ESERCIZI DI LINGUA ITALIANA Svolti da: · ESERCIZI DI LINGUA ITALIANA Svolti da: _____ (NOME E...

ESERCIZI

DI

LINGUA ITALIANA

Svolti da:

________________________________________(NOME E COGNOME)

Indice

Ortografia................................................................................................................................1

Pronomi...................................................................................................................................5

Verbo........................................................................................................................................7

Analisi logica........................................................................................................................22

Prova di comprensione.....................................................................................................28

Ortografia1. Correggi gli errori ortografici

2. Correggi gli errori ortografici.

1

3. Completa le seguenti parole inserendo opportunamente cu, qu, cqu.

4. Completa le seguenti parole inserendo opportunamente c, cc, q.

5. Completa le seguenti parole inserendo opportunamente c, cc, cq, q.

6. Completa le seguenti parole inserendo opportunamente sce, scie.

7. Completa le seguenti parole inserendo opportunamente ce, cie.

2

8. Completa le seguenti parole inserendo opportunamente ge, gie.

9. Completa le seguenti parole inserendo opportunamente li, gli.

10. Completa le seguenti parole inserendo opportunamente ni, gn.

11. Inserisci il grafema h dove necessario.

3

12. Dividi in sillabe le seguenti parole.

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4

Pronomi

1. Sostituisci opportunamente la parola in corsivo con un pronome personale,collocandolo nella posizione indicata e modificando il verbo, quando necessario.

Perdere la bussola

La bussola si diffuse in Europa solo nel XII secolo. La bussola ..................................., tutta-via, era già stata inventata dai Cinesi circa duemila anni fa. I Cinesi ................................... avevano scoperto che un ago di ferro calamitato, libero diruotare, si dispone sempre con la punta verso nord. Pertanto i Cinesi ...................................posero l'ago .............................. sopra un disco di sughero in un recipiente pieno d'acqua inmodo che l'ago ................................... potesse muoversi liberamente. E così inventarono labussola che per molti anni sarebbe stata uno strumento indispensabile alla navigazione.Infatti, grazie alla bussola ................................... i navigatori erano in grado di conoscere lapropria posizione in ogni momento e in qualunque situazione meteorologica: perdere labussola ................................... sarebbe stato per i navigatori ................................... fonte digravissimi pericoli.Anche se attualmente altri strumenti ben più sofisticati hanno sostituito la busso-la ................................... della bussola ................................... rimane ancora traccia nella lo-cuzione “perdere la bussola”: così, senza la bussola ................................... i piloti delle naviperdevano un tempo la rotta, noi oggi, invece, perdiamo la calma e il controllo.

2. Inserisci la forma corretta del pronome personale.

1. Cicerone ebbe come segretario lo schiavo Tirone, da ............... in seguitoaffrancato; ............... elaborò un sistema di stenografia e pubblicò i suoi scritti. 2.Se ............... fossi ..............., non andrei; ma so già che ..............., nonostante tutto, ciandrai. 3. Partito ..............., tutti sentirono la sua mancanza. 4. Anche ............... hai giàconsegnato la relazione? No, ............... non sono diligente quanto ................ 5.Fortunato ...............! Hai già il motorino! 6. Morta ..............., i suoi nipoti si diviserol'eredità: ............... ammontava a migliaia di euro e alcuni di ............... non se l'aspettavanoproprio. 7. Il medico mi ha prescritto dei nuovi farmaci: grazie a ..............., mi sento moltomeglio. 8. Se avrò ancora l'occasione di rivederli dirò ............... quello che penso. 9. Nonposso dire a ............... che cosa penso di ............... che sono i suoi fratelli. 10. Guarda unpo' i miei francobolli: qualcuno di ............... potrebbe valere molto.

