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LICEO CLASSICO STATALE “E.Duni” Viale delle Nazioni Unite n.6 – tel. 0835 385587
LICEO ARTISTICO STATALE “C.Levi” Via Cappuccini n. 27 – tel. 0835 310024 Cod. Mecc. MTIS01300L – C.F.:93056920775 – Codice Univoco: UFJ42W
e-mail: [email protected] - pec: [email protected] sito web: www.classicoduni.it
ESAMI di STATO
Anno scolastico 2016/2017
DOCUMENTO del CONSIGLIO DI CLASSE
(art. 5 comma 20, D.P.R. 23-7-1998, n.323)
CLASSE 5^ sez. B
15 maggio 2017
1
Indice
Composizione del Consiglio di Classe pag. 3
Documento del Consiglio di Classe pag. 4
- Premessa pag. 4
- Presentazione della classe e profilo del livello formativo pag. 4
- Obiettivi generali raggiunti dalla classe pag. 5
- Obiettivi cognitivi specifici pag. 5
- Livello cognitivo raggiunto dalla classe pag. 6
- Metodologie seguite pag. 7
- Mezzi didattici e spazi pag. 7
- Attività curricolari ed extracurricolari pag. 8
- Viaggio d’istruzione pag. 8
- Verifiche e criteri di valutazione pag. 8
Allegati:
- Relazioni finali e contenuti analitici delle discipline
- Griglie di valutazione delle prove scritte e del colloquio
- Esempio di terza prova con griglia di valutazione
2
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO di CLASSE
Prof.ssa Lorella BRUNO (Italiano) __________________________
Prof.ssa Irene SANDRI (Latino e Greco) ___________________________
Prof.ssa Marina ROTA (Storia e Filosofia) ___________________________
Prof.ssa Marcella MELE (Inglese) ___________________________
Prof.ssa Maria Luisa SERINELLI (Matem. e Fisica) ___________________________
Prof.ssa Maria Grazia D’ALESSANDRO (Scienze) ___________________________
Prof.ssa Maria Rosaria MONGELLI (Storia dell’arte) __________________________
Prof. Angelo GIULIANI (Ed. Fisica) __________________________
Prof. Don Nicola GURRADO (Religione) __________________________
COMMISSARI D’ESAME
Prof.ssa SANDRI Irene
Prof.ssa ROTA Marina
Prof.ssa D’ALESSANDRO Maria Grazia
IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Maria Luisa Serinelli) (Prof.ssa Patrizia DI FRANCO)
_______________________ _________________________
3
PREMESSA
Il Consiglio della classe V liceale sezione B, nella seduta del 9 maggio 2017, alle ore 17:30, sulla base della programmazione didattica, educativa e formativa annuale,
in attuazione degli obiettivi culturali e formativi specifici dell’indirizzo classico,
nell’ambito delle finalità generali contenute nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.), elaborato
dal Collegio dei docenti,
in esecuzione delle disposizioni contenute nella normativa vigente sugli esami di Stato,
elabora,
all’unanimità, il presente documento per la Commissione di esame. Esso contiene gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità, sia all’interno delle singole
discipline, sia in più aree disciplinari collegate, raggiunti dalla scolaresca al termine del corrente anno
scolastico e del triennio liceale, i contenuti disciplinari e pluridisciplinari, i metodi, i mezzi, gli spazi, i
tempi del percorso formativo, i criteri e gli strumenti di valutazione adottati dal Consiglio di classe,
nonché ogni altro elemento significativo ai fini dello svolgimento degli esami. In allegato, sono
riprodotti i testi della simulazione della terza prova scritta svolta dalla scolaresca in data 25/04/2017.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E DEL PROFILO FORMATIVO
La classe V B è composta da 24 alunni (5 ragazzi e 19 ragazze), di cui tre sono pendolari provenienti da
Pisticci scalo, Grottole e Metaponto. Tutti gli alunni frequentavano nello scorso anno scolastico la classe
4 B, tutti promossi a giugno, tranne una studentessa con credito formativo in 4 materie regolarmente
superato a settembre.
Tutti gli alunni, tranne una ragazza, si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica.
Il gruppo classe risulta così costituito sin dal primo anno del corso di studi liceali.
Per quanto riguarda la continuità didattica dei professori nella classe, bisogna precisare che durante il
secondo biennio e il quinto anno sulla cattedra di Italiano e Scienze si sono avvicendati ogni anno
professori diversi. Inoltre durante questo ultimo anno scolastico la prof.ssa Mele è stata assente per
cinque mesi e mezzo sostituita da un supplente, e la prof.ssa Bruno è stata assente un mese e mezzo, ma
è stata sostituita solo parzialmente.
L’atteggiamento della classe nei confronti della vita scolastica è stato prevalentemente rispettoso e
corretto, sia nei rapporti con i docenti, sia con l'istituzione scolastica, mentre i rapporti interpersonali
all’interno della classe sono stati, a volte, piuttosto conflittuali.
Buono è risultato il livello di motivazione e di partecipazione: la classe, infatti, si è mostrata attenta agli
stimoli e pronta al dialogo educativo.
Occorre rimarcare che durante l’anno scolastico l’attività didattica, in termini di svolgimento dei
programmi e delle verifiche, si è svolta in modo piuttosto frammentario e discontinuo a causa dello
svolgimento dei test universitari per l’accesso alle facoltà a numero chiuso che ha visto coinvolti
numerosi alunni della classe. L’impegno profuso dagli studenti nel potenziamento dei contenuti di
alcune aree disciplinari per la preparazione ai test li ha spesso costretti a ridurre il tempo impiegato per
lo studio delle materie curricolari scolastiche.
Il rendimento della classe risulta nel suo complesso discreto; accanto ad un nutrito di alunni che ha
raggiunto un ottimo livello di preparazione grazie a un’autonoma organizzazione del lavoro, a una
solida preparazione e a buone capacità critiche, alcuni allievi, invece, hanno mostrato, in determinati
settori disciplinari, incertezze non ancora del tutto superate, dovute per lo più a lacune di base e ad una
non adeguata autonomia nel metodo di lavoro. Un paio di studenti si sono mostrati spesso refrattari allo
studio a casa e hanno fatto registrare numerose assenze strategiche, ingressi in ritardo e uscite
anticipate.
Si fa presente che, al momento, sono ancora in corso verifiche formative in tutte le discipline, che
determineranno il quadro del profitto in sede di scrutinio finale.
Proficui e collaborativi sono risultati i rapporti con le famiglie, impostati generalmente in modo
trasparente, cordiale e rispettoso, sia in occasione degli incontri quadrimestrali pomeridiani scuola-
famiglia che durante l’ora settimanale messa a disposizione dai docenti.
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OBIETTIVI GENERALI RAGGIUNTI DALLA CLASSE In sintonia con la programmazione iniziale del Consiglio di classe e sulla base delle finalità previste
dal Piano dell’Offerta Formativa, ciascun docente ha perseguito i seguenti obiettivi tesi a sviluppare
globalmente la personalità dei discenti:
Comportamentali
Coinvolgimento degli allievi in ogni fase dell’attività didattica, affinché essi nel rapporto
dialettico di insegnamento-apprendimento si propongano come referenti attivi e non come
destinatari passivi.
Presa di coscienza dei diritti e dei doveri di ciascuno studente nella scuola, nella famiglia, nella
società.
Rapporto con gli insegnanti e all’interno della classe fondato sul rispetto reciproco, la
solidarietà, la tolleranza.
Consolidamento di un metodo di studio valido per l’approccio a qualsiasi tipo di
apprendimento.
Cognitivi
Acquisizione dei contenuti essenziali propri delle singole discipline.
Sviluppo delle capacità logiche, argomentative ed espressive, sia scritte, sia orali.
Sviluppo delle capacità analitiche e sintetiche, al fine di cogliere i singoli argomenti
disciplinari nelle loro globalità e specificità.
Potenziamento delle capacità di elaborazione personale dei contenuti culturali.
Promozione di un atteggiamento di apertura critica e non di passiva accettazione nei confronti
delle diverse problematiche discusse.
OBIETTIVI COGNITIVI SPECIFICI
Conoscenze
Conoscenza della lingue italiana, latina e greca, della grammatica e della organizzazione
semantica e lessicale.
Conoscenza dei testi rappresentativi delle letterature italiana, latina e greca e delle loro
implicazioni storiche e culturali.
Conoscenza dei diversi orientamenti del pensiero, per quanto riguarda la ricerca filosofica.
Conoscenza dei principali avvenimenti che hanno caratterizzato la storia dell’Ottocento e del
Novecento.
Conoscenza delle linee essenziali della lingua e letteratura inglese.
Conoscenza delle coordinate storico-culturali con cui e per cui si producono le opere d’arte.
Conoscenza dei principi fondamentali della termodinamica e dell’elettromagnetismo.
Conoscenza degli elementi essenziali di analisi infinitesimale.
Conoscenza degli elementi fondamentali delle scienze della terra.
Conoscenza di elementi teorici e pratici dell’attività sportiva.
Competenze
Competenza nel riconoscimento e nell’interpretazione delle strutture linguistiche, nonché degli
elementi fondamentali delle tematiche culturali; utilizzo del lessico specifico.
Competenza nell’uso della lingua italiana e inglese, sia dal punto di vista della comprensione,
sia della produzione.
Competenza nella produzione di testi argomentativi, anche in lingua inglese.
Competenza nella traduzione scritta e orale, in lingua italiana, di testi latini, greci, inglesi.
Competenza nella produzione di testi scritti di diverse tipologie.
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Competenza nell’applicazione dei procedimenti e delle formule studiate.
Competenza nella riproduzione dei contenuti essenziali degli argomenti disciplinari, nella
esposizione orale e scritta.
Capacità
Capacità di comprensione di un testo attraverso l’individuazione dei nessi logici, del tema
centrale e delle idee portanti.
Capacità di cogliere gli elementi fondanti dell’opera d’arte.
Capacità di riflessione sulle lingue e letterature.
Capacità di elaborazione critica di principi e concetti relativi alla cultura dei periodi storici
studiati.
Capacità di interpretare un testo scientifico.
Capacità di elaborare razionalmente problematiche di carattere scientifico.
Capacità di riformulare le tematiche studiate attraverso collegamenti logico- interpretativi e/o
cronologici.
Capacità di assumere un atteggiamento critico nei confronti delle diverse problematiche.
LIVELLO COGNITIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE
Consapevole della difficoltà di ogni astrazione e schematizzazione, il Consiglio di classe ha
individuato tre fasce di livello nei gradi di apprendimento degli alunni.
