FFRENANO I PREZZIRENANO I PREZZI DDEI GENERIEI …mo ancora 0,0387 euro per la ricostruzione dopo il...

DISTRIBUZIONE GRATUITA • N. 40 • ANNO 3, VENERDÌ 4 MARZO 2016IL DOMANI DA LEGGERE

#Milano #MiTomorrowWWW.MITOMORROW.IT A pag. 19

MILANO WEEKENDGLI APPUNTAMENTI

ALLE PAGINE 6 • 7

COME TORNA A VIVERELA BIBLIO IN FIAMME

A PAGINA 18

ALLEPAGINE

2 • 3

FRENANO I PREZZIFRENANO I PREZZIDEI GENERIDEI GENERI

ALIMENTARI.ALIMENTARI.LA GUIDA LA GUIDA

COMPLETACOMPLETAANTI-RINCARIANTI-RINCARI

È IN ARRIVO CITY ZENOASI DEL BENESSERE

A PAGINA 14

FEBBRE DA NEGRITA«IL NOSTRO ALCATRAZ»

A PAGINA 11

2 | MI-TOMORROW | VENERDÌ 4 MARZO 2016

COVER STORY

PREZZI FERMI, MA OCC GIUSTI

Col prezzo del petrolio attestato intorno al 36 dollari al barile, i carburanti in Italia non riescono comunque a scendere oltre certe soglie. Il tema è dei più antichi della storia del nostro Paese. Un tabù che fa rima con accise. Tradotto: sul prezzo alla pompa incidono una serie di mini tasse accumulate nel corso degli anni. Le associazioni dei consumatori sostengono da tempo che le acci-se pesino per il 70% sul prezzo al litro, mentre il Governo, proprio questa settimana, ha ribadito come un taglio sia praticamente ininfl uente per le tasche degli au-tomobilisti. Eppure sono ancora in vigore alcuni capitoli quanto-meno bizzarri. Dal 2011 paghia-mo 0,082 euro sulla benzina e 0,113 euro sul diesel per effetto del decreto “Salva Italia” e sem-

pre da quell’anno 0,0071 euro per il fi nanziamento della cultura. E ancora: nel 2004 per il rinnovo del contratto degli autoferrotran-vieri è stata introdotta un’accisa pari a 0,02 euro che si aggiunge a quella introdotta l’anno dopo per l’acquisto di mezzi pubblici ecologici, pari a 0,005. Paghia-mo ancora 0,0387 euro per la

ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980, 0,0511 per il sisma del Friuli del 1976, 0,00516 per il Vajont. Non di-mentichiamo, infi ne, la tassa sul fi nanziamento della crisi di Suez del 1956 che è pari a 0,00723 euro al litro e quella per la guer-ra d’Etiopia del 1935-1936, pari a 0,000981 euro. Tutto vero.

Anche la benzina rallentaSCOPRIAMO TUTTE LE ACCISE PIÙ ASSURDE

IL CARBURANTE IN CITTÀBenzina verde (servito) Euro 1,523

Benzina verde (self) Euro 1,413

Gasolio (servito) Euro 1,336

Gasolio (self) Euro 1,228

Fonte: Osservatorio Prezzi Ministero Sviluppo Economico

Anche Milano rallen-ta nella corsa ai prez-zi. Come segnalato dall’Istat, il Paese

mostra un indice che oscilla tra lo zero e il segno meno. Guardando all’andamento dei primi due mesi di questo 2016, secondo le tabel-le diffuse dall’Istituto di statisti-ca, il capoluogo lombardo mostra un andamento dei prezzi dei generi alimentari assolutamente invariato rispetto all’anno scor-so. Buon segno per le famiglie.

ALCUNI RINCARI • Vi sono alcu-ni capitoli di spesa dove i rincari si sono fatti sentire pur non rien-trando nei consumi abituali delle persone. Uno su tutto: l’elettro-nica, destinata a riscaldare an-cora i prezzi di computer, portali e tablet. I listini del settore, che l’Istat raggruppa nella tipologia “Apparecchi per il trattamen-to dell’informazione” hanno di solito sempre mostrato il segno meno. A gennaio, invece, l’in-dice dei prezzi nel comparto ha rialzato la testa, come non avve-niva dall’agosto del 2012, arri-

vando a +6,3%. E in aumento ri-sulta anche il dato mensile: +5% rispetto a dicembre. Sempre da gennaio va segnalata l’inversione di tendenza per quel che riguarda le tariffe dei pedaggi autostra-dali, aumentati del 6.5% sulla Torino-Milano, dell’1.09% sul-la rete di Autostrade per l’Italia (Milano-Varese, Milano-Como, Milano-Brescia), del 2,10% sul-la nuova Tangenziale Esterna e dell’1% sulla Pedemontana.

LE ASSOCIAZIONI • Non è co-munque tutto “rose e fi ori”, al-meno secondo le associazioni dei consumatori. «Il calo dei prezzi registrato – commenta Pietro Giordano, Presidente di Adicon-sum – non è il segno dell’uscita dalla crisi. Il calo dei prezzi va let-to invece come consumi che non crescono quanto dovrebbero. I dati purtroppo dimostrano che il Paese, tranne fl ebili segnali, non decolla. Per far ripartire il Paese il Governo deve fare di più, a co-minciare da una riforma fi scale che defi scalizzi beni e servizi ne-cessari e sostenibili per far ripar-

tire la produzione, l’occupazione (reddito) e quindi la domanda (i consumi) delle famiglie».

I TRASPORTI • Per i prossimi mesi non si intravedono segnali che possano far pensare ad una brusca inversione di tenden-za, vale a dire ad un’impennata di prezzi e tariffe. Al contrario, si attendono buone notizie per gli utenti del trasporto pubbli-co locale. Già, perché la bozza di riforma del settore contiene il rimborso del biglietto in caso di ritardo superiore ai trenta minuti. «L’esempio virtuoso di applicazione di questa forma di tutela è quello di Torino – spie-ga Marco Gagliardi, responsabile del settore Trasporti Movimen-to Consumatori Milano – dove oltre al rimborso del biglietto di corsa semplice è previsto un indennizzo forfettario e la rile-vazione dei ritardi grazie ad un sistema gps». Un suggerimen-to al futuro Sindaco di Milano?

Piermaurizio Di Rienzo M @PierDiRienzo

LA TENDENZA PER LE PROSSIME SETTIMANE

MI-TOMORROW | VENERDÌ 4 MARZO 2016 | 3

COVER STORY

CCHIO A QUELLI GIUSTIGIUSTI LA SPESA “IDEALE” PER NON SBAGLIARELA SPESA “IDEALE” PER NON SBAGLIARE

Riso (al chilo) Euro 2,97

Pane (al chilo) Euro 3,57

Prosciutto cotto (al chilo) Euro 26,93

Latte fresco (al litro) Euro 1,46

Uova (6 pezzi) Euro 1,79

Olio extra vergine (al litro) Euro 6,61

Mele golden (al chilo) Euro 1,92

Insalata indivia riccia (al chilo) Euro 3,69

Zucchine (al chilo) Euro 2,97

Bovino adulto fresco (al chilo) Euro 17,76


MI-SCIENCE

«Ho letto il libro di Raine in inglese due anni fa – rac-conta a Mi-Tomorrow Vi-viana Kasam, presidente di Brain Circle Italia e ideatri-ce dell’evento – e ho subito pensato di portarlo in Italia: i suoi studi sono dirompenti per le conseguenze che posso avere sul modo di compren-dere, diagnosticare e preve-nire i comportamenti vio-lenti, aprendo un dibattito etico molto stimolante».

Quanto c’è di provocatorio?«I contenuti del libro di Reine sono molto contro-versi: fi nalmente qualcuno guarda alla violenza in modo oggettivo e non soggettivo, superando il periodo “giusti-fi cazionista”, in cui tutta la colpa è stata data al sociale, ai genitori, alla televisione e all’ambiente, e ricordandosi che il cervello umano è an-che molto determinista».

Cioè?«Il nostro cervello ha un corredo genetico e una for-mazione biologica: secondo questi studi, è il funziona-mento del cervello a condi-zionare la violenza, in modo anche non consapevole».

Aveva ragione Lombroso, insomma?«Lombroso è stato un gran-dissimo studioso, vituperato per anni, senza poterne an-cora oggi quasi parlare per non passare per razzisti. In realtà, come sostiene Raine, ha fatto delle scoperte assai interessanti, ma non aveva la

tecnologia per suffragarle».

Raine, invece, cosa sostiene?«Che queste caratteristiche (genetiche, epigenetiche e biologiche) predispongano alla violenza, non che ne-cessariamente portino alla violenza, legata, questo sì, a tanti fattori culturali e am-bientali. Il cervello si svilup-pa molto precocemente: già nel periodo fetale ci possono essere traumi al cervello che possono poi predisporlo alla violenza. Questo dipende molto spesso dallo stress della madre, ma anche dall’alcool e dal fumo. Secondo Raine, già a tre anni si può vedere se è un cervello è predispo-sto alla violenza oppure no».

