Eventi avversi alla donazione: proposta di un modello ... · morte o mette in pericolo la vita o...
Transcript of Eventi avversi alla donazione: proposta di un modello ... · morte o mette in pericolo la vita o...
Eventi avversi alla donazione: proposta di un modello regionale conforme alle indicazioni del Centro Nazionale Sangue
Dr.ssa Vanda Randi Servizio Trasfusionale - AUSL di Bologna
Centro Regionale SangueRER
“L’ATTIVITA’ DI RACCOLTA SANGUE:TRA ESPERIENZA ED INNOVAZIONE”
Bologna, sabato 24 ottobre 2009Sala Convegni Casa dei DonatoriBologna – Via dell’Ospedale, 20
EMOVIGILANZA
INSIEME DI PROCEDURE DI SORVEGLIANZA CHE:
�COPRONO L’ INTERA CATENA TRASFUSIONALE (DAL DONATORE AL PAZIENTE),
FINALIZZATE ALLA
�RACCOLTA E ALLA VALUTAZIONEDELLE INFORMAZIONI SU EFFETTI INASPETTATI O INDESIDERATI, […]
�E ALLA PREVENZIONEDELL’EVENTO O DELLA SUA RICORRENZA”
[R(95)15]
EMOVIGILANZA
• nel mondo trasfusionale è stata posta quasi esclusiva attenzione alla registrazione e la gestione degli EA (imprevisti e inaspettati) legati alla trasfusione: dalla trasmissione di patologie di tipo virale (HIV, HCV, HBV) alle reazioni trasfusionali immediate e tardive
EMOVIGILANZA
• particolare rilevanza ha avuto la prevenzione e la gestione della reazione trasfusionale conseguente ad incompatibilità AB0, l’ evento sentinella numero 5 ,facente parte del sistema più generale della emovigilanza
“DOVREBBE ESSERE CHIARO CHE L’EMOVIGILANZA
PUÒ ( E DEVE, NDR) COPRIRE L’INTERO PROCESSO TRASFUSIONALE, DALLA SELEZIONE DEL DONATORE AL PAZIENTE TRASFUSO,
DAL MOMENTO CHE GLI EVENTI AVVERSI IMPREVISTI POSSONO INCORRERE IN QUALSIASI PUNTO DEL PROCESSO”. [R(95)15]
EMOVIGILANZA
RIFERIMENTI LEGISLATIVI E DEFINIZIONI
• Le attuali normative, europee e nazionali, prevedono la registrazione degli EA legati alla donazione, sia di sangue omologo che di sangue autologo
OBIETTIVI PRINCIPALI DEL PROCESSO DI SELEZIONE
� IL SALASSO NON DEVE COMPORTARE RISCHI PER IL DONATORE
� LA TRASFUSIONE DELL’UNITÀ DONATA NON DEVE COMPORTARE RISCHI PER IL RICEVENTE
� CRITERIO DI “PROTEZIONE” DELLA SALUTE UMANA
LEGISLAZIONE
� DECRETI 3 MARZO 2005“PROTOCOLLI PER L’ACCERTAMENTO DELLA IDONEITÀ DEL DONATORE DI SANGUE E DI EMOCOMPONENTI”
� DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005, N.191 “DIRETTIVA 2002/98/CE” NORME DI QUALITA' E DI SICUREZZA PER LA RACCOLTA, IL CONTROLLO, LA LAVORAZIONE, LA CONSERVAZIONE E LA DISTRIBUZIONE DEL SANGUE UMANO
� LEGGE 21 OTTOBRE 2005, N. 219“ NUOVA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ TRASFUSIONALI”
LEGISLAZIONE
� DECRETO LEGISLATIVO 9 NOVEMBRE 2007, N. 207(RINTRACCIABILITÀ DEL SANGUE) DIRETTIVA 2005/61/CE”
� DECRETO LEGISLATIVO 9 NOVEMBRE 2007, N. 208(SISTEMA DI QUALITÀ PER I SERVIZI TRASFUSIONALI) DIRETTIVA 2005/62/CE”
