EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione...

42
1 EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI SANITARIE IN ITALIA Lorena Martini

Transcript of EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione...

Page 1: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

1

EVOLUZIONE

DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI SANITARIE IN

ITALIA

Lorena Martini

Page 2: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

2

Il processo di

professionalizzazione

dell'infermiere

è frutto di un lungo percorso di

trasformazione che comincia a delinearsi nei primi anni novanta e che porta oggi a risultati insperati

Page 3: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

3

Professione ...

� … un gruppo di persone che dopo aver seguito una specifica formazione, ha acquisito l’abilitazione all’esercizio, osserva un proprio codice di comportamento ed è riconosciuto direttamente o tramite le associazioni che lo rappresentano dal contesto sociale in cui opera

Page 4: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

4

Secondo Ernest Greenwood

gli attributi tipici delle professioni intellettuali sono cinque

� abilità superiore basata su conoscenze teorico-pratiche di tipo scientificoche vengono distribuite da università o altre scuole superiori.

� autorità professionaleperché il professionista possiede nozioni specifiche idonee a far prevalere il proprio giudizio su quello del

cliente nelle decisioni da prendere.

� riconoscimento della comunitàcirca la propria utilità sociale, ottenuto attraverso titoli conferiti da scuole di alto livello e mediante un

sistema di abilitazione.

� codice di regole eticheche la professione si dà e che regola i rapporti fondamentali della professione

� capacità di creare associazioniche danno luogo ad una cultura professionale fondata su comuni valori, norme e simboli.

Page 5: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

5

Essere infermiere all’inizio del ‘900….

� Attività domestico-alberghiere o comunque tecnico-esecutive

� Personale femminile o religioso (“per predisposizione naturale o spirito di carità”)

� “Accudimento materno”

� Poca o nulla formazione

Page 6: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

6

Essere infermiere all’inizio del ‘900….

� 1902 Solo 25 ospedali su 1304 dell’allora Regno d’Italia avevano istituito “qualche” corso interno

� Scuola Croce Azzurra Napoli (1896)

� Ambulatorio – Scuola S. Giuseppe Roma (1906)

� Scuola convitto Regina Elena Roma (1910)

� Scuola convitto Principessa Jolanda Milano (1912)

� Scuola convitto Ospedale Civile Firenze (1914)

ESPERIENZE DI FORMAZIONE

BIENNALE DI MODELLO

ANGLOSASSONE

Page 7: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

7

Regio decreto 15 agosto 1925 n° 1832

� primo riconoscimento ufficiale della professione infermieristica da parte dello stato

� Istituisce le scuole per infermieri professionali

� Biennali

� Terzo anno per A.F.D.

� Esame di stato

� Determinante fu l’inchiesta condotta nel 1919 dalla Commissione per lo studio della riforma dell’assistenza infermieristica

� Rileva le condizioni deplorevoli dell’assistenza

� Elogia la formazione su modello inglese

� Diatriba sulla sede formativa: università o scuola professionale(quest’ultima considerata allora più idonea alle caratteristiche delle figure da formare)

Page 8: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

8

� Scarso numero di infermiere diplomate

� Basso status sociale

� Assenza di un organo di tutela professionale

Essere infermiere negli anni ’50 …

Legge n° 1049 del 29 ottobre 1954

“istituisce i Collegi IP.AS.VI.”

Legge n°1046del 29 ottobre 1954Istituisce le scuole

per Infermieri generici

Page 9: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

9

D.P.R. 24 maggio 1965 n° 775…….

� Istituisce le scuole dirette a fini speciali per Dirigenti

dell’assistenza infermieristica

�� UNIVERSITAUNIVERSITA’’ DEGLI STUDI DI ROMADEGLI STUDI DI ROMA

�� UNIVERSITAUNIVERSITA’’ CATTOLICACATTOLICA

�� UNIVERSITAUNIVERSITA’’ DEGLI STUDI DI MILANO (1974)DEGLI STUDI DI MILANO (1974)

�� ………………………………..ecc ecc..ecc eccFORM

AZIO

NE

UNIV

ERSIT

ARIA

!!!

Page 10: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

10

ACCORDO EUROPEO SULL’ISTRUZIONE

E SULLA FORMAZIONE DELL’INFERMIERE…….

