Esame di Stato 2018 - istitutocaniana.edu.it · ITP PROGETTAZ. MULTIMEDIALE Schillirò Federico no...

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Caterina Caniana BGIS02900L 24129Bergamo – via Polaresco, 19 www.istutocaniana.it email: [email protected] Esame di Stato 2018 (L. 425/1997 art. 3 - DPR 323/1998 art. 5) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^ BT Istuto tecnico di Grafica e Comunicazione Anno scolasco: 2017-18 1

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Caterina CanianaBGIS02900L 24129Bergamo – via Polaresco, 19 www.istitutocaniana.it email: [email protected]

Esame di Stato

2018(L. 425/1997 art. 3 - DPR 323/1998 art. 5)

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIOCONSIGLIO DELLA CLASSE

5^ BTIstituto tecnico diGrafica e Comunicazione

Anno scolastico: 2017-18

1

PROFILO

Tecnico della Grafica e della Comunicazione

Il Diplomato in “Grafica e Comunicazione”:ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa , con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla;interviene nei processi produtvi che caraterizzano il setore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, curando la progetazione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodot.

E’ in grado di:- intervenire in aree tecnologicamente avanzate e utilizzare materiali e supporti diierenti in relazione ai contesti e ai servizi richiesti;- integrare conoscenze di informatica di base e dedicata, di strumenti hardware e sooware grafici e multimediali, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa;- intervenire nella progetazione e realizzazione di prodot editoriali e ;- utilizzare competenze tecniche e sistemistiche che, a seconda delle esigenze del mercato del lavoro e delle corrispondenti declinazioni, possono rivolgersi:

● alla realizzazione di prodot multimediali,● alla realizzazione fotografica e audiovisiva,● alla programmazione ed esecuzione delle operazioni di prestampa e alla gestione e organizzazione

delle operazioni di stampa e post-stampa,● alla produzione di carta e di ogget di carta e cartone (cartotecnica);

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Grafica e Comunicazione” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

●Progetare e realizzare prodot di comunicazione fruibili atraverso diierenti canali, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione.

●Utilizzare pacchet informatici dedicati.●Progetare e gestire la comunicazione grafica e multimediale atraverso l’uso di diversi supporti.●Programmare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produtvi.●Realizzare i supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione.●Realizzare prodot multimediali.●Progetare, realizzare e pubblicare contenuti per il web.●Gestire proget e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di

gestione della qualit e della sicurezza.●Analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei setori di riferimento.

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INDICE

1. Il Consiglio di Classe p. 42. La classe p. 53. La programmazione del C.d.C p. 74. Atvit integrative (viaggi, visite, iniziative,)) p.115. Portfolio, tirocini formativi, stage p.136. Simulazione prove d’esame p.177. Testi delle simulazioni di terza prova p.188. Criteri di valutazione delle prove d’esame p.389. Percorsi interdisciplinari del colloquio (tesine) p.4410. Foglio firme p.45

11.Programmazioni disciplinari p.46• Italiano p.46•Storia p.53•Matematica p.58• Inglese p.63• Tecnologie dei processi di produzione p.70• Progetazione multimediale p.74• Organizzazione dei processi produtvi p.78• Laboratori Tecnici p.81• Religione Catolica p.84 • Scienze motorie p.86

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1. IL CONSIGLIO DI CLASSE

Il Consiglio di classe è composto da diversi docenti che non hanno avuto la continuit nel triennio, come evidenziato nella seguente tabella.

materia docente Stabilit nel triennio

3^ 4^ 5^

ITALIANO De Laurentiis Angela no no no

STORIA De Laurentiis Angela no no no

MATEMATICA Abbati Federica sì sì sì

INGLESE Bereta Cristina no no no

ORG. DEI PROCESSI PRODUTTIVI Zuppardo Salvatore no no sì

TECNOLOGIE DEI PROCESSI di PRODUZIONE Grisa Sofia Grazia sì sì sì

PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE Grisa Sofia Grazia sì sì sì

ITP PROGETTAZ. MULTIMEDIALE Schillirò Federico no no sì

ITP TEC. DEI PROCESSI DI PRODUZIONE Schillirò Federico no no sì

LABORATORI TECNICI Ravasio Mauro no no sì

ITP LABORATORI TECNICI Toscano Andrea no no sì

SCIENZE MOTORIE Della Corte Antonio sì sì sì

RELIGIONE CATTOLICA Locatelli Livia sì sì sì

Rappresentanti dei genitori:

Ponziani PatriziaRuggeri Mariangela

Rappresentanti degli studenti:

Zirone Francesca

Terrana Valentina

Il Consiglio di classe, durante l'anno scolastico, è stato coordinato dal

Prof. Ravasio Mauro

coadiuvato, con compiti di segretario, dalla

Prof. Della Corte Antonio

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2. LA CLASSE

COMPOSIZIONE

Studenti n. 24 Maschi n. 10 Femmine n. 14

Cognome NomeAmato AlessandroArioli GiuliaBataglia AdeleBosc LucaCavagna KevinColombo AuroraComot MateoFerrari Giorgia MartaGalbiati GioeleGervasoni ValentinaLorenzi MartinaMarziali DesiréeMasper AlessandroMinali LucaNardelli MartinaNespoli LeonardoPrevitali AnnamariaRedolfi NicoleRiva JacopoRotolo AlessiaSangalli MirkoTerrana ValentinaTizzoni RobertaZirone Francesca

PROVENIENZA

CLASSE Dalla classeprecedente

Ripetenti lastessa classe

Provenienti daaltri istituti o

sezioni

Totalee note

Terza 21 2 3 26

Quarta 25 1 0 26

Quinta 24 0 0 24

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PROFILO DELLA CLASSE

La partecipazione all'atvit didatca è stata abbastanza continua per la maggior parte degli studenti eha permesso di otenere dei discreti risultati in termini di conoscenza degli argomenti delle diversediscipline, tutavia l’impegno nello studio individuale per un gruppo è stato poco costante e non sempreefficacemente mirato al consolidamento dei contenuti.Un gruppo di studenti ha assimilato le conoscenze delle varie discipline e le ha fate proprie ed è ingrado di otenere risultati discreti sul piano dell’applicazione e della rielaborazione, mentre alcunistudenti incontrano ancora difficolt nell’acquisizione delle conoscenze essenziali e in alcune materie,solo se opportunamente guidati raggiungono risultati accetabili sul piano operativo e cognitivo.

Competenze espressive

Una parte degli studenti ha una padronanza dello strumento linguistico discreta ed un’altra più chesufficiente. Tutavia si rilevano due piccoli gruppi di allievi che nell’elaborazione scrita raggiungonolivelli accetabili o al limite della sufficienza solo se opportunamente guidati.

Dal punto di vista progetuale la maggior classe possiede una discreta creativit . Una parte deglialunni dimostra di aver raggiunto la piena padronanza del linguaggio visivo mentre altri utilizzanoancora un approccio intuitivo nella progetazione trascurando talvolta le strategie dellacomunicazione visiva e le regole della composizione. Un piccolo gruppo di allievi raggiunge livelliaccetabili solo se opportunamente guidati.

La classe ha raggiunto livelli discreti nell’espressione visiva atraverso l'uso delle moderne tecnologie che l'industria grafica e il mondo della comunicazione richiedono, utilizzando durante il corso dell'ultimo biennio i più diiusi sooware di grafica. Questa abilit supplisce nella maggior partedei casi a capacit di rappresentazione grafica manuali non sempre accetabili.

Nel complesso la classe dimostra di aver conseguito, nella maggior parte delle discipline, gli obietviminimi programmati raggiungendo un livello medio globalmente discreto (7).

6

3. PROGRAMMAZIONE ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PROFILO COMPORTAMENTALE

Buona parte della classe ha iniziato l'anno scolastico mostrando interesse e partecipazione alla vita scolasticaeha seguito in maniera collaborativa l’atvit didatca. Tutavia si è osservato che un piccolo gruppo distudenti ha manifestato un ateggiamento piutosto passivo e rinunciatario in alcune materie.Gli studenti hanno un ateggiamento correto, alcuni in particolare si distinguono per senso di responsabilit ,diligenza e collaborazione con il corpo docente. La frequenza alle lezioni è stata regolare per la maggior partedella classe. Non si sono evidenziati casi disciplinari.

CASI PARTICOLARI RIFERITI AL SINGOLO ALLIEVO O ALL’INTERA CLASSE

In classe sono presenti due studenti con DSA con le seguenti diagnosi:DislessiaDiscalculia

e tre studenti BES:che presenta alcune difficolt linguistiche, di calcolo e nel metodo di studio.

Per questi studenti il Consiglio di Classe ha adotato dei piani didatci personalizzati metendo in ato tute le strategie e gli strumenti compensativi/dispensativi che i singoli casi richiedono.

ESITO DI TEST/PROVE DI INGRESSOUn gruppo di studenti ha dimostrato nel corso degli anni particolari difficolt nell’area logico-matematica, caraterizzandosi per un metodo di studio poco efficace e costante ed un impegnoseletvo.

ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO

Il C.d.C. recepisce le linee guida proposte dal POF ed illustrate nella relativa delibera del collegio dei docenti.

Vengono proposte le seguenti modalit :

1) Recupero in itinere con percorsi rivolti al singolo alunno o alla classe. 2) Pausa didatca: due setmane alla ripresa delle lezioni dopo le vacanze natalizie. 3) Corsi di riallineamento/recupero e sostegno in orario extrascolastico . 4) Studio pomeridiano assistito (“Doposcuola”). 5) Sportello Help durante l’orario scolastico.

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SCELTE DIDATTICHEIl consiglio di classe si atene e fa proprie le programmazioni predisposte dai singoli Dipartimenti.

SCELTE METODOLOGICHE

Per il conseguimento degli obietvi, la didatca si avvale delle seguenti metodologie didatche:lezioni frontali; lezioni guidate; atvit di laboratorio; esercitazioni individuali e di gruppo; correzionedegli esercizi assegnati; recupero; partecipazione a visite d’istruzione; partecipazione a concorsi dicaratere nazionale e proget territoriali.Ogni docente, in funzione della materia di insegnamento, utilizza parzialmente o con frequenzadiierente i vari metodi elencati. Per maggiori detagli si rimanda ai percorsi formativi disciplinari.

STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

Per il conseguimento degli obietvi, la didatca si avvale dei seguenti strumenti didatci:libri di testo; dizionari; lavagna; sussidi audiovisivi, internet e atrezzature multimediali.

CRITERI E STRUMENTI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE

Per quanto riguarda il numero e la tipologia delle prove di verifica sommativa, si rimanda a quantostabilito dai gruppi disciplinari. Per quanto riguarda i criteri di valutazione si richiamano quelli contenutinel POF.La verifica è un’operazione funzionale a tute le fasi della programmazione e riguarda le modalit e glistrumenti più idonei per osservare e registrare i risultati dell’apprendimento. La valutazione, mezzo dicontrollo dell’atvit formativa e strumento formativo, è consapevolmente orientata dagli obietvieducativi e culturali individuati ed è condivisa con gli studenti, in un rapporto di dialogo ecollaborazione. Deve contenere l’indicazione di che cosa viene valutato, quando e come e devegarantire l’affidabilit delle rilevazioni e la validit e l’efficacia delle misurazioni. Dato che il sistema divalutazione determina in misura notevole il “clima” di base della classe, è necessario che sia esplicito,condiviso ed atendibile, in modo da evitare disagio e disorientamento. Nella valutazione il Consiglio diclasse concorda i fatori di cui tenere conto nella valutazione periodica e finale:

● Situazione di partenza; puntualit nell’esecuzione dei compiti assegnati; conseguimento degliobietvi didatci; progressione dei voti; condizioni sociali e familiari di difficolt ; partecipazionealla vita scolastica; impegno; lavoro in classe, in gruppo; frequenza e comportamento.

8

I docenti esprimono valutazione che fanno riferimento ai criteri deliberati e pubblicati nelP.O.F..

Valutazione in decimi CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ

10

Possiede una conoscenza completa coordinata, approfondita e ampia degli argomenti, delle informazioni e dei tempi specifici sia disciplinari che pluridisciplinari, arricchita da contributi personali

Lavora in autonomia, organizza il proprio lavoro, utilizza le tecniche appropriate, opera con grande precisione e originalit . Espone i contenuti in modo fluido e logico, utilizzando un lessico ricco e rielaborato.

Risolve corretamente i problemi con procedure logiche e chiare, senza alcun errore. Rielabora criticamente i contenuti.

9/8

Possiede una conoscenza coordinata, approfondita degli argomenti, delle informazioni e dei termini specifici sia disciplinari che pluridisciplinari

Lavora in autonomia, organizza il proprio lavoro, utilizzando tecniche appropriate. Espone i contenuti in modo articolato, correto e appropriato.

Risolve corretamente i problemi con procedure logiche e chiare, errori e imprecisioni riguardano solo aspet marginali. Sa rielaborare personalmente e in modo completo i contenuti.

7

Possiede una conoscenza sufficientemente completa degli argomenti delle informazioni e dei termini specifici

Sa utilizzare le tecniche appropriate e opera con precisione anche se non sempre in completa autonomia. Sa esprimersi in modo correto e appropriato anche se talora mnemonico.

Risolve corretamente i problemi con procedure valide, anche se a volte si notano sviste e incompletezze. Sa rielaborare in modo correto i contenuti.

6

Dimostra di possedere sufficienti conoscenze degli argomenti, delle informazioni e dei termini specifici. Se guidato riesce a fornire chiarimenti, precisazioni, completamenti.

Esegue con corretezza le procedure apprese e opera con accetabile precisione. Si esprime in modo elementare e correto, anche se talvolta ripetitivo/mnemonico o impreciso rispeto ai codici specifici.

Incontra alcune difficolt delle nell’applicazione conoscenze.Risolve i problemi con procedure valide, emergono alcune incertezze, i passaggi più difficili non vengono superati.Sa rielaborare solo parzialmente i contenuti.

5

Dimostra di aver studiato ma di aver conseguito una insufficiente assimilazione. Le conoscenze sono superficiali e limitate, anche riguardo agli elementi essenziali.

Ha bisogno di essere guidato o di imitare: solo così riesce ad otenere risultati accetabili. Si esprime in modo impreciso e disordinato.

Nei problemi commete errori di procedura o non ne torva una valida, ciò, a volte, anche su argomenti essenziali. Solo a fatica sa rielaborare qualche semplice progeto.

4Dimostra di non conoscere gli argomentiLe conoscenze sono gravemente insufficienti.

Dimostra insufficiente atenzione.Si esprime in modo scorreto, faticoso e disorganico.

Nei problemi commete numerosi errori anche gravi, dimostrando spesso, di non possedere procedure risolutive. E’ scorreto nei collegamenti.

3Dimostra studio molto scarso. Le conoscenze sono gravemente lacunose e scarse.

Mostra disimpegno e lavora in modo disorganico.Si esprime in modo molto scorreto con termini impropri.

Nei problemi commete numerosi errori anche gravi, dimostrando di nonpossedere procedure risolutive. Non sa seguire un metodo nemmeno soto la guida del docente.

2/1

Dimostra studio pressoché nullo.Ha conoscenze molto scarse e frammentarie, gravemente lacunose.Non dimostra acquisizione di conoscenze.

Denota disimpegno e ignoranza delle metodiche. Opera in modo gravemente imprecisoNon capisce i termini proposti e i ragionamenti più semplici.

Non sa riassumere, non sa fare connessioni, non formula ipotesi. Non sa svolgere alcuna atvit didatca neppure soto la guida del docente. Non sa risolvere problemi.

9

Interventi didatco-educativi integrativi

PERCORSI DI RECUPERO – SUL SINGOLO ALUNNO

Modalit di intervento Quando Chi Come

Intervento individualizzato

alla fine di un’unit dilavoro a casa

Insegnante della disciplina interessata alunno con difficolt non gravi alunno carente nell’impegno

l’insegnante:- assegna un percorso individualizzato di lavoro per airontare lacune specifiche- verifica lo svolgimento dello stesso

Corsi di recupero inOrarioExtrascolasticoOppureStudio pomeridianoAssistito(“doposcuola”)

In orario pomeridiano insegnanti disponibili, dellaclasse e non/cooperativa diservizio.alunni che presentano difficolt specifiche in una disciplina,singolarmente o in piccologruppo.

Da concordare in sede di c.d.ce per approvazione delladirigenza.

Corsi diRiallineamento

In orario pomeridiano Insegnanti disponibili dellaclasse e nonStudenti provenienti da altrescuole

Da concordare in sede di c.d.ce per approvazione delladirigenza.

C.I.C. (raccordo con le famiglie)

quando necessario docenti della classefamiglie

il docente coordinatore: • incontra le famiglie • informa sul C.I.C.

Sportello Help

in orario scolastico docenti disponibili Lo studente fa richiesta d’intervento personalmente, per le materie in cui presente delle lacune.