Prima fascia
Un considerevole gruppo di alunni utilizzano con piena consapevolezza tecniche e terminologia
specifica di ciascuna disciplina. Sanno rielaborare ed esporre in modo organico, corretto, personale e
critico i contenuti del sapere in forma scritta e orale; fruire degli strumenti operativi con intelligenza,
rigore ed efficacia, operare collegamenti tra diversi ambiti culturali, organizzare il proprio lavoro e
concluderlo in modo autonomo e costruttivo. Dimostrano rigore d’analisi e di sintesi e sanno
concettualizzare e gerarchizzare dati e processi culturali, inserendoli in un quadro più ampio e
sistematico.
Seconda fascia
Un piccolo numero di alunni, attraverso un buon metodo di studio autonomo e il consolidamento dei
mezzi espressivi, ha conseguito una conoscenza mediamente discreta dei contenuti essenziali delle
discipline. Sa interpretare in modo coerente e organico le tematiche curricolari, operando, attraverso
opportune sollecitazioni, collegamenti logici tra le informazioni acquisite e utilizzando strumenti
logico-espressivi abbastanza corretti.
Terza fascia
Un esiguo gruppo, infine, presenta fragilità in alcune materie, evidenziando, a volte, carenze nella
continuità e sistematicità nello studio. Un paio di essi presentano disturbi specifici nell’apprendimento.
METODOLOGIE SEGUITE
Le programmazioni didattiche disciplinari sono state elaborate sulla base di una costante condivisione
di intenti e finalità da parte del Consiglio di classe. Convinti dell’importanza che riveste il
coinvolgimento attivo degli allievi nel processo di apprendimento, i docenti, nel porgere i contenuti
delle proprie discipline, hanno affiancato al metodo induttivo quello deduttivo, svolgendo lezioni
frontali, sollecitando conversazioni e dibattiti guidati, volti a favorire gli interventi e la riflessione
critica, utilizzando ogni altra strategia tesa a suscitare interesse, gusto della ricerca, volontà di ampliare
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le proprie conoscenze.
Per quanto riguarda le discipline letterarie, lo studio diacronico e l’inquadramento storico- culturale di
ogni autore o movimento è stato sempre supportato dalla lettura diretta dei testi e da supporti
multimediali; quelle storico-filosofiche e artistiche dall’esame di documenti storiografici e dalla visione
di materiale audiovisivo. Relativamente alle discipline di indirizzo di area linguistica, sono state
potenziate le abilità interpretative e traduttive di un testo letterario attraverso esercitazioni guidate,
analisi delle strutture morfosintattiche, decodifica e ricodifica del testo, oltre all’impiego di
presentazioni in Power Point e delle risorse didattiche disponibili in rete. Inoltre nella discussione dei
vari argomenti di studio non sono mancati, ove possibile, opportuni riferimenti interdisciplinari.
MEZZI DIDATTICI E SPAZI
Fonte principale e punto di riferimento costante nello studio di tutte le discipline sono stati i libri di
testo, ma è apparso decisamente importante favorire l’approfondimento delle conoscenze attraverso la
consultazione di altre fonti, purché rispondenti all’organizzazione dei contenuti e all’efficacia della
trattazione. Inoltre si è fatto ricorso a sussidi multimediali e ad ulteriore materiale bibliografico per
integrare la conoscenza dei nuclei tematici di maggiore interesse o per rispondere alla curiosità degli
allievi più motivati.
Il lavoro è stato svolto prevalentemente in aula, ma anche nell’aula LIM a disposizione di tutte le classi
dell’Istituto. I docenti di matematica e fisica, scienze ed inglese si sono avvalsi anche delle attrezzature
offerte dai laboratori linguistico, informatico e scientifico, (verifiche sperimentali, sussidi audiovisivi,
cd contenenti film in lingua o documentari d’epoca). L’insegnante di educazione fisica ha alternato le
lezioni teoriche in aula con quelle pratiche in palestra.
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Al fine di qualificare ancor più il sistema insegnamento-approfondimento delle conoscenze, sono stati
offerti agli studenti progetti formativi trasversali e attività extracurricolari, che hanno fornito ulteriori
strumenti e occasioni di impegno e di riflessione. Queste attività, deliberate dal Consiglio di classe e
dal Collegio dei Docenti, hanno ulteriormente potenziato la formazione dei giovani, supportandone,
tra l’altro, le capacità di orientamento motivato e consapevole agli studi universitari.
Curricolari
Incontri per l’Orientamento universitario.
Partecipazione al Salone dello Studente di Bari
Progetto lettura “Libriamoci”.
Il teatro di Pirandello
Visione dello spettacolo in inglese "Pygmalion" di G.B. Shaw
Il teatro da Shakespeare a Pirandello
Extracurricolari
Alcuni allievi, a livello individuale o di gruppo, hanno partecipato ad altre attività culturali offerte
dalla scuola.
Spettacolo musicale “Banco della solidarietà”
Torneo provinciale di scacchi
Progetto “ La scuola va al Cinema”- AGIS SCUOLA Premio David Giovani 2016
Partecipazione alla “Notte nazionale del Liceo Classico”.
FAI
Partecipazione alle Olimpiadi della Filosofia
Incontro con il SERT
Partecipazione al coro della scuola
YLP 2016 (Youth Leadership Program per il Sud Italia coordinato dal Consolato generale
degli Stati Uniti di Napoli
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VIAGGIO D’ISTRUZIONE
Quest’anno il viaggio d’istruzione si è svolto a Vienna e Praga. Ha riscosso notevole interesse ed ha
avuto un’ampia ricaduta sul piano culturale.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
Allo scopo di misurare l’andamento del processo educativo e per avere costanti informazioni sui ritmi di
apprendimento, sulla rispondenza agli obiettivi e sui risultati raggiunti, le verifiche, nell’ambito delle
diverse discipline, sono state frequenti, nonché diverse nella forma e nelle finalità: alle verifiche di tipo
diagnostico, volte ad accertare l’acquisizione di abilità operative e la validità del metodo seguito, si sono
affiancate quelle finalizzate alla valutazione periodica e finale per l’assegnazione del voto di profitto. Esse
sono state realizzate attraverso prove scritte (elaborati di italiano, traduzione, test etc.) e prove orali di
vario tipo (interrogazioni, discussioni, commenti etc.) nel numero di due o tre per quadrimestre. Si rileva
che, in alcuni casi, il numero di verifiche è stato di poco inferiore, in considerazione dei tempi
concreti, spesso limitati, interrotti o condizionati da attività para e/o extrascolastiche obbligatorie, di
sviluppo delle programmazioni previste, dei ritmi di apprendimento e di assimilazione degli allievi e
della loro risposta agli insegnamenti impartiti.
La valutazione delle suddette verifiche, strettamente correlate al conseguimento degli obiettivi
cognitivi già esplicitati, ha tenuto conto oltre che della maturazione intellettuale e psichica degli
studenti, nella sua globalità, dei seguenti elementi: acquisizione corretta delle tematiche proposte,
chiarezza espressiva, sicurezza nell’operare collegamenti disciplinari, capacità di elaborazione
personale, di sintesi e di autonomia critica. Nelle prove scritte di latino, greco, inglese, sono state
privilegiate competenza linguistica e abilità interpretativa.
Va comunque precisato che, essendo la valutazione formativa oltre che sommativa, ciascun docente,
nel formulare il proprio giudizio di merito sugli allievi, ha tenuto conto dei livelli di partenza, del
grado di partecipazione all’attività didattica, dell’interesse evidenziato e della volontà mostrata da
ciascuno nel migliorare la propria preparazione.
Con riferimento alla terza prova scritta prevista dalla normativa sugli Esami di Stato il Consiglio di classe, coerentemente con l’indirizzo assunto da questo Liceo, ha privilegiato nelle prove di
preparazione la tipologia A (trattazione sintetica di argomenti). La simulazione della terza prova, svolta in data 26/04/2017, ha previsto la scelta di quattro discipline (Filosofia, Fisica, Inglese e
Scienze) da svolgersi in due ore. Per concludere, si precisa che il Consiglio di classe ha condiviso e
adottato durante l’anno, per la valutazione delle prove scritte e del colloquio, le griglie, allegate al presente documento, che si propongono come strumento di valutazione delle prove d’esame.
ALLEGATI
Al presente documento si allegano le relazioni finali e i programmi in cui sono descritti gli obiettivi disciplinari e i contenuti effettivamente svolti, le proposte di griglie di valutazione delle prove scritte e
del colloquio, il testo della simulazione della terza prova con relativa griglia.
Matera,15 maggio 2017
Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico
Maria Luisa Serinelli prof.ssa Patrizia Di Franco
_______________________ _____________________________
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RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE V SEZ. B, a.s. 2016-2017
ITALIANO
DOCENTE: prof.ssa BRUNO Lorella Anna Maria
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
A conclusione dell’anno scolastico, quanto inizialmente osservato e previsto nella programmazione
didattica annuale non si può considerare del tutto confermato. La classe si attesta, in generale, su livelli
di conoscenza, competenza ed abilità medio-alti e quasi gli alunni hanno dimostrato interesse per le
tematiche affrontate e impegno nello studio personale. Si sono verificati, purtroppo, rallentamenti nello
svolgimento del programma, soprattutto nel corso del secondo quadrimestre, a causa soprattutto di
alcune attività scolastiche (viaggio d’istruzione, orientamento e test universitari, assemblee, incontri
vari, ecc.), ma anche di una prolungata assenza dell’insegnante per motivi di salute. Pertanto, non tutti
gli argomenti previsti si sono potuti trattare ed alcuni sono stati svolti in modo piuttosto sintetico. Le
finalità formative e gli obiettivi cognitivi preventivati risultano, tuttavia, in gran parte raggiunti e, per
quanto riguarda il comportamento degli alunni all’interno della classe, esso è sempre stato rispettoso e
corretto ed ha permesso una buona interazione tra gli studenti e con l’insegnante.
METODOLOGIE
Le lezioni “frontali” costituiscono il punto di partenza e il momento essenziale dell’attività didattica, ma
si sono utilizzate anche le discussioni guidate, i lavori di gruppo, le lezioni interattive, le prove
formative e l’utilizzo di materiali audio-visivi e multimediali. Al necessario inquadramento culturale di
ogni autore, opera o corrente di pensiero si è affiancata la lettura diretta dei testi.
Gli studenti hanno avuto modo di assistere alla rappresentazione teatrale dal titolo “Da Shakespeare a
Pirandello e a quella intitolata “Uno nessuno centomila”, tratta dall’omonimo romanzo pirandelliano.
