FENICEFESTIVAL2008

ALEJANDRO E BRONTIS JODOROWSKYMARLENE KUNTZ CON IVANA GATTI E GIANNI MAROCCOLOMOEBIUS DANIELE BIACCHESSI GAETANO LIGUORI

13-18 MAGGIO

musicaquarant'annioltre il 68

cinema

fumettoteatro

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FENICEFESTIVAL2008

FENICEFESTIVAL2008 13-18 MAGGIO

13-18 MAGGIO Teatro PoliteamaPoggibonsi

FENICE FESTIVAL 2008Fenice Festival risorge nel 2008 aFestival della durata di sei giorni conse-cutivi, sempre collocato a Poggibonsi,presso il Teatro Politeama, la nostra“casa”. Il riferimento alle nove arti nelnome - volutamente in lingua inglese,per universalizzarne il messaggio - ciconsente di riprendere l’esplorazionedella ricerca artistica presentando pro-getti di contaminazione espressiva,trasversalità e collaborazioni creative.Consideriamo come orizzonte la sogliadella contemporaneità e desideriamocreare un luogo di confronto tra artisti,pubblico e addetti ai lavori, senza ritmifrenetici e sfruttando i più possibileanche i momenti conviviali.

Per orientarsi meglio il Festival prevedequattro sezioni, trasversali e in divenire.

LE SEZIONI DEL FESTIVALLa strana coppia È l’impegno a mettere a confronto due personaggi,innanzitutto attraverso le loro espressioni artistiche, infi-ne con un incontro in carne e ossa. Che sia un omaggioreciproco tra collaboratori di lunga data o uno scontrostravagante tra due personaggi nemici per gioco oppureancora un incontro tra eccellenze in campi differenti, ilfestival cercherà di mettere insieme - in pubblico - i pro-pri ospiti.

Nel 2008 è dedicata ad Alejandro Jodorowsky e a JeanGiraud, in arte Moebius, i cui geni creativi si sono spes-so uniti negli anni per dar vita a numerosi progetti a caval-lo tra cinema e fumetto.A Moebius è dedicata la mostra “Il Garage Ermetico eil Survirage”. Avremo occasione di scoprire il suo nuovoprogetto editoriale e di vivere un’esperienza sensorialeinterattiva con un’installazione multimediale progettatadall’artista stesso.I tarocchi e un’anteprima teatrale assoluta invece perAlejandro Jodorowsky: “Il Gorilla”, tratto da Relazioneper un’Accademia di Franz Kafka, interpretato dal figlioBrontis e prodotto dal Festival stesso.

Contaminazioni sonore Quale aspetto può prendere la musica? Come possiamocombinare l’udito con gli altri sensi, in particolare la vista?Con un occhio di riguardo a tutte le forme performativequesto appuntamento porterà ad una nuova coscienzadel potere e pervasività dei suoni, plasmati ad accompa-gnare le forme dell’immaginario, onnipresenti nel nostromondo, fino alle provocazioni e alla ricerca del silenzioassoluto.

FENICEFESTIVAL2008 13-18 MAGGIO

MARTEDÌ 13 MAGGIOore 17.00 - FumettiIl Garage Ermetico di Moebiuse il Survirageinstallazione multimedialePoliteama, Set

ore 18.30 - CinemaANGELI DISTRATTIdi Gianluca Arcopinto (Italia 2007, 75 min, v.o.italiano/inglese/irakeno, sott. italiano)Fallujah, novembre 2004. Mentre nella città sisusseguono bombardamenti e massacri, in unaabitazione sottoposta a perquisizione si incontra-no un soldato americano e una donna irachena. Ilsoldato, rimasto solo e in attesa dei soccorsi, ini-zia a confrontarsi con la sua prigioniera. La vicen-da raccontata, basata su episodi veramente acca-duti, è intervallata da materiale di repertorio e damolte interviste, montate insieme con una sceltastilisticamente e cromaticamente innovativa.Molto del materiale - inedito per i media occiden-tali - è stato contrabbandato fuori dal paese gra-zie all’associazione Un ponte per che patrocina ilprogetto.Politeama, Sala Corman

ore 21.00 - CinemaREDACTED di Brian De Palma (Stati Uniti 2007, 90min, v.o. inglese, sott.italiano)Nel 2006 un gruppo di soldati americani violenta-rono una quindicenne a Mahmoudiyah, vicinoBaghdad, prima di ucciderla insieme al resto della famiglia. Lontano dai grandi set hollywoodiani De Palma reinventa il suo stile aumen-tando l’impegno politico e mantenendo invariato il gusto per l’osservazione ela pluralità degli sguardi. Redacted non é un documentario ma un’opera di fic-tion in cui la vicenda é raccontata attraverso un collage di “falsi” documentiaudiovisivi: immagini amatoriali di un soldato, telecamere a circuito chiusodelle basi USA, telegiornali, videochat di Skype, video di YouTube e rivendica-zione di resistenti iracheni. Giustamente premiato col Leone d’argento aVenezia, in Italia non è mai circolato in sala. Politeama, Sala Grande

