Esame di Stato 2017/2018 › wp-content › uploads › 2018 › 05 › 5G... · 2018-05-21 ·...
Transcript of Esame di Stato 2017/2018 › wp-content › uploads › 2018 › 05 › 5G... · 2018-05-21 ·...
LICEO STATALE “G. CARDUCCI”
Via S.Zeno 3 - 56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico
Economico-sociale, Musicale
tel.: +39 050 555 122 - fax: +39 050 553 014 - email: [email protected] - pec: [email protected] sito: https://www.liceocarducci.gov.it - cod. mecc.: PIPM030002 - cod. fiscale: 80006190500 - cod. univoco ufficio: UFK69O
Esame di Stato 2017/2018
Documento del Consiglio di Classe
Classe V Sezione G
Indirizzo: LICEO LINGUISTICO
1
Composizione del Consiglio di Classe
* Con l’asterisco sono contrassegnati i commissari interni
2
Finalità dell’indirizzo
Il Liceo Linguistico ha come intento primario la formazione degli studenti come
cittadini d'Europa capaci di orientarsi nella complessità del presente recuperando
nel passato le radici storiche, in grado di comunicare e interagire usando una o più
lingue comunitarie e, infine, capaci di essere aperti verso le altre culture e di
interpretare quella italiana all’interno del quadro internazionale. Non fornisce solo
competenze necessarie per conseguire la padronanza comunicativa di tre lingue
(scelte tra: Inglese, Tedesco, Francese, Spagnolo) e per cogliere criticamente
l’identità storico-culturale di civiltà diverse, ma insegna ad osservare le lingue nel
contesto della cultura delle varie nazioni, a coglierne l’evoluzione, ad
appropriarsene in una dimensione liceale, in cui ogni disciplina trae forza dalla
relazione e dall’integrazione con le altre. A tal fine concorre anche la flessibilità
degli approcci cognitivi che, anche con l’ausilio di una didattica laboratoriale con
supporti informatici e multimediali, scambi con l'estero o eventuali soggiorni di
studio all'estero, stage, rappresentazioni teatrali in lingua, attività integrative
pomeridiane, connota la dimensione tipicamente interculturale di questo indirizzo.
Alla fine del quinquennio lo studente avrà acquisito in due lingue straniere moderne
strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti al Livello B2 del
Quadro Comune Europeo, in una terza lingua moderna strutture, modalità e
competenze comunicative corrispondenti al Livello B1 del Quadro Comune Europeo
oltre ai contenuti culturali previsti dalle indicazioni nazionali e dalla
programmazione d'istituto; a tal fine, il nostro Istituto promuove attivamente
l’acquisizione di Certificazioni in lingua straniera, oltre a scambi culturali e iniziative
mirate di alternanza scuola-lavoro.
Il liceo linguistico è rivolto a chi:
● desidera una conoscenza delle lingue straniere arricchita da una solida
formazione culturale di tipo liceale, nella quale interagiscono discipline
linguistiche, letterarie, storico-umanistiche, artistiche e scientifiche;
● vuole fare delle lingue straniere il proprio punto di forza, nell’ambito di una
formazione umanistica che prevede, oltre allo studio delle lingue moderne, le
conoscenze e le competenze in latino, storia e filosofia, storia dell’arte;
● ambisce ad una delle tante professioni in cui la competenza nelle lingue e la
conoscenza delle culture straniere è requisito fondamentale.
3
Quadro orario
Materie I II III IV V
Italiano 4 4 4 4 4
Latino 2 2
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Lingua e cultura Stran. 1-Inglese * 4 4 3 3 3
Lingua e cultura Stran. 2-Fra/Spa/Ted * 3 3 4 4 4
Lingua e cultura Stran. 3 -Fra/Spa/Ted * 3 3 4 4 4
Filosofia 2 2 2
Matematica ** 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali *** 2 2 2 2 2
Storia dell’Arte 2 2 2
Scienze Motorie e Sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica /AA. 1 1 1 1 1
totale ore sett. 27 27 30 30 30
Sono previste ore di potenziamento secondo le esigenze della classe
* 1 ora settimanale con insegnante madrelingua
** con Informatica nel primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
4
Elenco dei candidati
1. BARAGLIA GIADA
2. BARSACCHI VIRGINIA
3. BAYANI REYNALDO JR AMPARO
4. BERTI MARTINA
5. BIGONGIALI ALESSIA
6. D'ANDREA RACHELE
7. DE LORENZO CLOTILDE
8. FRATTA GIULIA
9. KOZDOBA ANNA
10. LA ROCCA DARIO
11. LANDUCCI ANNA
12. MAIOLA IMMA
13. PECCHIA ELENA
14. PIEROTTI CHIARA
15. PROCOPIO MICOL
16. ROSSI ELENA
17. SASSI SARA
18. SPAHIU ERALDA
5
Presentazione e storia della classe
La classe si compone di 18 alunni, 16 femmine e 2 maschi. Per tre alunni è stato
redatto un Piano Didattico Personalizzato e sono stati attivati gli strumenti
compensativi e dispensativi previsti dalla legge. Tutti gli alunni che compongono la
classe hanno iniziato il percorso liceale nella classe prima dell'a.s. 2013/2014, 14
appartengono al nucleo originario, 2 alunne si sono inserite in seconda, entrambe
provenienti da altre scuole, 2 alunne si sono aggiunte in quarta, entrambe
provenienti da un’altra scuola.
La classe ha potuto godere, nel quinquennio, della continuità didattica in molte
discipline: italiano, storia, lingua inglese, scienze naturali, matematica, storia
dell’arte, fisica e religione. Si rileva, invece, una discontinuità didattica in:
- lingua tedesca: un insegnante diverso ogni anno, di cui Varsalona in 5a
- lingua spagnola: due insegnanti diversi, di cui Bonacci in 3a, 4a, e 5a
- scienze motorie: due insegnanti diversi, di cui Ipata in 5a
- filosofia: due insegnanti diversi, di cui Bettelli dall’otto febbraio 2018,
supplente della docente curriculare.
Nonostante la classe non sia particolarmente affiatata, nel corso del quinquennio si
è potuta rilevare negli alunni una maturazione del rispetto reciproco e
dell’attenzione ai problemi altrui. In questo ultimo anno, in particolare, si è
evidenziata, da parte di tutti gli alunni, la capacità di affrontare il percorso
scolastico in modo coeso e collaborativo. Nei confronti degli insegnanti gli alunni
hanno manifestato sempre un comportamento corretto, lasciandosi guidare
nell’acquisizione degli obiettivi didattici ed accettando, talvolta anche con
entusiasmo, ogni attività proposta in sede di Consiglio.
Durante le lezioni si riscontrano una motivazione di base e un’attenzione accettabili
per tutti gli alunni; una parte della classe partecipa attivamente al dialogo
educativo anche con curiosità ed interessi personali.
Per quanto riguarda il profitto, nella classe si individuano due gruppi: il primo
composto da alunni dotati di alte potenzialità che nel corso degli anni hanno
sviluppato un personale ed efficace metodo di studio ed hanno acquisito, in tutte le
materie, ottime conoscenze di base ed un’ottima capacità di rielaborazione degli
argomenti trattati; il secondo, più variegato, comprende alunni che per motivi
diversi, da un metodo di studio non adeguato perché meramente mnemonico, a un
impegno discontinuo, a una certa fragilità degli strumenti cognitivi e metacognitivi a
disposizione, presentano incertezze a livello di competenze comunicative e di
rielaborazione dei contenuti in una o più discipline. In particolare un alunno, alla
luce dei risultati dell’ultima verifica interperiodale (16 marzo 2018), presenta un
quadro di parecchie insufficienze.
Ciò nonostante per tutti gli alunni della classe il profilo complessivo lascia aperta
una prospettiva abbastanza chiara di soluzione positiva, possedendo detti alunni
una discreta capacità di recupero e dimostrando, in questo ultimo periodo dell’anno
scolastico, una maggiore costanza nell’impegno.
Per quanto riguarda le attività di recupero al termine del trimestre per uno studente
è stato predisposto il corso di recupero di matematica, ad altri è stato proposto, per
le materie nelle quali sono state individuate lacune, un recupero in itinere, ad altri
6
ancora lo studio individuale. Agli insegnanti è stata lasciata la possibilità di attuare
una pausa didattica secondo le specifiche necessità.
Al termine del ciclo delle verifiche di recupero non tutti gli alunni hanno colmato le
lacune, tuttavia, in qualche caso, un maggior impegno ha permesso di migliorare le
prestazioni. Per la documentazione relativa al recupero si rimanda ai verbali del
C.d.C.
Sono stati, inoltre, proposti dalla scuola corsi di potenziamento di storia, sia sotto
forma di lezioni tenute dalla prof.ssa Ghelardini, docente curriculare, che di
conferenze.
Segnaliamo che dalla seconda, a.s. 2014/15, la classe è promotrice di un’iniziativa
pilota, all’interno del curricolo nazionale del Liceo Linguistico, quale la curvatura
turistica, realizzata in base al DPR 275/1999, secondo la programmazione del
Consiglio di Classe, con i seguenti caratteri:
-mantiene tutte le caratteristiche dell’impianto sperimentale del Liceo linguistico ma
si propone anche di valorizzare le potenzialità turistiche del territorio inteso come
contesto naturale, artistico e culturale
-è orientato in maniera più specifica verso la comunicazione
-si propone di realizzare moduli pluridisciplinari specifici, che daranno luogo alla
certificazione delle competenze e conoscenze acquisite.
La classe è stata la capofila del progetto Unesco Cultural Tourism for Teens (vd sito
della scuola)
Ricordiamo inoltre che con la prima di questa classe, a.s. 2013/14, la nostra scuola
ha riottenuto, a distanza di anni, l’insegnamento della lingua tedesca che dunque
arriva quest’anno alla maturità, a conclusione del quinquennio.
Obiettivi trasversali
Gli obiettivi individuati dal consiglio di classe, in sede di programmazione, sono stati
in tutto o in parte raggiunti al termine dell’anno scolastico:
Area socio-affettiva
Impegno e motivazione allo studio
● Partecipare in modo attivo e collaborativo alle attività didattico – educative.
● Organizzare il proprio lavoro in modo efficace ed autonomo.
● Essere consapevole dei propri limiti e delle proprie potenzialità
(autovalutazione).
Comportamento all’interno della scuola
● Rispettare le regole della scuola, degli ambienti e delle persone.
● Rispettare le regole della convivenza democratica.
● Accettare gli altri, essere disponibili al dialogo, alla condivisione e alla
solidarietà.
● Gestire in modo costruttivo le relazioni e i conflitti.
Area cognitiva
● Conoscere i contenuti di base delle singole discipline.
● Comprendere i contenuti e le strutture delle singole discipline, rielaborando le
conoscenze acquisite.
● Cogliere e utilizzare collegamenti tra le discipline.
7
● Comunicare in modo chiaro e organico, usando linguaggi appropriati ai
contenuti espressi.
● Acquisire un metodo idoneo ai bisogni individuali, efficace ed autonomo,
finalizzato a individuare possibili collegamenti tra le discipline.
● Recuperare le lacune pregresse e favorire un processo di crescita sia sul piano
della formazione che su quello delle competenze specifiche.
Metodologie didattiche
Nel corso delle attività didattiche sono state utilizzate lezioni frontali, analisi di testi
scritti e di materiale multimediale, lezioni dialogate e discussioni moderate dal
docente, esercitazioni in palestra. In alcune materie sono stati svolti lavori di
gruppo e di approfondimento, relazioni e ricerche individuali e di gruppo, visione di
filmati, strategie come il problem solving e il brainstorming.
Ogni anno a queste attività si sono aggiunti corsi di recupero o percorsi autonomi di
studio ai quali sono stati avviati gli alunni in situazione di insufficienza, al termine
del trimestre o dopo la valutazione interperiodale della seconda parte dell’anno
scolastico.
Risorse didattiche
● Libro/i di testo
● Documenti
● Materiali tratti da Internet
● Giornale
● Laboratori
● Audiovisivi
● Lim
● Cd rom
● Palestra
Attività svolte dalla classe
Nel corso del quinquennio la classe ha svolto varie attività fra le quali si segnalano
le più qualificanti:
● Settimana studio a Dublino, a.s. 2014/15.
● Scambio culturale con Barcellona, a.s. 2015/16.
● Settimana studio a Monaco, a.s. 2016/17., con visita al campo di sterminio di
Dachau
● Molti alunni hanno sostenuto esami per le Certificazioni nelle lingue
straniere studiate.
● Gli alunni hanno svolto attività di guida turistica, nelle tre lingue straniere
studiate, per presentare alcuni importanti monumenti della città a turisti e/o
studenti stranieri ospiti, nell’ambito della curvatura turistica e del progetto
Unesco
● La classe ha realizzato un video turistico sulla Certosa di Calci, in italiano e in
inglese, visionabile sul sito della scuola (Progetto Unesco), a.s.2014/2015
8
● Visita guidata presso la Scuola Normale sulla storia del periodo fascista e la II
guerra Mondiale, a.s. 2016/2017
● Due alunne hanno partecipato, durante il terzo anno, al progetto “Peer”, in
cui si prevede che studenti del triennio facciano da “tutor” agli allievi delle
classi del biennio partecipando all’accoglienza delle classi prime, sostenendo
successivamente nelle classi tutte quelle attività che favoriscano la
socializzazione e l’integrazione e dando la disponibilità all’ascolto del singolo
in caso di difficoltà sia relazionali che didattiche.
● Cinque alunne hanno partecipato al concorso Juvenes Translatores della
Commissione Europea, a.s. 2015/16
● Nell’ambito dell’alternanza scuola –lavoro, gli alunni, durante il triennio,
hanno svolto i tirocini formativi e/o percorsi di orientamento formativo,
riportati nella tabella allegata, secondo la documentazione prodotta dalla
Commissione ASL.
Il potenziamento dell’offerta formativa in ASL trova riscontro nella legge 13 luglio
2015 n° 107 che ha inserito organicamente questa strategia didattica di tutti gli
indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante
dei percorsi di istruzione.
La durata del percorso di ASL da sviluppare nel secondo biennio e nell’ultimo anno
dei Licei è di 200 ore.
“Tale disposizione, entrata in vigore nell’anno scolastico 2015/2016 limitatamente
alle classi terze, risulta attualmente a pieno regime, coinvolgendo la totalità degli
studenti delle classi terze, quarte e quinte attivate nel corrente anno scolastico.
Ai fini dell’ammissione dei candidati interni all’esame di Stato, si osserva che, per
l’anno scolastico 2017/2018, la normativa nulla dispone circa l’obbligo, per le
studentesse e gli studenti, di aver svolto un monte ore minimo di attività di
alternanza scuola lavoro nell’ultimo triennio del percorso di studi” (nota Miur
Registro Ufficiale 24-04-2018)
Anno scolastico 2017/18
Lezioni fuori sede
● Lezione di filosofia al “ Festival della filosofia” a Pietrasanta (18 novembre).
● Attività di potenziamento di Storia del Novecento, durante tutto l’a.s., in
orario pomeridiano
● Conferenza di Bruno Settis sul ’68 presso l’auditorium di Palazzo Blu
nell’ambito delle attività di potenziamento (28 novembre).
● Lezione Magistrale tenuta dal Presidente della Corte Costituzionale, prof.
Paolo Grossi in Aula Magna (17 gennaio).
● Lezione-incontro “I meccanismi della memoria” nell’ambito delle iniziative
della Regione Toscana “Pianeta Galileo” tenuta dal prof. Federico
dell’Università di Siena, in Aula Magna (20 marzo).
● Lezione a carattere multidisciplinare sulle Leggi Razziali, promulgate nel
1938, tenuta dalla prof.sse Ancisi, Ghelardini e Vitocolonna, in Aula Magna
(22 marzo).
● Alcuni alunni hanno partecipato ad “Incontri con l’Autore” presso la Gipsoteca
di Arte Antica.
9
Partecipazione a progetti e attività extradidattiche
● Giornata formativa sull’orientamento al lavoro nell’ambito delle attività
Jobbando a Firenze (6 ottobre).
● Corso sull’uso del defibrillatore e sulle manovre di disostruzione tenuto dai
formatori della Misericordia di Pisa nell’ambito delle attività relative alla
Sicurezza previste per l’ASL, in Aula Magna (3 novembre).
● Seminario sull’orientamento al lavoro presso la Camera di Commercio,
nell’ambito delle attività previste per l’ASL (23 novembre).
● Tre alunni partecipano a due incontri sulla sicurezza, già seguiti, negli anni
precedenti, dal resto della classe (25 novembre e 2 dicembre).
● Incontro con gli operatori dell’Avis, in Aula Magna ( 24 marzo).
● Simulazione della Prova Invalsi di Matematica (28 marzo).
● Diversi alunni hanno partecipato autonomamente ad iniziative nell’ambito
dell’orientamento in uscita, relative a singoli percorsi universitari, promosse
dall’Università degli Studi di Pisa e di Firenze.
● Alcune alunne hanno partecipato ad un incontro in Prefettura in occasione
della Giornata della Memoria
● Due alunni hanno partecipato per tutto il quinquennio, distinguendosi per
impegno e senso di responsabilità, al progetto “Teatro”, che si conclude ogni
anno con una rappresentazione teatrale.
● Due alunne hanno partecipato alla fase d’Istituto di Atletica Leggera.
