FERMI IMPIANTO, TURNAROUND E … la differenza Considerando l’importanza fondamentale di fermi...

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In tre quarti dei casi fermi impianto, turnaround e interruzioni di servizio impediscono di raggiungere gli obiettivi prestazionali, ma l’approccio di Emerson riduce il rischio di guasti. Leggi tutta la storia a pagina 4 FERMI IMPIANTO, TURNAROUND E INTERRUZIONI DI SERVIZIO

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In tre quarti dei casi fermi impianto, turnaround e interruzioni di servizio impediscono di raggiungere gli obiettivi prestazionali, ma l’approccio di Emerson riduce il rischio di guasti. Leggi tutta la storia a pagina 4

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Fare la differenza Considerando l’importanza fondamentale di fermi impianto, turnaround ed interruzioni di servizio per il funzionamento sicuro ed efficiente degli impianti, è importante notare che, nel 74% dei casi, gli obiettivi prestazionali non sono raggiunti. Il 40% di tutti i turnaround non rispetta la pianificazione e/o gli obiettivi di budget, con costi maggiorati del 30% o superiori. Le durate medie ammontano a cinque giorni

oltre il periodo pianificato, con un impatto complessivo sui costi pari a 2 milioni di euro per ciascun giorno di ritardo.

Errori di valutazione degli obiettivi, di pianificazione e implementazione contribuiscono al mancato raggiungimento degli obiettivi. Essi sono dovuti a problemi quali vincoli temporali e di budget, mancanza di competenze e risorse e dati insufficienti sullo stato di queste ultime. Ciò comporta operazioni non necessarie, acquisto di un numero eccessivo o insufficiente di componenti, superamento dei termini rispetto alla pianificazione, mancate opportunità tecnologiche e di miglioramento del processo, nonché blocchi dopo l’avvio.

Con una definizione accurata dell’obiettivo, una pianificazione precisa del lavoro ed una semplificazione dell’esecuzione del progetto, le aziende possono ottimizzare l’efficienza del turnaround dei propri impianti. Grazie alla sua grande esperienza e competenza, Emerson può supportare le aziende a raggiungere questi obiettivi di miglioramento.

In questa edizione di Innovazioni nel Controllo di Processo saranno illustrate le misure che possono essere intraprese per estendere gli intervalli tra i turnaround degli impianti senza compromettere la sicurezza e la conformità legale. Sarà spiegato perché i turnaround dovrebbero essere considerati un’opportunità per incrementare ulteriormente il ritorno dei progetti di investimento mediante l’implementazione di miglioramenti operativi, della sicurezza e dell’affidabilità, descrivendo in cosa consiste “il turnaround del futuro”.Per scoprire in che modo Emerson è in grado di aiutare le aziende a migliorare le prestazioni dei turnaround, visitare il sito www.EmersonProcess.com/STO o contattare oggi stesso EmersonProcess.com/Europe

Roel Van DorenPresidente per l’EuropaEmerson Automation Solutions

Sommario

InnovazioniBenvenuti su

4 Ridurre il rischio correlato ai prossimi fermi impianto, turnaround ed interruzioni di servizio

6 Gestire il rischio correlato ad intervalli di turnaround estesi

8 Sfruttare i turnaround per migliorare le prestazioni operative

10 I turnaround del futuro

12 Tenere sotto controllo la manutenzione delle valvole

14 Tecnologie innovative

16 Informazioni aggiuntive

“L’esperienza di Emerson nella progettazione dei sistemi e la gestione dei progetti è stata fondamentale per consegnare il progetto nei tempi prestabiliti; inoltre, la tecnologia Emerson garantisce continuità nella produzione di energia affidabile ed efficiente”. Giovanni Bonanini, Contract Director di TME

“I sistemi integrati e sincronizzati di Emerson ci hanno permesso di ottenere un controllo più accurato dei processi per ottenere una maggiore produttività, consentendo ai clienti di avere un’ampia visibilità dei nostri processi e a noi di migliorare i rapporti con i clienti stessi”. Johan Desimpelaere, Technology Operations Manager, JSR Micro

La tecnologia di automazione ed i servizi di Emerson hanno contribuito al successo delle attività di avvio e messa in funzione di un termovalorizzatore a Bydgoszcz, in Polonia. Il nuovo impianto consente alla regione di smaltire i rifiuti in maniera efficiente e permette alla Polonia di soddisfare i requisiti posti dalla direttiva europea 2020 in materia di clima ed energia. L’inceneritore di rifiuti urbano, gestito da Międzygminny Kompleks Unieszkodliwiania Odpadów (MKUO) ProNatura, produrrà 100.000 megawattora di energia elettrica all’anno da 180.000 tonnellate metriche di rifiuti domestici. Nei mesi invernali, l’inceneritore fornirà inoltre 27 megawatt di energia termica al teleriscaldamento locale. Emerson è stata coinvolta nel progetto fin dall’inizio da Aster, una joint venture nata

dalla fusione tra Astaldi e TME: Emerson attraverso il proprio team di esperti in automazione si è occupata della progettazione, dei servizi ad essa correlati e della messa in servizio del termovalorizzatore. MKUO ProNatura si avvarrà del sistema di controllo distribuito Ovation™ di Emerson per monitorare il processo e le apparecchiature principali dell’impianto, tra cui caldaie, turbine a vapore, sistemi di riscaldamento dell’acqua e BOP con l’obiettivo di ottimizzare le operazioni necessarie al raggiungimento di una gestione efficiente del termovalorizzatore.

