1

Figura 1 - Province ed Aziende USL

della Sardegna.

AZIENDE USL

PROVINCE--- CAGLIARI

--- SASSARI--- ORISTANO

SASSARI--- NUORO

CARBONIA

SAN LURI

CAGLIARI

LANUSEIORISTANO

NUORO

OLBIA

LANUSEI

AZIENDE USL

PROVINCE--- CAGLIARI

--- SASSARI--- ORISTANO

SASSARI--- NUORO

CARBONIA

SAN LURI

CAGLIARI

LANUSEIORISTANO

NUORO

OLBIA

LANUSEI

2

Figura 2 - Diffusione della BT dal 02.09.2000 al 14.10.2000 in Sardegna.

2 Settembre 16 Settembre

30 Settembre 14 Ottobre

2 Settembre 16 Settembre

30 Settembre 14 Ottobre

3

Figura 3 - Diffusione geografica dei focolai di BT in Sardegna.

Figura 4 - Distribuzione temporale dei focolai di BT in Sardegna.

1-1010-2020-30

30-4040-5050-275

01-1010-2020-30

30-4040-5050-275

0

0

100

200

300

400

500

600

700

34/00

35/00

36/00

37/00

38/00

39/00

40/00

41/00

42/00

43/00

44/00

45/00

46/00

47/00

48/00

49/00

50/00

51/00

52/00

53/00 1/0

12/0

13/0

14/0

15/0

16/0

1

Numero della settimana

N. d

i nuo

vi fo

cola

i

Mese

Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio

4

Figura 5 - Distribuzione geografica della prevalenza sierologica nei confronti della BT negli ovi-caprini in Sardegna.

>70%50%-70%30%-50%20%-30%10%-20%1%-10%

non esaminati

>70%50%-70%30%-50%20%-30%10%-20%1%-10%

non esaminati

5

Figura 6 - Distribuzione geografica del numero di esemplari di C. imicola catturati in Sardegna (ln del numero massimo di esemplari catturati).

Figura 7 - Distribuzione del numero di esemplari di C. imicola catturati in Sardegna.

C. imicolaassente0 - 22 - 4

4 - 66 - 88 - 11

C. imicolaassente0 - 22 - 4

4 - 66 - 88 - 11

C. imicolaassente0 - 22 - 4

4 - 66 - 88 - 11

23.3%22.2%

20.6%21.7%

9.4%

2.9%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

Per

cent

uale

del

le c

attu

re

0 1-10 10-100 100-1.000 1.000-10.000 > 10.000

N. di C. imicola

6

Figura 8 - Distribuzione geografica dei focolai di BT in Sicilia (in rosso è segnalato il primo focolaio registrato).

�

ENNA

PALERMO

TRAPANI

AGRIGENTO

CALTANISSETTA

MESSINA

CATANIA

SIRACUSA

RAGUSA64210

�

ENNA

PALERMO

TRAPANI

AGRIGENTO

CALTANISSETTA

MESSINA

CATANIA

SIRACUSA

RAGUSA64210

7

Figura 9 - Distribuzione della probabilità della prevalenza sierologica nei bovini in Sicilia

Figura 10 - Distribuzione geografica del livello di prevalenza sierologica nei bovini in Sicilia.

0

0,01

0,02

0,03

0,04

0,05

0,0% 2,0% 4,0% 6,0% 8,0% 10,0% 12,0%

Prevalenza sierologica

Pro

ba

bili

tà

AGRIGENTO CALTANISSETTA CATANIA ENNA MESSINA

PALERMO RAGUSA SIRACUSA TRAPANI

> 70%50%-70%30%-50%10%-20%1%-10%0

> 70%50%-70%30%-50%10%-20%1%-10%0

8

Figura 11 - Distribuzione geografica del numero di esemplari di C. imicola catturati in Sicilia (ln del numero massimo di esemplari catturati).

Figura 12 - Distribuzione del numero di esemplari di C. imicola catturati in Sicilia.

