Facoltiadi 2012 - R3Sport - Lo sport per gli studenti …r3sport.uniroma3.it/docs/files/Il...

A volte ritornano e quando lo fanno,

lo fanno benedi Diego Mariottini

Stanno arrivando, arrivano. Dettacosì sembra una minaccia, ma si puòminacciare qualcuno annunciando chestanno arrivando le Facoltiadi? Un po’difficile da credere, in effetti. Dopo ilsuccesso della scorsa edizione, che havisto perfino i presidi sfidarsi nel tenta-tivo di portare punti decisivi alla propriafacoltà, tutto è pronto per la secondaedizione. Rispetto allo scorso anno, piùdiscipline (20, contro le 15 del 2011),più studenti in campo, più battage in-formativo per un’iniziativa che moltimedia hanno definito unica nella suaapparente semplicità. Ma non bisognadimenticare il calcio a 5, che ora entradavvero nel vivo, in vista dello scontrofinale. In parallelo procede il torneofemminile, sempre più avvincente e dilivello tecnico sempre più elevato. A R3,però, lo sport non è soltanto corsa, su-dore e fatica, è anche riflessione e ap-profondimento. Prosegue infatti “Infacoltà, per sport”, ciclo di conferenzeche quest’anno è imperniato sul rap-porto fra le metropoli e lo sport: reso-conto del convegno su Barcellona, piùche una città, più che un luogo di sport.Per finire, scacchi, dodgeball, tennista-volo e volley, a completare il quadro diun mese di sport in Ateneo. Con buonapace di chi crede che all’Università sivenga soltanto per lezioni ed esami eche l’esercizio fisico non aiuti anche laprestazione nello studio. I nostri atleti-studenti smontano con i fatti luoghi co-muni che, alla resa dei conti, restanosemplicemente tali.

IL LEVRIERO - Mensile di informazione sportiva dell’Università degli Studi Roma Tre

ANNO 4 - numero 29 di aprile 2012

Dona il sangue... ...dona la vita

Il torneo Roma Tre fa sul serio e finalmente dopo una selezione durata due fasi a gironi siamo arrivati agliottavi di finale sia per le squadre di vertice che si giocheranno la coppa, sia per le squadre dei play-out. Se-conda fase che ha visto sin dalle prime partite la grande differenza tra le prime qualificate e le altre che sonoarrivate dopo aver concluso al terzo o quarto posto. Nel girone A, ordinaria amministrazione per Pro PatriaXI e Atletico Zagros che passano entrambe con 6 punti. La sorpresa più grande arriva dal girone B dove i Pa-glia e Fieno chiudono al terzo posto con soli 4 punti racimolati e non superano il girone. Peccato per unasquadra, considerata da molti, la vera corazzata del torneo che forse, peccando di umiltà, non è riuscita amantenere alta la concentrazione. Nel gruppo C punteggio pieno per Stracchino Nonno Nanni che chiudeprimo davanti all’Indipendiente. Nel gruppo D passano i Vittorini, squadra giovane e valida anche sul pianoatletico e Csg United. Altra sorpresa nel gruppo E dove è da segnalare l’eliminazione dei Turno di Riposo chedopo una prima fase convincente hanno raccolto 3 sconfitte nelle 3 partite giocate. Passano il girone ManzoTeam e Gunners. Nell’ultimo girone poche sorprese: la Vecchia Guardia, vincitrice...

Verso la Coppa

Volata finale del campionato di calcio a 5

I Campioni sportividi Roma Tre

Elena Petrini

Tra le discipline che vedremo durante leolimpiadi di Londra 2012 ci sarà anche il tria-thlon: uno sport giovane, che è nato anni fada una scommessa tra amici alle Hawaii. Alleolimpiadi di Sidney del 2000, il triathlon hafatto il suo esordio...

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Facoltiadi 2012Parte l’11 aprile

la seconda edizione

La non candidatura di Roma alle prossimeolimpiadi 2020, la neve che ha colpito sor-prendentemente la capitale a febbraioscorso, la crisi a cui molti quotidiani dedi-cano pagine e pagine, tutto questo non hafermato la nostra Università...

