EXTRA Intra - webdav.immergas.com · Vaso d’espansione (7). Compensa le variazioni di volume...

1STEI ed 03/02 EXTRA Intra

Documentazione Tecnica Documentazione Tecnica

EXTRA Intra

Caldaia pensile per esterni da incasso a camera stagna (tipo C) e tiraggio forza-to o camera aperta (tipo B22) e tiraggio forzato.

EXTRA Intra 20EXTRA Intra 24

EXTRA Intra è un generatore pensile combinato per esterno che si caratterizza per le dimensioni ridotte (1190x52x25) e per il montaggio all’interno di un ap-posito telaio che ne consente l’installazione ad incasso nella parete dell’abitazione.L’apparecchio è controllato a distanza da un comando remoto (vedi scheda tecnica C.A.R.) che opera in abbi-namento ad una scheda elettronica a microprocessore inserita nel cruscotto di caldaia.La caldaia è predisposta elettricamente per il funzio-

Caratteristiche generali.

namento con valvole di zona ed è provvista di una sicurezza antigelo di serie che la protegge fino ad una temperatura minima di -5 °C (optional -15 °C).Il circuito idraulico è equipaggiato con uno scambiatore acqua-gas in rame, un pressostato acqua assoluto, una valvola 3 vie idraulica ed uno scambiatore sanitario a piastre in acciaio INOX.La gamma prevede due versioni con potenze utili di 20.000 kcal/h (23,3 kW) e 24.000 kcal/h (27,9 kW).

Legenda:V - allacciamento elettrico G - alimentazione gasU - uscita acqua calda sanitariaE - entrata acqua sanitaria R - ritorno impiantoM - mandata impianto

Dimensioni principali ed attacchi.

)mm(azzetlA )mm(azzehgraL )mm(àtidnoforP

0911 665 452

ihccattA

SAG AUQCAAIRATINAS OTNAIPMI

G U E R M

"2/1 "2/1 "2/1 "4/3 "4/3


Documentazione TecnicaDocumentazione Tecnica

Componenti principali.

Pannello Comandi.

Legenda:1 - Manometro caldaia 2 - Segnalazione gialla funzionamento bruciatore 3 - Segnalazione rossa blocco caldaia 4 - Interruttore 0 / ON / RESET

Legenda: 1 - Pozzetti di prelievo (aria A) - (fumi

F) 2 - Ventilatore espulsione fumi 3 - Valvola tre vie idraulica 4 - Valvola gas 5 - Sonda NTC sanitaria 6 - Rubinetto di riempimento impianto 7 - Rubinetto di svuotamento acqua

sanitaria 8 - Rubinetto ingresso acqua sanitaria 9 - Rubinetto gas 10 - Presa pressione segnale positivo 11 - Presa pressione segnale negativo 12 - Pressostato sicurezza ventilatore 13 - Camera stagna 14 - Sonda NTC limite e regolazione 15 - Termostato sicurezza sovratemp-

eratura 115 °C (EXTRA Intra 20) - 105 °C (EXTRA Intra 24)

16 - Vaso d’espansione 17 - Camera di combustione 18 - Pressostato acqua impianto 19 - Valvola sfogo aria 20 - Circolatore 21 - Scambiatore a piastre 22 - Valvola di sicurezza 3 bar 23 - Rubinetto di svuotamento impianto 24 - Cappa fumi 25 - Scambiatore primario 26 - Candelette di accensione rileva-

zione 27 - Bruciatore 28 - Telaio



EXTRA Intra è concepita per essere montata con un apposito kit (vedi istruzioni kit installazione nicchia per caldaia EXTRA Intra) per l’installazione ad incasso nel-le pareti interne od esterne.Ciò consente di annullare l’ingombro dell’apparecchio e di proteggerlo nel migliore dei modi dall’azione degli agenti atmosferici.

