Farmacoeconomia e gestione socio- economica ed ... del farmaco.pdf · Invecchiamento della...
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Farmacoeconomia e gestione socio-
economica ed organizzativa della Farmacia
Prof. Fabrizio Gianfrate
Bari
Ottobre-Novembre 2017
Programma
Economia e FarmacoeconomiaElementi di economia sanitaria, spesa, regolamentazioneIl mercato farmaceuticoL’evoluzione della filiera La valutazione economica dei farmaci come strumento di conoscenza e competitività Tecniche di valutazione farmaco economicaLa valutazione della Qualità della Vita HrQoLPrincipi di Health Technology AssessmentStrumenti teorici e casi pratici
La farmacia nel sistema sanitàLa farmacia di oggi e di domani tra produttori, grossisti, ASL e pazientiDinamiche e prospettive per Specialità, OTC ed ExtrafarmacoLa farmacia dei serviziModelli di business emergenti della farmacia
Marketing, competitività e sviluppoIl farmacista imprenditore e managerVision e strategie per l’impresa farmaciaElementi di gestionale aziendaleIl Marketing in farmaciaMktg planCategory managementMerchandisingComunicazioneWeb e Social media
Il Management della farmaciaStrumenti operativi di gestione e controllo attivo: investimenti, bilancio e redditivitàLa strategia: Business plan e Financial planIl controllo: Balanced Scorecard e KPIsIl margine di contribuzioneLa gestione del magazzino e gli indici di rotazioneLeadership, team building, motivazione dei collaboratoriL’evoluzione dei ruoli professionali nella farmacia
Farmacoeconomia e gestione socio-economica ed organizzativa della Farmacia”
Elementi di Economia Sanitaria
LA SALUTE NON HA PREZZO….
…..MA LA SANITA’ COSTA
ESPANSIONE E SVILUPPO:
Tutto autorizzato e rimborsato a tutti1^ FASE
1970 1980 1990 2000
2^ FASE CONTENIMENTO DEI COSTI:
Controllo restrittivo della domanda e dell’ offerta
3^ FASE VALORE DELLA SPESA:“Value for money”
Fasi evolutive dello sviluppo dei sistemi sanitari
Crescente domanda
assistenziale
Invecchiamento della popolazione
Risorse limitate
Indici demografici Italia 1980-2050: verticale crescita degli over 65% e riduzione degli under 15
1950 1980 1990 2000 2020 2050
Over 65 (%) 8 10 13 18,1 23 34
Indice di vecchiaia 29 61 90 130 230 310
Demografia e sanità
Curva dei costi sanitari per sesso e fascia d’età
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
Maschi
FemmineModello previsionale della spesa
sanitaria
6,9%
9,2%
4,8%
5,3%
5,8%
6,3%
6,8%
7,3%
7,8%
8,3%
8,8%
9,3%
9,8%
1992
1994
1996
1998
2000
2002
2004
2006
2008
2010
2012
2014
2016
2018
2020
2022
2024
2026
2028
2030
2032
2034
2036
2038
2040
2042
2044
2046
2048
2050
Trendstorico
Fonte: ISTAT 2016
Chi paga?
Per cosa? Per chi?
Pubblico (fiscalità)- Stato- Regioni (autonomia)
-- Perequazione
Privato- Cash- Fondi integrativi- Assicurazioni
OspedaleTerritorio
SSNPrivato Convenz.Privato privato
TuttiRedditoPatologieResidenza
LEAExtra-LEA
➢ assicurazione pubblica (SSN)➢ mutua➢ assicurazione privata➢ pagamento diretto (out of pocket)
Tipologie di sistemi sanitari
Finanziamento
Pubblico Privato
Contributi
sanitari
Imposte Prezzi Premi assicurativi
Sistema mutualistico
SSN
Sistema di mercato
Schema dei sistemi sanitari
SSN
STATO REGIONI
Lo Stato finanzia le Regioni ripartendo fra queste il Fondo Sanitario Nazionale (FSN)
Il criterio utilizzato è quello della quota capitaria che commisura il finanziamento applicando una quota fissa per ciascun
residente sul territorio regionale e prevedendo un conguaglio legato alla compensazione della ‘mobilità sanitaria.