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Pag.2 Il Levrierohttp://R3sport.uniroma3.it

Tra le discipline chevedremo durante leolimpiadi di Londra2012 ci sarà anche iltriathlon: uno sportgiovane, che è natoanni fa da una scom-messa tra amici alle

Hawaii. Alle olimpiadi di Sidney del 2000, il triathlon ha fatto il suo esordio,dimostrando di avere ormai una propria identità definita. Abbiamo incon-trato Elena Petrini, studentessa di Economia a Roma Tre, per conoscere unpo’ meglio questo sport olimpico, proprio nel mese in cui si svolgono le Fa-coltiadi. Elena, la tua avventura di sportiva e studiosa… Fino a sedici anni ho praticato nuoto agonistico, poi un allenatore mi ha no-tato e mi ha proposto il triathlon. E’ partito come un gioco, una sfida, poi èdiventata una passione. Mi alleno quasi tutti i giorni per due-tre volte algiorno. E’difficile combinare gli allenamenti con le lezioni, infatti sono orga-nizzata con un piano di studi individuale e mi programmo gli esami. Ho sceltoEconomia anche per questo motivo: la frequenza ai corsi non è obbligatoria,inoltre amo le materie economiche e spero in maggiori possibilità lavora-tive. Avrei potuto scegliere di studiare Scienze Motorie ma volevo distac-carmi dall’ambito sportivo. Raccontaci del triathlonAttualmente mi alleno con Alessandro Bottoni delle Fiamme Azzurre, l’anno scorso è stato per me l’ultimo nella categoria juniores, quest’anno cam-bio categoria e passo negli under 23. Il percorso è diverso e raddoppiato. Si tratta di un chilometro e mezzo di nuoto, quaranta chilometri di bici edieci di corsa. I prossimi appuntamenti sono gli europei e i mondiali. L’anno scorso sono arrivata quarta agli europei e undicesima al mondiale.Quali emozioni può regalare questo sport?Si tratta di gare individuali, quindio vinci o perdi tu. Non c’è la squa-dra, ci sei tu. E’ uno sport moltofaticoso, ma non ti annoi mai,perché è molto vario. Ci vuole co-stanza e allenamento, ma lo sportti fornisce quella disciplina che tiaiuta anche nello studio. Nello

studio come nello sport bisognaaiutarsi, crederci. Come giudichi l’universo spor-tivo italiano?Spero che la situazioni migliori eche si cominci a guardare mag-giormente agli Stati Uniti comemodello. Bisogna dare maggioripossibilità e spazi a sport diversidal calcio.

Maria Laura Di Caprio

I Campioni di Ateneo

Nel segno delle Olimpiadi:

Elena Petrini, Campionessa

di Triathlon

Non sono artiglieri ma le loro bordate mi-cidiali fanno fischiare il vento. Tre palloni acentrocampo, il fischio dell’arbitro e la batta-glia ha inizio. Si chiama dodgeball e negli StatiUniti è uno sport di grande successo. In Italiauna volta si chiamava “palla avvelenata” e fino

al 2004, anno di uscita di Palle al balzo, film con Ben Stiller, era relegato a livello di passatempo per bambinipiccoli. Nel nostro Paese la “palla schivata” (così la traduzione letterale) è una disciplina che oggi si defini-rebbe “di nicchia”, ma che attualmente vanta un buon numero di praticanti, in modo particolare nel centro-nord. Roma Tre è la prima università che sta cercando di valorizzare con successo le potenzialità di una similedisciplina, portandola all’interno della programmazione sportiva d’Ateneo ma soprattutto fuori dal triangologeografico Bologna-Ravenna-Pesaro. E i risultati stanno finalmente dando ragione agli organizzatori: dopo untorneo dimostrativo disputato a novembre scorso, il successo dell’iniziativa ha di fatto imposto una replica.A marzo, decine di studenti-atleti iscritti alle 8 facoltà di Roma Tre si sono sfidati per affinare i colpi e per svi-luppare le strategie di questo sport emergente, nel tentativo di emulare l’attore Vince Vaughn, che – sem-pre nel film Palle al balzo - sconfigge in finale la squadra degli «antipatici» capitanata da Ben Stiller. Per lacronaca, a Roma Treha vinto la squadradei “Geni o Pazzi?”,seguita da “DNA, lavendetta” e da “AllYou Need is Sbro”. Egià sono partite le ri-chieste per un terzotorneo da svolgersiprima dell’estate. Maguai a chiamarla“palla avvelenata”,potrebbe fungere dadeterrente. Un po’come se tornassimoa chiamare «tom-bola» il lanciatissimo«bingo»...