A chi si rivolge convegno? «Il Brain Forum è nato con l’intento di divulgare gli stu-di sul cervello a tutti: non solo alla ristretta cerchia de-gli addetti ai lavori, ma a un pubblico molto più vasto fat-to di operatori sociali, legisla-tori, magistrati, avvocati e, in generale, tutte le persone interessate alle neuroscienze e alle ripercussioni che gli studi sul cervello presenta-no sulla vita quotidiana».

Non mancheranno posizioni diverse... «Sarà un dibattito vivace e ricco di contributi: anche perché questi studi aprono la strada a varie applicazioni, in primis in ambito giuridico-legale, con grandi questioni etiche da affrontare».

«Idee dirompenti, idee stimolanti»

KASAM (BRAIN CIRCLE ITALIA)

Sono passati cento-cinquant’anni, più o meno, dalle teorie di Cesare Lombroso, ma,

fateci caso, colui che è stato il padre dell’antropologia crimi-nale è una fi gura sempre molto attuale: forse anche perché la violenza è, purtroppo, una cosa con cui, giocoforza, dobbiamo fare i conti tutti i gior-ni. Lombro-so è da sem-pre oggetto di discussione: la sua teoria fisiognomica, ovvero del “cri-minale per na-scita”, secondo cui l’origine del comportamento criminale è insita nelle ca-ratteristiche anatomiche di una persona, è stata oggetto da un lato di apprezzamenti per aver tentato per la prima volta un ap-proccio sistematico allo studio della criminalità, ma, dall’al-tro, anche di feroci critiche.

CONGETTURE O INTUIZIONI? • Per capire quanto le polemiche attorno alla dottrina lombrosia-na siano ancora vivide e attuali, basta andare a Torino, dove dal 2009 a Lombroso è intitolato il Museo universitario di antropo-logia, da lui stesso fondato nel

1876. Museo contestato aspra-mente dal Comitato No Lom-broso, che, se potesse, lo chiu-derebbe stasera stessa. Eppure a dare nuova linfa e prospettive alle teorie lombrosiane ci pen-sa ora un libro, L’anatomia della violenza – Le radici

biologiche del crimine, in libreria da pochi giorni per Mondadori. A scriverlo lo psi-chiatra e criminologo britanni-co Adrian Raine, secondo cui i fattori biologici, già in fase pre-natale, possono contribuire alla formazione di particolari circu-iti cerebrali che predisporreb-bero a comportamenti violenti. A sostegno di ciò, Raine porta numerose prove che dimostre-rebbero quanto il corredo ge-netico di un individuo giochi un ruolo decisivo nel plasmare la tendenza alla criminalità, se già nell’infanzia intervengono fattori psicologici, culturali, nu-

trizionali e ambientali negativi.

IL CONVEGNO • Questione delicate, che si muovono tra biologica e genetica, etica e giurisprudenza, destinate a por-re dub- bi sull’universo

valoriale condivi-so dalla società contemporanea. Di tutto questo si parlerà lunedì dalle 18.00 al Teatro Franco Parenti di Mi-lano durante il Brain Fo-rum, evento organizzato dal 2010 da l l ’ a s so -c i a z i o n e Brain Cir-

cle Italia per favorire lo scam-bio tra neuroscienziati italiani e stranieri e divulgare al pubblico le ricerche sul cervello. Fari puntati sulla lectio magistralis del professor Raine, che illustre-rà i risultati di oltre trent’anni di ricerche dedicati all’intera-zione tra genetica e biologia nel prodursi della violenza. Poi spa-zio a un confronto-dibattito, in cui non mancheranno posizioni divergenti. L’ingresso è gratuito fi no a esaurimento posti. Info su www.brainforum.it.

A cura diAlberto Rizzardi

M @albyritz

Violenti di natura?Violenti di natura?LUNEDÌ AL BRAIN FORUM C’È LA LECTIO MAGISTRALIS

DI ADRIAN RAINE: NUOVI STEP TRA ETICA E BIOLOGIA

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MILANO WEEKEND

Si preannuncia come il più importante evento del vino artigianale mai realiz-zato a Milano. È Live Wine, l’evento in programma da domani a lunedì al Palazzo del Ghiaccio (via Piranesi 14), in collaborazione con la manifestazione Vini di Vignaioli-Vins de Vigne-rons e l’Associazione Italia-

na Sommelier Lombardia. Per tre giorni consecutivi vignaioli italiani ed europei presenteranno etichette uni-che, da degustare. Saranno presenti anche banchi dedi-cati agli alimenti artigianali e all’editoria specializzata. Parallelamente, all’interno della panoramica Sala Pira-nesi si potrà partecipare agli

incontri e iscriversi alle de-gustazioni a tema guidate da Samuel Cogliati. La kermes-se sarà aperta domani, dalle 14.00 alle 20.00, domeni-ca, dalle 12.00 alle 20.00, e lunedì, dalle 10.00 alle 17.00. Ingresso: 16 euro. Da non perdere anche il Night Party alla Cascina Cuccagna (Bruno a pagina 10).

SabatoSabato

A tavola con stile(G.Pap.) In occasione della Festa della Donna, Blanc Mari-clò (viale Regina Giovanna 28) organizza uno speciale wor-kshop gratuito dal titolo Mise en Place, Arte della Tavola e Bon Ton in compagnia del maestro di stile ed esperto di lifestyle Stefano Agnoloni. Durante l’evento, che avrà inizio domani alle 16.00, si affronteranno i temi dell’allestimento della tavola, dello sviluppo di composizioni di forme e colori, ovvero di tutte quelle attenzioni che possono trasformare una semplice cena a casa in un grande successo.

POI

DOPO

PRIMA

Robotica emozionale(G.Pap.) Anche quest’anno il Politecnico di Milano (Piazza Leonardo da Vinci 22), in collaborazione con Focus Junior, organizza Tutti all’Università, un ciclo di lezioni per bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni. Nell’appuntamento di domani alle 10.30, intitolato Le emozioni nelle macchine e nei robot, i piccoli partecipanti potranno esplorare le scoperte della moderna robotica emozionale: durante l’incontro, Andrea Bonarini spiegherà se è davvero possibile che un robot provi o esprima delle emozioni e agire di conseguenza.

Lab in inglese(G.Pap.) La scuola London Gates (via Savona 10) organizza un pomeriggio di gioco in lingua inglese incentrato sul fan-tastico mondo di Scoltand Yard. L’evento, che si terrà doma-ni alle 16.00 e che è aperto a tutti i bambini dai 7 ai 13 anni qualunque sia il loro livello d’inglese, è pensato come mo-mento di porte aperte per conoscere il metodo di insegna-mento dell’istituto. Mentre i ragazzi si divertiranno giocando e imparando in inglese, i genitori potranno visitare le aule e scoprire i programmi volti allo sviluppo del bilinguismo.

Una notte al prezzo di due. È la formula riservata a chi sce-glierà di soggiorna-

re in uno dei tantissimi bed and breakfast che aderiscono alla decima edizione del B&B Day. Si tratta di un’iniziativa, orga-nizzata su scala nazionale, per festeggiare e diffondere una di-mensione dell’ospitalità ormai universalmente riconosciuta come più intima e familiare.

IL TREND • La Giornata Na-zionale del B&B, ideata dawww.bed-and-breakfast.it, è entrata a far parte del calenda-rio vacanze dei viaggiatori ita-liani ed è una occasione da non perdere per entrare a contatto con la bellezza del Paese e con l’ospitalità della sua gente. Il Bed and Breakfast, infatti, si è rivelato una scelta vincente per chi ha deciso di aprire la propria casa all’ospitalità, ma anche per

chi sceglie ogni giorno di allog-giarvi apprezzando il valore ag-giunto dell’ospitalità familiare e del risparmio. L’Italia, in que-sto senso, è diventata la patria del B&B, superando l’offerta tradizionale degli hotel e mi-gliorando progressivamente gli standard delle strutture, rispet-tando il rapporto qualità - prez-zo. Solo a Milano e hinterland, nel 2015, l’aumento dell’ospi-talità “alternativa” è stato del 29% con 84 nuove realtà ri-spetto all’anno precedente.

LA LEGGE REGIONALE • In Lombardia la nuova normati-va, approvata l’anno scorso, ha fi ssato nuove regole per questo tipo di attività, defi nendo bed & breakfast “l’attività svolta a conduzione familiare in forma non imprenditoriale da chi, in maniera non continuativa, fornisce alloggio e prima co-lazione in non più di quattro camere con un massimo di dodici posti letto, avvalendosi della normale organizzazione familiare, compresa l’even-tuale presenza di collaborato-ri domestici della famiglia”.

