RASSEGNA STAMPA

marted 22 maggio 2012

FRANCESCO CASALE ISERNIA. Ha brindato soloquando mancava una sezioneper chiudere gli scrutini. Nono-stante il consistente vantaggioaccumulato sullavversaria,Ugo De Vivo ha atteso un belpo di tempo prima di stapparelo spumante e festeggiare la vit-toria con i numerosi sostenitoriche hanno riempito la sede elet-

torale di corso Gari-baldi appena si diffu-sa la voce del successoelettorale.Strattonatoper un saluto e per gliauguri, per De Vivo stato un abbraccio col-lettivo. Ha ringraziato tutti perla collaborazione ricevuta du-rante la campagna elettorale epoi si concesso ai giornalistiprima di recarsi a palazzo San

Francesco dove lo attendeva ladiretta televisiva con il Tg3 conBianca Berlinguer. Ha vinto lavoglia di cambiamento - ha di-chiarato il neo sindaco - gli iser-

nini si sono espressi con estre-ma chiarezza. Hanno messo fi-ne ad un decennio di dominio diuna famiglia scegliendo il cen-trosinistra. Come ho gi dettonon temo assolutamente la si-tuazione che si venuta a crea-re in consiglio comunale conlanatra zoppa. La nostra lineanon cambia. Sar una ammini-strazione trasparente, aperta al-la partecipazione diretta di tutti

i cittadini e quindianche di tutti i consi-glieri comunali.Dobbiamo darepriorit assoluta agliinteressi della citt.Poche parole quellepronunciate da DeVivo. Non ha avutoil tempo di intratte-nersi con i giornali-sti, strappato dalgran numero di so-stenitori che hannoinvaso la sedeelettorale. La gioia cresciuta progressi-

vamente a mezzora dalliniziodallo spoglio elettorale. Alle15,30 gi cera un grande otti-mismo nello staff che ha affian-cato De Vivo. Ovunque eraavanti a Rosa Iorio e addirittu-ra. In alcune sezione raddoppia-va i voti e in quelle in cui han-no votato i cittadini residentinelle frazioni riusciva a colma-re il gap del primo turno. Il ri-sultato ha stupito i dirigenti deipartiti del centrosinistra. Ceraottimismo ma nessuno imma-ginava una vittoria cos netto.C chi sostiene che Rosa Iorionon riuscita a confermare iconsensi ricevuti personalmen-te nel primo turno. Si analizzasoprattutto il dato delle frazio-ni dove, secondo gli esponentidel centrosinistra, i cittadinihanno fatto una scelta diversarispetto al primo turno, aste-nendosi dallandare a votare opreferendo De Vivo a Rosa Io-rio. Il neo sindaco ha annuncia-to che si dimetter dallincari-co di Presidente dellordine de-gli avvocati di Isernia ed ha in-viato un messaggio di solida-riet ai familiari di Melissa e airagazzi della scuola di Brindisicolpiti da un un attentato. Orainizia la fase pi importante: ilgoverno della citt. Ci sar unabreve fase di studio dei proble-mi della citt. Mi appello alsenso di responsabilit di tutti iconsiglieri comunali per am-ministrate la citt - ha conclusoDe Vivo - Metter in campo lemie capacit di mediazione in-sieme a tutta la coalizione dicentrosinistra.

Il ballottaggioIl ballottaggioA Isernia il centrosinistra torna a festeggiare e invade il Corso Ugo De Vivo vince oltre le previsioni lui il nuovo sindacoLavvocato: Ha prevalso il cambiamento sul dominio della famiglia

ISERNIA. Grazie alla vittoria di De Vivo tor-na in consiglio comunale Franco Capone. Lasua elezione era appesa a quella del candidatosindaco del centro sinistra. Ho rivissuto conmaggiore intensit la vittoria di Caterina del1998 - ha dichiaratoCapone non nascondendouna certa emozione -.Questa la vittoria di unacitt che cerca il riscatto,che vuole liberarsi dei lac-ci nei quali per dieci anni stata imprigionata daMichele Iorio e dal cen-trodestra. Come accaddenel 1993, gli isernini han-no affidato al centrosinis-tra il compito di governarela citt in un momento dif-ficile.Ma c sempre una anatrazoppa con la quale fare i conti. Come vimuoverete in Consiglio comunale?La linea gi stata indicata da De Vivo. Porteaperte al dialogo con tutti i consiglieri.Bisogna scegliere tra gli interessi di una citt equelli di una parte. Non si pu giocare al mas-

sacro per difendere posizioni di parte quando iproblemi della citt sono grandissimi.Poi og-nuno si assumere le proprie responsabilit. Ri-portare al voto la citt in una situazione cosdifficile un atto gravissimo.

Cosa stato determinanteper la vittoria di De Vita?La proposta politica delcandidato, lunit dellacoalizione, i cambiamentiin corso nel quadro politiconazionale, la sentenza delTar, la grande voglia dicambiamento che si respi-rava nella citt.Come governerete Isernia?Con grande misura egrande senso responsabilitper risolvere i problemi del-la citt. Lo faremo contrasparenza, informando i

cittadini sulla crisi economica, sulla reale situ-azione che ereditiamo. Avendo come un sinda-co che ha dimostrato in tutta la campagna elet-torale moderazione, stile, capacit di parlaredei problemi della citt e di proporre soluzioneconcrete.

Capone emozionato: megliodella vittoria di Caterina

La riconferma nellassise civica La riconferma nellassise civica

Marted 22 maggio 20122

La citt voleva un riscatto. Hanno scelto noi in questo momento difficile

Scoppia la festa nella sede elettorale di Ugo De Vivo

Speciale elezioni

ISERNIA. Un crollo vertiginoso rispetto al primo turno, ma pursempre un 63,46% di votanti che si sono recati alle urne. Il dato decisamente migliore rispetto alla media nazionale, che si atte-sta sul 50%. Tonfo del numero degli elettori ovunque in Italia eIsernia segue il trend, anche se la quantit di persone che si sonorecate comunque alle urne non sono poche. Al primo turno lapercentuale aveva sfiorato il 77%: la flessione, quindi, stata del13%. Centinaia e centinaia di voti (circa 300 quelli in meno) chemancano al computo rispetto al primo turno. Una flessione fisio-logica quella del secondo turno: anche Isernia ha seguito il trenditaliano con una netta diminuzione del numero di persone che sisono recate alle urne. Un dato, quello dellaffluenza, che non vasottovalutato. La minore forza prorompente dei candidati alla ca-rica di consigliere, ma anche la naturale disaffezione per il bal-lottaggio hanno condizionato non poco la quantit di persone chehanno deciso di recarsi nuovamente al voto. Tendenzialmentequasi tutte le sezioni hanno sforato il 50% dei votanti: la pi bas-sa quella dellospedale con un 40% rispetto ai votanti del pri-mo turno. La pi ligia al dovere sicuramente la sezione ven-ti che ha fatto segnare un 73,19% di affluenza. Nel mezzo unaserie di sezioni che oscillano tra il 55% e il 60%. Una dato, quel-lo dellaffluenza alle urne, che aveva fatto sorridere il centrosini-stra: storicamente al ballottaggio lelettorato del centrodestra meno affezionato e compatto. Le Comunali, per, sono storia aparte. E fanno decisamente statistiche a s. Ecco, quindi, che an-che la percentuale dellaffluenza alle urne solo un numero chepu essere solo interpretato quando in ballo ci sono le ammini-strazioni dei comuni. Dopo ore di spoglio, per, con il trend or-mai consolidato c spazio per qualche rimando in pi: pu dar-si che la percentuale abbia davvero avuto una componente nellavittoria di Ugo De Vivo.

Il punto sullaffluenzaIl punto sullaffluenzaCrolla il numero di elettoriAlle urne il 13% in meno

La composizioneGianni Fantozzi Pdl 269 votiRaimondo Fabrizio Pdl 245 votiStefano Testa Pdl 216 votiRaffaele Teodoro Pdl 159 votiAntonio Potena Pdl 114 votiMario La Storia Pdl 111 votiRosa Iorio Pdl Antonio Scuncio ApM 162 votiPietro Paolo Di Perna ApM 153 votiAngelica Morelli ApM 145 votiGiancarlo Chiacchiari ApM 138 votiMike Matticoli Udc 189 votiClelia Iadisernia Udc 132 votiAndrea Galasso Udc 118 votiDomenico Chiacchiari Prog. Molise 180 votiMario Lombardi Prog.Molise 144 votiAntonio Furioso Prog. Molise 114 voti

Per governaremi appello al sensodi responsabilitdi chi siede tra gliscranni di palazzoSan Francesco

Sul futuro

Impazza la festa tra suonie slogan pro De Vivo

Le congratulazioni al neo sindaco,nella foto insieme alla moglie

Lemozione e la gioiadi De Vivo e Capone

Cambia il vento, il centrodestra perde la sua roccaforte dopo dieci anni di MelogliRosa Iorio: medito le dimissioniIl colpo a sorpresa del candidato sconfitto: Non sicura la mia presenza nellassemblea civica

ISERNIA. Nella sede del Pdltrattengono il fiato. I primidati, che oggi scorrono veloci,non sono confortanti comesaspettavano. La parola dor-dine attendere. Per sperareancora e per capire come potrandare il voto. A met pomeriggio, per, disperanza ce n poca: attaccatial telefono con i rappresentan-ti di lista sparsi per le sezionis visto che il dato chiaro.Isernia cambia orientamento esi getta sul centrosinistra.Cambia anche rispetto al pri-mo turno quando Rosa Iorioaveva totalizzato una per-centuale vicina al 45% controil poco pi del 30% di De Vi-vo. Come quindici anni fa (erail 98), quando contro ceranoUmberto Colalillo e GiuseppeCaterina, il candidato del cen-trodestra s fatto superareproprio al ballottaggio, quan-do doveva essere una partitaquasi scontata quella del sec-ondo turno. Eppure. Come nel 98 la sorpresa ar-rivata proprio quando (usandouna metafora sportiva) il can-didato era in area, solo davan-ti al portiere. Rosa Iorio, che aIsernia non presente perchproprio ieri ha partorito lafiglia (nota positiva in unluned prettamente amaro),evita di rilasciare tantedichiarazioni. Poche parole e

pure scarne. Preferisce farlo amente fredda e con dati certi,magari quelli sezione persezione. Le gioie dellesserenonna di nuovo offuscano lenotizie che arrivano da Iserniadove laria tuttaltro che ser-ena. Nella sua sede elettoralesi riuniscono i fedelissimi che,per, iniziano a pensare al fu-turo. Un futuro che va oltre iconfini del capoluogo perchquello che viene fuori dallaurne un dato che ha tanto dipolitico. Lo hanno detto gliavversari, cavalcando londadella sentenza del Tar, mabalza agli occhi: perdere dopodieci anni il Comune di Iser-

nia, citt del governatore, conun candidato il cui cognome Iorio brucia. Forse troppo in

casa centrodestra. Il candidato del centrodestraquando rompe il silenzio lan-cia delle dichiarazioni al vetri-olo. Non so se sar presentein consiglioc omuna l e .Sto valutan-do la possi-bilit didimettermi -ha detto incollegamen-to a Telere-gione Molise-. Far ilpasso indi-etro se nec-essario per ilbene della citt. Il passaggioda una percentuale alta comequella del 45% al 42% spiazzaRosa Iorio: Non so cosa siasuccesso, ma la di-

