delle Scuole primarie 30 docenti delle Scuole medie30 docenti delle Scuole medie

PERCORSO FORMATIVO RIVOLTO AGLI PERCORSO FORMATIVO RIVOLTO AGLI ALUNNIALUNNI

SCUOLA PRIMARIASCUOLA PRIMARIA

• 3 ATTIVAZIONI NELLE CLASSI:3 ATTIVAZIONI NELLE CLASSI:gli operatori di riferimento hanno approfondito gli operatori di riferimento hanno approfondito contenuti ed obiettivi delle tre UdA recandosi contenuti ed obiettivi delle tre UdA recandosi nelle classinelle classi

SCUOLA MEDIASCUOLA MEDIA

• 2 ATTIVAZIONI NELLE CLASSI 2 ATTIVAZIONI NELLE CLASSI gli operatori di riferimento hanno proposto un gli operatori di riferimento hanno proposto un percorso formativo sul rapporto alimentazione – percorso formativo sul rapporto alimentazione – pubblicità pubblicità

ISTITUTI SUPERIORIISTITUTI SUPERIORI

3 INCONTRI INFORMATIVI 3 INCONTRI INFORMATIVI sui rischi alimentari legati al consumo delle carnisui rischi alimentari legati al consumo delle carni

1 ATTIVITA’ LABORATORIALE1 ATTIVITA’ LABORATORIALEvisite agli stabilimenti di lavorazione e visite agli stabilimenti di lavorazione e trasformazione delle carni presenti nel territoriotrasformazione delle carni presenti nel territorio

PERCORSO FORMATIVO RIVOLTO ALLE PERCORSO FORMATIVO RIVOLTO ALLE MAMMEMAMME

5 attività laboratoriali5 attività laboratoriali a mediazione corporea a mediazione corporea

1 incontro di informazione alimentare1 incontro di informazione alimentare

INCONTRI INFORMATIVI CON I PEDIATRIINCONTRI INFORMATIVI CON I PEDIATRI

PERCORSO FORMATIVO RIVOLTO ALLE MAMMEPERCORSO FORMATIVO RIVOLTO ALLE MAMME

78 mamme degli allievi delle prime classi delle 78 mamme degli allievi delle prime classi delle Scuole primarie del territorio Scuole primarie del territorio

II CONVEGNO INTERISTITUZIONALE

“CULTURA DI RETE, PREVENZIONE DEL DISAGIO GIOVANILE E PROMOZIONE DEL BENESSERE”

CARINI, 19 MAGGIO 2006SALONE DELLE FESTE DEL CASTELLO

PRODOTTI FINALIPRODOTTI FINALIgli alunni, in collaborazione con gli gli alunni, in collaborazione con gli insegnanti delle classi, hanno insegnanti delle classi, hanno elaborato prodotti finali come elaborato prodotti finali come cartelloni, cd rom, video, spots cartelloni, cd rom, video, spots pubblicitari,ecc.pubblicitari,ecc.

STAR BENE MANGIANDOSTAR BENE MANGIANDO

UN PERCORSO FORMATIVO DI UN PERCORSO FORMATIVO DI

EDUCAZIONE ALLA CULTURA EDUCAZIONE ALLA CULTURA

ALIMENTAREALIMENTARE

anno scolastico 2006/07anno scolastico 2006/07 II annoII anno

FINALITFINALITÁÁ DEL PROGETTO DEL PROGETTO

• Favorire e rinforzare la rete collaborativa Favorire e rinforzare la rete collaborativa tra la scuola e servizi sanitari;tra la scuola e servizi sanitari;

• avviare per i genitori un percorso di avviare per i genitori un percorso di cambiamento culturale cambiamento culturale attraversoattraverso le le tematiche dell’educazione alimentare.tematiche dell’educazione alimentare.

IL PROGETTO E’ STATO REALIZZATO CON L’ACCORDO DI RETE N° 5300/AZ(12/12/06) I.C.S.- “F. RISO”- ISOLA DELLE FEMMINE D.D.- “A. DE GASPERI”- CAPACI S.M.S.- “BIAGIO SICILIANO” – CAPACI I.C.S. - “PAPA G. PAOLO I”- TORRETTA D.D. - “G. FALCONE”- CARINI I.C.S. - “L . LANZA”- CARINI I.C.S. - “R. GUTTUSO”- VILLAGRAZIA DI CARINI I.C.S. - “G. MELI”- CINISI D.D. - “DON MILANI”- TERRASINI I.C.S.- “GIOVANNI XXIII”- TERRASINI

In collaborazione con L’Accademia Psicologia Applicata

Valutazione dell’intervento e Valutazione dell’intervento e rilevazione dei bisognirilevazione dei bisogni

DOCENTI:DOCENTI:• Approfondimento delle tematiche Approfondimento delle tematiche

relative ad una sana alimentazionerelative ad una sana alimentazione• Approfondimento delle tematiche Approfondimento delle tematiche

relative al rapporto cibo-affettivitàrelative al rapporto cibo-affettività• Indicazioni metodologiche e Indicazioni metodologiche e

applicative da attivare con gli allieviapplicative da attivare con gli allievi

POPOLAZIONE POPOLAZIONE DESTINATARIADESTINATARIA

- Docenti delle scuole, di ogni Docenti delle scuole, di ogni ordine e gradoordine e grado

