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* dati obbligatori CILMSt 1.7 0100127200000002452014 Bozza Allo Sportello Unico ___________________________ Comune / C PRESENTAZIONE DI PRATICA EDILIZIA E MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE Comunicazione di Inizio Lavori asseverata per interventi di manutenzione straordinaria Quadri informativi Qualificazione pratica intervento Localizzazione intervento Soggetti coinvolti Comunicazioni Dichiarazioni Asseverazioni Vincoli Autocertificazioni Pratiche edilizie correlate Dichiarazione di progetto degli impianti Allegati F A C S I M I L E

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* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

Allo Sportello Unico ___________________________ Comune / Comunità / Unione ____________________________

PRESENTAZIONE DI PRATICA EDILIZIA E MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE

Comunicazione di Inizio Lavori asseverata per interventi di manutenzione straordinaria

Quadri informativiQualificazione pratica intervento Localizzazione intervento Soggetti coinvolti Comunicazioni Dichiarazioni Asseverazioni Vincoli Autocertificazioni Pratiche edilizie correlate Dichiarazione di progetto degli impianti Allegati

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1. QUALIFICAZIONE PRATICA ­ INTERVENTO

2. LOCALIZZAZIONE INTERVENTO

Abbreviazioni utilizzate nel modello: CILS.......Comunicazione di Inizio Lavori asseverata per interventi di manutenzione straordinaria. TUE........d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 ­ Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo Unico dell'Edilizia) LUR........Legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 ­ Tutela ed uso del suolo (Legge Urbanistica Regione Piemonte)

Comunicazione di Inizio Lavori asseverata per interventi di manutenzione straordinaria effettuati ai sensi dell'art. 6 comma 2, lett. a) e lett. e­bis) (lettera aggiunta dall'art. 13­bis, comma 1, lettera a), legge n. 134del 2012) del TUE (come modificato dall'art. 5 della Legge n. 73/2010)

opere in precario su suolo pubblico

Tipologia di intervento*

Intervento di manutenzione straordinaria di cui all'art. 3 comma 1, lettera b) del TUE, meglio descritto nell'allegatarelazione tecnica a firma di tecnico abilitato

Descrizione sintetica dell'intervento

Elenco delle opere

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Destinazione d'uso prevalente *

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Note

COMPILAZIONE OBBLIGATORIA: SI TRATTA DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' RELATIVAALLA PROPRIETA' DELL'IMMOBILE RESA AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEGLI ARTT. 47 E 76 DEL D.P.R.28/12/2000 N° 445

Ubicazione dell'interventoInserire tutte le ubicazioni coinvolte nell'intervento

relativo all'immobile sitoComune CAP F

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* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

Indirizzo (Via, Viale, Piazza, ecc.) Num. civico Scala Piano Interno

censito al catasto

Fabbricati Sezione Foglio Mappale Subalterno

Terreni Sezione Foglio Mappale

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3. SOGGETTI COINVOLTI

Inserire almeno un soggetto intestatario, un progettista ed un'impresa esecutrice dei lavori (solo per lavori non eseguiti inproprio)

Progettista dell'interventoCognome Nome Codice fiscale

Data di nascita Sesso Cittadinanza Partita iva

­Luogo di nascita Provincia Stato

Studio professionaleComune Provincia CAP Stato

Indirizzo Civico Scala Piano Interno

Telefono Cellulare Fax

Posta Elettronica Certificata (PEC) Email

In qualita di

Iscrizione professionale Provincia Numero Referente PA

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Direttore dei lavori

Cognome Nome Codice fiscale

Data di nascita Sesso Cittadinanza Partita iva

­Luogo di nascita Provincia Stato F

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Studio professionaleComune Provincia CAP Stato

Indirizzo Civico Scala Piano Interno

Telefono Cellulare Fax

Posta Elettronica Certificata (PEC) Email

In qualita di

Iscrizione professionale Provincia Numero Referente PA

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Altri professionisti

Cognome Nome Codice fiscale

Data di nascita Sesso Cittadinanza Partita iva

­Luogo di nascita Provincia Stato

Studio professionaleComune Provincia CAP Stato

Indirizzo Civico Scala Piano Interno

Telefono Cellulare Fax

Posta Elettronica Certificata (PEC) Email

In qualita di­Iscrizione professionale Provincia Numero Referente PA

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Lavori eseguiti in economia dal proprietario dell'immobile senza ricorso all'impresa

L'impresa sarà comunicata prima dell'inizio dei lavori

La pratica in argomento è prodotta art. 6 ­ comma 7 ­ D.P.R. 06/06/2001 n. 380 e non sono previste nuovelavorazioni

La pratica in argomento è prodotta art. 36 ­ D.P.R. 06/06/2001 n. 380 e non sono previste nuove lavorazioni

La pratica in argomento è prodotta art. 37 ­ D.P.R. 06/06/2001 n. 380 e non sono previste nuove lavorazioni

La pratica in argomento ha ad oggetto mutamenti di destinazione d'uso senza opere

Impresa esecutrice

Tipologia impresa Denominazione o ragione sociale

Partita iva Codice fiscale Legale Rappresentante

Sede LegaleComune Provincia CAP Stato

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Indirizzo N Scala Piano Interno

Telefono Cellulare Fax

Posta Elettronica Certificata (PEC) Email

Sede OperativaComune Provincia CAP Stato

Indirizzo N Scala Piano Interno

Tipo ditta Gestione separata

Datore di lavoro Lavoratore autonomo

Committente/associante Titolare di reddito autonomo di arte e professione

Tipo di contratto applicato al personale (es. Edile, Metalmeccanico, ecc.)

Dati per la verifica della regolarità contributivaMatricola INPS Sede competente Codice fiscale Pos. Contr. Individuale

Matricola INAIL Sede competente

Cassa edile Sede competente

IntestarioCognome Nome Codice fiscale

Data di nascita Sesso Cittadinanza

­Luogo di nascita Provincia Stato

ResidenzaComune Provincia CAP Stato

Indirizzo Civico Scala Piano Interno

Telefono Cellulare Fax

Posta Elettronica Certificata (PEC) Email

Qualificazione del soggettoIn qualita di

­Denominazione o ragione sociale Partita iva Codice fiscale

Sede legaleComune Provincia CAP Stato

Indirizzo Civico Scala Piano Interno

Telefono Cellulare Fax

Posta Elettronica Certificata (PEC) Email

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* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

L'intestatario, in applicazione degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445; consapevole della responsabilità penale, incaso di falsità in atti e di dichiarazione mendace, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445,

DICHIARA:

Qualificazione del soggetto

in qualità di Primo Intestato della pratica in oggetto, presentata da n. soggetti in qualità di richiedenti comeda autocertificazioni allegate

Titolo di legittimazione

di essere legittimato in proprio in quanto *:­

Chiede, inoltre, di domiciliare tutta la corrispondenza presso l'indirizzo del Professionista accreditato

Cointestatari

CointestatarioCognome Nome Codice fiscale

Data di nascita Sesso Cittadinanza

­Luogo di nascita Provincia Stato

ResidenzaComune Provincia CAP Stato

Indirizzo Civico Scala Piano Interno

Telefono Cellulare Fax

Posta Elettronica Certificata (PEC) Email F

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4. COMUNICAZIONI

Qualificazione del soggettoIn qualita di

­Denominazione o ragione sociale Partita iva Codice fiscale

Sede legaleComune Provincia CAP Stato

Indirizzo Civico Scala Piano Interno

Telefono Cellulare Fax

Posta Elettronica Certificata (PEC) Email

Domicilio corrispondenza

Chiede, inoltre, di domiciliare tutta la corrispondenza presso l'indirizzo del Professionista accreditato

L'intestatario, in applicazione dell'art. 6 comma 2 del TUE e consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni nonveritiere e falsità negli atti richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000; Nell'osservanza delle prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e nel rispetto delle altre normative di settore aventiincidenza sulla disciplina dell'attività edilizia e, in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico­sanitarie, di quelle relative all'efficienza energetica nonché delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e delpaesaggio, di cui al Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42,