L’edizione corrente avrà come protagonisti assoluti iMarlene Kuntz, che insieme a Ivana Gatti e GianniMaroccolo si sono cimentati nella sonorizzazione, traimprovvisazione e interpretazione, del film “La SignorinaElse” di Paul Czinner.

Cinema - lo sguardo al presenteSezione dedicata al cinema e in generale alle innovazioni,soprattutto stilistiche e del linguaggio visivo, che nasco-no dalla contaminazione con le nuove tecnologie, la retee le infinite potenzialità della digitalizzazione.Un’esplorazione delle possibilità estetiche della settimaarte: frammentazioni multischermo, miscele esplicite difinzione e realtà, animazione creativa, decontestualizza-zioni apparenti e soprattutto film curiosi e affscinanti datutto il mondo.

Sezione retrospettiva 2008Quarant’anni oltre il sessantottoLa sezione è trasversale, come da consuetudine delfestival, anche alle altre, diventa però anche il leitmotivcreativo e di approfondimento dell’evento, che ogni annosarà dedicato ad un tema che possa essere attuale mapermettere anche un viaggio tra storia e futuro.In questa edizione andremo alla ricerca del superamentodell’eredità sessantottina, e delle (im)possibili utopiefuture. Ci aiuteranno in questo percorso il cinema, i nostriospiti, e uno spettacolo di teatro narrativo civile.

FENICEFESTIVAL2008 13-18 MAGGIO

MERCOLEDÌ 14 MAGGIOore 13.00 - IncontriA pranzo con i Marlene Kuntz,Gianni Maroccolo e Ivana Gatti Politeama, Caffé

ore 18.00 - CinemaJAPAN JAPAN di Lior Shamriz (Germania/Israele 207, 65 min, v.o ebrai-co/inglese, sott. italiano)Dopo aver abbandonato l’esercito israeliano ildiciannovenne Imri ha deciso di trasferirsi a TelAviv. Il suo sogno rimane pero quello di andare avivere in Giappone, un paese di cui ha idee vaghee distorte. Solo nella grande città, il giovane pro-tagonista avrà modo di studiare il giapponese,esplorare la sua sessualità e fare incontri checambieranno la sua percezione dell’oriente edella vita. Girato a costo zero, con tante idee regi-stiche e presentato all’ultimo festival di Locarno,il film è l’opera prima di un giovane regista israe-liano che contiene anche una brillante riflessionesull’esotismo, la scoperta di sé e il MedioOriente.Politeama, Sala Corman

ore 19.15 - CinemaTEGAMI (Letter) di Sasaki Yusuke (Giappone 2002, 74 min, v.o. giapponese,sott, italiano)Nel mare di rivoluzioni tecniche e digitali chenegli ultimi anni stanno modificando il mondo delcinema ci sono anche le videocamere integrate aitelefoni cellulari. Sono così sorti festival di cortiper videofonini e in molti hanno vagheggiato

addirittura di un lungometraggio girato in questo modo. Il primo a fare qual-cosa del genere, nel 2003, é stato un regista giapponese di appena 17 anni.A parte il breve prologo, Tegami mostra unicamente il cellulare del giovaneprotagonista nel corso di una serata piuttosto solitaria. L’espediente tecniconon è solo un virtuosismo ma il pretesto per una storia intrigante e tipicamen-te “digitale”. Inedito in Italia, il film ha vinto il Grand Prize all’Image ForumFestival di Tokyo nel 2003.Prima italiana - Politeama, Sala Corman

