EVENTI Il Festival della moda maschile di Sanremo protagonista a … · 2011. 11. 30. · Un film...

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ASL 1 IMPERIESE COMAUTO PLAYTEK

EVENTI | giovedì 23 settembre, 07:41

Il Festival della moda maschile diSanremo protagonista a Ischia

Alfredo Moreschi e Claudio Porchia relatori al convegnonazionale sulla moda maschile che si terrà nei giorni 27 e 28 adIschia.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Direzione Generale per gli Archivi

Soprintendenza Archivistica per la Campania, sotto l’Alto Patronato del Presidente

della Repubblica, organizzano ad Ischia e Capri il convegno e la mostra dal titolo

«La creatività sartoriale campana. Abbigliamento maschile e moda mare».

La manifestazione, nata da un’idea della dirigente Maria Antonietta Taglialatela si

propone di rappresentare come «la creatività» campana abbia superato i confini

della regione e si sia fatta conoscere nel mondo. Al convegno porteranno i saluti

autorità politiche regionali, i sindaci che ospitano l’evento, i rappresentanti della

Camera di Commercio e dell’ Unione Industriali e rappresentanti del Ministero e

delle associazioni di categoria. Terranno le relazioni, professori universitari,

archivisti ed esperti del settore.

Fra i relatori anche Claudio Porchia , che terrà una relazione dal titolo “Sanremo ed

il Festival della moda maschile” e Alfredo Moreschi che compare nel documentario

realizzato per l’occasione dal Ministero e nel quale racconta la sua esperienza di

fotografo delle edizioni che si sono svolte al Casinò di Sanremo dal 1952 al 1970.

Nel corso della due giorni sarà inaugurata una mostra nella quale saranno esposti,

tra l’altro, manifesti pubblicitari firmati da importanti cartellonisti dell’inizio del secolo

scorso, fotografie, fra cui quella provenienti dall’archivio Moreschi, documenti e

oggetti. Inoltre sarà possibile ammirare una sfilata di abiti storici. Il convegno si

concluderà il 29 settembre a Capri, dove in particolare sarà ricordato l’evento “Mare

Moda” che si è svolto dal 1967 al 1977.

Sotto il programma

Files:

invito programma (1.1 MB)

programma Ischia e Capri (137 kB)

In Breve

martedì 05 ottobre

Riconoscimento dato al sanremese dott.

Stefano Barabino per la ricerca scientificain oculistica

(h. 08:39)

lunedì 04 ottobre

Imperia: tutti i risultati della 'Baby Maratona'di sabato scorso(h. 22:01)

Sanremo: grande successo per il concerto

della Sinfonica tra i bimbi della 'Primaria'San Pietro

(h. 21:51)

Grande successo al Palafiori perFrancesco Renga e Beppe Carletti ad Area

Sanremo(h. 20:05)

Sanremo: è terminato con un grandesuccesso il 'Festival del tango 2010'(h. 15:11)

Vallecrosia: grande successo per il 'Moto

incontro' del Club Jacques Maggioni(h. 13:40)

Sanremo: oggi in biblioteca proseguono gli

eventi per 'Ottobre piovono libri'(h. 13:23)

Ventimiglia: grande successo ieri per la'Camminata dei Tre Campanili'(h. 13:07)

Sanremo: si svolgono nel prossimo

weekend gli stage di 'Respirazione Yoga'(h. 12:57)

Imperia: domani doppio appuntamento con

il Festival Grock(h. 12:21)

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DALL'ALBUM DI ALFREDO | mercoledì 22 settembre, 07:11

Dall'album di Alfredo: ecco i 60anni del 'Festival della Moda'

Dopo una forzata pausa dovuta a questioni tecniche, più lungadi quanto avremmo voluto, riprendiamo le pubblicazioni delleimmagini tratte dall’Archivio Moreschi, edite nella rubrica“L’album di Alfredo” che potrete gustare con la nuova vestegrafica di Sanremonews.

Cominciamo col ribattere un avvenimento già apparso nel mese di settembre

dell’anno scorso, relativo ad una grandiosa manifestazione, il famoso Festival della

moda maschile, che si svolse a Sanremo per oltre venti anni a partire dal 1952. Il

motivo di questa ripetizione è dovuta al fatto che io e Alfredo, proprio per l’articolo

pubblicato lo scorso anno, siamo stati contattati da una cortese e gentile dirigente

del Ministero dei Beni Culturali che ci ha invitato a portare la testimonianza di quel

festival all’interno di un Convegno dedicato alla sartoria campana, che si terrà la

prossima settimana ad Ischia e Capri, come si può vedere dal depliant della

manifestazione allegato.

Nel minuzioso lavoro di ricerca svolto dal Ministero

in preparazione del convegno moltissime tracce

portavano alla città di Sanremo ed al suo Festival

della moda maschile. I migliori sarti, non solo quelli

campani, ma provenienti da tutte le diverse

regioni, avevano partecipato e ne serbavano un

ricordo bello e importante. Quel Festival non ha

segnato infatti soltanto la nascita del Made in Italy

proposto all’uomo elegante, ma è stato anche il

trampolino di lancio per numerosi intraprendenti

sarti italiani, diventati successivamente famosi in

campo nazionale ed oltreconfine. Sino ad allora in

ogni regione esisteva una tradizione sartoriale locale, con occhio attento ai modelli

francesi ed inglesi. Mentre la moda femminile viaggiava con il vento in poppa quella

maschile era sottovalutata, se non del tutto trascurata, anche dai giornalisti.

Michelangelo Testa, direttore della storica rivista Arbiter, fu l’ideatore e

l’organizzatore di questa prestigiosa manifestazione, che all’inizio subì molte critiche

e, in particolare, l’ironia per l’invenzione della figura di indossatore al punto che

molte località turistiche si rifiutarono di ospitarla.

In Breve

sabato 02 ottobre

In questi giorni è in corso una mostra a

Parigi: ecco Claude Monet a Bordighera(h. 12:18)

giovedì 06 maggio

Un 'mazzo' di foto... di fiori per il ritorno di

Alfredo(h. 07:31)

venerdì 16 aprile

Sanremo: con Moreschi un palazzo Borea

D'Olmo d'epoca(h. 10:04)

domenica 21 febbraio

Dall'Album di Alfredo, il Festival in bianco e

nero(h. 19:15)

sabato 06 febbraio

Cantanti sui carri del Corso Fiorito: tutte lefoto(h. 07:14)

mercoledì 27 gennaio

Dall'Album di Alfredo... Il Casin diSanremo: una fortuna(h. 09:21)

mercoledì 30 dicembre

Dall'Album di Alfredo: Ricordi il Teatrodelle Palme?(h. 08:01)

domenica 27 dicembre

Le immagini della Zarina in esclusiva per

Sanremo News(h. 07:14)

lunedì 21 dicembre

Dall'Album di Alfredo: Taspetto a

Sanremo, firmato Natalino(h. 09:31)

sabato 12 dicembre

Rally del Cinema: vince Sordi a pari merito

con Sofia Loren(h. 07:31)

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ARCHIVIO la Città di Salerno dal 2004

archivi della modala Città di Salerno — 25 settembre 2010 pagina 37 sezione: NAZIONALE

• ischia. La Soprintendenza archivistica per la Campania organizza, nell’ambito delle GiornateEuropee del Patrimonio, ad Ischia e Capri, da lunedì prossimo e fino amercoledì, il convegno e lamostra dal titolo "La creativitá sartoriale campana. Abbigliamento maschile e moda mare". Lamanifestazione, nata da un’idea di Maria Antonietta Taglialatela, funzionario dellaSoprintendenza, si inserisce nel progetto "Archivi della moda del Novecento" che il Ministero hapromosso d’intesa con l’associazione Archivistica Italiana. L’iniziativa, si propone di rappresentarecome "la creativitá" campana abbia superato i confini della regione e si sia fatta conoscere nelmondo. La manifestazione rappresenta l’occasione per far conoscere, sotto l’aspetto storico,realtá di un artigianato esclusivo, quello sartoriale, che in molti casi ha finito per diventareun’attivitá imprenditoriale, dando vita a marchi conosciuti in tutto il mondo che ancora oggi fannoscuola nel settore della moda. Nel corso della due giorni ischitana, nella splendida sede di VillaReale, sará inaugurata una mostra nella quale saranno esposti, tra l’altro, manifesti pubblicitaridei Grandi Magazzini Italiani Mele, firmati da importanti cartellonisti dell’inizio del secolo scorso,fotografie, documenti e oggetti. © riproduzione riservata

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archivi della moda - la Città di Salerno dal 2004.it » Ricerca http://ricerca.gelocal.it/lacittadisalerno/archivio/lacittadisalerno/2010/...

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IL CONVEGNO FINO AL 29 SETTEMBRE

Da Napoli a Capri: questioni di stileDagli archivi i segreti della moda in Campania

Tre giorni sulla sartoria maschile e sulla moda mare

NAPOLI - Napoli, Ischia, Capri, la sartoria maschile, la moda mare, la creatività messa al servizio dello

stile, il jet set internazionale alla ricerca di suggestioni di eleganza e di nuove tendenze... I temi intorno ai

quali ruota il convegno organizzato dalla Sovrintendenza Archivistica per la Campania a Ischia e Capri, dal

27 al 29 settembre, sono di assoluto appeal. L’evento, che si inserisce nell’ambito delle Giornate Europee

del Patrimonio, si intitola «La creatività sartoriale campana. Abbigliamento maschile e moda mare» ed è

nato da una idea di Maria Antonietta Taglialatela, che ne ha curato la realizzazione insieme con Angela

Spinelli.