Scoprite come il sistema Ovation può contribuire ad assicurare la redditività e la disponibilità dello stabilimento alla pagina EmersonProcess.com/IM921

JSR Micro NV produce una gamma di prodotti a base di polimeri presso lo stabilimento di Lovanio. L’azienda era alla ricerca di un sistema di gestione della produzione che potesse essere integrato nel sistema di controllo esistente al fine di ottimizzare i processi produttivi multistrato e KrF. Nell’ambito del progetto, durato 14 mesi, Emerson ha installato la Syncade™ Smart Operations Management Suite nel sistema di controllo distribuito DeltaV™ esistente. Emerson è stata responsabile delle fasi di progettazione, realizzazione, installazione, messa in funzione, test ed avvio. Il sistema Syncade è stato in grado di integrare i dati

sull’impianto disponibili in tempo reale con i processi e le decisioni aziendali e con la gestione delle risorse. Il sistema Syncade consente un controllo più preciso ed accurato della produzione di polimeri mediante la sincronizzazione con il sistema DeltaV. Permette inoltre a JSR Micro di offrire ai clienti una panoramica dei processi di produzione con record digitalizzati dettagliati e rilevamento degli audit trail dei clienti disponibile immediatamente: un processo che in passato avrebbe richiesto settimane.

Scoprite come ottimizzare la gestione della produzione alla pagina EmersonProcess.com/IM922

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Il raggiungimento degli obiettivi prestazionali comporta tre ambiti di difficoltà: determinare lo scopo, pianificare correttamente ed eseguire in modo efficace.

ESECUZIONE

DEFINIZIONE

PIAN

IFIC

AZIO

NE

74%

Nel 74% dei turnaround gli obiettivi prestazionali

NON sono raggiunti1

1. Definiti in termini di +/-10% rispetto al budget, +/-10% rispetto alla

pianificazione, nessun blocco dopo l'avvio

>30%

Gli obiettivi di budget pianificati non sono raggiunti

nella misura del 30% nel 40% di fermi impianto, turnaround

e interruzioni di servizio

2M$

Costo medio giornaliero per ogni turnaround che non rispetta la pianificazione

Sondaggio EIA su esperienze operative in 28 FCCU

(unità di cracking catalitico a letto fluido)

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In circa tre quarti dei casi di

fermi impianto, turnaround

e interruzioni di servizio

il raggiungimento degli

obiettivi prestazionali è

compromesso. Navè Orgad,

Director, Lifecycle Services, Europe, spiega

in che modo Emerson non solo può aiutare

a ridurre il rischio di guasti, ma anche a

mettere in atto miglioramenti operativi per

ottenere prestazioni da primo quartile.

Fermi impianto, turnaround ed interruzioni di servizio rappresentano i costi di manutenzione più ingenti per gli impianti e, in caso di pianificazione non rispettata, possono aumentare in modo significativo. Secondo una ricerca dell’Energy Information Administration sulle operazioni in unità di cracking catalitico a letto fluido negli Stati Uniti, quando i turnaround superano i periodi di arresto pianificati, il costo medio ammonta a 2 milioni di dollari al giorno. Con una posta in gioco così elevata, è fondamentale che i turnaround siano pianificati ed eseguiti in modo efficace. Tuttavia, secondo un rapporto di Asset Performance Networks, nel 74% dei turnaround gli obiettivi prestazionali non sono raggiunti. Qual è la causa di un tasso di guasto così elevato ed in che modo è possibile ridurre il rischio?

I turnaround presentano tre ambiti di difficoltà principali: determinare lo scopo necessario del lavoro, pianificare correttamente ed eseguire in modo efficace il progetto al fine di raggiungere gli obiettivi prestazionali, di programmazione e di budget. L’esecuzione di turnaround efficaci spesso comporta un notevole impegno da parte delle aziende, a causa di vincoli temporali e di budget, della mancanza di competenze e risorse necessarie ad interpretare i dati sullo stato degli asset. Una scarsa valutazione degli obiettivi, ad esempio la mancata identificazione delle attrezzature che richiedono manutenzione e riparazione, può determinare problemi nascosti relativi a risorse critiche o a processi sottovalutati. Una pianificazione poco accurata può causare ritardi rispetto alla pianificazione, con costi pari a milioni di dollari. Una competenza limitata può fare aumentare i costi di manutenzione ed essere causa di potenziali incidenti di sicurezza, tempi di indisponibilità dell’impianto non pianificati e compromettere produzione e redditività.

Per aiutare a risolvere questi problemi, ridurre il rischio e gestire la complessità, Emerson adotta un approccio mirato, che assicura il completamento dei turnaround nel rispetto di pianificazione, budget ed obiettivi concordati. È fondamentale intervenire fin dall’inizio, per questo il coinvolgimento di Emerson inizia nel momento in cui gli esperti dei servizi Lifecycle incontrano i responsabili dell’impianto per stabilire gli obiettivi prestazionali e di business.