Vano di alloggiamento.La caldaia va inserita in un telaio (1) da posizionare all’interno di una opportuna sede ricavata nel muro.Questa apertura deve prevedere lo spazio necessario per l’alloggiamento del telaio (1), per l’inserimento delle 4 alette di fissaggio (8) e per gli allacciamenti di caldaia.Il vano ottenuto deve essere intonacato per evitare che eventuali perdite di gas possano infiltrarsi nella parete in muratura.

Telaio (1). La struttura metallica è appositamente predisposta per accogliere al proprio interno la caldaia EXTRA Intra di cui consente l’installazione ad incasso e l’allaccia-mento agli impianti.Il telaio (1) viene posizionato nella sede ricavata nel muro ed è sostenuto dalle 4 alette laterali (8) che de-vono essere cementate una volta inserite negli spac-chi (6). La caldaia viene quindi fissata ai due ganci di sostegno (7) presenti sul fondo del telaio.

I collegamenti idraulici ed elettrici si effettuano attra-verso i fori (9) praticati sul lato inferiore, mentre l’allac-ciamento all’impianto gas è possibile verso il basso e a destra del telaio (vedi figura sotto).La fumisteria utilizzata (concentrica 100/60 o sdoppiata 80/80) può essere direzionata sui 4 lati o verso l’alto, rompendo, a seconda delle necessità, i fori pre-tranciati (5) presenti sulle pareti del telaio.La nicchia viene richiusa dal coperchio frontale (4), su cui è ricavata una griglia (3) per l’aspirazione del-l’aria comburente direttamente dall’ambiente, ed dallo sportello basculante (2) tramite il quale si accede al cruscotto di caldaia con i relativi comandi.

Installazione nicchia.



Circuito idraulico.

Circuito primario (Circuito Caldaia).

L’acqua calda per uso riscaldamento e per uso sani-tario viene prodotta grazie ad un circuito primario ed uno secondario (sanitario) che vengono interessati a seconda delle necessità.

Il circuito primario con i relativi dispositivi di controllo e di sicurezza, viene messo in funzione ogni qualvolta vi è una richiesta sia di tipo riscaldamento che di tipo sanitario.

Funzionamento.Il calore contenuto nei fumi prodotti dalla combustione viene assorbito dalle lamelle in rame dello scambiatore acqua-gas (8), il quale a sua volta lo cede all’acqua fatta circolare al suo interno dalla pompa di caldaia

(18).A seconda della posizione della valvola a 3 vie idraulica (4), l’acqua viene immessa direttamente nell’impianto oppure è deviata all’interno di uno scambiatore istan-taneo a piastre in acciaio INOX (6).A riposo la valvola consente il flusso attraverso i tubi di mandata (M) e ritorno (R) impianto, mentre in seguito ad un prelievo sanitario ne provoca la deviazione verso lo scambiatore sanitario (6).

Legenda: 1 - Rubinetto di riempimento 2 - Microinterruttore di precedenza 3 - Valvola gas 4 - Valvola tre vie idraulica 5 - Sonda NTC sanitaria 6 - Scambiatore sanitario 7 - Bruciatore principale 8 - Scambiatore primario 9 - Camera stagna 10 - Ventilatore di espulsione fumi 11 - Pressostato aria 12 - Cappa fumi 13 - Sonda NTC limite e regolazione 14 - Termostato sicurezza sovratemp-

eratura 115 °C (EXTRA Intra 20) - 105 °C (EXTRA Intra 24)

15 - Vaso d'espansione 16 - Pressostato acqua impianto 17 - Valvola sfogo aria automatica 18 - Circolatore 19 - Limitatore di flusso 20 - Rubinetto di svuotamento acqua

impianto 21 - Rubinetto di svuotamento acqua

sanitaria 22 - Valvola di sicurezza 3 bar

G - Alimentazione gas U - Uscita acqua calda sanitaria E - Entrata acqua sanitaria R - Ritorno impianto M - Mandata impianto



Grafico portata prevalenza.In fase riscaldamento il generatore garantisce una prevalenza disponibile all’impianto in funzione della portata, che è rappresentata dai seguenti grafici in cui sono riportate le curve caratteristiche per ogni velocità della pompa.