MODA MASCHILE E MODA MARE - Le due funzionarie della Sovrintendenza hanno fato un lavoro di

ricerca imponente e tirato fuori dagli archivi una messe di materiale — iconografico e documentario — di

grande interesse accendendo così i riflettori su due diversi aspetti della creatività campana. Da un lato c’è

la sartoria maschile napoletana, dall’altro la moda mare. Due mondi accomunati da riscontri

internazionali, dalla capacità di attrazione anche rispetto ad ambienti internazionali elitari, dalla

trasformazione da un ambito più artigianale ad una dimensione industriale.

IL CONVEGNO - I tre giorni del convegno saranno introdotti da un intervento di Maria Luisa Storchi,

direttore generale per gli Archivi, che ha già annunciato che tutti i materiali raccolti per il convegno

entreranno a far parte del «Portale della memoria della Moda», in corso di realizzazione da parte della

direzione generale per gli Archivi. Moltissimi gli addetti ai lavori coinvolti— sarti ed esperti del settore,

professori universitari ed archivisti oltre ad esponenti di molte aziende campane fra cui Acampora, Cilento,

Marinella e Rubinacci —, tante le mostre e le presentazioni di abiti realizzati dagli anni Cinquanta ai

Settanta. In un documentario sono stati poi raccolti i racconti dei protagonisti della moda maschile e della

moda mare, con un contributo di Mariano Rigillo. Un film nel quale si racconterà anche del Festival della

Moda Maschile di San Remo, che per lunghi anni si svolse in contemporanea con il Festival della Canzone

Italiana. Un evento nato nel 1952 dove si affermarono sarti napoletani come Blasi, Ciardulli e Sabino e dove

la moda made in Neaples si fece conoscere e si impose con grande autorevolezza.

LA MOSTRA - Sarà inaugurata ad Ischia, a Villa Reale, la mostra nella quale saranno esposti manifesti

pubblicitari dei Grandi Magazzini Italiani Mele — firmati da importanti cartellonisti dell’inizio del secolo

scorso — fotografie, documenti e oggetti. Inoltre sarà possibile ammirare una presentazione degli abiti

storici di Livio De Simone — stilista-pittore napoletano che ha creato una immagine di donna moderna e

coloratissima — conservati dalla figlia Benedetta. Dell’allestimento fanno parte anche alcune fotografie che

testimoniano l’attività sartoriale legata alla moda mare, soprattutto negli anni ’60 e ’70, di alcune tra le più

note boutique di Positano. Quel che salta all’occhio è la capacità di numerose (ex) botteghe artigiane di

diventare veri e propri marchi industriali, come ha sottolineato Angela Spinelli nel volume dove sono

raccolti i materiali censiti per l’evento. Gli ex laboratori divenuti industrie come Cesare Attolini, Cilento,

Isaia, Kiton, Marinella, Monetti, Rubinacci raccontano magistralmente una storia non solo di stile, ma

anche di economia. Un capitolo a parte merita la moda mare. Capri ma in realtà anche la Costiere

Corriere del Mezzogiorno http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/notizie/arte_e_cultura/2010/2...

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Sanremo Arma Taggia Ospedaletti | lunedì 27 settembre, 11:00

Sanremo per "La creativitàsartoriale campana", il comunericorda gli antichi fasti

Da alcune ricerche è emerso che numerosi sarti campani hannopartecipato al “Festival della moda maschile”, famosamanifestazione nata proprio a Sanremo nel 1952, che lanciò, alivello internazionale, quest’attività artigianale.

Da oggi al 29 settembre, tra Ischia e Capri, avrà luogo la manifestazione “La

creatività sartoriale campana – abbigliamento maschile e moda mare”.

L’evento, che prevede convegni e mostre sul tema, patrocinato, tra gli altri,

anche dal Comune di Sanremo, è inserito nel progetto “Archivi della moda del

Novecento” e mira a valorizzare gli archivi di questo settore e a far conoscere,

sotto l’aspetto storico, un artigianato esclusivo. Da alcune ricerche è emerso che

numerosi sarti campani hanno partecipato al “Festival della moda maschile”, famosa

manifestazione nata proprio a Sanremo nel 1952, che lanciò, a livello internazionale,

quest’attività artigianale.

Per questo il Comune, attraverso il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura,

contribuisce all’iniziativa fornendo materiale e documenti sul tema che portano il

nome della nostra città in Campania. Nell’ambito dell’evento, infatti, è previsto

un intervento del giornalista Claudio Porchia (nella foto insieme a Moreschi ndr),

“Sanremo ed il primo festival della moda maschile”, corredato da un contributo

filmato, realizzato dal giornalista Roberto Pecchinino, con le immagini delle passate

edizioni sanremesi del Festival scattate dal fotografo sanremese Alfredo Moreschi.

A dimostrazione di quanto Sanremo sia stata importante per la moda, martedì 28 è

in programma anche un altro intervento a cura della dott.ssa Maria Romano, della

Soprintendenza Archivistica per la Sicilia, su “La sartoria siciliana al Festival della

moda Maschile di Sanremo”. Nel saluto che il Sindaco Maurizio Zoccarato,

impossibilitato ad intervenire alla manifestazione a cui era stato invitato con

l’Assessore Di Meco, ha voluto indirizzare ai Sindaci dei comuni delle località dove si

svolgono il convegno e le mostre e agli Organizzatori, ha sottolineato che “Sanremo

ha dato un contributo significativo a quest’attività di alto artigianato. Il Festival fu un

evento rivoluzionario per l’abbigliamento maschile che, per la prima volta, assunse

una ribalta tutta propria, rompendo decisamente gli schemi di una tradizione

dominata esclusivamente dalla moda femminile.

La città dei fiori e delle canzoni divenne privilegiata, e soprattutto unica, passerella

per i migliori e più creativi maestri della scuola sartoriale maschile italiana: sarti che

da Sanremo divennero famosi in tutto il mondo. Il “made in Italy” trionfava a

Sanremo, antesignana dei fasti che passarono poi a Milano, con le sfilate di moda

che lanciarono e consacrarono alla fama stilisti tuttora in voga. E’, quindi, con

piacere e gratitudine – continua il Sindaco rivolto ai Sindaci ed agli Organizzatori

campani - che Sanremo ha voluto contribuire alla

In Breve

martedì 05 ottobre

Calcio: Sanremese, Del Gratta rilancia,

arrivano un esterno e l'allenatore inseconda

(h. 08:50)

Riconoscimento dato al sanremese dott.Stefano Barabino per la ricerca scientifica

in oculistica(h. 08:39)

Sanremo: riunione convocata dal Sindacoper i lavori all'auditorium Alfano(h. 08:01)

Tennistavolo: tutti i risultati delle imperiesi

nelle prime giornate di campionato(h. 07:51)

Tennis: Fabio Fognini vince all'Atp di Napoli

e raggiunge il 65° posto al Mondo(h. 07:44)

Taggia: lite tra vicini nel centro storico,ferito alla testa un marocchino(h. 07:21)

Arma di Taggia: domenica prossima ultima

gara stagionale del Team Grosso Sport(h. 07:11)

Arma di Taggia: entro l'anno verrà

terminato il parcheggio all'ex stazione(h. 06:51)

Salute e Benessere: intervista al dott.Cristian Cascione(h. 06:00)

lunedì 04 ottobre

Anche quest'anno il sanremese MarcoBalestrieri collabora alla 'Vita in diretta'(h. 22:11)

Leggi le ultime di: Sanremo Arma TaggiaOspedaletti

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Eventi

Comune di Sanremo: contribuisce all'iniziativa "La creativitàsartoriale campana"

Ischia - Maurizio Zoccarato: è intenzione dell’Amministrazione Comunale valutare delle iniziative per ricordare il 60°anniversario del Festival della Moda Maschile di Sanremo

Ischia e Capri, da oggi al 29 settembre, saranno il luogo della manifestazione "La creatività

sartoriale campana - abbigliamento maschile e moda mare".

L’evento, che prevede convegni e mostre sul tema, patrocinato, tra gli altri, anche dal Comune di

Sanremo, è inserito nel progetto “Archivi della moda del Novecento” e mira a valorizzare gli archivi

di questo settore e a far conoscere, sotto l’aspetto storico, un artigianato esclusivo.

Da alcune ricerche è emerso che numerosi sarti campani hanno partecipato al “Festival della

moda maschile”, famosa manifestazione nata proprio a Sanremo nel 1952, che lanciò, a livello

internazionale, quest’attività artigianale.

Per questo il Comune, attraverso il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, contribuisce

all’iniziativa fornendo materiale e documenti sul tema che portano il nome della nostra città in

Campania. Nell’ambito dell’evento, infatti, è previsto un intervento del giornalista Claudio Porchia,

“Sanremo ed il primo festival della moda maschile”, corredato da un contributo filmato, realizzato

dal giornalista Roberto Pecchinino, con le immagini delle passate edizioni sanremesi del Festival

scattate dal fotografo sanremese Alfredo Moreschi.

A dimostrazione di quanto Sanremo sia stata importante per la moda, martedì 28 è in programma anche un altro intervento a cura della dott.ssa Maria

Romano, della Soprintendenza Archivistica per la Sicilia, su “La sartoria siciliana al Festival della moda Maschile di Sanremo”.

Nel saluto che il Sindaco Maurizio Zoccarato, impossibilitato ad intervenire alla manifestazione a cui era stato invitato con l’Assessore Di Meco, ha voluto

indirizzare ai Sindaci dei comuni delle località dove si svolgono il convegno e le mostre e agli Organizzatori, ha sottolineato che "Sanremo ha dato un contributo

significativo a quest’attività di alto artigianato. Il Festival fu un evento rivoluzionario per l’abbigliamento maschile che, per la prima volta, assunse una

ribalta tutta propria, rompendo decisamente gli schemi di una tradizione dominata esclusivamente dalla moda femminile. La città dei fiori e delle canzoni

divenne privilegiata, e soprattutto unica, passerella per i migliori e più creativi maestri della scuola sartoriale maschile italiana: sarti che da Sanremo

divennero famosi in tutto il mondo. Il “made in Italy” trionfava a Sanremo, antesignana dei fasti che passarono poi a Milano, con le sfilate di moda che

lanciarono e consacrarono alla fama stilisti tuttora in voga".