3. Riconosci la funzione dei pronomi personali: complemento oggetto (Co),complemento di termine (Ct).

1. Mi (….......) hanno cercata? 2. Mi (….......) ha esposto il suo dubbio. 3. Ti (….......)consideravo una persona affidabile. 4. Non volevo offenderti (….......). 5. Devi crederle(….......). 6. Se trovi delle ciliegie, comprale (….......). 7. Ci (….......) hanno chiesto il vostroindirizzo. 8. Ascoltateci (….......) con attenzione. 9. Comunicategli (….......) i vostrispostamenti. 10. Ringraziali (….......) da parte mia. 11. Le (….......) ho incontrate, ma nonsono riuscito a far loro (….......) quel discorso. 12. Verrei volentieri a trovarti (….......), mami (….......) manca il tempo.

5

4. Riconosci la funzione dei pronomi personali: soggetto (S), complemento oggetto(Co), complemento di termine (Ct).

1. Li (….......) ho invitati a cena e vorrei sapere se sono vegetariani anche loro (….......). 2.Lo sconosciuto li (….......) convocò, per far loro (….......) una confessione: era lui (….......)l'uomo che anni prima aveva abbandonato loro (….......) e la loro madre. 3. Magari venisse-ro loro (….......) a prenderci (….......) all'aeroporto! 4. Hai visto proprio lui (….......) che la(….......) accompagnava a casa? 5. Le (….......) ha parlato anche lui (….......) di quella bruttastoria? 6. Hai fatto bene tu (….......) che non le (….......) hai dato ascolto! 7. Arrivato te(….......), tutto mi (….......) è sembrato più bello. 8. Non mi (….......) assillare! Prova tu(….......) a convincerli (….......)! 9. Da quando ti (….......) ha incontrato, lei (….......) nonvive più serenamente. 10. Se venisse lui (….......) ad accompagnarci (….......) in banca, gli(….......) saremmo grate. 11. Perdonali (….......)! Anche loro (….......) possono aver sbaglia-to. 12. Mostragli (….......) la ferita e lui (….......) ti (….......) dirà che cosa fare.

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6

Verbo1. Coniugare per iscritto due verbi irregolari a scelta della prima coniugazione, due verbi irregolari ascelta della seconda coniugazione e due verbi irregolari a scelta della terza coniugazione, in formaattiva e in forma passiva, utilizzando lo schema verbi allegato (pagine 7-18). Sono esclusi i verbiessere e avere.

SCHEMA VERBI Forma attiva

Voce del verbo: _________________________________________________

INDICATIVO CONGIUNTIVO

Presente Passato prossimo Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

Imperfetto Trapassato prossimo Imperfetto Trapassato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

Passato remoto Trapassato remotoCONDIZIONALE

Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

Futuro semplice Futuro anterioreIMPERATIVO

Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO

Presente Passato Presente Passato

PARTICIPIO

Presente Passato

7


Voce del verbo: _________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

8

SCHEMA VERBI Forma passiva

Voce del verbo: ________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

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Voce del verbo: ________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

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Voce del verbo: _________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

11


Voce del verbo: _________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

12


Voce del verbo: ________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

13


Voce del verbo: ________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

14


Voce del verbo: _________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

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Voce del verbo: _________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

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Voce del verbo: ________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

17


Voce del verbo: ________________________________________________



1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente Passato

1 singolare

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale


Presente

1 singolare –

2 singolare

3 singolare

1 plurale

2 plurale

3 plurale

INFINITO GERUNDIO


PARTICIPIO

Presente Passato

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2. Distingui i verbi transitivi (Tr) dai verbi transitivi usati in senso assoluto (Ta).

1. Anna legge (….......) poco. 2. Ascoltami (….......) con attenzione e senza dire (….......)nulla. 3. Lo hanno assolto per insufficienza di prove. 4. Quel ragazzo non salute (….......)mai. 5. Quando fa molto caldo, bisogna bere (….......) tanto e mangiare (….......) parecchiafrutta e verdura. 6. Hanno vinto (….......) di nuovo. 7. Ci hanno accolti (….......) a bracciaaperte. 8. Ti ha già scritto (….......)? 9 . Che cosa hanno rubato (….......) inquell'appartamento? 10. Un'auto li ha travolti (….......) mentre attraversavano (….......).

