ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO-MONTECCHIO SCUOLA...

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ISTITUTO COMPRENSIVO "ORVIETO-MONTECCHIO" SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "I. SCALZA" PROGRAMMAZIONE ANNUALE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3° SEZ. D A.S. 2015/16 DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE LETTERE Barattolo Giulia SCIENZE MATEMATICHE Carino Tiziana LINGUA INGLESE Picciolini Miriam 2 a LINGUA COMUNITARIA (Spagnolo) Giustelli Emanuele TECNOLOGIA Benedetti Emanuela ARTE E IMMAGINE Bocchino Anna ED. MUSICALE Gambetta Massimo SC. MOTORIE E SPORTIVE Viola Sergio RELIGIONE Bonasera Antonella SOSTEGNO Taddei Simona SOSTEGNO Longhi Katiuscia Docente Coordinatore Barattolo Giulia Rappresentanti dei genitori: Cinzia Castrini (madre di Elisa Burattino) Cristina Grisci (madre di Matteo Meacci) Donatella Pasqualini (madre di Martina Fossati) Monica Riccio (madre di Andrea Mariani)

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ISTITUTO COMPRENSIVO "ORVIETO-MONTECCHIO"

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

"I. SCALZA"

PROGRAMMAZIONE ANNUALE EDUCATIVA E DIDATTICA

DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3° SEZ. D

A.S. 2015/16

DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

LETTERE Barattolo Giulia

SCIENZE MATEMATICHE Carino Tiziana

LINGUA INGLESE Picciolini Miriam

2a LINGUA COMUNITARIA (Spagnolo) Giustelli Emanuele

TECNOLOGIA Benedetti Emanuela

ARTE E IMMAGINE Bocchino Anna

ED. MUSICALE Gambetta Massimo

SC. MOTORIE E SPORTIVE Viola Sergio

RELIGIONE Bonasera Antonella

SOSTEGNO Taddei Simona

SOSTEGNO Longhi Katiuscia

Docente Coordinatore Barattolo Giulia

Rappresentanti dei genitori:

Cinzia Castrini (madre di Elisa Burattino)

Cristina Grisci (madre di Matteo Meacci)

Donatella Pasqualini (madre di Martina Fossati)

Monica Riccio (madre di Andrea Mariani)

PREMESSA

Il Consiglio di Classe, preso atto delle finalità della Scuola secondaria di primo grado che tende

alla formazione integrale della persona e del cittadino, a partire dalle esigenze culturali e

formative degli alunni e delle alunne, considerando le finalità stabilite dal Collegio dei Docenti

e riportate nel Piano dell’Offerta Formativa, completata la fase di analisi della situazione

rilevata nelle prove d’ ingresso, delinea le caratteristiche generali della classe e le fasce di

livello.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Tempo scuola: normale (30 ore).

Numero degli alunni: 23

Maschi: 13 Femmine: 10

Provenienti da: classe II D

Nuovi inseriti: 1

Ripetenti e anticipatari: anagraficamente di un anno maggiori (2001) dei compagni risultano 4

alunni, di cui una trattenuta alla materna e tre provenienti da paesi che prevedono l’ingresso alla

primaria a sette anni. Un’ alunna, invece, è di età inferiore di un anno (2003), avendo frequentato la

sezione primavera alla primaria .

Alunni diversamente abili: 3, di cui uno anche DSA

Alunni BES: 3

Alunni stranieri: 5: una, rumena, arrivata in Italia in IV elementare, una, anche lei rumena, inserita

in I elementare, due, moldavi, arrivati in Italia rispettivamente in V e II elementare, e uno, nato in

Italia da genitori ucraini, ha frequentato la I e la II elementare a Baschi

Alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica: 1

,

Caratteristiche generali della classe:

Comportamento: a) puntualità e frequenza: gli alunni nel complesso si dimostrano puntuali

all’inizio di tutte le ore di lezione e, fatti salvi i periodi di malattia, frequentano regolarmente;

b) cura dei rapporti scuola-famiglia: un gruppo è preciso nella cura dei rapporti scuola-

famiglia, mentre la maggior parte necessita ancora di sollecitazioni da parte degli insegnanti per

la consegna nei termini previsti di comunicazioni, voti, note e giustificazioni firmati; c)

collaborazione con insegnanti e compagni: nel complesso tutti collaborano con compagni,

insegnanti, personale Ata, dimostrando sensibilità e disponibilità; d) rispetto degli impegni

scolastici e delle regole:la maggioranza degli alunni ottempera agli impegni assunti,

mostrandosi puntuale e affidabile; un discreto numero, però, tende a non rispettare le scadenze

e gli impegni scolastici. Infine, in merito al rispetto delle regole più in generale, gli alunni

solitamente assumono atteggiamenti corretti ed educati, salvo i casi di atteggiamento infantile

da parte della maggioranza dei maschi che vanno richiamati ad una maggiore attenzione o ad

un comportamento adeguato al contesto scolastico. In particolare all’inizio dell’anno si sono

rese necessarie note disciplinari per 4 alunni per comportamenti di disturbo e per uno di questi

anche per atteggiamento molto scorretto nei confronti di un compagno.

Partecipazione: la classe, nel complesso, mostra interesse e partecipazione per le varie attività

proposte, anche se alcuni, soprattutto maschi, quest’anno sembrano più superficiali e meno

attenti e non lavorano a casa con un impegno adeguato.

Impegno e metodo di lavoro: in base alle osservazioni effettuate il 12 ottobre in seguito alle

prove d’ingresso e/o alle prime verifiche, un gruppo di alunni lavora adottando un metodo

organizzato e proficuo, conseguendo risultati buoni o molto buoni; un gruppo dispone di un

metodo di lavoro sufficientemente organizzato ma necessita di un maggiore impegno e

sollecitazioni da parte dei docenti; un ultimo gruppo di alunni mostra ancora difficoltà

Ciò premesso, viene delineato il profilo della classe in base al rendimento in riferimento alla

situazione in ingresso, mentre le vere e proprie fasce di livello, su decisione del Collegio dei docenti

del 20 ottobre 2010, verranno individuate in base allo scrutinio del I quadrimestre.

FASCE DI LIVELLO

ALTO 8/9: 3 alunni

8: 1 alunno

7/8: 1 alunno

MEDIO 7 : 3 alunni

6/7: 3 alunni

6: 5 alunni

BASSO 5/6 : 2 alunni

5 : 2 alunni

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI*

Fascia 6/7:1

Fascia 5/6: 1

Fascia 7: 1

Risultano alunni con insufficienze:

con 1NS: 6

con 2 NS: 2

con 3 NS: 3

con 4 NS: 3

con 5 NS: 1

*Per gli alunni diversamente abili si vedano i percorsi educativi individualizzati

** Per gli alunni con BES si fa riferimento al percorso didattico specifico.

DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO

Il Consiglio, in base all’analisi sopra delineata, tenendo conto delle abilità individuali di ciascun

alunno e alla luce delle ultime disposizioni ministeriali, recepisce le indicazioni per lo sviluppo

e la certificazione delle Competenze Chiave di Cittadinanza per promuovere la formazione della

persona vista in relazione col sé, con gli altri e con l’ambiente naturale, sociale e culturale.

Tali competenze sono declinate in:

Imparare ad imparare

Progettare

Comunicare

Collaborare

Agire in modo autonomo e responsabile

Risolvere problemi

Individuare collegamenti e relazioni

Acquisire e interpretare l’informazione

Allo scopo di favorire lo sviluppo di queste competenze, il Consiglio stabilisce, declinandoli per

classe, gli obiettivi trasversali che rappresentano l’attenzione alla formazione integrale della

persona.

Obiettivi trasversali Classe terza

Sviluppo armonico della persona. Sviluppo di un’identità personale armonica,

aperta, consapevole delle proprie potenzialità e

dei propri limiti.

Riconoscersi membri di una comunità, soggetti

attivi di diritti e doveri.

Riconoscere l’importanza del proprio contributo

per la promozione dei diritti di ogni uomo.

Ricerca del significato. Ricerca del significato delle proprie esperienze,

sulla base della lettura, della comprensione ed

interpretazione della complessità dei contesti in

cui sono realizzate.

Studiare le conseguenze dei fatti e dei fenomeni

considerati per individuare possibili linee di

azione in relazione alla dignità umana e alla

salvaguardia dell’ambiente.

Riflessività ed autonomia di giudizio. Consapevolezza e autonomia di giudizio nella

ricerca, nella valutazione, nell’uso delle

informazioni e nella scelta delle strategie di

apprendimento più compatibili con le

caratteristiche personali.

Scegliere ed utilizzare le strategie di azione e di

studio più efficaci rispetto alla situazione.

Riconoscere ed esprimere il proprio punto di

vista in modo autonomo e critico.

Progettare, progettarsi. Orientamento personale per una progettazione

consapevole alla luce delle proprie potenzialità e

del tipo di intervento da realizzare.

Elaborare idee e assumere iniziative per la

soluzione di problemi connessi con fenomeni

sociali e culturali presenti sul territorio.

Responsabilità. Sviluppo della responsabilità personale rispetto

ai diritti/doveri correlati al proprio status.

Assumere responsabilità nelle diverse soluzioni

di vita, in rapporto ai compiti assegnati e alle

scelte effettuate autonomamente.

Collaborazione e gestione dei conflitti. Disponibilità all’accoglienza, al confronto,

all’aiuto reciproco, al superamento dei conflitti,

alla cooperazione.

Sviluppare la consapevolezza del proprio e

dell’altrui ruolo nel gruppo elaborando semplici

strategie di negoziazione contribuendo alla

realizzazione di progetti comuni.

Comunicazione. Comunicazione di messaggi di genere e

complessità diversi, attraverso una pluralità di

linguaggi e di supporti differenti.

Rappresentare e comunicare in modo efficace

eventi, fenomeni, concetti, emozioni e pareri con

soluzioni comunicative creative utilizzando i

linguaggi disciplinari.

INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI

Il Consiglio di classe predispone per ogni livello i relativi interventi educativi e didattici:

INTERVENTI EDUCATIVI INTERVENTI DIDATTICI

Per potenziare l’autonomia e il grado Per potenziare le abilità e le

LIVELLO

ECCELLENTE

E

LIVELLO

ALTO

di sicurezza:

assunzione di responsabilità nella

vita di classe

Ruolo di tutor nel lavoro di

gruppo o nelle coppie di aiuto

competenze possedute:

attività di potenziamento

ricerche ed approfondimenti

interdisciplinari, anche con l’uso

di strumenti informatici e

multimediali

attività di laboratorio

lavori di gruppo

richiesta di rielaborazione

personale

LIVELLO

MEDIO-ALTO

Per consolidare l’autonomia e il

grado di sicurezza, migliorare le

capacità relazionali, rendere più

efficace il metodo di studio:

assunzione di responsabilità

incoraggiamenti e gratificazioni

lavori di gruppo

Per potenziare e consolidare le

competenze e abilità possedute:

lavori di gruppo

ricerche ed approfondimenti,

anche con l’uso di strumenti

informatici e multimediali

attività di laboratorio

esercizi di rafforzamento

LIVELLO

MEDIO

Per rendere più attiva e consapevole

la partecipazione, maturare il senso

di responsabilità, acquisire un

metodo di lavoro più autonomo:

assunzione di responsabilità

incoraggiamenti e gratificazioni

controllo del lavoro svolto

studio guidato con suggerimenti e

schemi

Per rafforzare e recuperare alcune

abilità e competenze:

esercizi di rafforzamento e /o

attività integrative, anche con

l’uso di strumenti informatici e

multimediali

lavori di gruppo

esperienze di tutoraggio nel lavoro

di gruppo

attività di laboratorio

LIVELLO

MEDIO-BASSO

E

LIVELLO

BASSO

Per maturare un maggiore senso di

responsabilità, migliorare le capacità

relazionali, organizzare più

consapevolmente il lavoro:

controllo sistematico del lavoro

svolto

incoraggiamenti e gratificazioni

distribuzione di incarichi

lavoro individualizzato

Per recuperare ed in parte fornire le

competenze di base:

esercizi guidati con schemi e

semplificazioni, test e questionari

uso di sussidi audiovisivi e

multimediali e di materiali iconici

per la comprensione dell’idea

centrale del messaggio

frequenti ritorni sui contenuti

affrontati

esperienze di tutoraggio nel lavoro

di gruppo

CONTENUTI

Selezionati in funzione degli obiettivi e delle competenze fissati nel Piano dell’Offerta

Formativa e nelle programmazioni disciplinari;

organizzati secondo percorsi modulari possibilmente interdisciplinari;

scelti in funzione dei bisogni formativi degli alunni, delle modalità e dei tempi di

apprendimento e delle esigenze che possono scaturire all’interno della classe.

METODOLOGIE

Verrà fatto uso di:

metodo induttivo, deduttivo e della ricerca;

lezione frontale con forme di comunicazione verbale, iconica e grafica;

lezione interattiva, con discussioni, conversazioni guidate e dibattiti;

presentazione sincronica dei contenuti, ampi inquadramenti schematici, collegamenti

interdisciplinari;

sistemazione e rielaborazione delle conoscenze e degli approfondimenti attraverso disegni,

schemi, grafici, visualizzazione su cartelloni;

percorsi di lettura con valore formativo e trasversale, organizzazione della biblioteca di

classe e sua gestione da parte degli alunni;

uso del Laboratorio di Informatica e della LIM;

lavoro di gruppo;

attività laboratoriali, con possibili esperienze di tutoraggio;

interventi di insegnamento individualizzato e di recupero all’interno della classe;

controllo sistematico dei lavori svolti e dei compiti assegnati;

coinvolgimento degli alunni nel corso della lezione, sia in fase di presentazione che di

verifica degli argomenti trattati, per far loro comprendere gli obiettivi del lavoro, i requisiti

richiesti e le attività da svolgere nel percorso di apprendimento proposto;

discussioni guidate, conversazioni su temi scaturiti dalle esigenze personali o dalla realtà

esterna, esercizio di semplici forme di democrazia interna (eleggere dei responsabili, tenere

un’assemblea, redigere un verbale), uso ragionato del “circle time”.

MEZZI E STRUMENTI DIDATTICI

manuali e libri di testo;

biblioteca scolastica o di classe (dove presenti);

quotidiani e riviste;

carte geografiche ed atlanti storici e geografici;

laboratorio scientifico (dove presente);

lettore audio/video (attività di ascolto, visione di film e documentari);

strumenti musicali;

computer (aule di informatica);

LIM.

CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICA

La valutazione:

misura il processo di apprendimento e di maturazione personale dell’alunno

verifica l’efficacia del lavoro didattico

è formativa, poiché definisce i percorsi di apprendimento sul piano relazionale,

comportamentale, cognitivo, operativo e i progressi evidenziati da ciascun alunno, rispetto alla

situazione di partenza

è individualizzata, in quanto rileva il processo di maturazione umana e cognitiva del singolo,

svincolato da logiche comparative

è dinamica, perché effettuata in vari momenti dell’anno, in base a parametri comuni a tutti i

docenti, con rilevazioni periodiche che hanno carattere di trasparenza e chiarezza comunicativa.

Il Consiglio di Classe valuta:

la situazione di partenza

la condizione in cui avviene l’apprendimento

le competenze relazionali, progettuali ed organizzative

le competenze dell’area cognitiva e la padronanza di conoscenze e abilità nei vari ambiti

disciplinari

la qualità della partecipazione ai laboratori elettivi (degli alunni che usufruiscono del tempo

scuola di 36 ore) e l’emergere di attitudini ed interessi personali

i progressi evidenziati da ciascun alunno nel percorso educativo e didattico, in relazione agli

obiettivi prefissati nei singoli piani di lavoro.

Utilizza come strumenti di valutazione:

le prove d’ingresso

le osservazioni sistematiche annotate sul “Registro personale del Professore”

le verifiche scritte, orali e grafiche

la scheda di valutazione quadrimestrale

Le prove di verifica

misurano conoscenze ed abilità raggiunte dall’alunno

controllano il processo di apprendimento in relazione alla situazione di partenza, ai piani di

studio personalizzati, agli interventi della scuola

Tipologia della verifica Le verifiche :

sono varie, frequenti, progressive, diversificate per livelli;

consistono in prove di ascolto e di comprensione, test, schede, questionari, prove oggettive e/o

a punteggio, colloqui, interrogazioni orali, esercitazioni, compiti in classe, prove tecnico-

pratiche, prove grafiche, controllo sistematico dei quaderni e del lavoro svolto, correzione degli

esercizi.

ogni quadrimestre verranno effettuate per classi parallele (una per disciplina), allo scopo di

valutare l’efficacia del processo formativo.

Le prove scritte:

per le discipline che le prevedono sono almeno 3 a quadrimestre. Di queste, almeno una deve

essere effettuata nel primo bimestre (ENTRO IL 14 NOV) e una nel terzo (ENTRO IL 16 APR);

vengono raccolte, fascicolate e conservate in apposito armadio, a disposizione degli alunni,

della scuola, delle famiglie;

danno la possibilità ai docenti e ai genitori di controllare periodicamente i risultati ottenuti, le

difficoltà incontrate, i progressi ed il livello di competenze raggiunto;

I risultati delle prove vengono comunicati alle famiglie tramite il “libretto delle comunicazioni” in

dotazione a ciascun alunno, che costituisce un importante documento individuale ed un valido

strumento per facilitare il rapporto scuola-famiglia.

Livelli di valutazione delle prove scritte:

In ragione delle modifiche introdotte dal D.L. 137/08 la valutazione verrà espressa con il sistema

decimale, secondo i criteri stabiliti ed approvati in sede di Collegio docenti del 29/09/08 di seguito

riportati:

Voto 10 - Voto 9 - Voto 8 – Voto 7 – Voto 6 – Voto 5 – Voto 4.

Le verifiche oggettive potranno anche essere valutate con voti espressi in decimali arrotondati solo

in fase di scrutinio.