"E’, quindi, con piacere e gratitudine - continua il Sindaco rivolto ai Sindaci ed agli Organizzatori campani - che Sanremo ha voluto contribuire alla

realizzazione della Vostra importante iniziativa, che ricorda un evento che appartiene alla storia della nostra città e che siamo interessati a valorizzare. Il

prossimo anno, in occasione del 60° anniversario della prima edizione del Festival della Moda Maschile di Sanremo, è intenzione dell’Amministrazione

Comunale valutare, in collaborazione con il Casinò, le iniziative per ricordare nel migliore dei modi questa ricorrenza".

Il Sindaco Zoccarato ha concluso ringraziando tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione della manifestazione, in particolare al concittadino Alfredo

Moreschi per la sua preziosa testimonianza con cui ha documentato i fasti sanremesi.

TAGS comune di sanremo alfredo moreschi giuseppe di meco maurizio zoccarato claudio porchia

pubblicato il 27/09/2010 alle ore 12:44

P.iva 01360830085

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Tra Ischia e Capri, “La creatività sartoriale campana –abbigliamento maschile e moda mare”Sanremo - L’evento, che prevede convegni e mostre sul tema, patrocinato, tra gli altri, anche dal Comune di Sanremo, è inserito

nel progetto “Archivi della moda del Novecento”

Da oggi al 29 settembre, tra Ischia e Capri, avrà luogo la manifestazione “La creatività sartoriale campana – abbigliamento maschile

e moda mare”.L’evento, che prevede convegni e mostre sul tema, patrocinato, tra gli altri, anche dal Comune di Sanremo, è inserito nel progetto

“Archivi della moda del Novecento” e mira a valorizzare gli archivi di questo settore e a far conoscere, sotto l’aspetto storico, unartigianato esclusivo.

Da alcune ricerche è emerso che numerosi sarti campani hanno partecipato al “Festival della moda maschile”, famosamanifestazione nata proprio a Sanremo nel 1952, che lanciò, a livello internazionale, quest’attività artigianale.

Per questo il Comune, attraverso il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura, contribuisce all’iniziativa fornendo materiale e documentisul tema che portano il nome della nostra città in Campania. Nell’ambito dell’evento, infatti, è previsto un intervento del giornalista

Claudio Porchia, “Sanremo ed il primo festival della moda maschile”, corredato da un contributo filmato, realizzato dal giornalistaRoberto Pecchinino, con le immagini delle passate edizioni sanremesi del Festival scattate dal fotografo sanremese Alfredo

Moreschi.A dimostrazione di quanto Sanremo sia stata importante per la moda, martedì 28 è in programma anche un altro intervento a cura

della dott.ssa Maria Romano, della Soprintendenza Archivistica per la Sicilia, su “La sartoria siciliana al Festival della moda Maschile

di Sanremo”.Nel saluto che il Sindaco Maurizio Zoccarato, impossibilitato ad intervenire alla manifestazione a cui era stato invitato con

l’Assessore Di Meco, ha voluto indirizzare ai Sindaci dei comuni delle località dove si svolgono il convegno e le mostre e agliOrganizzatori, ha sottolineato che “Sanremo ha dato un contributo significativo a quest’attività di alto artigianato. Il Festival fu un

evento rivoluzionario per l’abbigliamento maschile che, per la prima volta, assunse una ribalta tutta propria, rompendo decisamentegli schemi di una tradizione dominata esclusivamente dalla moda femminile. La città dei fiori e delle canzoni divenne privilegiata, e

soprattutto unica, passerella per i migliori e più creativi maestri della scuola sartoriale maschile italiana: sarti che da Sanremodivennero famosi in tutto il mondo. Il “made in Italy” trionfava a Sanremo, antesignana dei fasti che

passarono poi a Milano, con le sfilate di moda che lanciarono e consacrarono alla fama stilisti tuttora in voga».«E’, quindi, con piacere e gratitudine – continua il Sindaco rivolto ai Sindaci ed agli Organizzatori campani - che Sanremo ha voluto

contribuire alla realizzazione della Vostra importante iniziativa, che ricorda un evento che appartiene alla storia della nostra città eche siamo interessati a valorizzare. Il prossimo anno, in occasione del 60° anniversario della prima edizione del Festival della Moda

Maschile di Sanremo, è intenzione dell’Amministrazione Comunale valutare, in collaborazione con il Casinò, leiniziative per ricordare nel migliore dei modi questa ricorrenza.

Il Sindaco Zoccarato ha concluso ringraziando tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione della manifestazione, inparticolare al concittadino Alfredo Moreschi per la sua preziosa testimonianza con cui ha documentato i fasti sanremesi.

di Manuela Consonni

27/09/2010

Tra Ischia e Capri, “La creatività sartoriale campana – abbigliamento ... http://www.riviera24.it/articoli/2010/09/27/94200/tra-ischia-e-capri-l...

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http://www.ultimenotizie.tv/notizie-di-cronaca/notizie-napoli/la-storia-della-sartoria-maschile-a-capri-e-ischia.html

La storia della sartoria maschile a Capri e Ischia

27 settembre, 2010 · 20:57

Era il lontano 1351 quando, nella chiesa di S. Eligio al Mercato, nacque la Confraternita dei Sartori. E’ lunga la storia della sartoria maschile napoletana. Piena di grandi nomi e di grandi storie, di famiglie che hanno iniziato in piccole botteghe e che ora sono a capo di grandi industrie. Fino al 29 settembre tutto questo sarà raccontato da chi quella storia l’ha vissuta e da chi l’ha studiata. Accadrà tra Capri e Ischia, con un convegno ed una mostra dal titolo “La creatività sartoriale campana. Abbigliamento maschile e moda mare”. L’evento – nato da un’idea di Maria Antonietta Taglialatela che l’ha organizzato insieme con Angela Spinelli, funzionarie della Soprintendenza Archivistica per la Campania – si inserisce nel progetto “Archivi della moda del Novecento” che il ministero per i Beni e le Attività Culturali ha promosso d’intesa con l’Associazione nazionale archivistica italiana. Si ricostruirà, così, la storia dei grandi sarti – come i maestri Raffaele Sardonelli e Filippo de Nicola, che negli ultimi trent’anni dell’Ottocento – hanno creato le premesse per la nascita dello stile napoletano.

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Sulle isole i giorni della dolce vitalunedì 27 Settembre 2010

Si accendono i riflettori sulla creatività sartoriale

campana e sulla moda mare. A Ischia e a Capri, fino a

mercoledì, la Soprintendenza archivistica per la

Campania apre il baule dei ricordi. In passerella gli abiti

cult napoletani del ‘900. Quelli indossati da Jacqueline

Kennedy, Charles Boyer, Audrey Hepburn, Ingrid

Bergman. E ancora convegni, incontri e mostre inedite.

Protagonisti, inoltre, i manifesti griffati dei Grandi

Magazzini Mele. (Qui di fianco è possibile vedere, oltre il

video della giornata inaugurale, il documentario sulla

creatività sartoriale campana, realizzato da Campania

Digitale).

Dai colori di Livio De Simone all’originalità di Renato Ciardi, dalla scuola Caggiula alle creazioni di Elena

Wasserman, passando per i ricordi festivalieri di Sergio Capece Minutolo. Tutti insieme appassionatamente. Per

omaggiare un artigianato esclusivo, quello sartoriale, che ha portato Napoli e le sue isole sulla scena internazionale.

Rivivono così, nel mese della moda, gli abiti della boutique “La Parisienne”, i costumi in lana degli anni ’20, le

camicie alla moschettiera, i pantaloni modello Capri e quelli a zampa d’elefante indossati da Adriano Celentano nel

film Yuppi du.

Insomma, tre giorni all’insegna della grande moda, nel ricordo del made in Campania e della dolce vita isolana.

La manifestazione, organizzata dalla Soprintendenza archivistica della Campania, si inserisce nel progetto “Archivi

della moda del Novecento” che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per gli Archivi, in

collaborazione con la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore, e con la

Direzione Generale per l’Organizzazione e l’Innovazione ha promosso d’intesa con l’ANAI, Associazione Nazionale

Archivistica Italiana.

http://www.turismoregionecampania.it/print.cfm?s=6&Info_ID=1727

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Sartorie a NapoliNegozi d'abbigliamento

Milano fashion week

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L'affascinante viaggio nellasartoria napoletanaFino al 29 settembre le isole di Ischia e Capri raccontanol'evoluzione della moda all'ombra del Vesuvio: convegni emostre tra grandi maestri e piccoli artigiani

Pubblicato in Primo Piano

Grandi maestri e piccoli artigiani, arte pura e innata capacità di arrangiarsi, che spesso porta a risultati

altissimi. Come nel caso del sarto Pasquale, autore – lo racconta anche il celeberrimo “Gomorra” di Saviano –

di un vestito che dall’hinterland partenopeo sbarcò, pur per vie traverse, ad Hollywood, indossato da Angelina

Jolie.

Storie ed intrecci, all’ombra del Vesuvio, con un unico comun denominatore, evidenziato dal titolo del

convegno-mostra: “La creatività sartoriale campana. Abbigliamento maschile e moda mare”. Un lungo

percorso che prende le mosse dal pieno Medioevo, con la nascita della Confraternita dei Sartori, nella chiesa

di Sant’Eligio al Mercato e che attraversa i secoli per arrivare all’apprezzata attività di case di moda come

Acampora, Cilento, Marinella e Rubinacci.

Dal 27 al 29 settembre le isole di Ischia e Capri raccontano l’evoluzione della moda campana: un evento - nato

da un’idea di Maria Antonietta Taglialatela e Angela Spinelli, funzionarie della Soprintendenza Archivistica

per la Campania – che si inserisce nel progetto “Archivi della moda del Novecento” organizzato dal

ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme con l'Associazione nazionale archivistica italiana.

