Etrusca Itinerari turistici dell’Etruria meridionale è destinato a tour ope-rator, agenzie di...
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Vulci
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Lago di Bolsena
Civita di
Bagnoregio
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Didattica
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Cervete
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Roma
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Esci, vai nella piazza tua o di un paese vicino,vai nella piazza degli altri,mai ti mancherà una bella vista.Franco Arminio
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PRESENTAZIONE
In Terra Etrusca è il marchio che identifica una specifica area ge-ografica, quella dell’antica Etru-ria, e raggruppa società con plu-riennale esperienza nel settore turistico e delle visite guidate, dei beni culturali, del marketing del territorio, di comunicazione e grafica pubblicitaria. Il nostro catalogo è destinato a tour ope-rator, agenzie di viaggi, scuole, associazioni o privati che desi-derino organizzare un tour alla scoperta dell’Etruria centro-meridionale. Gli itinerari pro-posti si concentrano prevalen-temente su quel territorio che ancora oggi mantiene il nome di Tuscia (terra degli Etruschi), ovvero la provincia di Viterbo e l’area settentrionale della pro-vincia di Roma, ma prevedono anche escursioni nella capitale e nelle zone limitrofe del Lazio, della Toscana e dell’Umbria, ad esso strettamente legate sia da caratteristiche paesaggistiche che da fattori storico-culturali.
L’Etruria meridionale - o Tuscia, come la chiamavano i Romani - è una regione dalle molteplici sfaccettature dove la storia, le
tradizioni e le presenze artisti-che di oltre tre millenni si fon-dono con scenari d’incompara-bile bellezza e con una natura varia ed assolutamente incon-taminata. Partendo dal litorale tirrenico e spostandosi verso l’entroterra, l’ambiente marem-mano e la macchia mediterra-nea, tipici delle aree pianeg-gianti delle coste tosco-laziali, lasciano il passo ai dolci pendii delle colline. Qui, tra i colori can-gianti della terra e delle colture stagionali, troneggiano la vite e l’olivo, da sempre preziose e generose fonti di vita, oggi più che mai contraddistinte da pro-dotti di certificata qualità. Pro-cedendo ancora verso l’interno, le moli tondeggianti e boscose dei monti Volsini, Cimini e Saba-tini racchiudono gli incantevoli specchi d’acqua dei laghi di Bol-sena, Vico e Bracciano, memo-ri, così come le numerose fonti termali della zona, di un’attività vulcanica sopita ormai da cen-tinaia di millenni. L’eccellenza della civiltà etrusca del Lazio è testimoniata dallo straordinario sviluppo dei suoi principali cen-tri urbani: Cerveteri e Tarquinia
(sito UNESCO), Veio e Vulci, vere e proprie metropoli cosmopoli-te, con porti frequentati da Greci e Fenici, che commerciavano in tutto il bacino del Mediterraneo.
CerveteriArcheologia e multimedialità
CERVETERI (Rm), metropoli del Mediterraneo antico, famosa per la Necropoli Etrusca della Bandi-taccia, sito Unesco dal 2004, stra-ordinario esempio di architettura monumentale funeraria, uno dei siti archeologici più estesi e me-glio conservati del Mediterraneo.
Classico: Necropoli Etrusca della Banditaccia - area del Recinto - e Museo Nazionale Cerite. Indicato per chi visita Cerveteri per la pri-ma volta. Durata 3 ore circa.
Gli Etruschi in 3D: nuovo percor-so multimediale della Necropoli Etrusca della Banditaccia, gra-zie all’istallazione di proiettori 3D all’interno di alcune tombe, lo spettatore ha la possibilità di comprendere, attraverso la sug-gestione multimediale, come l’ambiente tombale doveva ap-parire più di venticinque secoli fa, ricolmo delle suppellettili e abbel-lito da pitture, oggi non più visibili. La voce narrante è quella di Piero Angela. Particolarmente adatto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Durata 3 ore circa.
Grandi Tumuli: quest’area della
Necropoli della Banditaccia, sarà aperta per la prima volta al pub-blico a partire dal 2015. è carat-terizzata dalla presenza di mo-numentali tumuli risalenti al VII e VI sec. a.C. che testimoniano l’ele-vato rango raggiunto dai prìncipi ceretani. Durata 3 ore circa.
