Festivaletteratura 2015

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Qu asi vent'anni di straor-dinari record, eppureFestivaletteratura nonha alcuna intenzione di

sedersi sugli allori. Anzi, la cinquegiorni mantovana rilancia - in grandestile - la sua sfida al futuro del-l'editoria. La chiave del successodella kermesse settembrina non èsoltanto nella sua formula, né tan-

tomeno nella capacità di “s c ova r e ” igiovani talenti che saranno i bestseller di domani. Nel 2015, Festi-valetteratura guarda al futuro di unsettore tutt’altro che in salute. E lo faalla sua maniera, varando quel pro-getto che da anni elabora e rifinisce, eche quest’anno mette infine al centrodel suo programma: Prototipi. Ca-pire quale sarà il supporto alla lettura

del futuro indica la volontà non sol-tanto di voler scrutare l’orizzonte,ma contribuire a costruirlo. Passan-do agli ospiti, non si può partire daidue Nobel... e mezzo che saranno aMantova quest'anno: Mario VargasLlosa, Wole Soyinka e Svetlana Ale-ksievic, da molti indicata come fa-vorita a ricevere il prestigioso ri-conoscimento nel 2015. Ma Festi-valetteratura è, come sempre, moltodi più, e con questa guida proviamo aoffrire qualche spunto e informa-zione utile. Buon festival!

Festivaletteratura prova a immaginare il libro che verrà

Mantova, laboratorio a cielo aperto

Festivaletteratura 2015

Direttore responsabileAlessio Tarpini

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n. 25/92 del 30.11.1992

A cura di:Fabio Guastalla

Fo t o g r a f i e :Foto 2000

Foto Gabbo

CHIUSO

IN REDAZIONE

IL GIORNO 01/09/2015

di Fabio Guastalla

L’EDITORIALE

Le novità 5-7

Eventi di mercoledì 9-11

Eventi di giovedì 13-19

Eventi di venerdì 21-29

La cartina 24 e 25

Eventi di sabato 31-37

Eventi di domenica 39-45

Festival in pillole 46

Il sommario

5Le novità del Festival 2015

“Il nostro sguardo è rivolto ai supporti di domani”Della Casa: “Focus su letteratura gotica e attualità. Nomi da scoprire? Alekseivic, Saro-Wiwa e Konrad”

Una biblioteca goticatutta da scoprire

Anche quest’anno Festivalet-teratura dedica un filone delsuo programma al tema am-bientale, quantomai scottan-te. Dopo “Consapevolezzaverde” dello scorso anno, an-che nel 2015 si parlerà dipreservazione dell’ambiente,partendo dal quinto rapportodell’Intergovernamental Pa-nel for Climate Change, chedocumenta in modo detta-gliato gli effetti de cambia-mento climatico per l’am -biente e per l’uomo, ne di-mostra le origini antropiche,elabora scenari futuri e sug-gerisce possibili strategie dimitigazione. Per divulgarne ilcontenuto, il festival allestiscein piazza Erbe un info pointdedicato al cambiamento cli-matico, aperto per tutta ladurata della kermesse, in cuialcuni dei giovani estensoridel rapporto illustreranno idati. Il tema verrà inoltre trat-tato nel corso di alcune La -v ag n e in piazza Mantegna,nonché in alcuni incontri in-seriti nel programma di Fe-stivaletteratura, con relatoridel calibro di Monique Bar-but (alto funzionariodell’Onu) e Philip Lymbery,direttore generale di Com-passion in World Farming.

A ogni edizione la sua biblioteca.Se nel 2014 Festivaletteratura ave-va allestito addirittura un Palazzodelle Fiabe, quest'anno il focus èsul gotico italiano. Un genere dinicchia, ovviamente, eppure mol-to battuto anche dagli scrittori ita-liani, compreso un discreto nu-mero di “pesi massimi” della let-teratura tricolore. Grazia Deledda,Tommaso Landolfi, Italo Svevo,Luigi Pirandello, Leonardo Scia-scia, Alberto Moravia, giusto percitarne una manciata. Tutti autoriche si sono cimentati, chi più chimeno, con la letteratura gotica.Come sempre sarà l'Atrio degli Ar-cieri di Palazzo Ducale il luogoche verrà trasformato, per cinquegiorni, in una biblioteca... da pau-ra. A coordinare il tutto sarà LucaScarlini, mentre nell'attigua piazzaLega Lombarda (che i mantovaniconoscono come piazza Pallone)si succederanno le “terrificanti”letture a tema da parte dell'instan-cabile Compagnia della Lettura.Ospiti d'onore i registi Pupi Avati eDario Argento con le loro operepiù spaventose, rispettivamente“La casa delle finestre che ridono”e “Suspiria”. Paura eh?

La questione ambientale

Un dici mesi di lavoro lontano dei ri-flettori per preparare al meglio lacinque giorni di Festivaletteratura:Alessandro Della Casa, una delle

anime della kermesse mantovana, ci raccontacome sarà la diciannovesima edizione.

Alessandro, quali sono le novità salienti diquest'anno?

Anzitutto il progetto “Prototipi”, iniziato giànelle scorse edizioni. Abbiamo deciso di pro-vare ad aprirci alla sfida sul libro del futuro,cominciare a pensare quali saranno le trasfor-mazioni nel modo di leggere e di scrivere e qualii nuovi oggetti per la trasmissione del sapere.Cerchiamo insomma di stimolare una riflessionesul progetto di qualcosa di completo. E dunqueuno scrittore lancia un'idea progettuale che unteam di giovani prova a mettere in pratica. Han-no risposto al bando una cinquantina di ragazzi,quelli selezionati hanno già iniziato a riunirsi inqueste settimane.

E poi?Direi il rinnovamento del sito Internet con la

messa online dell'Opac, l'archivio del Festival.Diamo così al pubblico uno strumento di con-sultazione che va a coprire l'intera storia della

manifestazione. Durante i cinque giorni ci but-teremo nel “fanta-festival” in cui invitiamo storiciospiti a comporre la loro giornata ideale diFestivaletteratura. Ma potrei anche citare il focussulla letteratura greca contemporanea, con lapresenza di scrittori di diverse generazioni eambiti letterari. Un altro filone molto interes-sante è quello della “fan fiction”, un fenomenodiffusissimo tra i giovani che consiste nel pro-

seguire le storie che hanno letto sui libri. Inquesto caso, le nuove tecnologie hanno aiutatoil propagarsi di un fenomeno che vogliamoconoscere da vicino. Chiudo l'excursus con lospazio che quest'anno dedichiamo alla lette-ratura gotica, con una biblioteca appositamentededicata al genere. Si tratta di un filone letterariopoco conosciuto al grande pubblico, ma di gran-de qualità e interesse. Autori molto importanti sisono prodotti in questo ambito: vi invitiamo ascoprire di chi si tratta!

Concludiamo con gli ospiti: quali saranno le“s o rp re s e ” di questa edizione?

Un nome che a molti dirà poco è quello diSvetlana Alekseivic, candidata al Nobel che por-ta avanti quella tradizione di giornalismo nar-rativo che ha raccontato la storia del popolorusso nei momenti salienti della sua storia. E poiNoo Saro-Wiwa, figlia del noto attivista KenSaro-Wiwa, la quale con il suo romanzo d'e-sordio porta una testimonianza importante del-l'Africa nel mondo occidentale. Infine, cito vo-lentieri Gyorgy Konrad, uno scrittore che havissuto diverse fasi della storia del Novecentoeuropeo e le porta con se, dentro i suoi libri.

7Le novità del Festival 2015

Il Festival fa rotta tra il Mediterraneo e l’Africa“Un’impresa collettiva che unisceintelligenza, coraggio ed entusiasmo”

Il Festival rappresenta un’impresa col-lettiva capace di unire intelligenza, co-raggio, curiosità ed entusiasmo.È cambiato tutto da quando il Festival hapreso il via nel 1997. Era diversa lacondizione economica e la capacità dispesa, tanto delle famiglie e dei cit-tadini, quanto degli Enti Locali e delleimprese del territorio. Per Mantova eper il Paese il Festivaletteratura è ri-masto una certezza perché ha saputocostruire la fiducia che unisce la città,gli sponsor, i volontari e gli autori. Unafiducia che serve per rendere ancora piùaccogliente e bella una città unica chestupisce sempre chi viene a visitarla.Grazie al Comitato Organizzatore cheha creduto e crede in questa bellaesperienza. E ora prepariamoci a fe-steggiare l’anno prossimo il ventesimocompleanno progettando un’edizionespeciale

Mattia Palazzi(Sindaco di Mantova)

Con “Prototipi” si pensa il libro del futuroIl progetto di Festivaletteratura punta a inventare il supporto che verrà. Insieme a un team di giovani

In occasione della dician-novesima edizione,Festivaletteratura diMantova si conferma

laboratorio privilegiato per losviluppo di idee protese versoil futuro dell’editoria. Stiamo

parlando del progetto “Proto -tipi”, nome che è tutto un pro-gramma: l’iniziativa è infatti ri-volta a un gruppo selezionatodi giovani, invitati a imma-ginare nuovi supporti per unmondo, quello della lettura,

sospeso tra gli intramontabililibri e dispositivi che permet-tono di sfogliare virtualmentele pagine attraverso uno scher-mo. Ed è da questo limbo tratradizione e modernità che siinserisce Festivaletteratura conil suo “spazio di sviluppo, col-laudo e verifica di progetti perneo-libri e altre invenzioni perl’editoria”, come recita il co-municato stampa che introdu-ce l’ambiziosa iniziativa, cheavrà d’altro canto uno sviluppoche proseguirà negli anni: “gio -vani programmatori, designer,esperti di comunicazione e so-cial media, umanisti sarannochiamati a sviluppare un’ideaprogettuale lanciata da unoscrittore presente al Festival”.Partendo perciò dal presup-posto che “il libro dell’era di-gitale è ancora da inventare”,Festivaletteratura intende pro-tendersi alla ricerca di supporti

ancora mai pensati: “La sfida di“Prototipi” – spiegano i pro-motori dell’iniziativa – è diorientare la riflessione versonuovi oggetti di lettura, pro-vando a rendere visibile e qua-si concreto quello che potreb-be essere il libro del futuro, disuscitare curiosità e provocareidee su quello che sarà la let-tura e su come interagiremocon i nuovi libri, attraverso lostimolo contundente di un og-getto”.

Al di là di quelli che sa-ranno gli esiti, va sottolineato ilcoraggio di Festivaletteraturache, da punto di riferimentoper un sempre più vasto pub-blico di lettori, vuole adessoanche diventare uno strumen-to utile per un’industria edi-toriale che non vive certamen-te tempi facili. I lavori del teamdi giovani creativi sono giàiniziati: in bocca al lupo!

Ogni anno Festivaletteratura proponeun focus sulla letteratura di una de-terminata area geografica o nazione.Nel 2015 l'attenzione è rivolta alla Gre-cia, che a Mantova sarà rappresentatada tre generazioni di scrittori ellenici iquali, attraverso stili e generi anchemolto lontani tra loro, stanno raccon-tando un Paese che sta vivendo un mo-mento storico molto difficile, come tuttisappiamo. Non solo. Al centro del di-battito letterario c'è anche un altro gran-de tema, ovvero il rapporto con la tra-dizione classica, il vicino Oriente e lanecessità di restare al passo con i tempi,nell'alveo di una convincente moder-nità. Di tutto ciò parleranno a Festi-valetteratura Alki Zei, Kostas Akrivos ePetros Màrkaris, quest'ultimo già pro-tagonista a Mantova pochi anni fa edunque graditissimo ritorno.Oltre alla Grecia, però, la kermesse vir-giliana avrà un occhio di riguardo ancheper la letteratura africana, che andràcosì a comporre un altro dei filoni prin-cipali dell'edizione 2015. Il nome dacopertina è ovviamente quello del Pre-mio Nobel Wole Soyinka, ma il pro-gramma propone anche le cronache inprima linea di Gino Strada, impegnatonella lotta al virus dell'ebola, e la Nigeriaraccontata da Okey Ndibe e Noo Sa-ro-Wiwa, figlia del noto attivista KenSaro-Wiwa ucciso nel novembre del

1995. Un'altra area geografica sulla qua-le si accenderanno i riflettori di Festi-valetteratura è quella nordafricana emediorientale. Tra gli ospiti più attesifigura senza dubbio l'algerino KamelDaoud, autore di una discussa riscrit-tura de “Lo straniero” di Albert Camusnella quale il punto di vista è quellodella vittima. Altri importanti scrittori inarrivo sono l'egiziano Mohamed Shen-nawy, la libanese Lena Merhej, l'israe-liano Assaf Gavron. Un evento ricor-derà infine il centenario del Medz Ye-ghern.

9 Mercoledì 9 settembre 2015

Gino Strada Cronachedi un virus chiamato Ebola

MERCOLEDÌ 9 SETTEMBRE1 16.30 - Palazzo Ducale - Portico DelCortile D’OnoreErmanno Casasco con Clark LawrencePAESAGGISTA PER CASO16.30 - Tenda SordelloGian Piero Piretto e Luca Scarlini SANPIETROBURGO IN LIBRI2 16.30 - Teatrino di Santa CaritàTeatro all’Improvviso LUNA di e conDario Moretti16.30 - 20.00 - Piazza ErbePUNTO INFORMATIVO SUL CAMBIA-MENTO CLIMATICO16.30 - 20.00 - Piazza ErbeAssociazione Grafologica ItalianaPRONTO SOCCORSO CORSIVO16.30 - 20.00 - Archivio di Stato - Sa-crestiaLA STORIA DELLA MIA CASA16.30 - 20.00 - Palazzo Ducale - Atriodegli Arcieri

BIBLIOTECA GOTICA Gotico Italiano3 16.30 - Cinema OberdanJan Bajtlik SCARABOCCHIANDO17.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTUREIN PIAZZA4 17.00 - Teatro BibienaAntonia Arslan con Nicoletta MaragnoDONNE-POETA LUNGO I SECOLI TRAITALIA E ARMENIA17.30 - 20.00 - Tenda dei LibriUNA CITTÀ IN LIBRI: SAN PIETROBUR-GO a cura di Gian Piero Piretto e LucaScarlini5 17.30 - Palazzo San SebastianoTracy Chevalier con Chicca GagliardoCUCIRE INSIEME UNA STORIA6 17.30 - Palazzo del Mago - CappellaSusin Nielsen con Vera Salton FAMI -GLIE REGOLARMENTE COMPLICATE7 17.30 - Teatro di San LeonardoMaria Antonella Costantino INBOOK

Come districarsi nella selva diimmagini dalle quali tutti igiorni siamo circondati? E inche modo influenzano le no-stre scelte, o esercitano su dinoi un potere di cui nonsiamo nemmeno consapevo-li? A offrire una chiave di

lettura saranno due relatoridavvero d'eccezione: gli sto-rici Carlo Ginzburg e Salva-tore Settis (quest'ultimo, tra ivari prestigiosi incarichi ri-coperti in passato, è statoanche coordinatore del co-mitato scientifico del Centro

Te). Attraverso l'analisi di al-cune celebri opere d'arte, maanche utilizzando il saggio diGinzburg “Paura, reverenza,terrore – Rileggere Hobbesoggi” come ipotetica guida, idue importanti studiosi con-durranno il pubblico festiva-liero attraverso un percorsoilluminante e, senza ombra didubbio, persino divertente.(evento n. 8)

