Esame di Stato DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE · Scienze motorie e sportive Roberto Ruggeri...

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Classe 5 A Anno Scolastico 2014 / 2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 maggio 2015 1 / 71 Esame di Stato DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5 Sezione A Anno Scolastico 2014 / 2015 Indirizzo Istituto TECNICO - Settore ECONOMICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Loreto, 15 maggio 2015 il Dirigente Scolastico Prof. Gabriele Torquati ________________________ ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “Albert Einstein - Antonio Nebbia” Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008 Member of the Association of European Hotel and Tourism Schools Via Abruzzo, s.n. 60025 LORETO (AN) telefono: 071 7507611 fax: 071 7507660 internet: www.einstein-nebbia.gov.it email: [email protected] pec: [email protected] Codice Istituto: ANIS00800X Codice Fiscale: 80011310424 ISTITUTO TECNICO Settore ECONOMICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING TURISMO ISTITUTO PROFESSIONALE Settore SERVIZI SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA SERVIZI COMMERCIALI

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 1 / 71

Esame di Stato

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Classe 5 Sezione A

Anno Scolastico 2014 / 2015

Indirizzo

Istituto TECNICO - Settore ECONOMICO

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

Loreto, 15 maggio 2015 il Dirigente Scolastico

Prof. Gabriele Torquati ________________________

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE

“Albert Einstein - Antonio Nebbia”

Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008

Member of the Association

of European Hotel

and Tourism Schools

Via Abruzzo, s.n. 60025 LORETO (AN)

telefono: 071 7507611 fax: 071 7507660

internet: www.einstein-nebbia.gov.it email: [email protected] pec: [email protected]

Codice Istituto: ANIS00800X Codice Fiscale: 80011310424

ISTITUTO TECNICO Settore ECONOMICO

● AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING ● TURISMO

ISTITUTO PROFESSIONALE Settore SERVIZI

● SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA ● SERVIZI COMMERCIALI

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Classe 5 Sezione A

Anno Scolastico 2014 / 2015

Indirizzo

Istituto TECNICO - Settore ECONOMICO

AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

DISCIPLINA DOCENTE Firma

Lingua e letteratura italiana Paolo Brandi

Lingua inglese Maria Elisa Montironi

Storia, cittadinanza e costituzione Paolo Brandi

Matematica Claudia Lambertucci

Scienze motorie e sportive Roberto Ruggeri

Religione cattolica o attività alt. Gilberto Ombrosi

Seconda lingua straniera Francese

Paola Cardinali

Seconda lingua straniera Spagnolo

Floriana Gabbanelli

Economia aziendale Lucio Esposito

Diritto Alessandra Scattolini

Economia politica Alessandra Scattolini

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SOMMARIO

Parte PRIMA

PIANO DI STUDI PROFILO PROFESSIONALE

METODOLOGIE

1.1 Piano di studi 1.2 Profilo professionale 1.3 Metodologie

Parte SECONDA

PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

2.1 La classe (alunni - credito scolastico) 2.2 Profilo della classe 2.3 Principali attività integrative 2.4 Diario delle simulazioni della terza prova

Parte TERZA

PERCORSI DIDATTICI DISCIPLINARI E PROGRAMMI SVOLTI

Per ciascuna disciplina:

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Allegato 01 - PROGRAMMA SVOLTO

Parte QUARTA

CRITERI DI VALUTAZIONE

Criterio di valutazione PRIMA PROVA Criterio di valutazione SECONDA PROVA Criterio di valutazione TERZA PROVA Criterio di valutazione COLLOQUIO Criteri di attribuzione dei CREDITI

Parte QUINTA

ALLEGATI

Simulazioni della TERZA PROVA

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Parte PRIMA

PIANO DI STUDI PROFILO PROFESSIONALE

METODOLOGIE

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1.1 PIANO DI STUDI

Discipline 1°

anno 2°

anno

1° BIENNIO 1° - 2° anno

Att

ivit

à e

in

seg

nam

en

ti

co

mu

ni

Lingua e letteratura italiana 4 4

Lingua inglese 3 3

Storia, cittadinanza e costituzione 2 2

Matematica 4 4

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)

2 2

Scienze motorie e sportive 2 2

Religione cattolica o attività alt. 1 1

Att

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ti

are

a d

i in

dir

izzo

Scienze integrate (Fisica) 2 -

Scienze integrate (Chimica) - 2

Geografia 3 3

Seconda lingua straniera Francese / Spagnolo / Tedesco

2 2

Seconda lingua comunitaria Francese / Spagnolo

3 3

Economia aziendale 2 2

Totale ore settimanali 32 32

Discipline 3°

anno 4°

anno 5°

anno

2° BIENNIO + MONOENNIO

3° - 4° - 5° anno

Indirizzo “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”

Att

ivit

à e

in

seg

nam

en

ti

co

mu

ni

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3

Storia, cittadinanza e costituzione 2 2 2

Matematica 3 3 3

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione cattolica o attività alt. 1 1 1

Att

ivit

à e

in

seg

nam

en

ti

are

a d

i in

dir

izzo

Informatica 2 2 -

Seconda lingua straniera Francese / Spagnolo

3 3 3

Economia aziendale 6 7 8

Diritto 3 3 3

Economia politica 3 2 3

Totale ore settimanali 32 32 32

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1.2 PROFILO PROFESSIONALE

AREA DI ISTRUZIONE GENERALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI COMUNI

AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.

Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.

Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione.

Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicati vi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).

Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo.

Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguata mente informazioni qualitative e quantitative.

Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.

Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati.

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.

Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

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ISTITUTO TECNICO – Settore ECONOMICO

Indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” Il diplomato in

“Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di:

rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra contabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;

redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;

gestire adempimenti di natura fiscale;

collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;

svolgere attività di marketing;

collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;

utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.

A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo

“Amministrazione, Finanza e Marketing” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:

1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato

contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche

storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle

attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle

differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni

efficaci rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i

risultati. 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a

specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di

soluzioni economicamente vantaggiose. 10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata d’impresa, per

realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri

sulla responsabilità sociale d’impresa.

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1.3 METODOLOGIE

Metodologie didattiche prevalenti Metodologie di recupero e sostegno

- Lezione frontale - Lezione interattiva - Problem solving - Gruppi di lavoro - Discussione - Attività di laboratorio - Ricerca multimediale

- Recupero propedeutico d’inizio anno - Recupero e sostegno in itinere

Tipologia verifiche scritte Tipologia verifiche orali

- Questionario - Prova semistrutturata - Prova strutturata - Problema - Saggio - Tema - Relazione

- Interrogazione lunga - Interrogazione breve - Relazione

Strumenti dell’azione didattica Attrezzature

- Libri di testo - Strumenti audiovisivi - Laboratorio multimediale - Dispense - Appunti, lucidi e schemi di riepilogo - Tavole sinottiche - Calcolatrici scientifiche - Software specifico, Internet - Codice Civile e Costituzione Italiana - Quotidiani e riviste

- Laboratori - Biblioteca - Palestra

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Parte SECONDA

PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

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2.1 LA CLASSE (Alunni – Credito Scolastico)

Alunni Credito Scolastico

Cognome Nome Totale 3° anno 4° anno

1 Andreaggi Mattia 9 4 5

2 Angeletti Stella 14 7 7

3 Araujo Ribeiro Letizia 13 6 7

4 Baldoni Serena 13 6 7

5 Baleani Matteo 8 4 4

6 Bartomioli Serena 9 5 4

7 Bettarelli Sara 12 6 6

8 Canalini Matteo 10 5 5

9 Cardella Federico 8 4 4

10 Carotti Alice 14 7 7

11 Ciccarelli Giuseppe 8 4 4

12 Cingolani Beatrice 10 6 4

13 Cucuzza Denise 8 4 4

14 Francioni Alessandro 12 6 6

15 Malizia Michele 11 6 5

16 Manzotti Giacomo 12 6 6

17 Marino Martina 14 7 7

18 Monachesi Giada 11 5 6

19 Moretti Vanessa 11 5 6

20 Moriconi Giorgia 8 4 4

21 Mucciacciaro Francesco 11 5 6

22 Noto Francesco 9 5 4

23 Petrini Marco 9 5 4

24 Puntillo Lorenzo Maria 9 5 4

25 Quattrini Selene 13 6 7

26 Reccia Pierpaola 9 4 5

27 Sedita Alessandro 12 6 6

28 Seferi Elmedin 10 5 5

29 Sopranzi Luca 11 5 6

30 Tavoloni Asya 13 6 7

31 Togni Veronica 15 8 7

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32 Xharo Kristeida 14 7 7

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2.2 PROFILO DELLA CLASSE

La classe è formata da 32 alunni, 15 maschi e 17 femmine. L’attuale gruppo proviene dalla 4 A, ad eccezione di un’alunna proveniente da un’altra scuola e inseritasi all’inizio di questo anno scolastico. 30 alunni hanno studiato francese come seconda lingua straniera, 2 invece spagnolo.