Prima del fermo impianto, un team Emerson esegue un sopralluogo completo dell’impianto. In questa fase sono eseguiti test diagnostici, è valutata la condizione delle risorse dell’impianto e previsti potenziali guasti; sono inoltre individuate le valvole, gli strumenti e le apparecchiature che richiedono riparazione o sostituzione, e determinato il livello di manutenzione ottimale da applicare. In questo modo Emerson è in grado di perfezionare

lo scopo del progetto, sostenere una pianificazione adeguata ed offrire competenze per pianificare l’esecuzione.

Emerson può eseguire una valutazione delle prestazioni prima dell’arresto, per identificare e stabilire la priorità degli interventi più significativi per migliorare il funzionamento dell’impianto. L’affidabilità, la sicurezza e l’efficienza dell’impianto possono così migliorare, con un notevole ritorno sull’investimento, contribuendo al raggiungimento di prestazioni operative di primo quartile.

Durante l’esecuzione, Emerson mette a disposizione tecnici esperti per la realizzazione di tutte le riparazioni e sostituzioni necessarie. A questo si aggiungono disponibilità di componenti in sito e servizi di consegna celere per una maggiore flessibilità in caso di manutenzione non pianificata e per garantire che ogni fase del processo sia eseguita senza problemi, in modo preciso ed accurato. Emerson fornisce inoltre assistenza durante la fase di start-up per velocizzare il processo e assicurare che la produzione riprenda il più presto possibile senza contrattempi.

La forza di Emerson si basa sulla sua ampia offerta, in termini di personale esperto, pianificazione estesa e servizi per l’esecuzione, sulla tecnologia impiegata per lo scopo del progetto e sulla disponibilità di componenti in sito. Tutto ciò è supportato dall’esperienza comprovata di Emerson nel completamento efficace di turnaround complessi e su larga scala, nel raggiungimento degli obiettivi e nell’implementazione di modifiche volte a migliorare le operazioni.

Per scoprire in che modo Emerson può contribuire a pianificare ed eseguire turnaround efficaci, visitare il sito EmersonProcess.com/IM914

Ridurre il rischio correlato ai prossimi fermi impianto, turnaround ed interruzioni di servizio

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Caldaia Totale

BOP

Turbina a vapore

Generatore

Meno rischio, più costi non necessari

Aumento del rischio

Rischio = Gravità * Probabilità

Probabilità o possibilità (basata sul numero di interruzioni)

Gra

vità

o c

ons

egue

nza

(in

bas

e a

MW

h/A

nno

)

2 ANNI

3 ANNI

4 ANNI Intervallo

TAR

L’accesso alle informazioni

sullo stato delle risorse aiuta

a pianificare i turnaround in

modo più efficace. Jean-Luc

Goutagny, Director, Reliability

Solutions Europe, spiega in

che modo l’affidabilità delle migliori pratiche

abbinata a tecnologie di monitoraggio online

delle condizioni contribuisca ad estendere gli

intervalli tra turnaround senza compromettere

la sicurezza, la conformità e l’efficienza

operativa degli impianti.

L’estensione degli intervalli tra fermi impianto, turnaround e interruzioni di servizio può rivelarsi un obiettivo estremamente auspicabile e vantaggioso in termini finanziari, ma per nulla semplice da raggiungere. Gli intervalli attuali sono regolati da conformità assicurativa e normativa, oltre che da requisiti di garanzia. Le estensioni potrebbero compromettere questi fattori, ridurre l’affidabilità dell’impianto ed aumentare il rischio per la sicurezza del personale e dell’impianto stesso. In che modo, dunque, le aziende con prestazioni da primo quartile ottimizzano gli intervalli senza compromettere la sicurezza, la conformità e l’efficienza?

Il rischio è rappresentato dalla gravità, moltiplicata per la probabilità. La gravità o la conseguenza di un guasto è poco controllabile, ma è possibile ridurre il numero di occorrenze sviluppando processi volti a garantire l’affidabilità delle apparecchiature.

Per prolungare gli intervalli tra un intervento e l’altro, gli operatori devono dimostrare di eseguire una gestione del rischio effettivo mediante l’analisi dei dati relativi al tasso di guasto, dei rapporti storici sulle condizioni delle risorse e di altre serie di dati. Devono inoltre rivedere le strategie di manutenzione e affidabilità e preparare un piano di sicurezza per giustificare l’estensione.

Gestire il rischio correlato ad intervalli di turnaround estesi

Le procedure di manutenzione devono diventare da reattive a predittive, con misure finalizzate ad identificare potenziali guasti alle apparecchiature. Emerson raccomanda un approccio RCM (Reliability Centred Maintenance, manutenzione centrata sull’affidabilità) e RBI (Risk Based Inspection, ispezione basata sul rischio), insieme al monitoraggio di ispezioni e condizioni, allo scopo di identificare il potenziale di guasto delle apparecchiature. Le tecniche di analisi RCM e RBI sono focalizzate sulle apparecchiature critiche e consentono di determinare un ordine di priorità di ispezione, basato sulla probabilità e sulle conseguenze di guasti alle attrezzature. Questo ordine può essere utilizzato per ottimizzare gli intervalli dei turnaround, riducendo i livelli di rischio.