Dalle intuizioni di maestri come Sardonelli e de Nicola, che hanno dato vita allo stile napoletano, al trattato

della famiglia Caggiula, passando per il glamour di Capri (che vestì, tra le altre, Jacqueline Onassis e Audrey

Hepburn) e Positano: un ragionato excursus nei meandri di un’arte che ha riservato grandi soddisfazioni.

Un percorso espositivo – con i manifesti pubblicitari dei Grandi magazzini Italiani Mele, foto d’epoca e un

documentario – impreziosirà la tre giorni, insieme con la sfilata degli abiti storici di Livio De Simone, originale

e celebre stilista-pittore napoletano e con numerosi incontri di personalità. Storie di vita e di passioni, di un

artigianato che è spesso diventato imprenditoria.

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L'affascinante viaggio nella sartoria napoletana - Virgilio Napoli http://napoli.virgilio.it/primopiano/affascinante-viaggio-nella-sartoria-...

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Al via la mostra sulla creatività sartoriale campana. Abbigliamentomaschile e moda marePosted By Comunicato Stampa On 27 settembre 2010 @ 17:41 In Attualità | No Comments

La Soprintendenza Archivistica per la Campania organizza ad Ischia e Capri il convegno e lamostra dal titolo «La creatività sartoriale campana. Abbigliamento maschile e moda mare». Lamanifestazione, nata da un’idea di Maria Antonietta Taglialatela, funzionario della Soprintendenza,si inserisce nel progetto “Archivi della moda del Novecento” che il Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali, Direzione Generale per gli Archivi, in collaborazione con la Direzione Generale per leBiblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore e con la Direzione Generale perl’Organizzazione, gli Affari Generali, l’Innovazione, il Bilancio e Personale ha promosso d’intesacon l’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI).

La manifestazione, resa possibile grazie anche al prezioso contributo delle Associazioni AlbergatoriFederalberghi Ischia e Federalberghi Capri e alla fattiva collaborazione dell’Associazione CulturaleIxion, si propone di rappresentare come «la creatività» campana abbia superato i confini dellaregione e si sia fatta conoscere nel mondo. Al convegno, che si terrà nei giorni 27 e 28 settembread Ischia, interverranno autorità politiche regionali, i sindaci che ospitano l’evento, rappresentantidella Camera di Commercio e dell’Unione Industriali, nonché il Direttore Generale per gli ArchiviLuciano Scala, il Soprintendente Archivistico per la Campania Maria Luisa Storchi, il DirettoreRegionale per i Beni Culturali e Paesaggistici Gregorio Angelini e il presidente dell’ANAI IsabellaOrefice. Terranno le relazioni, professori universitari, archivisti, esperti del settore ed esponenti dinote aziende campane.

La manifestazione rappresenta l’occasione per far conoscere, sotto l’aspetto storico, realtà di unartigianato esclusivo, quello sartoriale, che in molti casi ha finito per diventare un’ attivitàimprenditoriale, dando vita a marchi conosciuti in tutto il mondo che ancora oggi fanno scuola nelsettore della moda. Nel corso della due giorni ischitana, nella splendida sede di Villa Reale, gestitadal Ministero della Difesa, sarà inaugurata una mostra nella quale saranno esposti, tra l’altro,manifesti pubblicitari dei Grandi Magazzini Italiani Mele firmati da importanti cartellonistidell’inizio del secolo scorso, fotografie, documenti e oggetti. Inoltre sarà possibile ammirare unapresentazione degli abiti storici di Livio De Simone, famoso stilista-pittore napoletano, conservatidalla figlia Benedetta e sarà proiettato un documentario realizzato da Campania Digitale –Regione Campania con testimonianze di importanti sarti e personaggi che sono stati protagonistidella moda del ‘900.

In mostra anche alcune fotografie che testimoniano l’attività sartoriale legata alla moda mare,soprattutto negli anni ’60 e ’70, di alcune tra le più note boutiques di Positano. La cura delconvegno e della mostra è di Maria Antonietta Taglialatela e Angela Spinelli, funzionari dellaSoprintendenza Archivistica per la Campania, che hanno seguito tutte le operazioni necessarie perla realizzazione dell’iniziativa.

Il convegno si svolgerà nei giorni 27 e 28 settembre nel Centro Congressi dell’Hotel Tritone (ViaCesotta, 24) a Forio d’Ischia, nell’incantevole Baia di San Francesco.

L’iniziativa si concluderà il 29 settembre a Capri, dove in particolare sarà ricordato l’evento “MareModa”(anni 1967-1977), con un’ esposizione, al Centro Caprense Ignazio Cerio, di documenti,fotografie, oggetti e abiti, che testimoniano gli anni della famosa manifestazione. Sarannopresenti, tra gli altri, personaggi illustri della moda che in quegli anni ricevettero il premio”Tiberiod’Oro”. Inoltre sarà possibile ammirare una presentazione dei capi storici della centenariaboutique La Parisienne che vanta fra i propri clienti molti personaggi famosi: fra i tanti, JacquelineOnassis, per la quale furono creati i pantaloni bianchi Capri, Liz Taylor, Audrey Hepburn, FarahDiba, Ingrid Bergman e Oona O’Neil, moglie di Charlie Chaplin.

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Archivi e memoria: quando la Campania

era regione della moda

Dal 27 al 29 settembre, sartoria maschile napoletana e moda mare rivivono ad Ischia e Capriattraverso la documentazione archivistica e i contributi degli esperti del settoreMarita Francescon28 Settembre 2010

Esposizioni, testimonianze di sarti, relazioni di professori universitari earchivisti, interventi di esponenti di note aziende (Acampora, Cilento,Marinella, Kiton), sfilate con abiti degli anni '50 - '70: sono alcunedelle iniziative del convegno "La creatività sartoriale campana.Abbigliamento maschile e moda mare" organizzato dallaSoprintendenza Archivistica per la Campania nell'ambito delleGiornate Europee del Patrimonio. La manifestazione, realizzata con ilcontributo delle associazioni Federalberghi Ischia e FederalberghiCapri, si propone di rappresentare come la creatività campana abbiasuperato i confini della regione e si sia fatta conoscere nel mondo.

"Federalbergli Ischia è stata attenta e vicina a questa iniziativa - spiega il presidenteErmando Mennella - nella speranza di sostenere e favorire la riscoperta di elementiimportanti nella memoria sartoriale della nostra regione".

LA MOSTRA - A Ischia nell'incantevole Villa Reale, gestita dal Ministero della Difesa, èpossibile vedere in esposizione, insieme a documenti e oggetti, i manifesti pubblicitari deiGrandi Magazzini Italiani Mele firmati da importanti cartellonisti dell'inizio del secolo scorsononché fotografie che testimoniano l'attività sartoriale legata alla moda mare, soprattuttonegli anni '60 e '70, di alcune tra le più note boutique di Positano: un'occasione per farconoscere, sotto l'aspetto storico, la realtà di un artigianato esclusivo che in molti casi èdiventato un'attività imprenditoriale, dando vita a marchi che ancora oggi fanno scuola nelsettore della moda.

LA TAPPA FINALE - Il convegno si concluderà il 29 settembre a Capri, dove in particolaresarà ricordato l'evento "Mare Moda" (anni 1967-1977) con un' esposizione, al CentroCaprense Ignazio Cerio, di testimonianze della famosa manifestazione. Saranno presentialcuni personaggi illustri della moda che in quegli anni ricevettero il premio "Tiberio d'Oro" esarà possibile ammirare una presentazione dei capi storici della centenaria boutique LaParisienne. L'evento si inserisce nel progetto "Archivi della moda del Novecento" che ilMinistero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per gli Archivi, in collaborazionecon la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d'Autore e con laDirezione Generale per l'Organizzazione e l'Innovazione ha promosso d'intesa conl'Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI).

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imperia / provincia26IL SECOLO XIXMARTEDÌ28 SETTEMBRE 2010

SI APRE SABATO IL FESTIVAL DEDICATO AL CLOWN SVIZZERO

Un circo nel parco di villa GrockAntonio Albanese è l’artista premiato. L’omaggio degli Inquieti, di Circumnavigando, del Suq

MILENA ARNALDI

IMPERIA. Antonio Albanese riceve­rà il premio Grock e verrà a Imperiaa ritirare il riconoscimento regalan­do al suo pubblico un’ora di spetta­colo e di battute. E’ questa una dellesorprese del Festival Grock, presen­tato ieri mattina in Comune, che siapre sabato con una vera e propriafesta nella dimora del grande clown.Sarà Villa Grock, infatti, lo scenariosuggestivo del gala circense del Fe­stival Grock. La sesta edizione dellamanifestazione, dedicata alla clow­nerie in tutte le sue varianti, vivrà ilsuo prologo d’eccezione nella dimo­ra del più celebre clown di ogni epo­ca. La fiabesca festa di apertura delFestival, che gli anni scorsi ha riuni­to oltre 4 mila persone in una solaserata, sarà dunque sabato 2 ottobrea villa Bianca, oggi villa Grock, diproprietàdellaProvincia.Ilparco,lavilla dell’artista svizzero diventanoelemento teatrale: la sorprendentedimora che Grock si fece costruire asua immagine e somiglianza sullecolline di Oneglia acquista i contor­ni di una gigantesca scenografia sul­la quale tessere gli interventi del“Giardino delle stelle”. Villa Biancaè l’essenza stessa del circo, ogni rifi­nitura, ogni particolare è un rincor­rersi di forme, di simboli, riflessi,immagini che si sovrappongono.