Criteri e strumenti di valutazione e per l’assegnazione
del credito scolastico e formativo
Criteri per l’attribuzione del voto di condotta
Il DPR n.122 del 19 agosto 2009 ha introdotto anche nuove disposizioni riguardo
alla valutazione della ‘condotta’ degli studenti, stabilendo nell’articolo 4 che:
• “ … la valutazione periodica e finale del comportamento degli alunni è espressa in
decimi … la valutazione del comportamento concorre alla determinazione dei crediti
scolastici e dei punteggi utili per beneficiare delle provvidenze in materia di diritto
allo studio …”;
• “… sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di scrutinio finale
conseguono un voto di comportamento non inferiore a sei decimi e ... una
votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina …”.
In sede di scrutinio, il comportamento di ciascun alunno è oggetto di valutazione e
votazione collegiale da parte del Consiglio di classe, con l’attribuzione di un voto in
decimi in base ad una griglia valutativa del comportamento, basata sulla normativa
vigente, a cui fa diretto riferimento, approvata dal Collegio dei docenti e pubblicata
nel PTOF.
Al momento dell’attribuzione del voto di condotta il Consiglio di classe tiene conto
anche della valutazione ricevuta da ciascun alunno al termine del percorso di
alternanza scuola-lavoro, in particolare valorizzando gli esiti di livello eccellente.
10
Verifiche e criteri di valutazione
Modalità, strumenti, tempi e criteri di verifica e valutazione vengono definiti
collegialmente dai docenti e comunicati agli studenti all’inizio dell’anno.
La valutazione scolastica ha funzione di controllo su tutto il processo di
insegnamento-apprendimento e si basa su principi di chiarezza, trasparenza ed
oggettività.
I docenti esprimono la valutazione intermedia e di fine anno basandosi sui seguenti
indicatori:
● frequenza, partecipazione e interesse al dialogo educativo;
● impegno ed assiduità;
● conoscenza dei contenuti;
● capacità di organizzazione autonoma dello studio;
● capacità di applicare i contenuti appresi;
● capacità di recupero;
● profitto conseguito correlato alla situazione iniziale.
A tale scopo i docenti
● verificano i livelli di partenza ed il possesso dei prerequisiti di apprendimento,
tramite test di ingresso;
● fanno ricorso a verifiche scritte, orali, grafiche e pratiche;
● osservano sistematicamente atteggiamenti e comportamenti degli alunni.
Le verifiche scritte possono essere:
● strutturate (test a risposta chiusa);
● semi-strutturate (test a completamento, quesiti singoli…);
● non strutturate (temi, problemi, saggi, relazioni…).
La misurazione delle prove sulla base di griglie di valutazione consente di effettuare
valutazioni il più possibile oggettive e di comunicare con chiarezza agli alunni le
motivazioni del voto ricevuto e i punti deboli da migliorare.
Gli insegnanti sono tenuti a comunicare con congruo anticipo le date delle prove
scritte e a riportare le prove corrette in tempi brevi. Un’efficace programmazione di
ciascun Consiglio di classe consente in genere di evitare di sovraccaricare gli alunni
sottoponendoli a più di una prova scritta al giorno.
La valutazione delle singole prove e quella di fine periodo (per questo a.s. trimestre
o pentamestre) è espressa in decimi.
Criteri di riconoscimento e di valutazione dei crediti
Il DPR n. 323/1998 (Regolamento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio
di istruzione secondaria superiore, art. 12) ha stabilito di valorizzare, ai fine della
fini della valutazione conclusiva “ogni qualificata esperienza, debitamente
documentata, dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si
riferisce l'esame di Stato”, prevedendo la possibilità che ciascun Consiglio di classe
attribuisca alla fine di ogni anno del triennio, un punteggio relativo all’ eventuale
attività svolta da ciascun alunno in ambito extra-scolastico (credito formativo). Il Collegio dei docenti del Liceo Carducci ha deliberato che le esperienze che danno
luogo alla maturazione dei crediti formativi devono essere acquisite in ambiti e
settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita
umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali,
11
artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al
volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.
Inoltre ha esplicitato i criteri di riconoscimento e valutazione di tali crediti
formativi:
● la documentazione scritta attestante l’esperienza che dà luogo a credito
formativo deve contenere una sintetica descrizione dell’esperienza stessa;
● sono valutabili i soli crediti formativi conseguiti tra lo scrutinio finale di giugno
dell’anno precedente e quello del successivo;
● a ciascuno studente sarà assegnato un punteggio pari a 0,30,
indipendentemente dal numero delle esperienze effettuate.
Il credito scolastico viene attualmente attribuito in sede di scrutinio finale agli
studenti del triennio in base alla Tabella A2, allegata al Regolamento attuativo sul
Nuovo Esame di Stato (DM 99/2009).
Il Collegio dei docenti, considerato che la “partecipazione ad iniziative
complementari e integrative” non dà luogo all’acquisizione dei crediti formativi, ma
rientra tra le esperienze acquisite all’interno della scuola di appartenenza, che
concorrono alla definizione del “credito scolastico” (D.M. n. 452/98, art. 1), ha
stabilito che la “partecipazione ad iniziative complementari e integrative” previste
dal POF e certificate dall’insegnante referente, concorra, fatti salvi i criteri sotto
enunciati, alla definizione del credito scolastico nella misura di punti 0,30 e ha
individuato, al riguardo, i seguenti criteri:
● si calcola la media dei voti nelle singole discipline (comprese scienze motorie
e condotta);
● la media è incrementata, comunque non oltre il punteggio massimo della
banda, con il calcolo dei crediti, stabiliti come sopra in punti 0,30 per attività:
tale incremento è attribuito purché l'assiduità della frequenza scolastica,
l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo siano state
almeno buone e purché l’allievo non sia stato promosso “con voto di
consiglio”, ovvero con discrepanza tra voto proposto dall’insegnante della
disciplina e voto attribuito dal consiglio di classe;
● se il punteggio risultante è uguale o maggiore a 6,7 per la fascia fra sei e
sette, maggiore o uguale di 7,5 per la fascia fra sette e otto, si attribuisce il
punteggio superiore della banda, purché l’allievo non sia stato promosso “con
voto di consiglio”, ovvero con discrepanza tra voto proposto dall’insegnante
della disciplina e voto attribuito dal consiglio di classe. In caso contrario, si
attribuisce il punteggio inferiore;
● per gli studenti la cui media è superiore a 8, ma inferiore o uguale a 9, si
procede attribuendo il valore più alto della corrispondente banda se la media
sommata al credito risulta essere superiore a 8,2;
● agli alunni la cui media, sommata ai crediti, è uguale o superiore a 9,1 sarà
assegnato in ogni caso il punteggio più alto della corrispondente banda.
12
TABELLA A2: CREDITO SCOLASTICO (Candidati interni)
Media dei voti
(M)
Credito
scolastico
III anno
Credito
scolastico
IV anno
Credito
scolastico
V anno
M=6 3-4 3-4 4-5
6<M<7 4-5 4-5 5-6
7≤M<8 5-6 5-6 6-7
8≤M<9 6-7 6-7 7-8
9≤M<10 7-8 7-8 8-9
Preparazione per le Prove di Esame
09 Marzo Prima simulazione di terza prova
Materie coinvolte:Spagnolo,Tedesco, Storia, Scienze naturali.
27 Marzo Simulazione della seconda prova di Inglese (tipologia A)
24 Aprile Simulazione della seconda prova di Inglese (tipologia A)
7 Maggio Seconda simulazione di terza prova
Materie coinvolte:Spagnolo, Tedesco, Storia, Scienze naturali
14 Maggio Simulazione della prima prova di Italiano
In entrambe le simulazioni della terza prova, la struttura è stata a risposta aperta,
tipologia B, tre quesiti per ogni materia, con risposte di lunghezza predeterminata
(8-10 righe); il tempo assegnato è stato di due ore per la prima e di due ore e
mezza per la seconda (con facoltà per gli alunni con PDP di prolungare il tempo a
disposizione di mezz’ora).
Alcuni alunni hanno utilizzato vocabolari nella loro lingua madre.
Attività programmate nel periodo compreso fra la data
di stesura del documento ed il termine delle lezioni
I docenti prevedono di completare la trattazione degli ultimi argomenti entro la fine
del mese di maggio.
13
Griglie di valutazione
delle
prove
14
Griglie correzione I prova
PRIMA PROVA - Tipologia A: ANALISI DEL TESTO
CLASSE: 5G ALUNNO: _____________________________ DATA: __ /__ / 2018
Requisiti Descrittori Punteggio
Rispondenza alla traccia
e alla tipologia
a Risponde a tutte le domande 2
b Risponde in modo parziale o elude qualche
domanda
1
c Risponde solo ad alcune domande 0
Trattazione
dell'argomento proposto
a Risposte pertinenti e approfondite a tutte le
domande
4
b Risposte sufficientemente documentate a
tutte le domande o esaurienti a buona parte
di esse
3
c Risposte elementari o con qualche
inesattezza. Risposte discrete solo ad una
parte delle domande
2
d Risposte frammentarie superficiali, inesatte 1
Correttezza, proprietà ed
efficacia nell'uso della
lingua
a È corretto, scorrevole e il linguaggio è ricco e
appropriato
5
b Esposizione corretta, ma involuta o
elementare, o con improprietà
4
c Alcune diffuse improprietà o uno/due errori.
Punteggiatura difettosa
3
d Qualche errore di ortografia,di lessico, di
morfosintassi, di punteggiatura.
2
e Errori gravi e diffusi di vario tipo 1
Attitudini alla coerenza
del discorso e alla
rielaborazione critica
a Argomenta in modo logico, coerente con
notevole contributo personale e critico
4
b Argomenta in modo logico, coerente e
documentato
3
c Argomenta in modo coerente e rielabora in
modo accettabile
2
d Argomenta in modo parzialmente coerente 1
Punteggio della prova:
15
PRIMA PROVA - Tipologia B: SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
CLASSE:5G ALUNNO: _____________________________ DATA: __ /__ / 2018
Requisiti Descrittori Punteggio
Rispondenza alla traccia e alla
tipologia
a Risponde pienamente alle consegne 2
b Risponde in modo parziale 1
c Risponde in modo insufficiente 0
Trattazione dell'argomento
proposto
a Si avvale del materiale proposto in modo
approfondito
4
b Si avvale dei dati in modo adeguato e
sufficientemente articolato
3
c Utilizza i dati in modo elementare o
incompleto
2
d Utilizza i dati in modo generico,
superficiale o inesatto
1
Correttezza, proprietà ed
efficacia nell'uso della lingua
a E' corretto, scorrevole e il linguaggio è
ricco e appropriato
5
b Esposizione corretta, ma involuta o
elementare, o con improprietà
4
c Alcune diffuse improprietà o uno/due
errori. Punteggiatura difettosa
3
d Qualche errore di ortografia,di lessico, di
morfosintassi, di punteggiatura.
2
e Errori gravi e diffusi di vario tipo 1
Attitudini alla coerenza del
discorso e alla rielaborazione
critica
a Argomenta in modo logico, coerente con
contributi personali e critici
4
b Argomenta in modo logico, coerente e
documentato
3
c Argomenta in modo coerente e rielabora
in modo accettabile
2
d Argomenta in modo parzialmente coerente 1
Punteggio della prova
16
PRIMA PROVA - Tipologia C e D: TEMA STORICO E DI ORDINE GENERALE
CLASSE: 5G ALUNNO: _____________________________ DATA: __ /__ / 2018
Requisiti Descrittori Punteggio
Rispondenza alla traccia e alla
tipologia
a Risponde in modo pertinente alla traccia 2
b Risponde in modo parziale alla traccia 1
c Risponde in modo insufficiente 0
Trattazione dell'argomento
proposto
a Trattazione ampia,approfondita ed
esauriente
4
b Trattazione discretamente articolata e
approfondita
3
c Trattazione parziale o poco approfondita 2
d Contenuto troppo esiguo e superficiale 1
Correttezza, proprietà ed
efficacia nell'uso della lingua
a E' corretto, scorrevole e il linguaggio è
ricco e appropriato
5
b Esposizione corretta, ma involuta o
elementare, o con improprietà
4
c Alcune diffuse improprietà o uno/due
errori. Punteggiatura difettosa
3
d Qualche errore di ortografia,di lessico, di
morfosintassi, di punteggiatura.
2
e Errori gravi e diffusi di vario tipo 1
Attitudini alla coerenza del
discorso e alla rielaborazione
critica
a Argomenta in modo logico, coerente con
contributi personali e critici
4
b Argomenta in modo logico, coerente e
documentato
3
c Argomenta in modo coerente e rielabora in
modo accettabile
2
d Argomenta in modo parzialmente coerente 1
Punteggio della prova
17
Schede correzione II prova - Indirizzo Liceo Linguistico
Griglia di correzione e valutazione - Seconda prova scritta – Lingua Straniera
Parte I – Comprensione del testo …………………………………..
(indicare tipologia scelta)
indicatori descrittori punteggi punti
assegnati
totale punti
A - Comprensione del contenuto
1. corretta ricezione delle
informazioni testuali
comprensione ampia e analitica 2
comprensione generalmente
corretta
1.5
comprensione imperfetta o
lacunosa
1
2. ricchezza e
organizzazione delle
risposte
ricchezza di informazioni,
organizzazione ordinata e
sintetica
2
sufficienti informazioni,
organizzazione semplice ma
chiara
1.5
informazioni incomplete,
organizzazione carente
1
contenuto ____ / 4
B - Lingua
3. chiarezza ed efficacia
comunicativa
espressione chiara ed efficace 1
espressione semplice ma chiara 0.5
espressione non chiara e poco
comprensibile
0
4. organizzazione
sintattica e correttezza
grammaticale
organizzazione del discorso
corretta e anche complessa,
pochi o non gravi errori
1
organizzazione del discorso
generalmente corretta, errori
che non ostacolano la
comprensione
0.5
organizzazione del discorso
scorretta o faticosa, errori
diffusi e gravi
0
5. qualità del lessico lessico appropriato e ricco 1
lessico generalmente
appropriato
0.5
lessico non appropriato 0
6. rielaborazione rielabora il testo nelle risposte 0.5
18
si limita a riprodurre frasi del
testo nelle risposte
0
(in caso di parti o aspetti non svolti o non valutabili si possono attribuire anche punteggi pari
a zero in ogni descrittore)
lingua: ____ / 3.5
tot. parte I: ____ / 7.5
Parte II – Composizione
indicatori descrittori punteggi punti
assegnati
totale punti
C - Contenuto e organizzazione testuale
7. pertinenza alla traccia,
conoscenza e
contestualizzazione
dell’argomento:
Piena congruenza con la
traccia, buone conoscenze
e adeguata
contestualizzazione
1.5
Sufficiente pertinenza alla
traccia, conoscenze
adeguate ma schematiche
1
Scarsa pertinenza alla
traccia, conoscenze
mediocri e poco organiche
0.5
8. capacità di elaborazione
e rielaborazione,
argomentazione e
sviluppo critico:
Buona elaborazione e
organizzazione,
argomentazioni efficaci e
personali
1.5
Sufficiente elaborazione e
organizzazione chiara,
argomentazioni coerenti
1
elaborazione scarsa o
poco coerente,
argomentazioni modeste
0.5
contenuto: ____ / 3
D - Lingua
9. chiarezza ed efficacia
comunicativa
espressione chiara ed
efficace
1.5
espressione semplice ma
chiara
1
Espressione non chiara,
che preclude la
comprensione
0.5
10. organizzazione
sintattica e correttezza
grammaticale
Organizzazione del
discorso corretta; sintassi
anche complessa; poche
inesattezze
1.5
19
Organizzazione del
discorso generalmente
corretta; pochi o non
gravi errori che non
precludono la
comprensione
1
Organizzazione del
discorso faticosa: errori
diffusi
0.5
Organizzazione del
discorso scorretta: errori
gravi di sintassi
0
11. qualità del lessico lessico appropriato e ricco 1.5
lessico generalmente
appropriato
1
lessico non appropriato 0.5
(in caso di parti o aspetti non svolti o non valutabili si possono attribuire anche punteggi
pari a zero in ogni descrittore)
lingua: ___ / 4.5
totale parte II ___ / 7.5
totale seconda prova scritta, parte I + parte II: ___ / 15
Griglie correzione III prova
Griglia di valutazione della 3a prova scritta - Tipologia B (Quesiti a risposta singola)
CLASSE: 5G ALUNNO: _____________________________ DATA: __ /__ / 2018
Descrittori Indicatori Punteggio
1. Conoscenza dei
contenuti e
pertinenza della
risposta
Risposta assente. Estrema frammentarietà, totale
mancanza di pertinenza
0-1
Conoscenze inadeguate, numerosi errori, scarsa
pertinenza
2
Conoscenze superficiali e numerosi errori 3
Conoscenze superficiali, solo in parte adeguate 4
Esposizione dell'argomento in termini generali ma
pertinenti
5 (sufficienza)
Conoscenze adeguate e parzialmente approfondite 6
Argomento svolto in modo completo, articolato e
approfondito
7
2. Competenze
espressive e uso del
linguaggio specifico
Risposta assente. Frequenti errori e povertà nel lessico
specifico
0-1
Diffuse imprecisioni lessicali ed errori 2
20
Forma sostanzialmente corretta, pur con alcuni
errori e/o imprecisioni
3 (sufficienza)
Esposizione corretta, lessico specifico adeguato 4
Esposizione corretta e articolata, piena padronanza del
lessico disciplinare
5
3. Struttura logica Risposta assente. Risposta frammentaria, con struttura
logica non coerente
0-1
Alcuni passaggi logici correttamente sviluppati 2 (sufficienza)
Struttura logica pienamente coerente 3
Materie
DESCRITTORI 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3
1. Conoscenza
2. Competenze
3. Struttura logica
Totale risposta __/15 __/15 __/15 __/15 __/15 __/15 __/15 __/15 __/15 __/15 __/15 __/15
Media materia __/15 __/15 __/15 __/15
Il punteggio della prova si ottiene dalla media dei punteggi ottenuti a tutte le
domande della prova. Si esegue l'approssimazione una sola volta
Livello di sufficienza: 10/15
Punteggio medio della prova _____/15
Punteggio attribuito alla prova _____/15
21
MATERIA STORIA
Alunno/a…………………………
PUNT. 1° quesito
2° quesito
3° quesito
REQUISITI DESCRITTORI Conoscenze Trattazione ampia, corretta ed
approfondita Trattazione corretta ed articolata Trattazione sufficientemente corretta e articolata Trattazione lacunosa, alcuni errori Trattazione esigua e con errori Mancata risposta
5 4 3 2 1 0
Competenze di comprensione e analisi
Comprensione sicura di nessi e relazioni Comprensione dei nessi e relazioni più evidenti Comprensione parziale di nessi e relazioni Mancata risposta
3 2 1 0
Competenze di sintesi e organizzazione dei contenuti
Sintesi ed organizzazione chiare e coerenti Sintesi ed organizzazione sufficientemente chiare e coerenti Sintesi ed organizzazione difficoltose e/ o approssimative Mancata risposta
3 2 1 0
Competenza linguistica
Esposizione corretta, uso del lessico settoriale Esposizione complessivamente corretta Alcune diffuse improprietà Errori gravi e/ o diffusi Mancata risposta
4 3 2 1 0
Punteggio del singolo quesito
Somma …./45
Punteggio della terza prova………../15
22
Testi delle simulazioni
di terza prova
23
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2017-2018 - SPAGNOLO 9 marzo 2018
Comenta y analiza:
“La princesa está triste….¿qué tendrá la princesa?