Diego Mariottini

Torneo di Dodgeball

Dalla “palla avvelenata” al

dodgeball: l’evoluzione della specie

I ragazzi saliti sul podio al Torneo di Dodgeball

Scena di una gara di Triathlon

Elena Petrini

Il Levriero [email protected]

...la scorsa edizione passa il turno insieme con gli Anche seTutti noi no. Partite interessanti anche nei 4 gironi play-outdove, nonostante non ci fosse in palio la preziosa coppa, lesquadre hanno onorato l’impegno. Agli ottavi si qualificano:Tronx e little Hell, Charlatans, Cineteam, As Roma Tre, Vefamo causa, Irish Team, Hijos de Amunique e Super Santos. Ladivisione della fase successiva vede il passaggio diretto dellemigliori prime ai quarti mentre le altre 8 si giocheranno il pas-saggio in gara unica. Agli ottavi di finale Anche se tutti noi nosuperano Sc Indipendiente, Giuristi per caso passano sui De-pravados, Pro Patria XI ha la meglio su Csg United e l’AtleticoZagros supera i Gunners. In virtù di questi risultati otto squa-dre proveranno ad alzare la coppa al cielo. Questi gli accop-piamenti previsti: Vittorini-Anche se tutti noi no, Manzoteam-Giuristi per caso, Pro Patria XI-Vecchia guardia e AtleticoZagros-Stracchino Nonno Nanni. Oltre alla coppa, i singoli gio-catori sono a caccia dei propri record personali. Nella classi-fica dei cannonieri resiste al comando De Gregorio, bomberdell’Ac Atena con 31 reti. A seguire Imbornone dell’Indipen-diente. Questi due giocatori non potranno modificare questidati visto che entrambe le squadre sono state eliminate. Neiplay out invece lotta a tre fra D’Andrassi, 32 reti con i Tronx eLittle hell, Bizzarro dei Ve famo causa (27 reti) e Gonzales (25reti) con Hijos de Amunique. Da segnalare nella seconda fasela grande correttezza di tutti i giocatori in campo. Troppospesso durante la prima fase abbiamo assistito a episodi di vio-lenza e di nervosismo che non fanno bene a questo sport. Iltorneo sembra finalmente aver preso la strada che ci si augu-rava con partite giocate a gran livello e la giusta “cattiveria”agonistica prevista da questo sport.

Stefano Pierro

Campionato calcio a 5 M...segue da pag.1

Presso la Facoltà diGiurisprudenza, haavuto luogo la confe-

renza di presentazione del torneo interfacoltà di calcio a 5 femminile. Prendeavvio, quindi, la terza edizione di un evento centrale per lo sport di Roma Tre. IlMagnifico Rettore Guido Fabiani ha sottolineato infatti il contributo che questainiziativa apporta all’immagine complessiva dell’università, indicando come losport sia un ingrediente importante che va a mescolarsi alle altre attività dellavita d‘ateneo. “Lo sport favorisce il senso della comunità”. Sono state le paroledel Preside di Facoltà Paolo Benvenuti, che ha voluto sottolineare l’importanzadi queste iniziative soprattutto a livello di aggregazione, come strumenti di cre-scita e di confronto per gli studenti. A confermarlo è la testimonianza di Clau-dia Andreini, ormai veterana del torneo oltre che portiere titolare dellarappresentativa di calcio a 5 femminile di Ateneo. Per lei infatti questa manife-stazione ha rappresentato l’occasione per fare nuove conoscenze e per appro-fondire le vecchie, nell’ambito del gioco e dell’attività fisica. In sintesi, il bellodello sport. Il luogo comune definisce il calcio come uno sport maschile. Ma èinnegabile che quando sport come il calcio o il calcetto si tingono di rosa, assu-mono improvvisamente un nuovo fascino. A dimostrazione di come il calcettosia uno sport di tutti, c’erano due testimonial d’eccezione presenti: MariannaRippa e Monica Cammarano. Le due studentesse di Roma Tre sono entrambegiocatrici della Virtus Roma (serie A di calcio a 5 femminile) e condividono unapassione infinita per questa disciplina. 11 compagini provenienti dalle varie fa-coltà sono pronte a contendersi la vittoria andata lo scorso anno alle Giuriste percaso. Nell’ultimo atto della conferenza hanno sfilato i singoli rappresentanti diogni squadra con le divise da gioco ed è stato mostrato il programma del torneo.Le squadre sono state divise in due gironi. Il girone A vede affrontarsi: Giuriste

per caso, chehanno vinto en-trambe le edi-zioni passate,Survivors, Chet-telodicoaffa’ ,Gummies, Applee Daje de tacco.Selecao LL, McGyver, CrystallBall, Bio Hazarde Le Valde sonoinvece le squa-dre che com-pongono ilgirone B.

