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012020

Museo del Fungo: sostegno allo sviluppo locale nel programma LEADER

Il Gal del Ducato di Parma e Piacenza ha assegnato all’Unione dei Comuni, a

seguito della convenzione sottoscritta e dell’iter di richiesta sulla piattaforma SIAG di Agrea, il contributo di 24.900,00 euro per la realizzazione di una parte del Museo del Fungo, che prevede: Elaborazione di uno studio generale del Museo diffuso (contenuti museali, linee grafiche, tipologia di allestimento); realizzazione di totem informativi nei comuni di Bedonia, Berceto, Compiano e Tornolo; realizzazione di materiale promozionale e del sito web. La realizzazione del progetto è stata affidata all’Associazione dei Musei del Cibo della Provincia di Parma, che dovrà terminare i lavori entro il 31 dicembre 2020. Il progetto si colloca nella focus area “Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali” e nell’ambito dello sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (agroalimentari, forestali, artigianali e manifatturieri) del Programma LEADER.

Comuni di Bedonia, Bore, Borgo Val di Taro, Compiano,

Pellegrino Parmense, Tornolo e Varsi

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Programma Fondo Affitti: un’opportunità di accesso ai contributi per la locazione

L'Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni Valli Taro e Ceno, su indicazione del

Comitato di Distretto Valli Taro e Ceno, ha affidato ad ACER Parma la realizzazione delle procedure relative al programma del Fondo Affitti per l’erogazione di contributi integrativi del fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione. Il Bando per l’erogazione dei contributi è

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stato predisposto da Acer Parma; la chiusura è fissata al 28 febbraio 2020. Al Bando possono partecipare i cittadini residenti nei 16 Comuni del Distretto Valli Taro in possesso di determinati requisiti tra i quali la cittadinanza, la titolarità del contratto di locazione, l’assegnazione di un alloggio comunale, il valore ISEE del nucleo famigliare compreso tra € 3.000 e € 17.154,30, un canone mensile di affitto non superiore a € 700,00. La graduatoria che verrà redatta da ACER Parma avrà un ambito sovracomunale e comprenderà tutte le domande dei Comuni del Distretto Valli Taro e Ceno. Il contributo assegnato è relativo a una somma fissa pari a 4 mensilità per un massimo di € 1.600,00 e avverrà secondo l’ordine della graduatoria fino ad esaurimento dei fondi disponibili. La Regione Emilia Romagna ha assegnato al Distretto Valli Taro e Ceno circa 85.000 euro.

Purché siano grigi solo i capelli: la Fondazione Cariparma sostiene l’invecchiamento attivo

Si è concluso il progetto denominato “Purché siano grigi solo i capelli”,

realizzato con il fondamentale contributo della Fondazione Cariparma. Il progetto è iniziato con la rilevazione della popolazione anziana fragile, effettuata insieme ai medici di medicina generale, e ha coinvolto i Comuni di Berceto, Compiano, Bore, Bardi, Tornolo, Pellegrino e Bedonia. La rilevazione ha coinvolto complessivamente 1791 anziani ultrasettantacinquenni. Al termine dell’esperienza progettuale è stato messo in evidenza il lavoro svolto per favorire la permanenza dell’anziano nel proprio ambiente di vita, contrastando l’isolamento

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Orientamente: lo sportello per la scelta scolastica e formativa

L’orientamento scolastico è un processo prevalentemente formativo, attraverso

il quale i giovani maturano le capacità per scegliere in modo efficace il loro futuro e per partecipare attivamente, con gratificazione e con maggiore efficacia alle possibilità di studio e di lavoro. L’orientamento, la conoscenza e la scelta sono infatti tre azioni fondamentali per costruire il futuro. È molto importante che i ragazzi formino, lungo il percorso di orientamento, strumenti decisionali e conoscenze adeguate, in modo che ciascuno riesca a operare la scelta migliore per sé, in modo consapevole e sereno, sugli aspetti più rilevanti del mondo del lavoro e sull’offerta formativa del territorio. Nel Distretto Valli Taro e Ceno, oltre al Servizio Informagiovani, è presente anche lo Sportello di Orientamento nell’ambito del progetto “Orientamente”, che offre uno sportello con servizio di consulenza sulla scelta scolastica, formativa