La classe ha manifestato nel corso dell’anno elementi di disomogeneità nei livelli di attenzione, impegno e partecipazione alle attività svolte. La maggior parte degli alunni ha mostrato costante interesse e spirito critico, partecipando al dialogo educativo attraverso la pertinenza degli interventi e l’assiduità nello studio individuale, mentre un gruppo ridotto si è caratterizzato per un impegno meno attivo e coinvolto. Tuttavia, la classe nel suo complesso ha affrontato in maniera soddisfacente l’offerta formativa del 5° anno, raggiungendo alla fine del percorso un apprezzabile miglioramento delle capacità di analisi e sintesi, delle abilità linguistiche, delle conoscenze e delle competenze. Se infatti da un lato permangono nel caso di qualche alunno persistenti carenze in alcune discipline, dall’altro sono da segnalare alcune eccellenze che si sono distinte nel corso dell’anno per l’assiduità dell’impegno, per la maturità dell’atteggiamento e per il senso critico conseguendo con regolarità risultati notevoli in tutte le materie.

Come parziale attenuante della disomogeneità dell’atteggiamento del gruppo nei confronti del dialogo formativo va segnalata la dimensione numerica della classe, che ha reso a volte complessa la gestione sia dei rapporti interpersonali fra gli alunni, sia delle dinamiche educative fra insegnanti e allievi.

Un ulteriore elemento che sicuramente ha contribuito a rendere non sempre fluida la collaborazione nel dialogo educativo è rappresentato dalla discontinuità didattica, che ha caratterizzato la classe nel corso degli anni e che, in particolare nel passaggio dal 4° al 5° anno, ha visto l’avvicendamento degli insegnanti di pressoché tutte le discipline: ne sono conseguite le comprensibili relative difficoltà nell’armonizzare le metodologie didattiche dei docenti e i metodi di studio degli alunni.

La classe ha partecipato a diverse attività extracurricolari che hanno integrato il percorso didattico arricchendo la formazione culturale e le competenze professionali degli alunni.

Per un’alunna, in possesso di certificazione specifica di DSA, è stato redatto un PDP, disponibile presso la Segreteria didattica della scuola per un’eventuale consultazione da parte della Commissione.

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2.3 PRINCIPALI ATTIVITA’ INTEGRATIVE (progetti e attività extracurricolari, area di specializzazione, ecc.)

Progetto / Attività Descrizione Materie coinvolte

Visita di istruzione Gli alunni hanno partecipato alla visita di istruzione “Budapest e castelli ungheresi” nel mese di Novembre 2014

Tutte

Progetto Donaction

Partecipazione alla presentazione del concorso Donaction presso la scuola

Tutte

Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Partecipazione a un Seminario presso la scuola in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Tutte

Incontro con Esperti dell’Agenzia delle Entrate

Nell’ambito delle attività di alternanza scuola-lavoro, incontro con esperti dell’Agenzia delle Entrate per illustrare le attività e i servizi dell’ente (4 dicembre 2014)

Diritto – Economia Politica

Presentazione DVD realizzato durante il progetto A.G.E.

Partecipazione della classe all’incontro svoltosi presso la scuola il 16 dicembre 2014 relativo alla presentazione del DVD “CINQUE INVERNI”, realizzato lo scorso anno per il Progetto A.G.E. (Amnesia GULAG in Europa)

Italiano - Storia

ECDL a.s. 2014-2015.

Alcuni alunni hanno partecipato ai corsi ECDL a.s. 2014-2015 finalizzati al conseguimento della relativa certificazione

Tutte

Quiz Ke Classe Partecipazione al quiz didattico a squadre KE CLASSE

Tutte

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Visita Salone Orientamento Rimini

Partecipazione alla Visita del Salone internazionale dell’Orientamento a Rimini (26 febbraio 2015)

Tutte

PROGETTO YOUNG PEOPLE IN THE WORLD – CORSO DI INGLESE

Alcuni alunni hanno partecipato all’incontro per il progetto Young People (11 marzo 2015)

Inglese

SPETTACOLO TEATRALE “VIOLA DI MARE”

Partecipazione allo spettacolo teatrale “Viola di mare” con l’attrice Isabella Carloni (17 marzo 2015)

Tutte

INCONTRO DI ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO

Incontro di orientamento per le classi quinte con i referenti delle Università di Macerata, Ancona, Bologna, Urbino (21 aprile 2015)

Tutte

INCONTRO DI ORIENTAMENTO AL MONDO DEL LAVORO

Partecipazione all’incontro di orientamento sugli strumenti utili per prepararsi al mondo del lavoro (30 aprile 2015)

Tutte

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2.4 DIARIO DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA

Obiettivi

CONOSCENZE Accertare il livello quantitativo delle conoscenze acquisite

COMPETENZE Verificare le capacità di utilizzare, articolare e collegare i contenuti appresi.

CAPACITÀ Valutare le abilità espressive.

Prima simulazione della TERZA PROVA

Data Tipologia Tempo Materie

05 marzo 2015 Quesiti a risposta singola 180 min

08.00 – 11.00

DIRITTO

ECONOMIA POLITICA / SCIENZA DELLE FINANZE

LINGUA INGLESE

MATEMATICA

Seconda simulazione della TERZA PROVA

Data Tipologia Tempo Materie

21 aprile 2015 Quesiti a risposta singola 180 min

08.00 – 11.00

DIRITTO

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

LINGUA INGLESE

MATEMATICA

Osservazioni sulla tipologia Il Consiglio di classe ritiene, all’unanimità, che la tipologia “Quesiti a risposta singola”, sia la più adeguata per la prova d’esame perché consente di individuare, in modo più oggettivo, la preparazione globale dell’alunno.

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Parte TERZA

PERCORSI DIDATTICI DISCIPLINARI E PROGRAMMI SVOLTI

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Paolo Brandi

MATERIA DI INSEGNAMENTO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, L’attualità della letteratura, Paravia

ALTRI STRUMENTI Dispense, schemi, appunti, mappe

MONTE ORE ANNUO Teorico 132 Effettivo 110

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

- Analisi e contestualizzazione dei testi: capacità di condurre una lettura critica del testo e comprenderne il significato; - capacità di collocare il testo in relazione ad altre opere dello stesso autore o di autori coevi - eseguire il discorso in forma grammaticalmente corretta - produrre testi scritti di diverso tipo - riconoscere gli elementi che, nelle diverse realtà storiche, determinano il fenomeno letterario - saper stabilire collegamenti tra le esperienze biografiche, il pensiero degli scrittori e il contenuto delle opere - conoscere e utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per l'interpretazione delle opere - saper cogliere le linee della prospettiva storica

METODOLOGIA DIDATTICA

- lezione frontale - elaborazione di schemi e mappe concettuali - lezione dialogata - parafrasi e analisi del testo

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Prove scritte a quesiti aperti, strutturati e semistrutturati Prove scritte sulle tipologie d’esame: analisi del testo; saggio breve;tema d’argomento storico e di ordine generale. Verifiche orali

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 30 % PARZIALMENTE 15 %

SUFF / DISCR 50 % MEDIAMENTE 55 %

BUONO / OTTIMO 20 % PIENAMENTE 30 %

Osservazioni

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

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ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Paolo Brandi MATERIA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

1. L’ETA’ DEL REALISMO: NATURALISMO E VERISMO

- Lo scenario dell’Italia postunitaria e dell’Europa della seconda metà dell’Ottocento - Il Naturalismo francese e il romanzo sperimentale - L'influsso del Positivismo - La nascita del verismo italiano

- Verga: la poetica e le opere (Rosso Malpelo, I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo)

COMPLETO

2. L'ETA' DEL DECADENTISMO

- La crisi della ragione e del Positivismo: i poeti maledetti francesi. - La filosofia antipositivista e la nascita della psicoanalisi: Nietsche e Freud. - Il Simbolismo e l'Estetismo nelle poesie di Rimbaud; Verlaine; Mallarme e riferimenti a Baudelaire. - La Scapigliatura milanese

COMPLETO

3. GABRIELE D’ANNUNZIO

- Aspetti della personalità e della poetica. -La fase dell’estetismo: “Il piacere”. - Il superomismo e il poeta vate - Il simbolismo e la musicalità: “Le stirpi sonore”; “La pioggia nel pineto”

COMPLETO

4. GIOVANNI PASCOLI -VIta, poetica, opere - Il “nido familiare”

- - Myricae: Lavandare, X Agosto, L’assiuolo, Novembre - Canti di Castelvecchio - Il fanciullino.