Le attività di manutenzione predittiva consentono di destinare le risorse dove e quando sono maggiormente necessarie con una gestione più efficace delle parti di ricambio. Il mantenimento delle risorse in buono stato permette di ottenere riduzioni significative dei costi, con una manutenzione basata sulla prevenzione meno dispendiosa del 29% rispetto ad un approccio run-to-failure e una manutenzione predittiva con costi inferiori del 42% rispetto alla manutenzione preventiva.

Grazie al monitoraggio continuo delle condizioni di macchinari ed automazione, è possibile eseguire la manutenzione quando necessario, piuttosto che ad intervalli predefiniti che potrebbero introdurre un maggiore rischio potenziale. Coinvolgendo Emerson in qualità di partner di turnaround, le aziende possono usufruire di una gamma completa di strumenti per il monitoraggio delle condizioni e di servizi di affidabilità. Solo Emerson è in grado di offrire ai clienti efficienza e assistenza per

raggiungere prestazioni da primo quartile, tramite consulenza e progettazione, e supportando l’applicazione di tecnologie affidabili e di attività di manutenzione per la riduzione dei rischi di guasto e l’estensione degli intervalli di turnaround.

Per risorse critiche, quali compressori o turbine, la soluzione per il monitoraggio online dei macchinari di Emerson, che unisce protezione API 670 e monitoraggio predittivo, può aiutare a mantenere un ambiente di esercizio sicuro ed a prevedere gli eventi prima che il sistema di protezione si attivi.

La soluzione di diagnostica dei dispositivi in campo di Emerson può assicurare il monitoraggio dei dispositivi di controllo del processo e consentire di eseguire funzioni di diagnostica avanzata per pianificare la manutenzione, in caso di compromissione significativa delle prestazioni. In assenza

di infrastrutture cablate disponibili, possono essere inoltre fornite soluzioni wireless per ambienti remoti.

Per risorse quali pompe e motori, Emerson fornisce una soluzione portatile route-based per la raccolta dei dati ed offre analisi delle vibrazioni per problemi quali disallineamento ed equilibratura. L’unione dei dati forniti da ciascuna soluzione di affidabilità Emerson consente di ottenere una panoramica completa su tutte le risorse e di prendere decisioni più informate per la gestione della manutenzione.

Per ulteriori informazioni su come Emerson può aiutare ad ottimizzare gli intervalli di turnaround in modo sicuro, visitare il sito EmersonProcess.com/IM916

La manutenzione deve diventare da reattiva a predittiva, con misure finalizzate ad identificare guasti alle attrezzature.

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INIZIO

CAPEXL’implementazione di progetti di investimento durante un turnaround, se non è pianificata e coordinata come un unico evento, può aumentare la complessità.

In genere, in caso di fermi

impianto, turnaround e

interruzioni di servizio,

le aziende rivolgevano

la loro attenzione sul

ripristino di un livello

prestazionale dell’attrezzatura simile a

quello del progetto originale ma, come

spiega Marcelo Carugo Sr., Director Global

Refining and Petrochemical Industries

Emerson, questi eventi offrono anche

l’opportunità di migliorare la disponibilità

e ridurre i costi operativi dell’impianto.

Sfruttare i turnaround per migliorare le prestazioni operative

Il tradizionale obiettivo in caso di fermi impianto, turnaround e interruzioni di servizio è sempre stato quello di assicurare che le apparecchiature dell’impianto potessero essere riparate o regolate, laddove necessario, in modo da ripristinare un livello prestazionale simile a quello del progetto originale, con il minor tempo di indisponibilità dell’impianto. Nonostante questo aspetto resti fondamentale, il periodo pianificato di arresto dell’impianto offre anche l’opportunità di migliorare la disponibilità meccanica degli impianti in funzione e di ridurre i costi tramite un miglior controllo ed analisi delle operazioni, senza aumentare la durata dell’intervallo.

In settori quali quello della raffinazione, i turnaround sono diventati un momento strategico in cui le aziende realizzano miglioramenti di fondamentale importanza. Nella maggior parte dei casi questo periodo rappresenta l’unica opportunità per realizzarli. Molti amministratori delegati di raffinerie attualmente reinvestono fino al 30% dei propri margini supplementari in miglioramenti operativi, sicurezza e affidabilità e nell’implementazione di tali progetti senza aumentare i tempi di indisponibilità dell’impianto.Altre industrie di processo sempre

più beneficiano dei vantaggi derivanti dall’aggiunta di progetti di investimento all’obiettivo del turnaround.

In molti impianti è proprio nel periodo precedente a un turnaround che sono previsti progetti di investimento e miglioramenti. L’aumento del budget per il turnaround dovuto ai progetti di investimento può essere relativamente esiguo, ma potrebbe avere un ritorno sull’investimento incrementale estremamente elevato, rivelandosi un’opportunità interessante.