MEZZI DIDATTICI
a) Testi adottati: R. Luperini – P. Cataldi – L. Marchiani – F.Marchese, Il nuovo La scrittura e l’interpretazione, ed.
rossa, Palumbo
D. Alighieri (a cura di U. Bosco e G. Reggio), La Divina Commedia – Paradiso, Le Monnier
b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento:
Oltre ai libri di testo, si sono utilizzati collegamento alla rete internet, sussidi audiovisivi e
multimediali.
c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati:
Aula, laboratorio di informatica.
MODALITA’ DI VERIFICA, VALUTAZIONE E DI RECUPERO
Cfr. Programmazione didattica del Consiglio di Classe.
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Programma svolto
L’ETA’ DELLA RESTAURAZIONE E DELLE LOTTE D'INDIPENDENZA: IL
ROMANTICISMO
Tratti essenziali
Alessandro Manzoni
La funzione storica di Manzoni e l’importanza dei Promessi Sposi
Vita e opere
Fra Parini e Monti: la prima produzione poetica e il carme in morte di Carlo Imbonati
Le odi civili: Marzo 1821 e il Cinque Maggio
Lettura dei testi:
• “Marzo 1821”
Il problema della tragedia all’inizio dell’Ottocento; il Conte di Carmagnola e l’Adelchi
Lettura dei testi:
• “Il coro dell’atto terzo”
La genesi dei promessi sposi e le fasi della sua elaborazione; struttura, temi e linguaggio di Fermo e
Lucia
Lettura dei testi:
• “La storia di Egidio e Geltrude: amore, perversione e crudeltà”
Dal Fermo e Lucia ai promessi sposi del 1827 e del 1840
La Storia della colonna infame
Lettura dei testi:
• “Introduzione alla Storia della colonna infame”
Giacomo Leopardi
La vita
Le lettere
Gli anni della formazione. Erudizione e filologia.
Il “sistema” filosofico leopardiano
La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero
Un nuovo progetto di intellettuale
Lettura dei testi:
• “Una grande esperienza”
Lo Zibaldone di pensieri. Un diario del pensiero
Lettura dei testi:
• “ricordi”
• “la natura e la civiltà”
• “sul materialismo”
Le Operette morali. Elaborazione e contenuto
Lettura dei testi:
• “Il suicidio e la solidarietà”[Operette morali, dal Dialogo di Plotino e Porfirio] • “Coro dei morti nello studio di Federico Ruysch”
• “Dialogo della Natura e di un Islandese”
I paralipomeni della Batracomiomachia
Lettura dei testi:
• “Prima il cittadino o prima la città?” • “La morte di Rubatocchi”
I Canti:
Composizione, struttura, titolo, vicende editoriali
La prima fase della poesia leopardiana 1818-1822)
Le canzoni civili del 1818-1822
Le canzoni del suicidio (1821-1822)
10
Lettura dei testi:
• Ultimo canto di Saffo”
Gli “Idilli”
Lettura dei testi:
• “L’infinito”
• “La sera del dì di festa”
Una fase di passaggio (1823-1827)
La seconda fase della poesia leopardiana (1823-1830): i canti pisano-recanatesi
Lettura dei testi:
• “A Silvia”
• “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
• “La quiete dopo la tempesta” • “Il passero solitario” • “Il sabato del villaggio” La terza fase della poesia leopardiana (1831-1837)
Il “ciclo di Aspasia” e le canzoni sepolcrali
Lettura dei testi:
• “A se stesso”
Le canzoni sepolcrali
Ideologia e società:Tra la satira e la proposta. Il messaggio conclusivo della Ginestra
Lettura dei testi:
• “La ginestra, o il fiore del deserto”
DAL LIBERALESIMO ALL'IMPERIALISMO NATURALISMO E SIMBOLISMO
Ricerca sulle caratteristiche del Verismo e del Naturalismo
Giovanni Verga
La rivoluzione stilistica e tematica di Giovanni Verga
La vita e le opere
La fase romantica dell’apprendistato catanese: dal romanzo patriottico al romanzo d’amore
I romanzi fiorentini e del primo periodo milanese: la fase tardo-romantica e scapigliata
Primavera e altri racconti e Nedda, “bozzetto siciliano”
L'adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti”; la poetica e il problema della “conversione”
Rosso Malpelo e le altre novelle di Vita dei campi
Lettura dei testi:
• “Rosso Malpelo”
Il marito di Elena, Novelle rusticane e altre raccolte di racconti sino a Vagabondaggio
Lettura dei testi:
• “La roba” [Novelle rusticane] Mastro-don Gesualdo
Lettura dei testi:
• “La morte di Gesualdo”
Poetica, personaggi, temi del Mastro-don Gesualdo
L'ultimo Verga
I Malavoglia:
Il titolo e la composizione
Lettura dei testi:
• “La prefazione ai Malavoglia”
• “L’inizio dei Malavoglia” • “L'addio di 'Ntoni” [I Malavoglia, cap. XV]
Luigi Pirandello
Il posto di Pirandello nell’immaginario novecentesco e nella letteratura europea
La formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere
11
Lettura dei testi:
• “Lettera alla sorella: la vita come enorme pupazzata”
Il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo; i “personaggi” e le “maschere nude”, la “forma” e la
“vita”
Lettura dei testi:
• “La crisi di fine secolo: la relatività di ogni cosa”
• “La forma e la vita”
• “La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata
Le caratteristiche principali dell’arte umoristica di Pirandello
Tra Verismo e umorismo: i romanzi siciliani da L’esclusa a I vecchi e i giovani
I romanzi umoristici: da Il fu Mattia Pascal a Quaderni di Serafino Gubbio operatore e Uno, nessuno e
centomila
Lettura dei testi:
• “Lo strappo nel cielo di carta” [Il fu Mattia Pascal, cap. XII] Le Novelle per un anno: dall'umorismo al Surrealismo
“Il treno ha fischiato” (trama e caratteri generali)
Sei personaggi in cerca d’autore e il “teatro nel teatro”
Da Enrico IV al “pirandellismo”
Giosuè Carducci
Tratti essenziali della sua poetica.
Gabriele D’Annunzio
D'Annunzio: la vita inimitabile di un mito di massa
L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo
DIVINA COMMEDIA - PARADISO
Analisi e commento dei canti I, III, VI, VIII, XI, XII.
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Programma previsto
Gabriele D’Annunzio
Le poesie. Tra classicismo mondano, protagonismo erotico e nazionalismo (1879-1892)
Le poesie. La scoperta della “bontà”(1892-1893): il Poema paradisiaco
Le poesie. Il grande progetto delle Laudi (1899-1903) e la produzione tarda
Lettura dei testi:
• “La pioggia nel pineto”[Alcyone] Le prose.
Il piacere, ovvero l'estetizzazione della vita e l’aridità
Lettura dei testi:
• “La conclusione del romanzo” [Il piacere] Trionfo della morte: il superuomo e l’inetto
Altri romanzi
Il teatro di D’Annunzio: primitivismo e decadenza
Giovanni Pascoli
La vita: tra il “nido” e la poesia
La poetica del “Fanciullino” e l’ideologia piccolo-borghese
Lettura dei testi:
• “Il fanciullino”
Myricae e Canti di Castelvecchio: il Simbolismo naturale e il mito della famiglia
Lettura dei testi:
• “Il gelsomino notturno” [I Canti di Castelvecchio] I Poemetti: tendenza narrativa e sperimentazione linguistica
Lettura dei testi:
I Poemi conviviali, la poesia latina
Le raccolte della retorica civile
Myricae:
Lettura dei testi:
• “X Agosto”[Elegie, III] “L’assiuolo”[In campagna, XI]
DIVINA COMMEDIA - PARADISO
Analisi e commento dei canti XVII e XXXIII
Matera, 14 maggio 2017
Docente
Prof. Lorella Anna Maria Bruno Alunni
13
LINGUA e LETTERATURA LATINA e GRECA
Anno scolastico 2016/2017
Docente prof.ssa Sandri Irene
Lo svolgimento dei contenuti e delle problematiche delle discipline classiche ha significato il
completamento del percorso educativo e formativo della scolaresca, ed ha mirato all’acquisizione
ragionata ed articolata sia degli obiettivi specifici delle due materie sia degli approcci multidisciplinari a
livello di apprendimento comparato della lingua e della storia letteraria.
In particolare, l’apprendimento delle lingue classiche è stato sempre vissuto in un contesto
diacronico ed interattivo latino-greco con le lingue moderne europee e, soprattutto, con la lingua
italiana.
Tutto il percorso storico-letterario, analizzato in un contesto diacronico e sincronico, è stato costruito
nell’obiettivo di conoscere, confrontare e valorizzare il patrimonio classico, finalizzato alla costruzione
di un’identità civile, sociale, culturale ed antropologica di ciascuno studente nell’attuale sistema europeo
di vita.
L’utilizzazione del monte effettivo di lezioni svolte quasi mai si è esaurita con una sola delle
tipologie procedurali dell’azione didattica e formativa. Nel corso di una stessa unità di apprendimento,
infatti, è stato necessario, secondo le opportunità, praticare percorsi diversificati, coerenti con le
esigenze degli argomenti e con i ritmi ed i tempi di assimilazione della numerosa scolaresca: alla
lezione, per lo più frontale, di presentazione della tematica è seguita l’integrazione con letture dirette del
testo, con discussione di analisi e di approfondimento, con esercitazioni brevi guidate, con interventi
chiarificatori in dialogo anche a più voci, con verifiche individualizzate in itinere, specie nell’approccio
e nella comprensione delle due lingue classiche.
La centralità di ogni studente con la sua personalità e disponibilità ad inserirsi nel processo
insegnamento-apprendimento ha determinato naturalmente la scelta dei tempi, delle procedure, delle
tecniche, delle strategie di interazione e di coinvolgimento proficuo degli studenti, dell’uso degli
strumenti operativi, al fine di acquisire gli obiettivi cognitivi, metodologici e formativi delle due
materie, che trovano riscontro nella valutazione dello scrutinio finale e nell’incidenza sul credito
scolastico.