Los suspiros se escapan de su boca de fresa,
que ha perdido la risa, que ha perdido el color.
La princesa está pálida en su silla de oro,
está mudo el teclado de su clave sonoro;
y en un vaso olvidado se desmaya una flor”
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Escribe sobre “La fuente vieja” de Jiménez.
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
¿Cuál es el tema de “Es una tarde cenicienta y mustia” de Antonio Machado?
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
24
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2017-2018 - SPAGNOLO 7 maggio 2018
Escribe sobre la Generación del 27
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
______________________________________________________
Describe brevemente las reformas del gobierno republicano español de 1931
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
______________________________________________________
Describe las características del Surrealismo
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
___________________________________________________________________
______________________________________________________
25
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2017-2018 - SCIENZE NATURALI
Nome e Cognome ………………………………………… Classe 5G 9/03/2018
1. Riporta gli aspetti fondamentali del codice genetico
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
2. Descrivi il processo di trascrizione e quello di successiva maturazione del trascritto primario
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
3. Descrivi i principali passaggi che si verificano nelle tre fasi del processo di traduzione.
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
26
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2017-2018 - SCIENZE NATURALI
Nome e Cognome ………………………………………… Classe 5G 7/05/2018 Rispondi in 8 righe alle seguenti domande 1) Descrivi l'operone lac di E.coli: quali sono i processi che si verificano in presenza di lattosio e in assenza di lattosio? ………………………………………………………………………………………………………
……………………………… ………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
2) Riporta i principali tipi di onde sismiche riconoscibili in un sismogramma; descrivi le loro caratteristiche. ………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………….…..
………………………………………………………………………………………………………
3) Riporta e discuti la distribuzione geografica di vulcani e terremoti. ………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
…....…………………………………………………………………………………………………
27
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2017-2018 - TEDESCO
Nome e Cognome ………………………………………… Classe 5G 9/03/2018
Materia: Lingua e civiltà tedesca
1. Beschreiben Sie die Phasen der Romantik mit Daten, Autoren und literarischen Zentren.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
2. Schreiben Sie einen kleinen Kommentarzum Gedicht “Die Loreley”.
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
3. Was ist “der poetische Realismus” und was sind die Unter gattungen des Romans mit seinen
bedeutendsten Autoren?
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
28
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2017-2018 - TEDESCO
Nome e Cognome ………………………………………… Classe 5G 7/05/2018
Simulazione terza prova scritta per la classe 5G Liceo linguistico “G. Carducci” 07-05-2018
Materia: Lingua e civiltà tedesca
1. Was für ein Junge ist Tonio Kröger? Und Hans Hansen? Wie sehen die beiden Hauptfiguren aus?
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
2. Beschreibe die Handlung und das Hauptthema vom Roman “Tonio Kröger”.
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
3. Glaubst du, dass Tonio vielleicht zu jung ist, um wahre Liebe zu fühlen und deswegen zu leiden?
Warum?
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................
29
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2017-2018 - STORIA
Nome e Cognome ………………………………………… Classe 5G
ALUNNO/A……………………………………………09-03-2018
Rispondi utilizzando max 10 righe La Grande Depressione e il New Deal
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
Confronta la situazione socio-economica degli anni ’20 negli USA e in Europa
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
Spiega quali fattori contribuirono all’ascesa del Nazismo
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
30
SIMULAZIONE TERZA PROVA A.S. 2017-2018 - STORIA
Nome e Cognome ………………………………………… Classe 5G
ALUNNO/A……………………………………………07-05-2018
1) Quali furono i problemi più gravi che l’Italia dovette affrontare nel secondo dopoguerra? __________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
2) Che cosa si intende con l’espressione “ guerra fredda”?
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
3) Come si trasformano, nel corso degli anni ’60, le abitudini di vita e i consumi degli italiani?
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
__________________________________________________________________
31
Relazioni dei docenti
Materia: Italiano
Docente: Bianca Maria Torracca
Obiettivi generali mediamente raggiunti
Nell’arco dei cinque anni gli alunni hanno seguito con interesse crescente le lezioni
migliorando e raggiungendo risultati soddisfacenti nell’impegno e nella
partecipazione al dialogo educativo.
Il profitto raggiunto risulta decisamente buono sia nell’elaborazione scritta che
nella produzione orale per un buon gruppo di allieve . Per il resto della classe
discreta o pienamente sufficiente si presenta la conoscenza e la rielaborazione orale
dei contenuti, mentre relativamente alla produzione scritta, per quanto vi sia un
miglioramento rispetto ai livelli di partenza, i risultati sono poco costanti e non
sempre raggiungono pienamente la sufficienza. Solo in due o tre casi vi sono delle
difficoltà espressive nella produzione scritta e incertezze nell’orale per uno studio
non sempre efficace.
Per il presente anno scolastico, in relazione alla programmazione curriculare sono
stati dunque conseguiti, a livelli diversi a seconda delle attitudini, dell’assiduità e
delle motivazioni, i seguenti obiettivi:
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
Conoscenze La formazione culturale, le opere, i temi degli autori più significativi, i generi letterari La tecnica di base per la produzione di un saggio breve e di un articolo di giornale Gli elementi fondamentali delle tecniche di analisi di un testo narrativo e di un testo poetico Competenze:
Gli alunni nel complesso sanno:
1. Riconoscere in un testo il nucleo tematico centrale e i temi più significativi
2. Saper applicare ai testi letterari le categorie fondamentali dell'analisi testuale
3. Saper cogliere gli elementi essenziali, linguistici e culturali, che permettono di
collegare il testo allo sfondo storico e letterario
4. Riconoscere in un testo argomentativo il problema centrale, gli argomenti a
favore, gli argomenti contrari, la confutazione e la conclusione
5. Riconoscere i caratteri specifici dell'articolo di giornale e del saggio breve
Sulla base delle sopracitate conoscenze e competenze gli alunni, a livelli diversi,
sono in grado di:
Abilità:
1. Esprimersi con un linguaggio sufficientemente adeguato e corretto sia
nell'esposizione orale che in quella scritta
2. Produrre un testo in base alle indicazioni date e secondo le competenze
32
acquisite
3. Operare collegamenti all'interno della produzione dell'autore e, in alcuni casi,
con altri autori
4. Collegare le tendenze della produzione letteraria europea
5. Cogliere le linee di sviluppo della nostra letteratura.
Gli alunni migliori sono in grado di:
6. Leggere autonomamente, a livello critico, mostrando di saper utilizzare le
conoscenze per giungere ad una pertinente valutazione del testo in esame
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Le lezioni sono state sia di tipo frontale che partecipate, ed hanno dato adito a
continui riferimenti ad altre discipline, storia, filosofia, arte, letterature straniere ‘E
stata privilegiata come punto di partenza la lettura del testo, per arrivare all’autore
e quindi al contesto
Baldi, Giusso, Razzetti e Zaccaria, Il piacere dei testi, Voll, G. Leopardi, 5, 6. Ed.
Paravia
Verifiche e valutazione
Prove scritte: analisi del testo, tema , saggio breve, articolo di giornale, (tre nel
trimestre e tre nel pentamestre)
Prove orali: sono state utilizzate in particolare le interrogazioni formali ma si è dato
spazio anche agli interventi nelle lezioni partecipate. ‘E stato fatto uso inoltre per la
valutazione orale di questionari aperti, chiusi, relativi alle varie tematiche
La valutazione delle singole prove orali e scritte ha tenuto conto delle
1. conoscenza dei contenuti
2. chiarezza espositiva e correttezza della scelta lessicale
3. rielaborazione personale
La valutazione complessiva ha tenuto conto dell’esito delle verifiche orali e scritte,
della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell’impegno, del grado di
partecipazione ed attenzione al dialogo educativo-didattico secondo la scala di
valutazione e dei criteri indicati nel P.T.O.F.
Il voto è sempre stato esplicitato ed accompagnato da un giudizio.
Contenuti
Sono stati ripresi dal programma di quarta: aspetti generali del Romanticismo
europeo; il movimento romantico in Italia e la polemica coi classicisti
Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni ( Madame de Stael )
Un italiano risponde al discorso della Stael ( Pietro Giordani)
L’utile per scopo, il vero per soggetto, l’interessante per mezzo ( dalla lettera di
Manzoni a Cesare D’Azeglio sul Romanticismo)
33
La poesia patriottica
Il giuramento di Pontida ( dalle Fantasie di Giovanni Berchet) p.247
Il romanzo in Italia p.288
Alessandro Manzoni : La concezione della storia e della letteratura dopo la
conversione. Le tragedie. La novità della tragedia manzoniana, cori. Il problema del
romanzo.
I Promessi sposi Il romanzo storico. Il quadro polemico del Seicento. Il sistema dei
personaggi. L’intreccio del romanzo e la formazione di Renzo e Lucia. Il sugo della
storia e il rifiuto dell’idillio. La concezione manzoniana della provvidenza. Il
problema della lingua e le tre redazioni
Storia e invenzione poetica ( dalla lettre à M. Chauvet) p.405
Vol Il piacere dei testi Giacomo Leopardi:
Giacomo Leopardi : biografia Il pensiero: la natura benigna. Il pessimismo
storico. La natura malvagia. Il pessimismo cosmico. La poetica del vago e
dell’indefinito . Leopardi e il Romanticismo
I Canti (Le Canzoni. Gli Idilli. Il “Risorgimento“ e i “grandi idilli”. Il “ciclo di
Aspasia”.La ginestra)
Le Operette morali e l’”arido vero”
Zibaldone:
La teoria del piacere p 21; Il vago , l’indefinito e le rimembranza p.23; La teoria
della visione p.27; La rimembranza p.28
I Canti:
L’infinito p.38 ; Alla luna (fotocopia);La sera del dì di festa p.46
Ad Angelo Mai , vv 1-15;76-90 p.48 ; L’ultimo canto di Saffo, vv.37-54 p.56
A Silvia p. 62
La quiete dopo la tempesta p 75
Il sabato del villaggio p 79
A se stesso p 100
La ginestra o il fiore del deserto (vv.1 – 86; vv. 111-135; vv.297 – 317) p. 109
Le Operette morali :
Dialogo della Natura e di un Islandese p.140
Dialogo di Plotino e di Porfirio p.152
Vol.5
La Scapigliatura :caratteri generali del movimento.
Preludio (E. Praga) p.35
L’attrazione della morte (I. U. Tarchetti) p 49
L’età del Positivismo : caratteristiche generali.
Naturalismo francese e verismo italiano. Le poetiche.
Flaubert maestro del naturalismo, la costruzione narrativa di Madame Bovary p.68
I sogni romantici di Madame Bovary da Madame Bovary p.70
La prefazione a Germinie Lacerteux : un manifesto del naturalismo ( E. e J. De
Goncourt) p. 73
L’alcol inonda Parigi da L’ Assommoir, cap. II p.80
La prefazione ai Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso ( G. Verga) p 231
34
Impersonalità e regressione da L’amante di Gramigna, prefazione p 201
Giovanni Verga : biografia. La fase preverista. L’adesione al verismo. Il “ ciclo dei
vinti”. Il pessimismo I malavoglia, Mastro Don Gesualdo. Il verismo di Verga e il
naturalismo zoliano (diverse tecniche narrative e diverse ideologie)
Lettura integrale di Nedda
Vita dei campi:
Rosso Malpelo, Fantasticheria
Novelle rusticane: Libertà , la roba
I Malavoglia. L’intreccio. L’irruzione della storia. Modernità e tradizione.
Superamento dell’idealizzazione romantica. Costruzione bipolare del romanzo.
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia p. 240; i Malavoglia e la comunità del
villaggio: valori ideali e interesse economico p.245; Il vecchio e il giovane:
tradizione e rivolta p.251; la conclusione del romanzo p.257
L’età del decadentismo.
Il movimento in Francia; decadentismo e simbolismo. Origine del termine
“decadentismo”. Il mistero e le “corrispondenze”. Gli strumenti irrazionali del
conoscere. La poetica del decadentismo: estetismo, oscurità del linguaggio,
tecniche espressive. Il linguaggio analogico e la sinestesia.
L’albatros da I fiori del male p.351
Corrispondenze da I fiori del male p.349
Perdita d’aureola da Spleen di Parigi p.367
La crisi del Positivismo; nuove immagini dell’artista: l’esteta, il superuomo, il
fanciullino.
Giovanni Pascoli : biografia. La visione del mondo: la crisi della matrice
positivistica, i simboli. La poetica del fanciullino. Le soluzioni formali: la sintassi, il
lessico , gli aspetti fonici e la metrica, le figure retoriche. Le raccolte poetiche:
Myricae, Poemetti e Canti di Castelvecchio.
Una poetica decadente ( da Il fanciullino) p.518
Myricae: Arano p.553
Lavandare p.555
X Agosto p.556
L’assiuolo p.561
Temporale p.564
Novembre p.566
Il lampo p.569
Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno p. 587
Poemetti: Digitale purpurea p. 577
Italy p.593
Gabriele D’Annunzio : biografia. L’estetismo e la sua crisi. D’annunzio e
Nietzsche. L’esteta e il superuomo.I romanzi. Le Laudi. L’Alcyone, struttura,
significato dell’opera
Il piacere
35
Ritratto allo specchio p.437
Alcyone : La pioggia nel pineto p.482
La sera fiesolana p. 470
Microsaggio: Il “fanciullino” e il superuomo due miti complementari p.535
L’ideologia del primo novecento
La crisi del positivismo: la relatività e la psicanalisi p.640
Il pensiero negativo di Nietzsce e l’intuizionismo di Bergson
La narrativa del primo novecento
Italo Svevo : biografia.. La cultura di Svevo :l’influenza di Darwin e Schopenhauer,
il rapporto con la psicanalisi. L’incontro con Joyce L’evoluzione dell’inetto nei
romanzi di Svevo.
Una vita: la vicenda, L’impostazione narrativa
La coscienza di Zeno la struttura e i temi; la vicenda;L’io narrante e l’io narrato;il
tempo narrativo
Lettura integrale di La coscienza di Zeno In particolare sono stati analizzati i
seguenti testi:
La prefazione , Il Fumo, Lo schiaffo del padre, La proposta di matrimonio, La salute
“ malata” di Augusta, La profezia di un’apocalisse cosmica
Luigi Pirandello : biografia. La visione del mondo: il vitalismo, la critica
dell’identità individuale,la trappola della vita sociale, il rifiuto della socialità, il
relativismo conoscitivo. La poetica dell’umorismo. I romanzi: L’esclusa e Il Fu Mattia
Pascal
L’umorismo: Un’arte che scompone il reale p.885 rr1-38
Novelle per un anno :
Il treno ha fischiato p.907
Ciaula scopre la luna p.900
Lettura integrale di L’esclusa
Il fu Mattia Pascal: La vicenda, i personaggi; la libertà irraggiungibile e il ritorno
alla trappola; il punto di vista soggettivo e inattendibile
La costruzione della nuova identità e la sua crisi p. 923
Lo strappo nel cielo di carta p.931
Lettura dell’opera teatrale Così è (se vi pare)
La lirica del primo Novecento
Le Avanguardie : I futuristi
Manifesto futurista p.661
Manifesto tecnico della letteratura futurista p. 664
I crepuscolari p.757
Desolazione del povero poeta p.707 (S. Corazzini)
La Signorina Felicita , ovvero la felicità ,vv.1-42 ;302-326 . p.713 . La letteratura
come esperienza malata
( G.Gozzano)
Vol. 6
36
Umberto Saba : biografia. La formazione letteraria. L’isolamento di un intellettuale
periferico. L’incontro con la psicanalisi. Il Canzoniere (La struttura. I fondamenti di
poetica. I temi principali. Le caratteristiche formali)
Canzoniere
A mia moglie p. 172
Trieste p.178
Città vecchia p.180
Mia figlia p.183
La capra p 176
Amai p.190
Giuseppe Ungaretti : biografia . La formazione letteraria. L’allegria. (l’analogia. La
poesia come illuminazione. Gli aspetti formali. Il titolo dell’opera. La struttura e i
temi); Sentimento del tempo (il recupero delle forme tradizionali. Roma luogo della
memoria.) Il dolore, la sofferenza collettiva e personale.
