Festeggiati MASSU RE DI SICILIA - circolotennis.palermo.it · quest’anno dal Taranto ......

ASSEMBLEAEntrodicembrela riformadello statuto

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SERIE A1La RegioneSiciliain corsaper la salvezza

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Festeggiatii campioniitalianiunder 14Fabbianoe Comportoi leader

Il cilenoconquistai Campionatidi SiciliaMathieufinalista

MASSURE DI SICILIA

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CCIS

CAFIDI

Quel titolo sfuggito lo scorsoanno in finale, è arrivatopuntuale quest’anno. IlCircolo si è laureato cam-pione italiano under 14maschile a squadre. Unsuccesso alla vigilia quasiscontato (la squadra era te-sta di serie n. 1 del cam-pionato), messo in discus-sione a metà campionatoper l’infortunio ad AntonioComporto, che invece si èristabilito per la fase finale,dando quel concreto ap-porto al team che ha sop-perito in sua assenza congli innesti fruttuosi di Ger-mano Giacalone e ClaudioGarda.Tomas Fabbiano, prelevatoquest’anno dal Taranto(squadra campione 2002)per formare con Antoniouna coppia vincente, si èconfermato in tutto il suovalore, fallendo solo l’ap-puntamento con il campio-nato individuale dove par-tiva come grande favorito.Nella competizione a squa-dre, ha retto il peso di do-ver necessariamente sob-barcarsi a portare a casadue punti: il suo in singola-re e l’altro nel doppio. C’èsempre riuscito tranne nel-la partita di andata a Napo-li dello scontro finale. Si è fatto battere intre set da Intermoia, con il quale poi si èpreso una netta rivincita sui campi di ca-sa. Per Fabbiano si tratta del secondo tito-lo a squadre consecutivo nell’under 14. A compensare in questa finale con matchdi andata e ritorno, è intervenuto AntonioComporto che ha vinto sia a Napoli che aPalermo contro Fioravante e anche neldecisivo doppio a Napoli assieme a Fab-biano. “Sui titolari eravamo certi di poter contaread occhi chiusi - afferma il responsabile

tecnico della squdara, Davide Cocco - maè doveroso porre in rilievo che senza Gia-calone e Garda non avremmo vinto il tito-lo. Al momento opportuno sono entrati inscena contribuendo a portare la squadrain finale”.Nel corso del tabellone finale, la squadraha battuto Bergamo, Bolzano, Roma e neldoppio confronto di andata e ritorno, il TcNapoli. Questo scudetto si aggiunge a quello vintoin estate dalla formazione femminile di B-1 diretta dal maestro Alessandro Chimirri.

CIRCOLO TENNIS PALERMO • 3 • NOTIZIARIO SOCIALE

UNDER 14

LA SQUADRA TITOLAREUNDER 14DA SINISTRA, COCCO,COMPORTO, GIACALONE,FABBIANO, GARDA E PIERRISOTTO, ANTONIO COMPORTO

Il Circolo conquistail titolo tricolore

Una vittoria annunciata

Non possono essere nutriteambizioni diverse, se nonla salvezza, dal campiona-to di serie A-1 in corso disvolgimento. Sponsor laRegione siciliana, la squa-dra del Circolo ha esorditoin casa con una sconfittanetta nel risultato (5-0), manon per quello visto sulcampo. Tre incontri al ter-zo set e uno più difficile daperdere che da vincere.Il primo avversario è statogiusto la squadra leaderdel girone, il Tc Cagliariguidato dal maestro LilloPalmieri che ha lasciato acasa, tra i titolari il solo te-desco Berhend, mentreGaudenzi giocherà moltopoco. Uno squadrone condue Davisman, Sanguinettie Galimberti, un ceco digrande esperienza, Luxa eil combattivo Grossi.Eppure i ragazzi di Cinà, a-vevamo nutrito qualchesperanza per come si sta-vano mettendo le primedue partite. Il numero uno,il neo acquisto argentino,Sergio Roitman stava perraccogliere i ‘resti’ di San-guinetti ed andare in doccia. Sul 5-1 al ter-zo set, sembrava fatta ma Roitman hamollato la concentrazione, ritendnedovinto l’incontro e l’azzurro, piano pianoha inflitto 5 giochi di fila e poi vinto facil-mente il tie-break. Anche Sciortino sul 2-0 in suo favore alterzo set contro Grossi, dava l’impressio-ne di potercela fare, ma anche lui è man-cato nella fase finale. Sconfitto in tre setanche Francesco Aldi, che in condizioninormali avrebbe anche battuto il cecoLuxa. Solo che Francesco è rientrato in se-de dall’India, appena il giorno prima del-l’incontro dopo due settimnae di torneisul green set e un tormentato viaggio conpiù scali. “Ero stanco e al terzo set le gam-

be non hanno più retto”, spiega il giocato-re che entro la fine dell’anno conta di as-sestarsi attorno alla 250ª posizione Atp.Chi ha resistito poco è stato l’altro neo ac-quisto, l’argentino naturalizzato MarianoDelfino, battuto in due set da Galimberti. “Puntiamo a salvarci, non possiamo avereambizioni diverse. Sarà una dura lotta conil Firenze e con il Prato”, afferma il capita-no della formazione Regione Siciliana,Francesco Cinà.