� DECRETO LEGISLATIVO 20 DICEMBRE 2007, N. 261 (G.U. 23.01.2008)REVISIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005, N. 191
LEGISLAZIONE
• Decreto del Ministero della Salute 21 dicembre 2008:
“Istituzione del Sistema Informativo dei Servizi TRAsfusionali ( SISTRA)”
g) «incidente grave» : qualunque evento negativo collegato
alla raccolta […] suscettibile di […] produrre invalidità o
incapacità del donatore o del paziente o che ne determina o
prolunga l'ospedalizzazione o la morbilità;
h) «reazione indesiderata grave» : la risposta inattesa del
donatore o del paziente, connessa con la raccolta o la
trasfusione di sangue e di emocomponenti, che provoca la
morte o mette in pericolo la vita o produce invalidità o
incapacità del donatore o del paziente ovvero determina o
prolunga l'ospedalizzazione o la morbilità;
DECRETO LEGISLATIVO 20 dicembre 2007, n.261
Art. 12. Notifica di incidenti e di reazioni
indesiderate gravi
1. Qualunque incidente grave, sia esso
dovuto ad evento accidentale o ad errore,
connesso alla raccolta […] è notificato alla
regione o alla provincia autonoma
interessata che a sua volta lo notifica al
Centro Nazionale Sangue.
DECRETO LEGISLATIVO 20 dicembre 2007, n.261
B.4.1 Per tutto l’orario di svolgimento delle attività di raccolta del sangue intero e di aferesi produttiva, è garantita la presenza di almeno un infermiere.
B.4.2 Per tutto l’orario di svolgimento delle attività di raccolta del sangue intero e di aferesi produttiva, è garantita la presenza di almeno un medico responsabile della selezione donatori, al fine di assicurare l’assistenza in caso di complicazioni o di reazioni indesiderate.
B.4 ASSISTENZA AL DONATORE NELLE PROCEDURE DI RACCOLTA DEL SANGUE INTERO E DI AFERESI PRODUTTIVA
B.4 ASSISTENZA AL DONATORE NELLE PROCEDURE DI RACCOLTA DEL SANGUE INTERO E DI AFERESI PRODUTTIVA
B.4.3 La ST predispone ed applica specifiche procedure
atte a garantire la corretta e tempestiva gestione di
eventuali eventi avversi occorsi al donatore durante le
attività di raccolta del sangue intero e di aferesi
produttiva.
• B.4.3.1 Eventuali eventi avversi verificatisi a carico del
donatore durante o dopo la donazione vengono sistematicamente registrati.
B.4.4 La ST garantisce al donatore una adeguata
assistenza post-donazione.
B.4.5 Il donatore viene adeguatamente informato in
merito ai comportamenti da adottare nella fase postdonazione.
In Italia nel 2006 sono state effettuate 2.404.267 donazioni da 1.539.454 donatori (ISTISAN 07/46);
La raccolta viene gestita per circa il 55% direttamente dalle Strutture Trasfusionali (ST), mentre il restante 45% viene effettuata in unità di raccolta gestite da enti diversi rispetto alle ST
POCHI E ANEDDOTICI DATI sono disponibili circa l’incidenza di eventi avversi incorsi nei donatori in occasione o in seguito alla donazione.