COME FARE • L’elenco del-le strutture che aderiscono al B&B Day sono consultabili sul sito www.bbday.it. Basta selezionare la regione e la cit-tà che interessano per trovare la location ed effettuare una prenotazioni in pochi click.

Piero Cressoni

La festa dei La festa dei bed and breakfastbed and breakfast

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MILANO WEEKEND

(Al.Riz.) Domenica si cele-bra la Giornata europea dei Giusti, istituita nel 2012 per ricordare coloro che si sono opposti con responsabilità individuale ai crimini contro l’umanità e ai totalitarismi. “La resistenza morale e civile delle donne” il tema scelto quest’anno. Tanti gli appun-tamenti in programma: il clou martedì mattina, quando, nella Giornata internazionale della donna, al Giardino del Monte Stella saranno dedi-cati sei nuovi alberi ad altret-tante donne Giuste: Halima

Bashir, Vian Dakhil, Sonita Alizadeh, Flavia Agnes, Azu-cena Villafl or e Felicia Impa-stato. Domenica alla Fabbrica del Vapore l’inaugurazione di un murale dedicato a Khaled al-Asaad, il “custode” di Pal-mira. Palazzo Marino ospita domenica alle 18.00 un con-certo del pianista Gaetano Liguori, con letture di Sonia Bergamasco, e lunedì alle 15.00 il convegno interna-zionale “Conquiste e sconfi t-te nella legislazione relativa alla condizione femminile nel mondo”. Info su it.gariwo.net.

PRIMA POI DOPO

PRIMA POI DOPO

Visita guidata(G.Pap.) Per una domenica alla scoperta degli edifi ci della città, ecco l’occasione giusta per apprezzare alcuni luoghi simbolo, sostenendo al contempo un progetto benefi co a favore dei senza dimora a cura di Ronda Carità e Solidarietà Onlus. I visitatori potranno ammirare le bellezze della Pinacoteca del Castello Sforzesco, con un itinerario che privilegia la pittura lombarda dalla metà del XV secolo fi no al Neoclassi-cismo, e la Pietà Rondanini di Michelangelo. Il ritrovo è alle 9.15 davanti alla biglietteria (Piazza Castello).

Bimbi alla Gam(G.Pap.) Per celebrare la Festa della Donna, la Gal-leria d’Arte Moderna (via Palestro 16) ha pensato ad un evento originale, che mira a scoprire le più belle fi gure femminili ospitate dal museo. Il laboratorio GAM Atelier - Piccoli stilisti, che si terrà domeni-ca alle 10.00, è aperto a tutti i bambini dai 3 ai 5 anni che sceglieranno l’abito più adatto per il/la proprio/a modello/a per dargli carattere e colore. Nobildonne e nobiluomini, contadini e contadine, e altri personag-gi saranno i protagonisti di questo viaggio nel tempo.

Sagra medievale(G.Pap.) La Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo (Piazza San Bernardo 1), attraverso il Museo dell’Abbazia, organizza domenica a parti-re dalle 15.00 la sagra Cibo dei pellegrini, che pro-pone ricette tipiche della cucina medioevale, fatta di piatti semplici e di ingredienti locali, con dolci e frittelle di grasso e di magro. L’evento nasce dagli studi sui documenti medievali che hanno permes-so di conoscere più a fondo l’attività di accoglienza esercitata dai monaci cistercensi di Morimondo.

DomenicaDomenica

Torna in città Identità Golose, il congresso internazionale della cucina e della pastic-

ceria d’autore che sarà ospitato al MiCo - Milano Congressi. La manifestazione, nata nel 2005 nel capoluogo lombardo, vede la presenza dei più importanti chef italiani e internazionali e in questi anni è diventato il punto di riferimento dell’alta cucina e della pasticceria.

A TAVOLA • Il tema scelto per questo anno è “la forza della libertà” che si riallaccia alla vo-glia di conoscenza e di curiosità che ha animato Expo 2015. La manifestazione apre, dunque, una rifl essione a 360 gradi sul valore della libera creatività e della libera convivialità, messe così a dura prova dalle tensioni che attraversano il mondo. La tre giorni che si celebra a Mi-lano, da domenica a martedì 8 marzo, si avvale di un ricco e interessante programma, che proporrà anche in questa edi-zione workshop, showcooking e incontri insieme ad una carrel-lata di grandi protagonisti della cucina d’autore, che con le loro creazioni contribuiscono a far conoscere al pubblico il pensie-ro e il lavoro da cui nasce ogni piatto gourmet.

IL PROGRAMMA • Nella sala principale domenica ci saranno come ospiti Davide Scabin, En-rico Crippa, Massimiliano Ala-jmo, Ricard Camarena, Carlos Garcia, Josean Alija e Matias Perdomo e tanti altri. La Sala Blu 1 sarà dedicata a “Identità di Gelato” nella mattina, “Iden-tità di Formaggio” nel pomerig-gio. Nella Sala Blu 2 avrà luo-go, invece, “Identità Naturali” e nella Sala Gialla 3 “Identità di Champagne”. Lunedì 7 mar-zo gli ospiti saranno Massimo Bottura, Carlo Cracco, Mat-thew Kenney, Matt Orlando e Niko Romito. Nella Sala Blu 1

ci sarà “Identità di Caffè”, nella Sala Blu 2 “Identità di Pane e Panettone e Pizza”, con la se-conda giornata di “Identità di Champagne” nella Sala Gialla 3. Infi ne, martedì 8 marzo an-drà in scena l’alta pasticceria con un inno al cioccolato e ai grandi pasticcieri italiani nel mondo che saliranno sul palco di Dossier Dessert. Nella Sala Blu 1 si celebrerà “Identità di Pasta,” nella Sala Blu 2 “Identi-tà di Mare” e nella Sala Gialla 3 “Identità di Champagne”.Da domenica a martedì 8 marzo, dalle 10.00 alle 18.00MiCo • Milano CongressiVia Gattamelata, MilanoBiglietti: 97 euro (un giorno), 300 euro (abbonamento).

Gloria Paparella M @Lady_G87

“LA FORZA DELLA LIBERTÀ”: ECCO IL TEMA 2016 DI IDENTITÀ GOLOSE

UN RICCO MENÙ TRA WORKSHOP, SHOWCOOKING E OSPITI ILLUSTRI

LA GIORNATA DEI GIUSTILA GIORNATA DEI GIUSTITANTI EVENTI A MILANO NEL LORO RICORDO

La fi era La fi era dell’altadell’altacucina cucina italianaitaliana


ZAPPING PARADE

MUSICA/1 • Dopo il sold-out del con-certo del 3 luglio, a grande richiesta

arriva la seconda data a Milano per Bruce Springsteen e The Street

Band. Sono aperte le preven-dite per il live del 5 luglio alle 21.00 a San Siro che per la prima volta renderanno il boss, già considerato uno dei migliori performer di sem-pre, protagonista di ben due concerti al Meazza. Biglietti da 40 a 120 euro, disponi-bili su www.vivaticket.it.

MUSICA/2 • Per molti è il genio anticonformista

della musica internazionale:

Joe Jackson annuncia il suo Fast For-ward Tour e arriva a Milano martedì 8 marzo alle 21.00 al Teatro dal Ver-me. L’artista britannico presenterà il nuovo album, Fast Forward appun-to, che segna il ritorno alla scrittura “pop” dopo anni di esperimenti, live e contaminazioni. Biglietti da 30 a 35 euro, disponibili su www.ticketone.it.

TEATRO/1 • L’evoluzione da sola non bastava per Enrico Brignano. Con il suo Evolushow 2.0, il comico romano prosegue il discorso sulla società dei giorni nostri, portato avanti già la scor-sa stagione teatrale. Ma in questo mon-do c’è ancora spazio per la conoscenza e le emozioni? La risposta di Brignano

da martedì 8 marzo al Barclays Teatro Nazionale, con biglietti da 28 a 63 euro acquistabili su www.ticketone.it.

TEATRO/2 • Al Piccolo Teatro Stre-hler torna in scena un grande clas-sico della mitologia greca: ecco Iliade, mito e guerra, sul palco del prestigioso teatro milanese da marte-dì alle 19.30. Lo spettacolo ricollega mito, epica e narrazione al presente: cambia il linguaggio, cambiano le guerre, ma i temi che riguardano l’uo-mo sono destinati a non invecchiare mai. Ingresso unico a 10 euro acqui-stabile su www.piccoloteatro.org.

Manuela Sicuro

Arriva domani al Blue Note uno dei giganti della musica autorale

italiana: è Mario Lavezzi, con il suo spettacolo Come nasce una canzone, che attraverso gli aneddoti della sua lunga carrie-ra racconterà le collaborazioni nate con grandi del nostro panorama musicale di ieri e di oggi: dalla Bertè alla Oxa, dalla Vanoni a Morandi, da Dalla alla Iurato, solo per citarne alcuni. Per loro ha scritto molti succes-si ed interpretato grandi duetti, raccolti nell’album Voci. Con lui sul palco, alla batteria Fran-cesco Corvino, al basso Vanni Patriarca, alle tastiere Tonino Scala, alle chitarre Nicola Oli-va e vocalist Claudia D’Ulisse. Oltre a qualche sorpresa.