COMUNICA

La CIL non necessita di preliminari atti di assenso o tali atti sono già disponibili: nella data indicata nel campo sottostante SARANNO AVVIATI gli interventi specificati nella sezione "Qualificazionepratica­intervento"

La CIL prevede atti di assenso preliminari richiesti contestualmente alla presente: i lavori, specificati nel quadro "Qualificazione pratica intervento", SARANNO AVVIATI nella data presunta indicatanel campo sottostante ed in ogni caso NON PRIMA dell'ottenimento degli atti di assenso richiesti contestualmentealla presente, come indicato nei quadri 6. Asseverazioni e 7.Vincoli, ai sensi del comma 3 art. 23 del TUE

La CIL prevede l'ottenimento dell'AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA richiesta in subdelegacontestualmente alla presente i lavori, specificati nel quadro "Qualificazione pratica intervento", SARANNO AVVIATI nella data presunta indicatanel campo sottostante ed in ogni caso NON PRIMA dell'ottenimento dell'AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICAcome indicato nel quadro 7.Vincoli, ai sensi del comma 3 art. 23 del TUE con o senza contestuale richiesta di rilasciodi altri ATTI DI ASSENSO presupposti.

La CIL è presentata per LAVORI IN CORSO DI ESECUZIONE: gli interventi descritti nella sezione "Qualificazione pratica­intervento" sono iniziati nella data indicata nel camposottostante; ai sensi dell'art. 6 comma 7 del TUE si richiede la riduzione di due terzi della sanzione prevista.

La CIL è presentata per LAVORI GIA' ESEGUITI: gli interventi descritti nella sezione "Qualificazione pratica intervento" sono stati terminati nella data indicata nelcampo sottostante;

Data di avvio dei lavori*

Data di realizzazione interventi (nel caso di lavori già realizzati): Data intervento*

si allega copia del pagamento della sanzione

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5. DICHIARAZIONI

L'intestatario, in applicazione degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445; consapevole della responsabilità penale, incaso di falsità in atti e di dichiarazione mendace, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445,

DICHIARA:di impegnarsi, nei casi previsti dalle vigenti disposizioni, alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale nel termine di30 giorni dal momento della variazione (fine lavori), ai sensi dell'art. 34 Quinquies, comma 2, lettera b della L. 80/2006

C) Opere su parti comuni condominiali o modifiche esterne Applica? SI NO

che i lavori, in quanto opere di modesta entità che non interessano le specifiche normative di settore, saranno effettuatiin prima persona, senza alcun affidamento a ditte esterne

Qualora l'intervento non rientri nei casi sotto indicati, selezionare la voce "NO".

che l'unità immobiliare interessata dall'intervento fa parte di un fabbricato condominiale e le opere previsteriguardano parti comuni: si dichiara che l'intervento è stato approvato dall'assemblea condominiale con lemaggioranze di legge, come risulta da verbale o da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi del D.P.R. n.445/2000 dell'Amministratore del Condominio, consegnata al progettista in qualità di procuratore o che l'intervento èdirettamente ammesso dal regolamento di Condominio, come risulta da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietàai sensi del D.P.R. n. 445/2000 dell'Amministratore del Condominio, consegnata al progettista in qualità diprocuratore.

che l'unità immobiliare interessata dall'intervento fa parte di un fabbricato con più proprietà, non costituito incondominio, e le opere previste riguardano parti comuni: si dichiara che l'intervento è stato approvato dai proprietaridelle parti comuni, come risulta da atto consegnato al progettista in qualità di procuratore.

che l'unità immobiliare interessata dall'intervento non fa parte di un fabbricato condominiale o costituito da più proprietà o,pur facendone parte, le opere da realizzare non riguardano parti comuni ovvero riguardano parti dell'edificio di proprietàcomune ma non necessitano di assenso perché, ai sensi dell'art. 1102 c.c., apportano, a spese del titolare, lemodificazioni necessarie per il miglior godimento delle parti comuni non alterandone la destinazione e senza impedire aglialtri partecipanti di usufruire secondo il loro diritto.

AB) Titolarità all'esecuzione delle opere edilizie

sull'immobile interessato dall'intervento:

di avere titolarità esclusiva all'esecuzione delle opere edilizie

di non avere titolarità esclusiva all'esecuzione delle opere edilizie: tutti i comproprietari/aventi titolo hanno espresso ilproprio consenso all'esecuzione delle opere firmando la procura speciale allegata alla presente istanza

L'intestatario e gli eventuali Cointestatari, in applicazione degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445; consapevoli dellaresponsabilità penale, in caso di falsità in atti e di dichiarazione mendace, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445,

DICHIARANOH) Documento di identità

che ai sensi dell'art. 38 comma 3 del D.P.R. 28/12/2000 n° 445, alla presente autocertificazione viene allegata fotocopiadi un documento di identità, in corso di validità, dei sottoscrittori.

I) Diritti di terzi

che si solleva l'amministrazione comunale da ogni responsabilità riguardante i diritti di terzi, relativamente all'esecuzionedelle opere di cui alla presente, fermo restando quanto previsto dall'art. 19, comma 6­ter della L. 241/1990, e che:

esistono diritti reali di terzi soggetti

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6. ASSEVERAZIONI

O) Impianti Applica? SI NO

non esistono diritti reali di terzi soggetti

N) Intervento subordinato ad attività di edilizia libera

che l'intervento di manutenzione straordinaria previsto, come meglio descritto nel seguito della relazione tecnica e neglielaborati progettuali allegati, rientra nell'attività edilizia libera normata dall'art. 6 del TUE in quanto:

comporta lavori per i quali la normativa statale e regionale non prevede il rilascio di un titolo abitativonon riguarda le parti strutturali dell'edificio, non comporta aumento del numero delle unità immobiliari e non implicaincremento dei parametri urbanisticii lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti del Comune di:

che, con riferimento al rispetto della normativa per la sicurezza degli impianti D.M. 37/08, in relazione allo specificointervento:

il rispetto della normativa per la sicurezza degli impianti è definito nel Quadro Informativo 13 che segueDICHIARAZIONE DI PROGETTO DEGLI IMPIANTI D.M. 37/08, compilato e sottoscritto.

che, con riferimento al rispetto della normativa per la sicurezza degli impianti D.M. 37/08, in relazione allo specificointervento:

nessuno degli impianti è soggetto alla redazione del progetto di cui all'art. 5 del D.M. 37/08.

P) Consumi energetici Applica? SI NO

Q) Barriere architettoniche Applica? SI NO

che, in relazione al deposito del progetto delle opere e della relazione tecnica sul rispetto delle prescrizioni dell'art. 125TUE (ex legge n. 10/1991) in materia di norme per il contenimento dei consumi energetici ed in relazione alla leggeregionale 28 maggio 2007 n. 13, al D. Lgs. 192/2005 e D. Lgs. 28/2011 :

l'intervento è soggetto e si allega la relazione tecnica sul rispetto delle prescrizioni in materia di risparmio energetico e ladocumentazione in conformità alla normativa vigente.

che, in relazione al deposito del progetto delle opere e della relazione tecnica sul rispetto delle prescrizioni dell'art. 125TUE (ex legge n. 10/1991) in materia di norme per il contenimento dei consumi energetici ed in relazione alla leggeregionale 28 maggio 2007 n. 13, al D. Lgs. 192/2005 e D. Lgs. 28/2011:

lo specifico intervento non è soggetto alle disposizioni di legge

che, con riferimento all'eliminazione delle barriere architettoniche l'intervento proposto:

interessa un edificio privato aperto al pubblico e che le opere previste sono conformi all'art. 24 della L. 104/1992come da relazione e schemi dimostrativi allegati.