REGIONI ASL/AO
Il finanziamento delle aziende ASL viene realizzato sulla base del criterio della quota capitaria ed aggiustato secondo indici
che esprimono le caratteristiche della popolazione residente;
Il finanziamento delle aziende ospedaliere è realizzato secondo un “sistema di prezzi” pre-determinato (o sistema tariffario)
Flussi finanziari SSN tra Stato, Regioni e Aziende Sanitarie
Complessità del sistema
Centri diurni: Alzh.,Toss.
CountryHospital
Cure palliative
Hospice
RSA Disabili fisici
RSA Anziani
Res. San.Terapeutiche
Lungodegenza Riabilitazione
Res. San.Riabilitative
Assistenza DomiciliareIntegrata
AssistenzaInfermieristica
Servizio AssistenzaDomiciliare
Ospedalizzazione a domicilio
Nuclei Assistenziali Case Riposo
Day Hospital Day Surgery
5 Day SurgeryDEA I-II
UTIC
POTES
P.S. SPDC
RSA Disabili Psichici
UMEE - UMEA
Comunità alloggio
Case protette
Gruppiappartamento
RSA Toss.Dip.
Centro SaluteMentale
O.P.
CONSULTORI
M.M.G.
POLIAMBULATORIO
OSPEDALE
Visite domiciliari
Ricoveri ordinari Ambulatori
SERTComunità
Terapeutiche
FARMACIA
OSPEDALE
TERRITORIO
DOMICILIO
“…In Me sono tante persone, grandi Me e piccoli Me, tutti signori in guerra tra loro…”
L. Pirandello, Uno Nessuno e Centomila
Spesa sanitaria pubblica e privata 2005 – 2015 (€ mld)
96,5 101,8 102,2 108,9 110,5 112,5 111,1 109,6 109,3 111,0 112,4
25,025,8 26,2
27,2 26,7 27,0 28,9 28,5 26,9 33,0 34,5
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Spesa Sanitaria Privata (miliardi di euro)
121,5127,6 128,4
136,1 137,2 139,5 140,0 138,1 136,2144,0 146,9
CAGR '05-'15
SS Privata: 3,3%
SS Pubblica: 1,5%
SS Totale: 1,9%
Fonte: MEF Ragioneria Generale 2016,
Confronto spesa sanitaria 2000-2016€
mil
iard
i
Quanto spendiamo: Spesa sanitaria pubblica e privata EU 15 tra le più basse
Fonte: Eurostat 2016, MEF - Ragioneria Generale dello Stato 2016
36 miliardi di spesa privata32,36 Out of Pocket (89,9%3,63 Strutturata (10,1%)
1,44 Assicurazioni (4%)2,19 Fondi, Mutue (6,1%)
Spesa sostitutivaLoop spesa pensioni e sanità
La spesa sanitaria in Europa (pro capite)
Spesa totale pro capite nei Paesi EU-14, (euro PPP), 2015
3.7742.951
01.0002.0003.0004.000
Paesi
Bass
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Germ
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2.9752.227
0
1.000
2.000
3.000
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Spesa sanitaria pubblica pro capite nei Paesi EU-14, (euro PPP), 2015
Fonte: Eurostat 2016,
AustriaBelgio
Danimarca
Finlandia
Francia
Germania
Grecia
Irlanda
Italia
Paesi Bassi
Portogallo Regno Unito
Spagna
Svezia
600
700
800
900
1.000
1.100
1.200
1.300
1.400
1.500
1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 4.000
Spesa sanitaria pubblica (euro PPP), 2015
Sp
esa
sa
nit
ari
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riva
ta (e
uro
PPP),
2015
Fonte: Eurostat 2016,
Spesa sanitaria pubblica e privata pro-capite EU 15
Spesa sanitaria sul PIL
Spesa SSN per aggregati (mld €)
Rapporto tra spesa sanitaria pubblica effettiva e finanziamento SSN (mld €)
Spesa pubblica in prevenzione rispetto alla spesa sanitaria pubblica
Spesa sanitaria pubblica e privata pro-capite nelle Regioni 2016 (euro)P. A. Bolz
ano
Valle
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P. A. Tre
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Puglia
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Basi
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Sic
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Spesa sanitaria pubblica pro capite Spesa sanitaria privata pro capite
3.1
44
2.8
39
2.8
14
2.6
58
2.6
50
2.5
61
2.4
88
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2.4
74