mostrazione che pu accaderedi tutto. Al neo sindaco di Is-ernia augura buon lavoro: Lohanno scelto i cittadini e lorohanno sempre ragione. Rispet-

to il risultatovenuto fuoridalle urne.Spero sia ilmeglio per Is-ernia. Per fareil sindaco delcapoluogo nonavrei mai ac-cettato com-promessi o sot-terfugi. Ledichiarazionidel candidato,

per, sono a caldo. Adessosar necessario capire cosasucceder quando verr avvia-ta lanalisi a mete fredda, con idati alla mano e con infinite

possibilit davanti. La coalizione, con Pdl e Prog-etto Molise in primis, ora sp-inge sul senso di responsabil-it dei consiglieri eletti apalazzo San Francesco. E aloro che passa la palla: sonomaggioranza di un comune colvertice di centrosinistra. Non unanatra zoppa, ma una bom-ba ad orologeria. I primi che cihanno messo la faccia dellacoalizione lo hanno lasciatointendere: di convergenza conlaltra parte politica non si puparlare. Almeno non su tutto.Antonio Tedeschi, giovanissi-mi assessore di ProgettoMolise alla Provincia di Iser-nia, parla prima ancora che leurne abbiano fornito il datodefinitivo. Col trend che vedeperdente la sua coalizionecommenta: Lassenteismo ciha penalizzato. In prima bat-tuta si vota per i candidati,mentre adesso espressionesecca per il sindaco: c menoaffezione. Sui consiglieri esul loro futuro in assise parlachiaro: Chi sposa una causa esi candida con una colazionecorrispondente a un program-ma, non pu disattenderlo.Sono dellavviso che si devetornare alla coerenza politica.Noi di Progetto Molise siamocoerenti e Rosetta lo . Ve-dremo se lo saranno anche iconsiglieri. La defaillance delcandidato (che non statadelle liste) va letta, secondoTedeschi, sotto la lente dellacrisi generale della politica:In un momento di crisi facile prendersela con chi gov-erna e ha le redini in mano: sifa prima a parlare male chebene. Noi, per, abbiamo di-mostrato che possiamo gov-ernare anche in questi momen-ti difficili. Ai consiglieri va ri-cordato che quando ci si pre-senta e si porta allattenzionedegli elettori un programma,magari pure molto diversi,come si fa a portarli avanti? Sipu trovare una condivisione,ma se ci si riconosce nel cen-trodestra come pu condi-videre un programma di cen-trosinistra. Altrimenti che dif-ferenza ci sarebbe?. Il primo scoglio da superareper la nuova amministrazionecomunale di Isernia sar il bi-lancio: E il sunto del lavorodi un anno. Come possiamodire e fare il contrario di quan-to detto in campagna elet-torale?.

Teresa Monaco

ISERNIA. Col ballottaggio alle spalle defi-nito anche il Consiglio comunale. Fuori Ce-lestino Voria, assessore per dieci anni. Al suoposto in consiglio comunale sieder Rosa Io-rio, candidato sindaco della coalizione cheha perso le elezioni. Nellaltra parte politica,invece, a sorridere Franco Capone (le cuidichiarazioni sono nel box accanto): sar ilconsigliere del-lIdv a prendere ilposto del neo sin-daco Ugo De Vi-vo.Gira e rigira, per,gli assetti in con-siglio comunalesono definiti.Tranne qualchepiccola incertezzalegata proprio al-lelezione del sin-daco, quello cheera rimasto. Co-me si evince an-che dallo schemain basso, la mag-gioranza del consiglio comunale nelle ma-ni del centrodestra con ventuno consiglieri,Rosa Iorio compresa. Dallaltra parte, ovve-ro in quella che minoranza nei numeri delprimo turno c il centrosinistra con lag-giunta di Capone: in termini di presenze, pe-r, non si va oltre gli otto consiglieri. C poiil gruppo degli indipendenti eletti nellassisecivica di Isernia con le liste che hanno soste-nuto Raffaele Mauro. Potrebbero essere lorogli alleati in un consiglio comunale che nonsar per nulla amico di De Vivo. Queste

stando ai nudi dati statistici. Eppure qualco-sa potrebbe cambiare allatto pratico. Moltofaranno i prossimi giorni: De Vivo riuscir agovernare una situazione che allapparenzasembra essere di difficile soluzione? Riusci-r a mettere insieme i falchi del centrodestra,i fedelissimi del governatore con lanima picritica del centrosinistra? A tutto questo po-

tr essere conditocon un po di Flie consiglieri proMauro? Interro-gativi non di po-co conto per ilneo sindaco. Che,per, vuole ini-ziare a pensarcida domani. Oggi(ieri per chi leg-ge, ndr) il mo-mento della festa,quello della cele-brazione diunimpresa che,forse, in alcunimomenti hanno

creduto improba pure i diretti interessati. Unruolo importante lo giocher anche il docu-mento dei 21, quello sottoscritto dai consi-glieri di centrodestra per il rispetto delle li-nee di partito. La traduzione dal politichese una: niente alleanza con De Vivo perch bi-sogna essere coerenti con la proposta presen-tata agli elettori. Cosa significher coerenzadi partito: barricate a prescindere contro DeVivo o possibilit di convergenza per temi?Ecco il punto sul quale lavorer il neo sinda-co. Da domani per.

Marted 22 maggio 2012 3

Fuori Voria, ma il Consiglioresta nelle mani del centrodestra

Speciale elezioni

Assegnati i seggi, ora si concretizza lanatra zoppa

Cesare Pietrangelo Adc 224 votiVincenzo Bucci Adc 86 votiDomenico Di Baggio Udeur 243 votiPiero Sassi Grande Sud 156 votiLuciano Sposato Pd 193 votiMarco Amendola Pd 143 votiCarlo Veneziale Pd 128 votiMaria Teresa DAchille Idv 241 votiEdmondo Angelaccio Idv 126 votiFranco Capone Idv 111 votiGuido Cerasuolo Isernia che vorrei 88 votiGiuseppe Iglieri Sel 67 votiRaffaele Mauro candidato sindacoAngelo Cutone Mauro Sindaco 164 votiGiancarmine Mancini Mauro Sindaco 163 voti

Il risultato

57,37Tot. voti 6.946% 42,62

Tot. voti 5.161%

Laltra faccia dellelezione:le facce perplesse nella sede del Pdl

Il Consiglio comunale di Isernia

Gli augurodi lavorare beneAccetto il responsodelle urne anche se stranoun calo del genere

Sullavversario

Marted 22 maggio 20124 Speciale elezioniIl ballottaggio di IserniaIl ballottaggio di IserniaMichele Iorio: Ha prevalso il voto controIl presidente: abbiamo pagato lo scotto dellastensionismoISERNIA. Ha prevalso ilvoto contro. Ne sicuro ilgovernatore Iorio che com-menta cos la performanceelettorale della sorella. Spor-tivo come sempre, Iorio tiradritto e archivia subito il vo-to di Isernia con un augurioper il neo sindaco. E ancora prematuro poteranalizzare questo dato inchiave politica dice il presi-dente -. La candidata di cen-trodestra (che non chiamaper nome e cognome, ndr) hafatto il suo dovere nel primoturno nel corso del quale leliste hannoavuto un otti-mo risultato.Nel secondoturno ha pre-valso il votocontro la per-sona. Suimotivi chehanno portatoa questa scon-fitta c anchelastensioni-smo, Iorio ne convinto einserisce pure questo para-metro nella sua analisi delvoto: Gli isernini si sonoespressi per un sindaco di-

verso da quello scelto nel pri-mo turno. Il ballottaggio non una competizione gradita

allelettora-to di centro-destra e lacoa l i z ioneha pagatogli scottidellasten-s i o n i smo .Forse ancheil numerodelle liste edei candida-ti non elettiha inciso. Ilr i s u l t a t o ,

per, non nulla di dramma-tico.Adesso, per, la situazione inconsiglio comunale quella

dellanatra zoppa, con De Vi-vo che dovr governare unamaggioranza di centrodestra.Compito improbo? Iorio lan-cia un salvagente al candida-to sindaco appena eletto nel-la sua citt.E evidente che sar diffici-le governare per De Vivo continua ancora Iorio -. Biso-gna vedere se ci sar quel-labilit da parte del sindaco.Dovr avere il compito diconfrontarsi col centrodestrache indubbiamente la mag-

gioranza del consiglio.Aspettano delle sfide impor-tanti: bisogna pensare a cosafare per la citt e non a cosadistruggere. Sconfitta? Iorionon sa cosa sia e traccia lastrada per il futuro. Nellasperanza di ritrovare quelfeeling con il suo elettorato,quello zoccolo duro iserninoche tante soddisfazioni gli hadato in passato, antepone al-linteresse di coalizione quel-lo della citt. Che sia di cen-trodestra o di centrosinistra,il sindaco dovr lavorare perIsernia. Forte del fatto cheDe Vivo potr essere semprein bilico, Iorio offre la spon-da per un possibile gioco disquadra, almeno allinizio. Iltutto subordinato alle capaci-t del neo sindaco. Che dovrmediare. Tanto e da subito. Spero che il sindaco sappiagovernare in un consiglio do-ve indubbiamente in mino-ranza ha proseguito Iorio.Sulle Regionale, invece, non

si sbilancia -. Il percorso perle Regionali deve essere defi-nito dal Consiglio di Stato evedremo dopo se ripetere omeno le elezioni. Mi auguroche non succeda. Sono con-vinto delle nostre buone ra-gioni e che potranno prevale-re sul resto.Alza i toni, invece, il senato-re del Pdl Di Giacomo, verofalco del partito. Nella sededel Pdl, dove ha seguito lospoglio, aizza i suoi alla bat-taglia politica. E polemizza:Questa ondata che sta inve-stendo lItalia ha penalizzatochi amministra e le strutturedi partito, come avvenuto aParma. E necessaria unaprofonda riflessione da por-

tare avanti sul ruolo dei parti-ti prima delle Politiche del2013. Sulla sentenza del Tarin materia di elezioni regio-nali Di Giacomo ha cambiatoopinione: Ritenevo che nonfosse influente. Alla luce delrisultato, invece, dico che hainciso. Mi sembra strano averindividuato la data della sen-tenza del Tar tra il primo e ilsecondo turno delle Comuna-li di Isernia. Mi sembra stra-no anche che nessuno si siaposto il problema dello spo-stamento della sentenza edella sua ufficializzazione.E una coincidenza, ma ades-so ci si crede poco alle coin-cidenze.

ter.mon.

Il governatore mentre attende il risultato delle urne

Verificheremo seil sindaco riuscira governareBisogna pensarea cosa fareper la citt

La prospettiva

ISERNIA. Fli fa il timido. Non vuoleentrare in questa vittoria di De Vivonella quale, per, sembra proprio averavuto un peso. Nulla di ufficiale, cerala libert di voto per gli elettori di Futu-ro e Libert oltre che per la lista MauroSindaco. Ma sar proprio un caso che lesezioni in cui De Vivo ha ottenuto ilsuccesso maggiore sono proprio quellein cui anche Mauro e i suoi si sono di-mostrati forti?Il primo a parlare del successo dellav-vocato Nicola Cesare, che ha seguitomolto da vicino le elezioni al Comunedi Isernia.Come commenta il dato elettorale di

Isernia?E una vittoriadel centrosinistra

e in particolare del proprio candidatosindaco. Lesito era oggettivamenteprevedibile in considerazione anche deltrend nazionale. Non essendoci a Iser-nia in corsa i Grillini o altre forme civi-che consistenti quella parte di elettoratoha riversato il proprio voto su De Vi-vo.Fli non ha siglato alcun accordo diapparentamento. Perch?Innanzitutto perch nessuno ce lhachiesto. E poi la nostra strategia politicaci ha indotto a restare fermi. Siamo cer-ti che gli scenari politici cambieranno.Da quale parte si sono schierati i sim-patizzanti di Fli?

