ESAMI DI STATO conclusivi dei corsi di studio di istruzione … · 2018. 6. 13. · Istituto di...

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Anno Scolastico 2017/2018

ESAMI DI STATO

conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore

Sezione Associata: Istituto Tecnico - Settore economico

- Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing

Articolazione “Sistemi Informativi Aziendali”

Classe 5C

DOCUMENTO

DEL CONSIGLIO

DI CLASSE

art. 5, comma 2, del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323: “(…) i consigli di classe, entro il 15 maggio, elaborano per la commissione d’esame un

apposito documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del

percorso formativo, nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi

raggiunti.”







1. CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ NEL TRIENNIO ......................................................... 3 1.1. Composizione del Consiglio di Classe ................................................................................. 3

1.2. Composizione del Consiglio di Classe nel triennio – Continuità didattica .......................... 3

2.1. Composizione del gruppo-classe nel quinquennio ............................................................... 4

2.2. Debiti formativi .................................................................................................................... 4

2.3. Osservazioni generali sulla classe ........................................................................................ 4 3. SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ..................................................................... 6

3.1. Finalità generali del corso di studi ....................................................................................... 6

3.2. Obiettivi didattici individuati dal Consiglio di Classe ......................................................... 7

3.3. Scelta dei contenuti .............................................................................................................. 8

3.4. Metodi e strumenti .............................................................................................................. 8

3.5. Attività di recupero, sostegno e approfondimento ............................................................... 8

3.6. Modalità di verifica degli apprendimenti ........................................................................... 10

3.7. Attività integrative ed extracurricolari – interventi di esperti – visite guidate e viaggi

d’istruzione ................................................................................................................................ 10 4. CRITERI DI VALUTAZIONE E ATTRIBUZIONE DEI CREDITI ................................................ 11

4.1. Criteri generali per la valutazione ...................................................................................... 11

4.2. Criteri generali per la valutazione delle prove scritte ......................................................... 11

4.3. Criteri generali per la valutazione delle prove orali ........................................................... 12

4.4. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico .................................................................. 13

4.5. Criteri per il riconoscimento dei crediti formativi .............................................................. 13

4.6. Criteri per la valutazione finale e per l’ammissione all’esame di stato ............................ 14

4.7. Assolvimento dell’obbligo di frequenza ............................................................................ 14

4.8. Alunni con Disturbi specifici di apprendimento ................................................................ 14

4.9. Alunni con disabilità .......................................................................................................... 14 5. FIRME DEI DOCENTI ......................................................................................................................... 15 6. ELENCO DEGLI ALLEGATI .............................................................................................................. 16







1. CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ NEL TRIENNIO

1.1. Composizione del Consiglio di Classe

No. Cognome e nome Disciplina

Area generale comune agli indirizzi del settore economico

1 Carmine Sansone Lingua e letteratura italiana

2 Mariagrazia Pocchia Lingua inglese

3 Carmine Sansone Storia

4 Giuseppe Barba Matematica

5 Calogero De Castro Scienze motorie e sportive

Attività e insegnamenti obbligatori dell’area di indirizzo

6 Antonella Pisciotta Economia Aziendale

7 Elvira Bonuso Diritto

8 Elvira Bonuso Economia politica

9 Fernando Scoppa Informatica

10 Salvatore A.Cafarelli Lab. Informatica

11 Ilaria Putignano Religione

1.2. Composizione del Consiglio di Classe nel triennio – Continuità didattica

No. Disciplina Docenti nel triennio

Classe III Classe IV Classe V

1 Lingua e letteratura italiana e storia Sansone Sansone Sansone

2 Lingua inglese Zarra Pocchia Pocchia

3 Seconda lingua comunitaria (francese) Bonavita / /

4 Seconda lingua comunitaria (spagnolo) Mazzucchelli / /

5 Matematica De Bernadin Barba Barba

6 Scienze motorie e sportive Rondena De Castro De Castro

7 Religione cattolica Putignano Putignano Putignano

8 Informatica Mevi/

Turco

Turco/

Traini

Turco/

Scoppa

9 Economia Aziendale Tavasci Tavasci Pisciotta

10 Diritto ed Economia politica Bonuso Bonuso Bonuso

11 Laboratorio di Informatica Iacobelli Bordieri/

Angilletti

Cafarelli







2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

2.1. Composizione del gruppo-classe nel triennio

cl. III cl. IV cl. V

Iscritti (dalla classe precedente) 26 21 23

Nuovi inserimenti - - 3 - -

Ritirati - - 1 1

Non promossi 5 - -

Totale a fine anno scolastico 21 23 22

2.2. Debiti formativi

Materie

a.s. 2015/16

(cl. III)

a.s. 2016/17

(cl. IV)

no. no.

Italiano 1

Storia

Lingua straniera (Inglese) 1 2

Lingua straniera (Francese)

Matematica 5

Lingua straniera spagnolo

Economia Politica 1

Diritto 2 2

Informatica 1

Economia Aziendale 3 4

Educazione Fisica

2.3. Osservazioni generali sulla classe

La classe 5C è attualmente composta da 22 studenti tutti provenienti da una classe terza

piuttosto problematica nella quale furono inseriti un buon numero di studenti non promossi

della precedente terza. Un gruppo di studenti è generalmente interessato, corretto e partecipa in modo abbastanza

propositivo al dialogo educativo.

Un altro gruppo è formato da alunni che hanno manifestato alcune difficoltà nell’approccio ad un

impegno serio e costante e soprattutto hanno palesato una scarsa abitudine ad uno studio

approfondito delle discipline in generale.