Matera,11/05/2017 La Docente
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CONTENUTI DISCIPLINARI
1.LINGUA e LETTERATURA LATINA
Testi adottati:
- Garbarino,Pasquaqriello,Colores,Paravia
1.a Letteratura
• Livio: dati biografici ed opere
Ab Urbe condita: Prefatio, Il declinio morale di Roma ; Clelia , Menenio Agrippa; Spurio Melio; La questione
delle fonti; La prefazione della terza
• Seneca : dati biografici ed opere
De Brevitate vitae : La vita è breve ;L’esame di coscienza
De ira: L’ira
• Lucano : dati biografici ed opere
Bellum civile: Proemio; Cesaree Pompeo,
• Persio: dati biografici ed opere
Saturae: La satira,un genere controcorrente
• Petronio: dati biografici ed opere
Satyricon : La decadenza dell’eloquenza, La cena di Trimalchione; La vedova di Efeso
• Marziale : dati biografici ed opere
Epigrammata :Una poesia che sa di uomo ; La distinzione tra letteratura e vita ; Un libro a misura di lettore,
,;Matrimoni di interesse; Tutto appartiene a Candido; Il console cliente ;Antonio Primo vive due volte; La
bellezza di Bilbilis; Erotion
• Quintiliano : dati biografici ed opere
Institutiones oratoriae : Prefatio; I vantaggi e svantaggi di un’educazione individuale e collettiva ;Il buon
maestro
• Giovenale: dati biografici ed opere
Satire : Chi è povero vive meglio in provincia;Roma è una città crudele con i poveri; Contro le donne
• Plinio il giovane: dati biografici ed opere
Panegyricus
Epistulae :L’eruzione del Vesuvio VI,
• Tacito: dati biografici ed opere
Agricola : Esordio; Il discorso di Calgaco;
Germania :Descrizione della Germania e origine dei Germani;Aspetto fisico e purezza razziale dei Germani
Historiae : l’obiettività dello storiografo
Annales: Il fallito attentato ad Agrippina; Il suicidio di Seneca
• Apuleio dati biografici ed opere
1.b Classico
• Seneca
Dalle Epistulae ad Lucillium : 1, L’impiego del tempo
2, L’agitarsi degli uomini
3,L’amicizia
4, Il timore della morte
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5,Il costume del filosofo
6,Gli amici
7, La folla
8, L’occupazione del saggio
9,L’autosufficienza del saggio
10, L’utilità della solitudine
12,Lavecchiaia
16,La filosofia
20 L’incostanza
25 Il modus vivendi
27,La virtù
28,I viaggi
29,L’utilità dei consigli
31, Il sommo bene
47,Gli schiavi
• Orazio
Dai Carmina : I, 1, Vocazione di poeta
I, 9 A Taliarco
I, 11 Carpe diem
I, 37 L’esultanza per la morte di Cleopatra
I, 38 L’elogio della semplicità
II, 14 A Postumo
III, 30 Orgoglio di poeta
I.c Linguistica
Con cadenza settimanale un’ora è stata dedicata all’insegnamento-apprendimento specifico della lingua,
associandosi all’attività linguistica svolta nella lettura ed interpretazione diretta del classico, attraverso
esercitazioni sia domestiche sia in aula. Il percorso didattico esaurisce il completamento dello studio linguistico.
Gli alunni La docente
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LINGUA e LETTERATURA GRECA
Testi adottati:
- Rossi,Nicolai,Lezioni di letteratura Greca,LeMonnier
1.a Letteratura
• Erodoto
Storie : Proemio
La novella di Gige e Candaule,
La novella di Creso e Solone
Lanovella di Policrate e Amasi
Il dibattito sulle costituzioni,
• Tucidide
Storie :Archeologia della Grecia,
Il metodo dello storico
Il discorso di Pericle
Il dialogo dei Meli
• Senofonte
Economico: L’educazione della moglie
Ciropedia: L’educazione persiana
Costituzione degli Ateniesi
• Isocrate
Contro i Sofisti
Panegirico L’esordio del Panegirico
L’inferiorità dei barbari rispetto ai Greci
Antidosis I principi della scuola isocratea ;Autobiografia
Aeropagitico,I caratteri dell’antica democrazia
• Menandro
La ragazza tosata: Il prologo di ignoranza
• Callimaco
Aitia: Prologo contro i Telchini
Epigrammi: Fa’ girare la trottola
Contro la poesia di consumo
• Teocrito e la poesia bucolica e mimetica
Talisie
Il ciclope
Le Siracusane
• Apollonio Rodio
Argonautiche : Il Proemio;La partenza della nave argo; Ila, ;La conquista del vello; Conclusione
• Nosside
Dolcezza d’amore
Un dono per afrodiite
• Leonida
Un falegname in pensione
Epitafio per un pescatore
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• Asclepiade
Il lume castigatore
Paraclausìthuron
Gli amori giocano a dadi
Il vino consolatore
Affanno d’amore
• Posidippo
Epigramma programmatico
Una festa
Battaglia controp amore
• Meleagro
Promesse caduche
Zanzara fastidiosa
• Polibio
La teoria delle forme di governo
La costituzione romana
• Plutarco e la biografia
• Luciano e il romanzo
2.b Classico
Euripide ,Medea
Lisia, Per l’uccisone di Eratostene
2.c Linguistica
Con cadenza settimanale un’ora è stata dedicata all’insegnamento-apprendimento specifico della lingua,
associandosi all’attività linguistica svolta nella lettura ed interpretazione diretta del classico, attraverso
esercitazioni sia domestiche sia in aula. Il percorso didattico esaurisce il completamento dello studio linguistico.
Gli alunni La docente
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RELAZIONE FINALE DI STORIA
5^ B A.S. 2016-2017
Docente: Marina Rota
Testo in uso: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P. Viola, M. Battini “Storia e identità” vol. III
Einaudi Scuola
Tipologie di intervento, materiali utilizzati ed eventuali attività integrative ed extrascolastiche:
Lezioni aperte
Interventi individualizzati
Dibattiti
Partecipazione ad attività culturali
Manuale
Analisi di testi
Letture di brani antologici
Letture critiche
Filmati-documentari
Lezioni universitarie registrate su dvd
Lo svolgimento del programma di storia ha sinteticamente inteso completare la trattazione di alcuni
argomenti non affrontati nel precedente anno scolastico. Pertanto, nell’ottica di una selezione di
contenuti, proprio per la specificità della disciplina che offre notevoli contributi per lo studio più
consapevole della filosofia, della letteratura italiana e straniera, della storia dell’arte, oltre che per la
giustificazione storica dei processi scientifici, non sempre è stato possibile effettuare vistosi tagli nei
contenuti. L’intervento, che ha ripreso per grandi linee la situazione determinatasi in Italia all’indomani
della Unità, si è poi occupato dei principali fatti relativi alla storia europea del tardo 800 e del 900.
Nella proposizione dei diversi argomenti è stata privilegiata una trattazione a carattere economico-
sociale-politico con maggiore riguardo per i riferimenti relativi alla storia del nostro paese. Tale scelta è
stata dettata non certo dall’obiettivo di rinforzare una visione nazionalistica ma dalla necessità di
coinvolgere in maniera più diretta i ragazzi nello studio della storia.
Nel complesso si è cercato di avviare un discorso di coordinamento interdisciplinare e di curare
l’esposizione organica e più ampiamente critica che aprisse le porte ad un sapere non parcellizzato,
nozionistico, di tipo mnemonico e soltanto ripetitivo del paragrafo.
Relativamente ai fenomeni storici più rilevanti quali la Questione Meridionale, L’Età Giolittiana, la
prima guerra mondiale, il Fascismo, la seconda guerra mondiale e il dopoguerra, sono state offerte
interpretazioni storiografiche attraverso la lettura di brani opportunamente selezionati o la visione su
DVD di alcune lezioni di storia tenute all’Università “La Sapienza” di Roma su momenti cruciali del
nostro novecento.
Periodicamente, durante il corso dell’anno, è stata offerta ai ragazzi l’opportunità di cimentarsi, in
occasione della prova scritta di italiano, con temi di argomento storico che hanno particolarmente
permesso ai ragazzi di spaziare nelle loro conoscenze e tentare di avanzare un giudizio più personale e
critico sui fatti storici affrontati.
Il livello formativo della classe non si presenta omogeneo ma nel complesso discreto in relazione alle
attitudini e alla preparazione di base, al livello motivazionale, partecipativo e applicativo che ciascun
allievo ha evidenziato.
In particolare il problema che in maniera più rilevante si è imposto all'attenzione del Consiglio di classe
è stato costituito dal calendario anticipato delle prove di accesso alle diverse facoltà universitarie: la
maggior parte dei ragazzi infatti, con grande spirito di sacrificio, ha affrontato, soprattutto agli inizi del
secondo quadrimestre, il duro compito del potenziamento della propria preparazione in alcune aree
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disciplinari in funzione delle future scelte universitarie, ma ha dovuto, in modo considerevole,
ridimensionare e ridurre quella parte del proprio tempo che avrebbe dovuto utilizzare per la personale
sistemazione del lavoro didattico.
All'interno della classe si è evidenziata la presenza di alcuni alunni disponibili alla problematizzazione e
impegnati in uno studio più personale, accanto a quella di un numero consistente di allievi impegnati in
uno studio costante ma piuttosto manualistico. C’è infine da rilevare la presenza di un piccolo gruppo di
allievi che ha presentato un sofferto rapporto con lo studio, il più delle volte disarticolato nella
impostazione metodologica, concentrato in determinati momenti dell’anno e finalizzato al puro
conseguimento della valutazione quadrimestrale; in alcuni casi si è trattato di alunni che, pur dotati di
più che sufficienti capacità logico-espositive, hanno conseguito una preparazione che non ha al meglio
utilizzato il momento della riflessione e della ordinata e metodica appropriazione dei contenuti, in altri
di alunni che, pur utilizzando al massimo le proprie capacità sempre accompagnate da uno studio
costante, sono riusciti a conseguire una preparazione appena accettabile.
Matera, 15 maggio 2017 L’insegnante
Marina Rota
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PROGRAMMA DI STORIA
5^ B A.S. 2016-2017
Docente: Marina Rota
IL REGNO D’ITALIA
I problemi del nuovo Regno, l’ostilità dei cattolici, la “questione meridionale”, la destra e la sinistra
storica, i governi e la crisi di fine secolo., il decollo industriale, la “Belle Epoque..
LE GRANDI POTENZE
L’impero britannico e la fine dello “splendido isolamento”. La Francia della Terza Repubblica. Il
Congresso di Berlino. La Germania di Guglielmo II.. I nazionalismi presenti nell’Impero Austro-
Ungarico. La Russia dalla riforma agraria di Alessandro II alla rivoluzione del 1905
L’ETA’ GIOLITTIANA
La cultura europea del primo novecento. La politica si apre alle masse. Il riformismo giolittiano. La
guerra di Libia
LA GRANDE GUERRA
Le origini del conflitto e la situazione in Europa,l’opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra,
neutralismo ed interventismo in Italia, la guerra di trincea,l’intervento degli Stati Uniti e la fine del
conflitto, i “quattordici punti di Wilson, i trattati di pace.