è soggetto alle prescrizioni del capo III artt. 77 e seguenti TUE e del D.M. 236/1989, come da relazione e schemidimostrativi allegati, soddisfa il requisito di:

accessibilità

visitabilità

adattabilità

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la deroga è stata ottenuta con prot./estremi* data*

la deroga è stata ottenuta con prot./estremi* data*

la presentazione è stata effettuata con prot./estremi* data*

la valutazione del progetto è stata effettuata con prot./estremi* data*

credenziali di accesso pin

costituisce variante e il sottoscritto assevera che le modifiche non costituiscono variazione dei requisiti di sicurezzaantincendio già approvati con parere del Comando Provinciale dei Vigili del fuoco rilasciato conprot./estremi* data* credenziali di accesso pin

R) Prevenzione Incendi Applica? SI NO

pur essendo soggetto alle prescrizioni del capo III artt. 77 e seguenti TUE e del D.M. 236/1989, NON rispetta lanormativa in materia di barriere architettoniche e pertanto

si richiede la deroga (se prevista dal R.E. comunale), come meglio descritto nella relazione tecnica e schemidimostrativi allegati.

che, con riferimento all'eliminazione delle barriere architettoniche l'intervento proposto:

non è soggetto alle prescrizioni del capo III artt. 77 e seguenti TUE e del D.M. 236/1989 in quanto*:

che, con riferimento al D.P.R. n. 151 del 1 agosto 2011 ­ Regolamento recante semplificazione della disciplina deiprocedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell'art. 49, comma 4­quater, del decreto legge 31 maggio2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, l'intervento:

è soggetto alle norme tecniche di prevenzione incendi e le stesse sono rispettate nel progetto

non è conforme alle norme tecniche di prevenzione incendi e pertanto

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria all’ottenimento della deroga

è soggetto alla presentazione, prima dell’esercizio dell’attività, di segnalazione certificata di inizio attività ai fini dellasicurezza antincendio (attività di categoria A) al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, ai sensi dell’articolo 4 deld.P.R. 151/2011:

la presentazione verrà effettuata in seguito, prima dell'esercizio dell'attività.

è soggetto alla valutazione del progetto (attività di categoria B e C) da parte del Comando Provinciale dei Vigili delFuoco, ai sensi dell’articolo 3 del d.P.R. 151/2011 e pertanto:

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria alla valutazione del progetto

che, con riferimento al D.P.R. n. 151 del 1 agosto 2011 ­ Regolamento recante semplificazione della disciplina deiprocedimenti relativi alla prevenzione degli incendi, a norma dell'art. 49, comma 4­quater, del decreto legge 31 maggio2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, l'intervento:

non prevede alcuna attività soggetta a controllo di prevenzione incendi ai sensi del D.P.R. n. 151 del 1 agosto 2011

S) Relazione energetico ambientale

che con riferimento alla L.R. 28 maggio 2007 n. 13 "Disposizioni in materia di rendimento energetico nell'edilizia", allerelative delibere di attuazione e all'Allegato Energetico ­ Ambientale al Regolamento Edilizio qualora presente, l'interventoricade nella tipologia:

di opere che rientrano nel campo di applicazione delle norme energetico ambientali, come da allegatadocumentazione attestante il rispetto delle prescrizioni energetiche degli edifici (Relazione energetico ambientale +allegati)

di opere che non rientrano nel campo di applicazione delle norme energetico ambientali in quanto*: F

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* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

Documentazione di IMPATTO ACUSTICO:per opere, infrastrutture o insediamenti indicati dalla L.447/95, art. 8, commi 2 e 4 e L.R.52/2000, art. 10:

Applica? SI NO

Documentazione di CLIMA ACUSTICO:per nuovi insediamenti indicati dalla L.447/95, art. 8, comma 3 e L.R. 52/2000, art. 11,ovvero in caso di mutamento di destinazione d'uso di immobile esistente, qualora talemutamento faccia rientrare la sua destinazione d'uso in una delle tipologie disciplinate (D.G.R. 2 febbraio 2004, n. 9­11616, § 1):

Applica? SI NO

T) Tutela inquinamento acustico Applica? SI NO

che, in merito al rispetto della L. 447/95 del D.P.r.n. 227/2011, della L.R. n. 52/2000 e del Regolamento Comunale per latutela dall'inquinamento acustico per edifici NON adibiti a CIVILE ABITAZIONE:

gli interventi di progetto rientrano nel relativo campo di applicazione e

riguardano attività per le quali è possibile (D.P.r. 19 ottobre 2011 n. 227) rendere dichiarazione sostitutiva di atto dinotorietà art. 8 comma 5 L.447/1995:

attività di cui all'allegato "B" D.P.r. 19 ottobre 2011 n. 227 (ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, mense etc)utilizzanti diffusione sonora ovvero svolgano manifestazioni ed eventi con diffusione sonora o utilizzo distrumenti musicali che non supera i limiti stabiliti dal documento di classificazione acustica del territoriocomunale;

attività diverse da quelle indicate dall'allegato "B" le cui emissioni non sono superiori ai limiti stabiliti daldocumento di classificazione acustica del territorio comunale;

e pertanto

si dichiara, in qualità di tecnico competente ai sensi della L.447/95, art. 2 comma 6, che le emissioni di rumorenon sono superiori ai limiti stabiliti dal documento di classificazione acustica del territorio comunale;

si allega dichiarazione, a firma di tecnico competente ai sensi della L.447/95, art. 2 comma 6, che le emissionidi rumore non sono superiori ai limiti stabiliti dal documento di classificazione acustica del territorio comunale.

riguardano attività per le quali non è possibile (D.P.r. 19 ottobre 2011 n. 227) rendere dichiarazione sostitutiva di attodi notorietà art. 8 comma 5 L.447/1995: e pertanto si allega documentazione di Impatto Acustico, a firma di tecnicocompetente ai sensi della L.447/95, art. 2 comma 6.

gli interventi in progetto non rientrano nel relativo campo di applicazione in quanto riguardano attività (a bassarumorosità) di cui all'allegato "B" D.P.r. 19 ottobre 2011 n. 227;

attività escluse dalla D.G.R. 2 febbraio 2004, n. 9­11616, § 3.Si evidenzia che i titolari di attività non soggette alla predisposizione della documentazione di impatto acustico sonocomunque tenuti al rispetto delle norme in materia di inquinamento acustico in ambiente esterno ed abitativo (D.G.R. 2febbraio 2004, n. 9­11616, § 3).

gli interventi di progetto rientrano nel relativo campo di applicazione e

nei Comuni che hanno proceduto al coordinamento degli strumenti urbanistici di cui alla lettera b) del comma 1dell'articolo 6 è resa (L.447/1995, art.8 comma 3bis) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà art.8 comma 5bL.447/1995 e pertanto

si dichiara, in qualità di tecnico competente ai sensi della L.447/95, art. 2 comma 6, il rispetto dei requisiti diprotezione acustica in relazione alla zonizzazione acustica di riferimento;

si allega dichiarazione, a firma di tecnico competente ai sensi della L.447/95, art. 2 comma 6, circa il rispettodei requisiti di protezione acustica in relazione alla zonizzazione acustica di riferimento.