Progetti di automazione

I responsabili degli impianti dovrebbero considerare il turnaround come un’opportunità per modificare i propri requisiti ed aspettative, trasformando semplici riparazioni in miglioramenti. Il turnaround dovrebbe essere inteso come un’opportunità per migliorare la tecnologia di automazione dell’impianto ed offrire una piattaforma per creare valore aggiunto incrementale, senza compromettere gli obiettivi del progetto.

È importante comprendere che l’implementazione di un progetto di investimento durante un turnaround, se non pianificata e coordinata come un unico evento, può creare maggiore complessità. Sempre più frequentemente durante i turnaround negli impianti di processo sono attuati progetti di investimento più ingenti, che incrementano la complessità di gestione e di problemi logistici di per sé già significativa, soprattutto se entrambi sono considerati separatamente, piuttosto che coordinati come un unico evento.

L’aggiunta di progetti di investimento simultanei può complicare ulteriormente la capacità di controllo, a causa di:

• conflitti tra risorse. I tecnici, a cui ci si è affidati per l’installazione di nuova strumentazione in campo, sono stati assegnati ad altre attività

• sforzi non coordinati. Un gruppo di valvole di controllo, di cui è stato pianificato il riassemblaggio, viene sostituito durante l’installazione di un nuovo reattore

• problemi imprevisti. Il personale addetto al turnaround non è in grado di lavorare presso un’unità perché il ponteggio impedisce l’accesso.

Pratica ottimale

La chiave per il successo di questa strategia è rappresentata da un esame sistematico dei miglioramenti potenziali eseguito tempestivamente durante la pianificazione del processo in modo da consentirne l’approvazione, la programmazione del budget e l’implementazione entro il periodo di fermo impianto. È necessario considerare:

• obiettivi ed elementi chiave di impianto/processo

• miglioramenti potenziali, attuali e futuri

• determinazione del costo totale di possesso prevedibile e dei costi del ciclo di vita

• il rischio della riduzione delle operazioni.

Emerson non solo fornisce competenze di automazione e diagnostica delle risorse per la pianificazione e l’esecuzione sicura dei turnaround, ma può inoltre identificare le opportunità per migliorare le prestazioni operative e l’affidabilità delle risorse stesse. Emerson prende in considerazione i problemi dei clienti e propone soluzioni a sostegno della giustificazione economica e da implementare durante il turnaround.

Per maggiori informazioni su come Emerson possa aiutare ad integrare un progetto di investimento durante un turnaround, visitare la pagina EmersonProcess.com/IM915

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I turnaround del futuroLa sfida per l’industria di processo continua ad essere rappresentata dalla capacità di ottenere più risultati con meno costi ed oggi i turnaround sono diventati fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di ottimizzazione. L’aumento dell’efficienza del personale, grazie alla collaborazione ed a pratiche ottimali migliori, diventerà fondamentale nel momento in cui i tecnici specializzati andranno in pensione e le sedi degli impianti diventeranno più remote. Sotto pressione, nel tentativo di ottimizzare disponibilità e profittabilità, le aziende saranno alla ricerca continua di nuove modalità che permettano di estendere in sicurezza gli intervalli tra i turnaround, riducendone al contempo la durata. I progressi tecnologici consentiranno turnaround più intelligenti migliorando la definizione dell’obiettivo, la pianificazione e l’esecuzione dei progetti.

Previsione e apprendimento automatico

Una migliore definizione dell’obiettivo richiede dati sullo stato delle risorse più ampi e accurati, al fine di determinare aggiunte e priorità. La manutenzione predittiva è già la chiave di volta dei programmi di manutenzione da primo quartile ma sarà presto possibile stabilire, con un elevato grado di certezza, quando una risorsa si guasterà e quindi definire con esattezza quando dovrà essere riparata o sostituita. Il monitoraggio delle condizioni offre una serie

I responsabili degli impianti

sono alla continua ricerca

di modalità per migliorare

l’efficienza e ridurre la

durata di fermi impianto,

turnaround e interruzioni di

servizio. Ben Bishop, Integrated Operations

Centre Manager Emerson, illustra alcuni

sviluppi che consentiranno di definire i

turnaround del futuro.

di dati, tuttavia un approccio più olistico allo stato delle attrezzature, che includa dati sui macchinari ed informazioni sulle prestazioni del processo, consentirà di definire il profilo economico per la manutenzione. Il rilevamento pervasivo supporta l’Industrial Internet of Things (IIoT) a livello di impianto ed offrirà una maggiore visibilità sulle prestazioni dei macchinari e del processo. La proliferazione dei sensori consentirà di ottenere grandi quantità di nuovi dati, con un minor numero di tecnici esperti per interpretarli. Tutto ciò consentirà di affidarsi maggiormente a strumenti di modellazione dei dati, ad esempio di apprendimento automatico, per eseguire l’analisi dei dati delle risorse senza intervento umano.