Tombe del Comune: anche quest’area della Necropoli della Banditaccia, sarà aperta per la prima volta al pubblico a partire dal 2015. Le Tombe del Comu-ne costituiscono un eccezionale esempio di grandi ipogei elleni-stici (IV - III sec. a.C.) simili alla più famosa Tomba dei Rilievi che si trova all’interno del Recinto. Vi si accede attraverso lunghi e pro-fondi corridoi (dromoi) scavati nel banco tufaceo, che immettono in ambienti sotterranei caratteriz-zati da scenografiche architetture e raffinate decorazioni scolpite. Durata 3 ore circa.
Caere Express: nuovo percorso di visita della Necropoli della Bandi-taccia a bordo di un trenino turisti-co, è possibile percorrere l’estesa area cimiteriale con alcune soste nelle aree più interessanti (Re-
cinto, Grandi Tumuli e Tombe del Comune). L’itinerario è molto sug-gestivo, adatto per le scuole ma anche, per la comodità degli spo-stamenti, per chi non ama cammi-nare a lungo. Durata 3 ore circa.
Centro storico e borgo medie-vale di Ceri: Cerveteri è famosa soprattutto per il periodo etrusco, tuttavia anche il periodo medieva-le ha lasciato importanti testimo-nianze. La visita inizia con il Museo Nazionale Archeologico, ubicato all’interno del castello duecen-tesco, continua con le chiese di S. Maria Maggiore e Sant’Antonio Abate (possibilità di visitare un antico panificio). Ci si trasferisce in pullman a Ceri (9 km da Cerveteri) per la visita del pittoresco borgo medievale, arroccato su di uno sperone tufaceo, Santuario della Madonna di Ceri con affreschi del secolo XI e del Palazzo Torlonia.
ITINERARI
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TarquiniaLa “pinacoteca” del Mediterraneo antico
ITINERARI
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TARQUINIA (Vt), particolarmente nota per le sue origini etrusche, Tarquinia merita una visita appro-fondita per poter scoprire, oltre alle famose tombe dipinte, anche le bellezze del centro storico me-dievale.
Classico: Necropoli Etrusca dei Montarozzi, sito Unesco dal 2004, famosa per la presenza di circa 150 tombe affrescate: dai piccoli ipogei di età arcaica (VI-V sec. a.C.) raffiguranti scene di banchetti e simposi, alle grandi tombe gen-tilizie di età ellenistica (IV-II sec. a.C.) caratterizzate da terrificanti soggetti demoniaci. Si prosegue con la visita del Museo Nazionale Archeologico allestito all’interno del rinascimentale Palazzo Vitel-leschi. Consigliato a chi visita Tar-quinia per la prima volta. Durata 4 ore circa.
Museo e centro storico: Il Museo Nazionale Archeologico di Tarqui-nia è uno dei più importanti e ric-chi musei d’Italia, con reperti che vanno dalla fine XII sec. a.C. fino alla romanizzazione dell’Etruria (III – II sec. a.C.). Si prosegue con la visita dell’abitato medioevale di
Tarquinia o “Corneto” (nome in uso fino al 1922), che si staglia su una rupeposta di fronte la costa tir-renica con le sue numerose torri, le chiese romaniche e le mura in calcare dorato. Durata 3 ore circa.
Archeologico naturalistico: pos-sibilità (da verificare in base alla stagione) di abbinare alla visita della Tarquinia etrusca, una pas-seggiata archeologica-naturali-stica alla Civita (acropoli etrusca, tempio dell’Ara della Regina) op-pure alla Riserva Naturale delle Saline (porto antico e area fauni-stica). Durata 6 ore circa più pau-sa pranzo
Vulci
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ITINERARIO
VULCI (Vt), l’antica città etrusca di Vulci si trova oggi tra i comuni di Montalto di Castro e Canino.
Le sue necropoli hanno restitui-to materiali di inestimabile pre-gio artistico, oggi esposti nei principali musei archeologici europei. La visita della città ro-mana edificata sul preesisten-te abitato etrusco è abbinata a
quella del Castello della Badia che ospita il Museo Nazionale Archeologico e a quella della Necropoli di Ponte Rotto (Tom-ba François, Tomba delle Iscri-zioni, Tumulo della Cuccumella). Durata 3 ore circa.
Storia immersa nella natura
Tuscania
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ITINERARIO
TUSCANIA (Vt). Incantevole citta-dina medievale immersa nel verde della campagna maremmana, of-fre scorci degni dei migliori acque-rellisti dei secoli XVIII e XIX.
In posizione isolata, le anti-chissime basiliche di S. Pietro e S. Maria Maggiore, capolavori dell’arte romanica nel Lazio. Su richiesta, è possibile visitare anche il Museo Nazionale Ar-cheologico e le necropoli etru-
sche di Pian di Mola e della Madonna dell’Olivo. Durata 3 ore circa.