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Documentazione di RISPETTO DEI REQUISITI ACUSTICI:delle sorgenti sonore interne agli edifici e dei loro componenti in opera, di cui al D.P.C.M.5/12/1997, eventualmente prevista dai Regolamenti Comunali, modificati o emanati ai sensidell'art.6, comma 2, L.447/1995 e art.5 comma 5 L.R. 52/2000:

Applica? SI NO

* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

E) Produzione di terre e rocce da scavo Applica? SI NO

Si allega comunque a corredo relazione tecnica previsionale di Clima Acustico.

nei Comuni che non hanno proceduto al coordinamento degli strumenti urbanistici di cui alla lettera b) del comma 1dell'articolo 6, si allega documentazione di Clima Acustico, a firma di tecnico competente ai sensi della L.447/95, art.2 comma 6.

gli interventi in progetto non rientrano nel relativo campo di applicazione in quanto riguardano attività (a bassarumorosità) di cui all'allegato "B" D.P.r. 19 ottobre 2011 n. 227;

attività escluse dalla D.G.R. 2 febbraio 2004, n. 9­11616, § 3.Si evidenzia che i titolari di attività non soggette alla predisposizione della documentazione di impatto acustico sonocomunque tenuti al rispetto delle norme in materia di inquinamento acustico in ambiente esterno ed abitativo (D.G.R. 2febbraio 2004, n. 9­11616, § 3).

gli interventi di progetto rientrano nel relativo campo di applicazione e pertanto si allega documentazione previsionale diRispetto dei Requisiti Acustici, a firma di tecnico competente ai sensi della L.447/95, art. 2 comma 6, come prevista daiRegolamenti Comunali.

gli interventi sono stati realizzati prima dell'entrata in vigore del D.P.C.M. 5/12/1997 (20/02/1998);

gli interventi di progetto non rientrano nel relativo campo di applicazione. I nuovi impianti devono comunque rispettare le norme i materia di inquinamento acustico.

gli interventi in progetto non rientrano nel relativo campo di applicazione.

che, con riferimento alla gestione delle terre e rocce da scavo ai sensi dell'art. 186 D. Lgs. 152/2006 e del D.M. 161 del10/08/2012:

i materiali da scavo provenienti dal sito di produzione, rientranti nell’ambito definito all’art. 1 comma 1, lettera b) deld.m. 10 agosto 2012, n. 161, prodotti nel corso delle attività edilizie di cui alla presente pratica qualora autorizzata inbase alle norme vigenti, sono sottoposti al regime di cui all’art. 184 bis del d.lgs. 152/06 poiché rispettano ledisposizione di cui all’art. 41­bis del decreto legge 21 giugno 2013, n° 69 convertito con modifiche nella legge n° 98del 9 agosto 2013; si allega dichiarazione in merito al rispetto dei criteri previsti in tema di riutilizzo di terre e rocceda scavo da inoltrare all'Arpa (utilizzando il modello Arpa pubblicato sul sito: http://www.arpa.piemonte.it/approfondimenti/temi­ambientali/rifiuti/modulo­terre­e­rocce­da­scavo­pdf)

riguardano interventi di demolizione di edifici o altri manufatti preesistenti e producono rifiuti la cui gestione èdisciplinata ai sensi della parte quarta del d.lgs 152/ 2006

il suolo escavato, non contaminato, è riutilizzato in loco nell'ambito delle attività di costruzione allo stato naturale(comma 1.c) art. 185 d.Lgs 152/2006).

che, con riferimento alla gestione delle terre e rocce da scavo ai sensi dell'art. 186 D. Lgs. 152/2006 e del D.M. 161 del10/08/2012:

l'intervento NON prevede la produzione di terre e rocce da scavo.

il Piano di Lavoro è stato presentato con prot./estremi* data*

F) Amianto Applica? SI NO

che sono previsti interventi su parti di edifici contenenti fibre di amianto e che è stato predisposto, ai sensi dei commi 2 e5 dell'art. 256 del D.Lgs. 81/2008, il Piano di Lavoro di demolizione o rimozione dell'amianto:

si allega il Piano di Lavoro F

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l'intervento è normato dal Piano del Colore: il Verbale Colore o analogo atto di assenso è già stato rilasciato conprot./estremi* data*

V) Documentazione Piano del Colore (del Decoro Urbano, dell'Arredo Urbano) Applica? SI NO

AA) Illuminazione Applica? SI NO

U) Documentazione (es. autorizzazioni, altro) Applica? SI NO

7. VINCOLI

Tutela storico­ambientale Applica? SI NO

non sono previsti interventi su parti di edifici contenenti fibre di amianto.

l'intervento è normato dal Piano del Colore: si richiede Verbale Colore o analogo atto di assenso e si allega ladocumentazione prevista dallo specifico Regolamento Comunale

Il Comune non ha adottato il Piano del Colore oppure l'intervento non prevede il Verbale Colore o analogo atto di assenso

che, in riferimento alla L.R. 31 del 24/03/2000 e alle prescrizioni del Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale, ovepresente, approvato con deliberazione del C.C. del

gli interventi in progetto comprendono l’illuminazione delle aree private esterne ai fabbricati (cortili, parcheggi, aree verdi)e sono conformi alle prescrizioni contenute nel PRIC.

gli interventi in progetto non rientrano nel relativo campo di applicazione.

che l'intervento in progetto necessita della seguente documentazione obbligatoria ai sensi delle normative di settore:

che l'intervento in progetto non necessita di ulteriore documentazione ai sensi delle normative di settore

Prescrizioni sovraordinate

BENE SOTTOPOSTO AD AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA L'intervento in progetto è da realizzarsi su bene/i soggetto/i a tutela ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42(Codice dei beni culturali e del paesaggio) e prevede l'autorizzazione paesaggistica.

Ai sensi dell'art. 149 del D.Lgs. citato, NON E' RICHIESTA la prescritta autorizzazione in quanto le opere inprogetto non modificano lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici.

E' prevista, in subdelega, l'autorizzazione paesaggistica Codice dei beni Culturali e del Paesaggio D.lgs. 22gennaio 2004 n. 42 e s.m.i. Parte III ­ L.R. 1 dicembre 2008 n. 32:

l'Autorizzazione è stata già richiesta e rilasciata con prot./estremi* data*

l'Autorizzazione è richiesta in subdelega contestualmente alla presente pratica e pertanto il titolaredell'intervento si impegna a NON iniziare i lavori prima dell'ottenimento dell'autorizzazione paesaggistica,come dichiarato nel quadro 5.Dichiarazioni nella sezione A)Termini per l'inizio lavori, ai sensi del comma 3art. 23 TUE:

si richiede l'Autorizzazione paesaggistica Ordinaria ai sensi dell'art. 146 del D.lgs. n. 42/04 epertanto si allegano gli elaborati necessari per la verifica di conformità dell'intervento: elaborati grafici e relazionepaesaggistica ai sensi del DPCM 12/12/2005;

si richiede l'Autorizzazione paesaggistica Semplificata ai sensi dell'art. 146 del D.lgs. n. 42/04 edel Regolamento sul procedimento semplificato di cui al D.P.R. n. 139/10 per interventi di lieve entità,come descritto nel quadro 1.Qualificazione pratica­intervento, nella sezione Descrizione sinteticadell'intervento.

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il parere/nulla osta è stato rilasciato con prot./estremi* data*

il parere/nulla osta è stato rilasciato con prot./estremi* data*

il parere/nulla osta è stato rilasciato con prot./estremi* data*

* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

Tali opere sono ricomprese nel punto/i* dell'elenco degli interventi di cui all'allegato 1 del D.P.R. n.139/2010 e assoggettati alla procedurasemplificata in quanto applicabile. Si allegano gli elaborati necessari per la verifica di conformitàdell'intervento: elaborati grafici e relazione paesaggistica semplificata

BENE CULTURALE SOGGETTO AD AUTORIZZAZIONE DELLA SOPRINTENDENZA PER INTERVENTI DIEDILIZIA L'intervento in progetto è da realizzarsi su bene/i soggetto/i a tutela ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42(Codice del beni culturali e del paesaggio) ­ Parte II; ai sensi dell'art. 21 del d.l. citato è richiesto il preventivo pareredella Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici:

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria ai fini del rilascio del parere/nulla osta.

BENE SOGGETTO AD AUTORIZZAZIONE DELLA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA L'intervento in progetto è da realizzarsi su bene/i soggetto/i a tutela ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42(Codice del beni culturali e del paesaggio); ai sensi degli art. 10, 11 del d.l. citato è richiesto il preventivo parere dellaSoprintendenza Archeologica:

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria ai fini del rilascio del parere/nulla osta.