Riduzione della complessità

Con l’aumentare della complessità degli impianti e dei processi, l’automazione consentirà di colmare la mancanza di competenze causata dalla perdita di personale esperto. La semplicità di utilizzo sarà fondamentale per la progettazione sia dei software che della strumentazione. Per ridurre la complessità della pianificazione e dell’esecuzione dei turnaround, gli operatori degli impianti si affideranno ad un unico fornitore in grado di offrire manutenzione, sostituzione ed aggiornamento di un più ampio numero di tecnologie di automazione. Queste ultime comprenderanno hardware e software per sistemi di controllo e sicurezza e la gamma completa di dispositivi di controllo e misura.

Tecnologia indossabile e realtà aumentata per applicazioni industriali

Gli operatori che eseguono i sopralluoghi prima dell’arresto e le operazioni durante il turnaround dovranno essere più efficienti ed efficaci. L’utilizzo di tecnologia indossabile e

di realtà aumentata industriale consentirà di raggiungere questo obiettivo. I sistemi digitali intelligenti indossati, quali caschi o occhiali, permettono agli operatori di visualizzare una realtà aumentata, grazie alle immagini sovrapposte generate dal computer che forniscono informazioni digitali aggiuntive alla visione del mondo reale. Il copricapo è dotato di telecamere e sensori per la raccolta dei dati relativi all’ambiente dell’operatore e consente di visualizzare informazioni che migliorano l’efficienza delle operazioni, quali ad esempio istruzioni operative in formato elettronico e raccomandazioni di sicurezza. La visualizzazione migliorata permette agli operatori non esperti di completare correttamente operazioni complesse con maggiore accuratezza e più rapidamente. Questi dispositivi includono inoltre una tecnologia di navigazione per guidare l’operatore verso il sito di esecuzione del lavoro.

La tecnologia indossabile consente inoltre di mettere in contatto gli operatori con tecnici esperti e professionisti della manutenzione e della sicurezza, nonché con uno staff di supporto, tramite un centro operativo integrato remoto. Questa tecnologia permetterà agli esperti di avere una visione diretta secondo il punto di vista dell’operatore presente in sito e di fornire quindi indicazioni migliori ed istruzioni specifiche per completare le operazioni correttamente. L’esperto sarà persino in grado di inserire direttamente da remoto eventuali note nel campo visivo dell’operatore locale. Affidarsi a questo team di esperti a livello mondiale consente di aumentare l’efficienza e la sicurezza, perché permette di ridurre il numero di operatori locali richiesti nelle cosiddette aree 4D (dull, dirty, dangerous, distant), ovvero difficili, sporche, pericolose e distanti.

La tecnologia indossabile consente inoltre di mettere in contatto gli operatori con tecnici esperti e professionisti della manutenzione e della sicurezza.

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Tenere sotto controllo la manutenzione delle valvole

Le valvole sono componenti

critici per la sicurezza e

l’efficienza delle operazioni

negli impianti, pertanto la loro

manutenzione deve essere

eseguita ai massimi livelli.

Sergio Zaghen, Fisher Service Manager Emerson,

spiega perché il monitoraggio e la manutenzione

efficiente delle valvole è essenziale per

l’esecuzione corretta di fermi impianto,

turnaround o interruzioni di servizio.

Una raffineria tipica di medie dimensioni ha circa 2500 valvole di controllo installate. Queste sono fondamentali per il funzionamento sicuro ed efficiente dell’impianto. Durante un turnaround, l’efficienza della manutenzione di questi dispositivi svolge un ruolo fondamentale per il successo complessivo del progetto. A differenza della maggior parte delle altre tecnologie di automazione, le valvole vengono a diretto contatto con i fluidi di processo e sono pertanto soggette a condizioni di esercizio più impegnative, che includono effetti di erosione e corrosione. Il funzionamento scorretto di una valvola influisce sul circuito di controllo e può causare una maggiore variabilità del processo, con conseguenti allarmi di processo, ridotta capacità o blocchi dell’impianto e la necessità di rallentare il processo o di passare al funzionamento manuale.

Il monitoraggio, la diagnostica e la manutenzione delle valvole sono fondamentali per un funzionamento continuo sicuro ed efficiente. Molte valvole non possono essere rimosse mentre l’unità è in funzione, pertanto, i turnaround offrono l’opportunità di eseguire manutenzione e revisioni. Durante lunghi turnaround, con tempo e risorse limitate per l’esecuzione del lavoro, è fondamentale identificare i circuiti problematici ed individuare esattamente le valvole che necessitano di manutenzione.

Manutenzione predittiva

Il metodo consolidato consiste nella manutenzione delle valvole basata sul relativo periodo di esercizio. A seconda delle dimensioni dell’impianto e dell’organizzazione, questo potrebbe comportare la manutenzione di 800-1000 valvole durante un turnaround. Ciò rappresenta un impegno notevole e, considerando l’attuale tentativo di ridurre i periodi di indisponibilità degli impianti, è essenziale mettere in atto dei miglioramenti.

Non è più necessario eseguire la manutenzione delle valvole in base al periodo di esercizio. È possibile utilizzare dati storici e previsioni sul comportamento futuro come base per determinare quali valvole necessitano di manutenzione. Analizzando i dati storici relativi ad un periodo di tempo appropriato, è possibile prevedere trend, ad esempio sull’aumento o la diminuzione dell’attrito, ed utilizzare queste informazioni per individuare l’attività da svolgere ed i componenti necessari.

