Studio Baroldi Taiana La Vella Martiner

Per l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri

della Provincia di Bolzano

Giovedì 20 dicembre 2018

AGGIORNAMENTO 16/01/2019

FATTURAZIONE

ELETTRONICA

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Giovedì 20 dicembre 2018

Studio Baroldi Taiana La Vella Martiner

Per l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri

della Provincia di Bolzano

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Legge di Bilancio 2018:

Introduzione della fattura elettronica

Unico formato di emissione ammesso: XML

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Dal 2018

XML

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Soggetti interessati

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Obbligo fatturazione elettronica dal 1° gennaio

Sia B2B che B2C

Anche con ausilio di intermediari

Decade Spesometro

Permangono Liquidazioni Periodiche

Dal 2019

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SI per cessione beni e prestazione servizi tra soggetti in Italia

NO per operazioni transfrontaliere

Fatturazione emessa

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Tra imprese

Coinvolge sia ciclo attivo che passivo

Analoga alle attuali fatture per PA

Secondo standard europeo

Esclusi solo Minimi e Forfettari (tranne per PA)

Fattura elettronica B2B

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Al consumatore finale

Servizi telematici dell’AdE

Copia a disposizione del consumatore, salvo rinuncia espressa (modalità ancora da individuare)

Fattura elettronica B2C

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Alcuni soggetti tenuti all’emissione di

fattura elettronica sono però detentori di

DATI SENSIBILI.

Es. Medici e psicologi

Come rispettare la normativa in materia di

protezione dei dati personali?

E la Privacy?

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Esonero

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SOGGETTI ESONERATI

Farmacie (pubbliche e private) Parafarmacie

Medici chirurghi e odontoiatriParamedici: Infermieri, ostetriche/i, tecnici sanitari di radiologia, ottici

Psicologi Veterinari

Aziende sanitarie locali (ASL)

Aziende ospedaliere

Istituti di ricovero e cura

Policlinici universitariPresidi di specialistica ambulatoriale

Strutture per l'erogazione

delle prestazioni di assistenza

protesica e assistenza

integrativa (*)Altri presidi e strutture accreditati per l'erogazione dei servizi sanitari

Strutture cd. “socio-sanitarie”: RSA, RSD, CDI, hospice, consultori…

Esonero temporaneo

Esonero SOLO per il 2019

Permane obbligo a invio dati al Sistema Tessera Sanitaria

SI alla ‘vecchia’ fattura cartacea

Probabile introduzione FE 1° gennaio 2020

Fatture elettroniche alle PA come già oggi

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Assoluto Divieto di emissione FE se invio STS

A seguito dell'approvazione della legge finanziaria2019, dell'intervento del garante della privacy, edelle ultime istruzioni da parte dell'agenzia entrate,è stato chiarito che, per tutte le prestazionisanitarie rese da medici ed odontoiatri, psicologi,infermieri ecc. nei confronti di pazienti personefisiche "private" i cui dati vengono inviatiall'amministrazione finanziaria tramite il sistematessera sanitaria STS, c'è il DIVIETO di fatturazioneelettronica.

Nei confronti di tali pazienti continua il metodo difatturazione cartacea, con applicazione della marca dabollo da 2 euro (se d'importo superiore a 77,47 euro).

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Emissione FE

La fattura elettronica diventa obbligatoria perprestazioni mediche che NON vengono fatturate apazienti privati. (ad esempio: visite ai dipendenti,fatturate al datore di lavoro titolare di partita ivaB2B),

e per tutte le prestazioni non oggetto di invio alSTS,

oltre naturalmente alla fatturazione verso la PA

Sulle fatture elettroniche andrà sempre indicata, sedovuta, la marca da bollo di 2 euro, con la dicitura"imposta di bollo virtuale assolta ai sensi del DM28/12/18".

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Emissione Fatture Estere?

Si ricorda che dal 1° gennaio 2019, l’obbligo della fatturazioneelettronica riguarderà tutte le cessioni di beni e le prestazioni diservizi tra soggetti residenti e stabiliti nel territorio dello Stato.

