FALL WINTER 2020/21 - SLAM...nuova mansione di Federazione Italiana della Vela, a presiedere la...

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FW 20/21 Collection La voce dello stilista Galata Museo del Mare Una straordinaria avventura alla scoperta di 5 secoli di vita sul mare Yacht Club Italiano Scuola di Mare Beppe Croce Leon Pancaldo Il progetto La nuova cerata Win-d Dry Dedicata ai nostri navigatori oceanici FALL WINTER 2020/21

Transcript of FALL WINTER 2020/21 - SLAM...nuova mansione di Federazione Italiana della Vela, a presiedere la...

  • FW 20/21 CollectionLa voce dello stilista

    Galata Museo del MareUna straordinaria avventura

    alla scoperta di 5 secoli di vita sul mare

    Yacht Club Italiano Scuola di Mare Beppe Croce

    Leon PancaldoIl progetto

    La nuova cerata Win-d DryDedicata ai nostri

    navigatori oceanici

    FALLWINTER2020/21

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    Indice

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    FW 20/21 Collection..........................................La voce dello stilista

    Galata Museo del Mare.......................................Una straordinaria avventura alla scoperta di 5 secoli di vita sul mare

    Yacht Club Italiano ..........................................Scuola di Mare Beppe Croce

    Leon Pancaldo ...............................................Il progetto

    La nuova cerata Win-d Dry..................................Dedicata ai nostri navigatori oceanici

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    01L’uomo Slam non compra un outfit, aggiorna il suo sistema: per sentirsi in ogni luogo come a casa propria e muoversi anche in città alla ricerca della “High performance”. Un guardaroba tributo alle passioni nautiche. Capi spalla nati da costruzioni tecniche radicate nel mondo sailing, come il Parka ispirato alla cerata oceanica adatto per affrontare pioggia e gelo in città grazie al collo molto protettivo e alla leggera imbottitura in grafene per una perfetta termore-golazione. Outwear che odora di mare come il Peacoat in lana WR e interno in grafene arricchito da una pettorina staccabile con cappuccio in ripstop cangiante che bene interpreta la tendenza “Intelligence and Nature” e piumini in ripstop Waterproof, leggeri, performanti, seamless.

    Una collezione che rispetta l’ambiente come scelta di vita e di stile, che oggi più che mai attinge a questo innato e sempre più forte bisogno di affermare la propria individualità.

    Gianfranco Azzini

    FW 20/21 CollectionLa voce dello stilista

  • 02 Il 1 agosto 2004, in occasione di Genova Capitale Europea della Cultura, ha aperto al pubblico il Galata Museo del Mare. Importante tassello nella trasformazione urbanistica del waterfront dell’area Porto Antico, restaurato dall’architetto Guillermo Vazquez Consuegra, il museo ha notevolmente migliorato l’offerta culturale e turistica della città. Oggi è il più grande museo marittimo del Mediterraneo, nato per rispondere alla crescente domanda sia di conoscenza dei temi legati alla navigazione sia di un uso qualitativo del tempo libero, per imparare divertendosi.“Il Galata è una scoperta bellissima. Imbarcazioni, documenti, riproduzioni, dichiarano quanto il mare sia da sempre un’immensa risorsa, una lontana frontiera, ed una costante avventura per l’uomo. Abbiamo avuto il privilegio di poterne esplorare gli spazi in solitudine per scattare queste foto, camminando accanto a vascelli silenziosi e alle fotografie ingiallite di chi ha solcato i mari della storia. Un luogo perfetto per raccontare un marchio come Slam. ”

    Giovanni De Sandre

    Galata Museo del Mare Una straordinaria avventura alla scoperta di 5 secoli di vita sul mare.

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    Galata è un quartiere di Istanbul, fino al XV secolo sede di una delle più importanti comunità genovesi nel Mediterraneo; così, alla fine dell’Ottocento, quando il Comune di Genova costruì un quartiere di docks commerciali, al più antico di questi venne dato il nome dell’antica colonia. Nell’Ottocento, “il Galata” aveva già una storia lunga quasi tre secoli: nella sua parte inferiore, infatti, venivano costruite le galee della Repubblica di Genova e l’edificio faceva parte dell’Arsenale, il complesso militare e marittimo più importante della città. Nel Novecento, “il Galata” perse la sua funzione com- merciale e venne abbandonato. Alla fine degli anni ’90, il Comune decise di stabilire qui la sede del museo marittimo di Genova.