L’allegria
In memoria p.220
I fiumi p.228
S. Martino del Carso p.233
Veglia p. 224
Mattina p.236
Soldati p 239
Commiato p.235
Il dolore
Non gridate più p.251
Eugenio Montale: biografia: i periodi della sua vita segnati anche dall’ attività
poetica
Ossi di seppia, opera in cui confluiscono tendenze di poetica diverse. Il confronto
con il d’Annunzio dell’Alcyone. I due simboli contrapposti: il mare e la terra titolo. Il
motivo dell’aridità. La crisi dell’identità, la memoria e l’indifferenza come antidoto
al male di vivere. Il varco; La poetica e le soluzioni stilistiche.
Il secondo Montale: Le occasioni. L’influenza di Eliot e del “correlativo oggettivo”. La
poetica degli oggetti, la donna salvifica
Ossi di seppia: I limoni p.302
Non chiederci la parola p.306
Meriggiare pallido e assorto p.308
Spesso il mal di vivere ho incontrato p.310
Cigola la carrucola del pozzo p.314
Le occasioni : Addii, fischi nel buio, cenni, tosse (in fotocopia)
Non recidere, forbice, quel volto p. 332
La casa dei doganieri p. 334
37
Materia: Storia
Docente: Alessandra Ghelardini
Obiettivi generali mediamente raggiunti
Nel corso del quinquennio, la classe ha seguito con crescente interesse e
partecipazione le varie attività didattiche. In diverse occasioni, un discreto numero
di alunni ha approfondito gli argomenti proposti, presentando poi alla classe il
lavoro svolto, anche con l’ausilio di mezzi multimediali. Sono state fatte uscite
didattiche durante tutto il corso di studi; tra queste ricordiamo quella alla Certosa di
Calci, che ha permesso di realizzare un video a carattere
interdisciplinare,nell’ambito del progetto Unesco; la visita a Dachau; la visita
guidata alla Scuola Normale ( percorso storico sul Novecento); la conferenza sul ‘68
e la partecipazione alla commemorazione in Prefettura nel Giorno della Memoria. Al
termine della quarta, nessuno presentava lacune da recuperare.In questo anno
scolastico, sono emerse poche criticità, più presenti nelle prove scritte che in quelle
orali. Un significativo gruppo ha conseguito buoni risultati nel processo di
apprendimento, con alcune punte di eccellenza.
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
Conoscenze: relative agli eventi e personaggi storici, alla cronologia, alla terminologia specifica,
ad elementi di economia, a concetti socio-culturali,politici ed ideologici, a strutture
della vita associata riguardanti il periodo compreso tra l’età dell’imperialismo e gli
anni ‘70.
Competenze: collocare le conoscenze nel tempo e nello spazio;
cogliere nessi di causalità tra gli eventi;
stabilire nessi e relazioni, sia tra eventi che tra concetti,idee e situazioni storiche;
comprendere e utilizzare le fonti;
sintetizzare in modo chiaro e ordinato un periodo storico;
prendere coscienza dello sviluppo della vita sociale, civile e politica.
Abilità:
utilizzare gli strumenti ed il lessico specifici della disciplina;
analizzare i fatti storici sulla base di categorie;
stabilire confronti in una prospettiva sia sincronica che diacronica;
stabilire alcune relazioni in riferimento ad altre discipline;
sintetizzare gli aspetti fondamentali di un determinato momento storico, utilizzando
un linguaggio specifico;
rielaborare le conoscenze, anche in modo personale.
38
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Metodi.Lezione dialogata e partecipata; discussioni; schematizzazioni; approfondimenti personali con presentazione alla classe; lezioni di approfondimento, tramite incontri con esperti o potenziamento pomeridiano. Strumenti. Oltre al libro di testo ( Brancati, Dialogo con la storia e l’attualità, La nuova Italia, vol. 3), la classe ha potuto approfondire alcuni argomenti con l’ausilio di documenti di varia tipologia
e testi storiografici, conferenze, film, video, strumenti multimediali quali, ad es., l’Atlante delle stragi naziste in Italia; è stato letto e discusso il libro di Lussu “ Marcia su Roma e dintorni”.
Verifiche e valutazione
Le verifiche sono state sia orali che scritte; queste ultime sia a tipologia mista che
quesiti a risposta aperta ( nelle simulazioni di terza prova, solo di quest’ultima
tipologia).
La valutazione, effettuata con criteri indicati in sede di programmazione e coerenti
con il PTOF, ha tenuto conto sia dei progressi, che della partecipazione attiva e
collaborativa alle varie attività didattiche e al dialogo educativo.
Per la correzione della terza prova, ci si è avvalsi della seguente griglia di
valutazione
MATERIA STORIA
Alunno/a…………………………
PUNT. 1°
quesito
2°
quesito
3°
quesito
REQUISITI DESCRITTORI
Conoscenze Trattazione ampia, corretta ed
approfondita
Trattazione corretta ed articolata
Trattazione sufficientemente corretta
e articolata
Trattazione lacunosa, alcuni errori
Trattazione esigua e con errori
Mancata risposta
5
4
3
2
1
0
Competenze di
comprensione e analisi
Comprensione sicura di nessi e
relazioni
Comprensione dei nessi e relazioni
più evidenti
Comprensione parziale di nessi e
relazioni
Mancata risposta
3
2
1
0
39
Competenze di sintesi
e organizzazione
dei contenuti
Sintesi ed organizzazione chiare e
coerenti
Sintesi ed organizzazione
sufficientemente chiare e coerenti
Sintesi ed organizzazione difficoltose
e/ o approssimative
Mancata risposta
3
2
1
0
Competenza
linguistica
Esposizione corretta, uso del lessico
settoriale
Esposizione complessivamente
corretta
Alcune diffuse improprietà
Errori gravi e/ o diffusi
Mancata risposta
4
3
2
1
0
Punteggio della singola prova
Somma
…./45
Punteggio della terza prova………../15
40
Contenuti
1. L’Imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo
2. Lo scenario extraeuropeo: la Russia e gli Stati Uniti.
3. L’Italia giolittiana
4. La prima guerra mondiale
5. L’Europa ed il mondo all’indomani del conflitto
6. L’Unione sovietica di Stalin
7. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
8. Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29
9. La crisi della Germania repubblicana e il nazismo
10. Il regime fascista in Italia
11. L’Europa ed il mondo verso una nuova guerra
12. La seconda guerra mondiale
13. La Shoah
14. Dalla prima “ guerra fredda” alla “ coesistenza pacifica”.
15. La questione tedesca e il muro di Berlino
16. L’Italia della prima repubblica ( fino al rapimento Moro)
17. Il ’68
18. Lettura integrale di “ Marcia su Roma e dintorni” di Emilio Lussu
19. Film: “ Furore” di J. Ford, Il delitto Matteotti” di Vancini e “ Roma città
aperta “ di Rossellini
41
Materia: Filosofia
Docente: Tania Bettelli
Obiettivi generali mediamente raggiunti
Nel corso dell’anno la classe ha dimostrato, nella materia di Filosofia, costanza, interesse e senso di responsabilità, nonostante sia stata penalizzata dall’assenza della docente di riferimento, sostituita più volte. Questo ha creato discontinuità e ha impedito alla classe di affrontare tutti gli argomenti previsti all’inizio dell’anno, ma, nonostante tutto, non ha fatto perdere, in loro, la motivazione e l’interesse per la conoscenza, che li contraddistingue. In generale la classe si mostra sempre attenta, propositiva e partecipe: quasi tutti gli studenti dimostrano di possedere, senso critico, strumenti idonei per affrontare tematiche piuttosto complesse, buona autonomia, metodo di studio efficace così da influenzare molto positivamente il risultato complessivo da tutti i punti di vista socio-emotivo e cognitivo. Per alcuni studenti la disciplina è risultata più ostica dal punto di vista delle capacità cognitive ed emotive, nonostante il grande impegno e la passione che hanno dimostrato di possedere. Tuttavia nel complesso è possibile affermare che l’interesse e le capacità del gruppo si sono consolidate nel tempo, alimentando gli sforzi necessari per seguire le lezioni dedicate ad argomenti sempre più complessi. Quasi tutti gli alunni sono in linea di massima in grado di:
a. comprendere, utilizzare e definire i più comuni termini del lessico filosofico; b. individuare alcuni concetti-chiave nei testi studiati; c. esporli in modo elementare, ma senza gravi fraintendimenti, in forma orale e scritta; d. con la guida dell’insegnante, cogliere alcuni collegamenti esistenti tra autori e concetti
differenti e operare semplici confronti; e. identificare il contesto storico degli autori e dei testi studiati in modo semplice, ma
corretto.
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità Le conoscenze acquisite in questo anno scolastico sono riferite principalmente alla filosofia tedesca tra ‘700 e ‘800 (kantiana e post-kantiana), al pensiero di alcuni grandi autori del XIX secolo, e alla riflessione epistemologica e politica condotta da alcuni protagonisti del dibattito del Novecento La docente ha infatti scelto di privilegiare la qualità rispetto alla quantità, riducendo il numero degli argomenti trattati per consentire a tutti una adeguata comprensione e assimilazione e utilizzando parte del tempo in aula per il dibattito e l’approfondimento. La gran parte degli studenti conosce nelle linee generali - e alcuni elementi della classe in modo approfondito - tutti gli argomenti affrontati quest’anno. In termini di competenze e abilità, molti studenti, oltre ad applicare tali conoscenze mostrando di aver raggiunto gli obiettivi minimi sopra riportati, sono anche in grado di:
42
● riconoscere ed impiegare le categorie fondamentali della filosofia, dimostrando di saper ripercorrere le principali tradizioni di pensiero mediante opportuni collegamenti;
● analizzare anche autonomamente i testi filosofici, cogliendone i concetti principali e riuscendo a collegare i contenuti del testo con le conoscenze già acquisite (sul pensiero dell'autore, sul contesto storico e sull' ambiente culturale);
● individuare generi di esposizione filosofica e tipi di struttura argomentativa ed essere consapevoli della loro diversa validità logica o forza retorica;
● motivare adeguatamente le proprie valutazioni sui principali problemi filosofici; ● utilizzare i concetti appresi per analizzare i problemi del mondo contemporaneo; ● comprendere la relazione della filosofia con gli altri saperi; ● avvalersi di un metodo di studio autonomo e flessibile nel condurre ricerche ed
approfondimenti personali.
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso insegnamento/apprendimento L’azione didattica è stata improntata ai seguenti criteri metodologici:
1) L'impostazione delle lezioni in maniera adeguata ai diversi contenuti ed alle necessità degli alunni, alternando la discussione con la classe alla lettura di testi e alla lezione frontale.
2) L'attenzione agli interessi manifestati dagli studenti. 3) L’attenzione all’attualità.
In alcune occasioni, la docente ha proposto: la produzione guidata di schemi concettuali riassuntivi alla lavagna, documenti di approfondimento sia cartaceo che video, possibilità di confrontarsi attraverso la discussione e un lavoro di gruppo attraverso la comparazione di più fonti. Sono state fornite brevi dispense, brani antologizzati e schemi riassuntivi di carattere manualistico per integrare il manuale in adozione, carente soprattutto nella parte antologica.
Verifiche e valutazione
Colloqui orali (almeno 2 per ciascuno studente). Questionari scritti con domande a risposta aperta e chiusa. Il criterio della sufficienza per le prove orali è costituito dall’esposizione ordinata delle informazioni possedute, dall'uso per lo più appropriato del lessico e dalle seguenti, ulteriori abilità, facilitate dalla guida dell’insegnante: operare collegamenti tra concetti, contestualizzare storicamente (si vedano gli obiettivi minimi). Nella valutazione finale si terrà conto anche della frequenza, della regolarità dell’impegno nello studio e della qualità della partecipazione alle lezioni in aula e alle occasioni di approfondimento (conferenze e incontri con esperti).
Contenuti ● Kant. Il criticismo e la rivoluzione copernicana; fenomeno, noumeno,
conoscenza scientifica e critica della metafisica nella Critica della ragion
pura;
43
● I caratteri generali della filosofia del romanticismo. Fichte: il rapporto con il
pensiero di Kant e la prima edizione della Dottrina della scienza; i Discorsi alla
nazione tedesca. (Lettura dal capitolo VII: chi è tedesco; VIII: il concetto di
popolo). Cenni alla filosofia della natura di Schelling
● Hegel. I capisaldi del pensiero hegeliano. La Fenomenologia dello Spirito:
signoria e servitù, stoicismo, scetticismo, coscienza infelice. La filosofia
hegeliana della storia.
● Marx. Continuità e rottura con il pensiero hegeliano. L’analisi del lavoro
alienato. Il materialismo storico; struttura e sovrastruttura La funzione storica
della borghesia; socialismo, comunismo, proletariato, lotta di classe (lettura
dal Manifesto del Partito comunista). Il Capitale: la teoria del valore-lavoro e
la caduta tendenziale del saggio di profitto.Critica a Hegel, alla destra e
sinistra hegeliana, a Feuerbach, alla religione.
● I caratteri generali del positivismo. Comte: la nascita della sociologia e la
legge dei tre stadi.
I contenuti che si prevede di svolgere entro la fine di maggio sono: ● Nietzsche: interpretare i suoi concetti principali
● Freud e la psicoanalisi. La scoperta dell’inconscio; lo studio della sessualità.
44
Materia: Inglese
Docente: Sale Cinzia
Obiettivi generali mediamente raggiunti
La classe ha raggiunto gli obiettivi trasversali individuati dal consiglio di classe.
Obiettivi specifici di apprendimento per il quinto anno:
Lingua:
Quasi tutti gli studenti hanno acquisito competenze linguistico-comunicative corrispondenti
al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Gli studenti hanno:
. prodotto testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare;
. riflettuto sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un buon (in
alcuni casi eccellente) livello di padronanza linguistica;
. consolidato il metodo di studio della lingua straniera per l’apprendimento di contenuti;
. approfondito gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio (ambiti storico-sociale,
letterario e artistico) con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri
dell’epoca moderna e contemporanea;
. compreso e interpretato prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità,
cinema, musica, arte;
. utilizzato le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non
linguistica, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri.
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità Conoscenze:
- strutture linguistiche e lessico di livello intermedio-avanzato (B2), adeguati alle necessità di comprensione ed esposizione di argomenti di studio;
- elementi utili alla comprensione e all’analisi del testo (letterario o di argomento storico-sociale e artistico);
- scelta di testi letterari dell’Ottocento e del Novecento; - testi di cultura e attualità e relativi approfondimenti storico-politici; - rafforzamento di conoscenze grammaticali su argomenti di particolare complessità.
Competenze/Abilità (“saper fare” in questa disciplina, relativamente al livello linguistico indicato sopra):
- comunicare in lingua straniera in modo efficace e appropriato; - riferire e commentare oralmente argomenti di studio con chiarezza e correttezza; - riconoscere, descrivere e usare gli aspetti strutturali della lingua; - comprendere ed analizzare un testo, soprattutto giornalistico o letterario, per individuarne
gli elementi costitutivi e le idee portanti;
45
- sintetizzare i punti salienti di un testo (rielaborare un testo per presentarlo nei suoi aspetti più importanti);
- valutare criticamente e collocare storicamente e culturalmente i testi studiati; - produrre testi scritti chiari e completi a partire da un testo o da un argomento dato
(risposte a domande, riassunto, analisi, composizione). Competenze di cittadinanza (“saper essere” attraverso lo studio di questa disciplina):
- consolidare tecniche di ascolto, comprensione, memorizzazione, classificazione; - analizzare, ordinare e sintetizzare efficacemente argomenti e contenuti proposti, con
atteggiamento scientifico e critico; - conoscere le proprie necessità in merito allo studio e consolidare un metodo efficace; - inferire, anticipare, confrontare, indurre e dedurre; - operare collegamenti disciplinari, interdisciplinari e tra oggetti di apprendimento
scolastico e realtà esterna; - usare quanto appreso per formare o arricchire opinioni personali; - riflettere criticamente su problemi del nostro tempo o legati all’indirizzo di studio, in
particolare sulla propria cultura e sulla cultura altrui; - esprimere opinioni con atteggiamento il più possibile chiaro, costruttivo e rispettoso.