Buon torneo atutti, anzi atutte.

GiuseppeCiuffini

III edizione del campionato femminile interfacoltà

Il Rettore “benedice” il torneo

Erica Chibbaro della squadra McGyver

La Corsa di Miguel e l’Ufficio Ini-ziative Sportive di R3 hanno presen-tato il terzo appuntamento dedicatoalle grandi capitali dello sport mon-diale, un ciclo di seminari intitolato LeCittà Viste dal Loro Sport, occasione

per raccontare attraverso la storia sportiva e i più grandi campioni del presente e del pas-sato metropoli come Buenos Aires, Baghdad o Barcellona. E proprio sulla città catalana sisono accesi i riflettori in questo terzo incontro. Gli argomenti toccati e gli episodi raccon-tati sono stati davvero tanti, dal successo dei Giochi Olimpici organizzati nel 1992, all’in-credibile epopea del Barça, passando poi per il titolo mondiale strappato da Felice Gimondia Eddy Merckx nel 1973, il tutto con il costante richiamo all’inimitabile letteratura sportivacatalana. Tutti gli interventi hanno sottolineato con forza il saldissimo legame tra il popolocatalano e lo sport, vissuto spesso negli anni come vera e propria occasione di rivalsa versoil potere centralista di Madrid. Indispensabile da questo punto di vista è stato il contributoiniziale del professor Giuseppe Grilli, uno dei massimi conoscitori della cultura e dell’evo-luzione storica del popolo di Barcellona: grazie a lui i presenti hanno potuto comprendere quanto radicato sia questo senso di appartenenza nellanazione catalana e quanto lo sport ne sia diretta espressione. Successivamente è stato Valerio Piccioni, giornalista de La Gazzetta dello Sport edinventore de La Corsa di Miguel, a raccontare lo sport di oggi a Barcellona, partendo inevitabilmente dal fenomeno del momento, ovvero dallagrande squadra di calcio di Pep Guardiola e di Leo Messi. Poi è stata la volta delle Olimpiadi del 1992, analizzate dal punto di vista dello straordi-nario impatto sociale ed urbanistico, oltre che economico, che hanno avuto sulla città (tema abbastanza attuale dopo il “no” di Mario Monti a Roma2020), ma poi soprattutto raccontate ricostruendone gli episodi più celebri e toccanti, dalla storica vittoria del Settebello azzurro di pallanuoto suipadroni di casa delle Spagna, fino alla toccante vicenda di Derek Redmond, sfortunato protagonista della semifinale dei 400 mt maschili, costrettoad abbandonare la gara per uno strappo muscolare e consolato dal padre sceso direttamente dagli spalti. Tante storie, una cultura unica e affa-scinante, una passione per lo sport che scorre nelle vene di un intero popolo: è stata questa la Barcellona che è stata raccontata durante la con-ferenza presso la Facoltà di Lettere e Filosofia Prossima città: Parigi, 18 aprile 2012.

Claudio Di Renzo

In Facoltà, per sport. Le conferenze sullo sport a R3

Da Roma Tre, uno sguardo

sulla Barcellona dello sport

Derek Redmond consolato dal padre a Barcellona ‘92

Gianmarco Angeletti dei Manzo Team

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SPAZIO FOTO - III Campionato Interfacoltà di calcio a 5 femminile

Scene dalla prima fase del

torneo riservato alle donne

[email protected] Levriero Pag.5

Un 8 marzo all’insegna dello sport ha visto la chiusura del primo ciclo di tornei di pallavolo6 vs 6. Lo scenario, come sempre, è stata la palestra dell’Istituto Nautico 'Marcantonio Co-lonna'. Ciascuno dei 3 appuntamenti ha permesso a 4 squadre di sfidarsi per la conquista dellemedaglie firmate R3 Sport. I vincitori stavolta sono stati i “Beddha” che hanno primeggiato su“Gli eredi di Goku” e sui “Matrioska XXL”, rispettivamente secondi e terzi. Vista la ricorrenzadella festa della donna, a tutte le giocatrici del torneo è stata data in omaggio la tradizionalemimosa. Il torneo si è svolto con la consueta formula dei 3 set e la maggior parte dei matchsono stati incerti fino all’ultimo punto. Presenti, come sempre, molti studenti ormai affezio-