BENE IN AREA PROTETTA L'intervento in progetto è da realizzarsi su bene/i soggetto/i a tutela ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n. 394Legge quadro sulle aree protette (Parchi naturali, Riserve naturali, Aree attrezzate, Zone di preparco, Zone disalvaguardia) disciplinati dalle relative leggi regionali (L.R. n° 28/90 ­ L.R. n° 65/95 Fascia Fluviale del Po)inserire l'indicazione del Piano di tutela (denominazione e delibera di approvazione)*

ricade in area tutelata, ma NON E' RICHIESTA la prescritta autorizzazione in quanto le opere in progetto nonmodificano lo stato dei luoghi e l'aspetto esteriore degli edifici.

è sottoposto alle relative disposizioni e pertanto

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria ai fini del rilascio del parere/nulla osta.

BENE NON VINCOLATO L'intervento in progetto non risulta assoggettato a limitazioni all'attività edificatoria, in quanto l'ambito dell'intervento non èvincolato ai sensi del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) e non è soggetto al vincolodi tutela ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n. 394 (Legge quadro sulle aree protette).

Tutela ecologica: vincolo idrogeologico, idraulico, Natura 2000, cimitero, aree a rischio di incidente rilevante. Applica? SI NO

BENE SOTTOPOSTO A LIMITI DI TUTELA ECOLOGICA

Vincolo idrogeologico ex . L.R. 45/89 (comma 5, art. 61 del D.Lgs. 152/2006)

Si dichiara che le opere rientrano fra quelle che non richiedono specifica autorizzazione.

Si dichiara che le opere rientrano fra quelle che richiedono specifica autorizzazione e pertanto:

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria ai fini del rilascio dell'autorizzazione.

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l'autorizzazione è stata rilasciata con prot./estremi* data*

l'autorizzazione è stata rilasciata con prot./estremi* data*

il relativo atto di assenso è stato ottenuto con prot./estremi* data*

Tutela funzionale: fasce e zone di rispetto stradale, ferroviario, altro Applica? SI NO

Fascia di rispetto dalle sponde dei laghi, dei fiumi, dei torrenti, dei canali e dei rii (art. 29 LUR);Ai fini del vincolo idraulico, l'area oggetto dell'intervento è sottoposta a tutela.

L'area oggetto dell'intervento è competenza dell'Autorità di Bacino del Fiume Po (P.A.I./P.S.I./P.S.F.F.).

Zona di conservazione "Natura 2000"L'intervento in progetto, ai fini della zona speciale di conservazione appartenente alla rete "Natura 2000" (D.P.R.357/1997 e D.P.R. 120/2003):

non è soggetto a Valutazione d'incidenza ambientale (VINCA)

è soggetto a Valutazione d'incidenza ambientale (VINCA), pertanto

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria ai fini del rilascio dell'autorizzazione.

Fascia di rispetto cimiteriale (art. 27 comma 5 LUR);L'intervento in progetto ricade nella fascia di rispetto cimiteriale (art. 338, testo unico delle leggi sanitarie 1265/1934e art. 27 LUR comma 5).

Aree a rischio di incidente rilevante (D.Lgs. 334/1999 e D.M. 9 maggio 2001);Si dichiara che nel comune è presente un'attività a rischio di incidente rilevante e la relativa "area di danno"

non è individuata nella pianificazione comunale

è individuata nella pianificazione comunale e l'intervento

non ricade nell'area di danno

ricade nell'area di danno

Altri vincoli di tutela ecologica

Si dichiara che l'area/immobile oggetto di intervento risulta essere assoggettata al seguente vincolo: ­e pertanto

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria ai fini del rilascio del relativo atto diassenso.

il progettista incaricato, ai sensi e per gli effetti del comma 1 art. 23 TUE e del d.P.R. n. 445/2000, art. 47(R) Dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà, autocertifica che l'intervento:

non necessita dell'autocertificazione per la conformità dell'intervento al vincolo indicato.

è conforme per il vincolo indicato in quanto*

BENE NON SOTTOPOSTO A LIMITI DI TUTELA ECOLOGICA

BENE SOTTOPOSTO A LIMITI DI TUTELA FUNZIONALE per garantire il coerente uso del suolo nonché l'efficienza tecnica delle infrastrutture

Si dichiara che l'area/immobile oggetto di intervento risulta essere assoggettata al seguente vincolo: ­e pertanto

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria ai fini del rilascio del relativo atto di assenso.

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il relativo atto di assenso è stato ottenuto con prot./estremi* data*

* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

Tutela P.R.G. Applica? SI NO

il progettista incaricato, ai sensi e per gli effetti del comma 1 art. 23 TUE e del d.P.R. n. 445/2000, art. 47 (R)Dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà, autocertifica che l'intervento:

non necessita dell'autocertificazione per la conformità dell'intervento al vincolo indicato.

è conforme per il vincolo indicato in quanto*

BENE NON SOTTOPOSTO A LIMITI DI TUTELA FUNZIONALE

Prescrizioni comunali

IMMOBILE TUTELATO DAL P.R.G. L'intervento in progetto è da realizzarsi su*:

IMMOBILE NON TUTELATO DAL P.R.G L'intervento in progetto non risulta assoggettato a limitazioni all'attività edificatoria.

il parere igienico­sanitario è stato rilasciato con prot./estremi* data*

9. AUTOCERTIFICAZIONI

Autocertificazione/Parere per la conformità dell'intervento ai requisiti igienico­sanitari Applica? SI NO

10. PRATICHE EDILIZIE CORRELATE

Eventuale condono edilizio Applica? SI NO

Il progettista incaricato, ai sensi e per gli effetti del comma 1 art. 23 TUE e del d.P.R. n. 445/2000, art. 47 (R) Dichiarazionisostitutive dell' atto di notorietà,

DICHIARA

che l'intervento è sottoposto alla verifica dei requisiti igienico­sanitari e

non comporta valutazioni tecnico­discrezionali e pertanto se ne autocertifica la conformità in merito ai requisitiigienico­sanitari definiti dai regolamenti locali.

comporta valutazioni tecnico­discrezionali e pertanto

nella presente istanza è contenuta la documentazione necessaria ai fini del rilascio del relativo parere igienico­sanitario.

che l'intervento non è assoggettato alla verifica del rispetto dei requisiti igienico­sanitari e pertanto non necessitadell'autocertificazione e del parere ASL.

Con riferimento ai condoni edilizi di cui alle leggi sotto indicate, per l'immobile sono state presentate una o più istanze di condono edilizio:

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ELETTRICI, PROTEZIONE SCARICHE ATMOSFERICHE Applica? SI NO

RADIOTELEVISIVI, ANTENNE, ELETTRONICI Applica? SI NO

RISCALDAMENTO, CLIMATIZZAZIONE, CONDIZIONAMENTO Applica? SI NO

IDRICO E SANITARIO Applica? SI NO

Sezione A ­ Elenco pratiche in corso Applica? SI NO

Sezione B ­ Elenco pratiche precedenti d'archivio Applica? SI NO

13. DICHIARAZIONE DI PROGETTO DEGLI IMPIANTI

n° Protocollo/Repertorio* Del* ai sensi della legge n.: ­ e la relativa pratica:

è tuttora in attesa di definizione

si è conclusa con il rilascio di provvedimento in sanatoria n.* in data*

Con riferimento ai condoni edilizi di cui alle leggi sotto indicate, per l'immobile non è stata presentata istanza riferita ai condoni edilizi indicati;

Estremi delle precedenti pratiche edilizie relative all'area/immobile oggetto dell'intervento

Tipo pratica edilizia Numero Protocollo / Repertorio* Del* Note

Non ci sono pratiche edilizie in corso di istruttoria che si ritiene utile citare in relazione alla presente istanza.

Tipo pratica edilizia Numero Protocollo / Repertorio* Del* Note

Non ci sono pratiche edilizie precedenti d'archivio che si ritiene utile citare in relazione alla presente istanza.

D.M 37 DEL 22/11/2008 E D.P.R. 380/2001 CAPO VI E S.M.I.