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso insegnamento/apprendimento
Metodo di lavoro: N° ore settimanali: 3 di cui 1 in copresenza con l’insegnante madrelingua (vd programma della prof. Fantin) Il programma di lingua è stato presentato a seconda delle esigenze emerse dallo studio dei testi. Il programma di cultura e/o conversazione ha seguito un percorso umanistico interculturale su temi sociali e di attualità e cultura. Lo studio della letteratura è avvenuto di norma in ordine cronologico con collegamenti di natura tematica. I testi sono stati brevemente contestualizzati e le informazioni biografiche sono state ridotte all’essenziale. Sono stati letti i testi, su White Spaces, corredati dalle informazioni extra-testuali indispensabili per la comprensione. I testi sono stati, soprattutto, oggetto di interesse contenutistico e tematico, con attenzione al plot e ai temi trattati che hanno permesso ampi momenti di conversazione e scambio di opinioni. Metodi e tecniche: - presentazione del testo o dell’argomento di civiltà / conversazione o di cultura / letteratura: - lettura, ascolto o visione di un testo, in classe e a casa, per la comprensione globale; - risposta a domande di comprensione referenziale, o altra interazione con l’insegnante; - preparazione a casa di discussioni, esposizioni o altre attività da fare in classe; - esposizione, discussione o altre attività in classe, anche in gruppi, verifiche in itinere; - eventuale elaborazione scritta individuale a casa (sono state effettuate prevalentemente esercitazioni tratte dalle seconde prove dei precedenti esami di state) - sono state usate scene di film e video.
46
Verifiche e valutazione
Verifiche: n° 3 compiti scritti per periodo (trimestre/pentamestre), con varie modalità di esercizi, prevalentemente prove simili a quelle d’esame (2 simulazioni di seconda prova); n° 2/3 verifiche orali formali per periodo (trimestre/pentamestre), basate sul lavoro svolto a casa; esposizione di informazioni desunte da testi di cultura e letteratura o da film; esposizioni sintetiche in preparazione all’esame orale; altre prestazioni che possano fornire spunti per la valutazione: colloqui formali e informali, risposte individuali a domande, interventi di ogni tipo, lavori scritti fatti a casa etc. Valutazione: per le prove scritte: vd griglie di valutazione per le verifiche orali: voto in decimi proporzionato a criteri (esplicitati in griglie di istituto) sulla singola prestazione (interrogazione o altro momento formalizzato e riconosciuto come verifica), tipicamente la correttezza o completezza dei contenuti e la correttezza ed efficacia dell’espressione linguistica, con una certa tolleranza dell’errore a favore dell’efficacia nella comunicazione; altri elementi integrativi di valutazione, scaturiti da brevi interventi e interazioni in momenti informali. I voti attribuiti insieme all’insegnante di conversazione, sulla base di verifiche orali di conversazione/civiltà, saranno di norma valutati con un unico voto per periodo (trimestre/pentamestre), anche frutto di una media di più voti, che concorrerà poi alla media generale nella disciplina per quel periodo.
Contenuti
da D.J. Ellis, White Spaces (edizione verde per il liceo linguistico), Loescher sono stati scelti testi significativi della produzione letteraria del paese o dei paesi in cui si parla la lingua straniera, dall’Ottocento al Novecento e oltre. I testi sono stati analizzati con gli strumenti acquisiti nel terzo anno. La scelta dei testi ha seguito criteri cronologici e tematici:
The Romantic Age (the past in the present, the cultural context, key authors and texts: pp 26-29) William Wordsworth I Wandered Lonely As a Cloud (1804) (pp 35-37) The Manifesto of English Romanticism (pp 38-39) Summary (page 43) S.T. Coleridge, The Rime of the Ancient Mariner (1798) (part 1 pp 44-48) P.B. Shelley, Ozymandias (1818) (pp 51-52)
47
J. Austen, Pride and Prejudice (1813) (pp 65-67) Class and Etiquette in the Early 19th Century (Class and Women, p 68) M. Shelley, Frankenstein (1818) (text 2 pp 79-82) W. Whitman, I Hear America Singing (1855) (pp 83-88) E. Dickinson, lettura di “I grow accostumed to the Dark” come perfetta antitesi alla poetica di Whitman The Victorian Age (the past in the present, the cultural context, key author and texts: pp 136-146 R. Browning, Porphyria’s Lover (pp 147-150) C. Brontë, Jane Eyre (1847) (pp 151-159) E. Brontë, Wuthering Heights (1847) (pp 160-164) C. Dickens, from Hard Times (1854) (pp 169-171) A. Tennyson, In Memoriam A.H.H. (1850), (pp 180-183) R.L. Stevenson, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (1886) (pp 184-188) T. Hardy, Tess of the d’Urbevilles (1891) (pp 189-191) O. Wilde, The Picture of Dorian Gray (1891) (pp 195-198 e p 204) The First Half of the 20th Century (the cultural context, key authors and texts: pp 262-266) J. Conrad, Heart of Darkness (1902) (pp 267-273) T. Hardy, The Man He Killed (1902) (pp 274-276) J. Joyce from Dubliners (1914): “Eveline” (pp 300-307) Ulysses (1922) (summary p 308) J. Joyce, T.S. Eliot and The Mythical Method (pp 312-316) T.S. Eliot, lettura di The Love Song of J.A. Prufrock V. Woolf, from Mrs Dalloway (1925) (pp 322-326) * The second half of the 20th century W.H. Auden, Refugee Blues (1939) (pp 327-329) * Europe in the Inter-War Years (pp 330-332) * G. Orwell, Nineteen Eighty-Four (1948) (summary page 333 e pp 335-338) * Totalitarianism p 339 and World War II p 343 * The Modern Age (the cultural context pp 407-409) * S. Heaney, Punishment (1975) (pp 439-443) * The Refugee Crisis (pp 478-479) N. Ngana, Prigione (1994) (pp 476-477) * W. Shire, Home S. Bhatt, Search for my Tongue (1988) (pp 494-496) N. Wa Thiong’o, Decolonising the Mind, (pp 496-497) * M. Ali, Brick Lane (2003) (pp 457-464)
● i testi contrassegnati verranno analizzati a maggio/giugno
48
Cultura / Civiltà / Attualità:
Anche in vista delle prove d’esame, sono state svolte esercitazioni su testi giornalistici o di altro tipo che riguardano argomenti di attualità e problemi del nostro tempo e che sono stati anche la base di attività di conversazione con la collega madrelingua e di analisi del testo.
Lingua:
Consolidamento delle strutture già acquisite; arricchimento del lessico attraverso i contenuti letterari e di civiltà.
49
Materia: Conversazione in Lingua Straniera Inglese
Docente: Prof.ssa Maria Fantin
Obiettivi generali mediamente raggiunti
Vedere la relazione della docente di Inglese, prof.ssa Cinzia Sale
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
Vedere la relazione della prof.ssa Sale
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
1 ora settimanale in co presenza con la prof.ssa Sale. Il programma di cultura e/o conversazione ha seguito un percorso umanistico interculturale su temi sociali e di attualità e cultura. Gli articoli e testi sono stati letti, analizzati e discussi soprattutto per l’interesse contenutistico e tematico, con attenzione ai temi trattati che hanno permesso ampi momenti di conversazione e scambio di opinioni.
Verifiche e valutazione
Vedere la relazione della prof.ssa Sale
50
Contenuti
Unità di apprendimento
Tempi di realizzazione
Risultati ottenuti in termini di competenze specifiche
Obiettivi minimi
1. The dark side of human nature. The two facets of the human mind. Good vs Evil. Crime and correction. Law and Crime in Victorian England. The case of Jack the Ripper. The roots of 19th Century crime fiction. The Cases of Michelle Jones and Cyntoia Brown Materials used: Performer FCE Tutor (Zanichelli M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton), pages 133 - Jack the Ripper, page 142 An essay - What alternatives are there to jail? Discussion sheet on the dark side of human nature:https://tinyurl.com/ybxoe25b Handouts on Law and Crime in 19th century London and Jack the Ripper, L & L, (M Education, A. Cattaneo) pages 119-121; article from TIME October 2, 2017: http://time.com/4941576/harvard-nyu-michelle-jones/The case of Cyntoia Brown: https://edition.cnn.com/2017/11/23/us/cynt
Settembre-Novembre 9 h Febbraio 2 h
-essere in grado di esprimere la propria opinione e spiegare il perché apportando una motivazione - conoscenza del background storico e sociale; - Saper contestualizzare storicamente.
-essere in grado di esprimere la propria opinione e spiegare il perché apportando una motivazione - conoscenza del background storico e sociale; - Saper contestualizzare storicamente.
51
oia-brown-social-media-murder-case-trnd/index.html Article on Dorian Gray and slide presentation prepared by Prof.ssa Sale: https://tinyurl.com/ybxoe25b
2. Women in the World A general look at women’s conditions in various parts of the world, with particular focus on Saudi Arabian women, child brides and the novel “Brick Lane”. Materials used: article on Saudi Arabian women: https://tinyurl.com/ybxoe25b Child brides: www.theguardian.com/lifeandstyle/2017/oct/11/child-marriage-more-than-20000-underage-girls-marry-illegally-each-day-claims-study; Brick Lane from White Spaces (Loescher, D. Ellis), pages 458-464
Novembre - Febbraio 8 h
-essere in grado di esprimere la propria opinione e spiegare il perché apportando una motivazione
-essere in grado di esprimere la propria opinione e spiegare il perché apportando una motivazione
3. Colonial Literature Further discussion and analysis of the period based on the colonialist author Joseph Conrad’s Heart of Darkness dealt with by Prof.ssa Cinzia Sale, with particular focus on excerpts the parallel story from the film Apocalypse Now (Coppola, 1979) and an interview with
Marzo 2 h - conoscenza del background storico e sociale; -Saper contestualizzare storicamente.
- conoscenza del background storico e sociale; - Saper contestualizzare storicamente.
52
Chinua Achebe. Materials used: Slide presentations prepared by the Prof.ssa Sale: https://tinyurl.com/ybxoe25b Past and Present (Black Cat, G. Lorenzoni, B. Pellati), pages B 117-118, B 155)
4. Multiculturalism in the 21st century Group discussion on what multiculturalism, the Melting Pot and Salad Bowl models, poems by immigrant poets Ngana “Mok Prigione” and W. Shire “Home”; article on the European refugee crisis. Materials used: discussion questions https://tinyurl.com/ybxoe25b, Melting Pot and Salad bowl: www.cglearn.it/mysite/civilization/american-culture/a-story-of-immigration/melting-pot-or-salad-bowl/ Poems and article: White Spaces (Loescher, D. Ellis), pages 476-480
Aprile - Maggio 1 h (+ 3 da svolgere a Maggio)
-essere in grado di esprimere la propria opinione e spiegare il perché apportando una motivazione
-essere in grado di esprimere la propria opinione e spiegare il perché apportando una motivazione
53
Materia: Spagnolo
Docente: Bonacci Carla e Martín Pilar
Obiettivi generali mediamente raggiunti
La classe ha dimostrato attenzione, interesse e partecipazione durante le lezioni. Gli
studenti hanno fatto ricerche e approfondito alcuni argomenti da loro scelti in
relazione al programma svolto; hanno imparato a fare collegamenti tra temi
letterari e artistici. In generale la maggior parte degli alunni si è distinta per ottime
capacità linguistiche, di comprensione e di rielaborazione personale offrendo
interessanti spunti di riflessione e conversazione.
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
Quadro degli obiettivi di competenza
QUINTO anno Liceo linguistico: seconda/terza lingua straniera
Asse di riferimento: Asse dei linguaggi
Risultati attesi: ● Sapere utilizzare la lingua per i principali scopi comunicativi ed operativi
previsti per il livello B2
Competenze / abilità Conoscenze Competenze di
cittadinanza
● comunicare in lingua straniera in modo sufficientemente efficace e appropriato;
● comprendere con accuratezza testi di ascolto, riferiti a problematiche culturali esociali, film e documenti autentici di vario tipo, quali documentari, reportage ecc.;
● riferire e commentare oralmente argomenti di studio con chiarezza e correttezza, anche nell'ambito di moduli interdisciplinari che coinvolgano discipline non linguistiche;
● partecipare a conversazioni e interagire nella
● strutture linguistiche e lessico di livello B2 sufficienti alla comprensione e alla espressione, in tutti i tempi e modi del sistema verbale, su argomenti culturali e sociali;
● conoscenze metalinguistiche sul funzionamento delle strutture grammaticali di livello intermedio;
● elementi di civiltà dei paesi in cui si parla la lingua straniera, relativi alla società e alla cultura;
● elementi di educazione civica e interculturale: identità personale e
● Imparare a imparare; ● comunicare Individuare
collegamenti e relazioni; ● acquisire e interpretare
l’informazione; ● collaborare e partecipare; ● agire in modo autonomo e
responsabile; ● progettare; ● risolvere problemi.
54
discussione anche con parlanti nativi;
● comprendere un testo scritto, riferito ad elementi di civiltà e di cultura;
● produrre testi scritti lineari, coesi e corretti su tematiche, sociali e culturali;
● riconoscere e usare gli aspetti strutturali fondamentali della lingua previsti per il livello B2.
nazionale, pregiudizi e stereotipi.
Livelli di padronanza
Asse Culturale Asse dei linguaggi: SECONDA/TERZA
LINGUA STRANIERA
Competenza Livello base (6) Livello intermedio (7-8) Livello avanzato (9-10)
Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali.
Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli.
Utilizzare la lingua per i Nella produzione Nella produzione scritta e Nella produzione scritta e principali scopi scritta e orale, su orale su temi legati alla orale, su temi legati alla comunicativi ed temi legati alla sfera sfera socioculturale, sfera socioculturale, operativi. socioculturale, artistica e letteraria, artistica e letteraria utilizza
artistica e letteraria, utilizza una varietà un lessico adeguato al utilizza un lessico e lessicale adeguata e contesto e controlla le strutture linguistiche strutture linguistiche strutture linguistiche di livello basico; di una comunicazione scritta o orale coglie il senso complessivo di quanto
comunicato
pertinenti; di una comunicazione scritta e orale coglie le informazioni importanti
impiegate; di una comunicazione scritta o orale coglie tutte le informazioni e interagisce in maniera consapevole con l’interlocutore
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Lezione frontale (presentazione dei contenuti anche con l’aiuto di video documentari
e film)
Lavoro individuale (svolgere compiti, fare ricerca, acquisire un metodo di studio per
tematiche)
Discussioni a tema
55
Libri di testo:
AAVV “Contextos literarios” ed. Zanichelli
AAVV “Raíces” ed. Europass
Materiale didattico multimediale e audiovisivo
Verifiche e valutazione
La valutazione ha tenuto conto dell’esito delle verifiche orali e scritte effettuate
durante l’anno, della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell’impegno, del
grado di partecipazione ed attenzione al dialogo educativo-didattico.
Prove scritte:
domande a risposta chiusa (tipologia B)
Prove orali:
colloqui, interrogazioni, presentazioni di ricerche.
Contenuti
Dai libri di testo: AAVV “Contextos literarios” ed. Zanichelli AAVV “Raíces” ed. Europass Unità di apprendimento n°1 La literatura hispanoamericana Contexto cultural: marco histórico, social, artístico, literario. Chile. Pablo Neruda: Poema n° 20; Confieso que he vivido. Isabel Allende: La casa de los espíritus. Colombia. García Márquez: Cien años de soledad (cap. IV); Crónica de una muerte anunciada (cap.I). Fernando Botero: el arte desproporcionado. Argentina. Jorge Luis Borges: Funes el memorioso; El otro el mismo: Los enigmas; El sueño. Julio Cortázar: Conservación de los recuerdos. Jorge Bucay: Cuentos para pensar. Ernesto Che Guevara. México. Laura Esquivel: Como agua para chocolate (cap. I). Diego Rivera y los muralistas. Tempi: settembre-dicembre Unità di apprendimento n°2 Modernismo y Generación del 98 Contexto cultural: marco histórico, social, artístico, literario. Rubén Darío: Sonatina Juan Ramón Jiménez: Platero y yo Antonio Machado: Es una tarde cenicienta y mustia Miguel de Unamuno: Niebla (cap I; cap.XXXI :el encuentro entre Augusto y Unamuno; continuación).
56
Ramón del Valle-Inclán: Luces de Bohemia (escena XII) Tempi: gennaio-febbraio Unità di apprendimento n°3 Las Vanguardias. Contexto cultural: marco histórico, social, artístico, literario. Ramón Gómez de la Serna: Greguerías Vicente Huidobro: Triángulo armónico. Guillermo de Torre: Girándula. Luis Buñuel: El fantasma de la libertad Tempi: febbraio-marzo Unità di apprendimento n°4 La Generación del 27 Contexto cultural: marco histórico, social, artístico, literario. Federico García Lorca: Canción de jinete; La Aurora; La casa de Bernarda Alba (acto I: retrato de Bernarda; un riguroso luto). Rafael Alberti: Madrigal al billete de tranvía Tempi: aprile/maggio Programma ancora in fase di svolgimento Unità di apprendimento n°5 De la posguerra al siglo XXI Contexto cultural: marco histórico, social, artístico, literario. Camilo José Cela: La Colmena (cap I secuencia n° 41) Alfonso Sastre: Guillermo Tell tiene los ojos tristes (cuadro I) Carmen Martín Gaite: Caperucita en Manhattan. Manuel Rivas: La lengua de las mariposas (la amenaza del colegio; Don Gregorio) Tempi: maggio Con la docente madrelingua si è ampliato e approfondito diversi argomenti storici e culturali della Spagna del XX secolo. Argomenti affrontati nel corso dell’anno scolastico sono stati:
- Las causas de la Guerra Civil española. Análisis comparativo con la situación de crisis actual.