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71
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17
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17
2.2
03
2.1
13
2.0
69
1.9
87
Fonte: The European House – Ambrosetti su dati Istat e Ragioneria Generale dello Stato, 2016
Risultati di esercizio spesa SSN Regioni 2006 e 2015 (€ mln)
-1.0
88
-750
-329
-289
-274
-211
-197
-145
-143
-129
-98
-96
-71
-68
-55
-54
-48 -4 0
3
-380
10
28
-11
1
-204 -5
9
1 4 6
-342
-72
-103 -25
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Lom
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Basi
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2006 2015
-1.9
67
-2.000
Fonte: The European House – Ambrosetti su dati Ragioneria Generale dello Stato, 2016
Potenziali rischi distorsivi nei modelli di mutualità e assicurazione private
Azzardo Morale: Deresponsabilizzazione alla spesa del paziente Sovraconsumo
Copagamenti, franchigie, massimali
Selezione avversa: Autoselezione pazienti (solo bad risk si assicurano)
Circolo vizioso verso auto estinzione sistema Diagnosi preventiveRisk adjustment
Cream skimming
L’insostenibilità del federalismo sanitario: le enormi differenze del PIL pro-capite regionale (€)
PIL>I5%
0%<PIL<15%
0%<PIL<-15%
PIL>-15%
Δ PIL Regioni e media Italia
Interventi su addizionali Irpef, Ires e aumenti nelle compartecipazioni hanno contribuito alla riduzione dei disavanzi
369300 300 287 268 289 293
218
687
509442 421 405 399 371
320
0
100
200
300
400
500
600
700
800
Lazi
o
Pie
monte
Cam
pania
Molis
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Cala
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Abru
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Sic
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Puglia
2010 2015
Addizionale Regionale Irpef pro capite (in euro), 2010-2015
Fonte: The European House – Ambrosetti su dati UIL, “Addizionali Regionali IRPEF”, 2016
Le tappe cruciali e incompiute del Federalismo Sanitario
1978: SSN
1992: Aziendalizzazione
2000: Dlgs 56/2000 compartecipazione IVA prodotta
2001: L. 3 su Titolo V Costituzione e referendum su concorrenza legislativa
2001: L. 405 su accesso risorse supplementari solo a regioni virtuose
2001: Dpcm su LEA
2007: finanziaria Patto salute con aumento automatico add. IRPEF regioni in deficit
2008: L. “Calderoli” perequazione su reale bisogno (costi standard)
Possibili prontuari locali
PTR prontuario terapeutico regionale
PTOR prontuario terapeutico ospedaliero regionale
PTOTR prontuario terapeutico ospedaliero terapeutico regionale
PTP prontuario terapeutico provinciale
PTOP prontuario terapeutico ospedaliero provinciale
PTAV prontuario terapeutico area vasta
PTL prontuario terapeutico locale
PTO prontuario terapeutico ospedaliero
PTA prontuario terapeutico aziendale
PTT prontuario terapeutico territoriale
Prontuari Terapeutici Ospedalieri Regionali (PTOR)
Variabilità di spesa e consumi regionali
Le ambiguità e gli effetti del Federalismo per i farmaci
▪ Uguale domanda (patologia), stessa offerta (farmaco)
▪ Prezzo uniforme e deciso centralmente
▪ Interventi locali sull’offerta:
Prontuari locali
Ticket
Distribuzione diretta e per conto
Acquisti centralizzati
▪ Interventi locali sulla domanda:
linee guida prescrittive
limitazione della promozione ISF
Incentivi/disincentivi alla prescrizione
La spinta alla Centralizzazione degli acquisti
▪ Con la propria forza monopsonista s’impone sui produttori
▪ Dovrebbe essere almeno a livello EU
▪ Difficile con politiche separatiste
DD e DPC
Ticket
Tempi di pagamento dei farmaci delle regioni (giorni)
ASL e distretti si accorpano: quali conseguenze per il farmaceutico?
