Festival Internazionale del Cortometraggio di Resana || 4° edizione 2013

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Catalogo della quarta edizione del Festival contenente articoli, collaborazioni, interviste e sinossi dei cortometraggi di tutti i partecipanti dell'edizione 2013. Catalogue of the fourth edition of the Festival with articles, collaborations, interviews and synopsis of the short films of all participants of the 2013 edition.

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RE MOV (Resana Movies) è un gruppo di volontari con la passione per la

comunicazione ed il cinema.

Il progetto nasce a Resana nel 2010 per sostenere e sviluppare l’idea di un

Festival Internazionale del Cortometraggio a Resana. L’impegno principale

consiste nell’organizzazione e promozione di questo appuntamento a favore

del cinema indipendente e innovativo: a tre anni dalla nascita Resana Movies

vuole diventare un punto d’incontro della creatività audiovisiva.

Dal 2013 Re Mov si è costituita a tutti gli effetti come Associazione e si

occupa anche di produzione video a scopo culturale e informativo, con

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particolare attenzione al territorio resanese: attraverso i nostri video

vorremmo dare la giusta visibilità all'impegno che tante piccole realtà mettono

nel loro lavoro e nelle loro passioni.

L’associazione cerca sempre nuovi associati e volontari aventi la nostra

stessa passione.

[email protected]

www.resanamovies.wordpress.com

Festival Internazionale del

Cortometraggio di Resana

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QUARTA EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI RESANA.

Edizione 2013.

Quarta candelina per il Festival Internazionale del Cortometraggio di Resana.

L’appuntamento con i cortometraggi provenienti da mezzo mondo torna

puntuale anche quest’anno a metà di ottobre.

La creatività non ha risentito di alcuna crisi ed i lavori sono arrivati in gran

numero anche per questa edizione. Dalla Finlandia all’Argentina passando per

Israele e Thailandia, i filmmaker ci hanno accompagnato in un vorticoso tour

tra ricordi, passioni e situazioni fantastiche.

Anticipazioni? I temi sono caldi, in tutti i sensi. Numerosi gli short movies

arrivati che fanno del sesso il principale protagonista. Pseudo esperimenti

horror, musical e poi gialli e divertenti siparietti comici.

Uscendo infatti dai canoni dal cinema commerciale, ed immergendosi nel

mondo dei racconti brevi, è possibile esplorare nuovi orizzonti sperimentali:

temi, tecniche e scelte stilistiche innovativi e originali a cui autori ben inseriti

nel circuito principale del cinema non oserebbero guardare.

Quello del cortometraggio in realtà è un mezzo espressivo che ben si adatta ai

tempi odierni, in cui anche i mezzi più puramente commerciali come la tv, sono

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fruiti in modo veloce, fast, ed i tempi del cortometraggio rappresentano una

valida novità.

A chi si interroga sul significato di un festival del cortometraggio in un piccolo

paesino di provincia occorre ricordare che l’audiovisivo, come espressione

artistica, merita spazio alla pari di musica, pittura e fotografia, ed è questo che

il festival si propone di essere: una vetrina che si distacca dalle grandi

produzioni e che valorizza l’autorialità nel suo senso più puro. Lavorare nel

mondo del cinema richiede impegno e capacità, e sono proprio le persone a

fare la differenza soprattutto quando si lavora fuori dal main stream e le

risorse a disposizione sono limitate.

L’edizione scorsa è stata caratterizzata dalla forza e dalla crudezza dei fatti

narrati, che non hanno mancato di suscitare scalpore, ma trattandosi di un

festival a tema libero, proprio per garantire a tutti la propria possibilità di

espressione, il materiale che arriva è assolutamente variegato e la scelta dei

14 cortometraggi da proiettare – che quest’anno sono 21, grazie per

l’introduzione della serata dedicata ad autori e ambientazioni del Triveneto –

avviene esclusivamente sulle caratteristiche e le qualità di ciascuna opera.

Operare una selezione basata sul gradimento del pubblico sarebbe ancora

una volta l’affermazione dei criteri imposti dall’industria culturale.

Il Festival, che deve la sua riuscita all’impegno dei volontari, che per tutto

l’anno si adoperano per la riuscita dell’evento, e alle risorse messe a

disposizione dall’amministrazione Comunale, dalla location ai materiali per la

proiezione, non potrà accompagnare in tutti quegli angoli del mondo dove i

filmmaker desiderano portarci, ma promette di non deludere nessuno!

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TUTTI I NUMERI DEL FESTIVAL.

35 i corti dell’Edizione 2010

74 i corti dell’Edizione 2011

127 i corti dell’Edizione 2012

134 i corti dell’Edizione 2013

1709

Oltre 28ore di proiezione

Solo 4 finalisti.

minuti complessivi

visionati per la prima

scrematura

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Le interviste.

L’anno scorso ci hanno emozionato con storie forti, che sono

rimaste negli occhi e nel cuore di tutti. Hanno fatto discutere, ma

soprattutto riflettere. Esteban Crespo con Aquel no era yo e

Gregorio Muro autore di Zeinek Gehiago Iraun, si sono classificati

pari merito al primo posto nell’edizione 2012.

Noi li abbiamo intervistati, per poter entrare ancora più nel

profondo delle loro opere: abbiamo scoperto da dove sono nate, ci

hanno svelato le tecniche utilizzate e si sono anche pronunciati

sul futuro del cortometraggio.

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Esteban Crespo, Aquel no era yo.

Narra con ferma lucidità la storia di un bambino soldato ed il suo

ritorno alla vita. Ma le cicatrici fisiche e morali che quella

esperienza gli ha lasciato, sono segni indelebili che solo il tempo

potrà guarire.

Aquel no era yo mostra la dura realtà dei bambini soldato. Parlaci

di come questa realtà ti ha colpito così tanto da realizzare un

cortometraggio. È basato su una storia vera?

L' idea è nata leggendo un'intervista ad un ex bambino soldato: descriveva con

distacco le cose dure e terribili che aveva fatto nella sua vita da soldato. Ciò

che maggiormente mi colpì fu constatare la tendenza a raccontare i fatti

cercando costantemente di dimostrare che chiunque, nelle sue stesse

condizioni, avendo perso la famiglia e ogni altro punto di riferimento, avrebbe

fatto lo stesso. Chiunque. Tra le righe di quell’intervista ho letto però anche la

sofferenza di quel bambino per ciò che aveva fatto, cosciente che non si

sarebbe mai completamente ripreso dalla crudeltà di quei giorni. In quel

momento, mi sono ricordato che sono stati fatti molti film sulla vita dei

bambini soldato ma nessuno sulle conseguenze di quell’esperienza sullo

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sviluppo della persona e sulle difficoltà del recupero. È stato questo dunque,

che mi sono proposto di raccontare.

Dietro la realizzazione di Aquel no era yo abbiamo notato l’ottima

qualità dei mezzi usati per la produzione, a partire scelta tecnica

di ripresa fino ad arrivare all’uso di

strumenti militari come carri armati,

fucili e così via...Siamo curiosi di

sapere: che cosa consiglia ai giovani

filmmakers che hanno un budget

limitato?

Suggerirei loro di lavorare. Un sacco! E di non mollare mai perché non hanno i

mezzi per produrre i loro cortometraggi. Penso che la cosa migliore sia

cercare di adattare la storia ai mezzi a disposizione e non arrendersi mai.