� Strasburgo 1967(ratificata dal Parlamento italiano nel 1975)

DAL PREAMBOLO

“la conclusione di un accordo sull’armonizzazione

dell’istruzione e della formazione infermieristica potrà

favorire il progresso sociale e garantire un elevato grado

di qualificazione alle infermiere, tale da permettere loro

di potersi stabilire nel territorio delle altre parti contraenti

alle stesse condizioni dei cittadini di dette parti”

Page 11: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

11

ANNI ‘70

� Legge 25 febbraio 1971 n°124� Ingresso degli uomini nella professione

infermieristica

� Abolizione del convitto obbligatorio

� Biennio di scuola media superiore

� Accesso a 17 anni

� Ammissione al II°anno per I.G, V.I. e

Ostetriche

Page 12: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

12

Legge 15 novembre 1973 n°795

� Detta norme minime per l’istruzione e la formazione

delle infermiere:

� Ne definisce le funzioni

� Ne definisce il livello di istruzione

� Indica durata e materie del programma

� Minimo 4600 ore

� Istruzione teorico-pratica

� Definisce requisiti per l’organizzazione delle scuole (direzione,

corpo insegnante, ecc)

� Introduce il controllo degli studi (libretto di profitto ed esame

finale)

Page 13: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

13

D.P.R 13 ottobre 1975 n° 867Modificazioni all’ordinamento delle scuole I.P. e ai relativi programmi di insegnamento

� Tre anni di corso

� Discipline e ore della

parte teorica

� Tipologia e funzione

educativa del tirocinio

Page 14: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

14

Legge 3 giugno 1980 n°243

� Straordinaria riqualificazione professionale degli

infermieri generici e degli infermieri psichiatrici

Chiusura dei percorsi formativi

per I.G. e Inf. Psichiatrici

dall’anno scolastico 1980/81

Page 15: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

15

Legge 341/1990Legge 341/1990

Riforma degli ordinamenti didattici universitariRiforma degli ordinamenti didattici universitari

� Istituisce il Diploma Universitario

che…….

� ””ha il fine di fornire agli studenti adeguata conoscenza di ha il fine di fornire agli studenti adeguata conoscenza di

metodi e contenuti culturali e scientifici orientata al metodi e contenuti culturali e scientifici orientata al

conseguimento del livello formativo richiesto da specifiche conseguimento del livello formativo richiesto da specifiche

aree professionaliaree professionali””

� Definisce l’autonomia didattica degli atenei

Page 16: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

16

D.M 2 dicembre 1991D.M 2 dicembre 1991attivazione del corso di D.U. in Scienze Infermieristicheattivazione del corso di D.U. in Scienze Infermieristiche

�� Tabella XXXIXTabella XXXIX--terter

�� ASSISTENZA GENERALEASSISTENZA GENERALE

�� ASSISTENZA GENERALE PEDIATRICAASSISTENZA GENERALE PEDIATRICA

�� ASSISTENZA GENERALE OSTETRICAASSISTENZA GENERALE OSTETRICA

DallDall’’A.A. 1992/93A.A. 1992/93

sino allsino all’’A.A. 1995/96 A.A. 1995/96

doppio canale formativodoppio canale formativo

Page 17: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

17

Dlgs nDlgs n°° 502/1992502/1992

� Sede ospedaliera per la formazione del personale infermieristico, tecnico e della riabilitazione

� Protocolli d’intesa per la formazione Università –Regione-ASL-Aziende Ospedaliere

� Soppressi i corsi di studio del precedente ordinamento

� Obbligo del diploma di scuola media superiore per l’accesso

Page 18: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

18

D.M. 24 luglio 1996 (Tabella XVIII D.M. 24 luglio 1996 (Tabella XVIII –– ter)ter)nuovo ordinamento didattico universitarionuovo ordinamento didattico universitario

� Identifica i D.U. di area sanitaria (14 profili)

� Si rifà alla normativa europea

� Prevede la formazione complementare e i corsi di perfezionamento

� Prevede la prova selettiva

� identifica il corpo docente tra gli universitari e i dipendenti del SSN

� Prevede un esame finale con valore abilitante

� Identifica gli organi del corso di diploma:

� Consiglio del corso di diploma

� Presidente del corso

� Coordinatore dell’insegnamento tecnico-pratico e di tirocinio

Page 19: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

19

AttivitAttivitàà didatticadidattica

4600

ore

Teoria

1600 ore

Pratica

3000 ore

Lezioni

Tirocinio

Esercitazioni/Simulazioni

Seminari

Studio guidato

Lavoro a piccoli gruppi

Autoapprendimento

Autovalutazione

Tesi

Page 20: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

20

D.M. 509/1999D.M. 509/1999““Regolamento recante norme concernenti lRegolamento recante norme concernenti l’’autonomia didattica degli ateneiautonomia didattica degli atenei””

TITOLI DEI CORSI DI STUDIOTITOLI DEI CORSI DI STUDIO

� LAUREA (L)

� LAUREA SPECIALISTICA (LS)

� DIPLOMA DI SPECIALIZZAZIONE (DS)

� DOTTORATO DI RICERCA (DR)

OBIETTIVI DELLA RIFORMAOBIETTIVI DELLA RIFORMA

� Realizzazione dell’ autonomia didattica

� Articolazione dei titoli didattici

� Introduzione del sistema dei crediti formativi (Ects= European Credit Transfert System)

Page 21: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

21

Decreto Murst 2 aprile 2001

Classe 1Classe 1 Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria Professioni sanitarie infermieristiche e professione sanitaria

ostetrica/oostetrica/o

Classe 2Classe 2 Professioni sanitarie della riabilitazioneProfessioni sanitarie della riabilitazione

Classe 3Classe 3 Professioni sanitarie tecnicheProfessioni sanitarie tecniche

Classe 4Classe 4 Professioni sanitarie della prevenzioneProfessioni sanitarie della prevenzione

Determinazione delle classi delle lauree universitarie delle professioni sanitarie

Page 22: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

22

“Nell’ambito della professione sanitaria di ………, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 14 Settembre 1994, n° …. e successive modificazioni ed integrazioni....”

FORMAZIONE DI LAUREAFORMAZIONE DI LAUREA

Page 23: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

23

Decreto Murst 2 aprile 2001

Classe 1Classe 1 Classe delle lauree specialistiche nelle scienze infermieristichClasse delle lauree specialistiche nelle scienze infermieristichee

e ostetrichee ostetriche

Classe 2Classe 2 Classe delle lauree specialistiche nelle scienze delleClasse delle lauree specialistiche nelle scienze delle

professioni sanitarie della riabilitazioneprofessioni sanitarie della riabilitazione

Classe 3Classe 3 Classe delle lauree specialistiche nelle scienze delle Classe delle lauree specialistiche nelle scienze delle

professioni sanitarie tecnicheprofessioni sanitarie tecniche

Classe 4Classe 4 Classe delle lauree specialistiche nelle scienze delleClasse delle lauree specialistiche nelle scienze delle

professioni sanitarie della prevenzioneprofessioni sanitarie della prevenzione

Determinazione delle classi delle lauree specialistiche delle professioni sanitarie

Page 24: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

24

Laurea specialisticaLaurea specialistica

“Gli infermieri laureati specialisti …possiedono una formazione professionale avanzata per intervenire con elevate competenze nei processi assistenziali, gestionali, formativi e di ricerca … e sono in grado di esprimere competenze avanzate di tipo assistenziale, educativo, preventivo in risposta ai problemi prioritari di salute della popolazione e ai problemi di qualità dei servizi”

Page 25: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

25

Legge 1/2002 (art. 1, comma 10)

�� ““I diplomi conseguiti in base alla normativa I diplomi conseguiti in base alla normativa precedente degli appartenenti alle professioni precedente degli appartenenti alle professioni sanitarie di cui alle leggi 26 febbraio 1999, nsanitarie di cui alle leggi 26 febbraio 1999, n°° 42 42 e 10 agosto 2000, ne 10 agosto 2000, n°° 251251……omissisomissis…… sono sono validi ai fini dellvalidi ai fini dell’’accesso ai corsi di laurea accesso ai corsi di laurea specialistica, ai master ed agli altri corsi di specialistica, ai master ed agli altri corsi di formazione post base di cui alD.M. 509/99formazione post base di cui alD.M. 509/99””