PERCORSI DI RECUPERO – SUL GRUPPO-CLASSE

Modalit di intervento Quando Chi Come

Revisione curricolodisciplinaree/orevisione dellestrategie e dellemodalit ’ didatche

Ore curricolari Classe

Docenti anche in compresenza

Variare approccio didatcoGraduare e/o ridurre le difficolt Privilegiare modalit di approccio agli argomentiSvolgere atvit di laboratorio

RecuperoCurricolareePausa didatca

quando necessario Gruppo-classe

Docente

lavoro sul gruppo classelavoro decentrato a piccoli gruppi coordinato dal docente decentrato a piccoli gruppi coordinato da un alunno con controllo esterno del docente che forma i gruppi, fornisce modalit e tempi di lavoro

10

4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E VIAGGIO D’ISTRUZIONE

Tipologia di atvit Denominazione dell'atvit /periodo Docente referente

Orientamento in uscita

Diversi incontri con le facolt universitarie e i corsi postdiploma di maggior interesse per il percorso di studispecifico e non (anche Sindacati e Servizio Civile) lungotuto l’anno scolastico.

Ravasio

Visite didatcaMostra Andy Warhol - Sarzana Periodo: 27 febbraio 2018 Zuppardo

Grisa

Visite didatcaMostra

Pubblicit Parma, Fondazione Magnani Rocca -Esposizione sulla nascita della pubblicit in ItaliaPeriodo: 21 novembre 2017.

ZuppardoGrisa

Atvit con docentemadrelingua

Presentazione di una cit in lingua inglese Bereta

PotenziamentoArte in ambito grafico

Modulo di letura dell'immagine atraverso l'arte del'900 - con particolare riferimento alle influenze e allecontaminazioni dell'arte moderna in ambito grafico.Tempi 20 ore, secondo periodo.

RavasioGrisaZuppardoParamat

Atvit sportiveCorsi di: - bowling- Sci- PatnaggioPeriodo: durante l'anno scolastico

Della Corte

Viaggio d’istruzionea Madrid

Itinerario di interesse storico artisticoGrisa / Ravasio

11

Colloqui con i genitori e collaborazione con i rappresentanti degli studenti e dei genitori

Udienza generale primo periodo (dalle 16,00 alle 18,30) 15 dicembre 2017

Udienza generale secondo periodo (dalle 16,00 alle 18,30) 23 marzo 2018

Ricevimento setmanale primo periodo

(ogni docente mete a disposizione 1 ora a setmana)

Dal 16 otobre 2017 al 16 dicembre 2017

Ricevimento setmanale secondo periodo

(ogni docente mete a disposizione 1 ora a setmana)

Dal 16 gennaio 2018 al 19 maggio 2018

12

5. PORTFOLIO, TIROCINI FORMATIVI, STAGE

Il consiglio di classe ha dato molta rilevanza alle atvit alternanza scuola lavoro, programmando percorsi di stage sia in classe III che in IV. Quest'anno scolastico il c.d.c ha predileto altre atvit formative e progetuali. Solo per un gruppo residuo di studenti sono state previste atvit tali da compensare eventuale ore mancanti di alternanza degli anni precedenti.

Studente CLASSE IIIAlternanza scuola-lavoro dal11/02/2016 al 06/06/2016Project Work con azienda Gewiss+ore sicurezza.

Valutazione

CLASSE IVAlternanza scuola-lavorodal 06/02/2017 al 04/03/2017AZIENDA

Concorso Locatelli (50h.)

Valutazione

CLASSE VProject work sull’HIV: Mostra "Abbracci consapevoli”.Project work per la parrocchiadi Romano di Lombardia.

Valutazione

Tot.

Amato Alessandro

126

Buono DUE GI - Via San Giorgio, 17/g BergamoBgScienzaTotale: 277 ore

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Buono

493

Arioli Giulia

122

Otmo DUE GI - Via San Giorgio, 17/g Bergamo: 180 oreBgScienza: 25 oreCreatva: 42 oreFiera mestieri: 24 oreEstate da Naturopata: 120 oreTotale: 321 ore

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Otmo

653

Bataglia Adele

129

Buono 341 PRODUCTION ViaTrento, 26 - Curno: 163 oreCreatva: 44 oreTotale ore: 255

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreLilliput: 40 ore

Buono

514

Bosc Luca

114

Sufficiente

AG STUDIO FOTOGRAFICO - Via Madonna della Neve, 49 - Bergamo: 133 oreBgScienza: 35 oreFiera mestieri: 28 oreTotale ore: 218

Buono

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Sufficiente

450

Cavagna Kevin

129

Otmo 5 CENTRO COPIE snc - Via Palma il vecchio, 116 - Bergamo: 115 oreBgScienza: 50 oreTotale ore: 215

Buono

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreBgScienza: 30 ore

Buono

464

Colombo Aurora

121

Buono FOTOSTUDIO PLACIDO- via Roma, 23/b - Terno d’Isola: 168 oreTotale ore: 218

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreBgScienza: 30 ore

Buono

459

Comot Mateo

3BT a.s. 14/15:80 ore4BT a.s. 15/16:

7 PUNTO E LINEA - ViaToniolo, 2 - Seriate: 160 ore

Buono

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:

Discreto

460

13

80 ore Totale ore: 210 40 oreFerrari Giorgia Marta

124

Buono OPEN WEB - Via Vitorio Veneto, 15 - Capriate: 80 oreFRESCO di F .Sonzogni- Via Cavallot, 20 - Treviglio: 80 oreBgScienza: 30 oreTotale ore: 240

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Buono

454

Galbiati Gioele

117

Sufficiente

FUMAGALLI srl - Via Torchio, 5 - Cisano Bergamasco: 160 oreBgScienza: 40 oreTotale ore: 250

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Sufficiente

457

Gervasoni Valentina

115

Sufficiente

AG STUDIO FOTOGRAFICO - Via Madonna della Neve, 49 - Bergamo: 135 oreTotale ore: 185

Buono

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreBgScienza: 30 ore

Buono

420

Lorenzi Martina

120

Buono DUE GI - Via San Giorgio, 17/g Bergamo: 170 oreBgScienza: 50 oreTotale ore: 270

Buono

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Buono

450

Marziali Desirèe

121

Buono Q.S. snc - Via Azzano, 6 - Stezzano: 160Totale ore: 210

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreBgScienza: 30 ore

Buono

421

Masper Alessandro 126

Buono DUE GI - Via San Giorgio, 17/g Bergamo: 180 oreTotale ore: 230

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Buono

446

Minali Luca

117

Sufficiente

GRAFICA MONTI - Via Spino, 57 - Bergamo: 144 Totale ore: 194

Buono

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreBgScienza: 30 ore

Buono

431

Nardelli Martina

119

Buono NEW GLOBAL VENDING Spa - Via Roma,24 Valbrembo: 160 oreTotale ore: 210

Buono

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreBgScienza: 30 ore

Buono

459

Nespoli Leonardo

127

Sufficiente

INDIE STUDIO - Via San Giorgio, 9 - Bergamo: 159 oreBgScienza: 45Totale ore: 254

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Sufficiente

471

Previtali Annamaria

124

Buono LEGATORIA RAVASIO -Via Cataneo, 7 - Ambivere: 160 oreBgScienza: 50 oreTotale ore: 260

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Buono

474

Redolfi Nicole

129 Otmo LA FOTOGRAFIA di Zambelli - Piazza Marconi, 15 - Palosco:181 oreFiera dei Mestieri: 33 ore

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreCreatva: 40 ore

Buono

523

14

Totale ore: 231Riva Jacopo

117

Sufficiente

Cisalfa Sport - Osio Sopra: 210 oreTotale ore: 260

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Buono

467

Rotolo Alessia

120

Buono RED COLOR - Via Roma, 88 - Seriate: 128 oreFiera mestieri: 24 oreTotale ore: 198

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Discreto

432

Sangalli Mirko

116

Buono GF STUDIO srl - Via Levata, 12 - Seriate: 156 oreBgScienza: 50 oreTotale ore: 256

Buono

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 ore

Otmo

462

Terrana Valentina

123

Buono VIDEO FOTO COLNAGO - Via De Amicis, 6 Cornate d’Adda: 160 ore Totale ore: 210

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreThesaurus: 10 ore

Buono

433

TizzoniRoberta

129

Buono LEGATORIA RAVASIO -Via Cataneo, 7 - Ambivere: 160 oreTotale ore: 210

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreBgScienza: 30 ore

Buono

469

Zirone Francesca

106

Sufficiente

26 FOTO E MOVIE - Via Risorgimento, 16 - Albegno di Treviolo: 160 oreTotale: 210

Otmo

"Abbracci consapevoli”: 50 oreParrocchia di Romano di L.:40 oreThesaurus: 10

Buono

406

15

16

6. SIMULAZIONE PROVE D’ESAME

PRIMA PROVA

DATA TIPOLOGIA E DURATA ARGOMENTO13/03/18

18/04/18

A-B-C-D 6 ore Traccia ministeriale di unaprecedente sessione d’esame

SECONDA PROVA

DATA DURATA ARGOMENTO14/03/18 8 ore Traccia ministeriale di una

precedente sessione d’esame

19/04/17 8 ore Traccia ministeriale di una precedente sessione d’esame

TERZA PROVA

DATA TIPOLOGIA E DURATA MATERIE 21/03/17 B-C 3 ore Matematica, Inglese, Laboratori

Tecnici, Organizzazione dei Processi Produtvi

24/04/17 B-C 3 ore Matematica, Inglese, Laboratori Tecnici, Organizzazione dei Processi Produtvi

17

7. TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA

1a simulazione 21 MARZO 2018Matematica, Inglese, Organizzazione e gestione dei processi produtvi, Laboratori Tecnici

MATEMATICA

18

19

20

INGLESE

SURNAME _________________ NAME _________________ 5___TMarch21th 2018

SCORE:_____/15 PERCENTAGE______% MARK:_____/10

1. CHOOSE THE CORRECT ANSWER

1. Mass consumption is:1. an increase in consumerism2. a new patern of mass society3. a traditional department store4. a growing output

P. 0 – 1,5

2. Packaging in the modern era is also used:1. to protect the product2. to transport the product3. as a marketing tool4. as a storage tool

P. 0 – 1,5

3. Package labelling is:1. any writen, electronic, or graphic communication on the package2. describing someone or something in a word or short phrase3. the brand of the company4. the cardboard of the package

P. 0 – 1,5

4. What does pun mean? 1. it is an exaggeration used to give emphasis, to get a rhetorical eiect, to evoke feelings or to create a strong impression 2. it is the substitution of one word for another which it suggests, by the name of

something intimately associated with that thing or concept 3. it is an apparently contradictory idea to point out some underlying truth, an assertion seemingly opposed to common sense, but that may yet have some truth in it 4. it works when a word or phrase is used in two diierent senses; it deliberately exploits ambiguity between similar-sounding words for humorous or rhetorical eiect

P. 0 – 1,5

21

2. ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS (15lines)

1. Milton Glaser is one of the best known graphic designers of our times. Say something about

his life, his studies and his work in general. Then focus on what he did for the Commerce

Commission of New York. Why was he so successful? Explain how he applied the concept of

brand identity to his job.

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________________________

P. 0 – 4,5

2. How does advertising work? Explain its mechanisms, based on feelings and fears, and its

psychological approach and research. Mention all kinds of advertising you know and the

authority in charge of protecting the fundamental rights of all citizens

__________________________________________________________________________

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____

P. 0 – 4,5

P. Totale 0 – 15

23

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI

Nome _________________ Cognome _________________ 21/03/2018

punteggio:_____/15 percentuale______% voto:_____/10

1) Quale tra queste tipologie di azienda non è classificata come Societ di Capitale?a) Societ in accomandita per azioni;b) Societ a responsabilit limitata;c) Societ in nome colletvo;d) Societ per azioni;

2) L'ammortamento è:a) la procedura contabile per estinguere in un dato numero di anni l'investimento di un

acquisto;b) una tipologia di finanziamento bancario per l'acquisto dei fatori produtvi;c) il denaro accantonato periodicamente per il noleggio di beni struturali e di macchinari

acquisiti in leasing;d) la procedura contabile per estinguere un debito atraverso il rilascio di nuove azioni.

3) Costo a copia: poniamo il caso che per produrre 2.000 copie di uno stampato i costi costantisiano pari a 3.000 € e incidano quindi sulla singola copia nella misura di 1,50 €. Se volessimoprodurre 4.000 copie dello stesso stampato, quanto inciderebbero i costi costanti sulla singolacopia?a) 1,50€b) 1,00€c) 0,75€d) 2,00€

4) I rischi cui è soggeta l'atvit aziendale possono essere diversi, tra questi uno molto significativoè il rischio di inflazione, condizione che si può descrivere come: a) uno scarso rendimento dei fatori produtvi;b) la scarsa vendita di prodot rispeto alla previsione;c) la diminuzione dei prezzi di vendita dei prodot contrariamente alle aspetative;d) l'aumento dei costi per l'acquisizione dei fatori produtvi.

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5) Il finanziamento è l'operazione economica che rende possibile l'acquisizione dei mezzi produtvie la copertura dei costi. Descrivi le tre tipologie di finanziamento che un'azienda può atuare.

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

6) Descrivi il sistema produtvo in riferimento alla commessa di lavorazione e ai tempi diproduzione (produtvi/improdutvi/ tempi morti)

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONERISPOSTA SINGOLA punti per ogni domanda da 0 a 4,5RISPOSTE MULTIPLE punti per ogni domanda correta 1,

Totale punti ______/15

25

LABORATORI TECNICISimulazione della terza prova

21/03/2018

DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA

Lo studente individui la risposta correta per ogni quesito. Non sono ammesse cancellature: la

prima risposta è quella valida.

1) Che cos'è il formato AVI?

O Un formato video funzionante esclusivamente nei sistemi Windows.

O Un formato specifico di un file immagine realizzato nel 1988 dallo ISO-IEC.

O Un codec per la decompressione di file video.

O Un contenitore per media codificati/compressi con vari metodi.

2) Come è possibile comprimere un video?

O Eietuando esclusivamente una codifica intra-frames.

O Agendo anche sulla ridondanza spaziale e/o temporale.

O Modificando le carateristiche del video e nello specifico il bitrate.

O Agendo sulla ridondanza numerica del video.

3) Che cosa si intende per profondit di bit?

O Il numero di bit totali di un file immagine.

O Le carateristiche dei toni e dei colori relativi ai tre canali RGB.

O La quantit di informazioni sul colore disponibile per ciascun pixel di un'immagine.

O La possibilit di convertire il file dal metodo colore RGB al metodo colore CMYK.

4) Che cosa indica il Pixel Aspect Ratio?

O È un coefficiente che modifica il metodo in cui le immagini vengono visualizzate.

O Il frame size del semiquadro di un'immagine codificata mediante interlacciamento.

O Il rapporto larghezza/altezza di un'immagine bitmap.

O Il formato nativo dei pixel costitutivi di un'immagine.

DOMANDE A RISPOSTA APERTA

5) Che cosa si intende per Aspect Ratio? Dopo averne dato la definizione, lo studente descriva i

26

principali formati televisivi e cinematografici, indicando il rapporto d'aspeto e la risoluzione

(qualora si riferisca a un video digitale).

(10 righe)

6) Cosa si intende per velocit di scorrimento e quali sono le diverse tipologie di scorrimento delle

immagini audiovisive? Enumerale, descrivendone le carateristiche principali.

(10 righe)

1,5 PUNTI PER LE RISPOSTE CHIUSE

DA 0 A 4,5 PUNTI PER QUELLE APERTE

PUNTEGGIO TOTALE ___ /15

27

TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA2a simulazione 24 APRILE 2018

Matematica, Inglese, Organizzazione e gestione dei processi produtvi, Laboratori Tecnici

MATEMATICA

28

29

30

INGLESE

Istituto Tecnico Grafico e della Comunicazione C. CanianaSIMULAZIONE DI TERZA PROVA DELL'ESAME DI STATO

SURNAME _________________ NAME _________________ 5___TApril 24th 2018

SCORE:_____/15 PERCENTAGE______% MARK:_____/10

1. CHOOSE THE CORRECT ANSWER

1. The era of plastic started with the invention of1. aluminum2. transparent cellophane3. aseptic cartons4. bubble pack

P. 0 – 1,5

2. Cultural references are base on:1. relationship 2. emotion 3. collective knowledge

fear

P. 0 – 1,5

3. The visible elements (such as colours, design, logotype, name and symbol) that together identify and distinguish the brand in the consumers’ mind make up:

1. labels2. the business identity 3. the creative department 4. the brand identity

P. 0 – 1,5

4. In the 19th century, Nicholas Appert invented1. the first tin can2. glass containers3. pre-cut cardboards4. labels for packaging

P. 0 – 1,5

31

2. ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS (15lines)

1. Describe how packaging has been changed from prehistoric times to the modern age. Clarify

how its functions have changed throughout the centuries and explain the environmental

issues it carries over.

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________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________

P. 0 – 4,5

2. Who was Abraham Maslow? Say something about his life and then focus on the

psychological approach to advertising. What is Maslow’s pyramid, how has it influenced

advertising communication?