C. imicolaassente0 - 22 - 44 - 66 - 8

C. imicolaassente0 - 22 - 44 - 66 - 8

C. imicolaassente0 - 22 - 44 - 66 - 8

69,0%

14,5% 14,5%

2,0%

0,0%

10,0%

20,0%

30,0%

40,0%

50,0%

60,0%

70,0%

Per

cent

uale

del

le c

attu

re

0 1-10 10-100 100-1,000

N. di C. imicola

9

Figura 13 - Diffusione dei focolai di BT in Calabria dal 10.10.2000 al 21.11.2000.

10 Ottobre 24 Ottobre

7 Novembre21 Novembre

10 Ottobre 24 Ottobre

7 Novembre21 Novembre

10

Figura 14 - Distribuzione geografica dei focolai di BT in Calabria.

Figura 15 - Distribuzione della probabilità del livello di prevalenza sierologica nei bovini in Calabria.

1-1010-2020-3030-4040-68

01-1010-2020-3030-4040-68

01-1010-2020-3030-4040-68

0

0

0,05

0,1

0,15

0,2

0,25

0,3

0,35

0,4

0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0%Prevalenza sierologica

Pro

ba

bili

tà

COSENZA CATANZARO CROTONE REGGIO CALABRIA VIBO VALENTIA

11

Figura 16 - Distribuzione geografica del livello di prevalenza sierologica nei bovini in Calabria.

> 70%50% - 70%30% - 50%20% - 30%10% - 20%

1% - 10%0% - 1%0%

> 70%50% - 70%30% - 50%20% - 30%10% - 20%

1% - 10%0% - 1%0%

12

Figura 17 - Distribuzione geografica del numero di esemplari di C. imicola catturati in Calabria (ln del numero massimo di esemplari catturati).

Figura 18 - Distribuzione del numero di esemplari di C. imicola catturati in Calabria.

C. imicolaassente0 - 22 - 44 - 66 - 88 - 11

C. imicolaassente0 - 22 - 44 - 66 - 88 - 11

C. imicolaassente0 - 22 - 44 - 66 - 88 - 11

34,6%

17,3%

11,5%

19,2%

11,5%

5,8%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

Per

cent

uale

del

le c

attu

re

0 1-10 10-100 100-1.000 1.000-1.0000 > 10.000

N. di C. imicola

13

Figura 19 - Distribuzione geografica dei bovini provenienti dalla Sardegna, Sicilia o Calabria e risultati sierologicamente positivi.

9210

9210

14

Figura 20 - Risultati preliminari del piano di monitoraggio entomologico in Italia.

Presenza di C. imicola

Assenza di C. imicola

Presenza di C. imicola

Assenza di C. imicola

Presenza di C. imicola

Assenza di C. imicola

15

Figura 21 - Caratteristiche pedologiche (Soil regions) del territorio italiano.

16

Legenda della figura 21. tipo

suolo descrizione suolo 16.4 Appennino centrale su rocce carbonatiche e conche intramontane 18.7 Langhe, Monferrato e colline del Po 18.8 Pianura Padana 34.2 Alpi occidentali su rocce sedimentarie calcaree 34.3 Alpi centrali e orientali su rocce sedimentarie calcaree 34.4 Alpi carniche 35.4 Colline friulane su rocce sedimentarie calcaree 35.6 Alpi marittime 37.1 Alpi occidentali e centrali con rocce ignee e metamorfiche 37.3 Alpi occidentali su rocce metamorfiche 56.1 Aree collinari vulcaniche dell'Italia centrale e meridionale

59.7 Aree collinari e montane con formazioni calcaree e coperture vulcaniche con pianure incluse dell'Italia meridionale

60.4 Dorsali antiappenniniche toscane 60.7 Pianure costiere tirreniche dell'Italia centrale e colline incluse

61.1 Rilievi appenninici e antiappenninici dell'Italia centrale e meridionale su rocce sedimentarie

61.3 Colline dell'Italia centrale e meridionale su sedimenti pliocenici e pleistocenici 62.1 Tavoliere e piane di Metaponto, del tarantino e del brindisino 66.5 Rilievi appenninici calabresi e siciliani su rocce ignee e metamorfiche 67,2 Carso 72.2 Murge e Salento 72.3 Gargano 78.1 Colline emiliano-romagnole e marchigiane sul flysch miocenico 78.2 Appennino settentrionale e centrale

17

Figura 22 - Densità degli ovi-caprini (capi/km2) sul territorio italiano continentale.