La perla delMedioevo
ViterboLa città dei Papi
VITERBO. Nota per aver ospita-to numerosi pontefici nonché il conclave più lungo della storia nel sec. XIII, Viterbo mantiene intatto il suo fascino di borgo fortificato da una possente cinta muraria. Oggi è un’elegante cittadina, re-centemente iscritta nella lista del patrimonio immateriale dell’Une-sco per la secolare festa del tra-sporto della Macchina di Santa Rosa, patrona della città, che si ripete ormai da secoli ogni 3 set-tembre.
La città dei Papi: l’itinerario di vi-sita include il rinascimentale Pa-
lazzo dei Priori, le cui sale affre-scate raffigurano vicende mitiche e storiche della città; la Piazza San Lorenzo, sede dell’omonima cattedrale e dell’elegante Palazzo Papale (esterno, oppure ingres-so a pagamento); il pittoresco quartiere medioevale di San Pel-legrino, con le tipiche abitazioni con “profferlo”, la chiesa di Santa Maria Nuova, con dipinti di pittori viterbesi dei sec. XIV e XV e la due-centesca Fontana Grande. Durata 3 ore circa.
Archeologico: Museo Nazionale Archeologico “Rocca Albornoz”,
ospita numerosi reperti prove-nienti da alcuni centri dell’Etruria interna: Acquarossa, San Giove-nale, Ferento, Musarna e Ischia di Castro. Il tour include la visita all’area archeologica di Ferento (5 km circa da Viterbo). Durata 3 ore circa.
Rinascimentale: Santuario della Madonna della Quercia, centro di grande devozione nell’alto Lazio, e visita della famosa Villa Lante a Bagnaia, vero gioiello di architet-tura manieristica, con splendido giardino all’italiana. Durata 3 ore circa.
ITINERARI
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Civita di BagnoregioLago di BolsenaLe fortezze dell’alto Lazio
LAGO DI BOLSENA (Vt). Con i suoi 114 Kmq di superficie, il lago di Bolsena è il più grande del Lazio e il maggiore dei laghi vulcanici europei. Al suo interno sorgono due isole, la Bisentina e la Martana (non accessibili), entrambe di proprietà privata. Lungo il perimetro del lago, ol-tre a Bolsena e Montefiascone, sorgono i caratteristici paesini di Marta, Capodimonte, Valentano e Gradoli un tempo appartenenti al Ducato Farnesiano di Castro e Ronciglione. È possibile effet-tuare il giro panoramico del lago in battello o in pullman.
Bolsena (Vt). Si trova lungo trac-ciato della Via Francigena, per-corsa nei secoli da milioni di pel-legrini diretti a Roma, Bolsena è un luogo dove ancora oggi si re-spira un’atmosfera di grande mi-sticismo. La collegiata di Santa Cristina, composta da tre chiese affiancate, due cappelle ipo-gee e un sistema di catacombe, conserva le spoglie della santa vissuta e martirizzata a Bolsena all’inizio del sec. IV e l’altare su cui, nel 1263, avvenne il miraco-lo eucaristico del Corpus Domini.
Alla visita di Bolsena si può ag-giungere la navigazione con tra-ghetto sul lago oppure, la visita di Civita di Bagnoregio. Durata 3 o 4 ore a seconda dell’opzione scelta.
Civita di Bagnoregio (Vt). Patria del filosofo francescano San Bo-naventura, costituisce un luogo di assoluto fascino in cui la sto-ria di millenni si sovrappone ad una situazione geomorfologica del tutto particolare. Assotti-gliata attraverso i secoli da un inarrestabile fenomeno erosivo, la rupe di Civita si presenta oggi come una spettacolare isola tu-facea galleggiante su un mare di instabili calanchi argillosi. Unico accesso al piccolissimo e pitto-resco borgo un’imponente ponte pedonale inaugurato nel 1965. Durata circa 2 ore.
ITINERARI
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Orvieto
ITINERARIO
ORVIETO (Tr). Il suo nome, “Urbs vetus”, ricorda la riedificazione medioevale dell’etrusca Velza, assediata e distrutta dai romani nel 264 a.C.
Tra i tufi degli edifici che creano un tutt’uno con la rupe sottostan-te, svetta, maestosa e splendente di mosaici, la facciata del Duomo di S. Maria Assunta. Numerosissi-me le opere conservate all’inter-no tra cui la splendida cappella di San Brizio, con il Giudizio Univer-
sale del Beato Angelico e Luca Si-gnorelli e il reliquiario contenente il corporale del miracolo di Bolse-na. Durata 3 ore circa.