nati a questo torneo. È da notare e soprattutto da elo-giare il continuo impegno dell’Ufficio nel rimescolarele squadre e coinvolgere di volta in volta personenuove. Sono proprio questi gli obiettivi che ha inmente l’Ufficio Iniziative Sportive, che promuove sem-pre il divertimento e i momenti di aggregazione attra-verso le singole iniziative. Presenti anche stavoltaalcuni ragazzi della rappresentativa che non perdonomai occasione per allenarsi in vista delle sfide del cam-pionato AICS. Un saluto particolare va a DamianoLembo che è incorso in un leggero infortunio allamano, prontamente sanato dal medico di campo.Dopo la tornata del mese scorso, il ciclo di tornei di pal-lavolo ora si interrompe in vista delle “Facoltiadi2012”. Nella kermesse interfacoltà sarà comunquepresente la pallavolo, che però si disputerà nella con-sueta forma 3 vs 3. C’è tempo fino all’11 aprile per or-ganizzare le squadre delle varie facoltà. Per iscriversibasta mandare una mail all’indirizzo: [email protected], con indicati gli sport a cui volete partecipare.Pallavolo in testa ovviamente. Le Facoltiadi terrannoimpegnata Roma tre per più di un mese, ma finite leolimpiadi di facoltà, visto il grande successo riscontratonelle prime 3 edizioni, probabilmente si tornerà allaformula del 6vs6.

Marco Nobili

Terzo torneo di Pallavolo 6 vs 6 open R3 Sport

I “Beddha” sul podio più

alto. Seguono gli “Eredi di

Goku” e i “Matrioska XXL”

Quando mi è stato chiesto di scrivere su una delle vecchie glorie di Roma Tre, colui chemi aspettavo di trovare era un uomo sulla trentina o poco più, per il quale il mondo univer-sitario era un lontano ricordo, magari con moglie e figli a carico e un lavoro di cui non era pie-namente soddisfatto. Sono rimasta colpita nello scoprire che la vecchia gloria che andavo aintervistare altro non era che un giovanissimo neolaureato della Facoltà di Giurisprudenza,

che non aveva moglie e figli a carico ma che, classe 1986, aveva conseguito la laurea a maggio discutendo una tesi sul diritto dell’unione europeacon il Prof. Caggiano. Al suo ex relatore ora sta dando una mano, “mi occupo solamente degli esami” ci ha detto con l’aria di chi non vuole pren-dersi troppi elogi. Di fatto è un assistente e oltre a quest’attività sta svol-gendo regolarmente il praticantato di avvocatura presso uno studio legaledella capitale. Federico Bauml, questo è il suo nome, molti di voi lo ricor-deranno. E’ passato alla “storia” per aver strappato la vittoria ai temutis-simi “Paglia e Fieno” nel 2007 ed è proprio Federico a ricordarcelo conentusiasmo. “Ricordo quel giorno come fosse ieri, era il 30 maggio del 2007”.Per cinque lunghi anni ha capitanato la squadra di calcio a 5 di giurispru-denza “Giuristi per caso”. Con questo nome ha portato i compagni di squa-dra, che per otto decimi erano formati da ex compagni di scuola superiore,a conquistare il primo posto nel 2007 e una buona terza posizione nel 2010.“Nel 2009 – ricorda il capitano - siamo arrivati in finale contro Paglia e Fienoma ahimè abbiamo perso ai rigori”. Ai suoi ex compagni va il ricordo più af-fettuoso, “la squadra ha mantenuto il nome e molti dei miei ex compagni an-cora giocano, so da fonti sicure che sta svolgendo il torneo con ottimirisultati”. Nonostante la sua quotidianità sia piena di soddisfazioni, nono-stante sia rimasto in contatto con i suoi ex compagni di squadra ed amici, ciconfida di soffrire la nostalgia per i tornei, gli allenamenti, per tutte le in-tense emozioni che la vita sportiva a Roma Tre gli ha regalato durante que-sti anni. Chissà che tra un corri di qua e un corri di la della sua frenetica vitanon gli venga un giorno in mente di rimettere gli scarpini da calcio per la ri-vincita contro i suoi ex avversari Paglia e Fieno.