L’incontro

Ginzburg e Settis leggono le immagini

ritorno a Festivaletteratura di Gino Stradaè ancora una volta nel segno della te-stimonianza in prima linea. Il fondatoredi Emergency - l'organizzazione uma-

nitaria italiana che dal 1994 offre cure mediche echirurgiche gratuite alle vittime della guerra,delle mine antiuomo e della povertà – dia -logherà nell'occasioneinsieme a Roberto Sa-tolli a proposito di untema che nei mesi scor-si ha occupato le pa-gine dei giornali e tg ditutto il mondo, e spa-ventato buona partedell'Occidente: il virusebola.Un argomento che èanche al centro del re-cente libro “Zona Ros-sa”, scritto a quattromani proprio da Stradae Satolli ed edito daFeltrinelli. Il volumenon è altro che il rac-conto della quotidianabattaglia di uomini edonne contro un mi-nuscolo virus che neminacciava le esisten-ze, diffondendosi conrapidità sempre mag-giore dalle foreste del-l'Africa ai confini delgrande continente. Manon solo: è anche l'analisi di come e perché tale virus si sia diffuso con tantavelocità, delle soluzioni adottate per sconfiggerlo, degli interessi e dellespeculazioni che stanno dietro l'epidemia e l'ingiustizia di un mondo diviso tracoloro che possono curarsi e gli altri, condannati a morire nel silenzio colpevole

dei cosiddetti Paesi sviluppati. Unaguerra come Emergency ne ha dovutecombattere tante altre in questi venti (epassa) anni di attività. Una guerra,come da copione, con le sue vittimeindifese e i carnefici nell'ombra. L'o-pera raccoglie diverse testimonianze“dal fronte”, ovvero dalla viva voce dicoloro che, anziché girare lo sguardo,sono tornati in trincea per combatterecon tenacia e spirito umanitario questaennesima battaglia della povertà. Unracconto che il pubblico festivalieropotrà ascoltare in piazza Castello di-rettamente dalle voci di Gino Strada eRoberto Satolli, che in Sierra Leonehanno assistito i malati e hanno poitradotto la loro esperienza su carta. Èdunque con un argomento così im-portante, e purtroppo già dimenticatosotto i quintali di notizie che ognigiorno ci vengono impartite a ogni ora,che prende il via la diciannovesimaedizione di Festivaletteratura, una ma-nifestazione che da sempre si schieracon i deboli, e con coloro che se neprendono cura. A cominciare da GinoStrada, già più volte protagonista suipalchi festivalieri e di nuovo prota-gonista a Mantova. Bentornato.(evento n. 10)

Il

11Mercoledì 9 settembre 2015

Tracy Chevalier, se la Storia è un collageTracy Chevalier è forse lapiù prolifica e importantescrittrice di romanzi storicidella nostra epoca. Divenu-ta celebre in ogni angolodel mondo soprattutto gra-zie al bestseller “La ragazzacon l'orecchino di perla”,l'autrice americana – da an-ni trapiantata a Londra – hain realtà proseguito la sua

attività su questo particolarefilone letterario. Con il re-cente “L'ultima fuggitiva”,Chevalier porta la narrazio-ne sulle vicende dei migran-ti che nel diciannovesimosecolo salpavano dalle co-ste inglesi per raggiungerel'America. In un vero e pro-prio collage di testimonian-ze e fantasia narrativa, na-

sce un romanzo che alternamemoria storica e fiction: l'i-dea è proprio quella di pat-chwork, ritagli di tessuto cu-citi insieme per dare vita aun nuovo capo di vestiario.Il tutto raccontato attraversola brillante scrittura di TracyChevalier. Dialoga con l'au-trice Chicca Gagliardo.(evento n. 5)

Ndibe e la condizione di straniero nel mondoNato in Nigeria nel 1960,Okey Ndibe ha trovato for-tuna negli Stati Uniti d'A-merica, dove tuttora svolgele professioni di giornali-sta, colonnista per testatequali New York Times eFinancial Times e, ovvia-mente, scrittore. E proprioin quest'ultima veste l'au-tore presenta a Festivalet-teratura “Il prezzo di Dio”,opera nella quale raccontele vicissitudini di Ike, alterego di Ndibe che dalla na-tia Nigeria va in cerca di

fortuna a New York. L'e-marginazione, la solitudi-ne e la condizione di im-migrato nel nuovo Paese, edi nuovo straniero in pa-tria, fanno da contorno allaparabola di un protagoni-sta che deve combattereper avere la meglio sulledisillusioni che la nostraepoca alimenta. DialogaAlessandra Di Maio, leggealcuni stralci del libro loscrittore Antonio Manzini.(evento n. 13)

Morin-Ramadan, quando è il dialogo a sconfiggere gli integralismiClasse 1921, Edgar Morin è senza ombradi dubbio uno degli intellettuali piùamati e rispettati di Francia. Filosofo esociologo di lunghissimo corso, arteficedella “riforma del pensiero”, innovatorenel mondo dell'educazione, viene de-finito -a ragione - “illuminista radicale”.A Mantova, Morin si confronta con unaltro importante intellettuale, Tariq Ra-madan, sul tema della “libera circola-zione delle idee”: nell'epoca dei pre-giudizi e della paura, degli integralismiche si fanno sempre più netti, l'unica

chiave di lettura deve essere quella deldialogo. Già, ma come farlo prevalere? Adirlo saranno proprio Morin e Ramadan,prendendo spunto da “Il pericolo delleidee – Le grandi questioni del nostrotempo”, volume di cui sono co-autori enel quale trattano argomenti quali lediverse concezioni del mondo e dellafede, rapportate al momento storico chestiamo vivendo. Un confronto difficile estimolante, al quale parteciperà comemoderatore Riccardo Mazzeo.(evento n. 17)

8 18.00 - Basilica Palatina di Santa BarbaraCarlo Ginzburg con Salvatore Settis LE IM-MAGINI E IL POTERE9 18.00 - Seminario VescovileAlessandro Barbero con Bianca Pitzorno TUT -TO IL RESTO È STORIA10 18.30 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloGino Strada con Roberto Satolli EBOLA19.00 - Piazza Sordelloaperitivo inaugurale19.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste GABO, LA MAGIA DE LOREAL11 21.00 - Conservatorio di Musica “Cam -piani”LA MORTE DI IVAN IL’IC di Lev Tolstoj letturae commento di Paolo Nori, accompagnamentoal pianoforte di Carlo Boccadoro12 21.00 Casa del MantegnaARTUSI REMIX Spettacolo di cucina e musicadi Donpasta13 21.00 - Seminario Vescovile

Okey Ndibe con Alessandra Di Maio UNAQUESTIONE DI ACCENTO con la partecipa-zione straordinaria di Antonio Manzini21.00 - Tenda SordelloMarco Malvaldi IL BORZACCHINI14 21.00 - Teatro Ariston

QUANDO IL TIRO SI ALZA scritto, diretto einterpretato da Guido Ceronetti e gli attori delTeatro dei Sensibili21.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste LOVE BETWEEN THE CO-VERS presenta il film la regista Laurie Kahn15 21.15 - Teatro BibienaLuca Massimo Barbero con Marcello Fois NA -SCOSTI IN EVIDENZA16 21.15 - Chiesa di Santa PaolaClarice Innocenti con Sergio Risaliti RESTAU -RO TRA CONSERVAZIONE E VALORIZZAZIONE17 21.15 Palazzo Ducale - Piazza CastelloEdgar Morin e Tariq Ramadan con RiccardoMazzeo PER UNA LIBERA CIRCOLAZIONE DEL-LE IDEE21.30 - Piazza MantegnaGiovanni Bietti INAFFERRABILE SENSUALITÀ18 23.00 - Circolo Arci VirgilioLA MUSICA INFINITA Arturo Stàlteri, piano-forte note a margine - concerti

13Giovedì 10 settembre 2015

GIOVEDÌ 10 SETTEMBRE9.00 - Piazza Leon Battista AlbertiNoo Saro-Wiwa con Alberto Notarbartolo e PieroZardoLE PAGINE DELLA CULTURA19 9.30 - Teatrino di Santa CaritàTeatro all’Improvviso LUNA di e con Dario Moretti10.00 - 20.00 - Piazza ErbePUNTO INFORMATIVO SUL CAMBIAMENTO CLIMA-TICO10.00 - 20.00 - Piazza ErbeAssociazione Grafologica Italiana PRONTO SOC-CORSO CORSIVO20 10.00 - Cinema OberdanJan Bajtlik BOOK DESIGN10.00 - 20.00 - Archivio di Stato - SacrestiaLA STORIA DELLA MIA CASA10.00 - 20.00 - Palazzo Ducale - Atrio degli ArcieriBIBLIOTECA GOTICA Gotico Italiano21 10.15 - Liceo Classico - Sala degli Addot-toramentiLA COPERTA DEGLI AFFETTI Anna Maria Turchiricuce le storie con Tracy Chevalier10.30 - Cortile del Teatro Bibiena

Matteo Corradini GIOCANDO AL FANTAFESTIVAL22 10.30 - Palazzo San SebastianoEdgar Morin e Domenico De Masi LE SOCIETÀ DELTERZO MILLENNIO23 10.30 - Palazzo del Mago - CappellaAndrea Valente LA PECORA NERA DELLA FAMIGLIASONO IO!24 10.30 - Chiesa di San Barnaba - SagrestiaAnna Maria Farabbi con Antonio Prete L’ORO DEL-LA POESIA BAMBINA25 10.45 - Teatro di San LeonardoMaria Antonella Costantino INBOOK26 10.45 - Palazzo Ducale - Portico Del CortileD’OnoreFederico Squarcini LO YOGA, MEDICINA PER L’OC -CIDENTE?27 11.00 - Teatrino di Santa CaritàTeatro all’Improvviso LUNA di e con Dario Moretti28 11.00 - Aula Magna Isabella D’EstePaolo Nori e Vanna Vinci BAMBINE PIENE DI PEN-SIERI11.00 - Tenda SordelloOkey Ndibe STORIES THAT MUST BE TOLD12.00 - Archivio di Stato - SacrestiaDanilo Craveia LA STORIA DELLA MIA CASA

12.00 - Tenda dei LibriDonpasta ARTUSI12.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia Della Lettura LETTURE IN PIAZZA29 14.30 - Palazzo Ducale - Portico del Cortiled’OnorePhilippe Forest con Luca Scarlini IL ROMANZOFILOSOFICO15.00 - Chiesa di Santa Maria della VittoriaVOCABOLARIO EUROPEO Stefan Hertmans e PeterMay coordina Matteo Motolese30 15.00 - Teatro BibienaAnna Chiarloni, Anita Raja, Jana Simon e GerhardWolf con Annarosa Buttarelli DEDICATO A CHRISTAWOLF letture di Anna Bonaiuto31 15.00 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloRaffaele Cantone con Giovanni Bianconi IL SISTE-MA CORRUZIONE32 15.15 - Casa del MantegnaMarco Malvaldi con Luca Crovi giallo ragazzi33 15.30 - Aula Magna dell’UniversitàElisabetta Bucciarelli e Paolo Colagrande con AfroSomenzari SCRITTURA FEMMINILE E SCRITTURAMASCHILE?

Ne ssuno ha raccontato lastoria contemporaneadell'Ungheria meglio diGyörgy Konrad. Sfug-

gito da bambino allo sterminioperpetrato dai nazisti, per lungotempo esiliato dal suo Paese du-rante il regime comunista, in se-guito si schiera tra i fautori delMovimento dei liberi democra-tici ungheresi. La sua attivitàprincipale, però, è da semprequella di lucido cronista, socio-logo e, soprattutto, scrittore. Inquest'ultima veste si fa notare alpubblico internazionale con “Ilvisitatore”, il primo di una lungaserie di romanzi di successo neiquali viene affrontato da varipunti di vista il rapporto tra ilsingolo e la società, la libertàindividuale in contrapposizionealle minacce della politica. Ri-flessioni che animano anche larecente autobiografia “Partenzae ritorno”, l'autoritratto di unragazzino costretto a cresceredentro ai drammi della guerra,delle persecuzioni, della repres-sione e della lotta per le libertànegate. Ma il volume offre anche,in parallelo, uno spaccato dellaMitteleuropa e delle sue innu-merevoli trasformazioni nel cor-so del “secolo breve”, in un'al-talena di Stati, di imperi e diideologie contrapposte dietro lequali l'uomo è chiamato a re-sistere. Dialoga con lui il gior-nalista Wlodek Goldkorn.(evento n. 44)

GyörgyKonradviveresignificaresistere

La corruzione in Italia è un'a-bitudine talmente diffusa daessere percepita, e praticata,come una consuetudine deltutto normale, quasi legitti-ma. A sostenerlo è RaffaeleCantone, presidente dell'Au-torità nazionale anticorruzio-

ne, che nel suo libro “Il maleitaliano” si scaglia contro lapratica del malaffare, diffusaormai a ogni livello, dallapolitica all'imprenditoria. Gliinciuci, le bustarelle, il “cosìfan tutti”: come estirparequesti mali dal nostro Paese?

Come invertire la rotta ri-spetto a un'usanza così dif-fusa a ogni livello? Cantoneinvoca una rivoluzione cul-turale che, nelle sue parole,non deve avere paura di farepiazza pulita di tutto ciò cherende sporca la nostra so-cietà. Dialoga con RaffaeleCantone il giornalista Gio-vanni Bianconi.(evento n. 31)

Il tema

Così fan tutti: Cantone vs corruzione


Il suo romanzo “La ragazzadel treno” è il libro del mo-mento: stiamo parlando diPaula Hawkins, nuova stelladella narrativa britannica. Lascrittrice inglese debutta conun thriller dalla trama perfettae colpi di scena a non finire,prendendo come eroina unaragazza qualsiasi, alter egodell'autrice, che vede bru-scamente interrompersi larassicurante monotonia delleproprie giornate da un even-to inatteso e destinato a cam-

biare il corso della sua esi-stenza. Certamente è un po'presto per definire Paula Ha-wkins la nuova Agatha Chri-stie, ma senza dubbio il suolibro d'esordio è ormai sullabocca di tutti ed è stato ac-quisito da quaranta editorisparsi per il mondo, Italiacompresa. Quello che si dice:un esordio con il botto. Adialogare con l'autrice d'Ol-tremanica sarà per l'occasio-ne il giornalista Massimo Vin-cenzi. (evento n. 34)

Uno dei segni più evidenti ri-guardo il pessimo utilizzo chel'uomo sta facendo del propriopianeta è il cosiddetto fenome-no di disertificazione della Ter-ra. L'impoverimento del suoloha molte cause, ma soprattuttoè un evento che sta avvenendoletteralmente sotto i nostri oc-chi, e su scala globale: dallaCina alla California, ma anchenel Sud Italia, come rivela unostudio di Legambiente: Basili-

cata, Calabria, Campania, Mo-lise, Puglia, Sardegna e Siciliasono a rischio. Oltre alla per-dita di fertilità dei terreni, ladesertificazione è anche il mo-tivo per cui molte popolazionitendono a migrare in luoghipiù accoglienti. Insomma, sia-mo di fronte a un fenomenogeopolitico di grande impor-tanza, e che la Convenzionedelle Nazioni Unite contro ladesertificazione sta cercando

di studiare e combattere. A Fe-stivaletteratura ne parla Moni-que Barbut, segretaria esecu-tiva dell'UNCCD, insieme all'e-sperto di cambiamenti climaticiGrammenos Mastrojeni, giàprotagonista a Mantova lo scor-so anno. Il tema è “Salvare leterre per salvare la Terra” e,visto che di mondi ce n'è unosoltanto, dovrebbe davvero ri-guardare da vicino tutti noi.(evento n. 36)