    L’architetto Guillermo Vazquez Consuegra, autore del progetto di restauro del Galata, ha dato forma a un nuovo fulcro di attività, in grado di rivitalizzare la cornice marittima e di avvicinare ulteriormente la città al mare. Una sapiente coesistenza di architetture antiche e contemporanee donano una nuova identità all’edificio: cristallo e acciaio ripropongono il duplice tema della perimetrazione dei volumi e della trasparenza della superficie, in un suggestivo rimando di spazi pieni e vuoti, di luci e di ombre.

    Il Galata Museo del Mare, curato dal Mu.MA e gestito da Costa Edutainment, è il più grande museo marittimo del Mediterraneo che consente di compiere un viaggio nella storia della navigazione. L’esperienza prosegue con la grande traversata oceanica dei migranti italiani a bordo dei piroscafi verso l’America, il Brasile e l’Argentina: all’interno di questo padiglione – MeM Memorie e Migrazioni - una sezione è interamente dedicata all’ immigrazione contemporanea. Navigazione sopra ma anche sotto il mare con la visita esclusiva del sommergibile Nazario Sauro, prima nave museo in Italia visitabile in acqua. Il pubblico può inoltre rivivere virtualmente, grazie all’utilizzo della realtà virtuale, l’esperienza di un naufragio a Capo Horn nella nuova Sala della Tempesta in 4D.

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    Importanti sezioni sono la mostra “Andrea Doria, la nave più bella del mondo” visitabile lungo le rampe del 4° piano e la sala degli Armatori che, grazie all’Associazione Promotori Musei del Mare, racconta la storia delle famiglie che hanno fatto grande l’economia marittima di Genova ma anche la storia d’Italia vista attraverso la marineria, presentando un allestimento immersivo e tecnologicamente avanzato. Oltre al rinnovamento della Sala della Tempesta, le ultime novità sono la hall “galattica” dove i visitatori possono ammirare un faro fanale alto 10 metri con una lente di Fresnel che illumina l’intero spazio, 4 imbarcazioni storiche, un bar e un ristorante che richiamano il sottomarino 518 ormeggiato in Darsena. Ed ancora, al quarto piano, la Sala Coeclerici che ospita la collezione “Navigare nell’Arte”, una selezione dei dipinti della Fondazione Paolo Clerici e che permette al pubblico l’accesso al terrazzo e al giardino pensile al piano, voluto dall’architetto Consuegra e dal quale si gode di una suggestiva visione del centro storico genovese.

    LE RICOSTRUZIONI A GRANDEZZA NATURALE

    Più che a misura d’uomo, il Galata è a misura di nave. Questa caratteristica ha offerto ai curatori una straordinaria opportunità: ovvero quella di alternare alle opere originali - di dimensioni contenute - grandi ricostruzioni, in scala 1:1 come il faro – fanale alto 10 metri con una lente di Fresnel, una galea genovese del ‘600, un brigantino - goletta dell’800, la tuga di un piroscafo di inizio ‘900, una scialuppa di salvataggio da un naufragio a Capo Horn, i diversi ambienti della Genova ottocentesca con i suoi vicoli, il piroscafo ‘Città di Torino’ nonché le ricostruzioni ambientali che ricordano le differenti destinazioni degli emigranti italiani: la Boca di Buenos Aires, la fazenda in Brasile ed Ellis Island. Nel caso dei piroscafi è stato allestito un tratto di fiancata, attraverso il quale è possibile salire a bordo, accedere ai dormitori maschili e femminili e salire al ponte superiore, dove sono ricostruite infermeria, cabina di seconda classe, refettorio e cabina del Commissario di bordo. È stato anche ricostruito il ponte di coperta del piroscafo, dove hanno trovato posto sia una wheelhouse originale, sia la sala delle feste dello yacht imperiale asburgico Yaza. Degna di nota la Sala della Tempesta in 4D per vivere l’emozione di un naufragio a Capo Horn.