Il livello di preparazione raggiunto è pertanto abbastanza disomogeneo: in relazione a capacità,

attitudini e situazioni personali, si evidenziano differenze tra chi ha proseguito con

impegno il percorso di maturazione attraverso partecipazione e studio metodico e

approfondito compensando così difficoltà o carenze e chi, pur dotato di buone qualità, è

stato più incostante o discontinuo. Gli studenti più costanti hanno raggiunto discrete o buone







conoscenze e competenze adeguate, mentre la maggioranza ha conseguito risultati sufficienti e

talora si tratta di una sufficienza faticosamente raggiunta. Inoltre, in diversi casi si evidenzia un

elevato numero di assenze anche strategiche.

2.4. Alternanza Scuola/Lavoro

Con l’alternanza scuola-lavoro si riconosce un valore formativo equivalente ai percorsi

realizzati in azienda ed a quelli curricolari svolti nel contesto scolastico. Attraverso la

metodologia dell’alternanza si permettono l’acquisizione, lo sviluppo e l’applicazione di

competenze specifiche previste dai profili educativi, culturali e professionali dei diversi

corsi di studio.

Direttiva n.4/2012 n.5/2012 linee guida per il secondo biennio degli istituti tecnici.

Una delle modalità di realizzazione dell’alternanza scuola-lavoro è quella della costituzione

di un’associazione no-profit, nel nostro caso, virtuale creata dagli studenti. Ci si è avvalsi

dell’Agenzia CONFAO - Consorzio Nazionale per la Formazione, l’Aggiornamento e

l’Orientamento, Ente accreditato al MIUR.

Il Consiglio della classe terza C, in aderenza alla deliberazione del Collegio, decise di

scandire il percorso di alternanza in un monte ore distribuito nel triennio, coinvolgendo in

proporzione tutte le discipline.

In una prima fase di “Sensibilizzazione e orientamento” i docenti prospettarono agli

studenti le linee essenziali della proposta formativa in termini di attività e impegno a lungo

termine. Si trattava di ideare un servizio che rispondesse alle esigenze del territorio e

coerente al percorso scolastico. Nel contesto della cittadinanza attiva, sono stati adottati gli

strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le risorse ed rapportarsi ad esso nel modo

più adeguato rispetto alle proprie aspettative e abitudini, adottando strumenti di indagine,

ascolto analisi e confronto.

Nella seconda fase si è cercato di sensibilizzare ad una visione sistemica della società

civile, attraverso la cultura d’impresa, in modo da sviluppare il senso etico dell’interagire

con l’ambiente economico circostante.

Questa fase mette il giovane “in situazione” consentendogli di utilizzare gli apprendimenti

teorici acquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propria creatività scegliendo un

modello di riferimento sul territorio e definendo la propria idea imprenditoriale (Business

idea), supportandola con l’analisi di fattività, cui segue la redazione del Business Plan e

dell’atto costitutivo.

Nella terza fase la Start Up d’azienda (simulatore CONFAO) - Impresa che offre un servizio di sostegno e aiuto per le vittime del cyberbullismo :

DENOMINAZIONE cyber-shield”

Creazione sito web

L’esperienza di alternanza termina nella classe quinta con la partecipazione della classe al

progetto “Giovani & Impresa” Un progetto nato nel 1999 a cura della Fondazione

Sodalitas di Milano, in collaborazione con Assolombarda e con un gruppo di importanti







imprese lombarde e sostenuto dal patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la

Lombardia.

Le oltre 100 imprese aderenti a Fondazione Sodalitas, che rappresentano la punta più

avanzata della “business community” italiana, avvertendo direttamente le difficoltà di

inserimento dei giovani in azienda, hanno a suo tempo pensato di affidare a Sodalitas il

compito di mettere a punto uno strumento per aiutare i giovani diplomandi e laureandi nel

difficile passaggio dalla scuola al mondo del lavoro.

Sono allo scopo stati progettati una serie di corsi e seminari finalizzati a sviluppare tra i

giovani e diffondere nelle scuole modelli di formazione improntati alla cultura d’impresa e

di orientamento alle scelte e competenze professionali.

Tempi e metodi di progettazione:

L’attività è stata svolta attraverso un piano triennale, suddiviso in 150 h. in terza, 200 in

quarta e 50 in quinta.

3. SINTESI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

3.1. Finalità generali del corso di studi

L’articolazione denominata “Sistemi informativi aziendali” (SIA) consente di sviluppare

competenze relative alla gestione del sistema informativo aziendale, alla valutazione, alla

scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con

particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della

sicurezza informatica.

Il diplomato in Amministrazione Finanza e Marketing con articolazione in SISTEMI

INFORMATIVI AZIENDALI ha competenze, come nel caso del corso di studi generale,

nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa

civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione,

amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti

assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito

professionale specifico con quelle informatiche per operare nel sistema informativo

dell’azienda.

In tale campo il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della gestione del

sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software

applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la

realizzazione di nuove procedure, con particolare riferimento al sistema di archiviazione,

all’organizzazione del sistema della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.

L’attività di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo.

Quanto a capacità, ruoli e funzioni, si richiamano tutte le competenze già esposte per i

diplomati nel corso di studi più generale, con le necessarie avvertenze in quanto gli

insegnamenti dell’articolazione offerta qualificano più a fondo in funzione della gestioni di

sistemi informativi e della soluzione di specifici problemi ad essi legati (archivi, sicurezza,

comunicazioni interne ed esterne, gestione di e-commerce, sviluppo e gestione di

software…..)