ore 21.30 - Cinema&MusicaMarlene Kuntz con Ivana Gatti e Gianni Maroccolovs La signorina Else di Paul Czinner (Germania 1928, 90 min, tedesco con sott. italiani)Recuperare la tradizione di "musicare" dal vivo i film aggiungendo modernitàe sperimentazione. Due icone del rock italiano come i Marlene Kuntze e l'exCCCP/ CSI Gianni Maroccolo improvvisano dal vivo mentre sullo schermoscorrono le immagini del capolavoro di Paul Czinner tratto dal celebre raccon-to di Arthur Schnitzler. Un evento musicale all'insegna della contaminazionee dell'inquietudine cui partecipa anche Ivana Gatti. La copia del film é statarecentemente restaurata dalla Cineteca di Bologna e l'evento, presentato perla prima volta Torino un anno fa, é uno degli appuntamenti musicali e cinema-tografici dell'anno.Politeama, Sala Grande

FENICEFESTIVAL2008 13-18 MAGGIO

GIOVEDÌ 15 MAGGIOore 18.00 - CinemaSTREET THIEF di Malik Bader (Stati Uniti 2006, 86 min,v.o. inglese, sott.italiano)Nel revival che negli ultimi anni sta conoscendo ilcinema documentario, non vanno dimenticati i“mockumentary”, film spesso ironici costruiticome inchieste reali utilizzando pero’ personaggi estorie inventate. Primo lungometraggio del regista,questo mockumentary segue la vita di Kaspar Carr,svaligiatore professionista dal linguaggio sciolto emolto sicuro di sé, al punto di permettere al registae al suo cameraman Miles Harrison di seguirlodurante le sue rapine. Lontano dalle tecnologie dipunta che Hollywood mette a disposizione dei suoigangster e lontano dai canoni del noir, il film con-duce lo spettatore nel cuore della criminalità dovenulla è strabiliante se non la cura visiva e il lavorofatto sul suono. Premiato ai Festival di BuenosAires e Chicago. Prima italiana - Politeama, Sala Corman

ore 20.30 - CinemaCHICAGO 10 di Brett Morgen (Stati Uniti 2007, 103 min, v.o. inglese,sott. italiano)A 40 anni dal ‘68, un originalissimo “documentariod’animazione” torna sui disordini avvenuti quell’an-no durante la Convention del Partito Democratico.Tra polizia e manifestanti si scatenò una guerrigliache provocò grande scalpore, feriti e una repres-sione senza precedenti. Alcuni manifestanti ven-nero giudicati in un processo ultramediatizzato chesegnò profondamente la generazione della conte-stazione. Il regista, già candidato all’Oscar nel ‘99,

racconta quegli eventi basandosi sugli atti del processo e fondendo materialed’archivio, animazioni e le voci di attori come Nick Nolte e Mark Ruffalo. Ineditoin Italia, il film è stato presentato con grande successo a Locarno e ha inaugu-rato il Sundance riaccendendo le polemiche sul sessantotto americano.Prima italiana - Politeama, Sala Grande

ore 22.30 - CinemaTHE TRACEY FRAGMENTS di Bruce McDonald (Canada 2007, 80 min, v.o. inglese, sott. italiano)Frammenti dalla vita di Tracey Berkowitz (Ellen Page, protagonista del recenteJuno), quindicenne canadese in conflitto perenne con i propri genitori, i compa-gni di classe e la propria città. Un viaggio negli orrori morali della provincia sta-tunitense con personaggi improbabili a metà tra Chandler e Tarantino. Direttocon una tecnica innovativa, è un’opera geniale e schizofrenica fatta di flashback,corto circuiti temporali e in cui troviamo fino a quindici sequenze mostrate con-temporaneamente sullo schermo. Il film continua sul sito ufficiale dove è pos-sibile rimontarlo a piacimento. Presentato prima a Berlino poi al Festival diTorino, é stato osannato dal pubblico come uno dei migliori film della rassegna. Politeama, Sala Grande

VENERDI 16 MAGGIOore 13.00 - IncontriA pranzo con Alejandro e BrontisJodorowskyPoliteama, Caffé

ore 16.30 - IncontriUtopie presenti a quarant’anni dalsessantottoIntervengono: Francesco Delzìo, Marco DePoli Quarant’anni fa era forte l’urgenza e la volontà dicambiare il mondo; accanto alle azioni, era signifi-cativa la spinta ideale e utopica di poter gettare lebasi per una nuova realtà. L’eredità sessantottinaè oggi - e non solo da oggi – sotto accusa, maquesta urgenza di ricercare orizzonti alternativirimane e anzi si è fatta ancora più forte e inces-sante - coinvolgendo anche nuovi campi dellacoscienza collettiva. Ha ancora senso combattereper cambiare il proprio futuro e con quali utopie?E se in realtà l’utopia fosse il mondo in cui giàviviamo, insostenibilmente orientato verso unorizzonte di benessere infinito? Ne parleranno insieme ospiti eterogenei ma tuttiugualmente capaci di non arrendersi davanti allesfide che il 2008 - a quarant’anni dal ’68 - ci ponegiornalmente.Politeama, Set