COMPLETO

5. LA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO: CREPUSCOLARISMO E FUTURISMO

- Guido Gozzano, I Colloqui - Sergio Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale - Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo

CENNI

6. IL ROMANZO PSICOLOGICO DEL PRIMO NOVECENTO: ITALO SVEVO

- Italo Svevo: la vita e le opere - Marginalità ed europeismo - I primi romanzi: Una vita e Senilità - Primo piano: La coscienza di Zeno

COMPLETO

7. RELATIVISMO E UMORISMO NELLA LETTERATURA DI LUIGI PIRANDELLO

- Luigi Pirandello: vita e opere. - L’Umorismo. - Il fu Mattia Pascal. - Uno, nessuno e centomila - Novelle per un anno: Il treno ha fischiato - Il teatro come metafora della vita.

COMPLETO

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8. LA POESIA ERMETICA DI GIUSEPPE UNGARETTI

- L'Ermetismo - Vita e produzione letteraria del poeta - L’Allegria: Il porto sepolto, San Martino del Carso, I fiumi - Sentimento del tempo - Il dolore

CENNI

9. LA POESIA DI EUGENIO MONTALE

- Vita e produzione poetica - Ossi di seppia: temi e stile. - Lettura delle poesie: Non chiederci la parola, I limoni, Spesso il male di vivere ho incontrato, Meriggiare pallido e assorto. - Le occasioni; La bufera e altro

COMPLETO

10. LA LETTERATURA DEL SECONDO ‘900: NEOREALISMO E SPERIMENTAZIONE

- Il romanzo della borghesia, la guerra, la Resistenza: Moravia, Pavese, Levi - Italo Calvino a) la fase neorealista e la testimonianza della guerra partigiana: passi tratti da Il sentiero dei nidi di ragno. b) La componente fantastica: passi tratti da Il barone rampante.

OMESSO

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Maria Elisa Montironi

MATERIA DI INSEGNAMENTO LINGUA INGLESE

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE Working in Business Plus, Milano 2013

ALTRI STRUMENTI CD audio, Internet, DVD

MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 76

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti comunicativi diversi; utilizzare il linguaggio settoriale relativo al percorso di studio sia in attività in cui è necessaria la competenza orale che in quelle in cui è necessaria la competenza scritta.

METODOLOGIA DIDATTICA

La metodologia adottata è principalmente il metodo comunicativo-funzionale che prevede l’uso della lingua nelle attività di classe in modo da favorire l’uso della lingua in una situazione comunicativa reale. Laddove necessario si è supplito con l’ausilio della traduzione in italiano.

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Almeno due verifiche scritte e due verifiche orali a quadrimestre tramite prove strutturate e semistrutturate, questionario/domande con risposte aperte o chiuse, prove di lettura e comprensione, interrogazioni lunghe o brevi, prove di ascolto e comprensione effettuate di massima al termine di ogni sezione significativa del programma di studio.

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 25 % PARZIALMENTE 15 %

SUFF / DISCR 75 % MEDIAMENTE 57 %

BUONO / OTTIMO 0 % PIENAMENTE 28 %

Osservazioni

A partire dal mese di gennaio 2015 il programma è stato svolto dalla Prof.ssa Maria Elisa Montironi in sostituzione della titolare della cattedra, Prof.ssa Stefania Flamini

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 21 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Maria Elisa Montironi (Stefania Flamini) MATERIA LINGUA INGLESE

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

INTERNATIONAL TRADE Unit A: International trade. Definition; reasons for and effects of international trade; ways of entering a foreign market; restricting and encouraging international trade. The invoice and other documents used in international trade; incoterms. Unit B: Orders.

Taking, placing and confirming an order; inability to carry out an order.

Completo

FINANCE Unit A: Financial services.

The banking system; online banking; banking services for business; the stock market and how it works; insurance. Unit B: Payments and accounts.

Different methods (bank transfer, bill of exchange) and terms of payment (open account, documentary collection, letter of credit, payment in advance); financial accounts. Reminders of payment and replies to them.

Completo: Unit A: Financial services.

The banking system; online banking; banking services for business; the stock market and how it works; insurance.

Unit B: Payments and accounts.

Different methods (bank transfer, bill of exchange) and terms of payment (open account, documentary collection, letter of credit, payment in advance); financial accounts.

Omesso: reminders of payment and replies to them

TRANSPORT AND DELIVERY

Unit A: Transport and delivery. Goods vehicles; packing; modes of transport; freight forwarding and insurance; transport documents. Unit B: Complaints. Making and responding to a complaint.

Cenni: goods vehicles; packing; modes of transport (Unit A).

Omesso: Unit A: freight forwarding and insurance; transport documents.

Unit B: Complaints. Making and responding to a

complaint.

CULTURE AND SOCIETY Unit A: The United Kingdom.

The political structure; the social framework; some aspects of British history and economy. British literature: some aspects. The Industrial Revolution: the elements which contributed to its development; the industrial society. Charles Dickens: life and main themes of his major works, Hard Times: plot and main themes; reading of an extract: “Coketown”.

Cenni: British literature: some

aspects. The Industrial Revolution:

the elements which contributed to its development; the industrial society.

Charles Dickens: life and main themes of his major works, Hard Times: plot and main themes; reading of an extract: “Coketown”. (Unit A)

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 22 / 71

Colonialism. The British Empire: jingoism vs. economic expansion. Joseph Conrad: life and main themes of his major works; Heart of Darkness: plot and main themes; reading of an

extract “The Chain-Gang”. Unit B: The United States of America. The political structure; the social framework; some aspects of American history and economy.

Omesso: Unit A: The United

Kingdom. The political structure; the

social framework; some aspects of British history and economy.

Colonialism. The British Empire: jingoism

vs. economic expansion. Joseph Conrad: life and

main themes of his major works; Heart of Darkness: plot and main themes; reading of an extract “The Chain-Gang”.

Unit B: The United States of

America. The political structure; the social framework; some aspects of American history and economy

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 23 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Paolo Brandi

MATERIA DI INSEGNAMENTO STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE Fossati, Luppi, Zanette, Parlare di Storia, Bruno Mondadori

ALTRI STRUMENTI Dispense, schemi, mappe, appunti

MONTE ORE ANNUO Teorico 66 Effettivo 64

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

- Utilizzare conoscenze e competenze, acquisite nel corso degli studi, per orientarsi nella molteplicità delle informazioni e per leggere gli interventi. - Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali. - Ripercorrere, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra soggetti singoli e collettivi. - Servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico. - Consolidare l’abitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi.