SERIE A-1

IN ALTO, IL CAPITANO FRANCESCO CINÀSOPRA, LA SQUADRA AL COMPLETOA FIANCO, FRANCESCO ALDI

Ancora la salvezzaobiettivo

di Aldi e compagni


I l Cile va di moda ai Cam-pionati di Sicilia. Dopo ilsuccesso dello scorso annodi Fernando Gonzalez chein semifinale battè l’astrodelle Ande, Marcelo Rios, i-dolo del suo Paese, que-st’anno è giunto NicolasMassu a richiamare stam-pa e tv cilena al seguito.E il ventitrenne di Vina

del Mar, partito come favorito numero u-no ha mantenuto fede al pronostico, pursoffrendo maledettamente in finale con-tro il più giovane francese Paul HenriMathieu che aveva giù assaporato il gustodella vittoria (tre match point falliti).Va in archivo una delle edizioni più tri-

bolate dove gli imprevisti sono stati all’or-dine del giorno. A conforto la migliore fi-nale possibile (con un buon pubblico) trail n.1 e il n.5 del tabellone, dopo gli scos-soni dei primi giorni.In estate questa 52ª edizione sembra-

va aver imboccato la strada giusta per sali-re di qualità, con i contributi pubblici bendeterminati e così ripartiti: 370 mila eurodella Regione (comprese però le spese delconcerto di Antonello Venditti che da do-menica è stato spostato a lunedì per viadella pioggia), 225 mila del Comune e cir-ca 30 mila della Provincia. Il torneo era stato presentato perfino al

Roland Garros e sembrava potesse goderedi un forte apporto per circa 200-300 milaeuro da parte della agenzia Sinergie delMilanese. Ma a fine agosto questa opera-zione si è rivelata un fiasco e sono crollatii ‘sogni’ di fare ancora più grande il tor-neo.Alla vigilia della compliazione del ta-

bellone, altre due batoste: i forfait di Kafel-nikov e Nadal ed infortuni vari di altri pos-sibili big da ammettere con wild card, in-vece assegnate a Corretja (nove presenzealla Favorita) e ai due siciliani Di Mauro eAldi. Via alle gare e subito le prime soprese.

Davydenko, n. 2 del tabellone, come l’an-no precedente esce di scena all’esordiocontro l’ennesimo argentino emergente

(Diego Veronelli) e con tanta voglia di cer-care passaporto italiano e una squadra diserie A per un ingaggio, prontamente e-saudito dal Saetta di Pallavicino. Stessasorte per Sanchez (n.3) spedito a casa dal-l’altro spagnolo Hernandez.Corretja arriva a Palermo malconcio e

un dolore muscolare alla spalla non glipermette di servire. Al quarto gioco ab-bandona e lascia strada ad un diciasset-tenne connazionale, sulle orme di Nadal,Nicolas Almagro di Murcia, che passeggianelle qualificazioni e che nel turno succes-sivo del tabellone principale controMathieu lascia vedere i suoi enormi mar-gini di miglioramento. Ottima tecnica,servizio al fulmicotone e un grande giocodi pressione. Beata la Spagna che producecampioncini in batteria.Filippo Volandri (n. 4 del tabellone)en-

tra in campo con il vecchio compagnonelle squadre azzurre giovanili, il palermi-tano Francesco Aldi, ma quest’ultimo glirende la vita difficile e solo la sua inespe-rienza in tornei Atp (questo era il primo)loporta a commettere tre doppi falli, di cuiuno sul set point nel secondo set. Non siva al terzo set, ma il toscano in una scivo-lata si produce una contrattura alla cosciadestra. Chiude a fatica in due set, ma ilgiorno dopo non scende in campo. Cosìfuori l’uno e l’altro.Si viagga soffrendo sino a venerdì,

quando accadono altri imprevisti. I quartili completa solo Massu contro Montanes,poi il torneo si ferma. La fornitura di palleWilson, già alla vigilia si rivela carente.Sollecitata una urgente spedizione supple-mentare, questa arriva con grande ritar-do, bloccando per tre ore (dalle 14 alle 17)

CAMPIONATI DI SICILIA

MARCELLO GUALDANICOMMISSARIO DELL’AZIENDATURISMO, MASSU, MATHIEU

E L’ASSESSORE COMUNALESTEFANO SANTORO

[FOTO PUCCI SCAFIDI]

Il cileno Massusale sul trono

dell’amico Gonzalez

gli incontri dei quarti tra la sorpresa delpubblico. Appena il carico arriva al Circo-lo di via del Fante con aereo da Roma, unnubifragio allaga la struttura, fognature intilt e acqua alta 40 centimetri.Sabato dunque il recupero dei tre quar-

ti di finale e poi le semifinali a tutto van-taggio del riposato cileno che raccoglie colcucchiaino i ‘resti’ di Horna provato da treset giocati poche ore prima. AncheMathieu è sfinito. Veronelli sfiora il colpac-cio, ma il francese riesce ad uscire a faticadal grande rischio. A parità di surmenage,il transalpino risolve con due tie break ilconfronto con Martin.La finale non è esente da problemi. Si

gioca con il club al buio per il black out inItalia. Un rumorosissimo compressore ali-menta l’impianto fonico e il tabellone se-gnapunti, ma assorda pubblico e giocato-

ri. Il match si infiamma al terzo set, quan-do Mathieu fallisce tre match point sul 6-5. Poi il tie break emozionante, regala ilsuccesso al cileno.