LA RIVOLUZIONE RUSSA
La rivoluzione di febbraio e quella di ottobre, la guerra civile ed il comunismo di guerra
I PROBLEMI DEL DOPOGUERRA
Germania e Italia in un difficile dopoguerra, la Repubblica di Weimar, Nitti e la “questione fiumana”,
Giolitti e l’occupazione delle fabbriche, la crisi dello stato liberale e la marcia su Roma.
Il FASCISMO
L’avvento del fascismo, ideologia e cultura del fascismo italiano, la costruzione del regime, politica
interna ed estera del fascismo in Italia, il nazionalsocialismo tedesco. La guerra di Spagna
DEMOCRAZIA, NAZIFASCISMO, COMUNISMO
Gli Stati Uniti dagli “anni ruggenti” alla grande crisi, Roosevelt e il New Deal, il Terzo Reich, l’Unione
Sovietica di Stalin
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
La crisi polacca e lo scoppio della guerra, L’ingresso dell’Italia nel conflitto,l’entrata in guerra degli
USA e del Giappone, il nuovo ordine mondiale delle potenze fasciste, la “soluzione finale” del problema
ebraico, Il 1942-43 e la svolta del conflitto, la Resistenza e la Repubblica di Salò, la bomba atomica e la
fine della guerra nel Pacifico.
IL COMUNISMO E L’OCCIDENTE
I due volti del nuovo ordine mondiale, la spartizione delle sfere d’influenza e la guerra fredda.
Parte del programma da completare:
L’ITALIA DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Antifascismo e qualunquismo,la nascita della Repubblica, la ricostruzione economica, l’epoca del
centrismo,il centro-sinistra, il boom economico e la trasformazione dei costumi delle famiglie, la rivolta
giovanile ed operaia del ’68.
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Approfondimenti: -La “questione meridionale”
Da Antologia della questione meridionale, Caizzi, Ed. di Comunità
La “Questione meridionale e l'emigrazione” da “Storia d'Italia” di Denis
Mack Smith
Letture critiche:
Il decollo industriale nell'età giolittiana ( M. L. Salvadori)
Giolitti “ministro della malavita”. (G. Salvemini)
Giolitti nel giudizio di un uomo politico. (P. Togliatti)
L'ingresso delle masse nella scena europea (A. Caracciolo)
Nazionalismo, irredentismo,futurismo nell'Italia giolittiana.
(D. Mack Smith)
L’interpretazione marxista della guerra. (G. Lehner)
L'interpretazione idealistica e liberale della guerra. (A. Omodeo)
Severa critica al trattato di Versailles. (J. M. Keynes)
L'ingresso delle masse sulla scena europea. (A. Caracciolo)
Il discorso del bivacco (16 nov, 1922 B. Mussolini)
La denuncia delle violenze fasciste nelle elezioni del ’24 (G. Matteotti)
Il discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925
Filmati-documentari:
“ Il 1900: inizia il secolo” lezione magistrale in dvd di Emilio Gentile
“Il 1915: cinque modi di andare in guerra” lezione magistrale in dvd
di Mario Isnenghi
“Il 1924: Il delitto Matteotti” lezione magistrale in dvd di Giovanni
Sabbatucci.
“L’Italia fascista” dalla raccolta in dvd “Mussolini e il Fascismo”
“ 1943. L'8 settembre” lezione magistrale in dvd di Claudio Pavone.
Da completare:
“La grande contestazione” lezione magistrale in dvd di Marco Revelli
Matera, 15 maggio 2017 L’insegnante
Marina Rota
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RELAZIONE FINALE DI FILOSOFIA
5^B A.S. 2016-2017
Docente: Marina Rota
Testo in uso: N. Abbagnano-G. Fornero, La ricerca del pensiero, Paravia.
Tipologie di intervento, materiali utilizzati ed eventuali attività integrative ed extrascolastiche:
Lezioni aperte
Interventi individualizzati
Dibattiti
Partecipazione ad attività culturali e a concorsi
Manuale
Analisi di testi
Lo svolgimento del programma di filosofia ha riguardato la storia del pensiero occidentale a partire
dall’Idealismo tedesco. La trattazione degli autori ha seguito il percorso storico-cronologico che, con
qualche opportuna selezione dovuta ai limitati tempo scolastici, si è snodato attraverso le speculazioni
filosofiche più significative dell’età contemporanea.
Come per la storia, anche per la filosofia la classe ha mostrato un interesse distribuito in maniera
articolata all’interno dei tre gruppi già individuati.
Pertanto il quadro di preparazione finale conseguita dai ragazzi si presenta, in generale, discreto, di caso
in caso caratterizzato dalla più o meno ferma volontà di elevarsi culturalmente e dal più o meno corretto
uso di una metodologia di accesso critico alle diverse problematiche.
Matera, 15 maggio 2017 L’insegnante
Marina Rota
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PROGRAMMA DI FILOSOFIA
5^ B A.S. 2016-2017
Docente: Marina Rota
CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO TEDESCO
Il Romanticismo come “problema”, il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca delle altre vie di
accesso alla realtà e all’Assoluto, il senso dell’Infinito, la vita come inquietudine e desiderio, l’infinità e
la creatività dell’uomo:individualismo e anti-individualismo, la nuova concezione della storia, la
filosofia politica romantica, la nuova concezione della natura, l’ottimismo al di là del pessimismo.
FICHTE
L’infinità dell’IO, la ”Dottrina della scienza” e i suoi tre principi, la struttura dialettica dell’IO, la scelta
fra idealismo e dogmatismo.
SCHELLING
L’Assoluto come indifferenza di spirito e natura. La filosofia della natura. La teoria dell’arte
HEGEL
La personalità, il giovane Hegel, I capisaldi del sistema, le partizioni della filosofia, la dialettica, la
“Fenomenologia dello spirito”, l’Enciclopedia (la logica, la filosofia della natura, la filosofia dello
Spirito, la filosofia della storia).
SCHOPENHAUER
La personalità, il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”, la scoperta della via d’accesso
alla cosa in sé, i caratteri della volontà di vivere, il pessimismo, la critica alle varie forme di ottimismo,
le vie di liberazione dal dolore.
KIERKEGAARD
La personalità, l’esistenza come possibilità e fede, la verità del “ singolo”, gli stadi dell’esistenza,
l’angoscia come sentimento del possibile, disperazione e fede.
FEUERBACH
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione, la critica alla religione, la critica a Hegel, l’umanismo e il
filantropismo.
MARX
La personalità, le caratteristiche del marxismo, la critica al misticismo logico di Hegel, la critica della
civiltà moderna e del liberalismo, la problematica dell’alienazione, il distacco da Feuerbach, la
concezione materialistica della storia, la sintesi del”Manifesto”, Il Capitale, la rivoluzione e la dittatura
del proletariato, le fasi della futura società comunista.
IL POSITIVISMO
Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo, Positivismo e Illuminismo, Positivismo e
Romanticismo.
IL POSITIVISMO SOCIALE: COMTE
La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze, la sociologia, la dottrina della scienza e la
sociocrazia.
NIETZSCHE
La personalità, la denuncia delle menzogne millenarie dell’umanità e l’ideale dell’oltre-uomo, il
rapporto con Schopenhauer, il dionisiaco e l’apollineo, l’accettazione totale della vita, la critica della
24
morale e la trasvalutazione dei valori, la critica al positivismo e allo storicismo, la “morte di Dio” e la
fine delle illusioni metafisiche, il problema del nichilismo e del suo superamento, l’eterno ritorno, il
superuomo.
LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA: Freud
La psicoanalisi, la scomposizione della personalità, i sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici, la
teoria della sessualità e il complesso edipico, la religione e la civiltà.
Parte del programma da completare:
L’ESISTENZIALISMO
Caratteri generali
SARTRE
Essere-in-sé ed essere-per-sé, la libertà e il nulla, la teoria dell’impegno
LA SCUOLA DI FRANCOFORTE
Caratteri generali, Horkheimer, Adorno, Marcuse.
Approfondimenti: Hegel “ Lo Spirito del cristianesimo e il suo destino”
Lettura e commento del capitolo primo.
Matera, 15 maggio 2017 L’insegnante
Marina Rota
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PROGRAMMA DI INGLESE V B
Docente:prof.ssa MELE MARCELLA
ore effettivamente svolte ( al 15 Maggio 2017) n.82 ( 43 nel I Quadr. - 39 nel II Quadr.)
Testi adottati : "MILLENNIUM"_vol.U di Cattaneo - De Flaviis- ed Signorelli__
Ho seguito la classe per tutti e cinque gli anni del corso di studi ed ho quindi potuto registrare i notevoli
cambiamenti emersi nella sua fisionomia, sia a livello relazionale che cognitivo ed ho instaurato con
tutti gli studenti un rapporto improntato sul rispetto e sulla collaborazione, che si è consolidato negli
anni. Purtroppo quest’anno scolastico ho dovuto assentarmi dal 10 Ottobre 2016 al 14 Marzo 2017. Gli
alunni sono stati affidati ad un docente supplente, molto bravo ma inesperto. Nei cinque mesi di mia
assenza il programma di letteratura svolto è stato piuttosto limitato. Al mio rientro in servizio ho trovato
una classe generalmente distratta, poco disponibile a recuperare lo svolgimento del programma,
resistente a vari stimoli e prevalentemente attenta al voto.
E’ stato molto difficile, pertanto, svolgere un programma dignitoso e approfondito; è stato molto
difficile valutare ciascun ragazzo attentamente e serenamente.
Un gruppo di alunni ha generalmente evidenziato, nel corso dei cinque anni, un miglioramento delle
competenze specifiche, linguistiche e letterarie, grazie all’ interesse dimostrato ed alla consapevolezza
dell’importanza che la disciplina riveste nella loro formazione. I livelli raggiunti sono stati naturalmente
diversi e vari relativamente a situazioni di partenza piuttosto eterogenee, ad un impegno diversificato,
alle attitudini ed, in generale, alle specificità che caratterizzano le personalità degli alunni.