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Arte e spiritualità
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Bomarzo e Caprarola
ITINERARI
BOMARZO (Vt). Il Sacro Bosco co-stituisce una delle opere più poe-tiche del manierismo italiano.
Realizzato nella seconda metà del sec. XVI, probabilmente su ideazione dello stesso proprieta-rio, l’eclettico Vicino Orsini, il par-co si articola in un’affascinante percorso filosofico - letterario in cui singolari iscrizioni e sculture
ciclopiche conducono il visitatore in un suggestivo viaggio nei me-andri dell’animo umano. La visita di Bomarzo può essere abbinata a quella di Bagnaia, Viterbo o Ca-prarola. Durata 2 ore circa.
CAPRAROLA (Vt) - Palazzo Far-nese.
Tra gli esempi più monumentali
ed integri di ville manieristiche in Italia, il palazzo - iniziato da Antonio da Sangallo il Giova-ne come fortezza per il futuro Papa Paolo III e trasformato dal Vignola in residenza estiva del Cardinale Alessandro Farnese - costituisce l’emblema di que-sta potente famiglia originaria dell’Alto Lazio. Durata 2 ore circa.
Le fastose ville del Rinascimento
RomaEterna bellezza
ROMA
Museo Nazionale Etrusco di Vil-la Giulia: allestito nell’elegante cornice della Villa di Papa Giulio III, progettata da Vasari, Amman-nati e Vignola nel sec. XVI, il mu-seo ospita i principali capolavori dell’arte etrusca provenienti so-prattutto dai siti archeologici del Lazio. Tra gli oggetti di maggior pregio si ricordano il Sarcofago degli Sposi da Cerveteri, l’Apol-lo e le altre sculture del Tempio di Portonaccio a Veio, le Lamine d’Oro di Pyrgi e le decorazioni fit-tili dei Templi di Falerii.
Itinerari Archeologici: Roma antica (Colosseo, Palatino, Foro Romano e Campidoglio) - Fori Imperiali, Mercati di Traiano e Do-mus romane di Palazzo Valentini - Museo Nazionale Romano, sedi di Palazzo Massimo, Palazzo Al-temps, Cripta Balbi - Circo Mas-simo, Foro Boario, Ghetto e Isola Tiberina - Ostia Antica, Necropoli della Via Triumphalis (Città del Vaticano), Scavi sotto la Basilica di San Giovanni in Laterano (Città del Vaticano). I tour hanno una durata di circa 3 ore e, a seconda
delle distanze, possono essere adattati alle specifiche esigenze del cliente.
Itinerari tra rinascimento e ba-rocco: le scenografiche piazze di Roma: Piazza di Spagna, Fontana di Trevi, Pantheon, Piazza Navona - Le chiese del Caravaggio: Santa Maria del Popolo, San Luigi dei Francesi e Sant’Agostino - I Pa-lazzi del Potere: Quirinale, Mon-tecitorio, Palazzo Chigi, Palazzo Madama - I vicoli e le chiese di Trastevere - Galleria e Villa Bor-ghese - Galleria Doria Pamphilj - Galleria Corsini e Farnesina Chigi.
Musei Vaticani, Cappella Sistina e Basilica di San Pietro: i musei vaticani, con le loro sterminate collezioni, rappresentano uno dei luoghi simbolo della cultura occidentale. Proponiamo diversi percorsi a seconda del tempo a disposizione e dell’interesse.
Roma Cristiana: Basiliche Pa-triarcali Maggiori: San Giovanni in Laterano e Scala Santa, Santa Maria Maggiore, San Paolo Fuori le Mura - Catacombe, San Paolo Fuori le Mure e Abbazia delle Tre
Fontane - Trastevere: Santa Ma-ria in Trastevere, San Francesco a Ripa, San Crisogono e Santa Cecilia - L’Aventino: Santa Sabina e giardino degli aranci, Santi Bo-nifacio e Alessio, Piazza Cavalieri di Malta e Sant’Anselmo - Il Celio: San Clemente, Santi Quattro Co-ronati, Santa Maria in Domnica, SS. Giovanni Paolo, San Gregorio al Celio - L’arte del mosaico: Santa Pudenziana, Santa Maria Maggio-re, Santa Prassede.
ITINERARI
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Le attività didattiche, condotte da archeologi e storici dell’arte esperti nel coinvolgimento dei ragazzi, si tengono unicamente presso la nostra sede di Cerve-teri e prevedono una durata di mezza giornata (3 ore circa). Tanto i laboratori quanto i se-minari, salvo quelli in cui diver-samente specificato, possono essere svolti con vari gradi di approfondimento e difficoltà in modo da risultare adatti a stu-denti di età diverse, provenien-ti da scuole elementari, medie inferiori e medie superiori. Per ciascuna attività vi suggeriamo la visita guidata di uno o più siti pertinenti al soggetto trattato.