I SICILIANIMai un tennista palermitano aveva gio-

cato un torneo dell’Atp Tour. Questo è ac-caduto, grazie ad una wild card, a France-sco Aldi, 22 anni, quest’anno autore di unbalzo in classifca non indifferente: da ol-tre 500 a n.298, ottenuto in appena due-tre mesi. In passato ai primi anni ’80, iCampionati di Sicilia li avevano giocati al-tri due tennisti del Ct Palermo, MassimoGrassotti ed Enzo Naso, il primo di Cuneo,poi trapiantato a Marsala e il secondo di E-rice. “Ho dimostrato contro Volandri di va-lere più di quanto dica la mia classifica -spiega Aldi - ho fatto molti progressi que-

st’anno ed ho solo bisogno di continaurea confrontarmi sempre a più alto livello.Sono foducioso per la mia crescita”.“Questa partita contro Filippo mi ha in-

segnato tante cose. Spero di non commet-tere più tre doppi falli nello stesso game eaddirittura uno sul set-point. La tensione,l’importanza dell’incontro, il qualificatoavversario ti portano affaticamento men-tale e quindi non sempre arrivi con la se-renità giusta a giocare certi colpi. Comun-que sono soddisfatto perché ho reso la vi-ta difficile ad un signor professionista”.Impatto duro e non gratificante invece

per il siracusano Alessio Di Mauro, che co-me è avvenuto per il fratello Fabio, anchelui ha festaggiato l’esordio in tabellone,ma è uscito di gara al primo turno. “Lasconfitta era messa in conto. Ho giocatopurtroppo al di sotto delle mie possibilità,servendo male e senza mai entrare in par-tita. Squillari, non è il primo venuto, è sta-to n. 11 al mondo, ma io ho avvertito il pe-so di dover rispettare la wild card. Mi di-spiace per chi ha avuto fiducia in me. Miauguro di contraccambiarli l’anno venturosperando di entrare in tabellone con lemie ‘forze’. Punto molto sulla prossimastagione che inizierò a gennaio in Austra-lia”.



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Venticinque anni di direzio-ne del torneo, festeggiatinella serata di lunedì quel-la di inaugurazione deiCampionati. Solo CinoMarchese e il direttore deltorneo di Gstaad, JacquesHermenjat, possono van-tare un primato simile.Competenza, fiducia daparte degli organizzatori,ma soprattutto tanto attac-camente verso una mani-festazione che Cino consi-dera un pò sua. Infatti hacominciato proprio con iCampionati di Sicilia, apercorrere questa stradagiusto quando il tennis eraall’apice della popolarità inItalia. E quando nel marzodel 1979 Palermo fu in gra-do di richiamare 5.000 ap-passionati da tutta la Siciliae parte dal Meridione, inoccasione dell’incontro diCoppa Davis (modesto perla differenza di valori) tra I-talia e Danimarca.“Solo il mio amore per

Palermo, per la Sicilia ed ilgrande affetto dei dirigentidel Circolo del tennis, mihanno consentito questolungo sposalizio giunto allenozze d’argento”. Cino, ov-vero la ‘volpe bianca’, èstato il personaggio più fe-steggiato lunedì, nella serata di inaugura-zione del torneo, organizzata dalla Regio-ne Siciliana, tra giochi d’artificio e degu-stazioni di prodotti tipici. Il presidente delCircolo del Tennis, Ciro Piedimonte, ha ri-cordato con una targa d’argento questoforte legame, così come ha poi fatto il sin-daco, Diego Cammarata, nella festa dichiusura del torneo con un altro riconosci-mento.“Sono tantissimi 25 anni di direzione -

spiega Cino - li ricordo tutti. Quelli più si-gnificativi e quelli più tribolati. Ma preval-gono le gioie, i momenti felici e le grandisoddisfazioni. Quando partimmo per que-sta avventura voluta da me e dall’alloraappassionatissimo presidente AntoninoMercadante, anche il top dell’Atp era ab-bordabile. Con Borg, allora numero unodel mondo, avevamo stretto amicizia enon fu difficile convincerlo a venire in Si-cilia, dove c’era grande fame di tennis”.“Per lungo tempo - aggiunge Marchese

- il rapporto con i giocatori si è fondato sulrapporto personale, sull’appeal del tor-neo. Oggi tutto ciò conta poco, solo in casieccezionali. La regola è il denaro. Ma iCampionati hanno basi solide, oggi piùche mai gli enti pubblici sono fondamen-tali nel budget, ma è necessario trovare ilgrande apporto delle industrie per fare sa-

lire il tono della manifestazione. Questo sipuò fare solo con uno staff che lavori tuttol’anno e non solo negli ultimi mesi. Larealtà siciliana offre tante risorse, occorreorganizzarle e convogliarle verso un avve-nimento che gode di grande credibilitànel mondo tennistico”.