Eleonora Caradonna

Federico Bauml, un giurista

più che sportivo

Federico Bauml (a dx) con la maglia dei Giuristi

La squadra dei Beddha premiata per il primo posto

Le vecchie glorie di Roma Tre

Pag.6 Il Levrierohttp://R3sport.uniroma3.it

La non candidatura di Roma alleprossime olimpiadi 2020, la neveche ha colpito sorprendente-mente la capitale a febbraioscorso, la crisi a cui molti quoti-diani dedicano pagine e pagine,tutto questo non ha fermato lanostra Università. Dopo la fortu-nata edizione dell’anno passato,infatti, l’Università degli StudiRoma Tre si accinge a dare il viaalle Facoltiadi 2012, vere e proprieOlimpiadi Universitarie, le primeche siano mai state organizzatepresso un Ateneo romano. Al viacon la più classica delle cerimoniedi apertura l’11 Aprile prossimo,questa “due mesi” vedrà in campo

le 8 squadre rappresentanti le fa-coltà, l’Associazione Erasmus e lacompagine del personale di RomaTre (docenti e TAB). Le iscrizioni fi-nora sono state numerosissime, ilche fa pensare di aver in buonaparte raggiunto lo scopo che ci siera prefissati. Nate con il motivodi incrementare il legame tra glistudenti e le loro facoltà, inclusidocenti e personale, ed accre-scere la coesione tra gruppi etnicie culturali diversi, quest’anno leFacoltiadi 2012 hanno un motivoin più per essere orgogliosamenteannunciate: le discipline sportiveinfatti non saranno più 15 ma 20. Lancio del vortex (una sorta di gia-vellotto), rowing misto (canottag-gio simulato sulla distanza dei 500metri virtuali, anche se la fatica èvera), percorso atletico misto,sono alcune delle discipline ag-

giunte. Tra le novità spicca ancheil croquet, gioco simile al golf cheha affascinato persino la piccolaAlice, quella nel paese delle mera-viglie, che ahimè anziché unamazza usava placidi fenicotteri.Oltre ai più classici degli sport ita-liani, è stata confermata la pre-senza di discipline quali burraco,bocce e scacchi. Proprio agli scac-chi Roma Tre ha dedicato un corsocon personale altamente qualifi-cato. La speranza è la stessa disempre: trovare o ritrovare lo spi-

rito di squadra che ha caratteriz-zato la scorsa edizione, gli stessisorrisi e la stessa voglia di passarequalche giornata piacevole incompagnia. Al termine di quellache si preannuncia essere come lapiù fortunata delle iniziative spor-tive di ateneo, il 16 maggio ci ri-troveremo come sempre afesteggiare e a salutarci in vistadella sessione estiva con uno spi-rito sicuramente più grintoso epositivo. Buone Facoltiadi a tutti.

E. Car.

Facoltiadi a Roma Tre

Parte l’11 Aprile

la seconda edizione

Uno studente impegnato nel Torneo di tennis delle Facoltiadi 2011

Mirko Moscatelli, laureato in Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali presso Roma Tre ed ora specializ-zando in Matematica, si è fatto notare durante le scorse Facoltiadi per l’impegno, lo spirito di gruppo e la par-tecipazione attiva. Appassionato di pallavolo, si è classificato 4° al torneo di Volley 3vs3 Open e 1° al torneo diBeach Volley. Ha inoltre preso parte alla staffetta 4 x 400. Trasferitosi a Madrid, dove da febbraio scorso è in Era-smus, è stato contattato quale portavoce degli studenti per dirci se, nonostante l’entusiasmo per l’esperienzache sta vivendo, abbia nostalgia per le Facoltiadi.Mirko, sei stato uno degli studenti più attivi alle scorse Facoltiadi. Cosa ti ha spinto a prendervi parte?

Da sempre mi piace praticare ogni tipo di sport e questa iniziativa sembrava molto interessante e devo dire che non mi ha deluso.Pensi che l’iniziativa abbia contribuito a migliorare i rapporti personali con altri studenti? Sei rimasto incontatto con qualcuno di loro ora che vivi a Madrid?Si.. Questi eventi permettono di conoscere persone, della tua facoltà e non, che condividono la tua stessapassione e con cui magari non ti era mai capitato di parlare. In particolare i tornei di squadra tendono acreare legami di amicizia che spesso durano nel tempo. Anche ora che sono a Madrid mi capita di sentirespesso tramite facebook persone conosciute alle Facoltiadi.Vedere docenti e personale in scarpe e tuta da ginnastica pensi che abbia accorciato le distanze?Indubbiamente. Durante le Facoltiadi mi è capitato di giocare a pallavolo contro il mio ex-professore di ana-lisi 4, Pierpaolo Esposito, e praticare tiro alla fune assieme a una professoressa di fisica molto simpatica,Elena Pettinelli. Penso che eventi di questo tipo possano essere un ottimo mezzo per unire mondi general-mente distanti. Esiste una simile iniziativa a Madrid?A volte vengono organizzati tornei o partite per studenti dell'università, ma sono eventi singoli e abba-stanza rari. Ben lontani dalle Facoltiadi, per intenderci.L’11 Aprile si terrà la cerimonia inaugurale. Hai pensato, se non a partecipare, almeno a venire fare il tifoper i tuoi ex compagni?Quest'anno purtroppo seguirò le Facoltiadi passivamente, ma lascio l'organizzazione nelle ottime mani diCecilia Bricci e Annamaria Iezzi che hanno organizzato assieme a me la nostra facoltà l'anno scorso e sonocerto che lo rifaranno visto che dobbiamo difendere il titolo dall’attacco di umanisti, ingegneri& co.