VALUTAZIONE PERCENTUALE

10 95% al 100%

9 85% al 94%

8 75% al 84%

7 65% al 74%

6 55% al 64%

5 45% al 54%

4 0% al 44%

Per la valutazione decimale si fa riferimento ai seguenti descrittori:

10: pieno raggiungimento degli obiettivi, conoscenze particolarmente approfondite e rielaborate

in modo personale, applicazione autonoma ed originale di abilità e competenze;

9: completo raggiungimento degli obiettivi e sicura padronanza di conoscenze ed abilità;

8: pieno raggiungimento degli obiettivi e discreta padronanza di conoscenze e abilità;

7: complessivo raggiungimento degli obiettivi e buona padronanza delle conoscenze ed abilità;

6: essenziale raggiungimento degli obiettivi e sufficiente padronanza delle conoscenze ed

abilità;

5: parziale raggiungimento degli obiettivi;

4: mancato raggiungimento degli obiettivi.

PROVE SCRITTE/PRATICHE

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DISCIPLINARI

ITALIANO

PROVA

Produzione di testi

scritti pertinenti al

tema e alla

tipologia richiesta

LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Valutazione della

creatività e

ricchezza dei

contenuti

10 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi e personali

9 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi

8 Contenuti esaurienti, ricchi di esempi

7 Contenuti accettabili, adeguati

6 Contenuti essenziali

5 Contenuti generici, superficiali e/o parzialmente attinenti

4 Contenuti poveri, superficiali e/o non attinenti

Valutazione della

organizzazione e

coerenza

espositiva

10 Esposizione personale, precisa, coerente

9 Esposizione appropriata, personale e coerente

8 Esposizione personale e coerente

7 Esposizione chiara, coerente, accettabile

6 Esposizione accettabile, essenziale, schematica

5 Esposizione approssimativa, poco organica e poco coerente

4 Esposizione confusa, poco coerente, disordinata

Valutazione della

correttezza morfo-

sintattica

10 Forma articolata e stilisticamente efficace

9 Forma articolata e corretta

8 Forma appropriata

7 Forma corretta

6 Forma essenzialmente corretta

5 Forma parzialmente corretta

4 Forma scorretta

Valutazione

dell’uso del lessico

10 Lessico ricco, funzionale al contesto

9 Lessico ricco

8 Lessico pertinente

7 Lessico adeguato alla tipologia richiesta

6 Lessico semplice ma corretto

5 Lessico ripetitivo e/o generico

4 Lessico limitato e impreciso

MATEMATICA

CRITERIO LIVELLO DI PRESTAZIONE PRESTAZIONE in %

VALUTAZIONE

CONOSCENZA DEI CONTENUTI

Sicura e completa padronanza dei concetti, proprietà, regole e formule

Prova con valori superiori dal 100% al 95%

10

Sicura e completa padronanza dei concetti, proprietà, regole e formule

Prova con valori dal 94% allo 87%

9

Completa padronanza dei concetti, proprietà, regole e formule

Prova con valori inferiori all'87%

8

Buona conoscenza dei concetti, proprietà, regole e formule

Prova con valori inferiori al 75%

7

Essenziale conoscenza dei concetti, proprietà, regole e formule

Prova con valori inferiori al 65%

6

Parziale ed approssimativa conoscenza dei concetti, proprietà, regole e formule

Prova con valori inferiori al 55%

5 Inadeguata conoscenza dei concetti, proprietà, regole e formule

Prova con valori inferiori al 40%

4

INDIVIDUAZIONE ED APPLICAZIONE DI FORMULE E PROCEDIMENTI

Completa e corretta Prova con valori dal 100% al 95%

10

Completa e corretta Prova con valori dal 94% all' 87%

9

Completa, ma con qualche imprecisione nell'applicazione

Prova con valori inferiori all'87%

8

Soddisfacente anche se non del tutto completa

Prova con valori inferiori al 75% 7

Essenziale e in situazioni semplici

Prova con valori inferiori al 65%

6

Approssimativa e presenza di alcuni errori

Prova con valori inferiori al 55% 5

Incerta e presenza di numerosi errori nell'applicazione

Prova con valori inferiori al 40%

4

USO DI STRUMENTI MATEMATICI IN CONTESTI DIVERSI

Completo e corretto Prova con valori dal 100% al 95% 10

Completo e corretto Prova con valori dal 94% all' 87% 9

Completo, ma con qualche imprecisione

Prova con valori inferiori all'87% 8

Soddisfacente, anche se non completo

Prova con valori inferiori al 75% 7

Essenziale Prova con valori inferiori al 65% 6

USO DI STRUMENTI MATEMATICI IN CONTESTI DIVERSI

Incerto Prova con valori inferiori al 55% 5

Inadeguato Prova con valori inferiori al 40%

4 USO

Corretto e rigoroso Prova con valori dal 100% al 95% 10

APPROPRIATO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

Corretto e rigoroso Prova con valori dal 94% all' 87% 9

Corretto, ma non del tutto rigoroso

Prova con valori inferiori all'87% 8

Sostanzialmente corretto Prova con valori inferiori al 75% 7

Non del tutto corretto Prova con valori inferiori al 65% 6

Limitato e poco preciso Prova con valori inferiori al 55%

5

Approssimativo ed inadeguato Prova con valori inferiori al 40% 4

INGLESE/ FRANCESE/SPAGNOLO

VALUTAZIONE QUALITA' DELLA PRESTAZIONE

10 SICURA, COMPLETA, APPROFONDITA

9 COMPLETA E APPROFONDITA

8 COMPLETA

7 CORRETTA

6 ESSENZIALE

5 PARZIALE

4 FRAMMENTARIA

Le verifiche oggettive saranno valutate in base a punteggi espressi in percentuale senza

arrotondamenti che saranno effettuati in fase di scrutinio finale

TECNOLOGIA

10: Comprende e utilizza pienamente con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente

gli strumenti per risolvere problemi grafici.

9: Comprende e utilizza con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli strumenti

per risolvere problemi grafici

8: Comprende e utilizza in modo adeguato il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli

strumenti per risolvere problemi grafici

7: Comprende e utilizza complessivamente il linguaggio tecnologico. Usa in modo ordinato gli

strumenti per risolvere problemi grafici

6: Comprende e utilizza con qualche difficoltà il linguaggio tecnologico. Usa con poca

sicurezza gli strumenti per risolvere problemi grafici

5: Solo se guidato riesce a comprendere il linguaggio tecnologico e ad utilizzare gli strumenti

per risolvere problemi grafici

4: Non comprende il linguaggio tecnologico. Non sa utilizzare gli strumenti per risolvere

problemi grafici

ARTE E IMMAGINE

VALUTAZIONE QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

10 Comprende ed interpreta criticamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile e corretto gli strumenti, le tecniche e le tecnologie del linguaggio visivo. Produce con creatività e autonomia.

9 Comprende ampiamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto e personale e creativo le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.

8 Comprende i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.

7 Comprende in modo adeguato i messaggi visivi. Utilizza in modo corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.

6 Comprende complessivamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abbastanza ordinato le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.

5 Comprende con difficoltà i linguaggi visivi. Utilizza con poca sicurezza le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.

4 Non comprende i linguaggi visivi. Non sa utilizzare le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.

MUSICA

VOTI

QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Ambiti CONOSCERE ASCOLTARE FARE CREARE

10 Conosce ed usa con

sicurezza, competenza e

originalità le regole del

linguaggio musicale;

conosce in modo

approfondito le

Sa ascoltare e

prestare attenzione

per il tempo

richiesto;

comprende i

messaggi in modo

Esegue perfettamente

con la voce o con

strumenti musicali brani

di vario genere e

difficoltà;

interpreta in modo

Sa produrre

sonorizzazioni

originali ed

elaborazioni

pertinenti ai

modelli

espressioni musicali

tipiche dei vari contesti

culturali e sa collocarle

nel tempo attraverso

l’analisi e

l’individuazione di forme

e caratteristiche;

sa analizzare

perfettamente una

partitura.

completo,

consapevole e

critico;

sa comprendere

un’opera d’arte e

giudicare

criticamente i

messaggi

audiovisivi.

espressivo e personale;

costruisce messaggi

musicali anche

avvalendosi di

tecnologie multimediali.

richiesti;

sa manipolare

e arrangiare

con inventiva e

originalità

materiali

musicali dati.

9 Conosce ed usa in modo

appropriato e personale le

regole del linguaggio

musicale;

conosce in modo

approfondito le

espressioni musicali

tipiche dei vari contesti

culturali e sa collocarle

nel tempo attraverso

l’analisi e

l’individuazione di forme

e caratteristiche; sa

analizzare molto bene una

partitura.

Sa ascoltare e

prestare attenzione

per il tempo

richiesto;

comprende i

messaggi in modo

completo,

consapevole e

critico;

sa comprendere

un’opera d’arte e

giudicare

criticamente i

messaggi

audiovisivi.

Esegue con sicurezza e

precisione brani di vario

genere e difficoltà;

interpreta in modo

espressivo e personale;

costruisce messaggi

musicali anche

avvalendosi di

tecnologie multimediali.

Sa ideare

sonorizzazioni

e produrre

elaborazioni

pertinenti ai

modelli

richiesti;

sa manipolare

e arrangiare

con inventiva

materiali

musicali dati.

8 Conosce ed usa in modo

corretto le regole del

linguaggio musicale;

espone le conoscenze in

modo chiaro ed

esauriente;

sa analizzare bene una

partitura.

Sa prestare

attenzione per un

tempo adeguato;

sa comprendere

messaggi in modo

completo.

Esegue con precisione

brani vocali e

strumentali di vari

repertori;

interpreta in modo

adeguato.

Sa produrre

sonorizzazioni

in forma

corretta e

rispondenti

alle indicazioni

richieste.

7 Conosce in modo

abbastanza corretto le

regole del linguaggio

musicale e analizza lo

spartito;

conosce notizie ed opere

dei più importanti

compositori.

Generalmente presta

attenzione per un

tempo adeguato;

comprende i

messaggi in modo

abbastanza

completo.

Esegue in modo non

sempre preciso brani

vocali e strumentali di

generi e stili diversi;

interpreta in modo

generalmente adeguato.

Sa produrre

semplici

sonorizzazioni

in forma

corretta.

6 Conosce in modo

essenziale le regole del

linguaggio musicale;

Presta sufficiente

attenzione;

comprende i

Esegue in modo incerto

e poco preciso brani

vocali/strumentali;

Produce

elementari

sequenze

analizza lo spartito in

modo accettabile;

conosce in modo

essenziale notizie e opere

dei più importanti

compositori.

messaggi in modo

essenziale.

interpreta in modo non

sempre corretto.

sonore o

ritmiche.

5 Espone le frammentarie

conoscenze in modo poco

chiaro e poco corretto.

Analizza in modo

impreciso facili spartiti.

Si distrae con

facilità e presta

attenzione per un

tempo limitato;

comprende i

messaggi in modo

parziale e

frammentario.

Esegue in modo

scorretto brani vocali/

strumentali;

interpreta in modo

scorretto.

Produce lavori

disorganici e

poco corretti,

poveri di

inventiva e non

rispondenti

alle indicazioni

date.

4 Mostra gravi difficoltà

espositive e gravi lacune

nella preparazione.

Non sa analizzare spartiti

anche semplici.

Mostra

un’attentività

minima;

non comprende i

messaggi musicali.

Non riesce ad eseguire

facili passi vocali o

strumentali;

non sa interpretare un

brano vocale o

strumentale.

Non produce

lavori;

non sa

rielaborare.

SCIENZE MOTORIE

9/10

Si mostra attento ,responsabile,

partecipa alle attività proposte nel

rispetto delle regole.

Possiede ottime capacità coordinative e

condizionali .Padroneggia le tecniche

individuali e di squadra delle discipline

sportive.

8

Attento e responsabile, partecipa alle

attività proposte nel rispetto delle

Regole

Possiede più che buone capacità

coordinative e condizionali. Conosce ed

applica le tecniche individuali e di

squadra delle discipline sportive proposte.

7

Partecipa in modo costante e

corretto alle attività proposte e

rispetta generalmente le regole

Possiede buone capacità coordinative e

condizionali: Applica i fondamentali

individuali delle discipline sportive

proposte in diverse situazioni di gioco

6

Partecipa in modo saltuario e con

attenzione ed impegno superficiale;

se sollecitato rispetta le regole

Possiede sufficiente capacità coordinative

e condizionali: Applica i fondamentali

individuali delle discipline sportive

proposte in semplici situazioni di gioco

5

Partecipa con discontinuità ed

impegno minimo; richiede richiami

e dimostra poco senso di

responsabilità

Non è ancora in possesso di adeguate

capacità coordinative e condizionali. Non

è in grado di controllare i fondamentali

delle discipline proposte

La partecipazione è discontinua e

l’impegno inesistente; disturba e

Ha notevoli difficoltà nell’acquisizione

delle capacità coordinative e condizionali.

4

scarso è il senso di responsabilità Non è minimamente in grado di orientarsi

nell’ambito delle discipline sportive

proposte

RELIGIONE

Livelli e criteri di valutazione

10= completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità acquisite. Comprende,

applica e spiega i concetti in modo corretto e autonomo).

9= completo raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità acquisite. Comprende, applica e

spiega i concetti in modo corretto e autonomo).

8= raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità nell'insieme acquisite. Comprende, applica

e spiega i concetti in modo corretto).

7= complessivo raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità globalmente acquisite.

Comprende, applica e spiega i concetti in modo abbastanza corretto).

6= raggiungimento essenziale degli obiettivi (Conoscenze e abilità parzialmente acquisite.

Comprende e spiega solo in parte i concetti ).

4/5= parziale e frammentario raggiungimento degli obiettivi (Conoscenze e abilità non del tutto

acquisite. Comprende e spiega i concetti in modo inadeguato ).

TABELLA DI CONVERSIONE DEL VOTO DI RELIGIONE O DI ALTERNATIVA approvata dal Collegio Docenti del 10/09/2015 I voti in decimi saranno trasformati in giudizi nella scheda di valutazione della RC e dell'attività

Alternativa secondo la seguente tabella:

VOTO Giudizio di Religione Corrispondenza su Nuvola

10

9

8

7

6

5

4

Ottimo

Distinto

Buono

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficiente

Ottimo

Distinto

Buono

Discreto

Sufficiente

Insufficiente

Gravemente insufficiente

ATTIVITA’ ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Le famiglie e gli alunni che decidono di avvalersi dell’alternativa all’IRC, possono scegliere tra le

seguenti attività:

ENTRATA POSTICIPATA/USCITA ANTICIPATA

STUDIO ASSISTITO

ATTIVITA’ COLLEGATA AL PROGETTO D’ISTITUTO: “UOMINI COME NOI-

Educazione ai diritti umani e alla Cittadinanza Attiva”

Nella classe c’è un alunno che se ne avvale, il quale ha scelto di uscire anticipatamente

Misurazione e valutazione della produzione orale

Le prove orali:

per le discipline che le prevedono sono almeno 2 a quadrimestre. Di queste, almeno una deve

essere effettuata nel primo bimestre (ENTRO IL 14 NOV) e una nel terzo (ENTRO IL 16 APR).

Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi (4 ½; 5 ½ ; ecc.)

OBIETTIVI VALUTAZIONE QUALITA’ DELLA

PRESTAZIONE

1.CONOSCENZE

10

Conosce i contenuti in modo

approfondito e articolato, le

conoscenze mostrano ricerca e

rielaborazione personale.

9

Conosce i contenuti in maniera

approfondita e li collega anche

ad altri ambiti.

8

Conosce ampiamente i

contenuti e li espone in modo

chiaro e scorrevole.

7

Conosce in modo completo ma

non adeguatamente

approfondito.

6

Conosce gli argomenti

sommariamente, non in modo

completo.

5

Conosce in modo superficiale

ed incompleto solo alcuni

argomenti trattati.

4 Non conosce gli argomenti

trattati

2.ORGANIZZAZIONE ED

ESPOSIZIONE DEI

CONTENUTI

10

Ottima capacità di fare

relazioni e collegamenti tra

discipline (solo classi terze).

Esposizione organica, ricca,

personale.

9 Espone in modo coerente,

scorrevole ed efficace.

8 Esposizione corretta e

generalmente efficace.

7

Esposizione complessivamente

corretta con qualche

improprietà.

6

Esposizione essenziale, poco

organizzata, schematica.

5

Esposizione frammentaria e un

po’ incerta; diverse

improprietà.

4

L’esposizione è scorretta ed

incerta.

3.USO DEL LESSICO E

DEL LINGUAGGIO

SPECIFICO

10

Lessico molto ricco,

appropriato ed originale; uso

organico del lessico specifico e

di termini insoliti.

9

Lessico appropriato e ampio,

usa in modo corretto i termini

specifici della disciplina.

8

Lessico appropriato, uso dei

termini specifici della

disciplina.

7 Lessico e linguaggio specifico

generalmente appropriati.

6

Lessico a volte generico,

diverse improprietà

terminologiche.

5

Lessico spesso generico e

improprio.

4

Lessico specifico totalmente

ignorato.

Criteri per la valutazione del comportamento approvati il 3/03/15

Criteri Comportamento dello studente Voto

Collaborazione con insegnanti e

compagni

Cura dei rapporti scuola-famiglia puntuale e precisa. Grande disponibilità nei confronti di compagni,

insegnanti, personale ATA. Ha assunto un ruolo attivo, propositivo e di stimolo nei confronti della classe.

10

Rispetto degli impegni scolastici e

delle regole

E' puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione e la frequenza è regolare (fatti salvi i periodi di

malattia).Puntuale ottemperanza agli impegni assunti e affidabilità per quanto riguarda lo svolgimento di

compiti assegnati. Attenzione alle proposte di lavoro di approfondimento e di arricchimento culturale.

Rispetto costante delle regole.

Provvedimenti disciplinari Nessuno.

Criteri Comportamento dello studente Voto

Collaborazione con insegnanti e

compagni

Cura puntuale dei rapporti scuola-famiglia. Costante disponibilità nei confronti di compagni, insegnanti,

personale ATA.

9 Rispetto degli impegni scolastici e

delle regole

E' puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione e la frequenza è regolare (fatti salvi i periodi di malattia).

Puntuale rispetto delle regole, ottemperanza agli impegni assunti e affidabilità per quanto riguarda lo

svolgimento di compiti assegnati.

Provvedimenti disciplinari Nessuno.