Il progettista dell'intervento, con riferimento agli artt. 5 e 7 comma 2 del D.M. N° 37/08 e artt. 123 e 125 del D.P.R. 380/01,riferiti alla obbligatorietà di redazione del progetto, certifica che in relazione al presente intervento si configurano i seguenticasi:

TABELLA IMPIANTI PER L'INSTALLAZIONE, LA TRASFORMAZIONE E L'AMPLIAMENTO DEGLI IMPIANTI E'

REDATTO UN PROGETTO (art. 5 del DM n. 37 del 22/01/2008)

(N.B. Fatta salva l'osservanza delle normative più rigorose di progettazione, nei casi ivi elencati il progetto èredatto da un professionista iscritto negli albi professionali. Negli altri casi, il progetto può essere redatto, inalternativa, dal responsabile tecnico dell'impresa installatrice (art. 7 comma 2 DM n. 37/08)

Progetto redatto daprofessionista iscrittoagli albi professionali(per impianti inseriti

in elenco)

Progetto redatto dalresponsabile tecnico

dell'impresainstallatrice (perimpianti con limitiinferiori a quelliinseriti in elenco)

1. (art 5.2.a) impianti per tutte le utenze domestiche aventi P > 6 kW o S > 400mq. 2. (art. 5.2.b) impianti con lampade fluorescenti a catodo freddo 3. (art. 5.2.c) impianti per altri usi con V > 1000 V o in bassa tensione con P > 6 kW o S> 200 mq. 4. (art. 5.2.d) imp per locali ad uso medico o a rischio e di protez da scariche atmosf inedifici V >200 mc.

5. (art. 5.2.e) imp elettronici se insieme a elettrici con obbligo di progettazione diprofessionista abilitato

6. (art. 5.2.f) impianti dotati di canne fumarie collettive ramificate 7. (art. 5.2.f) impianti di climatizzazione con potenzialità frigorifera >= 40.000 frigorie/ora8. (art. 123.3 e art. 125.1 D.P.R. 380/01) gli impianti non di processo associati agliedifici pubblici o privati 9. Camini, canne fumarie collettive semplici e ramificate quando parte dell'impianto diriscaldamento

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GAS Applica? SI NO

PROTEZIONE ANTINCENDIO Applica? SI NO

ALTRO Applica? SI NO

* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

10. (art. 5.2.g) imp cn P > 50 kW o con di canne fumarie ramificate o imp a gasmedicinali uso ospedaliero 11. Camini, canne fumarie collettive semplici e ramificate se · apparecchiature collegateha P > 34,8 kW

12. (art. 5.2.h) attività soggette a cert prevenzione incendi e con idranti >= 4 oapparecchi di rilevam >= 10

si allegano: relazione tecnica, disegni planimetrici e schemi funzionali o progetti dell'impianto

O ATTI :PROCURA SPECIALE

O ATTI :DOCUMENTI DI IDENTITA' RICHIEDENTI

O ELABORATI GRAFICI :TAVOLA DI INQUADRAMENTO DELL'INTERVENTO

O PAGAMENTI :PAGAMENTO

N ATTI :VERBALE ASSEMBLEA CONDOMINIALE

N ATTI :NULLA OSTA COMPROPRIETARI EDIFICIO

O ELABORATI GRAFICI :TAV PROGETTUALE UNICA: STATO DI FATTO ­PROGETTO ­SOVRAPPOSIZ ­PARTIC COSTRUTT

* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

15. ALLEGATI

SI TIPO TIPOLOGIA ALLEGATO DESCRIZIONE SINTETICA ALLEGATO

Delega consapevole degli aventi titolo al professionista per la presentazione della pratica

Documenti d'identità dei richiedenti ­­> proprietà e aventi titolo

Tavola di inquadramento dell'intervento: carta tecnica, PRG, catastale

Pagamento

Copia del verbale di assemblea condominiale che approvi le opere in progetto con le maggioranze previste dal CodiceCivile con timbro e firma in originale dell'amministratore

Consenso dei comproprietari alla realizzazione di opere incidenti su parti comuni dell'edificio

Tav progettuale: planimetrie, stato di fatto, sovrapposiz e progetto (1:20­1:50­1:100­1:200) con indicate fasce rispetto,orientamento, toponomastica, quote altimetriche e planimetriche (dist confini e edifici), manufatti e alberature esistenti,limiti proprietà, accessi, tracciati reti infrastrutturali ­ rilievo esistente con dest uso vani, materiali, colori ­ progetto conpiante, sez (min 2), prospetti con dest uso, quote, profilo terreno naturale e sistemato, sagome edifici contigui, elementidecorativi, finiture, colori e sovrapposiz (demoliz gialle­costruz rosse) ­ particolari costruttivi

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N ELABORATI GRAFICI :PROGETTO IMPIANTI D.M. 37/08: ELETTRICI,PROTEZIONESCARICHE ATMOSFERICHE

N ELABORATI GRAFICI :PROGETTO IMPIANTI D.M. 37/08: RADIOTV, ANTENNE,ELETTRONICI

N ATTI :PROGETTO IMPIANTI D.M. 37/08:RISCALDAMENTO,CLIMA,CONDIZIONAMENTO

N ELABORATI GRAFICI :PROGETTO IMPIANTI D.M. 37/08: IDRICO E SANITARIO

N ELABORATI GRAFICI :PROGETTO IMPIANTI D.M. 37/08: GAS

N ELABORATI GRAFICI :PROGETTO IMPIANTI D.M. 37/08: PROTEZIONE ANTINCENDIO

N ELABORATI GRAFICI :PROGETTO IMPIANTI D.M. 37/08: ALTRI IMPIANTI

N VERIFICHE EDILIZIO­URBANISTICHE

:VERIFICA DELLE ALTEZZE MEDIE E DELLE DIMENSIONI DEILOCALI

N ELABORATI TECNICI :RELAZIONE ILLUSTRATIVA

N ELABORATI TECNICI :BARRIERE ARCHITETTONICHE: DOCUMENTAZIONE

N ELABORATI TECNICI :PIANO DI LAVORO PER AMIANTO D.LGS. 81/2008

N ELABORATI TECNICI :RELAZIONE TECNICA IMPIANTI D.M.37/08:ELETTRICI,PROTEZIONE SCARICHE ATMOSFERICHE

N ELABORATI TECNICI :RELAZIONE TECNICA IMPIANTI D.M. 37/08: RADIOTV,ANTENNE, ELETTRONICI

Progetto degli impianti elettrici e di protezione contro le scariche atmosferiche, ai sensi del D.M. 37/08, completo dischemi

Progetto degli impianti radiotelevisivi, delle antenne e degli impianti elettronici, sensi del D.M. 37/08, completo di schemi

Progetto degli impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione, ai sensi del D.M.37/08, completo di schemi

Progetto degli impianti idrici e sanitari, ai sensi del D.M. 37/08, completo di schemi

Progetto degli impianti per la distribuzione e l'utilizzazione di gas, ai sensi del D.M. 37/08, completo di schemi

Progetto degli impianti di protezione antincendio, ai sensi del D.M. 37/08, completo di schemi

Progetto di altri impianti, ai sensi del D.M. 37/08, completo di schemi

Verifica analitica delle altezze medie e delle dimensioni dei locali

Relazione illustrativa, contenente gli elementi descrittivi di progetto e la verifica del rispetto delle disposizioni normative ele verifiche tecniche (calcolo volumi e superfici)

Superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche (L.13/89, D.M. 236/89, L. 104/92): relazione e dimostrazione

Piano di lavoro per interventi con lavori di demolizione o rimozione dell'amianto, ai sensi dell'art. 256 del D. Lgs. 81/2008

Relazione tecnica su consistenza e tipologia degli impianti elettrici e di protezione contro le scariche atmosferiche, ai sensidel D.M. 37/08, con particolare riguardo ai materiali utilizzati

Relazione tecnica su consistenza e tipologia degli impianti radiotelevisivi, delle antenne e degli impianti elettronici, sensidel D.M. 37/08, con particolare riguardo ai materiali utilizzati

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N ELABORATI TECNICI :RELAZIONE TECNICA IMPIANTI D.M. 37/08:RISCALDAMENTO,CLIMA,CONDIZIONAMENTO