    pagina accanto: Jacket F11 - S101656T00

  • sopra:Jacket F10 - S101652T00Jumper D61 - S102597T00

    sotto:Short Jacket F01 - S123130T00Polo Stern New - S108732T00Trousers F160 - S104499T00

    pagina accanto: Jacket F09 - S101651T00Shirt F152 - S105384T00Trousers F160 - S104499T00

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    sinistra: Coat New Gardner - S124014T01Shirt E133 - S105375T00Trousers B4 - S104468T00

    destra: Jacket F212 - S901230T00Trousers D854 - S904261T003 Way Bag D924 - S963140T01

    sinistra: Jumper F259 - S902351T00

    destra: Jumper F77 - S102633T00Trousers B70 - S104477T00

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    SAVE THE DATE 2021

    68° ROLEX GIRAGLIA11 — 19 JUNE 2021

    Sanremo ∙ Saint Tropez ∙ Genova

    www.rolexgiraglia.com

    sopra:Coat New Gardner - S124014T01Jumper F77 - S102633T00

    sotto: Coat F201 - S924046T00Jumper F259 - S902351T00Trousers D854 - S904261T00Shoe Prince - S450006T00

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    Sweatshirt F88 - S106429T00

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    sopra: Jacket F03 - S101643T00Sweatshirt D167 - S106406T00

    sotto: Short Jacket Sailing Winter - S123103T00Polo Stern New LS - S108732T00Trousers B3 - S104467T00

    sopra: Jumper F64 - S102629T00

    sotto: Jumper F260 - S902357T00

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    Shirt F145 - S105386T00Trousers F160 - S104499T00Shoe Prince - S450006T00

    Jumper F56 - S102636T00

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    sopra: Jumper F258 - S902350T00Trousers F282 - S904269T00

    sotto:Jacket F222 - S901233T00Trousers F285 - S904270

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    sopra:Short Jacket F24 – S123132T00

    sotto:Jacket F08 – S101658T00

    sopra: Sea-Ty Peacoat D17 - S101638Jumper F54 - S102632T00Trousers F164 - S104502T00

    sotto: Revolution Jacket D16 - S101625T00Trousers F162 - S104501T00

  • Jumper F69 - S102637T00Trousers F162 - S104501T00

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    sopra: Jumper F58 - S102635T00

    centro: Jumper F61 - S102638T00

    sotto: Jacket F200 - S901232T00

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    03Il Club più antico del Mediterraneo

    Il primo gennaio del 1879 viene istituita una società sotto il nome di Yacht Club Italiano. Nell’agosto del 1880 la regata inaugurale nel Golfo di La Spezia vede la straordinaria partecipazione di ben 177 unità. Nell’aprile del 1927, il R.Y.C.I. viene investito dal CONI della nuova mansione di Federazione Italiana della Vela, a presiedere la quale il Governo chiama S.A.R. Luigi Amedeo di Savoia-Aosta, il mitico Duca degli Abruzzi, già Presidente del Club dal 1906 fino al 1933, anno della sua morte.

    “Ogni volta che torno allo YCI scopro che ospita vitalità ed energia sempre nuove. Questa è stata l’occasione di conoscere gli allievi della Scuola di Mare Beppe Croce. È sorprendente vederli armare un imbarcazione, averne cura, farla volare sulle onde. Tutte attività bellissime, tradotte nei sorrisi sui loro volti.”

    Giovanni De Sandre

    Yacht Club Italiano Scuola di Mare Beppe Croce

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    Nel 1929 il Club compie cinquant’anni e viene inaugurata la nuova sede sociale (quella attuale), nel 1930 Guglielmo Marconi accende le luci del municipio di Sydney dall’Elettra ormeggiata nel porticciolo Duca degli Abruzzi. Nel 1936 l’8 Metri Italia vince a Kiel la prima medaglia d’oro olimpica.Durante questi anni, il Club cambia spesso il suo nome: da Regio Yacht Club Italiano, nel 1940 diventa Reale Circolo Italiano della Vela (R.C.I.V.) in ossequio alle norme sull’autarchia linguistica di quel periodo. Nell’autunno del 1943 perde la qualifica regia e diventa Circolo Italiano della Vela (C.I.V.). Due anni dopo riprende la denominazione ante 1940 per poi assumere in via definitiva la sua denominazione sociale di Yacht Club Italiano. Era il 31 ottobre del 1946. Genova era una delle capitali dello yachting mondiale e le acque del Lido di Albaro ospitavano regate internazionali di Star - in Italia la Stella è introdotta proprio dall’allora R.Y.C.I. nel 1933 con la costituzione della prima Flotta italiana - Dinghy 12, Snipe e le Classi Metriche: 8 Metri e 6 Metri, gli eleganti racer dell’epoca. La nuova Classe Internazionale dei 5 Metri S.I. sarebbe arrivata nel 1946.L’edificio dello Yacht Club Italiano, ubicato nel Porticciolo Duca degli Abruzzi di Genova, è stato progettato dal marchese Arch. Giuseppe Crosa di Vergagni e inaugurato il 17 febbraio 1929. A seguito degli ingenti danni subiti durante i bombardamenti durante la guerra, nel marzo del 1953 è stato inaugurato nuovamente con nuovi impianti sportivi completamente ricostruiti.