Criteri Comportamento dello studente Voto

Collaborazione con insegnanti e

compagni

Non sempre sollecito nel presentare le giustificazioni delle assenze, far firmare le comunicazioni ai

genitori, consegnare a scuola quanto richiesto nei tempi indicati. Comportamento nei confronti di

compagni, insegnanti, personale ATA generalmente corretto anche se non sempre aperto alla

collaborazione. 8

Rispetto degli impegni scolastici e

delle regole

Occasionalmente non puntuale all'inizio di tutte le ore di lezione. Frequenza regolare(fatti salvi i periodi di

malattia). Occasionalmente non puntuale nel rispetto delle regole e nello svolgimento delle consegne

scolastiche.

Provvedimenti disciplinari

Richiami verbali.

Criteri Comportamento dello studente Voto

Collaborazione con insegnanti e

compagni

Frequenti ritardi nel giustificare le assenze; dimenticanze o ritardi nel far firmare le comunicazioni ai

genitori. Crea disturbo all'attività scolastica, non mantiene un atteggiamento corretto nei confronti di

compagni, insegnanti e personale ATA.

7 Rispetto degli impegni scolastici e

delle regole

Non sempre puntuale all'inizio delle lezioni. La frequenza non è sempre regolare(fatti salvi i periodi di

malattia). Non sempre rispettoso delle regole, delle scadenze e degli impegni scolastici. Non sempre

mostra rispetto dei materiali e delle strutture scolastiche.

Provvedimenti disciplinari Note sul registro (non più di due a quadrimestre).

Criteri Comportamento dello studente Voto

Collaborazione con insegnanti e

compagni

Contraffazione di documenti scolastici o comunicazioni da trasmettere ai genitori. Falsificazione di firme.

Crea frequente disturbo all'attività scolastica, non mantiene un atteggiamento e/o un linguaggio corretto

nei confronti di compagni, insegnanti e personale ATA.

6 Rispetto degli impegni scolastici e

delle regole

Frequenti ritardi all'inizio delle lezioni. Frequenza irregolare. Saltuario e occasionale rispetto delle regole,

delle scadenze e degli impegni scolastici. Scarso rispetto dei materiali e delle strutture scolastiche.

Provvedimenti disciplinari Numerose note sul registro. Provvedimento di sospensione fino a 5 giorni, anche non consecutivi nel

corso dell'anno scolastico.

Criteri Comportamento dello studente Voto

Collaborazione con insegnanti e

compagni

Gravi e/o ripetuti episodi di contraffazione di documenti o comunicazioni o di falsificazione di firme.

Costante disturbo all'attività scolastica; uso di un linguaggio volgare e aggressivo.

5 Rispetto degli impegni scolastici e

delle regole

Frequenza irregolare. Non rispetta gli impegni e le regole scolastiche. Indifferenza a tutte le sollecitazioni

e agli interventi educativi attuati nei suoi confronti. Irrispettoso nei confronti di persone e cose per cui si

sono verificati episodi di danneggiamento di materiale scolastico palesemente riconducibili ad atti

vandalici e/o aggressione fisica nei confronti di altre persone e/o altri atti di bullismo.

Provvedimenti disciplinari Nel corso dell'anno destinatario di almeno una delle sanzioni disciplinari di cui al DPR 235/2007

(comportamenti di particolare gravità, di reati penali che violano la dignità e il rispetto della persona, o

con pericolo per l'incolumità delle persone, di violenza grave o che destano elevato allarme sociale,

comportanti la sanzione dell'allontanamento dalle lezioni per un periodo superiore ai 15 giorni o fino al

termine delle lezioni).

PATTO D'INTESA TRA DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Per Patto d'Intesa si intende quella serie di comportamenti educativi concordati dai docenti che

lavorano su uno stesso gruppo classe e che contribuiscono, insieme agli apprendimenti, a dare

unitarietà al processo globale di formazione dell'alunno.

Si riporta di seguito il Patto come inserito nel Regolamento d’Istituto (Art. 29):

“Definizione delle linee d’intesa all’interno del team docente

Gli insegnanti che operano insieme debbono concordare le linee fondanti dello stile educativo che

in particolare devono riguardare i seguenti punti:

1. Verifiche:

non più di una prova scritta al giorno ( compito in classe), assegnata e segnalata sul

registro con dovuto anticipo;

evitare un’eccessiva concentrazione di prove scritte in un determinato periodo;

il numero minimo di verifiche scritte e orali deve essere concordato nelle classi

parallele per la programmazione per materia;

gli assenti recupereranno la prova solo a discrezione dell’insegnante;

le prove scritte saranno riconsegnate entro 15 giorni e mai dopo la prova

successiva;

i criteri di valutazione, nonché le valutazioni stesse, vanno comunicati agli alunni in

modo esplicito e tempestivo ( attenendosi alla griglia concordata per dipartimenti);

la valutazione delle interrogazioni e dei compiti in classe debbono essere trascritte

sul libretto/ diario;

non programmare verifiche il giorno successivo ad un impegno scolastico

extracurricolare ( evento, viaggio di istruzione) o curricolare ( area di progetto);

considerazione delle situazioni individuali degli alunni “ pendolari”.

2. Compiti:

Tutti i docenti hanno diritto ad assegnare i compiti in accordo con gli altri docenti e

nel rispetto di un impegno pomeridiano (…) massimo di tre ore per la Scuola

Secondaria di primo grado.

i compiti assegnati debbono essere riportati nel diario di classe e devono tener

conto del carico di lavoro complessivo.

va privilegiata l’attività laboratoriale in classe per ridurre il lavoro a casa.”

INCONTRI CON LE FAMIGLIE

Saranno mantenuti attraverso i canali istituzionali (colloqui individuali antimeridiani e pomeridiani,

riunioni del Consiglio di classe) e attraverso assemblee ordinarie (elezioni Organi Collegiali,

proposta dell’offerta formativa) e, se necessario, straordinarie con il Dirigente Scolastico e con i

docenti.

Saranno inoltre occasioni di incontro con le famiglie tutte le manifestazioni e le attività organizzate

(mostre, spettacolo natalizio, spettacoli teatrali, Festa dello Sport…), nelle quali è prevista la

partecipazione e la collaborazione dei genitori.

Ricevimento antimeridiano e colloqui pomeridiani

I docenti sono disponibili al ricevimento antimeridiano dei genitori per un’ora settimanale (o

frazioni di ora per i docenti che prestano servizio in più plessi) secondo il seguente calendario

Docente

Giorno Dalle ore alle ore

Barattolo Giulia giovedì 11.20/12.20

Benedetti Emanuela lunedì 10.50/11.20

Bocchino Anna venerdì 11/11.20

Bonasera Antonella venerdì 10.50/11.20

Carino Tiziana giovedì 10.20/11.20

Gambetta Massimo sabato 10/10.20

Giustelli Emanuele giovedì 11.50/12.20

Longhi Katiuscia martedì 12.20/13.20

Picciolini Miriam lunedì 11.20/12.20

Taddei Simona lunedì 12.20/13.20

Viola Sergio sabato 10.20/10.50

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

Ogni Consiglio di classe, tenendo conto delle:

- risorse della Scuola (biblioteca, tecnologie informatiche e multimediali, sussidi, laboratori)

- risorse presenti sul territorio (biblioteche, teatro, cinema, musei)

- azioni finalizzate all’ampliamento dell’offerta formativa del P.O.F.

programma le attività integrative curricolari ed extracurricolari che intende svolgere nell’ambito

della propria classe, con particolare riferimento a:

GIOCHI D'AUTUNNO (giochi matematici dell’Università Bocconi )

KET potenziamento d'inglese

SPETTACOLO MUSICALE (a fine anno)

LIBRIAMOCI (progetto di lettura patrocinato dal Miur)

attività della scuola finalizzate all’orientamento;

attività per l’educazione alla salute ed alla affettività: CONSULTORIO IN RETE

progetto per attività alternative all’IRC

partecipazione a progetti ed iniziative proposti da Enti locali, associazioni, Comune, Provincia:

PROGETTO OPERA DEL DUOMO; SCHERMITUTTI; VISITA ALLA BIBLIOTECA

COMUNALE; CRESCERE CON LE STORIE (Il filo di Eloisa); LA SCUOLA FA LA

DIFFERENZA (L'albero di Antonia);

uscite didattiche, visite guidate e gita d’istruzione: GITA A ROMA(Fosse ardeatine, ghetto,

museo ebraico, sinagoga); VISITA AL CONSIGLIO REGIONALE

partecipazione ad attività sportive: SBANDIERATORI; GIOCHI SPORTIVI

STUDENTESCHI

partecipazione a spettacoli e mostre: TEATRO (spettacolo da definire); TEATRO IN LINGUA

primo soccorso

ORGANIZZAZIONE DEI RECUPERI

Il recupero verrà organizzato in itinere tutto l’anno, con le seguenti modalità:

adottando tempi più distesi per l’apprendimento,

con frequenti riepiloghi ed esercizi su quanto già studiato,

utilizzando schemi, mappe, sintesi ed immagini,

creando gruppi di studio tra pari,

favorendo funzioni di tutoraggio da parte degli alunni più bravi

Orvieto, 16 novembre 2015 Per il Consiglio di classe

La coordinatrice, prof.ssa Giulia Barattolo

1

ISTITUTO COMPRENSIVO “ORVIETO - MONTECCHIO”

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ I. Scalza “

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE

ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 CLASSI TERZE

FINALITA': 1) Sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale. 2) Acquisire i primi strumenti per esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui si vive e oltre i confini del territorio nazionale

2

COMPETENZE ABILITA'

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONTENUTI - CONTESTI

ATTIVITA’

LISTENING ASCOLTARE

(Comprensione

orale)

Comprendere semplici conversazioni riguardanti informazioni di carattere personale e su argomenti familiari attinenti scuola e tempo libero. Comprendere informazioni principali di programmi radiofonici o televisivi. Comprendere frasi ed espressioni usate frequentemente per soddisfare bisogni di tipo concreto. Individuare informazioni ascoltando discorsi attinenti ai contenuti di studio di altre discipline.

-Dalla fruizione alla produzione dei seguenti ambiti lessicali in messaggi contestualizzati. (seguendo un percorso spiraliforme ed in base ai contenuti del libro di testo.) ………………………………………….. LESSICO -Strumenti musicali -Generi cinematografici -Forme e materiali. -Sport estremi. -Generi letterari -Aggettivi per descrivere sentimenti ed emozioni. -Impianti sportivi. -Tecnologie del futuro. -Verbi per cucinare. -malattie comuni. -Parlare in modo semplice di disturbi fisici, di aspetti del proprio vissuto. -Denaro. -Ecologia. -Paesaggi. FUNZIONI LINGUISTICHE -Parlare di azioni che stavano accadendo in un momento determinato del passato . -Parlare di azioni non ancora concluse e della loro durata nel tempo. -Fare previsioni -Fare promesse e prendere decisioni -Offrire aiuto. -Parlare del futuro -Fare ipotesi. -Parlare di prezzi. -Parlare di disturbi fisici. -Dare consigli.

SPEAKING PARLARE

(Produzione e

interazione orale)

Formulare semplici domande e risposte su argomenti personali. Comunicare i propri bisogni in termini semplici. Interagire in modo semplice scambiando informazioni su argomenti familiari e comuni a condizione che l'interlocutore parli lentamente e chiaramente. Descrivere in modo semplice persone, luoghi, azioni del proprio vissuto.

READING LEGGERE

(Comprensione

scritta)

Leggere ed identificare informazioni esplicite in dialoghi di uso quotidiano o in brevi lettere personali. Leggere e comprendere globalmente brevi testi riguardanti argomenti relativi ad altri ambiti disciplinari. Leggere e comprendere semplici istruzioni per l'uso di un oggetto, per lo svolgimento di giochi, per attività collaborative,per orientarsi nello spazio. Leggere e capire il significato generale di testi scritti di varia tipologia e genere.

3

WRITING

SCRIVERE

(Produzione scritta)

Scrivere correttamente i vocaboli studiati. Produrre risposte a semplici questionari e formulare domande sui testi. Scrivere brevi testi (email, appunti, cartoline, lettere, mini-dialoghi) riguardanti la routine quotidiana, esprimendo opinioni e sensazioni con frasi semplici. Descrivere con lessico semplice persone, ambienti e luoghi familiari. Produrre testi scritti di varia tipologia e genere in modo corretto ed appropriato.

-Formulare ipotesi. -Dire come le cose sono o erano fatte. -Riferire discorsi altrui.

GRAMMAR

GRAMMATICA

( Riflessione sulla lingua e sull'apprendi

mento)

Riconoscere somiglianze e diversità tra lingue e culture diverse. Conoscere le strutture e le funzioni linguistiche studiate. Riflettere su di esse, cogliendo analogie e differenze, ed utilizzarle a scopo comunicativo in messaggi sia orali che scritti. Usare la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collaborare fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. Riconoscere come si apprende e cosa ostacola il proprio apprendimento Sviluppare capacità di autovalutazione.

Dalla fruizione alla produzione delle seguenti strutture in messaggi contsetualizzati e legati all’esperienza dello studente. (seguendo un percorso spiraliforme ed in base ai contenuti del libro di testo ). …………………………………………….. STRUTTURE LINGUISTICHE -Past simple -Could -Used to… -Past continuous + when and while. -Pronomi relativi -Pronomi indefiniti. -Participio passato+ ever/never/just/already7 -present perfect + since e for. -Been/gone. Too/ not enough. -Will / May -Futuro -First conditional -When. -Should / Shouldn’t -Second conditional. -Forma passiva presente e passata. -Discorso indiretto.

4

CULTURE CIVILTA’

Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura anglosassone e operare confronti con la propria. Comprendere la mentalità di altri popoli ed accettare la diversità del loro patrimonio culturale.

- A world tour of musical

instruments. - Teens and Music. - Facts or Fiction. - Fantasy novels - Legendary novels. - Top spots in America’s South-

West. - Technology in our world and in

the future. - Advice for teens. - Health at risk. - Sea pollution. - Green Cities.

CONTENUTI Per i contenuti trattati si fa riferimento al testo in adozione “TODAY WOW” vol. 3 - FOODY – STILES- ZERVAS . ED. Pearson Longman . METODOLOGIA: -Approccio comunicativo -Tecniche di apprendimento cooperativo . brainstorming, class discussion, pairwork, role-play, problem-solving. -Ricorsività nella pratica delle competenze ed abilità con graduali ampliamenti del lessico e delle strutture. STRATEGIE E STRUMENTI: Ogni due Unità didattiche è previsto un ripasso dei contenuti studiati. Il testo è supportato anche dal LIM Book, il libro digitale interattivo a disposizione dell’insegnante, e l’ACTIVE BOOK, la versione digitale a disposizione dello studente. Attraverso l’uso della LIM con collegamento internet, di CD e DVD interattivi si proporranno ascolti e video anche autentici (brevi brani presi da radio, canzoni, scene tratte da film e televisione) al fine di stimolare la comprensione e di esporre gli allievi alla lingua parlata sottolineando le differenze di pronuncia. PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE Lo studente avrà opportunità di valutare il proprio apprendimento: in modo formale attraverso i test proposti periodicamente ed in modo informale attraverso l'uso di strategie quali il warm-up all'inizio di ogni lezione, i brevi ma regolari controlli su aspetti grammaticali e lessicali, brevi dettati di dialoghi o testi scritti in forma di cloze, o controlli orali mirati a richiamare funzioni comunicative o espressioni di uso comune. TIPOLOGIE DI TEST:

1. prove strutturate (test grammaticali, esercizi vero/falso, cloze, dettati, scelte multiple) 2. prove semistrutturate (lettura ad alta voce, role play, descrizioni...) 3. prove non strutturate (interrogazioni, produzioni di brevi lettere o composizioni libere).

5

MODALITA’ DI SOMMINISTRAZIONE DELLE VERIFICHE: Almeno tre prove scritte ( di cui una parallela con le altre classi ) e due prove orali per quadrimestre. VALUTAZIONE: Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi ( 4 ½; 5 ½ ; ecc.)

VALUTAZIONE QUALITA' DELLA PRESTAZIONE 10 SICURA, COMPLETA, APPROFONDITA 9 COMPLETA E APPROFONDITA 8 COMPLETA 7 CORRETTA 6 ESSENZIALE 5 PARZIALE 4 FRAMMENTARIA

Le verifiche oggettive (Esercizi true/false, multiple choice, esercizi strutturali, ecc.) saranno valutate in base a punteggi espressi in percentuale senza arrotondamenti. Questi ultimi verranno effettuati in fase di scrutinio finale (si allega griglia condivisa). Griglia:

VALUTAZIONE PERCENTUALE 10 95% al 100% 9 85% al 94% 8 75% al 84% 7 65% al 74% 6 55% al 64% 5 45% al 54% 4 0% al 44%

6

DEFINIZIONE OBIETTIVI E CONTENUTI MINIMI DESTINATARI: CLASSE TERZA

A.S. 2015/16

COMPETENZE ABILITA’

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONTENUTI , FUNZIONI ATTIVITA’

LISTENING

ASCOLTARE

(Comprensione orale)

- Ascoltare e comprendere una semplice conversazione su informazioni di carattere personale. - Ascoltare e comprendere una semplice conversazione sulla descrizione di alcune attività di routine e del tempo libero anche legate ad eventi passati - Ascoltare e comprendere la descrizione di un ambiente. - Ascoltare e seguire indicazioni semplici (comandi e indicazioni stradali).

Lessico (elementi di base) • Descrizione fisica • Numeri • I giorni della settimana, i

mesi, la data • La famiglia • Attiività quotidiane • Sport e attività del tempo

libero • La casa e la scuola • La città • Il cibo • Epressioni di tempo:

Yesterday, last week/month/Sunday ecc…

SPEAKING

PARLARE

(Produzione e interazione

orale)

-Rispondere brevemente a saluti e domande di carattere personale riguardanti la famiglia, gli amici, la scuola, alcune attività, i propri gusti. - Rispondere brevemente a domande su cosa si sa o non si sa fare. - Rispondere brevemente a domande riguardo attività ed eventi passati.

FUNZIONI

• Salutare e rispondere a saluti

• Chiedere e fornire alcune

informazioni personali di base (nome, età, indirizzo, provenienza…)

• Esprimere il possesso

• Comprendere e

rispondere in modo semplice a informazioni di carattere personale, se guidato:

- date, giorni, mesi - principali azioni abituali, - ciò che piace e non piace,

- il cibo preferito - alcune attività del tempo libero,

- cose possedute, - ambienti frequentati (scuola, casa, principali luoghi in città).

