FENOMENI SOCIALI DEL TERZO MILLENNIO - News ed Eventi · Cyberbullismo È la manifestazione in Rete...

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FENOMENI SOCIALI DEL TERZO MILLENNIO

I DUE FENOMENI A CONFRONTO

CyberbullismoÈ la manifestazione in Rete del

BullismoÈ il ripetersi di comportamenti e È la manifestazione in Rete del

fenomeno del bullismo, con l’usoimproprio delle nuove tecnologie, perintimorire, infastidire, mettere inimbarazzo, far sentire a disagio oescludere altre persone.

È il ripetersi di comportamenti eatteggiamenti volti a nuocerequalcuno, con l’uso della forza fisicao della prevaricazione psicologica.Di solito in gruppo e davanti ad altrispettatori.

I PROTAGONISTI

AUTORI: bulli/cyberbulli (ragazzi con scarsoAUTORI: bulli/cyberbulli (ragazzi con scarsoautocontrollo, poco tolleranti, che non riconosconole proprie e altrui emozioni/che non percepisconogli effetti delle proprie azioni).

VITTIME: ragazzi percepiti come deboli, timidi einsicuri/possono diventare cyberbulli.insicuri/possono diventare cyberbulli.

TESTIMONI: spettatori passivi, sostenitori del bullo,difensori della vittima.

FISICA = picchiare, appropriarsi di oggetti

MODALITÀ DI PREVARICAZIONE

FISICA = picchiare, appropriarsi di oggettialtrui o rovinarli/riprendere le aggressioni orubare immagini e dati sensibili.

VERBALE = insultare, offendere, prendere ingiro.giro.

PSICOLOGICA = esclusione dal gruppo,pettegolezzi e calunnie.

BULLISMO CYBERBULLISMO

TEMPI In specifici momenti della giornata.

In ogni momento della giornata.giornata.

LUOGHI REALI (scolastici e giovanili). VIRTUALI (internet, social network e messaggistica).

DIFFUSIONE Circoscritta. Globale.

CARATTERISTICHE DERESPONSABILIZZAZIONE: “Stiamo scherzando”, “Non è colpa mia”.

DEPERSONALIZZAZIONE: anonimato con la creazione di avatar (personalità virtuali).

Media Disinibizione Alta Disinibizione favorita dal fare Media Disinibizione sollecitata dalle dinamiche del gruppo.

Alta Disinibizione favorita dal fare online ciò che non si farebbe nella vita reale e dalla non visibilità degli effetti sulla vittima.

Volontà del bullo di rendersi visibile.

Volontà del cyberbullo di rendersi invisibile.

È una persona conosciuta o estranea che:

IDENTITÀ DEL CYBERBULLO

può agire singolarmente o supportata dal gruppo;

può rivelare la propria identità o rimanere anonimo, protetto da un profilo fake (falso), da un avatar (personalità virtuale) o da un nickname(pseudonimo);(pseudonimo);

agisce attraverso le nuove tecnologie (computer, tablet, smartphone), tramite Social Network ed App (Facebook, MSN messenger, Twitter, Ask.com, My Space, Instagram e Whatsapp).

LE MODALITÀ DEL CYBERBULLISMOLe azioni aggressive intenzionali, eseguite da una personasingola o da un gruppo, possono avvenire in modo:singola o da un gruppo, possono avvenire in modo:

DIRETTO = con l’uso di strumenti di messaggisticaistantanea (es. sms, mms, chiamate, e-mail) che hannoun effetto immediato sulla vittima poiché direttiesclusivamente a lei.

INDIRETTO = con l’uso di aree pubbliche della rete (es.social network, blog, forum) dove anche altri utentipossono leggere i messaggi e/o vedere foto e video che ilcyberbullo pubblica e che molto spesso hanno unadiffusione virale.

Un solo episodio, divulgato a migliaia di spettatori, ad esempio la

LA DIMENSIONE DEL FENOMENO

Un solo episodio, divulgato a migliaia di spettatori, ad esempio la

pubblicazione di un video su YouTube, può arrecare un potenziale

danno alla vittima anche senza la sua ripetizione nel tempo, in quanto

il video disponibile, può essere visto da migliaia di persone in tempi

diversi.

Lo stesso contenuto offensivo può essere inoltrato a numerosi

riceventi, anche non direttamente coinvolti.riceventi, anche non direttamente coinvolti.

Per nuocere a una persona non è necessario che l’atto offensivo venga

ripetuto dallo stesso aggressore nel tempo. Basta una vasta platea di

spettatori per amplificare l’effetto dell’aggressione, con risultati

devastanti per la vittima (es. autolesionismo, suicidi).