IL MESTIERE DEL CERAMISTA(Cerveteri - 3 ore) La ceramica dall’argilla alla cottura; le tecni-che di lavorazione e decorazio-ne; le forme vascolari e le loro rispettive funzioni, realizzazione di vasi con la tecnica del colom-bino. Visita guidata consigliata in abbinamento: museo e necropoli di Tarquinia o Cerveteri.
LA TECNICA DELL’AFFRESCO(Cerveteri - 3 ore) Tecniche e im-pieghi dell’affresco nel corso dei secoli; composizione e stesura dell’intonaco; produzione e uso dei colori; realizzazione prati-ca di un affresco. Visita guidata consigliata in abbinamento: ne-cropoli e museo di Tarquinia.
DIDATTICA E LABORATORI
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IL MOSAICO DAI ROMANIAI COSMATI(Cerveteri - 3 ore) Breve cenno storico sulla nascita del mosaico e la sua diffusione attraverso il mondo romano per tutto l’impe-ro. Gli studenti potranno mettere in pratica, grazie ad attrezzature appositamente concepite per la didattica e all’esperienza di arti-giani del settore, la tecnica per la realizzazione di un vero mosaico progettato dalla loro creatività. Visita guidata consigliata in abbi-namento: scavi di Ostia Antica.
L’OREFICERIANELL’ANTICHITà(Cerveteri - 3 ore) Introduzione sulle tecniche di oreficeria anti-ca quali la granulazione etrusca e la filigrana. Realizzazione di un manufatto di oreficeria utiliz-zando la tecnica dello sbalzo su lamina in rame e/o di un monile con utilizzo di fili di rame e pie-tre naturali. Visita guidata con-sigliata in abbinamento: museo di Villa Giulia a Roma o museo di Tarquinia.
CACCIA AL TESORODEGLI ETRUSCHI(Cerveteri - 2 ore) Attività indica-ta per studenti delle scuole ele-mentari e medie inferiori. Dopo la visita didattica della necropoli e del museo di Cerveteri imparia-mo ad elaborare le informazioni ricevute e ad orientarci all’inter-no di un sito archeologico.
ITINERARIO INCOSTUME ETRUSCO(Cerveteri o Tarquinia - 2 ore) At-tività indicata per studenti delle scuole elementari e medie infe-riori. In alcuni periodi dell’anno (primavera e autunno), organiz-ziamo delle visite guidate all’in-terno delle aree archeologiche di Cerveteri o Tarquinia, dove le descrizioni della guida sono ac-compagnate da quelle di attori in costume etrusco, dislocati all’in-terno delle necropoli.
DIDATTICA E LABORATORI
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Proponiamo itinerari guidati an-che nell’agro falisco (Civita Ca-stellana, Castel Sant’Elia, Nepi e Sutri), nel parco delle città del tufo (Pitigliano, Sorano, Sovana in Provincia di Grosseto), Lago di Bracciano, Oriolo Romano e Vignanello. Inoltre organizziamo percorsi ARCHOETREKKING nel-le seguenti località: Necropoli di Norchia (Vt), dalla Necropoli di Barbarano Romano a Blera (Vt), Luni sul Mignone, da Farnese alle rovine di Castro (Vt), i romitori di Ischia di Castro (Vt), da Sovana a Pitigliano (Gr), Monti della Tolfa (Rm - Vt), Cencelle (Rm), San-ta Severa - Pyrgi (Rm) e Canale Monterano (Rm).
Biglietti per musei e aree arche-ologiche, evitando lunghe attese (Musei Vaticani e Cappella Sistina, Foro Romano e Colosseo).
Tour enogastronomici e percorsi del gusto (vendemmia, vino no-vello, olio nuovo).
Ristoranti selezionati, cantine per degustazioni.
Trasporti: Pullman GT, Van e mac-chine private con conducente.
Servizi e info Prenota
con noi
Info e contatti:
telefono 06 83664536mobile 392 6121692email [email protected]
Catalogo realizzato da:In Terra Etrusca s.r.l. - Agenzia di promozione turistica del territorio cerite e dell’Etruria MeridionaleSede Legale - Via Settevene Palo, 203 - 00052 Cerveteri (Rm) Sede Operativa - Via Roma, 2 - 00052 Cerveteri (Rm)
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