N ELABORATI TECNICI :RELAZIONE TECNICA IMPIANTI D.M. 37/08: IDRICO ESANITARIO

N ELABORATI TECNICI :RELAZIONE TECNICA IMPIANTI D.M. 37/08: GAS

N ELABORATI TECNICI :RELAZIONE TECNICA IMPIANTI D.M. 37/08: PROTEZIONEANTINCENDIO

N ELABORATI TECNICI :RELAZIONE TECNICA IMPIANTI D.M. 37/08: ALTRI IMPIANTI

* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

Relazione tecnica su consistenza e tipologia degli impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e direfrigerazione, ai sensi del D.M. 37/08, con particolare riguardo ai materiali utilizzati

Relazione tecnica su consistenza e tipologia degli impianti idrici e sanitari, ai sensi del D.M. 37/08, con particolareriguardo ai materiali utilizzati

Relazione tecnica su consistenza e tipologia degli impianti per la distribuzione e l'utilizzazione di gas, ai sensi del D.M.37/08, con particolare riguardo ai materiali utilizzati

Relazione tecnica su consistenza e tipologia degli impianti di protezione antincendio, ai sensi del D.M. 37/08, conparticolare riguardo ai materiali utilizzati

Relazione tecnica su consistenza e tipologia di altri impianti, ai sensi del D.M. 37/08, con particolare riguardo ai materialiutilizzati

N ELABORATI TECNICI :DOCUMENTAZIONE PER VERBALE COLORE O ANALOGO ATTOASSENSO

O FOTO :DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA INTERNA STATO DI FATTO

O FOTO :DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ESTERNA STATO DI FATTO

N IMPRESA LAVORI :NOTIFICA PRELIMINARE

N IMPRESA LAVORI :DICHIARAZIONE VERIFICA IMPRESA

N IMPRESA LAVORI :DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' DELL'IMPRESA DA PARTEDELL'AGENZIA PER LE IMPRESE

Documentazione richiesta dallo specifico Regolamento Comunale (Piano del Colore, del Decoro Urbano, dell'ArredoUrbano, ecc.) per il rilascio del Verbale Colore o analogo atto di assenso

Documentazione fotografica interna (con indicazione dei punti di ripresa)

Documentazione fotografica esterna (con indicazione dei punti di ripresa) con riferimento al contesto insediativo adiacente

Copia della notifica preliminare di cui all'art. 99 del D.Lgs. 09/04/2008 n. 81 ­­> ai sensi dell'art..90, comma 9, lett.c) delD.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81

Dichiarazione del committente o del responsabile dei lavori attestante l'avvenuta verifica dell'ulteriore documentazione dicui alle lettere a) e b) ­­> ai sensi dell'art..90, comma 9, lett.c) del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81

Dichiarazione di conformità dell'Agenzia per le imprese di cui all'art. 38, comma 3, lettera c), del D.L. 25 giugno 2008,n.112, convertito, con modificazioni della L. 6 agosto 2008, n.133, relative alla sussistenza dei requisiti e dei presuppostidi cui al comma 4 art. 6 del D.P.R. n. 380/2001, come sostituito dall'art. 13­bis, comma 1, lettera c), legge n. 134 del2012)

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N ACUSTICA :ACUSTICA: VALUTAZIONE IMPATTO

N ACUSTICA :ACUSTICA: CLIMA ACUSTICO

N ACUSTICA :ACUSTICA: REQUISITI PASSIVI

N ACUSTICA :ACUSTICA: RISPETTO DEI LIMITI DI EMISSIONE

N ACUSTICA :ACUSTICA: RISPETTO DEI REQUISITI DI PROTEZIONEACUSTICA

N ENERGIA :RELAZIONE ENERGETICO AMBIENTALE

N ENERGIA :RELAZIONE TECNICA ART. 28 COMMA 1 L.10/91 DEFINITADALL'ALLEGATO E DLGS 192/2005

N ENERGIA : INTERVENTO L.R.20/09 "PIANO CASA"

N ENERGIA :ACE

N GEOLOGICO :VINCOLO IDROGEOLOGICO: DOCUMENTAZIONE

* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

"Valutazione previsionale di impatto acustico" per la protezione dall'inquinamento acustico (art.8 comma 4 L.447/95)

"Valutazione previsionale di clima acustico" per la protezione dall'inquinamento acustico

"Valutazione previsionale di rispetto dei requisiti acustici passivi" per la protezione dall'inquinamento acustico

Dichiarazione, a firma di tecnico competente ai sensi della L. 447/95, art. 2 comma 6, che le emissioni di rumore nonsono superiori ai limiti stabiliti dal documento di classificazione acustica del territorio comunale

Dichiarazione, a firma di tecnico competente ai sensi della L. 447/95, art. 2 comma 6, circa il rispetto dei requisiti diprotezione acustica in relazione alla zonizzazione acustica di riferimento

Relazione energetico­ambientale conforme alle prescrizioni della Legge Regionale 13/2007 e smi, DGR 46­11968/2009,DGR 45­11967/2009 e Dlgs 28/2011, completa di allegati tecnici

Relazione tecnica sul contenimento dei consumi energetici conforme alle prescrizioni della Legge Regionale 13/2007 esmi, DGR 46­11968/2009, DGR 45­11967/2009 e Dlgs 28/2011

Documentazione comprovante applicabilità L.R. 20/09 e s.m.i.

Attestato di certificazione energetica dell'edificio o dell'unità immobiliare redatto dal Certificatore energetico e convalidatodal SICEE (per pratiche edilizie presentate dopo il 1° ottobre 2009) ai sensi della L.R. n° 13 del 28 Maggio 2007 e s.m.i.

Relazione geologica ai sensi della LR. 45/89

N PAESAGGIO :RELAZIONE PAESAGGISTICA E SCHEDA DEL PAESAGGIO

N PAESAGGIO :RELAZIONE PAESAGGISTICA SEMPLIFICATA

N PARERI :VERBALE COLORE

Relazione paesaggistica DPCM 12­12­05 e Scheda del Paesaggio (in sub­delega ai sensi artt.13 e 13bis L.R. n. 20/89)

Relazione paesaggistica semplificata

Verbale colore

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N PARERI :VVF: C.P.I.

N PARERI :VVF: PARERE O DICHIARAZIONE

N PARERI :REGIONE PIEMONTE­ SETTORE BENI AMBIENTALI: PARERE

N PARERI :ARPA: PARERE

N AUTOCERTIFICAZIONI :AUTOCERTIFICAZIONE PER ARPA IN MERITO A RIUTILIZZOTERRE E ROCCE DA SCAVO

* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

Certificato prevenzione incendi rilasciato dal Comando dei Vigili del Fuoco

Copia del parere favorevole del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco

Parere o autorizzazione regionale in caso di interventi riguardanti immobili sottoposti a TUTELA STORICO­ARTISTICA OPAESAGGISTICO­AMBIENTALE (D.L.490/99)

Parere dell'Agenzia Regionale Per Ambiente

Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in merito al rispetto dei criteri previsti in tema di riutilizzo di terre e rocce dascavo dal comma 1 dell'art. 41Bis del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilanciodell'economia, convertito con modifiche nella legge n. 98 del 9 agosto 2013

RICERCA E SELEZIONE ALLEGATI "FACOLTATIVI" DA AGGIUNGERE IN ELENCO

Tipologia di allegato­Allegato­Dichiarazione sostitutiva comprovante la proprietà (D.P.R. 445/2000)

Atto di proprietà o altro titolo di legittimazione ai sensi del D.P.R. 06/06/2001 n. 380

Nota trascrizione all'Agenzia del Territorio dell'atto di proprietà

Consenso dei comproprietari dell'unità immobiliare alla realizzazione delle opere

Consenso della proprietà alla intestazione dell'istanza e alla realizzazione delle opere in progetto nei casi di locazionefinanziaria (leasing), locazione, diritto d'uso o abitazione dell'immobile