METODOLOGIA DIDATTICA

- lezione frontale - elaborazione di schemi e mappe concettuali - lezione dialogata - utilizzo critico delle fonti

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

- Prove strutturate e semistrutturate - Questionari a risposta aperta - Verifiche orali

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 25 % PARZIALMENTE 15 %

SUFF / DISCR 55 % MEDIAMENTE 60 %

BUONO / OTTIMO 20 % PIENAMENTE 25 %

Osservazioni

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 24 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Paolo Brandi MATERIA STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

1 - La dissoluzione dell’ordine europeo

L’ITALIA TRA ‘800 E ‘900 RISORGIMENTO E UNITA’ D’ITALIA

LA DESTRA E LA SINISTRA AL POTERE I MINISTERI DEPRETIS; L’ETÀ DI CRISPI E LA CRISI DI FINE SECOLO; L’ETÀ GIOLITTIANA LA I GUERRA MONDIALE: Le cause del conflitto; la prima e la seconda fase della guerra.

COMPLETO

2 - Il mondo del primo dopoguerra

Società e vita politica nell’immediato dopoguerra. Le origini del fascismo; la presa del potere. L’Europa dopo la I Guerra mondiale; i Trattati di pace e la Società delle Nazioni; i conflitti sociali e i tentativi rivoluzionari; i Paesi dell’Europa occidentale.

COMPLETO

3 - La formazione dei regimi dittatoriali e totalitari in Europa

LA RIVOLUZIONE RUSSA E IL REGIME SOVIETICO - la Rivoluzione di febbraio e la fine della monarchia zarista; - la Rivoluzione d’ottobre e la guerra civile; - l’edificazione dello Stato Sovietico. IL FASCISMO - la costruzione della dittatura; - gli anni del consenso; - la politica estera del Fascismo. IL NAZISMO - l’ascesa del nazismo in Germania; - i nazisti al potere; - l’”ordine nuovo” in Europa.

COMPLETO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 25 / 71

4 - La II Guerra mondiale e la coesistenza competitiva

LE CONGIUNTURE ECONOMICHE TRA LE DUE GUERRE - I sistemi economici nel I dopoguerra; - gli Stati Uniti: dagli “Anni ruggenti” al New Deal; LA II GUERRA MONDIALE - la I fase del conflitto: i successi dei tedeschi; - la II fase del conflitto: la vittoria degli Alleati. - la Resistenza IL MONDO DEL SECONDO DOPOGUERRA - le grandi potenze mondiali; - la sfida per la supremazia nel mondo; - dalla Guerra fredda alla distensione; - le grandi potenze alla fine del ‘900.

CENNI COMPLETO OMESSO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 26 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Claudia Lambertucci

MATERIA DI INSEGNAMENTO MATEMATICA

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE Matematica. Rosso, Volume 4 e 5, Bergamini - Trifone - Barozzi

Zanichelli

ALTRI STRUMENTI Calcolatrice scientifica

MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 90

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Calcolare limiti,determinare asintoti,punti critici,andamento,concavità. Studiare una funzione e tracciare il suo grafico. Tracciare il dominio di funzioni a due variabili, rappresentare una funzione con le linee di livello, determinare estremi liberi e selle, determinare massimi e minimi di funzioni a più variabili. Risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti immediati, risolvere problemi di programmazione lineare in due variabili con il metodo grafico.

METODOLOGIA DIDATTICA

Prevalentemente lezione frontale accompagnata dallo svolgimento di numerosi esercizi alla lavagna e dal posto.

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Verifiche scritte e interrogazioni orali. Si è insistito per la maggior parte sugli aspetti applicativi della disciplina e assai meno sugli aspetti teorici

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 15 % PARZIALMENTE 13 %

SUFF / DISCR 57 % MEDIAMENTE 57 %

BUONO / OTTIMO 28 % PIENAMENTE 30 %

Osservazioni

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 27 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Claudia Lambertucci MATERIA MATEMATICA

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

0 COMPLEMENTI DI ALGEBRA, LIMITI E CONTINUITA’

0.1 Complementi sulle equazioni

0.2 Richiami e complementi sulle disequazioni 0.3 Introduzione all’analisi 0.4 Limiti di funzioni reali di variabile reale 0.5 Continuità

Sono stati privilegiati soprattutto gli aspetti applicativi; sono state escluse le funzioni logaritmiche e le funzioni goniometriche

1 CALCOLO DIFFERENZIALE

1.1 La derivata

1.2 Teoremi sulle funzioni derivabili 1.3 Lo studio di funzione

Nello studio delle funzioni si è insistito su quelle razionali intere e razionali fratte; solo cenni sulle funzioni esponenziali e sulle funzioni irrazionali; sono state escluse le logaritmiche e le goniometriche

2 FUNZIONI DI DUE VARAIABILI

2.1 Funzioni di due variabili 2.2 Applicazioni economiche :funzioni economiche della domanda e offerta; elasticità; utilità.

Sono stati privilegiati soprattutto gli aspetti applicativi

3 RICERCA OPERATIVA

3.1 Problemi di scelta 3.2 Programmazione lineare

Nella programmazione lineare non è stato trattato né il metodo algebrico né il metodo del simplesso.

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 28 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Roberto Ruggeri

MATERIA DI INSEGNAMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE SPORT E MOVIMENTO

ALTRI STRUMENTI Piccoli e grandi attrezzi

MONTE ORE ANNUO Teorico 64 Effettivo 58

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenza e miglioramento del proprio “IO CORPOREO”, della coordinazione globale ed analitica di base., della percezione e del miglioramento degli schemi motori relativi allo spazio – tempo. Tecnica e didattica dei seguenti sport: basket, pallavolo, calcetto, pallamano, tennis.

METODOLOGIA DIDATTICA

Metodo globale ,ovvero “ METODO INTELLIGENTE CON PROGRAMMAZIONE COSCIENTE”: la didattica quindi prevede l’esecuzione del gesto tecnico nella sua globalità, soltanto successivamente si ricorre al metodo analitico, al fine di garantire un apprendimento ottimale della tecnica e della tattica dei vari gesti sportivi.

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Test motori per rilevare le varie capacità tecniche ed atletiche dell’alunno,confronto tecnico-tattico nelle varie discipline sportive in programma.

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 33 % PARZIALMENTE 30 %

SUFF / DISCR 33 % MEDIAMENTE 70 %

BUONO / OTTIMO 33 % PIENAMENTE 0 %

Osservazioni

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 29 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Roberto Ruggeri MATERIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

Potenziamento fisiologico Corsa continua con variazioni di velocità Completa

Rielaborazione degli schemi motori di base

Esercizi di coordinazione globale, percezione del proprio “io corporeo”

Completa

Sport di squadra Atletica leggera Apparato cardio-circolatorio e respiratorio, funzione muscolare

Pallavolo, calcio, basket, tennis, pallamano Lanci e velocità

Completa

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 30 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Gilberto Ombrosi

MATERIA DI INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALT.

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE SOLINAS LUIGI, TUTTI I COLORI DELLA VITA, SEI

ALTRI STRUMENTI VIDEO

MONTE ORE ANNUO Teorico 33 Effettivo 20

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze (sapere) Conoscere il significato di dignità e identificare il suo fondamento ontologico; identificare i tratti caratteristici della maturità morale; conoscere i fondamenti dell’etica e dell’etica cristiana; Abilità (saper fare) Riconoscere la dignità della persona quale criterio etico ultimo; argomentare il senso dei diritti fondamentali e riconoscere il contributo del Cristianesimo nella formulazione dei diritti; scoprire ed argomentare la relazione tra libertà, responsabilità, legge morale, valori e coscienza nell’ambito di una decisione. Competenze (saper essere) Discutere ed argomentare le conseguenze della scelta di un criterio etico differente dalla dignità; confrontarsi e considerare la propria responsabilità nel rispetto della dignità umana; confrontarsi ed accogliere il valore della maturità morale; riconoscere il valore dell’etica religiosa; formulare indicazioni per un agire morale.

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale (lettura di testi antologici e documenti) Dialogo e confronto con e tra gli alunni e le alunne

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Orale

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 0 %

SUFF / DISCR 50 % MEDIAMENTE 50 %

BUONO / OTTIMO 50 % PIENAMENTE 50 %

Osservazioni

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 31 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Gilberto Ombrosi MATERIA RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALT.

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

(1) ETICA DELLA VITA IN

SOCIETA’

(1) Diritti e doveri di cittadinanza.

Bene comune ed azione politica. Valori cristiani in politica..

Completo

(2) La globalizzazione culturale ed economica.

Sviluppo e sottosviluppo.

