Esperimento Galileo

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  • 8/10/2019 Esperimento Galileo

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    L'esperimento di Galileo in versione

    quantisticaConfermato il principio di equivalenza di Einstein

    08 luglio, 2014

    La versione quantistica del'esperimento di caduta dei gravi di Galileo (fonte: INFN, Universit di

    Firenze)

    Atomi che cadono nel vuoto invece di piume e palle di cannone gettati dalla torre di Pisa:

    l'esperimento della caduta dei gravi, con il quale Galileo dimostr che corpi dal peso diversocadono con la stessa velocit stato riprodotto con atomi di peso diverso e parla il linguaggio della

    fisica quantistica. E' accaduto in Italia, nell'esperimento condotto dalla sezione dell'Istituto

    Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) dell'universit di Firenze.

    Il risultato, pubblicato sulla rivista Physical Review Letters a 450 anni dalla nascita di Galileo,

    conferma anche il principio di equivalenza contenuto nella teoria della relativit generale di Albert

    Einstein.

    ''Sono esperimenti concettualmente simili, anche se nella pratica molto diversi'', osserva Guglielmo

    Tino, della sezione Infn dell'universit di Firenze e coordinatore dell'esperimento Magia (Misura

    Accurata di G mediante Interferometria Atomica).

    E' lo stesso esperimento che recentemente ha prodotto la misura pi accurata della costantegravitazionale prevista da Isaac Newton.

    ''Abbiamo utilizzato due atomi di stronzio di tipo diverso. Uno dei quali ha un neutrone in pi nel

    nucleo ed quindi pi pesante, ma cadono entrambi allo stesso modo'', prosegue l'esperto. Gli atomi

    sono stati fatti cadere nel vuoto all'interno di un interferometro atomico e il risultato ''conferma il

    principio di equivalenza di Einstein, costringendo a rivedere le teorie secondo cui le diverse

    propriet di spin degli atomi hanno effetti diversi sull'interazione con la gravit''.

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