F-FC-FR-FCR-IT - Cod 26209501 IT - Rev 3 (A2B) · a 2 tubi. Per impianti a 4 tubi con due circuiti...

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Informazioni tecniche FIJI 100÷300 Ventilconvettori a parete/soffitto e da incasso FR - FC - FCO - FCR 100÷800

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Ventilconvettori a parete/soffitto e da incasso

FR - FC - FCO - FCR100÷800

VENTILCONVETTORISERIE FR - FC - FCR

Modelli 100-200-300-400-600-800

Informazioni tecniche

Questo manuale è suddiviso in tre sezioni:

- SEZIONE A - INFORMAZIONI GENERALIContiene tutte le notizie relative alla descrizione degli apparecchi e delle loro caratteristiche tecniche.

- SEZIONE B - NOTIZIE TECNICHE PER L'INSTALLATORERaccoglie tutte le indicazioni e le prescrizioni che il tecnico installatore deve osservare per larealizzazione ottimale dell'impianto.

- SEZIONE C - ISTRUZIONI D'USO E MANUTENZIONE PER L'UTENTEE’ la sezione riservata all'utilizzatore e contiene tutte le informazioni necessarie per il correttofunzionamento e per le verifiche periodiche.

Note importanti per la consultazione:

1 - Ai fini di un utilizzo corretto e sicuro dell’apparecchio, il progettista, l’installatore, l’utente ed ilmanutentore, per le rispettive competenze, sono tenuti ad osservare scrupolosamente quantoindicato nel presente manuale. Esso deve essere conservato per l’eventuale consultazione e deveaccompagnare l’apparecchio per tutta la sua durata di vita, compreso il caso di cessione a terzi.

2 - Alla dicitura ATTENZIONE! seguono informazioni che, per la loro importanza, devono esserescrupolosamente osservate ed il cui mancato rispetto può provocare danni all’apparecchio e/opregiudicarne la sicurezza di utilizzo. I paragrafi evidenziati in neretto contengono informazioni,avvertenze o consigli importanti che si raccomanda di valutare attentamente.

3 - La A2B S.r.l. declina ogni responsabilità per qualsiasi danno causato da un uso impropriodell’apparecchio, da un uso diverso da quelli previsti e da una applicazione non completa oapprossimativa delle istruzioni contenute nel presente manuale.

4 - I dati tecnici, le caratteristiche estetiche, i componenti e gli accessori riportati nel presente manualenon sono impegnativi. La A2B S.r.l. si riserva la facoltà di apportare in qualsiasi momento tutte lemodifiche ritenute necessarie per il miglioramento del proprio prodotto.

5 - I riferimenti a leggi, normative o regole tecniche citate nel presente manuale sono da intendersi apuro titolo informativo e da ritenersi validi alla data di stampa dello stesso, riportata nell’ultimapagina. L’entrata in vigore di nuove disposizioni o di modifiche a quelle vigenti non costituirà motivodi obbligo alcuno della A2B S.r.l. nei confronti di terzi.

6 - La A2B S.r.l. è responsabile della conformità del proprio prodotto alle leggi, direttive e norme dicostruzione vigenti al momento della commercializzazione. La conoscenza e l’osservanza delledisposizioni legislative e delle norme inerenti la progettazione degli impianti, l’installazione,l’esercizio e la manutenzione sono ad esclusivo carico, per le rispettive competenze, delprogettista, dell’installatore e dell’utente.

INDICESEZIONE A - INFORMAZIONI GENERALI pag.

1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI ........................................................................................ 31.1 Classificazione degli apparecchi ............................................................................................ 31.2 Marcatura CE .......................................................................................................................... 31.3 Descrizione funzionale ........................................................................................................... 31.4 Caratteristiche costruttive ....................................................................................................... 3

pag. 2

1.5 Contenuto dell'imballaggio ...................................................................................................... 41.6 Accessori forniti a richiesta ..................................................................................................... 41.7 Dimensioni e ingombri ............................................................................................................. 61.8 Vista esplosa componenti ........................................................................................................ 81.9 Tabella dati tecnici ................................................................................................................ 121.10 Diagrammi potenza termica resa batterie standard a 3 ranghi ............................................. 131.11 Diagrammi perdite di carico batterie standard a 3 ranghi per acqua a 10 °C ....................... 161.12 Schemi elettrici ..................................................................................................................... 19

SEZIONE B - NOTIZIE TECNICHE PER L'INSTALLATORE2. AVVERTENZE ..................................................................................................................... 212.1 Qualificazione dell’installatore ............................................................................................... 212.2 Informazioni preliminari ......................................................................................................... 212.3 Trasporto e manipolazione ................................................................................................... 212.4 Controllo dei dati ................................................................................................................... 212.5 Utilizzo delle istruzioni ........................................................................................................... 213. INSTALLAZIONE ................................................................................................................. 223.1 Indicazioni di posizionamento ............................................................................................... 223.2 Operazioni di installazione .................................................................................................... 224. MESSA IN FUNZIONE ........................................................................................................ 244.1 Verifiche ................................................................................................................................ 244.2 Avviamento ........................................................................................................................... 255. SOSTITUZIONE COMPONENTI ........................................................................................ 255.1 Gruppo ventilante .................................................................................................................. 255.2 Batteria di scambio termico .................................................................................................. 25

SEZIONE C - ISTRUZIONI D'USO E MANUTENZIONE PER L'UTENTE6. AVVERTENZE ..................................................................................................................... 266.1 Istruzioni e garanzia .............................................................................................................. 266.2 Raccomandazioni - Uso improprio ....................................................................................... 267. MESSA IN FUNZIONE ........................................................................................................ 277.1 Verifiche ................................................................................................................................ 277.2 Avviamento ........................................................................................................................... 277.3 Spegnimento ......................................................................................................................... 278. MANUTENZIONE ................................................................................................................ 278.1 Manutenzione ordinaria riservata all’utente ........................................................................... 278.2 Controllo periodico del ventilconvettore ................................................................................. 288.3 Possibili guasti ...................................................................................................................... 28

ALLEGATIDichiarazione CE di conformità ............................................................................................ 29

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SEZIONE A - INFORMAZIONI GENERALI

1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI1.1 CLASSIFICAZIONE DEGLI APPARECCHI

I ventilconvettori FR-FC-FCR sono definiti come“unità terminali di trattamento aria per la climatiz-zazione invernale ed estiva di ambienti”.

1.2 MARCATURA CE - CERTIFICAZIONI

L’apposizione della marcatura CE garantisce laconformità degli apparecchi alla direttiva macchine98/37/CEE, alla direttiva bassa tensione 73/23/CEE, alla direttiva compatibilità elettromagnetica89/336/CEE ed ai loro successivi emendamenti.Le prestazioni degli apparecchi sono certificateEurovent e la presenza dell’apposito marchio negarantisce la corrispondenza ai dati dichiarati.

1.3 DESCRIZIONE FUNZIONALEIl ventilconvettore consiste essenzialmente in ungruppo di scambio termico tra il fluido circolanteall’interno dello scambiatore (acqua calda o refri-gerata) ed il flusso d'aria esercitato da un gruppoventilante. L'aria dell'ambiente viene aspirata dalventilatore e spinta attraverso lo scambiatore dicalore, che cede in inverno o sottrae in estatecalore all'aria stessa. Nel ciclo estivo si formainoltre, secondo le condizioni termo-igrometrichedell’aria ambiente, condensa del vapore acqueoche viene raccolta nell’apposita bacinella ed eva-cuata all’esterno.