3. Distingui i verbi transitivi (Tr) dai verbi intransitivi (In).

1. All'orizzonte è spuntato (….......) il sole. 2. Abbiamo festeggiato (….......) con una cena lafine della scuola. 3. Mi sono rimasti (….......) pochi soldi e non posso comprarti (….......)nulla. 4. Lenta cade (….......) la neve e in poche ore riveste (….......) di un manto bianco lacittà. 5. Alessandro era caduto (….......) in depressione e viveva (….......) giorno e nottechiuso nella sua stanza. 6. Nel silenzio della notte risuonavano (….......) degli spari inlontananza.

4. Distingui la forma attiva (A), passiva (P) riflessiva (R).

1. Mentre mi stiravo (….......) la gonna, mi sono bruciata (….......) con il ferro da stiro. 2. Lagiornata è trascorsa (….......) serena. 3. Mi sono iscritta (….......) a un corso di ginnastica. 4.Il percorso della gara è stato modificato (….......). 5. Mentre cucivo (….......) mi sono punta(….......). 6. Dopo la rapina i ladri sono fuggiti (….......). 7. Il direttore è seduto (….......) nelsuo studio e vi aspetta (….......). 8. Mi sono offerto (….......) come guida perquell'escursione. 9. È stato facilmente risolto (….......) il problema che ci assillava (….......).10. Anche oggi sei arrivato (….......) tardi a scuola. 11. L'uomo, che era stato gravementeferito (….......) nel crollo della casa, è deceduto (….......) pochi giorni dopo in ospedale. 12. Ilbambino è corso (….......) incontro al padre e lo ha abbracciato (….......) a lungo.

5. Volgi al passivo le seguenti forme verbali attive.

19

6. Volgi all'attivo le seguenti forme verbali passive.

20

7. Volgi in forma passiva le seguenti frasi.

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Analisi logica

1. Distingui i predicati verbali (Pv) dai predicati nominali (Pn).

2. Distingui i predicati verbali dai predicati nominali: racchiudi tra parentesi tondei nomi del predicato e tra parentesi quadre i complementi predicativi.

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3. Indica la funzione del verbo essere: copula (C), predicato verbale (Pv), ausiliare(A).

4. Individua i soggetti nelle seguenti frasi proverbiali.

5. Individua gli attributi del soggetto.

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6. Individua e sottolinea i complementi oggetto che possono essere costituiti, oltreche da sostantivi, anche da pronomi relativi e particelle pronominali e racchiudilitra parentesi tonde quando sono partitivi.

7. Riconosci la funzione logica del pronome relativo che: soggetto (S), complementooggetto (Co).

8. Esegui l'analisi logica.

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9. Esegui l'analisi logica.

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10. Individua e racchiudi tra parentesi tonde i soggetti e tra parentesi quadre icomplementi oggetto.

11. Esegui l'analisi logica, prestando particolare attenzione alla funzione deipronomi relativi e delle particelle pronominali.

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12. Individua e racchiudi tra parentesi tonde i complementi d'agente e tra parentesiquadre quelli di causa efficiente.

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Prova di comprensioneNiccolò AmmanitiMa i lupi mannari non esistono

Michele ama fare lunghe corse in bicicletta nei campi, crede di essere un supereroe coraggioso, comeTiger Jack, l'amico di Tex Willer, l'eroe dei fumetti. Un giorno in una casa apparentementeabbandonata, dentro una buca, trova qalcosa che gli fa molta paura.