Ognuno ha agito secondo coscienza.Visti i numeri sarei orientato a ritenereche hanno preferito De Vivo. A noi, pe-r, interessa il programma sulle attivitdi sviluppo.Quello di Isernia un voto contro Mi-chele Iorio?Senza dubbio contro lattuale centro-destra e soprattutto contro lattualemetodo di governo. Il tutto aggravatodal particolare momento a livello eco-nomico.Capitolo anatra zoppa. Fli star conDe Vivo?Abbiamo tre rappresentati in consiglioe di certo non bastano a garantire unamaggioranza. Ci riuniremo con serenitper valutare con calma in base ai pro-getti.

Lanalisi di FliLanalisi di FliCesare: I nostrielettori hannopreferito De Vivo

ISERNIA. Abbiamo comu-nicato male e siamo stati og-getto di una campagna deni-gratoria. Gianfranco Vita-gliano, assessore alla Pro-grammazione, fa mea culpa.La sconfitta c stata a Iser-nia, ma non si pu parlare difine dellera Iorio: questalidea dellassessore.Iorio ha fatto tanto, forse ab-biamo comunicato male esiamo stati oggetto di campa-gna di denigrazione che nonci ha contestato nelle sceltema ha dipinto noi come maleassoluto. Questo modo di di-pingere la politica ha colpitochi ne interpretava al massi-mo i ruoli. Dobbiamo riflette-re ma abbiamo ancora tantoda dire ha spiegato Vitaglia-no nella sua analisi del voto aIsernia da un osservatorioprivilegiato come quello delsuo assessorato. Sulla questione della presun-ta parabola discendente di Io-rio, Vitagliano ha unideaprecisa: L'era di Michele Io-rio finita? Non la mettereicos. Lui ha dato tanto al Mo-lise. Deve finire un modo difare che non solo di Iorio.Un'abitudine di sistema di cuila gente partecipe. Errorepensare che nella politica c'marciume e fuori limpidezza.Se c' un negozio c' semprequalcuno che va a comprare.

Sulla sentenza del Tar nulla scontato: Le Regionali leabbiamo vinte senza trucchiperch il popolo ha sceltoMichele Iorio riconoscendouna vittoria al centrodestra.C' stato un ricorso al Tarche, via via, ha assestato il ri-sultato venuto fuori dalle ur-ne. Nei mesi scorsi si dicevache eravamo indietro di mol-ti voti, poi si arrivati a con-testare formalit della tornataelettorale. Ora siamo arrivatia un dispositivo del Tar, nonla sentenza. Con grande ram-marico registro un dispositi-vo sibillino, oggetto di inter-pretazioni. Adesso attendia-mo il consiglio di Stato e, sedovesse decidere di ripeterele elezioni, affronteremo dinuovo una campagna eletto-rale. E Michele Iorio sardella partita.Sul futuro leader del centro-destra, arriva la strigliata diVitagliano a Iorio: Non sochi sar il leader dopo Miche-le Iorio. Per essere leali e sin-ceri credo che tra le tante co-se che probabilmente Iorionon ha fatto proprio quelladi coltivare la squadra pri-mavera per far nascere lanuova classe dirigente. Ioriodeve riacquistare oggi quel-l'arte medica sempre avuta,deve fare l'ostetrico a far na-scere il nuovo.

Il mea culpa di Vitagliano:abbiamo comunicato maleLassessore: possiamo dire ancora moltoLassessore: possiamo dire ancora molto

Curiosit durante le operazioni di spoglio: suggerimenti e volont non trascrivibiliNelle schede spunta anche Diego Armando Maradona ISERNIA. Da Maradona alle impre-cazioni ai pazzi mascalzoni. Nelleschede, ovviamente annullate, ve-nuto fuori di tutto. Tra primo e secon-do turno di curiosit legate al voto cene sono state tante. Numerosi i momenti anche ironiciche ci sono stati al momento del-lapertura delle liste. Sono piovute of-fese di vario genere allindirizzo del-la classe politica locale e nazionale,molte delle quali non trascrivibili, se-gno dalla disaffezione verso un mon-do della politica che ha fiaccato lesperanze di tanti. Ci sono poi anche iburloni. Chi meglio di Rosa Iorio e

Ugo De Vivo? Ma Maradona ovvia-mente. Che di speranze non ne ha tra-dite. Per questo qualcuno ha deciso divotare lui senza barrare uno dei duenomi in ballottaggio, ma scrivendoquello del proprio candidato sindacoideale. Un momento di ilarit nel corso diuno spoglio molto sentito. Sicura-mente lo stato per i presidenti diseggio che, dopo i tempi lunghi delprimo turno, hanno cercato di renderele operazioni di voto molto pi age-voli e chiare. Lo hanno fatto sin dal-linizio spiegando, elettore dopo elet-tore, come fare.

Barrate solo il nome del sindacohanno ripetuto i presidenti a ogni cit-tadino che si recato alle urne. Un po di polemica lhanno creata an-che le schede e la loro fattezza: i duecandidati e le relative coalizioni sonostate poste una sotto laltra, invece diessere una accanto allaltra. Cera ilrischio che si barrassero entrambi glischieramenti con una croce un po pilarga. Speriamo che non si ripeta pihanno spiegato alcuni presidenti diseggio. Gli elettori, per, lo hannocompreso e di schede nulle ce ne so-no state una fetta non nutrita, ovvero250 in totale (125 quelle bianche).

Ulisse Di Giacomo

Nicola Cesare

CAMPOBASSO. Guarda soprattutto oltre iconfini regionali Michele Petraroia che prendenota del numero dei comuni finiti col ballottag-gio in mano al centrosinistra. Il secondo tempodella partita si chiude con un risultato chiaro:13 grandi comuni al centrosinistra, 3 al centro-destra. Uno solo al Movimento 5 Stelle di Bep-pe Grillo che elegge il sindaco di Parma. Questa la crudezza dei numeri. Poi c lanali-si politica a caldo: dopo 20 anni lasse Pdl-Le-ga Nord va in frantumi, sale lastensione. Infine il dato locale. La vittoria di Ugo De Vivo consegna nuoveresponsabilit allo schieramento del centrosini-stra dice Petraroia - che dovr scegliere unpercorso unitario, con un progetto politico ispi-rato a Francois Hollande e alle forze del socia-lismo democratico europeo, e lattuazione dipratiche di governo improntate alla legalit, al-la competenza, alla sobriet gestionale, al rigo-

re etico e allauste-rit degli ammini-stratori eletti. Oggisi festeggi la libe-razione della cittdi Isernia, domaniprepariamoci a li-berare la regionechiedendo a Ioriodi non ricorrere inConsiglio di Stato per tornare ur-gentemente alle urne, e a prima-vera eleggendo Pierluigi Bersania Presidente del Consiglio deiMinistri. Ma non diamo nulla perscontato per-ch Parmaammon i s c etutti sulla ra-pidit con cuimutano iflussi eletto-rali versoproposte po-litiche che sim u o v o n ofuori deglischemi parti-tici tradizio-nali.

Marted 22 maggio 2012 5Speciale elezioni

Il Pd esulta: Con De Vivoamministrazione solidaRuta e Leva: Guardiamo con pi fiducia anche alle regionali

Il ballottaggio di IserniaIl ballottaggio di Isernia

Di Pietro: Pensiamo a Palazzo MoffaFioroni: Il sistema non funziona piIl leader Idv: gli isernini hanno aperto gli occhi prima del resto del Molise

Petraroia sprona la coalizione: Necessarioun progetto etico e sobrio

Il consigliere analizza il voto Il consigliere analizza il voto

ISERNIA. Dieci anni. Tantoci ha messo il centrosinistraad espugnare (scrivonoproprio cos Leva e Ruta) laroccaforte di Michele Iorio edel centrodestra. Un primo traguardo per ilsegretario e presidente del-lassemblea del Pd molisanoche depone a favore dellacoalizione per le prossime eforse imminenti consultazio-ni. Le regionali prima (se ilConsiglio di Stato conferme-r lannullamento delle ele-

zioni di ottobre), le politichesubito dopo. Leva e Ruta inuna nota scritta congiunta-mente mettono nero subianco la loro soddisfazioneper il trionfo di Ugo De Vivoche sapr garantire unam-ministrazione solida e capa-ce di promuovere azioni perla crescita e per lo svilup-po. E il giorno della vitto-ria, quello in cui c spaziosolo per i festeggiamenti.Non certo per le possibilidifficolt del nuovo primo

cittadino in un assise civicarinnovata per met e forma-to da 21 eletti nelle fila delcentrodestra. La questioneanatra zoppa non viene pro-prio menzionata. De Vivo e ipartiti che lo hanno sostenu-to per ci dovranno fare iconti. La forza dei numeri inpolitica sempre prioritariaper portare avanti idee e pro-grammi. Leva e Ruta si adagiano peril momento sul risultato. Ilvento cambiato. Il centro-destra perde proprio nel feu-do del suo leader maximo. Eil centrosinistra che in questidieci anni ha collezionato

solo sconfitte che lo hannorelegato allopposizione intutte le pi importanti istitu-zioni locali comincia a intra-vedere la luce, guardando scrivono segretario e presi-dente dei democratici - condeterminazione e ottimismoalle imminenti regionaliper archiviare il decennio diMichele Iorio e restituiresperanza e futuro alle nuovegenerazioni che li reclamanocon forza. Lentusiasmo e ilsenso di responsabilit ciconsentono di guardare alpresente e al domani congrande fiducia. ppm

Danilo Leva e Roberto Ruta Dalla citt oggi parte un messaggio dirigenerazione politica

La riflessione di PaglioneLa riflessione di Paglione

ISERNIA. La citt hascelto la Repubblica con-tro la Monarchia di unafamiglia che ha creato unsistema di potere che nonlascia spazi alla libert.Cos CandidoPaglione, seg-retario re-gionale diS i n i s t r aEcologia eLibert com-menta la vit-toria di De Vi-vo e del cen-trosinistra. convinto cheda Isernia pudiffondersi unmessaggio disperanza intutta lItalia.Quando ilcentrosinistra unito e sipresenta con un progettodi governo che guarda agliinteressi collettivi, glielettori non hanno dubbi -ha dichiarato ancoraPaglione -. Da Iserniaparte un messaggio dirigenerazione della politi-ca. De Vivo ha dimostratoci essere una persona per-bene, apprezzato dai citta-dini proprio per la sua as-soluta trasparenza. Can-dido Paglione non temelanatra zoppa. Anzi, ri-tiene che sia una grandeopportunit. Tutti i con-siglieri comunali avrannola possibilit di con-tribuire al governo dellacitt - ha aggiunto il segre-tario regionale di Sel -Tutti avranno la possibilitdi fare la propria parte. Sulla vittoria di De Vivo,Paglione non ha dubbi:E il risultato di una per-sona che, col suo modo difare sereno, entrato nelcuore della gente di Iser-nia, interpretando lavoglia di cambiamento.Credo che non ci sia unvoto contro, questo un

voto per operato da unacitt che vuole cambiare,che vuole togliersi di dos-so dieci anni da dimenti-care. E poi, anche un vo-to che guarda avanti. Ora -

dice ancora Paglione - c'un'occasione da non sotto-valutare, ovvero quella digovernare la citt giornoper giorno al fianco deicittadini, dando le risposteai tanti problemi che es-istono. Il tema o il proble-ma dell'anatra zoppa nonesiste perch ci sar unconfronto sui programmi.Il fatto che De Bivo nonabbia la maggioranza dicentrosinistra unagaranzia ulteriore per i cit-tadini. Vorr dire chegiorno per giorno attornoai problemi si aprir unconfronto serrato al qualesaranno chiamati con sen-so di responsabilit tutti iconsiglieri, anche quelli dicentrodestra.Ovviamente il pensiero vaanche alla Regione. Miauguro che Michele Ioriopendi allinteresse deimolisani consentendolimmediato ritorno alleurne - ha conclusoPaglione - Credo che per ilcentrosinistra si tratta diuna vittoria che arriver inritardo perch avevamogi vinto ad ottobre.