Esempi di assistenza territoriale organizzata
Casa della Salute (es.: Toscana)▪
Unit▪ à Territoriali di Assistenza Primaria UTAP (es.. Veneto)
Nuclei di Cure Primarie ▪ - NCP (es.: Emilia Romagna)
Ospedale di ▪ Comunita - OC (es.: Veneto, Abruzzo e Liguria)
Aggregazione territoriale della MG per cronicità ▪ – UCCP (es.: Centro-Nord)
H ▪ 24 pediatrico (es.: Calabria)
Centri di Assistenza Primaria ▪ - CAP (es.: Piemonte)
Centri di Assistenza Primaria Territoriale ▪ – CAPT (es.: Calabria)
Presidi Territoriali di Assistenza ▪ - PTA (es.: Abruzzo e Sicilia)
Centri Clinico▪ - Assistenziali Distrettuali - CeCAD (es.: Lazio)
Percorsi diagnostico▪ -terapeutici assistenziali per patologa specifica - PDTA
H ▪ 24
▪ Continuità assistenziale integrata
▪ Disease management
▪ ADI
▪ Prevenzione
▪ Ruolo della MMG - Distretto
▪ Ruolo delle Farmacie/Farmaco
▪ Investimenti mirati sul territorio
▪ Informatica e data management
▪ Maggiore ruolo coord., indirizzo e controllo Min. Salute ▪ Municipalità
Aree
Funzioni
Risorse
Strumenti
Istituzioni
Aree di intervento/implementazione locale
IL FARMACEUTICO
Implicazioni politico-economiche
Pluralità dei soggetti e complessità dei rapporti
Estrema “pervasività” normativa
Elevati costi e rischi di R&S
Aspetti brevettuali
Principali specificità del farmaceutico
- G.L.P.- Autorizzazione
laboratori
- G.C.P.- Autorizzazione
studi
- Iter e docum.- Confezione- Prescrizione- Distribuzione
- Contrattazione- Prontuari- Note limitative
- G.M.P.- Autorizzazionistabilimenti
- I.M.S./Pubbl.- Farmacovig.-Rinnovo A.I.C.
Pervasività normativa
Fasi dello sviluppo farmaceutico
Flusso di cassa nella vita di un farmaco
LANCIO
TIME
CASH
FLOW
+!
-!
A. TIMING
B. COSTI D’INVESTMENTO
CONQUISTA DI
QUOTE DI MERCATO
LIVELLO DI PEAK
SALES
0!
C. VALORE DEL
PRODOTTO
Fig 11.1: Cash Flow durante il ciclo di vita del prodotto!
Fonte: Gianfrate F., Economia del settore farmaceutico, 2003
48
2011 2016
Evoluzione dei mercati per aree geografiche mondiali
Evoluzione del ranking di mercato dell’Italia
Fonte: IMS, 2016
50
Composizione della spesa farmaceutica pubblica e privata Italia 2015 (mld €)
Tot: 28,9SSN: 20,5 (71%)Priv: 8,4 (29%)
Fonte: AIFA, 2016