__________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

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____

P. 0 – 4,5

P. Totale 0 – 15

33

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI

Nome _________________ Cognome _________________ classe_____24/04/2018

punteggio:_____/15 percentuale______% voto:_____/10

1) Parlando di organizzazione aziendale, quale tra le seguenti aiermazioni è errata?

a. Organizzazione formale: azienda organizzata con livelli di autorit e gerarchie ben definite.b. Organizzazione informale: azienda organizzata con atrezzature per realizzare l’intero ciclo di

produzione.c. Modello gerarchico – funzionale: organigramma con carateristiche formali e informali con

una generale gerarchia e un’organizzazione funzionale.d. Nessuna delle precedenti.

2) Cosa si intende per impianto industriale grafico?a. Complesso di opere edili all’interno del quale sono presenti struture e personale qualificato.b. Complesso di opere edili e struture che partendo dalle materie prime otengono stampati

commerciali ed editoriali finiti.c. Complesso di organi meccanici parti eletriche e componenti eletronici che consentono la

realizzazione parziale del ciclo di produzione.d. Complesso di struture edili con sviluppo orizzontale o verticale dotato di opportuni sistemi

di areazione.

3) Cosa si intende per layout di produzione? a. La disposizione planimetrica dei reparti e delle varie apparecchiature per la produzione dello

stampato.b. La disposizione degli uffici, dei servizi e dell’archivio nelle struture con sviluppo verticale. c. La disposizione degli uffici, dei servizi e dell’archivio nelle struture con sviluppo orizzontale. d. La disposizione degli elementi grafici, testi e immagini, all’interno di un formato di stampa.

4) Cosa si intende per consuntivo? a. Documento riepilogativo delle mansioni assegnate agli operatori dei singoli reparti.b. Documento riepilogativo riportante i costi delle singole lavorazioni che lo stampato richiede.c. Documento riepilogativo contenente le diverse fasi di lavorazione e la posizione nel

magazzino delle materie prime.d. Documento riepilogativo contenente le annotazioni relative al processo di produzione, i

tempi e i costi.5) Spiega la diierenza tra layout di processo e layout di prodoto._______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

34

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________6) Facendo riferimento alla realizzazione di un generico stampato, descrivi detagliatamente le variefasi da seguire per redigere un preventivo correto.________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

RISPOSTA SINGOLA punti per ogni domanda da 0 a 4,5RISPOSTE MULTIPLE punti per ogni domanda correta 1,5

Totale punti ______/15

35

LABORATORI TECNICISimulazione della terza prova

24/04/2018

DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA

Lo studente individui la risposta correta per ogni quesito. Non sono ammesse cancellature: la

prima risposta è quella valida.

1) Cosa si intende per piano terreno nell'ambito della modellazione 3D?

O È una griglia per la misurazione degli ogget tridimensionali.

O È una griglia che riflete la posizione del terreno rispeto al modello 3D.

O È una griglia di riferimento per l'estrusione degli ogget.

O È una griglia a partire dal quale si possono eietuare delle operazioni booleane.

2) Cos'è la funzione di estrusione 3D?

O Una funzione che produce testi, selezioni, tracciati chiusi, forme e livelli immagine.

O Una funzione che consente mediante un'operazione booleana la realizzazione di un solido

tridimensionale a partire da figure bidimensionali

O Una funzione che crea ogget tridimensionali a partire da figure piane.

O Una funzione che consente di estendere tridimensionalmente testo, selezioni, tracciati chiusi,

forme e livelli immagine.

3) Che cosa si intende per mesh poligonale?

O un reticolo che definisce un oggeto nello spazio, composto da vertici, spigoli e facce.

O un reticolo che costituisce la superficie degli ogget tridimensionali.

O un irruvidimento della superficie liscia di un materiale, otenuto mediante fit rilievi o minutissimi

segni.

O una rete di linee e spigoli costitutivi di un tracciato bidimensionale.

4) L’interlacciamento:

O è stato creato con un metodo per otenere una bassa frequenza di fotogrammi per il web

O riguarda l’animazione di immagini vetoriali in movimento

O è stato creato come un metodo per otenere una buona qualit di visualizzazione nelle limitazioni

36

di una banda di segnale ristreta.

O è il nuovo standard per l’HDTV che permete un frame rate migliore.

DOMANDE A RISPOSTA APERTA

5) Descrivi in linea generale un tema inerente il documentario, diverso da quello che hai sviluppato

nel lavoro di gruppo.

(10 righe)

6) Parla di uno dei documentari che hai visionato per la ricerca di gruppo. Nel farlo, soiermati sullo

stile di ripresa ed il modo in cui è stato struturato il discorso narrativo o l’ordine dei contenuti.

(10 righe)

1,5 PUNTI PER LE RISPOSTE CHIUSEDA 0 A 4,5 PUNTI PER QUELLE APERTE

PUNTEGGIO TOTALE ___ /15

37

8. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME [GRIGLIE]Commissione ______________ CLASSE______________a.s. __________________

SCHEDA di VALUTAZIONE della PRIMA PROVA di ITALIANO TIP. “ A” CANDIDATO ________________________________

INDICATORI FASCE DIPUNTEGGIO CORRISPONDENZA

CORRETTEZZA ORTOGRAFICA 0 – 1Numerosi errori / qualche errore grave 0Errori di lieve entit / nessun errore 1

CORRETTEZZA MORFOSINTATTICAE PROPRIETA’ LESSICALE 0 – 3

Numerosi errori di grammatica/sintassi contorta/Lessico improprio

0

Errori di grammatica consistenti/sintassi faticosaLessico generico con alcune impropriet

1

Lievi errori di grammatica, sintassi generalmente correta/ Lessico accetabile

2

Nessun errore rilevante, sintassi scorrevole/Lessico adeguato

3

COMPRENSIONE DEL TESTO 0 - 3

Incerta/errata 0Parziale 1Globale (coglie gli elementi espliciti) 2Detagliata (coglie anche gli elementi impliciti) 3

ANALISI DEL TESTO 0 - 4

Nessun rispeto delle richieste 0Analisi incerta 1Parziale soddisfazione delle richieste 2Richiesterispetate e soddisfate 3Adeguata/piena soddisfazione delle richieste 4

INTERPRETAZIONE COMPLESSIVAED APPROFONDIMENTI 0 - 4

Nessuna interpretazione e/o approfondimento 0Interpretazione e approfondimento superficiali o poco pertinenti 1Interpretazione e approfondimento essenziali 2Interpretazione esauriente e approfondimento articolato 3Interpretazione documentata e approfondimento personale 4

PUNTEGGIO PROPOSTO DAI COMMISSARI DELL’AREA DISCIPLINARE

PUNTEGGIO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONEUNAN.MAGG.

Bergamo, lì ))))))))

COMMISSARI

IL PRESIDENTE

38

COMMISSIONE _______________ CLASSE_____________ a.s. ________________

SCHEDA di VALUTAZIONE della PRIMA PROVAdi ITALIANO TIP. “ B”

CANDIDATO ________________________________

INDICATORIFASCE DI

PUNTEGGIO CORRISPONDENZA

puntimax

CORRETTEZZA ORTOGRAFICA 0 – 1 Numerosi errori / qualche errore grave 0Errori di lieve entit / nessun errore 1

CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA 0 – 3

Numerosi errori di grammatica/sintassi contorta 0Errori di grammatica consistenti/sintassi faticosa 1

Lievi errori di grammatica/ sintassi generalmente correta 2Nessun errore rilevante/ sintassi scorrevole 3

PROPRIETA’ LESSICALE (in considerazionedella scelta: SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI

GIORNALE)

0 – 3

Nessuna 0Generica 1

Semplice, ma appropriata 2Adeguata 3

COMPRENSIONE, VALUTAZIONE E UTILIZZO DEI DOCUMENTI (in considerazione della scelta: SAGGIO BREVE/ARTICOLO DI GIORNALE)

0 - 3

Molto scarsa 0Insufficiente 1Sufficiente 2Buona 3

ORGANIZZAZIONE DEL CONTENUTO ECHIAREZZA DELL’IMPOSTAZIONE (inconsiderazione della scelta: SAGGIOBREVE/ARTICOLO DI GIORNALE)

0 - 3

Sviluppo caotico e contradditorio 0Sviluppo disorganico e superficiale 1

Sviluppo lineare 2Sviluppo organico e approfondito 3

APPORTI CULTURALI 0 - 1Superficiali 0Significativi 1

ADEGUATEZZA DEL TITOLO RISPETTO ALCONTENUTO 0 - 1

Non appropriata 0Appropriata 1

PUNTEGGIO PROPOSTO DAI COMMISSARI DELL’AREA DISCPLINARE

PUNTEGGIO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONEUNANIM.MAGG.

Bergamo, lì )))))))))COMMISSARI

IL PRESIDENTE

39

COMMISSIONE _________________CLASSE______________a.s. ___________

SCHEDA di VALUTAZIONE della PRIMA PROVAdi ITALIANO TIP.”C- D”CANDIDATO ________________________________

INDICATORIFASCE DI

PUNTEGGIO CORRISPONDENZA

puntimax

CORRETTEZZA ORTOGRAFICA 0 – 1 Numerosi errori / qualche errore grave 0Errori di lieve entit / nessun errore 1

CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA 0 – 3

Numerosi errori di grammatica/sintassi contorta 0Errori di grammatica consistenti/sintassi faticosa 1

Lievi errori di grammatica/sintassi generalmente correta 2Nessun errore rilevante/ sintassi scorrevole 3

PROPRIETA’ LESSICALE 0 – 3

Nessuna 0Generica 1

Semplice, ma appropriata 2Adeguata 3

ORGANIZZAZIONE ECOESIONE DEL CONTENUTO 0 - 3

Molto scarsa 0Insufficiente 1Sufficiente 2Buona 3

CHIAREZZA DELL’IMPOSTAZIONE ECOERENZA DELL’ARGOMENTAZIONE 0 - 4

Sviluppo caotico e contradditorio 0Sviluppo disorganico e superficiale 1

Sviluppo lineare 2Sviluppo coerente e scorrevole 3

Sviluppo organico e approfondito 4

APPORTI CULTURALI 0 - 1Superficiali 0Significativi 1

PUNTEGGIO PROPOSTO DAI COMMISSARI DELL’AREA DISCIPLINARE

PUNTEGGIO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONEUNAN.

MAGGIOR.

Bergamo, lì

COMMISSARI

IL PRESIDENTE

40

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE

STUDENTE.................................

CONOSCENZE:Il candidato interpreta le richieste contenute nel brief, risponde in maniera appropriata ai quesiti contenuti nella prova e relaziona sul progeto realizzato utilizzando la terminologia specifica.

Imprecise e poco coerenti 1frammentarie e parziali 2abbastanza complete e conformi 3pertinenti ed articolate 4esaurienti, coerenti ed articolate in maniera originale 5

COMPETENZEIl candidato sviluppa in maniera coerente l’intero iter progetuale coniugando aspet tecnici, grafico-visivi e le strategie di comunicazione. Opera scelte impaginative, cromatiche e di leterning in funzione al prodotografico e al target di riferimento.

frammentaria e limitata 1approssimativa ed imprecisa 2sufficientemente adeguata 3convincente e struturata 4Esauriente e fruto di rielaborazione originale 5

ABILITÀIl candidato utilizza in maniera efficace tecniche di progetazione computerizzata e sooware dedicati allaproduzione di elaborati grafici esecutivi.

scarsa 1Limitata 2Sufficiente 3Buona 4Otma 5

VOTAZIONE /15

LA COMMISSIONE

IL PRESIDENTE

41

I.I.S. “CATERINA CANIANA”Classe V BT - a.s. 2017/18

TERZA PROVA SCRITTA ESAME DI STATOCANDIDATO)))))))))))))))) CLASSE ))))) DATA )))

DURATA DELLA PROVA 3 ORE

disciplinaquesiti tipologia B risp. singola

quesiti tipologia Crisp. multipla

n. quesiti punti n. quesiti puntiOGPP 2 9 4 6inglese 2 9 4 6matematica 2 9 4 6Lab. Tec. 2 9 4 6totale 8 16

tipologia mista b+c DM 20/11/200 art.3 comma 3 Tipologia b risposte singole Tipologia c risposte multple

>8 quesiti > 16 quesiti

Contenuto 0-0,5contenuto gravemente lacunoso o assente

1-1,5 contenuto non completamente adeguato, ma atnente all'argomento proposto

2contenuto adeguato e articolato in modo logico

2,5contenutopertinente, accurato e rielaborato in modologico personale

Forma0-0,5

gravissimi errori digrammatica e sintassi

1errori diiusi, ma non gravi,

nell'applicazione delle principalistruture grammaticali

1,5qualche lieve imprecisione

nella forma

2una o

nessunaimprecisione nellaforma

Tipologia B8 quesiti

0-1Inadeguato

1,5-2,5non completamente

adeguato

3adeguato

3,5-4buono

Tipologia C16 quesiti 0 1,5

VALUTAZIONEDISCIPLINE PUNTI

ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PRCESSI DI PROD. /15

INGLESE /15

MATEMATICA /15

LABORATORI TECNICI /15

Totale punti /60

VALUTAZIONE FINALE ( totale punti / 4)

soglia sufficienza 10/1

42

Commissione: ))))..))))). a.s. 2017- 2018

COLLOQUIO ESAME DI STATO

CANDIDATO)))))))))))))))))))))..) CLASSE )))))

INDICATORI FASCIA PUNTI1° E 2° FASEChiarezza ed accuratezza della presentazione dell’argomento scelto e della relativa documentazione

0-5

Equilibro e completezza dell’esposizione dell’argomento

0-4

Ampiezza delle conoscenze e capacit di collegamenti pluridisciplinari

0-6

Capacit di discussione e di approfondimento degli argomenti preposti

0-4

Padronanza delle procedure e del lessico specifici delle diverse discipline

0-5

Corretezza e fluidit dell’esposizione 0-6

3° FASE DISCUSSIONE ELABORATI SCRITTIPRIMA PROVA 0-1SECONDA PROVA 0-1TERZA PROVA 0-1

PUNTEGGIO ATTRIBUITO DALLA COMMISSIONEMAGG

UNAN.

BERGAMO, li__________________________________

Commissari

Presidente

43

9. PERCORSI INTERDISCIPLINARI DEL COLLOQUIO (TESINE)

CANDIDATO TITOLO/ ARGOMENTO (fat salvi diversi orientamenti che potrebbero intervenire successivamente)

Amato Alessandro Il calcio fascistaArioli Giulia Cai Guo QiangBataglia Adele Riflessioni e rifrazioniBosc Luca L’Arte contemporanea dei videogiochiCavagna Kevin Il MangaColombo Aurora Viandante sul mare di nebbiaComot Mateo La ludopatiaFerrari Giorgia Lo sfrutamento del corpo nella comunicazioneGalbiati Gioele La street artGervasoni Valentina La casa di produzione cinematografica MarvelLorenzi Martina La CriminologiaMarziali Desirée La pizza napoletanaMasper Alessandro I Social NetworkMinali Luca Jesse Owens, il fulmine d’ebanoNardelli Martina Vincent Van GoghNespoli Leonardo Il trenoPrevitali Annamaria L’et del JazzRedolfi Nicole L'amor che move il sole e l’altre stelleRiva Jacopo Quentin TarantinoRotolo Alessia Un viaggio nell’IstantaneaSangalli Mirko Il film Black PanterTerrana Valentina Marilyn MonroeTizzoni Roberta La ginnastica ritmica: un’alchimia tra sport e arteZirone Francesca Il rapporto uomo e cane

Gli studenti, nella progetazione e realizzazione delle tesine, hanno lavorato secondo le seguenti indicazioni fornite dalConsiglio di Classe:

- Tratazione di un argomento in chiave pluridisciplinare (4/6 discipline), scelto sulla base di motivazioni e interessipersonali ed originali nonché di tematiche ed esperienze formative e culturali airontate durante il corso di studi.

- Consegna di un prodoto scrito-grafico cartaceo, introdoto da una mappa concetuale, che richiami le anche lecompetenze grafiche acquisite nel quinquennio, con indicazioni bibliografiche e sitografiche allegate.

- Per il colloquio, la presentazione della tesina deve avvenire mediante elaborato multimediale (sito web, rivistadigitale, slideshow, video o prodoto visivo crossmedia).