L'intera attività letteraria diPhilippe Forest ruota attornoa un unico tema: la man-canza, o meglio la perditaaffettiva. Lo scrittore franceseha vissuto in prima persona lascomparsa della figlia alla te-nera età di 4 anni, e da lì haelaborato una via personalealla metabolizzazione del do-lore: quella della fiction, ap-punto. L'esperienza viene in-

fatti traslata nel libro “Tutti ibambini tranne uno”, raccon-to dell'amore reciproco tra unpadre e una figlia destinata amorire. Il rapporto tra ciò chec'è e ciò che non c'è è cen-trale anche nel nuovo “Il gat-to di Schrödinger”, opera in-centrata sull'intricata e do-lorosa questione della perditadi una persona amata, pren-dendo come principio il ce-

lebre paradosso che dà il no-me al volume. La narrazioneassume qui una dimensionequasi filosofica, protesa allaricerca di una spiegazionerispetto a ciò che ci accade.Cambia la prospettiva, rima-ne il lato autobiografico a fareda sfondo alle argomenta-zioni. Con Philippe Forestdialoga Luca Scarlini.(evento n. 29)

Sos desertificazione, un pianeta da salvare

Philippe Forest e la metabolizzazione del dolore

Paula Hawkins: il caso letterario del 2015 è servito

Chi sono le persone che vivononegli insediamenti illegali dellaCisgiordania? Ma soprattutto:che ci fanno lì? Spinto da un'in-sanabile curiosità, Assaf Ga-vron, giovane e rampante scrit-tore israeliano, ha deciso diandare sul posto di persona perinterrogare i diretti interessati. Ilrisultato è “La collina”, un ro-manzo che salta a piedi pariqualsivoglia discorso politicotra israeliani e palestinesi pertramutarsi in semplice raccontodi umanità quasi invisibili, ep-pure realmente esistenti e ca-

riche di storie da raccontare.Con un tono ricco di leggerezzae una scrittura sciolta e pun-tuale, Assaf Gavron ci fa dun-que conoscere l'avampostoMaalé Chermesh C, un luogototalmente estraneo alle mappeconvenzionali e conteso traarabi ed ebrei, eppure a suomodo talmente estremo e ati-pico da risultare impossibileanche da assegnare agli uni oagli altri. Dialoga con l'autore loscrittore, giornalista e condut-tore televisivo Corrado Augias.(evento n. 42)

Assaf Gavron sale sulla collina

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La curiosità

Spataro-Malvaldi: elogio del biliardino

Giovedì 10 settembre 2015

Noo Saro-Wiwa La memoriaè una giostra fatiscente

34 15.30 - Teatro AristonPaula Hawkins con Massimo Vincenzi LA VITA DALFINESTRINO DI UN TRENO16.00 - 20.00 - Tenda dei LibriUNA CITTÀ IN LIBRI: SAN PIETROBURGO a cura diGian Piero Piretto e Luca Scarlini35 16.00 - Seminario VescovileDomenico De Masi 26 PAROLE PER ORIENTARSI36 16.00 - Basilica Palatina di Santa BarbaraMonique Barbut con Grammenos Mastrojeni SAL -VARE LE TERRE PER SALVARE LA TERRA16.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia Della Lettura LETTURE IN PIAZZA37 16.15 - Conservatorio di Musica “Campiani”Noo Saro-Wiwa con Francesco Abate IL RITORNO38 16.15 - Liceo Classico - Sala degli Addotto-ramentiLA COPERTA DEGLI AFFETTI Anna Maria Turchiricuce le storie con Tracy Chevalier39 16.15 - Villa AngelaAndrea Valente LA PECORA NON È UNA PECORA40 16.30 - Teatrino di Santa CaritàCompagnia Drammatico Vegetale UNO, DUE, TRE…

41 16.30 - Biblioteca Teresiana - Sala delle VeduteGian Carlo Calza Marucelli testimoni d’archivio42 16.30 - Palazzo San SebastianoAssaf Gavron con Corrado Augias LE COLLINE DEL-LA DISCORDIA43 16.30 - Teatro di San LeonardoMaria Antonella Costantino INBOOK16.30 - Tenda SordelloSergio Risaliti MOVIMENTATA STORIA DEL CUPIDODORMIENTE DI MICHELANGELO16.45 - Cinema OberdanPagine Nascoste PAUL BOWLES: THE CAGE DOORIS ALWAYS OPEN44 16.45 - Palazzo Ducale - Portico del Cortiled’OnoreGyörgy Konrád con Wlodek Goldkorn COME POTETEFARCI QUESTO?17.30 - Tenda SordelloAndre Dubus III STEPPING INTO THE UNKNOWN45 17.30 - Chiesa di Santa Maria della VittoriaFabio Genovesi con Isobel Butters e Shaun Whi-teside translation slam46 17.30 - Palazzo Ducale - Sale del Capitano

Andrea Vitali RI-TRATTO47 17.45 - Casa del MantegnaA.F. Harrold con Manuela Salvi AL FESTIVAL DEGLIAMICI IMMAGINARI48 17.45 - Aula Magna dell’UniversitàAlessio Spataro con Marco Malvaldi L’EPOPEA DELBILIARDINO49 17.45 - Aula Magna Isabella D’EsteLara Albanese TOCCARE IL CIELO CON UN DITO50 18.00 - Teatro AristonNicla Vassallo e Sebastiano Mauri con Vittorio Lin-giardi MATRIMONI51 18.00 - Palazzo CastiglioniGiancarlo Marconi ALLA RICERCA DI PIANTE PER-DUTE52 18.15 - Basilica Palatina di Santa BarbaraVirginio Colmegna e Raniero La Valle con GiovanniNicolini UN PAPATO TUTTO NUOVO53 18.15 - Chiesa di San Barnaba - SagrestiaAntonis Fostieris con Filippomaria Pontani IL NEROSONO LE PAROLE54 18.30 - Palazzo del Mago - CappellaDavide Calì STORIE PER IMMAGINI

Inventato in Spagna nell'or-mai lontano 1937 dal genialeAlejandro Finisterre, il biliar-dino può essere considerato apieno titolo uno dei simbolidel Novecento. Amatissimodai giovani di ogni generazio-ne, ma anche dai genitori di-

sposti a sfidarsi all'ultimo gol,verrà celebrato da due artistidavvero d'eccezione: il fumet-tista catanese Alessio Spataro,che proprio al biliardino hadedicato l'omonima graphicnovel, e lo scrittore pisanoMarco Malvaldi, l'inventore

della celebre serie del BarLu-me dell'immaginaria localitàbalneare di Pineta, recente-mente trasportata anche suschermo. Un incontro, insom-ma, che si preannuncia scop-piettante ma allo stesso temporicco di spunti inattesi e ri-flessioni ad ampio campo (dagioco). In altre parole, uno diquegli appuntamenti festiva-lieri che non bisogna perdersi.(evento n. 48)

To rnare alle radici, per NooSaro-Wiwa, significa af-frontare un dolore la-cerante, impossibile da

dimenticare. È il 10 novembre del1995 quando il padre, il notoattivista e poeta nigeriano KenSaro-Wiwa, viene ucciso: da tem-po si batteva contro l'insoste-nibile sfruttamento della sua terrada parte delle compagnie pe-trolifere, senza peraltro portarebenefici a chi quella stessa terrala abita. “In cerca di Transwon-derland”, primo romanzo di Noo,è il racconto del suo ritorno inNigeria dopo molti anni di as-senza, il recupero dei ricordi diuna bambina che passava le tor-ride estati in quel Paese africano,lei che è nata e ha sempre vissutoin Inghilterra, e non ultimo l'af-fresco senza filtri di una nazionedecadente e lasciata a se stessada una classe politica corrotta eservile nei confronti dell'Occi-dente. Una cronaca senz'altrosincera, quella che traspare tra lepagine dell'opera. Una cronacatalvolta impietosa, eppure acco-rata e partecipe della vita e deisentimenti di un popolo del qua-le la giovane scrittrice è consciadi fare parte. Un romanzo fon-damentale per comprendere checosa è l'Africa ai giorni nostri.Dialogherà con Noo Saro-Wiwail giornalista Francesco Abate.(evento n. 37)


55 18.30 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloDavid Lagercrantz con Roberto Costantini MIL -LENNIUM 4: LA SAGA CONTINUA56 18.30 - Seminario VescovileAlberto Cavanna e Björn Larsson con Carlo An-nese ESISTE UNA LETTERATURA DI MARE?18.30 - Piazza MantegnaElisa Palazzi OLTRE L’EFFETTO SERRA: MODELLIDI UNA TERRA FUTURA18.45 - Cinema OberdanPagine Nascoste REGARDING SUSAN SONTAG57 18.45 - Conservatorio di Musica “Campiani”Michele Santeramo con Magdalena Barile DIA -LOGARE IN AZIONE la scrittura in scena58 18.45 - Palazzo San SebastianoPeter May con Carlo Lucarelli ARCIPELAGO NE-RO59 19.00 - Circolo Arci VirgilioIL SAPORE DEGLI ACCORDI Giovanni Bietti notea margine - concerti19.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano

19.00 - Tenda dei LibriLucio Cavazzoni RELAZIONE60 20.00 - Casa SlowMauro Capocci e Gilberto Venturini IL BRODO ÈMORTO. VIVA IL BRODO!61 21.00 - Aula Magna dell’UniversitàMarcelo Figueras con Simonetta Agnello HornbyEROI QUOTIDIANI62 21.00 - Seminario VescovileJudith Schalansky con Stefano Salis INTRECCI DIFORMA E CONTENUTO21.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste CENSORED VOICES presenta ilfilm lo scrittore Assaf Gavron63 21.00 - Teatro BibienaPAOLO POLI LEGGE L’ARTUSI Paolo Poli con lapartecipazione di Luisanna Messeri64 21.00 - Chiesa di Santa PaolaLA MIA NASCITA È QUANDO DICO UN TU cir/con -ferenza di Piergiorgio Giacchè a cura di FabrizioOrlandi e Claudio Ponzana; suono Marco Olivieri21.00 - Tenda SordelloRaniero La Valle e Mario Boccia con Christian

Elia LA MARCIA DEI CINQUECENTO, VENT’ANNIDOPO LA GUERRA65 21.15 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloBeppe Severgnini con Stefania Chiale LE PA-ROLE DELLA DISTANZA66 21.15 - Palazzo San SebastianoUmberto Curi TRA OBBEDIENZA E RIBELLIONE:LA SCELTA DI DIVENTARE ADULTI21.30 - Piazza MantegnaGiordano Montecchi CHI È FRANK ZAPPA, E PER-CHÉ PARLA MALE DI ME?67 21.30 Teatro AristonLella Costa e Alessandra Schiavon con ElisabettaBucciarelli CON LA TESTA E CON IL CUORE22.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano22.30 - Piazza Leon Battista AlbertiKevin Brooks BLURANDEVÙ68 23.00 - Circolo Arci VirgilioFRANK ZAPPA - UN EROE AMERICANO MarcoDalpane note a margine - concerti

Alzi la mano chi non ha letto “Uominiche odiano le donne”, il libro che apre latrilogia “Millennium” di Stieg Larsson.Ebbene, se avete amato le avventuredella controversa Lisbeth Salander e delgiornalista Mikael Blomqvist, c'è unabuona notizia per voi: a prendere leredini narrative della saga ideata dalloscrittore svedese scomparso nel 2004 è ilconnazionale David Lagercrantz, autoredi “Quello che non uccide”, quarto ca-pitolo di un'epopea che, nelle intenzionidel compianto Larsson, avrebbe dovuto

comprendere ben dieci volumi. Il libro,uscito in Italia a fine agosto, riproponegli stessi protagonisti e la medesima am-bientazione: basterà per convincere gliaffezionati lettori sparsi in tutto il mon-do? Ai posteri l'ardua sentenza. Nel men-tre, David Lagercrantz (già noto al gran-de pubblico in quanto autore della bio-grafia di Zlatan Ibrahimovic) parlerà delquarto capitolo della saga “Millennium”a Festivaletteratura 2015 in compagniadello scrittore Roberto Costantini.(evento n. 55)

Dopo aver descritto gli ita-liani attraverso le loro con-suetudini, i tic, i compor-tamenti in patria e in va-canza, Beppe Severgniniquest'anno a Festivalette-ratura racconta un'altra ca-tegoria di italiani: quelliche hanno viaggiato... sucarta. È così che nasce “Leparole della distanza”, unasorta di selezione dei mi-gliori racconti di viaggio

vergati da grandi pennequali Mario Soldati, GuidoPiovene, Oriana Fallaci,Goffredo Parise, Italo Cal-vino e altri ancora. Raccon-ti tutti da gustare e da ascol-tare, grazie alle letture diStefania Chiale. Dall'Italiaall'America sognata e poiscoperta, in un continuomoto di andata e ritorno.Portate scarpe comode.(evento n. 65)

Nessuno negli ultimi anni ha saputoraccontare l'Argentina come MarceloFigueras. E non è certo un caso che ilsuo romanzo d'esordio, “Kamcatcha”,sia stato un caso letterario sia in patriache un po' in tutte le Americhe el'Europa. Nato come sceneggiatura perl'omonima pellicola del 2003, il volumeracconta com'è vivere in Argentina al-l'incirca dal 1976 all'inizio del terzomillennio, dal regime militare all'av-vento repubblicano. Il tutto filtrato at-traverso gli occhi di un protagonista cheassume le sembianze di un ragazzino,

con il suo modo di pensare e di vedereil mondo. Con il recente “Aquarium”,invece, Figueras ci trasporta nel Me-dioriente dei giorni nostri, martoriatodalla violenza. Lo scrittore argentino èinfatti stato inviato di guerra durante laseconda Intifada, e decide di meta-bolizzare quell'esperienza trasportan-dola sul piano letterario, intrecciandostorie e personaggi nella quotidianitàcaotica di Tel Aviv. Dialoga con MarceloFigueras la scrittrice e avvocato Si-monetta Agnello Hornby.(evento n. 61)

“Millennium”: atto quarto con Lagercrantz

I racconti di viaggio selezionati da Beppe Severgnini

Il Medioriente raccontato da Marcelo Figueras

21Venerdì 11 settembre 2015

Svetlana AleksievicAnatomia della Russia

VENERDÌ 11 SETTEMBRE9.00 - Piazza Leon Battista AlbertiJohn Foot con Alberto Notarbartolo e Piero Zardo LEPAGINE DELLA CULTURA69 9.30 - Teatrino di Santa CaritàCompagnia Drammatico Vegetale UNO, DUE, TRE …10.00 - Tenda SordelloGrammenos Mastrojeni LA MATEMATICA DI GAIA: AM-BIENTE = GIUSTIZIA70 10.00 - Palazzo Ducale - Sale del CapitanoGérard Lo Monaco NON È MUSICA MA FA POP10.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZA GoticoItaliano10.00 - 20.00 - Piazza ErbeAssociazione Grafologica Italiana PRONTO SOCCORSOCORSIVO10.00 - 20.00 - Piazza ErbePUNTO INFORMATIVO SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO10.00 - 20.00 - Archivio di Stato - SacrestiaLA STORIA DELLA MIA CASA71 10.00 - Castello di San Giorgio - PratoLorenzo D’Addario e il Lupi Climbing Team CLIMBINGANIMAL ISTINCT con le storie di montagna di Davide