Page 26: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

26

D.M nD.M n°°270/2004270/2004

Modifica delle norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei

DA LAUREA DA LAUREA

SPECIALISTICASPECIALISTICA

A LAUREA A LAUREA

MAGISTRALEMAGISTRALE

Page 27: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

27

MASTER I° LIVELLO

60 CFU (1 anno)

DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA

SUPERIORE

LAUREA

180 CFU (3 anni)

LAUREA MAGISTRALE

120 CFU (2 anni)

DOTTORATO DI RICERCA

180 CFU (3 anni)

MASTER II° LIVELLO60 CFU (1 anno)

Evoluzione della formazione infermieristica

Page 28: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

28

INFERMIERE

L.341/90

D.L.502/92

Tab.XVIIITER/96

D.M.509/99

D.M.739/94L.42/99

L.251/00

D.M 270/04

L.43/06

D.M. MURST

2 aprile 2001

Evoluzione della formazione infermieristica

Page 29: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

29

Page 30: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

30

Page 31: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

31

Page 32: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

32

Le innovazioni normative

L’esercizio professionale dell’infermiere e dell’ostetrica – e di tutte le professioni sanitare ex ausiliarie - ha subito importanti modifiche in questi ultimi anni. In ordine cronologico inverso dobbiamo citare le due leggi fondamentali che hanno determinato un cambiamento fondamentale: la

legge 10 agosto 2000, n. 251 “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione, nonché della professione ostetrica”

la legge 26 febbraio 1999, n. 42 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie”.

Page 33: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

33

La legge 251/2000

Al primo comma dell’art. 1 si legge testualmente:

“Gli operatori delle professioni sanitarie dell’area delle scienze infermieristiche e della professione ostetrica svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici e utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell’assistenza”

Page 34: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

34

Commento art.1

Alcune di queste norme sono ripetitive di disposizioni di legge che già indicavano come criteri per l’esercizio professionale queste fonti normative, mentre altre sono una novità assoluta. Da un punto di vista generale l’affermazione che l’infermiere agisce con “autonomia professionale” riveste un’importanza tale che travalica l’attribuzione di singoli ambiti.

In realtà, a ben vedere, tutto il percorso che il legislatore ha voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ostetrica era profondamente intriso di autonomia professionale:

la formazione universitaria,

l’abrogazione del mansionario, il richiamo al codice deontologico ecc.

Il fatto però che l’affermazione sia diretta e contenuta in una legge ordinaria dello Stato ha l’effetto di un pieno riconoscimento al percorso fino a qui svolto.

Page 35: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

35

Commento art. 1 L.251/2000

Altra affermazione – nuova o in realtà parzialmente nuova – è data dalla previsione legislativa della METODOLOGIA DI LAVORO da adottare nell’ambito della professione infermieristica.

L’infermiere infatti deve utilizzare “metodologie di lavoro per obiettivi dell’assistenza”.

Non si può non prendere atto che il legislatore ha voluto mandare un messaggio forte: la classica metodologia di lavoro per compiti deve essere abbandonata e abbracciare quella, che il mondo professionale aveva già in realtà teorizzato da molti anni, di metodologia per obiettivi.

Page 36: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

36

Commento art. 1 L.251/2000

Il terzo comma dell’art. 1, si riallaccia direttamente al primo comma.

Recita testualmente:

“Il Ministero della sanità, previo parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, emana linee guida per:

a) l’attribuzione in tutte le aziende sanitarie della diretta responsabilità e gestione delle attività di assistenza infermieristica e delle connesse funzioni;

b) la revisione dell’organizzazione del lavoro, incentivando modelli di assistenza personalizzata.”

Page 37: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

37

La legge 42/1999

L’art. 1 della legge in argomento recita, infatti: “La denominazione “professione sanitaria ausiliaria” nel Testo unico delle leggi sanitarie approvato con Regio Decreto 27 luglio 1934 n. 1265 e successive modificazioni ed in ogni altra disposizione di legge, è sostituita dalla denominazione “professione sanitaria”

La legge 42/1999 ha posto alla base dell’esercizio professionale tre criteri guida ben precisi e un limite dai contorni meno precisi.