Basta attenersi a quello che si ha. Il team di produzione di Aquel no era yo ha

lavorato veramente duro per ottenere il massimo. Siamo stati veramente

fortunati perché siamo riusciti a coinvolgere l'esercito spagnolo nel nostro

progetto e ci hanno fornito gratuitamente tutti i carri armati e gli strumenti

militari che si vedono nel cortometraggio. Questo ha migliorato la qualità del

film e regalando al pubblico la sensazione di guardare un film con una

produzione forte e costosa.

Secondo te, quale sarà il futuro di cortometraggi ?

Penso che il futuro sia promettente. La tecnologia ci permette di ridurre

notevolmente il costo di produzione di un cortometraggio. Questo significa più

libertà e più creatività per i registi.

In Spagna , per esempio, a causa della crisi, la produzione annuale di film si sta

abbassando, ma il numero di cortometraggi è in aumento.

Esteban Crespo

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Gregorio Muro, Zeinek Gehiago Iraun.

La storia di una madre che assiste il figlio vittima di un incidente

quando era ragazzo, e con gli amici sfidava i treni in una folle

prova di coraggio. L’amore ed il dolore di una donna che non si

arrende di fronte a nulla.

Perchè hai scelto proprio la forma del cortometraggio per

raccontare questa storia?

Dedico molto tempo al mio lavoro nel cinema e la televisione ma mai, prima di

sei anni fa, avevo avuto la possibilità di realizzare un cortometraggio. Poi mi

decisi a produrlo io stesso, rendendomi conto sempre più che quella del

cortometraggio è la forma più libera per lavorare nel cinema: producendolo io

stesso ho potuto scegliere liberamente la storia, il tema e la forma, senza che

nessuno interferisse con le mie idee.

Nel mio percorso professionale ho realizzato corti molto diversi fra loro: un

thriller con immagini reali ed anche un paio di commedie - genere che mi

piace molto - ma mai, prima di Zeinek Gehiago Iraun, avevo realizzato un

dramma. Ho cercato a lungo una storia di questo tipo, una storia di dolore,

che potesse emozionare, ed infine decisi di ispirarmi ad alcune esperienze

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personali. Nella mia famiglia infatti, a causa di un incidente ho avuto modo di

provare io stesso che a soffrire maggiormente è chi sta accanto alla vittima,

ed in particolare la madre. Chi che soffre di più è sempre chi ama di più.

Trovata la storia mi impegnai a trovare una sceneggiatura capace di

trasmettere tutte quelle emozioni che volevo raccontare.

Questa è la prima volta che un cortometraggio animato ottiene il

primo posto. Perchè hai scelto la forma dell’animazione? Quali

sono stati i vantaggi e le difficoltà incontrate? Raccontaci

qualcosa di più riguardo la tecnica di animazione che hai usato.

L’idea iniziale era di realizzare un cortometraggio con immagini reali, ma mi

sono subito accorto delle grandi difficoltà di produzione: girare con treni, in

velocità, il trascorrere del tempo, le diverse ambientazioni. Decisi di superare

questi limiti ricorrendo all’animazione, avevo infatti già lavorato ad una serie di

film animati per bambini. La sfida successiva è stata poi quella di riuscire a

trasmettere le emozioni attraverso i disegni: volevo che lo spettatore entrasse

nella storia e dimenticasse di trovarsi di fronte ad un film di animazione.

Affinchè la ricerca delle emozioni non fosse ovvia e palese ho rinunciato a

esaltare i fatti con musiche tristi ed immagini cupe o in bianco e nero, come

inizialmente mi era stato suggerito. Per creare un vincolo emozionale più

efficace con lo spettatore, ho optato per l’esatto contrario: ho giocato con il

contrasto e usato belle immagini per trasmettere tenerezza e sensibilità

verso il tema, convinto che il romanticismo dell’immagine fosse il frutto della

somma di bellezza della forma e tristezza del contenuto.

Il tipo di animazione che ho utilizzato è un miscuglio di tutto: animazione 3D

per i treni e gli effetti; animazione 2D e ritaglio per il resto. Gli scenari invece

sono stati dipinti ad acquerello per dare leggerezza e centrare l’attenzione

dello spettatore sulle immagini in primo piano.

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Secondo te, quale sarà il futuro dei

cortometraggi?

Non lo so, viviamo un’epoca di crisi e quando

c’è crisi la prima cosa che soffre è la cultura. I

cortometraggi sono essenzialmente cultura,

ma in Spagna non sono un prodotto

commerciale dal quale si possa trarre una redditività. Chi come me fa

cortometraggi, lo fa principalmente per amore dell’arte.

Credo saranno anni difficili, ma i cortometraggi continueranno ad esistere,

proprio per quello che ho detto prima: perché si fanno per passione e non per

una ricompensa economica, e soprattutto perché sono un mezzo per i giovani

pieni di energia e passione.

E quello che è più importante, sono un mezzo espressivo libero.

Gregorio Muro

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TUTTI I PATECIPANTI FICTION.

Sarcophaga Descenso al inferno

di GIUSEPPE PERONACE

di SERGI GUIBAS ARNAU

Il corto racconta l’incredibile storia d’amore tra una mosca e una ragazza di nome Rita che, per realizzare un book fotografico, finisce nelle mani di Claudio, uno squilibrato che ama immortalare il terrore negli occhi delle sue vittime. Riuscirà la mosca a salvare la vita della sua innamorata? 2013, 20’.

Nello sporco West, la gang di Verdugo schiavizza, tortura e uccide chiunque si muova. Quando arriva un “vecchio uomo” alla cappella e scopre che tutti gli abitanti sono stati uccisi. Quando trova il fratello impiccato e bruciato, decide di attraversare le montagne e mettere fine a quei bastardi. 2013, 14’57’’.

Seule Skin

di TOÑO CHOUZA

di CEDRIC PREVOST

Seule prende ogni dettaglio dell'ambiente circostante in modo che la solitudine non sia una sconfitta, ma un modo di vivere. 2012, 1’.

Una giovane donna e un vagabondo si trovano faccia a faccia nei corridoi deserti della metropolitana di Parigi all’ora dell'ultimo treno. Si scoprirà che i due non sono così estranei come le apparenze suggeriscono... 2013, 13’.

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Baghdad messi L'appartamento di Giulia

di KALIFA SAHIM OMAR

di MAURO VILLANI

Iraq, 2009. Il piccolo Hamoudi è totalmente ossessionato dal calcio. Proprio come il resto il mondo, lui ei suoi amici sono in trepidante attesa della finale di Champions League FC Barcelona-Manchester United. Il tanto atteso scontro tra Messi e Ronaldo. Ma poi la televisione di Hamoudi si rompe... 2013, 16’30’’.

In un palazzo di Roma abita Giulia, una giovane ragazza, che resta sempre in casa e tutti i giorni riceve una "visita" dal suo ex che urla e minaccia da dietro la porta di casa, facendosi sentire da tutto il condominio. Un giorno però, mentre lei è dietro la porta, interviene il suo vicino Marco, uno scrittore che attraversa un periodo di blocco creativo, e comincia a difendere Giulia, venendo sospettato dall'ex fidanzato come nuovo amante della stessa. 2012, 15’.

Peluquero furbolero

Tu vas mourir

di JUAN MANUEL ARAGON

di SEBASTIEN BAVEREL, REMI PINAUD

In tempo di crisi un barbiere accetta clienti anche fuori dall'orario di lavoro. Attenzione però, tiene lui il coltello dalla parte del manico. 2012, 13’.

Durante la primavera del 2011, dopo un breve periodo di 6 mesi dell'esistenza, la baraccopoli di Chateau d'Albatar sta per chiudere. Gli abitanti, colpiti da un ordine di sfratto, vivono i loro ultimi momenti in apparente spensieratezza. 2013, 2’.