Longo10.00 > 20.00 - Tenda dei LibriUNA CITTÀ IN LIBRI: SAN PIETROBURGO a cura di GianPiero Piretto e Luca Scarlini72 10.00 - Palazzo Ducale - Portico Del Cortile D’OnoreMichele Mari e Francesca Scotti INESPERTI, INCON-CLUSI, IMPRECISI E PURE CONFUSI73 10.00 - Teatro di San LeonardoDavide Calì NON HO LETTO IL LIBRO PERCHÉ…10.00 - 20.00 - Palazzo Ducale - Atrio degli ArcieriBIBLIOTECA GOTICA Gotico Italiano74 10.15 - Casa del MantegnaFabrizio Silei con Simonetta Agnello Hornby MIO PA-DRE, IL SUPEREROE75 10.15 - Aula Magna Isabella D’EsteLara Albanese IL CIELO SULLA TESTA76 10.15 - Liceo Classico - Sala degli AddottoramentiLA COPERTA DEGLI AFFETTI Anna Maria Turchi ricucele storie con Annalisa Strada77 10.30 - Basilica Palatina di Santa BarbaraSvetlana Aleksievic con Gian Piero Piretto HOMO SO-VIETICUS78 10.30 - Seminario VescovileAdrian Bravi e Andrea Vitali con Elsa Riccadonna TUTTE

LE PROVINCE SONO UGUALI10.30 - Cortile del Teatro BibienaBruno Gambarotta GIOCANDO AL FANTAFESTIVAL79 10.30 - Chiesa di San Barnaba - SagrestiaGiancarlo Gaeta e Piergiorgio Giacchè con Daniele Pic-cini E CI È CARA LA VOCE UMANA80 10.45 - Chiesa Di Santa Maria della VittoriaPaolo Cammarosano e Matteo Motolese con StefanoSalis MILLE ANNI DI SCRITTURA OCCIDENTALE81 11.00 - Palazzo del Mago - CappellaAnna Sarfatti LIBRI E BAMBINI SEMPRE VICINI!11.00 - Tenda SordelloMarcello Flores LA NASCITA DEL TRADIMENTO MO-DERNO82 11.00 - Conservatorio di Musica “Campiani”Christos Ikonomou con Filippomaria Pontani LA PO-VERTÀ SENZA VERGOGNA83 11.00 - Teatro BibienaFrancesca Marciano con Stas’ Gawronski NEWYORK/ROMA, ANDATA E RITORNO11.00 - Piazza MantegnaLuca Molinari CASA

Pi ù volte in odore di Premio Nobel per la Letteratura (esecondo i bookmakers tra i favoriti di quest'anno), labielorussa Svetlana Aleksievic con i suoi reportage-ro-manzi ha raccontato come nessun altro la Russia da

dentro: la fine della Seconda Guerra Mondiale, il dramma diChernobyl, i reduci dell'Afghanistan, la caduta del Comunismo,

l'ascesa di Putin. Avvenimentiche vanno a confluire in operecome il recente “Tempo diseconda mano – La vita inRussia dopo il crollo del Co-munismo”, nel quale la Ale-ksievic si spinge a definire laRussia contemporanea comeun nuovo, ipotetico “Imperodel Male”. Il titolo del libroallude a ciò che la giornalista escrittrice definisce “secondaUnione Sovietica” e il volumeracconta, in circa ottocentopagine, quello che è avvenutodopo la disgregazione po-st-perestrojka. La narrazionenon è altro che un insieme distorie di centinaia di voci, daquelle più autorevoli ai co-muni cittadini, tutte raggrup-pate sotto la dicitura di “homosovieticus”. Messe insieme,però, le tessere disposte inperfetto ordine dalla autricebielorussa vanno a comporreun mosaico preciso e, per certiaspetti, spietato di quello chesignifica oggi Russia. A in-terloquire con Svetlana Ale-ksievic a Festivaletteratura2015 sarà Gian Paolo Piretto,autore de “La vita privata deglioggetti sovietici”.(evento n. 77)

Da una parte c'è la Bellano diAndrea Vitali, il piccolo borgoadagiato sulle rive del Lago diComo che fa da sfondo alle sto-rie dello scrittore lombardo, ilrecente “La ruga del cretino”compreso. Dall'altra troviamola ben più esotica (almeno per

quanto ci riguarda) Riu Sauce,un puntino nell'immensità del-la pampa argentina ben noto ailettori di Adrian Bravi. La pro-vincia elevata a microcosmoletterario: non si tratta certo diuna novità assoluta, ma senzadubbio un leitmotiv nella pro-

duzione di Vitali e Bravi, pro-tagonisti di un evento dedicatoappunto a una letteratura bendistante dalle luci e dal chiassodelle metropoli: “Tutte le pro-vince sono uguali”. Tra serio efaceto, lo scrittore lombardo e ilcollega sudamericano raccon-teranno i loro paesi, a cavallotra finzione letteraria e realtà ditutti i giorni.(evento n. 78)

Romanzieri a confronto

Elogio della provincia con Vitali e Bravi

Il Festival e la sua genteFoto 2000 - archivio 2014


Cavina

84 11.00 - Teatrino di Santa CaritàCompagnia Drammatico Vegetale UNO, DUE, TRE…85 11.15 - Aula Magna dell’UniversitàBjörn Larsson e Chiara Codecà con Simonetta BitasiFAN FICTION86 11.30 - Palazzo San SebastianoMaurizio De Giovanni con Luca Crovi UNO SCRITTOREPER SCHERZO87 11.30 - Chiesa di Santa PaolaAndre Dubus III con Fabio Geda L’ARMONIA DELLADISPERAZIONE11.30 - Piazza Leon Battista AlbertiFrancesco Erbani e Chiara Valerio con Christian EliaPITCHING IN PIAZZA12.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZA12.00 - Archivio di Stato - SacrestiaDanilo Craveia LA STORIA DELLA MIA CASA12.00 - Tenda dei LibriChiara Agnello e Simonetta Agnello Hornby GUSTO88 14.30 - Palazzo Ducale - Portico Del Cortile D’OnoreDavid Le Breton con Davide Longo UN BUON CAM-MINATORE ARRIVA SEMPRE

89 14.45 - Aula Magna dell’UniversitàSandro Fuzzi e Gianni Silvestrini LA SFIDA CLIMATICAA UN PUNTO DI SVOLTA?90 14.45 - Basilica Palatina di Santa BarbaraAntonia Arslan, Marcello Flores e Laura Mirachian ACENT’ANNI DAL MEDZ YEGHERN15.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste LOVE BETWEEN THE COVERS pre -senta il film la regista Laurie Kahn15.00 - Chiesa Di Santa Maria della VittoriaVOCABOLARIO EUROPEO Jorge Carrión e Zdravka Ev-timova coordina Matteo Motolese91 15.00 - Teatro BibienaMarco Belpoliti con Wlodek Goldkorn TORNARE A PRI-MO LEVI92 15.00 - Palazzo Ducale - Sale del CapitanoEwan Clayton LA SCRITTURA GOTICA93 15.00 - Casa del MantegnaMarilù Oliva con Luca Crovi giallo ragazzi94 15.00 - Teatrino di Santa CaritàTeatro all’Improvviso LUNA di e con Dario Moretti95 15.00 - Chiesa di San Barnaba - SagrestiaMoniza Alvi con Paola Splendore UN PAESE ALLE MIE

SPALLE96 15.00 - Aula Magna Isabella D’EsteSusin Nielsen con Lella Costa ADOLESCENTI FATTI DIMOLECOLE97 15.30 - Chiesa di Santa PaolaGemma Martino, Sandra Morano e Rosetta Papa conAnnarosa Buttarelli UNA RIVOLUZIONE NECESSARIA:NUOVA SANITÀ E SALUTE DELLE DONNE98 15.30 - Palazzo San SebastianoCarlo Lucarelli L’ORO DELL’ERITREA99 15.30 - Seminario VescovilePupi Avati con Bruno Gambarotta IL MESTIERE DELNARRATORE15.30 - Tenda SordelloAntonello Pizzi con Antonio Prete SCRITTURE DISCRITTORI Giacomo Leopardi100 16.00 - Liceo Classico - Sala degli AddottoramentiLA COPERTA DEGLI AFFETTI Anna Maria Turchi ricucele storie con Danilo Craveia16.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZA101 16.00 - Teatro AristonGianni Mura con Marco Malvaldi DE GUSTIBUS

La provincia americanaritratta da André III DubusAccade spesso che il nome diun autore rimandi a un'unicaopera, benché magari la suacarriera possa annoverare nu-merosi titoli. Un esempio checalza a pennello per André IIIDubus, il cui nome è stretta-mente legato al romanzo “Lacasa di sabbia e nebbia”, unsuccesso letterario che ha be-neficiato anche della trasposi-zione cinematografica del2003. In realtà, Dubus (che èfiglio di un altrettanto impor-tante narratore statunitense) èautore di numerosi libri e rac-colte di racconti nei quali siscorge una provincia america-na che nasconde dietro la suaapparente imperturbabilitàuna rete di disperazione e diconflitti sublimati nel confron-to/scontro tra padre e figlio.Tematiche che ritornano an-che nel recente “L'amore spor-co”, un'opera che parla di amo-re nel modo più realistico emeno banale possibile. Inter-viene lo scrittore Fabio Geda.(evento n. 87)

A un secolo dal genocidioarmeno: il Medz YeghernCon l'espressione di Medz Ye-ghern, letteralmente “grandecrimine”, ci si riferisce al ge-nocidio degli armeni avve-nuto esattamente un secolo fada parte di un Impero Ot-tomano ormai in fase di dis-soluzione. In ricordo di que-sta tragica pagina di storia,spesso dimenticata o addi-rittura negata, Festivalettera-tura chiama a Mantova trefigure in grado di ricostruirequegli avvenimenti con co-gnizione di causa. Presso laBasilica Palatina di Santa Bar-bara parleranno pertanto Lau-ra Mirachian, ambasciatriceitaliana di origini armene, An-tonia Arslan, scrittrice e sag-gista pure lei di origini ar-mene, e Marcello Flores, au-tore dell'importante volume“Il genocidio degli armeni”,pubblicato nel 2006, e tuttoramembro del comitato scien-tifico per la pubblicazione deidocumenti diplomatici italianisull'Armenia.(evento n. 90)

Moniza Alvi e Gëzim Hajdari, la migrazione è poesiaDue importanti poeti contem-poranei arrivano al Festiva-letteratura di Mantova nellagiornata di venerdì. In ordinecronologico, alle ore 15 l'e-vento n. 95 vedrà protagonistaMoniza Alvi, poetessa an-glo-pakistana autrice dellaraccolta di poesie “Un mondodiviso”, laddove i suoi nataliorientali e la sua vita occi-dentale vanno a spalancareun universo di dualismi. Alle

21, poi, è la volta di GëzimHajdari, poeta albanese chedal 1992 vive a Frosinone.Nella raccolta “Delta del tuofiume” esamina il tema di pa-tria come nazione e come lin-guaggio, in un “Canto del-l'erranza” dal tono epico etragico. Il primo evento si terrànella sagrestia di San Barnaba,il secondo presso la BasilicaPalatina di Santa Barbara.(eventi n. 95 e n. 127)

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Il personaggio

Se Avati indossa i panni del romanziere...

Venerdì 11 settembre 2015

102 16.00 - Teatro di San LeonardoIngrid e Dieter Schubert con Maria Sole Boni ANIMALIDI TUTTI I COLORI!103 16.00 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloVinicio Capossela e Fabio Genovesi con Giuseppe An-tonelli CANTASTORIE CONTEMPORANEI104 16.30 - Conservatorio di Musica “Campiani”Antonio Manzini e Marilù Oliva con Luigi CaraccioloL’ITALIA VISTA DAL GIALLO16.30 - Tenda SordelloFrancesco Erbani NELLO SPECCHIO DI POMPEI10516.30 - Biblioteca Teresiana - Sala delle VeduteMaria Pace Ottieri con Silvio Perrella testimoni d’ar -chivio106 16.30 - Torre dell’orologioAssociazione per il Parco-MASTeR con Lara AlbaneseIL TEMPO HA LA VELOCITÀ DEGLI ASTRI107 16.30 - Palazzo Ducale - Portico Del Cortile D’Ono -rePercival Everett con Fabio Geda PERCIVAL EVERETT DIPERCIVAL EVERETT108 16.30 - Teatrino di Santa CaritàTeatro all’Improvviso LUNA di e con Dario Moretti

109 17.00 - Castello di San Giorgio - PratoLorenzo D’Addario e il Lupi Climbing Team CLIMBINGDREAMS17.15 - Cinema OberdanPagine Nascoste NESSUNO SIAMO PERFETTI presentail film il regista Giancarlo Soldi110 17.30 - Chiesa di Santa Maria della VittoriaMichele Mari e Chiara Valerio LA CASA CHE RESTA111 17.30 - ParcobalenoAdriana Bonavia Giorgetti con Andrea Fiozzi COLTI -VANDO L’ORTO E L’ANIMA17.30 - Tenda SordelloBeppe Severgnini STORIA DI UN’ITALIA OTTIMISTA112 17.30 - Basilica Palatina di Santa BarbaraGiandomenico Picco e Armand Veilleux con ValerioPellizzari DOPO TIBHIRINE, L’ARMA DEI RELIGIOSI INOSTAGGIO113 17.45 - Aula Magna dell’UniversitàLena Merhej e Shennawy con Elisabetta Bartuli e Mat-teo Corradini LA FORZA DELLA NONA ARTE114 18.00 - Palazzo Ducale - Sale del CapitanoMassimo Carlotto RI-TRATTO115 18.00 - Palazzo San SebastianoJoseph O’Connor con Stas’ Gawronski SCRITTURE

D’IRLANDA116 18.00 - Chiesa di Santa PaolaLars Saabye Christensen e Saturnino con FrancescoAbate MUSICA SENZA ETÀ117 18.00 - Teatro di San LeonardoCristina Petit DIRE FARE GIOCARE118 18.00 - Palazzo del Mago - CappellaAndrea Valente con Francesco Mastrandrea FABULA INLUPUS119 18.15 - Teatro AristonLA CASA DALLE FINESTRE CHE RIDONO Presenta ilfilm il regista Pupi Avati120 18.30 - Seminario VescovileGiovanni Campagnoli con Luca Molinari e Raul Pan-taleo RIUSIAMO L’ITALIA!18.30 - Piazza MantegnaSandro Fuzzi PERCHÉ IL CAMBIAMENTO CLIMATICO ÈUN PROBLEMA COSÌ URGENTE?121 18.30 - Conservatorio di Musica “Campiani”Lucia Calamaro con Magdalena Barile ASCOLTAMI122 18.30 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloGianrico Carofiglio METAFORE E DEMOCRAZIA

Co ntrariamente a quantoannunciato in giugno,purtroppo ChristosIkonomou non potrà

essere presente a Festivalette-ratura. Al posto dello scrittoregreco che in “Qualcosa capiterà,vedrai” racconta la crisi dal pun-to di vista della gente comune,arriverà a Mantova... un altroscrittore greco di spicco. Si trattadi Kostas Akrivos, classe 1958,originario di Volos, la città doveGiasone intraprende la ricercadel vello d'oro. Benché in Italiasia stato finora tradotto uno solodei suoi romanzi, vale a dire“PanDemonio”, Akrivos è senzadubbio uno degli autori più im-portanti provenienti dalla Gre-cia. In “PanDemonio” il fastosopassato – “impersonato” dalMonte Athos si interseca conuna trama poliziesca: il ritro-vamento del cadavere di unagiovane donna nella cella di unmonastero, proprio là dove nondovrebbe neppure entrare, daràil via a un intreccio tutto dagustare. L'incontro festivalierosarà però anche l'occasione perparlare della situazione greca,nel tentativo di raccontarla dal-l'interno, ovvero dal punto divista di chi la sta vivendo sullasua pelle. Ecco perché il titolodell'evento è rimasto invariato -“La povertà senza vergogna” - erientra nel focus che Festiva-letteratura dedica quest'anno al-la nazione ellenica.(evento n. 82)