Lavezzi, partiamo dal titolo dello show: come nasce una canzone?«Nasce da un’ispirazione, da un riff di chitarra. Solo dopo arrivano i testi. Poi basta farla sentire a Mogol che in un’ora, un’ora e un quarto, sistema tutto. Ma occorre aspettare il momento giusto per renderla pubblica: va trattata con grande cura, in attesa di trovare il giu-sto interprete».

Come si coglie l’attimo?«Basta non avere fretta. Per esempio Biancaneve, che ho inciso per il mio sessantesimo compleanno con Alexia, è ri-masta nel cassetto per circa 6-7 anni. Vede, le canzoni belle non invecchiano. E glielo di-mostra il successo della serata delle cover di Sanremo».

Ci anticipa uno degli aneddoti che svelerà domani?«Giovedì 19. Così avremmo voluto chiamare Il primo gior-

no di primavera, canzone che Cristiano Minellono ed io componemmo nel 1968 nella pensione Julia di via Rasella a Roma, quando suonavo con i Camaleonti. Poi chiamammo Mogol, allora produttore dei Dik Dik con Battisti che aveva appena scritto 29 settembre, e divenne Il primo giorno di prima-vera, cambiando anche la me-trica. I successi nascono così».

Se la sente di dare un giudizio sulla musica italiana di ieri e di anticipare una previsione per quella di domani?«Sono epoche completamente diverse. Anche per il contesto sociale. Allora c’era un fermen-to che ha dato luogo in tutti i settori, non solo la musica, a cose straordinarie. Negli anni Settanta c’erano contrapposi-

zioni ideologiche e si era mossi da ideali che davano passione. Oggi tutto questo non esiste più. Si consuma tutto in un mese. E manca l’autocritica!».

In che senso?«Tutti vogliono fare i cantau-tori, ma molti sono più bravi come interpreti. Ah, se lo capis-sero e mettessero il loro talento a disposizione degli autori...».

Una canzone è come l’amore?«Sì: quando ci si incontra, ci si abbraccia e non ci si lascia più».

Sabato 5 marzo, ore 21.00Blue NoteVia Borsieri 37, MilanoBiglietti: da 35 euro.

Benedetta Borsani M @benborsani

(Ni.Lup.) La seconda serata del Pending Lips, al Maglio di Sesto San Giovanni, si è conclusa con il passaggio in semifi nale de La macchina di Von Neumann, di Flowers et Chains e di Seveso Casi-no Palace. Mi-Tomorrow ha scelto di conoscere meglio SaraFou, rockettara toscana trapiantata a Milano.

Dispiaciuta per il risultato?«Un po’, ma è stata comun-que una bella esperienza».

Ci racconti il tuo incontro con la musica?«Ho sempre cantato e stu-diato, poi ad un certo punto ho smesso perché sentivo di non avere più nulla da dire:

quando scrivi i tuoi brani questa cosa può essere pro-blematica».

Poi?«Mi sono trasferita a Milano dopo gli studi al DAMS e ho ripreso in mano la situa-zione. Ho capito che non avevo fi nito l’ispirazione, ma dovevo semplicemente trovare la chiave giusta per andare avanti».

Come hai fatto?«Ho visto negli occhi di chi mi stava supportando un entusiasmo tale che mi è venuta voglia di ricercarlo nella musica, imparando a conoscere meglio me stessa e le mie potenzialità».

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MILANO NIGHT & DAY

HIT MANIA PARTY ’90

LIVE WINE NIGHT PARTYUN POSTO A MILANO • Molto più che una semplice trattoria. Un Posto a Milano, all’inter-no di Cascina Cuccagna, propone ricette pensate e lavorate sulla base dei migliori prodotti stagionali del territorio, adatte a tutte le età e... a tutte le tasche. In occasione di Live Wine 2016, il salone internazionale del vino artigianale che si terrà da domani a lunedì al Palazzo del Ghiaccio, Un Posto a Milano celebra il vino degli artigiani con una festa in onore del buon bere e della musica dal vivo. A far ballare l’anima ci sarà il gipsy jazz di una band che raccoglie il meglio della scena swing milanese: una formazione inedita e top secret, composta da cinque elementi, a cui si aggiungerà la magica tromba di Raffaele Kohler.

LA SCALETTA • Menù mediterraneo e oltre duecentocinquanta etichette a disposizione in un locale raffi nato, con i tessuti al soffi tto ed un suggestivo giardino. La Scaletta di Milano è un ristorante storico in zona Navigli. La cucina dedica uno sguardo alla tradizione, rivisitandola e valorizzandola con un’accurata scelta delle materie prime. Il menù è ricco e sfi zioso, già a partire dagli antipasti. Un esempio? Lo chef consiglia la salsiccia cruda su crema di borlotti e germogli. Tra i primi, uno spaghetto con gamberi rossi e mandarino su crema di burrata e polvere di macis. A stuzzicare l’appetito, anche tra i secondi, ecco farsi largo la guancetta di vitello brasata al vino rosso con purea di patate e carciofi spadellati.

BH BLACK HOLE MILANO • Tutto il meglio degli anni Novanta, in un classico party d’inver-no. È quanto propone domani sera il BH Black Hole di viale Umbria: salite sulla macchina del tempo e riassaporate uno dei decenni più effervescenti della storia. I pezzi storici di Gigi D’Agostino, Billy More, Eiffel 65 e Gabry Ponte saranno solo alcune delle “chicche” desti-nate a farvi scatenare fi no alle 5.00 del mattino. Senza dimenticare le imperdibili sigle dei cartoni animati che hanno segnato l’infanzia di molti di noi. In sala 2, spazio ai ragazzi di Thunderclap con il loro sound esplosivo hip hop, trap ed EDM. Per un’esperienza ancora più coinvolgente, indossate una maglietta o una camicia bianca con indumenti colorati fl uo.

Domani sera Cascina Cuccagna aprirà le porte di Un Posto a Milano a partire dalle 20.00. Consumazione obbligatoria a 5 euro.

La Scaletta è aperta a pranzo, dal lunedì al venerdì, dalle 12.00 alle 15.00 e a cena, dal lunedì al sabato, dalle 19.30 alle 23.00.

Entro le 2.00, ingresso donna e uomo a 10 euro con con-sumazione. Dopo le 2.00, ingresso donna e uomo a 12 euro con consumazione.

Via privata Cuccagna, 220135 MilanoTel. 02.83.42.10.07

Piazzale Stazione Genova, 320144 MilanoTel. 02.43.98.63.16

Viale Umbria, 11820135 MilanoTel. 333.59.12.841

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HAPPY HAPPY CENA CENA AFTER AFTER @MeloBruno89A cura di Carmelo Bruno


MILANO NIGHT & DAY

Dopo il doppio appunta-mento a Roma e quello di domenica a Torino, Eros Ramazzotti arriverà lunedì sera al Mediolanum Forum di Milano con il suo Perfetto World Tour 2016, la tournée che ha visto il cantante pop nostrano più popolare partire da Barcellona e conquista-re l’Europa, per poi tornare in Italia e “ritrovare” il suo pubblico più affezionato.

EMOZIONANTE • Con lui sul palco musicisti provenien-ti da tutto il mondo, tra cui Luca Scarpa, Giovanni Bo-scariol, Thomas Pridgen, Joe Leader e il leggendario Phil Palmer, collaboratore storico di Eros e, tra gli altri, di Bob Dylan, Frank Zappa, Robbie Williams. La regia dello show è curata da Luca Tommassini ed è arricchita da video proie-zioni e da elementi di produ-

zione ad altissimo livello tec-nologico. Gli arrangiamenti musicali per la prima volta nascono in parallelo alla co-struzione dei visual, che Eros ha seguito con Tommassini entrando nella defi nizione di ogni singolo dettaglio. Lo spettacolo, apparentemente molto semplice, ha un im-patto fortemente innovati-vo perchè realizzato con le più avanzate tecnologie in

linea con l’avanguardia del-le più prestigiose produzioni internazionali. Il concerto sarà una nuova occasione per mostrare una fotografi a dello straordinario momen-to artistico del nostro paese.Lunedì 7 marzo, alle 21.00Mediolanum ForumVia Di Vittorio 6, Assago (Mi)Biglietti: da 46 euro.

Gloria Paparella

HALSEY, STAR DEI SOCIAL(G.Pap.) L’affascinante e talentuosa cantante indie-pop dai capelli blu Halsey apporda al Fabrique con il suo tour Badlands. Voce ventunenne del New Jersey che si è fatta notare grazie ai social network, nel giro di un

anno Halsey è diventata una vera e propria star. Negli Stati Uniti il suo primo album, Badlands è il secondo miglior debutto nella categoria “Emer-genti”, terzo in assoluto.