ore 18.30 - Cinema&FumettoPEUR(S) DU NOIR (Fears of the dark) di Blutch, Charles Burns, Marie Caillou,Pierre di Sciullo, Lorenzo Mattotti, RichardMcGuire(Francia 2007, 85 min, v.o. francese, sott. italiano)Chi non ha avuto paura del buio e del nero? Ciascuno di noi associa la propriainfanzia con fobie più o meno razionali legate all’oscurità, a incubi dove nelletenebre prendevano forma creature spaventose e universi irrazionali. Sei gran-di illustratori e “fumettisti”, tra cui il nostro Lorenzo Mattotti, hanno dato vitaai loro fantasmi d’infanzia (e talvolta anche d’adulti), rielaborando la loro pauradell’oscurità. Ne viene fuori un film d’animazione complesso e poetico, cheintreccia racconti e stili diversi amalgamandoli in una sinfonia grafica sorpren-dente e originalissima, presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.Politeama, Sala Corman

FENICEFESTIVAL2008 13-18 MAGGIO

SABATO 17 MAGGIOore 13.00 - IncontriA pranzo con MoebiusPoliteama Caffé

ore 16.00 - Incontri/La strana coppiaMoebius & Alejandro JodorowskyL’incontro tra due complici, amici, nemici, creati-vi, accomunati dai progetti comuni, molti realizza-ti, altri no (tra cui il rimpianto di non aver potutovedere Dune, capolavoro mancato). L’occasioneper vederli di nuovo assieme ad un tavolo, anchese solo per lasciarsi andare ai ricordi e prospetta-re ancora nuovi fantastici progetti.Politeama, Set

ore 18.00 - IncontriIO E I TAROCCHI, reading poeticoe lettura di tarocchi con Alejandro Jodorowsky e AntonioBertoli. Jodorowsky ha detto che l’unico tipo di arte checoncepisce è un’arte che cura, intendendo conciò la possibilità di comunicare e di aiutare gli altria “vivere meglio” e a capire di più se stessi,attingendo alla grande valenza creativa insita nel-l’arte. Non si tratta però di un’arte pedagogica insenso stretto, bensì di un’arte che parla diretta-mente il linguaggio dell’inconscio e ad esso sirivolge, partendo dall’assunto che proprio questo- l’inconscio - è il vero motore delle nostre azionie il vero centro del nostro essere. Il Tarocco, nellaconcezione di Jodorowsky, è un’arte vera e pro-pria che non ha niente a che fare con la carto-manzia e la predizione del futuro: si tratta di 22modalità dell’essere (parlando degli arcani mag-giori) che assume l’inconscio, di 22 archetipi fondamentali che ci danno infor-mazioni sulla nostra situazione a livello profondo e forniscono di conseguen-za delle indicazioni precise per la nostra vita concreta. Alejandro Jodorowsky,coadiuvato da Antonio Bertoli, fornirà una presentazione generale delTarocco, una lettura di alcuni testi poetici che egli stesso ha scritto per ogniarcano maggiore, una dimostrazione di lettura del Tarocco che coinvolge ilpubblico presente alla serata.Politeama, Sala Grande

ore 21.30 - TeatroIL GORILLA regia di Alejandro Jodorowsky, con Brontis JodorowskyAssistente alla regia e traduzione di Antonio BertoliUna produzione Fenice Festival in collaborazione con Il Mutamento Zona Castalia