Candido Paglione

ISERNIA. Sulla vicenda del passaggiodi colore di Isernia intervengono anche ibig nazionali. Lo fa Giuseppe Fioroniche in citt venuto anche per lultimo

giorno di campagna elettorale. C statapure la dichiarazione di Antonio Di Pie-tro. Quando il sindaco finisce 13 punti per-centuale sotto le liste e quando di domi-nio pubblico lincapacit inefficacia co-me il costruire sale operatorie facendolepagare ai molisani necessario prendereatto anche l'istituto della raccomandazio-ne per i membri della famiglia non pifattibile dice Fioroni -. Tutto questo lohanno capito i cittadini di Isernia: hannocompreso per primi in Molise che si pucambiare. Cambia il vento da Isernia esucceder anche alle Regionali. Sulleprossime elezioni e sullattuale risultatodice ancora: Non faccio lo struzzo emetto testa sotto la sabbia n tantomenocriminalizzo lavversario. L'antipolitica la voglia della gente di avere gente diver-sa che spende i soldi per il bene comune.A Isernia ho citato lospedale e il perso-nale perch sono comportamenti di co-stume, non del fatto che siano discuto le-gittimi o meno, anche perch non hannofavorito per il risultato finale.

Anche Di Pietro pensa gi al futuro e al-le prossime Regionale, partendo proprioda Isernia e dal vento che cambiato:Per noi Frattura il candidato presiden-te: tutti i partiti si riconoscano intorno aquesta candidatura gi scelta dai cittadi-ni. Facciamo tutti un passo indietro. Iovoglio troppo bene al mio Molise per la-sciarlo al governo nepotistico delle de-stre. Adesso confido nel senso di respon-sabilit di tutti.

Antonio Di Pietro

Massimo RomanoMassimo RomanoLavvocato hala responsabilitdella svoltaISERNIA. Anche Massimo Roma-no (che al primo turno aveva ap-poggiato il candidato sindaco En-nio Mazzocco, anchegli di ispira-zione di centrosinistra) si congratu-la col nuovo sindaco di Isernia. "Auguri al sindaco di Isernia cheha responsabilit di svolta di carat-tere politico pi ampia che va oltrei confini cittadini dice il leader diCostruire Democrazia -. Il risultatodi Isernia non lascia spazio a equi-voci: c stato consenso per unapersona che ritengo stimata mentre stato penalizzo il candidato cherappresentava la continuit, ovverola sorella del governatore. Il voto diIsernia prosegue il consigliere -ha un valore regionale. E' una sfi-ducia che si percepisce per chiascolta le categorie produttive, i la-voratori e i cittadini. E anche unasfiducia nei confronti di Iorio. Ora,per, non dobbiamo compiacerci diuna vittoria, ma capire come vo-gliamo cambiare il territorio pren-dendo atto che un'era si chiude,un'era che ha portato a disastri.Risponde anche a Leva che, tra unatrasmissione tv e laltra aveva ma-lignato: Porta bene avere Romanocontro. Replica dicendo che ipartiti del centrosinistra non hannoavuto un risultato elettorale chepu far gioire. Io poi ho fatto unascelta di coerenza come quando holasciato lIdv perch ero convintodi dover costruire un percorso civi-co. Fuori dai partiti e contro partitiabbiamo sostenuto Mazzocco unrisultato del 5% che mi vede soddi-sfatto. Inoltre abbiamo dichiaratolappoggio a De Vivo. Linterno del Comune di Isernia

CAMPOBASSO. Dopo solitre giorni dalla sentenza delTar che ha annullato le elezio-ni regionali di ottobre ierimattina stato notificato il di-spositivo che, immediatamen-te esecutivo, priva in manieraretroattiva dello status di elet-ti gli inquilini di via IV No-vembre. Ma ora cosa succe-de? Dovranno fare le valigefino ad una eventuale sospen-siva i consiglieri privati dellacarica? Niente affatto. Laquestione stata risolta ginel 2002, durante la legislatu-ra successiva a quella annulla-ta per la prima volta dal Tar.La Prefettura di Campobassoinfatti ha gi chiarito i terminidelle norme che ora entrano invigore. Che sono per lappun-to quelle contenute nella leg-

ge regionale 2 del 2002, ap-plicabile nonostante non ab-bia natura statutaria. Questo ilparere dellufficio territorialedi governo, reso dopo averesaminato i pro e i contro le-gislativi. In attesa del ricorso al Consi-glio di Stato, che il governato-re Iorio ha assicurato in con-ferenza stampa e che anche ilpresidente del Consiglio Pie-tracupa annuncia di voler pro-porre, dunque lassemblea divia IV Novembre resta in ca-rica per gli atti urgenti e indif-feribili, vale a dire lordinariaamministrazione. Ho dato incarico alla segre-teria generale di effettuareuna ricognizione sui provve-dimenti sui quali urgente de-cidere, la prossima settimana

spiega Pietracupa riunire-mo lufficio di presidenza perstabilire un calendario di la-vori. Nel frattempo potrebbeintervenire anche la sospensi-va da parte del massimo orga-no amministrativo, che rimet-

terebbe in sella, con pieni po-teri, giunta e consiglio. In attesa del secondo verdettosulla decima legislatura, quel-lo definitivo, gli eletti restanoal proprio posto. La legge 2del 2002 offre comunque unbel paracadute a tutti. Perchnella peggiore delle ipotesi(annullamento definitivo del

voto) lascia consiglio, giuntae presidente in sella fino alleprossime elezioni.

Marted 22 maggio 2012

PoliticaC.da Colle delle Api - 86100 Campobasso - Tel. 0874 618827 - 483400 - 628249 - Fax 0874 484626 - E-mail: campobasso@primopianomolise.it

Consiglieri al sicuro: in sella fino a nuove elezioniDopo la sentenza del Tar entrano in vigore le norme disposte dalla legge regionale del 2002

CAMPOBASSO. Gli ultimiepisodi di violenza dovuti al-la crisi economiche che strin-ge nella morsa i cittadinimettono in allarme anche ilMolise. Tant che ieri matti-na il prefetto di Campobasso,Stefano Trotta, ha tenuto unariunione della ConferenzaPermanente con i dirigentiregionali e provinciali del-lAgenzia delle Entrate e diEquitalia s.p. a. nonch con idirigenti dellINPS, del-lAgenzia del Territorio edellAgenzia del Demanioper un congiunto esame deldiffuso stato di tensione so-

ciale connesso allagrave congiunturaeconomica nazio-nale. La riunione stata indetta anche in attua-zione della direttiva delloscorso 17 maggio con la qua-le il Ministro dellInterno hademandato ai Prefetti una co-stante attivit di monitorag-gio sul territorio al fine di in-dividuare le situazioni dimaggiore criticit e adottarele iniziative pi opportuneper delineare percorsi risolu-tivi.Nel corso dellincontro, ilprefetto dopo aver ribaditolesigenza di assicurare ilmassimo rigore nel contrastoallevasione e allelusione fi-scale e contributiva, ha af-

frontato la problematica sottoun duplice profilo: rassicura-re gli operatori degli uffici fi-nanziari interessati circa lemisure di sicurezza poste inessere al fine di scongiurareepisodi criminosi in dannodelle sedi e del personale ad-detto; sensibilizzare, nel con-tempo, i vertici dei predettiUffici affinch adottino ogniopportuno intervento volto afavorire forme di vicinanza edi supporto ai contribuentiche versano in condizioni diparticolare disagio economi-co. I vertici delle amministrazio-ni finanziarie e della societconcessionaria delle riscos-sioni hanno illustrato le ini-ziative gi intraprese in tal

senso e segnatamente latti-vazione di procedure di me-diazione; lintroduzione diservizi di consulenza specia-listica e personalizzata; laprossima apertura di sportellidi ascolto dei cittadini, assi-curando, altres, lavvio diuna campagna di informazio-ne sugli strumenti disponibiliper fronteggiare le gravi crisiaziendali e per superare ledifficolt connesse a condi-zioni di particolare disagioeconomico dei contribuenti.La situazione verr costante-mente seguita, anche me-diante la convocazione di ul-teriori incontri per la verificadellefficacia delle misureadottate.

Redazione Campobasso:C.da Colle delle Api86100 CAMPOBASSOTel. 0874 483400 - 0874 618827Fax 0874 484626campobasso@primopianomolise.ittermoli@primopianomolise.itisernia@primopianomolise.itvenafro@primopianomolise.it

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Attivit di monitoraggio, circolare del ministro Sicurezza, in riunione la Conferenza permanente

CAMPOBASSO. Lassessore allAgricoltura della RegioneMolise, Angiolina Fusco Perrella, ha inviato al Coordinatore del-la Commissione Politiche agricole della Conferenza Stato-Regio-ni, Dario Stefno, una lettera incui si invita ad intervenire inmaniera congiunta per ottenereuna moratoria dei debiti delleaziende agricole e degli im-prenditori agricoli in difficolt,esposti nei confronti del fisco edegli istituti di credito. La moratoria dei debiti ri-marca la Fusco Perrella - deveinteressare non solo il settore diproduzione ma anche quello ditrasformazione alimentare e potrebbe attenuare la sofferenza eco-nomica del mondo agricolo, dovuta allaumento dei costi produt-tivi e contributivi. Estesa ai casi di accorpamento aziendale, lamoratoria agevolerebbe anche i processi di integrazione di tipoassociativo. Connesso alla moratoria laspetto, altrettanto im-portante, dellaccesso al credito, per favorire gli investimenti nelsettore agricolo e utilizzare i fondi europei, frequentemente af-fiancati da investimenti privati. In tale direzione lAssessorato al-lAgricoltura ha inteso rafforzare il sistema di assistenza regiona-le per laccesso al credito agrario.

CAMPOBASSO. Le palesi difficolt chequotidianamente incontrano i sindaci dei co-muni italiani in generale e dei comuni molisa-ni in particolare saranno rappresentate nellagrossa manifestazione pubblica che lAnci ter-r a Venezia gioved 24 maggio. In tale occasione - spiega Franco Mirandapresidente dellAnci Molise - necessario re-gistrare una forte presenza di sindaci ed ammi-nistratori locali. Sollecito, pertanto, quantihanno deciso di essere presenti a quella mani-festazione di rapportarsi con questa Anci, percoordinare una organizzata delegazione regio-nale. LAnci nazionale ha comunicato che pur

restando le spese a carico dei singoli parteci-panti, tuttavia, a parziale copertura dei costisostenuti, ai sindaci o loro delegati sar rico-nosciuto un contributo di 100 euro.Da qui lappello agli amministratori molisaniaffinch a Venezia facciano sentire anche laloro protesta. Il 24 maggio, contestualmentealla manifestazione, stato organizzato ancheun incontro nella sala Anci Molise in via Ro-ma 64 a Campobasso con i sindaci che non po-tranno partecipare allevento nazionale. In ta-le occasione saranno concordate e prese le de-cisioni necessarie per eventuali proteste e pro-poste.