3.2. Obiettivi didattici individuati dal Consiglio di Classe

Gli obiettivi concordati e perseguiti dal consiglio di classe in sede di programmazione

annuale sono riassunti nella tabella che segue, e di ciascuno di essi viene indicato il livello

di conseguimento a fine anno, secondo la seguente legenda:

(1) obiettivo raggiunto dall’intera classe

(2) obiettivo parzialmente raggiunto dall’intera classe

(3) obiettivo raggiunto solo da alcuni alunni

Obiettivi Trasversali Livello

(1) (2) (3)

saper comprendere un testo rendendo conto dei suoi contenuti

sviluppando la capacità di sintesi X

saper comunicare utilizzando terminologie appropriate e linguaggi

specifici X

saper utilizzare autonomamente gli strumenti specifici delle diverse

discipline (dizionari, codici, atlanti, attrezzi, ecc.) X

saper costruire autonomamente mappe concettuali X

saper cogliere analogie e differenze tra fenomeni e ricondurli a modelli

astratti X

saper operare collegamenti attraverso i contenuti appresi nelle varie

discipline X

saper individuare problemi da risolvere e formulare ipotesi risolutive X

saper ricercare ed utilizzare criticamente informazioni necessarie

all’assunzione di decisioni e/o risoluzione di problemi X

saper applicare quanto acquisito a situazioni concrete, anche simulate X

Obiettivi Comportamentali Livello

(1) (2) (3)

partecipare correttamente e attivamente alla vita scolastica X

agire in modo autonomo e responsabile X

rispettare le regole di convivenza civile nei confronti delle persone e dei beni X

portare a termine una consegna con precisione nei modi e nei tempi stabiliti,

con l’ausilio di tutti gli strumenti richiesti X

sviluppare la capacità di autovalutazione X







3.3. Scelta dei contenuti

Relativamente ai contenuti trattati nelle singole discipline si rimanda alle relazioni finali

dei docenti, che verranno consegnate in sede di scrutinio finale e che la presidenza metterà

a disposizione delle commissioni all’atto del loro insediamento.

3.4. Metodi e strumenti

Si riassumono nella seguente tabella le metodologie didattiche prevalentemente adottate.

MODALITÀ

ITA

LIA

NO

ST

OR

IA

ING

LE

SE

INF

OR

MA

TIC

A

LA

B.

INF

OR

M.

MA

TE

MA

TIC

A

EC

. P

OL

ITIC

A

DIR

ITT

O

EC

. A

ZIE

ND

.

ED

UC

. F

ISIC

A

lezione frontale X X X X X X X X X X

lezione partecipata X X X X X X X X

discussione guidata X X X X X

lavoro di gruppo X X X X X X X

esercitazione X X X X X X

strumenti

multimediali X X X X X X X X

laboratori X X X

3.5. Attività di recupero, sostegno e approfondimento

In relazione al profilo generale della classe e ai casi particolari, i docenti hanno privilegiato

forme di recupero curriculare in itinere, durante le quali è stato dedicato tempo alla ripresa

di argomenti non perfettamente appresi, all’approfondimento di altri e, in alcuni casi, al

rafforzamento di abilità di tipo metodologico. Solo per quanto riguarda Economia

Aziendale dal mese di febbraio è stato attivato un corso di recupero pomeridiano di 15 ore

per sopperire al ritardo nel reperimento della docente supplente.







3.5.1 Simulazioni prove d’esame

Il Consiglio di Classe ha effettuato le seguenti simulazioni delle prove scritte di

esame:

Tre simulazioni di terza prova di cui si allegano i testi. Ciascuna di esse ha

coinvolto

quattro materie; sono state svolte in 3 ore e sono state corrette dai docenti delle

singole discipline, utilizzando una griglia di valutazione che viene allegata al

documento.

E’ stata preferita in entrambe la tipologia B; per ciascuna prova è stato deciso che

due della materie coinvolte formulassero 2 quesiti e le altre due 3 quesiti, su

argomenti del programma svolto ed è stato chiesto di rispondere in un numero di

righe definito.

La prima simulazione ha avuto luogo il 5 dicembre 2017 ed ha coinvolto le seguenti

materie: Storia (3), Ec. Politica (2), Informatica (2), Inglese (3).

La seconda è stata svolta il 19 Febbraio 2018. Le materie oggetto di verifica sono

state: Diritto (3), Scienze motorie (3). Inglese (2), Ec. Aziendale (2).

La terza è stata svolta il 23 aprile 2018 ed ha convolto le seguenti materie: Inglese

(2), Scienze Motorie (3), Diritto (2), Storia (3)

Due simulazioni di prima prova (italiano) 8 febbraio e 3 maggio 2018

Una simulazione di seconda prova (informatica) 7 maggio 2018

Per lo svolgimento delle prove gli studenti hanno potuto utilizzare i seguenti

strumenti:

Prima prova: Vocabolario di Italiano

Seconda prova: È consentito soltanto l’uso di manuali tecnici (references riportanti

solo la sintassi, non guide) dei linguaggi utilizzati.

Terza prova: Vocabolario Inglese bilingue.







3.6. Modalità di verifica degli apprendimenti

STRUMENTI

DI VERIFICA

UTILIZZATI

ITA

LIA

NO

ST

OR

IA

ING

LE

SE

INF

OR

MA

TIC

A

LA

B.

INF

.

MA

TE

MA

TIC

A

EC

. P

OL

ITIC

A

DIR

ITT

O

EC

. A

ZIE

ND

.