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Non riuscivo a vederlo bene. Era buio e pieno di mosche e saliva una puzza nauseante. Mi sonoinginocchiato sul bordo. «Sei vivo?» Nulla. «Sei vivo? Mi senti?» Ho aspettato, poi ho preso un sasso e gliel’ho tirato. L’ho colpito su un piede. Su un piede magro esottile e con le dita nere. Su un piede che non si è mosso di un millimetro. Era morto. E da lì si sarebbe sollevato solo se Gesù in persona glielo ordinava. Mi è venuta la pelle d’oca. I cani e i gatti morti non mi avevano mai fatto tanta impressione. Il pelo nasconde la morte. Quelcadavere invece, così bianco, con un braccio buttato da una parte, la testa contro la parete, facevaribrezzo. Non c’era sangue, niente. Solo un corpo senza vita in un buco sperduto. Non aveva più niente di umano. Dovevo vedergli la faccia. La faccia è la cosa più importante. Dalla faccia si capisce tutto. Ma scendere lì dentro1 mi faceva paura. Potevo girarlo con una mazza. Ci voleva una mazza bella lunga.Sono entrato nella stalla e lì ho trovato un palo, ma era corto. Sono tornato indietro. Sul cortile siaffacciava una porticina chiusa a chiave. Ho provato a spingerla, ma anche se era malmessa resisteva.Sopra la porta c’era una finestrella. Mi sono arrampicato puntellandomi sugli stipiti e, di testa, mi sonoinfilato dentro. Bastavano un paio di chili in più e non ci sarei passato. Mi sono ritrovato nella stanza che avevo visto mentre attraversavo il ponte. C’erano i pacchi di pasta. Ibarattoli di pelati aperti. Bottiglie di birra vuote. I resti di un fuoco. Dei giornali. Un materasso. Unbidone pieno d’acqua. Un cestino. Ho avuto la sensazione del giorno prima, che lì ci veniva qualcuno.Quella stanza non era abbandonata come il resto della casa. Sotto una coperta grigia c’era uno scatolone. Dentro ho trovato una corda che finiva con un uncino diferro. Con questa posso andare giù, ho pensato. L’ho presa e l’ho buttata dalla finestrella e sono uscito. Per terra c’era il braccio arrugginito di una gru2. Ci ho legato intorno la corda. Ma avevo paura che siscioglieva e io rimanevo nel buco insieme al morto. Ho fatto tre nodi, come quelli che faceva papà altelone del camion. Ho tirato con tutta la forza, resisteva. Allora l’ho gettata nel buco. «Io non ho paura di niente» ho sussurrato per farmi coraggio, ma le gambe mi cedevano e una voce nelcervello mi urlava di non andare. I morti non fanno niente, mi sono detto, mi sono fatto il segno della croce e sono sceso. Dentro faceva più freddo. La pelle del morto era sudicia e incrostata di fango. Era nudo. Alto come me, ma più magro. Era pelle eossa. Le costole gli sporgevano. Doveva avere più o meno la mia età. Gli ho toccato la mano con la punta del piede, ma è rimasta senza vita. Ho sollevato la coperta che glicopriva le gambe. Intorno alla caviglia destra aveva una grossa catena chiusa con un lucchetto. La pelleera scorticata e rosa. Un liquido trasparente e denso trasudava dalla carne e colava sulle magliearrugginite della catena attaccata a un anello interrato. Volevo vedergli la faccia. Ma non volevo toccargli la testa. Mi faceva impressione. Alla fine, tentennando, ho allungato un braccio e ho afferrato con due dita un lembo della coperta e