E. Car.

“Ho partecipato l’anno

scorso ed è stato bello.

Esperienza che rifarei”

Intervista a Mirko Moscatelli, ex partecipante alle Facoltiadi e ora in Erasmus

Mirko Moscatelli (a sn) durante le Facoltiadi 2011

Il Magnifico Rettore impegnato nella gara di Bocce delle Facoltiadi 2011

Pag.7Il Levriero [email protected]

CalcioBalilla Iscrizioni entro il 17 Aprile 2012

Giovedì 19 Aprile

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Giovedì 19 Aprile

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Iscrizioni entro il 17 Aprile 2012

17 Aprile 2012

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17 Aprile 2012

17 Aprile 2012

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Iscrizioni on-line sul sito http://R3sport.uniroma3.it alla sezione









17 Aprile 2012


17 Aprile 2012





“Iscrizione ai tornei” (per accedere usare credenziali portale studente)






























Per info

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Telefono: 06 57332119 - 06 57332860Sito web: http://R3sport.uniroma3.it

E-mail: [email protected]










Sito web: http://R3sport.uniroma3.it






Anche quest’anno l’Istituto Armellini di Largo BeatoPlacido Riccardi ha ospitato il torneo interuniversitario diRoma Tre di tennistavolo maschile e femminile. I gioca-tori sono stati convocati in un temperato sabato mat-tina, il sole e le temperature miti hanno fatto da cornice

a una giornata iniziata nel migliore dei modi e finita anche meglio. Molti i giovani studenti uni-versitari che, nel loro unico giorno di riposo dalle fatiche settimanali, si sono presentati in pan-taloncini e scarpe da ginnastica puntuali e entusiasti. E’ proprio grazie a loro, che da 5 anni siiscrivono e partecipano al torneo, si è resa possibile la crescita dell’evento in termini di numerodi partecipanti e di qualità del gioco. 18 sono stati i partecipanti al tennistavolo maschile. Ales-sandro Capotosti ed Edoardo Fra Torelli conquistano rispettivamente il secondo e il terzo postodella gara. Grande assente il cinese Renjie Zheng vincitore dell’edizione scorsa, il quale passa ide-almente il trofeo al coreano Ri Hyok.

Più esiguo il numero di partecipanti femminili. Nonostante le 6 presenze, sono state le ra-gazze le vere protagoniste della giornata. Spirito, competitività e grinta non sono mancate.Grinta non è mancata a Livia Guerrieri, la quale si era giàfatta notare in due fasi dell’ultimo torneo. Livia ha conqui-stato un terzo posto di tutto rispetto. Nonostante i prono-stici iniziali dessero lei in vantaggio, la vera sorpresa è stataFrancesca Pasanisi. E’ a quest’ultima che la Guerrieri lascialo scettro di reginetta incassando il colpo con classe. Si clas-sifica al secondo posto Luana Mansueto, grande presen-zialista del torneo. In conclusione l’Ufficio IniziativeSportive di Ateneo coglie l’occasione ancora una volta perringraziare tutti coloro che hanno partecipato, auguran-dosi di vedere alla prossima occasione più donne sul ta-volo da tennis e, in generale, un livello di gioco sempre piùalto, cosa che è avvenuta progressivamente ogni anno.

