ESERCIZI SVOLTI - Libero.it · 2011. 1. 6. · 2. Esercizio 2.1. Domanda Se in una economia : C =...

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Facolt Economia POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti) Parte I ESERCIZI SVOLTI 1. Esercizio: Produzione in economia aperta 1.1. Domande Per ognuno dei seguenti eventi, assumete che il mercato dei beni sia inizialmente in equilibrio e che vi sia un avanzo commerciale (NX > 0) al livello iniziale della produzione. Spiegare quale e/etto ha ogni e/etto sulla domanda di beni nazionali, sulla ZZ , sulla produzione di equilibrio, sulle esportazioni, sulle importazioni, sulla bilancia commercialee sulla NX . A) Riduzione di imposte; B) Riduzione di G; C) Diminuzione di Y

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  • Facoltà Economia

    POLITICA ECONOMICA (N.O. - 10 crediti)

    Parte I

    ESERCIZI SVOLTI

    1. Esercizio: Produzione in economia aperta

    1.1. Domande

    Per ognuno dei seguenti eventi, assumete che il mercato dei beni sia inizialmente

    in equilibrio e che vi sia un avanzo commerciale (NX > 0) al livello iniziale della

    produzione.

    Spiegare quale e¤etto ha ogni e¤etto sulla domanda di beni nazionali, sulla

    ZZ, sulla produzione di equilibrio, sulle esportazioni, sulle importazioni, sulla

    bilancia commercialee sulla NX.

    A) Riduzione di imposte;

    B) Riduzione di G;

    C) Diminuzione di Y �

  • D) Riduzione di " (rende beni esteri più economici).

    1.2. Risposte

    A) Se T #

    - domanda di beni nazionali "

    C(Y � T )

    -ZZ "

    - Y "

    X =

    Q "

    BILANCIA COMMERCIALE = NX DIMINUISCE

    NX non si sposta, ma vi è movimento lungo la retta.

    B) G #

    DOMANDA BENI NAZIONALI #

    - ZZ #

    - Y #

    - X =

    - Q #

    2

  • - NX "

    NX non si muove, vi è movimento lungo la retta.

    C) La diminuzione di Y � tocca come prima cosa le esportazioni che diminuis-

    cono

    - X #

    - ZZ #=) Y #

    - Q #

    NX si riduce, e la retta NX si sposta verso il basso.

    Da notare come la nostra DD rimanga immobile mentre la ZZ si sposta verso

    il basso, cosa che comporta peggioramento della bilancia commerciale.

    D) ", la sua riduzione rende i beni esteri più economici, quindi =) X #

    - Q "=) la domanda di beni nazionali diminuisce.

    Quindi ZZ #=) Y #

    NX # e la retta NX si sposta verso il basso.

    Vedi immagine 1

    3

  • 2. Esercizio

    2.1. Domanda

    Se in una economia :

    C = 1200, I = 300, G = 500, X = 450, Q = 400

    Con tutte le variabili espresse in termini di beni nazionali:

    - Calcolare la domanda nazionale di beni, la domanda di beni nazionale e le

    esportazioni nette;

    - Paragonare la di¤rerenza tra le due domande con le esportazioni nette; cosa

    succede con Q = 500? E con X = 400?

    2.2. Risposta

    La domanda di beni nazionali è uguale alla domanda nazionaledi beni più le

    esportazioni meno le importazioni

    C + I +G+X � "Q

    Dove

    X = X(Y �+; "�)

    Q = Q(Y+; "�)

    4

  • " = tasso di cambio reale = prezzo relativo dei beni esteri in termini di beni

    nazionali

    Y � = produzione del resto del mondo

    La domanda nazionale di beni rappresenta la domanda di una economia chiusa

    C(Y+ � T�) + I(Y+; r�) +G

    Dove

    Y � T = reddito disponibile

    Y = reddito

    r =tasso di interesse reale r = i��e (i= tasso nominale, �e= inazione attesa)