«Il Comune di Imperia rimanenostro partner e avrà un ruolo fon­damentale in questa nuova edizioneche vede coinvolta la Provincia ­spiega il direttore artistico SergioMaifredi ­ con il contributo dellaFondazione Carige e della Regione,oltre all’organizzazione artistica eprogettuale di Teatri Possibili Ligu­ria. Il festival è cresciuto anno dopoannoeognivoltacercadirinnovarsi,pur mantenendo le basi che lo con­traddistinguono. E per la prossimaedizione sogno un Festival grock nelporto di Oneglia, un sorprendentecirco galleggiante nel bacino por­tuale unico che disegna Calata Cu­neo e la città».

Dopo la festa di apertura nel parcodella Villa con artisti e acrobati nelsgeno di quello che si è visto neglianni scorsi, l’evento proseguirà consingoli spettacoli spalmati nel corsodella settimana fino ad arrivare al

gran finale in teatro di sabato 9. Nelcorso della settimana appuntamen­to anche con la scuola di clown, ma­nifestazioni sportive, attività didat­tiche e nei luoghi di assistenza conl’attenzione al sociale e alla disabili­tà.

«Il Festival è un appuntamentofisso per la città ­ spiega il sindaco diImperia, Paolo Strescino ­ Il succes­so sempre crescente con cui il pub­

blico e la critica hanno accolto lepassate edizioni di questo evento haconfermatolabontàdell’ideadipro­muovere la figura geniale di AdrianWettach, in arte Grock, con una se­rie di eventi che hanno un grande ri­torno in termini di immagine e di tu­rismo ma anche e soprattutto unaforte valenza culturale. Sono parti­colarmente felice che Antonio Alba­nese abbia voluto regalare al pubbli­

co imperiese la possibilità di incon­trarlo, un fuori programma davverounico».

A rendere omaggio a Grock sonostati chiamati il Circolo degli In­quieti di Savona con la loro festa del­l’Inquietudine, Carla Peirolero conil suo “Suq” e Boris Vecchio con Cir­cumnavigando; il 9 come detto granfinalealteatroCavournelsegnodel­la clownerie con Avner: «Il festival

Grock per la prima volta nel conte­sto della villa diventa occasione pervalorizzare questa splendida dimo­ra e il parco che la Provincia ha ac­quistato e negli anni restaurato ­ haaggiunto l’assessore provinciale Al­berto Bellotti ­ l’idea è di riuscire adavviare i bandi per realizzare il mu­seo Grock, i progetti verranno pre­sentati entro novembre 2011 con­clusi gli ultimi lavori».

Il gala del circo, che apre il Festival Grock, lo scorso anno coinvolse oltre 4 mila spettatori PEROTTO

IL PROGRAMMA

OTTO GIORNI DI SPETTACOLO E ANIMAZIONENELLE PIAZZE, IN BIBLIOTECA E AL CAVOUR

IMPERIA.Otto giorni per stupire, sorprendere, di­vertire. Otto giorni di eventi coinvolgenti che atti­reranno a Imperia le avanguardie del circo moder­no e i grandi rappresentanti della comicità italianae internazionale affidati alla regia di Sergio Mai­fredi direttore di Teatri Possibili Liguria.

Il Giardino delle Stelle è il titolo dell’attesissimospettacolo di inaugurazione che si terrà sabato 2ottobre alle ore 21 nel parco di Villa Grock per rivi­vere la suggestione dei luoghi in cui visse il famosoclown.IlpubblicoseguiràleStelledell’artecircen­se internazionale in uno spettacolo firmato daMarcello Chiarenza, Sergio Maifredi e AlessandroSerena in esclusiva per il Festival. L’ingresso è li­bero, fino ad esaurimento posti (bus­navetta dalleore 19 da piazza Calvi). Domenica 3 ottobre al Tea­

tro Cavour alle ore 16 tornerà l’appuntamento conIl Corpo educato. Martedì 5 ottobre “L’inquietu­dine del clown tra musica e zodiaco” è l’evento chela Festa dell’Inquietudine propone per il FestivalGrock alla Biblioteca Civica ex Tribunale di Impe­ria, in Piazza De Amicis alle ore 21. Giovedi 7 otto­

brealleore18ilprotagonistasaràAntonioAlbane­se che riceverà il Premio Grock Città di Imperia alTeatro Cavour. Venerdì 8 ottobre alle ore 16.30 inPiazza San Giovanni ad Imperia­Oneglia il Circu­mnavigando Festival per il Festival Grock presen­ta Volare di e con Boris Vecchio, alle ore 17 a Impe­ria­Porto Maurizio in Via XX Settembre spettaco­loitineranteconlaCompagniaTeatroScalzo.Eal­le ore 21, in piazza San Giovanni, spazio al Festivaldelle Culture Suq di Carla Peirolero con “Unomaggioinbiancoenero”.IlFestivalchiuderàconil grande spettacolo “Gravità fuori legge” di AvnerEisemberg, in arte Avner, al Teatro Cavour, sabato9 ottobre alle ore 21. Per questo spettacolo bisognaritirare il biglietto a partire da martedì 5 ottobre.Info: 0183­701554 0183­701561.

UNA FESTA APERTA A TUTTI

Tutti gli spettacoli sono adingresso libero. Per il gran

finale al teatro Cavouroccorre prenotare il biglietto

TRA PRESENTEE FUTURO

Per il prossimo annosogno un circogalleggiante, con letribune in acqua, nelporto di OnegliaSERGIO MAIFREDIdirettore artistico Albanese riceverà il premio Grock

Acrobazie e suggestioni

Carla Peirolero

AMARCORD & SFILATE DI MODA

Quando gli stilisti invadevano SanremoIl fotografo Alfredo Moreschi ha rievocato a Ischia gli anni d’oro del Festival della sartoriaROMANO LUPI

SANREMO. Ieri mattina AlfredoMoreschi, storico fotografo sanre­mese, ha partecipato al convegno“La creatività sartoriale campana.Abbigliamento maschile e moda ma­re”. Manifestazione organizzata, adIschia e Capri, dal Ministero per i be­ni e le attività culturali e dalla Dire­zione Generale per gli archivi So­printendenza archivistica per laCampania, sotto l’alto patronato delpresidente della Repubblica. More­schi compare nel documentario rea­lizzato per l’occasione dal Ministe­ro, nel quale ha raccontato la suaesperienza di fotografo durante leedizioni del “Festival della modamaschile” , tenutosi nella città deifiori dal 1952 al 1970. «Era una mani­festazione che rappresentava allaperfezione l’Italia di allora. Si uscivadalla guerra e c’era grande entusia­smo e grande partecipazione. Permolti era un trampolino di lancio eper altri un punto d’incontro dove

convergevano sarti provenienti datutta Europa. Si trattava di una ma­nifestazione che portava grande lu­stro alla città. basta pensare che co­stava meno del Festival della Canzo­ne italiana. Sì perché i cantanti biso­gnava pagarli, i sarti venivano a lorospese. A Sanremo arrivavano tra i200 e i 250 sarti, più i loro aiutanti ei giornalisti e alloggiavano da noi peruna settimana intera. In epoca diglobalizzazione sarebbe importanterilanciare una manifestazione comequesta che punta sulla specificitàdell’artigianato».

Quella che è in corso tra ieri e oggiè stata una due giorni inaugurata dauna mostra nella quale sarannoesposti, tra l’altro, manifesti pubbli­citari firmati da importanti cartello­nisti dell’inizio del secolo scorso, fo­tografie, fra cui quella provenientida quella vera e propria galleria deltempoedellastoriadiSanremocheèl’archivio di Alfredo Moreschi. Inol­tre sarà possibile ammirare una sfi­lata di abiti storici. Il convegno si

concluderà il 29 settembre a Capri,dove verrà reso un omaggio partico­lare all’evento “Mare Moda” che si èsvolto dal 1967 al 1977.

Tra gli interventi nella sala con­gressi dell’Hotel Tritone di Forio, ri­cordiamo quelli di Maria Luisa Stor­chi (Soprintendente archivistico perla Campania) , di Maria Rosaria de

Divitis (Presidente Anai Campania), Claudio Porchia (giornalista, già se­gretario provinciale della Cgil­Im­peria) “Sanremo e il primo Festivaldella moda maschile”, Bonizza Gior­dani Argano (Istituto europeo di de­sign), Patrizia Cacciani (Cinecittà):«Nel corso del mio intervento – spie­ga Porchia – ho parlato della presen­za dei sarti campani che costituiva­no una delle delegazioni più nume­rose. Cercherò di contestualizzare il“Festival della moda maschile” nelperiodo storico in cui è nato…».

Il prossimo anno ricorreranno isessant’anni dalla prima edizionedel “Festival della moda maschile” esarebbe opportuno che Sanremo sene ricordasse; anche perché quandoi rappresentanti del Ministero per ibeni e le attività culturali sono venu­ti nella città dei fiori per cercare letraccediquestamanifestazione,nonessendoci nulla in comune o al casi­nò, l’unico che ha saputo fornire uncontributo significativo è stato Al­fredo Moreschi con le sue fotografie. Eleganza e raffinatezza erano di casa a Sanremo MORESCHI

Modelli in passerella al Festival della moda MORESCHI

Il fotografo Alfredo Moreschi

L’EVENTO

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Pagina Fisica: LASTAMPA - IMPERIA - 56 - 28/09/10 - Pag. Logica: LASTAMPA/SANREMO/04 - Autore: FRABEL - Ora di stampa: 27/09/10 21.58

MARCO CORRADIARMA DI TAGGIA

Una fidejussione di 3 milionicontratta dalla Millenium po-trebbe garantire chi ha acqui-stato in parte i box in costru-zione nell’ex stazione ferrovia-ria di Arma. E’ quanto risulta-to ieri nel corso dell’incontrofra l’Amministrazione e l’inge-gnere Tullio Russo, ammini-stratore unico di Area 24.Russo era stato convocatoper fare chiarezza su quantosta accadendo ad Arma dove ilavori per la costruzione dei176 parcheggi pubblici e i 176box non solo sono in forte ri-tardo ma addirittura fermi daagosto. Da quando la ditta cheli costruisce, la Nuova Era diVado Ligure, ha deciso di in-terrompere ogni attività poi-ché la Millennium sarebbe,nei suoi confronti, morosa.Non solo. La ditta si è rivoltaal tribunale chiedendo il se-questro del cantiere.