PERICOLI BENEFICENZAHa rivisto quel campo centrale dove è

stata protagonista di tante battaglie neglianni ’50-’60. Lea Pericoli ha rimesso la

sua elegante mise da tennis per uno sco-po benifico per il quale da anni è moltoimpegnata. Raccogliere fondi in favoredell’associazione per la lotta ai tumori.Tanti bambini sono stati coinvolti in unamanifestazione che si è svolta domenicamattina prima delle finali. Presente ancheil sindaco Diego Cammarata, appassiona-to e praticante tennista. La rivista ‘TennisOggi’ ha pure contributo con la vendita alCt Palermo del numero di settembre, il cuiincasso è stato devoluto all’Associazione.

IL RESPONSABILEDEI TORNEI ATP PER L’EUROPA,ZELJKO FRANULOVIC,CINO MARCHESE

E CIRO PIEDIMONTEPIÙ IN BASSO, IL SINDACODIEGO CAMMARATAASSIEME A LEA PERICOLI

Il Circolo festeggiaCino Marchese:

25 anni di direzione



I CAMPIONATI DI SICILIASONO OCCASIONE

ANCHE DI FESTE MONDANE

QUEST’ANNO SONOSTATE DUE ED ENTRAMBE

MOLTO RIUSCITE

A LATO, LA DIRIGENTEDEL CIRCOLO ALESSANDRATOMMASI CAROLLO,UN OSPITE, IL COMMISSARIODELL’AZIENDA TURISMO,MARCELLO GUALDANIED ANTONIO BARTOCCELLIDELLA GRAPHISED

[FOTO PUCCI SCAFIDI]

SOPRA,ANTONELLOVENDITTICHE SI È

ESIBITO

AL CIRCOLOA FIANCO,UN MOMENTO

DELLA SERATA

ALL’INSEGNADEI PRODOTTI

SICILIANI

PIÙ A SINISTRA,FRANCESCOALDIE FILIPPOVOLANDRI

La promozione della squa-dra femminile di B-1 in se-rie A-2, ha creato una fortespinta al settore. Le stesseatlete, terminato il campio-nato hanno sostenuto unaintensa attività individualeaffrontata con maggiore fi-ducia e più entusiasmo,ma nello stesso tempo il ri-sultato importante ha crea-to un certo spirito di emu-lazione nelle giovanissimea cui il responsabile delsettore, il maestro Alessan-dro Chimirri, dovrà infon-dere quella carica giustaper incentivarle sempre.“ La stagione per le no-

stre atlete di punta – affer-ma il maestro – è stata piùche soddisfacente e primoobiettivo sarà quello di tra-mutare in realtà i propositiespressi al dirigente alloSport, Cannici e al presi-dente Piedimonte, per af-frontare in tranquillità ilprossimo campionato di A-2. È chiaro che voli pinda-rici non sono possibili, mase potessimo rafforzare lasquadra con un importan-te acquisto, potremmoguardare con fiducia alla permanenza inA-2. L’orientamento intanto è quello diconfermare in blocco la squadra scudetta-ta, con la rumena Sescireanu e la brescia-na Savoldi a dare man forte alle nostregiovani di casa Simona Morici, Alice Ci-priano e Costanza Pallme Koënig”.Per tutte quante le giocatrici l’estate è

stata prodiga di buoni risultati e a fine sta-gione le classifiche federali dovrebbero ri-conoscere i progressi compiuti.“Simona – sintetizza Chimirri – ha vin-

to due tornei Open a Trecastagni e in Cala-bria ed ha disputato due finali a Sciacca ea Bardolino, nonché semifinali a Palermoe Bari e quarti nell’importante torneo diRiva del Garda. Alice per via di esami, ha

perduto la possibilità di gareggiare moltodi più. Però ha vinto il torneo Open di Ca-tania, è andata in finale a Bari e nei quartia Palermo. Molti i progressi di Costanza,la migliore under 16 della Sicilia. Ha fattoun buon salto di qualità dopo l’iniziale ro-daggio . Ha vinto un torneo Open nel Ca-tanese, semifinali a Mesagne e tre quartidi finale a Rovereto Bardolino e Foligno.Dovrebbe fare un bel salto dalla C a B-6”.“Poi – insiste il maestro – abbiamo vi-

sto progredire anche le più giovani Ma-riangela Avola e Giorgia Romeo. Hannogiocato la serie C con profitto, perdendoin Sicilia solo contro il forte Country. SiaMariangela che Giorgia hanno giocato an-che tornei Eta, la prima ne ha disputato

tre e la seconda cinque. Inpiù Giorgia è andata in fi-nale ai campionati sicilianidi III categoria e negli otta-vi in quelli italiani under14. Sono tutte giocatriciche si impegnano tanto edaffrontano con scrupolol’attività. Hanno già inizia-to la preparazione inverna-le e a primavera vedremo iprimi riscontri”. Un lavoro di base iniziatopure dagli altri due maestriche seguono l’attività gio-vanile, Davide Cocco e Da-vide Freni, ai quali si è ag-giunto un altro preparatoreatletico. Mentre Piero Inti-le seguirà gli atleti di puntai giovanissimi passerannosotto la guida dell’ex az-zurro del mezzofondo An-