CAMPOBASSO. Questa mattina apartire della ore 9:15, nella sala confe-renze della Giunta regionale in via Ge-nova, si terr il seminario Il contrastoalle frodi finanziarie allUe: strategie estrumenti di controllo. Un appunta-mento organizzato, nellambito del ci-clo di seminari, dal Dipartimento per lePolitiche Europee, e cofinanziato dallaCommissione Europea (OLAF) con ilprogramma Hercule II 2007-2013:Programma di Azione Comunitaria perpromuovere attivit nel campo dellaprotezione degli interessi finanziari del-lUnione Europea. prevista la partecipazione di relatorinazionali e comunitari che tratteranno lalotta alle frodi finanziarie allUnioneEuropea. Obiettivo del seminario sar

quello di analizzare i pi rilevanti e dif-fusi fenomeni di irregolarit e frodenonch approfondire e condividere tuttele buone prassi in materia di controllocon le Autorit regionali competenti;promuovere una migliore comprensio-

ne dei meccanismi comunitari e nazio-nali in tema di fondi europei con ci mi-gliorando la cooperazione tra il Diparti-mento per le Politiche Europee e tutte leAutorit europee, nazionali e locali, so-prattutto in termini di prevenzione e di

tutela della legalit; proporre, in ipotesi,ad altri Paesi europei il peculiare ed ef-ficace modello italiano di prevenzione econtrasto alle frodi; promuovere la pie-na applicazione dellart. 325 TFUE, peruna efficace ed equivalente tutela degliinteressi finanziari dellUnione Euro-pea; avvicinare gli attori locali alle pro-blematiche delle frodi allUe.

Manifestazioni dellAnci, contro lImusi mobilitano i sindaci di tutta Italia

Moratoria per le aziendeagricole in difficoltcol fisco e con le banche

Lappello dellassessore Fusco Lappello dellassessore Fusco

CAMPOBASSO. Il deputato mo-lisano Sabrina De Camillis la pri-ma firmataria di una proposta dilegge sostenuta da Fare Ambiente(Movimento ecologista europeo) Ugl Forestale che intende riorga-nizzare e valorizzare il Corpo Fo-restale dello Stato, attualmente sot-to organico. Il testo sar presentato questa mattina alle ore10.30 nella Sala delle Colonne della Camera dei Deputati. La De Camillis spiega cos il perch di questo ddl: Ho so-stenuto la proposta di legge di Fare Verde perch sono con-

vinta della necessit di un incre-mento dellorganico del CorpoForestale e penso, come lAsso-ciazione, che sia necessario salva-guardare le risorse naturali eagroalimentari per poter rilanciareleconomia, soprattutto della co-siddetta green economy e perassicurare lalta qualit dei prodotti alimentari made in Italy.Per questo motivo ho firmato liniziativa legislativa e sarpresente domani mattina alla conferenza stampa di presenta-zione delliniziativa.

Frodi finanzarie Ue, oggi il seminario in giunta

Il ddlIl ddlIncremento dellorganicodel Corpo forestale, De Camillis prima firmataria

Marted 22 maggio 2012

CampobassoC.da Colle delle Api - 86100 Campobasso - Tel. 0874 618827 - 483400 - 628249 - Fax 0874 484626 - E-mail: campobasso@primopianomolise.it

CAMPOBASSO. Unminuto di silenzio ancheallUniversit in conco-mitanza con i funerali diMelissa che si sonosvolti ieri alle 16.30.Bandiere a mezzastasui palazzi delle istitu-zioni. E il sostegno fisi-co e morale di una co-munit - quella di Cam-pobasso, allaltra, quelladi Mesagne, per tentaredi guardare avanti, insie-me. Riflessioni e propo-siti - ieri - hanno fatto dacontraltare alle lacrime,al dolore, alla rabbia.Sentimenti che hanno stretto ilcuore di tutti gli italiani dopo ilvile attentato alla scuola Mor-villo-Falcone dove studiavaMelissa Bassi. Mentre gli inquirenti hannotracciato lidentikit delluomo(oramai noto come bestiasubi-to trascinato in Questura), cheha fatto esplodere la bomba da-vanti allistituto tecnico di Brin-disi, ieri la Chiesa Matrice diMesagne cominciava a riempir-si per quel lungo e doloroso ad-dio. Cera il gonfalone della cit-t di Campobasso. In chiesa dueagenti della polizia municipaleaccompagnati dal vicesindacoGiuseppe Cimimo, dallasses-

sore Maria Grazia De Vincenzoe da Adriana Izzi consigliere diminoranza ma in questoccasio-ne soprattutto dirigente scolasti-co. A Mesagne anche i consi-glieri della Provincia di Campo-basso Donato DAmbrosio ePietro Testa anche loro accom-pagnati dagli agenti muniti dalgonfalone. E un evento alquale non potevamo mancare -ha affermato il presidente - difficile trovare le parole peresprimere il dolore e il disagioper un attentato simile, ma do-vere della politica trovare meto-di e scelte per evitare il ripetersidi simili omicidi. Sciagure checolpiscono ragazzi, giovani vite

spezzate in questo caso non dauna fatalit, ma nellassolvi-mento del diritto-dovere legatoallobbligo scolastico, mettonoin luce la crudelt con cui gliautori del gesto hanno volutoagire. E sulla crescita e la di-mensione dellindividuo, sullapersonalit che bisogna interve-nire. Sono orgoglioso di rappresen-tare la Provincia - ha affermato-Donato DAmbrosio - in questofrangente credo che chi comeme ha vissuto in prima personae insieme alla mia gente di San-ta Croce le vicende legate al si-sma, possa capire bene cosaprova sulla propria pelle una cit-tadinanza intera. Un attentatoche mi ha sconvolto come poli-

tico ma anche comegiovane e mi sonospesso chiesto se sipossa ancora morireper mano di qualchemalato, andando ascuola, senza potersidifendere.Tutti dobbiamo rom-pere lomert, i silenzi,le complicit. Dobbia-mo avere il coraggiodelle nostre azioni. Ilcuore ci deve dare laforza di guardare avanti. Lodobbiamo ai nostri giovani, hadetto Adriana Izzi. Ci troviamodavanti ad una tragedia inenar-rabile. Una ragazzina dilaniata,straziata qualcosa a cui non sidovrebbe mai assistere. Colpire

i giovani significa colpire il fu-turo. E questo noi, insieme, pos-siamo evitare che accada anco-ra. Accanto a me raccontaAdriana Izzi - cera il presidedella scuola che frequentavaMelissa, era distrutto. Mi hadetto che non dormiva da duegiorni, ma la disperazione e losdegno hanno segnato i volti ditutta quella gente che si strettaattorno alla bara bianca di Me-lissa. Adriana Izzi, appenauscita dalla chiesa Matrice diMesagne dove ieri pomeriggiosi sono svolti i funerali. La suavoce ancora spezzata dallacommozione e forse quelle pa-role del preside, a lei che dirigeuna scuola e che ogni giorno haa che fare con tanti ragazzi,lhanno segnata. E stata unacerimonia toccante, e non unafrase di circostanza. Le paroledellomelia e le frasi dei ragazzisono andate dritte al cuore.Cera unatmosfera particolare,unintera cittadina che si stret-ta in un abbraccio ideale, unasolidariet fortissima. Ma ancheuna voglia di reagire, di com-battere. Non ho visto la paura diripercussioni, ho letto solo il do-lore su quei visi rigati dalle la-crime. Non sono mai stata orgo-gliosa come oggi (ieri ndr) difar parte dellamministrazionedi Palazzo San Giorgio. Unachiesa piena fino allinverosi-mile, stracolmo anche il sagrato.Non si pu morire entrando ascuola cera scritto su uno stri-scione. Non ci sono parole perconsolare il pap di Melissamorta nellattentato di Brindisidavanti alla scuola Laura Mor-villo Falcone. E l a pochi passi

da quella bara bianca, in lacri-me. Stringe forte al petto una fo-to della moglie Rita ancora inospedale per quel malore che leha spezzato il cuore dopo averappreso la terribile notizia. Adaccogliere la bara bianca unlunghissimo applauso. Le nava-te laterali della chiesa sono pie-ne di fiori inviate dalle massimeistituzioni italiane: c la coronadi Napolitano, quella del presi-dente del Consiglio, dei presi-denti di Camera e Senato e delministro degli Interni. Molti diloro ieri erano a Mesagne da-vanti a quella bara bianca:cerano Mario Monti, i ministriSeverino, e Cancellieri e Profu-mo, il presidente della CameraFini, il presidente del Copasir,DAlema e il governatore dellaPuglia Nichi Vendola.

Anche il Molise piangeai funerali di Melissa Provincia, Comune di Campobasso e Riccia a Mesagne per lultimo saluto

Ieri laddioIeri laddio

CAMPOBASSO. Lutto cittadino ieri aMesagne per i funerali di Melissa Bassi.E scuole aperte per dimostrare anchesimbolicamente che i maggiori presidi dilegalit e democrazia, insieme al futurodelle giovani generazioni, non possonoin alcun modo subire interruzioni di sor-ta, neppure dinanzi alla barbarie del ter-rore.Gli studenti di Campobasso spontanea-mente sin dagli attimi dopo lesplosionee la notizia dellassassinio di Melissa sisono ritrovati in piazza per abbracciarsi,guardarsi negli occhi, interrogarsi. Do-mandare alle Istituzioni pi sicurezza e

stabilit. Pi certezza per un futuro mes-so a dura prova dai tempi, dalle dinami-che politiche ed economiche ed ora an-che dalla follia stragista e terrorista dicellule deviate di chiss quale organiz-zazione. I giovani del Molise sono vicini alla fa-miglia di Melissa e solidali con i lorocolleghi di Mesagne. Anche loro ieriavrebbero voluto partecipare in massa aifunerali della 16enne.Bisogna innanzitutto abbattere il murodellindifferenza - ha detto Luca in Piaz-za Prefettura poco prima di intraprende-re la marcia del silenzio -. Non forte chi

resta a terra ma forte chi si rialza dopolennesimo attacco. E noi dobbiamo rial-zarci. Insieme si pu.Parlano di mafia, terrorismo e massone-ria con cognizione di causa i ragazzi dioggi. Conoscono il problema, gli dannoun nome preciso e soprattutto trovanosoluzioni per superarlo. La criminalit, la mafia, la massoneria,il terrorismo non hanno mai abbandona-to il nostro Paese - continuano in coro glistudenti di Campobasso in Piazza Prefet-tura -. Ma siamo sicuri che se collaboria-mo e ci uniamo contro ogni forma di vio-lenza reagendo e mettendo da parte ter-rore e paura allora potremmo diventarela carta vincente per la realizzazione diun futuro migliore e magari restituire aquesto Paese una democrazia integra enon lacerata come quella che viviamo inquesto periodo.Dai gravissimi fatti avvenuti a Brindi-si - dicono infine - ci aspettiamo e chie-diamo con forza una risposta chiara, du-ra ed esemplare nei confronti di chiun-que intenda colpire il mondo delleduca-zione e noi giovani che siamo il baluar-do della coscienza civile del nostro Pae-se. CN

CAMPOBASSO. Lat-tentato davanti allIstitu-to Professionale di Brin-disi ha colpito la scuolaluogo simbolo dellinclu-sione, della tolleranza,della partecipazione de-mocratica e della crescitaculturale si legge in unanota della Cgil - Allo stu-pore ed allangoscia biso-gna far seguire azioniconcrete e cos ieri la FlcCgil ha presidiato ieri laprefettura di Campobas-so. Profondo cordoglioalle vittime del vile atten-tato di Brindisi esprimela Gilda degli Insegnantidi Campobasso. Altret-tanto profonda lindi-gnazione verso chi, neltotale disprezzo dellaltovalore della vita umana ,ha compiuto un gesto or-ribile ed esecrando. Col-pire cos duramente lascuola significa renderedifficile il presente ecompromettere il futurodella Nazione.

