Festival delle culture: una fiumana di...

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Il “racconto” più meticcio di Ravenna è quello che ogni anno si svolge in Darsena quando per tre giorni sapori, ritmi, parole si intrecciano dando vita al Fe- stival delle culture, voluto e finanziato dal Comune di Ravenna ma che coinvolge tante realtà. Pubblichia- mo quindi in breve il programma, a cominciare qui dagli spettacoli: un viaggio intorno al mondo dentro l’Almagià (se non diversamente specificato). 7 giugno: ore 17 (piazza S.Francesco) Fiuma- na Atto X, apertura della XIII edizione del Festival delle Culture con la parata inaugurale fino alla Darsena con performance teatrali, danze, ca- poeira e parkour. Alle 19.45 Africantolatissimi, spettacolo con i gruppi di danza afro romagnoli. Alle 20.15, I’m not a label, pensieri, poesie, danza tribale contemporanea, chitarra e percussioni. Alle 20.30 spettacolo di Capoeira. Alle 21.45 con- certo dei Muddy Trucks. Alle 22.30 spettacolo di AcroYoga. Alle 23 SuREALISTAS in concerto con tre argentini, tre toscani, due siciliani e un sogno in comune. 8 giugno: alle 18.30 Danza della pace dei bam- bini. Alle 19 Intrecci danzanti spettacolo di musica e danza africana. Alle 19.45 Kunawoloi, trio di percussionisti con ritmi e suoni dall'Africa occi- dentale. Alle 20.15 Ciuleandra – Danza delle me- lerbe, antico rituale originario dei popoli dell’at- tuale Romania. Alle 21.45 Egungun, libera danza tradizionale Yoruba in Masquerade di buon au- spicio. Ore 22.30 Appindre/Tnt/Wpyotre con dan- ze dalla Costa d'Avorio. Alle 23 Baro Drom Orke- star in concerto Il quartetto, nato con la passione per le ritmiche infuocate dell’Est Europa e per le melodie del Mediterraneo, ha negli anni svilup- pato un proprio linguaggio originale. 9 giugno: alle 10 (Giardini Pubblici) Insieme Danzando, laboratorio aperto a tutti di percussio- ni e danze africane con Dioma. Alle 18, Jam di Contact Dance Improvisation con musica dal vivo. Alle 19.45 Antiche radici, danze da Sri Lanka, Fi- lippine, Nigeria, Bulgaria. Alle 20.30 In-Con-Tra, Elogio dei confini: coreografie, musica e parole per richiamare insieme le diverse forme rituali con cui si celebra nel mondo l'unione tra due perso- ne. Alle 20.40 Abalualu, spettacolo sul matrimo- nio interculturale con un'esibizione di ballot cul- tural e masquerade nigeriani. Alle 22 concerto della Banda della Darsena oggi guidata da Thiam Baye Farai. Alle 23 Bko Quintet in concerto, dal Mali. Festival delle culture: una fiumana di eventi PERIODICO DI INFORMAZIONE MULTICULTURALE a cura di Associazione Onnivoro in collaborazione con il Comune di Ravenna 2 / VOCI RAVENNA&DINTORNI 6-12 giugno 2019 I DIBATTITI Immigrazione zero con Lerner, Mancuso, Allievi Accanto allo spettacolo, in Darsena per il Festival delle culture ci sa- ranno momenti di confronto e dibattito, organizzati in collaborazio- ne con l'Università di Bologna. 7 giugno, 20.30: consegna del Pre- mio Intercultura Città di Ravenna 2019 a Daniela Di Capua, del Siste- ma di protezione per titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati. Alle 21: Immigrazione zero: Economia con Gad Lerner (giornalista), Stefano Palombarini (professore di ma- croeconomia, Università di Parigi 8), Chiara Tronchin (ricercatrice Fondazione Leone Moressa), Chris Richmond Nzi (fondatore della startup Mygrants), modera Eva Giovannini. 8 giugno, 10.30: “ Le prospettive di una società "sicura" che non accoglie ” con Luca di Sciullo (direttore Idos), Paolo Fasano (Comune di Ravenna), Antonio Luordo (del sindacato SGB di Ravenna). Modera Barbara Gnisci. Ore 21: Immigrazione zero: cultura con Eraldo Affinati (scrittore e inse- gnante), Vito Mancuso (teologo), Francesca Mannocchi (reporter), modera Rosa Polacco. 