Circolatore. (Vedi NIKE Mini).

Scambiatore primario.E’ uno scambiatore lamellare acqua-gas con tubi ed alette in rame alla cui uscita (mandata) è posizionato il termostato di sicurezza sovratemperatura (2).lo scambiatore utilizzato per la versione 20.000 kcal/h è lo stesso delle caldaie EOLO Mini, mentre la versione 24.000 kcal/h si differenzia, oltre che per le dimensioni maggiori, anche per l’applicazione del sensore NTC riscaldamento (6) alla sua uscita (mandata).Il scambiatore è collegato alla mandata della pompa (ritorno) ed alla mandata del circuito primario (man-data) tramite tubi ad innesto (3) con tenuta ad O.R. (5) bloccati da apposite forcelle (4).

Pre

vale

nza

m H

2O

Portata Litri/h

EXTRA Intra 20

A = Prevalenza disponibile all’impianto sulla terza velocità.

B = Prevalenza disponibile all’impianto sulla seconda velocità.

C = Prevalenza disponibile all’impianto sulla terza velocità con by-pass (opzionale) inserito.

D = Prevalenza disponibile all’impianto sulla seconda velocità con by-pass (opzionale) inserito.

Pre

vale

nza

m H

2O

Portata Litri/h

EXTRA Intra 24

A = Prevalenza disponibile all’impianto sulla terza velocità.

B = Prevalenza disponibile all’impianto sulla seconda velocità.

C = Prevalenza disponibile all’impianto sulla terza velocità con by-pass (opzionale) inserito.

D = Prevalenza disponibile all’impianto sulla seconda velocità con by-pass (opzionale) inserito.

AB

CD

AB

C

D

(*) le linee tratteggiate rappresentano l’andamento della curva alla rispettiva velocità con l’installazione del by-pass impianto (optional).



Sicurezze e controlli.Nel circuito caldaia operano unitamente al circolatore ed allo scambiatore primario anche alcuni dispositivi idraulici che garantiscono il regolare funzionamento dell’apparecchio e ne preservano i componenti più importanti e delicati.

Vaso d’espansione (7).Compensa le variazioni di volume conseguenti al riscaldamento dell’acqua e consente di limitarne le variazioni di pressione.E’ posizionato sul lato destro della caldaia a fianco della camera stagna ed ha una pressione di pre-carica di 1,0 bar ed una capacità di 6 litri (EXTRA Intra 20) e 8 litri (EXTRA Intra 24).E’ collegato al collettore di ritorno (2) tramite un tubo in rame (5) con raccordi filettati.

Pressostato acqua impianto (8).E’ un pressostato assoluto che rileva la pressione all’interno del circuito primario.E’ accoppiato ad un microinterruttore che impedisce il funzionamento della caldaia se la pressione misurata è inferiore a 0,3 bar.In tal modo vengono evitati surriscaldamenti dello scambiatore principale.La sua sede è ricavata sul tubo di collegamento tra il ritorno scambiatore primario e la valvola tre vie idraulica.

Valvola sfiato automatica (6).Consente l’espulsione automatica delle sostanze gas-sose eventualmente presenti nel circuito caldaia.E’ montata sulla mandata della pompa direttamente sul corpo della stessa.

Rubinetto riempimento impianto.E’ un rubinetto interposto tra il circuito caldaia e l’in-gresso acqua fredda sanitaria che consente di portare in pressione l’impianto di riscaldamento.La sua sede è ricavata nella parte inferiore del corpo della valvola tre vie a cui è avvitato.

Rubinetto svuotamento impianto (3).E’ un tappo in ottone fornito di un raccordo portagomma che è sistemato (avvitato) nella parte inferiore del col-lettore di ritorno (2).Allentandolo è possibile scaricare all’esterno l’acqua del circuito primario.