In breveIn breveMessagi di cordoglioda Cgile Gilda

I giovani: Aspettiamo risposte serie ed esemplariSi sono ritrovati spontaneamente nelle piazze gi dopo lesplosione: insieme dobbiamo reagire

CAMPOBASSO. Riflettori puntati sul teatro e sullamusica allauditorium della scuola media Petronedi Campobasso. Oggi listituto scolastico ospitante ela scuola primaria del I circolo di Termoli, plessoDifesa Grande si impegneranno nellarte del cantoe della recitazione davanti a un pubblico che sar perlo pi composto da coetanei e altri studenti. Alle 10si parte con il coro della Scuola Petrone, compostoda 48 alunni di prima, seconda e terza media. Il grup-po, ben amalgamato, guidato dai professori GiulianoMariano, Annamaria Di Donato, e accompagnato alpiano dal Maestro Nicola Tomasso, ha vinto di recen-te anche un premio nazionale. Per tutti la gratifican-te occasione di esibirsi pubblicamente di fronte ad al-tri ragazzi e ai mezzi di informazione. A seguire laltro spettacolo che sposa lattivit didat-tica con lesuberanza creativa dei ragazzi. Protagoni-

sti i piccoli studenti di Termoli che mettono in scenala pice State buoni se potete ispirata allomoni-mo film su San Filippo Neri. Si tratta di uno spetta-colo che la scuola bassomolisana ha proposto consuccesso nel mese di marzo al cinema Lumiere diTermoli: suggestive le scenografie, apprezzabilissi-mo il contributo degli aspiranti attori, divertente ededucativa la storia del sacerdote che invent lOrato-rio. Tra gli spettatori ci sar anche il presidente delConsiglio regionale del Molise, Mario Pietracupa,che con lUfficio di Presidenza ha patrocinato e pro-

mosso liniziativa e che trova nelloccasione lo spa-zio per lanciare un messaggio importante: oppor-tuno e doveroso dedicare questa iniziativa a tutti glistudenti del Paese scossi dalla barbarie dellattentatoalla scuola Morvillo Falcone di Brindisi. Un ammo-nimento - conclude Pietracupa - per chiunque vogliasolo sfiorare i nostri ragazzi e che ci trover semprecompatti e solidali a difendere non solo lalto valoredellIstituzione scolastica, ma tutte le conquiste dellasociet moderna in termini di libert e di democra-zia.

Pietracupa: il canto dei bambinidedichiamolo agli studenti italiani

Marted 22 maggio 20128 Campobasso

CAMPOBASSO. E stato re-so noto nelle scorse ore lelen-co degli ospiti che partecipe-ranno alla lunga giornata in cuisi svolger la cerimonia diinaugurazione del nuovo tribu-nale civile a Campobasso. Lamanifestazione si terr il pros-simo 29 maggio a partire dalleore 12.Linaugu-r a z i o n edella nuo-va sede divia Crispisi aprircon la be-nedizionedellArci-v e s c o v odella dio-cesi diC a m p o -basso-Bo-j a n o ,M o n s .Giancarlo Bregantini. La nuo-va sede del tribunale civile diCampobasso al momentoprobabilmente una tra le piavanzate dItalia. Le moder-nissime finiture uniscono solu-zioni tecnologiche di avan-guardia a risparmi energetici:aperture elettronica delle fine-stre, assenza di elementi irra-dianti etc. Per gli arredi, ai finidel risparmio della spesa pub-blica, si deciso saggiamentedi utilizzare quelli gi in pos-sesso del Tribunale e o in cari-co eccedente presso altri ufficigiudiziari. A questo per siunisce la pi moderna tecnolo-gia finalizzata allinformaticae al processo telematico: ca-

blaggio integrale; scanner peril processo civile telematico abinario unico per le comunica-zioni e notificazioni telemati-che con valore legale ad avvo-cati e Ctu a mezzo Pec e per ladigitalizzazione di tutti i pro-cessi cartacei pendenti, conproduzione di altrettanti fasci-

coli infor-matici.; si-stemi wire-less nelleaule diudienza peril collega-mento deipc allestampanti,con stampadei verbalie loro suc-c e s s i v ascanneriz-zazione aifini dellin-

serimento nella funzione Adadel Polisweb; il che renderpossibile ai diretti interessativedere telematicamente dal-lesterno (da casa, dagli studiprofessionali, da palmari etc.)il contenuto dellintero fasci-colo processuale. Ultima, manon certo per ordine di impor-tanza, la proposta fortementeinnovativa (propugnata anchedal comitato forense per le pa-ri opportunit) della realizza-zione di un ambiente destinatoa Ludoteca che, con lausiliodi apposito personale esternoqualificato, accoglier i figli intenera et di magistrati, dipen-denti e avvocati (e magari an-che di Ctu, parti, testimoni e

utenza in genere) per il tempodi loro permanenza nella nuo-va sede. Un tribunale, quellocivile, che come detto sicura-mente allavanguardia. Lagiornata del 29 maggio, oltreche dalla cerimonia di inaugu-razione della nuova sede di viaCrispi, sar anche contrasse-gnata da una tavola rotondache, a partire dalle ore 16, sisvolger presso la facolt diGiurisprudenza delluniversit

degli studi del Molise. Un di-battito dal titolo Giustizia og-gi e prospettive di riforma.Diversi gli ospiti che interver-ranno al convegno. A modera-re il tavolo ci sar il professoreGian Maria Palmieri, direttoredel dipartimento giuridico. Al-lincontro parteciper il dott.Paolo Auriemma, in rappre-sentanza del consiglio superio-re della Magistratura, il dott.Rodolfo Sabelli, presidente

dellassociazione nazionalemagistrati, lavvocato UbaldoPerfetti, vice presidente delconsiglio nazionale forense,lavvocato Lucio del Paggio,consigliere tesoriere del consi-glio nazionale forense; lavvo-cato Aldo Morlino, consiglieredel consiglio nazionale foren-se. Le conclusioni, invece, sa-ranno affidate al dottore Vin-cenzo Di Giacomo. Un nuovo

palazzo di Giustizia,quello civile, terminato direcente (il palazzo cheospiter gli uffici statosottoposto ad un accuratorestyling). Una nuova se-de che ha fatto tirare unsospiro di sollievo agliaddetti ai lavori. Negliultimi anni, infatti, nonsono mancati i disagi.Giudici, avvocati e dipen-denti, come rimarcato pivolte, hanno dovuto fare isalti mortali per garantireun corretto funzionamen-to della macchina Giusti-zia e soprattutto per non

penalizzare i cittadini. Gli av-vocati, nel recente passato,hanno anche organizzato varieforme di protesta, anche persensibilizzare lopinione pub-blica sulle difficolt legate allamancanza di spazi adeguati.Poi stata individuata la sededi via Crispi che, come detto, stata ristrutturata completa-mente e che sar inaugurata ilprossimo 29 maggio. C.S.

Tribunale civile, ecco le nuovesoluzioni tecnologicheTra quelle adottate le notificazioni telematiche e la digitalizzazione dei processi

CAMPOBASSO. E stato fissato nellamattinata di ieri linterrogatorio per lecinque persone (che ruotano intorno almondo delledilizia) indagate in seguitoal blitz congiunto scattato la settimanascorsa ad opera di squadra mobile e

guardia di Finanza. I cin-que saranno sentiti, pres-so il palazzo di Giustiziadel capoluogo, venerdprossimo a partire dalleore 10. Uno dei legali,lavvocato Michele Robu-stini (difensore di uno deicoinvolti), ha gi detto che ilsuo assistito non rester in silenzio,ma anzi dar la sua versione dei fatti inmerito alle accuse che sono state ipotiz-zate dagli inquirenti. E sempre nellamattinata di ieri sono arrivate alcuneistanze al Tribunale del Riesame. Neiprossimi giorni sar fissatala data in cui la vicenda sidiscuter dinanzi ai giudicidelle Libert (presumibil-mente la settimana prossi-ma). Loperazione congiun-ta delle forze dellordine,come detto, stata portata atermine la scorsa settimana.Squadra Mobile e FiammeGialle sono entrati in azioneallalba dopo allincirca unanno di indagini. Polizia efinanzieri, come noto, han-no eseguito una misura cau-telare, emessa dal GIP Ri-naldi. Destinatari del prov-vedimento 5 imprenditoridella provincia di Campo-basso. Gli indagati, comeanticipato, sono tutti pro-fessionisti operanti nel set-tore edile. Per gli inquirentiavrebbero posto in esserereati di estorsione e calun-nia nei confronti di un altroimprenditore. Le personefinite al centro dellindagi-ne, stando alla ricostruzioneeffettuata dagli investigato-ri, dopo aver affidato in su-bappalto alle vittime la rea-lizzazione di lavori per la

costruzione di civili abitazioni, senzacorrispondere agli stessi il corrispettivodel lavoro, avrebbero estorto le attrezza-ture per i cantieri con minacce (salvo at-testarne poi, in maniera falsa, il furto).Con lordinanza il giudice ha disposto ildivieto di dimora nei Comuni di residen-za, il divieto di dimora nei Comuni diCercepiccola e Cercemaggiore e il divie-to di avvicinamento alle vittime, alle lo-

ro famiglie ed alle loroabitazioni. Nei con-fronti di tutti gliimprenditori stato previsto,inoltre, lob-bligo di pre-s en t az ionealla P.G., ol-tre al seque-stro preventi-vo di attrezza-

tura edile e di di-versi beni mobili

appartenenti alla coo-perativa di propriet delle

vittime per un valore di circa 100.000,00euro. Le indagini, sono state coordinatepersonalmente dal Procuratore Capo dr.Armando DAlterio.