Notte solitaria

La bomba en el despacho

di ANDREA DI BARTOLO

di JOSE RAMON SORIANO, IVAN M. VALENCIA

Max Fasano è il Dj dell'Emittente radiofonica Vertigo One per la quale conduce la trasmissione Notte Solitaria. Di Volta in volta, di notte in notte di telefonata in telefonata la Sua vita e quella dei suoi collaboratori si lega indissolubilmente con quella dei suoi ascoltatori. 2013, 25’.

Carlos Pino vuole lasciare l'azienda in cui ha lavorato per quasi 15 anni. Il suo capo, ignaro di tale intenzione, abusa ancora una volta di lui costringendolo letteralmente a piangere e supplicare un cliente. Carlos sta per esplodere...lui è una bomba in ufficio. 2013, 17’56’.

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Dreaming apecar Premiers pas

di DARIO LEONE

di GREGORY LECOCQ

Caterina è una donna italiana di quarantacinque anni. Da molti mesi è senza lavoro. Trovarne un altro sembra impossibile, così accetta di fare la badante. Dovrà occuparsi di Gheorghe, esuberante ottantenne romeno in sedia a rotelle. Un’esperienza che le cambierà la vita. 2013, 16’.

Léa è in procinto di partorire. Ha pianificato tutto...per sbarazzarsi del bambino. Ma quando la «cosa» diventa un essere di carne e sangue, tutto rapidamente cambia... 2012, 18’.

Pretty boy

La luz del mundo

di SASA BAN

di FERNANDO J. MARTINEZ, ALFONSO

GARCIAS

Le riprese di uno spot pubblicitario possono essere noiose, soprattutto se si prolungano oltre l’orario. Maja si occupa del casting e di ordinare le comparse in base al loro aspetto - quelle belle davanti, vicino la macchina da presa, quelle brutte dietro. A peggiorare le cose, la presenza fra le comparse del suo nuovo fidanzato Mladen, che non ha mai definito sé stesso un “bel ragazzo”... 2013, 15’.

Il futuro. L'umanità vive in città sotterranee, dove il senso della vista è stato perso, tanto che si pensa non sia mai esistito. Quando alcune persone iniziano a tornare indietro vengono accusate dal governo di essere malate, e ritornano nelle città all’aperto dove un tempo abitava la razza umana, trovando una minaccia latente che si è nascosta per generazioni. 2012, 16’20’’.

My lovely kate

Behind the cross

diAITOR ZABALETA

di TOMI KERMINEN

Kate è rimasta sola. La lettera che lascerà suo padre rivela le ragioni, strettamente legate alla sua identità e al suo destino. Ci sono strade che possiamo percorse solo da soli. 2013, 11’53’’.

Omicidio e religione...come possono essere conciliate e perché? È un viaggio nella mente di una mente malata. Sei pronto? Ne sei sicuro? 2012, 30’.

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Crocodile tears No need, no pity

di ANNA MILA STELLA

di ISRAELA SHAER MEODED

Condannato a nuotare da solo tutto il tempo perché nessuno riesce a capirlo, vive per gli altri ma è vittima della spietata invidia altrui. Non è facile vivere da coccodrilli! Ciò nonostante, giorno dopo giorno, il coccodrillo vaga per il mondo e fa quello che gli riesce meglio...Elegante, buon credente, rassicurante, penitente, casual, romantico e un po' retrò: lui è come tu lo vuoi! Se sarai fortunato ti capiterà di incontrarlo...Forse, il coccodrillo è l'unico amico che tu possa mai avere. O forse no? 2012, 4’36’’.

Ilana è ben nota nel suo quartiere, dove tutti la insultano e infastidiscono perché è "zoppa", tuttavia, Ilana non demorde. Lei cerca calore ed intimità ed è disposta a fare qualsiasi cosa per ottenerlo. Un giorno, il suo desiderio sembra stia per diventare realtà, quando trascorre tutto il pomeriggio assieme a Shimon. Sembra che Ilana abbia finalmente ottenuto quello che vuole, ma è realtà? “No need No pity” racconta la storia di una città periferica immaginaria. 2012, 17’.

Piensas

La primera noche

di RUBEN SAINZ

di EDUARDO MOGNANO

Regola numero uno per andare d'accordo con il vostro partner: non fare mai "la domanda". Potrebbe non essere pronto per la risposta. 2012, 7’57’’.

Un negozio, una notte qualsiasi. Un Cliente cade a terra ed Eva, la cassiera, chiama un'ambulanza. La notte successiva Silvestre torna negozio per ringraziare Eva, ed immediatamente se ne innamora. 2013, 16’40’’.

Escuchame

The day has conquered the night

di RUBEN SAINZ

di JEAN GABRIEL PERIOT

Daniel è un senza fissa dimora, che vive di accattonaggio porta a porta. John lo invita a mangiare qualcosa a casa sua. La necessità di parlare di John porterà ad una tragica fine. 2012, 13’37’’.

Otto ritratti, otto sogni, otto fughe. 2013, 28’.

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Memorial The dress

di FRANCESCO FILIPPI

di ALVARO CONGOSTO

In un memoriale di guerra di una giovane ragazza incontra un uomo misterioso, che appare come un soldato fantasma. Non riesce a ricordare il nome del suo migliore amico, che è morto durante la guerra. 2013, 10’.

Jamie ama Laura dal profondo del suo cuore, ma è profondamente ossessionato dall’immagine di un'altra ragazza. In un sorprendente viaggio visivo, scoprirà cosa c'è di così affascinante nelle immagini che non riesce a trovare nella vita reale. 2013, 12’10’’.

Beeeee!

Dead Blood

di ALVARO OLIVA

di PIETRO TAMARO

Un ragazzo incontra i genitori in un sexy shop e riceve un'offerta che non potrà rifiutare... 2013, 3’43’’.

Gli elementi per un buon film horror ci sono: un sotteraneo misterioso e una coppia sperduta nel bosco che dovrà vedersela con una famiglia di vampiri e un’orda di affamati zombie. Chi la spunterà? 2012, 10’.

Y la muerte lo seguia

You are a terrorist

di ANGEL GOMEZ HERNANDEZ

di ANTONI SOLE

Il giovane Johnny è il testimone d'eccezione della storia insolita narrata da un vecchio indiano alla luce di un falò. Seguiremo le disgrazie di Fred Carlson in cerca dell'assassino di sua moglie. Una ricerca che durerà due anni e che si concluderà in una misteriosa città dell’Arkham, dove la vendetta sarà consumata. Fatti di questo tipo potrebbero dare vita ad una fiaba o ad una leggenda perfetta per spaventare i ragazzini. 2012, 20’40’’.

Elizabeth Meyer è un capitano dell'esercito degli Stati Uniti, e un veterano della guerra in Afghanistan. Rapisce un diplomatico mediorientale, per fargli confessare il coinvolgimento degli Stati Uniti in una serie di attacchi. Ma la confessione prende una piega inaspettata, ed Elizabeth si ritrova coinvolta nella manipolazione mediatica della cosiddetta guerra contro il terrorismo. 2013, 11’28’’.

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Tin e Tina Fame

di RUBIN STAIN

di MARIO DE LA TORRE

Tin e Tina hanno un piano per pulire l'anima del padre. 2013, 12’.

Una donna è pronta a tutto per poter sfamare le due figlie, non senza sorprese. 2013, 9’.