IN MANCANZA DI UNA MODULISTICA STANDARDIZZATA A LIVELLO NAZIONALE ESISTE UNA GRANDE DIFFORMITÀ E DI CONSEGUENZA UNA GRANDE DIFFICOLTÀNELLA ELABORAZIONE E GESTIONE DI DATI
CHE SPESSO NON RISULTANO CONFRONTABILI
SIMTI E CNS
HANNO PREDISPOSTO UN PROGETTO (READ) CHE HA COINVOLTO ALCUNE REALTÀTRASFUSIONALI SUL TERRITORIO NAZIONALE
HA PERMESSO IL RILEVAMENTO DEI DATI RELATIVI ALLE REAZIONI ALLA DONAZIONE UTILIZZANDO UNA SCHEDA STANDARD
IL PROBLEMA DELLA STANDARDIZZAZIONE
PER PERMETTERE UN RILEVAMENTO CONFRONTABILE DEI DATI, ANCHE SU BASE EUROPEA, SI E’UTILIZZATA LA SCHEDA ELABORATA DALLA ISBT/EHN NEL 2007
(LISTA REAZIONI 2007), DISPONIBILE AL SITO
www.ehn.gedireg.com
PROGETTO READCATEGORIE
altro360
Morte, per qualsiasi causa entro 7 giorni dalla donazione350
Correlati con le procedure aferetiche340
Reazioni cardiovascolari330
Incidenti320
Correlate alla lesione del vaso310
Reazioni rare, importanti: la diagnosi deve essere confermata clinicamente.Include solo quelle complicanze che richiedono un trattamento medico
300
Reazioni vasovagali210
Reazioni generali200
Altre complicanze dovute alla venipuntura130
Lesione ai nervi120
Reazioni locali correlate alla venipuntura100
GRADI: A=Lieve, B=Moderato, C=Severo
PROGETTO READ: DESCRIZIONE DEI SINTOMI (rev. 1 del
04.02.2008)
Severo (C): richiedetrattamento medico
Moderato (B) : breve perdita di coscienza e/o vomito, incontinenza, convulsioni
I sintomi compaiono dopoche il donatore lascia la sede della donazione, ma entro 24 ore
Di tipo ritardato212
Lieve (A): solo sintomi soggettivi
I sintomi compaiono primache il donatore lasci la sede della donazione
Di tipo immediato211
210 Reazioni vasovagali
200 Reazioni generali
130 Altre complicanze dovute alla venipuntura
120 Lesione ai nervi
Tromboflebite113
Puntura arteriosa112
Ematoma111
100 Reazioni locali correlate alla venipuntura
Gradi Sintomi Descrizione CategoriaCodice
PROGETTO READ: DESCRIZIONE DEI SINTOMI (rev. 1 del
04.02.2008)
350 Morte, per qualsiasi causa entro 7 giorni dalla donazione
340 Correlati con le procedure aferetiche
CSindrome compartimentale brachiale
313
CTrombosi vena ascellare 314
360 Altro
330 Reazioni cardiovascolari
320 Incidenti
CFistola artero-venosa312
CPseudoaneurisma arteria brachiale
311
310 Correlate alla lesione del vaso
300 Reazioni rare, importanti: la diagnosi deve essere confermata clinicamente. Include solo quelle complicanze che richiedono un trattamento medico.
Gradi Sintomi Descrizione CategoriaCodice
Centro ____________________________ N° progressivo Interno: ___________ Data: _______
Cod. donatore: ________________ Sesso: M ( ) F ( ) Età: _____ Peso: ______ Kg
Tipologia donazione: Omologo ( ) Autologo ( )
Donazione: SI ( ), P ( ), PLT ( ), P-PLT ( ), R-P ( ), R-PLT ( ), 2 PLT ( ), 2 RR ( ), STA ( ), ALTRO ( )
Donazione completata: sì( ), no ( )
N° di donazioni pregresse: 1^ ( ), 2-5 ( ), 6-10 ( ), 11-15 ( ), > 15 ( )
Segni vitali: PA (mmHg): basale __________ inizio __________ fine __________Frequenza (batt/min): basale __________ inizio __________ fine __________