L'aria trattata viene immessa nell'ambiente attra-verso la griglia dell’apparecchio o tramite lebocchette realizzate negli impianti con unità daincasso.

Le unità sono predisposte per l’utilizzo in impiantia 2 tubi. Per impianti a 4 tubi con due circuitiindipendenti è disponibile a richiesta una batteriadi scambio termico supplementare. Il funziona-mento del ventilconvettore è regolato dal pannel-lo di comando (fornito a parte) che può esserescelto tra le diverse versioni disponibili.

1.4 CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE1.4.1 Versioni disponibiliI ventilconvettori sono disponibili in 6 grandezzediverse e nelle seguenti versioni:

FR - Orizzontale con mobileper installazione a soffitto, direttamente inambiente, per risolvere tutte quelle situazioniin cui non si dispone di sufficiente spaziolibero a parete.

FC - Verticale da incassofornito senza mobile di copertura, per instal-lazione non a vista all’interno di pannellatureappositamente realizzate e collegato a gri-glie o bocchette di mandata e ripresa.

FCR- Orizzontale da incassocome il precedente, fornito senza mobile perinstallazione non a vista all’interno dipannellature o controsoffitti.

Per le versione FR è disponibile inoltre la varianteG con mobile dotato di griglia di ripresa ariafrontale,completa di filtro.

1.4.2 Caratteristiche dei componenti

La struttura portante è realizzata in lamierazincata di adeguato spessore ed è predispostaper i fissaggi dell’unità a parete o a soffitto conasole a baionetta, oltre che per il montaggio deivari componenti ed accessori. Le pareti internesono opportunamente coibentate con materialeautoestinguente a cellule chiuse.

La batteria di scambio termico è del tipo perimpianti a 2 tubi, costituita da 3 ranghi di tubi inrame ed alettatura continua in alluminio. Il paccoalettato in alluminio è solidale con il fascio tubierotramite espansione meccanica dei tubi stessi. Iltelaio è in acciaio zincato ed i collettori sono infusione di ottone, dotati di attacchi filettati femmi-na da G 1/2" e valvoline manuali di sfiato aria G1/8". I ventilconvettori vengono forniti diserie con attacchi idraulici sul lato sinistro.

Il gruppo ventilante è costituito da uno (gran-dezze 100 e 200) o due ventilatori centrifughi adoppia aspirazione, di elevata portata d'aria ebasso livello sonoro, con giranti e coclee realizza-te in materiale plastico. I gruppi vengono equili-brati elettronicamente anche dopo il montaggiosulle unità.

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I motori elettrici monofase 230 V, con condensa-tore permanentemente inserito e con protezionetermica incorporata, dispongono di 6 velocità,ottenute tramite autotrasformatore, di cui tre col-legate di serie e selezionabili dal pannello dicomando.Il motore, direttamente accoppiato al/ai ventilato-ri è montato su supporti elastici ed il gruppo èassemblato con la bacinella per la raccolta dellacondensa, opportunamente coibentata. Il colle-gamento elettrico con il pannello di comando èassicurato da un connettore del tipo ad innestorapido polarizzato.Il filtro aria è in fibra sintetica, montato su telaiometallico con rete di contenimento su entrambi ilati, ed è estraibile tramite apposite linguette dasbloccare per mezzo di un utensile. Nelle versionida incasso FC e FCR il filtro aria viene fornito arichiesta.Il mobile di copertura (versione FR) è realizza-to in lamiera zincata e preverniciata in coloreRAL 9002, protetto da pellicola adesiva traspa-rente per evitare danneggiamenti nelle fasi ditrasporto e installazione. Sono inoltre disponibilile varianti G con mobile di copertura completo digriglia di ripresa frontale in materiale plastico efiltro aria.La griglia di mandata aria è costituita da ele-menti modulari in materiale plastico termore-sistente in colore RAL 7032.Il pannello comandi non è compreso nell’im-ballo standard del ventilconvettore, in quanto sipuò scegliere tra diverse soluzioni:- Comando base 1

comprende il comando on-off per l’accensionee lo spegnimento del ventilconvettore, il selettoremanuale delle 3 velocità ed il led di segnalazio-ne di funzionamento.

- Comando base 2comprende il commutatore manuale OFF/ESTATE/INVERNO, il selettore manuale delle3 velocità ed il led di segnalazione di funziona-mento.Il comando è predisposto per il collegamento diun termostato di consenso (fornito a parte), permezzo del quale la partenza del ventilatore inmodo riscaldamento avviene solo se la tempe-ratura dell’acqua all’interno dello scambiatoresupera un valore determinato.

- Termostato elettronico 1comprende il comando on-off per l’accensionee lo spegnimento del ventilconvettore , ilselettore manuale delle 3 velocità, il led di

segnalazione di funzionamento del ventilatore,il commutatore manuale ESTATE/INVERNO.

Il termostato permette un’accurata regolazioneautomatica della temperatura in impianti di ri-scaldamento e climatizzazione a 2 tubi. Ilselettore per la regolazione del termostato con-sente l’impostazione della temperature nel rangeda 5°C a 35°C. Lo spegnimento del ventilatoreè automatico al raggiungimento della tempera-tura desiderata.

- Termostato elettronico 2comprende il commutatore manuale OFF/ESTATE/INVERNO, il selettore manuale delle3 velocità, il led di segnalazione di funzionamen-to del ventilatore.

Il comando comprende tutte le funzioni deltermostato elettronico 1; è inoltre possibile,negli impianti a 4 tubi, il controllo di 2elettrovalvole o, negli impianti a 2 tubi, di 1elettrovalvola e di resistenze elettriche. Puòessere gestita, tramite un apposito collega-mento, una sonda di minima temperatura (con-senso in ciclo invernale).

- Termostato a microprocessore

comprende tutte le funzioni del termostato elet-tronico, con l’aggiunta della funzione automati-ca nella selezione delle velocità del ventilatoree nella commutazione estate/inverno. E’ inoltrepossibile, negli impianti a 4 tubi, il controllo di 2elettrovalvole o, negli impianti a 2 tubi, di 1elettrovalvola e di resistenze elettriche. Posso-no anche essere gestiti, tramite un appositocollegamento, una sonda di minima tempera-tura (consenso in ciclo invernale) o un rilevatoredi presenze per attivare il funzionamento inrisparmio di energia.

1.5 CONTENUTO DELL'IMBALLAGGIO

Il ventilconvettore viene spedito in imballostandard di cartone riciclabile con protezioni inespanso o cartone pre-formato.

In una busta sono contenuti il presente manualedi informazioni tecniche per l’installazione, l’uso ela manutenzione, oltre alle linguette in plasticacon relative viti per il fissaggio del filtro nellaversione FR con mobile di copertura.

1.6 ACCESSORI FORNITI A RICHIESTA

Oltre al materiale descritto possono essere for-nito a richiesta i seguenti accessori:

- Comando base 1 (con staffa per montaggio abordo macchina o remoto a parete).

pag. 5

- Comando base 2 (con staffa per montaggio abordo macchina o remoto a parete).

- Termostato elettronico 1 (con staffa per mon-taggio a bordo macchina o remoto a parete).

- Termostato elettronico 2 (con staffa per mon-taggio a bordo macchina o remoto a parete).

- Termostato a microprocessore (con staffa permontaggio a bordo macchina o remoto a parete).