L’orientamento nella valutazione sommativa finale è stato quello di attribuire un giudizio di ottimo a un
gruppo di studenti che, oltre a distinguersi per interesse, impegno e partecipazione, hanno pienamente
raggiunto gli obiettivi formativi e disciplinari conseguendo una preparazione approfondita e
personalmente rielaborata. Le valutazioni finali dei restanti alunni variano da buono, discreto e appena
sufficiente e attestano un profitto ottenuto svolgendo un lavoro volto al miglioramento delle proprie
competenze, attuato anche da chi ha dimostrato qualche difficoltà nell’esecuzione dei compiti e
nell’esposizione orale. In conclusione posso comunque affermare che la classe ha seguito un percorso
complessivamente positivo, contraddistinto in alcuni casi anche da correttezza e puntualità con l’intento
di sfruttare al meglio l’azione didattica e le attività di approfondimento culturale proposte
dall’insegnante e dalla scuola. Come attività extra-scolastiche collegate allo studio della lingua straniera,
una studentessa è stata selezionata per partecipare al Progetto YLP promosso dal Consolato Americano
di Napoli. . Il Youth Leadership Program (YLP) 2016, coordinato dal Consolato Generale degli Stati
Uniti a Napoli, in collaborazione con l’Indiana University e il Bureau of Education and Cultural Affairs
del Dipartimento di Stato americano, è focalizzato sull’attuale crisi migratoria in Europa. Lezione interattiva per gli studenti YLP all’Harmony School di Bloomington, Indiana
Gli studenti hanno condiviso le loro esperienze con gli omologhi americani in materia di immigrazione e
integrazione, e sono stati invitati a sviluppare una “grande idea” per influenzare positivamente le proprie
comunità. Ospiti presso famiglie americane, si sono impegnati in laboratori di leadership, attività di
servizio alla comunità, visite a scuole locali e a organizzazioni, pianificazione e sviluppo di progetti, e
attività culturali locali con coetanei americani. Due studenti hanno partecipato con successo alle Olimpiadi della Filosofia in inglese.
Obiettivi cognitivi disciplinari conseguiti
Conoscenze: conoscere le strutture linguistiche, le funzioni comunicative ed il lessico necessari per
l’acquisizione delle specifiche competenze e abilità.
Competenze e abilità: comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che
astratti. Essere in grado di interagire con una certa scioltezza in modo da rendere possibile
un’interazione naturale con i parlanti nativi. Saper produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia
gamma di argomenti e spiegare il proprio punto di vista. Comprendere un’ampia gamma di testi e
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saperne riconoscere il significato implicito. Riuscire a produrre testi chiari, adeguatamente costruiti e
dettagliati, mostrando controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.
Tutti gli studenti sono in grado, a diversi livelli, di affrontare qualsiasi conversazione con un
madrelingua su argomenti familiari.
METODOLOGIE
Lezioni frontali, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno, integrazione,
ecc.. Metodo analitico- induttivo; Metodo comunicativo; Studio guidato ed attività di gruppo sull’analisi
del testo. Tutti i contenuti disciplinari sono stati illustrati, consolidati ed approfonditi in modo
sistematico e capillare così da consentire una motivata e consapevole partecipazione al dialogo didattico
da parte di tutti gli alunni, compresi coloro che denotano incertezze e residue lacune linguistiche. Molte
lezioni sono state ulteriormente approfondite con la visione di lezioni universitarie su Internet .
MATERIALI DIDATTICI ( attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o
multimediali, ecc..).
-Consultazioni di manuali di letteratura e ricerche di gruppo. -Letture critiche e di approfondimento
sulle tematiche esaminate. -Testi in lingua originale tratti dalle opere degli autori oggetto di studio. -
Letture individuali di estratti di romanzi dell’800 e del 900 in versione integrale connessi alle tematiche
studiate. -Visione di film in lingua originale in DVD. -Utilizzo di tecnologie audio-visive. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Le prove di verifica utilizzate sono state di tipo oggettivo e soggettivo. Sono state inoltre formative,
ovvero somministrate in itinere,e sommative o finali a intervalli stabiliti. Sono state somministrate prove
relative ad analisi testuali secondo la tipologia degli esami di stato, nonché prove libere o aperte. Le
verifiche scritte sono state due per ogni quadrimestre. Le verifiche orali sono consistite in interventi dal
posto, interrogazioni brevi e interrogazioni più lunghe ed articolate.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione degli elaborati scritti e dei colloqui orali ha tenuto conto dei seguenti fattori:
appropriatezza lessicale e fonologica, adeguatezza alla situazione di comunicazione, coerenza e
coesione del testo o del discorso, immaginazione. Sono state utilizzate le griglie individuate dal
Dipartimento di Lingue Straniere per una omogeneità dei criteri di valutazione e, più in generale, sono
stati adottati i criteri di attribuzione dei voti stabiliti dal Collegio dei Docenti.
ARGOMENTI SVOLTI
General features of Romanticism in Europe
The English Romanticism.
The Romantic period: the historical . the social and the cultural context
American, French and Industrial Revolution
Consequences of the Industrial Revolution
European Romanticism
Pre Romantic literature
The Gothic novel
Poetry in the English Romantic period (1789-1837)
The Sublime: Romantic themes and conventions
The Romantic Poets: first generation and second generation
W. Blake: Songs of innocence and Songs of experience
W. Blake:The Tyger/ The lamb
Coleridge and Wordsworth: The Lyrical Ballads- Preface to the Lyrical Ballads
S.T.Coleridge: the Rime of the Ancient Mariner ( some extracts)
Percey Bysshe Shelley: Ode to the West Wind ( cenni)
Prometheus unbound
Prometheus defies Jupiter
Lord Byron: Don Juan
The Don Juan Mhyth/ Don Juan ‘s First Affairs ( some extracts)
Fiction: Mary Shelley - life and works
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Mary Shelley-Frankenstein “ The Creation of a monster”
The Victorian Age
The historical , social and cultural context
Fiction in the Victorian Age : The early Victorian Age and the late Victorian Age
The Victorians: key concepts: an age of industry and reforms- The British Empire- The American
Frontier-and the Civil War- The Victorian Compromise
The novel in the Victorian Age: Charles Dickens ( life and works)
Charles Dickens: “Coketown” from Hard Times
Robert Louis Stevenson ( life and works)
R.L.Stevenson:The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde
“ Jekyll turns inti Hyde”
Oscar Wilde : life and works
Oscar Wilde : The importance of being Earnest ( the plot)
The picture of Dorian Gray ( the plot)
The first half of the 20th
century
The historical, social, cultural context in the first half of the 20th
century-
Fiction in the first half of the 20th
century
The novel of the period
James Joyce: life and works
“Dubliners” - Eveline
“ Ulysses” ( the plot)
GB Shaw: life and works
“Pygmalion”plot Visione dello spettacolo teatrale in lingua inglese
George Orwell: life and works
“ Animal Farm” – “ 1984”
GLI ALUNNI L’INSEGNANTE
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MATEMATICA E FISICA
Prof.ssa Serinelli Maria Luisa
All’inizio dell’anno scolastico alcune ore di lezione sono state dedicate ad una generale ripetizione di argomenti
dell’anno precedente e alla verifica dei livelli di base degli alunni per poter programmare i tempi e i modi con cui
procedere nello sviluppo dei nuovi contenuti. I ragazzi, comunque, li conosco molto bene perché ho insegnato
durante tutto il quinquennio liceale.
Tra me e la classe c’è sempre stato un buon rapporto di integrazione che ha permesso di sviluppare in maniera
proficua il dialogo educativo. I ragazzi hanno reagito in maniera positiva ai diversi stimoli didattici ed alle
strategie didattico-metodologiche da me attuate. Hanno seguito con partecipazione le lezioni mostrando interesse
ad apprendere e a discutere gli argomenti trattati.
Il comportamento degli alunni è stato sempre rispettoso nei miei confronti permettendo lo svolgimento
dell’attività scolastica in un clima cordiale e di confronto aperto.
Lo svolgimento dei programmi, però, ha risentito di una generale distrazione dovuta ai vari test di ingresso
universitari che si sono tenuti in diverse fasi dell’anno scolastico. Comunque i programmi sono stati sviluppati in
tutte le loro parti secondo i tempi e gli argomenti programmati e secondo le direttive ministeriali. L’insegnante si
è avvalsa, a supporto degli argomenti, di numerosi e vari esercizi di verifica nonché di test di tipologia A
(trattazione sintetica) e C (domande a risposta multipla).
L’azione educativa del docente ha mirato non solo all’istruzione e alla preparazione culturale, ma anche ad uno
sviluppo e una maturazione globale della personalità dei ragazzi in vista del proseguimento degli studi a livello
universitario.
Per la valutazione finale, il docente si è attenuto a quei criteri già specificati nella programmazione che tengono
conto non solo dei progressi specificatamente didattici, ma dello sviluppo globale dei ragazzi, delle capacità
logiche e di rielaborazione personale degli argomenti trattati oltre che dell’impegno e della partecipazione al
lavoro scolastico.
PROGRAMMA
Libro di testo: Baroncini, Manfredi, Fragni “Lineamenti.math Azzurro”, (vol.5) ed. Ghisetti & Corvi;
ANALISI MATEMATICA
TOPOLOGIA DELLA RETTA REALE. FUNZIONI
Intorni di un punto e dell’infinito. Punti isolati e punti di accumulazione. Definizione di funzione.
Funzioni pari o dispari. Insieme di esistenza di una funzione. Domini di funzioni algebriche razionali e
irrazionali intere e fratte, di funzioni goniometriche, di funzioni esponenziali e di funzioni logaritmiche.
LIMITI DELLE FUNZIONI
Il concetto di limite. Definizioni di limite di una funzione in un punto e all’infinito. Limite destro e
limite sinistro di una funzione in un punto. Asintoti verticali e orizzontali. Teoremi fondamentali sui
limiti: teorema di unicità del limite (con dimostrazione), teorema della permanenza del segno (con
dimostrazione), teorema del confronto (con dimostrazione).
FUNZIONI CONTINUE E CALCOLO DEI LIMITI
Definizione di continuità. Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazione). Forme indeterminate.
Eliminazione di alcune forme indeterminate con la messa in evidenza o con la falsa razionalizzazione.
Limiti notevoli (tutti con dimostrazione).