7

- Attività di routine e eventi legati al passato

READING

LEGGERE

(Comprensione scritta)

- Leggere e comprendere un semplice e breve testo descrittivo che parla di sé, della propria famiglia e dei propri gusti personali. -Leggere e comprendere la descrizione di un ambiente. - leggere e comprendere un breve testo riguardante la descrizione di azioni abituali e attività del tempo libero anche legate al passato. - leggere e comprendere semplici istruzioni e indicazioni. - leggere e comprendere un testo per ricavare semplici informazioni utili.

WRITING

SCRITTURA

(Produzione scritta)

- Completare con informazioni semplici uno schema o un modulo. - Scrivere (se guidato) informazioni (parole o brevi frasi) di carattere personale riguardo azioni abituali, i propri gusti, il tempo libero, la propria famiglia, gli amici, la propria città, le cose possedute, attività svolte in passato.

GRAMMAR

GRAMMATICA

( Riflessione sulla lingua e sull'apprendi

mento)

Grammatica (elementi di base) Riconosce e comprende le seguenti strutture anche se non sempre le utilizza correttamente nella produzione scritta e nell’interazione orale.

• To be • Have got • Can • Preposizioni di luogo • Aggettivi possessivi • Routine verbs (Present

Simple) • Present continuous

8

(azioni in corso di svolgimento)

• Some/any/a lot of/lots of • How many?/ How much? • Past Simple verbi:

“be”/Have, verbi regolari e alcuni verbi irregolari legati alla routine (do, drink, eat, get up, get to school, go, make, live, take, can…)

CULTURE

CIVILTA’

Conosce gli aspetti essenziali della civiltà anglosassone presentati.

SCANSIONE UNITS DI LINGUA INGLESE E VERIFICHE

A.S.2015/16

CLASSE TERZA LIBRO DI TESTO : “TODAY WOW ” VOL. 3

I QUADRIMESTRE

SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO

STARTER UNIT ENTRY TEST

UNIT 1 UNIT 2

TEST

UNIT 2 UNIT 3 TEST

VALUTAZIONE INTERPERIODALE

UNIT3 UNIT 4 UNIT 5 TEST CLASSI PARALLELE

VALUTAZIONE I QUADRIMESTRE

II QUADRIMESTRE

FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO

UNIT 5 UNIT 6 TEST

UNIT 6 UNIT 7

TEST

UNIT 7

VALUTAZIONE INTERPERIODALE

UNIT7 UNIT8 TEST CLASSI PARALLELE

UNIT 8

VALUTAZIONE II QUADRIMESTRE

9

10

11

ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO “ IPPOLITO SCALZA”

Anno scolastico 2015\2016

TECNOLOGIA

Programmazione Didattica

Classe 3 A-B-C-D

Prof. COCUCCI GIOVANNI

Prof.ssa BENEDETTI EMANUELA

COMPETENZE OBIETTIVI APPRENDIMENTO riconoscere

conoscere

utilizzare

realizzare

-Saper classificare le risorse

energetiche

-valutare le caratteristiche e gli

impieghi dei combustibili fossili e il

funzionamento delle centrali

termoelettriche.

-analizzare i danni ambientali

causati dall’ estrazione trasporto e

utilizzazione dei combustibili fossili

-analizzare i problemi legati alla

sicurezza delle centrali nucleari e

allo smaltimento delle scorie

-analizzare i vantaggi ambientali

legati alle risorse rinnovabili

-analizzare i pro e i contro dei

diversi tipi di energia

-riprodurre oggetti e strutture

utilizzando le p.o., assonometrie,

sezioni,scale.

-le fonti di energia

-che cos’è l’ energia da dove proviene

-risorse esauribili e rinnovabili

-energia e ambiente

-i combustibili classificazione

-la legna

-i carboni fossili classificazione

-le miniere

-impieghi del carbone

-il petrolio gli idrocarburi

-formazione del petrolio

-la ricerca del petrolio

-gli oleodotti

- la raffinazione e impieghi

-inquinamento da petrolio

-il gas naturale o metano

-gasdotti e impieghi

-centrali termoelettriche e ambiente

-energia nucleare

-la fissione nucleare

-centrali elettronucleari

-la fusione nucleare

-la questione nucleare

-energia idroelettrica

-le centrali idroelettriche

-energia geotermica e centrali

-energia solare

-produzione a basse e alte temperature

-sistemi collettori parabolici

-conversione fotovoltaica

-energia del vento

-energia dai rifiuti, termovalorizzatori

e inceneritori

-fonti d’ energia pro e contro

-risparmio dell’ energia

-l’ elettricità ( da Sett. a Giu. )

-proiezioni ortogonali, asse di

simmetria, sezioni, scale di

proporzione, quote. ( da Sett. a Gen. )

COMPETENZE OBIETTIVI MINIMI CONTENUTI MINIMI

Riconoscere

Conoscere

Utilizzare

Realizzare

Saper classificare le risorse

energetiche

Conoscere le caratteristiche dei

combustibili fossili

Conoscere il funzionamento

delle centrali termoelettriche

Conoscere i danni ambientali legati all’uso dei combustibili

fossili.

Conoscere le risorse rinnovabili

Riprodurre oggetti semplici in

proiezione ortogonale.

Fonti di energia esauribili e

rinnovabili

I combustibili fossili classificazione

La legna

I carboni

Il petrolio

Gas naturale

Centrali termoelettriche e

ambiente

Energia nucleare

Centrali idroelettriche

Centrali geotermoelettriche

Energia solare

Energia del vento

Energia da rifiuti

Risparmio dell’ energia

Proiezioni ortogonali asse di

simmetria, sezioni, scale di

proporzione, quote.

Metodologia.

-Organizzazione delle attività e dei contenuti in relazione agli obiettivi stabiliti,

-valorizzazione delle esperienze e osservazione degli alunni.

-attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità.

-favorire l’ esplorazione e la scoperta e l’ apprendimento collaborativo.

-promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere.

Verifica e valutazione.

Si propongono prove di verifica orale e grafiche delle conoscenze e abilità acquisite e

delle abilità per individuare i livelli di apprendimento. La valutazione sarà fatta non

solo sui risultati effettivi ma anche tenendo conto delle capacità di valorizzazione e

personalizzazione delle conoscenze e abilità acquisite.

Criteri di valutazione.

10: comprende e utilizza pienamente con abilità il linguaggio tecnologico. Usa

correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici.

9: comprende e utilizza con abilità il linguaggio tecnologico. Usa correttamente gli

strumenti per risolvere problemi grafici.

8:comprende e utilizza in modo adeguato il linguaggio tecnologico. Usa

correttamente gli strumenti per risolvere problemi grafici.

7: comprende e utilizza complessivamente il linguaggio tecnologico. Usa in modo

ordinato gli strumenti per risolvere problemi grafici.

6: comprende e utilizza con qualche difficoltà il linguaggio tecnologico. Usa con

poca sicurezza gli strumenti per risolvere problemi grafici.

5: solo se guidato riesce a comprendere il linguaggio tecnologico e ad utilizzare gli

strumenti per risolvere problemi grafici.

4: non comprende il linguaggio tecnologico. Non sa utilizzare gli strumenti per

risolvere problemi grafici.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

“ORVIETO – MONTECCHIO”

Sede Ciconia

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016

CLASSE IIIª

Docente

Anna Maria Vagnucci

Anna Bocchino

Obiettivi

Ministeriali Formativi

Cononoscenze/Abilità

Contenuti

Esprimersi e comunicare Ideare e progettare elaborati Utilizzare consapevolmente Strumenti, tecniche e regole Rielaborare creativamente Scegliere tecniche e linguaggi adeguati Osservare e leggere le immagini Utilizzare diverse tecniche per descrivere e creare. Usare una terminologia specifica Leggere e interpretare messaggi visivi Riconoscere codici e regole Comprendere e apprezzare le opere d’arte Leggere e comunicare criticamente Conoscere i segmenti della storia dell’arte del proprio e del diverso contesto Conoscere il patrimonio storico artistico ambientale e museale del territorio

Saper vedere, osservare e rielaborare in modo personale Orientarsi in modo autonomo nella lettura di immagini di tipo diverso Saper applicare metodologie Saper produrre e rielaborare Usare un linguaggio corretto sia verbale che scrittografico Saper progettare ed auto orientarsi

Osservare e descrivere segni, linee, colori ed elementi compositivi

presenti nell’ambiente

Conoscenza dei vari linguaggi: pittorico,

scultoreo, architettonico e/o tecnologico.

Conoscere e confrontare i

contenuti dei periodi storico-artistici presi in

esame

Conoscere ed utilizzare le tecniche espressive

Conoscenze ed uso dei

materiali e delle tecniche

miste

Conoscere la terminologia

specifica della materia

Conoscenza del patrimonio

culturale ed artistico per la

sua tutela e conservazione

Orientarsi in modo

autonomo attraverso la ricerca di immagini e

testi

Approfondire la conoscenza di un bene

culturale attraverso osservazioni, ricerche,

analisi ed interventi

Presentare in modo efficace e ordinato le conoscenze e abilità

acquisite

Saper analizzare

Saper sintetizzare

Autonomia nella scelta della tecnica

Elaborare immagini applicando in modo consapevole criteri e

tecniche in funzione di uno scopo

Utilizzare in modo

semplice ma efficace diversi strumenti per presentare le proprie

conoscenze anche attraverso l’uso della

tecnologia

Riflettere sul lavoro esprimendo il proprio

punto di vista

Descrivere e presentare in modo appropriato un’opera e gli aspetti

generali di un movimento artistico

Raffigurazione dello

spazio nelle tre dimensioni

Copiare un’opera d’arte rispettando la

tecnica e lo stile usati dall’artista

Approfondimento dei

codici visivi

Arte neoclassica

Romanticismo

Realismo

I macchiaioli

Impressionismo Post-Impressionismo

Divisionismo

Cubismo

Futurismo

L’immagine come

sintesi di significati: estetico, simbolico,

esortativo, narrativo…

Paradigmi del percorso dell’arte

COMPETENZE

- Lettura e comprensione delle opere del patrimonio culturale/artistico/ambientale

- Produzione di messaggi visivi

METODOLOGIA

- Presentazione dei contenuti - Stimoli alle attività percettive - Alternanza di produzione e fruizione - Valorizzazione delle esperienze degli alunni - Promozione della diversità come ricchezza -

SOLUZIONI ORGANIZZATIVE - Lavoro individuale e di gruppo - Lezione frontale e dialogata - Confronti, riflessioni personali e autovalutazione - Eventuali visite didattiche guidate - Libri di testo e/o cd ecc.

MODALITÁ DI VERIFICA - Elaborati grafico-pittorici - Discussioni

- Interrogazioni e/o questionari

VALUTAZIONE

10 Comprende ed interpreta criticamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile e corretto gli strumenti, le tecniche e le tecnologie del linguaggio visivo. Produce con creatività e autonomia.

9 Comprende ampiamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto e personale e creativo le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.

8 Comprende i messaggi visivi. Utilizza in modo abile, corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.

7 Comprende in modo adeguato i messaggi visivi. Utilizza in modo corretto le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.

6 Comprende complessivamente i messaggi visivi. Utilizza in modo abbastanza ordinato le strutture, gli strumenti e le tecniche de linguaggio visivo.

5 Comprende con difficoltà i linguaggi visivi. Utilizza con poca sicurezza le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.

4 Non comprende i linguaggi visivi. Non sa utilizzare le strutture, gli strumenti e le tecniche del linguaggio visivo.

OBIETTIVI MINIMI

- Sapere in modo essenziale i codici del linguaggio visivo

- Saper osservare e descrivere immagini relative a: colore, paesaggio, oggetti, pitture, sculture,

architettura

- Saper osservare e cogliere elementi essenziali della realtà

- Saper osservare e descrivere beni culturali relativi al proprio ambiente

- Produrre in modo guidato messaggi visivi valorizzando le proprie esperienze e conoscenze

- Dimostrare le conoscenze acquisite con un linguaggio consono all’alunno

1a PROVA PARALLELA

Unità di Apprendimento:

Osservazione, Riproduzione e Contestualizzazione

Dell’opera : Le due Negre

Conoscenze

- La percezione visiva

- Conoscenza ed uso di vari materiali, tecniche grafiche

Abilità

- Produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e materiali

diversi

Obiettivo

Formativo

- Contestualizzare l’opera in altro ambiente

- Osservare e produrre

Competenze

- L’alunno, dopo aver condotto esercizi di osservazioni

guidate, sperimenta le funzioni rappresentative dell’opera

d’arte

Metodi

- Lavoro individuale

- Lezione frontale e dialogata

- Confronti, riflessioni personali e autovalutazione

- Libri di testo e LIM

Soluzioni

Organizzative

- Presentazione dei contenuti con l’ausilio del libro di testo e

LIM

Verifica

- Elaborati grafici pittorici, discussioni

Tempo

- 4 / 6 ore

2a PROVA PARALLELA

Unità di Apprendimento:

Riproduzione di opere d’arte

Le Ninfee

Conoscenze

- La percezione visiva

- Conoscenza ed uso di vari materiali, tecniche grafiche

Abilità

- Osservazione

- Produrre messaggi visivi con l’uso di tecniche e

materiali attinenti all’originale

Obiettivo

Formativo

- Osservare, produrre e riprodurre

Competenze

- L’alunno, dopo aver condotto esercizi di osservazioni

guidate, sperimenta le funzioni rappresentative

dell’opera d’arte

Metodi

- Lavoro individuale

- Lezione frontale e dialogata

- Confronti, riflessioni personali e autovalutazione

- Libri di testo e LIM

Soluzioni

Organizzative

- Presentazione dei contenuti con l’ausilio dei libri di

testo

Verifica

- Elaborati grafici, pittorici, discussioni

Tempo

- 4 / 6 0re

ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DI CICONIA E MONTECCHIO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

DI

LETTERE

CLASSE 3 ͣ

CLASSE III ITALIANO A.S. 2015/2016

Competenze Obiettivi di Apprendimento Contesto/Attività

ASCOLTO

E

PARLATO

1) Ascoltare testi prodotti da altri,

anche trasmessi dai media,

riconoscendone la fonte e

individuando scopo, argomento,

informazioni principali e punto di

vista dell’emittente.

2) Intervenire in una conversazione o

in una discussione, di classe o di

gruppo, con pertinenza e coerenza,

rispettando tempi e turni di parola e

fornendo un positivo contributo

personale. 3)Utilizzare le proprie

conoscenze sui tipi di testo per

adottare strategie funzionali a

comprendere durante l’ascolto.

4) Ascoltare testi applicando

tecniche di supporto alla

comprensione durante l’ascolto (

a) Acquisizione del

comportamento dell’ascoltatore

attento e consapevole.

b)Esercitazione dell’ascolto per

utilizzare le informazioni.

c)Ascolto e comprensione di testi

di vario tipo: narrativo ,

espressivo,descrittivo, espositivo,

argomentativo...

d)Individuazione ed esposizione

delle caratteristiche di genere del

brano ascoltato.

e)Riconoscimento di personaggi e

presa di appunti, parole-chiave, brevi

frasi riassuntive, segni

convenzionali) e dopo l’ascolto

(rielaborazione degli appunti,

esplicitazione delle parole chiave,

ecc.).

5)Riconosce, all’ascolto, alcuni

elementi ritmici e sonori del testo

poetico.

6) Narrare esperienze, eventi, trame

selezionando informazioni

significative in base allo scopo,

ordinandole in base a un criterio

logico-cronologico, esplicitandole in

modo chiaro ed esauriente e usando

un registro adeguato all’argomento e

alla situazione.

7) Descrivere oggetti, luoghi,

persone e personaggi, esporre

procedure selezionando le

informazioni significative in base allo

scopo e usando un registro adeguato

all’argomento e alla situazione.

8) Riferire oralmente su un

argomento di studio esplicitando lo

scopo e presentandolo in modo

chiaro: esporre le informazioni

secondo un ordine prestabilito e

coerente, usare un registro adeguato

all’argomento e alla situazione,

controllare il lessico specifico,

precisare le fonti e servirsi

eventualmente di materiali di

supporto (cartine, tabelle, grafici).

9) Argomentare la propria tesi su un

tema affrontato nello studio e nel

dialogo in classe con dati pertinenti e

motivazioni valide.

di elementi costitutivi del genere.

f)Ricostruzione orale dell’ordine

della narrazione.

g)Esposizione orale di esperienze

personali e contenuti disciplinari.

h) Comunicazione in situazioni

informali e formali.

LETTURA

1) Leggere ad alta voce in modo

espressivo testi noti raggruppando le

parole legate dal significato e usando

pause e intonazioni per seguire lo

sviluppo del testo e permettere a chi

ascolta di capire.

2) Leggere in modalità silenziosa

testi di varia natura e provenienza

applicando tecniche di supporto alla

comprensione (sottolineature, note a

margine, appunti) e mettendo in atto

strategie differenziate (lettura

selettiva, orientativa, analitica).

3) Utilizzare testi funzionali di vario

tipo per affrontare situazioni della

vita quotidiana.

4) Ricavare informazioni esplicite e

implicite da testi espositivi, per

documentarsi su un argomento

specifico o per realizzare scopi

pratici.

5) Ricavare informazioni sfruttando

le varie parti di un manuale di studio:

indice, capitoli, titoli, sommari, testi,

riquadri, immagini, didascalie,

apparati grafici.

6) Confrontare, su uno stesso

argomento, informazioni ricavabili da

più fonti, selezionando quelle ritenute

più significative ed affidabili.

Riformulare in modo sintetico le

informazioni selezionate e

riorganizzarle in modo personale

(liste di argomenti, riassunti

schematici, mappe, tabelle).

7) Comprendere testi descrittivi,

individuando gli elementi della

descrizione, la loro collocazione nello

spazio e il punto di vista

dell’osservatore.

a) Lettura e comprensione di testi

di vario tipo: narrativo ,espressivo

(diario, lettera),

espositivo,argomentativo.

b) Lettura veloce e selettiva.

Scorrimento veloce di un testo alla

ricerca di informazioni particolari.

c)Riconoscimento della

disposizione degli argomenti in un

testo.

d)Riconoscimento di personaggi e

di elementi costitutivi del genere

e) Il testo poetico:

lettura, comprensione e parafrasi.