Lo spettacolo, ispirato a Relazione per un’Accademia di Franz Kafka parte dal-l’idea surreale di un gorilla che, catturato in una spedizione di caccia e con undestino ormai tracciato (il giardino zoologico o il circo), riesce a costruirsi unavia d’uscita diventando un essere umano, anzi un “uomo” di successo piena-mente inserito nella società. L’Accademia sancisce questa sua riuscita con-dendogli una laurea ed un premio “honoris causa”: la Relazione perun’Accademia (e il monologo) non è altro che il discorso che il Gorilla-Uomotiene davanti agli “Illustrissimi Signori dell’Università” per ricevere questaonorificenza. Jodorowsky non solo prende la base surreale di Kafka ma laconvoglia in più verso quello che costituisce il suo proprio versante di senso:la condanna delle convenzioni, della morale, della società e della cultura codi-ficate, della gabbia razionale che chiude ogni individuo in se stesso ed impo-ne solo il potere del denaro, lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, l’assolutamancanza di senso. Ricco di colpi di scena estremamente divertenti e leggeri, grazie ancheall’esperienza nella pantomima e alla presenza fisica e capacità attoriale diBrontis Jodorowsky, acquisite nel suo protratto soggiorno nel Théâtre duSoleil, un’opera nella migliore tradizione del teatro dell’assurdo.Prima assoluta - Politeama, Sala Grande

FENICEFESTIVAL2008 13-18 MAGGIO

ore 19.00 - CinemaL’AN 01 di Alan Resnais, JacquesDoillon, Gébé, Jean Rouch(Francia 1973, 90 min, v.o. francese, sott.italiano)E se all’improvviso tutti abbandonassimo, inmaniera consensuale e spontanea, l’economia dimercato e il mito della produttività ? Da questoparadosso nacque negli anni post ’68 questodivertissement comico, in realtà serissimo.L’anno 01 del titolo è quello di una nuova era incui la popolazione francese decide di smettere dilavorare, rinunciare al denaro e alle lotte di clas-se. Realizzato dal regista Jacques Doillon, il dise-

gnatore Gébé con il contributo dei grandi Alain Resnais e Jean Rouch, èun’opera divertentissima che tocca tematiche fondamentali come il lavoro,l’economia e l’ambiente attraverso il filtro liberatore dell’utopia.Inspiegabilmente inedito in Italia, in Francia è un’opera di culto per più di unagenerazione. Introduce Luca Boschi Politeama, Sala Corman

SPETTACOLO CONCLUSIVOore 21.30 - TeatroIL SOGNO E LA RAGIONEdi e con Daniele Biacchessi,accompagnato da Gaetano Liguori,Michele Fusiello e Alessandro RossiUna produzione Fenice Festival.Testo originale di Daniele Biacchessi.Dove eravamo? Cosa ha significato per noi tutti ilsessantotto, per chi c’era e per chi non era anco-ra nato, per coloro che ne sono stati solo sfioratie per quelli che lo hanno provato sulla propriapelle. Uno spettacolo di teatro narrativo che riper-corre l’anno sul filo delle emozioni, accompagna-to dal Jazz elegante e incisivo di Gaetano Liguori.Co-protagonista la radio, le sue voci e testimo-nianze, la sua presenza fisica sul palco per arriva-re a parlare delle disillusioni e dell’oggi, delle ere-dità mancate e di una possibile riscossa.Prima assoluta Politeama, Sala Grande

DOMENICA 18 MAGGIOore 12.00 - IncontriBrunch finale del Festival con Daniele Biacchessi,Gaetano Liguori e tutti gli ospiti del FestivalAppuntamento finale di chiusura del Festival e occasione unica di un incontroconviviale con gli ospiti.Politeama, Caffé DOME

NICA1

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17.00 Sala SetApertura spazio

13.00 RistoranteINCONTRIPranzo con iMARLENEKUNTZ

13.00 RistoranteINCONTRIPranzo conJODOROWSKY

16.30 Sala SetINCONTRISessantotto18.30 Sala CormanCINEMA“Peur(s) du Noir”

21.30 Sala GrandeTEATRO“IL GORILLA”di A.Jodorowsky

21.30 Sala GrandeTEATRO“IL SOGNO ELA RAGIONE”di e con D. Biacchessicon Gaetano Liguori,Michele Fusiello eAlessandro Rossi

13.00 RistoranteINCONTRIPranzo conMOEBIUS

12.00 RistoranteINCONTRIBrunch finaleFESTIVAL

21.00 Sala GrandeCINEMA“Redacted”

18.30 Sala piccolaCINEMA“Angeli distratti”

18.00 Sala CormanCINEMA“Japan Japan”

18.00 Sala CormanCINEMA“Street thief”

16.00 Sala SetINCONTRILa strana coppia18.00 Sala GrandeINCONTRITarocchi

19.00 Sala CormanCINEMA“L’An 01”con Luca Boschi

20.30 Sala GrandeCINEMA“Chicago 10”

22.30 Sala GrandeCINEMA“Tracey Fragments”

21.30 Sala GrandeCINEMA&MUSICAMARLENE KUNTZcon Ivana Gatti eGianni MaroccoloVS. LA SIGNORINAELSE di Paul Czinner

19.00 Sala CormanCINEMA“Tegami”

SERAPOMERIGGIOMATTINO

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Grafica: Catoni Associati (Firenze)Stampa: Extempora - Industria Grafica PistolesiEditrice Il Leccio Srl (Monteriggioni)

