Evento Federsanità ANCI: Sottile "La collaborazione tra gli stakeholder ..."
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Pier Angelo Sottile Roma 23/06/2014 Pag. 1
Pier Angelo SottilePresidente Commissione UNINFO d’Informatica MedicaVice-convenor WG1, CEN TC251Coordinating Advisory Group 2, ISO TC215GESI Gestione Sistemi per l’InformaticaViale degli Ammiragli 67, - 00136 RomaTel +39-0639743413 Fax [email protected]://www.gesi.it
La collaborazione tra gli stakeholder nella preparazione
delle normeRoma, Federsanità ANCI
23 Giugno 2014
Commissione UNINFO “Informatica Medica”
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Chi “fa” le Norme Tecniche?
CENELEC
National Bodies
ISOISO
CEN
IECJ T C 1
National Bodies
ITU
ETSI
NationalCommittees
CEN/CLC Forum
Enti di Normazione riconosciuti dalla WTO
Gli Enti Italiani di Normazione riconosciutia livello europeo (CEN-CENELEC) einternazionale (ISO-IEC):
CEI → Settore “elettrico e elettronico”UNI → “Tutto il resto”
Nell'ICT sono molto attivi anche Fora e Consorzi
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European and International SDOs Regarding Health
SDOs regarding eHealth/Health Informatics aspects (in Joint Initiative Council):
CDISC - Clinical Data Interchange Standards Consortium
CEN TC 251 – Health Informatics
GS-1 - Supply chain standards system
HL7 – Health level 7
IHTSDO - Not-for-profit association that owns and maintains SNOMED CT
ISO TC215 – Health Informatics
But more:ISO TC 12 Quantities and units (also for use in healthcare)
International Electrotechnical Commission (IEC) - International Standards and Conformity Assessment for all electrical, electronic and related technologies – TC62
Integrating the Healthcare Enterprise (IHE), promoting the coordinated use of established standards though profiles
…
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Structure of ISO TC215
Technical Committee Plenary (TC) which acts as the formal decision-making body
CAG Advisory Group 1: Executive Council (EC) which provides strategic oversight
CAG Advisory Group 2: Coordinating Group (CG) responsible for operational matters
CAG Advisory Group 3: Cross-SDO Co-ordination Group
Working Groups (WGs 1-4) which have an on-going role across an underpinning area
Working Groups for a domain (WG-Ds) specific to defined business domains
Ad-hoc groups constituted for a specific purpose
WG1: concentrate on the underpinning modelling structures, processes and contexts
WG2: focus on data and device interoperability
WG3: concentrate on underpinning standards for terminologies (excluding specific content) and aspects of ‘semantics’, e.g. decision support, metrics, user interfaces
WG4: represent Privacy, Safety and Security, as an aggregation of a number of diverse Enterprise portfolios
UNINFO eHealth Committee“Commissione Informatica
Medica”
Official Liaison to HL7, CEN, etc., apart from participating to JIC
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Il Sistema UNI
UNICHIMChimica
CIGGas
UNINFOInformatica
CTITermotecnica
UNSIDERFerro e Metalli
UNIPLASTMaterie Plastiche
CUNAAutomobili
“UNINFO è una libera Associazione a carattere tecnico-scientifico e divulgativo senza fine di lucro (diretto o indiretto) che si prefigge di promuovere, realizzare e diffondere la normazione tecnica nel settore delle tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (in breve ICT) e delle loro applicazioni, sia a livello nazionale che europeo ed internazionale.”
Estratto dallo Statuto UNINFO
Commissione“Informatica Medica”
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Requisito: Il Sistema Informativo completo
Il sistema informativo completo ed innovativo rappresenta un elemento pregiudiziale e condizionante per:
integrare le strutture sanitari classiche con nuove presenze sul territorio
aggiornare le logiche di governo verso principi e metodologie di gestione aziendale
senza dimenticare la particolare missione sociale ed etica del servizio sanitario.
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Requisiti: Ottimizzazione e Continuità
È indispensabile che i sistemi informativi siano in grado di assicurare:
L’ottimizzazione dei processi clinici, organizzativi, e logistici interni alla struttura
La continuità del percorso assistenziale del paziente (cronico, anziano) nella struttura (continuità dei processi) e sul territorio
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Standard
Gli standard emessi dalle organizzazioni nazionali ed internazionali (ISO, CEN, HL7, ecc.) rappresentano un elemento fondamentale ed imprescindibile per consentire l’integrazione e l’interoperabilità, a tutti i livelli: nazionale, europeo e internazionale.
Con la loro caratteristica di specifica pubblica e “super partes”, la loro corretta conoscenza e adozione è indispensabile per definire a priori caratteristiche condivise e per garantire conseguentemente sia i fornitori che i clienti:
I fornitori: potendo contare su termini di riferimentomediante i quali stabilire accordi di collaborazioneper le loro soluzioni innovative.
I fruitori: potendo evolvere ed estendere ilproprio sistema informativo con soluzioniinnovative e adeguate alle esigenze, senzasottostare a dipendenze, balzelli e costi derivantida soluzioni proprietarie di specifici fornitori.
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Standard al servizio della sanità
L’attenzione delle SDO è rivolta soprattutto a supportare lestrutture sanitarie nell’adozione di standard per ottimizzaregli investimenti nell’ICT :
Nell’implementazione di architetture informative innovative a livellolocale, territoriale/regionale e nazionale
Dare priorità ai progetti che rispondono a requisiti utente, o chefacilitino la rispondenza alle direttive EU (es. sui dispositivi medici),ecc.