    G = esogena

    C + I +G = 1200 + 300 + 500 = 2000

    (Se " " i beni esteri sono più costosi quindi le esportazioni (X) aumentano e

    le importazioni (Q) diminuiscono)

    C + I +G+X �Q = 2000 + 450� 400 = 2050

    C + I +G+X �Q� (C + I +G) = X �Q = 50

    X �Q = 50

    La di¤erenza tra le due domande equivale alle esportazioni nette (avanzo

    5

  • commerciale)

    Se Q = 500

    C + I +G = 2000 (a)

    C + I +G+X �Q = 1950 (b)

    [b� a = �50]

    X �Q = �50 (DISAVANZO COMMERCIALE)

    Se X = 400 (ed anche Q = 400)

    C + I +G = 2000

    C + I +G+X �Q = 2000

    [b� a = 0]

    X �Q = 0 (BILANCIA COMMERCIALE IN PAREGGIO)

    3. Esercizio

    3.1. Domanda

    Se il mercato dei beni fosse rappresentato dalle seguenti equazioni:

    C = 500 + 0; 5Yd

    G = 500

    I = 500� 2000r + 0; 1Y

    6

  • T = 400

    X = 0; 1Y � 100"

    Q = 0; 1Y � 100"

    r = 5% (tasso interesse reale)

    " = 1

    Y � = 100

    Z = C + I +G+X � "Q

    Y = Z in equilibrio

    A) Calcolare la produzione di equilibrio (Y )

    B) Calcolare C, I, X, e Q

    C) Vi è disavanzo o avanzo commerciale?

    D) Se G passa da 500 a 600 calcolare il nuovo livello di equilibrio, quanto vale

    il moltiplicatore?

    E) Calcolare il nuovo livello di Q e la variazione delle esportazioni nette che

    deriva dallaumento di G.

    3.2. Risposte

    A) Se Y = Z = 500 + 0; 5(Y � 400) + 500 � 2000 � 0; 05 + 0; 1Y + 500 + 0; 1 �

    1000 + 100� 0; 1Y + 100 =

    7

  • = 500 + 0; 5Y � 200 + 500� 100 + 0; 1Y + 500 + 100 + 100� 0; 1Y + 100 =

    = 0; 5Y = 1500

    Y = 3000

    B)

    C = 500 + 0; 5 � (2600) = 1800

    I = 500� 100 + 300 = 700

    X = 100 + 100 = 200

    Q = 300� 100 = 200

    C) Leconomia ha una bilancia commerciale in pareggio (X = Q = 200)

    D) Se G = 600

    Sarebbe forse possibile procedere così?

    Y = C + I +G+X � "Q = 1800 + 700 + 600 + 200� 200

    Y = 3100

    NO! Questo ragionamento semplicissimo sarebbe errato.

    Non posso fare così perchè i valori di C, I, X, "Q sono stati trovati con

    Y = 3000, ma devo trovare nuovo valore di Y .

    Quindi (procedimento corretto):

    Y = Z = 500+0; 5Y � 200+500� 100+0; 1Y +600+100+100� 0; 1Y +100

    0; 5Y = 1600

    8

  • Y = 3200

    Così:

    C = 500 + 1400 = 1900

    I = 500� 2000 � 0; 05 + 320 = 720

    G = 600

    X = 0; 1 � 1000 + 100 = 200

    Q = 320� 100 = 220

    E)

    X � "Q = �20

    Leconomia ha un disavanzo di 20.

    Se Y con un aumento di 100 è aumentata di 200 il moltiplicatore vale 2.

    4. Esercizio

    4.1. Domanda

    Assumete che la bilancia commerciale sia in disavanzo.

    Se il governo volesse aumentare Y e contemporaneamente eliminare il disavan-

    zo commerciale raggiungendo un nuovo livello di equilibrio della produzione, che

    strategia di politica (economica) dovrebbe realizzare?