I controllori digitali per valvole ed il software di diagnostica consentono agli utenti di monitorare online la condizione e le prestazioni delle valvole, di raccogliere e formulare trend con i dati prestazionali nel tempo e di prevedere o pianificare meglio la manutenzione delle valvole. La condizione delle valvole può essere inoltre analizzata in diversi modi durante il sopralluogo precedente al turnaround:

• ispezione visiva. Consente di determinare in modo semplice lo stato fisico della valvola (corrosione, perdita eccessiva dalla baderna ecc.), nonché problemi operativi (sobbalzo, eccessivo ciclaggio della valvola ecc.)

• comunicatore da campo 475. Dispositivo portatile che fornisce funzionalità di diagnostica avanzata e risoluzione dei problemi in campo ed al banco

• software ValveLink™. Uno strumento di configurazione, calibrazione e diagnostica che consente al personale operativo e addetto alla manutenzione di monitorare online lo stato e le prestazioni delle valvole e di individuare eventuali problemi prima che influiscano sul processo

• rilevamento di perdite dalla sede della valvola. Richiede la chiusura della valvola per un breve periodo di tempo, mantenendo pressione su un lato della stessa. Questo metodo consente di localizzare rapidamente e quantificare accuratamente eventuali perdite attraverso le valvole che non è stato possibile sottoporre al test di corsa durante il sopralluogo

Competenze di esecuzione

Una volta identificate le valvole da riparare o sostituire, il lavoro deve essere eseguito in modo efficiente e secondo gli standard più elevati. Ciò significa non solo assicurare che siano disponibili i componenti e gli strumenti giusti, ma che il personale addetto alla manutenzione abbia il necessario livello di esperienza e competenza. E quando le valvole sono rimesse in servizio, gli operatori devono garantire che siano pronte per entrare in funzione. Questo comporta l’ottimizzazione delle prestazioni, l’impostazione di avvisi informativi e la definizione di un riferimento di base per la futura risoluzione dei problemi.

Per maggiori informazioni su come Emerson può contribuire al monitoraggio ed alla manutenzione delle valvole, visitare il sito EmersonProcess.com/IM905

Dati storici e previsioni sul comportamento futuro possono ora essere utilizzati come base per determinare quali valvole necessitano di manutenzione.

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I centri di assistenza mobile migliorano l’efficienza dei turnaroundNonostante la pianificazione estesa, i turnaround richiedono sempre l’installazione di apparecchiature, manutenzione e sostituzioni impreviste all’ultimo minuto. Se non risolti in modo rapido ed efficiente, questi problemi possono compromettere gli obiettivi del progetto e potenzialmente protrarre i tempi di indisponibilità dell’impianto con conseguente incremento dei costi. A tale scopo, Emerson fornisce centri di assistenza mobili per supportare l’automazione di tutti i turnaround e soddisfare i requisiti di controllo e di manutenzione della strumentazione.

I centri di assistenza mobili sono unità operative portatili che includono una serie di strumenti, parti di ricambio e dispositivi sostitutivi. Ogni centro di assistenza è personalizzato per rispondere alle esigenze di progetto e dispone delle attrezzature idonee in base all’ambito definito in precedenza durante la pianificazione dei turnaround. Offrono inoltre una rete sicura, con dispositivi aggiuntivi e componenti pronti all’uso in caso di necessità.

I container restano in sito durante il turnaround, per consentire di migliorare l’efficienza della manutenzione e fornire assistenza immediata. Sono connessi direttamente ad una rete di centri di assistenza e magazzini di fabbrica, in modo da reperire e ricevere eventuali componenti non disponibili molto più rapidamente rispetto alle normali procedure.

I centri di assistenza mobile si avvalgono di tecnici di assistenza esperti Emerson per l’esecuzione di riparazioni, regolazioni e ricalibrazioni. L’attrezzatura diagnostica consente loro di valutare e stabilire la priorità dei dispositivi a cui prestare maggiore attenzione. Le unità mobili sono dotate di alimentazione autonoma e di accesso ad Internet, per permettere ai tecnici di assistenza di ottenere specifiche e disegni tecnici. Ciò consente loro di utilizzare tali informazioni per la realizzazione dei macchinari o l’assemblaggio delle attrezzature, rispettando gli standard OEM.

Per maggiori informazioni sui centri di assistenza mobile Emerson, visitare il sito EmersonProcess.com/IM906

Tecnologie

innovative

Gli impianti di processo fanno affidamento sulle informazioni relative allo stato delle risorse per prendere decisioni più consapevoli in merito alla gestione della manutenzione, un aspetto fondamentale per la pianificazione efficace dei turnaround. Dato l’elevato numero di dati a disposizione del personale, raccogliere tali informazioni non è un problema. La chiave per prendere decisioni migliori relative alla manutenzione è disporre di mezzi efficaci che garantiscano che a partire da questo flusso di dati statistici le informazioni appropriate saranno inviate rapidamente al personale che ne ha bisogno per poter agire.