44

10. FOGLIO FIRME

Il presente documento è condiviso e sotoscrito in tute le sue parti dai docenti del Consiglio diClasse

Docente Firma

De Laurentiis Angela

Abbati Federica

Bereta Cristina

Zuppardo Salvatore

Grisa Sofia Grazia

Ravasio Mauro

Schillirò Federico

Toscano Andrea

Della Corte Antonio

Locatelli Livia

Bergamo, 15 maggio 2018

Il Coordinatore di classe

prof. Mauro Ravasio

Il Dirigente Scolastico

Prof. Claudio Berta

45

11. PROGRAMMAZIONI

ITALIANOOre di lezione eietvamente svolte al 15/05/2018: n. 106

Testi in adozione• Paolo Di Sacco, Chiare Letere, vol. 3 Dall’Otocento a oggi, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori,

2012

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe 5BT è atualmente composta da 24 alunni. Nel corso degli anni si sono inseriti allievi provenienti daaltri indirizzi e da altre scuole della provincia, nonché alunni ripetenti: non tut quindi presentavano gli stessiprerequisiti all’interno della classe. Il comportamento è sempre stato pressoché correto e responsabile: talvolta alcuni hanno mostrato unateggiamento troppo esuberante durante le lezioni ma si trata di casi isolati. La partecipazione è risultataatva e costrutva in particolar modo per un gruppo, una parte degli alunni ha studiato in modo non semprecontinuativo e taluni in modo superficiale, finalizzando lo studio alle sole verifiche scrite/interrogazioni. Perquanto concerne l’aspeto didatco lo studio degli autori e delle correnti è sempre stato proposto atraversola letura e l’analisi di testi leterari e l’interazione con il contesto storico e culturale. Tutavia la classe haavuto bisogno il più delle volte della mediazione dell’insegnante, sia per l’analisi dei testi leterari sia per lacomprensione del pensiero e della poetica degli autori proposti. Si è dovuto procedere ad una letura inclasse dei testi e ad un’analisi guidata, suggerendo collegamenti e riflessioni. Tale procedura di lavoro harallentato il ritmo, limitando il grado di approfondimento delle conoscenze e il numero di autori e di testiairontati rispeto alla programmazione iniziale. Nella produzione scrita si è lavorato in particolare sullatipologia del saggio breve, nel caso della prova parallela gli alunni hanno invece airontato l’analisi leterariadi una poesia di un autore airontato in classe. Molti alunni incorrono ancora in errori ortografici masopratuto grammaticali e sintatci; il periodare risulta a volte faticoso e con un lessico semplice. Inoltrealcuni non riescono a rispetare le struture carateristiche del saggio e a utilizzare documenti in modopertinente. Solo una piccola parte degli alunni sa fornire buone prestazioni di letura analitica dei testileteraria, sulla base dell’applicazione dei modelli interpretativi forniti dal docente e dal manuale scolastico,dimostrando capacit di rielaborazione critica dei materiali di studio e di letura critica degli argomenti diatualit . Il resto della classe presenta una scarsa attudine allo studio manualistico, senza specifichecompetenze di approfondimento e rielaborazione di ordine critico personale della disciplina. Sono stateinfine sviluppate le tematiche interdisciplinari partendo da argomenti di atualit , nella fatspecie mediantele numerose iniziative culturali messe a disposizione dalla scuola durante il corso dell’anno scolastico.

Profilo delle conoscenze abilit e competenze al termine del quinto anno

Conoscenze

● Conoscere il lessico specificoConoscere i generi leterari relativi alle principali correnti della leteratura italiana dell’Otocento e delNovecento, atraverso le opere degli autori più rappresentativi

46

Abilit ● Essere capaci di espressione chiara e correta nella produzione scrita e orale;● Analizzare e commentare consapevolmente un testo, anche sconosciuto, utilizzando le conoscenze e

le competenze acquisite● Leggere in modo critico i problemi di atualit , all’insegna della complessit e della rielaborazione

personale dei dati informativi.

Competenze

● Comprendere globalmente un testo atraverso l’analisi dei vari livelli costitutivi ● Saper confrontare, a livello di temi, stile, poetica, genere leterario, vari testi dello stesso autore e

Riconoscere la poetica ad esso sotesa● Riconoscere le principali connessioni culturali con il contesto o di autori diversi ● Organizzare i contenuti appresi ed esporli oralmente in modo chiaro, correto, ordinato e con lessico

specifico● Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per

intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento● Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con ateggiamento razionale, critico e

responsabile di fronte alla realt , ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimentopermanente.

Relativamente alle conoscenze e abilit raggiunte nelle discipline Italiano e Storia, la classe si divide in fascedi livello:Fascia medio-alta: pochi alunni motivati che hanno seguito con atenzione le lezioni, studiato in modocostante e svolto con regolarit i compiti assegnati raggiungendo le competenze, in termini di conoscenze eabilit in modo soddisfacente.Fascia media: un buon gruppo di allievi che hanno seguito in modo abbastanza continuo le lezioni, anche senon sempre hanno studiato con costanza e impegno, pur avendone le capacit , hanno raggiunto unaccetabile livello di competenze.Fascia medio-bassa: alcuni alunni che denotano ancora difficolt nella scritura e nell’espressione orale, mache comunque hanno seguito le lezioni con atenzione, hanno avuto dei miglioramenti rispeto al livello dipartenza e pertanto hanno raggiunto parzialmente gli obietvi minimi.

Obietvi minimi

Conoscenze:

Conoscere nelle linee essenziali i carateri di una corrente leteraria, le opere principali e la poetica di unautore; il quadro storico-culturale di riferimento; le carateristiche delle diverse tipologie testuali

Abilit

● Comprendere testi scrit e saper rispondere ad alcune domande su di essi● Saper produrre testi orali con sufficiente chiarezza e corretezza lessicale

Competenze

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● Individuare analogie e diierenze fondamentali fra le diverse correnti leterarie● Analizzare con sufficiente autonomia contenuti e scelte stilistiche dell’autore● Esporre i contenuti orali e scrit in modo semplice, ma sufficientemente correto sul piano

morfosintatco e lessicale● Produrre un testo scrito, rispetando le carateristiche della tipologia richiesta.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO FINO AL 15/05/201 8

Nella parte centrale dell’anno (mese di febbraio ) la classe è stata priva di docente di Italiano e Storia a causadell’arrivo tardivo della sotoscrita; questa assenza ha avuto ripercussioni sul regolare svolgimento delleprogrammazioni durante il corso dell’anno scolastico.

LETTERATURA

Leopardi: vita e opere

Leture:La rimembranza. Alla luna. A Silvia. Il sabato del villaggio.

Approfondimenti: Analisi del testo “La ginestra”

Ripasso generale della leteratura romantica: contesto storico – linee guida del movimento europeo- il Romanticismo in Italia e panoramica dei principali autori.Positivismo, Naturalismo, Verismo.La nuova immagine della scienza, l’idea del progresso, la filosofia del Positivismo, l’evoluzione secondoDarwin, la poetica naturalista e verista, il realismo di Flaubert; la stagione del Verismo, il ruolo sociale delleterato, diierenze tra Naturalismo e Verismo, il contesto socio-economico, il narratore popolare.Nedda, Vita dei campi, Il Ciclo dei Vinti, I Malavoglia, Mastro Don Gesualdo.

DOCUMENTI

Zola: Leteratura e analisi scientificaFreud: “ L’io non è padrone in casa propria”Nietzsche: “Dio è morto!”Letura, analisi e commento dei seguenti testi:

1. Giovanni VergaVita, opere, pensiero e poetica

Letura e analisi di alcuni passi trat dalle principali opere.Da I Malavoglia: Prefazione - La fumana del progresso; La faamiglia Toscano; Le novit del progresso viste da Aci Trezza, L’addio alla casa del nespolo.Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Gesualdo

APPROFONDIMENTI: Verga e l’artificio della regressione

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LETTERATURA

La crisi del razionalismo e la cultura del primo NovecentoCultura otocentesca e novecentesca a confrontoDecadentismo, Simbolismo, il romanzo decadente.La poetica simbolista - Letura e analisi di :

Il Decadentismo: carateristiche principali. Analisi della poesia "Corrispondenze" di Baudelaire.

● Baudelaire: Corrispondenze, Spleen;

● Gabriele D’Annunzio● Vita, opere, pensiero e poetica

G. D’annunzio - Il Piacere: letura integrale

Da Il Piacere: Il ritrato dell’esteta Da Le vergini delle rocce: Il programma del Superuomo Da Alcyone: La pioggia nel Pineto

APPROFONDIMENTI: D’Annunzio e il fascismo - L’eredit di D’Annunzio.

LETTERATURA

Giovanni Pascoli Vita, opere, pensiero e poetica

Letura e analisi di alcuni passi trat dalle principali opere:Da Il fanciullino: Il faanciullo che è in noiDa Myricae: Arano, Novembre, Il lampo,Il tuono, X AgostoDa I canti di Castelvecchio: La mia sera, La cavalla stornaAPPROFONDIMENTI: - Il nido nella poesia di Pascoli - La tecnica della poesia pascoliana.

LETTERATURA

Il grande romanzo europeo tra Otocento e Novecento• Gli autori principali, contenuti, struture e stile dei romanzi

APPROFONDIMENTO

Romanzo otocentesco e romanzo novecentesco.

Italo Svevo Vita, opere, pensiero e poetica I. Svevo - La coscienza di Zeno.APPROFONDIMENTI: “Svevo e la Psicoanalisi”

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LETTERATURALuigi Pirandello:

Vita, opere, pensiero e poetica Letura e analisi di alcuni passi trat dalle principali opere:Da l’Umorismo: “L’arte umoristca scompone“Da Il fu Mata Pascal: L’ombra, l’altro, il doppioDa Uno, nessuno e Centomila: Il naso di MoscardaDa Novelle per un anno: Il treno ha fschiatoDa Sei personaggi in cerca d’autore: ingresso dei personaggi.

APPROFONDIMENTI: “Mata: l’ombra, l’altro, il doppio”.

PROGRAMMA DA SVOLGERE DAL 15/05/2018 FINO AL TERMINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE

LETTERATURA

L’Et contemporanea. La nuova tradizione poetica del Novecento. L’ Ermetismo

Giuseppe Ungaret: Vita, opere, pensiero e poetica Letura e analisi di alcuni passi trat dalle principali opere:Da L’allegria, Porto sepolto, San Martno del Carso, Veglia, Fratelli, Soldat, MatnaAPPROFONDIMENTI: Ungaret e le avanguardie. Il nuovo linguaggio poetico di Ungaret.

Eugenio Montale Vita, opere, pensiero e poetica

Letura e analisi di alcuni passi trat dalle principali opere. Da Ossi di Seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato Dal Saggio Sulla poesia: “E’ ancora possibile la poesia”?

LETTERATURA

Il Neorealismo e il romanzo italiano contemporaneo*

La narrativa di guerra e la Resistenza: il bisogno dell’impegno e la nuova posizione degli intelletuali.Panoramica dei principali autori.

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*Argomento tratato individualmente solo con gli allievi che lo inseriscono in tesina, per il restante gruppo solo accennato e assegnato da approfondire a casa.

LINGUA - TESTI PROFESSIONALI – SCRITTURA● La relazione e la recensione - La letera formale e l’e-mail● Tipologia A: analisi del testo● Tipologia B: il saggio breve e l’articolo di giornale● Tipologia C: il tema storico● Tipologia D: il tema di ordine generale.

TEMATICHE INTERDISCIPLINARI

Approfondimenti relativi al fenomeno delle Migrazioni, mediante saggi breve, relazioni e discussioni in classe.

METODI E STRUMENTI

Durante l'anno scolastico sono state utilizzate strategie didatche basate sul lavoro di gruppo e sulcooperative learning con la produzione di presentazioni orali da parte degli allievi, in particolare riguardo allenumerose atvit integrative. Si è cercato di valorizzare e sviluppare in essi l'attudine all'apprendimento e all'auto-apprendimento, lacapacit di essere sogget atvi e capaci di personalizzare il proprio lavoro.Ci si è avvalsi di materiali struturati, fotocopie fornite dal docente, saggi, articoli trat da siti internet perapprofondire e analizzare gli argomenti tratati con analisi guidate di film, documentari e reportage inaggiunta ai percorsi presentati dai libri di testo, sopratuto per approfondire argomenti di atualit .E’ stata incentivata la letura individuale di romanzi, saggi, biografie di autori contemporanei, man mano chei ragazzi manifestavano curiosit rispeto a tematiche e autori presi in esame.Il lavoro si è focalizzato sull’esercitazione all’uso della lingua orale atraverso interrogazioni individualizzate,presentazioni e relazioni sui lavori individuali e di gruppo, produzione scrita guidata sulle varie tipologietestuali. E’ stato necessario, per mancanza di tempo, somministrare prove scrite per verificare laconoscenza sopratuto dei contenuti leterari.Le varie atvit si sono rivelate particolarmente utili per airontare alcune tematiche del mondocontemporaneo e per individuare abilit trasversali legate al mondo del lavoro; hanno inoltre permesso dimigliorare le abilit comunicative e di sollecitare la motivazione e l'interesse allo studio.

VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO

Numero verifiche scrite: 2 nel Trimestre, 3 nel Pentamestre Tali prove miravano a valutare sia i contenuti leterari che le abilit linguistiche relative alle varie tipologietestuali. Nelle verifiche orali (1 per periodo) si è valutata la padronanza lessicale e contenutistica, oltre allacapacit espositiva. Non è stato ancora concluso il secondo giro di interrogazioni orali.

Sono state svolte le seguenti verifiche scrite/orali:

Atvit di recupero ed approfondimentoIn itinere e nei periodi previsti da calendario.

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VALUTAZIONE

La valutazione sia scrita che orale è basata sulla competenza espressa dall'alunno per quanto riguarda:abilit comunicative, struture grammaticali e campi lessicali studiati.Gli strumenti di valutazione adotati sono stati i seguenti: 1. Osservazione diiusa degli alunni nei momenti di produzione orale e/o scrita 2. Verifiche in itinere e finali, scrite ed orali con misurazioni oggetve 3. Valutazione individualizzata tenendo conto dei punti di partenza, della partecipazione alle atvit inclasse, della puntualit nella consegna dei lavori richiesti, dell'impegno nello studio, della generale condotadell'alunno.La verifica delle capacit e delle competenze acquisite è stata eietuata con regolarit e ha costituito parteintegrante di tuto il percorso educativo, non solo al fine di formulare classificazioni di livello, ma anche perindividuare di volta in volta l’efficacia dell’intervento didatco e le eventuali atvit di rinforzo. Sono stati utilizzati test struturati e semi-struturati, questionari a risposta aperta, esposizione orale deicontenuti del programma, prove scrite su tute le tipologie testuali della prima prova oggeto d’esame.I risultati conseguiti non sempre sono stati soddisfacenti, talvolta altalenanti a causa dello studio non semprecostante da parte di alcuni alunni e delle oggetve difficolt riscontrate nello studio della disciplina

LIVELLI RAGGIUNTI

I risultati conseguiti sono stati soddisfacenti . Anche se alcuni studenti continuano ad avere difficolt nell'espressione orale e scrita, tut hanno evidenziato miglioramenti sensibili nella loro competenzalinguistica rispeto ai livelli di partenza.

Firma del DocenteProf.ssa Angela De Laurentiis

Firma di due Studenti

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STORIA

Docente: Prof.ssa D’Andreamateo Anna/ Angela De Laurentiis

Ore setmanali di lezione: n. 3Ore di lezione eietvamente svolte al 15/05/2018: n. 61

Testi in adozioneNuovi Orizzonti , vol. 3 Il Novecento e il mondo atuale, Loescher Editore, 2016

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Oltre quanto gi espresso sopra (si veda Italiano), si rileva che la classe ha evidenziato generale interesseverso la disciplina. Non è stata rilevata difficolt nel collegare i contenuti disciplinari e nel contestualizzarli.Sono state evidenziati interessi particolari per le due guerre mondiali, diversi sono stati gli approfondimentisul fascismo, sul nazismo e sul collegamento alle altre discipline atraverso l’impato che le due guerremondiali hanno avuto in ogni ambito. atenzione particolare è stata data alle ideologie che hanno smosso laformazione delle ditature atraverso il collegamento con l’italiano e, talvolta, anche alla filosofia. La classe simostra preparata.

Profilo delle conoscenze abilit e competenze al termine quinto anno

Conoscenze● conoscere i principali avvenimenti storici e la cultura dei secoli XIX e XX● focalizzare i fat, collegarli in rete in senso diacronico e sincronico● ricostruire mappe concetuali dei fat studiati, con precisi riferimenti a situazioni esemplificanti

Abilit ● costruire e individuare modelli, ricondurre a modelli le esperienze ● individuare i diversi piani del lavoro storiografico

Competenze● utilizzare informazioni e concet essenziali delle comunicazioni orali o scrite● utilizzare un linguaggio appropriato● utilizzare documenti avendone individuato le carateristiche peculiari● cogliere la significativit per il presente dei processi storici analizzati

Tali obietvi sono stati raggiunti dagli studenti della classe in misura diversa, a seconda delle specificheattudini, motivazioni ed interessi personali.Solo una piccola parte degli alunni sa fornire buone prestazioni di comprensione e analisi dei testi, sulla basedell’applicazione dei modelli interpretativi forniti dal docente e dal manuale scolastico, dimostrandosufficienti capacit di rielaborazione critica dei materiali di studio. Il resto della classe presenta una scarsaattudine allo studio manualistico, senza specifiche competenze di approfondimento e rielaborazione diordine critico personale della disciplina.