- Termostato di consenso meccanico per coman-do base 2.

- Termostato di consenso meccanico per coman-do con termostato elettronico 1.

- Sonda di minima temperatura (consenso) percomando con termostato elettronico 2.

- Sonda di minima temperatura (consenso) percomando con termostato a microprocessore.

- Batteria supplementare ad 1 rango per riscalda-mento.

- Bacinella ausiliaria di raccolta condensa per laversione verticale FC

- Zoccolatura con griglia di ripresa frontale per

versione con mobile FR.

- Raccordo di ripresa aria a 90° per versioni daincasso FC - FCR.

- Raccordo di mandata aria a 90° per versioni daincasso FC - FCR.

- Raccordo di mandata aria dritto per versioni daincasso FC - FCR.

- Pannello di ripresa aria frontale per versione daincasso verticale FC.

- Pannello di ripresa aria inferiore per versione daincasso orizzontale FCR.

- Pannello per chiusura ripresa aria inferiore/posteriore.

- Griglia di ripresa aria in alluminio completa difiltro per versioni da incasso FC - FCR.

- Griglia di mandata aria in alluminio con alettefisse per versioni da incasso FC - FCR.

- Filtro aria per versioni da incasso FC - FCR.

- Kit valvola per sola batteria standard a 3 ranghicompleto di tubazioni e raccordi.

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562

A

Uscita G 1/2”

477274

14445

Ingresso G 1/2”

B

220

4817

2

D

1.7 DIMENSIONI E INGOMBRI

Mod. 100 200 300 400 600 800

A 760 870 980 1.090 1.310 1.310

B 440 550 660 770 990 990

C 460 570 680 790 1.010 1.010

D 644 754 864 974 1.194 1.194

Fig. 1VERSIONE FR ORIZZONTALE CON MOBILE

pag. 7

1.7 DIMENSIONI E INGOMBRI

Fig. 2

Mod. 100 200 300 400 600 800

A 480 590 700 810 1.030 1.030

B 440 550 660 770 990 990

VERSIONE FC VERTICALE DA INCASSO

VERSIONE FCR ORIZZONTALE DA INCASSO

220

142

B

A

525

14445

477

274

Uscita G 1/2”

Ingresso G 1/2”

525

A

Uscita G 1/2”

477274

144 45

Ingresso G 1/2”

B

220

118

24 A+60

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1.8

VIS

TA E

SP

LOS

A -

Ver

sion

e FR

ori

zzon

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con

mob

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Fig.

3

mod

d. 1

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1.8

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Fig.

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100

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1.8

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Fig.

5

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Legenda dei componentiVersione FC verticale ad incasso (fig. 4)03 Batteria scambio termico 3 ranghi04 Gruppo ventilatore completo05 Autotrasformatore08 Motore ventilatore09 Coclea ventilatore + ventola

Legenda dei componentiVersione FR orizzontale con mobile (fig. 3)01 Mobile di copertura con griglia02 Mobile variante G con griglia di ripresa frontale03 Batteria scambio termico 3 ranghi04 Gruppo ventilatore completo05 Autotrasformatore06 Filtro aria standard07 Filtro aria ripresa frontale o zoccolatura08 Motore ventilatore09 Coclea ventilatore + ventola10 Elemento griglia 220 mm.11 Terminale griglia ripresa front.destro12 Terminale griglia ripresa front.sinistro13 Terminale griglia destro14 Terminale griglia sinistro15 Sportello destro16 Sportello sinistro17 Elemento griglia 330 mm.

Legenda dei componentiVersione FCR verticale ad incasso (fig. 5)03 Batteria scambio termico 3 ranghi04 Gruppo ventilatore completo05 Autotrasformatore08 Motore ventilatore09 Coclea ventilatore + ventola

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1.9 TABELLA DATI TECNICI 100 200 300 400 600 800

max. 2.830 4.130 5.640 7.050 9.770 12.330

med. 2.530 3.680 5.140 6.290 8.860 11.230

min. 2.220 3.210 4.670 5.230 7.480 10.580

Portata acqua max 243 355 485 606 825 1.060

Perdite di carico max acqua 70 °C 1,50 3,00 7,30 11,45 23,50 33,00

max. 1.620 2.200 3.370 4.050 5.900 6.060

med. 1.450 1.830 3.070 3.640 5.270 5.610

min. 1.270 1.680 2.790 3.240 4.620 5.090

Perdite carico max acqua 50 °C kPa max. 1,03 2,27 6,45 8,90 22,25 26,50

max. 1.860 2.420 3.380 4.100 5.930 6.530

med. 1.710 2.240 3.160 3.800 5.510 6.270

min. 1.540 2.060 2.970 3.490 4.630 6.070

Portata acqua batteria 1 rango 160 208 291 352 516 559

Perdite di carico max acqua 1R 4,50 7,60 16,00 26,50 46,00 51,00

max. 1.150 1.630 2.730 3.110 4.660 5.140

med. 1.030 1.380 2.410 2.880 4.230 4.740

min. 880 1.270 2.190 2.630 3.870 4.360

max. 930 1.320 2.220 2.550 3.640 4.150

med. 830 1.110 1.940 2.180 3.220 3.670

min. 700 995 1.720 1.970 2.850 3.340

Portata acqua max raffreddamento 192 275 460 552 790 868

Perdite carico max acqua raffr. 1,22 2,70 7,65 10,55 26,45 31,00

max. 210 340 450 560 760 1.000

med. 180 280 400 485 630 890

min. 150 240 340 434 540 780

Numero di ventilatori

max. 30,6 42,5 40,7 42,3 44,7 50,0

med. 27,7 38,5 37,4 39,4 41,8 48,1

min. 22,9 35,5 34,2 36,7 37,1 45,5

max. 39,1 51,0 49,2 50,8 53,2 58,5

med. 36,2 47,0 45,9 47,9 50,3 56,6

min. 31,4 44,0 42,7 45,2 45,6 54,0

230 V / 1 / 50 Hz

Potenza motore max. 34 58 58 77 104 123

Corrente assorbita max. 0,15 0,20 0,25 0,34 0,46 0,59

Peso 17,0 19,0 22,0 24,6 28,8 30,2

Dati riferiti alle seguenti condizioni di funzionamento:

Raffreddamento estivo: temperatura aria ambiente: 27 °C b.s., 19 °C b.u.temperatura acqua: ingresso 7 °C, uscita 12 °C alla velocità max.

Riscaldamento invernale: temperatura aria ambiente: 20 °C temperatura acqua: ingresso 70 °C, � T 10 °C alla veloc ità max

(con temperatura acqua ingresso a 50 °C stessa portata acqua come in raffreddamento a vel. max.)

Alimentazione elettrica

W

A

kg

2

Pressione sonora dB (A)

Potenza sonora dB (A)

Portata d'aria m3/h

n° 1

Potenza fr igorifera sensibile W

l/h

kPa

l/h

kPa

Potenza fr igorifera totale W

kPa

Potenza termica(acqua ingresso 50°C)

W

Potenza termica batteriasupplementare a 1 rango W

Unità mis.