Il colloquio con Russo èdurato una quarantina di mi-nuti. Per il Comune c’erano ilsindaco Vincenzo Genduso,l'assessore all’UrbanisticaMario Manni, il responsabiledello sportello per l’Ediliziaarchitetto Giulio Marino e ilsegretario comunale LuigiMaurelli.

«Premesso che il Comuneha un rapporto con Area 24 enon con la Millenium -spiegaManni -ci sarà una verificadelle fidejussioni della stessaMillenium da parte di Area24. Dovrebbe trattarsi di 3milioni di lire. Dopo questaoperazione ci risentiremocon Area 24. A breve. Per noiè importante seguire unaprecisa strategia».

Ci si chiede perché le verifi-che non siano state fatte prima.Così non è stata fissata una da-ta per il prossimo incontro.Questa volta sarà Area 24 achiederlo. A palazzo comunalesi spera il più presto possibile.

«Siamo determinati -affer-ma Manni -. Il risultato cui pun-tiamo è che le opere venganoterminate e consegnate. Abbia-mo anche una particolare at-tenzione riguardo chi ha proce-duto all’acquisto dei box. I pri-mi a dover essere tutelati». Ibox venduti finora sarebbero120. Gli acquirenti hanno anti-cipato la metà del valore cheva dai 40 ai 50 mila euro.

Intanto se ne sa di più sulla

ristrutturazione societaria delGruppo Millenium Capital. Lasocietà Millenium Sviluppo Im-mobiliare srl ha assorbito, il 9agosto, dalla Millenium CapitalHolding Italia spa, il ramo del-l’azienda che si occupa dell’ope-razione immobiliare in corso adArma di Taggia.

L’atto notarile è stato roga-to dal notaio Gianni Donetti.

«Tale operazione -è la stes-sa Millenium Sviluppo Immobi-liare srl a spiegarlo -si è resanecessaria per razionalizzarel’organizzazione operativa e leattività produttive del Gruppodistinguendo i progetti immobi-liari già completati da quelli incorso di realizzazione».

Una voragine si estende perqualche metro, a livello delmare, sotto la piazzola anti-stante la chiesetta al confinefra Sanremo e Arma. C’è ilpericolo di un crollo? Può sta-bilirlo solo una perizia. Sta difatto che la sicurezza non ètotale visto che il Comune haprovveduto a riempire la pic-cola grotta che si è creatacon pietre e massi. Ma le ma-reggiate hanno in parte ri-mosso le pietre e scavato sot-to i massi più pesanti. Risul-tato: l’intervento è stato qua-si vanificato.

All’esterno, almeno se siguarda lateralmente, il feno-meno erosivo non sembra pre-occupante. Lo diventa, inve-ce, se si guarda dentro il pro-fondo antro.

«Pensare -spiegano ai con-finanti Bagni Magama -che visono stati scaricati e sistema-ti due camion di pietre. Peròla forza del mare non ha im-piegato troppo tempo a ri-muoverle».

La soluzione «artigianale»si è rivelata un palliativo dallabreve durata. Secondo tecni-ci, occorrerebbe invece unagettata di calcestruzzo segui-ta da una protezione.

Prudenza eccessiva? For-se. Ma la tragedia avvenutaad aprile a Ventotene, in pro-vincia di Latina, dove sulla

spiaggia di Cala Rossano sonomorte Francesca Colonnello eSara Panuccio, quattordicenniromane travolte dal distaccodi alcuni massi di tufo deve es-sere da monito. E se in questocaso il quadro è decisamentediverso, si tratta pur sempredi sicurezza delle coste e dellepareti rocciose.

I pericoli potrebbero esseresia per chi frequenta la piazzet-ta soprastante, meta soprattut-to di innamorati, con una splen-dida vista sia su Bussana che su

Arma, sia per chi, sotto, in esta-te, passa tra le due spiagge, l’ul-tima di Sanremo e la prima diArma, o viceversa a secondadella direzione. E, ancora, lapiccola grotta potrebbe indur-re qualche bambino a visitarlacon i conseguenti pericoli.

Pochi metri sopra c’è unadelle prime chiese cristiane sor-te in Liguria che sarebbe statacreata da San Siro nel 324 dopoCristo. Oggi è la Chiesetta del-l’Arma, o dell’Annunziata, rea-lizzata all’interno di una grottaa sua volta sotto l’imponente«Fortezza». [M.C.]

TribunaleAccusa di spaccioPalma è assoltoI Francesco Palma, 27 an-ni, sanremese, è stato assoltoieri dall’accusa di detenzioneai fini di spaccio di cocainacontestata dalla procura nel-l’ambito di un’indagine dellapolizia che risale al giugno del2006. Per Palma, assistito dal-l’avvocato Luca Ritzu, il pmaveva chiesto la condanna atre anni. Nell’ambito del pro-cesso, in relazione ad una ces-sione a titolo gratuito di cocai-na, è stato condannato a un an-no e quattro mesi Davide Sica,tutelato dall’ avvocato Salva-tore Sciortino (Sica è stato as-solto per un capo d’imputazio-ne relativo a 50 grammi di pol-vere bianca). [G.GA.]

FestivalRecord di iscrizioniper «Area Sanremo»I Iscrizioni record ad«Area Sanremo», la strutturache ha sostituito «Sanremolab», anche se si sono chiusesabato e, pertanto, ne arrive-ranno, tramite posta, altre an-cora. «Il numero preciso dipartecipanti -osserva GiorgioGiuffra presidente di Sanre-mo Promotion cui è affidatal’organizzazione -lo conosce-remo probabilmente giovedì.Ma ha già superato i 321 del2009». Due, o tre, partecipan-te, dopo successive selezioni,parteciperanno al Festival diSanremo. [M.C.]

CulturaRicordo di Garibaldialla FederoperaiaIUn impegno a ricercaresinergie per favorire gli eventiculturali dedicati ai 150 annidell’Unità d’Italia è stato pro-messo dal consigliere regiona-le Giancarlo Manti che ha par-tecipato nella Federoperaia aun incontro su Giuseppe Gari-baldi. Fra i presenti anche Ani-ta Garibaldi, discendente del-l’Eroe dei due Mondi. [G.GA.]

Arma di TaggiaOggi un incontrosul servizio civileI Oggi alle 18, nella Sala po-livalente comunale di via SanFrancesco ci sarà la presenta-zione del servizio civile nazio-nale in provincia d’Imperia. Adisposizione 38 posti. [M.C.]

In breve

SANREMO

Ha messo un annuncio su-gli «Affari» per affittarel’appartamento, ha trovatouna cliente, ha concordatouna pigione di 400 euro almese dopo averle fatto vi-sionare l’immobile e incas-sato in due tranche duemi-la euro di acconto. Tuttoera regolare ma soltanto inapparenza perchè la veritàera che l’alloggio messo inaffitto non era affatto suo,anzi, lei era addirittura l’af-fittuaria morosa nei con-fronti della legittima padro-na di casa.

La singolare accusa ditruffa vede imputata difronte al giudice monocrati-co Massimiliano Rainieriuna sanremese di 55 anni,Graziella Zaramella, checome ultimo domicilio di re-sidenza conosciuto ha quel-lo dell’appartamento al cen-

tro del raggiro, una palazzi-na signorile di via Padre Se-meria 125.

I fatti contestati dalla pro-cura, a querela di parte, ri-salgono al periodo compresotra il 10 e il 22 di settembredello scorso anno. La Zara-

mella aveva messo in affittol’appartamento con un an-nuncio sulla rivista specializ-zata maggiormente diffusanel Ponente e rivelarsi inte-ressata era stata un’anzianaturista tedesca, arrivata nelPonente da Berlino, di 64 an-

ni, momentaneamente resi-dente nel paesino di Prelà,nell’entroterra di Imperia.La donna aveva visto la casaalla Foce, in via Padre Seme-ria, e aveva trovato il rappor-to qualità/prezzo decisamen-te vantaggioso. Di qui l’ac-cordo e il versamento degliacconti. Solo che, al momen-to di mettere nero su biancoil tutto, di firmare i contrat-ti, la presunta locatrice nonsi era più fatta viva, i 2 milaeuro erano spariti e realeproprietaria dell’apparta-mento era risultata essereuna certa Valeria Lupi, san-remese, vittima delle morosi-tà di Graziella Zaramella.

Il procedimento penale,approdato già all’inizio del-l’anno alla fissazione del di-battimento, era stato istrui-to dal sostituto procuratoreVittore Ferraro. La primaudienza è fissata per i prossi-mi giorni. [G.GA.]

Erano state scaricate

pietre per la protezione

ma la forza delle onde

le ha presto rimosse

ARMA DI TAGGIA LA COSTRUZIONE DELL’AUTOSILO E’ FERMA DA AGOSTO

Una fidejussioneper ultimare i boxdell’ex stazioneE’ il risultato dell’incontro tra sindaco, assessorie Tullio Russo, amministratore unico di Area 24

Il cantiere davanti all’ex stazione ferroviaria, bloccato da problemi

ARMA DI TAGGIA CHIESTO UN INTERVENTO

Allarme per la voraginecreata dalle mareggiatedavanti alla chiesetta

Pericolo di crollo della roccia che si affaccia sul mare

Anche Sanremo partecipa alFestival della Creatività sarto-riale campana, in programmada ieri a domani tra Ischia eCapri. L’evento, che prevedeconvegni e mostre sul tema(patrocinato, tra gli altri, an-che dal Comune di Sanremo)è inserito nel progetto «Archi-vi della moda del Novecento».Mira a valorizzare la memo-ria di questo settore e a far co-noscere, sotto l’aspetto stori-co, un artigianato esclusivo.