DOVE E QUANDOSabato 5 marzo, ore 20.30FabriqueVia Fantoli 9, Milano

CACCAMO IN GAE AULENTI(M.Car.) «Volevo poter dire grazie a chi mi se-gue e ho pensato che il modo migliore per farlo fosse quello di suonare gratis per loro in tea-tro». Detto, fatto. Do-menica all’Unicredit Pa-villion di piazza Aulenti, per entrare al concerto

di Giovanni Caccamo (fi no a esaurimento posti) basta una copia del cd Non siamo soli. Prima dell’evento, alle 16.30, ci sarà un incontro in store al Destriero Shopping Center di Vittuone.

DOVE E QUANDODomenica 6 marzo, ore 21.00Unicredit PavilionPiazza Gae Aulenti 10, Milano

RANIERI, AGLI ARCIMBOLDI(G.Pap.) Ineguagliabile voce della canzone ita-liana e della tradizione partenopea, il “cantat-tore” Massimo Ranieri torna ad esibirsi dopo il successo televisivo raccolto il sabato sera su Raiuno con una nuova edizione dello

spettacolo Sogno o son desto in viaggio, ideato e scritto dallo stesso Ranieri e da Gualtiero Peirce. Un viaggio affettuoso attraverso grandi canzoni, racconti particolari e colpi di teatro.

DOVE E QUANDOLunedì 7 marzo, ore 21.00Teatro degli ArcimboldiViale dell’Innovazione 20, Milano

Se il 2015 per i Negrita si era concluso con il successo ottenuto dal loro ultimo album

9, entrato al primo posto della classifi ca FIMI e certifi cato di-sco d’oro, il 2016 si apre con un bellissimo regalo a tutti i fan: il cofanetto 9 Live&Live in uscita oggi per Universal Music. A questo si aggiunge poi un tour che toccherà Milano domenica (data già sold out) e lunedì.

Perché questo regalo?«Avevamo voglia di regalare un pezzo di Negrita in più a chi ci segue e abbiamo pensa-to che fosse bello farlo con un disco contenente nove tracce live, due inediti e una versio-ne acustica di Se sei l’amore».

Ma non solo...«Ci sarà anche il dvd del con-certo dell’anno scorso ad As-sago e un documentario girato in Irlanda durante la registra-zione del disco».

È una maniera per chiudere un capitolo?«Lo diventa naturalmente. Con questo si chiude la paren-tesi di 9 e se ne apre un’altra così come siamo sempre abi-tuati a fare essendo famosi per i repentini cambi di direzione e sperimentazione nell’ambito del nostro genere».

È il vostro modo di combattere la routine?«Questa è una parola che non fa proprio parte del nostro vo-cabolario. Ci piace guardare oltre senza accontentarci mai. Da un lato è un pregio, dall’al-tro però c’è sempre il rischio di perdersi una fetta di pubblico. É lo scotto da pagare se vuoi asse-condare la tua natura».

Il pubblico vuole certezze?«In un mondo più cablato, l’es-sere umano ha sempre più biso-gno di caselle ed etichette nel quale riporre le certezze».

Per chi scrive musica è un pregio o un difetto questa pioggia di stimoli?«Dipende molto dai singoli. Non esiste un unico contenito-re dal quale tutti pescano».

Cosa succederà all’Alcatraz?«Arriviamo rodati dalle date precedenti. L’Alcatraz, per usa-re una metafora sportiva, è un campo che conosciamo bene: lo prenderemo per i testicoli...».

Domenica e lunedì, ore 21.00FabriqueVia Valtellina 25, MilanoBiglietti: da 34,50 euro.

Niccolò Lupone M @NickLupone

...ANCORA EROSLUNEDÌ L’UNICA TAPPA MILANESE

DEL PERFETTO WORLD TOUR 2016

«Sperimentiamo «Sperimentiamo e non ci annoiamo»e non ci annoiamo»

I NEGRITA REGALANO AI FAN IL 9 LIVE & LIVE

DOMENICA E LUNEDÌ TORNANO ALL’ALCATRAZ


SPORT

Pronti per ripartire e, possibilmente, per stupire ancora. Ricomincia il cam-

pionato di football americano di I Divisione, che nel girone Nord vedrà in prima linea i Seamen Milano campioni in carica. Sono ambiziosi gli obiet-tivi per la nuova stagione: dare l’assalto al terzo titolo consecu-tivo, oltre a cercare di fare più strada possibile in Champions League. «Non ci sentiamo ap-pagati per i successi – esordisce il numero uno Marco Mutti –, ma sarà molto diffi cile confer-marsi. Il campionato italiano è cresciuto di livello perché tutte le formazioni si sono raf-forzate. Poi siamo la squadra da battere e tutti, contro di noi, giocheranno la partita della vita. Fino al 16 aprile avremo la testa soprattutto sulla Cham-pions, per tentare le fi nal four».

ESORDIO • Il blue navy si è rafforzato con due nuovi ame-ricani. Salutati Jonathan Dally e Justin Bell, sotto la Madon-nina sono sbarcati il quarter back Garret Safron e l’outside linebacker David Guthrie. «Sono due ottimi innesti – prosegue il presidente dei ma-rinai –. Entrambi, sulla carta, danno un valore in più alla no-stra rosa e rimpiazzano al me-glio i due precedenti fuoriclas-se USA». Domani sera, alle 21.00, i Seamen romperanno il ghiaccio a Torino contro i padroni di casa dei Giaguari: «È fondamentale fare bene all’esordio – evidenzia l’head coach Paolo Muti –. Garret non giocherà perché ha subito un’operazione al menisco e per questo non possiamo ancora ri-schiarlo. La nostra difesa dovrà dimostrarsi solida per cerca-re di limitare il loro impeto».

ALL’ARENA • I marinai sono reduci dal k.o. esterno nel test match contro le Aquile Ferra-ra (0-21), ma il tecnico Mutti è fi ducioso dei suoi ragazzi: «La partita è stata molto utile per sperimentare e far girare i ragaz-zi. Tanti debuttanti hanno “sag-giato” per la prima volta il cam-po della Ifl . Oltre a Garret, molti titolari erano fuori: per questo la sfi da non è stata affrontata con lo spirito giusto da tutti». Sabato 12, i marinai debutte-ranno in casa contro i Giants Bolzano. Il fortino dei Seamen non sarà più il Velodromo Vi-gorelli (chiuso per lavori), ma l’Arena “Gianni Brera”: «Al Vigorelli eravamo molto legati – sottolinea il tecnico –, ma an-che nella nuova, splendida cor-nice ci troveremo benissimo».

Lorenzo Pardini M @LorenzPardini

QUI MILAN(D.Mar.) Mai come nel weekend in arrivo il Mi-lan avrà le idee più chiare e, forse, defi nitive in merito alla rincorsa Champions. Lo scontro diretto Roma-Fiorentina è un assist perfetto, ma per mandarlo in gol, domenica alle 15.00, servirà battere l’insidioso Sassuolo a Reggio

Emilia. Probabile formazione: ballottaggio tra Mario Balotelli e Jeremy Menez, Mattia De Sciglio al posto dello squalifi ca-to Ignazio Abate e dovrebbe rientrare Riccardo Montolivo.

QUI INTER(M.Tod.) Doppio turno casalingo all’oriz-zonte per l’Inter di Roberto Mancini, rin-francata dall’ottima prova di Coppa Italia contro la Juventus. Dopo la fi nale mancata solo ai calci di rigore, i nerazzurri affron-

teranno domenica sera il Palermo al Meazza. Ed avranno l’opportunità di ripetersi davanti al proprio pubblico una settimana più tardi di fronte al Bologna, una delle grandi sorprese del campionato in corso, sconfi tto 1-0 all’andata.

QUI OLIMPIA(M.Bar.) Resta ancora negli occhi la battaglia in cui l’Olimpia ha avuto la meglio guadagnandosi il passaggio ai quarti di fi nale di Eurocup: il 79-76 sul

Banvit è arrivato grazie anche al pubblico del Forum che, a detta dello stesso Repesa, «è stato decisivo contro il nervo-sismo». Un match, quello di mercoledì, che lancia l’EA7 ver-so uno scontro tutto italiano con la Dolomiti Energia Trento, per un derby che vale la semifi nale.

QUI POWERVOLLEY(M.Car.) A penultimo posto ormai acquisito ai danni di Piacenza che resterà ultima in classifi ca, il Po-wervolley si appresta a disputare

l’ultima gara di questo campionato 2015/16 alla ricerca di un’altra convincente vittoria. Avversario di turno é il CMC Ravenna di Waldo Kantor, anch’esso fuori dai giochi playoff. Appuntamento domenica alle 18.00 al PalaBorsani, arbitri Bartolini e Boris. Diretta su Lega Volley Channel.