- Semejanzas y diferencias entre las funciones del Rey y el Presidente de la República. - La evolución del papel de la mujer desde el Régimen de Franco a la actualidad. - Evolución de los derechos civiles en el ámbito de la familia: el matrimonio homosexual,
el aborto, la inseminación artificial, la adopción y la gestación subrogada. - La movida madrileña: características principales del movimiento sociocultural y
personajes principales. Risultati attesi in termini di competenze specifiche: vedere il quadro degli obiettivi di competenza sopra declinati. Obiettivi minimi da raggiungere: sapere e saper comunicare con chiarezza in lingua spagnola gli aspetti essenziali degli eventi storici, delle correnti letterarie e degli autori studiati. Saper riconoscere, analizzare e commentare le idee portanti delle produzioni artistiche studiate.
57
Materia: Lingua e civiltà tedesca
Docente: Claudia Varsalona
Obiettivi generali mediamente raggiunti
- Saper comprendere globalmente, dettagliatamente e selettivamente un testo
letterario in lingua tedesca.
- Saper classificare e descrivere i movimenti letterari, riconoscere le principali
caratteristiche specifiche di ogni corrente letteraria affrontata durante l’anno.
- Riuscire ad analizzare “l’opera”, in modo da renderla strumento necessario
per abbattere inutili e negativi stereotipi.
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
- Saper usare un linguaggio appropriato in modo da poter parlare di testi
letterari ed autori.
- Saper utilizzare la lingua per i principali scopi comunicativi ed operativi.
- Riconoscere le diverse specificità di ogni autore (studiato durante l’anno),
saper classificarlo nella propria epoca e corrente letteraria d’appartenenza.
- Riuscire a raccontare in modo sintetico la trama di un’opera letteraria
- Esprimersi in modo critico e personale, restando sempre pertinenti al
significato di quello che si è letto e/o studiato.
- Riuscire a collocare l’opera e il suo autore in una visione europea del
movimento letterario di appartenenza e delle sue caratteristiche e specificità.
- Riuscire a analizzare ed a riflettere sul “testo letterario” in modo da renderlo
strumento necessario, utile per diventare un ausilio irrinunciabile per
abbattere inutili e banali stereotipi.
- Saper riconoscere ed analizzare un genere letterario: poesia, Flugblatt, testo
narrativo (romanzo), fiaba, favola, novella, ecc.
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Strumenti utilizzati: libro di testo “Global Deutsch”, Letteratura, civiltà e lingua
tedesca. DALLE ORIGINI AD OGGI. Veronica Villa, Loescher Editore.
Sito interattivo: Die Deutsche Welle.
Sito on line: Brueder Grimms stories.
Youtube per visione di film
Metodologia didattica: lezioni aperte, flipped classroom, lezioni interattive con uso
della Lim, Bring your own device, lezione frontale.
Verifiche e valutazione
Verifiche scritte: prove strutturate e semi-strutturate (inizio del trimestre), analisi
di un testo (studiato in classe), rispondere a domande aperte e simulazione terza
prova (durante il pentamestre).
Verifiche orali a fine unità didattica e/o a piccolo gruppo (flipped classroom).
58
La valutazione ha sempre tenuto conto delle griglie dei criteri di valutazione
condivise in sede di dipartimento.
Contenuti
Kapitel 5 ● Sturm und Drang und Klassik, Literatur, Einfuehrung, die Leserschaft, Sturm und Drang, die
Klassik, Seite 109. ● Goethe und der Sturm und Drang (1767 - 1790), das Genie, Bevorzugte Gattungen, Seite 110,
Uebungen Seite 111. ● “Prometheus” Seite 114 und Uebungungen Seiten 115, 116. ● “Die Leiden des jungen Werthers”, Goethe, der Stuermer, Themen, Erfolg, die Geschichte,
Kommentar zum Auszug des Briefes vom 12. August, Seiten 117, 118, 119. ● Faust. Der Tragoedie erster Teil, Form, der historische Faust, Faust, ein Sturm und Drang -
Drama, die Faust - Figur, der Pakt mit dem Teufel, die Themen, Der Tragoedie erster Teil: die Handlung, Faust II, ein kleiner Kommentar zum Auszug, Seiten 120, 121.
● Faust. Der Tragoedie erster Teil (Auszug), Seite 122 und Uebungen Seite 123. ● Die Klassik (1786 - 1805), Kunst und Literatur der Klassik, Autoren, Seite 124. ● Friedrich von Schiller, Biographie, Friedrich Schillers Werke, Themen Seite 125. ● “Wilhelm Tell”, die Legende von Tell, Wilhelm Tell, die Handlung und Themen, ein Kommentar
zur Apfelszene, Seite 126. ● Wilhelm Tell (Auszug) Seiten 127, 128 und Uebungen Seite129.
Kapitel 6 ● Die Romantik, Literatur Einfuehrung, die Romantik im Gegensatz zur Klassik, Nationalgefuehl,
die Romantik und die Aufklaerung, Seite 146. ● Phasen der Romantik, Phase 1: Fruehromantik in Jena, Phase 2: Hochromantik in Heidelberg,
Phase 3: Spaetromantik in Berlin, Seite 147. ● Jacob und Wilhelm Grimm, Biographie, Kinder und Hausmaerchen, Volksmaerchen und
Kunstmaerchen, die Sterntaler, Seiten 150, 151 mit Uebungen. ● Rapunzel aus: “Grimm stories” ● E.T.A. Hoffmann, Biografie, eine faszinierende Figur, Realitaet und Fantasie, Themen und
Protagonisten, Seite 152. ● Der Sandmann, ein kleiner Kommentar zum Auszug, der Sandmann (Auszug) Seiten 153, 154
mit Uebungen. Kapitel 7
● Restauration und Vormaerz, Literatur Einfuehrung, Biedermeier, “junges Deutschland” und Vormaerz, Seite 176.
● Der Vormaerz und Heinrich Heine, der Vormaerz, Heines Biografie, Heine als Dichter, Heine als Angehoeriger des jungen Deutschlands, die Loreley, ein kleiner Kommentar zum Gedicht, das Gedicht von der “Loreley”, Seiten 177, 178, 179 und Uebungen Seite 180.
Kapitel 8 ● Realismus, Literatur Einfuehrung, der Realismus, eine Verbindung zum Buergertum, der Roman,
Untergattungen des Romans, Seiten 198, 199. ● Theodor Fontane, Biografie, die Gesellschaftsromane, Seite 204. ● Effi Briest, die Themen, die Handlung, ein kurzer Kommentar zum Auszug, Effi Briest (Auszug)
Seiten 205, 206, 207 und Uebungen Seite 208. Kapitel 9
● Aufbruch in die Moderne, Literatur Einfuehrung 1, Bewegungen, der Naturalismus, Naturalistische Literatur, der Symbolismus, Prinzipien der Symbolisten, der Impressionismus, Seiten 222, 223, 224 und Uebungen Seite 225.
● Rainer Maria Rilke, Biographie, die Lyrik, Rilkes Symbolismus, Der Panther, ein kleiner Kommentar, Seiten 234, 235 und Uebungen Seite 236.
59
● Literatur, Einfuehrung 2, die grossen Erzaehler, Thomas Mann, Robert Musil, Hermann Hesse, Seite 237 mit Uebungen.
● Thomas Mann, Biografie, Buddenbrooks, die Handlung, die Hauptgestalten, der Stil, ein kleiner Kommentar zum Auszug, Buddenbrooks (Auszug), Seiten 240, 241 mit Uebungen.
● Tonio Kroeger, die Handlung, Tonio Kroeger als semi - autobiografischer Roman, die Hauptgestalten, Themen und Stil, Struktur, ein Kommentar zum Auszug, Tonio Kroeger (Auszug) Seiten 242, 243, 244 und Uebungen Seite 245.
Vision des Films: die Geschichte von den Bruedern Scholl, die Bewegung der weissen Rose. On line Uebungen ueber die Deutsche Welle. Lesen und Kommentar vom ersten Flugblatt. Kapitel 10 (sempre da svolgere)
● Literatur Einfuehrung, der Expressionismus, eine neue Bewegung, die Phasen des Expressionismus, die Lyrik, die Weimarer Republik und die neue Sachlichkeit, die Literatur im Dritten Reich und im Exil mit Uebungen Seiten 274, 275, 276, 277
● Franz Kafka, Biografie, der Autor, Isoliert aber ironisch, die Hauptgestalten, das Schloss, die Handlung, kommentar zum Auszug, das Schloss (Auszug) Seiten 284, 285, 286, 287, 288 und Uebungen Seite 289.
● Bertolt Brecht, Biografie, die Werke, drei Schaffensperiode, das epische Theater, Brecht als Dichter, Massnahmen gegen die Gewalt (Auszug), ein kleiner Kommentar, Seiten 297, 298, 299, 300 und Uebungen Seite 301
60
Materia: Tedesco Conversazione
Docente: Kira Detterer
Obiettivi generali mediamente raggiunti
Gli studenti hanno mediamente raggiunto gli obiettivi generali per la parte della
comprensione e produzione orale durante l’ora del lettorato di tedesco. La maggior
parte degli alunni ha solo una discreta capacità di comprensione e produzione orale
su questo livello, mentre alcuni alunni hanno una buona capacità.
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
Dopo cinque anni di tedesco gli studenti si trovano al livello intermedio (B1) per quanto
riguarda il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, secondo il quale gli studenti
sono in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su
argomenti conosciuti che affrontano normalmente a scuola, nel tempo libero, ecc. Sanno
produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano conosciuti o siano di loro
interesse. Sono in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze,
ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. Gli
alunni sanno fare analisi chiare e hanno adeguate capacità di sintesi. La maggior parte
degli alunni si esprime in maniera comprensibile, qualcuno anche in modo scorrevole ma
con qualche errore morfo-sintattico e con un lessico per lo più adeguato.
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Le lezioni sono state di tipo partecipate, cioè con alta e attiva partecipazione degli alunni
per quanto riguarda gli argomenti trattati in lingua tedesca, con lavori di gruppo
(esposizioni favole fratelli Grimm, presentazione dei Video elaborati su Bayern), con l’uso
della LIM e con la visione di video/film.
Materiale multimediale (testi, file audio e esercitazioni di vario tipo) sui siti Internet del
Goethe-Institut e Deutsche Welle.
Verifiche e valutazione
- Voto pratico per presentazione del Video elaborato in gruppi sul Bundesland Bayern
- Voto pratico per l’esposizione di gruppo sulle fiabe dei “Fratelli Grimm”
Contenuti
- Cultura tedesca: 3 ottobre il giorno dell'unità tedesca (Tag der deutschen Einheit)
- Cultura: Land Baviera, conoscenze di base circa la posizione, il paesaggio (le Alpi,
ecc), tradizioni (ad esempio l'Oktoberfest) tramite l'elaborazione di un video in
gruppi
- Sito d’internet tedesco “Deutsche Welle”: ascolto e comprensione del testo „Das
Ende einer Fluglinie“ con file audio, manoscritti ed esercizi on-line
- familiarizzazione con attuale musica di pop tedesca sulla base del materiale del
Goethe Institut "Lautstark," Canzone di Marteria "Lila Wolken" con esercizi di
vocabolario e la comprensione
61
- I racconti dei Fratelli Grimm (Dornröschen = La Bella Addormentata, Die Bremer
Stadtmusikanten = musicanti di Brema, Hänsel und Gretel, Frau Holle,
Aschenputtel = Cenerentola, Rumpelstilzchen, Der Fuchs und der Wolf = La volpe
e il lupo) recitare i racconti in lavoro di gruppo
- Die deutsche Welle (DW): ascolto e comprensione del testo „Winterdepressionen“
con file audio, manoscritti ed esercizi on-line
- I fratelli Scholl (Hans e Sophie Scholl) Testo: visione su “Die deutsche Welle” di
alcuni spezzoni del film “Sophie Scholl: The final days, il movimento di resistenza
"La Rosa Bianca" e la lettura del primo volantino in tedesco
- Frank Kafka: Introduzione biografica (DW)
- Argomento ancora in fase di svolgimento: Franz Kafka "La metamorfosi"
contenuto e analisi del libro
62
Materia: Matematica
Docente: Raffaella Raffaelli
Obiettivi generali mediamente raggiunti
In generale gli allievi hanno seguito le lezioni con attenzione e buona volontà,
manifestando interesse per la materia anche se a questo non ha sempre
corrisposto, per tutti, un impegno adeguato nello studio domestico.
Sotto il profilo degli apprendimenti, il livello di acquisizione delle conoscenze, delle
capacità e delle competenze risulta, all’interno della classe, così differenziato:
● un gruppo di alunni, motivato e autonomo nello studio, si è impegnato con
assiduità ed è pervenuto a risultati molto positivi
● un secondo gruppo, che ha lavorato con una certa discontinuità,
intensificando lo studio in occasione delle verifiche, e/o con un metodo di
studio più mnemonico, ha comunque conseguito risultati accettabili
● un ultimo esiguo gruppo, per ragioni diverse (impegno discontinuo, metodo di
studio inadeguato, lacune pregresse, motivi di salute) ha incontrato una certa
difficoltà nella disciplina evidenziando lacune non ancora del tutto colmate.
Obiettivi specifici declinati in:
Competenze
1. Applicare consapevolmente e correttamente le tecniche e i procedimenti di calcolo
2. Argomentare e giustificare formule e asserzioni
3. Esprimersi con un linguaggio appropriato
4. Saper individuare le caratteristiche analitiche dal grafico di una funzione
5. Saper condurre in modo autonomo, applicando lo schema lo studio di una funzione
razionale e costruirne il grafico
Conoscenze
Le funzioni e loro proprietà
-Definizione di: intervallo, intorno, punto isolato, punto di accumulazione.
-Definizione di: funzione reale di variabile reale, grafico di una funzione reale di variabile
reale.
-Rappresentazione analitica e rappresentazione grafica di una funzione.
-Classificazioni delle funzioni attraverso la legge analitica.
-Dominio e insieme delle immagini di una funzione.
-Definizione di: funzione iniettiva, surgettiva, biunivoca, pari, dispari, periodica, crescente,
decrescente, monotòna, limitata, illimitata.
-Grafico di una funzione iniettiva, surgettiva su R, pari, dispari, periodica, monotona,
limitata, illimitata.
-Grafico delle funzioni: , − (x)y = f y = f (x)| | -Composizione di funzioni.
-Definizione di funzione inversa.
-Condizione necessaria e sufficiente per l’esistenza della funzione inversa.
-Relazione tra i grafici di due funzioni, una inversa dell’altra.
63
-Definizione, dominio, insieme delle immagini, grafico e proprietà fondamentali delle
seguenti funzioni elementari: costante, lineare, quadratica, di proporzionalità inversa,
omografica, esponenziale, logaritmica, seno, coseno, tangente.
-Le funzioni definite a tratti.
I limiti e le funzioni continue
-Definizione topologica di limite (con limite finito o infinito e con la variabile che tende ad
un valore finito o infinito).
-Interpretazione grafica della definizione topologica nei quattro casi.
-Limite destro e limite sinistro di una funzione in un punto.
-Teoremi fondamentali sui limiti: teorema dell’unicità del limite, operazioni sui limiti finiti e
infiniti (somma, prodotto, reciproco, quoziente).
-Forme indeterminate: , , , + ∞ − ∞ 0 · ∞ /00 /∞∞
-Definizione di: funzione continua in un punto, funzione continua in un intervallo.
-Continuità delle funzioni elementari.
-Continuità della funzione somma, differenza, prodotto, quoziente di funzioni continue.
-Continuità del valore assoluto e della radice di una funzione continua, delle funzioni
inverse di funzioni continue, delle funzioni composte di funzioni continue.
-Calcolo dei limiti delle funzioni continue.
-Limite di una funzione razionale intera per , con c finito, e per .x → c x → ∞
- Limite di una funzione razionale fratta per , con c finito, e per .x → c x → ∞
-Definizione di funzione discontinua in un punto, discontinuità di 1ª, 2ª, 3ª specie.
-Concetto generale di asintoto di una curva.
-Definizione di asintoto verticale; ricerca dell’asintoto verticale.
-Definizione di asintoto orizzontale; ricerca dell’asintoto orizzontale.
-Definizione di asintoto obliquo; ricerca dell’asintoto obliquo.
La derivata di una funzione
-Definizione di retta tangente ad una curva.
-Definizione e significato geometrico del rapporto incrementale di una funzione in un punto.
- Definizione e significato geometrico della derivata di una funzione in un punto.
-Derivata sinistra e derivata destra.
-La funzione derivata.
-Definizione di punto stazionario.
-I punti di non derivabilità: flesso a tangente verticale, cuspide, punto angoloso.
-Teorema sulla continuità e derivabilità.
-Derivate fondamentali: la derivata della funzione costante, della funzione identità, della
funzione potenza ad esponente naturale o reale , delle funzioni esponenziale e logaritmica,
delle funzioni seno e coseno.
-I teoremi sul calcolo delle derivate: la derivata del prodotto di una costante per una
funzione; la derivata della somma di funzioni; la derivata del prodotto di funzioni; la
derivata del quoziente di due funzioni; la derivata di una funzione composta.
-Equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto assegnato.
- Teorema di De L’Hospital, regola di De L’Hospital.
Lo studio delle funzioni
-Teorema sulle funzioni crescenti e decrescenti e le derivate.
-Definizione di massimo e di minimo assoluto.