Conosciuto (e apprezzato) perla sua lunga carriera di registacinematografico, Pupi Avati siè da poco avvicinato a un'altraarte: quella del romanzo. È co-sì che, dopo un paio di au-tobiografie, nasce “Il ragazzoin soffitta”, un noir nel quale

confluiscono diversi temi espunti che Avati già aveva in-serito in diverse pellicola dellasua lunghissima carriera nellasettima arte. A cominciare dal-l'ambientazione, quella Bolo-gna sempre presente, prota-gonista o sullo sfondo, nei suoi

film. Ma anche il rapporto tragli adolescenti e gli adulti, duemondi difficili da conciliare. Acondire il tutto, la suspense el'intreccio psicologico che al-zano la tensione e coinvolgo-no il lettore in una trama tuttada gustare. Ad alleggerire l'in-contro mantovano sarà invecel'impareggiabile verve di Bru-no Gambarotta.(evento n. 99)

Kostas AkrivosLa crisi greca vista da dentro


19.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano19.00 - Tenda dei LibriMartí Guixé META-TERRITORIALE123 19.00 - Circolo Arci VirgilioSPARTITI Max Collini e Jukka Reverberi note amargine - concerti19.15 - Cinema OberdanPagine Nascoste ISTANBUL COLLECTING124 20.00 - Casa SlowDavide Cassi LA CUCINA MOLECOLARE: MODA ONUOVA FRONTIERA DELLA GASTRONOMIA?20.30 - Piazza Leon Battista AlbertiLlyr Gwyn Lewis e Elske Rahill con Chicca Ga-gliardo SCRITTURE GIOVANI125 21.00 - Aula Magna dell’UniversitàGiorgio Vallortigara IL SENSO DEL NUMERO126 21.00 - Palazzo San SebastianoAlessandro Portelli con John Vignola IL BOSS E ILSUO POPOLO127 21.00 Chiesa di San Barnaba - SagrestiaGëzim Hajdari con Elia Malagò IL CONTADINODELLA POESIA

128 21.00 - Casa del MantegnaKazuo Ishiguro TELLING STORIES - A REFLECTIONON CINEMA AND LITERATURE129 21.00 - Chiesa di Santa PaolaLuigi Manconi e Maurizio Torchio CARCERATI21.00 Tenda SordelloDavid Le Breton LA COGNIZIONE DEL DOLORE130 21.15 - Teatro SocialeLE OLIMPIADI DEL 1936 con Federico Buffa

131 21.15 - Cinema OberdanIL VIAGGIO DELLA SIGNORINA VILA presentano ilfilm Elisabetta Sgarbi e Mauro Covacich132 21.15 - Teatro BibienaLA BELLE JOYEUSE monologo di Anna Bonaiuto133 21.15 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloCorrado Augias GESÙ: L’ENIGMA DELLA FINE134 21.15 - Seminario VescovileMarcello Fois e Charles Lambert con Carlo AnneseTRILOGIE NAZIONALI21.30 - Piazza MantegnaGiovanni Bietti LA MUSICA DI LUTOSLAWSKI, RI-GOROSA E COINVOLGENTE135 21.30 - Teatro AristonLuca Scarlini ATLANTE Gotico Italiano22.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZA22.30 - Piazza Leon Battista AlbertiZerocalcare BLURANDEVÙ136 23.00 - Circolo Arci VirgilioSPARTITI Max Collini e Jukka Reverberi note amargine - concerto

Come (e cosa) si mangia nella societàfrenetica del terzo millennio, tra una chatal telefonino e una sbirciatina ai com-menti su Tripadvisor? La domanda se l'èposta anche – e prima di noi – GianniMura, uno che di enogastronomia se neintende, non foss'altro perché dal 1991 neparla insieme alla moglie sul “Venerdì diRepubblica”. Con il recente volume “Nonc'è gusto”, tuttavia, Mura sposta l'atten-zione dai piatti in sé a ciò che vi staintorno: ci si addentra in una spassosa

descrizione dei vari tipi di locali (e diristoratori), si cerca di capire quale si-stema di scelta e di prenotazione evitirischi nella comunicazione e pericoli nel-le pietanze, andando così a comporre unirriverente affresco dell'Italia contempo-ranea, con le sue consuetudini irrinun-ciabili, le nuove mode, i tic e i capricci. Aspalleggiare Gianni Mura sarà Marco Mal-valdi, e già si preannuncia uno degli even-ti “cult” di questa edizione festivaliera.(evento n. 101)

C'è chi, come Vinicio Ca-possela, le storie ha ini-ziato a raccontarle in mu-sica, e negli ultimi anni stacoltivando un interessesempre maggiore per laletteratura, come testimo-nia il romanzo “Il paese deicoppoloni”). E c'è chi, co-me Fabio Genovesi, Pre-mio Strega giovani con ilsuo “Chi manda le onde”,con il mestiere di scrivere

ha raccontato, al fianco deitanti verosimili personaggiinventati, diversi protago-nisti della scena rock mon-diale. Due cantastoriecontemporanei, per dirlacon il titolo dell'incontroche sarà moderato dal lin-guista Giuseppe Antonel-li, si confronteranno suiluoghi e le scelte narrativedelle rispettive opere.(evento n. 103)

Un processo... al processo per eccellen-za. O meglio: un'indagine sull'episodioche ha cambiato per sempre la storiadell'umanità. Quella di “Le ultime diciottoore di Gesù” è la più ambiziosa tra lericostruzioni storiche approntate da Cor-rado Augias, al punto da assomigliare auna sfida quasi impossibile. Eppure, conla consueta pazienza e perizia, lo scrittoree conduttore televisivo romano esaminafonti, documenti, punti di vista. Il risultato

potrà risultare molto lontano, ma egual-mente affascinante, agli occhi di chi ri-tiene di conoscere a menadito il processoe la successiva condanna di Gesù di Na-zareth. Un racconto che il pubblico fe-stivaliero potrà ascoltare dalla voce stessadi Augias, che con la sua inconfondibilecapacità di raccontare storie intricate conassoluta semplicità ci riporterà indietro aquel fatidico anno 33.(evento n. 133)

L'Italia a tavola secondo Gianni Mura

Capossela e Genovesi: narratori a confronto

Il processo a Gesù nella ricostruzione di Augias

31Sabato 12 settembre 2015

SABATO 12 SETTEMBRE9.00 - Piazza Leon Battista AlbertiMartín Caparrós con Alberto Notarbartolo e PieroZardo LE PAGINE DELLA CULTURA137 9.30 - Teatrino di Santa CaritàTeatro all’Improvviso LUNA di e con Dario Moretti10.00 - Tenda SordelloLuca Scarlini KATHERINE MANSFIELD IN ITALIA138 10.00 - Liceo Classico - Sala degli Ad-dottoramentiLA COPERTA DEGLI AFFETTI Anna Maria Turchiricuce le storie con Annalisa Strada10.00 - 20.00 - Piazza ErbePunto informativo sul cambiamento climatico139 10.00 - ParcobalenoNadia Nicoletti L’ORTO DA ASPORTO10.00 - 20.00 - Piazza ErbeAssociazione Grafologica Italiana PRONTO SOC-CORSO CORSIVO10.00 - 20.00 - Archivio Di Stato - SacrestiaLA STORIA DELLA MIA CASA140 10.00 - Castello Di San Giorgio - PratoLorenzo D’Addario e il Lupi Climbing Team CLIM -BING ANIMAL ISTINCT con le storie di montagnadi Davide Longo10.00 - 20.00 - Tenda dei LibriUNA CITTÀ IN LIBRI: SAN PIETROBURGO a cura di

Gian Piero Piretto e Luca Scarlini10.00 - 20.00 - Palazzo Ducale - Atrio degli ArcieriBIBLIOTECA GOTICA Gotico Italiano10.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano141 10.15 - Palazzo Ducale - Portico del CortileD’OnoreMauro Covacich e Sandro Veronesi ROMANZO VSRACCONTO142 10.15 - Palazzo Ducale - Sale del CapitanoGérard Lo Monaco I PAGLIACCI SOPRA IL MARE?143 10.30 - Chiesa di Santa PaolaRita Monaldi e Francesco Sorti con Luigi Ca-racciolo IL LIBRO PROIBITO144 10.30 - Chiesa di San Barnaba - SagrestiaAntonio Prete e Fabio Pusterla e Daniele PicciniTRADURRE POESIA10.30 - Chiesa di Santa Maria della VittoriaVOCABOLARIO EUROPEO Christos Ikonomou e Me-lania Mazzucco coordina Giuseppe Antonelli10.30 - Cortile del Teatro BibienaBianca Pitzorno GIOCANDO AL FANTAFESTIVAL145 10.30 - Teatro di San LeonardoIngrid e Dieter Schubert con Maria Sole BoniQUANTI ANIMALI!146 10.30 - Conservatorio di Musica “Campiani”Florence Delay con Massimo Cirri CATALOGO DI

VIZI E VIRTÙ147 11.00 - Casa del MantegnaKevin Brooks e Fabio Geda con Simonetta BitasiLIBERI DI LEGGERE11.00 - Tenda SordelloAntonello Pizzi con Silvio Perrella SCRITTURE DISCRITTORI Italo Calvino148 11.00 - Aula Magna Isabella D’EsteAndrea Vico con Elisa Palazzi BUONE NOTIZIE DALPIANETA TERRA11.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste GABO, LA MAGIA DE LO REAL149 11.00 - Basilica Palatina di Santa BarbaraLaura Campanello e Maylis de Kerangal con Lu-ciano Orsi LA PERDITA E L’ESISTENZA UMANA:UNA STORIA INFINITA11.00 - Piazza MantegnaGiorgio Vallortigara CODE, ANTENNE e MANCINI:IL CERVELLO ASIMMETRICO150 11.00 - Torre dell’orologioAssociazione per il Parco-MASTeR con Lara Al-banese TEMPO AL TEMPO151 11.15 - Palazzo San SebastianoKazuo Ishiguro con Michela Murgia152 11.15 - Teatro BibienaMartí Guixé con Beppe Finessi MANGIA COMEVIVI

La giornata di sabato a Festi-valetteratura è senza dubbionel segno di Akinwande Olu-wole “Wole” Soyinka. Saran-

no infatti due gli appuntamenti chevedranno quale assoluto protagonista ilPremio Nobel per la letteratura del 1986,nato ad Abeokuta (Nigeria) nel 1934: nelprimo pomeriggio, alle ore 15, nellacornice della Chiesa di Santa Paola par-lerà di scrittura teatrale in compagnia diPeter Florence, direttore del celebre Fe-stival di Hay-on-Wye. Si indagherà dun-que il lungo e fruttuoso rapporto traSoyinka e il teatro africano, le tradizionisociali e quelle religiose, l'uomo e il suodestino. Dopodiché in serata, alle ore 19,piazza Castello ospiterà uno degli eventipiù attesi dell'intera kermesse: Wole So-yinka e Romano Prodi (in qualità dipresidente del Gruppo di LavoroOnu-Unione Africana) parleranno del-l'Africa tra passato e futuro, dal drammadello schiavismo e del colonialismo eu-ropeo, passando per le guerre dei giorninostri e le speranze in un domani dav-vero difficile da scrutare. Un discorsoaperto e ricco di spunti riflessione su uncontinente ancora oppresso dallo sfrut-tamento dell'Occidente e, d'altro canto,ancora pieno di lati misteriosi e af-fascinanti, partendo dai libri “Dell'Africa”di Solyinka e “Missione incompiuta” diProdi. Coordina l'incontro a Festivalet-teratura il giornalista Carlo Annese.(eventi n. 162 e n. 200)

Wole Soyinka La mia Africache guarda al futuro

“L'esperienza storica ci mo-stra che, se diventano difficilii tempi per la solidarietà, lodiventano pure per la de-mocrazia”. Ad affermarlo èStefano Rodotà nel suo libro“Solidarietà. Un'utopia ne-cessaria”, ed è da questo as-sunto che prende le mossel'incontro che vedrà prota-gonisti, oltre all'intellettualenativo di Cosenza, anche lo

psicanalista Luigi Zoja, autorede “La morte del prossimo” eil giornalista Alessandro Zac-curi. Nell'epoca degli sbarchiquotidiani dei migranti in Eu-ropa, ma anche della semprepiù netta divisione tra i ricchie i poveri ingigantita dalla

crisi economica, il dibattitosul tema diventa di strettaattualità, quasi necessario.Un tema che, d'altro canto,coinvolge tanto il singolo cit-tadino quanto l'intera classepolitica e sociale.(evento n. 154)

La riflessione

La solidarietà secondo Rodotà e Zoja


153 11.15 - Palazzo del Mago - CappellaAnna Sarfatti e Paolo Sarfatti OGNI CAMPO VUOLLE SUE PATATE154 11.30 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloStefano Rodotà e Luigi Zoja con Alessandro Zac-curi UNA SOLIDARIETÀ DA RIFONDARE155 11.30 - Seminario VescovilePhilip Lymbery con Franca Roiatti CARNE DA MA-CELLO156 11.30 - Aula Magna dell’UniversitàMiguel Benasayag con Riccardo Mazzeo GIOVANIE ANZIANI NELLE SOCIETÀ CONTEMPORANEE11.30 - Piazza Leon Battista AlbertiFrancesco Abate e Lirio Abbate con Christian EliaPITCHING IN PIAZZA12.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano12.00 - Archivio Di Stato - SacrestiaDanilo Craveia LA STORIA DELLA MIA CASA12.00 - Tenda dei LibriFabio Picchi CONSAPEVOLEZZA157 14.30 - Teatro BibienaJohn Foot con Massimo Cirri e Franco Rotelli SIPUÒ FARE DIVERSAMENTE

14.30 - Cinema OberdanPagine Nascoste REGARDING SUSAN SONTAGpresenta il film lo scrittore Allan Gurganus158 14.30 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloJo Nesbø con Massimo Vincenzi159 14.30 - Palazzo Ducale - Portico del CortileD’OnoreKari Hotakainen con Paolo Nori SORRIDERE DEL-LA VITA160 14.30 - Teatro AristonMauro Corona con Fabio Genovesi MAGIE E LEG-GENDE DI MONTAGNA15.00 - Tenda SordelloLuca Sofri ATTENIAMOCI AI FATTI161 15.00 - Biblioteca Teresiana - Prima SalaTeresianaNUVOLE. CASA. di Elfriede Jelinek, di e conChiara Guidi162 15.00 - Chiesa di Santa PaolaWole Soyinka con Peter Florence SUL PALCO-SCENICO DEL DESTINO la scrittura in scena163 15.00 - Chiesa Di Santa Maria della VittoriaTzvetan Todorov INSOUMIS164 15.00 - Aula Magna dell’UniversitàLuigina Mortari con Laura Boella L’IRRINUNCIA -

BILE CURA165 15.00 - Casa del MantegnaCarlo Lucarelli con Luca Crovi giallo ragazzi166 15.00 - Palazzo Ducale - Sale del CapitanoEwan Clayton INTRODUZIONE ALLA CALLIGRAFIA167 15.00 - Basilica Palatina di Santa BarbaraMartín Caparrós con Bruno Gambarotta LA GEO-GRAFIA DELLA FAME168 15.00 - Teatrino di Santa CaritàCompagnia Piccoli Principi RITAGLI169 15.30 - Palazzo San SebastianoAlberto Juantorena con Federico Buffa LA CORSADEL CABALLO170 15.30 - Chiesa di San Barnaba - SagrestiaJorie Graham con Antonella Francini CANTAQUALCOSA, E CANTANDO DISSENTI171 15.30 - Aula Magna Isabella D’EsteGiovanni Bietti con Matteo Corradini GUIDAMI TU,CHOPIN172 15.30 - Palazzo del Mago - CappellaCristina Petit UNA PASSEGGIATA LUNGA UN LI-BRO, ANZI TANTI LIBRI173 15.30 - Teatro di San LeonardoManuela Salvi con Francesca Cavallaro SUPE -REROI SENZA SUPERPOTERI!