Approfondimento della metrica e

delle principali figure retoriche.

Memorizzazione di alcune poesie.

c)Letteratura

Cenni di storia della letteratura

italiana dal XIX secolo al XXI.

Lettura di alcuni brani della

letteratura italiana e straniera.

8) Leggere semplici testi

argomentativi e individuare tesi

centrale e argomenti a sostegno,

valutandone la pertinenza e la

validità.

9) Leggere testi letterari di vario tipo

e forma (racconti, novelle, romanzi,

poesie, commedie) individuando

tema principale e intenzioni

comunicative dell’autore; personaggi,

loro caratteristiche, ruoli, relazioni e

motivazione delle loro azioni;

ambientazione spaziale e temporale;

genere di appartenenza. Formulare

in collaborazione con i compagni

ipotesi interpretative fondate sul

testo.

SCRITTURA

1) Conoscere e applicare le

procedure di ideazione,

pianificazione, stesura e revisione

del testo a partire dall’analisi del

compito di scrittura: servirsi di

strumenti per l’organizzazione delle

idee (ad es. mappe, scalette);

utilizzare strumenti per la revisione

del testo in vista della stesura

definitiva; rispettare le convenzioni

grafiche.

2) Scrivere testi di tipo diverso

(narrativo, descrittivo, espositivo,

regolativo, argomentativo) corretti dal

punto di vista morfosintattico,

lessicale, ortografico, coerenti e

coesi, adeguati allo scopo e al

destinatario.

3) Scrivere testi di forma diversa (ad

es. istruzioni per l’uso, lettere private

e pubbliche, diari personali e di

Produzione di testi scritti di vario

tipo: descrittivo, narrativo,

espressivo

(diario, lettera, autobiografia),

espositivi (relazione,

cronaca,recensione).

Il testo argomentativo.

Il riassunto.

bordo, dialoghi, articoli di cronaca,

recensioni, commenti,

argomentazioni) sulla base di modelli

sperimentati, adeguandoli a

situazione, argomento, scopo,

destinatario, e selezionando il

registro più adeguato.

4) Utilizzare nei propri testi, sotto

forma di citazione esplicita e/o di

parafrasi, parti di testi prodotti da altri

e tratti da fonti diverse.

5) Scrivere sintesi, anche sotto forma

di schemi, di testi ascoltati o letti in

vista di scopi specifici.

6) Utilizzare la videoscrittura per i

propri testi, curandone

l’impaginazione; scrivere testi digitali

(ad es. e-mail, post di blog,

presentazioni), anche come supporto

all’esposizione orale.

7) Realizzare forme diverse di

scrittura creativa, in prosa e in versi

(ad es. giochi linguistici, riscritture di

testi narrativi con cambiamento del

punto di vista); scrivere o inventare

testi teatrali, per un’eventuale messa

in scena.

ACQUISIZIONE

ED

ESPANSIONE

DEL LESSICO

RICETTIVO E

PRODUTTIVO

1) Ampliare, sulla base delle

esperienze scolastiche ed

extrascolastiche, delle letture e di

attività specifiche, il proprio

patrimonio lessicale, così da

comprendere e usare le parole

dell’intero vocabolario di base, anche

in accezioni diverse.

2) Comprendere e usare parole in

senso figurato.

3) Comprendere e usare in modo

appropriato i termini specialistici di

base afferenti alle diverse discipline

a)Attività comunicative orali, di

lettura e di scrittura, attivando la

conoscenza delle principali

relazioni di significato tra le parole

(somiglianze, differenze e

appartenenza a un campo

semantico).

b)Utilizzo del dizionario come

strumento di consultazione

e anche ad ambiti di interesse

personale.

4) Realizzare scelte lessicali

adeguate in base alla situazione

comunicativa, agli interlocutori e al

tipo di testo.

5) Utilizzare la propria conoscenza

delle relazioni di significato fra le

parole e dei meccanismi di

formazione delle parole per

comprendere parole non note

all’interno di un testo.

6) Utilizzare dizionari di vario tipo;

rintracciare all’interno di una voce di

dizionario le informazioni utili per

risolvere problemi o dubbi linguistici.

RIFLESSIONE

sulla struttura e

SUGLI USI

DELLA LINGUA

1) Riconoscere ed esemplificare casi

di variabilità della lingua.

2) Stabilire relazioni tra situazioni di

comunicazione, interlocutori e registri

linguistici; tra campi di discorso,

forme di testo, lessico specialistico.

3) Riconoscere le caratteristiche e le

strutture dei principali tipi testuali

(narrativi, descrittivi, regolativi,

espositivi, argomentativi).

4) Riconoscere le principali relazioni

fra significati delle parole (sinonimia,

opposizione, inclusione); conoscere

l’organizzazione del lessico in campi

semantici e famiglie lessicali.

5) Conoscere i principali meccanismi

di formazione delle parole:

derivazione, composizione.

6) Riconoscere l’organizzazione

logico-sintattica della frase semplice.

7) Riconoscere la struttura e la

gerarchia logico-sintattica della frase

a)Le parti variabili e invariabili del

discorso.

b)La sintassi della frase semplice

e complessa.

OBIETTIVI ESSENZIALI DI ITALIANO CLASSE III

COMPRENDERE TESTI ORALI Ascoltare un testo più complesso individuando le informazioni essenziali. PRODURRE TESTI ORALI Riferire il contenuto di un testo letto in modo chiaro ed esporre le esperienze personali. COMPRENDERE TESTI SCRITTI Leggere ad alta voce un testo con sufficiente intonazione. Comprendere le informazioni essenziali di un testo e fare semplici collegamenti. Leggere silenziosamente applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineatura e appunti suggeriti). PRODURRE TESTI SCRITTI Scrivere un semplice testo in modo sufficientemente corretto. RIFLETTERE SULLA LINGUA Riconoscere gli elementi basilari costitutivi della frase all’interno di un periodo

complessa almeno a un primo grado

di subordinazione.

8) Riconoscere in un testo le parti del

discorso, o categorie lessicali, e i

loro tratti grammaticali.

9) Riconoscere i connettivi sintattici e

testuali, i segni interpuntivi e la loro

funzione specifica.

10) Riflettere sui propri errori tipici,

segnalati dall’insegnante, allo scopo

di imparare ad autocorreggerli nella

produzione scritta.

CONTENUTI IRRINUNCIABILI DI ITALIANO

CLASSE III

Per i tempi si fa riferimento alla programmazione di classe Antologia caratteristiche generali dei testi attraverso l'analisi di alcuni semplici brani:

la novella

il romanzo

la relazione Letteratura

Alessandro Manzoni e i Promessi Sposi

Giovanni Pascoli

Giuseppe Ungaretti

Primo Levi Grammatica

Il periodo

proposizione principale e secondaria

coordinazione e subordinazione

METODOLOGIA

Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti

Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche

Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la

partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi

Metodo induttivo- deduttivo

Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche

Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante

e di cartine

Attività di ricerca individuale e di gruppo

Lavori di gruppo

Analisi comparativa

Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico

Uso di audiovisivi.

Classe III STORIA A.S. 2015/2016

Competenze Obiettivi di

apprendimento

Contenuti e Attività

USO DELLE FONTI

1) Conoscere alcune

procedure e tecniche

di lavoro nei siti

archeologici, nelle

biblioteche e negli

archivi.

2) Usare fonti di diverso

tipo (documentarie,

iconografiche,

narrative, materiali,

orali, digitali, ecc.) per

produrre conoscenze

su temi definiti.

a)Analisi di fonti storiche di diverso tipo

(documentarie, iconografiche, narrative,

materiali, orali digitali) e loro uso.

b)Riconoscimento di tracce storiche nel

territorio e valorizzazione del patrimonio

artistico e culturale locale.

ORGANIZZAZIONE

DELLE INFORMAZIONI

1) Selezionare e

organizzare le

informazioni con mappe,

schemi, tabelle, grafici e

risorse digitali.

2) Costruire grafici e

mappe spazio-temporali,

per organizzare le

conoscenze studiate.

3) Collocare la storia

locale in relazione con la

storia italiana, europea,

mondiale.

4) Formulare e verificare

ipotesi sulla base delle

informazioni prodotte e

delle conoscenze

elaborate.

a) Lettura di carte storico- geografiche.

b)Uso della cronologia e della linea del

tempo per rappresentare le

conoscenze.

c) Costruzione di mappe concettuali

per organizzare le conoscenze studiate.

d) Individuazione di analogie e

differenze tra le civiltà studiate.

e)Confronto di aspetti caratterizzanti le

diverse società studiate anche in

rapporto al presente .

f)Confronto tra l’attuale realtà storica

del proprio ambiente di vita e lo

scenario europeo e mondiale.

g)Formulare e verificare ipotesi sulla

base delle informazioni prodotte e delle

conoscenze elaborate.

1) Comprendere aspetti e

strutture dei processi

storici italiani, europei e

mondiali.

a) Usare le conoscenze apprese per

comprendere problemi ecologici,

interculturali e di convivenza civile.

STRUMENTI

CONCETTUALI

2) Conoscere il

patrimonio culturale

collegato con i temi

affrontati.

3) Usare le conoscenze

apprese per

comprendere problemi

ecologici,

interculturali e di

convivenza civile.

PRODUZIONE ORALE 1) Produrre testi,

utilizzando conoscenze

selezionate da fonti di

informazione diverse,

manualistiche e non,

cartacee e digitali.

2) Argomentare su

conoscenze e concetti

appresi usando il

linguaggio specifico della

disciplina.

Esposizione, anche mediante

collegamenti e riflessioni personali, dei

seguenti contenuti e conoscenze:

L’EUROPA ALL’INIZIO DEL XX

SECOLO

a)La Belle Epoque

b)Il colonialismo

c)La nascita dei nazionalismi

d)L’Italia post-unitaria

e)La Grande guerra

f)La Rivoluzione russa

g)I trattati di pace e il primo dopoguerra

L’EUROPA SENZA PACE

h)Il Fascismo in Italia

i)Il Nazismo in Germania

l)Lo Stato totalitario sovietico

m)La seconda guerra mondiale

n)Il lungo dopoguerra

DAL 1950 A OGGI

o)La Guerra Fredda

p)La decolonizzazione

q)Il mondo comunista

r)L’Italia repubblicana

s)La Costituzione

t)Il miracolo economico

u)L’Europa verso l’unità

v)I nuovi scenari mondiali.

OBIETTIVI ESSENZIALI DI STORIA

CLASSE III

Collocare fatti ed eventi sulla linea del tempo. Memorizzare i principali fatti storici. Usare gli elementi principali del lessico specifico. Cogliere gli essenziali rapporti di causa – effetto tra fatti ed eventi, anche guidati. Riferire semplici informazioni inerenti agli argomenti trattati.

CONTENUTI MINIMI IRRINUNCIABILI DI STORIA

CLASSE III

La prima guerra mondiale: casus belli, schieramenti, periodizzazione essenziale, vincitori e vinti

le dittature attraverso i ritratti dei tre protagonisti e relativo materiale iconografico

La seconda guerra mondiale: casus belli, schieramenti, periodizzazione essenziale, vincitori e vinti

la guerra fredda: definizione e caratteristiche dei due modelli di vita a confronto

Il terrorismo: attacco alle torri gemelle Cittadinanza e Costituzione: i principi fondamentali. Il suffragio universale

METODOLOGIA

Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti

Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche

Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la

partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi

Metodo induttivo- deduttivo

Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche

Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante

e di cartine

Attività di ricerca individuale e di gruppo

Lavori di gruppo

Analisi comparativa

Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico

Uso di audiovisivi.

Classe III GEOGRAFIA A.S. 2015/2016

Competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti/Contesto / Attività

ORIENTAMENTO

– Orientarsi sulle carte e

orientare le carte a

grande scala in base ai

punti cardinali (anche

con l’utilizzo della

bussola) e a punti di

riferimento fissi.

– Orientarsi nelle realtà

territoriali lontane,

anche attraverso

l’utilizzo dei programmi

multimediali di

visualizzazione

dall’alto.

a)Uso della bussola, dei punti di

riferimento fissi e di carte

geografiche di diverso tipo

b)Uso di carte per muoversi nello

spazio e progettare itinerari di

viaggio

c) uso di strumenti multimediali

USO DEL

LINGUAGGIO

DELLA GEO-

GRAFICITA’

– Leggere e interpretare

vari tipi di carte

geografiche (da quella

topografica al

planisfero), utilizzando

scale di riduzione,

coordinate geografiche

e simbologia.

– Utilizzare strumenti

tradizionali (carte,

grafici, dati statistici,

immagini, ecc.) e

innovativi

(telerilevamento e

cartografia

computerizzata) per

comprendere e

comunicare fatti e

a)Ricerca di informazioni da una

pluralità di fonti (cartografiche,

satellitari, fotografiche, artistico-

letterarie)

b)Uso di strumenti tradizionali

(carte, grafici, dati statistici,

immagini) e innovativi (Google

Maps, Google Earth, GPS)

c) Esposizione dei seguenti

contenuti e conoscenze,

utilizzando il linguaggio specifico

della disciplina:

1)La rappresentazione di dati e

fenomeni territoriali attraverso

tabelle, grafici e ideogrammi

fenomeni territoriali.

2)I principali indicatori economici

(reddito pro-capite, PIL), sociali

(ISU), demografici (densità della

popolazione, speranza di vita)

3)Il nostro pianeta

4) Climi e ambienti della Terra

5) Popoli e culture della Terra

6) Lo sfruttamento delle risorse

7) L’economia

8) Le relazioni internazionali

9) I CONTINENTI

L’Africa

L’Asia

L’America

L’Oceania

10) I PRINCIPALI STATI DEL

MONDO: confronto degli aspetti

morfologici, demografici, culturali,

economici

CONOSCENZA E

INTERPRETAZIONE

DEL PAESAGGIO

- Interpretare e

confrontare alcuni

caratteri dei paesaggi

italiani, europei e

mondiali, anche in

relazione alla loro

evoluzione nel tempo.

- Conoscere temi e

problemi di tutela del

paesaggio come

patrimonio naturale e

culturale e progettare

azioni di

valorizzazione.

a) Individuazione dei caratteri che

connotano i vari ambienti della

Terra, cogliendo analogie e

differenze

b) I principali interventi di

trasformazione antropica nelle

varie zone del mondo (città, porti,

vie di comunicazione,

infrastrutture…)

c) Conseguenze positive e

negative dell’attività umana

sull’ambiente

d) Temi e problemi di tutela,

protezione, conservazione e

valorizzazione del patrimonio

ambientale e culturale mondiale

e) Riconoscimento ed

individuazione dei principali

elementi fisici che connotano gli

ecosistemi del nostro pianeta

ANALISI DELLA

REGIONE E DEL

SISTEMA

TERRITORIALE

- Consolidare il concetto

di regione geografica

(fisica, climatica,

storica, economica)

applicandolo ai

continenti.

- Analizzare in termini di

spazio le interrelazioni

tra fatti e fenomeni

demografici, sociali ed

economici di portata

mondiale.

- Utilizzare modelli

interpretativi di assetti

territoriali dei continenti

anche in relazione alla

loro evoluzione storico-

politico-economica.

a) Il concetto di regione geografica

(fisica, climatica, storica,

economica) applicato ai continenti

b) Confronto tra i fenomeni

demografici, sociali ed economici

del mondo

c)Proposte di soluzione per la

protezione, la conservazione e la

valorizzazione del patrimonio

ambientale e culturale

OBIETTIVI ESSENZIALI DI GEOGRAFIA

CLASSE III

Gli obiettivi di seconda riferiti ai vari continenti

CONTENUTI MINIMI IRRINUNCIABILI DI GEOGRAFIA CLASSE III

Per i tempi si fa riferimento alla programmazione di classe. - Gli strumenti della geografia:

lettura delle carte geografiche nei loro aspetti essenziali - Climi e ambienti della Terra:

gli elementi naturali e artificiali del paesaggio

-Popoli e culture della Terra:

le caratteristiche generali della cultura e delle tradizioni di un popolo

- il Nord e il Sud del mondo

-Continenti:

Le caratteristiche generali dell’aspetto fisico ed umano di alcuni continenti extra-europei

METODOLOGIA

Lettura analitica e selettiva del testo e dei documenti scritti

Lezione frontale d’inquadramento delle tematiche

Lezione interattiva come momento di problematizzazione per stimolare la

partecipazione, la discussione, la formulazione di ipotesi

Metodo induttivo- deduttivo

Metodo dell’osservazione e della lettura di mappe e di carte geo-tematiche

Uso del metodo operativo: produzione di carte e di lucidi, consultazione dell’atlante

e di cartine

Attività di ricerca individuale e di gruppo

Lavori di gruppo

Analisi comparativa

Visite guidate a musei e luoghi d’interesse storico

Uso di audiovisivi.

PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

ITALIANO

1) Ascolto

PROVA

Ascolto di testi

orali semplici e

complessi

LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Valutazione della

comprensione del

testo ascoltato

10 Comprensione sicura e approfondita

9 Comprensione organica

8 Comprensione completa

7 Comprensione globale

6 Comprensione essenziale

5 Comprensione frammentaria e parziale

4 Comprensione stentata e incompleta

2) Parlato

PROVA

Esposizione delle

proprie

esperienze e

conoscenze

acquisite

LIVELLI

QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Valutazione

dell’esposizione

orale

10 Esposizione pertinente, corretta e lessicalmente appropriata

9 Esposizione corretta e appropriata

8 Esposizione chiara ed esauriente

7 Esposizione corretta e lessicalmente adeguata

6 Esposizione sufficientemente corretta

5 Esposizione poco chiara e lessicalmente povera

4 Esposizione confusa, frammentaria e lessicalmente scorretta

3) Lettura

PROVA

Lettura e

comprensione di

testi scritti

LIVELLI

QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Valutazione della

tecnica della

lettura

10 Lettura scorrevole, corretta e pienamente espressiva.

9 Lettura corretta, scorrevole e espressiva

8 Lettura chiara, scorrevole e non sempre espressivo

7 Lettura scorrevole ma poco espressiva.

6 Lettura corretta ma lenta.

5 Lettura incerta.

4 Lettura estremamente stentata

Valutazione della

comprensione del

brano letto

10 Comprensione esauriente e sicura

9 Comprensione completa

8 Comprensione adeguata

7 Comprensione globale

6 Comprensione essenziale

5 Comprensione parziale

4 Comprensione parziale e lacunosa

4) Scrittura

PROVA

Produzione di

testi scritti

pertinenti al tema

e alla tipologia

richiesta

LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Valutazione della

creatività e

ricchezza dei

contenuti

10 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi e personali

9 Contenuti ampi, esaurienti, approfonditi

8 Contenuti esaurienti, ricchi di esempi

7 Contenuti accettabili, adeguati

6 Contenuti essenziali

5 Contenuti generici, superficiali e/o parzialmente attinenti

4 Contenuti poveri, superficiali e/o non attinenti

Valutazione della

organizzazione e

coerenza

espositiva

10 Esposizione personale, precisa, coerente

9 Esposizione appropriata, personale e coerente

8 Esposizione personale e coerente

7 Esposizione chiara, coerente, accettabile

6 Esposizione accettabile, essenziale, schematica

5 Esposizione approssimativa, poco organica e poco coerente

4 Esposizione confusa, poco coerente, disordinata

Valutazione della

correttezza morfo-

sintattica

10 Forma articolata e stilisticamente efficace

9 Forma articolata e corretta

8 Forma appropriata

7 Forma corretta

6 Forma essenzialmente corretta

5 Forma parzialmente corretta

4 Forma scorretta

Valutazione

dell’uso del

lessico

10 Lessico ricco, funzionale al contesto

9 Lessico ricco

8 Lessico pertinente

7 Lessico adeguato alla tipologia richiesta

6 Lessico semplice ma corretto

5 Lessico ripetitivo e/o generico

4 Lessico limitato e impreciso

5) Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo

PROVA

Comprensione e

uso del lessico

LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

VALUTAZIONE

in decimi

10 Comprensione e uso completi e sicuri

9 Comprensione e uso completi

8 Comprensione e uso corretti

7 Comprensione e uso globalmente corretti

6 Comprensione e uso essenziali

5 Comprensione e uso parziali

4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi

6) Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

PROVA

Classe I

Analisi

grammaticale

Classe II

Analisi

grammaticale e

logica

Classe III

Analisi

grammaticale,

logica e del

periodo

LIVELLI

QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Valutazione

10 Conoscenza e analisi sicure e complete

9 Conoscenza e analisi complete

8 Conoscenza e analisi corrette

7 Conoscenza e analisi adeguate

6 Conoscenza e analisi essenziali

5 Conoscenza e analisi parziali

4 Conoscenza e analisi parziali e confuse

VERIFICHE PARALLELE DI ITALIANO

TIPOLOGIA: prova sul modello Invalsi, con domande a risposta chiusa e/o aperta di comprensione del testo scritto e di riflessione grammaticale e linguistica

TEMPI: una verifica al termine di ogni quadrimestre /trimestre

DURATA DELLA PROVA: 75 minuti, come previsto dalla vigente normativa sulle prove Invalsi

CRITERI DI VALUTAZIONE: la valutazione sintetica della prova viene calcolata in percentuale poi convertita in decimi da 4 a 10 non arrotondati all'unità inferiore o superiore.

Se la valutazione è inferiore al 40% il voto finale è comunque 4.

STORIA

PROVA

Esposizione delle

conoscenze

acquisite

LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Valutazione della

conoscenza degli

eventi storici e dei

principi della vita

associata

10 Conoscenza sicura, completa e approfondita

9 Conoscenza completa e approfondita

8 Conoscenza completa

7 Conoscenza globale

6 Conoscenza essenziale

5 Conoscenza parziale

4 Conoscenza frammentaria

Valutazione della

capacità di

stabilire relazioni

tra fatti storici

10 Opera in modo autonomo, sicuro e organico

9 Opera in modo sicuro e organico

8 Opera in modo sicuro

7 Opera in modo globalmente corretto

6 Opera in modo essenziale

5 Opera in modo incerto

4 Opera con notevoli incertezze e difficoltà

Valutazione della

comprensione e

dell’uso dei

linguaggi e degli

strumenti specifici

10 Comprensione e uso completi e sicuri

9 Comprensione e uso completi

8 Comprensione e uso corretti

7 Comprensione e uso globalmente corretti

6 Comprensione e uso essenziali

5 Comprensione e uso parziali

4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi

GEOGRAFIA

PROVA

Esposizione delle

conoscenze

acquisite

LIVELLI QUALITA’ DELLA PRESTAZIONE

Valutazione della

conoscenza

dell’ambiente

fisico e umano

10 Conoscenza sicura, completa e approfondita

9 Conoscenza sicura, completa

8 Conoscenza completa

7 Conoscenza globale

6 Conoscenza essenziale

5 Conoscenza parziale

4 Conoscenza frammentaria

Valutazione della

capacità di

leggere e

interpretare

diverse tipologie

di carte

10 Lettura e interpretazione sicure e organiche

9 Lettura e interpretazione complete

8 Lettura e interpretazione corrette

7 Lettura e interpretazione globalmente corrette

6 Lettura e interpretazione essenziali

5 Lettura e interpretazione parziali

4 Lettura e interpretazione frammentarie

Valutazione della

comprensione e

dell’uso di

linguaggi e

strumenti specifici

10 Comprensione e uso completi e sicuri

9 Comprensione e uso completi

8 Comprensione e uso corretti

7 Comprensione e uso globalmente corretti

6 Comprensione e uso essenziali

5 Comprensione e uso parziali

4 Comprensione e uso incerti e difficoltosi

Nel caso in cui vengano somministrati test scritti di storia e geografia, la valutazione sintetica della prova viene calcolata in percentuale poi convertita in decimi da 4 a 10 non arrotondati all'unità inferiore o superiore.

Se la valutazione è inferiore al 40% il voto finale è comunque 4.

ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO

Scuola secondaria di I grado

plessi “Ippolito Scalza” e “Michelangelo Buonarroti”

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI

MATEMATICA E SCIENZE

A.S. 2015/2016

Docente

Carino Tiziana

CLASSE 3D

Classe III MATEMATICA Annuale

Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti/contesti/attività

DATI E PREVISIONI Interpretare e costruire una tabella delle frequenze conoscere il significato di probabilità

Rappresentare dati di un indagine statistica calcolare i valori medi calcolare la probabilità semplice del verificarsi di un evento

NUMERI Conoscere i numeri relativi saper operare in R conoscere elementi del calcolo letterale conoscere i concetti di identità ed equazione risolvere equazioni di I grado tradurre in equazione i dati di un problema

Rappresentare, confrontare i numeri relativi eseguire operazioni ed espressioni applicare regole di calcolo applicare il concetto di equazione in vari ambiti

SPAZIO E FIGURE Conoscere la circonferenza, il cerchio e le loro parti

Rappresentare e descrivere la circonferenza, il cerchio e le loro

poligoni inscritti e circoscritti calcolare la lunghezza della circonferenza e l'area del cerchio conoscere i principali solidi e le loro proprietà conoscere i concetti di area e volume calcolare area e volume dei principali solidi conoscere il concetto di equiestensione studiare analiticamente una figura piana conoscere il concetto di funzione empirica e matematica conoscere l'equazione di una retta

parti risoluzione di problemi applicare formule dirette e inverse rappresentare e descrivere i solidi applicare formule dirette e inverse risolvere problemi con figure equiestese rappresentare sul piano cartesiano una figura piana calcolare la distanza tra due punti e il perimetro e l'area rappresentare una funzione rappresentare analiticamente una retta distinguere dall'equazione rette parallele e perpendicolari

Classe III SCIENZE Annuale

Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento Contenuti/ contesti/ attività

PIANETA TERRA

Sapere riconoscere la struttura

della Terra e i suoi movimenti.

Conoscere l’evoluzione della

Terra.

Struttura , movimenti .

Storia del pianeta Terra.

ASTRONOMIA

Saper collocare la Terra

all’interno del sistema solare .

Saper descrivere le caratteristiche

, la struttura dell’Universo e del

sistema solare .

Struttura , caratteristiche ed

evoluzione del Sole e

dell’Universo.

FISICA

Conoscere ed utilizzare concetti

fisici fondamentali.

Moto dei corpi .

Forze ed equilibrio dei corpi.

Risolvere semplici problemi sul

moto, le forze e l’equilibrio.

BIOLOGIA

Conoscere e distinguere le

principali teorie evoluzionistiche .

Conoscere le leggi che regolano

la trasmissione dei caratteri.

Conoscere la struttura del

genoma.

Teorie pre-evoluzionistiche.

Lamarck, Darwin .

Moderne teorie evoluzionistiche.

Mendel e la genetica.

Moderne biotecnologie.

DNA, RNA, sintesi delle

proteine.

SCANSIONE TEMPORALE

Classe III MATEMATICA TEMPI

Ambito di competenze Obiettivi di apprendimento

DATI E PREVISIONI Interpretare e costruire una tabella delle frequenze conoscere il significato di probabilità

I bimestre IV bimestre

NUMERI Conoscere i numeri relativi saper operare in R conoscere elementi del calcolo letterale conoscere i concetti di identità ed equazione risolvere equazioni di I grado tradurre in equazione i dati di un problema

I bimestre II bimestre III bimestre

SPAZIO E FIGURE Conoscere la circonferenza, il cerchio e le loro parti poligoni inscritti e circoscritti calcolare la lunghezza della circonferenza e l'area del cerchio

I bimestre II bimestre

conoscere i principali solidi e le loro proprietà conoscere i concetti di area e volume calcolare area e volume dei principali solidi. Concetto di equiestensione studiare analiticamente una figura piana conoscere il concetto di funzione empirica e matematica conoscere l'equazione di una retta

II, III, IV bimestre III, IV bimestre

Classe III SCIENZE TEMPI

PIANETA TERRA Sapere riconoscere la struttura

della Terra e i suoi movimenti.

Conoscere l’evoluzione della

Terra.

I bimestre

ASTRONOMIA

Saper collocare la Terra

all’interno del sistema solare

Saper descrivere le

caratteristiche , la struttura

dell’Universo e del sistema

solare .

II bimestre

FISICA Conoscere ed utilizzare

concetti fisici fondamentali.

IIII bimestre

OBIETTIVI MINIMI CLASSE III

MATEMATICA

o Riconoscere le figure solide

o Conoscere la differenza tra superficie e volume e riuscire a calcolarli nel caso di figure

solide semplici

o Saper costruire il grafico di una funzione

o Saper eseguire le quattro operazioni in Z e Q

o Saper risolvere semplici espressioni in Z

o Saper risolvere semplici equazioni

o Saper comprendere e utilizzare la terminologia specifica essenziale.

SCIENZE

o Conoscere e saper descrivere in modo essenzialmente corretto che cosa sono e quali sono

le principali caratteristiche dei fenomeni sismici e vulcanici.

o Capire quali sono e da cosa dipendono le principali trasformazioni della crosta terrestre.

o Conoscere i concetti principali della tettonica a zolle.

o Conoscere le principali caratteristiche del Sistema Solare.

o Capire le conseguenze dei moti della Terra.

o Conoscere il concetto di selezione naturale.

o Conoscere i principali eventi della riproduzione umana.

o Saper calcolare la velocità di un corpo.

o Conoscere e saper descrivere le leve.

o Saper utilizzare e comprendere la terminologia e la simbologia specifica essenziale.

METODOLOGIA

Modalità di lavoro in classe

⁃ Presentazione dei contenuti in modo chiaro e semplice, utilizzando esempi riferiti a situazioni concrete il più possibile vicine alle reali esperienze degli alunni

⁃ Proposta di esercizi ed esperienze significativi per l’acquisizione dei procedimenti operativi e per la sistemazione delle conoscenze e competenze

⁃ Costante stimolo alla riflessione, all’analisi e confronto di dati e procedimenti di risoluzione

⁃ Guida alla formulazione teorica di leggi e proprietà ⁃ Avvio ai processi di astrazione logica ⁃ Abitudine alla raccolta dei dati, alla loro sistemazione ed alla utilizzazione di grafici e

tabelle ⁃ Guida alla comprensione ed uso della simbologia matematica e del linguaggio

matematico e scientifico ⁃ Lettura ed analisi del testo, per la completa comprensione dei contenuti ⁃ Suggerimenti e guida al metodo di prendere appunti e schematizzare ⁃ Avvio alla acquisizione di un metodo di studio sistematico ed organizzato ⁃ Guida alla correttezza e precisione nella esecuzione degli esercizi ⁃ Uso di schede di autocorrezione o di rafforzo per il superamento degli errori e/o delle

difficoltà ⁃ Richiesta dell’esposizione chiara dei contenuti e dell’uso rigoroso della terminologia

specifica ⁃ Costante correzione degli esercizi assegnati e controllo del quaderno dei compiti ⁃ Stimolo alla partecipazione attiva, in particolare per quegli alunni che non tendono ad

intervenire spontaneamente. Il lavoro si attuerà mediante: la discussione tra i ragazzi,

la attuazione di indagini, esperienze e ricerche svolte individualmente e in gruppo la realizzazione di esperienze di laboratorio il confronto con l’insegnante, il confronto con i libri di testo e altre eventuali fonti di informazione.

La fase di esercitazione troverà spazio soprattutto in classe, dove ogni allievo potrà operare autonomamente e in gruppi grandi e piccoli per impadronirsi degli argomenti svolti

STRUMENTI

Libro di testo e testi alternativi per la scelta di esercizi il più possibile significativi; attività pratiche per l’identificazione delle caratteristiche e proprietà delle figure geometriche; attività pratiche ed esperienze di laboratorio per la comprensione ed acquisizione delle tematiche scientifiche.

VERIFICA E VALUTAZIONE

I dati raccolti dalle osservazioni sistematiche e dalle verifiche scritte ed orali terranno conto, oltre che della acquisizione e della organizzazione dei contenuti, anche dell’atteggiamento di ciascun alunno nei confronti degli argomenti trattati, della applicazione allo studio, delle reali possibilità di apprendimento e di assimilazione (raggiungimento degli obiettivi essenziali).

Le verifiche saranno occasione per valutare sia l’azione educativa e formativa che il livello di preparazione degli alunni, allo scopo di orientare gli interventi didattici.

Le prove, sia scritte che orali, saranno frequenti e di vario tipo, tendenti alla verifica del raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati. In particolare per la matematica saranno somministrate almeno tre verifiche scritte a quadrimestre, di cui una per classi parallele e strutturata sul modello delle prove INVALSI, e due verifiche orali. Per le scienze sono previste almeno due verifiche orali o se necessario scritte

Conversazioni, interrogazioni, risoluzione di esercizi, anche guidati, saranno utilizzati per verificare la padronanza della terminologia, l’acquisizione di capacità operative e di analisi , la comprensione ed assimilazione degli argomenti trattati, l’utilizzazione di un adeguato metodo di lavoro.

Le verifiche scritte saranno strutturate per obiettivi e in modo da presentare difficoltà a vari livelli, per offrire a ciascuno la possibilità di esprimere al meglio le proprie competenze e conoscenze. Si valuteranno perciò i percorsi e i progressi in base alle reali potenzialità ed ai livelli di partenza di ciascuno. Le modalità di verifica per alunni con particolari difficoltà (alunni H, DSA, BES) faranno riferimento alle indicazioni riportate nei piani educativi individualizzati e nei piani didattici personalizzati.

I compiti assegnati a casa verranno corretti e controllati in classe. In merito a questa fase di lavoro, gli studenti dovranno diventare via via più autonomi.

VALUTAZIONE IN BASE AI LIVELLI DI PRESTAZIONE

voto LIVELLI DI PRESTAZIONE INTERVENTI

10 Pieno e completo raggiungimento degli

obiettivi: ottima padronanza dei

contenuti e dei procedimenti; capacità di trasferirli in altre

situazioni di apprendimento.

Uso sicuro e appropriato del linguaggio specifico

POTENZIAMENTO

9 Pieno e completo raggiungimento degli

obiettivi: ottima padronanza dei

contenuti e dei procedimenti; Uso sicuro e appropriato del

linguaggio specifico

POTENZIAMENTO

8 Sicuro raggiungimento degli obiettivi:

buona padronanza dei contenuti;

Uso corretto del linguaggio specifico

CONSOLIDAMENTO

7 Complessivo raggiungimento degli obiettivi:

discreta padronanza dei contenuti;

Uso generalmente appropriato del linguaggio

specifico

CONSOLIDAMENTO

6 Essenziale raggiungimento degli obiettivi :

sa operare, sa riconoscere e comunicare regole e

proprietà in modo semplice.

RECUPERO

5 Parziale raggiungimento degli obiettivi:

se guidato sa operare in semplici situazioni;

si evidenziano lievi progressi.

RECUPERO DELLE ABILITA’ DI BASE

4 Mancato raggiungimento degli obiettivi:

anche se guidato non sa operare, riconoscere e

comunicare regole e proprietà; non evidenzia progressi

sostanziali.