TIPOLOGIE DI CYBERBULLISMOMolestie (Harrassment): messaggi (e-mail, sms, mms) offensivi inviatiripetutamente nel tempo; pubblicazioni volgari su blog e spyware perripetutamente nel tempo; pubblicazioni volgari su blog e spyware percontrollare i movimenti on-line della vittima; telefonate mute,soprattutto nei confronti delle donne.

Persecuzione (Cyberstalking): può nascere quando la molestia èparticolarmente insistente e intimidatoria, diretta verso pari con cuisi ha un rapporto conflittuale o con cui si è interrotta una relazionesentimentale.

Denigrazione (Denigration): azione offensiva e intenzionale volta aDenigrazione (Denigration): azione offensiva e intenzionale volta adanneggiare la reputazione e la rete amicale di un coetaneo (es.pubblicazione di una foto ritoccata di un compagno di classe al fine diridicolizzarlo, indire una votazione on-line per screditarlo, diffonderesul web materiale compromettente per vendetta), capace digenerare, con il contributo attivo ma non necessariamente richiestodegli altri utenti di internet, effetti a cascata imprevedibili.

TIPOLOGIE DI CYBERBULLISMOFurto d’identità (Impersonation): quando un ragazzo usa l’account diqualcuno (perché lo ha ottenuto consensualmente o perché èqualcuno (perché lo ha ottenuto consensualmente o perché èriuscito, con appositi programmi, ad individuarlo) può, allora, farsipassare per questa persona e inviare messaggi con l’obiettivo di dareuna cattiva immagine della stessa, crearle problemi o metterla inpericolo, danneggiarne la reputazione o le amicizie.

Manipolazione delle informazioni (Outing): dopo un periodo diapparente amicizia, nel corso del quale viene in possesso diinformazioni riservate sul conto della futura vittima, il cyberbulloinformazioni riservate sul conto della futura vittima, il cyberbullopubblica su un Blog o diffonde attraverso e-mail, senza alcunaautorizzazione dell’interessato, le confidenze spontanee (outing) delcoetaneo e le sue fotografie riservate ed intime.

Inganno (Trikery): ottenere la fiducia di qualcuno per poi renderepubbliche in rete, le informazioni imbarazzanti su se stesso, uncompagno o un adulto, carpite con l’inganno.

Filmare aggressioni (Cyberbashing): comportamento criminale cheha inizio nella vita reale (un ragazzo o un gruppo di ragazzi picchiano

TIPOLOGIE DI CYBERBULLISMO

ha inizio nella vita reale (un ragazzo o un gruppo di ragazzi picchianoo danno degli schiaffi ad un coetaneo mentre altri riprendonol’aggressione con il videotelefonino) e che poi continua, concaratteristiche diverse, on-line: le immagini, pubblicate su internet evisualizzate da utenti ai quali la rete offre, pur non avendodirettamente partecipato al fatto, occasione di condivisione, possonoessere, commentate e votate. Il video “preferito” o ritenuto il più“divertente” viene, addirittura, consigliato.

Messaggi “fiamma” (Flaming): invio on-line di messaggi violenti evolgari.volgari.

Esclusione (Exclution): “bannare” (cancellare/estromettere)intenzionalmente una persona da una chat, gruppo on-line digioco, lista di amici, per provocare in lei un senso di emarginazione .

Cyberpersecuzione (Cyberstalking): molestie e minacce ripetute per incutere timore o paura.

SOCIETÀ : valorizza poco le competenze emotive-

LE POSSIBILI CAUSE DEL CYBERBULLISMO

SOCIETÀ : valorizza poco le competenze emotive-relazionali.

FAMILIARI: scarso controllo dell’accesso ai SocialNetwork dei figli.

NUOVE TECNOLOGIE: notevole diffusione, facileaccessibilità e loro uso improprio per intimorire,molestare, mettere a disagio, in imbarazzo ed escluderepersone.

USO IMPROPRIO DEI NUOVI MEDIA

L’uso esponenziale dei nuovi media sta condizionando sempre più le relazionie i comportamenti sociali.

Video realizzato in occasione della Giornata mondiale perl'utilizzo sicuro dei Nuovi Media da parte dei più giovani - 2014.

MEDIA USO IMPROPRIO

Dispositivi elettronici mobili

Sono utilizzati dai bulli in differenti modi: fare telefonate moleste,spedire fastidiosi sms, condividere immagini umilianti, riprendere conla videocamera del telefono atti di bullismo o di aggressione per poi

mobilila videocamera del telefono atti di bullismo o di aggressione per poidiffonderli. I contenuti possono essere postati on-line, spediti da untelefono cellulare a un altro, condivisi usando una connessione senzafili e quindi bypassando l’operatore telefonico (es. bluetooth oinfrarossi).