SCHEDA DI RILEVAZIONEREAD 1
Codice Categoria Descrizione ����
100 Reazioni locali correlate alla venipuntura
111 Ematoma B ( ), C ( )
112 Puntura arteriosa B ( ), C ( )
113 Tromboflebite
120 Lesione ai nervi
121 Lesione di un nervo A ( ), B ( ), C ( )
122 Lesione ad un nervo dovuta ad un ematoma A ( ), B ( ), C ( )
130 Altre complicanze dovute alla venipuntura
131 Lesione ad un tendine
132 Reazione allergica locale
133 Infezione locale
200 Reazioni generali
210 Reazioni vasovagali
211 Di tipo immediato (presso unità di raccolta)
1. Disagio: A ( ), B ( ), C ( )
2. Pallore: A ( ), B ( ), C ( )
3. Debolezza: A ( ), B ( ), C ( )
4. Sudorazione: A ( ), B ( ), C ( )
5. Vertigini: A ( ), B ( ), C ( )
6. Nausea: A ( ), B ( ), C ( )
7. Tremori: A ( ), B ( ), C ( )
8. Vomito: A ( ), B ( ), C ( )
9. Convulsioni: A ( ), B ( ), C ( )
10. Incontinenza: A ( ), B ( ), C ( )
11. Sincope: A ( ), B ( ), C ( )
200 Reazioni generali
210 Reazioni vasovagali
212 Di tipo ritardato (fuori dall’unità di raccolta , ma entro 24 ore)
1. Disagio: A ( ), B ( ), C ( )
2. Pallore: A ( ), B ( ), C ( )
3. Debolezza: A ( ), B ( ), C ( )
4. Sudorazione: A ( ), B ( ), C ( )
5. Vertigini: A ( ), B ( ), C ( )
6. Nausea: A ( ), B ( ), C ( )
7. Tremori: A ( ), B ( ), C ( )
8. Vomito: A ( ), B ( ), C ( )
9. Convulsioni: A ( ), B ( ), C ( )
10. Incontinenza: A ( ), B ( ), C ( )
11. Sincope: A ( ), B ( ), C ( )
300 Reazioni rare, importanti
310 Correlate alla lesione del vaso
311 Pseudoaneurisma arteria brachiale
312 Fistola artero-venosa
313 Sindrome compartimentale
314 Trombosi vena ascellare
320 Incidenti
321 Incidenti correlati con la sindrome vasovagale
Trauma da caduta
322 Altri incidenti
330 Reazioni cardiovascolari
331 Angina pectoris
332 Infarto cardiaco
333 Incidenti neurologici acuti (TIA, stroke)
334 Costrizione toracica
340 Correlati con le procedure aferetiche
341 Reazione allergica diffusa
342 Anafilassi
343 Emolisi
344 Embolia
345 Sensazione di freddo/brividi A ( ), C ( )
346 Parestesie/formicolii da citrato A ( ), C ( )
347 Tetania da citrato
350 Morte
360 Altro
TERAPIA PRATICATA:__________________________________________________________
________________________________________________________________________________
DURATA DEI SINTOMI:_______________ ESITO: __________________________________
NOTE: _________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Firma dell’Infermiere Firma del Medico
____________________________ ____________________________
Sede ____________________________ Periodo: dal ___________ al ___________
N° totali di procedure: _________
N° Donazioni Omologhe: _________________, N° Donazioni Autologhe: _______________
N° Donazioni: ____________
SI P PLT P-PLT R-P R-PLT
2 PLT
2 RR STA ALTRO
SCHEDA DI RILEVAZIONEREAD 2
Codice Categoria Severità
100 Reazioni locali correlate alla venipuntura111 Ematoma Moderata
SeveraSubtotale
112 Puntura arteriosa ModerataSeveraSubtotale
113 Tromboflebite Severa(111+112+113) Totale
120 Lesione ai nervi121 Lesione di un nervo Lieve