    La Scuola di Mare Beppe Croce

    Uno dei grandi patrimoni dei circoli sportivi sono i giovani, ancora di più per un club velico con una storia così importante. Sono i giovani appunto che lo mantengono vivo e vitale. È nel 1952 infatti, che allo YCI viene istituita la categoria dei Soci Allievi per favorire l’ingresso al Club di soci minori di ventuno anni, una storia di successi e di tante generazioni che sono passate attraverso le attività di formazione del Club. Andando a vela i ragazzi acquisiscono subito (oltre ai rudimenti base della navigazione, del vento e della strategia di regata) i valori fondamentali di ogni sport: l’impegno, la dedizione, l’interpretazione del tempo, la strategia e la tattica. La prima palestra dell’attività velica è l’Optimist, una piccola ‘vasca da bagno’ progettata nel 1947 e che ancora oggi è insuperata come barca scuola per l’avvicinamento alla vela. I ragazzi poi proseguono su imbarcazioni più grandi, veloci e acrobatiche dove possono migliorare e affinare le loro qualità. Tantissimi ragazzi hanno iniziato l’attività sportiva al Club e sono entrati a far parte di una grande famiglia con l’orgoglio di portare il guidone bianco rosso del Club più antico d’Italia. L’agonistica YCI, ad oggi, conta su circa una cinquantina di agonisti nelle varie classi: Optimist, 420, 470, Laser, 49er e Windsurf.

  • 40 41

    sopra: Jacket F04 - S101648T00

    sotto: Jacket New Doohan - S101495T01

    sopra: Fleece F45 - S107060T00

    sotto: Short Jacket F02 - S123129T00

  • 42 43

    sopra:Softshell F49 - S125021T00Trousers F161 - S104500T00Shoe Prince - S450006T00

    sotto: Short Jacket F02 - S123129T00Swatshirt D167 – S106406T00Trousers B3 – S104467T00

    sopra: Short Jacket F22 - S123131T00Fleece F46 - S107061T00

    sotto: Revolution Short Jacket E04 - S123125T00T-Shirt SS F134 - S112635T00Trousers F160 - S104499T00

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    sopra: Jacket F202 - S901231T00Sweatshirt D658 - S906186T00Trousers F285 - S904270T00

    centro: Fleece F249 - S907037T00T-Shirt D806 - S912237T00Trousers D854 - S904261T00

    sotto: Polo F110 - S108726T00

    sopra: Polo F109 - S108725T00Trousers B3 - S104467T00Win-D Technical Shoe - S473012T00

    sotto: Jumper F78 - S102631T00

  • 48 49

    sinistra: Coat F16 - S124028T00Jumper F80 - S102621T00Trousers F164 - S104502T00

    destra: Polo F116 - S108730T00Trousers F164 - S104502T00

    sinistra: Jumper F79 - S102620T00

    destra: Sweatshirt F99 - S106438T00

  • 50 51

    sopra: Coat F209 - S924048T00

    centro: Jumper F250 - S902356T00

    sotto: Jumper F256 - S902348T00

    pagina accanto: Sea-Ty Peacoat D17 - S101638T00Trousers B3 - S104467T00

  • 52 53

    sopra: Reliance Coat D14 - S124022T00Jumper F57 - S102627T00Trousers B3 - S104467T00

    sotto: da sinistraPouch Beauty F412 - S464055T00Doc Holder F413 - S464056T00Trifold Wallet F411 - S464054T00

    sopra:Shirt B12 - S105336T00Trousers F164 - S104502T00

    sotto: Jacket F215 - S901236T00Trousers F285 - S904270T00

  • 54 55

    Softshell D604 - S925012T00Trousers F285 - S904270T00

    Coat F203 - S924047T00Jumper F256 - S902348T00Trousers D854 - S904261T00Win-D Technical Shoe - S473012T00