L'arca dei famosi

Tu vas mourir

di MIROSLAVA TOPCHIEVA

di SEBASTIEN BAVEREL, REMI PINAUD

Una specie di reality per ragazzi che vogliono diventare famosi. Si presentano in un teatro, attirati dall'annuncio anonimo di un casting, ognuno con il suo numero da presentare, chi di teatro, chi di ballo, musica ecc. Ma nella penombra del teatro, non si capiscono né le regole di questo casting né chi lo conduce, né tantomeno dove spariscono tutti i ragazzi presenti. 2012, 13’.

Durante la primavera del 2011, dopo un breve periodo di 6 mesi dell'esistenza, la baraccopoli di Chateau d'Albatar sta per chiudere. Gli abitanti, colpiti da un ordine di sfratto, vivono i loro ultimi momenti in apparente spensieratezza. 2013, 2’.

Jacobo

Come what may

di DAVID DEL AGUILA

di MAXIME FEYERS, MATHIEU BERGERON

Jacobo deve prendere la decisione più difficile della sua vita. 2012, 13’37’’.

Un allarmante chiamata della moglie scuoterà le abitudini di Paolo. 2012, 17’.

6xpersona Dea bendata

di JUAN CARLEVARIS

di IVAN LA RAGIONE

Sergio è in procinto di incontrare gli amici della sua ragazza. Essere a corto di denaro sta per diventare il suo primo problema. 2013, 11’.

Una ragazza bellissima accetta di fare un gioco. Bendata, viene legata ad un letto. La sua vita non è al sicuro. 2012, 10’.

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Death or taxes

La paura più grande

di J. BLANQUET, J. ROCHIGNEUX

di NICOLA DI VICO

André Boulet è un ricco uomo d'affari che soffre di una rara malattia allucinatoria. Un giorno, viene a sapere che la sua azienda sta per essere sottoposta ad una verifica fiscale. In preda al panico, decide di eliminare l'ufficiale fiscale incaricato del caso. 2012,19’.

L’informazione mediatica induce un padre a vendicare lo stupro della figlia su due giovani stranieri. Il suo gesto sembra riportare le loro vite alla normalità, ma quando prenderà coscienza della sua confusione, tutte le certezze crolleranno, portandolo alla pazzia mentre la verità resterà nei ricordi della figlia. 2013, 9’37’’.

Chi cerca…non trova

No aguanto a tus padres

di LIBERTO SAVOCA, FRANCESCA RIZZATO

di JAVIER CANO

Al giorno d'oggi la ricerca di un lavoro può durare davvero troppo. 2012, 38’’.

David dà spiegazioni alla sua ragazza sul perché non ha intenzione di andare al compleanno della suocera. 2012, 4’55’’.

Eutanas. S.a.

Destino

di VICTOR NORES

di JUAN LOPEZ

Volete morire nello stesso modo in cui l’ha fatto il vostro idolo? Volete imitare la morte di qualche scena memorabile? Euthanas Inc. è a disposizione di chi ha bisogno o vuole legittimamente dare una fine spettacolare alla propria vita. 2013, 9’50’’.

Solitudine, silenzio...una donna disperata. Cosa possiamo fare quando non vediamo via d’uscita? Questa è la storia di come l'impotenza porta l'uomo a prendere una decisione difficile. 2013, 5’59’’.

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Grieta en la oscuridad

Al otro lado

di XAVI RULL

di ALICIA ALBARES

Carlos è un giovane scrittore geniale che ha appena ottenuto successo e riconoscimenti internazionali per il suo ultimo lavoro. Nel corso di una conversazione casuale, egli ricorda il suo mentore e ben presto si rende conto che non tutti hanno una tale visione positiva di Angel Millan, che, dopo un silenzio creativo di diversi anni, è sulle labbra di tutti grazie alla sua trilogia nuova e controversa. Determinato a dimostrare che Millan è ancora l'uomo che conosceva, Carlos viene a fargli visita, ma ora un uomo sinistro e strano è vivere nella casa di Millan. 2013,20’.

La scrittrice Sara Sanabria ed il suo amante, Adolfo Santolaya, hanno una sola ossessione: la convinzione che, nascosto in un palazzo abbandonato, ci sia un cancello che conduce in una dimensione sconosciuta. Seguendo i passi del suo insegnante in pensione, Enrique raggiungerà il luogo in cui la pista della coppia si era persa. Circondato dal mistero, egli dovrà scoprire la verità e trovare il coraggio di varcare l'ultima frontiera. 2013, 19’29’’.

Ultrasons

Una furtiva lagrima

di MAY BOUHADA

di MICHELE MOSCATELLI

Nella periferia di una piccola città di provincia, Laurence, di quindici anni, si esercita al violoncello sotto lo sguardo esigente del padre. Ai piedi del loro palazzo, c'è un gruppo di ragazzi che il padre di Loren, disoccupato da troppo tempo, non supporta più. Come vivere insieme quando i bambini del vicinato fanno troppo rumore? 2012, 22’.

Due storie sono legate dallo stesso mangia dischi e la sua musica, la stessa storia si svolge tra delle prove di teatro e la città di Parigi. Il destino o la causalità faranno il loro gioco nelle scelte dei protagonisti 2012, 13’40’’.

Miracolo in periferia

Hibernation

di MAURIZIO RAVALLESE

di JON MIKEL CABALLERO

Si scontrano le vicende di tre protagonisti: uno scrittore, una madre in difficoltà, un vecchio reduce. 2012, 14’.

Joseph è un astronauta addestrato per andare dove nessun uomo è arrivato nell’universo attraverso il programma di 'ibernazione'. Il conto alla rovescia è iniziato. 2012, 17’.

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Lettera d'amore e di libertà

Chaos

diNERI ANDERVOLTI

di MIGUEL MONTEAGUDO

Sospeso nel passato, illuso dal futuro, un uomo cerca di recuperare ciò che nessuno potrà mai portargli via. 2013, 3’

Caos racconta la storia di due fratelli che, senza volerlo, saranno coinvolti in una trama che ci farà riflettere sul senso di colpa e il destino. 2012, 13’44’’.

La herida Lilias

Son los padres

di MARIA LORENTE

di POLO MERANGUEZ

Angel è una ragazza di 18 anni che appartiene ad una famiglia arricchita. Per fuggire da un terribile passato crea una doppia vita segreta dove vende il suo corpo al miglior offerente. Dietro la forza di Angel si nasconde una grande fragilità. Una notte conoscerà un personaggio oscuro, Gabriel, che attraverso un contorto gioco psicologico la porterà a confrontarsi con sé stessa. 2012, 12’30’’.

Pablo ha 5 anni ed è un cattivo bambino. È Natale e proprio per il suo comportamento rischia di ricevere dai Re Magi un pezzo di carbone al posto dei regali. Pablo si arrabbia e prepara la sua vendetta alla vigilia di Natale. Mentre dorme, i suoi genitori preparano il regali e decidono di dirgli che i Re Magi hanno riconsiderato la punizione. Ma la mattina dopo, Pablo scoprirà che i Re Magi sono in realtà i suoi genitori. 2012, 10’18’’.

Bis

Histoire belge

di ISRAELA SHAER MEODED

di MYRIAM DONASIS

Odore putrido di tradimento, peccato peste... Non c'è amore più grande di quello del traditore pentito. 2012, 4’.

Muriel ha quasi 40 anni e non ha figli. Nonostante i dubbi della sua fidanzata, Emmanuelle, decide di fare un viaggio di emergenza nel vicino Belgio dove la fecondazione in vitro è legale. Inizia così un viaggio tragicomico. 2012, 25’.

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Veritas

Ieri sera a cena

di JESUS LLONGUERAS

di CRISTIANO PEDROCCO

Jo è testimone di una scena violenta tra un uomo e sua moglie ad una stazione di servizio a tarda notte. Lei decide di seguirli. Tale decisione la porterà nelle profondità di mondo oscuro e sconosciuto in cui lei avrà bisogno di prendere decisioni difficili. 2013, 22’36’’.