TEOREMI SULLE FUNZIONI CONTINUE
Punti singolari di una funzione.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizione di derivata di una funzione. Significato geometrico e trigonometrico del rapporto
incrementale e della derivata. Punti stazionari. Punti di non derivabilità. Continuità delle funzioni
derivabili (con dimostrazione). Derivata di una funzione costante (con dimostrazione). Derivata della
funzione identica (con dimostrazione). Derivata di y=xn (con dimostrazione). Derivata di 𝑦 = √𝑥 (con
29
dimostrazione). Derivata di 𝑦 = √𝑥 𝑛
(riconducibile alla regola di y=xn). Derivata della funzione
esponenziale (con dimostrazione). Derivata della funzione logaritmica (con dimostrazione). Derivata
delle funzioni seno e coseno (con dimostrazione). Equazione della tangente al grafico di una funzione in
un suo punto. Algebra delle derivate (senza dimostrazione) Derivata della funzione y=tg x. Derivata di
ordine superiore.
TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI.
Teorema di Fermat (con dimostrazione). Teorema di Rolle (interpretazione grafica). Teorema di
Lagramge (interpretazione grafica). Monotonia di una funzione derivabile (con dimostrazione). Derivata
di una funzione monotona (senza dimostrazione). Enunciato del teorema di De L’Hopital. Regola di De
L’Hopital.
MASSIMI, MINIMI, FLESSI.
Ricerca dei punti stazionari con il metodo dello studio del segno della derivata prima.
Argomenti che presumibilmente si svolgeranno fino alla fine dell’anno scolastico.
Definizione di punto di flesso. Concavità di una curva. Ricerca dei punti di flesso con il metodo dello
studio del segno della derivata seconda.
STUDIO DI FUNZIONI
Asintoti obliqui (con dimostrazione). Studio di funzioni razionali intere e frazionarie, irrazionali,
esponenziali, logaritmiche.
Matera 15/05/2017
Gli alunni L’insegnante
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30
PROGRAMMA di FISICA
Libro di testo: Ugo Amaldi, “Le traiettorie della fisica”, ed. Zanichelli.
ELETTROMAGNETISMO
LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. La definizione operativa della carica elettrica. La legge
di Coulomb. La forza di Coulomb nella materia. L’elettrizzazione per induzione.
IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE
Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Le linee del campo elettrico. Il flusso di un
campo vettoriale attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. L’energia
potenziale elettrica (escluso il caso di più cariche puntiformi). Il potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali.
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il potenziale in un
conduttore all’equilibrio. Il problema generale dell’elettrostatica. La capacità di un conduttore. Il condensatore.
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
L’intensità della corrente elettrica. I generatori di tensione e i circuiti elettrici. La prima legge di Ohm. I resistori
in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff.
LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI E NEI SEMICONDUTTORI
I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura.
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti. L’intensità del
campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo rettilineo
percorso da corrente (esclusa la dimostrazione del formula di Biot-Savart). Il campo magnetico di una spira e di
un solenoide.
Argomenti che presumibilmente si svolgeranno fino alla fine dell’anno scolastico.
IL CAMPO MAGNETICO
La forza di Lorentz (esclusa la dimostrazione della forza magnetica su una carica in moto). Il moto di una carica
in un campo magnetico uniforme. Il flusso del campo magnetico.
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta (cenni). La legge di Faraday-Neumann (cenni). La legge di Lenz (cenni).
Matera, 15 maggio 2017
Gli alunni L’insegnante
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PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTE
NELLA CLASSE V B NELL’ANNO ACC. 2016/2017
PROF. MONGELLI MARIA ROSARIA
Modulo 1: SETTEMBRE
IL SETTECENTO E IL NEOCLASSICISMO : Introduzione storico-culturale-artistica.
IL REALISMO FRANCESE : Courbet, Corot, Daumier e Millet.
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE: caratteri generali.
LE ARCHITETTURE IN FERRO E VETRO: Analisi di alcuni esempi.
Modulo 2: OTTOBRE
L’IMPRESSIONISMO: Introduzione ai caratteri formali.
MANET- MONET: analisi delle opere
DEGAS – RENOIR: analisi delle opere.:
VAN GOGH : analisi delle opere
OLTRE L’IMPRESSIONISMO – CEZANNE: analisi delle opere
Modulo 3: NOVEMBRE
IL SIMBOLISMO: GAUGUIN: analisi delle opere
MUNCH – ENSOR :analisi delle opere
Modulo 4: DICEMBRE
SIMBOLISMO TEDESCO con KLIMT : analisi delle opere
L’ARCHITETTURA DELLA SECESSIONE: analisi delle opere
MODERNISMO CATALANO: GAUDI’: analisi delle opere
ARCHITETTURA E URBANISTICA IN EUROPA SINO ALLA I GUERRA MONDIALE
Modulo 5: GENNAIO
LE AVANGUARDIE – ESPRESSIONISMO TEDESCO (SCHIELE) : analisi delle opere
I FAUVES- MATISSE: analisi delle opere
CUBISMO -PICASSO: analisi delle opere
Modulo 6: FEBBRAIO
FUTURISMO – BOCCIONI - BALLA –SANT’ELIA: analisi delle opere
ASTRATTISMO - KANDINSKIJ: analisi delle opere
MODIGLIANI-CHAGALL: analisi delle opere
DADA: analisi delle opere
COSTRUTTIVISMO, SUPREMATISMO e NEOPLASTICISMO OLANDESE
IL BAUHAUS E W.GROPIUS: analisi delle opere
Modulo 7: MARZO
METAFISICA-DE CHIRICO: analisi delle opere
SURREALISMO di MAGRITTE: analisi delle opere
Modulo 9: APRILE
ARCHITETTURA TRA LE DUE GUERRE – LE CORBUSIER: analisi delle opere
AALTO – WRIGHT- MIES VAN DER ROHE: analisi delle opere
Modulo 10 MAGGIO/GIUGNO
IL RIFIUTO DELLA FORMA – POLLOCK – FONTANA - BURRI : analisi delle opere
ARTE COME PERFORMANCE: HAPPENING
IL NOVEAU REALISM: KLEIN e PIERO MANZONI
MINIMAL ART- NOUVEAU REALISME – POP ART: analisi delle opere
Matera, 15/05/2017 Prof. Mongelli Maria Rosaria
32
Relazione e Programma
Scienze Naturali
Relazione
La classe V B, in cui ho insegnato solo quest'anno, è composta da 24 alunni, si è dimostrata essere
eterogenea nelle capacità e nella partecipazione, ha profuso un impegno costante e produttivo nella
prima parte dell'anno scolastico, ma discontinuo e poco produttivo nella parte successiva. Il loro
comportamento è stato comunque collaborativo rispettoso nei confronti del lavoro dell'insegnante; tutto
ciò ha agevolato un sereno svolgimento del percorso didattico. L'impegno che è stato soddisfacente nel
primo quadrimestre, ha avuto un momento di calo dopo la metà dell'anno, quando hanno dovuto far
fronte ad una maggiore mole di lavoro, ma l'ultimo mese li ha visti più impegnati. Gli elementi con
buone capacità, presenti nella classe, hanno sempre mantenuto un rendimento costante e hanno svolto un
ruolo di stimolo per i compagni, anche nei momenti di difficoltà, mentre il resto della classe ha visto
calare il proprio rendimento e arrancare con difficoltà nell'ultima parte dell'anno. In definitiva la classe
nel suo complesso presenta un livello di base soddisfacente, anche se l'impegno costante è stato
dimostrato solo da una parte, con inevitabili differenze nel rendimento scolastico.
Programma svolto
CHIMICA ORGANICA (dal libro di testo)
CHIMICA DEL CARBONIO
1 Le ibridazioni del carbonio: sp-sp2-sp3
2 Classificazione dei composti organici
strutture molecolari: composti aciclici, carbociclici, eterociclici principali gruppi funzionali
3 I meccanismi delle reazioni organiche:
effetto induttivo, reazioni omolitiche e radicaliche, reazioni eterolitiche o polari, carboanioni e
carbocationi
5 Isomeria di struttura, stereoisomeria, enantiomeri e diasteroisomeri, le forme meso, i racemi
GLI IDROCARBURI
1 Gli alcani
nomenclatura IUPAC, proprietà fisiche e chimiche 2 Gli alcheni e gli alchini e cicloalcani
nomenclatura IUPAC, proprietà fisiche e chimiche 3 Gli idrocarburi aromatici
la risonanza,
nomenclatura IUPAC, proprietà fisiche e chimiche
I DERIVATI FUNZIONALI DEGLI IDROCARBURI 1 Alcoli e Fenoli
caratteristiche fisiche e reattività
ossidazione
2 Aldeidi e Chetoni
Nomenclatura IUPAC, caratteristiche fisiche e reattività 3 Acidi Carbossilici
Nomenclatura IUPAC, caratteristiche fisiche e reattività cenni su eteri, esteri, ammine e ammidi
BIOCHIMICA E METABOLISMO
generalità sul metabolismo
LE BIOMOLECOLE (dal libro di testo)
1 Lipidi
lipidi semplici e lipidi complessi
trigliceridi, steroidi, cere e fosfolipidi
2 Carboidrati
Monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi
proiezione di Fischer, formula di Haworth
maltosio, saccarosio e lattosio
amido e cellulosa, glicogeno e chitina
33
3 Proteine
amminoacidi, legame peptidico
struttura delle proteine
4 Acidi nucleici
nucleotidi
struttura del DNA e dell'RNA
BIOCHIMICA (libro di testo e fotocopie da: chimica organica, biochimica e biotecnologie – zanichelli)
1 La Respirazione Cellulare
La Glicolisi
ciclo di krebs e fosforilazione ossidativa
2 Fotosintesi
Fase luminosa e Ciclo di Calvin
Gli adattamenti delle piante all'ambiente: piante C3, C4 e CAM
3 Metabolismo del glucosio
via del pentoso fosfato, gluconeogenesi, glicogenolisi e glicogenosintesi
4 Metabolismo dei lipidi
β-ossidazione, corpi chetonici, sintesi degli acidi grassi
5 Metabolismo delle proteine
transamminazione e deamminazione ossidativa
Programma da svolgere
SCIENZE DELLA TERRA (dal libro di testo I° anno “Terra da scoprire” - Mondadori)
LA STRUTTURA DELLA TERRA
1 Crosta mantello e nucleo
LA DINAMICA TERRESTRE
1 La teoria della deriva dei continenti
2 Morfologia dei fondali oceanici
dorsali e fosse
3 La teoria della tettonica a placche
i margini delle placche
3 Come si formano gli oceani
4 Collisioni tra le placche
sistema acro fossa, formazione delle catene montuose
34
Programma di Ed. Fisica
classe 5 B
Prof. Angelo Giuliani
Anno Scolastico 2016/2017
Le ore di lezione effettivamente svolte fino al 15 Maggio sono 41. Quelle da svolgere, fino alla fine
dell’anno Scolastico, sono 7.