- GenitoriGenitori

Obiettivi Obiettivi • Valorizzare l’alimentazione come fattore di Valorizzare l’alimentazione come fattore di

prevenzione e promozione alla salute prevenzione e promozione alla salute • Aumentare la consapevolezza critica nelle Aumentare la consapevolezza critica nelle

scelte e nelle abitudini alimentariscelte e nelle abitudini alimentari• Considerare l’alimentazione come Considerare l’alimentazione come

“tassello” dell’identità culturale “tassello” dell’identità culturale • Conoscere i fattori di rischio collegati ad Conoscere i fattori di rischio collegati ad

una dieta scorretta una dieta scorretta • Prevenire i disturbi del comportamento Prevenire i disturbi del comportamento

alimentarealimentare

AZIONI PROGETTUALIAZIONI PROGETTUALI

PERCORSO FORMATIVO PER I DOCENTIPERCORSO FORMATIVO PER I DOCENTI

8 incontri8 incontri sui diversi aspetti della tematica sui diversi aspetti della tematica alimentare;alimentare;(esperti dell’Ausl 6 di palermo, esperto esterno)(esperti dell’Ausl 6 di palermo, esperto esterno)

Ad ogni incontro:Ad ogni incontro: laboratorio di gruppo per un confronto e una laboratorio di gruppo per un confronto e una rielaborazione dei contenuti appresi e rielaborazione dei contenuti appresi e l’elaborazione di un report giornaliero per la l’elaborazione di un report giornaliero per la formulazione di proposte progettuali da attivare formulazione di proposte progettuali da attivare con gli allievi.con gli allievi.(esperti esterni)(esperti esterni)

Sono state elaborate 6 proposte progettuali da attivare Sono state elaborate 6 proposte progettuali da attivare con gli allievicon gli allievi

Percorso formativoPercorso formativo per i genitoriper i genitori Azione di sensibilizzazione e pubblicità Azione di sensibilizzazione e pubblicità

dell’azione gestita dal Referente di dell’azione gestita dal Referente di Educazione alla SaluteEducazione alla Salute

1 incontro, 1 incontro, per ogni scuola che ha aderito per ogni scuola che ha aderito all’iniziativa, sulla tematica alimentare:all’iniziativa, sulla tematica alimentare:– quantità giornaliera di alimenti in una dieta quantità giornaliera di alimenti in una dieta

equilibrata e scorrette abitudini alimentariequilibrata e scorrette abitudini alimentari– aspetti psicologici e dinamiche relazionali aspetti psicologici e dinamiche relazionali

nell’alimentazionenell’alimentazione(esperti esterni)(esperti esterni)

STAR BENE MANGIANDOSTAR BENE MANGIANDO

UN PERCORSO FORMATIVO DI UN PERCORSO FORMATIVO DI

EDUCAZIONE ALLA CULTURA EDUCAZIONE ALLA CULTURA

ALIMENTAREALIMENTARE

anno scolastico 2007/08anno scolastico 2007/08 III annoIII anno

FINALITA’FINALITA’

Costituire per ogni scuola, un gruppo stabile e Costituire per ogni scuola, un gruppo stabile e competente di docenti e genitori che proponga competente di docenti e genitori che proponga e realizzi percorsi formativi orientati alla e realizzi percorsi formativi orientati alla promozione della salute attraverso la tematica promozione della salute attraverso la tematica dell’educazione alimentare.dell’educazione alimentare.

AZIONE DOCENTIAZIONE DOCENTI• Formazione ad inizio anno del DEA Formazione ad inizio anno del DEA

““Dipartimento Educazione Alimentare”Dipartimento Educazione Alimentare”

Gruppo operativo composto dai docenti Gruppo operativo composto dai docenti che,trasversalmente alle discipline di che,trasversalmente alle discipline di competenza e al livello scolastico di competenza e al livello scolastico di appartenenza (materna,elementare e media), appartenenza (materna,elementare e media), negli anni passati hanno effettuato la negli anni passati hanno effettuato la formazione in educazione alimentare e formazione in educazione alimentare e coordinati dal Referente alla Educazione alla coordinati dal Referente alla Educazione alla Salute.Salute.

7 incontri formativi con i vari DEA di tutti gli Istituti che hanno partecipato alla 7 incontri formativi con i vari DEA di tutti gli Istituti che hanno partecipato alla Formazione, con l’obiettivo di identificare Compiti e Funzioni dei gruppi di Formazione, con l’obiettivo di identificare Compiti e Funzioni dei gruppi di lavorolavoro..

I incontroI incontro di 3 ore sulle strategie di Comunicazione di 3 ore sulle strategie di Comunicazione

I incontroI incontro di 3 ore sulle strategie di gestione dei gruppi di lavoro. di 3 ore sulle strategie di gestione dei gruppi di lavoro.