ED

UC

. F

ISIC

A

interrogazione lunga X X X X X X X X

interrogazione breve X X X X X X X X

componimento X

problema X X

questionario a risposta singola X X X X X X X

questionario a risposta multipla X X X X

relazione X X X

esercizio o prova pratica X X X X X X

osservazione sistematica X X X X X X X X X X

3.7. Attività integrative ed extracurricolari – interventi di esperti – visite guidate e viaggi

d’istruzione

- Lezioni di ricerca documentale presso la biblioteca del Consiglio regionale, in

collaborazione con la biblioteca della LIUC di Castellanza (27 ottobre 2017)

- Primo incontro del progetto “Il Consiglio entra nelle scuole presso Palazzo Pirelli,

sede del Consiglio regionale della Lombardia (6 novembre 2018); secondo incontro

con membro del CORECOM (26 marzo 2018) - Spettacolo teatrale “I Malanova” (24 novembre 2017) sulla violenza alle donne

- Incontro con Anna Steiner e Massimo Castoldi per la Giornata della memoria (26

gennaio 2018)

- Memoriale della Shoah - Binario 21 Stazione Centrale (31 gennaio 2018)

- Educazione alla legalità: incontro col Dott. Furlan, docente di diritto costituzionale

all’Università Bicocca su la “democrazia rappresentativa e la nuova legge sul

biotestamento” (15 febbraio 2018)







- Progetto Bullismo e Cyberbullismo – aspetti legali e di prevenzione - (23 febbraio)

- Educazione alla legalità: incontro con la Guardia di Finanza (8 marzo 2018)

- Cineforum c/o cinema Medusa (Un sacchetto di biglie 26 marzo 2018)

- Educazione alla legalità finanziaria con la Guardia di finanza (22 marzo 2018)

- Agenzia delle Entrate 19 aprile e 4 maggio 2018 (visita agli uffici con descrizione

dei servizi)

- Progetto “Giovani e Impresa” (dal 9 al 12 aprile 2018)

4. CRITERI DI VALUTAZIONE E ATTRIBUZIONE DEI CREDITI

4.1. Criteri generali per la valutazione

Il consiglio di classe riconosce e fa propri i criteri di valutazione approvati dal collegio dei

docenti, contenuti nel Piano dell’Offerta Formativa e nel Regolamento di Istituto in vigore

per il corrente anno scolastico.

4.2. Criteri generali per la valutazione delle prove scritte

Si fa riferimento ai criteri generali per la valutazione delle prove scritte di tutte le discipline

approvati dal collegio docenti per l’intero istituto:

Indicatori generali

- aderenza alla consegna

- pertinenza degli argomenti esposti

- organizzazione del discorso (ordine e struttura espositiva)

Indicatori sulle conoscenze

- conoscenza dei contenuti

- completezza della trattazione

Indicatori sulle competenze

- individuazione di una soluzione coerente e corretta dei problemi

- utilizzazione corretta delle conoscenze e dei dati

- rielaborazione critica

- applicazioni e collegamenti interdisciplinari

Indicatori lessicali e ortografici

- proprietà lessicale

- correttezza ortografica e morfosintattica

- uso di un registro e di un codice specifico adeguati

Le griglie di valutazione delle prove scritte contenute negli allegati, sono state redatte nel

rispetto degli indicatori di cui sopra e, nel contempo, in coerenza con le caratteristiche spe-

cifiche delle singole discipline oggetto di valutazione, nonché della specifica tipologia di

prova.







4.3. Criteri generali per la valutazione delle prove orali

Si indicano i criteri generali adottati dal consiglio di classe in sede di programmazione

annuale. Parametri seguiti per determinare i livelli di valutazione dei colloqui

- conoscenza dei contenuti: memorizzazione e comprensione.

- capacità di analisi e sintesi: analisi di un problema e applicazione delle conoscenze acquisite

per risolverlo.

- capacità di elaborare sintesi operando collegamenti.

- capacità di rielaborazione critica.

- capacità espositiva e proprietà di linguaggio.

Voto Prestazioni

10

L’alunno conosce i contenuti in modo completo e approfondito.

Sa effettuare autonomamente analisi e sintesi e attuare collegamenti interdisciplinari.

Elabora interpretazioni o risoluzioni personali valide. Dimostra una sicura competenza

linguistica, avvalendosi anche di sottocodici specifici.

9

L’alunno conosce i contenuti in modo completo e approfondito.

Sa effettuare analisi e sintesi all’interno della disciplina e attuare collegamenti

interdisciplinari. Se guidato elabora interpretazioni o risoluzioni personali. Usa un

linguaggio corretto e specifico.

8

L’alunno conosce i contenuti in modo rigoroso e completo.

Sa effettuare analisi e sintesi sia in relazione a problemi circoscritti che all’interno

dell’argomento. Tenta un’interpretazione personale.

Il linguaggio è corretto e specifico.

7

L’alunno conosce con sicurezza i contenuti essenziali.

Sa effettuare un’analisi corretta in relazione a problemi circoscritti e, se guidato

dall’insegnante, attua collegamenti all’interno della disciplina effettuando semplici

sintesi. Si esprime con linguaggio complessivamente corretto e almeno in parte

specifico.

6

L’alunno conosce i contenuti essenziali. Sa analizzare soltanto problemi

circoscritti, senza giungere a sintesi autonome. Si esprime con linguaggio

essenzialmente corretto, ma generico.

L’alunno dimostra capacità intuitive individuando collegamenti e percorsi

risolutivi, evidenziando capacità intuitive, nonostante manchino alcune

conoscenze. Si esprime con un linguaggio corretto, ma generico.