Perizia statica che comprovi la fattibilità dell'intervento

Perizia giurata sulle dimensioni e sullo stato delle opere

Atti vari di vincolo privati a favore di ente pubblico

Atto di dismissione aree e immobili

Atto unilaterale d'obbligo

Atto notarile ai sensi dell'art.9 Legge 122/89 (Legge Tognoli) attestante il rapporto di pertinenza dei costruendi box allesingole unita' immobiliari. Tale atto dovrà essere presentato in originale o copia autenticata con l'indicazione della relativaregistrazione unitamente a nota di trascrizione all'Agenzia del Territorio

Preliminari o atti di compravendita registrati e trascritti relativi ai singoli boxes da collegare pertinenzialmente, ai sensidell'art. 9 legge 122/89 (Legge Tognoli), alle unita' immobiliari abitative di riferimento

Schema dimostrativo per l'individuazione dei parcheggi oggetto di vincolo pertinenziale con le relative unità immobiliari

Atto notarile ai sensi dell'art. 3, comma 6, legge regionale n. 21 del 6/8/1998 attestante il rapporto di pertinenza delsottotetto all'unità immobiliare principale. Tale atto, con estremi di registrazione, unitamente alla nota di trascrizioneall'Agenzia del Territorio

Dichiarazione di Rogito

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Convenzione prevista ai sensi dell'art.32 L.457/78 o da strumenti attuativi stipulata con il Comune (rogito)

­Indicazione della posizione delle fasce di rispetto (strade, elettrodotti, corsi d'acqua ecc.)

Planimetria dello stato di fatto del sito dell'intervento, a scala non minore del catastale, estesa alle aree limitrofe, conindicazione di: orientamento, toponomastica, quote altimetriche e planimetriche, manufatti e alberature esistenti

Planimetria di progetto, alla stessa scala della rappresentazione dello stato di fatto, con indicazione di: limiti di proprietà,quote planimetriche (distanza dai confini, dagli edifici, ecc.) ed altimetriche del suolo sistemato, delle destinazioni d'uso diogni vano, degli accessi, dei tracciati delle reti infrastrutturali (acquedotto, fognatura, illuminazione, ecc.)

Rappresentazione quotata (piante, prospetti, sezioni) di rilievo dell'esistente (in scala opportuna 1:20 ­ 1:50 ­ 1:100 ­1:200) con specificazione: destinazioni d'uso di ogni vano, materiali, finiture, colori, con descrizione di eventuali valoristorici, artistici, architettonici, tipologici

Specificazione delle opere di urbanizzazione primaria esistenti: Planimetria 1:100 con individuazione dell'ambito diintervento

Simulazione fotografica dell'inserimento del progetto nella situazione esistente

Tavola di progetto contenente piante, sezioni almeno 2), prospetti (in scala 1:100 ­ 1:200) e particolari (in scala 1:10 ­1:20) con indicazione di: destinazioni d'uso, quote, profilo del terreno naturale e sistemato, sagome edifici contigui neiprospetti, elementi decorativi, finiture, colori nei particolari

Tavola di sovrapposizione delle modifiche che si intende apportare (piante, prospetti, sezioni) con le colorazioniconvenzionali (giallo per le demolizioni e rosso per le costruzioni)

Tavola di progetto contenente i particolari costruttivi in scala 1:10 ­ 1:20

Progetto degli impianti di sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori, di montacarichi, di scale mobili, aisensi del D.M. 37/08, completo di schemi

­Verifica e dimostrazione del parametro urbanistico relativo all'indice fondiario (Superficie Lorda di Pavimento in progetto)

Verifica ribaltamenti, quarto delle fronti, ecc.

Verifica s.l.p., area coperta, area a verde, area a parcheggio, altezza, distanze, rispetto filo stradale o edilizio

­Relazione agronomica che evidenzi la consistenza del materiale vegetale presente e gli interventi compensativi in progetto

Documenti comprovanti la legittimità dei fabbricati e delle destinazioni d'uso

Relazione in merito all'esistenza delle opere di urbanizzazione primaria

Progetto delle opere di urbanizzazione da scomputare, in caso di richiesta di scomputo totale o parziale degli oneri

omputo metrico estimativo redatto da un tecnico abilitato, comprensivo di tutte le opere in progetto, con l'applicazione deiprezzi contenuti nel più recente prezzario delle opere edili della Regione Piemonte

Relazione di compatibilità elettromagnetica di cui alla Legge n. 36/2001 in presenza di cabine elettriche di trasformazionepreviste nel fabbricato

Relazione tecnica su consistenza e tipologia degli impianti di sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori, dimontacarichi, di scale mobili, ai sensi del D.M. 37/08, con particolare riguardo ai materiali utilizzati

­Dichiarazione in cui si specifichi il tipo di attività, il numero complessivo degli addetti e la densità degli addetti(mq/addetto)

Attestazione del tipo di attività esercitata secondo la seguente classificazione: attività commerciale e uffici, attivitàdirezionale, attività produttiva artigianale: di servizio o produttiva, attività produttiva industriale: industrie di trasformazione

­Documentazione Regolarità Contributiva Impresa ­­> ai sensi dell'art..90, comma 9, lett.c) del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81

­Relazione conclusiva di rispetto dei requisiti acustici degli edifici

Autocertificazione da parte del Tecnico competente in Acustica Ambientale, congiutamente al progettista, costruttore edirettore lavori, ai sensi del regolamento Comunale per la tutela dell'Inquinamento Acustico

­Valutazione di impatto ambientale

Relazione tecnica, a firma di un professionista abilitato, sulla "Valutazione della qualità ambientale"

Se previsto smaltimento delle terre/rocce da scavo, una stima dei quantitativi di terre e rocce da scavo prodotti eindicazione dell'impianto di destinazione D.lgs. 152/2006

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* dati obbligatori CIL­MS­t 1.7 0100127200000002452014 Bozza

Se previsto il reimpiego delle terre/rocce da scavo, ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 186 del D.lgs. 152/06 e s.m.i,relazione descrittiva dell'utilizzo previsto e della sussistenza dei requisiti previsti dal succitato articolo

­Relazione igienico­edilizia per conformità igienico­sanitaria di verifica dei requisiti tecnici e igienico sanitari (altezza deilocali e altezze minime, superfici dei locali, superfici aero­illuminanti, ecc...) previsti dalla normativa vigente in relazionealla destinazione e/o attività insediata

­Atto liberatorio che escluda ogni responsabilità dell'Amministrazione Pubblica in ordine a eventuali futuri danni a cose epersone derivanti dal dissesto segnalato

Studio geologico e geotecnico relativo alla regimazione delle acque piovane (completo di schema grafico) ed almiglioramento delle condizioni di stabilità dei versanti interessati, che dimostri che il sito oggetto di intervento è sicurorispetto ai dissesti che possono verificarsi nelle aree limitrofe

Relazione di verifica idraulica

Relazione geologica geotecnica redatta da tecnico competente

­Denuncia di lavori di costruzione in zona sismica

­Dichiarazione ai sensi della Legge n. 36/2001 in merito all'assenza di cabine elettriche di trasformazione nel fabbricato

Comunicazione generica del professionista concordata preventivamente con lo Sportello

­Richiesta per il rilascio del verbale colore

Parere del Servizio Sanitario Nazionale in originale

Autorizzazione del Servizio Sanitario Nazionale per interventi su parti di edificio contenenti fibre di amianto

Nulla osta della Commissione di Vigilanza sul Pubblico Spettacolo

Autorizzazione paesaggistica: parere regionale / autorizzazione comunale in subdelega

Parere ed elaborati attestanti il nulla osta della Soprintendenza Archeologica

Parere ed elaborati attestanti il nulla osta della Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio (D.lgs n. 42/2004 ­Codice dei beni culturali)

Nulla osta dell'Ente Parco Fluviale

Nulla osta / parere del Servizio Idrogeologico della Regione Piemonte

Parere di autorizzazione di svincolo idrogeologico della Provincia

Autorizzazione comunale in subdelega di svincolo idrogeologico

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