Cenni

(3) Il Magistero sociale della Chiesa

Cenni

(2) ETICA DELLA VITA

(1) La bioetica ed i suoi criteri di giudizio.

I fondamenti dell’etica laica e dell’etica cattolica in merito alla vita

Completo

(2) Temi di bioetica (aborto, procreazione assistita,

biotecnologie, eutanasia, donazione degli organi).

La responsabilità umana verso il creato.

Cenni

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 32 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Paola Cardinali

MATERIA DI INSEGNAMENTO SECONDA LINGUA STRANIERA FRANCESE

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE LES AFFAIRES Entreprise et Civilisation – Lidia Parodi / Marina Vallacco TREVISINI Editore

ALTRI STRUMENTI Internet

MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 90

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenza di un lessico specifico adeguato. Acquisizione delle competenze indispensabili per redigere testi e documenti vari. Capacità di comprendere e rielaborare testi di attualità e di natura commerciale. Capacità di esporre gli argomenti contenuti nel programma.

METODOLOGIA DIDATTICA

Metodo comunicativo – contrastivo; approccio lessicale Brainstorming Mappe concettuali per presentare l’argomento, fissare i contenuti, verbalizzare i concetti

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Formative: lettura ad alta voce, domande di comprensione sui testi letti, trattazioni sintetiche Sommative: domande aperte di trattazione sintetica, questionari O/S di comprensione del testo o su

argomenti trattati, prove strutturate e semistrutturate.

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 37 % PARZIALMENTE 30 %

SUFF / DISCR 60 % MEDIAMENTE 40 %

BUONO / OTTIMO 3 % PIENAMENTE 30 %

Osservazioni: si è cercato di favorire prevalentemente le abilità orali che gli alunni avevano sviluppato meno. Non è

stato però trascurato il potenziamento delle abilità scritte soprattutto attraverso la redazione di lettere commerciali che

costituiscono parte rilevante del programma svolto.

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 33 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Paola Cardinali

MATERIA SECONDA LINGUA STRANIERA FRANCESE

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

Le marketing

Marketing et marché: le marketing; le marché ; le produit ; la

publicité et la promotion ; la promotion des ventes. Les outils de commerce : le budget ; le bilan.

COMPLETO

Les entreprises

Les sociétés : les entreprises ; les types de sociétés ; les 10 plus grandes entreprises françaises ; PME les petites moyennes entreprises.

COMPLETO

Le commerce

Le commerce : le commerce intérieur et extérieur ; le commerce équitable ; la mondialisation ; le commerce de gros, de demi-gros et de détail ; le e-commerce ; le commerce international La vente : les techniques de vente ; les étapes de la vente ; le contrat de vente international ; les documents de la livraison. Les paiements : paiements au comptant ; le virement bancaire ; les cartes de crédit ; les paiements à terme ; l’affacturage ou factoring ; le leasing.

COMPLETO

La correspondance commerciale (1

ère partie)

La commande : les caractéristiques ; la lettre ; la commande d’essai ; la commande . Accusé de réception : accusé de réception d’une commande ;

avis de réception. La modification de la commande : demande de modification de la part du client ; demande de modification de la part du fournisseur ; réponse du client à demande de modification de la part du fournisseur. L’annulation : demande d’annulation partielle ; demande d’annulation à cause du retard de livraison ; réponse à demande d’annulation.

COMPLETO

La correspondance commerciale (2

ème partie)

Le règlement : envoi et accusé de réception d’un titre de

paiement ; envoi de facture, de lettre de change ; accusé de réception de chèque. Réponse à un envoi de titre de paiement ; restitution d’une lettre de change ; envoi de lettres de change ou de factures ; envoi de chèque. Demande de report d’échéance ; réponse à demande de report d’échéance; les rappels de paiement.

COMPLETO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 34 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Floriana Gabbanelli

MATERIA DI INSEGNAMENTO SECONDA LINGUA STRANIERA SPAGNOLO

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE Com.com comunicación y comercio

ALTRI STRUMENTI Schede personalizzate in lingua spagnola

MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 75

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Raggiungimento di un livello sufficiente nella comprensione ed espressione scritta e orale della lingua spagnola. Acquisire gli argomenti e le tematiche nell’ambito della comunicazione e del commercio, del mondo del lavoro e dell’impiego tramite i moduli del testo scolastico utilizzato.

METODOLOGIA DIDATTICA

La metodologia utilizzata consiste nell’uso del testo scolastico previsto; utilizzo di schede personalizzate per ripassare la grammatica di lingua spagnola. Confronto con la lingua e la cultura italiana.

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Interrogazioni orali, comprensione del testo, letture e ascolto e verifiche scritte

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 0 %

SUFF / DISCR 100 % MEDIAMENTE 100 %

BUONO / OTTIMO 0 % PIENAMENTE 0 %

Osservazioni

Gli alunni hanno seguito i primi quattro moduli del programma associandosi alla classe 5AR (Alberghiero) – Insegnante: Francesca Alabardi. A partire dal mese di febbraio 2015 hanno invece seguito le lezioni della prof.ssa Floriana Gabbanelli (moduli 5 e 6)

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 35 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Floriana Gabbanelli (Francesca Alabardi)

MATERIA SECONDA LINGUA STRANIERA SPAGNOLO

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

N. 1

Gramática: los tiempos del pasado; las subordinadas; el subjuntivo; el condicional; las perífrasis verbales .(revisión y profundización)

COMPLETO Modulo sviluppato durante tutto l’anno scolastico

N. 2

La promoción turística y las oficinas de turismo

CENNI

N. 3

Internet y redes sociales en los negocios; el marketing

COMPLETO

N. 4

Buscando trabajo: el CV y la importancia de las redes sociales

CENNI

N. 5 La Comunciación

La Empresa:

La empresa, El empresario, El organigrama de una Empresa, Criterios de clasificaciòn de las empresas, Las sociedades mercantiles

COMPLETO

N. 6 Civilización y cultura

La Uniòn Europea

La historia de la bandera El Himno de la U.E La historia de la Uniòn Europea. Espana y la UE Los Programmas Educativos Europeos España. La Constitución Española.Las Comunidades Autónomas.Los Cambios de la sociedad española entre 1975 y 2008.La producción agropecuaria en españa.La población española desde 1975 hasta 2000.Evolución política y madurez de la sociedad. Los productos ganaderos.La silvicoltura.La pesca.Industria.La energía en España.Los transportes.El turismo.El Español:el idioma de los negocios.Chupa Chups :el caramelo español con tenedor.La variedad de español de América.

COMPLETO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 36 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Lucio Esposito

MATERIA DI INSEGNAMENTO ECONOMIA AZIENDALE

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE Boni – Ghigini – Robecchi - Trivellato: Telepass Economia Aziendale Classe 5

ALTRI STRUMENTI ARTICOLI ESTRAPOLATI DA QUOTIDIANI NAZIONALI E STAMPA SPECIALISTICA

MONTE ORE ANNUO Teorico 270 Effettivo 230

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscere ed analizzare la gestione aziendale nella sua unitarietà e nei suoi sottoinsiemi;

Conoscere ed analizzare la gestione dell’azienda industriale sotto l’aspetto finanziario;

Conoscere le operazioni di gestione e il loro riflesso sul risultato economico;

Conoscere le funzioni e le caratteristiche della contabilità dei costi;

Conoscere la competenza dei costi e dei ricavi, al fine di determinare il risultato economico conseguito;

Conoscere la struttura di un bilancio d’esercizio di un impresa industriale e bancaria;

Conoscere le diverse tecniche di analisi finanziaria, economica e patrimoniale;

Conoscere ed analizzare l’attività commerciale e il marketing management; Conoscere e analizzare gli strumenti di programmazione e di controllo aziendale

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione interattiva, problem solving attraverso il lavoro di gruppo, lezione frontale di sistemazione, dalla documentazione risalire alle procedure di calcolo, predisposizione di mappe concettuali, costruzioni di percorsi logici, brainstorming

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Per la produzione scritta: Temi, Relazioni, Quesiti a domanda aperta, Test, Esercitazioni Laboratorio informatica;

Per la produzione orale: interrogazioni, esposizioni individuali e di gruppo di lavori di ricerca, test.