Saranno sentite le cinque persone finite nel mirino di Mobile e FinanzaImprenditori edili indagati,venerd il valzer degli interrogatori

CAMPOBASSO. Una lettera aperta, un appello,quello rivolto da centinaia di ragazzi del capoluogo(e non solo) che chiedono al presidente della Provin-cia Rosario De Matteis, di riproporre al pi presto evalorizzare liniziativa Ti Racconto Un Libro.Egregio Presidente si legge nella lettera - nono-stante la nostra giovane et, speriamo che questa let-tera, il pensiero in essa contenuto non cada inascol-tato, giudicato di poco conto. Siamo un gruppo distudenti di Campobasso:vogliamo congratularcicon Lei, per la sensibilitdimostrata nellappoggia-re lodevoli iniziative cul-turali pensate anche pernoi; in particolare, voglia-mo esprimere il nostroapprezzamento nei con-fronti dellattivit svoltain questi anni dallUnioneLettori Italiani di Campo-basso e, nello specifico,del suo progetto Ti rac-conto un libro, sostenuto e promosso dalla Provincia.In questi anni abbiamo partecipato alle varie attivitad esso legate con entusiasmo sempre crescente, en-trando in contatto con personalit di spicco del pano-rama letterario italiano, nelle persone di scrittori delcalibro di Marcello Fois, Ivan Cotroneo, AntonellaCilento, Antonio Pascale e tanti altri, presso la Bi-blioteca Provinciale Albino, ma ospitandoli anche

presso le nostre scuole. Il dialogo con loro intreccia-to ci ha consentito d avvicinarci al mondo dellascrittura e della lettura in modo pi consapevole, ve-ro e stimolante. Non ultimo, ha spinto alcuni di noi acimentarsi in prima persona, partecipando al Premioletterario Michele Buldrini. I vantaggi che ne ab-biamo tratto, con ricadute sulla nostra azione educa-tivo-didattica, sono stati tanti, apprezzabili e ricono-sciuti. Dal confronto con gli Autori, dalle loro testi-

monianze, siamo stati sti-molati a credere nellimpor-tanza di valori trasmissibili,esperienze acquisibili soloattraverso la lettura, le paro-le di un libro. E noto a tuttiche lunico filtro per guar-dare ad un futuro possibilesono le opportunit cultura-li che scaturiscono dal con-fronto e dalla libera circola-zione delle idee. Al di ldelle tante opportunit of-ferteci dalla scuola, credia-

mo che Ti racconto un libro abbia rappresentato erappresenti in tal senso unoccasione di crescita uni-ca. Convinti della bont del progetto, riteniamo cheuna iniziativa del genere non vada trascurata, ma,piuttosto, valorizzata e riproposta nel pi breve tem-po possibile. Per questo ci auguriamo di poter ripren-dere presto il dialogo interrotto con lUnione Lettorie di avere, in tal senso, ancora il suo sostegno.

Lettera aperta al presidente De MatteisLettera aperta al presidente De Matteis

I ragazzi chiedono di riproporre la kermesse Ti Racconto un Libro

Linaugurazione il 29 maggioLinaugurazione il 29 maggio

CAMPOBASSO. Il fine settimana non stato dicerto uno dei migliori ma le condizioni meteo,nemmeno per le prossime ore prevedono nulla dibuono. Anzi, stando alle previsioni ci sar un peg-gioramento. Insomma, per attendere belle giornatee temperature gradevoli sia di giorno che durante lasera bisogner attendere ancora un po. Le pioggeche hanno interessato nelle scorse ore le regioni delNord infatti in giornata dovrebbero raggiungere ilcentro-sud. Lo afferma il Dipartimento della prote-zione civile, che ha emesso un avviso di avversecondizioni meteo. La perturbazione di origineatlantica che sta interessando il centro-nord dellapenisola si estender nelle prossime ore al sud af-ferma la Protezione civile. I maggiori disagi, stan-do alle previsioni, potrebbero registrarsi lungo lafascia tirrenica. Ma anche in Molise, come detto,sono previste nuvole e pioggia. Insomma, perlestate c ancora tempo.

Il caldo si farancora attendere,previste pioggee venti vorti

In breveIn breve

Sabelli dellAnm

Lavvocato Perfetti

Marted 22 maggio 2012 9Campobasso e provincia

CAMPOBASSO. Chi vuolediventare imprenditore inMolise ha una grande oppor-tunit per tradurre unidea dibusiness in realt, grazie allaMolise Start Cup, il cui even-to di apertura si terr oggi apartire dalle ore 10.00, pressola Sala Enrico Fermi dellaBiblioteca di Ateneo in vialeManzoni a Campobasso. Al-levento saranno presenti ilRettore Giovanni Cannata, ilPresidente di UnioncamereLuigi Brasiello, il Presidentedella PholgasEdmondo Fal-cione, il presi-dente dellAsso-ciazione Italia-Camp FabrizioSammarco, lAs-sessore regiona-le alle AttivitProduttive Mi-chele Scasserrache durantelevento presen-ter le nuove op-portunit di fi-n a n z i am e n t opreviste dallAv-viso per le picco-le e medie im-prese POR

FESR Molise 2017-2013, mi-sura Giovani che innovano.La competizione, organizzatadallUniversit degliStudi del Molise,in collabora-zione conUnionca-m e r e ,lAsses-sorato alL a v o r odella Re-g i o n eM o l i s e ,

Phlogas, questanno si inseri-sce in un contesto pi ampioche il Piano Integrato Gio-

vani Molise. Lapartecipazionealla compe-t i z i o n e ,g i u n t ao r m a ialla Ve d i -zione,p e r -m e t t ea g l iaspiranti

imprendito-ri di poter ac-

quisire competenzespecifiche e servizi perdare vita ad una nuovaimpresa. Lobiettivo ,infatti, quello di favori-re lo sviluppo economi-co territoriale promuo-vendo la creazione dinuove aziende e la dif-fusione della culturaimprenditoriale tra igiovani. La MoliseStart Cup mette in garai migliori progetti dim-presa innovativi ad altocontenuto di conoscen-za, premiando i tre mi-

gliori progetti e due progettispeciali per i settori Ambienteed Energia (offerti da Phlo-gas). I primi due classificatipotranno, inoltre, partecipareal Premio Nazionale per lIn-novazione (PNI) organizzatodallAssociazione PNI Cubedi cui lUniversit degli Studidel Molise uno storico par-tner. Inoltre, le idee candidatepotranno partecipare al con-corso nazionale di ItaliaCampLa tua Idea per il Paese pro-mossa dallAssociazione Ita-liaCamp, in collaborazionecon la Presidenza del Consi-glio dei Ministri. Le idee candidate saranno

presentate alla conferenza na-zionale Gli Stati Generali delMezzogiorno dEuropa, pre-vista al Teatro Politeama diCatanzaro sabato 30 giugno,che coinvolger contempora-neamente le 7 regioni del SudItalia (Abruzzo, Basilicata,Calabria, Campania, Molise,Puglia e Sicilia). Tra le 16idee molisane che supereran-no la selezione ne verranno

selezionate 2 (1 di business e1 di policy) che saranno inse-rite allinterno dellidea pro-gramma per il Sud, che Italia-Camp sottoporr al GovernoMonti. Il bando e i moduli perliscrizione, i cui termini sonofissati entro venerd 15 giu-gno 2012, possono essere sca-ricati dai sitiwww.unimol.it/ILO ewww.mol.camcom.it.

Imprenditori in rampa di lancio,al via la Molise Start CupLevento sar presentato questa mattina presso la biblioteca Unimol

CAMPOBASSO.Fare larchitetto inItalia unimpresanon di poco conto.La pensa cos Mas-simo Pica Ciamarra,professionista na-poletano di famainternazionaleche ha curato laprogettazione de-gli edifici dellacittadella univer-sitaria di Campo-basso e che sta-to ospite della Fonda-zione Architetti diCampobasso nellam-bito delliniziativa In-contri di Architettura.Una visita guidata allestrutture, per illustrarele idee che le hanno ac-compagnate dal disegnoalla realizzazione, e poiun incontro-dibattito, al-la presenza del Rettoredellateneo molisanoGiovanni Cannata, perfare il punto sullo statodellarchitettura nel no-stro Paese. Un raccontointeressante che per rive-la una situazione pi diffi-cile di quanto si possa pensare. In Italiagli architetti non hanno il pieno controllosulle opere che realizzano. Spesso vengo-no esclusi dalle varie fasi della realizzazio-ne. Ecco perch a volte ci troviamo davan-ti a costruzioni molto lontane dai progettiiniziali che finiscono poi peressere autentici fallimenti hadetto larchitetto partenopeonel corso della visita. Ma PicaCiamarra si dice ottimista, epreferisce pensare il futurocome unoccasione per mi-gliorare, buttandosi alle spalleuna sequenza di errori e su-perficialit che pure finirannoper lasciare un segno sul no-stro territorio. Perfino la crisipu trasformarsi in unop-portunit di riscatto. Anchese c ancora molto da fare.A cominciare dalle regoleurbanistiche dice larchitet-to - che quasi sempre genera-no disastri. Se una cosa nonfunziona, occorre cambiareregistro. E poi uno sguardodinsieme allo stato dellar-chitettura italiana, un tempo

rinomata per la capa-cit delle strutture didisegnare il paesag-gio che tutto il mon-do ci invidia dasempre, un abilitche per nel corsodel tempo ha finitoper soccomberesotto spinte di altranatura. Quanto allestrutture dellate-neo molisano,lidea che ha ispi-rato la fase di pro-gettazione statasoprattutto quelladi creare spazi di

aggregazione, elementi fonda-mentali soprattutto in un posto come luniver-sit, dove gli scambi e gli incontri tra le per-sone che lo frequentano sono alla base dellacrescita culturale. Di qui lattenzione per gliaree di percorrenza e lintenzione di creareedifici che definiscano gli spazi senza ingom-brarli.

Pica Ciamarra: Se le regole generano disastri, ora di cambiarleIl noto progettista ospite della fondazione degli architetti

La Biblioteca dAteneo

CAMPOBASSO. Dopo aver fatto tappa nelle maggio-ri citt italiane, Cosmo fa approdare anche in Molise, eper la precisione nel capoluogo di regione, il grandeShow di Eusebio Gualino (A.D. Gessi spa). Lappunta-mento per questa mattina, dalle ore 9,00-13,00 pres-so il Centrum Palace Hotel. Il vecchio mondo finito recita linvito per levento in programma questoggi Il vecchio imprenditore finito. Il vecchio gioco fi-nitoGame Over. Un invito ad una presa di coscienzacollettiva il nuovo Road Show, che porta in giro perlItalia messaggi di consapevolezza e responsabilit,ma anche una nuova visione di mercato, in cui c spa-zio per limpresa e limprenditore lungimirante e intra-prendente.

In breveIn breve

Cosmo, approda in Moliselo show di Eusebio Gualino

Scasserra

Brasiello

Pica Ciamarra

Marted 22 maggio 201210 Campobasso e provincia

CAMPOBASSO. Al ritardo croni-co degli organizzatori di PalazzoSan Giorgio si aggiunge altro ritar-do, conseguenza stavolta allordi-nanza del Tar Molise che ha annul-lato le ultime consultazioni regio-nali aprendo una serie di dubbi in-terpretativi sui poteri del Consilgiodi Palazzo Moffa dicono al Co-

mune di Campobasso - e quindi bi-sogna attendere prima il parere deidirigenti per capire se in Regione sipu amministrare normalmente esolo in un secondo momento pos-siamo convocare una riunione perstabilire il programma del CorpusDomini. C da aspettare almenofino a domani sera - continuano dal

Municipio altrimenti non saremosicuri se dalla Regione potranno ar-rivare le somme che ci hanno pro-messo e senza le quali dovremmorimodulare tutte le nostre propo-ste. A contendersi il palco ci so-no ancora: Noemi, gli Stadio, i No-madi, Cristicchi e Barbarossa e an-che qualche altro artista con un

buon seguito di pubblico ma per ilquale non serve accendere un mu-tuo per pagare il cachet. Ancheperch la Regione ha promesso difinanziare almeno due quinti del-lintero importo. Senza dovremmoripensare tutto. E intanto al 10giugno mancano appena una quin-dicina di giorni.