“Ieri sera a cena”, un tema semplice, anche per un bambino delle elementari. Ma cosa fare se la routine della cena non presenta niente di interessante da raccontare. Il foglio rischia di rimanere bianco, quando...subentra la fantasia. 2012,10’.

The amazing Charleroux

El hombre equivocado

di IDO FLUK

di HUGO SERRA

Il mago ed il suo assistente hanno trovato il modo perfetto per eseguire "il salvataggio di una donna" dividendo una persona a metà. 2011, 7’48’’.

Uno spot volgare, un’attrazione subacquea e 200.000 di bottino sono gli elementi di commedia con un tocco di Thriller.

2013, 16’.

La Casta

Betotal

di VICTOR TEJERA, RAUL TEJERA

di SALVATORE DE CHIARA

La Casta è una tragicommedia post-apocalittica. Critica sociale attraverso l’umorismo. Spagna come potenza mondiale in corruzione politica. Un atto terroristico, un risveglio. La Casta non è disposta a perdere i propri privilegi, ma la loro "soluzione finale”...è fuori controllo. 2013, 16’48’’.

Anno 2018. Dopo essere arrivati sulla terra, gli alieni si sono integrati con gli umani. Hanno un aspetto terrestre e sono divisi in “classi”. Due di loro Marko e Karlo, vengono licenziati dal lavoro. Tempo dopo si ritrovano e decidono di “vendicarsi” del loro ex datore di lavoro. Marko racconterà così la sua esperienza ad un intervistatore, dato che in poche settimane è riuscito a diventare famoso per la sua vendetta. 2013, 29’04’’.

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Mi ojo derecho

Ngutu

diJOSECHO DE LINERAS

di FELIPE DEL OLMO, DANIEL VALLEDOR

Zurdo ha sempre avuto un rapporto molto speciale con la nonna, ma da quando è andato a studiare all'estero i contatti si sono persi. L'ultimo giorno d’estate Zurdo decide di andarle a fare visita, con l'intuizione che forse non avrebbe avuto l’occasione di vederla di nuovo. 2013, 13’

Ngutu è un venditore ambulante di giornali che fatica a vendere tutte le sue copie. Risentito, inizia a guardare con attenzione i passanti: egli troverà un modo efficace per far progredire il suo business. 2012, 4’.

IMMAGINE

Zweibettzimmer

Ho scelto me

di FABIAN GIESSLER

di PAOLO BUDASSI

Due anziani condividono una stanza ospedale, dove la finestra è l’unica connessione con il mondo esterno e diventa, quindi, una risorsa ambita. E’ una parabola sull’avidità umana – un dramma psicologica e intimo animato sul potere dell’immaginazione e dell’illusione. 2012, 9’.

Claudia e Marta, una scelta difficile. Il loro destino ha deciso di incrociarsi nei modi e nei tempi sbagliati, facendo inevitabilmente oscillare le loro vite tra gioia e dolore. 2013, 16’40’’.

La bestia

En mal estado

di LUCA DE GASPARI

di JUAN ANTONIO DELICADO, DAVID DELICADO

Victor vive la sua vita tra la gente del paese. Ma non è la persona che tutti credono... 2012, 11’22’’.

"El Mal Estado" racconta la storia di tre persone che vivono ai margini in una paese in cui la crisi economica e la disoccupazione sono i principali problemi.. 2012, 11’63’’.

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Il peso di una piuma

La legge di Jennifer

di LIBERTO SAVOCA, FRANCESCA RIZZATO

di ALESSANDRO CAPITANI

Stanca di una situazione familiare difficile da vivere per un'adolescente, una ragazza arriva a pensare che l'unica soluzione sia quella di togliersi la vita. Con un blister di pillole e un album pieno di ricordi nella sua borsa, raggiunge quella panchina isolata all'interno del parco. 2013, 8’17’’.

Jennifer ha 8 anni e non somiglia ai propri genitori. Quando un giorno la maestra insegna in classe la teoria dei caratteri ereditari, il mondo le crolla addosso. E se fosse stata adottata? Tornata a casa Jennifer inizia ad indagare e scopre che sono i genitori a non assomigliarle più perché entrambi si sono completamente trasformati con la chirurgia estetica. 2012, 11’.

Inertial love

Irrompibles

di CESARE SEBASTIAN ALENDA, JOSE ESTEBAN

ALENDA

di LUIS GRAJERA

La relazione tra Anna e Javier è rimasta senza benzina. Anna ha schiacciato forte sui freni e Javier è stato trascinato via dall'inerzia. Riuscirà a fermarsi solo quando imparerà a superare la crisi. 2013, 6’.

Miguel e Jaime sono amici da quando erano giovani e rockers. Ora, entrambi hanno più di 70 anni e Jaime, malato di alzheimer vive in un residence. Miguel gli fa visita quasi ogni giorno, ma tutto cambierà con la notizia del trasferimento di Jaime. 2013, 12’.

French kiss

Cual es el precio?

di CELINE GROUSSARD

di SERGIO YUNTA

Un uomo e una donna si incontrano per caso e, un po' inaspettatamente, discutono di sesso in una lingua straniera. 2013, 2’20’’.

Ci sono cose nella vita che danno la felicità ma...A quale prezzo? 2012, 8’17’’.

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Pollicino

Efimera

di CRISTIANO ANANIA

di DIEGO MODINO

Per un malato di Alzheimer ritrovare la via di casa può trasformarsi in una vera e propria odissea... 2012, 8’

Alice sogna di diventare una ballerina. Nell'accogliente mulino dove vive con la nonna, aspetta con ansia il momento di andare al grande audizione. Ma là fuori, il mondo non è così idilliaca di quanto come lei pensa... 2013, 18’.

La tercera historia

Trentamenosei

di AMANDA RODRIGUEZ

di ANDREA MUGNAI

Per Oscar, i giorni passano tra un caffè, un cappuccino, un tè. Finché una notte di pioggia, vede una ragazza attraverso la vetrina. Pensa solo: "Fa che entri..." e lei...entra 2012, 13’.

Andrea sta per compiere trent’anni e fa un bilancio della proprio presente. In sette minuti del vostro tempo capirete il suo stato d’animo e cosa sceglierà per il suo futuro. Il precariato e la voglia di lottare per fare il lavoro che ama o anche solo per trovare un lavoro. 2012, 8’.

T'Adhib

La ville lumiere

di RAQUEL BEDIA

di PASCAL TESSAUD

Andres, un giovane reporter di guerra, indaga l'uso della tortura nei conflitti. L'incontro con un ex militare argentino, gli farà avvertire la necessità di andare a fondo nell’inchiesta, trascinato dal peso della memoria. 2013,14’.

Stéphane, 20 anni, vive in appartamento di sua nonna, vicino a Parigi. Egli accetta di contattare suo padre che sta lavorando in un famoso ristorante. Inizia come cameriere lì. Combattuto tra la sua storia familiare e le tensioni sul lavoro, Stephane dovrà fare delle scelte... 2012, 30’.

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Ocho

Cicatrices

di RAUL CEREZO

di MIGUEL AGUIRRE

A 8 anni, la disciplina e la personalità di un bambino iniziano a prendere forma, e si diventa capaci di definire bene e male. È finalmente arrivato il momento di vedere esaudito il nostro desiderio. Il suo desiderio. Rimani in silenzio. Sei invitato. 2011, 14’

Samuel decide di sorprendere la sua ragazza con un viaggio in campagna, ma lei non sembra entusiasta. Discutono. Samuel sta per colpirla, ma decide di uscire a prendere un po’ d’aria. Le immagini della sua infanzia si mescolano con quelli della sua mente: la stessa casa, il ricordo di un episodio di violenza, la paura negli occhi di una ragazza abusata, il dolore che provava da bambino... 2013, 16’.