RECUPERO DELLE ABILITA’ DI BASE

Tabella di valutazione Corrispondenza punteggio-valutazione

Punteggio % valutazione

0-44 4

45-54 5

55-64 6

65-74 7

75-84 8

85-94 9

95-100 10

ISTITUTO COMPRENSIVO “ORVIETO - MONTECCHIO”

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “I. Scalza”

PROGRAMMAZIONE DI MUSICA

Anno Scolastico 2015 /2016

CLASSE 3D

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

CONOSCERE E USARE LA SIMBOLOGIA MUSICALE TRADIZIONALE

A. leggere e scrivere con padronanza i simboli della notazione musicale

tradizionale

ANALIZZARE E COMPRENDERE LA LOGICA COSTRUTTIVA DI UN BRANO MUSICALE

A. Conoscere le principali strutture formali anche in rapporto al contrasto storico-

sociale

COGLIERE LA CORRISPONDENZA TRA IL LINGUAGGIO MUSICALE E GLI ALTRI

LINGUAGGI DELLA COMUNICAZIONE

A. Conoscere le linee essenziali dell’evoluzione del linguaggio musicale in

rapporto alle altre arti

CONOSCERE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELLA MUSICA IN RAPPORTO ALLE

DIVERSE EPOCHE STORICHE E SITUAZIONI SOCIALI

A. Conoscere le opere più rappresentative del periodo barocco, classico,

romantico, contemporaneo fino al jazz

B. Conoscere le opere più significative dei suddetti periodi storici

SAPER RIPRODURRE CORRETTAMENTE MODELLI MUSICALI CON LA VOCE E CON

MEZZI STRUMENTALI A DISPOSIZIONE

A. Prendere parte a esecuzioni di gruppo, eseguendo in modo autonomo la propria

parte

B. Saper eseguire musiche decodificando in modo autonomo lo spartito

ANALIZZARE OPERE MUSICALI IN RELAZIONE ALL’EPOCA E AL CONTESTO STORICO-

CULTURALE

A. Conoscere caratteristiche e usi dei principali strumenti musicali

B. Conoscere in modo appropriato la struttura de’’orchestra nella sua evoluzione:

da quella barocca a quella novecentesca

ELABORARE SEQUENZE SONORE E SEMPLICI MELODIE IN BASE A CRITERI

PRESTABILITI

A. Realizzare brevi sequenze ritmiche e melodiche con figure di valore apprese

L'INSEGNANTE (Prof. Massimo GAMBETTA)

OBIETTIVI DIDATTICI DI CARATTERE GENERALE

COMPRENSIONE ED USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI

1. Esaminare i suoni dell'ambiente

2. Comprendere le possibilità comunicative del linguaggio sonoro

3. Comprendere la differenza tra suono e rumore

4. Conoscere e usare la simbologia musicale tradizionale

5. Analizzare e comprendere la logica del linguaggio sonoro-musicale

6. Analizzare e comprendere la logica costruttiva di un brano musicale

7. Cogliere la corrispondenza tra il linguaggio musicale e gli altri linguaggi della comunicazione

8. Conoscere ed individuare i principali generi musicali

9. Conoscere le principali caratteristiche della musica in rapporto alle diverse epoche storiche e

situazioni sociali

10. Conoscere per ciascuna epoca gli autori più rappresentativi

SI VALUTERANNO:

• La conoscenza della terminologia propria della

disciplina

• La padronanza evidenziata nell'uso della

simbologia musicale

ESPRESSIONE VOCALE ED USO DEI MEZZI STRUMENTALI

1. Saper mantenere costante la scansione isocrona (saper "tenere il tempo")

2. Saper eseguire sequenze ritmiche per imitazione e per lettura

3. Acquisire un consapevole controllo della propria voce

4. saper riprodurre correttamente modelli musicali con la voce e con i mezzi strumentali a

disposizione

5. Acquisire sicurezza nella decodificazione della simbologia musicale

6. Acquisire sicurezza e indipendenza esecutiva

SI VALUTERÀ':

• La pratica musicale individuale e collettiva

tradizionale e non, anche attraverso la scoperta dei

diversi materiali sonori

CAPACITA' DI ASCOLTO E COMPRENSIONE DEI FENOMENI SONORI E DEI MESSAGGI

MUSICALI

1. Confrontare i diversi suoni e/o rumori cogliendone le proprietà, le somiglianze, le differenze e le

possibilità espressive

2. Analizzare, confrontare e classificare suoni in base alle diverse proprietà

3. Comprendere le potenzialità espressive delle diverse proprietà sonore

4. prendere coscienza degli elementi costitutivi di un brano musicale (ritmo, melodia, armonia,

timbro)

5. Cògliere il significato di musica intesa come forma di linguaggio

6. Analizzare un brano musicale dal punto di vista strutturale

7. Riconoscere i principali strumenti musicali ed evidenziarne le caratteristiche espressive ed i modi

di utilizzo

8. analizzare opere musicali in relazione all'epoca e al contesto storico-culturale

SI VALUTERANNO:

• La capacità di attenzione evidenziata nei confronti

della realtà sonora

• Lo sviluppo della capacità di,analisi

RIEL AB ORAZIONE PERSONALE DEI MATERIALI SONORI

1. Elaborare sequenze sonore in base a criteri prestabiliti

2. Elaborare semplici melodie in base a criteri prestabiliti

3. Comprendere la relazione tra il suono e una sua possibile interpretazione attraverso il segno

grafico

SI VALUTERÀ': •

• Tutto ciò che l'alunno è in grado di produrre

nell'ambito musicale

Valutazione individuale

10/9 Preparazione esauriente, curata nel linguaggio e nei contenuti; analisi storica e

armonica/melodica di brani inerenti i periodi analizzati. Molto bene la parte pratica.

8 Qualche piccola imprecisione o inesattezza, ma una preparazione sempre all'altezza delle

situazioni. Analisi storica e melodica/armonica di buon livello.

7 Qualche difficoltà espositiva e difficoltà nell'individuare i contenuti teorici inerenti la tonalità.

Bene la parte pratica.

6 Una preparazione adeguata, con delle imprecisioni teoriche e difficoltà di esposizione.

Accettabile l'analisi teorica e la parte pratica.

5 Una preparazione non del tutto carente dal punto di vista teorico e pratico con delle difficoltà

oggettive, ma non gravissime.

4 Una preparazione carente sotto ogni punto di vista,- con delle difficoltà notevoli a livello

teorico e pratico. Difficoltà notevoli nella lettura melodica e nelle esecuzioni di brani a livello

individuale e di gruppo.

L'INSEGNANTE

(Prof. Massimo GAMBETTA)

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO “ORVIETO . MONTECCHIO”

Anno Scolastico 2015-2016 Classe Terze

NUCLEI FONDANTI DI EDUCAZIONE FISICA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

Il corpo e la sua

relazione con lo

spazio ed il tempo

Saper utilizzare e trasferire le abilità per la

realizzazione dei gesti tecnici più complessi

dei vari sport.

Saper utilizzare l’esperienza motoria

acquisita per risolvere situazioni nuove ed

inusuali .

Utilizzare e correlare le variabili spazio-

temporali funzionali alla realizzazione del

gesto tecnico in ogni situazione sportiva.

-Essere consapevole delle

proprie competenze motorie sia

nei punti di forza che nei limiti.

-Utilizzare abilità motorie e

sportive acquisite adattando il

movimento in situazione.

-Utilizzare le tecniche

individuali e di squadra di

alcune discipline sportive in

situazioni tattiche più

complesse.

-Utilizzare gli aspetti

comunicativo-relazionali del

linguaggio motorio per entrare

in relazione con gli altri

,praticando, inoltre,attivamente

i valori sportivi ( fair play)

come modalità di relazione

quotidiane di rispetto delle

regole.

-Riconoscere,ricercare e

applicare a se stesso

comportamenti di promozione

dello “star bene “ in ordine a

un sano stile di vita e alla

prevenzione . Applica le norme

acquisite nella pratica in

situazioni di sicurezza,

prevenzione ed igiene.

-Rispettare criteri base di

sicurezza per sé e per gli altri.

-Integrarsi nel

gruppo,assumersi

responsabilità e impegnarsi per

il bene comune .

Il linguaggio del

corpo come

modalità

comucativo-

espressiva

Saper decodificare i gesti di compagni ed

avversari in situazione di gioco e di sport.

Saper decodificare i gesti arbitrali in

relazione all’applicazione del regolamento

di gioco.

Il gioco, lo sport, le

regole e il fair-play

Padroneggiare le capacità coordinative

adattandole alle situazioni di gioco in forma

originale e creativa.

.Saper realizzare strategie di gioco, mettere

in atto comportamenti collaborativi e

partecipare in forma propositiva alle scelte

della squadra.

Conoscere ed applicare correttamente il

regolamento tecnico degli sport praticati

assumendo anche il ruolo di arbitro o di

giudice.

Saper gestire in modo consapevole le

situazioni competitive ,in gara e non, con

autocontrollo e rispetto per l’altro,sia in

caso di vittoria sia in caso di sconfitta .

Salute e benessere,

prevenzione e

sicurezza

Essere in grado di conoscere i cambiamenti

morfologici e di distribuire lo sforzo in

relazione al tipo di attività richiesta e di

applicare tecniche di controllo respiratorio e

di rilassamento muscolare a conclusione del

lavoro.

Saper disporre ,utilizzare e riporre

correttamente gli attrezzi salvaguardando la

propria e l’altrui sicurezza.

Saper adottare comportamenti appropriati

per la sicurezza propria e dei compagni

anche rispetto a possibili situazioni di

pericolo.

Praticare attività di movimento per

migliorare la propria efficienza fisica

riconoscendone i benefici.

Conoscere ed essere consapevoli degli

effetti nocivi legati all’assunzione di

integratori,di sostanze illecite o che

inducono

dipendenza(doping,droghe,alcool).

CONTENUTI

- Attività di orientamento nello spazio e di percezione dei ritmi esecutivi;

- Attività varie con uso globale e segmentario del proprio corpo con e senza attrezzi;

- Percorsi e circuiti sul camminare ,correre,saltare,arrampicarsi,rotolare,strisciare,lanciare ed

afferrare;

- Esercitazioni ed attività volte al miglioramento della forza, velocità ,resistenza e mobilità

articolare;

- Circuit training;

- -Esercitazioni variate con elementi di base individuali e di squadra della

pallacanestro,pallavolo ,atletica leggera,nuoto, badminton, tennis-tavolo;

- Riscaldamento generale ,allenamento alla resistenza e potenziamento muscolare;

- Esercitazioni posturali ,di prevenzione e controllo del movimento in situazioni variate;

- Giochi di ruolo a coppie,a piccoli e grandi gruppi.

MEZZI

- Spazi diversificati per forma ed estensione;

- Il proprio corpo e quello dei compagni;

- Tappeti per esercitazioni a terra;

- Piccoli attrezzi : coni, funicelle, clavette ,bacchette, cerchi , palloni vari, palle diverse,

racchette di varie dimensioni e peso;

- Grandi attrezzi : spalliera ,canestri,reti di vari sport;

- Attrezzi atletica leggera : blocchi di partenza,ostacoli ,vortex , ritti ed asta salto in alto

- Libro di testo e quaderno per lezioni teoriche.

METODI DEDUTTIVO

-prescrittivo-deduttivo

-misto (sintesi-analisi-sintesi)

-assegnazione dei compiti

INDUTTIVO

-risoluzione del problema

-scoperta guidata

-libera esplorazione;

-Metodo di gruppo;

-Gioco guidato e libero

CRITERI DI VALUTAZIONE

che tengono conto delle capacità motorie, del comportamento e della collaborazione :

- Iniziale, intermedia e finale delle capacità coordinative e condizionali tramite test di

verifica ;

- Osservazione sistematica durante il lavoro e attraverso l’esecuzione di esercitazioni

sportive ;

- Osservazione del raggiungimento degli obiettivi educativi trasversali;

- Interrogazioni con domande riguardanti gli argomenti trattati, l’uso del linguaggio

specifico e conoscenza delle regole delle varie discipline sportive ;

- Autovalutazione.

Gli obiettivi della disciplina sono sempre contemporaneamente presenti in ogni attività che si

svolge; pertanto ciò che li distingue nel percorso didattico è il loro diverso livello di

produzione ed espressione, in relazione all’età e al profilo iniziale di ciascun alunno; per

questo motivo il presente Piano è relativo all’intero anno scolastico.

9/10

Si mostra attento

,responsabile,partecipa alle attività

proposte nel rispetto delle regole.

Possiede ottime capacità coordinative e

condizionali .Padroneggia le tecniche

individuali e di squadra delle discipline

sportive.

8

Attento e responsabile,partecipa alle

attività proposte nel rispetto delle

regole

Possiede più che buone capacità

coordinative e condizionali. Conosce ed

applica le tecniche individuali e di

squadra delle discipline sportive proposte.

7

Partecipa in modo costante e

corretto alle attività proposte e

rispetta generalmente le regole

Possiede buone capacità coordinative e

condizionali:Applica i fondamentali

individuali delle discipline sportive

proposte in diverse situazioni di gioco

6

Partecipa in modo saltuario e con

attenzione ed impegno

superficiale;se sollecitato rispetta le

regole

Possiede sufficiente capacità coordinative

e condizionali: Applica i fondamentali

individuali delle discipline sportive

proposte in semplici situazioni di gioco

5

Partecipa con discontinuità ed

impegno minimo; richiede richiami

e dimostra poco senso di

responsabilità

Non è ancora in possesso di adeguate

capacità coordinative e condizionali.Non

è in grado di controllare i fondamentali

delle discipline proposte

4

La partecipazione è discontinua e

l’impegno inesistente; disturba e

scarso è il senso di responsabilità

Ha notevoli difficoltà nell’acquisizione

delle capacità coordinative e condizionali.

Non è minimamente in grado di orientarsi

nell’ambito delle discipline sportive

proposte

CONTENUTI MENSILI

SETTEMBRE

- Discussione sul programma di lavoro a breve e lunga scadenza,ripetizione delle regole

comportamentali da attuare negli spostamenti aula –palestra e viceversa ,negli spogliatoi e in

palestra .

- Attivazione motoria ,giochi di socializzazione.

- Test d’ingresso

OTTOBRE

- Test d’ingresso

- Vari tipi di andature

- Corsa lenta ,arrivare gradualmente ad effettuare 8/10 minuti di corsa a seconda delle capacità

motorie individuali ,allenamento alla resistenza.

- Potenziamento organico generale :esercizi per rafforzare gli arti superiori ed inferiori e i muscoli

addominali e dorsali a corpo libero e a coppie .

- Esercizi per la mobilità articolare ,stretching.

- Giochi di socializzazione.

- Giochi di squadra :fondamentali sport di squadra (pallavolo,pallacanestro).

- Uso del quaderno.

NOVEMBRE

- Corsa blanda per 8/ 15 minuti a seconda delle capacità motorie individuali .

- Potenziamento arti superiori ed inferiori ,addominali e dorsali.

- Esercizi individuali e a coppie con e senza attrezzi .

- Uso di piccoli attrezzi.

- Percorsi e circuiti a tempo e a cronometro.

- Stretching.

- Fondamentali dei giochi di squadra applicati ad esercizi a coppie.

- Giochi di socializzazione.

- Teoria : approfondimento dei regolamenti delle varie discipline praticate.

DICEMBRE

- Potenziamento fisiologico.

- Grandi attrezzi : spalliera (appoggio e sospensione).

- Atletica leggera : valicamento in corsa di vari ostacoli ,salti e lanci .

- Staffette.

- Fondamentali pallavolo e mini partita 4 contro 4 o 6 contro 6 su l intero campo di gioco.

- Pallavolo ( ruoli , semplici schemi e partita )

- Fondamentali pallacanestro e mini partita 3 contro 3 o 5 contro 5 sull ‘ intero campo di gioco.

- Giochi di socializzazione.

- Teoria : il corpo umano ,l’apparato locomotore.

GENNAIO

- Potenziamento fisiologico .

- Stretching.

- Esercizi di pre-acrobatica :ponte candela ,massima squadra ,ecc.

- Giochi sportivi finalizzati alla tecnica e tattica di partite (pallavolo, pallacanestro)

- Teoria: Primo soccorso. I principali traumi in chi pratica attività sportiva .

FEBBRAIO

- Potenziamento fisiologico .

- Stretching.

- Atletica leggera : salti e lanci.

- Giochi sportivi : partita pallavolo, pallacanestro.

- Teoria : Paramorfismi e dimorfismi.

MARZO

- Potenziamento fisiologico.

- Stretching.

- Atletica leggera :corse veloci,salti in lungo e lancio del vortex.

- Giochi sportivi : partita pallavolo e pallacanestro.

- Badminton,tennis tavolo e mini tennis.

- Teoria : Doping , alimentazione e sport

APRILE

- Potenziamento fisiologico.

- Stretching.

- Atletica leggera e test di verifica.

- Esercizi individuali e a coppie con piccoli attrezzi.

- Giochi sportivi : badminton ,mini tennis ,tennis tavolo ,pallavolo,pallacanestro ecc.

MAGGIO

- Giochi sportivi : badminton,mini tennis, tennis tavolo,pallavolo,pallacanestro ecc.

- Seconda misurazione dei test eseguiti all’inizio dell’anno.

OBIETTIVI SPECIFICI DI

APPRENDIMENTO

Il corpo e la sua relazione

con lo spazio e e il tempo.

-Saper utilizzare e trasferire le abilità per la

realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport.

-Saper utilizzare l’esperienza motoria acquisita

per risolvere situazioni nuove ed inusuali .

-Utilizzare e correlare le variabili spazio-

temporali funzionali alla realizzazione del gesto

tecnico in ogni situazione sportiva.

Il linguaggio del corpo

come modalità

comucativo-espressiva.

-Saper decodificare i gesti di compagni e

avversari in situazione di gioco e di sport.

-Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione

all’applicazione del regolamento di gioco.

Il gioco, lo sport, le regole

e il fair-play.

-Padroneggiare le capacità coordinative

adattandole alle situazioni di gioco in forma

originale e creativa .

-Saper realizzare strategie di gioco, mettere in

atto comportamenti collaborativi e partecipare in

forma propositiva alle scelte della squadra.

-Conoscere ed applicare correttamente il

regolamento tecnico degli sport praticati

assumendo anche il ruolo di arbitro o di giudice.

-Saper gestire in modo consapevole le situazioni

competitive ,in gara e non, con autocontrollo e

rispetto per l’altro,sia in caso di vittoria sia in

caso di sconfitta .

Salute e benessere,

prevenzione e sicurezza.

-Essere in grado di conoscere i cambiamenti

morfologici e di distribuire lo sforzo in relazione

al tipo di attività richiesta e di applicare tecniche

di controllo respiratorio e di rilassamento

muscolare a conclusione del lavoro.

-Saper disporre ,utilizzare e riporre

correttamente

gli attrezzi salvaguardando la propria e l’altrui

sicurezza.

-Saper adottare comportamenti appropriati per la

sicurezza propria e dei compagni anche rispetto

a possibili situazioni di pericolo.

-Praticare attività di movimento per migliorare la

propria efficienza fisica riconoscendone i

benefici.

-Conoscere ed essere consapevoli degli effetti

nocivi legati all’assunzione di integratori,di

sostanze illecite o che inducono

dipendenza(doping,droghe,alcool).