Nel suo recente volume “La repubblica deimatti. Franco Basaglia e la psichiatria radicalein Italia, 1969-1978”, lo storico britannico JohnFoot prosegue le sue pubblicazioni dedicateall'evoluzione contemporanea del Belpaesecon uno dei casi più celebri e discussi degliultimi decenni. Il saggio di Foot ripercorre levicende che portarono, nel 1978, alla chiusuradei manicomi (la famosa legge 180) e se-gnarono un punto focale nella battaglia per lariforma dell'assistenza psichiatrica che vede-va appunto lo psichiatra e neurologo Franco

Basaglia in prima fila. Di quella esperienza siparlerà, l'avrete capito, all'incontro che, oltrea Foot, vede come relatori anche Franco Ro-telli, psichiatra che collaborò con Basaglia, eMassimo Cirri, conduttore radiofonico e psi-cologo. Q quasi quarant'anni ormai da quellapiccola-grande rivoluzione che interessò ilsistema sanitario italiano, i tre relatori spie-gheranno quale eredità è rimasta da quegliavvenimenti, e quali barriere ancora bisognariuscire a scavalcare.(evento n. 157)

Il successo internazionale, Ja-vier Cercas l'ha trovato unadecina d'anni fa con il be-stseller “Soldati di Salamina”,romanzo nel quale lo scrittorecatalano rievoca un episodiodimenticato della Guerra Ci-vile Spagnola. Un'opera amezza strada tra romanzostorico e pura fiction, dun-que, che aveva dalla sua unperfetto incastro narrativo trai fatti degli anni Trenta e lericerche di un giornalista deigiorni nostri. Il conflitto cheprecedette di fatto la SecondaGuerra Mondiale è presenteanche nel nuovo “L'imposto -re”, a fare da incipit alla con-troversa vicenda di Enric Mar-co, il sindacalista barcellone-se ormai quasi centenarioche, nonostante avesse scrit-to un libro di memorie sullasua reclusione nel campo diconcentramento di Flossen-bürg, fu alcuni anni più tardismascherato per non esseremai stato internato in alcun

campo nazista. L'opera diCercas racconta il personag-gio, i retroscena, insommal'intera vicenda umana e let-teraria di Marco, a tutto ton-do, senza omissioni o even-tuali prese di posizione.(evento n. 198)

Lo sport, si sa, è in grado diregalare emozioni uniche,ma anche storie che sem-brano rubate a certe favoledal lieto fine. Lo sa bene ilcubano Alberto Juantorena,uno che il titolo di leggendase l'è guadagnato con le sueprodezze sulla pista di atle-tica. Classe 1950, dopo di-versi prestigiosi piazzamentiai più importanti appunta-menti di inizio anni Settanta,vive il suo momento d'oroalle Olimpiadi del 1976 diMontreal, quando vince lamedaglia d'oro sia nei 400che negli 800 metri, primo esinora unico atleta a riuscirein tale impresa in una solaedizione dei Giochi Olimpici.E mentre tutta l'isola caraibicafesteggia i suoi trionfi, Juan-torena ai giornalisti ricordache è l'anniversario dell'as-salto alla Moncada di San-tiago de Cuba, evento chesegna l'inizio della rivoluzio-ne cubana. Per un atleta spe-

ciale c'è bisogno di un nar-ratore speciale, anzi fenome-nale: Federico Buffa, ovvia-mente armato del suo in-confondibile stile. Che amia-te o meno lo sport, un ap-puntamento imperdibile.(evento n. 169)

Franco Basaglia e la psichiatria radicale in Italia

Alberto Juantorena Quandolo sport diventò favola

Javier Cercas Se la Storiaprende il posto della fiction


Corona,Beber eFurlani

leggended'alta

montagna

16.00 - Tenda SordelloNicola Gardini DEFINIRE IL RIMPIANTO174 16.00 - Seminario VescovileLuigi Guarnieri e Stefan Hertmans con Marcello FloresSUL ROMANZO STORICO16.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZA GoticoItaliano175 16.00 - Conservatorio di Musica “Campiani”Giorgio Buccellati con Clelia Mora ALL’ALBA DELLASCRITTURA176 16.00 - ParcobalenoNadia Nicoletti TRA I PROFUMI DELL’ORTO177 16.30 - Teatrino di Santa CaritàCompagnia Piccoli Principi RITAGLI178 16.30Biblioteca Teresiana - Prima Sala TeresianaNUVOLE. CASA. di Elfriede Jelinek di e con Chiara Guidi179 16.30 - Liceo Classico - Sala degli AddottoramentiLena Merhej e Shennawy RIMESCOLARE LE CARTE180 16.30 - Biblioteca Teresiana - Sala delle VeduteMarta Herling con Silvio Perrella testimoni d’archivio16.45 - Cinema OberdanPagine Nascoste CENSORED VOICES181 16.45 - Palazzo Ducale - Piazza Castello

Alberto Angela L’ULTIMA NOTTE DEL MONDO182 16.45 - Palazzo Ducale - Portico del Cortile D’OnoreKamel Daoud con Elisabetta Bartuli QUESTIONE DI PUN-TI DI VISTA183 17.00 - Teatro BibienaFrancesco Tullio Altan e Sergio Staino con Giorgio Sca-ramuzzino e Federico Vanni L’ITALIA DI CIPPUTI17.00 - 23.00 - Teatro SocialeLa Compagnia della Lettura SUSSURRI Gotico Italiano184 17.00 - Castello di San Giorgio - PratoLorenzo D’Addario e il Lupi Climbing Team CLIMBINGDREAMS con le storie di montagna di Marco Furlani17.00 - Tenda SordelloMaurizio Cantore e Luca Fumagalli I DONATORI DI MU-SICA185 17.15 - Casa del MantegnaAlki Zei con Tiziana Cavasino e Vera Salton LA GRECIASALVATA DAI RAGAZZINI186 17.30 - Chiesa di Santa PaolaZdravka Evtimova con Lella Costa SOGNI IMPOSSIBILI187 17.30 - Basilica Palatina di Santa BarbaraPaolo Legrenzi GIUDIZI, PRE-GIUDIZI E AUTO-INGANNI17.30 - Palazzo CastiglioniVA’, METTI UNA SENTINELLA Reading188 17.30 - Palazzo Ducale - Sale del Capitano

Giancarlo Iliprandi RI-TRATTO189 17.30 - Chiesa Di Santa Maria della VittoriaNicola Gardini L’ESEMPIO DI ALDO MANUZIO190 17.45 - Aula Magna dell’UniversitàFrancesco Siravo e Han Tümertekin con Luca MolinariARCHITETTURE FRAGILI18.00 - Tenda SordelloAndrea Moro IL PENSIERO PARLA191 18.00 - Teatro di San LeonardoMassimiliano Tappari ATELIER DI SFOTOGRAFIA192 18.00 - Biblioteca Teresiana - Prima Sala TeresianaNUVOLE. CASA. di Elfriede Jelinek di e con Chiara Guidi193 18.15 - Palazzo San SebastianoSalvatore Striano con Ascanio Celestini CRIMINALI AN-TI-CAMORRA194 18.15 Palazzo del Mago - CappellaDavide Longo IL MIRACOLO LO FACCIO O NON LO FAC-CIO?195 18.15 - Chiesa di San Barnaba - SagrestiaFranco Marcoaldi LA PAROLA IN OGNI POSSIBILE DE-CLINAZIONE196 18.30 - Conservatorio di Musica “Campiani”Letizia Russo con Magdalena Barile GUERRA ALLA FER-MATA DEL TRAM la scrittura in scena

Gene Gnocchi non ha certobisogno di presentazioni:non esiste italiano che non sisia sbellicato con le sue ap-parizioni televisive pungentie puntualmente imprevedi-bili. Il suo “Sconcerto rock”,al contrario, è una sorpresaun po' per tutti. Cosa farà ilbuon Gene a Mantova? Unospettacolo, anzi due. Nellaprima mezzora il comico par-mense si lancerà in uno dei

suoi irresistibili monologhi(accompagnato dalla chitarraper l'occasione). Nella secon-da parte dell'evento, invece,risponderà alla sua manieraalle domande che gli rivol-gerà il giornalista AlbertoScemma. Questo, quantome-no, è ciò che affermano gli

organizzatori: conoscendo ilpersonaggio, il sabato sera dipiazza Castello potrebbe an-che deragliare dal canovaccioprestabilito per arricchirsi diulteriori scenette e spunti tuttida gustare. Per appurarlo, ve-dete di non mancare.(evento n. 209)

Il personaggio

Gene Gnocchi si prende la scena

Se La montagna: un luogoincantato, un elementoda sfidare e da proteg-gere, per alcuni un'ami-

ca inseparabile. Nella giornata disabato, Festivaletteratura si spo-sta - metaforicamente - sui montipiù belli e inaccessibili con dueincontri tutti da gustare. Il primodei quali, alle ore 14.30 presso ilTeatro Ariston, si svolge alla pre-senza di un ospite d'eccezione:Mauro Corona, l'amatissimo scrit-tore, scultore e alpinista di Ba-selga di Piné che nei suoi libriracconta il personale rapportocon le montagne del Trentino e lanatura in generale, ma anche levite dure degli uomini della mon-tagna, arrivando ad aggiudicarsinel 2011 il Premio bancarella con“La fine del mondo storto” e nel2014 il Premio Mario Rigoni Sterncon “La voce degli uomini fred-di”. Di gesta ai limiti del possibile,invece, si parlerà alle 21.15 nel-l'Aula Magna dell'Università incompagnia di Alessandro Beber eMarco Furlani, alpinisti di diversegenerazioni accomunati dalla vo-lontà di raggiungere le vette piùinaccessibili al mondo. Entrambitrentini, entrambi cresciuti tra imeravigliosi scenari delle Dolo-miti, Beber e Furlani hanno im-parato l'arte sui monti di casa ehanno poi scalato i picchi di tuttoil mondo, dal Mali al Canada, dal-la Groenlandia alla California.(eventi n. 160 e n. 206)


197 18.30 - Seminario VescovileStefano Mancuso con Silvia Bencivelli VERDED’AMORE198 18.30 - Teatro AristonJavier Cercas con Marco Belpoliti LA STORIACOME ISPIRAZIONE18.30 - Piazza MantegnaPaolo Maddalena SOVRANITÀ DEI POPOLI E SO-VRANITÀ DELL’ECONOMIA199 18.30 - ParcobalenoIL GIARDINO SEGRETO con Lorenza Zambon18.45 - Cinema OberdanPagine Nascoste PAUL BOWLES: THE CAGE DOORIS ALWAYS OPEN19.00 - Tenda dei LibriMassimo Carlotto SOFISTICATO19.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano200 19.00 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloWole Soyinka e Romano Prodi con Carlo AnneseL’AFRICA COME FUTURO DEL MONDO201 19.00 - Circolo Arci VirgilioFRANK ZAPPA – UN EROE AMERICANO Marco

Dalpane note a margine – concerti20.30 - Tenda SordelloMaria Pace Ottieri L’ALTRA METÀ DEL VIAGGIO20.30 - Piazza MantegnaGianrico Carofiglio IL RAGIONEVOLE DUBBIO20.30 - Piazza Leon Battista AlbertiValerie Fritsch e Marco Parlato con Chicca Ga-gliardo SCRITTURE GIOVANI202 21.00 - Conservatorio di Musica “Campiani”Jorge Carrión con Stefano Salis GLI SCONFINATIUNIVERSI DELLE LIBRERIE203 21.00 - Chiesa Di Santa Maria della VittoriaPetros Markaris con Andrea Di Gregorio e GraziaLoria translation slam21.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste THE CULT OF JT LEROY204 21.00 - Teatro AristonMelania Mazzucco MANTOVA, MUSEO DEL MON-DO205 21.15 - Teatro BibienaMaria Cassi e Fabio Picchi DIAVOLACCI, CITTÀ EGIARDINI PARADISO206 21.15 - Aula Magna dell’UniversitàAlessandro Beber e Marco Furlani UNA MON-

TAGNA PER TUTTE LE STAGIONI207 21.15 - Chiesa di Santa PaolaNON DIRLO Il Vangelo di Marco un monologo diSandro Veronesi208 21.30 - Palazzo San SebastianoGabriele Romagnoli SOLO BAGAGLIO A MANO21.30 - Tenda SordelloEnzo Ciconte e Carlo Lucarelli GEOGRAFIA DELLEMAFIE21.30 - Piazza MantegnaArturo Stàlteri IL SILENZIO NON ESISTE22.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano22.30 - Piazza Leon Battista AlbertiStefano Rodotà BLURANDEVÙ209 22.30 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloGene Gnocchi SCONCERTO ROCK210 23.00 - Circolo Arci VirgilioL’ALTRO NOVECENTO Arturo Stàlteri note a mar-gine – concerti211 23.00 - 2.00 - Teatro SocialePrincipe Maurice, NicoNote, Isabella Santacroce eAlessandro Pezzali PARTY Gotico Italiano

Zitto zitto, il metalmeccani-co-filosofo Cipputi è arrivatovivo e più che mai vegeto altraguardo dei quarant'annidi vita... su carta. Nato dallamatita irriverente di France-sco Tullio Altan, Cipputi haaccompagnato gli ultimiquattro decenni di storia ita-liana, raccontandone dallasua consueta vignetta i mo-menti bui e quelli tragico-mici, la caduta della Prima

Repubblica e l'avvento dellaSeconda, l'alternarsi dei go-vernanti e le sventure – quel -le, ahinoi, sempre presenti –della classe lavoratrice. “L'I -talia di Cipputi” è dunque lameritata celebrazione di uninsostituibile compagno divita, ma anche e soprattuttouno spettacolo che verteràsui dialoghi estemporaneitra Cipputi stesso, imperso-nato da Giorgio Scaramuz-

zino, e il Bundazzi, i cuipanni saranno indossati daFederico Vanni. Ma non so-lo: all'evento prenderannoparte lo stesso Altan, ov-viamente, e il collega SergioStaino, a sua volta fumettistadi successo e inventore delpersonaggio di Bobo, pu-r'egli disilluso e tagliente os-servatore degli ultimi decen-ni italiani.(evento n. 183)

Nella fittissima rete dei suoipersonaggi ambigui, sempresullo sfondo e allo stesso pro-tagonista, la Bulgaria di Zdrav-ka Evtimova è un luogo estre-mo, sferzato da una violenzaquasi silenziosa, quantomenoper il resto dell'Occidente. IlPaese, uscito non propriamenteindenne dal sistema comunista,è dominato – spiega la scrittricebulgara - da due forze occulte:il denaro e il sesso. È da questepremesse che prende le mosse