tonio Selvaggio, nonché professore di e-ducazione fisica.Il gruppo maschile under 16 è il più

competitivo. La squadra tricolore under14 passando di categoria nel 2004, tro-verà Domenico Albano che è in via di gua-rigione dai problemi alla schiena che lohanno tenuto fermo a lungo. E un giocato-re patrimonio del Circolo ma dopo il per-sistente stop dovrà essere ‘ricostruito’ an-che nel morale.Tra gli under 14 spiccano in campo

femminile, Alice Piacenti e in quello ma-schile Davide Albano, Antonio Terzo e O-mar Giacalore che oggi appaiono le puntedel settore, alla ricerca di altri coetanei deigruppi agonistici.

CIRCOLO TENNIS PALERMO •11 • NOTIZIARIO SOCIALE

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Alessandro Chimirri:“Ragazze encomiabili”

Ora avanti tutte

CANNICI E PIEDIMONTECON LA SQUADRA SCUDETTATA

E I TECNICI

CHIMIRRI E INTILE


L’ANGOLO DEL PRESIDENTE

Archiviato il capitolo Cam-pionati di Sicilia che ha as-sorbito la deputazione pergli ultimi mesi estivi e ri-solte le ultime proceduredegli ingaggi e della defini-zione dello sponsor, la Re-gione Siciliana, riguardo alcampionato di serie A-1, leattenzioni di fine anno del-la dirigenza sono rivolte al-la soluzione di numerosiproblemi , sia interni al ns.club, che con i vari ufficipubblici competenti.“ Incessante è l’attività

della Deputazione - spiegail presidente Ciro Piedi-monte - e subito dopo gliInternazionali, quest’annopiù impegnativi del solito,molti sono gli argomentida affrontare da qui alla fi-ne dell’anno :

Rinnovo della conces-sione area Favorita scadu-ta ormai da 2 anni , moltisono stati gli incontri sinqui avuti con dirigenti efunzionari del Comune competenti per levarie ripartizioni . Dal Patrimonio, alloSport, all’ufficio Legale , sono stati definititutti gli aspetti della nuova concessione edè stata predisposta anche una bozza diconvenzione che deve essere approvatadal Consiglio Comunale. Sono stati defini-ti comunque i pagamenti degli anni pre-gressi sino al 31/12/03 e la nuova decor-renza della concessione sarà datata1/1/2004.

Sanatoria edilizia. Ottenuto il pareredella Sovraintendenza per la sanatoria deilocali ristorante occorre definire sanatoriaper il ‘forte bridge’. Nell’adempimento diquanto richiesto dal Comune, a tal propo-sito, ci viene in soccorso la nuova sanato-ria proposta dal Governo. Siamo in attesache venga approvata la relativa legge peraddivenire finalmente alla soluzione ditutte le pendenze.

Concessione a mare ( Addaura ). Ci è

stata recapitata in questi giorni lettera del-la Capitaneria che notifica l’accoglimentodell’istanza e del progetto unitamente adaltre di privati. Entrambe le pratiche sonostate avviate agli uffici competenti territo-rialmente per l’espressione del loro pare-re alfine di poter concorrere all’assegna-zione definitiva. Bisogna adesso seguire lapratica presso i vari Enti per tutelare gl’in-teressi nella definizione e nell’espressionedei singoli pareri.

Illuminazione di ulteriori 6 campi dagioco per dar seguito alle crescenti richie-ste dell’attività agonistica , in relazione al-lo svolgimento di un intenso programmadi preparazione ed allenamento inverna-le, già da 2 anni esiste tale progetto di illu-minazione . Finalmente ottenuto il parerefavorevole della Sovrintendenza è stata i-noltrata richiesta di autorizzazione al Co-mune e contiamo entro pochi giorni di av-viare i lavori conseguenti.

Modifica dello Statuto. Èa tutti noto che la scorsaprimavera per pochi votinon si è raggiunto il quo-rum necessario per sotto-porre all’assemblea qualifi-cata le modifiche statutarierichieste dalle normativein corso di approvazione.Oggi la legge che rendevanecessarie le modifiche ri-chieste è stata approvata ecategorico è stato il Conicirca la necessità di ade-guamento. Occorre per-tanto entro il mese di di-cembre convocare nuovaAssemblea dei Soci per ap-portare in tempo le modifi-

che richieste ed evitare la mancata riaffi-liazione alla FederTennis per il 2004. Cosache oltre ad impedire lo svolgimento ditutta l’attività agonistica andrebbe a miogiudizio anche contro l’attuale Statuto.Sarà cura della Deputazione , appena

fissata la data dell’assemblea , comunica-re per tempo la data stessa e nel contem-po predisporre un piano operativo checonsenta la massima partecipazione so-ciale al raggiungimento di tale obiettivo.Tante altre cose , mi vengono in mente

, mentre si parla di vita sociale, alcune so-no solo progetti ,altre soluzioni future, al-tre ancora cose da risolvere giornalmente.Nel frattempo , grazie alla preziosa colla-borazione di tutti, qualche dipendente èandato in pensione, la gestione del bar/ri-storante è stata nuovamente cambiata equello che più conta quest’anno abbiamovinto 2 titoli italiani a squadre e la serie A1è competitiva e dà spettacolo.”