Obietvi minimi Conoscenze• Conoscere gli eventi fondamentali di un periodo storico• Conoscere negli aspet essenziali la situazione politica, economica e sociale di un periodo storico

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Abilit •Organizzare cronologicamente le conoscenze storiche/o inserire nella linea del tempo gli eventi e/o i

periodi determinanti lo sviluppo del processo storico • Esporre i contenuti in modo sufficientemente correto, usando la terminologia specifica

Competenze• Cogliere l’interdipendenza tra le dinamiche economico-tecnologiche e il contesto politico-istituzionale• Confrontare modelli culturali

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO FINO AL 15/05/201 8

CONTENUTI

La seconda rivoluzione industriale e la societ di massaL’et dell’ImperialismoL’Italia liberale, il decollo industriale e la questione meridionale

UNITA’ 1 Il Primo ‘900 La Belle epoque Le radici dell’antisemitismo

UNITA’ 2 L’Italia di Giolit L’inizio del secolo e la Grande guerra

COMPETENZE DI CITTADINANZA• I ragazzi del ‘99• Guerra e industria bellica• L’idea di uguaglianza• Nazione e nazionalismo

UNITA’ 3 • Il comunismo in Unione Sovietica• La Rivoluzione Russa• La ditatura di Stalin

UNITA’ 4

• Il fascismo in Italia• Le eredit del conflito• Il dopoguerra

COMPETENZE DI CITTADINANZA• Le leggi razziali• Dirit politici

UNITA’ 5• Totalitarismi e democrazia• La Repubblica di Weimar• Hitler al potere• I tedeschi ai tempi del nazismo

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COMPETENZE DI CITTADINANZA• La fabbrica del consenso• Il mito della razza• I lager• Le leggi di Norimberga• Il programma del Partito nazista

UNITA’ 6• La Seconda guerra mondiale e la Shoah

COMPETENZE DI CITTADINANZA• Governo mondiale• Il lager: concentramento, sterminio e lavoro• La resistenza italiana tra guerra di popolo e guerra civile• Lo sterminio compiuto per ordini superiori

UNITA’ 7

• Il II Dopoguerra e il bipolarismoCOMPETENZE DI CITTADINANZA• Il Bipolarismo delle superpotenze• La guerra fredda• la Germania• le due Europe• La sovietizzazione delle democrazie popolari• Il Pato Atlantico.

PROGRAMMA DA SVOLGERE DAL 15/05/2018 FINO AL TERMINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE

UNITA’ 8

• Il mondo tra sviluppo e guerra freddaCOMPETENZE DI CITTADINANZA• Gli USA e la dotrina “Truman”• Il Maccartismo• Chruscev e la destalinizzazione• La costruzione del muro di Berlino

UNITA’ 9

• Decolonizzazione e Terzo mondoCOMPETENZE DI CITTADINANZA• Le eredit del passato coloniale• Dirito/dirit• Palestina, una terra contesa

METODI E STRUMENTI

Ho scelto come modalit di verifica anche prove scrite proprio per incentivare uno studio costante, masopratuto per risparmiare tempo e aver così l’opportunit di airontare in modo soddisfacente l’ampiamole di argomenti, tut irrinunciabili, per una comprensione non superficiale dell’atualit .Tra le modalit di verifica scrita è stato scelto anche il tema di argomento storico.Durante l'anno scolastico sono state utilizzate strategie didatche basate sul lavoro di gruppo e sulcooperative learning con la produzione di presentazioni orali da parte degli allievi riguardo alle numeroseatvit integrative. Sono state proposte atvit di analisi su riviste specializzate, consultazione di siti internet,

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letura quotidiani per approfondire argomenti di atualit , analisi di documentari storici e film in aggiunta aipercorsi presentati sul libro di testo, partecipazione a eventi per ricordare momenti importanti della storiacontemporanea.La maggioranza della classe ha mostrato un soddisfacente interesse per gli argomenti tratati. Il livello medioraggiunto in termini di conoscenze, competenze e capacit può essere considerato, sufficiente. In merito agliinterventi di recupero, ho spesso proceduto al recupero in itinere con interrogazioni orali su parti ridote diprogramma.

VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO

Numero verifiche scrite/orali: 2 nel Trimestre, 2 nel Pentamestre Tali prove miravano a valutare sia le conoscenze che le competenze di citadinanza acquisite.Nel corso dell’anno sono state svolte sia interrogazioni orali sia prove scrite, spesso semplicemente quesiti arisposta aperta, talvolta brevi analisi di documenti, componimenti a caratere storico, temi o saggi.Nelle verifiche orali si è valutata la padronanza lessicale e contenutistica, oltre alla capacit espositiva. Non èstato ancora concluso il secondo giro di interrogazioni orali.Gli alunni che presentavano un profito non sufficiente al termine del primo periodo sono stati interrogati nelPentamestre.

VALUTAZIONE

La valutazione dell’apprendimento ha tenuto conto della situazione di partenza, della complessit dellecompetenze e conoscenze da acquisire, sviluppare o recuperare.Gli strumenti di valutazione adotati sono stati i seguenti: 2. Verifiche in itinere e finali, scrite ed orali con misurazioni oggetve 3. Valutazione individualizzata tenendo conto dei livelli di partenza, della partecipazione alle atvit inclasse, della puntualit nella consegna dei lavori richiesti, dell'impegno nello studio, della generale condotadell'alunno.La verifica delle abilit e delle competenze acquisite è stata eietuata con regolarit non solo al fine diformulare classificazioni di livello, ma anche per individuare di volta in volta l’efficacia dell’interventodidatco e le eventuali atvit di rinforzo. Le prove scrite hanno fornito un quadro generale degliapprendimenti per avere un riscontro direto dell’efficacia dell’azione didatca. Le prove orali sono state utilisia per consolidare le competenze espositive orali, sia in preparazione della stessa prova scrita. In caso diesito negativo delle prove scrite, gli studenti hanno sempre avuto la possibilit di recupero con prove orali. LIVELLI RAGGIUNTII risultati conseguiti sono stati soddisfacenti, talvolta altalenanti a causa dello studio non sempre costante daparte di alcuni alunni e delle oggetve difficolt riscontrate nello studio della disciplina. Tutavia, anche sepermangono difficolt nell'espressione orale, tut hanno evidenziato miglioramenti nelle loro competenzesulla disciplina rispeto ai livelli di partenza. Molti alunni, pur evidenziando discrete capacit , si sono limitati astudiare in funzione del voto, raggiungendo solo una sufficiente preparazione di base.

Firma del Docente

Prof.ssa De laurentiis Angela Firma di due Studenti ITALIANO

Docente: D’Andreamateo Anna/De Laurentiis AngelaOre setmanali di lezione: n. 3

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MATEMATICA

Prof.ssa ABBATI FEDERICA

Ore setmanali di lezione n. 3Ore di lezione eietvamente svolte al 15 maggio: n. 83

Testi in adozione: Matematica.verde 4s e 5s Bergamini, Trifone, Barozzi (Zanichelli)

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è formata da 24 alunni. ll comportamento complessivo della classe è sempre stato correto. Alcuni elementi, in particolare, si sono dimostrati abbastanza motivati e predisposti all’impegno, altri si sono limitati allo streto necessario con risultati sufficienti, infine un gruppo ha presentato fin dall’inizio dell’anno carenze nelle abilit logico-matematiche,lacune sul piano dell’impegno, della partecipazione e della preparazione di base. Il gruppo ha incontrato quindi, nel corso dell’anno scolastico, alcune difficolt nell’airontare gli argomenti proposti. Il livello di apprendimento generale della classe è atualmente sufficiente; le difficolt maggiori riguardano le capacit di applicare corretamente le regole di calcolo.

COMPETENZEC1 Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. C2 Utilizzare strategie del pensiero razionale negli aspet dialetci e algoritmici per airontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. C3 Utilizzare i concet e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali- naturali e per interpretare i dati. C4 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici, nello studio, nella ricerca e nell’approfondimento disciplinare. C5 Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche nei campi specifici di riferimento.

CONOSCENZEDefinizione di funzione. Classificazione di funzioni. Definizione di dominio. Funzioni pari, dispari, inietve, surietve e biietve.Punti di discontinuit . Limiti e forme indeterminate. Asintoti verticali , orizzontali, obliqui. Segno di una funzione. Le funzioni crescenti decrescenti e le derivate. I massimi, i minimi e la derivata prima. I flessi e la derivata seconda. Derivate elementari e regole di derivazione. Teoremi di Rolle, Lagrange e di Dell’Hopital (solo enunciato).Conceto di primitiva di una funzione. Conceto di integrale indefinito e le relative propriet Gli integrali fondamentali. Il metodo di integrazione per parti e il metodo di integrazione per sostituzione. Ilmetodo di integrazione di funzioni razionali frate. Definizione di trapezoide.Conceto di integrale definito e le relative propriet . Enunciato del teorema fondamentale del calcolointegrale. Enunciato del teorema del valor medio e significato geometrico. Area di parti di piano compresefra due curve. Integrale improprio di prima e seconda specie. Volume del solido di rotazione e lunghezza di

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una curva Le diverse concezioni di probabilit . Valore della probabilit di un evento aleatorio. Teoria assiomatica dellaprobabilit Eventi compatibili ed incompatibili. Eventi dipendenti ed indipendenti. Teorema della probabilit contraria. Teorema della probabilit totale. Teorema della probabilit condizionata. Teorema dellaprobabilit composta. Definizione di variabile aleatoria. Schema delle prove ripetute Distribuzione di unavariabile aleatoria binomiale. Teorema di Bayes.

ABILITÀ

Saper studiare il comportamento di una funzione reale di variabile reale di variabile reale ( polinomiale, frata, logaritmica ed esponenziali) mediante la determinazione del:- Dominio- Intersezione con gli assi- Eventuali simmetrie- Limiti agli estremi del dominio- Punti di discontinuit - Asintoti- Intervalli di crescenza e decrescenza- I massimi, i minimi e i flessi orizzontali mediante la derivata prima- Flessi mediante la derivata seconda- Rappresentare graficamente la funzione.

Saper calcolare integrale immediati.Saper applicare i metodi di scomposizione, di sostituzione e di integrazione per parti.Saper integrare funzione razionali frate.Saper calcolare un integrale definito.Saper calcolare l’area di una regione piana delimitata da una curva di equazione y=f(x) e dall’asse della x in un determinato intervallo.Saper calcolare l’area della parte di piano delimitata da due curve.Saper calcolare il valore medio di una funzione continua in un intervallo limitato.Saper calcolare il volume di un solido otenuto dalla rotazione di un trapezoide intorno all’asse x.Saper calcolare semplici integrali impropri.Saper applicare il principio fondamentale del calcolo combinatorio.Saper determinare il numero di disposizioni semplici e con ripetizioneSaper calcolare il valore della probabilit di un evento aleatorio.Saper riconoscere eventi compatibili ed incompatibili, dipendenti e indipendenti.

METODI E STRUMENTI

I metodi che sono stati utilizzati nell’esame dei contenuti e per il raggiungimento degli obietvi prefissatisono stati:

lezione frontale e dialogata metodo della scoperta guidata momenti di consolidamento e recupero lavoro di gruppo

La lezione frontale/dialogata si è svolta alternando momenti di spiegazione degli argomenti a momenti didiscussione in relazione agli interventi degli allievi. In quest’otca sono stati utilizzati, quindi, tempi brevi dispiegazione, per consentire agli studenti d’ intervenire con eventuali osservazioni o richieste di chiarimenti.Nel corso delle spiegazioni si è cercato di stimolare i ragazzi ad una maggiore partecipazione; ad esempio,cercando di far anticipare loro alcune conclusioni, oppure rivolgendo domande inerenti argomenti gi noti.Le spiegazioni si sono atenute il più possibile all’impostazione del libro di testo, in modo che gli allievipotessero avere un riferimento oggetvo. Qualora l’esposizione degli argomenti si sia discostata da quella

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del testo in adozione sono stati detati appunti. Gli argomenti sono stati presentati partendo da esempifacilmente assimilabili, per poi pervenire a casi più generali. Fondamentale è stato anche il lavoro a casa dello studente, che è consistito nella sistemazione e nelconsolidamento dei concet airontati in classe.Gli esercizi assegnati per compito a casa rientrano in questo lavoro e sono lo spunto per chiarimenti eapprofondimenti; il numero degli esercizi assegnati è variato a seconda dell’argomento, in modo tale che illoro svolgimento fosse il più possibile ragionato e non sempre meccanico; in ogni caso si è cercato dievitare che l’impegno risultasse eccessivamente gravoso per lo studente.Sopratuto nella fase finale dello svolgimento di una unit didatca, si è richiesto allo studente dieietuare uno studio globale per poter poi eietuare una verifica scrita e possibilmente anche orale.

STRUMENTI DI LAVORO

● libro di testo;● lavagna;● alcune fotocopie;

VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO

Le verifiche scrite, almeno due per il primo periodo e tre per il secondo, sono state struturate in modo da valutare sia gli obietvi cognitivi che quelli operativi e costituite prevalentemente da richieste di risoluzione di esercizi e/o applicazione di procedure di tipo standard ma anche articolate soto forma di problemi e/o test a scelta multipla. Le interrogazioni orali invece sono state eietuate in modo da valutare le capacit di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella propriet di espressione degli allievi. Le valutazioni orali sono state acquisite anche atraverso una prova scrita (test costituiti da quesiti a rispostachiusa, quesiti a risposta aperta, esercizi applicativi). Le interrogazioni orali, per il primo periodo per il secondo periodo, meno oggetve rispeto a quelle scrite ma più flessibili, hanno consentito di adatare il livello di difficolt alle capacit dell’allievo costituendo per tuta la classe un momento di ripasso o approfondimento degli argomenti tratati.Nel corso dell’anno le verifiche scrite sono state le seguenti:19/09/2017 verifica scrita17/10/2017 verifica scrita28/11/2017 verifica scrita19/12/2017 Verifica orale22/01/2018 verifica scrita: recupero in seguito della pausa didatca

20/02/2018 verifica scrita21/03/2018 simulazione terza prova ( domande a scelta multipla e domande aperte)24/04/2018 simulazione terza prova ( domande a scelta multipla e domande aperte)

Si prevede un’ulteriore verifica scrita sul calcolo combinatorio e sul calcolo delle probabilit

Atvit di recupero e approfondimento:Per arginare le difficolt che sono emerse nel corso dell’anno scolastico, è stato possibile ricorrere all’utilizzo di: recupero in itinere, atvato in orario curricolare per l’intero gruppo classe, quando un numero congruo di studenti risultava in difficolt nelle valutazioni intermedie.- corso di riallineamento, in orario extrascolastico per un totale di 4 ore per un gruppo di allievi gravemente insufficienti e con frequenza obbligatoria, proposta dal CdC per colmare le lacune sulla prima parte del programma;-sportello help;-setmana di pausa didatca, che ha comportato un periodo di sospensione della regolare atvit didatca a vantaggio di un momento di recupero e/o consolidamento dei contenuti del primo quadrimestre.

VALUTAZIONE

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La valutazione per lo studente è un dirito alla registrazione dei propri miglioramenti e alla lorocomunicazione alla famiglia. Così la valutazione permete all’alunno di conoscere la propria posizione nelprocesso educativo ed all’insegnante di adeguare le proprie strategie d’intervento.La valutazione è quindi uno stadio essenziale della programmazione didatca, preceduta da quatro fasiben note: esame della situazione iniziale, individuazione degli obietvi, scelta dei contenuti,determinazione dei metodi e dei mezzi.Quanto ai tempi, va distinta la valutazione iniziale o dei prerequisiti, la valutazione formativa o intermedia,quella sommativa o finale.Per la correzione delle prove scrite si è proceduto assegnando un punteggio ad ogni esercizio e stabilendoquindi delle fasce di punteggi; a ciascuna corrisponder un voto (partendo dalla valutazione massima dinove o dieci, in base alla complessit della verifica, a quella minima di due; voto uno in caso di consegna difoglio bianco); in particolare la fascia della sufficienza è stata individuata sommando i punteggi relativi agliesercizi la cui correta risoluzione si riterr irrinunciabile per il conseguimento degli obietvi minimicoinvolti nella prova e si atesta intorno al 60% del punteggio totale.Nelle interrogazioni orali si sono valutate, oltre alle abilit operative acquisite, anche la capacit diragionamento e la chiarezza espositiva maturata.Per la corrispondenza tra voti in decimi e livelli di conoscenza /abilit si è fato riferimento alla griglia sotoriportata, definita ed adotata dal dipartimento di matematica.

voti

1 2 2½ 3 3½ 4 4½ 5 5½ 6 6½ 7 7½ 8 8½ 9 9½ 10

% bianco

0-4%

5-9%

10-19%

20-30%

31-40%

41-48%

49-54%

55-59%

60-64%

65-69%

70-74%

75-79%

80-84%

85-89%

90-94%

95-99%

100%

Nella valutazione finale si terr conto del raggiungimento degli obietvi minimi (riscontrabile nelle verifichesvolte durante l’anno) in merito alla conoscenza dei contenuti ed alle abilit acquisite, della progressionedei risultati rispeto alla situazione di partenza, dell’impegno e dell’assiduit dimostrati nello studio e nellavoro a casa, del livello medio raggiunto dalla classe, dell’atenzione e partecipazione in classe, nonché diuna eventuale partecipazione alle atvit di recupero. Per le modalit e i criteri di presentazione agli scrutini di fine anno si far comunque riferimento a quantoverr deliberato dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Classe nel corso dell’anno scolastico.

CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI

RIPASSO STUDIO DI UNA FUNZIONEStudio di funzioni razionali intere e frate, logaritmiche ed esponenziali: dominio, segno, simmetrie, intersezioni con gli assi, limiti agli estremi del dominio, asintoti orizzontali , verticali ed obliqui, punti stazionari, crescita e concavit di una funzione, punti di max e minimo e punti di flesso. Punti di discontinuit .Significato geometrico della derivata prima ed equazione della reta tangente ad una curva in un suo punto. Calcolo delle derivate con le formule di derivazione: derivata della somma di funzioni, del prodoto, del quoziente e della composizione di due funzioni.Teoremi sulle funzioni derivabili: Rollè, Cauchy, Lagrange e Hopital.

CALCOLO INTEGRALI E INTEGRALI INDEFINITI

Conceto di primitiva di una funzione. Conceto di integrale indefinito e le relative propriet . Integrali indefiniti immediati. Metodo di integrazione per parti. Metodo di integrazione per sostituzione. Metodo di

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integrazione di funzioni razionali.

INTEGRALI DEFINITIDefinizione di trapezoide. Conceto di integrale definito e le relative propriet . Definizione di funzione integrale. Il teorema della media (solo enunciato). La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolointegrale (solo enunciato). Il calcolo dell’integrale definito (formula di Leibniz-Newton). Il calcolo delle aree:area di una regione piana delimitata da una curva di equazione y=f(x) e dall’asse delle x in un opportuno intervallo e area della parte di piano delimitata da due curve. Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. La lunghezza di un arco di una curva piana. L’area di una superficie di rotazione.

INTEGRALI IMPROPRIL’integrale di una funzione con un numero finito di punti di discontinuit in un intervallo [a;b].L’integrale di una funzione in un intervallo illimitato.

LA PROBABILITÀ DI EVENTI COMPLESSI

Il calcolo combinatorio: raggruppamenti, principio fondamentale del calcolo combinatorio disposizioni e permutazioni semplici e con ripetizione. La funzione n fatoriale.

Entro la fine dell’anno si prevede di airontare:Le combinazioni e il coefficiente binomiale. La definizione di probabilit . Valore della probabilit di un evento aleatorio. Teoria assiomatica della probabilit . Eventi compatibili ed incompatibili. Eventi dipendentied indipendenti. Teorema della somma logica di due eventi. Teorema della probabilit totale.

Bergamo, 15/05/2018

Firma del Docente

Prof.ssa Abbati Federica Firma di due Studenti

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INGLESE

Docente: Prof. Cristina BeretaOre setmanali di lezione n. 3Ore di lezione eietvamente svolte al 15 maggio: n. 74

Testi in adozione• Nadia Sanit , Antonio Saraceno, Annabel Pope, Images and messages, Edisco, 2014• Testo di grammatica ed arricchimento lessicale: Angela Callagher, Fausto Galuzzi, Grammar and

Vocabulary Trainer, Pearson Longman, 2000.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSELa classe, composta da 24 alunni, è stata correta e la partecipazione alle lezioni è stata discreta, sopratutoda parte di un gruppo di alunni. Lo studio a casa è stato globalmente appena sufficiente, fata eccezione per un numero esiguo di studentiche si sono distinti per la costanza nell'impegno ed hanno otenuto risultati apprezzabili.Diverse ore di lezione sono state dedicate ad atvit integrative e proget inerenti al Piano delle Atvit delConsiglio di Classe, il tempo a disposizione si è quindi ridoto ed è stato necessario rinunciare ad alcuniapprofondimenti.Il livello di apprendimento generale della classe atualmente è sufficiente, le difficolt maggiori riguardanol'aspeto delle competenze comunicative orali, per alcuni allievi, e l'uso delle struture grammaticali nellalingua scrita, per molti alunni. Qualche allievo ha raggiunto risultati globalmente quasi buoni sia nellaproduzione scrita che nell'elaborazione orale.

OBIETTIVI PREFISSATI

L’insegnamento della lingua straniera favorisce:● la formazione umana, sociale e culturale atraverso il contato con le altre realt in un contesto

educativo interculturale;● lo sviluppo delle modalit generali del pensiero atraverso la riflessione sulla lingua;● l’acquisizione di una competenza comunicativa che permeta un uso della lingua correto e

adeguato al contesto;● l’ampliamento della riflessione sulla propria lingua e cultura mediante l’analisi comparativa con

altre lingue e culture;● la conoscenza della morfosintassi, della fonetica e dell’intonazione come strumenti necessari a

formulare at comunicativi corret.

Date queste premesse in termini di finalit formative, di seguito si riportano gli obietvi disciplinari altermine del secondo biennio - in relazione alle abilit linguistiche:

● comprendere i contenuti salienti di testi e messaggi scrit e orali su argomenti di interesse generale, di studio e di lavoro (Comprensione scrita e orale);

● saper leggere in modo fluido testi a caratere tecnico di vario genere (Letura ad alta voce);● produrre, nella forma scrita e orale, letere formali, descrizioni, relazioni, sintesi e commenti

coerenti e coesi utilizzando le appropriate struture grammaticali ed un lessico di setore appropriato e conforme ad un livello B1; in alcuni casi il livello raggiunto è assimilabile al B2 (Produzione scrita ed orale);

● analizzare la lingua atraverso opportune riflessioni linguistiche.

Al termine delle UDA, lo studente dovr essere in grado di: Conoscere i contenuti salienti relativi ai temi tratati: Branding, Advertising and Its audience,

Packaging

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Conoscere negli aspet essenziali le figure storiche di Milton Glaser, Albe Steiner, Andy Warhol e RoyLichtenstein, Abraham Maslow

Rielaborare le conoscenze per iscrito ed oralmente in modo sufficientemente correto e comprensibile in Lingua Inglese

Cogliere le implicazioni di ordine deontologico legate all’uso degli strumenti pubblicitari e di propaganda

Cogliere l’interdipendenza tra i temi tratati Elaborare un pensiero coerente in merito alle strategie di vendita: scelta del mezzo di

comunicazione, uso del linguaggio verbale, non verbale.

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ

CONOSCENZE

Conoscere i concet di Branding e Positoning relativi alla promozione sul mercato di un prodotoIdentificare i fatori cruciali nella definizione del Brand IdenttyRiconoscere le interconnessioni tra atvismo sociale, responsabilit civile e Graphic designNozioni di base sulla figura storica di Albe SteinerConoscere a grandi linee l’opera di Andy Warhol e di Roy LichtensteinPadroneggiare i concet di societ rurale e societ dei consumiConoscere l’approccio psicologico alla comunicazione pubblicitaria (bisogni, emozioni, paure)Identificare le idee salienti del pensiero di Abraham MaslowConoscere strategie di vendita che sfrutano riferimenti culturali e conoscenze condivise: opere d’arte e figure retoriche, influencersDistinguere commercial e non commercial advertisingConoscere il sistema di regolazione e controllo della pubblicit (ASA)Conoscere gli elementi salienti relativi ai concet di Packaging e LabellingConoscere le problematiche ambientali legate all’eccesso di packagingConoscere a grandi linee la storia del packaging dalle origini all’ “era della plastica”Conoscere i concet di Life Cycle Assessment e di sostenibilit Accenni al conceto di E-commerce e strategie promozionali digitali

COMPETENZE

Sviluppare consapevolezza su alcuni fatori di Branding e Positioning che hanno un forte impato sul prezzo diun prodotoPartecipare ad un dibatto, esprimendo la propria opinioneEssere consapevoli dell’impato sociale della pubblicit e delle responsabilit legate alla professione delgrafico pubblicitarioPadroneggiare alcuni aspet distintivi della societ dei consumiEssere consapevole di alcuni meccanismi consci/inconsci che regolano il bisogno di acquistare un beneStabilire una strategia di vendita adeguata al prodoto atraverso: scelta del mezzo di comunicazione,linguaggio verbale, non verbale, uso di influencerEssere consapevoli delle leggi che regolano l’ambito della comunicazione pubblicitariaSaper scegliere un packaging adeguato ad un prodoto, tenendo conto del suo impato ambientaleSviluppare un comportamento rispetoso nei confronti dell’ambienteEssere capace di eietuare scelte di vita che siano sostenibili per l’ambienteSaper individuare l’audience per un prodoto e gli strumenti di comunicazione adeguatiSaper riconoscere diversi tipi di media pubblicitari legati al mondo digitale Competenze trasversali: saper lavorare in team, rispetare le scadenze, imparare ad imparare, procedere ad

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un’autovalutazione Competenze di Citadinanza (si veda il Piano Educativo-Didatco del Consiglio di Classe) Riutilizzo di tute le competenze acquisite in ambito tecnico-professionale

ABILITÀ

Cogliere le linee principali del processo di Branding e PositioningCogliere le implicazioni di ordine deontologico legate all’uso degli strumenti pubblicitari e di propagandaRiconoscere alcuni artisti che hanno segnato la storia della pubblicit (Milton Glaser, Andy Warhol and Roy Lichtenstein)Rielaborare le conoscenze per iscrito ed oralmenteIdentificare diversi tipi di societ (rurale vs. consumistica)Delineare i principali aspet della motivazione all’acquistoComprendere le funzioni della Piramide di Maslow nell’elaborazione di un messaggio pubblicitarioScegliere gli strumenti culturali adeguati al target del messaggio pubblicitarioUtilizzare il linguaggio in modo creativo, manipolando significante e significato, utilizzando figure retoriche e riferimenti culturaliRiconoscere il ricorso a Influencer al fine di promuovere un prodotoDelineare i principali passi nella storia del packagingRiconoscere l’impato ambientale del contenitoreIdentificare strategie sostenibili nel ciclo di vita del packagingRiconoscere l'importanza della presentazione e della pubblicit di un prodotoRiconoscere la funzione di diversi tipi di messaggi pubblicitari e dei mezzi di comunicazione

OBIETTIVI LIVELLO MEDIORAGGIUNTO DALLA

CLASSEGravemente insufficiente

Insufficiente Sufficiente Buono

Conoscenze X

Abilit X

Competenze X

METODI E STRUMENTI

La metodologia utilizzata è quella dell’approccio integrato che consente una variet di atvit in classe(ascolto, ripetizione, completamento, formulazione di risposte, produzione scrita/orale, lavoro a coppie o agruppi) ate a motivare gli alunni all’apprendimento e ad un riutilizzo ciclico delle nozioni.Il lavoro si è focalizzato prevalentemente sul linguaggio setoriale (Microlingua) atraverso presentazioni,questionari, brevi traduzioni e produzioni scrite guidate, brevi ricerche e descrizioni di opere d’arte a scelta.I libri di testo in adozione hanno costituito gli strumenti principali per la conduzione delle lezioni, perl’interazione con il gruppo classe e per la preparazione alle verifiche scrite ed orali, ma ci si è avvalsi anche dimateriali struturati o autentici (perlopiù presentazioni in Power Point). Tale atvit ha airontato alcunetematiche legate al tema trasversale del paesaggio intorno al quale sono stati realizzati dei lavori di gruppocon relative presentazioni in lingua inglese alla classe. Si è cercato di valorizzare e sviluppare in essil'attudine all'apprendimento e all'auto-apprendimento, la capacit di essere soggeto atvi e capaci dipersonalizzare il proprio lavoro e di procedere ad un’autovalutazione.

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VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO

Numero verifiche scrite: 2 nel Trimestre, 3 nel Pentamestre.Tali prove sono state finalizzate principalmente a valutare sia la conoscenza grammaticale sia quella relativa ai contenuti degli argomenti di Microlingua.Nelle verifiche orali (1/2 primo periodo e 2-3 secondo periodo) si è valutata la padronanza lessicale e contenutistica, oltre alla capacit espositiva. Il secondo giro di interrogazioni orali non è stato ancora concluso. Il terzo coinvolge le persone con una valutazione non ancora sufficiente.

DATA TIPO PROVA ARGOMENTO

● 23/10/17

● Verifica scrita● Prova mista: esercizi

struturati , domande a scelta multipla e domande aperte.

● Unit 3 + Revision & Practice -Module 2

● 13/12/17

● Verifica scrita● Prova mista: esercizi struturati ,

domande a scelta multipla e domande aperte. ● Module 3 - Units 1-2-3

● dal 10/01/18 al 21/01/18

● Pausa didatca ed indicazioni direcupero per gli alunni con profito non sufficiente

● Dopo questo periodo, valutazioni orali di recupero

● 21/03/18

● Prima simulazione terza prova Esame di Stato

● 4 Domande a Scelta Multipla e due domande aperte (TipologiaB,C).

● Tuto il programma svolto: dallaunit 3 module 2 alla unit 1 module4

● 24/04/18

● Seconda simulazione terza prova Esame di Stato

● 4 Domande a Scelta Multipla e due domande aperte (TipologiaB,C).

● Tuto il programma svolto, da unit3 module 2 a unit 2 module 4

• Fine maggio (previsione) ● Test orali ● Tuto il programma svolto

• Fine maggio (previsione) ● verifica scrita ● Tuto il programma svolto

Atvit di recupero e approfondimento:

E’ stato atuato un recupero in itinere atraverso la revisione ciclica dei contenuti proposti, una pausa didatca di 2 setmane all'inizio del pentamestre (atvit di recupero e potenziamento).

Atvit integrative:

• Progeto SITE: il Progeto ha avuto una durata complessiva di 6 ore, in compresenza con la docentemadrelingua inglese (di origine statunitense), per un’ora alla setmana.Una parte delle ore è stata finalizzata all’elaborazione di un lavoro di gruppo sul tema del trasversaledel paesaggio con restituzione orale finale del lavoro al resto della classe. A gruppi, gli allievi hannoeietuato presentazioni in lingua straniera su una cit e rispetvii luoghi di interesse storico-artistico, culturali e informazioni utili in merito ai mezzi di trasporto, al cibo tipico, alle tradizioni

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locali.

VALUTAZIONE

La valutazione sia scrita che orale è basata sulla competenza espressa dall'alunno per quanto riguarda:abilit comunicative, struture grammaticali e campi lessicali studiati.Gli strumenti di valutazione adotati sono stati i seguenti:1. Osservazione diiusa degli alunni nei momenti di produzione orale e/o scrita2. Verifiche in itinere e finali, scrite ed orali con misurazioni oggetve3. Valutazione individualizzata tenendo conto dei punti di partenza, della partecipazione alle atvit in classe,della puntualit nella consegna dei lavori richiesti, dell'impegno nello studio, della generale condotadell'alunno.La verifica delle capacit e delle competenze acquisite è stata eietuata con regolarit e ha costituito parteintegrante di tuto il percorso educativo, non solo al fine di formulare classificazioni di livello, ma anche perindividuare di volta in volta l’efficacia dell’intervento didatco e le eventuali atvit di rinforzo. Sono statiutilizzati test struturati e semi-struturati, questionari a risposta multipla e aperta, esposizione in lingua del contenuti del programma.I risultati conseguiti nello scrito complessivamente non sono stati soddisfacenti, altalenanti a causa dellostudio non costante da parte di alcuni alunni e dalle difficolt riscontrate da alcuni alunni nello formulazionedi frasi grammaticalmente correte.

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CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI

Images and messages, Unit 3 Module 2: Graphic design practse (da pag. 68 a da pag. 71): Branding andpositoning; Brand identty and graphic design; Revision and practse (da pag. 73 a 82) Graphic design androck music; graphic design in a digital age; Pop art; Logo analysis; Design as a social and politcalcommitment: Albe Steiner.

Images and messages, Unit 1 Module 3: The consumer society (da pag. 86 a pag. 94): Consumpton and theconsumer society; motvatonal research; Consumer motvaton and behaviour; Appealing to faeeling andfaears.

Images and messages, Unit 2 Module 3: Selling strategy (da pag. 96 a pag. 101): Sophistcated audience andstylish ads: cultural refaerences; The use ofa works ofa art; The use ofa fgure ofa speech, The most common fguresofa speech.

Images and messages, Unit 3 Module 3: Advertsing communicaton (da pag. 104 a pag.110): Commercialand non-commercial advertsing; The use ofa infuencers in advertsing; ASA (Advertsing Standard Authority; Vocabulary, Grammar and Communicaton (pag. 112 a pag. 116), The frst Industrial Revoluton.

Images and messages, Unit 1 Module 4: History ofa packaging (pag. 124 a pag.128): Packaging, what is it?; Packaging, the beginning; Modern packaging.

Images and messages, Unit 2 Module 4: Packaging and overpackaging (da pag. 132 a pag. 137): Packaging:design and labels, Overpackaging: raising awareness; Packaging management in Europe and the UK.