Sviluppo/adozione di report/specifiche/standard per facilitarel’interoperabilità.
In poche parole: migliorare l’uso e l’interoperabilità deisistemi e dei servizi sanitari con l’ICT per supportare lafornitura di un servizio sanitario sicuro, efficiente, efficace edi qualità.
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Collaborazione sugli Standard
La collaborazione sugli standard con enti, struttureappropriate, altre SDO (e.g. HL7) –insomma, tutti glistakeholder- diventa fondamentale per:
1. Identificare e supportare l’adozione degli standard più rilevanti per larealizzazione e l’implementazione di componenti ICT innovativi, chevanno ad inserirsi e potenziare il sistema informativo e che rispondonoa domande frequenti per cui spesso esistono già delle risposte:
– Come strutturare un documento clinico per facilitarne la condivisione? Risposta:HL7 CDA (vedi FSE), ma c’è anche EN ISO EHRCOM 13606.
– Esiste uno standard sull’architettura del sistema informativo atto a facilitarel’integrazione dei dati e delle strutture? Risposta: EN ISO 12967 HISA.
– Come strutturare messaggi tra (ad esempio) dispositivi medici e sistemiinformativi? Risposta: HL7 e profili IHE, ma in alcune nazioni europee usanoEDIFACT.
– …
2. Spingere per l’emissione di norme nuove laddove viene identificataun’esigenza nuova, e supportare la certificazione dei sistemi rispettoagli standard più rilevanti già identificati.
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Dare una risposta!
Documento UNINFO su “Mappa degli standard”, rispetto all’architettura del sistema informativo sanitario e all’azienda sanitaria (locale, territoriale, nazionale)
Lavorare insieme ad esperti (ISO, CEN, HL7, aziende e strutture sanitarie, ecc.) sulle attività portate avanti e rilevanti per l’Italia
Standard di settore, demandati a soddisfare esigenze specifichees. HL7, DICOM, CDA, openEHR, Terminologie (ICD, SNOMED, ..), HISA, ecc.
Modello e repository standard per l’organizzazione e l’integrazione di tutti i dati aziendali
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Integrazione, interoperabilità, interazione, ecc.
Sia nell’ambito di una struttura sanitaria,
che sul territorio.
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Continuità sul territorio(anziani, cronici, prevenzione)
La cartella del percorso clinico di cura
Struttura sanitaria esternaFornisce e/o Ottiene dati clinici di un paziente
Studio Medico Specialistico
Patrimonio InformativoIntegrato
Laboratorio AnalisiEsecuzione esami e Refertazione dei risultati
Laboratorio AnalisiEsecuzione esami e Refertazione dei risultati
Servizio Diagnostico(Radiologia, Radioterapia,...)Esecuzione esami e Refertazione dei risultati
Servizio Diagnostico(Radiologia, Radioterapia,...)Esecuzione esami e Refertazione dei risultati
Medico di baseSegue il pazienteMedico di baseSegue il paziente
Struttura sanitaria esternaFornisce e/o Ottiene dati clinici di un paziente
Struttura sanitaria esternaFornisce e/o Ottiene dati clinici di un paziente
Studio Medico PediatricoStudio Medico Pediatrico
Studio Medico Specialistico
Patrimonio InformativoIntegrato
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Gruppi di Lavoro attivi
Mappa degli standard
GDL congiunto con CEI su “Guida alla gestione del software e delle reti IT-medicali nel contesto sanitario - PARTE PRIMA: Gestione del Software”
GDL su “Carta d’identità” per le APP
GDL, in fase di organizzazione, con HL7 sul profilo italiano del modello funzionale EHR-S per il FSE
Altri gruppi di lavoro:
Sui farmaci e l’identificazione delle sostanze medicinali (ISO TC215)
Su ECG (CEN TC251)
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Necessità delle norme e la loro applicazione
6 Maggio 2014
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‘Standard’ means a technical specification, adopted by a recognised standardisation body, for repeated or continuous application, with which compliance is not compulsory, and which is one of the following:
‘international standard’ means a standard adopted by an international standardisation body;
‘European standard’ means a standard adopted by a European standardisation organisation ;
‘harmonised standard’ means a European standard adopted on the basis of a request made by the Commission for the application of Union harmonisation legislation;
‘national standard’ means a standard adopted by a national standardisation body;
Regulation (EU) No 1025/2012, OJEU L 316 14 November 2012
What is a standard?
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What is a standard?
Transparency Consensus
Voluntary Democracy
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CONSENSUS: approval through consensus of working group members
DEMOCRACY: all interested parties may participate to the task
TRASPARENCY: The SDO signals the steps of the approval process, sharing the project itself with the interested parties
VOLONTARY: standards are the reference that all parties take on spontaneously.
What is a standard?
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What is a standard?
StandardisationProcess
Durata Max 18 mesi
Editing of document
Publication
Final Ballot
Need
Initial Work Item Public Ballot
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Standards Development
Who writes standards?
You and me! ☺
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Thank you...Pier Angelo SottilePresidente Commissione UNINFO d’Informatica MedicaVice-convenor WG1, CEN TC251Coordinating Advisory Group 2, ISO TC215____________________________________GESI Gestione Sistemi per l’InformaticaViale degli Ammiragli 67, - 00136 RomaTel +39-0639743413 Fax [email protected]://www.gesi.it
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