Entro dicembreassemblea per riformare

lo statuto sociale


VITA SOCIALE

I l Circolo varca il Mediterra-neo ed accoglie un ristora-tore arabo: il marocchinoMiloudi Tourougou. Dametà ottobre è subentratoalle cugine Musco – Domi-nici, per scadenza di con-tratto.“Dovevamo dare una

sterzata alla gestione – af-ferma il deputato agli In-terni, Roberto Cecchinato -e la scelta dopo un’attentaselezione è caduta su Mi-loudi le cui referenze e so-prattutto i giudizi moltopositivi raccolti tra coloroche lo hanno saputo ap-prezzare nel servizio di ri-storazione a casa, ci hannoconvinto. C’è questa ten-denza imperante in città,di organizzare grandi pran-zi e cene con amici a casapiuttosto che in locali pub-blici e ristoranti. E Miloudiva per la maggiore. Lo ab-biamo contattato e per tremesi coprirà questo servi-zio. Dopo sia lui che noiscioglieremo la riserva seprolungare il contratto pertutto il 2004”.Miloudi è entusiasta di

vivere in un ambientesportivo. “Per anni ho girato varie cittàfrancesi seguendo mio padre che ha gio-cato a calcio in Francia in serie A e B. IlBordeaux è stata la squadra più nota nellaquale ha militato. Anche io ho praticatovari sport. Da calciatore ho giocato nel Pa-ceco e nel Marsala e in questo ambientesano mi trovo a mio agio. Vivo in Sicilia daoltre 25 anni, conosco il carattere e il pala-to del siciliano e credo di poter interpreta-re nel modo giusto l’approccio con la ta-vola. Ovviamente le mie origini e la miacultura mi portano a valorizzare tutto ciòche è marocchino e vorrò dare una im-pronta tipica, facendo di tanto in tanto av-vicinare il palermitano ai gusti del sud del

Mediterraneo. La cucina marocchina inparticolare è ricchissima e sa sposare laraffinatezza francese con la forte tipicitàlocale”.Miloudi ha voluto mantenere quasi in-

teramente il personale esistente. Così Ro-berto continuerà a deliziare con le sue piz-ze, Gaetano sarà il leader al bar, con l’aiu-to di Pierino per il servizio tavoli nella salabridge. Mario sarà anche il collaboratoredi cucina. Altro personale di fiducia verrà,man mano che se ne presenterà la neces-sità.“Nelle mie intenzioni – aggiunge il ri-

storatore marocchino – c’era quella di cer-care una grande villa dove poter allestire

questo servizio ristorazione in occasionedi party. Ma la proposta dei dirigenti delCircolo mi ha convinto ad accettare que-sta proposta. Ci metterò tutta la mia espe-rienza ma soprattutto il mio amore a sod-disfare i gusti e le esigenze dei soci. Cer-cherò di instaurare un buon rapporto al-l’insegna della simpatia, offrire un buonservizio ed accontentare il socio quantopiù possibile”.

Questi gli orari e i giorni di apertura del-la pizzeria e del ristorante.

Pizzeria: tranne il lunedì, ogni sera ore20-23.Ristorante: giovedì, venerdì e sabato ore20-23. Domenica ore 13-15.

Cambia la ristorazioneMiloudi l’uomo

venuto dal Saharah

IL NUOVO RISTORATOREMILOUDI TOUROUGOUCON GAETANOAL BAR DEL CIRCOLO


GITA SOCIALE

L a nona di Beethoven la più conoscita, lasettima del Circolo la più apprezzata. Par-liamo della ennesima gita di un gruppo disoci che in 54 hanno visitato a metà otto-bre (fortunatamente sotto un tempo fan-tastico) la zona denominata delle CinqueTerre, una località ligure sopra La Spezia,dal fortissimo richiamo turistico. Localitàda lasciare tutti a bocca aperta per le ca-ratteristiche morfologiche e lo straordina-rio incastonarsi tra monti e mare. Il gruppo, partito con la nave traghetto

per Livorno, ha trascorso tre giorni pieni avisitare oltre La Spezia, base logisticapresso l’hotel Jolly di prima categoria, ilparco regionale delle Cinque Terre checomprende Riomaggiore, Manarola, Cor-niglia, Vernazza e Monterosso. “Luoghi as-solutamente suggestivi, di incommensu-rabile bellezza – ricorda il dirigente segre-tario, Franco Romano, organizzatore dellagita, collaborato da Beppe Mirabella, Ma-

ria Concetta Lo Cascio e Mario Genovese -ancora di più apprezzati sotto un sole qua-si estivo che ci ha sempre accompagnato.Il primo impatto, dopo l’arrivo a La Speziaè stata una escursione in battello per iborghi marinari. Quindi da Riomaggiore apiedi per la ‘via dell’amore’, un sentieroscavato nella roccia che ci ha portato aManarola. E poi ancora in battello per glialtri quattro centri. Prima tappa culinariaa Monterosso al ristorante Al Pozzo, doveabbiamo assaporato piatti tipici a base dipesce dai gusti raffinati e forti. Ma ancheal Golfo dei Poeti di Lerici e Alla trattoriaLa Chiglia di Portovenere abbiamo man-giato divinamente, tra i complimenti ditutto il gruppo, e non è roba da poco ac-contentare tutti”.