Valvola sicurezza 3 bar (4).Evita che nel circuito venga superata la pressione di sicurezza (3 bar).E’ innestata nella parte anteriore del collettore (2) su cui è fissata lateralmente da una vite a brugola.Il suo intervento provoca la fuoriuscita di acqua dal tubo di ritorno.

8



Circuito secondario (Circuito Sanitario).

Funzionamento.(Vedi NIKE Mini).

Scambiatore Sanitario. (Vedi NIKE Mini).

Valvola tre vie idraulica. (Vedi NIKE Mini).

By-pass impianto (1) (optional).Garantisce la circolazione di acqua nel circuito pri-mario (tra mandata e ritorno) anche quando l’elevata resistenza dell’impianto non lo consente. Viene montato tra i tubi di allacciamento di mandata e ritorno impianto.



Funzionamento.(Vedi EOLO Mini).

Valvola gas modulante.(Vedi EOLO Mini).

Bruciatore.(Vedi EOLO Mini).

Circuito gas.

Regolazioni gas.

Le regolazioni della pressione massima e minima si eseguono agendo sulla valvola gas e si effettuano ri-spettando i valori riportati nelle tabelle relative ad ogni generatore per il tipo di gas corrispondente. La misura si esegue utilizzando un manometro diffe-renziale le cui prese vanno collegate all’uscita della valvola gas ed alla presa di pressione positiva siste-mata nella parte superiore della camera stagna.

Valvola gas Sit 845.Regolazione pressione massima.Effettuare un prelievo di acqua calda sanitaria dopo averne regolato il selettore di temperatura al massimo. Agire in senso orario sul dado in ottone “3” per aumen-tare la pressione al bruciatore ed in senso antiorario per diminuirla.

Valvola Sit 845

Legenda: 1 - Bobina 2 - Vite di regolazione potenza minima 3 - Vite di regolazione potenza massima 4 - Presa pressione uscita valvola gas 5 - Presa pressione ingresso valvola gas 6 - Cappuccio di protezione

Regolazione pressione minima (da eseguire dopo la regolazione della pressione massima).Dopo aver tolto l’alimentazione elettrica alla bobina di modulazione, agire in senso orario sulla vite con taglio a croce “2” per aumentare la pressione al bruciatore ed in senso antiorario per diminuirla.

Trasformazione gas.L’adattamento ad un tipo di gas diverso da quello per cui le caldaie sono predisposte di serie, si esegue utilizzando gli appositi kit (metano o GPL).La trasformazione consiste nella sostituzione degli ugelli del bruciatore e nello spostamento sulla scheda di modulazione del ponte “METANO- GPL” (S1).Le pressioni massima e minima vengono quindi re-golate sulla valvola gas nel modo precedentemente descritto.La potenza in fase riscaldamento e la pressione di accensione del bruciatore non vengono regolate in quanto il particolare funzionamento della scheda di modulazione non richiede questo tipo di taratura (vedi funzionamento scheda di modulazione).



Funzionamento, Ventilatore, Pressostato fumi, Pozzetti prelievo aria/fumi. (Vedi EOLO Mini).

Circuito fumi.

Sistemi di aspirazione e scarico.

EXTRA Intra è predisposta per l’allacciamento agli ap-positi condotti di aspirazione/scarico ad innesto e può essere installata in configurazione a camera stagna e tiraggio forzato (tipo C) o, grazie ad un apposito kit, a camera aperta e tiraggio forzato (tipo B

22).

Per ciò che riguarda le perdite di carico relative ad ogni accessorio, le varie combinazioni effettuabili e l’utilizzo dei diaframmi da installare a seconda della lunghezza dei condotti, vedi le istruzioni relative ai terminali di aspirazione e scarico (libretto istruzioni caldaia). L’accoppiamento degli accessori (curve, prolunghe, terminali) è del tipo ad innesto e la tenuta è assicurata da aposite guarnizioni a labbro in silicone.

Configurazione a camera stagna e ti-raggio forzato (tipo C).(Vedi EOLO Mini).