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  • 4.2. Risposta

    La chiave è riuscire ad aumentare la produzione aumentando le esportazioni,

    diminuendo, al contempo le importazioni.

    Questo si può ottenere deprezzando la moneta (" "): si rendono beni esteri più

    costosi e si aumentano (X) esportazioni diminuendo import (Q).

    Se non si dovesse raggiungere il desiderato livello di produzione insieme al

    pareggio della bilancia commerciale sarebbe necessario combinare deprezzamento

    con variazione della politica scale.

    5. Esercizio: Produzione e tasso di cambio

    Se Y è troppo bassa e la bilancia commerciale è in surplus.

    5.1. Domande

    A) Che tipo di politica economica (interna) può essere realizzata dal governo per

    aumentare la produzione? Che e¤etto ha questa politica sullavanzo commerciale

    del paese?

    B)Che tipo di politica di cambio può essere realizzata per aumentare la pro-

    duzione? Che e¤etto ha sullavanzo commerciale?

    10

  • C) Che tipo di politica è preferita dai principali partner commerciali del paese?

    5.2. Risposte,

    A) Per aumentare la produzione il governo può aumentare la spesa pubblica (G)

    o ridurre le tasse (T ). In ogni caso aumenta la domanda di beni nazionali, la retta

    ZZ si sposta verso lalto e la produzone aumenta (Y ) aumenta.

    Con laumento di Y cresce ancheQ,X rimane invariata e quindiNX diminuisce.

    B) Per aumentare la produzione il governo può attuare un deprezzamento del

    tasso di cambio reale (" ").

    " =EP �

    P

    Dove

    E = Tasso di cambio nominale;

    P � = Livello dei prezzi esteri;

    P = Livello dei pezzi interni.

    se soddisfatta la condizione di Marshall-Lerner, il deprezzamento reale aumen-

    ta NX per cui la domanda di beni nazionali aumenta. La retta ZZ si sposta in

    alto e la produzione aumenta.

    11

  • 6. Esercizio

    6.1. Domande

    Assumiamo che valga la condizione di Marshall-Lerner. Considerando lequazione:

    NX = S + (T �G)� I

    Per ognuno dei seguenti eventi come variano le esportazioni nette, la pro-

    duzione, S, I.

    A) Diminuzione di Y �;

    B) Diminuzione di T ;

    C) Diminuzione di ";

    D) Diminuzione di G;

    E) Diminuzione di G e diminuzione contemporaneamente di Y �.

    6.2. Risposte

    A) Se Y � #=) X # e Y # di conseguenza # Q, NX, S e I #

    Se la produzione mondiale #, diminuiranno le esportazioni della nostra econo-

    mia X(";Y �). Di conseguenza #

    12

  • Y = C + I +G� "Q+X

    e la nostra Q(Y; ") #

    Così come I(Y; r)

    e

    S = Yd � C = Y � T � C

    B) Se T #

    Y "; Q "; NX #; S "; I "

    C)# "

    " =EP �

    P

    Q "; X #; NX #; Y #; S #; I #.

    D)

    Y #; Q #; NX "; S #; I #

    E)NX # diminuisce a causa di Y � #, ma # G causa " NX quindi le¤etto è

    ambiguo per il resto.

    13

  • Y #, S # e I #

    7. Esercizio: Tassi di cambio e tassi dinteresse

    Assumendo la validità della parità dei tassi di interesse se i = 6%, i� = 6%, e

    Ee = 0; 9

    7.1. Domande

    A) Qual è il tasso di cambio corrente?

    B) Qual è il tasso di deprezzamento/apprezzamento atteso?

    C) Qual è il tasso di rendimento atteso sui titoli esteri?

    D) Se il tasso di interesse nazionale è uguale al tasso di interesse estero, dite

    come i mercati nanziari si aspettano che varierà il tasso di cambio nel corso del

    prossimo anno?