Numerosi sarti campaniparteciparono al Festival del-la moda maschile, nato nel1952 proprio nella città deifiori, che lanciò, a livello in-ternazionale, quest’attivitàartigianale.

Per questo il Comune, at-traverso il patrocinio dell’as-sessorato alla Cultura, con-tribuisce all’iniziativa, for-nendo materiale e documen-

ti sul tema. Portando, così, ilnome della città in due localitàturistiche di prestigio. E’ pre-visto l’intervento del giornali-sta Claudio Porchia, «Sanre-mo e il primo Festival della mo-da maschile», corredato da uncontributo filmato del collegaRoberto Pecchinino, con le im-magini delle passate edizioniscattate dal fotografo sanre-mese Alfredo Moreschi.

Oggi è previsto un altro in-tervento della dottoressa Ma-ria Romano, della Soprinten-denza archivistica per la Sici-lia, su «La sartoria siciliana alFestival della moda maschiledi Sanremo».

Nel 2011, in occasione del 60˚anniversario della prima edizio-ne del Festival della moda ma-schile di Sanremo, il sindacoMaurizio Zoccarato intende ri-cordare nel migliore dei modiquesta ricorrenza. [D.BO.]

EVENTO IN PRIMO PIANO LA SARTORIA MASCHILE

Capri omaggia Sanremoper il Festival della moda

TRIBUNALE METTEVA IN LOCAZIONE L’APPARTAMENTO CHE NON ERA DI SUA PROPRIETA’

Una truffa sull’affitto di casa

Una veduta panoramica della zona residenziale di via Padre Semeria

56 Sanremo LA STAMPAMARTEDÌ 28 SETTEMBRE 2010

IM

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29/09/2010 - 16:50 Moda:foto e giornali epoca raccontano la sartoria napoletana

Chiusa la tre giorni promossa da Soprintendenza archivistica

(ANSA) - NAPOLI, 29 SET - Inaugurata oggi a Capri, nelle sale di Palazzo Cerio, la mostra 'La creativita'

campana. Abbigliamento maschile e moda mare'. L'esposizione ha chiuso la tre giorni di appuntamenti, tra

Ischia e Capri, promossi dalla Soprintendenza Archivistica della Campania nell'ambito del progetto volto a

ricercare negli archivi delle antiche sartorie campane le origini dell'eleganza partenopea, all'interno del piu'

ampio progetto nazionale 'Archivi della Moda del Novecento'. La mostra, aperta dai saluti del sindaco di Capri

Ciro Lembo, propone veri e propri pezzi di storia di aziende sartoriali, ma ampio spazio e' dato a 'La

Parisienne' boutique, nata sull'isola nel 1906. (ANSA).

- Indice delle notizie -

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Il sito Internet dell'Agenzia ANSA

Campania

Moda:foto e giornali epoca raccontano la

sartoria napoletana

Chiusa la tre giorni promossa da Soprintendenza archivistica29 settembre, 16:50

(ANSA) - NAPOLI, 29 SET - Inaugurata oggi a Capri, nelle sale di Palazzo Cerio, la mostra 'La creativita'

campana.

Abbigliamento maschile e moda mare'.

L'esposizione ha chiuso la tre giorni di appuntamenti, tra Ischia e Capri, promossi dalla Soprintendenza

Archivistica della Campania nell'ambito del progetto volto a ricercare negli archivi delle antiche sartorie

campane le origini dell'eleganza partenopea, all'interno del piu' ampio progetto nazionale 'Archivi della

Moda del Novecento'. La mostra, aperta dai saluti del sindaco di Capri Ciro Lembo, propone veri e propri

pezzi di storia di aziende sartoriali, ma ampio spazio e' dato a 'La Parisienne' boutique, nata sull'isola nel

1906. (ANSA).

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capri

30/09/2010

«MODA A CAPRI: FOTO E GIORNALI EPOCA

RACCONTANO LA SARTORIA ARTIGIANALE »Inaugurata a Capri, nelle sale di Palazzo Cerio, la mostra"La creatività campana. Abbigliamento maschile e modamare". L'esposizione ha chiuso la tre giorni di appuntamenti,tra Ischia e Capri, promossi dalla SoprintendenzaArchivistica della Campania nell'ambito del progetto volto aricercare negli archivi delle antiche sartorie campane leorigini dell'eleganza partenopea, all'interno del più ampioprogetto nazionale 'Archivi della Moda del Novecento'. Lamostra propone veri e propri pezzi di storia di aziendesartoriali, ma ampio spazio è dato a 'La Parisienne',boutique, nata sull'isola nel 1906 dalla passione di Mariadella Monica, oggi guidata dalla figlia Adriana e dalle nipoti

della fondatrice Francesca e Luciana. La mostra raccoglie alcune pagine di giornali dell'epoca cheraccontano eventi mondani, sfilate della casa di moda, manifesti sistemati su tessuti originali deglianni Cinquanta. A impreziosire l'esposizione, pagine originali, ritrovate negli archivi della Cameradi Commercio di Napoli, degli ordini con i capi selezionati per la sfilata dell'evento caprese'MareModa'. Molto anche il materiale fotografico che mostra come la 'La Parisienne' fosse meta dipersonaggi del jet-set internazionale e del mondo del cinema hollywoodiano. Tra le clienti dellaboutique si annoverano Jacqueline Kennedy per cui furono creati i pantaloni bianchi Capri, LizTaylor, Ingrid Bergman, Oona O'Neil moglie di Charly Chaplin. Una storia che ha rivissuto ogginon solo attraverso il materiale esposto, ma anche sulla passerella. Una sfilata ha raccontato lostile 'La Parisienne' dagli anni Venti fino all'ultima collezione Estate 2010. In passerella, la storiadel vestire 'made in Capri', dalle tutine in bianco e blu ai gonnelloni a ruota dipinti a mano, dagliabiti da sera impreziositi da cinture in madreperla alle camicette alla moschettiere, senzadimenticare i pantaloni capresi, gli abiti indossati da Rita Hayworth, alcuni capi della primacollezione targata Adrian's original Capri del 1969, fino ad oggi. Tutti capi, che come hasottolineato la signora Adriana , "sono sempre stati confezionati a Capri dalle mani di artigianecapresi. fonte Caprinews M.P.

Positano_News Il primo quotidiano On Line di Positano e della Costier... http://www.caprinews.org/stampa.php?id=45242

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Festival della moda maschile: Sanremoprotagonista a Ischia e Capri

SANREMO (IM). Sanremo ed il festival dellamoda maschile sono stati protagonisti aIschia e Capri in occasione del convegnoorganizzato dal Ministero per i Beni e le AttivitàCulturali e la Direzione Generale per gli ArchiviSoprintendenza Archivistica per la Campania,sotto l’Alto Patronato del Presidente dellaRepubblica.

La manifestazione, che si è conclusa ieri aCapri, organizzata dalla dirigente dellaSovrintendenza della Campania, ha riunito pertre giorni Dirigenti del Ministero provenienti datutte le regioni, famosi sarti della regioneCampania, professori universitari, archivisti edesperti del settore. Al convegno hanno portatoi saluti le principali autorità politiche dellaregione, i sindaci che ospitano l’evento ed irappresentanti della Camera di Commercio edell’Unione Industriali. Molto apprezzato anchel’intervento del Sindaco di Sanremo, MaurizioZoccarato, indirizzato a tutti i Sindaci coinvolti

nell’iniziativa e che è stato letto in apertura della manifestazione. Un particolare interesse ha suscitato la notiziadell’intenzione dell’amministrazione comunale di celebrare il 60 anniversario di questa manifestazione che hadato tanto lustro alla città ed ha contribuito al successo del made in Italy della moda maschile. Lamanifestazione, che si è svolta Sanremo dal 1952 al 1970, dapprima al Casinò poi al Teatro Ariston, portato incittà migliaia di persone: sarti, giornalisti, operatori del settore, rappresentanti delle industrie del tessuto,cheper oltre 20 anni hanno dato vita ad una manifestazione unica nel suo genere e che l’occasione del 60°anniversario potrebbe essere una straordinaria occasione d’incontro.

Alfredo Moreschi è stato un importante protagonista della manifestazione: il documentario sulla modamaschile campana si è aperto con una intervista al fotografo Sanremese e portano la sua firma molte dellefotografie esposte nell’ambito della mostra in corso di svolgimento a Ischia, che ha riscosso un grandesuccesso di pubblico e di critica. Molto apprezzato anche l’intervento del giornalista Claudio Porchia, che harelazionato sulla storia del Festival della moda maschile, evidenziando la partecipazione dei sarti partenopeiattraverso il richiamo di simpatici episodi. I filmati dell’Istituto Luce hanno fatto rivivere a tutti i partecipanti alconvegno una bellissima Sanremo in bianco e nero: il Casinò, i viali ed i giardini fioriti e i tanti big e personaggifamosi che si concedevano alle telecamere.

Durante la manifestazione è stato possibile ammirare due sfilate di abiti storici rappresentanti della modamare: gli abiti realizzati negli anni 60 da Livio De Simone e la collezione mare di Adriana De Fiore della casa dimoda “la Parisienne” di Capri.

Il progetto Archivio della Moda del '900 portato avanti dall’Anai (Associazione Nazionale Archivistica Italiana)prosegue con un convegno che si terrà a Biella dal 21 al 24 ottobre p.v e per il 2011 sono in programma duenuove iniziative a Milano e Bari.

VENERDÌ 01 OTTOBRE 2010 13:50 MIC. STA.

Festival della moda maschile: Sanremo protagonista a Ischia e Capri http://www.sanremobuonenotizie.it/index.php?view=article&catid=108...