9 giugno, 21: Immigrazione zero: Società con Gianumberto Accinelli (etnomologo), Stefano Allievi (professore di sociologia all'Università di Padova), modera Pietro Del Soldà. I NOMI Un festival di tutta la città e davvero partecipato, ecco da chi Il Festival delle Culture, che nasce ogni anno da un percorso condiviso, è partecipato da: Acer, Acr Ass. Camerunesi Romagna, gruppo AcroYoga, Admi Ass. Donne Mozambicane in Italia, Ass. Afesan Comunity, Airp, gruppo Afrodanza Ravenna, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Alleanza Tunisina, Ass. Alma Re- belde, Ass. Amadia, Anpi Sezione Fuschini, Arci, Arcigay Ravenna, As.Ra Associazione Senegalesi di Ravenna, Auser, Ass. Bulgari di Romagna, Coop. CIDAS, Casa Dunya e Casa Maria della Coop. società Dolce, Ass. CEM, Ass. Cittadini del Mondo, Ass. Cittadini del Pianeta, CittAttiva, Ass. Terra mia, Comunità dei Nigeriani di Ravenna, Emergency Ravenna, Gullinsieme, Housing first, Ass. Ika Unions, Ass. Il russo per tutti, Ass. Italia-Cuba, Italia Chama Brazil, Ass. Ivoriani Ravenna e Provin- cia, Lampedusa siamo noi, Coop. Libridine, Liceo Classico Dante Alighieri, Life onlus, Avvocato di strada, Forum tunisino solidarietà e sviluppo, Line Level, Ass. Lin- guaMadre, Lucertola Ludens, Ass. italo-filippina Mabuhay, Ass. Ucraina Malva, Moschea La pace, Ass. Noi per Voi, Ass. Oodua Progressive Union, Ass. Parole Nuove, Ass. Polonia, Ass. Ravennate Astrofili Rheyta, Refugees Welcome Italia, Rete Civile contro il razzismo, Ass. RibellArt, Romagna Canapa, Ass. Romania Mare, Ass. Sahaja Yoga Ravenna, Ass. Saperi e Sapori, Scuola di danza aerea di Fornace Zarattini, gruppo capoeira Coquinho Baiano, scuola Rayna Knyaghinya, Scuole Medie di Ravenna e Russi, Servizio Civile Regionale e Nazionale, Shine parkour, Ass. Sri-Lanka, Ass. Speranza, Startup dispenso-la scarana project, Acsd Takadum, Teatro due Mondi di Faenza, Therme, Coop. Terra mia, Associazione Terzo mondo, Ass. Maratona di Ravenna, Università di Bologna-Campus di Ravenna. E tutti i giorni laboratori, cibo, suq e stelle Un’atmosfera allegra, una piazza in cui incontrarsi, cibi e sa- pori dal mondo, un mercatino e laboratori per bambini. Il fe- stival delle culture è anche questo: uno spazio di libera ag- gregazione colorato e vivace dove ritrovarsi, prima dopo a margine degli eventi. Ecco allora che i più piccoli ci sono di meditazione, spazi creativi per grandi e piccoli di collage e decoupage, esplorazione grafica ed espressiva accanto a quelli di scultura e creta e ai giochi da tavolo del lontano oriente, spettacoli di burattini ed uno spazio per il rilassa- mento “MediTiAmo Festival”. Sarà attivo il MediaLabStore corner mediatico per realizzare delle video cronache in diret- ta e delle interviste ai protagonisti e al pubblico, il 7 e l’8 dal- le 21 con gli astrofili del Planetario si potrà osservare la volta celeste. Tutti i giorni il suq con prodotti di artigianato africa- no, asiatico, sudamericano, ma anche autoctono, prodotti equosolidali, libri, stand delle associazioni di volontariato e il gazebo della pesca di beneficenza. E naturalmente i risto- ranti in riva al canale con specialità caraibiche, sudamerica- ne, mediorientali, indiana e srilankese, camerunensi. Visitabi- li tutti i giorni sono anche le mostre: al circolo Dock 61 “Linee di confine” dell'Aps Parole Nuove e l’installazione artistica “Al di à dei muri” che coinvolge i bambini delle scuole. L’immagine scelta per l’edizione 2019 del Festival delle culture che avrà il titolo “Immigrazione zero”. Cosa succederebbe se gli stranieri improvvisamente sparissero?