Configurazione a camera aperta e ti-raggio forzato (tipo B

22) per installazione

all’esterno in luogo parzialmente pro-tetto (vedi figura a lato).L’installazione all’esterno della caldaia EXTRA Intra consente l’aspirazione dell’aria comburente diretta-mente dall’ambiente e lo scarico attraverso uno dei fori pre-tranciati presenti sul telaio.In questo modo l’apparecchio lavora nella configur-azione a camera aperta e tiraggio forzato (tipo B

22).

Aspirazione. L’aspirazione avviene sfruttando lo spazio che si ricava interponendo gli appositi distanziali (2) tra i due tappi (3) posti a chiusura della camera stagna e la parte superiore della caldaia. L’aria è aspirata direttamente dall’ambiente attraverso la griglia presente sul pannello anteriore del telaio.

Scarico. Il raccordo ai condotti di scarico diametro 80 mm si ottiene tramite la flangia (1) utilizzata nei sistemi sdoppiati. L’impiego degli appositi accessori consente lo scarico di tipo orizzontale (A) o verticale (B). Per evitare problemi di condensa, il condotto di scarico deve essere limitato a 5 metri per tubi normali ed a 12 metri per tubi coibentati.



Circuito elettrico.

Il circuito elettrico è asservito ad una scheda elettro-nica a microprocessore che, abbinata ad un pannello di comando remoto (C.A.R.), controlla le funzioni del generatore.I dispositivi di controllo e sicurezza inseriti nel circuito operano in parte alla tensione di rete (230 VAC) ed in parte a bassa tensione.

Circuito 230 V AC.

Sicurezze e controlli.(Vedi EXTRA Mini).

Carichi.(Vedi EXTRA Mini).

Circuito bassa tensione.

Sicurezze e controlli.(Vedi EXTRA Mini).

Carichi.(Vedi EXTRA Mini).

Circuito elettrico.

Fase riscaldamento.(Vedi EXTRA Mini).

Fase sanitario.(Vedi EXTRA Mini).



Scheda di modulazione.

La caldaia è equipaggiata all’interno del cruscotto con una scheda elettronica a microprocessore preposta al controllo dei dispositivi elettrici dell’apparecchio. La regolazione dei parametri di funzionamento (tempe-ratura riscaldamento e sanitario, orari di accensione, temperatura ambiente, ecc.) viene effettuata sul pan-nello del comando a distanza (vedi funzionamento C.A.R.) al quale la scheda è collegata elettricamente

Scheda di modulazione.

Funzionamento.(Vedi EXTRA @ TF e CS).

Ingressi.(Vedi EXTRA @ TF e CS).

Uscite.(Vedi EXTRA @ TF e CS).

Regolazioni.(Vedi EXTRA @ TF e CS).

Sicurezze.(Vedi EXTRA @ TF e CS).

ed a cui la stessa fornisce alimentazione.L’accoppiamento tra le due unità comporta uno scam-bio di informazioni (regolazioni, temperature rilevate, stato richieste, stato sicurezze, ecc) che elaborate tra-mite un microprocessore permettono di adattare il fun-zionamento del generatore alle effettive necessità.La scheda è alimentata con l’interruttore generale (S2) in posizione ON.

Segnalazioni su scheda.(Vedi EXTRA @ TF e CS).

Segnalazioni anomalie su C.A.R.(Vedi EXTRA @ TF e CS).



Sequenza di funzionamento EXTRA Intra.

Fase Riscaldamento Fase Sanitario

Messa sotto tensioneInterruttore generale in posizione ON

Selettore C.A.R. in posizione InvernoSelettore caldaia del Comando Amico Remoto in

posizione Inverno

Alimentazione scheda di regolazione e C.A.R. (Comando Amico Remoto)

La chiusura dell’interruttore generale alimenta la scheda modulante ed il Comando Amico Remoto