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stavo cercando di levargliela dal viso quando il morto ha piegato la gamba. Ho stretto i pugni e ho spalancato la bocca e il terrore mi ha afferrato con una mano gelata. Poi il morto ha sollevato il busto come fosse vivo e a occhi chiusi ha allungato le braccia verso di me. I capelli mi si sono rizzati in testa, ho cacciato un urlo, ho fatto un salto indietro e sono inciampato. [...]Sono finito schiena a terra urlando. Anche il morto ha cominciato a urlare. […]Poi finalmente con uno scatto disperato ho preso la corda e sono schizzato fuori da quel buco come unapulce impazzita. Pedalavo, mi infilavo tra buche e cunette rischiando di spezzarmi la schiena, ma non frenavo. Il cuoremi esplodeva, i polmoni mi bruciavano. Ho preso un dosso e mi sono ritrovato in aria. Sono atterratomale, ho strusciato un piede a terra e ho tirato i freni, ma è stato peggio, la ruota davanti si è inchiodatae sono scivolato nel fosso a lato della strada. Mi sono rimesso in piedi con le gambe che mi tremavano emi sono guardato. Un ginocchio era sbucciato a sangue, la maglietta era tutta sporca, una striscia dicuoio del sandalo si era spezzata. Respira, mi sono detto. Respiravo e sentivo il cuore placarsi, il fiato tornare normale e improvvisamente mi è venuto sonno.Mi sono sdraiato. Ho chiuso gli occhi. Sotto le palpebre era tutto rosso. La paura c’era ancora, ma eraappena un bruciore in fondo allo stomaco. Il sole mi scaldava le braccia gelate. I grilli mi strillavanonelle orecchie. Il ginocchio mi pulsava. Quando ho riaperto gli occhi delle grosse formiche nere mi camminavano addosso. Quanto avevo dormito? Potevano essere cinque minuti come due ore. Sono salito sulla Scassona3 e ho ripreso la strada di casa. Mentre pedalavo continuavo a vedere il bam-bino morto che si sollevava e stendeva le mani verso di me. Quella faccia scavata, quegli occhi chiusi,quella bocca spalancata continuavano a balenarmi davanti. Ora mi appariva come un sogno. Un incubo che non aveva più forza.Era vivo. Aveva fatto finta di essere morto. Perché? Forse era malato. Forse era un mostro. Un lupo mannaro.Di notte diventava un lupo. Lo tenevano incatenato lì perché era pericoloso. Avevo visto alla televisioneun film di un uomo che nelle notti di luna piena si trasformava in lupo e assaliva la gente. I contadinipreparavano una trappola e il lupo ci finiva dentro e un cacciatore gli sparava e il lupo moriva e tornavauomo. Era il farmacista. E il cacciatore era il figlio del farmacista.Quel bambino lo tenevano incatenato sotto una lastra coperta di terra per non esporlo ai raggi dellaluna. I lupi mannari non si possono curare. Per ucciderli bisogna avere una pallottola d’argento. Ma i lupi mannari non esistevano. «Piantala con questi mostri, Michele. I mostri non esistono. I fantasmi, i lupi mannari, le streghe sonofesserie inventate per mettere paura ai creduloni come te. Devi avere paura degli uomini, non deimostri» mi aveva detto papà un giorno che gli avevo chiesto se i mostri potevano respirare sott’acqua.Ma se lo avevano nascosto lì ci doveva essere una ragione. Papà mi avrebbe spiegato tutto.

(adattato da Niccolò Ammaniti, Io non ho paura, Einaudi, Torino, 2001)

1 Lì dentro: il ragazzo che Michele sta osservando si trova in una buca.2 gru: macchina che serve a sollevare e spostare grossi pesi, costituita da una struttura metallica verticale, alta anche decine dimetri, su cui gira un lungo braccio orizzontale al quale viene agganciato, tramite un sistema di cavi, catene e carrucole, il pesoda spostare.3 Scassona: è il nome della bicicletta di Michele.

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---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO DI UNA PARTE DEL TESTO1. “Era buio” (riga 1) significa

A. il luogo era scuro, mancava la luceB. era ormai notte, non si vedeva piùC. il ragazzo era scuro di carnagione e non si vedeva al buioD. il ragazzo era scuro in volto, rabbuiato per qualcosa

COGLIERE LE RELAZIONI2. “Su un piede magro e sottile e con le dita nere” (righe 6-7) è una frase

A. molto breve, senza troppe subordinateB. semplice, facile da capireC. ellittica, cioè priva del predicato verbaleD. complessa

RICAVARE UN'INFORMAZIONE IMPLICITA3. Michele si inganna quando pensa “era morto” (riga 8). Perché?

A. In realtà il ragazzo è vivo, solo che se ne sta fermo immobile perché debole e spaventatoB. Non è un ragazzo ma una ragazzaC. Il ragazzo è vivo, ma quasi mortoD. Il ragazzo fa finta di essere morto per ingannarlo e prendersi gioco di lui

COMPRENDERE IL SIGNIFICATO DELLE PAROLE4. Il periodo “E da lì si sarebbe sollevato solo se Gesù in persona glielo ordinava” (riga 8), significa

A. che si sarebbe sollevato solo per un miracoloB. che si sarebbe sollevato solo per un intervento divinoC. che si sarebbe sollevato solo se fosse resuscitatoD. che era morto sepolto, come in un cimitero

COMPRENDERE IL SIGNIFICATO DI PAROLE5. “Mi è venuta la pelle d'oca” (riga 9) significa che

A. si è ricoperto di piume C. si è messo a saltellare in giroB. ha cominciato a starnazzare come un'oca D. si è spaventato moltissimo

INDIVIDUARE INFORMAZIONI ESPLICITE6. Che cosa colpisce molto Michele, che non ha paura dei cani e dei gatti morti (riga 10)?