Images and messages, Unit 3 Module 4: New packaging technologies (da pag. 140 a pag.n 146): SustainablePackaging; LCA (Lifae Cycle Assesment); The waste hierarchy.

Images and messages, Unit 3 Module 5: Online advertsing (pag. 192).

Firma del Docente Firma di due Studenti ______________________ ________________________

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TECNOLOGIE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE

Docente: Prof. Sofia Grazia Grisa

Ore setmanali di lezione n. 3Ore di lezione eietvamente svolte al 15 maggio: n. 90

Testo in adozioneTecnologie dei Processi di Produzione per l'indirizzo Grafica degli Istituti Tecnicidi Mario Ferrara e Graziano Ramina - edizioni Clit

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, composta da 24 studenti provenienti dalla classe IV BT, si presenta come un gruppo piutostoomogeneo sia per capacit logico-intelletve che applicative; tutavia alcuni studenti solo seopportunamente guidati riescono ad otenere risultati accetabili sul piano dell'applicazione.

La partecipazione all'atvit didatca ha determinato, nella maggior parte dei casi, buoni risultati. L'impegnonello studio individuale è stato buono, per un piccolo gruppo discontinuo.Dal punto di vista disciplinare la classe ha dimostrato un comportamento adeguato, tutavia un piccologruppo di studenti ha airontato con superficialit il lavoro scolastico.Nel complesso gli studenti hanno dimostrato di aver conseguito gli obietvi disciplinari programmati inmaniera diversa, a seconda delle capacit dell'interesse e dell'impegno individuale.Una parte degli alunni ha dimostrato di sapersi orientare con sicurezza tra i molteplici aspet tecnico-graficiche un ambito disciplinare così articolato propone, e applica con metodo le conoscenze acquisite nei contestiprofessionali. Un piccolo gruppo appare meno consapevole e interessato alla disciplina e si è caraterizzatoper uno studio mnemonico, finalizzato esclusivamente alla valutazione.

OBIETTIVI PREFISSATI

● conoscere le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi di produzione.● eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi di produzione dello stampato e dei prodot

multimediali● gestire proget e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di

gestione della qualit e della sicurezza;● analizzare il valore, i limiti, i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con

particolare riferimento alla sicurezza dei luoghi di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente edel territorio;

● utilizzare i principali concet relativi all’economia e all’organizzazione dei processi produtvi e deiservizi;

● redigere relazioni tecniche e documentare le atvit individuali e di gruppo relative a situazioniprofessionali.

CONOSCENZE

Funzionamento degli impianti e delle apparecchiature nel ciclo produtvo;Impianti dell’industria grafica e audiovisiva e tutela dell’ambiente;

Inconvenienti nei processi di stampa;

Normative di setore nazionale e comunitaria sulla sicurezza e la tutela ambientale.

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COMPETENZE

Produrre impianti grafici digitali;

Individuare la tecnica di stampa adeguata al progeto in riferimento al budget;

Identificare eventuali problematiche di un impianto o di un prodoto e proporre soluzioni;

Applicare le norme nazionali e comunitarie in relazione ai contesti e ai prodot specifici.

Applicare la normativa sulla sicurezza negli ambienti di lavoro.

ABILITÀ

Valutazione qualitativa del processo e del prodoto.

Valutazione della qualit e della conformit del prodoto finale.

Analizzare i fabbisogni di materiali, servizi, atrezzature ed impianti necessari per la produzione.

Utilizzare piataforme per la collaborazione e condivisione di informazioni in rete.

Rispetare le scadenza per la consegna e la pubblicazione del prodoto grafico richiesto.

METODI E STRUMENTIMetodi

Lezione frontaleLezione partecipataProgetazioneLavoro di ricercaEsercitazioni di laboratorio

strumenti di lavoro

Libro di testoDispenseLaboratorio di informatica MAC - Adobe CC

VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO

Le verifiche periodiche sono state le seguenti:

Data Tipo di prova Argomento

03/11/17 Verifica scrito-grafica Restyling Logotipo Alessi

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18/11/17 Verifica scrito-grafica Progeto pagina pubblicitaria Alessi

16/02/18 Verifica scrito-grafica Progeto Packaging

09/03/18 Verifica orale Stampa serigrafica e digitale

02/05/18 Verifica orale Allestimento

Fine maggio Verifica grafica Progeto sito web

Atvit di recupero e approfondimento:

Pausa didatcaRecupero in itinere

Atvit integrative:

Mostra sulla Pubblicit , ParmaMostra Andy Warhol, Sarzana, La Spezia.

VALUTAZIONE

E’ stata espressa una valutazione per le diverse tipologie di lavoro:● Verifica scrita (struturata e semi-struturata e/o relazione);● Verifica orale;● Esercitazione di laboratorio / Progeto.

La valutazione finale, oltre che del livello raggiunto nell’acquisizione dell’argomento, tiene conto di: partecipazione all’atvit didatca, impegno, metodo di studio, progresso.

CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI

(per il detaglio degli argomenti si fa riferimento alla programmazione disciplinare depositata in segreteria didatca e pubblicata sul sito istituzionale – di seguito i macroargomenti)

● La stampa serigrafica● La stampa digitale● L'allestimento dello stampato● Il flusso di lavoro: dal progeto al prodoto● Il ciclo produtvo del prodoto grafico● Il packaging: dalla tecnologia al progeto (tema interdisciplinare con Progetazione

Multimediale)● Laboratorio multimediale (produzione di impianti grafici con l'ausilio dei sooware Photoshop,

Illustrator, Indesign, Muse.)

Firma del Docente

Prof. ___________________________ Firma di due Studenti

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PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE

Docente: Prof. Sofia Grazia Grisa

Ore setmanali di lezione n. 4Ore di lezione eietvamente svolte al 15 maggio: n. 123

Testo in adozione

Competenze Grafiche, Percorsi di Progetazione Multimediale di Silvia Legnani per il 5° anno degli Istituti Tecnici – Clit Editori

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, composta da 24 studenti provenienti dalla classe IV BT, si presenta come un gruppo piutostoomogeneo sia per capacit logico-intelletve che applicative; tutavia alcuni studenti solo seopportunamente guidati riescono ad otenere risultati accetabili sul piano dell'applicazione.

La partecipazione all'atvit didatca ha determinato, nella maggior parte dei casi, buoni risultati. L'impegnonello studio individuale è stato buono, per un piccolo gruppo discontinuo.Dal punto di vista disciplinare la classe ha dimostrato un comportamento adeguato, tutavia un piccologruppo di studenti ha airontato con superficialit il lavoro scolastico.Nel complesso gli studenti hanno dimostrato di aver conseguito gli obietvi disciplinari programmati inmaniera diversa, a seconda delle capacit dell'interesse e dell'impegno individuale.La maggioranza degli alunni ha dimostrato di sapersi orientare con sicurezza tra i molteplici aspet grafico-comunicativi che un ambito disciplinare così articolato propone, e applica con metodo le conoscenzeacquisite durante le diverse fasi del lavoro progetuale.

OBIETTIVI PREFISSATI

● individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche conriferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;

● intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produtvo, dall’ideazione alla realizzazione delprodoto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progetazione,documentazione e controllo;

● Applicare le principali forme comunicative della copy strategy.● Progetare efficaci messaggi visivi e comunicativi per campagne pubblicitarie multi-soggeto e

multimediali.● Realizzare la veste grafica del prodoto. ● Individuare i media per la comunicazione efficace.● Progetare e realizzare i principali prodot dell'industria grafica.● Scegliere le tecniche e gli strumenti in funzione del canale di comunicazione e delle tecniche di

produzione.● Realizzare ed elaborare elementi visivi, audiovisivi e verbali in funzione degli obietvi di

comunicazione.● Utilizzare i principali sooware di setore per la progetazione grafica e multimediale. ● Redigere chiare relazioni tecniche che documentano l'atvit professionali.

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CONOSCENZE

Conosce le tecniche di rappresentazione grafica tradizionale e digitale necessarie per la progetazione, visualizzazione e realizzazione di prodot per l’industria grafica ed il web.

Conosce la metodologia progetuale, dal rough al layout esecutivo, le articolazioni struturali del campo e delle sue diverse applicazioni in ambito bidimensionale, tridimensionali, interatvo e filmico .

Conosce alcuni tra i maggiori sooware di grafica per l’impaginazione, il tratamento dell’immagine digitale,il disegno vetoriale, il web-design, il montaggio video e l’animazione.

Conosce le strategie della comunicazione e la copy strategy.

COMPETENZE

Produce consapevolmente messaggi visivi e comunicativi in contesti editoriali, commerciali e pubblicitari.

Interpreta brief e visualizza idee e concet rispondenti alle richieste della commitenza. Traduce i dati del brief in un prodoto grafico-comunicativo finito.

Aironta i proget grafici atraverso l’uso funzionale e specifico dei diversi sooware dedicati.

Applicare le regole della percezione visiva e le strategie comunicative in maniera congrua rispeto allatipologia del prodoto grafico richiesto e al mezzo di comunicazione sul quale sar pubblicato.

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ABILITÀ

Organizza l’iter progetuale usando i tradizionali metodi di visualizzazione e il computer per produrre file e impianti esecutivi finalizzati alla pubblicazione sui diversi media.

Progeta marchi, identit visive, prodot editoriali come libri e riviste, analogiche e digitali, campagne pubblicitarie online e ofine, statiche e dinamiche, packaging, siti web, animazioni e video.

Sceglie la tecnica e il/i sooware più indicati per produrre file esecutivi rispondenti alla richiesta dell’industria grafica specifica.

Rispeta la scadenza per la consegna e la pubblicazione del prodoto grafico richiesto.

METODI E STRUMENTI

Metodi

Il metodo di insegnamento adotato è di tipo indutvo-dedutvo. L’alunno atraverso percorsi guidati daldocente individua la soluzione al problema-quesito in maniera autonoma.Fasi di lavoro:

● analisi del brief.● informazioni tecniche ● reperimento del materiale necessario al progeto (documenti leterari e fotografici,

consultazione di internet libri e riviste)● elaborazione creativa dei dati atraverso metodi e tecniche adeguati ● valutazione e discussione dei risultati otenuti

lezione frontalediscussione guidata

S trumenti di lavoro

● Videoproietore● Computer, scanner, stampante, supporti multimediali (cd, pen-drive)● Sooware: Photoshop, Illustrator, Indesign, Muse.● Internet● Fotocopiatrice● Strumenti per il disegno● Testo: Elementi di progetazione grafica● Schede e dispense

VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO

Le verifiche periodiche sono state le seguenti:

Data Tipo di prova Argomento

17/10/17 grafica Progeto Locandina HIV

15/11/17 scrita/orale La copy strategy

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25/11/17 grafica Locandina Oceania

20/01/18 scrito Project Work: progeto loghi

14/03/18 scrito-grafica Simulazione della prova d'esame

06/04/18 grafica Progeto Catalogo Alessi

19/04/18 scrito-grafica Simulazione della prova esame

27/04/18 grafica Progeto Locandina Evento di fine anno.

Atvit di recupero e approfondimento:

Pausa didatcaRecupero in itinere

Atvit integrative:

Atvit di sensibilizzazione sull’HIVProject Work per la Parrocchia di Romano di Lombardia: progetazione di loghi.

VALUTAZIONE

Sono state espresse valutazioni sulle seguenti atvit :● Tecnico-pratiche di laboratorio (sooware);● Proget;● Tavole grafiche e bozzet● Relazioni sul lavoro svolto.

CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI(per il detaglio degli argomenti si fa riferimento alla programmazione disciplinare depositata in segreteria didatca e pubblicata sul sito istituzionale – di seguito i macroargomenti)

● Campagna pubblicitaria multimediale e Copy Strategy

● Packaging e cartotecnica: dalla tecnologia al progeto (tema interdisciplinare con Tecnologie dei Processi di Produzione)

● Prodoto grafico cross-media e/o di editoria digitale.

● Web design (tema interdisciplinare con Tecnologie dei Processi di Produzione)

● Advertising online

● Laboratorio multimediale (Photoshop, Illustrator, Indesign, Muse).

Firma del Docente

Prof. ___________________________

Firma di due Studenti_______________ _________________

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ORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI

Docente: Prof. Salvatore Zuppardo

Ore setmanali di lezione n. 4Ore di lezione eietvamente svolte al 15 maggio: n. 104

Testi in adozione: Organizzazione e Gestione dei Processi Produtvi di Angelo Piccioto – in Edition editore

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe 5BT ha iniziato l’anno scolastico con interesse e partecipazione verso la nuova disciplinainstaurando un buon rapporto con il docente e mostrando cooperazione nella gestione delle atvit didatche e senso di responsabilit e impegno verso gli impegni scolastici.La classe si caraterizza per un discreto livello di autonomia nella gestione del lavoro scolastico, dimostrandodi aver acquisito un metodo di studio efficace, mirato all’acquisizione e al consolidamento dei contenutidisciplinari. La classe ha fato registrare durante l’anno scolastico buone valutazioni, solo un piccolo gruppo di studenti èstato meno costante ed impegnato, facendo registrare in alcuni momenti di verifica delle insufficienze,motivate dal poco impegno.L’atvit frontale è stata affiancata da un laboratorio multimediale mirato all’approfondimento e alraiorzamento delle conoscenze atraverso la produzione di efficaci presentazioni multimediali aventi comeoggeto i temi principali della disciplina.

OBIETTIVI PREFISSATI

Acquisire di un metodo operativo correto spendibile nelle diverse fasi del processo di produzione;Conoscenza essenziale dell’argomento tratato;Conoscenza della terminologia specifica nel campo della tecnologia grafica e della comunicazione;Eietuare semplici collegamenti tra le discipline affini;Saper organizzare il lavoro in modo autonomo in base al tempo assegnato.

COMPETENZE

Gestire proget e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualit e della sicurezza;analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei setori di riferimento;utilizzare pacchet informatici dedicati;identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per proget;individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

CONOSCENZE

Metodi di analisi del mercato;funzioni e ruoli all’interno dei diierenti modelli organizzativi aziendali;modelli di rappresentazione del processo produtvo; il flussogramma operativo;programmazione e controllo della produzione;criteri e metodi per l’analisi dei costi industriali;

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preventivazione e strumenti informatici dedicati;norme relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro.

ABILITÀ

Individuare le carateristiche fondamentali dell’organizzazione di un’azienda grafica o audiovisiva;documentare gli aspet organizzativi ed economici di un’atvit produtva;interpretare e risolvere le problematiche produtve, gestionali e commerciali;elaborare il flussogramma operativo relativo alla realizzazione di un prodoto grafico o audiovisivo;coordinare le diverse fasi di produzione in coerenza con la pianificazione e programmazione della commessa;interagire con le figure professionali operanti nelle diverse fasi di realizzazione del prodoto;gestire tempi, metodi e costi di segmenti produtvi nell’ambito di una strutura industriale o di una impresa artigiana;elaborare un preventivo di spesa in base ai costi aziendali.;applicare i principi e le norme di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro.

METODI E STRUMENTI

Lezione frontaleLezione partecipataDiscussione guidataLavoro di ricercaEsercitazioniPiataforme per la collaborazione e la condivisione delle informazioni in rete: internetLaboratori di informaticaSussidi audiovisivi

VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO

Le verifiche periodiche, scrite sono state le seguenti:Orale:

9/10/2017 - verifica orale sull’azienda4/12/2017 - verifica orale sul finanziamento, i costi e l’organizzazione dei processi produtvi26/02/2018 - verifica orale sulla gestione dei processi produtvi 16/04/2018 - layout di produzione e realizzazione dello stampato

Scrito-grafico19/02/2017 - presentazione multimediale sulle tipologie di aziende26/02/2018 - presentazione multimediale sul capitale e il finanziamento

Scrito21/03/2018 - verifica scrita sommativa (simulazione della terza prova d’esame)24/04/2018 - verifica scrita sommativa (simulazione della terza prova d’esame)

Atvit di recupero e approfondimento: al termine di ogni unit didatca

VALUTAZIONE

Verifica oraleVerifica scrita

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Relazione Esercitazione di laboratorio

Tempi: le valutazioni verranno eietuate alla fine di ogni unit didatcaLa valutazione finale da 1 a 10 (fa riferimento alla tabella di materia) terr conto:partecipazione all’atvit didatcaimpegnometodo di studioprogresso

CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI ENTRO IL 15/05/2018

●UD 1: L’Azienda;●UD 2: organizzazione dei processi produtvi;●UD 3: Gestione dei processi produtvi;●UD 4: i layout di produzione;●UD 5: Come si realizza uno stampato.

Argomenti da svolgere entro il termine dell’atvit didatca:

●UD 5 seconda parte: Impostazione dello stampato e calcolo del preventivo

Firma del Docente

Prof. Salvatore Zuppardo Firma di due Studenti ______________________ ________________________

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LABORATORI TECNICI

Docente: Prof. Mauro Ravasio

Ore setmanali di lezione: 6Ore di lezione eietvamente svolte al 15 maggio: 185Ore residue: 21Argomento da concludere: la stampa 3D ed il progeto video sul paesaggio.