Potenza termica (acqua ingresso 70°C)

W

l/h

pag. 13

1.10 Diagrammi potenza termica resa batterie standard a 3 ranghi

Rese termiche - M od. 100

0,5

1,0

1,5

2,0

2,5

3,0

3,5

4,0

4,5

0 100 200 300 400 500 600 700 800

Portata acqua (l/h)

Res

a te

rmic

a (k

W)

20

30

40

50

60

70

Le rese temiche del grafico corrispondono alla massima velocità. Per conoscere le rese alle altre velocità moltiplicare i valori per i seguenti coefficienti:V med 0,87V min 0,77

∆T = T acqua entrante - T aria

Rese termiche - M od. 200

0,5

1,5

2,5

3,5

4,5

5,5

6,5

100 200 300 400 500 600 700 800 900

Portata acqua (l/h)

Res

a te

rmic

a (k

W)

20

30

40

50

60

70

Le rese temiche del grafico corrispondono alla massima velocità. Per conoscere le rese alle altre velocità moltiplicare i valori per i seguenti coefficienti:V med 0,88V min 0,79

∆T = T acqua entrante - T aria

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Rese termiche - Mod. 300

1,0

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

8,0

9,0

100 200 300 400 500 600 700 800 900

Portata acqua (l/h)

Res

a te

rmic

a (k

W)

20

30

40

50

60

70

Le rese temiche del grafico corrispondono alla massima velocità. Per conoscere le rese alle altre velocità moltiplicare i valori per i seguenti coefficienti:V med 0,92V min 0,82

∆T = T acqua entrante - T aria

Rese termiche - M od. 400

2,0

3,0

4,0

5,0

6,0

7,0

8,0

9,0

10,0

11,0

200 300 400 500 600 700 800 900 1000

Portata acqua (l/h)

Res

a te

rmic

a (k

W)

20

30

40

50

60

70

Le rese temiche del grafico corrispondono alla massima velocità. Per conoscere le rese alle altre velocità moltiplicare i valori per i seguenti coefficienti:V med 0,91V min 0,83

∆T = T acqua entrante - T aria

1.10 Diagrammi potenza termica resa batterie standard a 3 ranghi

pag. 15

Rese termiche - M od. 600

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

14,0

16,0

350 450 550 650 750 850 950 1050

Portata acqua (l/h)

Res

a te

rmic

a (k

W)

20

30

40

50

60

70

Le rese temiche del grafico corrispondono alla massima velocità. Per conoscere le rese alle altre velocità moltiplicare i valori per i seguenti coefficienti:V med 0,88V min 0,78

∆T = T acqua entrante - T aria

Rese termiche - M od. 800

2,0

4,0

6,0

8,0

10,0

12,0

14,0

16,0

400 500 600 700 800 900 1000 1100

Portata acqua (l/h)

Res

a te

rmic

a (k

W)

20

30

40

50

60

70

Le rese temiche del grafico corrispondono alla massima velocità. Per conoscere le rese alle altre velocità moltiplicare i valori per i seguenti coefficienti:V med 0,93V min 0,86

∆T = T acqua entrante - T aria

1.10 Diagrammi potenza termica resa batterie standard a 3 ranghi

pag. 16

1.11 Diagrammi perdite di carico batteriestandard a 3 ranghi per acqua a 10 °C

°C 40 50 60 70 80 K 0,88 0,86 0,84 0,82 0,8

Per conoscere le perdite di carico a diversetemperature moltiplicare per il coefficiente K

F-FR-FC-FCR 100

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

1,1

1,2

1,3

1,4

1,5

1,6

1,7

80 90 100 110 120 130 140 150 160 170 180 190 200 210 220 230

Portata [kg/h]

�P

[kP

a]

F-FR-FC-FCR 200

0,6

0,8

1

1,2

1,4

1,6

1,8

2

2,2

2,4

2,6

2,8

3

3,2

3,4

120 130 140 150 160 170 180 190 200 210 220 230 240 250 260 270 280 290 300

Portata [kg/h]

�P

[kP

a]

pag. 17

1.11 Diagrammi perdite di carico batteriestandard a 3 ranghi per acqua a 10 °C

°C 40 50 60 70 80 K 0,88 0,86 0,84 0,82 0,8

Per conoscere le perdite di carico a diversetemperature moltiplicare per il coefficiente K

F-FR-FR-FCR 400

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

240 260 280 300 320 340 360 380 400 420 440 460 480 500 520 540 560 580 600

Portata [kg/h]

�P

[kP

a]

F-FR-FC-FCR 300

1,5

2

2,5

3

3,5

4

4,5

5

5,5

6

6,5

7

7,5

8

8,5

9

200 220 240 260 280 300 320 340 360 380 400 420 440 460 480 500

Portata [kg/h]

�P

[kP

a]

pag. 18

1.11 Diagrammi perdite di carico batteriestandard a 3 ranghi per acqua a 10 °C

°C 40 50 60 70 80 K 0,88 0,86 0,84 0,82 0,8

Per conoscere le perdite di carico a diversetemperature moltiplicare per il coefficiente K

F-FR-FC-FCR 600

4

6

8

10

12

14

16

18

20

22

24

26

28

30

300 350 400 450 500 550 600 650 700 750 800 850

Portata [kg/h]

�P

[kP

a]

F-FR-FC-FCR 800

10

12

14

16

18

20

22

24

26

28

30

32

34

36

38

40

500 550 600 650 700 750 800 850 900 950 1000

Portata [kg/h]

�P

[kP

a]

pag. 19

COMANDO BASE 2OFF

1.12 SCHEMI ELETTRICI

COMANDO BASE 1

Per

i co

llega

men

tive

dere

tab

ella

Ventil.

LEGENDAA = AutotrasformatoreC = ComandoM = MorsettieraMv = Motore ventilatoreTc = Termostato di consenso__ = Collegamenti di serie--- = Collegamenti da eseguire

LEGENDA COLORIar = arancioaz = azzurrob = biancog/v = giallo/verdegi = giallogr = grigiom = marronen = neror = rosaro = rossov = verdevi = viola

ATTENZIONE!Installare a monte dell’apparecchio un dispositivo disezionamento con apertura dei contatti di almeno 3 mme proteggere la linea con fusibile 2A - 250 V

Variante collegamento motore grandezza 800

TERMOSTATO AMICROPROCESSORE

Sondaconsenso

Sondaambiente

estate/inverno

Ventilatore

Val

vola

acqu

a fre

dda

Val

vola

acqu

a ca

lda

Ventil.

Collegamenti morsettiera autotrasformatorecolori cavi Max velocità Min

modelli 1 2 3 4 5 6

100 v gi r

200 v gi r

300 v gi r

400 v gi r

600 v gi r

Per

i co

llega

men

tive

dere

tab

ella

EST.

INV.

Per

i co

llega

men

tive

dere

tab

ella

Fig. 6

pag. 20

ATTENZIONE!Installare a monte dell’apparecchio un dispositivo disezionamento con apertura dei contatti di almeno 3mm e proteggere la linea con fusibile 2A - 250 V

Collegamenti morsettiera autotrasformatorecolori cavi Max velocità Min

modelli 1 2 3 4 5 6

100 v gi r

200 v gi r

300 v gi r

400 v gi r

600 v gi r

1.12 SCHEMI ELETTRICI

LEGENDA COLORI

ar = arancioaz = azzurrob = biancog/v = giallo / verdegi = giallogr = grigiom = marronen = neror = rosaro = rossov = verdevi = viola

TERMOSTATO ELETTRONICO 1

Ventil.Estate/Inverno

TERMOSTATO ELETTRONICO 2

Termostato acquaTermostato ambiente

OFF

Val

vola

acqu

a fre

dda

Val

vola

acqu

a ca

lda

Per

i co

llega

men

tive

dere

tab

ella

LEGENDA

A = AutotrasformatoreC = ComandoM = MorsettieraMv = Motore ventilatoreTc = Termostato di consenso__ = Collegamenti di serie--- = Collegamenti da eseguire

ON / OFF

INVERNO

ESTATE

Ventil.