    7.2. Risposte

    La parità dei tassi si interesse indica che il tasso di interesse nazionale deve essere

    uguale al tasso di interesse estero più il tasso atteso di deprezzamento della moneta

    nazionale.

    Se i aumenta �! titoli nazionali del paese (L) più convenienti �! investi-

    14

  • tori nanziari vorrano scambiare titoli esteri x titoli nazionali �! per acquistarli

    devono ottenere moneta del paese (L) �! causano aumento della domanda di

    moneta �! riduzione di E (apprezzamento della moneta)

    =) aumento di i provoca riduzione di E.

    A)

    E =Ee

    1 + i� i� =0; 9

    1 + 0; 06� 0; 06 = 0; 9

    B) Nessuno (E��e = 0)

    C) 6%

    D) Se i = i� i mercati si aspettano che il cambio non varierà. Se i = i� il tasso

    di deprezzamento atteso deve essere nullo in modo che valga la parità dei tassi di

    interesse.

    8. Esercizio

    8.1. Domande

    Se il tasso di cambio Euro/Dollaro atteso tra un anno è pari a 0,80 ( 80 centesimi

    comprano un Dollaro). Assumete che il tasso di interesse a un anno nella EU sia

    5% ( i = 0; 05) e il tasso statunitense ad un anno sia 7% ( i� = 0; 07).

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  • Assumete che valga la parità dei tassi di interesse.

    A) Calcolare il tasso di cambio corrente

    B) Calcolare il tasso di cambio corrente se i " a 8%

    C) Calcolare il tasso di cambio corrente se i " a 6%

    D) Calcolare il tasso di cambio corrente se i " a 7%

    E) Come varia E allaumentare di i? LEuro si apprezza o deprezza allau-

    mentare di i?

    F) Come varia il valore del Dollaro al crescere di i?

    8.2. Risposte

    Utilizzando la formula della parità dei tassi di interesse

    A)

    i = i� +(Ee � E)

    E

    Ei = Ei�+Ee � E

    E + Ei�Ei� = Ee

    16

  • E =E�

    1 + i� i�

    E = 0;81+0;05�0;07 =

    0;80;98

    = 0; 816 ( i = 0; 05 )

    B) i = 0; 08

    E = 0;81+0;08�0;07 =

    0;81;01

    = 0; 792

    C) i = 0; 06

    E = 0;81+0;06�0;07 =

    0;80;99

    = 0; 808

    D) i = 0; 07

    E = 0;81+0;07�0;07 =

    0;81= 0; 8

    CON

    i = 0; 05 =) E = 0; 816

    i = 0; 06 =) E = 0; 808

    i = 0; 07 =) E = 0; 8

    i = 0; 08 =) E = 0; 792

    E) Al crescere di i, E diminuisce e lEuro si aprrezza.

    F) Il minore E riette un apprezzamento dellEuro; il valore dellEuro aumenta

    mentre quello del Dollaro diminuisce allaumentare di i.

    17

  • 9. Esercizio

    9.1. Domande

    A) Illustrate sul graco gli e¤etti di una riduzione diG in regime di cambi essibili.

    Assumete che la bilancia commerciale sia inizialmente in pareggio.

    Vedi immagine 2

    B) Spiegare gli e¤etti di una riduzione di G su i, Y e E.

    C) Spiegare come variano C, I e NX.

    9.2. Risposte

    A) Vedi immagine 3

    B) La IS si sposta a sinistra: i diminuisce passando a i0 e Y passa a Y 0. il

    minore i, data la parità dei tassi di interesse causa un aumento di E: la moneta

    quindi si deprezza.

    C) C diminuisce al ridursi di Y . Gli e¤etti su I sono ambigui poichè i è

    minore, ma anche Y è minore. NX aumenta per due ragioni:

    - la riduzione di Y fa diminuire le importazioni e quindi aumentare NX;

    - il deprezzamento fa aumentare NX.

    18

  • 10. Esercizio

    10.1. Domande

    A) Illustrare sul graco gli e¤etti di un aumento diM in regime di cambi essibili.