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    Kids Collection

    sopra:da sinistraFleece JR F316 - S307012T00Sweatshirt JR F338 - S306048T00

    sotto:da sinistraJumper JR F327 - S302013T00Trousers JR D399 - S304003T00Jumper JR F302 - S302011T00Trousers JR D3400 - S304004T00

    Sweatshirt JR D197 - S306030T00

  • 58 59

    sopra: Polo JR F352 - S308066T00

    sotto: Short Jacket JR Mazzara - S323020T00Sweatpants JR D196 - S306029T00Win-D Technical Shoe - S473012T00

    sopra: Jumper JR D98 - S302006T00

    sotto:Winter Sailing Jacket JR - S323003T02

  • 60 61

    sopra: Winter Sailing Jacket JR - S323003T02

    sotto:Sweatshirt JR D195 - S306028T00

    sopra:Packable Backpack E395 - S463184T00

    sotto: Jumper JR F302 - S302011T00Trousers JR D399 - S304003T00

  • 62 63

    Per i bambini:Short Jacket JR B100 - S323023T00 Sweatpants JR D196 - S306029T00

    Per l’uomo:Polo Paterson - S108681T00Trousers Cala Gonone - S104411T00Backpack A234 - S463154T01

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    sopra: Short Jacket JR Cerda - S323019T00Trousers JR D399 - S304003T00

    sotto:Short Jacket JR Mazzara - S323020T00Trousers JR D399 - S304003T00

    sopra: T-Shirt JR F357 - S312051T00

    sotto:Sweatshirt JR F346 - S306047T00Sweatpants JR D196 - S306029T00

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    Leon Pancaldo Il progetto

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    La Leon Pancaldo è la storica Nave Scuola dell’Istituto Nautico di Savona e rappresenta la sua tradizione marinaresca. La barca, un Ketch di 60 piedi, nasce dal disegno di Luca Brenta nel 1983. La passione per la vela ci ha spinto verso il progetto di ristrutturazione necessario per restituirla al mare, dopo un periodo di disuso.I lavori di ristrutturazione ad opera dei Cantieri Mariotti di Genova e Marina Service hanno evidenziato la necessità di un totale rifacimento. Si può dire che l’unica parte rimasta originale sia lo scafo, composto da lamellare di legno rivestito in kevlar. Dopo il varo, previsto in primavera, in collaborazione con il Preside Alessandro Gozzi dell’Istituto Tecnico Nautico Ferraris Pancaldo, svilupperemo un programma di educazione alla vela con grande attenzione alla sostenibilità. La barca, con il supporto di giovani velisti della scuderia Slam, verrà utilizzata per le attività didattiche del Nautico di Savona e di altri istituti della regione. Nel programma di attività concordato con l’Istituto si prevedono infatti 10 uscite l’anno con gli studenti. Inoltre, grazie alla collaborazione con One Ocean Foundation, con il nostro ambasciatore Mauro Pelaschier e con il team di Menkab il respiro del Mare, capitanato dal prof. Maurizio Würtz, la Leon Pancaldo navigherà lungo la costa per attività di ricerca scientifica e monitoraggio del nostro mare con un equipaggio misto tra studenti ed atleti. Infine la Leon Pancaldo tornerà anche ad avere un ruolo fondamentale nelle attività in campo socio-sanitario organizzate da Il Barattolo di Savona, alla quale sarà affidato il contratto di armamento della barca, in continuità con la situazione attuale, finalizzate alla riabilitazione dei pazienti psichiatrici. La onlus si avvale del prezioso supporto del prof. Giovanni Giusto, Direttore Sanitario “Gruppo Redancia”, e del dott. Roberto Carrozzino Direttore S.erT - Servizio Tossicodipendenze dell’ASL2 Savonese.