ModerataSeveraSubtotale
122 Lesione ad un nervo dovuta ad un ematoma LieveModerataSeveraSubtotale
(121+122) Totale
130 Altre complicanze dovute alla venipuntura
131 Lesione ad un tendine Severa
132 Reazione allergica locale Severa
133 Infezione locale Severa
(131+133) Totale
200 Reazioni generali
210 Reazioni vasovagali
211 Di tipo immediato Lieve
Moderata
Severa
Subtotale
212 Di tipo ritardato (entro 24 ore) Lieve
Moderata
Severa
Subtotale
(211+212) Totale
300 Reazioni rare, importanti
310 Correlate alla lesione del vaso
311 Pseudoaneurisma arteria brachiale
312 Fistola artero-venosa
313 Sindrome compartimentale
314 Trombosi vena ascellare
(311+312+313+314) Totale
321 Incidenti correlati con la sindrome vasovagale
Trauma da caduta (severa)
322 Altri incidenti
(321+322) Totale
330 Reazioni cardiovascolari
331 Angina pectoris
332 Infarto cardiaco
333 Accidenti neurologici acuti (TIA, stroke)
334 Costrizione toracica
(331+332+333+334) Totale
340 Correlati con le procedure aferetiche
341 Reazione allergica diffusa
342 Anafilassi
343 Emolisi
344 Embolia
345 Sensazione di freddo Severa
346 Parestesie/formicolii da citrato Severa
347 Tetania da citrato Severa
(341+342+343+344+345+346+347) Totale
350 Morte
360 Altro
FLOW CHART PER ASSOLVERE IL DEBITO INFORMATIVO
ST READ 2
UNITA’ DI RACCOLTA
READ 1
UNITA’ DI RACCOLTA
READ 1
UNITA’ DI RACCOLTA
READ 1
UNITA’ DI RACCOLTA
READ 1
ST READ 2
REGIONE READ 2 REGIONE READ 2
CNS
REFERENTE
REFERENTEREFERENTE
REFERENTE
SISTRA
SISTRA
SISTRA
SISTRA
SISTRA
REGIONE EMILIA ROMAGNAChe cosa
si faceva?
Parma :67/20000 donazioni (0.29 %)
87%
13%
lievi gravi
Rimini :81/16000 donazioni (0.50%)
4%
96%
lievi gravi
Plasmaferesi Rimini: 15/2000 donazioni (0.75%)
93%
7%
lievi gravi
unità mobile
di prelievo
ospedale
bellaria
ospedale
imola
centro raccolta
fisso
ST
Ospedale Maggiore
SERVIZIO TRASFUSIONALE AZIENDA USL DI BOLOGNA
20000
21000
22000
23000
24000
25000
26000
27000
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2003 2004 2005 2006 2007 2008
ATTIVITÀ DI RACCOLTA
ST AZIENDA USL BOLOGNA
SCHEDA READ
MALORI
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
2004 2005 2006 2007 2008 standard
2004 2005 2006 2007 2008 standard
MALORI CANDIDATI DONATORI 2008
0,53%
and malori
MALORI 1° DONAZIONI 2008
96% 4%
1° donazioni malori
DISTRIBUZIONE PER SESSO
maschi
77%
femmine
23%
DISTRIBUZIONE PER SESSO
4%
maschi
DISTRIBUZIONE PER SESSO
3%
femmine
DISTRIBUZIONE PER PESO
0
5
10
15
20
25
50-65 kg 66-80 kg > 80 kg
50-65 kg66-80 kg> 80 kg
DISTRIBUZIONE PER ETÀ
0
5
10
15
20
25
18-25 26-40 >40
18-2526-40>40
REGIONE EMILIA ROMAGNA
Linee guida regionali?
SISTRA
RETE EMOVIGILANZA
obiettivo
• STANDARDIZZARE LA MODALITÀ DI RACCOLTA DATI SUL TERRITORIO REGIONALE,
� IN ACCORDO CON IL LIVELLO NAZIONALE
INSERIMENTO DATI DIRETTAMENTE NEL GESTIONALE (ARCHIVIO INFORMATICO AGGIORNATO IN TEMPO REALE)
SCHEDA DI RILEVAZIONE DATI REAZIONI AVVERSE UNICA PER IL TERRITORIO REGIONALE
ROMAGNA E BOLOGNA 120.000 DONAZIONI/ANNO
Ce la abbiamo fatta!
ARRIVEDERCI
GRAZIE A TUTTI PER L’ATTENZIONE