5

L’alunno conosce i contenuti in modo incompleto, alternando risposte incerte ad altre

sbagliate. Sa compiere un’analisi in relazione ad argomenti circoscritti solamente se

guidato dall’insegnante. Il linguaggio è impreciso e inappropriato.

4

L’alunno non conosce i contenuti essenziali o comunque ripetutamente chiesti e ribaditi

nel corso di precedenti interventi e verifiche.

Non è in grado di compiere una semplice analisi, nemmeno di singoli problemi e/o

commette gravi errori. L’esposizione è inadeguata.

3

L’alunno conosce solo qualche nozione fondamentale, ma non le sa collegare in modo

organico e si esprime con grande difficoltà.

2 L’alunno risponde, ma dimostra di non conoscere nemmeno le nozioni fondamentali.

1 L’alunno risulta totalmente incapace di rispondere su qualsiasi argomento.







4.4. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico

Ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del Decreto Ministeriale 16 dicembre 1999, n. 99, il

consiglio di classe ha attribuito i crediti scolastici nel rispetto dei criteri fissati dall’art. 1

del Decreto Ministeriale n. 99 del 16 dicembre 2009 e dalla relativa tabella “A”, qui di

seguito riportata.

Media

dei voti

Credito scolastico punti

I anno II anno III anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6< M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7< M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8< M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9< M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

Circa l’attribuzione dei punteggi minimi e massimi delle bande di oscillazione previste dal

regolamento, si riporta qui di seguito il contenuto dell’art. 27 del Regolamento di Istituto in

vigore per il corrente anno scolastico:

1. Il credito scolastico, a partire dalla classe terza, è assegnato in sede di scrutinio finale

in base alla media dei voti e nel rispetto dei parametri stabiliti dal regolamento ministeria-

le.

2. Il credito scolastico è attribuito tenendo conto della media finale dei voti e dei seguenti

indicatori:

a) assiduità della frequenza scolastica;

b) interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo;

c) partecipazione alle attività complementari e integrative;

d) presenza di eventuali crediti formativi.

3. In caso di rinvio della valutazione finale in presenza di debiti formativi, è attribuito il

punteggio minimo della banda di oscillazione di competenza, salvo deroghe eccezionali e

motivate deliberate dai consigli di classe.

4.5. Criteri per il riconoscimento dei crediti formativi

Il consiglio di classe riconosce e fa propri i criteri di valutazione dei crediti formativi

approvati dal collegio dei docenti, contenuti nel Piano dell’Offerta Formativa e nell’art. 26

del Regolamento di Istituto in vigore per il corrente anno scolastico, che qui di seguito si

riporta:

1. Tenuto conto delle norme generali vigenti in materia, sono definiti i seguenti criteri per

la valutazione dei crediti formativi acquisiti al di fuori dell’ambito scolastico:

a) presenza di esauriente documentazione, rilasciata dall’ente o dall’associazione presso

la quale è stata realizzata l’esperienza extrascolastica, che consenta al consiglio di classe

di procedere alla valutazione di cui alla successiva lettera b);







b) congruenza delle esperienze svolte con gli obiettivi formativi ed educativi propri dell’in-

dirizzo di studio frequentato.

2. Ai fini dell’attribuzione del credito scolastico, la valutazione dei crediti formativi non

può comportare deroghe ai punteggi minimi e massimi della banda di oscillazione prevista

dal regolamento ministeriale in funzione della media dei voti.

4.6. Criteri per la valutazione finale e per l’ammissione all’esame di stato

Si applicano le disposizioni di cui agli articoli 1, 6, 7, 8, 9, 10 e 14 del Decreto del

Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, cui si rimanda.

4.7. Assolvimento dell’obbligo di frequenza

Si dà atto che, alla data del 30 aprile 2015, tutti gli Studenti della classe risultano in regola

rispetto agli obblighi previsti dall’articolo 14, comma 7, del Decreto del Presidente della

Repubblica 22 giugno 2009, n. 122.

4.8. Alunni con Disturbi specifici di apprendimento

Nella classe sono presenti tre alunni affetti da disturbi specifici di apprendimento certi-

ficati.

4.9. Alunni con disabilità

Nella classe non sono presenti un alunni affetti da disabilità certificate.







5. FIRME DEI DOCENTI

No. Cognome e nome Disciplina Firma

1 Carmine Sansone Lingua e letteratura

italiana/Storia

2 Mariagrazia Pocchia Lingua inglese

3 Giuseppe Barba Matematica

4 Calogero De Castro Scienze motorie e sportive

5 Antonella Pisciotta Economia Aziendale

6 Elvira Bonuso Diritto/ Economia politica 2

7 Fernando Scoppa Informatica

8 Salvatore A.Cafarelli Lab. Informatica

9

Ilaria Putignano Religione







6. ELENCO DEGLI ALLEGATI

All. no. Descrizione

1 Simulazioni della terza prova

1.1 Prova del 5 dic 2017 (tipologia “B”)

1.2. Prova del 19 febb 2018 (tipologia “B”)

1.3 Prova del 23 apr 2018 (tipologia “B”)

2 Griglie per la valutazione delle prove scritte di

italiano

3 Griglia per la valutazione delle prove scritte di

informatica

4 Griglia per la valutazione della terza prova

scritta







Allegato al documento di classe n. 1.1

SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 5 DICEMBRE 2017

INGLESE

Discuss the following topics (10-12 lines)

1) As far as the e-marketing is concerned talk about its advantages and disadvantages

2) Talk about the intermodal carriage and highlight the features of air transport

3) Define the Clean Bill Collection (Bill of Exchange) and describe its procedure in detail.