Gli obiettivi programmati sia nell’ambito del comportamento che della conoscenza degli argomenti e
della preparazione ginnico sportiva sono stati conseguiti con buoni risultati
I contenuti selezionati in fase di programmazione sono stati svolti nella loro interezza.
PROGRAMMA
Olimpiadi: Cenni storici e curiosità
Atletica leggera: Marcia, Maratona, storia del salto in alto, Salto con l’asta , salto in lungo, salto
triplo, i lanci, il campo di atletica.
Grandi attrezzi: spalliere, quadro svedese, palco di salita, asse d’equilibrio, cavallina, materassoni.
Pallavolo: Punteggio, libero, nuove regole, dimensioni del campo, altezza della rete,
fondamentali,schemi di attacco e di difesa, alzatore.
Basket: regole, fondamentali, tempi di gioco, ruolo dei giocatori, le regole.
Calcio : fondamentali e regole.
Tennis tavolo: fondamentali e regole.
Tennis: Descrizione del campo, il punteggio.
Esercizi di: elasticità, forza, coordinazione, equilibrio e stretching.
Doping: autoemotrasfusione, epo ecc.
SLA (sclerosi laterale amiotrofica).
Traumi sportivi: contusione, ferita, frattura, lussazione, stiramento, strappo, crampo.
I “ play off” e i “ play out” nel basket e nella pallavolo
Il training autogeno
Matera 15/5/2017
Il professore
Angelo Giuliani
35
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA
Classe V B A.S.: 2016/2017
Attività disciplinare: Religione Cattolica
Docente: Gurrado Don Nicola
Testo in uso: “Andare oltre/2” di Marinoni – Cassinotti – Airoldi, Ed. Marietti
Ore di lezione effettuate: I quadrimestre: n° 14 lezioni II quadrimestre: n° 14 lezioni
Obiettivi disciplinari realizzati: Nella programmazione d’inizio d’anno si è operata la scelta di sostenere gli studenti nella formazione
globale attraverso il confronto sistematico sui problemi fondamentali dell’esistenza, di avviarli a maturare
capacità di confronto tra il cristianesimo, le altre religioni e i vari sistemi di significato; di abilitarli a
comprendere e a rispettare le diverse posizioni in materia etica e religiosa al fine di aiutarli a maturare
giudizi critici, razionalmente fondati e personalmente confrontati in vista di scelte responsabili e
consapevoli. Alle finalità proposte si sono correlate aree tematiche sviluppate nel corso dell’anno attraverso
unità di apprendimento.
Tutti, anche se con livelli differenziati, hanno mostrato di aver acquisito una certa maturità di giudizio,
nonché una padronanza critica e meglio articolata della realtà etico-religiosa nella sua globalità e nella sua
specificità cristiana.
I risultati conseguiti sono ottimi per gli alunni che hanno evidenziato attiva partecipazione, conoscenza
critica e consapevolezza culturale; buoni per tutti gli altri.
Metodologie seguite:
Si è privilegiato il metodo della ricerca e della problematizzazione (lettura diretta dei documenti e
confronto critico con le altre concezioni). Si è puntato sul coinvolgimento attivo della classe e dei singoli
(dialogo e confronto), utilizzando lezioni frontali e aperte.
Mezzi: Il libro di testo in uso e fotocopie, quando necessario.
Testi di ricerca: Sacra Bibbia e documenti del Magistero
Criteri e strumenti di valutazione:
La valutazione ha tenuto conto dell’interesse, della partecipazione e della motivazione, nonché dell’abilità
di saper trattare i concetti fondamentali relativi alle tematiche affrontate, in vista della capacità di saper
motivare una propria scelta di valori.
L’insegnante
GURRADO Don Nicola
Matera, 10 Maggio 2017
36
LICEO CLASSICO “E. Duni” MATERIA: Religione
CLASSE: V B
La Coscienza: definizione e funzione nella vita dell’uomo.
- Coscienza Psicologia e Coscienza Morale;
- La formazione della Coscienza nel tempo:
- Antecedente
- Concomitante
- Conseguente
- La formazione della Coscienza nella ricerca del Bene:
- Certa
- Dubbia
- Erronea
- Retta
Le Virtù: definizione.
- Le Virtù Cardinali:
- Giustizia
- Fortezza
- Prudenza
- Temperanza
- Le Virtù Teologali:
- Fede
- Speranza
- Carità
(Programma ancora da svolgere)
Il Peccato: definizione.
- Il Peccato Grave (o Mortale)
- Il Peccato Lieve (o Veniale)
- Il Peccato Sociale
La Grazia: definizione.
- La Grazia Santificante
- La Grazia Attuale
- La Grazia Sacramentale
Matera, 10 Maggio 2017
37
Griglia VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
I N D I C A T O R I
M
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L
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T
E
P
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T
E
G
G
I
O
1-4 5-7 8-9 10 11-12 13 14 15
competenze
Analisi/interpretazione [pertinenza
consegna]
Articolazione, coesione e coerenza nella costruzione del testo
Correttezza e proprietà nell’uso della lingua
conoscenze Possesso di conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro di riferimento generale in cui esso si inserisce
capacità Sviluppo critico e originale delle questioni
proposte
Totale punti
Punteggio in 15-esimi [ottenuto dividendo il totale per il numero degli indicatori]
38
Griglia VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
Indicatori Scala di valutazione Livelli valutativi Punti Punti assegnati
Conoscenze morfosintattiche
e lessicali Complete e puntuali
Puntuali
Apprezzabili
Adeguate
Essenziali
Superficiali
Lacunose
Inadeguate
Eccellente
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
6 5.5
5
4.5
4
3,5
2,5
2-1
Interpretazione del brano, coerenza e aderenza al testo
originale
Personale e aderente al testo
Aderente al testo Apprezzabile
Soddisfacente
Elementare
Generica
Frammentaria
Del tutto errata
Eccellente
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
Gravemente insufficiente
6 5.5
5
4.5
4
3,5
2,5
2-1
Correttezza e proprietà
linguistica, elaborazione
formale
Apprezzabili
Adeguate
Accettabili
Parziali
Scarse
Ottimo/Eccellente
Discreto/Buono
Sufficiente
Mediocre
Insufficiente
3 2,5
2
1,5
1
Punteggio totale
/15
39
Griglia VALUTAZIONE COLLOQUIO
livelli valutativi e punteggio corrispondente P
U N T I A S S E G N A T I
INDICATORI
I N
S U
F
F I
C
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N
T E
M E
D I
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C
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E
D I
S C
R
E T
O
B U
O N
O
O T
T
I
M
O
Conoscenza dei contenuti disciplinari 1-6 7 8 9-10 11 12
Padronanza espositiva e utilizzo dei linguaggi specifici 1-4 5-6 7 8 9 10
Capacità di operare raccordi pluri-interdisciplinari e di
elaborare in maniera personale
1-3 4 5 6 7 8
Punteggio totale
40
LICEO CLASSICO STATALE “E. DUNI” - MATERA
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
A.S. 2016-2017
CLASSE V sez. B
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA (26/04/2017)
TIPOLOGIA A_- trattazione sintetica di argomenti
Il candidato tratti ciascuno dei seguenti argomenti utilizzando max. 15-20 righi.
È consentito l’uso del dizionario della lingua italiana e inglese.
DURATA DELLA PROVA: DUE ORE
DISCIPLINE COINVOLTE:
1. FILOSOFIA
2. FISICA
3. INGLESE
4. SCIENZE
CANDIDATO/A_______________________________________
41
DISCIPLINA: FILOSOFIA
Hegel e Marx hanno proposto due visioni differenti della storia: opera un confronto
tra le due interpretazioni (max 20 righi).
DISCIPLINA: FISICA
Definisci una “superficie equipotenziale” e dimostra perché è perpendicolare alle
linee di campo. (in 15 righi)
DISCIPLINA: INGLESE
Why do the Romantics put so much weight on emotion? How do the Romantics
understand the difference between emotion and reason, and what can emotion give
us that reason can't?
British Romanticism developed on the heels of the Enlightenment—a period in
European history when huge advances in the sciences were made and when there
was a lot of emphasis on order, reason and rationality. How can we view and
understand Romanticism as a reaction against the values of the Enlightenment?
(max 15 lines)
DISCIPLINA: SCIENZE
I fosfolipidi appartengono al gruppo dei lipidi complessi, illustra le loro
caratteristiche strutturali e come si dispongono a formare la membrana plasmatica.
max. 15 righi
42
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
LICEO CLASSICO STATALE “E. Duni” – MATERA –
Esami di Stato 2015-16 Alunno________________________________________ Classe V B Data della prova ___________________
Criteri per la
valutazione
Descrittori della competenza Livelli competenze e punteggi relativi assegnabili
Punt. max.
assegnabile
Punteggio
assegnato
Discipline coinvolte D1 D2 D3 D4
a b c d a b c d a b c d a b c d
Conoscenze abilità Conoscenze dei contenuti e
pertinenza al quesito
...../10 ....../10 ...../10 ......./10 40
3 5 8 10 3 5 8 10 3 5 8 10 3 5 8 10
Capacità logiche ed
argomentative
Organizzazione e utilizzazione di
conoscenze e abilità per scomporre,
elaborare e stabilire collegamenti
......./12 ......../12 ......./12 ........./12 48
3 6 9 12 3 6 9 12 3 6 9 12 3 6 9 12
Correttezza e chiarezza
Correttezza morfosintattica,
ortografica e lessicale
......./4 ......./4 ......./4 ....../4 16
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
Utilizzo del linguaggio specifico ....../4 ....../4 ....../4 ....../4 16
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
Completezza della
risoluzione
Rispetto della consegna
(numero di righi)
...../3 ......./3 ......./3 ......./3 12
0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3 0 1 2 3
Originalità ed eleganza
della produzione
Utilizzo autonomo e corretto delle
conoscenze
........./5 ......../5 ........./5 ........./5 20
2 3 4 5 2 3 4 5 2 3 4 5 2 3 4 5
Punteggio massimo assegnabile alle discipline ......../38 ........./38 ........../38 ........./38 152
Legenda: a = livello basso; b = livello medio/basso; c = livello medio/alto; d = livello alto Nelle righe visualizzate in grigio i punteggi sono da ritenersi massimi, pertanto è possibile utilizzare l’intero range (es. 3/6/9/12 = 0-3/4-6/7-9/10-12) Nel caso di punteggi secchi (righe non visualizzate in grigio) è possibile assegnare lo zero nel caso di quesito non svolto
TABELLA DI CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio 0-3 4-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-152
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15