Exteriors

Otra cosa

di VITTORIO ADINOLFI

di LAURA MOLPECERES

Un caso di omicidio nel più famoso (ir)reality show. Ad indagare viene chiamato il capitano Nemo. La finzione è realtà e la realtà è show. 2013, 8’50’’.

Iris e John chiacchierano delle loro relazioni passate. Le parole di Iris di fronte un commento di John fa scivolare la conversazione nelle sabbie mobili. 2013, 9’.

Genesi

geNEWration

di DONATELLA ALTIERI

di MOHAMED AHMED MOHAMED, PIETRO

TAMARO

Attraverso il testo mitico per eccellenza, Genesi, e ricordando l’antico rituale contadino dell’albero amico, viene raccontata l’esperienza tragica della morte di un figlio e mostrata la via delicata e silenziosa percorsa da Giovanni per superare il dolore. Così i ricordi affiorano, l’animo si placa e il pianto si fa discorso. 2012,18’.

Un racconto di vita quotidiana che vuole mostrare la fusione tra romanità acquisita e la consapevolezza della propria origine. In un contesto sociale ricco di differenze e problematiche come quelle relative al rapporto tra nord e sud, GeNEWration vuole farci scovare i tabù che ci limitano, per farci scoprire un modo nuovo di interpretare la nostra visione di quello che chiamiamo “diverso”. 2012, 12’16’’.

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Prendere i cinghiali con le mani

Afterzombies: el fin de los

Zombies

di CORRADO CERON

di MIGUEL AGUIRRE

Giosuè ha 11 anni e un pesce rosso di nome Piero. Gioca alla guerra nucleare con gli amici e ruba fumogeni e petardi da esplodere poi in vecchie fabbriche fatiscenti. Giosuè ha un'amica, Isabel, con cui si rifugia al riparo dal mondo dei grandi che gli gravita intorno; un mondo complicato da storie d'amore, tradimento, violenza e valori deformati. 2011, 22’.

Mancano ancora tre giorni alla fine degli zombie. Mario Sanz, figlio del famoso scienziato responsabile dell’esistenza di questi esseri mostruosi, risulta scomparso da anni. Le bombe devastano tutto. Si spera nella distruzione assoluta degli zombie. Pochi umani sopravvivono all'olocausto che darà inizio al mondo Afterzombies. Mario Sarà uno di loro? 2013, 19’.

I

Esto no es una cocina

Taureau taureau

di ANA UGARTE, MARINE DE CONTES, PALOMA B.

di FRANCOIS OLIVIER LESPAGNOL

Dopo anni di isolamento in una base sotterranea, il residente ha iniziato a percepire interferenze da un mondo sconosciuto. Le immagini dell’esterno colavano come perdite d'acqua. I minuti si fermavano. E si ripetevano continuamente, sempre nello stesso punto. 2012, 20’.

Tony, un giovane giocatore di rugby, è il tuttofare di un club di rugby. Una sera d’estate dopo una discussione con il presidente della sua squadra Tony prende la sua macchina e guida nella notte. Sul lato della strada, vede un toro che lotta con il filo spinato di un recinto. Inizia un viaggio onirico fra i ricordi del passato... 2013, 30’.

Buenos Aires

Pulse

di DANIEL GIL SUAREZ

di ALVARO GIMENEZ SARMIENTO

Un argentino residente in Spagna si trova alle prese con la ruota di ricambio di un auto in un porto di mare. 2013,12’.

Alla fine del 2008, fuori Kiev, compare il corpo senza vita di Anna Skobalski, una giovane di appena 14 anni. 2013, 14’.

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Non c’era una volta

Los demonios

di RICCARDO STUTO

di MIGUEL AZURMENDI

Perché scrivere è l’unico “posto” dove lui e lei si sarebbero potuti incontrare di nuovo... 2012, 5’

Javi, Fer e Miguel sono tre amici che si aggirano per la città in cerca di divertimento. Stasera hanno preparato qualcosa di speciale... 2013, 13’.

Un amore di plastica

Interno 2

di CORRADO CERON

di FEDERICO FRANCIONI

A raccontarci la sua breve storia è una bottiglia (di plastica) di latte parzialmente scremato che viene comperata al supermercato da una ragazza, messa in un sacchetto e portata a casa. Rimane qualche giorno in frigo e lentamente viene consumata. Questa e la prima di una serie di avventure e disavventure che la bottiglia affronterà durante la sua esistenza, narrate in prima persona dalla voce-pensiero della bottiglia stessa. 2013, 8’.

La storia prende vita nello spazio urbano di un quartiere, e in particolare nel microcosmo movimentato di un palazzo, se non addirittura di un pianerottolo. Due appartamenti vicini ricavati da quella che una volta era un’unica casa. La separazione della coppia che vive nel primo e il trasferimento di una donna sola nel secondo. Il progressivo svuotamento di quello in cui è rimasto a vivere l’uomo, e il riempimento del secondo. Una storia di quartiere, che finisce altrove. 2013, 9’.

I will drink my tears

Sexo Explicito

di TOM SHOVAL

di MOHAMED JOSE MANUEL CARRASCO

Yonatan, un giovane mascalzone, ha bisogno di quindici Shekel. Tutto il resto non è importante in questo momento. 2011,17’.

Ma c'è qualcosa in particolare che non ti piace? 2013, 10’.

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Paese di merletti e poesia

Helsinki

di ALESSANDRA GONNELLA

diJUAN BEIRO

Il corto tratta il legame l’attrice Elenonora Duse e Asolo. Lei arriva nel piccolo borgo veneto per la prima volta nel 1919, ospite dell’amica Lucia Casale e si innamora del posto tanto da volersi stabilire lì in vecchiaia. Dalle chiacchierate con l’amica ai flashback e dalle lettere che scrive alla figlia di ha anche uno squarcio sulla sua vita. 2013, 25’.

Aspettando l’orario di chiusura del bar dove lavorano, Carmen e Lola si intrattengono a guardare un film di fantascienza. Lola, la più fantasiosa delle due, non può fare a meno di immaginare come sarebbe incontrare un viaggiatore del tempo. La soluzione è semplice: scrivere una lettera ad un viaggiatore del futuro...in pochi minuti! E così, a l’una del mattino, la porta del bar si apre e...Lola e Carmen scopriranno il loro futuro? 2013, 15’

La media vuelta

Fiaba di Daina

di FERNANDO FRANCO

di GIANLUCA CHIERICI

Scusi...mi da una sigaretta? 2013, 17’.

Un bosco, una ragazza ed il suo arco, una storia incantata. 2012, 15’.

Sogni...una notte d’estate

Tigh

di ROBERTO POSSE

di COTE SOLER

Durante la festa per un compleanno a sorpresa, vecchi amici si lasceranno andare a delle digressioni oniriche. 2012,16’.

L'incontro inaspettato tra due sconosciuti, un fotografo e la figlia di un ministro, in una festa universitaria. 2013, 17’.

El rastrillo se quiere

comprometer

El otro

di SANTI VEIGA

di JORGE DORADO

El rastrillo se quiere comprometer è una parabola in chiave comica di impegno sociale e di amore. Un personaggio insolito e indimenticabile, ha bisogno di trovare il suo compromesso. 2012, 14’.