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 33 % PARZIALMENTE 20 %

SUFF / DISCR 33 % MEDIAMENTE 50 %

BUONO / OTTIMO 33 % PIENAMENTE 30 %

Osservazioni

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 37 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Lucio Esposito MATERIA ECONOMIA AZIENDALE

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

MODULO 1 Le imprese industriali:

aspetti strutturali, gestionali e contabili

U.D 1: Aspetti caratteristici della moderna produzione industriale; U.D. 2: Le principali classificazioni delle Imprese. Industriali; U.D. 3: La struttura del patrimonio delle Imprese Industriali;; U.D. 4: Il sistema organizzativo aziendale; U.D. 5: La gestione delle imprese industriali e suoi processi; U.D. 6: Il sistema informativo aziendale; U.D. 7: La contabilità generale e le scritture d’esercizio relative alle immobilizzazioni, al personale, Tfr, agli acquisti, alle vendite e servizi connessi; U.D. 8: Le scritture d’assestamento, di riepilogo e di chiusura; U.D. 9:: Il Bilancio d’Esercizio.

COMPLETO

MODULO 2 La pianificazione

strategica e il sistema di programmazione e

controllo

U.D 1: La gestione strategica d’impresa; U.D. 2: La definizione degli obiettivi e l’analisi dell’ambiente; U.D. 3: La formulazione e la realizzazione del piano strategico; U.D. 4: Programmazione e controllo della gestione: la contabilità analitica; U.D. 5: I costi nelle imprese industriali: classificazione e configurazione; U.D. 6: La metodologia del calcolo dei costi; U.D. 7: La contabilità a costi pieni o full costing; U.D. 8: La contabilità a costi variabili o direct costing; U.D. 9:L’Activity Based Costing; U.D.10:I costi nelle decisioni aziendali; U.D.11:La Break-Even Analysis; U.D.12:Il controllo di gestione e i suoi strumenti; U.D.13: Il Budget Annuale e la sua articolazione; U.D.14: La formazione dei Budget Settoriali; U.D.15:Il Budget degli investimenti e il Budget finanziario U.D.16:Il Budget generale d’esercizio; U.D.17:Il controllo budgetario e il sistema di reporting; U.D.18: L’analisi degli scostamenti nei costi;

COMPLETO

MODULO 3 Le analisi di bilancio e la revisione contabile

U.D 1: L’interpretazione della gestione e le analisi di bilancio; U.D. 2: La riclassificazione finanziaria dello Stato Patrimonial; U.D. 3: La rielaborazione del Conto Economico; U.D. 4: L’analisi della situazione patrimoniale, finanziaria ed economica dell’azienda; U.D. 5: Il coordinamento degli indici di bilancio; U.D. 6: Analisi di bilancio per flussi: concetti generali; U.D. 7: La metodologia dell’analisi dei flussi di capitale

COMPLETO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 38 / 71

circolante netto; U.D. 8: Il rendiconto delle variazioni di capitale circolante netto e il rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità;

MODULO 4 Esercitazioni di

Laboratorio d’Informatica

U.D.1: Costruzione dei prospetti dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico e formule connesse; U.D.2: Costruzione dei prospetti per l’analisi dei costi con metodo Full Costing / Direct Costing, Configurazione dei vari livelli di costo e tutte le formule relative; U.D.3: Budget settoriali e Budget Generale d’Esercizio e tutte le formule connesse; U.D.4: Rielaborazione di Bilancio e predisposizione di tutte le formule relative agli indici di bilancio;

COMPLETO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 39 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Alessandra Scattolini

MATERIA DI INSEGNAMENTO DIRITTO

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE M. Capiluppi, Nuovo corso di diritto 3 – ed. Tramontana

ALTRI STRUMENTI Costituzione, quotidiani, visione docufilm

MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 105

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscere la strutturazione ed il funzionamento dello Stato Italiano nelle sue articolazioni istituzionali, secondo i dettati costituzionali, al fine di creare un cittadino consapevole e un professionista preparato per orientarsi e muoversi correttamente nelle tematiche disciplinari.

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezioni frontali, analisi testuale, studio dalla Costituzione della Repubblica Italiana, analisi e commento delle vicende di cronaca rilevanti per la disciplina attraverso la lettura del Corriere della Sera, quale quotidiano in classe, visione di docufilm.

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Sommative: domande scritte a risposta aperta, relazioni scritte, orali; formative: orali.

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 5 %

SUFF / DISCR 75 % MEDIAMENTE 30 %

BUONO / OTTIMO 25 % PIENAMENTE 65 %

Osservazioni

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 40 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Alessandra Scattolini MATERIA DIRITTO

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

Lo Stato 1. Lo Stato e la società 2. Le forme di Stato e di Governo 3. Lo Stato e le relazioni internazionali, l’ONU 4. L’UE

Completo

L’Ordinamento Costituzionale

1. Il Parlamento 2. Gli istituti di democrazia diretta e indiretta 3. Il Presidente della Repubblica 4. Il Governo

Completo

Le garanzie costituzionali

1. I diritti e i doveri dei cittadini 2. La Corte costituzionale

Quasi completo u.d. 1 Completo u.d. 2

L’organizzazione amministrativa

1. L’amministrazione diretta 2. L’amministrazione indiretta e le autonomie locali

Cenni alle autonomie locali, omessa la restante parte

L’amministrazione della giustizia

1. L’attività giurisdizionale e la magistratura 2. La giustizia civile e l’arbitrato 3. La giustizia amministrativa, cenni 4. La giustizia tributaria, cenni 5. la giustizia penale

Completo u.d. 1-2 Cenni u.d. 5 Omesso u.d. 3-4

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 41 / 71

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Mod.43 rev.00

DOCENTE Alessandra Scattolini

MATERIA DI INSEGNAMENTO ECONOMIA POLITICA

CLASSE / SEZIONE 5 A

ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

TESTO IN ADOZIONE F. Poma, Finanza Pubblica – ed. Principato

ALTRI STRUMENTI Costituzione Italiana, quotidiani, visione documfilm

MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 90

PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscere le ragioni che giustificano l’intervento dello Stato in economia, gli strumenti di cui esso dispone e le finalità di tale intervento, conoscere i principali tributi, i loro caratteri e gli adempimenti necessari, in un’ottica specifica professionale.

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezioni frontali, analisi testuale, analisi e commento delle vicende di cronaca rilevanti per la disciplina attraverso la lettura del Corriere della Sera, quale quotidiano in classe, visione di docufilm.

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

Sommative: domande scritte a risposta aperta, relazioni scritte, orali; formative: orali.

LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI

DA PARTE DEGLI ALUNNI

INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 3 %

SUFF / DISCR 75 % MEDIAMENTE 27 %

BUONO / OTTIMO 25 % PIENAMENTE 70 %

Osservazioni

ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 42 / 71

ALLEGATO 01

PROGRAMMA SVOLTO

CLASSE / SEZ 5 A ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015

DOCENTE Alessandra Scattolini MATERIA ECONOMIA POLITICA

PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.

MODULI UNITA' DIDATTICHE

Grado di approfondimento: completo cenni omesso

Teoria generale della finanza pubblica

1. La finanza pubblica. 2. La finanza della sicurezza sociale 3. Evoluzione storica della finanza pubblica: cenni.

Completo

Politiche della spesa e dell’entrata

1. Le spese pubbliche 2. Le entrate pubbliche

Completo

L’imposta in generale

1.Classificazioni e principi delle imposte 2. Ripartizione ed effetti economici

Completo

L’ordinamento tributario italiano

1. caratteri fondamentali del sistema tributario 2. L’evoluzione del sistema tributario italiano: cenni.