ECONOMIA POLITICA 2

1)Illustra le diverse teorie sulla natura e sulla funzione della finanza pubblica

2)Le varie forme di Impresa Pubblica

Informatica

1) Definisci i software freeware e shareware mettendo in evidenza differenze

2) Reti Broadcast e reti punto punto: caratteristiche e differenze

STORIA

1)Cosa prevedeva e quando fu stipulato il Patto di Londra?

2) Cosa ricorda per l'Italia la data del 24 ottobre 1917, spiegando in sintesi l'avvenimento

ad essa collegato

3) Quando fu stipulata e cosa sanciva la pace di Brest-Litovsk?








SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 19 febbraio 2018

INGLESE

Discuss the following topics (10-12 lines). Bilingual dictionary is allowed.

1) As far as the online-banking is concerned talk about its features, advantages and disadvantages

2) Talk about the Stock Exchange and in particular about the people who work there.

DIRITTO

1) Descrivi le principali funzioni del Presidente della Repubblica.

2) Illustra i due procedimenti della Corte Costituzionale

3) La composizione del Governo

ECONOMIA AZIENDALE

1) Dopo aver esposto le finalità del bilancio di esercizio, indicare i principi di redazione contenuti

nell'art. 2423 bis del codice civile.

2) Illustrare gli obiettivi della riclassificazione dei prospetti contabili del bilancio, evidenziando:

- il criterio utilizzato per la rielaborazione dello Stato Patrimoniale;

- le configurazioni previste per la riclassificazione del conto economico.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

1) Qual è il codice comportamentale che si deve adottare nel caso in cui si presti soccorso ad una

vittima di incidente traumatico?

2) Come si esegue il massaggio cardiaco?

3) Quali sono i sintomi e come si interviene in caso di avvelenamento?








SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 23 aprile 2018

INGLESE

Discuss the following topics (10-12 lines). Bilingual dictionary is allowed.

1) Fighting poverty from microcredit to the Grameen Bank

2) Talk about the Council of the European Union: its functions and possible configurations.

DIRITTO

1)Composizione e funzioni degli organi delle Regioni

2) A partire dall’art.5 Cost. Illustra le fasi del progressivo decentramento

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

1)Qual è l'alimentazione consigliata nelle diverse fasi di una competizione sportiva? Perché

?

2) Descrivi la funzione dell'apparato cardiocircolatorio e le differenze fra la grande e la

piccola circolazione.

3) Descrivi la funzione dell' apparato respiratorio e la meccanica respiratoria

STORIA

1)Descrivere la battaglia d'Inghilterra

2) Cosa avvenne il 7 dicembre 1941?

3) l'importanza della Conferenza di Yalta







Griglia per la valutazione delle prove scritte di italiano

TIPOLOGIA A: Analisi e commento di un testo

COMPETENZA ESPRESSIVA: Conoscenza dell’uso del linguaggio

Scarsa 1-5 Usa un linguaggio con passaggi oscuri ed errori di sintassi,

grammatica, ortografia e punteggiatura.

Incerta 6-9 Usa un linguaggio comprensibile, ma con lessico

approssimativo, eventuali incertezze sintattiche, errori di

punteggiatura e sproporzioni fra le parti.

Adeguata 10-11 Si esprime in modo lineare, ma utilizza solo parzialmente il

lessico appropriato e presenta incertezze ortografiche e nella

punteggiatura.

Sicura 12-13 Scrive in modo corretto, con linguaggio appropriato ed

equilibrio nell’organizzazione.

Rigorosa 14-15 Si esprime con rigore anche nella punteggiatura, utilizza il

lessico specifico e almeno in qualche aspetto personale.

Comprensione del testo 1 molto lacunosa

2 lacunosa

3 essenziale

4 sostanzialmente completa

5 esauriente

Analisi formale 1 carente

2 incompleta

3 parziale

4 corretta

5 approfondita

Contestualizzazione 1 incoerente

2 disordinata

3 parzialmente ordinata

4 equilibrata

5 approfondita

Allegato al documento di classe n.2







TIPOLOGIA B: Saggio breve/Articolo di giornale

Indicatori

Aderenza all’ argomento

Proposto

Comprensione dei

documenti dati –

Utilizzo di documenti

integrativi

Consegne: titolo,

destinazione, registro

linguistico e ampiezza

Struttura del testo,

correttezza e

proprietà

linguistica

Totale

Descrittori

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE:

1-5

L’elaborato non affronta in

modo pertinente l’argomento

proposto

L’elaborato evidenzia il

mancato e/o errato

utilizzo dei documenti

proposti

L’elaborato non rispetta le

consegne; il registro linguistico

è completamente inappropriato

Vi sono numerose e

gravi scorrettezze

ortografiche,

sintattiche e

grammaticali; struttura

frammentaria

INSUFFICIENTE:

6-9

L’elaborato rivela una

aderenza solo parziale

all’argomento proposto

L’elaborato rivela un

utilizzo solo parziale e/o

superficiale dei

documenti proposti

L’elaborato rispetta solo in

parte le consegne; il registro

linguistico è inappropriato

Vi sono scorrettezze

ortografiche,

sintattiche e

grammaticali, ma in

numero non rilevante;

struttura in qualche

punto frammentaria

SUFFICIENTE: 10

L’elaborato dimostra la

capacità di sviluppare

sostanzialmente

l’argomento proposto

L’elaborato dimostra un

utilizzo, corretto e

sufficiente dei documenti

proposti

L’elaborato evidenzia un

sostanziale rispetto delle consegne; il registro

linguistico è nel complesso

appropriato alle scelte

Il lavoro è

sostanzialmente

corretto dal punto di

vista sintattico,

ortografico,

grammaticale, lessicale;

struttura

complessivamente

organica

DISCRETO: 11-12


approccio pertinente

all’argomento proposto

L’elaborato evidenzia un

utilizzo adeguato dei

documenti proposti,

arricchito talvolta da

contributi personali

L’elaborato dimostra il rispetto

delle consegne; il registro

linguistico è coerente alle

scelte

L’elaborato è steso con

correttezza ed una certa

proprietà linguistica;

struttura organica e

sufficientemente

coesa

BUONO: 13-14

L’elaborato evidenzia la

capacità di affrontare con

una certa sicurezza il

problema proposto


utilizzo sicuro dei

documenti proposti

arricchito spesso

da contributi

personali

L’elaborato evidenzia pieno

rispetto delle consegne; il

registro linguistico è

appropriato e coerente

L’elaborato è steso con

sicurezza sintattica,

correttezza

ortografica e proprietà

linguistica; struttura ben

organizzata

OTTIMO: 15

L’elaborato rivela la

capacità di affrontare con

sicurezza e

contributi personali

l’argomento proposto


utilizzo approfondito dei

documenti proposti con

ricchi contributi personali

L’elaborato rivela sicurezza

nel rispetto delle consegne; il

registro linguistico è

appropriato coerente e brillante

L’espressione è corretta,

articolata e personale;

struttura

organica e coesa.

Valutazione complessiva della prova…../15

Istituto di Istruzione Superiore telefono: 0257500115 “ITALO CALVINO”

via Guido Rossa – 20089 ROZZANO MI e-mail: [email protected] Codice Fiscale: 97270410158 internet: www.istitutocalvino.gov.it Codice S.I.M.P.I.: MIIS01900L

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Sede Coordinata: via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI - tel. 025300901 - fax 0257605250 Indirizzi di studio in ROZZANO: Istituto Tecnico - Settore Economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Liceo Scientifico Liceo delle Scienze Umane Indirizzi di studio presso la Sede Coordinata di OPERA: Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Agraria, Agroalimentare e Agroindustria Liceo Scientifico

TIPOLOGIA C – Tema storico

INDICATORI DESCRITTORI VOTO/15

Padronanza e

uso della lingua

Correttezza ortografica

a) buona 2

b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1,5

c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 1

Correttezza sintattica

a) buona 2

b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1,5

c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 1

Correttezza lessicale

a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3

b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 2

c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1

Conoscenza

dell’argomento e

del contesto di

riferimento

Conoscenza degli eventi storici

a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di

notizie) 2,5

b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti conoscenze) 2

c) appena sufficiente/mediocre (troppo breve, sommarie

conoscenze) 1,5

d) alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state

sviluppate 1

Capacità logico-

critiche

espressive

Organizzazione della struttura del tema

a) il tema è organicamente strutturato 2,5

b) il tema è sufficientemente organizzato 2-1,5

c) il tema è solo parzialmente organizzato 1

Capacità di riflessione, analisi e sintesi

a) presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi

personali 3

b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti 2,5-2

c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione

dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo) 1,5

d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi 1




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TIPOLOGIA D – Tema di attualità

INDICATORI DESCRITTORI VOTO/15

Padronanza e

uso della lingua

Correttezza ortografica

a) buona 2

b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1,5

c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 1

Correttezza sintattica

a) buona 2

b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1,5

c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 1

Correttezza lessicale

a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 3

b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 2

c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1

Conoscenza

dell’argomento e

del contesto di

riferimento

Sviluppo delle richieste della traccia

a) pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti) 2,5

b) sufficiente (sviluppa tutti i punti) 2

c) appena sufficiente/mediocre (troppo breve) 1,5

d) alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state

sviluppate 1

Capacità logico-

critiche

espressive

Organizzazione della struttura del tema

a) il tema è organicamente strutturato 2,5

b) il tema è sufficientemente strutturato 2-1,5

c) il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti) 1

Capacità di approfondimento e di riflessione

a) presenta diversi spunti di approfondimento critico personale

e riflessioni fondate 3

b) dimostra una buona capacità di riflessione/critica 2,5-2

c) sufficiente capacità di riflessione/critica 1,5

d) non dimostra sufficienti capacità di riflessione/critica 1




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Allegato n° 2.2

Griglia di valutazione della Prima Prova per alunni con DSA (Italiano)

Tipologia A – Analisi e commento di un testo letterario

1 – Comprensione e interpretazione d’insieme del testo

Non coglie alcuna informazione e non fornisce risposta 0

Fraintende e coglie poco anche le informazioni esplicite contenute nel testo 1

Coglie solo le informazioni esplicitamente fornite dal testo o fornisce

informazioni generiche 2

Coglie le informazioni esplicite e riesce ad operare alcune inferenze 3

Coglie tutte le informazioni esplicite e anche quelle che richiedono operazioni

di inferenza 4

Coglie tutte le informazioni esplicite e quelle che richiedono operazioni di

inferenza, dimostrando di comprendere il significato del testo e di interpretarlo

pienamente

5

2 – Individuazione delle caratteristiche del testo sotto l’aspetto espressivo e formale