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  • Il “racconto” più meticcio di Ravenna è quello cheogni anno si svolge in Darsena quando per tre giornisapori, ritmi, parole si intrecciano dando vita al Fe-stival delle culture, voluto e finanziato dal Comune diRavenna ma che coinvolge tante realtà. Pubblichia-mo quindi in breve il programma, a cominciare quidagli spettacoli: un viaggio intorno al mondo dentrol’Almagià (se non diversamente specificato).

    7 giugno: ore 17 (piazza S.Francesco)� Fiuma-na Atto X, apertura della XIII edizione del Festivaldelle Culture con la parata inaugurale fino allaDarsena con performance teatrali, danze, ca-poeira e parkour. Alle 19.45 Africantolatissimi,spettacolo con i gruppi di danza afro romagnoli.Alle 20.15, I’m not a label, pensieri, poesie, danzatribale contemporanea, chitarra e percussioni.Alle 20.30 spettacolo di Capoeira. Alle 21.45 con-certo dei Muddy Trucks. Alle 22.30 spettacolo diAcroYoga. Alle 23 SuREALISTAS in concerto contre argentini, tre toscani, due siciliani e un sognoin comune.

    8 giugno: alle 18.30 Danza della pace dei bam-bini. Alle 19 Intrecci danzanti spettacolo di musicae danza africana. Alle 19.45 Kunawoloi, trio dipercussionisti con ritmi e suoni dall'Africa occi-

    dentale. Alle 20.15 Ciuleandra – Danza delle me-lerbe, antico rituale originario dei popoli dell’at-tuale Romania. Alle 21.45 Egungun, libera danzatradizionale Yoruba in Masquerade di buon au-spicio. Ore 22.30 Appindre/Tnt/Wpyotre con dan-ze dalla Costa d'Avorio. Alle 23 Baro Drom Orke-star in concerto�Il quartetto, nato con la passioneper le ritmiche infuocate dell’Est Europa e per lemelodie del Mediterraneo, ha negli anni svilup-pato un proprio linguaggio originale.

    9 giugno: alle 10 (Giardini Pubblici) InsiemeDanzando, laboratorio aperto a tutti di percussio-ni e danze africane con Dioma. Alle 18, Jam diContact Dance Improvisation con musica dal vivo.Alle 19.45 Antiche radici, danze da Sri Lanka, Fi-lippine, Nigeria, Bulgaria. Alle 20.30 In-Con-Tra,Elogio dei confini: coreografie, musica e parole perrichiamare insieme le diverse forme rituali concui si celebra nel mondo l'unione tra due perso-ne. Alle 20.40 �Abalualu, spettacolo sul matrimo-nio interculturale con un'esibizione di ballot cul-tural e masquerade nigeriani. Alle 22 concertodella �Banda della Darsena oggi guidata da ThiamBaye Farai. Alle 23 Bko Quintet in concerto, dalMali.

    Festival delle culture: una fiumana di eventi

    PERIODICO DI INFORMAZIONE MULTICULTURALEa cura di Associazione Onnivoro in collaborazione con il Comune di Ravenna

    2 / VOCI RAVENNA&DINTORNI6-12 giugno 2019

    I DIBATTITIImmigrazione zero con Lerner, Mancuso, Allievi

    Accanto allo spettacolo, in Darsena per il Festival delle culture ci sa-ranno momenti di confronto e dibattito, organizzati in collaborazio-ne con l'Università di Bologna. 7 giugno, 20.30: consegna del Pre-mio Intercultura Città di Ravenna 2019 a Daniela Di Capua, del Siste-ma di protezione per titolari di protezione internazionale e minoristranieri non accompagnati. Alle 21: Immigrazione zero: Economiacon Gad Lerner (giornalista), Stefano Palombarini (professore di ma-croeconomia, Università di Parigi 8), Chiara Tronchin (ricercatriceFondazione Leone Moressa), Chris Richmond Nzi (fondatore dellastartup Mygrants), modera Eva Giovannini. 8 giugno, 10.30: “�Leprospettive di una società "sicura" che non accoglie�” con Luca diSciullo (direttore Idos), Paolo Fasano (Comune di Ravenna), AntonioLuordo (del sindacato SGB di Ravenna). Modera Barbara Gnisci. Ore21: Immigrazione zero: cultura con Eraldo Affinati (scrittore e inse-gnante), Vito Mancuso (teologo), Francesca Mannocchi (reporter),modera Rosa Polacco. 9 giugno, 21: Immigrazione zero: Società conGianumberto Accinelli (etnomologo), Stefano Allievi (professore disociologia all'Università di Padova), modera Pietro Del Soldà.