    Assumendo la bilancia commerciale inizialmente in pareggio.

    Vedi immagine 4

    B) Che e¤etto ha laumento di M su i, Y e E? Perchè E varia?

    C) Come varia il tasso di rendimento atteso sui titoli esteri a seguito dellau-

    mento di M?

    D) Come variano C e I a seguito dellaumento di M?

    E) Spiegate inne come varia NX a seguito dellaumento di M .

    10.2. Risposte

    A) Vedi immagine 5

    B) i diminuisce causando un deprezzamento della moneta e un incremento

    di NX. La riduzione di i, inoltre aumenta I. Laumento di NX e di I genera

    una crescita di Y . E aumenta in modo da mantenere valida la parità dei tassi si

    interesse.

    19

  • C) Laumento di E, dato Ee, riduce la misura di ogni deprezzamento atteso,

    per cui il tasso di rendimento atteso sui titoli esteri diminuisce.

    D) C aumenta perchè Y ".

    I aumenta perchè Y " e i #

    E) Le¤etto su NX è ambiguo: il maggiore Y aumenta Q e riduce NX; il

    deprezzamento " NX

    11. Esercizio: Legge di Okun

    11.1. Domande

    A) Supponete che la produttività del lavoro stia crescendo del 2% alanno. Cal-

    colate per ognuno dei seguenti tassi di crescita della forza lavoro, qual è il tasso

    di crescita della produzione che permette di mantenere U costante: 0%; 1%; 2%;

    3%.

    B) Spiegate come varia il tasso normale di crescita allaumentare del tasso di

    crescita della forza lavoro.

    C) Se la forza lavoro cresce dell1% allanno. Calcolate, per ognuno dei seguenti

    tassi di crescita della produttività del lavoro, qual è il tasso di crescita della

    produzione che permette di mantenere U costante. 0%; 1%; 2%; 3%.

    20

  • D) Spiegate come varia il tasso normale di crescita allaumentare della produt-

    tività del lavoro.

    11.2. Risposte

    A) la crescita della produzione deve essere in percentuale pari a

    0 + 2 = 2%

    1 + 2 = 3%

    2 + 2 = 4%

    3 + 2 = 5%

    Il tasso normale di crescita aumenta allaumentare del tasso di crescita della

    forza lavoro.

    B) Quando la forza lavoro aumenta più rapidamente, a¢ nchè U rimanga

    costante anche loccupazione e quindi la produzione devono crescere a un tasso

    maggiore.

    C) la crescita della produzione deve essere in %

    0 + 1 = 1%

    1 + 1 = 2%

    2 + 1 = 3%

    3 + 1 = 4%

    21

  • D) Se la forza lavoro è più produttiva, a¢ nchè U sia costante la crescita della

    produzione dovrà essere maggiore.

    12. Esercizio: Costi della disinazione

    12.1. Domande

    Se:

    � = 0; 5

    � = 1

    gy = 3%

    Un = 6%

    Ut�1 = 6%

    La banca centrale vuole ridurre linazione dell8% nel corso di un solo anno.

    -Calcolare il valore di Ut che permette di realizzare un declino dell8% dellin-

    azione.

    - Data la legge di Okun calcolare la crescita della produzione necessaria a

    ridurre linazione dell8%.

    22

  • 12.2. Risposte

    � = è il parametro che indica di quanto una crescita oltre il normale si rietta in

    una riduzione del tasso di disoccupazione.

    � = descrive le¤etto della disoccupazione sulla variazione dellinazione

    �t � �t�1 = ��(ut � un)

    Dove �t � �t�1 =)4�

    �8% = �1(ut � 6%)

    ut = 14%

    U deve superare il tasso di naturale di disoccupazione dell8%

    ut � ut�1 = �(gyt � g�y )

    14%� 6% = �0; 5(gyt � 3%)

    8% = �0; 5gyt + 0; 015

    0; 08� 0; 015 = �0; 5gyt

    0; 065 = �0; 5gyt

    �0;0650;5

    = gyt

    gyt = �13%

    23

  • 13. Esercizio

    13.1. Domande

    - Denite il sacrice ratio

    - Calcolare il sacrice ratio per ognuno dei seguenti valori di �: 1,5, 1,3; 1,15;

    1 e 0,9.