Sondaambiente

Sondaconsen-

so

Per

i co

llega

men

tive

dere

tab

ella

Fig. 7

Variante collegamento motore grandezza 800

pag. 21

SEZIONE B - NOTIZIE TECNICHE PER L'INSTALLATORE

2. AVVERTENZE2.1 QUALIFICAZIONE DELL’INSTALLATOREATTENZIONE! Si raccomanda che l’installa-zione, sia per la parte idraulica che per quel-la elettrica, venga effettuata da personalespecializzato, appositamente abilitato ai sen-si della legge 46/’90, in grado di assicurare lacorretta esecuzione delle operazioni previ-ste nel presente manuale.

2.2 INFORMAZIONI PRELIMINARIPrima di iniziare l’installazione è necessario assicu-rarsi che le soluzioni scelte e l’eventuale progettosiano conformi alle norme e alle disposizioni invigore, soprattutto riguardo al generatore termico e/o all’eventuale gruppo frigorifero a servizio dell’im-pianto.A solo titolo di esempio si citano alcune fra lesituazioni ricorrenti:- compilazione della relazione tecnica sul rispetto

delle prescrizioni in materia di contenimento delconsumo di energia negli edifici di nuova costru-zione, ai sensi dell’art.28 della legge 9 gennaio1991, n.10

- obbligo di progetto per impianti di utilizzazionedi gas combustibili con portata termica > 35 kW(30.000 kcal/h) in edifici ad uso civile e perimpianti di climatizzazione con potenzialità frigo-rifera > 40.000 frig/h (46,5 kW)

- verifica della conformità dell’installazione inrelazione all’impianto elettrico dei locali, secon-do le norme CEI di sicurezza elettrica (peresempio nei locali adibiti a bagno o doccia).

Le norme tecniche e le disposizioni di legge diriferimento sono le seguenti:- Legge 5 marzo 1990, n. 46 “Norme per la

sicurezza degli impianti” pubblicata sulla G.U. n.59 del 12/3/90

- D.P.R. 6/12/91 n. 447 “Regolamento di attua-zione della legge 5 marzo 1990, n. 46, in materiadi sicurezza degli impianti” pubblicato sulla G.U.n. 38 del 15/2/92

- Norma UNI-CTI 10344, edizione ‘93, “Riscaldamen-to degli edifici - Calcolo del fabbisogno di energia”.

Per quanto sopra esposto si raccomanda diaffidarsi ad un Termotecnico qualificato chegarantisca la corretta definizione ed esecu-zione delle operazioni necessarie.

2.3 TRASPORTO E MANIPOLAZIONEIl ventilconvettore viene fornito in imballo standarddi cartone con protezioni interne in polistiroloespanso o cartone. L’apparecchio imballato puòessere movimentato a mano o con carrelloelevatore, avendo cura di rispettare le indicazioniriportate sul cartone con appositi simboli grafici.In caso di imballi multipli su pallet movimentarecon mezzi di sollevamento adeguati al peso eall’ingombro del collo, facendo attenzione a nonforzare o deformare i cartoni. Rispettare le normedi sicurezza durante la movimentazione del carico.Posizionare verticalmente gli imballi impilandolifino al numero massimo di sovrapponibilità indica-to sugli stessi.ATTENZIONE! Una sola persona può solleva-re al massimo un peso di 30 kg.All’atto della consegna, controllare che durante iltrasporto non si siano verificati danneggiamentivisibili sull’imballaggio e/o sull’apparecchio. In casodi constatazione di danni esporre immediatamen-te formale reclamo allo spedizioniere. Non instal-lare apparecchi danneggiati nel trasporto.L’eventuale luogo di stoccaggio deve avere unpiano di appoggio stabile, in ambiente non umidoe riparato dagli agenti atmosferici (in particolarenei cantieri predisporre un piano di appoggioper es. con pallet in legno in luogo asciutto eriparato). Disporre gli apparecchi imballati inmodo che non possano, anche inavvertitamente,essere calpestati o usati come appoggi.2.4 CONTROLLO DEI DATIVerificare la corrispondenza del ventilconvettoree delle sue caratteristiche tecniche rispetto aquanto previsto dal progetto o da altre specifiche.I dati identificativi dell’apparecchio sono riportatinell’etichetta posta all’interno dell’unità, sul latodestro del telaio.2.5 UTILIZZO DELLE ISTRUZIONIATTENZIONE! Quando si esegue l’installa-zione o si interviene sull'apparecchio, osser-vare tutte le istruzioni riportate in questomanuale. Le modifiche dei collegamenti diogni genere e/o il mancato rispetto dellepresenti istruzioni provocano l'immediatadecadenza della garanzia e della responsa-bilità del produttore.

pag. 22

Fig. 8

10 cm

10 cm

DISTANZE MINIME PER LA MANUTENZIONE - POSIZIONAMENTO

VISTA DALL’ALTO

min. 25 cmlato attacchi

min. 15 cmlato comando

3. INSTALLAZIONE3.1 INDICAZIONI DI POSIZIONAMENTO

ATTENZIONE! Non sono previste l’utilizza-zione degli apparecchi in processi industrialie/o l’installazione in ambienti con atmosferacorrosiva o esplosiva.Prima di procedere a qualsiasi operazione diinstallazione verificare che, nella posizione in cuisi intende installare il ventilconvettore, siano sod-disfatte le seguenti condizioni:a) che sia possibile arrivare nel punto prescelto

con la linea di alimentazione elettrica monofase230 Volts ~ 50 Hz e che la posizione previstadegli allacci idraulici corrisponda a quella degliattacchi presenti di serie sul lato sinistro delventilconvettore

b)che sia possibile eseguire la tubazione di sca-rico della condensa in modo efficiente e funzio-nale, con adeguata pendenza (minimo 1%) finoall’eventuale collegamento sifonato con la retedi scarico dell’edificio

c) che la posizione sia idonea per una correttadiffusione dell’aria nell’ambiente e che il flussodell’aria non sia impedito da eventuali ostacoliquali davanzali, mobili, tendaggi o, altrimenti,che il flusso d’aria stesso non arrechi disturboalle persone presenti

d)che la posizione di installazione consenta l’ac-cessibilità alle parti dell’apparecchio soggettea manutenzione, nonché alle valvoline di sfiatosul lato attacchi. Si raccomanda di rispettarele distanze indicate in fig. 8. Nel caso di in-stallazione di versioni da incasso, preve-dere un pannello amovibile per accedereal ventilconvettore e per consentire il suoeventuale smontaggio

e) l’ unità in versione per installazione verticale FCdeve essere posizionata ad una altezza dalpavimento di circa 10 cm, in modo da permet-tere una corretta ripresa d’aria al ventilatore. Lastessa distanza dovrà essere tenuta tra laparete ed il lato posteriore delle versioni perinstallazione orizzontale FR - FCR (fig. 8). Incaso di utilizzo di specifici accessori (per es.piedini o zoccolatura di appoggio) fare riferi-mento alle istruzioni di montaggio degli stessi

f) nel caso di installazione orizzontale veri-ficare che il materiale e la capacità portantedella superficie su cui l’unità viene fissatasiano adeguati a sopportare il peso dell’ap-parecchio. Assicurarsi che i dispositivi difissaggio scelti siano idonei a garantire lastabilità nel tempo del ventilconvettore.