A. La pelle chiara del ragazzo C. Gli occhi del ragazzoB. Il buio D. Il pelo del ragazzo

COMPRENDERE IL SIGNIFICATO DI PAROLE7. Nel periodo “Quel cadavere invece, così bianco, con un braccio buttato da una parte, la testa contro laparete, faceva ribrezzo.” (righe 10-11), con quale espressione puoi sostituire faceva ribrezzo?

A. Generava disgusto C. Gettava un'ombraB. Metteva freddo D. Creava un'atmosfera negativa

RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO DI UNA PARTE DEL TESTO8. Perché Michele dice “Dovevo vedergli la faccia.” (riga 14)

A. Vuole assolutamente vederlo in facciaB. È obbligato dalla legge a vederlo in facciaC. Ha promesso che l'avrebbe guardato in facciaD. Se non l'avesse guardato in faccia si sarebbe pentito in seguito

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COMPRENDERE IL SIGNIFICATO DI PAROLE9. Nel periodo “Sul cortile si affacciava una porticina chiusa a chiave.” (righe 16-17), con quale verbo puoisostituire si affacciava?

A. si chiudeva C. era sopraB. sporgeva D. si apriva

RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO DI UNA PARTE DEL TESTO10. Michele è costretto ad entrare dalla finestrella (riga 18) perché

A. non vuole suonare il campanelloB. la porta è chiusa a chiave e lui non ha la chiaveC. la porta è chiusa a chiave, ma è molto malmessaD. gli piace arrampicarsi

RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO DI UNA PARTE DEL TESTO11. Che sensazione prova Michele quando guarda dentro la stanza (riga 22)?

A. Di un grande disordineB. Di sporcizia e abbandonoC. Che nessuno aveva mai messo in ordine e pulitoD. Che lì ci veniva qualcuno

RICAVARE UN'INFORMAZIONE IMPLICITA12. “Quella stanza non era abbandonata come il resto della casa.” (riga 23) significa che

A. il resto della casa non era abbandonataB. del resto la casa era abbandonataC. il resto della casa era abbandonataD. la stanza era come la casa, abbandonata

INDIVIDUARE INFORMAZIONI ESPLICITE13. Di che cosa si accorge Michele quando vede da vicino il corpo?

A. Che ha una catena chiusa intorno alla cavigliaB. Che è libero di andarseneC. Che è vivo e può muoversi liberamenteD. Che si sta muovendo verso di lui e lo potrebbe raggiungere

INDIVIDUARE INFORMAZIONI ESPLICITE14. Dopo che Michele cade dalla bicicletta

A. corre a casa senza fermarsiB. si sofferma a pensare al mortoC. si sdraia e si addormenta sotto il soleD. si sdraia e si addormenta all'ombra

RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO DI UNA PARTE DEL TESTO15. Perché Michele pensa che il ragazzo venga tenuto rinchiuso al buio (riga 75)?

A. Così nessuno può vederloB. È malato agli occhi e non può guardare la luceC. È un mostro e si trasforma con la luce della lunaD. È un mostro e si trasforma in lupo con i raggi del sole

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SVILUPPARE UN'INTERPRETAZIONE DEL TESTO16. Come si può definire il racconto?

A. Poliziesco C. FantasticoB. Umoristico D. Storico

RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO GLOBALE DEL TESTO17. Quale tra le seguenti frasi è la più adatta a sintetizzare il racconto?

A. Michele, spinto dalla sua curiosità, riesce a vedere un ragazzo tenuto nascosto e lo salva.B. Michele, spinto dalla sua curiosità, riesce a vedere un ragazzo tenuto nascosto e si spaventa

moltissimo.C. Avventurarsi all'interno delle case disabitate è sempre pericoloso.D. Non si deve correre troppo con la bicicletta sotto il sole di mezzogiorno.

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