    - Come varia la misura del sacrice ratio al diminuire di �? Spiegare.

    13.2. Risposte

    - Il sacrice ratio è il numero di punti annuali di disoccupazione necessari a ridurre

    linazione dell1%: è uguale 1�:

    Quindi:

    11;5= 0; 67

    11;3= 0; 77

    11;15

    = 0; 87

    11= 1

    10;9= 1; 11

    La misura del sacrice ratio aumenta al diminuire di � che misura la sensibiltà

    dellinazione alle variazioni della disoccupazione.

    24

  • Quanto maggiore è �, tanto minore sarà la variazione di U necessaria a ridurre

    linazione dell1%.

    14. Esercizio

    14.1. Domande

    Se per la Legge di Okun

    ut � ut�1 = �0; 4(gyt � 3%)

    Se ut�1 = 6%

    Calcolare la variazione di u, ut, ut�1 per gyt = 4%, 5%, 6%.

    Cosa accade alla variazione della disoccupazione per ogni aumento dell1% in

    gyt.

    14.2. Risposte

    La Legge di Okun riassume la relazione tra crescita della produzione e variazione

    della disoccupazione. Esprime relazione inversa tra crescita della produzione e

    riduzione della disoccupazione. (Per aumentare la produzione le imprese devono

    aumentare occupazione)

    25

  • Coe¢ ciente di Okun =) un aumento dell1% del tasso di crescita provoca una

    riduzione della disoccupazione inferiore

    �! straordinari

    �! alcuni posti di lavoro sono occupati da chi era classicato fuori della forza

    lavoro (aumento della partecipazione al lavoro)

    ut � 6% = �0; 4(4%� 3%)

    ut = 0; 06� 0; 4(0; 01)

    ut = 0; 06� 0; 004 = 0; 056 con gyy = 4%

    ut�1 = 0; 06

    ut � ut�1 = �0; 004 = �0; 4%

    Con gyt = 5%

    ut � 6% = �0; 4(5%� 3%)

    ut = 0; 06� 0; 4(0; 02)

    ut = 0; 06� 0; 008 = 0; 052

    ut � ut�1 = 0; 052� 0; 06 = �0; 8%

    Con gyt = 6%

    ut � 6% = �0; 4(6%� 3%)

    ut = 0; 06� 0; 4(0; 03)

    ut = 0; 06� 0; 012 = 0; 048

    26

  • ut � ut�1 = 0; 048� 0; 06 = �1; 2%

    Riassumendo

    gyt = 4% =) ut � ut�1 = �0; 4%

    gyt = 5% =) ut � ut�1 = �0; 8%

    gyt = 6% =) ut � ut�1 = �1; 2%

    Ogni aumento dell1% nella crescita della produzione causa una riduzione dello

    0,4 in U .

    15. Esercizio

    15.1. Domanda

    Se gyt = 2%; 1%; 0%.

    Cosa accade alla variazione della disoccupazione per ogni riduzione dell1% in

    gyt.