Andrea vive in una roulotte nel bosco lontano dalla civiltà. Una mattina andando in città per i rifornimenti, incontra Daniela e la sua vita cambia. Il mattino dopo Andrés di sveglia nudo sul bosco. Daniela è scomparsa. Andrés la cerca per 24 ore di seguito. Non sa se è stato lui. 2013, 18’.

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La cicatriz

Io...donna

di JOSE MANUEL CACERENO

di PINO QUARTULLO

Victor si è appena trasferito con la sua fidanzata Julia in cerca di una nuova vita. Ma la comparsa di Toni, un ex compagno, manda all’aria i suoi piani, costringendolo a confrontarsi non solo con il suo passato, ma anche con antichi istinti che egli credeva superati. 2013, 13’.

In un momento delicato della sua vita, la giornalista Clara (Margherita Buy) si trova a dover fare un imprevisto consuntivo della sua vita sentimentale, sempre messa in secondo piano rispetto a quella lavorativa. Nella sua villa, troppo grande e vuota, si scatena una sorta di processo animato dai personaggi del suo passato, ma anche, in maniera un po’ onirica e surreale, dai rimorsi. 2013, 20’.

Wade in the water

Terapia

di STEFANO RIDOLFI

di BEATRIU VALLES

Due ragazzi. Una banca. Un'auto. Una ragazza. 2013, 13’.

Emilia, una donna anziana, vive da sola, isolata, lasciando che il tempo passi. Fino a quando Miguel, un fisioterapista, irrompe nella sua vita. 2013, 10’.

La cosa giusta da fare

di DANIELE SANTONICOLA

La società, oggi, spagliata degli antichi valori, vestita di superficialità, apparenza, incide profondamente, molto spesso negativamente, sullo sviluppo psicologico degli adolescenti, limitandone l’autonomia e la libertà di pensiero. Non è la storia di un amore adolescenziale né di un rapporto conflittuale con i genitori. E’ la storia di un’affannosa corsa per riappropriarsi della propria identità. 2012, 8’20’’.

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TUTTI I PARTECIPANTI SPERIMENTALE.

Peristalsi Attiviamoci!

di ENRICO IANNACCONE

di CL. 1 AP I.S.I.S. G. LUZZATTO

Un gruppo di persone, unite dalla morte di un amico regista, si ritrova a rispettare teatralmente le ultime volontà del defunto, il quale, tramite un testamento/copione, proverà ad imporre la sua supremazia nonostante l'assenza fisica. 2013, 16’.

Il video sottolinea l’importanza della partecipazione attiva nella società, dove assumono forma concreta valori quali la solidarietà e l’aiuto reciproco nella quotidianità e nelle difficoltà. Ben si evidenzia l’importanza di atteggiamenti semplici ma essenziali quali l’attenzione, l’accoglienza, il sostegno, per il benessere comune. 2013, 5’14’.

Collaboriamo! (E) lezioni di voto

di CL. 5 C IST. G. PASCOLI SC. PRIMARIA I. NIEVO

di ISTITUTO STATALE MARCO BELLI

Il video coglie in forma chiara e spiritosa le tematiche della cittadinanza attiva e responsabile; trasmette positività nella risoluzione dei problemi della comunità. I temi proposti sono interpretati con originalità e naturalezza. 2013, 8’48’’

Il video mette in evidenza le conseguenze negative della mancata o distratta partecipazione al voto. Incentiva i giovani a documentarsi e a fare scelte responsabili. 2013, 4’53’’.

Page 33: Festival Internazionale del Cortometraggio di Resana || 4° edizione 2013

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Ignavi attivi Il volontariato e le 3 età della vita

di ISTITUTO STATALE MARCO BELLI

di CL. 1 ESS I.S.I.S. G. LUZZATO

Il video, ritmato ed incisivo, utilizzando in modo appropriato un richiamo letterario, offre esempi di una cittadinanza attiva e passiva. Ben sottolinea il contributo che ognuno di noi può dare nella risoluzione dei problemi individuali e della comunità di appartenenza. 2013, 5’.

Il video, che contiene citazioni della costituzione, è indirizzato alla tematica del volontariato. Apprezzabile l’inserimento musicale ed efficace l’uso di alcune metafore (mosaico, puzzle) a simboleggiare che il contributo di ognuno crea un legame con il prossimo e rappresenta l’armonia del vivere sociale. 2013, 6’30’’.

Operazione salva mondo

Per essere cittadini attivi

di CL. 2 ESS I.S.I.S. G. LUZZATO

di CL. 2 A I.S.I.S. L. DA VINCI

Il video mettendo a confronto comportamenti negativi e positivi si focalizza su alcuni reali problemi dei giovani e della società, offre esempi di modalità di interventi risolutori che da una parte fanno appello alla coscienza e dell’altra stimolano l’attivazione personale. 2013, 5’59’’.

Il video affronta problematiche vicine e trasversali al mondo giovanile quali bullismo, spaccio di droga ed evasione fiscale, facendo emergere la positività e l’importanza di voler sfidare l’impopolarità della denuncia. 2013, 4’21’’.

The World in Stillness Clouded

The Big Rot

di SUSANN MARIA HEMPEL

di SUSANN MARIA HEMPEL

"Ad alta voce la campana suona in tutto il ponte / il combattimento era senza alcun risultato, la nave ha una perdita. Preparatevi, preparatevi / Stiamo andando a dormire sul letto dell'oceano / Che Dio sia con noi." 2012, 5’.

The Big Rot è un film d'addio al "Teatro di Greiz". La distruzione del palazzo (2011) è stata documentata mediaticamente: alla fine, ca.120 diapositive avevano ripreso le diverse fasi della dilapidazione, dello squallore, dello svuotamento, della demolizione...In seguito, i singoli vetrini sono stati distrutti. Mentre il teatro si decompone poco a poco, le foto della sua demolizione svaniscono con lui. 2012, 8’.

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TUTTI I PARTECIPANTI DOCUMENTARIO.

Cuore di pietra Il giardino di pietra

di MARCO MARTINAZZO

di IVO PECILE

Ci sono segni che raccontano un tempo, e un tempo che si perde nei segni. Un luogo reale raccontato attraverso una voce narrante che rappresenta la memoria di un tempo che non c'è più, cancellato com'è dall'asfalto e dall'evoluzione urbanistica, e che tuttavia è ricostruibile attraverso le piccole testimonianze di esso rimaste sul territorio. 2012, 8’.

E’ mattino presto. Le prime luci del sole illuminano le sculture carsiche del Canin creando forme che mutano con il trascorrere delle ore. In migliaia di anni, acqua e gelo hanno disegnato un paesaggio straordinario. E’ il giardino di pietra, un luogo magico e misterioso che non può lasciare indifferenti. Un luogo dove gli echi della storia dell’uomo impallidiscono al confronto con la storia geologica. 2013, 25’.

Il libro deve morire per

rinascere a nuova vita

Buenos dias resistencia

di LUKAS TIBERIO KLOPFENSTEIN

di ADRIAN ORR

Josef Weiss è un maestro della stampa tipografica e della rilegatura che vive a Menorisio (CH). Un'arte che inevitabilmente sembra giungere al suo tramonto in questo mondo tecnologico. Ma il libro artigianale deve veramente morire? 2012, 6’30’’

David sveglia tre bambini quando fuori è ancora notte. iniziano il giorno con un obiettivo comune: arrivare in tempo a scuola. 2013,20’.