Richiesta funzionamento C.A.R.Il C.A.R. rileva condizioni che richiedono il funzio-

namento in fase Riscaldamento

Messa sotto tensioneInterruttore generale in posizione ON

Selettore C.A.R. in posizione EstateSelettore caldaia del Comando Amico Remoto in

posizione Estate o Inverno

Alimentazione scheda di regolazione e C.A.R. (Comando Amico Remoto)

La chiusura dell’interruttore generale alimenta la scheda modulante ed il Comando Amico Remoto

Chiusura interruttore SanitarioPrelievo di acqua calda Sanitaria

Alimentazione pompaCon il consenso del pressostato acqua assoluto la scheda di modulazione alimenta il circolatore

ÚAlimentazione centralina accensione

La scheda di modulazione alimenta la centralina di accensione

ÚControllo contatto pressostato fumi

La centralina verifica la corretta posizione del pressostato fumi (contatto normalmente chiuso N.C.)

ÚAlimentazione ventilatore

La centralina alimenta il ventilatoreÚ

Controllo contatto pressostato fumiLa centralina verifica la deviazione del contatto del pressostato fumi conseguente al funzionamento del

ventilatore (contatto normalmente aperto N.A.)

ÚAlimentazione elettrodi di accensione

La centralina alimenta gli elettrodi di accensioneÚ

Alimentazione bobine valvola gasLa centralina alimenta le bobine valvola gas ed invia alla scheda modulante il segnale di lenta accensione

ÚAccensione bruciatore (lenta accensione)

Per alcuni secondi la scheda invia alla bobina di modulazione la corrente di lenta accensioneÚ

Rilevazione fiammaTramite l’elettrodo di ionizzazione la centralina rileva l’avvenuta accensione del bruciatore e conclude il

ciclo di accensione

Caldaia in funzioneIl bruciatore funziona ad una potenza variabile a seconda del tipo di richiesta, delle regolazioni/

impostazioni effettuate e della temperatura rilevata dai sensori

Ú Ú

Ú Ú

Ú Ú

Ú Ú

Ú



Dati Tecnici.

Dati tecnici Extra 20 Intra.

- I valori di temperatura fumi sono riferiti alla tempe-ratura aria in entrata di 15°C.

- I dati relativi alla prestazione acqua calda sanitaria si riferiscono ad una pressione di ingresso dinamica

Portata termica nominalePortata termica minimaPotenza termica nominale (utile)Potenza termica minima (utile)Rendimento termico utile alla potenza nominaleRendimento termico utile al carico del 30% della potenza nominalePerdita di calore al mantello con bruciatore On/OffPerdita di calore al camino con bruciatore On/Off

kW (kcal/h)kW (kcal/h)kW (kcal/h)kW (kcal/h)

%%%%

25,6 (21978)10,9 (9412)23,3 (20000)9,3 (8000)

91,088,5

1,50 / 0,637,50 / 0,03

G20 G30 G31

Diametro ugello gaspressione di alimentazione

mmmbar (mm c.a.)

1,3020 (204)

0,7729 (296)

0,7737 (377)

Pressione max. d’esercizio circuito riscaldamentoTemperatura max. d’esercizio circuito riscaldamentoTemperatura regolabile riscaldamentoVaso d’espansione impianto volume totalePrecarica vaso d’espansione impiantoContenuto d’acqua del generatorePrevalenza disponibile con portata 1000/hPotenza termica utile produzione acqua caldaTemperatura regolabile acqua calda sanitariaLimitatore di flusso sanitarioPressione min. per portata nominale limitatore di flussoPressione min. (dinamica) circuito sanitarioPressione max. d’esercizio circuito sanitarioPrelievo minimo acqua calda sanitariaPortata specifica (∆T 30°C)Portata specifica in servizio continuo (∆T 30°C)Peso caldaia pienaPeso caldaia vuota

bar°C°Cl

barl

kPa (m c.a.)kW (kcal/h)

°Cl/minbarbarbar

l/minl/minl/min

kgkg

390

38 - 856

1,03,5

19,6 (2,0)23,3 (20000)