QUI HMR(M.Bar.) In attesa di conoscere l’avversaria ai quarti di playoff, l’HMR comunica i prezzi per assistere alle gare casalinghe della se-conda fase del campionato: intero a 8 euro, ridotto a 5 per abbonati e universitari. Gratis per i bambini fi no a 10 anni. Domenica, in

occasione dell’ultima gara di regular season con l’Alleghe, dalle 16.00 gli abbonati potranno acquistare in prevendita il biglietto per gara 2 dei quarti di playoff dell’11 marzo.

I CAMPIONI D’ITALIA RIPARTONO PER CONFERMARSI

MUTTI: «3º SCUDETTO, MA PRIMA LA CHAMPIONS»

SEAMEN FORZA SEAMEN FORZA 33

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DATA SPORT COMPETIZIONE EVENTO QUOTA IDEALE FONTE

5 marzo

Calcio

Serie B TRAPANI-CAGLIARI 2 a 2.45 Sisal

Germania, Bundesliga BORUSSIA DORTMUND-BAYERN MONACO 2 a 2.10William Hill

Inghilterra, Premier League ARSENAL-TOTTENHAM 1 a 2.45

Rugby Super 15 CHIEFS-LIONS 1 a 1.07Betclic

Biathlon Mondiali 10 KM SPRINT MASCHILE Fourcade a 2.50

6 marzo

Calcio Serie A

ATALANTA-JUVENTUS 2 a 1.50

SisalSASSUOLO-MILAN 2 a 2.35

INTER-PALERMO 1 a 1.28

Golf PGA Tour WGC CHAMPIONSHIP McIlroy a 10.00Betclic

Pallamano Champions League PSG - FLENSBURG-HANDEWITT 1 a 1.16


SPORT

DATA PARTITA GIOCATORE GIOCATORE AZZARDO MI-TOMORROW

Stasera alle 20.45 Roma-Fiorentina Mohamed Salah (ROM) Francesco Totti (ROM) Nikola Kalinić (FIO)

Sabato 5 marzo alle 18.00 Hellas Verona-Sampdoria Giampaolo Pazzini (VER) Antonio Cassano (SAM) Luca Siligardi (VER)

Sabato 5 marzo alle 20.45 Napoli-Chievo Verona José María Callejón (NAP) Manolo Gabbiadini (NAP) Antonio Floro Flores (CHI)

Domenica 6 marzo alle 12.30 Torino-Lazio Ciro Immobile (TOR) Federico Marchetti (LAZ) Felipe Anderson (LAZ)

Domenica 6 marzo alle 15.00

Atalanta-Juventus Mario Mandzukic (JUV) Simone Zaza (JUV) Mauricio Pinilla (ATA)

Bologna-Carpi Mattia Destro (BOL) Sergio Floccari (BOL) Jerry Mbakogu (CAR)

Frosinone-Udinese Daniel Ciofani (FRO) Duvan Zapata (UDI) Antonio Di Natale (UDI)

Genoa-Empoli Alessio Cerci (GEN) Marko Livaja (EMP) Riccardo Saponara (EMP)

Sassuolo-Milan Domenico Berardi (SAS) Mbaye Niang (MIL) Giacomo Bonaventura (MIL)

Domenica 6 marzo alle 20.45 Inter-Palermo Rodrigo Palacio (INT) Stevan Jovetic (INT) Alberto Gilardino (PAL)

Parte subito in quarta la ventottesima gior-nata di Serie A con l’anticipo di questa

sera che, alle 20.45, metterà di fronte Roma e Fiorentina. Un big match dal sapore di Champions, con le squadre di Spalletti e Sousa favorite per la volata fi nale verso il terzo posto. Il weekend, che verrà chiuso domenica sera da Inter-Palermo, non avrà altri scontri frontali tra rivali. Gli spunti più interessanti potrebbero arrivare dalla zona salvezza, dove squa-dre come Genoa e Sampdoria sono chiamate a venire fuori da una situazione diffi cile. Le scommesse di questa setti-mana con vista Fantacalcio?

SALAH • Protagonista di un’estate che lo ha visto sgom-mare tra Firenze, Londra (spon-da Chelsea di Mourinho) e Roma, questa sera all’Olimpi-co Mohamed Salah ritroverà la sua ex squadra. Se la legge dell’ex non tradirà nemmeno questa volta, i tifosi della Fio-rentina potrebbero tornare a casa... Viola. CERCI • La cura di Gian Piero Gasperini sembra averlo rin-vigorito: adesso l’ex rossone-ro Alessio Cerci può essere il protagonista di un Genoa alla ricerca di punti salvezza più che preziosi contro l’Empoli.

Carmelo Bruno

SÌ NO

Salah e Cerci: aliSalah e Cerci: aliper volare ancoraper volare ancora


URBAN HEALTH

Non è celiachia, ma procura disturbi che spesso vengono confusi con altre malattie. È la cosiddetta “sensibili-tà al glutine” che, secondo alcune stime, potrebbe ri-guardare fi no ad una perso-na su dieci. I sintomi? Ana-loghi a quelli del classico celiaco, vale a dire gonfi ore addominale, stanchezza ge-neralizzata, mal di testa.

LO STUDIO • A dirlo è uno studio tutto italiano, deno-minato “Glutox”, promosso dalla associazione italiana gastroenterologi ospedalieri e coordinato dal Centro per la Prevenzione e Diagnosi della Malattia Celiaca della Fon-dazione IRCCS Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlini-co di Milano. L’indagine ha coinvolto quindici centri di gastroenterologia ospedalieri in tutta Italia ed esaminato 140 pazienti di età compre-sa tra i 18 ed i 75 anni per un periodo di circa sei mesi. Risultato: se si interrompe l’assunzione di glutine tre pazienti su cinque, non sof-

frono più dei sintomi e dei disturbi sinora attribuiti alla sindrome dell’intestino irrita-bile o ad altre alterazioni del funzionamento dell’appara-to digerente. Inoltre, uno su cinque risponde sintomato-logicamente alla reintrodu-zione “nascosta” del glutine.

IL METODO • Per verifi care che i sintomi dichiarati dai pazienti fossero effettivamente causati dal glutine ed esclude-re altre cause, gli esperti han-no disegnato un percorso di tre settimane a dieta priva di glu-tine e hanno verifi cato l’an-

damento dei sintomi. Dopo questo periodo, per essere certi della diagnosi, è stato integra-to come modello di verifi ca lo studio in “doppio cieco” dove né i medici né i pazienti sono a conoscenza di cosa assumo-no. I pazienti sono stati divisi in due gruppi, uno ha assunto glutine e l’altro un placebo per marcare in modo scienti-fi co la differenza tra sintomi reali ed effetto psicosomatico.

LA TERAPIA • Il successo? Aver identifi cato in modo chiaro un sottoinsieme di pa-zienti con diagnosi certa di

“Sensibilità al Glutine Non Celiachia” tra quelli reattivi al glutine. Dalla ricerca par-tirà ora un nuovo protocollo diagnostico, mentre per un numero rilevante di pazienti si aprirà la prospettiva di una te-rapia dietetica di facile intro-duzione, come l’alimentazione senza glutine, quale soluzione al proprio stato di malessere, con il conseguente abban-dono di terapie farmacolo-giche inadatte o gravate da importanti effetti collaterali.

Christian Pradelli M @Chrisbad87

Glutine, troppe diagnosi errateGlutine, troppe diagnosi errateARRIVA LA RICERCA DEL NIGUARDA SUI PAZIENTI INTOLLERANTI

Non esiste niente di simile a Mila-no. È una novità assoluta e coniuga

corpo, spirito e mente in una struttura industriale “scaldata” da legno, piante e tanta luce che si diffonde dalle ampie vetrate. «City Zen si ispira ai migliori centri che ho visto in tutto il mondo», racconta a Mi-Tomorrow la fondatrice Carol Brumer, americana da molti anni in Italia, promotrice dell’evento che nel weekend raccoglierà i fedeli della medi-tazione nella sede di via San Francesco d’Assisi 18 (registra-zione sul sito www.cityzen.it).

Carol, cosa l’ha portata ad aprire questo spazio? «Avevo appena festeggiato 50 anni, i miei fi gli stavano diven-tando grandi e da qualche anno mi occupavo di volontariato per la Fondazione Francesca Rava: li ho visto come si può cambiare con serietà la vita di chi soffre. Mi sono chiesta come potevo farlo in maniera indipendente».

E poi?«Ho vissuto un momento mol-to diffi cile della mia vita dove la meditazione, lo yoga, ma anche il respiro mi hanno aiutato così tanto da decidere di unire i due mondi, profi t for non-profi t».

In che modo?«City Zen donerà il 100% dei profi tti alla Fondazione Rava: questo è il mio modo di essere utile, di fare di più generando profi tti a loro sostegno».