Page 35: Festival Internazionale del Cortometraggio di Resana || 4° edizione 2013

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La niña mas guapa de

Aguilon

The Routine

di ARRATE ETXEBSRRIA, PAULA GARCIA DAVID

ROMERA

di PIYARAT PIYAPONGWIWAT

"Non me l'aspettavo affatto, sono lieta, ma non me lo aspettavo per niente, perché io sono quella che ha meno spazio in Incrementum". Ainhoa Aldanondo, attrice. 2013, 5’.

"The Routine" è un video realizzato come un documentario. Il regista cattura l'atmosfera serale di un mercato locale di Chiungmal dove ha trascorso la sua infanzia, dimostrando la semplicità della vita quotidiana al mercato. In particolare si sofferma sul rispetto nei confronti degli antenati nazionali: una sorta di rituale quotidiano che tutti i Thai sono tenuti a rispettare. 2011, 5’22’’.

Moviendo el Biloche

di PABLO URENA, JORGE MONTOLIO

Nasciamo, cresciamo e giochiamo a bocce. 2013, 15’.

Page 36: Festival Internazionale del Cortometraggio di Resana || 4° edizione 2013

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TUTTI I PARTECIPANTI ANIMAZIONE.

The little blond boy with a

white sheep

Billie's Blues

di ELOI HENRIOD

di LOUIS JEAN GORE

È di nuovo tempo scuola. Nel corso di un test di scrittura, Pierre sfugge dal grigiore dell’aula e vola altrove richiamando i ricordi delle sue vacanze felici trascorse con le pecore. 2013, 8’35’’.

Billie Broussard è giovane, nera e ha l'innocenza della gioventù. Ma presto si rende conto che l'amore ribelle dà vita ad una tragedia. In questa dark story, Billie decide di reagire, cresce e diventa una donna. E può continuare a cantare... 2013, 14’.

Batz The girl who loved fairy

di MALEO MAX

di CEJEN CERNIC

Rouss & Vamp sono pipistrelli diversi in tutto. Quando le loro strade si incrociano, sono catapultati nella più incredibile avventura della loro vita! 2012, 7’.

"C'era una volta, una principessa che amava ..." Questo sarebbe il tipico inizio di una favola, poi un principe sarebbe venuto e salvare la principessa e sarebbero vissuti per sempre felici e contenti. Ma cosa sarebbe accaduto invece, se il principe avesse riportato la principessa con i piedi per terra? 2013, 4’.

Page 37: Festival Internazionale del Cortometraggio di Resana || 4° edizione 2013

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El ruido del mundo Blue and Malone, detectives

imaginarios

di COKE RIOBOO

di ABRAHAM LOPEZ, MARCOS VALIN

Un compositore soffre di una strana malattia: può sentire tutti i rumori del mondo. Attraverso la sua musica, e cerca di trovare una cura alla loro disperazione. Un cortometraggio animato a mano con disegni di argilla su vetro retroilluminato. 2013, 13’.

Berta, una bambina che non sa perché suo fratello non gioca con lei, ingaggia per scoprirlo la più straordinaria coppia di detective che si possa immaginare: il cane di plastilina Mortando Malone e Big Cat Blue, un’enorme tigre blu, alta più di 3 metri. 2013, 20’.

Project K-9

Shift

di FRANCISCO J. AND MORE

di MAX HATTLER

L'arma di distruzione di massa "K-9" è fuggita dal laboratorio militare in cui è stata creata. La sopravvivenza dell'umanità è in pericolo. 2013, 6’.

Utilizzando l’idea New Age di un 'cambio dimensionale' come fonte di ispirazione, Shift unisce temi fantascientifici attraverso l’astrazione, l’animazione e lo stop-motion di oggetti e colori. 2012, 3’.

X

Linear

di MAX HATTLER

di AMIR ADMONI

"Una futuristica, cinetica, energetica nuova commissione di immagini in movimento dell'artista Max Hattler ... su uno schermo di 10x15m d'acqua che sorge dal canale accanto KXFS per spettacoli ogni notte." (Kings Cross Filling Station). 2012, 6’.

La linea è un punto che è andato a fare una passeggiata... 2012, 6’.

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i Finalisti.

(E) LEZIONI ISTITUTO di STATALE MARCO BELLI ITALIA (Portogruaro) - 2013 - 8.48 min

ATTIVIAMOCI di CL. 1 AP I.S.I.S. G. LUZZATTO ITALIA (Portogruaro) - 2013 - 5.14 min

IL GIARDINO DI PIETRA di IVO PECILE ITALIA (Reana del Roiale) - 2013 - 25 min

CUORE DI PIETRA di MARCO MARTINAZZO ITALIA (Caerano di San Marco) - 2012 - 8 min

LA PAURA PIU’ GRANDE di NICOLA DI VICO ITALIA (Maddaloni) - 2013 - 9,37 min

PAESE DI MERLETTI E POESIA di ALESSANDRA GONNELLA ITALIA (Montebelluna) - 2013 - 25 min

PRENDERE I CINGHIALI CON LE MANI di CORRADO CERON ITALIA (Vicenza) - 2011 - 22 min

THE LITTLE BLOND BOY WITH A WHITE SHEEP di ELOI

HENRIOD FRANCIA (Parigi) - 2013 - 8.35 min

SKIN di CEDRIC PREVOST FRANCIA (Paris) - 2013 - 13 min

DREAMING APECARDARIO LEONE ITALIA (Bra) - 2013 - 16 min

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MI OJO DERECHO di JOSECHO DE LINERAS

SPAGNA - 2012 - 13 min

TIN E TINA di RUBIN STAIN SPAGNA (Almonte) - 2013 - 12 min

BAGHDAD MESSI di KALIFA SAHIM OMAR BELGIO (Wilsele) - 2013 - 16,30 min

EFIMERA di DIEGO MODINO SPAGNA (Madrid) - 2013 - 18 min

UN AMORE DI PLASTICA di CORRADO ITALIA (Vicenza) - 2013 - 8 min

IO… DONNA, di PINO QUARTULLO ITALIA (Barletta ) - 2013 - 20 min

DEATH OR TAXES di J. BLANQUET, J. ROCHIGNEUX FRANCIA (Paris ) - 2013 - 19 min

THE AMAZING CHARLEROUX di IDO FLUK BELGIO (Ramat Gan) - 2011 - 7.48 min

LINEAR di AMIR ADMONI BRASILE - 2013 - 6 min

geNEWration di MOHAMED AHMED MOHAMED, PIETRO

TAMARO ITALIA (Roma) - 2012- 12.16 min

HISTOIRE BELGE di MYRIAM DONASIS FRANCIA (Saint - Denis) - 2012 - 25 min

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Collaborazioni.

Nella serata del 25 ottobre le quattro migliori opere si

contenderanno il titolo di vincitore di fronte la Giuria d’Onore del

Festival composta da importanti editori del mondo televisivo locale e

della cultura cinematografica nostrana.

Saranno presenti Thomas Panto di Antenna Tre, Filippo

Jannacopulos di Rete Veneta, Giovanni Vindigni di Tele Venezia,

Giorgio Galante di 7Gold, Lucio Garbo di Canale Italia, Davide De

Marchi di RTTR, Arturo Benasciutti di Tele Alto Veneto, Marco

Rossitti presidente del Veneto Film Festival e Alessandro Centenaro

di Venice Film.

Si ringraziano inoltre per la collaborazione l’associazione Ailuros, il

Comune di Resana e la Pro Loco del Comune di Resana.

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Ringraziamenti.

ReMov Staff

Francesca Pillon

Andrea Mason

Ketty Bottero

Francesca Poletti

L’Assessore alla Cultura del Comune di Resana

Leopoldo Bottero

I collaboratori e i volontari della

Biblioteca Comunale di Resana

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