La gita èproseguitacon tappetra i vicoli ele scalinatedi Vernazzaalle rupidell’aspracostiera si-no al santuario di Nostra Signoria di Reg-gio del XIII secolo. Visitata anche la chiesadi Santa Margherita.“Abbiamo apprezzato le bellezze – dice

ancora Romano – della chiesa di San Pie-tro a Portovenere per poi fare una puntataa Lerici all’antico approdo. Infine sulla viadel ritorno verso il porto di Livorno, ci sia-mo anche fermati a Forte dei Marmi e a

Viareggio, prima dell’imbarco notturnoper Palermo. Tranne l’aereo abbiamo uti-lizzato ogni mezzo di trasporto per rag-giungere questi luoghi fantastici. Siamo ri-masti oltremodo soddisfatti di avere scel-to le Cinque Terre, decisamente il viaggiopiù bello degli ultimi anni. Inutile elencaretutti i posti visitati, tutti stupendi, Insom-ma cinque giorni fantastici con un costo

‘Cinque Terre’,mille svaghi, milioni di consensi


GITA SOCIALE

veramente contenuto: pacchetto chiavi inmano di 530 euro di base”.In questa stagione il Circolo ha organiz-

zato le gite a Taormina e a Reggio Cala-bria, a Ustica e a Positano, a Noto e din-torni, a San Giovanni Rotondo, in Umbriae quest’ultima alle Cinque Terre. Coinvol-gendo complessivamente circa 350 per-sone.

QUATTRO MOMENTIDELL’ULTIMA GITA,QUELLA DI METÀ OTTOBRE

ALLE CINQUE TERREIN LIGURIAIL CIRCOLO QUEST’ANNOHA ORGANIZZATO

COMPLESSIVAMENTE

SETTE ESCURSIONI

LE IMMAGINI SI RIFERISCONOA LERICI, PORTOVENERE,“LE TRE GRAZIE”E MONTEROSSO


VITA SOCIALE

Cabarettista di successo daanni, apprezzato docenteliceale, dalla comicità po-liedrica. Ecco Gianni Nan-fa che nel panorama sici-liano si distingue per saperpassare dalle scene di vitavissuta popolare alla sotti-le satira politica e di so-cietà.Lo spettacolo di settem-

bre al circolo, ‘Incredibilema vero’, è stato l’ennesi-mo esempio della verve diNanfa che ha propostoquesto spettacolo i cui testisono stati redatti da luistesso assieme a Modica,con musiche di MassimoMelodia e al piano Silvia LiVigni. Altri attori che si so-no esibiti, Virginia Alba, A-lessandro Gandolfo e Giu-seppe Giambrone.In particolare è piaciuta

la verve di Alessandro Gan-dolfo, abilissimo imitatore.Tra le ‘prese in giro’ piùriuscite, quelle dei presi-denti Berlusconi e Cuffaro,nonché le parodie di alcunigiornalisti televisivi e ra-diofonici e di tanti cantantia cominciare dal miticoCelentano. Quanto al leader del

gruppo, Gianni Nanfa, an-cora una volta ha saputocreare quell’atmosfera di-stensiva con la sua garba-ta, ma a volta anche ta-gliente, ironia. Alle sue bat-tute non sono sfuggiti ipersonaggi più in vista delcostume italico, dalla poli-tica allo spettacolo, ma an-che la gente comune deiquartieri popolari cittadini.

ARRICCHIAMOLA BIBLIOTECAOgni martedì e giovedì

dalle 10 alle 12,30 sarà infunzione il servizio biblio-teca, la cui responsabile èMara Concetta Lo Cascio.La sempre maggiore ri-chiesta ha fatto sì che ilservizio venisse esteso an-che da un secondo giornoalla settimana (originaria-mente era solo il giovedì),in considerazione che l’at-tività culturale prendecampo tra i soci. Il Circoloha incrementato il parcovolumi provvedendo negliultimi mesi ad acquistarelibri di saggistica, romanzi

e di lettura varia. Ma èchiaro che si confida sulcontributo dei soci. Se o-gnuno portasse un solo li-bro all’anno in pochissimotempo gli scaffali, occupe-rebbero quasi tutto il ForteBridge dove attualmentesono allocati i volumi, ar-madietti e una libreria do-nata dalla socia Pinò DiGristina. Le prenotazionipossono essere effettuatenei giorni di apertura dellabiblioteca.