La piattaforma di gestione delle risorse ARES™ di Emerson aiuta a risolvere questo problema, perché consente di passare dalla gestione dei dati all’azione basata sulle informazioni. Grazie alla piattaforma ARES le informazioni sulle prestazioni e lo stato delle risorse in campo sono sempre disponibili e gli utenti possono visualizzare i dati rapidamente e facilmente.

ARES raccoglie le informazioni provenienti dalle diverse tecnologie di rilevamento, offrendo una visualizzazione olistica dello stato corrente delle risorse dell’impianto. Asset View, un’applicazione di messaggistica di ARES, invia

tempestivamente informazioni sullo stato delle risorse ed eventuali avvisi, fornendo notifiche relative alle responsabilità degli utenti ed alle criticità delle singole risorse. In questo modo gli utenti sono in grado di determinare rapidamente il grado di urgenza di un problema.

ARES consente agli utenti di accedere e condividere dati fondamentali in modo sicuro, offrendo riepiloghi sullo stato delle risorse su PC desktop tradizionali, laptop, smartphone e tablet, sia all’interno che all’esterno dell’impianto.

Asset View consente agli utenti di ARES di visualizzare immediatamente ciò che accade nell’impianto in qualsiasi parte del mondo. Entrambe le applicazioni, mobile e PC/laptop, presentano gli stessi dashboard delle risorse. Gli utenti possono collaborare contrassegnando le risorse e condividendo messaggi, immagini e documenti, lavorando insieme per risolvere problemi relativi allo stato delle risorse prima che influiscano sulla produzione.

Grazie ad una piattaforma sicura, flessibile, semplice da distribuire ed in grado di comunicare con diversi tipi di risorse, ARES garantisce la visualizzazione e la disponibilità dei dati sullo stato delle risorse per tutti gli operatori, tempestivamente e con il minimo sforzo.

Per maggiori informazioni su come ARES può fornire accesso rapido e semplice alle informazioni sullo stato delle risorse e migliorare la pianificazione dei turnaround, visitare il sito EmersonProcess.com/IM907

Consegna celere per turnaround nei tempi previsti Indipendentemente dalla precisione della pianificazione dei turnaround, è inevitabile che si rendano necessari dispositivi non previsti al momento della definizione dell’obiettivo. Con la riduzione della durata dei turnaround, ma con l’aumento dei costi dovuti ad un eventuale superamento dei temini prestabiliti, il tempo diventa una risorsa preziosa. Se il dispositivo aggiuntivo deve essere consegnato appena prima o addirittura durante un turnaround, la rapidità è quindi un fattore fondamentale.

Per aiutare a vincere questa sfida, Emerson offre una gamma di servizi di produzione e spedizione espressa con tempi di consegna ridotti, per la propria gamma di prodotti di misura e controllo. I prodotti possono essere realizzati e spediti in modo rapido ed affidabile in Europa, senza costi aggiuntivi, aiutando i team addetti alla manutenzione a rispettare la pianificazione dei progetti.

Questo servizio è disponibile per la strumentazione di misura di pressione e temperatura ed i misuratori di portata Rosemount, gli analizzatori, i trasmettitori ed i sensori Rosemount™, i dispositivi di misura di portata e densità ad effetto Coriolis Micro Motion™, le valvole, i gruppi ed i componenti specifici per valvole Fisher.

Il servizio di emergenza per i componenti Emerson è inoltre in grado di rispondere a richieste urgenti di parti di ricambio entro 24 ore. Il servizio assicura che i componenti siano forniti più rapidamente rispetto ai tempi standard di fabbrica, consentendo di eseguire i turnaround nel rispetto della pianificazione e riducendo al minimo i tempi di indisponibilità dell’impianto.

Per scoprire in che modo i servizi di consegna celere di Emerson possono contribuire a rispettare la pianificazione del progetto, visitare il sito EmersonProcess.com/IM908 e EmersonProcess.com/IM919

Ingegnere strumentazione

Analista delle vibrazioni

Clienti in sede

Salute, sicurezza e ambiente

Piattaforma di gestione delle risorse ARES

Risorse cablate Risorse wireless Tecnologia predittiva Tecnologia di protezione

La conoscenza dello stato di salute delle risorse chiave facilita la pianificazione efficiente di fermi impianti, turnaround ed interruzioni di servizio

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Direttore delle pubblicazioni: Bruno Cotteron-Guillon, [email protected]

Il contenuto della presente pubblicazione ha fini esclusivamente informativi. È stato fatto tutto il possibile per garantire l’accuratezza delle informazioni; tuttavia esse non devono essere interpretate come garanzie, esplicite od implicite, da riferirsi a prodotti od a servizi ivi descritti, né al loro impiego od alla loro applicabilità. Tutte le vendite sono soggette al nostro contratto di licenza software ed ai nostri termini e condizioni, disponibili su richiesta. Ci riserviamo il diritto di modificare o migliorare i progetti o le specifiche dei nostri prodotti e servizi in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso. Emerson ed il logo Emerson sono marchi registrati e marchi di servizio di Emerson Electric Co. ©2018 Emerson Electric Co. Tutti gli altri marchi appartengono ai rispettivi proprietari.