Comune di Bassano del GrappaAREA IV - LAVORI PUBBLICI

Aprile 2013

EX ESSICATOIO MANARDI- IPOTESI PER ALIENAZIONE -

L’Amministrazione Comunale ha intenzione di alienare

l’immobile denominato “Ex essicatoio Manardi” di via

Campo Marzio, facente parte del complesso immobiliare

denominato Palazzo Schirato, nell’ambito della

valorizzazione del Patrimonio immobiliare comunale,

considerato anche lo stato di degrado in cui versa tale

stabile.

Il fabbricato è vincolato ai sensi dell’art. 10 del D. Lgs. 42/04

(interesse culturale), vincolo già ai sensi dell’art. 13 del D.

Lgs. 490/99 e già ai sensi della L. 1089/39.

PREMESSA

Sede A)

LO STATO DI FATTO

Il fabbricato, acquistato dal Comune nel 1980, è composto

da 2 corpi di fabbrica: il corpo a est è stato ristrutturato di

recente, realizzando al piano terra 2 negozi e 6 alloggi

distribuiti al piano primo, secondo e terzo; il corpo a ovest,

oggetto dell’alienazione, è stato oggetto solo di un

intervento alla copertura per limitarne il degrado.

La parte di edificio in questione è costituita da un porticato

al piano terra (h=7,20 ml) e da un loggiato con copertura

lignea, oltre ad un porzione disposta nord-sud che si

sviluppa su 3 piani, in adiacenza parte al fabbricato già

ristrutturato e parte ad una corte.

Sede A)

LO STATO DI FATTO

Sede A)

LO STATO DI FATTO

Sede A)

LO STATO DI FATTO

Portone d’accesso da via Campo Marzio

(in comune con appartamenti già ristrutturati)

Androne interno di accesso alla proprietà oggetto di alienazione (in comune con appartamenti

già ristrutturati)

Sede A)

LO STATO DI FATTO – FOTO DALLA CORTE INTERNA -

Sede A)

LO STATO DI FATTO – FOTO ULTIMO PIANO -

LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER LA VENDITA

Sede A)

Il Comune di Bassano del Grappa, nella richiesta per

l’autorizzazione della vendita dell’immobile presentata al

Ministero per i Beni e le Attività Culturali in settembre 2011,

ha elencato i tipi di interventi previsti che prevedono

comunque la conservazione dell’aspetto esteriore:

• utilizzo del portico, anche con possibile tamponamento,

nei modi e con utilizzo di materiali più consoni che

permettano la lettura della struttura originaria;

• realizzazione di un piano intermedio, eventualmente con

tipologia a soppalco in struttura leggera, al fine di

conservare la visione dell’impianto storico;

Sede A)

• collegamento verticale dei piani con l’inserimento di un

vano scala e di un ascensore;

• realizzazione di suddivisioni interne in funzione della

destinazione d’uso che verrà prevista, per la realizzazione

dei servizi igienico sanitari e dei vani tecnici.

LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER LA VENDITA

IL PARERE DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI

Sede A)

Con comunicazione del 12/06/2012 il Ministero per i Beni e

le Attività Culturali, richiamato quanto stabilito dall’art. 55

“Alienabilità di immobili appartenenti al demanio

culturale”, comma 3 del D. Lgs. 42/04, approva quanto

richiesto dal Comune e stabilisce le seguenti prescrizioni:

• prescrizioni e condizioni in ordine alle misure di

conservazione programmate: la conservazione del bene

dovrà essere assicurata mediante idonei provvedimenti

restaurativi e manutentivi, con particolare riferimento agli

elementi decorativi presenti […];

IL PARERE DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI

Sede A)

• condizioni di fruizione pubblica del bene, tenuto conto della

situazione conseguente alle precedenti destinazioni d’uso: le

modalità di fruizione pubblica del bene saranno quelle

consentite (residenziale, commerciale, direzionale, culturale e

di servizio dell’immobile);

• congruità delle modalità e dei tempi previsti per il

conseguimento degli obiettivi di valorizzazione indicati nella

richiesta: si considerano congrui gli obiettivi di valorizzazione

indicati nella richiesta ed il termine di 5 anni decorrenti dalla

data di alienazione per il loro conseguimento.

L’ALIENAZIONE

Sede A)

Con D.G.C. n. 224 del 11/09/2012 è stato approvata la

valutazione tecnico-estimativa con la quale è stato

stabilito il prezzo di vendita dell’immobile in € 550.000,00.

E’ possibile quindi procedere alla vendita diretta alle

condizioni della gara originaria.

UN’IPOTESI DI INTERVENTO

Sede A) POSSIBILE CHIUSURA CON SOPPALCO PER REALIZZAZIONE

PIANO INTERMEDIO

POSSIBILITA’ DI TAMPONAMENTO DEL PORTICO PER REALIZZAZIONE BLOCCO

SCALE E ASCENSORE

Sede A)

Dal 18 aprile al 15 maggio sarà possibile visitare l’immobile,

attualmente accessibile solo al piano terra, tramite una scala

omologata.

Per informazioni contattare

Area IV – LL.PP. servizio amministrativo:

tel. 0424-519625/627

mail lavoripubblici@comune.bassano.vi.it)

LA STRUTTURA PER L’ACCESSO

LA STRUTTURA DI ACCESSO

Sede A)