“Sinfonia”, l'opera vincitrice delPremio Balkanika che offre unaffresco corale, e tutto al fem-minile, della Bulgaria così co-m'è oggi. Una ragnatela di per-sonaggi di diverse età ed estra-zioni, accomunati però da sen-timenti comuni e speranze de-stinate a infrangersi contro ilmuro della feroce realtà. Al di-sincanto, tuttavia, fanno dacontraltare gli unici antidoti dicui possiamo disporre a titolocompletamente gratuito: l'umo-

Nata per volere dell'indovinaManto, come racconta Vir-gilio a Dante nell'Inferno, oper volontà degli etruschi,come spiegano gli storici, poiculla del Rinascimento sottoil dominio dei Gonzaga, dal2008 inserita nella lista deiPatrimoni dell'Umanità del-l'Unesco a braccetto con lavicina Sabbioneta. Mantova èuna città ricca di storia e diarte, un patrimonio a cielo

aperto che nei cinque giornidi Festivaletteratura apre an-che alcuni tra i suoi tesorinascosti. Di tutto questo, e dialtro ancora, parlerà al TeatroAriston la scrittrice MelaniaMazzucco, già autrice di testicollegati al concetto di gal-leria d'arte ideale. Nell'am-bito dell'evento “Mantova,museo del mondo”, la nar-ratrice romana inviterà ilpubblico a scoprire il pa-

trimonio artistico e culturaledel capoluogo virgiliano,narrando al contempo le vi-cende degli artisti più o menonoti al grande pubblico che avario titolo sono collegati aesso. Un tuffo in una Man-tova che crediamo di cono-scere come le nostre tasche, eche al contrario ha ancoratanto da raccontarci. Da nonperdere.(evento n. 204)

Altan, quarant'anni italiani raccontati dal Cipputi

La Bulgaria di Zdravka Evtimova

Con Melania Mazzucco alla scoperta di... Mantova

39Domenica 13 settembre 2015

DOMENICA 13 SETTEMBRE9.00 - Piazza Leon Battista AlbertiDavid van Reybrouck con Alberto Notarbartolo e PieroZardo E PAGINE DELLA CULTURA212 9.30 - Teatrino di Santa CaritàCompagnia Piccoli Principi RITAGLI10.00 - Tenda SordelloLuigi Zoja CHE COS’È LA PSICHE?213 10.00 - Teatro AristonPetros Markaris con Matteo Nucci SCRIVERE PER RAC-CONTARE LA SOCIETÀ10.00 - 18.00 - Piazza ErbePUNTO INFORMATIVO SUL CAMBIAMENTO CLIMATICO214 10.00 - Palazzo San SebastianoTzvetan Todorov con Marco Filoni L’ATTUALITÀDELL’ILLUMINISMO10.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZA GoticoItaliano215 10.00 - Chiesa di San Barnaba - SagrestiaFabio Pusterla con Antonio Prete SPERANDO IN UNALUCE LONTANA10.00 - 18.00 - Archivio Di Stato - SacrestiaLA STORIA DELLA MIA CASA

10.00 > 18.00 - Piazza ErbeAssociazione Grafologica Italiana PRONTO SOCCORSOCORSIVO216 10.00 - Castello di San Giorgio - PratoLorenzo D’Addario e il Lupi Climbing Team CLIMBINGANIMAL ISTINCT con le storie di montagna di MauroCorona10.00 - 18.00 - Tenda dei LibriUNA CITTÀ IN LIBRI: SAN PIETROBURGO a cura di GianPiero Piretto e Luca Scarlini10.00 - 18.00 - Palazzo Ducale - Atrio degli ArcieriBIBLIOTECA GOTICA Gotico Italiano217 10.00 - ParcobalenoNadia Nicoletti con Francesco Cecere L’ORTO DAASPORTO218 10.15 - Palazzo Ducale - Portico del Cortile D’Ono -reRichard Flanagan con Peter Florence IL DIAVOLO (LET-TERARIO) DELLA TASMANIA219 10.15 - Basilica Palatina di Santa BarbaraMaylis de Kerangal con Gabriele Romagnoli REALI -SMO TECNOLOGICO220 10.15 - Aula Magna Isabella D’EsteL’ARMANDONE DELLA PIMPA da Francesco Tullio Al-

tan drammaturgia e regia Giorgio Scaramuzzino221 10.15 - Teatro di San LeonardoFranco Lorenzoni ORFEO, LA NINFA SIRINGA E IL FRA-CASSO DEI CORIBANTI10.30 - Cinema OberdanPagine Nascoste ISTANBUL COLLECTING222 10.30 - Conservatorio di Musica “Campiani”Fausto Paravidino con Magdalena Barile PARLARE PU-GNALI la scrittura in scena223 10.30 - Casa del MantegnaFrancesco D’Adamo con Igiaba Scego IQBAL10.30 - Cortile del Teatro BibienaMassimo Cirri GIOCANDO AL FANTAFESTIVAL224 10.30 - Chiesa di Santa PaolaPaolo Berdini e Paolo Maddalena con Francesco ErbaniLE MANI SUL TERRITORIO225 11.00 - Palazzo del Mago - CappellaAlessandro Sanna con Simonetta Bitasi e AntoniettaFurini BAMBINI IN BIBLIOTECA11.00 - Tenda SordelloAntonello Pizzi con Alessandro Zaccuri SCRITTURE DISCRITTORI Franz Kafka

Da lla Tasmania confurore... narrativo.Il nome di RichardFlanagan si sta fa-

cendo sempre più noto algrande pubblico internazio-nale: autore di sei romanzitradotti in ventisei Paesi, loscrittore australiano si è ag-giudicato il Man Booker Pri-ze 2014 – probabilmente ilpiù prestigioso premio let-terario britannico – con ilsuo recente “La stretta viaverso il profondo Nord”,ispirato alle drammatiche vi-cende del padre rimasto pri-gioniero dei giapponesi du-rante la Seconda GuerraMondiale. Nato nel 1961,sposato e padre di tre figli,nonostante una laurea in let-tere si è barcamenato neilavori più disparati, da quel-lo di imbianchino alla guidafluviale. Un'esperienza,quest'ultima, che finiscedritta nel libro “Gli ultimiminuti di una guida fluvia-le”, un viaggio a ritroso nellapropria esistenza e in quelladegli antenati (va ricordato,a tal proposito, che le originidella famiglia Flanagan sonoirlandesi). Dialoga con lui aFestivaletteratura Peter Flo-rence, direttore del celebreFestival letterario diHay-on-Wye.(evento n. 218)

Richard Flanagan Raccontidalla fine del mondo

L’appuntamento

“Inedita energia” si dà... alla fotografiaRitorna puntuale anche que-st'anno l'appuntamento con“Inedita energia”, l'incontroche Festivaletteratura orga-nizza con lo sponsor Eni ededicato a testi pubblicati tragli anni Cinquanta e Sessantasulla rivista aziendale Il Gatto

Selvatico. Un appuntamentoche nell'edizione 2015 si aprenon solo al mondo della let-teratura, ma anche della fo-tografia, in virtù della colla-borazione con il Centro Ita-liano per la Fotografia cheaprirà presto i battenti a To-

rino: in piazza Castello verràinoltre allestita la mostra“Whole”. All'incontro mattu-tino, intitolato “Energia inprospettiva” e dedicato ap-punto al tema della fotografia,prenderanno parte l'attoreNeri Marcorè, il direttore deLa Stampa Mario Calabresi, lafotografa Lorenza Bravetta e ilcollega Mimmo Jodice.(evento n. 230)


Come agisce al giorno d'oggi la mafia? Inun modo meno evidente, e pertanto ancorapiù pericoloso. È proprio dedicato alle“nuove mafie” l'incontro che vede qualirelatori due figure che la malavita orga-nizzata la conoscono molto bene: l'uno,Lirio Abbate, l'ha raccontata nelle sue in-chieste a mezzo stampa e in televisione, oin libri come “I re di Roma”, e dal 2007 vivesotto scorta in seguito alle minacce ricevutee agli attentati subiti. L'altro, PiercamilloDavigo, l'ha combattuta a lungo – tra levarie inchieste celebri, fece parte del “Pool

Mani Pulite” negli anni Novanta - l'ha a suavolta spiegata e analizzata in pubblicazioniquali “La corruzione in Italia. Percezionesociale e controllo penale” e “Processo al-l'italiana”. Abbate e Davigo spiegherannocome si è evoluto il sistema mafioso, comeha potuto entrare negli uffici del potere,come abbia trovato terreno fertile nel NordItalia. Una mafia nuova, dunque, più sub-dola e temibile di quella che eravamo no-stro malgrado abituati a conoscere.(evento n. 231)

Che quella di RichardFord sia una delle vocipiù autorevoli dell'Ame-rica contemporanea,nessuno può negarlo.Romanziere e scrittore diracconti brevi, esordiscenel 1981 con “A piece ofmy heart”, che vince ilprestigioso Premio He-mingway come miglioropera prima. Il suo libropiù celebre è però “In -dependence Day”, pub-

blicato nel 1995 e vinci-tore del Premio Pulitzerper la narrativa, rispetti-vamente sequel di “TheSportswriter” e prequeldi “Let me be frank withyou” (in italiano “Tuttopotrebbe andare moltopeggio”. Quella che Fordmette in scena è la classemedia americana, alleprese con un rassicurantebenessere perennemen-te minacciato dall'impre-

vedibilità degli avveni-menti. Un uragano, adesempio, di quelli cheogni anno si abbattonosugli Stati Uniti portandomorte e distruzione. È al-lora l'imprevisto la chiaved'accesso per conoscere ipersonaggi che popola-no i libri dello scrittoredel Maine, a cominciareda Frank Bascombe, ilsuo alter ego letterario.(evento n. 240)

Se la storia di Marco Sguaitzer è nota abuona parte dei mantovani, è perché luistesso, con la forza e la determinazioneche lo contraddistinguono, ha deciso diraccontarla nel libro “Senza limite al-cuno”. Unendo le iniziali, si ottiene Sla,acronimo di sclerosi laterale amiotro-fica: ovvero la malattia degenerativacontro cui l'ex sportivo virgiliano com-batte dal 2008, quando gli fu diagno-sticata. Il volume, edito da Sometti, èdunque il racconto della convivenzaforzata con la malattia, ma è anche e

soprattutto la testimonianza di un uomoche non si arrende, e che anzi combattecon tutte le armi in suo possesso, acominciare da un'incrollabile speranzae un indomito coraggio. L'opera, in-tanto, ha già fatto il giro d'Italia, comenelle intenzioni dell'autore, più che maideciso a rompere il muro del silenzio sudi una malattia che ancora in pochipossono dire di conoscere. Dialoga conlui la scrittrice Simonetta Agnello Hor-nby.(Accenti, ore 17, Tenda Sordello)

Abbate e Davigo, le metamorfosi della mafia

Richard Ford, la middle class allo specchio

Sguaitzer, se Sla significa “Senza limite alcuno”


226 11.00 - Seminario VescovileAlberto Melloni e Chiara Saraceno con GiancarloBosetti FAMIGLIE COMPLESSE227 11.00 - Chiesa Di Santa Maria della VittoriaSilvio Perrella con Luca Molinari NAPOLI CITTÀNASCOSTA228 11.00 - Teatro BibienaGiancarlo Iliprandi con Beppe Finessi e MartaSironi UNA VITA PER LA GRAFICA11.00 - Piazza MantegnaGiovanni Amelino-Camelia 2 + 2 = 2229 11.15Aula Magna dell’UniversitàVanna Vinci con Chiara Codecà COM’È CRESCIUTA,LA BAMBINA!230 11.30 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloLorenza Bravetta, Mario Calabresi, e Neri MarcorèENERGIA IN PROSPETTIVA11.30 - Piazza Leon Battista AlbertiEnrico Deaglio e Luca Sofri con Christian EliaPITCHING IN PIAZZA12.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste NESSUNO SIAMO PERFETTI pre -senta il film la scrittrice Bianca Pitzorno

12.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano12.00 - Tenda dei LibriSara Casna, Michele Lapini, Roberta Borghesi eMichela Potito GENUINO È CLANDESTINO14.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste GABO, LA MAGIA DE LO REAL14.00 - Piazza Leon Battista AlbertiIgiaba Scego BLURANDEVÙ14.00 - Tenda SordelloGiuseppe Magro SOSTENIBILITÀ 2.0231 14.30 - Palazzo San SebastianoLirio Abbate e Piercamillo Davigo LE NUOVE MA-FIE232 14.30 - Conservatorio di Musica “Campiani”Franco Lorenzoni UNA SCUOLA IN CUI PENSARE233 14.30 - Casa del MantegnaAllan Gurganus con Sandro Veronesi L’ARCHITET -TO DELLE STORIE234 14.30 - Palazzo Ducale - Portico del CortileD’OnoreChristos Yannaras con Basilio Petrà CONTRO OGNIMORALISMO

235 14.30 - Teatro AristonRoberto Costantini e Marcello Fois LA FASCINA-ZIONE DEL MALE236 14.30 - Chiesa di Santa PaolaLeonardo Becchetti con Alessandro Zaccuri PERUN’ECONOMIA AL SERVIZIO DEL BENE COMUNE237 14.30 - Basilica Palatina di Santa BarbaraMaurizio Maggiani UNA STORIA COLLETTIVA238 14.45 - Aula Magna dell’UniversitàRiccardo Bocci e Dario Bressanini con Silvia Ben-civelli DI CHE COSA PARLIAMO QUANDO PAR-LIAMO DI CIBO “NATURALE”?239 14.45 - Seminario VescovileEwan Clayton con Marco Belpoliti IL FUTURO DEL-LA SCRITTURA15.00 - Tenda SordelloJavier Cercas IL PUNTO CIECO15.00 - Chiesa Di Santa Maria della VittoriaVOCABOLARIO EUROPEO Maylis de Kerangal eGëzim Hajdari coordina Giuseppe Antonelli240 15.00 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloRichard Ford con Gabriele Romagnoli241 15.00 - Teatrino di Santa CaritàTeatro all’Improvviso LUNA di e con Dario Moretti

Classe 1925, il milaneseGiancarlo Iliprandi svolge laprofessione di grafico dal1953 quando, in barba ai pre-cedenti studi in medicina echirurgia, decide di aprire unostudio di progettazione. È l'i-nizio di un'avventura tanto

lunga quanto esaltante, co-stellata di idee innovative nelmondo della composizione ti-pografica e del lettering, cosìcome di fruttuose collabo-razioni con numerosi marchistorici dell'industria tricolore.Il suo stile dal piglio avan-

guardista e dal taglio pro-vocatorio e gli aneddoti di unavita spesa a braccetto conl'arte saranno al centro dellospeciale incontro che Festi-valetteratura dedica a uno deipadri fondatori della graficaitaliana. Insieme a Iliprandi cisaranno l'architetto e designerBeppe Finessi e la scrittriceMarta Sironi.(evento n. 228)