MATERIALE DIDATTICOMateriale di supporto alla didatca e alla visione, dispense redate o reperite dal docente, materiale critico esaggistico di autori nazionali e stranieri, mediatori didatci, presentazioni in PDF e Powerpoint trat da corsiuniversitari, il cui contenuto è stato opportunamente adatato alla classe.Non è stato adotato nessun libro, poiché i testi in commercio mostrano una scarsa atnenza agli argomentiairontati durante l'anno scolastico.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, composta da 24 allievi, presenta complessivamente una preparazione più che sufficiente. Alcunialunni possiedono una buona conoscenza dei sooware quali Adobe Photoshop per la rielaborazionedelle immagini digitali e la realizzazione di mockup 3D, Tinkercad per la progetazione di ogget ai finidella stampa 3D, Adobe Premiere per la realizzazione di prodot audiovisivi e Adobe Aoer Eiects perla motion graphic. Oltre alle conoscenze tecnico-pratiche, vi sono alunni che presentano una discretapreparazione sui contenuti pretamente teorici inerenti il documentario cinematografico e la codificavideo. Di converso, vi sono alunni che hanno avuto un rendimento incostante, spesso inadempientirispeto alle date di consegna degli elaborati pratici, manifestando, inoltre, difficolt nell'esposizioneorale e scrita e una certa superficialit nell'elaborazione dei concet appresi. Tutavia, complessivamente, posso aiermare che la classe possieda una preparazione e formazionetale da poter sostenere l'esame di maturit .

OBIETTIVI PREFISSATI

Il percorso di studi eietuato tramite la disciplina Laboratori Tecnici ha l'obietvo di formare deiprofessionisti nel campo della comunicazione e dell'immagine. Il lavoro eietuato durante il triennio hapermesso agli alunni di airontare vari compiti e problematiche atraverso cui hanno potuto apprendereprocedure adeguate da adotare in un ambiente reale di lavoro. L'opportuna adatabilit e flessibilit nellaprogetazione ed esecuzione di elaborati multimediali, unitamente a competenze necessarie riguardantisooware specifici, sono stati obietvi che hanno consentito all'allievo di potersi muovere agevolmente in unambiente digitale.

COMPETENZE

- Progetare e realizzare prodot di comunicazione, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contestid’uso e alle tecniche di produzione.- Utilizzare pacchet informatici dedicati.- Saper individuare e collocare nel proprio contesto culturale gli autori e le opere airontate.- Saper analizzare la grammatica e la sintassi del linguaggio audiovisivo.- Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per proget audiovisivi.- Programmare ed eseguire le operazioni inerenti alle diverse fasi dei processi di produzione.

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- Progetare, realizzare e pubblicare contenuti per il web.- Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategieespressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

CONOSCENZE

- Metodi e criteri di composizione grafico-visiva tridimensionale.- Strumenti e tecniche per la produzione e visualizzazione in 3D e sooware dedicati. - Conoscenza dei principali film ed autori del cinema italiano.- Conoscenza delle carateristiche dei video analogici e digitali: definizione di aspect ratio e i diversi formati.- Fasi della progetazione del prodoto audiovisivo.- Strumenti e tecniche di ripresa audiovisiva e di montaggio e sooware dedicati.- Tecnologie per la registrazione e riproduzione audio.

ABILITÀ

- Scegliere il processo in funzione del prodoto da realizzare. - Utilizzare corretamente le atrezzature e sooware di input, archiviazione e output.- Realizzare autonomamente o in team un prodoto multimediale.- Ideare e realizzare prodot per campagne pubblicitarie e/o di promozione in ambiente 3D.- Riconoscere gli elementi storici ed espressivi dei diversi movimenti cinematografici airontati.- Riconoscere le opere principali degli autori airontati.- Analizzare il testo audiovisivo seconde le principali nozioni del linguaggio cinematografico. - Riconoscere le principali carateristiche del video analogico e del video digitale.- Riconoscere e scegliere le varie tipologie di formati digitali a seconda delle esigenze di produzione.- Riconoscere i vari rapporti di aspeto.- Ideare, progetare e realizzare prodot audiovisivi.

METODI E STRUMENTI

Metodologia: lezione dialogata; lezione frontale; discussione guidata; tutoring; esercitazioni guidate inlaboratorio; atvit laboratoriale; lavoro di gruppo; proiezione di immagini, video e slides in relazione ai temiproposti; esercitazioni in classe e compiti a casa.

Strumenti: materiale audiovisivo; mediatori didatci; laboratorio cine-fotografico; laboratorio informatico;paccheto sooware dedicati.VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO E VALUTAZIONE

Le verifiche periodiche sono state le seguenti:

Data Tipo di prova Argomento24/10/2017 pratica Montaggio di un filmato di promozione commerciale (test d’ingresso)28/11/2017 scrita Teoria e tecniche sulla modellazione di base per il 3D05/12/2017 pratica Ideazione e progetazione di un mockup tridimensionaleDal06/02/2018 al08/02/2018

orale Esposizione di un argomento inerente il documentario cinematografico.

14/02/2018 pratica Realizzazione di grafiche animate per un TG d’informazione.21/03/2018 scrita simulazione della terza prova d'esame (teoria del video).28/03/2018 pratica Montaggio di un filmato pubblicitario su un social di condivisione di

contenuti visivi.12/04/2018 pratica Produzione di un filmato pubblicitario su un social di condivisione di

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contenuti visivi.24/04/2018 scrita Simulazione della terza prova d'esame (teoria del video, 3D e

documentario cinematografico).08/05/2018 pratica Esercitazione in Adobe Aoer Eiects legata all'uso del cromakey e di

eiet relativi alla motion graphic.Da valutare pratica Lavoro di grafica animata, confluente nel progeto trasversale sul

paesaggio, inerente al FAI.Da valutare pratica Progetazione parametrica di un oggeto destinato alla stampa 3D.Da valutare scrita La stampa 3D.

Atvit di approfondimento/Valutazione

Per la valutazione si è preso in considerazione la focalizzazione dell'argomento centrale; la corretaesecuzione, il rispeto della consegna e il risultato dell'elaborato realizzato; l'uso appropriato della tecnicaspecifica; il grado di rielaborazione personale; le conoscenze, competenze ed abilit raggiunte e le capacit di lavorare in gruppo.

ARGOMENTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI

- Ideazione e realizzazione di un prodoto audiovisivo di tipo pubblicitario comprensivo di parti girate emontate, correzioni del colore, transizioni, grafiche e titolazioni. - Ideazione e realizzazione di un prodoto audiovisivo volto alla promozione del patrimonio paesaggisticoitaliano e caraterizzato dalla presenza di animazioni di grafiche. I materiali e gli eiet sono stati creati egestiti con Adobe Aoer eiects e Adobe Premiere Pro.- Il documentario cinematografico visto atraverso i seguenti macro argomenti: 1) la realt e la finzione 2) lapolitica delle immagini 3) l’antropologia 4) il cinema e la fotografia 5) la sperimentazione artistica 6) L’Italiaallo specchio.- Il 3D in Adobe photoshop: Introduzione, interfaccia e concet base – Navigare lo spazio 3D e muovere unoggeto tridimensionale – Come creare ogget in 3D e aggiungere elementi in 3D alla scena – Luci erendering 3D – Realizzare un logo in 3D – Progetazione di un Mockup e un logo 3D. - Sooware parametrico Tinkercad finalizzato alla stampa 3D: Interfaccia, visualizzazione, traslazione e unionedi solidi – Rotazione, sotrazione e carateristiche del cilindro – Ripetizione di solidi in una, due e tredimensioni – Ripetizioni assiali – Arrotondamento, smussi e rinforzi – Propriet delle forme geometricheprimitive – Esercitazioni pratiche: progetazione di un oggeto per la stampa 3D.- Teoria del video: codec; aspect ratio; formati e compressioni video.

Compiti assegnati: /

Firma dei Docenti

Prof. Mauro Ravasio

Prof. Andrea Toscano Firma di due Studenti ______________________ ________________________

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RELIGIONE CATTOLICA

Docente: Prof. Locatelli Livia

Ore setmanali di lezione n. 1Ore di lezione eietvamente svolte al 15 maggio: n.22Ore di lezione da eietuare entro l’ 08 giugno 2018: n.4

Testi in adozione: Contadini “ ITINERARI DI IRC” editrice ELLEDICI

OBIETTIVI PREFISSATITrimestre:

● Conoscere i contenuti dell’analisi dell’amore come strategia comunicati● Conoscere il significato che la scritura atribuisce alla sessualit e al matrimonio

Pentamestre:● Conoscere il significato della sessualit nel contesto culturale atuale● Conoscere i trat essenziali relativi alle problematiche della procreazione assistita e dell’aborto ● Conoscere il pensiero della Chiesa sui temi sociali ( lavoro ) al centro del dibatto culturale

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ

Conoscenze Livello medio della classe

Molto scarso Insufficiente Sufficiente Buono OtmoAvere una semplice ma organica cognizione dei trat peculiari della morale cristiana.

X

Competenze Livello medio della classe

Molto scarso Insufficiente Sufficiente Buono OtmoUso appropriato del linguaggio religioso e specificatamente di quello catolico.

X

Riconoscere il ruolo del cristianesimo nella crescita civile della societ italiana edeuropea.

X

Abilit Livello medio della classe

Molto scarso Insufficiente Sufficiente Buono OtmoSapere confrontare e rispetare le diverse posizioniche le persone assumono in materia etica e religiosa.

X

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METODOLOGIE E STRUMENTI UTILIZZATIIntervento frontale, lezione dialogata, lavoro di gruppo.

VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTOLe verifiche sono state costanti per quanto riguarda la partecipazione e l’elaborazione dei contenuti.A seconda dei casi sono stati elaborati scrit e interrogazioni orali al termine di ogni blocco tematico.

CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI●MATRIMONIO L’amore nella cultura greca e latina Conoscersi e conoscere l’altro con verit . Per scegliersi bisogna conoscersi: chi sono? Quali valori ho? L’incontro con l’altro obbliga a rivedere la nostra vita. Maturit umana e scelte. Il dialogo: analisi dei molteplici modi con i quali si comunica. ●FAMIGLIA- FAMIGLIE Dalla famiglia patriarcale alla famiglia nucleare. Le libere convivenze ●LA BIOETICA La vita: la buona e bella notizia Potere e responsabilit . Il concepimento: la responsabilit di essere padre- madre.●FECONDAZIONE ARTIFICIALE Fecondazione omologa e eterologa Quando inizia la vita umana: l’embriogenesi. ETICA E MORALE CRISTIANA

L’aborto e la divinizzazione del nulla.

ARGOMENTI DA SVOLGERE DAL 15 MAGGI0 L’eutanasia

15 maggio 2018

Firma del Docente

Profssa Firma di due Studenti ______________________ ________________________

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Docente: Prof. Della Corte Antonio

Ore setmanali di lezione n. 2Ore di lezione eietvamente svolte al 15 maggio: n. 54

Testi in adozioneVoglia di movimento – Juvenilia

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe ha dimostrato di partecipare atvamente durante l’anno a tute le atvit proposte. Ha dimostrato discrete capacit di interazione e di collaborazione nelle atvit di gruppo raggiugendo complessivamente un buon livello.

OBIETTIVI PREFISSATI

● Raggiungere un giudizio sufficientemente positivo , sia in relazione alla disciplina, al rispeto dei compagni, dell’insegnante e del materiale didatco; sia per il livello di atenzione evidenziato riguardo alla sicurezza di sé e degli altri

● Conoscere e praticare in modo semplice le tecniche dei giochi e degli sport proposti● Saper adotare un correto stile di vita per il proprio benessere psico-fisico● Raggiungere una sufficiente valutazione nei test motorie nelle verifiche teoriche proposti, in

relazione al livello di partenza

CONOSCENZE COMPETENZE ABILITÀ

CONOSCENZE

Riconoscere le diverse carateristiche personali in ambito motorio e sportivoRiconoscere il ritmo personale nelle azioni motorie e sportive

• Conoscere le carateristiche del territorio e le azioni per tutelarlo• Conoscere gli eiet positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici • Conoscere possibili interazioni fra linguaggi espressivi ed altri contesti• Conoscere gli aspet della comunicazione non verbale per migliorare l'espressivit ’ e l’efficacia delle

relazioni interpersonali• Approfondire la conoscenza delle tecniche dei giochi e degli sport• Sviluppare le strategie tecnico-tatche dei giochi e degli sport• Padroneggiare terminologia, regolamento tecnico, fair play e modelli organizzativi

COMPETENZE

• Padroneggiare le proprie attudini nell'atvit ’ motoria e sportiva• Saper progetare circuIti sulle CAPACITÀ condizionali • Rispondere in maniera adeguata alle varie aierenze ( propriocetve ed esterocetve) anche in

contesti complessi ,per migliorare l’efficacia dell’azione motoria• Partecipare in forma propositiva alla scelta e alla realizzazione di strategie e tatche delle ATTIVITÀ

sportive• Riprodurre gesti tecnici complessi • Saper applicare tempi e ritmi individuali alle ATTIVITÀ motorie proposte

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ABILITÀ

● Avere consapevolezza delle proprie attudini nell’ATTIVITÀ motoria e sportiva● Padroneggiare le diierenze ritmiche e realizzare personalizzazioni efficaci● Metere in ato comportamenti responsabili● Trasferire e applicare autonomamente metodi di allenamento con autovalutazione ed elaborazione

dei risultati anche con strumentazione tecnologica e multimediale● Individuare tra le diverse tecniche espressive quella più’ congeniale alla propria espressivit ’● Ideare e realizzare sequenze ritmiche espressive complesse in modo fluido e personale● Trasferire autonomamente tecniche sportive proponendo varianti● Trasferire e realizzare autonomamente strategie e tatche nelle ATTIVITÀ sportive● Svolgere ruoli di direzione, organizzazione e gestione di eventi sportivi

METODI E STRUMENTI

METODOLOGIA

● Lezioni frontali e dialogate, approccio dal globale all’analitico, dal semplice al complesso, momenti di studio individuali.

● Individualizzazione dell’insegnamento ogni volta possibile, nel rispeto dei tempi di apprendimento motorio degli alunni .

● Struturazione delle atvit in unit didatche.● Spiegazioni verbali, dimostrazioni di esercizi e gesti tecnici.● Valorizzazione delle esperienze e delle competenze personali.

Valorizzazione della partecipazione responsabile e della collaborazione atva, assunzione di ruoli e compiti specifici.

STRUMENTI

● Piccoli atrezzi.

● Palloni di vario genere

● Cronometro

● Metro

● Fotocellule

● Atrezzi specifici delle discipline sportive tratate.

● Libro di testo.

● Dvd specifici sugli argomenti di teoria tratati● Appunti

VERIFICHE DELL’APPRENDIMENTO

Le verifiche sono state durante tuto il corso dell’anno distinte in due tipologie :pratiche e orali. Si sono concentrate sui seguenti parametri :

● Capacit condizionali (Resistenza / velocit / Forza – Utilizzo macchinari fitness per il potenziamento / sistema muscolo scheletrico)

● Sport di squadra ( pallavolo e basket) ● Sport individuali ( Badminton/ Bowling/ Sci)● Conoscenza del proprio corpo : cenni di anatomia e fisiologia● Pronto soccorso● Droghe , tabagismo , e alcolismo

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● Alimentazione

Atvit integrative:

Partecipazione fase interna di istituto atletica leggera.

VALUTAZIONE

Sono stati utilizzati test oggetvi al termine delle Unit di apprendimento; si è tenuto conto delle osservazioni di alcune competenze tra quelle previste nella programmazione e delle rilevazioni (assegnate e prefissate) di particolari performances.. Importante per la valutazione è’ stato il Grado di Partecipazione allelezioni e la Disponibilit alle varie atvit proposte oltre alla Valorizzazione dei Rapporti Interpersonali.Le Valutazioni hanno tenuto conto del Grado di Evoluzione in relazione al Livello di Partenza.

Nota: Va sotolineato come la prestazione motoria umana appartenga alla categoria delle produzioni complesse, categoria per la quale è difcile defnire costantemente criteri oggetvi di valutazione.

CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI

MOVIMENTO

● CAPACITÀ CONDIZIONALI ( Resistenza; Velocit ; Forza)● CAPACITÀ COORDINATIVE GENERALI ( Apprendimento e controllo motorio; Adatamento e

trasformazione dei movimenti)

GIOCO-SPORT● ATTIVITÀ SPORTIVE ( Sci, Pallavolo; Pallacanestro ; Badminton; Patnaggio su ghiaccio, Palla-

tamburello; Bowling; Calcio a 5)

ARGOMENTI TEORICI :

Conoscenza del proprio corpo : cenni di anatomia e fisiologia● Pronto soccorso● Droghe , tabagismo , e alcolismo● Alimentazione

Firma del Docente Firma di due Studenti

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