Che cosa propone City Zen?«Intanto unisce concretamen-te oriente ed occidente. Sono molti i corsi di yoga, come Vinyasa, Kundalini, Hot Yoga e Restorative, oltre alle medita-zioni basate sulla gestione dello stress, la cura di sé, le healing arts: Ayurveda, Medicina tradi-zionale cinese, osteopatia, fi sio-terapia, posturologia, counse-ling e coaching».

Lo spazio ospita anche un tea lounge, la libreria ed un piccolo shop.«Ho voluto volumi a disposi-

zione di tutti mentre si beve del buon tè, una tisana e ci si rilassa completamente. Ma an-che la possibilità di aquistare accessori di yoga e di bellezza».

Dopo la due giorni d’inugurazione, da lunedì aprirete a pieno ritmo.«Sì, lo faremo per sei giorni alla settimana. Avremo anche dei corsi apposta che offriamo con una semplice donazione, senza l’obbligo di versare completa-mente il corrispettivo».

Carol, come spiegherebbe in poche parole che cosa ha portato in Italia dal mondo?«Uno spazio aperto davvero a tutti, dove ognuno si possa sen-tire naturalmete a proprio agio, anche coloro che si avvicinano per la prima volta a queste arti. Vi aiuteremo a capire, sfruttan-do le nostre capacità, come tut-to questo potrà esservi utile... But always with compassion».

Elisabetta Garbarini M @EliGarbarini

UN'OASI

DI PACE

NEL CENTRO

DI MILANO

PER RITROVARE

BELLEZZA

E BENESSERE.

LA FONDATRICE:

«DOMANI

E DOMENICA

GRATIS»

Un attimodi gratitudineè un attimodi illuminazione.T. Nhat Hanh

City ZenCity Zen«Profi t for non-profi t»«Profi t for non-profi t»

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FAMEILMUSICAL.ITDAL 31 MARZO AL 1 MAGGIO

I PRODUTTORI DI DIRTY DANCINGPRESENTANO AL


DOVE MI PORTI?

Per le strade di Ber-gamo si affacciano gruppi carnascia-leschi e maschere

tipiche del Carnevale, proprio a metà del lungo percorso quaresimale. In città arrivano fi no a sessantamila persone per una tradizione le cui origini si perdono nelle nebbie del tempo andato. Si tratta della Mezza Quaresima e del Rogo della Vecchia di Bergamo, un appuntamento che da oggi a domenica animerà il fi ne setti-mana del cuore di Bergamo alta.

NON SOLO RIGORE • La sfi -lata della Mezza Quaresima è entrata a pieno titolo nel ca-lendario delle manifestazioni popolari della Lombardia ed è stata presa in carico dal Duca-to di Piazza Pontida fi n dalla sua costituzione, nel 1924. Un tempo, il carattere goliardico della parata della Mezza Qua-resima smorzava il rigore del periodo quaresimale con la sua spensieratezza, prolungando i festeggiamenti del Carnevale. Oggi la manifestazione ha per-

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Ogni anno, per tradizione/il sodalizio del Ducato/ripropone fuoco e segone/per qualcosa che va bruciato./St’anno il Duca Sbirciatutto,/con Vassalli e caval-cata,/ha trovato di gran brutto/il rondò dell’autostrada,/che s’è detto: “C’è ra-gione/di adoprar nostro segone”./Cono-scete il caos in atto/all’entrata e all’usci-ta,/quel che pare un quarantotto/e una cosa mai fi nita?/Se qualcuno ne sta zitto/o vuol far fi nta di niente,/c’è però chi ha il diritto/e il dovere di parlarne...

IL DUCATOIl Ducato di Piazza Pontida è nato nel 1924 grazie a Rodolfo Paris, composito-re di versi in bergamasco. La mezzanot-te del 31 dicembre 1923, per burlare le autorità del governo che non inaugura-vano la Torre dei Caduti ormai ultimata, organizzò un corteo. Giunti in prossimi-tà della Torre, al rintocco della mezza-notte di San Silvestro a cavallo con il primo dell’anno, tra spari e luci, al grido di «Viva il Duca di Piazza Pontida», fu inaugurato il memoriale ai caduti.

IL GIORNALE GIOPÌIl Ducato ha anche un giornale: Giopì. Nato nel 1894, oggi esce con cadenza quindicinale e ospita articoli di cultura, arte, letteratura, poesia, teatro, dialetto e tradizioni del territorio bergamasco, oltre a occuparsi dell’attualità cittadina e della provincia. Se siete curiosi, copie di Giopì possono essere ritirate gratu-itamente presso la sede del Ducato di Piazza Pontida al civico 41 della piazza omonima a Bergamo: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 18.00.

A METÀ DEL CAMMINO VERSO LA PASQUA, SI FA FESTA GRAZIE AI CARRI ALLEGORICI

L’APPUNTAMENTO È FINO A DOMENICA CON LE SFILATE E IL “ROGO DELLA VECCHIA”

so la sua connotazione religio-sa, ma non è priva di fascino. La festa inizia oggi in piazza Vecchia con l’inaugurazione della mostra dei bozzetti realiz-zati dagli studenti della Scuola d’Arte, poi premiati al termine del corteo di domenica, e con uno spettacolo folcloristico.

IL RASGAMENT • In dialetto bergamasco si dice Rasgamènt de la Égia ed è con questo sim-bolico Rogo della Vecchia che in città si mettono al rogo le brutture della città. Quest’anno

nel testamento della vecchia sono stati individuati la roton-da che porta all’autostrada e la sporcizia che si trova sempre in quella zona. Il momento più atteso di questo appuntamento è domani alle 20.30 in piazza Pontida: l’effi gie di una vecchia signora è bruciata in un grande falò intorno al quale si raccolgo-no migliaia di persone. Domani sarà anche stilata una classifi ca de La Ègià piö bèla – la vecchia più bella – a cui partecipano tutti i gruppi e i carri iscritti alla sfi lata. La Ègia vincitrice apri-

rà, insieme al Duca Smiciatöt, il corteo di domenica pomeriggio. Il punteggio raggiunto sabato andrà a sommarsi a quello del-la parata del giorno successivo.

MEZZA QUARESIMA • Nel pri-mo pomeriggio di domenica, la sfi lata della Mezza Quaresima è aperta dal Duca in carrozza, a cui seguono il corteo di carri allego-rici, i gruppi danzanti, tamburi-ni e spettacoli di intrattenimen-to. La parata terminerà verso via Borseta e si scioglierà all’in-crocio con via Palma il Vecchio

e via Nullo. In serata saranno premiati i carri più creativi e il gruppo mascherato più bello. Sono attesi gruppi da tutti i co-muni bergamaschi, dalla Lom-bardia, ma anche da Venezia, dalla Serbia. Per informazioni potete consultare il sito dedica-to del Ducato di Piazza Pontida – Sodalizio di Cultura, Arte, Folclore e Tradizione bergama-sche, ducatodipiazzapontida.it.

A cura diElisa Pasino

M @ElisaBPasino

A Bergamo si bruciano le A Bergamo si bruciano le brutturebrutture


DOVE MI PORTI?

PRENDE IL VIA LA 9A EDIZIONE DELLA GIORNATA

DELLE FERROVIE (NON) DIMENTICATE: UN MESE

ALLA SCOPERTA DEL MIGLIOR TURISMO LENTO

I binari, che siano del tram in città o del treno in aper-ta campagna, pare abbiano ormai un fascino partico-

lare per le fashion victim e per chi ha un blog di moda, perché sempre più spesso si vedono fo-tografi e scattate proprio con le rotaie come scenografi a a poco prezzo ma dal grande impat-to. Sarà per la via di fuga che riescono a creare, sarà perché regalano all’immagine quel tocco vintage e di luogo trovato per caso, ma piacciono molto. Però sarebbe ancora meglio se le ferrovie dimenticate che ab-biamo in Italia fossero utilizzate non solo da modella e fotografo, ma anche dai treni e dai viag-giatori. Sono, infatti, migliaia i chilometri di rotaie dismesse perché soppiantate dall’alta ve-locità e, invece, queste potreb-bero favorire quel turismo lento

che farebbe assaporare paesaggi incredibili, a volte raggiungibili solo con piccoli treni di paese.

FINO AL 6 APRILE • È nata proprio per questo, nel 2008, la Giornata nazionale delle fer-rovie dimenticate, promossa dalla Co.mo.do., la Confede-razione della mobilità dolce. La nona edizione durerà un mese (da domani al 6 aprile) e, poiché l’avventura si ripe-te ormai anno dopo anno, si è deciso di chiamarla Giornata nazionale delle ferrovie NON dimenticate. Sono oltre dieci-mila i chilometri di binari che devono essere valorizzati per offrire un’alternativa a chi non vuole muoversi con i veicoli a motore. L’evento 2016 si aprirà domenica con un viaggio in tre-no sulla linea Sulmona – Car-pinone – Isernia, organizzato

dalla Fondazione FS e dall’As-sociazione LeRotaie Molise.