- Definizione di massimo e di minimo relativo
-Definizione di concavità di una curva in un punto e in un intervallo
-Definizione di flesso.
-Teorema sulla ricerca dei massimi e minimi relativi con l’uso della derivata prima.
-Teorema sulla ricerca dei flessi a tangente orizzontale con l’uso della derivata prima.
-Teorema sulla determinazione della concavità di una funzione in un intervallo con l’uso
della derivata seconda.
64
-Schema generale per lo studio di una funzione.
Capacità
-Data una curva, riconoscerla come grafico di una funzione
-Dal grafico di una funzione dedurre le seguenti proprietà: dominio, insieme delle immagini,
parità o disparità, iniettività, surgettività su R, zeri, segno, intervalli di crescenza o
decrescenza, asintoti, punti di discontinuità (con la specie), punti di non derivabilità (con il
tipo), punti stazionari, punti di massimo e di minimo relativo o assoluto, concavità, flessi,
limiti.
-Dal grafico della funzione dedurre il grafico delle funzioni , (x)y = f − (x)y = f y = f (x)| | -Data la legge analitica di una funzione, classificarla.
-Riconoscere e rappresentare graficamente le seguenti funzioni elementari e individuarne le
proprietà: costante, lineare, quadratica, di proporzionalità inversa, omografica,
esponenziale, logaritmica, seno, coseno, tangente.
Dalla legge analitica di una funzione razionale, intera o fratta, determinare :
dominio, parità o disparità, zeri, segno, limiti, asintoti verticali, orizzontali o obliqui, punti
di discontinuità (con la specie), derivata, punti stazionari, intervalli di crescenza o
decrescenza, punti di massimo e minimo relativo o assoluto, flessi a tangente orizzontale,
concavità ; tracciare il grafico probabile.
-Calcolare il limite di funzioni continue.
-Calcolare il limite di funzioni razionali, intere o fratte, e di semplici funzioni irrazionali,
esponenziali, logaritmiche applicando i teoremi relativi alle operazioni sui limiti finiti o
infiniti.
-Riconoscere le forme indeterminate , , , + ∞ − ∞ 0 · ∞ /00 /∞∞
-Calcolare i limiti delle seguenti funzioni che presentano forme indeterminate applicando le
regole studiate:
limite di una funzione razionale intera per x → ∞
limite di una funzione razionale fratta per o per , con c finitox → ∞ x → c
limite del rapporto di due funzioni per per , con c finito o infinito ( purché soddisfattex → c
le ipotesi del teorema di De L’Hospital )
-Scrivere l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto.
-Data una funzione definita a tratti, con leggi analitiche di funzioni elementari, determinare
il dominio, tracciare il grafico, determinare punti di discontinuità con la relativa specie.
N.B.
I teoremi studiati non sono stati dimostrati
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Le lezioni sono state prevalentemente frontali, volte comunque a stimolare la
partecipazione degli alunni; le spiegazioni teoriche sono state sistematicamente affiancate
da esempi ed esercizi svolti collettivamente in classe.
Non sono mancati momenti di recupero e consolidamento delle conoscenze al fine di
consentire agli alunni in difficoltà di colmare le proprie lacune.
Libro di testo: “Bergamini Trifone Matematica.azzurro” vol. 5 s Ed. Zanichelli
Verifiche e valutazione
Le verifiche sono state sia scritte che orali, sia sommative che formative.
Le verifiche scritte sommative sono state generalmente di tipo aperto con problemi ed
esercizi tradizionali.
65
Nelle verifiche orali sommative si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, della
capacità di individuare ed applicare correttamente le procedure risolutive e della chiarezza
espositiva.
Per proporre il voto di profitto finale si considererà anche la partecipazione, la continuità
nell'impegno e i progressi rispetto ai livelli di partenza.
66
Materia: Fisica
Docente: Raffaella Raffaelli
Obiettivi generali mediamente raggiunti
In generale gli allievi hanno seguito le lezioni con attenzione e buona volontà.
Sotto il profilo degli apprendimenti, il livello di acquisizione delle conoscenze, delle capacità
e delle competenze risulta, all’interno della classe, così differenziato:
● un gruppo di alunni, motivato e autonomo nello studio, si è impegnato con assiduità
ed è pervenuto a risultati molto positivi
● un secondo gruppo, che ha lavorato con una certa discontinuità, intensificando lo
studio in occasione delle verifiche, e/o con un metodo di studio più mnemonico, ha
comunque conseguito risultati accettabili
Obiettivi specifici declinati in competenze
● Saper osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla
realtà;formulare ipotesi, e interpretare leggi fisiche,
● Saper esaminare i dati ricavando informazioni significative dalle tabelle, dai grafici e
da altra documentazione.
● Risolvere problemi utilizzando il lessico specifico , il S.I. delle unità di misura nonché
il linguaggio algebrico e grafico.
Obiettivi specifici declinati in conoscenze e abilità
Conoscenze Abilità
Elettrostatica
-Elettrizzazione per strofinio, contatto ed
induzione;
-Carica elettrica;
-Conduttori ed isolanti
-Legge di Coulomb
-Riconoscere i fenomeni elettrostatici
-Conoscere la differenza fra conduttori e
isolanti
-Saper applicare la legge di Coulomb
-Saper risolvere semplici problemi
Il campo elettrico
-Il vettore campo elettrico
-Le linee di campo
-Il campo elettrico generato da una carica
puntiforme, da due cariche puntiformi,da
una distribuzione sferica di carica; il campo
elettrico uniforme.
-Confronto fra campo gravitazionale e
campo
elettrico
-Energia potenziale elettrica
-La differenza di potenziale
-I condensatori
-Comprendere le caratteristiche del campo
elettrico e la sua rappresentazione
mediante le linee di forza
- Conoscere il significato di energia
potenziale elettrica e di differenza di
potenziale
-Saper risolvere semplici problemi
Cariche elettriche in movimento -Calcolare la corrente elettrica e l’unità di
67
-La corrente elettrica
-Il generatore di tensione
-Il circuito elettrico elementare
-La prima legge di Ohm
-Connessioni in serie e in parallelo
-Gli strumenti di misura amperometro e
voltmetro
-La seconda legge di Ohm
-Le leggi di Kirchhoff
-Resistenze in serie e in parallelo
-L’effetto Joule
-La forza elettromotrice
misura della sua intensità
-Conoscere la funzione del generatore di
tensione
-Saper applicare le leggi di Ohm
-Saper distinguere resistenze in serie ed in
parallelo
-Analizzare le relazioni tra energia e
potenza
elettrica
Saper risolvere semplici problemi
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Gli argomenti sono stati illustrati con lezioni frontali aperte al dialogo e alla discussione. Per
limiti oggettivi di tempo e per completare il programma previsto, si è scelto di insistere su
uno studio teorico, sulla comprensione dei testi, sull’uso del manuale per potenziare il
metodo di studio. Si è curata l'acquisizione della simbologia, con particolare attenzione alle
unità di misura delle grandezze, e del lessico specifico In classe sono stati risolti
collettivamente o individualmente alcuni problemi applicativi
esemplificativi tratti dal manuale.
Testo usato:
Fabbri-Masini “ Experimenta 2” Sei
Schede predisposte, fotocopie
Modalità di verifica e di recupero
Prove scritte e orali
Recupero in itinere
Valutazione
Le verifiche sono state sia scritte che orali, sia formative che sommative
Le verifiche scritte sommative sono state generalmente di tipo aperto con problemi ed
esercizi tradizionali.
Nelle verifiche orali formative e sommative ho tenuto conto della conoscenza dei contenuti,
della capacità di individuare ed applicare correttamente le procedure risolutive e della
chiarezza espositiva; per proporre il voto di profitto finale considererò anche la
partecipazione, la continuità nell'impegno e i progressi rispetto ai livelli di partenza.
68
Materia: Scienze Naturali
Docente: D’Eugenio Maria Luisa
Obiettivi generali mediamente raggiunti
La classe ha presentato nel corso di tutto il quinquennio partecipazione corretta
e disponibilità per le attività proposte.L’impegno nello studio è stato serio e
continuo per tutti i componenti della classe. I risultati sono diversificati a causa
di differenze nel metodo di studio e negli stili di apprendimento; un piccolo
gruppo di alunni ha avuto necessità di tempi più lunghi per raggiungere gli
obiettivi previsti ed in alcuni casi permangono alcune incertezze nell’esporre le
conoscenze acquisite. Un gruppo più consistente ha raggiunto gli obiettivi nei
tempi previsti: alcuni possiedono conoscenze approfondite e critiche che
espongono con sicurezza e proprietà di linguaggio, per altri la preparazione è
completa e l’esposizione chiara e corretta. Tutti hanno raggiunto i seguenti
obiettivi:
● Conoscere le principali classi di componenti molecolari e macromolecolari
dei viventi
● Spiegare il ruolo delle macromolecole informazionali nella codificazione e
trasmissione del progetto biologico
● Riconoscere i fenomeni che provano la continua trasformazione della terra
e interpretarli attraverso il modello unificante della tettonica delle placche
● Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni
● Comunicare le conoscenze acquisite facendo uso della terminologia
specifica
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
Le Biomolecole
Monomeri e polimeri. Carboidrati. Lipidi. Proteine. Acidi nucleici.
Definire i termini monomero e polimero
Descrivere le caratteristiche dei monosaccaridi riportandone alcuni esempi
Descrivere le caratteristiche dei disaccaridi riportandone alcuni esempi
Descrivere le caratteristiche dei polisaccaridi riportandone alcuni esempi
Distinguere tra i polisaccaridi quelli che hanno funzione di riserva e di struttura
Descrivere la struttura delle molecole dei trigliceridi
Descrivere le caratteristiche funzionali dei fosfolipidi e riconoscere il loro ruolo
come costituenti della membrana plasmatica
Conoscere la struttura degli amminoacidi
Descrivere le strutture delle proteine
Conoscere le principali funzioni svolte dalle proteine
Indicare i componenti dei nucleotidi
Riconoscere il ruolo dell’ATP
69
Riconoscere l’importanza dei nucleotidi nella formazione degli acidi nucleici
Descrivere caratteristiche e ruoli biologici del DNA e dell’RNA
Le basi chimiche dell’ereditarietà
Il DNA e la sua duplicazione. L’espressione dei geni. Il codice genetico. La sintesi
proteica. Le mutazioni. Regolazione dell’espressione genica
Descrivere gli esperimenti che hanno portato ad individuare il DNA come sede
dell’informazione ereditaria (esperimento di Hershey e Chase)
Descrivere il modello di DNA proposto da Watson e Crick.
Spiegare il meccanismo che permette ad un filamento di DNA di formare un
filamento complementare
Riconoscere il ruolo degli enzimi coinvolti nel processo di duplicazione
Conoscere il ruolo del processo di proofreading
Definire la relazione tra geni e catene polipeptidiche
Descrivere il processo di trascrizione riconoscendo il ruolo degli enzimi coinvolti
Spiegare la struttura e funzione dei diversi tipi di RNA
Spiegare che cosa si intende per codice genetico
Utilizzare la tabella del codice genetico per mettere in correlazione i codoni
dell’mRNA con i rispettivi amminoacidi
Descrivere il processo della traduzione
Distinguere i diversi tipi di mutazione puntiforme
Spiegare il significato di regolazione dell’espressione genica
Spiegare struttura e meccanismo di azione dell’operone lac
Confrontare l’operone lac con l’operone trp
Riconoscere la maggiore complessità della regolazione negli eucarioti
SCIENZE DELLA TERRA
I fenomeni vulcanici
Il vulcanismo. Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica.
Distribuzione geografica dei vulcani.
Classificare i diversi tipi di eruzioni e la forma degli edifici vulcanici in relazione
al tipo di magma
Conoscere altri fenomeni legati all’attività vulcanica.
Descrivere la distribuzione geografica dei vulcani
I fenomeni sismici
Il modello del rimbalzo elastico. Le onde sismiche sismografi e sismogrammi.
La forza di un terremoto. Distribuzione geografica dei terremoti. Terremoti e
interno della Terra. Le superfici di discontinuità. Crosta, mantello, nucleo. Crosta
oceanica e continentale. Astenosfera. Nucleo interno ed esterno.
Descrivere il modello del rimbalzo elastico di Reid
Conoscere i diversi tipi di onde e i fattori che determinano la loro propagazione
all’interno della terra
70
Conoscere la struttura di base di un sismografo
Riconoscere in un sismogramma i diversi tipi di onde
Confrontare l’intensità e la magnitudo di un sisma
Descrivere la struttura interna della Terra sulla base della propagazione delle
onde sismiche
Descrivere la distribuzione geografica degli epicentri dei terremoti
La teoria della tettonica delle placche
La teoria. La verifica del modello. Moti convettivi e punti caldi.
Conoscere la corrispondenza della distribuzione di vulcani e terremoti con
particolari strutture della litosfera (dorsali, catene montuose, archi insulari)
Riconoscere i moti convettivi dell’astenosfera come il motore della dinamica
litosferica
Spiegare il modello della tettonica delle placche e collegarlo alla formazione
delle principali strutture della litosfera
Riconoscere i margini convergenti, divergenti e trasformi
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Lezioni frontali e dialogate sono i tipi di attività prevalentemente utilizzati per lo
svolgimento del programma. Il confronto sul lavoro personale e gli esercizi
proposti dal libro e dall’insegnante hanno offerto la possibilità di chiarire e
approfondire gli argomenti trattati. Le immagini dei libri testo hanno offerto
occasioni di descrizioni e riconoscimento delle informazioni fornite dai testi. La
LIM ha dato la possibilità di consultare vari siti con power point e animazioni che
hanno contribuito a chiarire i fenomeni trattati.
Nell’ambito delle iniziative di Pianeta Galileo, la classe ha partecipato alla
lezione-incontro “I meccanismi della memoria” tenuta dal Prof. Federico
(docente dell’Università di Siena) a conclusione del percorso avviato nella classe
quarta sul sistema nervoso.
Libri di testo:
Valitutti, Tifi, Gentile - Lineamenti di chimica - Zanichelli (cap. 20)
Curtis, Barnes, Schnek, Flores - Invito alla biologia. blu - Zanichelli (capp.B1,
B2, B3)
Lupia Palmieri, Parotto - Il globo terrestre e la sua evoluzione - Zanichelli
(capp.3, 4, 5)
Verifiche e valutazione
All’inizio dell’anno è stato somministrato un test di ingresso per classi parallele
per verificare e recuperare i prerequisiti. Sono state fatte verifiche orali e
verifiche scritte con quesiti a risposta singola e a scelta multipla.
Le verifiche hanno accertato il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati
ed in particolare la conoscenza dei termini specifici dei singoli argomenti ed il
loro uso consapevole, la presentazione chiara e corretta dei contenuti ed il
71
collegamento coerente tra concetti della disciplina, la lettura critica delle
immagini dei libri di testo.
La valutazione ha tenuto conto dei risultati delle verifiche orali e scritte
effettuate durante l’anno, del progresso rispetto ai livelli di partenza,
dell’impegno, del grado di partecipazione ed attenzione al dialogo educativo –
didattico, come criteri indicati nel P.O.F.T.
Contenuti
Le Biomolecole
I carboidrati
I lipidi
Aminoacidi e proteine
Nucleotidi e acidi nucleici
Le basi chimiche dell’ereditarietà
Il DNA contiene il codice della vita
La struttura del DNA
La duplicazione del DNA
I cromosomi delle cellule procariote ed eucariote
Codice genetico e sintesi delle proteine
I Geni e le proteine
Il ruolo dell’RNA
Elaborazione dell’mRNA nelle cellule eucariote
Il codice genetico
La sintesi proteica
Mutazioni geniche.
La regolazione dell’espressione genica
Il controllo genico nei procarioti: l’operone lac e l’operone trp.
SCIENZE DELLA TERRA
I fenomeni vulcanici
L’attività vulcanica
I magmi
La forma degli edifici vulcanici
I diversi tipi di eruzione
I prodotti dell’attività vulcanica
72
Il vulcanismo effusivo delle dorsali oceaniche e dei punti caldi
Il vulcanismo esplosivo
La distribuzione geografica dei vulcani
I fenomeni sismici
Un fenomeno frequente nel tempo ma localizzato nello spazio
Il modello del rimbalzo elastico
Il ciclo sismico
Differenti tipi di onde sismiche
Come si registrano le onde sismiche
Come si localizza l’epicentro di un terremoto
Intensità dei terremoti
La magnitudo di un terremoto
Magnitudo e intensità a confronto
Maremoti o tsunami
I terremoti e l’interno della terra
La distribuzione geografica dei terremoti
La tettonica delle placche: un modello globale (argomento da completare al
momento della stesura del documento)
La crosta
Il mantello
Il nucleo
Le dorsali oceaniche
Le fosse abissali
Espansione e subduzione
Le placche litosferiche
L’orogenesi
Moti convettivi e punti caldi
73
Materia: Scienze Motorie e Sportive
Docente: Valentina Ipata
Obiettivi generali mediamente raggiunti
Obiettivi generali mediamente raggiunti
● saper migliorare la performance rispetto ad un obiettivo prefissato
● saper trasferire i fondamenti della prevenzione per la sicurezza e la salute
● acquisire la consapevolezza dell’importanza che la pratica di un’attività
motoria e sportiva riveste per il benessere individuale e sociale e saperla
esercitare in modo efficace
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
CONOSCENZE
● Aver capacità di organizzare il lavoro personale e raggiungere un buon grado
di autonomia nel lavoro pratico.