3.2 OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE

ATTENZIONE! Indossare adeguati guanti eindumenti di protezione prima di procedereall’installazione del ventilconvettore (alcuneparti, come il pacco alettato della batteria discambio termico, possono risultare taglien-ti). Utilizzare idonea attrezzatura per preveni-re incidenti nel corso dell’installazione.

Estrarre il ventilconvettore dall’imballaggio, sfi-landolo dall’alto nel lato indicato sulla scatola etogliere le protezioni in espanso o cartone.

Per le unità con mobile di copertura, togliere il filtroe smontare il mobile (vedi fig.9) svitando le dueviti (A) poste sotto gli sportellini laterali dellagriglia (lo sportellino destro, previsto di serie perospitare il pannello comandi, si apre con undispositivo a scatto premendo e rilasciando nel-l’apposita zona evidenziata con la scritta “PUSH”,

pag. 23

selli ad espansione (non forniti) di caratteristicheidonee al tipo di supporto (mattoni pieni, forati,c.a., pannelli, ecc.).

Attenzione! Al fine di un corretto drenaggiodella condensa nell’apposita bacinella, stabi-lire la posizione dei fori e dei relativi fissaggiin modo che il ventilconvettore presenti unaleggera pendenza verso lo scarico dellacondensa stessa (si consigliano circa 4 mmper metro). Viceversa, se la pendenza risul-tasse a sfavore, si potrebbero verificaretracimazioni dell’acqua nei sottostanti venti-latori e/o in ambiente.

Inserire i tasselli ad espansione nei fori praticati,lasciando le viti allentate di alcuni giri.

E’ consigliabile sollevare e piazzare ilventilconvettore da parte di due persone, inmodo da evitare ogni possibile danneggia-mento della parete o dell’apparecchio.

Sollevare il ventilconvettore presentando le 4asole a baionetta sulle viti dei tasselli ed aggiu-starne il piazzamento. Serrare adeguatamente leviti per un fissaggio sicuro.

3.2.2 Collegamenti idraulici

Nei collegamenti di ingresso ed uscita è oppor-tuno montare detentori d’intercettazione ecoibentare adeguatamente le tubazioni e leeventuali valvole con isolante anticondensa,per evitare gocciolamenti indesiderati durante ilfunzionamento in raffreddamento.

Gli attacchi sullo scambiatore sono di tipo filettatofemmina 1/2” GAS con esagono esterno perchiave da 26 e sono identificati in fig. 11, conl’indicazione dello spazio disponibile.

mentre il sinistro è vincolato tramite una vite (B);liberare inoltre le due viti (C) che fissano il mobilealle staffe del telaio poste lateralmente, nellaparte posteriore bassa del mobile stesso.

Sollevare delicatamante il mobile fino a che i dueattacchi a baionetta posti nel bordo inferioreliberino il mobile stesso dai fianchi del telaio.Riporre il mobile di copertura in un luogo riparatoo nell’imballo fino al termine dell’installazione.

Verificare che le posizioni dei collegamenti idricied elettrici predisposti siano compatibili con quellipresenti sul ventilconvettore e con gli eventualiaccessori da installare.

3.2.1 Fissaggio del ventilconvettore

Una volta verificata la posizione dell’apparecchiotracciare i 4 fori da praticare per il fissaggiodell’unità (fig. 10), da effettuare mediante di tas-

FISSAGGIO DELL’APPARECCHIO

Fig. 10

150

360

93

AInterasse fissaggi A

modello mm

100 460

200 570

300 680

400 790

600 1.010

800 1.010

Fig. 9

SMONTAGGIO DEL MOBILE - MODELLO FR

AB

C

pag. 24

Fig. 12

COLLEGAMENTO CAVO DI ALIMENTAZIONE

Marrone

Giallo / Verde

Azzurro

Grigio

Marrone

SPAZI PER GLI ATTACCHI IDRAULICI (FR)

Fig. 11

70

Spazioper passaggiodelle tubazioni

Ingresso G 1/2”

Uscita G 1/2”

70

Effettuare il serraggio dei collegamenti uti-lizzando chiave e controchiave, senza for-zare sulle tubazioni degli attacchi.

Una volta riempite le tubazioni, effettuare lo spur-go dell’aria presente all’interno delle stesse trami-te le apposite valvoline di sfiato sui collettori,agendo con un giravite piano o con chiave peresagono da 8 su quella in posizione più altarispetto al circuito. Richiudere le valvoline di sfiatoe controllare accuratamente che non vi sianoperdite nei vari raccordi.

Collegare lo scarico condensa all’apposito rac-cordo in gomma (diametro interno 20 mm) per l’unità verticale FC o al corrispondente raccordoin rame (diametro esterno 19 mm) per le unitàorizzontali FR - FCR , assicurando la tenutadella giunzione con un’idonea fascetta serratubi.

Nella versione verticale FC, in caso di utilizzodella vaschetta raccoglicondensa supplementa-re, collegare lo scarico al raccordo posto inferior-mente alla vaschetta stessa.

Versare lentamente dell’acqua nella bacinellaraccoglicondensa e verificare che evacui corret-tamente verso lo scarico, senza tracimazioni ogocciolamenti. Controllare che la tubazione discarico condensa non presenti schiacciature otratti in contropendenza.

3.2.3 Collegamenti elettrici

ATTENZIONE! Effettuare i collegamenti elet-trici con alimentazione disinserita e solo dopoaver completato gli allacci idraulici ed averneverificato la corretta tenuta.

Assicurarsi che l'alimentazione elettrica disponi-bile sia del tipo monofase 230 V ~ 50 Hz e che sidisponga di un efficace linea di messa a terra.

E’ necessario che l’alimentazione elettrica amonte del ventilconvettore sia opportuna-mente sezionata e protetta tramite un interrut-tore omnipolare di portata adeguata (aperturacontatti min. 3 mm) ed un fusibile 2A - 250 V.

I ventilconvettori vengono forniti senza pan-nello comandi, che può essere scelto tra lediverse versioni disponibili. In funzione delmodello scelto e del tipo di installazione (abordo macchina o remoto a parete) eseguirele operazioni di montaggio descritte nellespecifiche istruzioni del pannello comandi.

Dopo il montaggio del pannello comandi, colle-gare il cavo di alimentazione agli appositi morsettidi fase, neutro e di terra del ventilconvettore,inserendo il cavo stesso attraverso l'appositafascetta serracavo ed avendo cura di tagliare iconduttori in modo che il cavo giallo/verde diterra sia leggermente più lungo degli altri due.Questa precauzione, in caso di distacco acci-dentale, consente al cavo di terra di uscire perultimo dalla morsettiera (fig. 12).