La legge in questione non solo prevede l’abrogazione del Mansionario, ma sancisce definitivamente:

“Che l’infermiere possiede, a tutti gli effetti, lo status di professionista sanitario;

Che l’ambito di competenza della professione infermieristica è delimitato unicamente dall’ordinamento didattico del corso di diploma, dal Profilo professionale di cui al D.M. Sanità n. 739/94 e dal Codice deontologico predisposto dalla Federazione Nazionale Collegi IPASVI”.

Il limite posto dalla legge stessa è dato dalle “competenze previste per la professione medica”, quindi dall’atto medico.

Page 38: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

38

Legge 1°febbraio 2006 n. 43

“Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnicosanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali”

Page 39: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

39

Legge 43/2006 articolo 6

• Obbligo d’iscrizione alboIl comma 3 dell’art. 2 della L. 43/2006 recita: ”L’iscrizione all’albo professionale è obbligatoria

per i pubblici dipendenti”.

• Definizione delle aree professionaliDefinito con chiarezza una netta distinzione tra

area infermieristica ed area ostetrica.

• Trasformazione dei Collegi in OrdiniI collegi esistenti saranno trasformati in ordini

Page 40: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

40

Legge 1 febbraio 2006,nLegge 1 febbraio 2006,n°°4343articolo 6, comma 1articolo 6, comma 1

1.In conformità all’ordinamento degli studi dei corsi universitari … omissis… il

personale laureato appartenente alle professioni sanitarie di cui alla legge 10 agosto

2000, n. 251 è articolato come segue:

a) professionisti in possesso del diploma di laurea o del titolo universitario

conseguito anteriormente all’attivazione dei corsi di laurea o di diploma a esso

equipollente ai sensi dell’articolo 4 della legge 26 febbraio 1999, n. 42

b) professionisti coordinatori in possesso del master di primo livello per le funzioni

di coordinamento… omissis …

c) professionisti specialisti in possesso del master di primo livello per le funzioni

specialistiche rilasciato dall’Università… omissis…

d) professionisti-dirigenti in possesso della laurea specialistica di cui al decreto

ministeriale 2 aprile 2001… omissis… e che abbiano esercitato l’attività professionale

con rapporto di lavoro dipendente per almeno cinque anni, oppure ai quali siano stati

conferiti incarichi dirigenziali ai sensi dell’articolo 7 della legge 10 agosto 2000, n. 251

Page 41: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

41

Ridefinizione delle competenze?

Il processo normativo in corso non può non determinare una ridefinizione di competenze, resasi già in realtà necessaria dall’entrata in vigore della legge 42/19993.

E’ interessante vedere come alcune Regioni si siano date determinate condizioni organizzative di nuove realtà assistenziali.

Il riferimento è alle Regioni dell’Emilia Romagna, con l’esperienza delle lungodegenze post acuzie e alla Toscana con l’esperienza degli ospedali di comunità e i PTP del Lazio. Il tratto comune di queste due esperienze èdato dalla esistenza di modelli assistenziali di carattere residenziale caratterizzati dalla assenza della presenza medica in modo continuativo.

La Regione Emilia Romagna, nella “direttiva per i criteri di organizzazione della funzione di lungodegenza post acuzie….” indica un modello chiaro di organizzazione di questa tipologia di reparti ospedalieri, sull’esperienza delle Nursing Homes anglosassoni. Si legge nella direttiva che “la responsabilità organizzativa e gestionale deve essere di norma affidata al personale infermieristico, ferma restando la supervisione e responsabilitàclinica dei singoli medici responsabili dei degenti…..”.

A livello apicale, è sempre la direttiva che lo indica, “la responsabilitàdell’organizzazione dell’assistenza è conferita al personale infermieristico con funzioni dirigenziali”. L’organizzazione di questo tipo è sembrata alla Regione la “logica più coerente” rispetto ad altre possibili in relazione all’obiettivo che si prefigge.

Page 42: EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE DELLE PROFESSIONI … · voluto imprimere alla evoluzione infermieristica ed ... – è data dalla previsione legislativa della ... della professione infermieristica.

42