Sito web e servizi fotografici: Spot agenzia creativaSottotitoli elettronici: Neon Video di Stefano Gariglio

Biglietteria elettronica: Soft Solution TorinoTrasporti: TNT Traco - DHL International Spa

Per la realizzazione di Fenice Festival 2008 ringraziamo:Gianluca ArcopintoLior ShamrizStensen|CinemaMilanoConcertiCasa editrice RubettinoConiglio editoreCelluloid dreams - ParisArtedis - ParisBavaria Film - MünchenMagnolia Pictures - New YorkImageForum - TokyoFilm sales company - New YorkMaximum Films - TorontoUniversità degli Studi di Sienae Franco Mattioli per aver messo a disposizione le sue splendideradio d’epoca.

Comune di Poggibonsi

con il patrocinio di:

realizzato in collaborazione con:

FENICE FESTIVAL 2008 è un progetto di:

Comune di PoggibonsiFondazione Monte dei Paschi di Siena

con il patrocinio di:Mediateca Regionale ToscanaProvincia di Siena

in collaborazione con: Politeama S.p.a.Vernice Progetti CulturaliComiconFondazione Niels Stensen

AeMediaAssociazione Commercianti - Via Maestra di PoggibonsiConfcommercio - sez. PoggibonsiConfesercenti - sez.PoggibonsiKa-BoomMuseo del Cinema di TorinoIl Mutamento Zona CastaliaNumeris Causa

Direzione artistica: Michele CrocchiolaSegreteria generale: Vernice Progetti Culturali Segreteria organizzativa: Simona DileoCoordinamento generale: Laura ManziAmministrazione: Vernice Progetti CulturaliLogistica Politeama: Matteo Bertocci

Sezione “La strana coppia” a cura di:Antonio Bertoli (Alejandro Jodorowsky)e Claudio Curcio (Moebius)

Sezione “Quarant’anni oltre il sessantotto” a cura di:Federico Ferrone e Michele Crocchiola

Ufficio stampa:Agenzia Freelance per Vernice Progetti Culturaliufficiostampa@verniceprogetti.itTel. +39 0577 219228 - 272123 fax +39 0577 247753

Ufficio accrediti e biglietteria: Mirko Borgianni ed Elisa NidiaciSupervisione proiezioni: Marco MarianiAssistenza tecnica: Fabio De Pasquale e Daniele SacchiAutista: Marco Cristofani

INFORMAZIONITutti gli eventi del Festival si tengono pressoTeatro Multisala Politeamapiazza Rosselli 6 Poggibonsi (Siena)Tel. 0577 985697

infoline Festival: 329 4840635 (ore 11.00 - 22.00)

Prezzi d’ingressoSpettacoli cinematografici: intero 5 Euro, ridotto 4 Euro(studenti, under 26, over 60)Spettacoli teatrali e musicali:15 EuroAbbonamento festival (13 spettacoli): 55 EuroPranzo con l'artista: 10 Euro (voucher per un pranzo a buffet da ritirarepresso il Politeama caffè il giorno stesso)

PrevenditePresso la cassa del teatro, su www.politeama.info o punti venditadel circuito Boxoffice toscano.

Indicazioni per Poggibonsi da Milano/Bologna/Roma: uscire dall’Autostrada A1 al caselloFirenze Certosa, imboccare la superstrada verso Siena, uscitaPoggibonsi nord direzione centro cittàdalla costa toscana: SS73 Grosseto-Siena poi prendere super-strada Siena-Firenze uscita Poggibonsi nord direzione centro cittàda Livorno/Pisa: prendere la Fi-Pi-Li direzione Firenze, uscire aEmpoli ovest, seguire la SS 429 attraverso Castelfiorentino eCertaldo fino a Poggibonsi nord.

Bus navetta a cura di Train SpaServizio bus navetta gratuito Poggibonsi-Siena alla fine degli spet-tacoli serali.

www.fenicefestival.it