4. MESSA IN FUNZIONE4.1 VERIFICHE

4.1.1 Prima di avviare il funzionamento delventilconvettore, assicurarsi che siano state ri-spettate le disposizioni e le norme vigenti siariguardo all’installazione del generatore termico,dell’eventuale gruppo frigorifero, che del restodell’impianto, compresi i ventilconvettori stessi.4.1.2 Assicurarsi che l'alimentazione elettricamonofase 230 V ~ 50 Hz ed il relativo conduttore

pag. 25

di terra siano collegati agli appositi morsetti del-l’apparecchio.4.1.3 Assicurarsi della corretta circolazione d’ac-qua nel circuito ed effettuare lo spurgo dell’ariatramite le apposite valvoline di sfiato poste suicollettori della batteria di scambio termico.4.2 AVVIAMENTO(I richiami alle funzioni del pannello di comandoche seguono si riferiscono alla fig. 13).a) Dare tensione al ventilconvettore;

- Comandi Versione 1:portare l’interruttore (A) nella posizione diacceso "ON".Se presente (nel termostato elettronico o neltermostato a microprocessore - 2 tubi), por-tare il commutatore estate/inverno (B) nellaposizione idonea al ciclo di funzionamento incorso (verso l’alto = estate, verso il basso =inverno).

- Comandi Versione 2:portare il commutatore (B) nella posizioneidonea al ciclo di funzionamento in corso( = estate, = inverno).

b) Se presente (nel termostato elettronico o neltermostato a microprocessore), ruotare la ma-nopola del termostato ambiente (C) su un valorecorrispondente alla richiesta di funzionamento.

c) Controllare il corretto funzionamento del ven-tilatore alle tre diverse velocità azionando ilcommutatore (D) e tenendo anche conto del-l’intervento di altri eventuali dispositivi di con-trollo, come per es. termostato di consenso.

d) Nella versione FR asportare la pellicolaprotettiva trasparente dal mobile di co-pertura. Rimontare il mobile stesso inseren-do i perni inferiori nelle asole a baionetta deltelaio, aggiustarne la posizione e fissarlo conle due viti poste sotto gli sportellini della griglia.Fissare inoltre le due viti che fissano il mobilealle staffe del telaio poste lateralmente, nellaparte posteriore bassa del mobile stesso (fig.11). Inserire il filtro aria nella sede e fissare inposizione le linguette fermafiltro in plastica conle relative viti fornite nella busta in dotazione.

5. SOSTITUZIONE COMPONENTIPer la sostituzione dei componenti sotto elen-cati si raccomanda di rivolgersi sempre ad unCentro Assistenza Tecnica autorizzato. Ai finidella sicurezza e della qualità si raccomandadi utilizzare per le sostituzioni componenti ericambi originali.

ATTENZIONE! Tutte le seguenti operazionidevono essere eseguite con ilventilconvettore non funzionante, escluden-do l'alimentazione elettrica.

5.1 GRUPPO VENTILANTE

Rendere accessibile il gruppo ventilante aspor-tando il filtro, il mobile di copertura o le eventualipannellature in caso di installazione da incasso.Nel caso di versione verticale FC staccare ilgomito in gomma dello scarico condensa dalrelativo raccordo sotto la bacinella.

Staccare i terminali del cavo di collegamentoelettrico del motore dalle connessioni (vedi sche-mi elettrici - Figg. 6-7). Svitare le quattro viti chefissano lateralmente il gruppo al telaio dell’appa-recchio.

Sfilare delicatamente il gruppo ventilante facen-do presa sulla bacinella ed in modo da nondanneggiare il materiale isolante posto sui fian-chi del telaio.

Prima di inserire il nuovo gruppo verificare lostato del lato interno della batteria di scambiotermico e se necessario provvedere alla suapulizia.

Mettere in posizione il nuovo gruppo ventilante eripetere a ritroso le operazioni sopra descritte.

5.2 BATTERIA DI SCAMBIO TERMICO

Rendere accessibile l’interno del ventilconvettoreasportando il filtro, il mobile di copertura o leeventuali pannellature in caso di installazione daincasso.

Nel caso di versioni orizzontali FR - FCR stacca-re il raccordo dello scarico condensa dalla baci-nella e asportare la bacinella stessa togliendo lequattro viti che la fissano al telaio.

Chiudere i detentori montati sugli attacchi idrau-lici o comunque isolare il ventilconvettore dalresto del circuito. Staccare i collegamenti idrau-lici della batteria tramite chiave e controchiave esvitare le quattro viti che la fissano lateralmenteal telaio, allentando il più possibile anche lequattro viti che fissano il gruppo ventilante, inmodo da poter estrarre la batteria senza dan-neggiare il materiale isolante.

Allargare senza forzare i fianchi del telaio esfilare la batteria ruotandola in modo da faruscire anche i collettori dalle relative asole sultelaio.

Ripetere a ritroso le operazioni sopra descritteper inserire e collegare la nuova batteria.

pag. 26

SEZIONE C - ISTRUZIONI D'USOE MANUTENZIONE PER L'UTENTE

Fig. 13

PANNELLO DI COMANDO - VERSIONI DISPONIBILI

A CD

BE

A D

E

A CD

BE

Comando baseVersione 2

Termostato elettronicoVersione 2

B

Versione 1

Termostato a microprocessore

Versione 2

Comando baseVersione 1

Termostato elettronicoVersione 1

C

EE

BD D

6. AVVERTENZE6.1 ISTRUZIONI E GARANZIA

Si raccomanda di conservare il presentemanuale per qualsiasi futuro riferimento oconsultazione, unitamente al certificato digaranzia. Non asportare per nessun motivol’etichetta identificativa del ventilconvettore po-sta all’interno dell’apparecchio, poiché i riferi-menti in essa contenuti sono necessari per glieventuali interventi di riparazione.

6.2 RACCOMANDAZIONI - USO IMPROPRIO

ATTENZIONE ! Ai fini di un corretto e sicurofunzionamento del ventilconvettore, si rac-comanda di:

- non utilizzare il ventilconvettore per scopidiversi da quelli per cui è stato progettato

- non appoggiarsi, salire o sedersi sull’appa-recchio

- non lasciare oggetti, contenitori o bicchiericontenenti liquidi sulla griglia di mandata aria

- non coprire il ventilconvettore con tendaggiod oggetti che possano ostruire ancheparzialmente la mandata e/o la ripresa d’aria

- non appoggiare indumenti, tessuti od og-getti ad asciugare sulla griglia del ventil-convettore. Oltre ad ostruire il passaggiod’aria, eventuali gocciolamenti all’internodell’apparecchio causerebbero il rischiodi scosse elettriche

pag. 27

- non asportare il mobile, la griglia in plasticao i pannelli di copertura dell’apparecchio;all’interno si trovano parti in movimento,sotto tensione elettrica e/o ad elevata tem-peratura; non mettere le mani o introdurreoggetti in prossimità di tali parti

- non smontare il filtro senza aver tolto inprecedenza l’alimentazione elettrica e la-sciato raffreddare le parti interne.

7. MESSA IN FUNZIONE7.1 VERIFICHE

Prima di iniziare il funzionamento del ventil-convettore, accertarsi che l'installatore abbia cor-rettamente concluso le operazioni di propria com-petenza.

7.2 AVVIAMENTO

7.2.1 (I richiami alle funzioni del pannello dicomando che seguono si riferiscono alla fig.13).

a) Controllare che l'alimentazione elettrica siainserita ed agire come segue:- Comandi Versione 1

portare l’interruttore (A) nella posizione diacceso "ON".Se presente (nel termostato elettronico o neltermostato a microprocessore - 2 tubi), por-tare il commutatore estate/inverno (B) nellaposizione idonea al ciclo di funzionamento incorso (verso l’alto = estate, verso il basso =inverno).