L’ARCHIVIOFOTOGRAFICO

La grande disponibilità diGiuseppe Mirabella ha con-sentito al Circolo di mette-re ordine e catalogare l’in-tero archivio fotograficodel club che negli ultimianni si è arricchito in ma-niera notevole in paralleloall’intensa attività sociale, icui avvenimenti vengonocorredati da foto. Questo èanche possibile in virtù delfatto che il circolo possiedeuna macchina fotograficacompatta, non molto im-

GIANNI NANFADURANTE LA SUA ESIBIZIONE

AL CIRCOLOLA MANIFESTAZIONEHA RISCOSSO

UN NOTEVOLE SUCCESSO

Gianni Nanfae il suo humorsottile e garbato


VITA SOCIALE

pegnativa ma sufficientead offrire immagini di ac-cadimenti sociali. I sociche volessero copie di foto-grafie scattate in occasionedi gite, incontri e vita so-ciale in genere possono ri-chiderle al socio Mirabellache a spese di chi vuole co-pie, provvederà alla ri-stampa.Intanto l’archiviazione

e la catalogazione delle fo-to procede ed il materialeviene custodito in arma-dietti presso la sala deputa-zione e nella segreteria.

CORSO DI CHITARRAVisto il successo ottenu-

to nella scorsa primavera,il deputato agli Interni,Cecchinato ha riproposto ilcorso di chitarra per socitenuto dal mastro Violantedel Conservatorio. Inoltre entro Natalesarà allestito un concerto di chitarre cheproporrà lo stesso Violante assieme ad al-tri maestri ed allievi del ConservatorioBellini.

MESSA DI NATALECome è ormai consuetudine anche

quest’anno il Forte Bridge ospiterà il gior-no di Natale una messa riservata ai socied ai loro familiari. Sono in corso contatticon parroci delle chiese vicine per stabili-re chi officerà il solenne rito natalizio.Nel contempo all’esame del deputato

agli Interni ci sono varie proposte per or-ganizzare al Circolo il veglione di San Sil-

vestro. Sarà poi la deputazione a dare ilvia all’allestimento del cenone.

RIFACIMENTO PALESTRAResta tra i progammi prioritari del club

il rifacimento delle pareti e del pavimentodella palestra. Ragioni economiche nehanno fatto slittare l’avvio delle opere.


VITA SOCIALE

Se con la ristorazione il Cir-colo ha gettato un ponte asud verso l’Africa, il tennisamatoriale ne fa gettare unaltro a nord verso Ustica.La recente gita fatta a giu-gno ha fatto nascere unacollaborazione tra l’ammi-nistrazione comunale usti-cese e la dirigenza del Cir-colo.“Ci è stato chiesto – spiega il dirigente

segretario Franco Romano - dal sindacoAldo Messina, un medico, di diventare unbraccio tecnico operativo assieme al Ten-nis club Palermo 2, per lanciare un torneoestivo per la prossima estate in un perio-do in cui ancora l’isola non è presa d’as-salto, quindi a tutto beneficio del turismolocale. Abbiamo stilato una bozza di con-venzione in cui i due circoli palermitanioffriranno la loro parte tecnica- organizza-tiva e di conseguenza anche promoziona-le in ambito sociale per lanciare il tennisad Ustica”. “La data del torneo maschile e femmi-

nile per la categoria D – aggiunge Roma-no – è stata fissata per la prima settimanadi luglio. Sta per essere costituito un comi-tato organizzatore che metterà a punto ilprogramma regolamento”.Intanto da parte sua il Comune di Usti-

ca provvederà entro la primavera a rimet-tere a posto e rendere efficiente la struttu-ra pubblica che consta di tre campi comu-

nali in superficie dura.Icampi dovranno essere ri-fatti, sia nel manto che nel-la recinzione e poi dovran-no essere dotati di un effi-ciente impianto di illumi-nazione.Altro impegno del Comu-ne, secondo quanto affer-mato dal sindaco, sarà

quello di contattare alberghi, ristoranti enoleggiatori di barche, moto e bicicletteper poter offrire ai partecipanti e agli ac-compagnatori prezzi vantaggiosi. Una ini-ziativa questa che non intende sostituirenel cuore degli appassionati palermitani iltorneo di Pantelleria che dal 1978 richia-ma partecipazioni da tutta Italia, ma af-fiancarsi in questo pacchetto proposte divacanze-tennis.

CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALE

ANNO XXXIX NOVEMBRE 2003AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI PALERMO

NUMERO 12 DEL 22 MAGGIO 1965DIRETTORE: CIRO PIEDIMONTE

DIRETTORE RESPONSABILE: FABIO PIEDIMONTECOORDINAMENTO REDAZIONALE: ROBERTO URSO

GRAFICA: GIOVANNI GRECO SCRIBANISEGRETERIA: CIRCOLO TENNIS PALERMO, VIA DEL

FANTE 13, TEL 091/362552www.circolotennis.palermo.it

E-MAIL: [email protected]: TIPOGRAFIA LA STAMPA,

VIA MONTEPELLEGRINO, 157 - PALERMOCHIUSURA REDAZIONALE DEL 31/10/2003

La prossima estateUstica aprirà le portead un torneo di tennis

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Festeggiati MASSU RE DI SICILIA - circolotennis.palermo.it · quest’anno dal Taranto ......

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