attraverso la proposta di attività socializzanti nel proprio contesto (a domicilio o nel proprio quartiere o frazione), attivando un monitoraggio telefonico e consegnando i pasti. La consegna dei pasti ha permesso di raggiungere parecchi anziani anche non direttamente coinvolti nell’indagine e quindi di poterli monitorare quotidianamente. È stato evidenziato come sia importante portare i servizi vicini ai contesti quotidiani, nelle fazioni isolate: è il primo segnale di “cura” verso le persone più fragili e deboli. Nel programma di prosecuzione del progetto si procederà nel coinvolgimento del volontariato, replicando l’esperienza positiva di un Comune del Distretto, per promuovere sia l’attività di monitoraggio che di socializzazione presso i Centri diurni e sociali del territorio. Fondamentale sarà l’organizzazione di percorsi di formazione congiunta operatori - volontari - famigliari. Si conferma l’idea di sperimentare una nuova figura professionale nel territorio delle Valli del Taro e del Ceno che possiamo denominare “assistente familiare di comunità”, che si dedichi soprattutto alle piccole frazioni, spesso distanti dai Comuni, che si occupi di monitorare gli anziani, in stretto raccordo con i servizi che, oltre a svolgere attività di socializzazione, sappia coinvolgere il volontariato e le reti informali del territorio. Tenuto conto che il territorio di riferimento ha un indice di vecchiaia tra i più alti a livello regionale (240) si è arrivati alla conclusione di come sia costantemente urgente promuovere nuovi metodi di lavoro e avviare servizi di prevenzione e di prossimità.

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e professionale rivolto ai giovani e alle loro famiglie. È possibile contattarlo scrivendo a orientamente@comune.parma.it oppure telefonare al numero 0521 218554. Inviando una mail o telefonando, sarà possibile fissare un appuntamento con lo psicologo presso l’istituto scolastico frequentato dallo studente, il Centro per le famiglie a Borgotaro o la sede della Croce Rossa a Medesano. L’appuntamento potrà essere fissato anche telefonando direttamente al proprio istituto scolastico di riferimento.

Programma turistico di promozione locale: Destinazione Turistica Emilia premia l’Unione dei Comuni Il progetto “Alta Val Taro terra in cammino:

una valle da scoprire a passo lento” è stato ammesso a contributo, con un punteggio e un finanziamento premiante, da parte di Destinazione Turistica Emilia. Per l'anno 2020 la promozione coordinata riguarderà l'idea generale di una terra "In cammino", nella concezione più immediata delle attività outdoor (sentieristica, cicloturismo, ma anche raccolta funghi) sfociando anche in aspetti più storici e culturali, collegandosi alle iniziative di Parma 2020, per promuovere i luoghi della storia, i tesori più nascosti, fino a toccare il tema dell'emigrazione, che al momento rappresenta un mercato di riferimento emergente, nel fenomeno del ritorno delle

seconde e terze generazioni di emigrati. Il progetto prenderà avvio nel mese di aprile 2020 per finire nell’autunno dello stesso anno. Le attività e le azioni che verranno programmate riguarderanno il cicloturismo, il trekking e lo sport, l’implementazione del sito web turismovaltaro.it e la creazione di contenuti attraverso blog tour tematici, educational tour in collaborazione con tour operator, il potenziamento della promozione turistica legata all’evento dell’autunno Funghi & Friends, il progetto ad ampio raggio denominato “Welcome to Where we come From” che coinvolgerà i tanti ristoratori valtaresi che gestiscono ristoranti rinomati nel mondo. Tassello importante del progetto sarà Cultura-Parma 2020, con azioni di promozione strettamente culturale legata a Parma 2020, mirata a far scoprire le bellezze artistiche del territorio in collaborazione con tour operator di Parma e guide professioniste. Verranno organizzati shuttle bus da Parma o da Borgotaro con guida turistica a bordo, per giornate di visita a luoghi generalmente chiusi al pubblico o meno noti, come la Crocifissione del Lanfranco a Porcigatone di Borgotaro o la Via Crucis di Gaspare Traversi, accostando anche visite a luoghi di produzione di specialità locali (ad esempio caseifici, gastronomie tipiche etc.).