I incontro I incontro di 3 ore sulla “salute alimentare” con di 3 ore sulla “salute alimentare” con metodologia “peer education metodologia “peer education docenti”docenti”

I incontro I incontro di 3 ore sui disturbi dell’alimentazionedi 3 ore sui disturbi dell’alimentazione

I incontro I incontro di 3 ore sulla metodologia di progettazione socialedi 3 ore sulla metodologia di progettazione sociale

I incontro I incontro di 3 ore sulla revisione, verifica e messa a punto delle progettazioni di 3 ore sulla revisione, verifica e messa a punto delle progettazioni risultanti dalle attività 2007; produzione di almeno un progetto operativo.risultanti dalle attività 2007; produzione di almeno un progetto operativo.

N.B. per ogni incontro è stato realizzato un focus group di un’ora e mezza sui N.B. per ogni incontro è stato realizzato un focus group di un’ora e mezza sui contenuti appresi.contenuti appresi.

AZIONE GENITORIAZIONE GENITORI

Primo compito del DEA:Primo compito del DEA:

Coinvolgimento dei genitori –Coinvolgimento dei genitori –rappresentanti di classe presentando gli rappresentanti di classe presentando gli obiettivi del DEA e proponendo un obiettivi del DEA e proponendo un coinvolgimento diretto nella coinvolgimento diretto nella pubblicizzazione dell’intervento degli pubblicizzazione dell’intervento degli esperti nelle singole scuole,rivolto a tutti i esperti nelle singole scuole,rivolto a tutti i genitori dell’istituto.genitori dell’istituto.

2 incontri per scuola2 incontri per scuola I incontroI incontro di sensibilizzazione alle di sensibilizzazione alle

tematiche alimentari condotto dal tematiche alimentari condotto dal dietologo( esperto esterno)dietologo( esperto esterno)

I incontroI incontro sugli aspetti affettivo- sugli aspetti affettivo-relazionali legati al cibo con riferimento ai relazionali legati al cibo con riferimento ai disturbi alimentari (esperto esterno e disturbi alimentari (esperto esterno e referente educazione alla salute);referente educazione alla salute);

Si prevede la possibilità, durante l’anno Si prevede la possibilità, durante l’anno scolastico 2008/09, di almeno scolastico 2008/09, di almeno 1 incontro 1 incontro di di verifica e di sostegno con un esperto esterno verifica e di sostegno con un esperto esterno per i gruppi DEA degli Istituti che aderiscono per i gruppi DEA degli Istituti che aderiscono all’iniziativa.all’iniziativa.

OBIETTIVO:OBIETTIVO: produrre entro l’anno un prodotto/ progetto produrre entro l’anno un prodotto/ progetto

sull’educazione alimentare da presentare sull’educazione alimentare da presentare alla collettività locale!!alla collettività locale!!

Giornata conclusivaGiornata conclusiva Report di ogni istituto scolastico per le attività di Report di ogni istituto scolastico per le attività di

promozione anno scolastico 2008/09 con l’obiettivo di: promozione anno scolastico 2008/09 con l’obiettivo di: sul “marketing” e le capacità di esportazione dei propri sul “marketing” e le capacità di esportazione dei propri prodotti nel territorio locale per incidere prodotti nel territorio locale per incidere sull’Empowerment Collettivo (in coincidenza con sull’Empowerment Collettivo (in coincidenza con l’incontro previsto coi genitori).l’incontro previsto coi genitori).

Hanno partecipato rappresentanti della cittadinanza :Hanno partecipato rappresentanti della cittadinanza :assessori, forze dell’ordine, gestori di impianti sportivi, assessori, forze dell’ordine, gestori di impianti sportivi, coltivatori, ristoratori,etc. per un confronto diretto sulle coltivatori, ristoratori,etc. per un confronto diretto sulle risorse e sulle modalità da investire risorse e sulle modalità da investire

PERCORSO FORMATIVO DOCENTI 85 docenti delle Scuole primarie85 docenti delle Scuole primarie e mediee medie

PERCORSO FORMATIVO GENITORI

78 mamme degli allievi delle prime classi delle 78 mamme degli allievi delle prime classi delle Scuole primarie del territorio (2005/06)Scuole primarie del territorio (2005/06)

350 genitori (2006/08)350 genitori (2006/08)

PERCORSO FORMATIVO ALUNNI (2005/06)

563 allievi Scuole primarie563 allievi Scuole primarie 381 allievi Scuole medie381 allievi Scuole medie 97 allievi Istituto superiore97 allievi Istituto superiore

quali i punti di criticitàquali i punti di criticità : :• Poche risorsePoche risorse• Poco tempoPoco tempo• la discontinuità formativa dei docentila discontinuità formativa dei docenti• nello specifico … mancata identificazione di nello specifico … mancata identificazione di

valutazione d’impatto del programmavalutazione d’impatto del programma• ..........

quali i punti di forzaquali i punti di forza::• assunzione di responsabilità dell’Osservatorio assunzione di responsabilità dell’Osservatorio

d’area e del coordinamento dei dirigenti d’area e del coordinamento dei dirigenti scolastici localiscolastici locali

• il contributo dei docenti come.. passaggio di il contributo dei docenti come.. passaggio di testimone!testimone!

• ............