Programma del Corpus Domini, ancoraun rinvio per la riunione con la Regione

Differenziata, il sindacoincontra i cittadini I primi ad essere informati sono gli alunni dellistituto Barone

BARANELLO. Il sindaco diBaranello Marco Maio inprevisione della raccolta dif-ferenziata dei rifiuti solidi edurbani che si attiver dalprossimo venticinque giugnoha programmato una serie diincontri con la cittadinanzaper illustrarne le modalit edi benefici dordine economi-co e a tutela dellambienteper lintera comunit. Ed ilprimo incontro il sindaco loha tenuto con gli alunni e glistudenti dellistituto com-prensivo cittadino Barone.Alla popolazione scolasticaha voluto da subito parteci-pare messaggi importanti,

limpegno dei cittadini tuttinellottimizzare gi dal pri-mo giorno la differenziazionedei material: plastica, carta,vetro, per consentire cos allastessa amministrazione dipoter garantire di conferire aiconsorzi solo prodotti diffe-renziati. Perch la stessa rac-colta sar finanziata con ri-sorse comunali, anche se stata presentata una richiestadi contributo alla Regione.Insomma per la buona riusci-ta serve un impegno colletti-vo e costante.Un percorso non facile - haribadito il primo cittadino -ma che con limpegno di noi

tutti sar facilmente raggiun-gibile. I rifiuti da differenzia-re saranno la carta, il vetro, laplastica che potranno essereconferiti negli appositi casso-netti stradali posizionati sul-lintero territorio comunalenelle localit strategiche. E il

conferimento potr essere ef-fettuato giornalmente, men-tre il ritiro avverr in base al-le esigenze. Inoltre per ilconferimento dei beni dure-voli ed ingombranti non piutilizzabili sar attivato uncentro di raccolta nelle appo-

site strutture comunali e ilservizio sar appositamenteregolato. Nei primi giorni po-tranno verificarsi dei disguidima sar essenziale porre lamassima attenzione anche inconsiderazione che i casso-netti sono facilmente distin-guibili. E bisogner stare at-tenti anche a non abbandona-re i rifiuti al di fuori degli ap-positi contenitori. Sar uncambiamento culturale pernoi tutti che sicuramente sa-premo mettere in atto sin dalprimo momento con tutte leaccortezze del caso. Nei pri-mi periodi questo servizio sa-r in fase sperimentale e diconseguenza saranno impor-tanti i suggerimenti e le rac-comandazioni da parte degliutenti. In questi giorni oltreagli incontri con tutte le com-

ponenti della comunit distri-buiremo il materiale e leistruzioni ad ogni famigliaoltre alle informazioni suc-cessive che saranno comuni-cate tramite il servizio smsBaranelloinforma o attintedal sito istituzionale(www.comune.baranello.cb.it). Tenuto conto - conclude ilsindaco Maio - della vastitdel territorio e delle numero-se contrade ci siamo orientatiper la raccolta differenziatastradale ed in seguito attuere-mo prima nel centro cittadinoe poi nelle contrade la raccol-ta porta a porta.

Lucio Renzi

Il sindaco di Baranello Marco Maio

Palazzo MagnoOggi lassiseprovinciale CAMPOBASSO. Efissato per questa matti-na alle 11 il Consiglioprovinciale di Campo-basso. Cinque i punti allordi-ne del giorno: i primitre riguardano il ricono-scimento dei debiti fuo-ri bilancio. Il quartopunto attiene allistitu-zione e allapprovazio-ne dello statuto del fo-rum provinciale deigiovani della provinciadi Campobasso. Ultimopunto nellagenda deilavori la mozione a fir-ma del consigliere Lau-ra Venittelli che riguar-da i consorzi industria-li.

CAMPOBASSO. Per La Molisana il Cibusdi Parma stata unottima occasione, unim-portante vetrina. Con 100 metri quadrati distand lo storico pastificio campobassano haaperto unimportante finestra sul mondo ar-rivando a firmare un importante accordo conil Sud Africa ed un ordine, gi in portafoglio,acquisito con un famoso gruppo lettone.Assolutamente soddisfatti - ha commentatolexport manager de La Molisana, GiuseppeSacco - e fiduciosi per il futuro. Il lavorosvolto prima della fiera di Parma ha portatoi suoi frutti in termini di contatti e, soprattut-to, di contratti. Anche tutto il movimento di

visitatori, occasionali, che abbiamo riscon-trato presso il nostro stand fa ben sperare peril futuro dellazienda. Una fiera agroali-mentare quella di Parma che lascia il segno,tutto in positivo, e d carica al gruppo Ferroper proseguire, fiero e determinato, il per-corso intrapreso di rilancio dello storicobrand e di ampliamento del proprio raggio diazione. I risultati raggiunti hanno sicura-mente premiato gli sforzi congiunti dellagrande famiglia de La Molisana che com-patta lavora in perfetta sintonia con un soloobiettivo: fare bene e garantire qualit dec-cellenza del prodotto.

CAMPOBASSO. Gli interrogativi della vita questo il tito-lo dellincontro che si terr gioved alle 18.30 nella sala conve-gni Celestino V del Centro pastorale diocesano di via Mazzi-ni Campobasso. Lappuntamento organizzato dallUfficio dipastorale sanitaria guidata da don Fabio di Tommaso in colla-borazione con il Progetto policoro dellArcidiocesi di Campo-basso-Bojano. Lincontro sar occasione propizia per riflettereinsieme sui temi della fragilit, della disabilit e degli interro-gativi che da essa scaturiscono.Interverranno la dottoressa Antonietta Storto (vicepresidenteAmci sez. Campobasso) e Pietro Tullo, autore dellomonimo li-bro Gli interrogativi della vita, testimone di come la condi-zione di fragilit e di disabilit miracolosamente dona pi diquanto toglie, [...] spinge a riflettere seriamente sul reale sensodella vita umana e su cosa rimane di essa e di ciascuno di noidopo la morte [...] cos da far apprezzare meglio il valore dellavita.

Al Cibus di Parma La Molisanastringe accordi con il Sud Africa

ExportExport Nella sala Celestino VGli interrogativi della vita

VINCHIATURO. La societbocciofila La Torre di Vin-chiaturo ha organizzato laventiseiesima edizione deltorneo San Bernardino, unaclassica competizione che entrata di diritto negli annalisportivi regionali anche inconsiderazione che un mo-mento di incontro che va oltrelaspetto puramente tecnico ecompetitivo. E perch in que-sta edizione, e con concorren-ti che in ambito nazionale oc-cupano i primi posti in classi-fica, si piazzato al quartoposto Mario Perrella. Ecco laclassifica della ventiseiesimaedizione del torneo San Ber-

nardino 2012. A salire sul po-dio pi alto Salvatore Ruanobocciodromo Comunale SanSalvo, posizione donore perGiampiero Tamburri bocciofi-la Frosolonese che domenicarappresenter il Molise aicampionati italiani di Anconacategoria B. A seguire LuigiMorlacchetti Madonna delle

Grazie di Termoli, Mario Per-rella La Torre Vinchiaturo,Silvio Calabrese La RoccaOratino, Corrado Puzo LaTorre Vinchiaturo, Massimi-liano Di Tommaso Boccio-dromo Molisano CampobassoPasquale Mangione Bocciofi-la Frosolonese. Torneo che haanche momenti commemora-

tivi e di ricordi per chi da de-cenni si impegnato perch losport delle bocce potesse es-sere numericamente e tecni-camente tra le prime discipli-ne in ambito regionale, Setti-mio Perrella. Che tra laltrospinse per la costituzione del-la societ bocciofila La Torree si impegn anche come am-ministratore perch la cittadi-na si dotasse di un impiantobocciofilo che pu ospitaregare di respiro nazionale. Lasociet si form nel 1971, ter-za ad essere costituita in am-bito regionale. I componentidel primo direttivo sono en-trati di diritto nella storia re-

cente vinchiaturese. Oltre alpresidente Settimio Perrellane facevano parte NicolinoErra, Umberto Gianfelice,Giuseppe Gianfelice, AntonioDi Biase, direttore tecnicoPaolo Pistilli. Nel 1983 siinaugur lattuale strutturacomunale che pu ospitarecampionati nazionali grazieallimpegno di Settimio Per-rella e dellamministrazionecomunale e del sindaco Anto-nello Tucci. Nel palmares del-la societ la Torre sono rac-chiuse tre edizioni vinte dellaCoppa Molise, terzo porto delcompianto Gaetano Erra aicampionati italiani ragazzi,

terzo posto ai campionati in-dividuali categoria A di Fran-cesco Paparella, secondo po-sto assoluto ai campionati ita-liani, categoria B specialitterna, di Berardino Pistilli.Oltre, naturalmente allarbitronazionale per decenni Setti-mio Perrella. Attualmente,dopo anni di presidenza diGiacomo DAquila, il consi-glio direttivo formato dalpresidente Bernardino DiMella, vice Mario Perrella,segretario Vittorio Addona,direttore tecnico BerardinoBaratta, consiglieri MarioMatteo, Gianfranco Cerimelee Domenico Corlito.

Un successo il torneodi bocce San Bernardino

La Torre di VinchiaturoLa Torre di Vinchiaturo

Marted 22 maggio 2012 7

CAMPOBASSO

CITT DEL MOLISE

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CAMPOBASSO

La Provincia a Brindisi

per i funerali di Melissa

Donato DAmbrosio

Lotta allevasione, Trotta assicura: Massimo rigoreIncontro in Prefettura con i vertici degli uf ci nanziari, lobiettivo: evitare tensioni

sociali e tutelare sia gli operatori che lavorano nelle sedi che i contribuenti

Marted 22 maggio 2012 5ATTUALIT

I FATTI DEL MOLISE

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DA ROMA

Pi lavoratoritra i forestaliSi presentala proposta di legge

Sabrina De Camillis (Pdl)

Imu, i Comuni incontrano MontiIl vice presidente Cattaneo: le amministrazioni rischiano le casse vuote

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Dal Molise insorge Fanelli:no al patto di stabilit

INTANTO SI PROGRAMMA LA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA A VENEZIA

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Tra le principaliconseguenzelimpossibilitper gli enti localidi pagarele aziende

In Regione le regole sonodif cili da applicaree impossibili da attuare

4 Marted 22 maggio 2012ATTUALIT

la foto del giorno

La terra continua a tremareCinquemila sfollati, emergenza in Emilia

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18 Marted 22 maggio 2012ISERNIA

QUI CENTROSINISTRA Isernia torna nalmente in ItaliaLe dichiarazioni a caldo degli esponenti del Pd pronti a far vivere una nuova e positiva stagione al capoluogo pentroFrattura guarda gi alle Regionali

ISERNIA - !"#$%'#($) *)+ ,)-./)%0/#( /).#($0+) *) 10/%#%( 2)-3(4/0%#4(5 20$#+( !)605 70 8/)3#0%(9 :+ ;3#/04(+(< /)40 +0 ,&0 ,#.+09 =* (/05 0++"0>>)/30'#($) *# 2) ?#6(5 ,).&($( 4(33)$%# ,(**#,>0%%#9 1/(8/#( !)60 70 80/+0%( *)++0 ; 6#%%(/#0 *# &$0 ,@&0-*/0B#-*0E#+#%G9 :,)/$#0 H 70 4($4+&,( !)60 H $($ ,# F 8#).0%0 0# /#40%%# ) #+ $&(6( ,#$*04( 8(%/G 033