30 - 608

1,00,3101,511,211,43934

Allacciamento elettricoAssorbimento nominalePotenza elettrica installataPotenza assorbita dal circolatorePotenza assorbita dal ventilatoreProtezione impianto elettrico apparecchio

V/HzAWWW-

230/500,751458335

IPX4D

G20 G30 G31

Portata in massa dei fumi a potenza nominalePortata in massa dei fumi a potenza minimaCO2 a Q. Nom./Min.CO a 0% di O2 a Q. Nom./Min.NOX a 0% do O2 a Q. Nom./Min.Temperatura fumi a potenza nominaleTemperatura fumi a potenza minima

kg/hkg/h%

ppmppm°C°C

6164

6,0 / 2,361 / 103100 / 70

11795

6064

7,0 / 2,786 / 112187 / 70

11996

6266

6,7 / 2,655 / 102144 / 91

11693

Classe di NOXNOX ponderatoCO ponderato

-mg/kWhmg/kWh

314346

Tipo apparecchio C12 /C32 / C42 / C52 / C82 / B22 / B32

Categoria III1a2H3+

di 2 bar e ad una temperatura di ingresso di 15°C; i valori sono rilevati immediatamente all’uscita della caldaia considerando che per ottenere i dati dichiarati è necessaria la miscelazione con acqua fredda.



Dati tecnici Extra 24 Intra.

- I valori di temperatura fumi sono riferiti alla tempe-ratura aria in entrata di 15°C.

- I dati relativi alla prestazione acqua calda sanitaria si riferiscono ad una pressione di ingresso dinamica di 2 bar e ad una temperatura di ingresso di 15°C; i

Portata termica nominalePortata termica minimaPotenza termica nominale (utile)Potenza termica minima (utile)Rendimento termico utile alla potenza nominaleRendimento termico utile al carico del 30% della potenza nominalePerdita di calore al mantello con bruciatore On/OffPerdita di calore al camino con bruciatore On/Off

kW (kcal/h)kW (kcal/h)kW (kcal/h)kW (kcal/h)

%%%%

30,7 (26373)13,1 (11240)27,9(24000)11,2 (9600)

91,089,7

2,00 / 0,547,00 / 0,03

G20 G30 G31

Diametro ugello gaspressione di alimentazione

mmmbar (mm c.a.)

1,3020 (204)

0,7729 (296)

0,7737 (377)

Pressione max. d’esercizio circuito riscaldamentoTemperatura max. d’esercizio circuito riscaldamentoTemperatura regolabile riscaldamentoVaso d’espansione impianto volume totalePrecarica vaso d’espansione impiantoContenuto d’acqua del generatorePrevalenza disponibile con portata 1000/hPotenza termica utile produzione acqua caldaTemperatura regolabile acqua calda sanitariaLimitatore di flusso sanitarioPressione min. per portata nominale limitatore di flussoPressione min. (dinamica) circuito sanitarioPressione max. d’esercizio circuito sanitarioPrelievo minimo acqua calda sanitariaPortata specifica (∆T 30°C)Portata specifica in servizio continuo (∆T 30°C)Peso caldaia pienaPeso caldaia vuota

bar°C°Cl

barl

kPa (m c.a.)kW (kcal/h)

°Cl/minbarbarbar

l/minl/minl/min

kgkg

390

38 - 858

1,04

32,34 (3,3)27,9 (24000)

30 - 60121,00,3101,512,713,33934

Allacciamento elettricoAssorbimento nominalePotenza elettrica installataPotenza assorbita dal circolatorePotenza assorbita dal ventilatoreProtezione impianto elettrico apparecchio

V/HzAWWW-

230/500,8916510548

IPX4D

G20 G30 G31

Portata in massa dei fumi a potenza nominalePortata in massa dei fumi a potenza minimaCO2 a Q. Nom./Min.CO a 0% di O2 a Q. Nom./Min.NOX a 0% do O2 a Q. Nom./Min.Temperatura fumi a potenza nominaleTemperatura fumi a potenza minima

kg/hkg/h%

ppmppm°C°C

7173

6,1 / 2,348 / 78198 / 77

11390

7273

7,0 / 2,8279 / 100215 / 87

11593

7674

6,8 / 2,747 / 98205 / 90

11592

Classe di NOXNOX ponderatoCO ponderato

-mg/kWhmg/kWh

2153121

Tipo apparecchio C12 /C32 / C42 / C52 / C82 / B22 / B32

Categoria II2H3+

valori sono rilevati immediatamente all’uscita della caldaia considerando che per ottenere i dati dichiarati è necessaria la miscelazione con acqua fredda.