- Comandi Versione 2portare il commutatore (B) nella posizioneidonea al ciclo di funzionamento in corso( = estate, = inverno).

b) Se presente (nel termostato elettronico o neltermostato a microprocessore), ruotare la ma-nopola del termostato ambiente (C) su unvalore corrispondente alla temperatura desi-derata. Il led luminoso (E) segnala il funziona-mento secondo le caratteristiche dei diversipannelli di comando.

c) Selezionare la velocità di ventilazioneazionando il commutatore (D). Se è stato in-stallato il termostato di consenso (fornito arichiesta) la partenza del ventilatore in ciclo diriscaldamento avviene solo se la temperatu-ra dell’acqua all’interno dello scambiatore èsuperiore ad un valore determinato; in questocaso attendere il tempo necessario alla messain regime dell’impianto.

e) Consultare le specifiche istruzioni del pannellodi comando in uso per le possibili caratteristi-

che aggiuntive, anche in relazione al funzio-namento degli eventuali accessori installaticon il ventilconvettore.

7.3 SPEGNIMENTO

7.3.1 Per spegnere il ventilconvettore non occor-re ruotare, se presente, la manopola di rego-lazione della temperatura, ma agire come segue:

- Comandi Versione 1portare l’interruttore (A) nella posizione "OFF"

- Comandi Versione 2portare il commutatore (B) nella posizione "OFF"

7.3.2 Per spegnere il ventilconvettore per unlungo periodo:

a) Arrestare il generatore di calore o il gruppofrigorifero dell’impianto secondo le specificheistruzioni.

b) Portare, secondo la versione del comando,l’interruttore (A) o il commutatore (B) nellaposizione "OFF".

c) Togliere l'alimentazione elettrica dell’interrut-tore a monte del/dei ventilconvettori.

d) Nel caso in cui l’impianto debba restare inattivocon basse temperature esterne, accertarsi delpossibile rischio di formazione di ghiaccio nelletubazioni, consultando l’installatore.

8. MANUTENZIONE8.1 MANUTENZIONE ORDINARIA

RISERVATA ALL’UTENTE

ATTENZIONE ! Qualsiasi intervento sull’ap-parecchio non esplicitamente citato in que-sto capitolo deve essere effettuato da perso-nale specializzato.

8.1.1 Pulizia parti esterne

Si raccomanda di eseguire almeno ogni due mesiuna pulizia delle parti esterne del ventilconvettore,dopo aver tolto l’alimentazione elettrica. Utilizzareun semplice panno umido e rimuovere con unpennello gli eventuali depositi di polvere dallagriglia di mandata aria. ATTENZIONE! Non uti-lizzare getti d’acqua per pulire l’apparecchio.

Controllare che il funzionamento del ventilatoresia regolare e che l’aria fuoriesca correttamentedalla griglia di mandata.

8.1.2 Pulizia del filtro

Prima di ogni inizio di stagione di funzionamento,o almeno ogni mese se il ventilconvettore èinstallato in ambienti polverosi, è necessario prov-vedere alla pulizia del filtro di ripresa aria.

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ATTENZIONE! Togliere l’alimentazione elet-trica al ventilconvettore e far raffreddareadeguatamente il motore del ventilatore pri-ma di procedere alla rimozione del filtro.

Le istruzioni che seguono sono relative alla ver-sione FR con mobile di copertura. Per le versionida incasso inserite in pannellature apposita-mente realizzate, fare riferimento al sistemaadottato dal progettista e/o dall’installatore.

Liberare ed estrarre il filtro allentando di alcuni girile viti di fissaggio delle apposite linguette fermafiltroin plastica e girandole verso l’esterno.

Pulire il filtro, possibilmente con aria compressa,soffiando nel verso opposto al lato di aspirazione,oppure utilizzare un aspirapolvere. Se necessariolavare il filtro sotto acqua corrente, attendendo lasua completa asciugatura prima di rimontarlo.

Se il materiale filtrante risultasse deteriorato dopoalcune pulizie periodiche, sarà necessario sosti-tuire il filtro con uno nuovo per ripristinarne leprestazioni originarie. Non disperdere nell’am-biente il filtro sostituito, ma smaltirlo pressoidonei centri di raccolta rifiuti.

Rimontare il filtro assicurandosi del corretto fis-saggio delle apposite linguette.

ATTENZIONE! Non far funzionare mai ilventilconvettore senza filtro, poiché risulte-rebbero accessibili, specialmente ai bambi-ni, organi in movimento o parti sotto tensio-ne e/o ad elevata temperatura! Inoltre ver-rebbe meno la funzione di protezione dallapolvere sia del ventilatore che della batteriadi scambio termico, con conseguente deca-dimento delle prestazioni dell’apparecchio.

8.2 CONTROLLO PERIODICODEL VENTILCONVETTORE

Allo scopo di ridurre al minimo la possibilità diguasti e mantenere la perfetta efficienza delventilconvettore, quindi il miglior rendimento e laminore spesa di esercizio, è consigliabile fareseguire un controllo generale da parte dipersonale specializzato prima di ogni inizio distagione di funzionamento. Questo controllodovrà comprendere anche la pulizia della batteriadi scambio termico, del ventilatore, del filtro e dellabacinella di raccolta condensa. Quest’ultima do-vrà essere pulita accuratamente per evitare ilrischio di sviluppo di microorganismi o muffe nelleeventuali zone di stagnazione dell'acqua.

8.3 POSSIBILI GUASTI

Si raccomanda che qualsiasi intervento diriparazione venga effettuato da personalespecializzato.

In caso di difetti di funzionamento rivolgersi alCentro Assistenza più vicino, il cui nominativo puòessere richiesto direttamente alla A2B S.r.l. -Numero Verde 800-017089.

Prima di ricorrere al servizio assistenza, accertar-si che:

a) l'alimentazione elettrica sia correttamente col-legata.

b) Il generatore termico, l’eventuale gruppo frigo-rifero ed i dispositivi di regolazione dell’impian-to funzionino normalmente.

c) Le possibili regolazioni dell’apparecchio (ter-mostato ambiente, termostato di consenso,ecc.) funzionino correttamente.

d) Non esistano ostruzioni o impedimenti al flussod’aria, sia in mandata che in ripresa.

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DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’

Costruttore: A2B S.r.l.

Indirizzo: 60027 Osimo (AN) - Via D’Ancona, 37Tel. 071/723991 - Fax 071/7133153R.E.A. di ANCONA n.180307 - Cap. Soc. • 119.000,00 int. vers.Part. IVA e C.F. 02345650424 - e-mail [email protected]

Apparecchi: Ventilconvettori - unità terminali per climatizzazione di ambienti

Serie / Tipi: FR - FC - FCR

Modelli: 100 - 200 - 300 - 400 - 600 - 800

Con riferimento agli apparecchi in oggetto, la A2B S.r.l.

D I C H I A R Ache il proprio prodotto

- è conforme alle disposizioni della direttiva macchine 98/37/CEE

- è conforme inoltre alle disposizioni delle seguenti direttive: direttiva compatibilitàelettromagnetica 89/336/CEE, direttiva bassa tensione 73/23/CEE e successiviemendamenti di cui alla direttiva 93/68/CEE

Osimo, febbraio 2011 A2B S.r.l.

il legale rappresentanteAntonio Di Maio

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NOTE

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NOTE

Ventilconvettori serie FR - FC - FCR - Informazioni tecnicheCod. 26209501 IT - Rev. 3 - 01/02/2011