Completo

Le imposte dirette

1. L’IRPEF 2. L’IRES

Completo u.d. 1 Cenni u.d. 2

Le imposte indirette

1. L’IVA 2. Imposte indirette sui consumi e trasferimenti

Completo u.d. 1 Cenni u.d. 2

Le imposte regionali e locali

1. L’IRAP 2. Il federalismo municipale

Completo u.d. 1 Cenni u.d. 2

La politica di bilancio 1. Concetti generali sul bilancio dello Stato 2. Il sistema italiano di bilancio 3. Le finanze dell’UE

Cenni

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 43 / 71

Parte QUARTA

CRITERI DI VALUTAZIONE

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 44 / 71

Istituto d’Istruzione Superiore “A. Einstein - A. Nebbia” LORETO PRIMA PROVA

Esame di STATO 2014 / 2015

Commissione AN----------

CANDIDATO

Tipologia A B1 B2 C D

INDICATORI DESCRITTORI VALUTAZIONE PESO PUNTEGGIO

GREZZO

POSSESSO DELLE CONOSCENZE RELATIVE ALL’ARGOMENTO ED AL QUADRO DI RIFERIMENTO

Qualità e quantità delle informazioni relative all’argomento e sua contestualizzazione. Pertinenza dell’informazione utilizzata

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

4

CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA

Con riferimento specifico alla tipologia selta:

- correttezza ortografica e morfo-sintattica

- proprietà e ricchezza lessicale - ricchezza e varietà dello stile

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

3

ATTITUDINI ALLO SVILUPPO CRITICO DELLE QUESTIONI PROPOSTE E ALLA COSTRUZIONE DI UN DISCORSO ORGANICO

Individuazione del nucleo delle tematiche proposte. Pertinenza delle argomentazioni e valutazioni personali a sostegno della tesi addotte. Rielaborazione critica dei contenuti. Coesione e compiutezza della trattazione.

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

2

CONOSCENZE E COMPETENZE IDONEE AD INDIVIDUARE LA NATURA DEL TESTO E DELLE SUE STRUTTURE FORMALI Tipologia A

ANALISI DEL TESTO

Comprensione ed interpretazione del testo proposto. Possesso ed utilizzazione degli strumenti di decodifica.

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

3

CAPACITA’ DI COMPRENDERE E UTILIZZARE I MATERIALI FORNITI NEL RSIPETTO DELLA TIPOLOGIA PRESCELTA Tipologia B1

SAGGIO BREVE Tipologia B2

ARTICOLO DI GIORNALE

Utilizzazione del corredo documentario. Strutturazione del testo finale, tenendo presente le consegne (destinatari, titolo, limite di stesura, ecc) Consequenzialità della trattazione.

CAPACITA’ DI ORGANIZZARE LA TRATTAZIONE IN ASSENZA DI MATERIALI Tipologia C

TEMA ARGOMENTO STORICO Tipologia D

TEMA DI ORDINE GENERALE

Consequenzialità della trattazione. Riferimento alle fonti (soprattutto tipologia C) Apporto personale (soprattutto tipologia D)

PUNTEGGIO GREZZO

TOTALE ___ / 60

VOTO ___ / 15

I Commissari Il Presidente

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 45 / 71

PRIMA PROVA Per ottenere la sufficienza (voto 10/15) è necessario conseguire il 50 % del punteggio grezzo massimo. Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo assoluto

Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo percentuale

V15 = – 6.34 · PG%2 + 20.34 · PG% + 1

dove: V15 Voto in quindicesimi PG% Punteggio Grezzo percentuale conseguito dal candidato: PG% = (PG / PGmax) · 100

PG Punteggio Grezzo conseguito dal candidato PGmax Punteggio Grezzo massimo conseguibile

PR

IMA

PR

OV

A

Pu

nte

gg

io

Gre

zzo

P

un

teg

gio

Gre

zzo

%

VO

TO

0 0 1 1 2

2 3 2 4 7

5 8 3 7 12

8 13 4 11 18

12 19 5 14 23

15 24 6 18 29

19 30 7 21 35

22 36 8 25 42

26 43 9 29 49

30 50 10 34 56

35 57 11 38 64

39 65 12 44 73

45 74 13 49 82

50 83 14 56 93

57 94 15 60 100

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 46 / 71

Istituto d’Istruzione Superiore “A. Einstein - A. Nebbia” LORETO

SECONDA PROVA ECONOMIA AZIENDALE

Esame di STATO 2014 / 2015

Commissione AN----------

CANDIDATO

INDICATORI VALUTAZIONE PESO PUNTEGGIO

GREZZO

IND. 1 Conoscenza generale e specifica degli argomenti trattati.

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

3

IND. 2 Competenza e capacità di organizzazione logica e di corretta elaborazione dei dati.

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

2

IND. 3 Competenza alla traccia nel rispetto dei vincoli.

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

3

IND. 4 Saper esporre con correttezza e saper usare con proprietà il linguaggio specifico.

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

2

PUNTEGGIO GREZZO

TOTALE ___ / 50

VOTO ___ / 15

I Commissari Il Presidente

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 47 / 71

SECONDA PROVA ECONOMIA AZIENDALE

Per ottenere la sufficienza (voto 10/15) è necessario conseguire il 50 % del punteggio grezzo massimo. Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo assoluto

Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo percentuale

V15 = – 6.34 · PG%2 + 20.34 · PG% + 1

dove: V15 Voto in quindicesimi PG% Punteggio Grezzo percentuale conseguito dal candidato: PG% = (PG / PGmax) · 100

PG Punteggio Grezzo conseguito dal candidato PGmax Punteggio Grezzo massimo conseguibile

SE

CO

ND

A P

RO

VA

Pu

nte

gg

io

Gre

zzo

P

un

teg

gio

Gre

zzo

%

VO

TO

0 0 1 1 2

2 3 2 3 7

4 8 3 6 12

7 13 4 8 18

9 19 5 11 23

12 24 6 14 29

15 30 7 17 35

18 36 8 20 42

21 43 9 24 49

25 50 10 27 56

28 57 11 31 64

32 65 12 36 73

37 74 13 41 82

42 83 14 46 93

47 94 15 50 100

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 48 / 71

MATERIA LINGUA INGLESE DIRITTO MATERIA 3 MATERIA 4

Quesito 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3

PG quesito

___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5

PG materia ___ / 15 ___ / 15 ___ / 15 ___ / 15

PG totale

___ / 60

VOTO ___ / 15

Istituto d’Istruzione Superiore “A. Einstein - A. Nebbia” LORETO TERZA PROVA

Esame di STATO 2014 / 2015

Commissione AN----------

TE

RZ

A P

RO

VA

Tip

olo

gia

b

Pu

nte

gg

io

Gre

zzo

P

un

teg

gio

Gre

zzo

%

VO

TO

0 0 1 1 2

2 3 2 4 7

5 8 3 7 12

8 13 4 11 18

12 19 5 14 23

15 24 6 18 29

19 30 7 21 35

22 36 8 25 42

26 43 9 29 49

30 50 10 34 56

35 57 11 38 64

39 65 12 44 73

45 74 13 49 82

50 83 14 56 93

57 94 15 60 100 I Commissari Il Presidente

Candidato

Tip

olo

gia

b

Qu

esit

o

a r

isp

os

ta

sin

go

la

Risposta PG quesito

nulla 0

gravemente insufficiente 1

insufficiente 2

sufficiente 3

Discreta/buona 4

Buona/ottima 5

Per ottenere la sufficienza (voto 10/15)

è necessario conseguire il 50 % del punteggio grezzo massimo

Numero quesiti a risposta singola (da 10 a 15): 12

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 49 / 71

Istituto d’Istruzione Superiore “A. Einstein - A. Nebbia” LORETO COLLOQUIO

Esame di STATO 2014 / 2015

Commissione AN----------

CANDIDATO

INDICATORI VALUTAZIONE PESO PUNTEGGIO

GREZZO

Indicatore 1 PADRONANZA della LINGUA e PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO disciplinare

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

4

Indicatore 2 CONOSCENZA specifica degli ARGOMENTI richiesti

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

8

Indicatore 3 CAPACITA’ DI UTILIZZARE LE CONOSCENZE acquisite e di COLLEGARLE anche in forma interdisciplinare

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

5

Indicatore 4 CAPACITA’ DI DISCUSSIONE e APPROFONDIMENTO dei diversi argomenti con punti di originalità

0 assolutamente nulla

1 gravemente insufficiente

2 insufficiente

3 sufficiente

4 discreta / buona

5 buona / ottima

3

PUNTEGGIO GREZZO

TOTALE ___ / 100

VOTO ___ / 30

I Commissari Il Presidente

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 50 / 71

COLLOQUIO Per ottenere la sufficienza (voto 20/30) è necessario conseguire il 50 % del Punteggio Grezzo massimo. Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo assoluto

Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo percentuale

V30 = – 16.85 · PG%2 + 45.85 · PG% + 1

dove: V30 Voto in trentesimi PG% Punteggio Grezzo percentuale conseguito dal candidato: PG% = (PG / PGmax) · 100

PG Punteggio Grezzo conseguito dal candidato PGmax Punteggio Grezzo massimo conseguibile

CO

LL

OQ

UIO

Pu

nte

gg

io

Gre

zzo

P

un

teg

gio

Gre

zzo

%

VO

TO

0 0 1 1 1

2 2 2 3 3

4 4 3 5 5

6 6 4 7 7

8 8 5 10 10

11 11 6 12 12

13 13 7 15 15

16 16 8 17 17

18 18 9 20 20

21 21 10 22 22

23 23 11 25 25

26 26 12 27 27

28 28 13 30 30

31 31 14 33 33

34 34 15 36 36

37 37 16 39 39

40 40 17 42 42

43 43 18 45 45

46 46 19 49 49

50 50 20 52 52

53 53 21 56 56

57 57 22 60 60

61 61 23 64 64

65 65 24 68 68

69 69 25 73 73

74 74 26 77 77

78 78 27 83 83

84 84 28 89 89

90 90 29 96 96

97 97 30 100 100

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 51 / 71

Criteri di attribuzione dei CREDITI

Decreto Ministeriale n. 99 del 16 dicembre 2009 Criteri per l’attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e

tabelle di attribuzione del credito scolastico

Elementi valutativi per l’attribuzione del credito scolastico

1 Media dei voti, compreso il voto di comportamento

2 Assiduità della frequenza scolastica, interesse ed impegno nel dialogo educativo

3 Partecipazione ad attività complementari ed integrative svolte in ambito scolastico

4 Eventuali crediti formativi acquisiti in ambito extrascolastico

Modalità di assegnazione del credito scolastico

Tabella A con nota annessa – Decreto Ministeriale n. 99/2009

Decreto Ministeriale 24 febbraio 2000, n. 49

Esperienze valide per l’acquisizione del credito formativo

Attività sportive

Attività lavorative e di formazione professionale

Attività a favore del volontariato, dell’ambiente, della solidarietà, della

cooperazione

Attività culturali, artistiche e ricreative

Criteri di valutazione del credito formativo

1 Coerenza con gli obiettivi educativi e formativi del tipo di studi seguito.

2 Rilevanza qualitativa delle esperienze (anche in relazione alla formazione

personale, civile, sociale dei candidati).

3 Debita e completa documentazione dei titoli posseduti.

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 52 / 71

Parte QUINTA

ALLEGATI

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 53 / 71

Simulazioni della TERZA PROVA

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 54 / 71

Esame di Stato 2015

Commissione: Sede:

TERZA PROVA

05 marzo 2015

Classe 5 A CANDIDATO:

Cognome Nome

Tipologia della prova: b: quesiti a risposta singola n. 3 per ciascuna disciplina

Discipline: - DIRITTO - ECONOMIA POLITICA / SCIENZA DELLE FINANZE - LINGUA INGLESE - MATEMATICA

Tempo di esecuzione: 180 minuti

E’ consentito l’uso di:

- dizionario bilingue - calcolatrice (non programmabile)

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE

“Albert Einstein - Antonio Nebbia”

Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008

Member of the Association

of European Hotel

and Tourism Schools

Via Abruzzo, s.n. 60025 LORETO (AN)

telefono: 071 7507611 fax: 071 7507660

internet: www.einstein-nebbia.gov.it email: [email protected] pec: [email protected]

Codice Istituto: ANIS00800X Codice Fiscale: 80011310424

ISTITUTO TECNICO Settore ECONOMICO

● AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING ● TURISMO

ISTITUTO PROFESSIONALE Settore SERVIZI

● SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA ● SERVIZI COMMERCIALI

SIM

UL

AZ

IO

NE

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 55 / 71

DIRITTO

1 Qual è la composizione e che funzioni svolge il Consiglio dei Ministri dell’Unione Europea? / 5

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

2 Quali sono le fasi del procedimento legislativo? / 5

1

2

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 56 / 71

3 In che cosa consiste il “veto sospensivo”? / 5

1

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 57 / 71

ECONOMIA POLITICA / SCIENZA DELLE FINANZE

1 Delinea i tratti essenziali del Servizio Sanitario Nazionale / 5

1

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2 Differenze tra: imposte-tasse-contributi / 5

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 58 / 71

3 Descrivi il funzionamento delle imposte proporzionali e di quelle progressive / 5

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 59 / 71

LINGUA INGLESE

1 What is International trade, and what are its positive and negative effects? / 5

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2 What i san invoice? / 5

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3 Describe the following types of banks: the central bank, investment banks, retail banks. / 5

1

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 61 / 71

MATEMATICA

1

Dopo averla classificata, determina il Dominio della funzione e determina gli

asintoti esistenti (verticale, orizzontale o obliquo):

/ 5

2

Determina le equazioni delle rette tangenti alla seguente curva nei punti in cui essa

interseca l’asse delle ascisse:

/ 5

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 62 / 71

3 Risolvi il seguente sistema di disequazioni in due variabili:

/ 5

Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 63 / 71

Esame di Stato 2015

Commissione: Sede:

TERZA PROVA

21 aprile 2015

Classe 5 A CANDIDATO:

Cognome Nome

Tipologia della prova: b: quesiti a risposta singola n. 3 per ciascuna disciplina

Discipline: - DIRITTO - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - LINGUA INGLESE - MATEMATICA

Tempo di esecuzione: 180 minuti

E’ consentito l’uso di:

- dizionario bilingue - calcolatrice (non programmabile)

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE

“Albert Einstein - Antonio Nebbia”

Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008

Member of the Association

of European Hotel

and Tourism Schools

Via Abruzzo, s.n. 60025 LORETO (AN)

telefono: 071 7507611 fax: 071 7507660

internet: www.einstein-nebbia.gov.it email: [email protected] pec: [email protected]

Codice Istituto: ANIS00800X Codice Fiscale: 80011310424

ISTITUTO TECNICO Settore ECONOMICO

● AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING ● TURISMO

ISTITUTO PROFESSIONALE Settore SERVIZI

● SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA ● SERVIZI COMMERCIALI

SIM

UL

AZ

IO

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 64 / 71

DIRITTO

1 Il referendum abrogativo / 5

1

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2 La funzione normativa del Governo / 5

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 65 / 71

3 Composizione e funzioni del Consiglio Superiore della Magistratura / 5

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 66 / 71

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

1 Apparato cardiaco; cenni di anatomia e fisiologia / 5

1

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2 Attività cardio-circolatoria nello sport / 5

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 67 / 71

3 Apparato respiratorio / 5

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 68 / 71

LINGUA INGLESE

1 What is microcredit? What criticisms are made of microcredit? / 5

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2 List and explain the most common ways in which banks make money available to businesses. / 5

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 69 / 71

3 What is the stock market? How does it work? / 5

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 70 / 71

MATEMATICA

1 Determina il dominio della seguente funzione :

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2

Un’impresa produce un bene e lo vende su due diversi mercati. La legge della

domanda sui due mercati è rispettivamente e

. Il costo unitario di produzione del bene, a seconda dei due mercati, è 500 per il primo mercato e 400 per il secondo. Determina per quali quantitativi del bene l’impresa consegue il massimo profitto ed i corrispondenti prezzi di vendita.

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Classe 5 A – Anno Scolastico 2014 / 2015 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 15 maggio 2015 71 / 71

3

Una fabbrica di lampadari produce lampioni per giardino che vende a 40€ l’uno. Per la produzione settimanalmente sostiene per ogni lampione una spesa, in euro, pari a

dove x il numero di lampadari prodotti, e una spesa pari a €1000. Sapendo che la fabbrica non può produrre settimanalmente più di 340 lampioni, stabilisci quanti ne deve produrre settimanalmente per non essere in perdita e quanti per ottenere il massimo guadagno.

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