I.C. "ORVIETO MONTECCHIO"

SS1G "I. SCALZA"

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA SPAGNOLA - A.S. 2015/2016CLASSE 3 SEZ. D – DOCENTE: EMANUELE GIUSTELLI

Finalità:

Sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale Acquisire i primi strumenti per esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui si vive ed oltre i confini del

territorio nazionale

COMPETENZE

ABILITÀ

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO AL

TERMINE DELLA

CLASSE 3°

CONTENUTI

CONTESTI

ATTIVITÀ

Traguardi per lo

sviluppo delle

competenze al termine

della scuola secondaria

di I° grado

COMPRENSIÓN

ORAL

(Comprensione

orale)

1. Sa comprendere

globalmente e/o in modo

dettagliato messaggi orali

relativi a vari ambiti noti

e alla civiltà2. Sa individuare le

informazioni principali di

programmi radiofonici o

televisivi3. Sa individuare

informazioni attinenti a

contenuti di studio di

altre discipline

Dalla fruizione alla produzione dei

seguenti ambiti lessicali in messaggi

contestualizzati

(Seguendo un percorso spiraliforme e in

base ai contenuti del libro di testo)

La amistad El restaurante Los deportes El cine Los signos zodiacales El instituto Las asociaciones humanitarias La ciudad y el urbanismo los mapas (del metro) Los viajes (en coche, en tren, en

avión)

(I traguardi sono

riconducibili al livello A1

del Quadro Comune

Europeo di Riferimento

per le lingue del

Consiglio d'Europa).

L'alunno comprende

brevi messaggi orali e

scritti relativi ad ambiti

familiari.

L'alunno comunica

oralmente in attività che

richiedono solo uno

scambio di informazioni

semplice e diretto su

argomenti familiari e

abituali.

L'alunno descrive

oralmente e per iscritto,

in modo semplice,

aspetti del proprio

vissuto e del proprio

ambiente.

L'alunno legge brevi e

PRODUCCIÓN E

INTERACCIÓN ORAL(Produzione ed

interazione orale)

1. Sa descrivere e

presentare:1. Persone2. Condizioni di vita3. Condizioni di

studio4. Compiti

quotidianiUsando lessico

appropriato, pronuncia

adeguata e frasi connesse

in modo semplice.2. Sa esprimere opinioni

personali.3. Sa interagire con uno o

più interlocutori

comprendendo i punti

chiave di una

conversazione ed

Saber dar y pedir una opinión Mostrar acuerdo y desacuerdo Disculparse Ofrecer e invitar Expresar preferencias Hablar sobre las aficiones Pedir y ofrecer ayuda Expresar obligaciones Dar órdenes Pedir permiso, concederlo o

rechazarlo Valorar Opinar sobre temas o personas Contraargumentar Expresar sentimientos Expresar probabilidad Expresar certeza Pedir objetos Expresar gustos e intereses

esponendo in modo

chiaro e comprensibile le

proprie idee.4. Sa gestire conversazioni

di routine, facendo

domande e scambiando

idee e informazioni in

situazioni quotidiane

prevedibili.

Hacer suposiciones Estructurar la información Hablar de alternativas

semplici testi con

tecniche adeguate allo

scopo.

L'alunno chiede

spiegazioni, svolge i

compiti secondo le

indicazioni date in lingua

straniera dall'insegnate.

L'alunno stabilisce

relazioni tra semplici

elementi linguistico-

comunicativi e culturali

propri delle lingue di

studio.

L'alunno confronta i

risultati conseguiti in

lingue diverse e le

strategie utilizzate per

imparare.

COMPRENSIÓN

ESCRITA(Comprensione

scritta)

1. Sa leggere e identificare

informazioni esplicite in

testi di uso quotidiano e

lettere personali.2. Sa leggere e

comprendere testi

relativamente lunghi

inerenti ai propri interessi

e ai contenuti di studio di

altre discipline.3. Sa leggere brevi storie,

semplici biografie e testi

narrativi più ampi in

edizioni graduate.

“El correo electrónico”

“¿Una novela?”

Intereses y preocupaciones de los jóvenes españoles

el Horóscopo

Los acontecimientos deportivos más importantes

El delegdo de clase

La revista de un instituto

un Cuento

El sistema edcuativo española

Folleto de una ONG

Folleto y anuncio de viajes y alojamientos

PRODUCCIÓN

ESCRITA(Produzione scritta)

1. Sa produrre risposte a

questionari e formulare

domande su testi.2. Sa scrivere brevi lettere

personali adeguate al

destinatario e brevi

resoconti di esperienze

con lessico appropriato e

sintassi elementare.3. Sa raccontare per iscritto

esperienze personali,

esprimendo opinioni e

sensazioni con frasi

semplici.

La carta formal La carta informal El correo electrónico El diario personal El diario de viaje La postal los mapas conceptuales las técnicas de resumen

GRAMÁTICA(Riflessione sulla

lingua e

sull’apprendimento)

1. Conosce le strutture e le

funzioni linguistiche

studiate.2. Sa riflettere su di esse

cogliendo analogie e

differenze, e le utilizza in

Dalla fruizione alla produzione delle

seguenti strutture in messaggi

contestualizzati e legati all’esperienza dello

studente.(Seguendo un percorso spiraliforme e in

base ai contenuti del libro di testo)

semplici esercizi di tipo

comunicativo.3. Sa riconoscere che cosa si

è imparato e ciò che si

deve imparare.

1. Las oraciones condicionales2. Los indefinidos3. El futuro imperfecto (regulares e

irregulares)4. Las perífrasis5. El comparativo6. El superlativo7. Los interrogativos8. Los posesivos tónicos9. Los pronombres demostrativos10. La preposición DE (usos)11. Falsos amigos y cambiso de

género12. Desde; hace; desde hace13. El pretérito imperfecto14. IR/VENIR – TRAER/LLEVAR15. La preposición EN (usos)16. Expresiones de lugar17. Los conectores18. La preposición A (usos)19. SER / ESTAR (contraste)20. Cuando; durante; hasta21. El presente de subjuntivo

CIVILIZACIÓN(Civiltà)

1. Sa riconoscere le

caratteristiche

significative di alcuni

aspetti della cultura

spagnola e operare

confronti con la propria.

“El comercio justo” “El Rastro” de Madrid Lugares de Madrid Lugares de Barcelona Lugares maravillosos:

◦ Chichen Itzá

◦ Islas Galápagos

◦ La Isla de Pascua

◦ Machu Picchu Las fiestas típicas de España:

◦ Las Fallas de Valencia

◦ El San Fermín de Pamplona La corrida de toros Los Reyes Católicos La llegada de Colón a América Las civilizaciones precolombinas

◦ Mayas, Incas y Aztecas La independencia de

Hispanoamérica la Guerra Civil (1936/39) Guernica de Pablo Picasso El Franquismo La Transición La Modernización

PERIODO ARGOMENTI

SETTEMBRE

OTTOBRE

NOVEMBRE

UNIDAD 1: MIS COLEGAS

UNIDAD 2: OBJETIVO: PASARLO BIEN

DICEMBRE

GENNAIO

FEBBRAIO

UNIDAD 3: TENEMOS QUE ESTUDIAR

UNIDAD 4: EL MUNDO DONDE VIVO

MARZO

APRILE

MAGGIO

UNIDAD 5: LAS GRANDES CIUDADES

UNIDAD 6: ¡NOS VAMOS!

CONTENUTIPer i contenuti trattati si fa riferimento al testo in adozione “¡MUCHO GUSTO!” vol. 1Carmen Saéz González – Edizioni Lang (ISBN: 9788861612594)

METODOLOGIA Approccio:

5. Situazionale-Funzionale-Comunicativo Tecniche di apprendimento cooperativo:

4. Lluvia de ideas5. Trabajo en pareja, en pequeño grupo y gran grupo6. Juegos de rol

Ricorsività nella pratica delle competenze ed abilità con graduali ampliamenti del lessico e delle

strutture.

PROVE DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Lo studente avrà opportunità di valutare il proprio apprendimento in modo formale attraverso i test proposti

periodicamente ed in modo informale attraverso i brevi ma regolari controlli su aspetti grammaticali e lessicali,

brevi dettati o controlli orali mirati a richiamare funzioni comunicative o espressioni di uso comune.

I test comprenderanno:

Prove strutturate: Prove semi-strutturate: Prove non strutturate:a) Test grammaticali a) Lettura ad alta voce a) Interrogazionib) Esercizi vero/falso b) Juegos de rol b) Produzione di brevic) Dettati c) Descrizioni lettere o composizioni libered) Scelte Multiplee) Altro

Saranno somministrate almeno n. 2 prove scritte e n. 2 prove orali ogni quadrimestre.

Le verifiche orali saranno valutate anche con voti intermedi (esempio 4.5 – 5.5 ….)

Le verifiche oggettive (esercizi vero/falso; scelta multipla; esercizi strutturali; etc. …) saranno valutate in base a

punteggi espressi in percentuale senza arrotondamenti, che saranno fatti in fase di scrutinio finale (Vedi griglia

condivisa riportata di seguito).

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

VALUTAZIONE PERCENTUALE

10 95% al 100%

9 85% al 94%

8 75% al 84%

7 65% al 74%

6 55% al 64%

5 45% al 54%

4 0% al 44%

OBIETTIVI MINIMI:

Comprensione e produzione della lingua orale

Sa comprendere il significato essenziale di un breve discorso

e sa sostenere una elementare conversazione su argomenti

relativi al proprio vissuto.

Comprensione e produzione della lingua scritta

Sa comprendere il significato globale di semplici testi scritti

e produrre semplici frasi comprensibili, anche se non

corrette formalmente, seguendo modelli dati.

Riflessione sulla linguaConosce e sa riconoscere le più semplici strutture e

funzioni studiate.

CiviltàConosce gli aspetti essenziali della civiltà spagnola

presentati.

CONTENUTI MINIMI

Funzioni Comunicative: Saper chiedere, accordare e rifiutare il permesso, sapere scusarsi, saper esprimere i propri sentimenti.

Lessico: Gli sport, I ristoranti ed i pasti, l’amicizia.

Verbi e strutture grammaticali: I verbi al futuro. Il verbo IR e VENIR.

Civiltà: Accenni di storia spagnola (la Reconquista, los Reyes Católicos, la scoperta dell'America, le civiltà precolombiane e la

dittatura franchista, la transición y la modernización), la Corrida de toros, le feste tipiche spagnole (las Fallas e il San

Fermín).

1

ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO - MONTECCHIO

Scuola Secondaria di I grado

Piano di lavoro 2015-2016 Disciplina I.R.C. Classe terza D

Ambiti tematici Competenze in uscita Obiettivi specifici di

apprendimento

Contenuti Livelli e criteri di valutazione

Dio e l’uomo

-L'alunno è aperto alla

sincera ricerca della

verità e sa interrogarsi

sul trascendente e porsi

domande di senso,

cogliendo l'intreccio tra

dimensione religiosa e

culturale. A partire dal

contesto in cui vive, sa

interagire con persone di

religione differente,

sviluppando un'identità

capace di accoglienza,

confronto e dialogo.

-Cogliere nelle domande dell'uomo

tracce di una ricerca religiosa.

- Confrontare la prospettiva della fede

cristiana e i risultati della scienza

come letture distinte ma non

conflittuali dell'uomo e del mondo

-Le domande

dell’uomo

-Le risposte offerte

dalla religione e

dalla scienza

-Le problematiche

adolescenziali

10= completo e sicuro

raggiungimento degli obiettivi

(Conoscenze e abilità acquisite.

Comprende, applica e spiega i

concetti in modo corretto e

autonomo).

9= completo raggiungimento degli

obiettivi (Conoscenze e abilità

acquisite. Comprende, applica e

spiega i concetti in modo corretto

ed autonomo).

8= raggiungimento degli obiettivi,

conoscenze e abilità nell'insieme

acquisite. Comprende, applica e

spiega i concetti in modo corretto.

7= complessivo raggiungimento

degli obiettivi (Conoscenze e

2

La Bibbia e le

altre fonti

Il linguaggio

religioso

-L’alunno individua, a

partire dalla Bibbia, le

tappe essenziali e i dati

oggettivi della storia

della salvezza

-L’alunno coglie la

diversità di riti e

tradizioni nelle varie

religioni.

- L’alunno riconosce il

contesto culturale dei

primi tre capitoli della

genesi e ne individua i

messaggi.

- L’alunno riconosce le

prospettive della Bibbia e

della scienza sulle

origini, come posizioni

diverse ma non

conflittuali

-Individuare il contenuto

centrale di alcuni testi biblici

(Genesi,Deuteronomio, Vangeli) e di

alcuni documenti del Magistero

-Conoscere il contesto culturale in cui

furono scritti i primi tre capitoli della

Genesi e individuarne i messaggi

-Individuare gli elementi specifici del

cristianesimo attraverso il confronto

con le altre religioni

-Focalizzare le strutture e i significati

dei luoghi sacri

-Il significato e il

messaggio del

racconto biblico

delle origini.

-La posizione della

Bibbia e della

scienza

-L’uomo alla ricerca

di Dio.

-Islamismo,

Buddismo,

Induismo: origine e

insegnamenti.

-Le varie religioni a

confronto con il

Cristianesimo.

L’ecumenismo

abilità globalmente acquisite.

Comprende, applica e spiega i

concetti in modo abbastanza

corretto).

6= raggiungimento essenziale

degli obiettivi (Conoscenze e

abilità parzialmente acquisite.

Comprende e spiega solo in parte

i concetti ).

4/5= parziale e frammentario

raggiungimento degli obiettivi

(Conoscenze e abilità non del

tutto acquisite. Comprende e

spiega i concetti in modo

inadeguato ).

I voti in decimi saranno

trasformati in giudizi nella scheda

di valutazione:

4/5 = Insufficiente

6 = Sufficiente

7 = Discreto

8 = Buono

9 = Distinto

10 = Ottimo

3

I valori etici e

religiosi

-L’alunno coglie le

implicazioni etiche della

fede cristiana.

-L’alunno inizia a

confrontarsi con la

complessità dell'esistenza

e impara a dare valore ai

propri comportamenti,

per relazionarsi in

maniera armoniosa con

se stesso, con gli altri,

con il mondo che lo

circonda.

-L’alunno individua i

valori del Decalogo e

delle Beatitudini e li

mette in relazione con

l’esperienza di vita

dell’uomo

contemporaneo.

-L’alunno coglie

l’importanza delle

Beatitudini e del

Comandamento Nuovo

per realizzare il progetto

cristiano di vita.

-Saper esporre le principali

motivazioni che sostengono le scelte

etiche dei cattolici rispetto alle

relazioni affettive e al valore della

vita dal suo inizio al suo termine, in

un contesto di pluralismo culturale e

religioso.

-Confrontarsi con la proposta

cristiana di vita come contributo

originale per la realizzazione di un

progetto libero e responsabile.

-Riconoscere la vita come dono e

come progetto da realizzare.

-Riconoscere i valori che sono a

fondamento della prospettiva

cristiana sull’essere e sull’agire

dell’uomo.

-Conoscere il Decalogo e il contesto

religioso-culturale del tempo

-Interpretare il Decalogo alla luce del

Nuovo Comandamento dell’Amore

-Conoscere il messaggio etico

contenuto nel Discorso della

Montagna

-La vita come

progetto da

realizzare.

-I valori

-La libertà e il

bisogno delle regole.

-Il Decalogo.

-Il Comandamento

Nuovo dell’Amore.

-Il Discorso della

Montagna.

-Le Beatitudini.

4

OBIETTIVI MINIMI

Conosce a grandi linee il racconto biblico della creazione. Conosce la risposta della Bibbia e quella della scienza sulle origini della vita e dell’universo.

Riconosce i valori che sono alla base dell’agire umano. Conosce, a grandi linee le principali religioni nel mondo. Conosce il Decalogo, il

comandamento nuovo, le beatitudini.

CONTENUTI IRRINUNCIABILI

La Genesi. Bibbia e scienza. Le religioni nel mondo: Islamismo, Buddismo e Induismo. Le varie religioni a confronto con il Cristianesimo.

L’Ecumenismo. Il Decalogo. Le Beatitudini.

METODLOGIA E MEZZI OPERATIVI

L’insegnante, attraverso l’osservazione, la conversazione clinica, il dialogo iniziale e i test, rileverà le informazioni sulle specifiche esigenze formative

degli alunni e sulle loro modalità di apprendimento. Cercherà di suscitare, nei ragazzi, la motivazione nei confronti degli argomenti da affrontare e li

guiderà verso una costante pratica di autovalutazione.

Predisporrà, quindi strumenti e mezzi specifici per rispondere ai bisogni degli allievi.

Utilizzerà la lezione espositiva, le conversazioni guidate, la strutturazione e organizzazione dei concetti chiave attraverso l’uso di schemi concettuali,

gli audiovisivi, le cartine, i cartelloni, i questionari, i disegni, il libro di testo, il testo Biblico. Inoltre, i contenuti proposti, verranno presenti in maniera

schematica alla lavagna per aumentare la percettibilità dei messaggi

Si lascerà spazio alle discussioni, al confronto aperto e ai lavori di gruppo come momento di socializzazione e ricomprensione critica della propria

esperienza.

Per gli alunni a rischio di insuccesso scolastico, si cercherà di promuovere l’apprendimento attraverso la semplificazione dei contenuti ed alcune

strategie di intervento che mirino al rafforzamento dell’autostima e dell’autonomia personale. Si farà ricorso, dove possibile, al lavoro nei piccoli

gruppi per promuovere l’apprendimento collaborativo. Sarà cura dell’insegnante differenziare e/o semplificare le richieste di prestazione anche durante

i momenti di verifica. Saranno somministrati, periodicamente, esercizi di ripasso per rafforzare la memoria di medio e lungo periodo

VERIFICHE

Le verifiche saranno occasione per valutare l’incidenza educativa del lavoro programmato ed il livello di preparazione raggiunto dagli alunni. Verranno,

eventualmente, somministrate al termine di una o più unità di apprendimento, al fine di "controllare" in itinere il percorso di insegnamento-

apprendimento.

Per ciò che concerne l’atteggiamento, si valuteranno l’interesse, l’impegno nel lavoro, la disponibilità al dialogo, gli interventi degli alunni sia

spontanei sia strutturati dall’insegnante e la capacità di osservazione e di riflessione.

Per i processi cognitivi, verranno valutate le conoscenze acquisite, l’uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento alle fonti e ai

documenti, tenendo conto dei progressi rispetto ai livelli di partenza di ciascun alunno.

Saranno utilizzati test, questionari, domande orali e/o scritte…