Potenza termica variabile Extra 20 Intra.

Potenza termica variabile Extra 24 Intra.

METANO (G20) BUTANO (G30) PROPANO (G31)

POTENZA TERMICA

POTENZA TERMICA

PORTATA GAS BRUCIATORE

PRESS. UGELLI BRUCIAORE





(kW) (kcal/h) (m3/h) (mbar) (mm c.a.) (kg/h) (mbar) (mm c.a.) (kg/h) (mbar) (mm c.a.)

23,3 20000 2,71 11,8 120 2,02 28,8 294 1,99 37,0 37722,1 19000 2,59 10,8 110 1,93 26,3 269 1,90 33,8 34520,9 18000 2,46 9,7 99 1,83 23,7 242 1,80 30,5 31119,8 17000 2,33 8,7 89 1,73 21,3 217 1,71 27,3 27918,6 16000 2,20 7,8 79 1,64 19,0 194 1,61 24,4 24917,4 15000 2,07 6,9 70 1,54 16,8 172 1,52 21,6 22016,3 14000 1,94 6,1 62 1,44 14,8 151 1,42 19,0 19415,1 13000 1,81 5,3 54 1,35 12,9 132 1,33 16,6 16914,0 12000 1,68 4,6 47 1,25 11,1 114 1,23 14,3 14612,8 11000 1,55 3,9 40 1,16 9,5 97 1,14 12,2 12411,6 10000 1,42 3,3 33 1,06 8,0 81 1,04 10,2 10410,5 9000 1,29 2,7 27 0,96 6,6 67 0,95 8,4 869,3 8000 1,16 2,2 22 0,86 5,3 54 0,85 6,8 69

METANO (G20) BUTANO (G30) PROPANO (G31)

POTENZA TERMICA

POTENZA TERMICA







(kW) (kcal/h) (m3/h) (mbar) (mm c.a.) (kg/h) (mbar) (mm c.a.) (kg/h) (mbar) (mm c.a.)

27,9 24000 3,25 11,8 120 2,42 28,3 289 2,38 36,0 36726,7 23000 3,11 10,9 111 2,32 26,2 268 2,29 33,2 33925,6 22000 2,98 10,0 102 2,22 24,2 247 2,19 30,6 31224,4 21000 2,86 9,2 94 2,13 22,3 228 2,10 28,1 28723,3 20000 2,73 8,4 86 2,03 20,5 209 2,00 25,7 26222,1 19000 2,60 7,7 78 1,94 18,7 191 1,91 23,4 23920,9 18000 2,47 7,0 71 1,84 17,0 174 1,81 21,2 21619,8 17000 2,34 6,3 64 1,75 15,4 157 1,72 19,1 19518,6 16000 2,21 5,7 58 1,65 13,8 141 1,63 17,2 17517,4 15000 2,09 5,0 51 1,55 12,4 126 1,53 15,3 15616,3 14000 1,96 4,5 45 1,46 10,9 112 1,44 13,5 13815,1 13000 1,83 3,9 40 1,36 9,6 98 1,34 11,8 12014,0 12000 1,70 3,4 34 1,27 8,3 85 1,25 10,2 10412,8 11000 1,57 2,9 29 1,17 7,1 73 1,15 8,7 8911,6 10000 1,44 2,4 25 1,07 6,0 61 1,05 7,3 7511,2 9600 1,38 2,3 23 1,03 5,6 57 1,01 6,8 70

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