    15.2. Risposta

    Con gyt = 2%

    ut � 6% = �0; 4=(2%� 3%)

    ut = 0; 06 + 0; 4(0; 01)

    27

  • ut = 0; 06 + 0; 004 = 0; 064

    ut � ut�1 = 0; 064� 0; 06 = 0; 4%

    Con gyt = 4%

    ut � 6% = �0; 4(4%� 3%)

    ut = 0; 06� 0; 4(0; 01)

    ut = 0; 06� 0; 04 = 0; 056

    ut�1 = 0; 06

    ut � ut�1 = �0; 004 = �0; 4%

    Con gyt = 5%

    ut � 6% = �0; 4(5%� 3%)

    ut00; 06� 0; 4(0; 02)

    ut = 0; 06� 0; 008 = 0; 052

    ut � ut�1 = 0; 052� 0; 06 = �0; 8%

    Con gyt = 6%

    ut � 6% = �0; 4(6%� 3%)

    ut = 0; 06� 0; 4(0; 03)

    ut = 0; 06� 0; 012 = 0; 048

    ut � ut�1 = 0; 048� 0; 06 = �1; 2%

    Riassumendo

    28

  • gyt = 4% =) ut � ut�1 = �0; 4%

    gyt = 5% =) ut � ut�1 = �0; 8%

    gyt = 6% =) ut � ut�1 = �1; 2%

    Ogni aumento dell1% nella crescita della produzione dello 0,4% in U .

    Con gyt = 1%

    ut � 6% = �0; 4(1%� 3%)

    ut = 0; 06 + 0; 4(0; 02)

    ut = 0; 06 + 0; 008 = 0; 068

    ut � ut�1 = 0; 068� 0; 06 = 0; 8%

    Con gyt = 0%

    ut � 6% = �0; 4(0� 3%)

    ut = 0; 06 + 0; 4(0; 03)

    ut = 0; 06 + 0; 012 = 0; 072

    ut � ut�1 = 0; 072� 0; 06 = 1; 2%

    Riassumendo

    gyt = 2% =) ut � ut�1 = 0; 4%

    gyt = 1% =) ut � ut�1 = 0; 8%

    gyt = 0% =) ut � ut�1 = 1; 2%

    29

  • Ogni riduzione dell1% nella crescita della produzione causa un aumento dello

    0,4% in U .

    16. Esercizio

    16.1. Domanda

    Calcolare la variazione di U , ut � ut�1, quando la crescita della produzione è 3%.

    Qual è il tasso di crescita della produzione che non fa variare U?

    16.2. Risposta

    Se gyt = 3%

    ut � 6% = �0; 4(3%� 3%)

    ut = 6%

    ut = ut�1 =) ut � ut�1 = 0

    Il 3% è il tasso di crescita che non fa variare U .

    17. Esercizio

    17.1. Domanda

    Assumendo che:

    30

  • �et = �t�1

    e che una quota � dei contratti sia indicizzata

    un = 0; 06

    �t�1 = 0; 04

    � = 0; 5

    � = 1; 5

    Scrivere la curva di Phillips in presenza di indicizzazione.

    17.2. Risposta

    In presenza di parziale indicizzazione dei contratti di lavoro la curva di Phillips

    diventa

    �t = ��t + (1� �)�t�1 � �(ut � un)

    � = sensibilità dellinazione alla disoccupazione

    - Curva di Phillips

    �t = (�+ z)� �ut

    31

  • - Curva di Phillips modicata

    �t � �t�1 = (�+ z)� �ut

    Se i responsabili della politica economica mantengono il tasso di disoccupazione

    al 4% calcolare: �t, �t+1, �t+2:

    �t = 0; 5�t + (1� 0; 5)0; 04� 1; 5(0; 04� 0; 06)

    0; 5�t = (0; 5)0; 04� 1; 5(�0; 02)

    �t = 0; 04 + 0; 06 = 0; 1 = 10%

    �t = 10%

    �t+1 = 0; 5�t+1 + (1� 0; 5)0; 1� 1; 5(0; 04� 0; 06)

    0; 5�t+1 = (0; 5)0; 1 + 1; 5(0; 02)

    �t+1 = 0; 1 + 0; 06 = 0; 16 = 16%

    �t+2 = 0; 5�t+2 + (1� 0; 5)0; 16� 1; 5(0; 04� 0; 06)

    0; 5�t+2 = (0; 5)(0; 16) + 1; 5(0; 02)

    �t+2 = 0; 22 = 22%

    32