Il personaggio

Iliprandi, il fuoriclasse della grafica

Si amo abituati alle chiusure “col botto” dellacinque giorni festivaliera: gente come DorisLessing, Emmanuel Carrère, giusto per ci-tarne un paio, sino a Michael Cunningham,

ultimo grande protagonista del 2014. Anche que-st'anno il comitato organizzatore ha deciso dichiudere il sipario con un peso massimo, senza

dubbio uno dei nomi più attesi diquesta edizione: il Premio NobelMario Vargas Llosa. Peruviano, clas-se 1936, è uno dei massimi espo-nenti della letteratura latinoame-ricana, sebbene abbia vissuto buo-na parte della sua vita in Europa esia stato influenzato dalle varie cor-renti nate nel dopoguerra in Fran-cia, Spagna, Italia e Inghilterra.Esordisce nel 1959 con “I capi”,seguito nel 1962 da “La città e i cani”,il suo primo, importante successoletterario. Tra i numerosi romanziscritti, “La casa verde”, “La guerradella fine del mondo”, “Il caporaleLituma sulle Ande” e “Il paradiso èaltrove”. Parallelamente all'attivitàdi romanziere, si è prodotto nellasaggistica – ha realizzato le biografiedi personaggi come Gustave Flau-bert e Gabriel Garcìa Marquez – e hascritto diversi testi per il teatro. Alfervore politico, Vargas Llosa nellesue opere sa anche raccontare lagente comune, spesso quella chepopola le sue terre natali, foca-lizzandosi all'occorrenza sull'elogiodi quelle persone che, nel loropiccolo, cercano di fare del loropianeta un posto migliore. Dialogacon lui il direttore editoriale dellaGiulio Einaudi Editore, ErnestoFranco.(evento n. 260)

Vargas Llosa Il Nobelche indaga l'umanità


242 15.30 - Aula Magna Isabella D’EsteManuela Salvi con Andrea Valente RACCONTI, SO-GNI E DISEGNI16.00 - Tenda SordelloStefania Cavagnoli e Mario Calabresi con MariaTeresa Celotti LE PRIME PAGINE DELLE DONNE16.00 - Cinema OberdanPagine Nascoste THE CULT OF JT LEROY243 16.00 - Palazzo del Mago - CappellaMassimiliano Tappari L’ARTE DI VEDERE STORIE244 16.00 - ParcobalenoIL GIARDINO SEGRETO con Lorenza Zambon16.00 - Piazza Lega LombardaLa Compagnia della Lettura LETTURE IN PIAZZAGotico Italiano245 16.30 - Palazzo San SebastianoGustavo Zagrebelsky IL SEGRETO DEL POTERE246 16.30 - Teatrino di Santa CaritàTeatro all’Improvviso LUNA di e con Dario Moretti247 16.45 - Casa del MantegnaAndrea Vitali con i Sulutumana giallo ragazzi248 16.45 - Basilica Palatina di Santa BarbaraEnrico Deaglio con Marco Filoni STORIE DI CACCIAAGLI STRANIERI

249 16.45 - Palazzo Ducale - Portico del CortileD’OnoreBianca Pitzorno con Nicola Gardini CINQUANTASFUMATURE DI BIANCA250 17.00 - Palazzo Ducale - Sale del CapitanoGiancarlo Iliprandi RI-TRATTO17.00 - Tenda SordelloMarco Sguaitzer con Simonetta Agnello Hornby LASLA COME NON L’AVETE MAI IMMAGINATA251 17.00 - Teatro AristonMassimo Carlotto VENT’ANNI CON L’ALLIGATORE17.00 - Piazza MantegnaPiercamillo Davigo IMPUGNAZIONE CONTINUA252 17.00 - Teatro di San LeonardoAndrea Vico L’ARCOBALENO IN TASCA253 17.00 - Castello di San Giorgio - PratoLorenzo D’Addario e il Lupi Climbing Team CLIM -BING DREAMS con le storie di montagna di MarcoFurlani254 17.00 - Chiesa di Santa PaolaDavid van Reybrouck con Giancarlo Bosetti VOTARENON È PIÙ DEMOCRATICO255 17.15 - Seminario VescovileGiovanni Amelino-Camelia e Pietro Greco EINSTEIN

E OLTRE: LA RICERCA DELL’UNITÀ IN FISICA256 17.15 - Aula Magna dell’UniversitàLetizia Battaglia con Letizia Muratori FOTOGRAFIADI LOTTA257 17.30 - Chiesa Di Santa Maria della VittoriaChicca Gagliardo COME TROVARE UNA STORIA ME-RAVIGLIOSA17.45 - Cinema OberdanPagine Nascoste Replica del film più richiesto18.00 - Tenda SordelloEnrico Baraldi e Alessandro Sbarbada con MassimoCirri IL VINO RACCONTATO BENE258 18.00 - Teatro BibienaLA SOLITUDINE DEL PREMIO NOBEL PRIMA DELLACERIMONIA con Laura Curino e la partecipazione diMassimiano Bucchi259 18.00 - Conservatorio di Musica “Campiani”LA RIVOLUZIONE DEI NOMI: AMELIA & AMELIAROSSELLI Una conferenza-spettacolo di Luca Scar-lini18.00 - Piazza MantegnaSergio Castellari SENSIBILITÀ CLIMATICA260 18.30 - Palazzo Ducale - Piazza CastelloMario Vargas Llosa con Ernesto Franco

Letizia Battaglia, fotografare per testimoniareLa criminalità organizzata può esserecombattuta in molti modi. La paler-mitana Letizia Battaglia ha iniziato araccontare i lati oscuri della sua città apartire dalla fine degli anni Sessanta, eda allora non si è mai fermata. Nel 1974fonda con Franco Zecchin l'agenzia“Informazione fotografica” e, attraversoi suoi reportage pubblicati sul quo-tidiano “L'Ora”, racconta il sistema dellacorruzione e i crimini perpetrati dallamafia, e al tempo stesso immortala letante facce e gli scorci meno noti delcapoluogo siciliano. Insignita di nu-

merosi premi di rilevanza internazionale(a cominciare dall'Eugene Smith con-segnatole nel 1985), apprezzata per latecnica e l'umanità degli scatti in tutto ilmondo, la più famosa fotoreporter ita-liana, oggi ottantenne, si racconta nellepagine di “Diario”, alternando ai suoiscatti i commenti vergati per l'occasione.Una biografia per immagini, un rac-conto che al lavoro e alla passione per lafotografia abbina la vita della Battaglia.Dialoga con lei la giornalista e criticacinematografica Letizia Muratori.(evento n. 256)

Enrico Deaglio racconta la caccia agli stranieriLa caccia agli stranieri,per dirla con il titolo del-l'incontro che vede pro-tagonisti l'ex direttore diLotta Continua EnricoDeaglio e il giornalistaMarco Filoni, è ancoraoggi un tema di attualità.Certo, il nuovo roman-zo-inchiesta di Deaglio,“Storia vera e terribile traSicilia e America”, rac-

conta un episodio risa-lente alla fine dell'Otto-cento, quando a New Or-leans, in Louisiana, cin-que immigrati italiani fu-rono vittime di un ferocelinciaggio collettivo. Ep-pure anche al giorno d'og-gi, in un momento storicoin cui migliaia di disperatiraggiungono le coste eu-ropee per fuggire dalla

miseria e dai conflitti, lacronaca continua a offrirestorie non troppo dissi-mili rispetto a quelle di unpaio di secoli fa. Di questieventi, vecchi e nuovi,parleranno Deaglio e Fi-loni nel corso di un in-contro nel quale la fiction,purtroppo, è superata dal-la realtà dei fatti.(evento n. 248)

Massimo Carlotto e il ritorno dell'AlligatoreSono passati esattamente venti anni daquando Massimo Carlotto dava alle stam-pe il primo romanzo poliziesco con pro-tagonista Marco Buratti, per tutti “L'Al -ligatore”. Con “Il fuggiasco” prendevadunque il via una delle saghe più av-vincenti per quanto riguarda il generegiallo in Italia, ambientata in quelNord-Est laborioso e allo stesso tempomisterioso che lo scrittore padovano sadipingere con assoluta maestria. Nel ven-

tennale del primo episodio, Carlotto ri-spolvera il suo personaggio più amato dalpubblico nel nuovo romanzo “La bandadegli amanti”, nel quale ritornano diversipersonaggi già incontrati nei capitoli pre-cedenti: quale occasione migliore, insom-ma, per celebrare il ritorno dell'Alligatore?Le parole di Carlotto saranno accompa-gnate dal sassofono di Maurizio Camardi edalla chitarra e voce di Francesco Garolfi.(evento n. 251)

46 Pillole di Festival

Da sempre Festivaletteratura riserva un occhio diriguardo alle nuove leve della letteratura europea,aderendo al progetto “Scritture giovani” in col-laborazione con i Festival di Hay-on-Way e Ber-lino. Gli appuntamenti di quest'anno si svolge-ranno venerdì e sabato sera alle 20.30 in piazzaLeon Battista Alberti, con la moderazione di Chic-ca Gagliardo. Ospiti d'eccezione saranno LlyrGwyn Lewis, poeta gallese, Elske Rahill, dram-maturga e narratrice irlandese, la romanziera au-striaca Valerie Fritsch e il collega napoletanoMarco Parlato. Il tema di quest'anno è “Home”.

Scritture Giovani con Lewis,Rahill, Fritsch e Parlato

Gli “Accenti”Ritornano le lezionigratuite di “Accenti”, ilciclo di interventi che

Festivaletteratura ospita sotto iltendone di piazza Sordello. Siparlerà, a seconda del relatore diturno, di tutto un po’: dalla let-teratura al tema della sostenibi-lità, dal giornalismo alla satira.Mercoledì 9 settembre. Ore16.30, Gian Piero Piretto e LucaScarlini, “San Pietroburgo in li-bri”. Ore 21, Marco Malvaldi, “IlBorzacchini”.Giovedì 10 settembre. Ore 11,Okey Ndibe, “Stories that mustbe told”. Ore 16.30, Sergio Ri-saliti, “Movimentata storia delCupido dormiente di Michelan-gelo”. Ore 17.30, André III Du-bus, “Stepping into the unkno-wn”. Ore 21, Raniero La Valle,Mario Boccia, Christian Elia, “Lamarcia dei cinquecento, vent'an-ni dopo la guerra”.Venerdì 11 settembre. Ore 10,Grammenos Mastrojeni, “La ma-tematica di Gaia: ambiente = giu-stizia”. Ore 11, Marcello Flores,“La nascita del tradimento mo-derno”. Ore 15.30, Antonello Piz-zi e Antonio Prete, “Scritture discrittori: Giacomo Leopardi”.Ore 16.30, Francesco Erbani,“Nello specchio di Pompei”. Ore17.30, Beppe Severgnini, “Storiadi un'Italia ottimista”. Ore 21, Da-vid Le Breton, “La cognizione deldolore”.Sabato 12 settembre. Ore 10, Lu-ca Scarlini, “Katherine Mansfieldin Italia”. Ore 11, Antonello Pizzie Silvio Perrella, “Scritture discrittori: Italo Calvino”. Ore 15,Luca Sofri, “Atteniamoci ai fatti”.Ore 16, Nicola Gardini, “Definireil rimpianto”. Ore 17, MaurizioCantore e Luca Fumagalli, “I do-natori di musica”. Ore 18, AndreaMoro, “Il pensiero parla”. Ore20.30, Maria Pace Ottieri, “L'altrametà del viaggio”. Ore 21.30,Carlo Lucarelli ed Enzo Ciconte,“Geografia delle mafie”.Domenica 13 settembre. Ore 10,Luigi Zoja, “Che cos'è la psiche?”.Ore 11, Antonello Pizzi e Ales-sandro Zaccuri, “Scritture di scrit-tori: Franz Kafka”. Ore 14, Giu-seppe Magro, “Sostenibilità 2.0”.Ore 15, Javier Cercas, “Il puntocieco”. Ore 16, Stefania Cava-gnoli, Mario Calabresi e MariaTeresa Celotti, “Le prime paginedelle donne”. Ore 17, MarcoSguaitzer con Simonetta AgnelloHornby, “La Sla come non l'avetemai immaginata”. Ore 18, EnricoBaraldi, Alessandro Sbarbada eMassimo Cirri, “Il vino raccontatobene”.

Che Festival sarebbe senzaBlurandevù? La rassegnache “chiude” le giornate fe-stivaliere torna in piazza Al-berti con un ospite da co-noscere da vicino - e a in-gresso gratuito. La formula èquella di sempre: le magliet-te blu impugnano il micro-fono e “interrogano” i loroautori preferiti. Una conver-sazione a più voci che dà

vita a tantissimi spunti, epermette di conoscere inmodo più informale alcuniospiti dell'edizione. Si partedunque giovedì con Kev i nB ro o k s , si prosegue venerdìcon il fumettista Zerocalca -re , sabato sarà la volta diStefano Rodotà, domenicasi chiude con l'unico appun-tamento diurno: quello conIgiaba Scego, alle ore 14.

Il Festival dei volontari

Blurandevù in piazza Alberti

Anche quest'anno il pubblico di Festi-valetteratura potrà usufruire della app. Sipotranno così consultare tutte le infor-mazioni utili direttamente sullo smar-tphone: il programma aggiornato in tem-po reale, con tutte le variazioni; la pos-sibilità di costruire il proprio percorsoattraverso gli eventi preferiti; tutte le in-formazioni sugli autori; i luoghi del fe-stival e informazioni utili per alloggiare,pranzare, cenare, eccetera. L'indirizzoper scaricarla è: app.festivaletteratura.it

Festivaletteratura sultelefono con la “app”

La biglietteria di Festivaletteratura saràaperta presso la Loggia del Grano (viaSpagnoli) con le seguenti modalità. Do-menica 6 dalle 9 alle 13. Da mercoledì 9a sabato 12 dalle ore 9 alle 20 con orariocontinuato. Domenica 13 dalle ore 9 alle17 con orario continuato. I biglietti pre-notati devono essere ritirati alla bigliet-teria almeno due ore prima dell'eventoe non oltre le ore 20 per gli incontri seralie per quelli del mattino successivo.

Gli orari di apertura

Biglietti e informazioni

Otto appuntamenti (con annessedegustazioni) alla Tenda dei libricon scrittori, esperti e produttoriper dar vita a un nuovo voca-bolario da utilizzare in cucina: è“Le parole del cibo”, allestito incollaborazione con Grana Pada-no. Ospiti saranno (in ordinecronologico): Donpasta; Fran-cesco Costa; Simonetta AgnelloHornby; Martì Guixé; PhilipLymbery con Franca Roiatti;Fabio Picchi; Massimo Carlotto;Sara Casna, Michele Lapini, Ro-berta Borghesi e Michela Potito.

A voi “Le paroledel cibo” (condegustazioni)

L'appuntamento fisso con le “Pagine nascoste”ritorna anche quest'anno con un ciclo di pellicole avario titolo collegate al mondo della letteratura.Tutte le proiezioni si tengono al Cinema Oberdan.Ecco il programma. Mercoledì 9: Gabo, la magiade lo real (ore 19); Love between the covers (ore21). Giovedì 10: Paul Bowles: the cage door isalways open (ore 16.45); Regarding Susan Sontag(ore 18.45); Censored voices (ore 21). Venerdì 11:Love between the covers (ore 15); Nessuno siamoperfetti (ore 17.15); Instanbul collecting (ore19.15). Sabato 12: Gabo, la magia de lo real (ore11); Regarding Susan Sontag (ore 14.30); Cen-sored voices (ore 16.45); Paul Bowles: the cagedoor is always open (ore 18.45); The cult of JtLeroy (ore 21). Domenica 13: Istanbul connecting(ore 10.30); Nessuno siamo perfetti (ore 12); Gabo,la magia de lo real (ore 14); The cult of Jt Leroy(ore 16); replica del film più richiesto (ore17.45).

Proiezioni al Cinema Oberdan

Tutte le “Pagine nascoste”

Va l e r i eF r i t s ch

Festivaletteratura 2015

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Transcript of Festivaletteratura 2015