App per messaggi istantanei

Sono usate dai bulli per spedire messaggi molesti privatamente aglialtri utenti (es. attraverso MSN Messenger).

E-mail I bulli spediscono messaggi di posta elettronica molesti, video,immagini inopportune e virus.immagini inopportune e virus.

Chatrooms pubbliche Messaggi molesti e minacciosi possono essere spediti durante unaconversazione scritta o vocale, senza conoscere necessariamente ilbersaglio. Può essere rischioso pubblicare informazioni private o fareamicizia con persone, potenzialmente pericolose, che possono mentiresulla propria identità.

MEDIA USO IMPROPRIO

Webcam La videocamera digitale può essere usata per registrare foto o videoWebcam La videocamera digitale può essere usata per registrare foto o videoche potrebbero essere manipolati per poi essere postati o speditiattraverso Internet. I ragazzi non devono utilizzarla, vestiti in modosuccinto e/o assumendo comportamentiinopportuni, perché corrono il rischio di essere minacciati.

Condivisione video Con il termine “video - hosting site” o “video sharing”, si intende l’attodi condivisione di “file video” attraverso la rete, ricorrendo aprogrammi o siti come Youtube, Yahoo video, My Space, etc., che puòessere essere uno strumento per veicolare contenuti offensivi.

Videogiochi in rete Gli utenti di videogiochi accessibili tramite internet, possonoVideogiochi in rete Gli utenti di videogiochi accessibili tramite internet, possonocomunicare tra di loro utilizzando apposite chat, sono spessoincoraggiati a crearsi un avatar. Così come in altri programmi, sipossono verificare casi di linguaggio offensivo, insulti e proposteoscene.

MEDIA USO IMPROPRIOMEDIA USO IMPROPRIO

Siti di social network I siti social network sono stati pensati per aiutare le persone a trovarenuovi amici e comunicare con loro. In questi siti (es. MySpace,Facebook, Badoo, Splinder, etc.) l’utente può creare una pagina colproprio profilo, inserendo i suoi interessi e ulteriori dettagli, per esserecontattato da altri potenziali amici da aggiungere alla sua lista. Lamaggior parte di questi siti permettono di lasciare commenti chepossono essere anche offensivi (es. immagini o video umilianti, insulti,etc.). I falsi profili sono, inoltre, abbastanza comuni e permettono adun ladro d’identità di essere qualcun altro, minacciare e mettere laun ladro d’identità di essere qualcun altro, minacciare e mettere lavittima in difficoltà.

DATI STATISTICI

I Social Network rappresentano laI Social Network rappresentano lamodalità d’attacco preferita dal cyberbullo(61%), che di solito colpisce la vittimaattraverso la diffusione di foto e immaginidenigratorie (59%) o tramite la creazionedenigratorie (59%) o tramite la creazionedi gruppi “contro” (57%).

Rapporto Ipsos 2014 per Save The Children

Garante per la protezione dei dati personali - Video Connettilatesta

PREVENIRE IL CYBERBULLISMO

Molti genitori pensano che se il loro figlioMolti genitori pensano che se il loro figliorimane a casa ad usare il computer, è al sicuroe non combinerà guai.

Non è detto!

Il figlio potrebbe essere vittima diIl figlio potrebbe essere vittima dicyberbullismo oppure potrebbe attuare delleprepotenze on-line su altri coetanei.

CAMPANELLI D’ALLARME

Se vostro figlio:Se vostro figlio:

fa un uso eccessivo di Internet fino a tarda notte;

si rifiuta di parlare di ciò che fa on-line;

mostra segnali di depressione, tristezza, ansia, angoscia,paura, bassa autostima, cambi di umore improvvisi, disturbidel sonno, nervosismo;

si chiude in se stesso e tende a isolarsi;

ha un calo nel rendimento scolastico;

… “potrebbe” essere vittima di cyberbullismo.

CONSIGLI PER I GENITORIPosizionate il computer in una stanza della casa frequentata da

tutta la famiglia.tutta la famiglia.

Concordate con vostro figlio le regole: quando si può usareinternet e per quanto tempo.

Parlategli per capire quale genere di attività online gli piacciono eincoraggiare quelle di alta qualità come ricercare informazioni perattività didattiche o nuovi amici nel mondo per scambi diesperienze culturali.

Comunicate elettronicamente con vostro figlio: inviando,Comunicate elettronicamente con vostro figlio: inviando,frequentemente, E-mail, Messaggi Istantanei.

Controllare e monitorare con regolarità le amicizie e i siti da luifrequentati, condividendo con lui le attività sul computer e lemotivazioni di tale controllo.