Non è in grado di individuare la struttura del testo 0

Individua solo in parte e in modo poco chiaro la struttura del testo 1

Sa individuare la struttura del testo fornendo alcune spiegazioni 2

Individua la struttura del testo dando valide/esaustive/ampie argomentazioni 3

3 – Capacità di commentare e/o contestualizzare il testo in base alle richieste

Non è in grado di commentare e/o contestualizzare il testo 0

Fornisce indicazioni solo insufficienti e/o confuse per il commento e/o confuse

per la contestualizzazione del testo 1

Fornisce alcune informazioni utili a commentare e/o contestualizzare il testo in

base alle richieste 2

Commenta il testo dando valide informazioni, anche di carattere storico-

culturale 3

Commenta il testo dando valide informazioni, anche di carattere storico-

culturale, esprimendo valutazioni critiche 4

4 – Correttezza (ortografica e sintattica) e proprietà linguistica, efficacia espositiva

Per gli alunni con DSA quest’ultimo indicatore non viene considerato e si attribuisce

comunque il punteggio massimo di 3 punti, che equivale alla sufficienza.




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Tipologia B – Saggio breve e articolo di giornale

Tipologia C – Trattazione storica

Tipologia D – Trattazione di attualità

1 – Pertinenza alla traccia e conoscenza dell’argomento

Non conosce alcun contenuto e non risponde ad alcuna traccia 0

Non ha capito le richieste della traccia e risponde in modo confuso 1

Conosce solo contenuti superficiali e risponde in modo limitato alle richieste 2

Conosce i contenuti essenziali e risponde con aderenza alle richieste 3

Conosce i contenuti necessari a rispondere con pertinenza alle richieste 4

Conosce, in modo approfondito, vari contenuti che gli consentono di esprimersi

con piena pertinenza 5

2 – Articolazione, coesione e coerenza dell’argomentazione o della trattazione

Non è in grado di organizzare il discorso 0

Svolge il discorso in modo frammentario, poco coeso e/o contraddittorio e/o

ripetitivo 1

Svolge il discorso in modo schematico, ma sostanzialmente coerente 2

Argomenta in modo abbastanza articolato, sostanzialmente con coesione e

coerenza 3

Argomenta in modo articolato, con coesione e coerenza 4

3 – Capacità di rielaborazione (sintesi e valutazione)

Non riesce a rielaborare né a sintetizzare 0

È in grado di stabilire dei collegamenti, ma in modo confuso e/o semplicistico 1

Riesce a rielaborare quanto espresso in modo semplice 2

Rielabora le conoscenze in modo significativo, fornendo valutazioni personali

e/o esprimendo opinioni con spunti di originalità 3

4 – Correttezza (ortografica e sintattica) e proprietà linguistica, efficacia espositiva

Per gli alunni con DSA quest’ultimo indicatore non viene considerato e si attribuisce

comunque il punteggio massimo di 3 punti, che equivale alla sufficienza.




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Griglia di correzione della simulazione di seconda prova: Informatica

PUNTEGGIO FINALE

/15

Valutazion

e in

quindicesi

mi

da 1 a 5

del tutto

insufficiente

da 6 a 9

insufficiente

da 10 a 11

sufficiente

da 12 a 13

buono

da 14 a 15

ottimo max

Valuta

zione

indivi

duale

A

Conoscenz

a degli

aspetti

teorici e del

tema da

analizzare

Scorrette e

limitate

1 - 4

Parziali di

alcuni

argomenti

5 - 6

Corrette

solo in

alcuni

argomenti

7

Corrette

nonostante

qualche errore

7,5

Corrette e

approfondite

8 8

B

Capacità di

proporre

una

soluzione

tecnica

Imposta le

questioni ma

non riesce a

risolverle

1

Tratta i

problemi in

modo

sufficientement

e chiaro ma

con gravi errori

2 – 2,5

Tratta i

problemi in

modo

sufficiente

mente

chiaro ma

con alcune

imprecision

i

3

Si esprime

quasi sempre in

modo chiaro e

corretto

4

Si esprime in

modo chiaro

e corretto

5

5

C

Linguaggio

specifico

per la

realizzazio

ne delle

soluzioni

proposte

Si esprime in

forma molto

scorretta e

utilizza in modo

improprio

termini tecnici

0

Si esprime in

forma scorretta

0,5

Si esprime

in forma

adeguata

anche se

non sempre

con

linguaggio

tecnico

appropriato

1

Si esprime in

forma adeguata

usando quasi

sempre il

linguaggio

tecnico

appropriato

1,5

Si esprime in

forma

corretta e

utilizza

termini

tecnici

specifici

propri della

disciplina

2

2

15




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Griglia per la valutazione della terza prova scritta

CANDIDATO _______________________________________

CONTENUTO

Descrittore Punteggio

Foglio bianco 1

Risposta non pertinente o inconsistente. 2-3

Risposta gravemente incompleta e/o con errori. 4-5

Risposta confusa e approssimativa.

Informazioni limitate o con errori non gravi.

6-7

Contenuto sufficiente.

Informazioni generiche ma sostanzialmente corrette.

8

Informazioni corrette e chiare, anche se non complete. 9-10

Informazioni complete, ben articolate ed eventualmente

approfondite.

11-12

COMPETENZA LINGUISTICA

Descrittore Punteggio

Esposizione gravemente insufficiente. 0

Linguaggio impreciso e/o con errori ortografici/grammaticali. 1

Linguaggio generico e/o con qualche imprecisione

grammaticale.

2

Linguaggio lineare, chiaro e con uso del lessico specifico. 3

Contenuto Competenza

linguistica

totale valutazione

complessiva

Quesito 1

Quesito 2


ESAMI DI STATO conclusivi dei corsi di studio di istruzione … · 2018. 6. 13. · Istituto di...

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