VICINO A MILANO • Sono tanti anche gli eventi in Lombardia o comunque facilmente rag-giungibili da Milano, come Il trenino dei due Laghi – La cicla-bile Maneggio Porlezza prevista per domenica con punto di ri-trovo alla Stazione FS di Lecco: si va in treno sino a Varenna e in battello a Menaggio. Per lo stesso giorno sono in program-ma anche escursioni lungo la vecchia ferrovia Voghera-Varzi. L’elenco completo è sul sito www.ferroviedimenticate.it. Da non perdere, domenica 13 marzo, le ferrovie fantasma lun-go la tratta Varese-Porto Cere-sio. Ci si trova al piazzale della Stazione FS di Porto Ceresio.

Eli.Pas.

DIECIMILA chilometri da sfruttarechilometri da sfruttare


MI-FUTURE

Procedono a rilento i lavori di ristruttura-zione del palazzo di piazzale Accursio 5,

reso inagibile lo scorso 25 ago-sto da un incendio divampato dal terzo piano, su un’area di circa 300 metri quadrati. Lo stabile ospitava una Biblioteca Comunale, che ha portato alla devastazione dell’Anagrafe di Zona, del comando di Polizia Locale, di una sala ragazzi e dei suoi uffi ci amministrativi. Il rapido intervento dei Vigili del Fuoco, allora, permise di limita-re il più possibile le conseguen-ze delle fi amme, con la grande collezione di libri che non subì danni signifi cativi grazie ad un sistema antincendio che per-mise di isolare il patrimonio cartaceo. Esclusa l’origine do-losa, con l’intervento diretto dell’Assessorato alla Cultura di Milano, si è provveduto a stanziare, già da fi ne settem-bre, circa 750mila euro per il ripristino dell’edifi cio. I lavori, partiti subito dopo la delibera, si sarebbero dovuti conclude-re già entro la fi ne del 2015. Peccato che tutto sia ancora transennato ed inaccessibile.

TEMPI DILATATI • L’intero pa-lazzo fu dichiarato inagibile per ragioni di sicurezza, igienico-sanitarie e per accertamenti, ma con la promessa di un ra-pido ripristino da parte delle Amministrazioni. Oltre alla bi-blioteca, la cui attività era già stata sospesa in vista dei lavori di manutenzione sugli infi ssi calendarizzati per tutto il mese di settembre, tutti gli uffi ci in-teressati sono tutt’ora chiusi al pubblico. La Direzione Tec-nica dei Lavori ha avviato da subito le operazioni di bonifi ca dei locali della biblioteca per consentire, nel minor tempo possibile, l’agibilità dei piani

DOVE SI TROVA L’EDIFICIO?

Accursio 5Accursio 5Fine del tunnel?Fine del tunnel?LA RISTRUTTURAZIONE DOVEVA CONCLUDERSI GIÀ A DICEMBRE

MA L’EDIFICIO È ANCORA TRANSENNATO AL PUBBLICO: LE ULTIME

Piazzale Accursio, 5

NUMERI UTILIPOLIZIA LOCALEIn attesa della riattivazione del servizio, sono disponibili gli uffi ci di via Quarenghi 21. Per informazioni: 02.77.27.09.16

ASLPer ogni richiesta (anche anagrafi ca) è possibile rivolgersi ai numeri:02.85.78.82.00, 02.85.78.96.56, 02.85.78.40.01, 02.85.78.45.02, 02.85.78.45.04.

inferiori. E in effetti il terzo piano è in questo momento ripristinato, in attesa che si apra la gara d’appalto per il ri-allestimento della biblioteca.

REINTEGRO • I lavori con-sistevano nella rimozione di tutte le macerie bruciate, del-le parti pericolanti e danneg-giate della controsoffi ttatura, delle pareti mobili rimaste,

dei serramenti esterni e degli impianti esistenti e nella sosti-tuzione delle porte antincen-dio. Sono stati eseguiti anche interventi specifi ci sulla solet-ta di copertura dell’edifi cio. In questo momento si stanno svolgendo le ultime operazio-ni di pulizia ed allestimento dei piani dedicati alla Polizia e all’Asl e l’intero stabile do-vrebbe essere riaperto entro i

primi giorni di aprile: la data uffi ciosa, infatti, è collocata tra il 20 marzo ed il primo gior-no del mese successivo e tutto l’organico che faceva parte della struttura sarà ritrasferito in quella sede. Nessun pesce d’aprile, dunque, all’orizzonte.

A cura diLeda Mariani

M @ledy


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METEOPENDOLARI

PREVISIONI PER SABATO 5 MARZO

Stato del cielo: al mattino coperto su tutta la regione con piogge sulla medio-alta pianura, in particolare sul Bergamasco e il Bresciano con nevicate anche moderate sui rilievi. Scar-si fenomeni sulle aree di bassa pianura. Nel pomeriggio si attenuano le piogge e le nevica-te con aperture nella copertura nuvolosa, ancora qualche pioggia sulle pianure orientali. Temperature: in pianura minime per lo più comprese tra 3 e 6°C, massime tra 8 e 10°C. Venti: deboli o moderati da est in pianura, moderati da sud-ovest a 1.500 e 3.000 metri.

ASTRI URBANI

DOMANI SARAI COME...

PIAZZA GAE AULENTI

DUOMO

SAN SIRO

TRAM STORICO

TRAFFICO IN TANGENZIALE

ARIETE

Condividerete con la persona amata una vita sociale vivace ed ap-pagante. Per i single si profi lano incontri strepitosi.

TORO

Momenti fatati per le coppie collaudate. Attirerete nella vostra orbita una persona intrigante e fi no a ieri inavvicinabile.

GEMELLI

Grazie a Venere sarete spronati a valorizzare con la persona amata un dialogo sempre più intimo.

CANCRO

Domani, di tenerezza e sensibilità nemmeno a parlarne! Anche le relazioni più collaudate possono vacillare.

LEONE

Dovreste aver capito che a volte è inutile controllare razionalmente il cuore. L’esperienza che state vivendo è una di quelle.

VERGINE

Lasciate fl uire desideri e slanci con la vostra dolce metà. E non fatevi pregare troppo per un’uscita.

BILANCIA

I desideri fi oriscono rendendo intensa la vostra vita affettiva. Se siete single, qualcuno vi farà provare brividi d’emozione.

SCORPIONE

Se un incontro dovesse turbarvi in modo imprevisto, fate attenzio-ne a non mettere a repentaglio equilibri consolidati.

SAGITTARIO

Chi è in coppia, dovrebbe tenere sotto controllo l’esasperata pos-sessività. Chi cerca l’anima gemella deve avere pazienza.

CAPRICORNO

L’affetto è un po’ in bilico. Vi lasciate prendere da rifl essioni e pau-re che rischiano di portarvi lontano dalla realtà.

ACQUARIO

Non aspettatevi comprensione per le vostre pretese. Invece di re-clamare, otterreste di più con modi gentili e divertenti.

PESCI

Vivrete inebrianti momenti di passione con la persona amata, riu-scirete a convincerla che siete la persona più affascinante.

E E mimi el savevi el savevi......

AMBULATORIO MELCHIORRE GIOIA Via Melchiorre Gioia, 6702.67.07.43.56

CLINICA CORSICAVia Negroli, 802.70.00.68.54

CLINICA EUROPEA Piazza Napoli, 3002.48.95.28.59

CLINICA GRAN SASSOVia Donatello, 2602.26.65.928

CLINICA SAN SIRO “PICCOLI ANIMALI”Via Lampugnano, 9902.45.25.290

CLINICA SEMPIONE Via Bertini, 1702.33.60.51.50

CLINICA TIBALDIViale Tibaldi, 6602.58.10.68.26

OSPEDALE TIMAVOVia Timavo, 31 02.66.7.190.31

PRONTO SOCCORSO DI PORTA ROMANAVia Palladio, 402.58.32.10.88

PRONTO SOCCORSO MACIACHINI Via De’ Conti, 202.60.71.857

PRONTO SOCCORSO S. SPAZIANI Viale Misurata, 3302.42.38.800

INFORMA-MIGli indirizzi utili per il vostro quattro zampe

Nel mese di maggio del 1884 venne attivato il servizio telefo-nico pubblico fra Milano e un’altra vicina città della Lombardia, che costituì a tutti gli effetti la prima vera linea interurbana del nostro Paese. I cavi, in origine, seguivano il percorso del-la tramvia di riferimento. Di quale città stiamo parlando?

Si tratta di Monza: la linea copriva una

distanza di circa venti chilometri, la tariffa per la conversazione era di 50 centesi-

mi di lire ogni cinque minuti. Nel 1907 le linee gestite dallo Stato erano già 173.

FFRENANO I PREZZIRENANO I PREZZI DDEI GENERIEI …mo ancora 0,0387 euro per la ricostruzione dopo il...

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