E. Car.

Da anni, tra corso di scacchi, torneigratuiti e le Facoltiadi gli scacchisti diRoma Tre possono mettere alla prova leloro capacità e sfidare gli altri colleghifino all’ultima mossa. Tra gli obiettividell’Ufficio Iniziative Sportive è fonda-mentale, come sempre, sostenere glistudenti nel percorso universitario e neimomenti degli esami, permettendo lorodi sviluppare e di esercitare le loro ca-pacità, il loro ingegno, ma soprattuttofavorendo momenti di condivisione e so-cializzazione. Quale modo migliore senon gli scacchi per migliorare le propriecapacità mnemoniche e di ragiona-mento? Diventare giocatori di scacchifornisce dunque uno strumento in piùper affrontare lo studio (e non solo) conefficacia. L’offerta sportiva dell’Ufficio èestremamente variegata, tra personaltrainer, sala pesi attrezzata, corsi di fit-ness, di salsa e tante altre attività. Con ilcorso di scacchi non manca un’atten-zione rivolta anche a coloro che si sen-tono meno atletici ma ugualmentesportivi. D’altronde, gli scacchi sono unotra gli sport più antichi e con una grandevalenza culturale e storica. Per questomotivo, quello degli scacchi, che non èun gioco bensì una disciplina sportiva atutti gli effetti, assume un rilievo fonda-mentale e non può mancare nell’offertasportiva. Il corso partirà il prossimo 4aprile, è aperto a studenti e personale esi svolgerà sempre di mercoledì per 8settimane di fila. Una grande novità perquest’anno: il corso è stato impostatocome un vero laboratorio. Nella primaora, dalle 17 alle 18, il maestro MicheleBlonna tratterà le tematiche base perprincipianti, mentre, dalle ore 18 alle 19saranno illustrate le mosse più artico-late. Tutti potranno comunque restare agiocare anche se non si sentono prontiper un livello più avanzato. Questa for-

mula è finalizzataa soddisfare tuttele esigenze e lavoglia di impararedegli scacchisti.Sarà in ogni casopossibile tenersiaggiornati circa ledate di iscrizionesul nostro sito in-t e r n e t :r 3 s p o r t . u n i -roma3.it.

Marco Nobilie Laura Di Caprio

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IL LEVRIEROTestata registrata presso il Tribunale di Roma n.285 del

30 luglio 2009 (cartacea) e n.286 del 30 luglio 2009 (digitale)

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● FACOLTIADI 2012 Facoltiadi 2012: “Stiamo tornando…” L’eventosportivo più atteso dell’Ateneo è alle porte. Sesiete interessati a partecipare e/o a collabo-rare con noi facendo parte dello staff che co-ordinerà la vostra facoltà, inviateci una mail.Oltre 20 le gare in programma.Per info:e-mail: [email protected] tel.: 0657332860

● AFFITTO CAMPI DI CALCIO A 5I campi del C.S. “Le Torri” sono a disposizionedi studenti e personale a 30€ senza luci e 40 €con le luci.Per info:e-mail: [email protected].: 0657338038

News & Appuntamenti di

R3Sport

● SALA PESI E CORSI IN PALESTRAA partire dal 16 gennaio la sala pesi dello sta-dio A. Berra – via Veratti snc. è aperta con ora-rio continuato dal lunedì al venerdì dalle 12alle 20. Anche questo mese sono previsti corsidi tennis, difesa personale, kick boxing, aero-bica, pilates, scacchi, ginnastica generale,cal-cio a 5 femminile, basket, pallavolo, zumbafitness, pizzica e tanti altri, dedicati a studentie personale. La proposta sportiva è visionabilesul sito. http://r3sport.uniroma3.it Per info:e-mail: [email protected] tel.: 0657332860

● RAPPRESENTATIVA DI PALLACANESTRO

Sono in corso le selezioni della Rappresenta-tiva che parteciperà a un campionato a partireda aprile. Le selezioni/allenamenti si svolgonopresso la palestra dell’Istituto Rossellini – viadella vasca navale, 58 – il lunedì dalle 21:00alle 22:00 e il mercoledì dalle 20:30 alle 22:00Per info:e-mail: [email protected].: 0657332860

Tornano gli scacchi a Roma Tre

Aprile, nuovo corso

organizzato da R3Sport

Il tennistavolo di R3 all’Armellini

● TORNEO DI CALCIO MASCHILE INTERFACOLTA’

Terminano venerdì 27 aprile le iscrizioni al tor-neo di calcio riservato a studenti e personaledi Roma Tre. Per iscrivere la propria squadrabisogna ritirare la busta con il foglio iscrizionepresso il Centro Sportivo ‘Le Torri’ - Lungote-vere Dante, snc (10.30 - 21.00).Per info e iscrizioni:e-mail: [email protected].: 0657332119

● NUOVI CORSI - STADIO BERRASono aperte le iscrizioni ai corsi a numerochiuso di ginnastica posturale e difesa perso-nale. I corsi inizieranno nel mese di aprile ingiorni e orari da concordare con gli interes-sati. E’ appena iniziato un nuovo corso di salsaper principianti.Per info:e-mail: [email protected].: 0657332860

Vince il bel gioco,

vincono gli studenti

Ri Hyok

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