Al contrario risultano escluse dal suddetto obbligo le operazioni da everso soggetti non residenti nel territorio dello Stato.

Non esiste pertanto obbligo di fattura elettronica nel caso dicessioni/prestazioni verso altri soggetti residenti in altri Stati UE oExtraUE.

E' possibile quindi inviare la Fattura emessa nei confronti di soggettinon residenti con modi e termini di una NORMALE fattura CARTACEA/PDF.

La Legge di Bilancio 2018 ha introdotto l' “ESTEROMETRO”, ovvero laversione per l’estero dell’attuale spesometro.

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Attori coinvolti

SDISistema di Interscambio, gestito dall’AdE

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Il CEDENTE

(chi emette la FE)

Il Terzo Emittente (studio che invia per conto del cedente)

Il Trasmittente (software house o convenzionato di categoria, https://www.ordinemedici.bz.it/it/offerte-3)

Il CESSIONARIO

(chi riceve la FA)

Come inviare

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Indirizzo telematico

Fatturazione

PA

Codice Univoco

IPA

Codice Univoco specifico per ogni

Ente Pubblico

Fatturazione

B2B

Codice

Destinatario7 caratteri

alfanumerici

Indirizzo

PEC

Ciclo Attivo

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Cosa può fare per Voi un intermediario qualificato?

Trasmettere le FE

Ricevere le FE

Consultare e acquisire fatture e duplicati dall’area riservata del delegante

Utilizzare il servizio di registrazione del canale e dell’ indirizzo telematico prescelto per la ricezione dei file per conto del delegante

L’Intermediario

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L’Intermediario

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Senza l’aiuto dell’Intermediario

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Sistema informatico AdE -SDI

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Accesso alla piattaforma SDI

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https://ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale

Funzionalità del servizio Fatture e corrispettivi

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La registrazione dell'indirizzo telematico

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Ciascun soggetto passivo• direttamente (accedendo con Fisconline o Entratel)

oppure• tramite un intermediario delegatoha la possibilità di registrare l’indirizzo al quale desidera ricevere le fatture elettroniche:● codice destinatariooppure● indirizzo PEC.

La registrazione dell'indirizzo telematico

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Schema riepilogativo -registrazione dell'indirizzo telematico

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Il QR Code

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Il ciclo passivo

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Nell’area riservata di “Consultazione Dati rilevanti ai fini IVA” del portale “Fatture e Corrispettivi” sia il fornitore che il cliente potranno agevolmente individuare le fatture

Il ciclo passivo – differenze tra fatture PA e B2B/B2C

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Diversamente da quanto avviene nella fatturazione elettronica con la PAnell’ambito della fatturazione elettronica tra soggetti passivi /privati(B2B e B2C).

• l’acquirente/committente non può inviare al cedente/prestatore che haemesso la fattura notifiche di avvenuta accettazione/rifiuto dellafattura ricevuta tramite SdI.

La fattura recapitata dal SdI al destinatario (acquirente/committente) sipresume sempre “accettata” da quest’ultimo• Non è possibile effettuare un rifiuto/contestazione tramite il SdI.• Eventuali errori dovranno essere corretti tramite l’emissione di una

nota di variazione da parte del soggetto che ha emesso la fatturaerrata.

Fattura Elettronica recapitata dal SdI = “accettata”

Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche presso l’Agenzia delle Entrate

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Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche presso l’Agenzia delle Entrate

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Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche presso l’Agenzia delle Entrate

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Come si conservano le fatture elettroniche

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Per legge (art. 39 del Dpr n. 633/1972) sia chi emette che

chi riceve una fattura elettronica è obbligato a conservarla

elettronicamente.

Con il processo di conservazione elettronica si avrà la

garanzia – negli anni – di:

• non perdere mai le fatture,

• riuscire sempre a leggerle e,

• soprattutto, poter recuperare in qualsiasi momento

l’originale della fattura stessa.

Come si conservano le fatture elettroniche

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Domande?

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Grazie per l’attenzione