Inserite nel computer i filtri di protezione: per prevenire lo spam, ipop-up pubblicitari, l’accesso a siti vietati ai minori.

CONSIGLI PER I GENITORICercate online il suo nome: esaminando i suoi profili o i messaggi

sui siti delle comunità virtuali di teenager, si può capire se èsui siti delle comunità virtuali di teenager, si può capire se ècoinvolto in atti di cyberbullismo.

Aiutatelo a comprendere che anche se on-line non si vedono lereazioni delle persone alle quali si inviano messaggi e/o videooffensivi, comunque si arreca loro una sofferenza.

Spiegategli che non si risolvono i problemi con i compagni chemagari lo prendono in giro o gli fanno brutti scherzi, rispondendoalle minacce offendendoli ed insultandoli on-line e quindivendicandosi.vendicandosi.

Confrontatevi periodicamente con vostro figlio sul fenomeno delcyberbullismo e comunicategli che vi aspettate che si comporticorrettamente quando naviga in internet o utilizza il videotelefonino.In caso contrario potrebbe subire delle restrizioni nell’uso deidispositivi elettronici.

CONSIGLI PER I GENITORIChiaritegli, che chi assume comportamenti on-line scorretti e

aggressivi potrebbe incorrere in problemi legali.aggressivi potrebbe incorrere in problemi legali.

Ricordategli, infine, che ogni qualvolta utilizza il computer ed ilvideotelefonino, questi dispositivi elettronici lasciano un’impronta chepuò essere rintracciata dalla Polizia Postale (l’indirizzo IP cheidentifica univocamente un dispositivo elettronico che utilizza ilProtocollo di Internet).

Istruite vostro figlio a:

non dare mai informazioni personali, come nome, indirizzo, numero non dare mai informazioni personali, come nome, indirizzo, numero di telefono, età, nome e località della scuola o nome degli amici a chi non si conosce personalmente e a chi si conosce in chat o sul web;

non condividere le proprie password, neanche con gli amici;

non rispondere mai a un messaggio che faccia sentire confusi o a disagio. Meglio ignorare il mittente, terminare la comunicazione e riferire quanto accaduto a un adulto;

CONSIGLI PER I GENITORInon accettare incontri di persona con qualcuno conosciuto online;

non usare un linguaggio offensivo o mandare messaggi volgari non usare un linguaggio offensivo o mandare messaggi volgari online;

non rispondere a e-mail o sms molesti e offensivi e a chi insulta, prende in giro, offende nelle chat o esclude da un gruppo;

salvare i messaggi offensivi che si ricevono, prendendo nota del giorno e dell’ora in cui il messaggio è arrivato;

cambiare il proprio nickname e il numero di cellulare;cambiare il proprio nickname e il numero di cellulare;

utilizzare filtri per bloccare le e-mail moleste;

parlane immediatamente con un adulto (genitori o insegnanti);

in caso di minacce e messaggi offensivi on-line: consigliategli di non rispondere, fategli cambiare il numero di cellulare e/o account, annotate tutto e contattate la Polizia postale.

LE CONSEGUENZE DEL CYBERBULLISMOIl Cyberbullismo, come il Bullismo è un reato e come tale è sanzionabile dalla legge. sanzionabile dalla legge.

Le vittime possono denunciare i loro aggressori per:

DANNO MORALE (patire sofferenze fisiche o morali, turbamentodello stato d’animo della vittima, lacrime, dolori);

DANNO BIOLOGICO (danno riguardante la salute in sé considerata, èun danno all’integrità fisica e psichica della persona tutelata dallaCostituzione Italiana all’art. 32);

DANNO ESISTENZIALE (danno alla persona, alla sua esistenza, allaqualità della vita, alla vita di relazione, alla riservatezza, allareputazione, all’immagine, all’autodeterminazione sessuale. La tuteladel pieno sviluppo della persona nelle formazioni sociali è riconosciutadall’art. 2 della Costituzione).

Il bullo minorenne di 14 anni non è mai imputabile penalmente. Se viene però riconosciuto come“socialmente pericoloso” possono essere previste misure di sicurezza. Il bullo minorenne tra i 14 e i 18 annidi età è imputabile se viene dimostrata la sua capacità di intendere e volere.

Spot Polizia Postale - Il Cyberbullismo è un reato.

http://www.generazioniconnesse.it

RIFERIMENTI WEB

http://www.generazioniconnesse.it

http://www.giovaniemedia.ch

http://www.cyberbullismo.com

https://cyberbullismo.wordpress.com/

http://www.ilcyberbullismo.it

http://www.savethechildren.ithttp://www.savethechildren.it

https://www.facebook.com/unavitadasocial

http://www.azzurro.it