Densità Ovi-caprini per kmq

46,7 a 58 (3)35,4 a 46,7 (2)24,1 a 35,4 (4)12,8 a 24,1 (2)1,5 a 12,8 (8)

18

Figura 23 - Densità bovini (capi/km2) sul territorio italiano continentale.

Densità bovini per kmq

66,4 a 81,9 (1)50,8 a 66,4 (1)35,2 a 50,8 (2)19,6 a 35,2 (2)4 a 19,6 (13)

19

Figura 24 - Rilievi montuosi del territorio italiano.

20

Figura 25 - Validazione del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT, effettuata utilizzando i focolai verificatisi nella Locride: numero di comuni infetti osservati e previsti dal modello

Figura 26 - Validazione del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT, effettuata utilizzando i focolai verificatisi nella Locride: percentuale di comuni correttamente classificati

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

0 1 2 3 4 5 6 7 8

Settimana dall'inizio

Num

ero

di c

omun

i inf

etti

Osservato Modello

70%

75%

80%

85%

90%

95%

100%

0 1 2 3 4 5 6 7 8

Settimane dopo il focolaio primario

Per

cent

uale

21

Figura 27 - Validazione del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT, effettuata utilizzando i focolai verificatisi in Sardegna: percentuale di comuni correttamente classificati

60%

65%

70%

75%

80%

85%

90%

95%

100%

0 1 2 3 4 5 6 7 8

Settimane dopo i focolai primari (a partire dal giorno 15 dopo il primo rilievo dell'infezione)

Per

cent

uale

22

Figura 28: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - tempo 0 (in rosso i Comuni sede di focolaio primario)

Figura 29: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 1

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

23

Figura 30: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 2

Figura 31: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 3

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

24

Figura 32: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 4

Figura 33: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 8

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

25

Figura 34: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 12

Figura 35: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 16

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

26

Figura 36: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 20

Figura 37: Utilizzo del modello per la simulazione della diffusione geografica della BT: simulazione di un'epidemia 2001 di BT in Calabria orientale - Settimana 24

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

0,75 - 1

0,5 - 0,75

0 - 0,5

0

Probabilità di infezione

27

Figura 38 - Numero atteso di aborti ovi-caprini da vaccinazione per BT in Italia. Vaccinazione di tutti i capi inclusi quelli nei primi tre mesi di gravidanza.

Figura 39 - Percentuale attesa di aborti ovi-caprini da vaccinazione per BT in Italia. Vaccinazione di tutti i capi inclusi quelli nei primi tre mesi di gravidanza.

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

350.000 360.000 370.000 380.000 390.000 400.000 410.000 420.000 430.000 440.000

x

Pro

babi

lità

che

il nu

mer

odi

abo

rti s

ia >

x

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

7,0% 7,2% 7,4% 7,6% 7,8% 8,0% 8,2% 8,4% 8,6% 8,8%

x

Pro

babi

lità

che

la p

erce

ntua

ledi

abo

rti s

ia >

x

28

Figura 40 - Numero atteso di aborti ovi-caprini da vaccinazione per BT nelle singole zone. Vaccinazione di tutti i capi inclusi quelli nei primi tre mesi di gravidanza.

Figura 41 - Percentuale attesa di aborti ovi-caprini da vaccinazione per BT nelle singole zone. Vaccinazione di tutti i capi inclusi quelli nei primi tre mesi di gravidanza.

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

0,0% 2,0% 4,0% 6,0% 8,0% 10,0% 12,0% 14,0%

x

Pro

babi

lità

che

la p

erce

ntua

ledi

abo

rti s

ia >

x

Calabria Sardegna Sicilia Basilicata Salerno

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

- 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000 350.000

x

Pro

babi

lità

che

il nu

mer

odi

abo

rti s

ia >

x

Calabria Sardegna Sicilia Basilicata Salerno