    “Abbiamo deciso di far tornare la Leon Pancaldo allo splendore del suo varo, negli anni 70, per consentire che quelle esperienze restassero vive, saldando su di esse le iniziative della fondazione One Ocean, con il suo ambasciatore Mauro Pelaschier, in difesa dei mari dall’inqui-namento provocato dalla plastica. Perché Slam vuole essere fedele alla sua storia, fatta di fedeltà al mare e ai valori di chi lo percorre.”

    Luca Becce - AD Slam

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    La nuova cerata oceanica Dedicata ai nostri navigatori oceanici

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    “Questo dry top è perfetto per situazioni dinamiche e bagnate dove la mobilità è essenziale, senza dubbio un indumento che si è rivelato indispensabile durante il circuito mini di regate oceaniche.”

    Matteo Sericano

    Dall’esigenza di poter fornire un adeguato equipaggiamento ai nostri atleti che navigano in solitaria o fanno regate d’altura, completando così la gamma dei nuovi prodotti altamente performanti di Slam, nasce la nuova cerata oceanica: studiata appositamente per condizioni di utilizzo estreme. La tecnologia Toray® 3L, con membrana ibrida - un coating microporoso aggiunto ad una lamina non porosa – e uno speciale trattamento idrorepellente finale, rendono il capo ancora più impermeabile nel lungo termine.

    DRY TOP: quattro patch fotoluminescenti con design personalizzato sono posizionati su spalle e polsi, per favorire l’alta visibilità in mare e in condizioni di poca luce. Collo e polsi interni sono in lattice per garantire la massima tenuta all’acqua e la protezione totale durante l’attività. Il collo esterno è staccabile, dotato di cappuccio a scomparsa giallo fluo e foderato all’interno con un caldo grid fleece per una maggior protezione dalle intemperie. Ghetta interna anti-acqua in vita con bordo in neoprene regolabile.

    SALOPETTE: il fondo gamba e le bretelle elastiche sono regolabili, la fodera in rete e nylon soft, la tasca è resistente all’acqua grazie agli scoli di drenaggio sulla gamba destra. In apposite tasche interne su ginocchia e seduta sono state posizionate speciali imbottiture estraibili, per un maggior comfort durante la performance. Nel complesso la nuova oceanica è

    caratterizzata da un design pulito, con tagli minimali, cuciture termonastrate e stampe loghi riflettenti.Ė inoltre dotata di fori di drenaggio invisibili per lo scolo dell’acqua e di un rinforzo in Canvas 1000D nei punti di abrasione come seduta, ginocchia e avambracci.

    La cerata è stata testata oltre i propri limiti da grandi atleti in condizioni di regata estreme.

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    www.ycm.mc

    2020 - 2021

    Winter Series MONACO SPORTSBOAT

    ONE DESIGN CLASSES

    #MSWS2021

    ACT 1 10 - 13 December 2020ACT 2 14 - 17 January 2021ACT 3 4 - 7 February 2021

    ACT 4 4 - 7 March 2021PRIMO CUP - TROPHÉE CREDIT SUISSE

  • ITALIAAlassioAlgheroAlghero AeroportoCagliariCarloforteForte Dei MarmiFranciacorta Outlet VillageGenova AlbaroGenova CentroGenova SestriLa SpeziaLivorno (Coin SIS)Marina di ScarlinoMantova Outlet VillageMisterbianco (CC Sicilia)Mondovicino Outlet VillagePadova (Coin SIS)PalermoPalmanova Outlet VillagePorto CervoPortopiccoloPortofinoPunta AlaRiva Di TraianoSanremoSassari (Coin SIS)SavonaSerravalle Designer OutletStintinoTriesteValmontone Outlet

    CROAZIAHvar (corner)KorculaZadar

    FRANCIAHyères (corner) MarseilleSaint Tropez (corner)

    GRECIAFreattydaGlyfada

    MONTENEGROTivat

    SLOVENIALjubljana (corner)Portoroz

    SPAGNAFornellsMahonManacorPalma De Mallorca (SIS)

    Slam S.p.a. Via Adamoli, 521 • 16165 Genova • [email protected] • tel. 010 84201 • www.slam.com

    photo credits©Studio De Sandre • Benedetta Pitscheider • Raffaele CiproLorenzo Refrigeri • Yacht Club Italiano • Galata Museo del Mare