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PRIMA PAGINA

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4Zampe GATTI

4Zampe ADOTTATI

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EVENTI | venerdì 01 ottobre, 12:23

Grande successo per Sanremo ed ilFestival della Moda Maschile aIschia e Capri

Al convegno hanno portato i saluti le principali autoritàpolitiche della regione, i sindaci che ospitano l’evento ed irappresentanti della Camera di Commercio e dell’ UnioneIndustriali.

Sanremo ed il festival della moda maschile sono stati protagonisti a Ischia e

Capri in occasione del convegno organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività

Culturali e la Direzione Generale per gli Archivi Soprintendenza Archivistica per la

Campania, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. La

manifestazione, che si è conclusa ieri a Capri, organizzata dalla dirigente della

Sovrintendenza della Campania, ha riunito per tre giorni Dirigenti del Ministero

provenienti da tutte le regioni, famosi sarti della regione Campania, professori

universitari, archivisti ed esperti del settore.

Al convegno hanno portato i saluti le principali autorità politiche della regione, i

sindaci che ospitano l’evento ed i rappresentanti della Camera di Commercio e dell’

Unione Industriali. Molto apprezzato anche l’intervento del Sindaco di Sanremo,

Maurizio Zoccarato, indirizzato a tutti i Sindaci coinvolti nell’iniziativa e che è stato

letto in apertura della manifestazione. Un particolare interesse ha suscitato la notizia

dell’intenzione dell’amministrazione comunale di celebrare il 60 anniversario di

questa manifestazione che ha dato tanto lustro alla città ed ha contribuito al

successo del made in Italy della moda maschile.

La manifestazione, che si è svolta Sanremo dal 1952 al 1970, dapprima al Casinò

poi al Teatro Ariston, portato in città migliaia di persone: sarti, giornalisti, operatori

del settore, rappresentanti delle industrie del tessuto,che per oltre 20 anni hanno

dato vita ad una manifestazione unica nel suo genere e che l’occasione del 60°

anniversario potrebbe essere una straordinaria occasione d’incontro. Alfredo

Moreschi è stato un importante protagonista della manifestazione: il documentario

sulla moda maschile campana si è aperto con una intervista al fotografo Sanremese

e portano la sua firma molte delle fotografie esposte nell’ambito della mostra in

corso di svolgimento a Ischia, che ha riscosso un grande successo di pubblico e di

critica. Molto apprezzato anche l’intervento del giornalista Claudio Porchia, che ha

relazionato sulla storia del Festival della moda maschile, evidenziando la

partecipazione dei sarti partenopei attraverso il richiamo di simpatici episodi.

I filmati dell’Istituto Luce hanno fatto rivivere a tutti i partecipanti al convegno una

bellissima Sanremo in bianco e nero: il Casinò, i viali ed i giardini fioriti e i tanti big

e personaggi famosi che si concedevano alle telecamere. Durante la manifestazione

è stato possibile ammirare due sfilate di abiti storici rappresentanti della moda

mare: gli abiti realizzati negli anni 60 da Livio De Simone e la collezione mare di

Adriana De Fiore della casa di moda “la Parisienne” di Capri. Il progetto Archivio

della Moda del 900 portato avanti dall’Anai (Associazione Nazionale Archivistica

Italiana) prosegue con un convegno che si terrà a Biella dal 21 al 24 ottobre e per il

In Breve

martedì 05 ottobre

Riconoscimento dato al sanremese dott.

Stefano Barabino per la ricerca scientificain oculistica

(h. 08:39)

lunedì 04 ottobre

Imperia: tutti i risultati della 'Baby Maratona'di sabato scorso(h. 22:01)

Sanremo: grande successo per il concerto

della Sinfonica tra i bimbi della 'Primaria'San Pietro

(h. 21:51)

Grande successo al Palafiori perFrancesco Renga e Beppe Carletti ad Area

Sanremo(h. 20:05)

Sanremo: è terminato con un grandesuccesso il 'Festival del tango 2010'(h. 15:11)

Vallecrosia: grande successo per il 'Moto

incontro' del Club Jacques Maggioni(h. 13:40)

Sanremo: oggi in biblioteca proseguono gli

eventi per 'Ottobre piovono libri'(h. 13:23)

Ventimiglia: grande successo ieri per la'Camminata dei Tre Campanili'(h. 13:07)

Sanremo: si svolgono nel prossimo

weekend gli stage di 'Respirazione Yoga'(h. 12:57)

Imperia: domani doppio appuntamento con

il Festival Grock(h. 12:21)

Leggi le ultime di: EVENTI

Quotidiano online della provincia di Imperia: Grande successo per San... http://www.sanremonews.it/2010/10/01/leggi-notizia/argomenti/eventi-...

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ULTIMISSIME - MARTEDI’ 5 OTTOBRE 2010 - SARTORIA ANT ICA MADE IN NAPLES NELL’ISOLA DISCHIA: LO STILE E L’ELEGANZA PARTENOPEI IN MOSTRA NELLA SUGGESTIVA CORNICE DELL’ISOLA DI ISCHIA: NELLE SALE DEL PALAZZO REALE DI PORTO D’ISCHIA ULTIMO GIORNO DI ESPOSIZIONE DI MANIFESTI PUBBLICITARI D’EPOCA, DOCUMENTI ESTRATTI DAGLI ARCHIVI CARTACEI, DOCUMENTI FOTOGRAFICI MA ANCHE CAPI D’ABBIGLIAMENTO E MACCHINARI CHE HANNO FATTO LA STORIA DELLA CREATIVITÀ SARTORIALE NAPOLETANA

4 Ottobre 2010

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di Patrizia Sessa

NAPOLI - Era il lontano 1351 quando, nella chiesa di S. Eligio al Mercato, nacque la Confraternita dei Sartori. E’ lunga, molto lunga, la storia della sartoria maschile napoletana. E’ piena di grandi nomi, e di

grandi storie. Di famiglie che hanno iniziato in piccole botteghe e che ora sono a capo di grandi industrie.

Il 29 settembre è stato l’ ultimo giorno in cui si è raccontato tutto ciò di cui sopra da chi, quella storia, l’ha vissuta e da chi l’ha studiata, scandagliata. Accadra’ tra Capri e Ischia, con un convegno ed una mostra dal

titolo ‘La creativita’ sartoriale campana. Abbigliamento maschile e moda mare’.

L’evento - nato da un’idea di Maria Antonietta Taglialatela che l’ha organizzato insieme con Angela Spinelli, funzionarie della Soprintendenza Archivistica per la Campania - si inserisce nel progetto ‘Archivi

della moda del Novecento’ che il ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali, Direzione generale per gli archivi, ha promosso d’intesa con l’Associazione nazionale archivistica italiana. Iniziativa resa possibile

grazie anche al contributo delle associazioni albergatori Federalberghi di Ischia e Capri, la tre giorni sara’ un viaggio in un mondo in parte ancora da scoprire.

Al convegno intervengono il Direttore Generale per gli Archivi, Luciano Scala, il Soprintendente Archivistico per la Campania, Maria Luisa Storchi, il Direttore Regionale per i Beni Culturali e

Paesaggistici, Gregorio Angelini e il presidente dell’Anai, Isabella Orefice. Terranno le relazioni, professori universitari, archivisti, esperti del settore ed esponenti di note aziende campane (Acampora, Cilento,

Marinella, Rubinacci).

Si ricostruira’, cosi’, la storia dei grandi sarti, come i maestri Raffaele Sardonelli e Filippo de Nicola, che negli ultimi trent’anni dell’Ottocento, hanno creato le premesse per la nascita dello stile napoletano. E poi

della famiglia Caggiula, che nel 1887 pubblico’ perfino un trattato sulle tecniche sartoriali che riscosse cosi’ tanto successo che il Ministero della Pubblica Istruzione ne acquisto’ 300 copie che furono distribuite nelle

scuole professionali e nelle biblioteche del Regno.

E poi si entrato nelle botteghe di Cesare Attolini il ’sarto dei Re’, come fu soprannominato dopo che realizzo’ abiti per il re Vittorio Emanuele III, ma anche di Isaia, di Kiton, di Marinella, i grandi nomi della sartoria napoletana di oggi che dopo aver cominciato come artigiani hanno trasformato le loro attivita’ in

vere e proprie industrie della moda e dell’eleganza ed hanno portato il ‘made in Naples’ in tutto il mondo. E

Page 27: EVENTI Il Festival della moda maschile di Sanremo protagonista a … · 2011. 11. 30. · Un film nel quale si racconterà anche del Festival della Moda Maschile di San Remo, che

si andra’ anche oltre, nella moda mare, nelle boutique di Capri, Ischia e Positano. Storia lunga anche quella, piena di glamour e di anni della Dolce vita.

Dalla ultra centenaria boutique La Parisienne di Capri - dove negli anni del regime si confezionavano abiti da sposa con la seta dei paracadute e dove si fecero cucire abiti Jacqueline Onassis e Audrey Hepburn, tra le

altre - ai vicoli di Positano, con il lino grezzo di Pepito’s, alle creazioni di Madama Antonia, ad Ischia, dove i vestiti venivano confezionati con le lenzuola delle isolane, o di Elena Wassermann, che amava le tinte forti, del Mediterraneo e che si avvaleva di pittori, come Livio De Simone, per realizzare tessuti dipinti a mano.

Per non dimenticare la boutique di Maria Lampo, a Positano, alla quale un cliente diede questo soprannome originale, divenuto poi quasi il suo vero cognome, per la sua sorprendente velocita’ nel confezionargli un

pantalone.

Storie, dunque, ma anche manifesti pubblicitari dei Grandi magazzini Italiani Mele (inaugurati a Napoli nel 1889), foto d’epoca e un documentario, con la partecipazione di Mariano Rigillo, renderanno merito ad uno dei piu’ grandi vanti di Napoli: la sartoria maschile, quelle fatta di stoffa, ditali, forbici. E di un talento che

ha sul serio fatto il giro del mondo.