    I NOMIUn festival di tutta la città e davvero partecipato, ecco da chi

    Il Festival delle Culture, che nasce ogni anno da un percorso condiviso, è partecipato da: Acer, Acr Ass. Camerunesi Romagna, gruppo AcroYoga, Admi Ass. DonneMozambicane in Italia, Ass. Afesan Comunity, Airp, gruppo Afrodanza Ravenna, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, Alleanza Tunisina, Ass. Alma Re-belde, Ass. Amadia, Anpi Sezione Fuschini, Arci, Arcigay Ravenna, As.Ra Associazione Senegalesi di Ravenna, Auser, Ass. Bulgari di Romagna, Coop. CIDAS, CasaDunya e Casa Maria della Coop. società Dolce, Ass. CEM, Ass. Cittadini del Mondo, Ass. Cittadini del Pianeta, CittAttiva, Ass. Terra mia, Comunità dei Nigeriani diRavenna, Emergency Ravenna, Gullinsieme, Housing first, Ass. Ika Unions, Ass. Il russo per tutti, Ass. Italia-Cuba, Italia Chama Brazil, Ass. Ivoriani Ravenna e Provin-cia, Lampedusa siamo noi, Coop. Libridine, Liceo Classico Dante Alighieri, Life onlus, Avvocato di strada, Forum tunisino solidarietà e sviluppo, Line Level, Ass. Lin-guaMadre, Lucertola Ludens, Ass. italo-filippina Mabuhay, Ass. Ucraina Malva, Moschea La pace, Ass. Noi per Voi, Ass. Oodua Progressive Union, Ass. Parole Nuove,Ass. Polonia, Ass. Ravennate Astrofili Rheyta, Refugees Welcome Italia, Rete Civile contro il razzismo, Ass. RibellArt, Romagna Canapa, Ass. Romania Mare, Ass.Sahaja Yoga Ravenna, Ass. Saperi e Sapori, Scuola di danza aerea di Fornace Zarattini, gruppo capoeira Coquinho Baiano, scuola Rayna Knyaghinya, Scuole Medie diRavenna e Russi, Servizio Civile Regionale e Nazionale, Shine parkour, Ass. Sri-Lanka, Ass. Speranza, Startup dispenso-la scarana project, Acsd Takadum, Teatro dueMondi di Faenza, Therme, Coop. Terra mia, Associazione Terzo mondo, Ass. Maratona di Ravenna, Università di Bologna-Campus di Ravenna.

    E tutti i giorni laboratori, cibo, suq e stelle

    Un’atmosfera allegra, una piazza in cui incontrarsi, cibi e sa-pori dal mondo, un mercatino e laboratori per bambini. Il fe-stival delle culture è anche questo: uno spazio di libera ag-gregazione colorato e vivace dove ritrovarsi, prima dopo amargine degli eventi. Ecco allora che i più piccoli ci sono dimeditazione, spazi creativi per grandi e piccoli di collage edecoupage, esplorazione grafica ed espressiva accanto aquelli di scultura e creta e ai giochi da tavolo del lontanooriente, spettacoli di burattini ed uno spazio per il rilassa-mento “MediTiAmo Festival”. Sarà attivo il MediaLabStorecorner mediatico per realizzare delle video cronache in diret-ta e delle interviste ai protagonisti e al pubblico, il 7 e l’8 dal-le 21 con gli astrofili del Planetario si potrà osservare la voltaceleste. Tutti i giorni il suq con prodotti di artigianato africa-no, asiatico, sudamericano, ma anche autoctono, prodottiequosolidali, libri, stand delle associazioni di volontariato e ilgazebo della pesca di beneficenza. E naturalmente i risto-ranti in riva al canale con specialità caraibiche, sudamerica-ne, mediorientali, indiana e srilankese, camerunensi. Visitabi-li tutti i giorni sono anche le mostre: al circolo Dock 61 “Lineedi confine” dell'Aps Parole Nuove�e l’installazione artistica“Al di à dei muri” che coinvolge i bambini delle scuole.

    L’immaginescelta perl’edizione 2019del Festival delleculture che avràil titolo“Immigrazionezero”. Cosasuccederebbe segli stranieriimprovvisamentesparissero?