● Raggiungere delle sane abitudini motorie e far proprio uno stile di vita
“sportivo”.
● Conoscere le principali norme di pronto soccorso e di prevenzione degli
infortuni, assumendo anche comportamenti tali da prevenirli in altre attività
(tempo libero e attività lavorative).
● Saper utilizzare e vivere le attività sportiva come tirocinio dell’integrazione e
della comunicazione sociale, intesa come disponibilità sociale, indipendenza,
solidarietà, comunicabilità reciproca.
COMPETENZE
● Consolidare ed ampliare le proprie capacità creative, comunicative ed
espressive.
● Saper utilizzare le esperienze acquisite per poterne ricavare gli elementi più
utilmente fruibili nell’ambito dell’attività attività lavorativa futura.
● Possedere capacità di scelta e progettuali attraverso un processo di
conoscenza di sé, delle proprie capacità ed attitudini, allo scopo di suscitare e
sviluppare la capacità di auto-orientamento.
● Saper collaborare con gli insegnanti e organizzare il lavoro comune. Saper
valutare se stessi e gli altri. Sapersi confrontare con serenità.
● Saper dominare la propria emotività per indirizzare in maniera positiva il
proprio carattere.
ABILITÀ
● Compiere alcuni automatismi di gesti sportivi
74
● Compiere attività di forza, resistenza, velocità, con adeguata mobilità
articolare. Economizzare il gesto sportivo.
● Utilizzare le principali attrezzature ginnico sportive strutturate con particolare
riferimento ai grandi attrezzi.
● Essere coscienti delle modificazioni fisiologiche dell’allenamento, saperle
riconoscere e distinguere le principali tecniche di allenamento.
● Avere conoscenze cínesiologiche dei principali gruppi muscolari usando una
terminologia specifica corretta.
● Essere in grado di farsi assistenza ai grandi attrezzi
● Conoscere i regolamenti e saper arbitrare i giochi sportivi appresi.
● Conoscere i fondamentali individuali, di squadra e le tattiche dei giochi
sportivi pratici.
● Conoscere il regolamento delle varie specialità atletiche praticate.
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso insegnamento/apprendimento
I mezzi operativi sono stati vari, con differenziazioni di applicazioni suggerite dalle
condizioni di lavoro e dalle attrezzature a disposizione. Partendo da una
metodologia inizialmente globale, per porre gli alunni di fronte ad un problema da
affrontare, si è poi passati al metodo analitico per focalizzare alcuni punti, per
tornare infine al metodo globale, in modo da fornire una visione più corretta e
completa del lavoro proposto.
Dopo aver analizzato le caratteristiche fisiche e psico-motorie degli alunni tramite
osservazione sistematica e test, sono stati introdotti esercizi sempre più specifici al
fine di ottenere risultati qualitativamente accettabili da un punto di vista tecnico.
Si è utilizzato sia la lezione frontale sia i gruppi di lavoro.
Verifiche e valutazione
La valutazione ha tenuto conto:
● dell’aspetto coordinativo generale, per mezzo di prove che hanno evidenziato
soprattutto il possesso di determinate abilità e di controllo del movimento.
● dell’aspetto tecnico-sportivo, attraverso attraverso l’esecuzione di gesti e
movimenti propri di una determinata disciplina sportiva.
● del livello di partenza e di quello finale di ciascun alunno dando così
particolare importanza ai progressi ottenuti.
Per quanto riguarda la valutazione del comportamento socio-relazionale, si è fatto
ricorso all’osservazione sistematica dei singoli alunni sui seguenti aspetti:
● partecipazione alle attività proposte
● interesse per le attività proposte
● rispetto delle regole
● collaborazione con i compagni
75
Contenuti
● Esercitazioni per il mantenimento della resistenza aerobica
● Esercitazioni per il potenziamento della forza muscolare e della velocità con
varie metodiche di allenamento
● Esercizi per la mobilità articolare e l’elasticità muscolare
● Esercitazioni per la coordinazione e la destrezza
● Esercizi ed esercitazioni individuali e di squadra della pallacanestro
● Esercizi ed esercitazioni individuali e di squadra della pallavolo
● Esercizi ed esercitazioni individuali e di squadra del calcio
● Esercizi propri di alcune specialità dell’atletica leggera; esercitazioni come
corse veloci, salti
● Attività per apprendere regolamenti, tecniche e tattiche degli sport individuali
e di squadra.
Le proposte teorico-pratiche hanno riguardato:
● Il riscaldamento generale e specifico
● Lo stretching
● L’allenamento
● Sport di squadra: pallavolo, pallacanestro e calcetto (regole di base,
fondamentali individuali, ruoli, punteggio)
● Sport individuali: atletica leggera: corsa, ostacoli, salto in alto, getto del peso
(in fase di svolgimento).
76
Materia: Storia dell’Arte
Docente: Roberto Cerrai
Obiettivi generali mediamente raggiunti Conoscenza delle strutture del linguaggio figurativo Il saper individuare materiali e tecniche relative ai vari aspetti che coinvolgono la percezione Sviluppare la capacità di elaborazione critica comparativa.
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze, abilità
CONOSCENZE: Dai movimenti artistici dal seicento ai movimenti artistici del Novecento con considerazione dell’ambiente socio-culturale in cui si sono formati. Delle tecniche artistiche e teorie critiche, filosofiche e letterarie che le hanno supportate. COMPETENZE: Organizzazione delle idee in modo sintetico e corretto. Esprimere, alla luce dell’analisi, giudizi critici personali sui significati e sulle specifiche qualità dell’opera d’arte. ABILITÀ’: Individuali e critiche di relazione, analogie, differenze tra espressioni artistiche di diverse civiltà ed aree culturali. Utilizzare strumenti di base per il possesso di un adeguato lessico tecnico-pratico. Gli obiettivi sopra indicati hanno permesso una graduale univoca rispondenza di
apprendimento della storia dell’arte e sono stati globalmente raggiunti, seppur con le individuali differenze.
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso insegnamento/apprendimento
Lezione frontale Analisi di immagini seguite talvolta da discussioni utili ad approfondire e a collegare i vari aspetti della disciplina. Esercitazioni con presentazione del materiale iconografico in aula LIM.
STRUMENTI
Libri di testo e di consultazione Audiovisivi Strumenti multimediali LIM
Verifiche e valutazione VERIFICHE effettuate
Storia dell’arte : verifiche orali, prove scritte con domande a risposta multipla o aperte con individuazione dei filoni e periodi artistici, su presentazione di più immagini o quesiti.
VALUTAZIONE
Conoscenza specifica degli argomenti Capacità espressiva e uso del lessico e della nomenclatura specifica Capacità di contestualizzazione e collegamento tra varie forme e momenti dell'espressione artistica Capacità critica di approfondire ed esporre argomentazioni inerenti ai temi richiesti.
Libri di testo : ITINERARIO NELL’ARTE ED. Zanichelli versione verde Cricco Teodoro volume:
2 Da Dall'età Barocca; 3 Dall'Età dei Lumi ai giorni Nostri. 1. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
77
La classe 5^ G è composta da 16 alunne e da due maschi di cui uno dsa.
Generalmente gli studenti si mostrano dal punto di vista della disciplina educati, puntuali e ma incontrano difficoltà nel rispetto delle scadenze. Nella didattica gli studenti si mostrano attenti, partecipativi ma non sempre motivati nello studio della disciplina. Il giudizio è mediamente sufficiente..
FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: x□ tecniche di osservazione x□ colloqui con gli alunni x□ colloqui con le famiglie LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA STORIA DELL’ARTE
Liv. 0 (inf alla suff) Alunni 5…. 33 % ….
Liv. 1 (base) Alunni 5…. 33%...
Liv. 2 (intermedio) Alunni …5…. 32 % …
Liv. 3 (avanzato) Alunni …3…. 0% 2
2. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA raggiunti
Storia dell’Arte Asse di riferimento: Asse linguaggi
Risultati attesi / valori ottenuti in termini di
CONOSCENZE Richieste / ottenute
il saper APPLICARE
● Sapere utilizzare anche in contesti diversi da quelli appresi le strutture disciplinari, sia per la storia dell’arte che per conoscenze pregresse /più che sufficienti
saper ANALIZZARE
● Analizzare ed interpretare criticamente opere d’arte figurative, architettoniche e plastiche / buone
● Analizzare il contesto che ha prodotto le opere d’arte / mediamente sufficienti
● Analisi e confronto con altri contesti precedenti e/o successivi / più che sufficienti
saper SINTETIZZARE
● Elaborare gli elementi essenziali caratterizzanti l’opera ed il contesto / capacità più che sufficienti
78
● Cogliere le informazione ed i concetti fondamentali di un testo sia visivo che scritto / più che sufficienti
saper ESPRIMERE
● Utilizzare la terminologia della disciplina / più che sufficienti
● Presentare gli argomenti in modo ordinato e coerente / sufficientemente
● Utilizzare ed applicare le competenze acquisite anche in contesti diversi / più che sufficienti
CAPACITÀ’ ELABORATIVE, LOGICHE E CRITICHE
Effettuare semplici confronti e collegamenti in ambito disciplinare / sufficienti
PARTECIPAZIONE ED IMPEGNO
1. Svolgere puntualmente i lavori assegnati / non sempre ma con recuperi
2. Intervenire in modo costruttivo ed appropriato nel dialogo educativo / più che sufficienti
3. Acquisire in modo continuativo conoscenze, abilità e competenze / più che sufficienti
4. Partecipare con interesse alle attività disciplinari ed integrative / più che sufficienti
5. Partecipare, rispettando le regole alla vita scolastica / sufficientemente
3. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (Declinati per U. di Apprendimento, indicando con molti dubbi data la partenza arretrata i rispettivi tempi di realizzazione finali. Specificando eventuali approfondimenti/materiali prodotti) Argomenti; partendo dalle prime lezioni, il programma subisce qualche taglio nella fase
finale data la non rispettata tempistica avuta negli anni scolastici precedenti, Per le svariate
attività intercorse curricolari e non e per mancanza dei tempi necessari allo svolgimento
degli stessi.
Unità di apprendimento Temp
i / h
comp
Risultati attesi in termini di competenze specifiche
Obiettivi specifici
Unità di apprendimento
n°. 19 La Grande Maniera.
J Tintoretto Arciere studio carboncino ritratto Il Miracolo dello schiavo 1548 s Marco olio tela. Susanna e i Vecchioni 1557 olio tela. Crocifissione 1565. Ultima cena 1592 olio tela 20 026(20 025) Paolo Veronese allegoria della Lega santa 1571 Giunone versa i suoi doni su Venezia affr Villa Barbaro a
Otto
bre
3h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo.
Appropriarsi di una terminologia specifica
Conoscere la personalità artistica di
Palladio, sapendola inquadrare nella
temperie culturale del suo tempo e
sapendone mettere in risalto le
straordinarie istanze innovative, sia come
architetto sia come trattatista. Conoscere
la personalità artistica di Tintoretto,
sapendola inquadrare nella temperie
culturale del suo tempo e sapendone
mettere criticamente in evidenza la tecnica
79
Maser 1560. cena in casa Levi 1573. 20 058 Domenico Tintoretto.
Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
coloristica in rapporto alla precedente
tradizione veneta. Conoscere la personalità
artistica di Veronese, sapendola
inquadrare nella temperie culturale del
suo tempo e sapendone mettere
adeguatamente in evidenza la tecnica dei
colori complementari in rapporto alla
precedente tradizione veneta.
n° 21 - Il ‘600 Monumentalità e
fantasia
21.4 Caravaggio
Nove
mbre
4 h
Risultati attesi in termini di competenze specifiche Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico
Obiettivi specifici
Conoscere l’arte a Roma nei primi tre
decenni del seicento. Conoscere in modo
sufficientemente articolato ed
approfondito la personalità, le motivazioni,
le principali opere e la tecnica pittorica del
Caravaggio.
Obiettivi minimi
Riconoscere i generi della natura morta,
del paesaggio e della veduta.
Individuare gli aspetti naturalistici nelle
opere dei seguaci del Caravaggio.
Conoscere almeno un’opera dell’artista
Caravaggio.
21.5 Gian Lorenzo Bernini:
● Il trionfo del Barocco
● Apollo e Dafne
● Baldacchino di S. Pietro
● Colonnato di piazza S.
Pietro
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico
Obiettivi specifici
Descrivere e commentare un’opera
studiata utilizzando termini e concetti
adeguati.
Obiettivi minimi
Conoscere almeno un’opera dell’artista
Gian Lorenzo Bernini.
Unità di apprendimento n° 24 Dalla Rivoluzione Industriale
alla Rivoluzione Francese.
nove
m
bre
2 h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone
Obiettivi specifici
Avvicinare lo studente alle tematiche
artistiche riferibili all’Illuminismo e al
Neoclassicismo. Conoscere le molteplici
connessioni tra Neoclassicismo e arte
<greco-Romana. Approfondire la
conoscenza del linguaggio Classico
dell’architettura, della pittura e della
scultura. Appropriarsi di una
terminologia specifica. Conoscere le
teorie estetiche di Johann Joachim
Winckelmann. Conoscere l’estetica del
sublime. Conoscere l’ambito
cronologico e geografico del
neoClassicismo.
Riconoscere un’opera neoclassica.
80
le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Conoscere almeno un’opera di Antonio
Canova, Jacques-Louis David,
Jean-Auguste-Dominique Ingres,
Francisco Goya.
24.2 L’Illuminismo
24.3 Il Neoclassicismo
24.3.1 Antonio Canova:
● Teseo sul Minotauro
● Amore e Psiche
● Monumento funebre a
Maria Cristina d’Austria
24.3.2 Jacques-Louis David:
● Le Accademie di nudo
● Il giuramento degli Orazi
24.3.3
Jean-Auguste-Dominique
Ingres: I ritratti
24.3.4 Francisco Goya:
● Ritratto della duchessa
D’Alba. Maya Vestida. Maya
Desnuda
Nove
mbre
dicem
bre
6 h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici
Conoscere le molteplici connessioni tra
Neoclassicismo e arte <greco-Romana.
Approfondire la conoscenza del
linguaggio Classico dell’architettura,
della pittura e della scultura. con
terminologia specifica.
Conoscere le teorie estetiche di Johann
Joachim Winckelmann.
Conoscere l’estetica del sublime.
Conoscere l’ambito cronologico e
geografico del neoClassicismo.
Riconoscere un’opera neoclassica.
Conoscere almeno un’opera di Antonio
Canova, Jacques-Louis David,
Jean-Auguste-Dominique Ingres,
Francisco Goya.
Unità di apprendimento n° 25
L’Europa della Restaurazione.
Feb
braio
6 h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici
Fornire le coordinate storiche, sociali e
culturali della situazione europea
all’indomani di Waterloo.
Conoscere le tematiche e le tecniche
artistiche riferibili al Romanticismo, al
Paesaggismo e al Realismo.
Delineare il progressivo avvicinamento
alle problematiche impressioniste
attraverso le riflessioni sulla luce e sul
colore dei grandi pittori romantici.
Conoscere il fenomeno dei macchiaioli.
Conoscere l’evoluzione e la diffusione
dell’architettura del ferro.
Riconoscere un’opera del periodo
romantico di Eugène Delacroix,
Francesco Hayez, Gustave Courbet,
Giovanni Fattori e Silvestro Lega.
U.D. 25
25.1 Itinerario nella storia.
25.2 Il Romanticismo
25.3 Neoclassicismo e
Romanticismo.
25.3.4 Eugène Delacroix:
● La barca di Dante
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive.
Obiettivi specifici
Conoscere le tematiche e le tecniche
artistiche riferibili al Romanticismo, al
Paesaggismo e al Realismo.
Delineare il progressivo avvicinamento
alle problematiche impressioniste
attraverso le riflessioni sulla luce e sul
colore dei grandi pittori romantici.
81
● Il rapimento di Rebecca
25.3.5 Francesco Hayez:
● Il Bacio
● Ritratto di Alessandro
Manzoni
25.5 Gustave Courbet e la
rivoluzione del Realismo:
● L’Atelier del pittore
25.6 Il fenomeno dei
Macchiaioli
25.6.1 Giovanni Fattori:
● Campo italiano alla
battaglia di Magenta
● La rotonda di Palmieri
● Bovi al carro
25.6.2 Silvestro Lega:
● Il canto dello stornello
● Il pergolato
25.8 La nuova architettura del
ferro in Europa:
● Il palazzo di Cristallo
● La Torre Eiffel
● La Galleria Vittorio
Emanuele II
La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Conoscere il fenomeno dei macchiaioli.
Conoscere l’evoluzione e la diffusione
dell’architettura del ferro.
Obiettivi minimi
Conoscere l’ambito cronologico e
geografico del romanticismo.
Riconoscere un’opera del periodo
romantico di Eugène Delacroix,
Francesco Hayez, Gustave Courbet,
Giovanni Fattori e Silvestro Lega.
Unità di apprendimento n°. 26
La stagione dell’Impressionismo.
febbr
aio
2 h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici
Conoscere i temi e gli aspetti tecnici e
formali dell’impressionismo.
Conoscere i concetti di pittura En Plein
Air e contrasto simultaneo.
Introdurre il concetto di fotografia sia
dal punto di vista storico-artistico sia dal
punto di vista delle tecniche.
Saper inquadrare nella realtà culturale
del loro tempo il fotografo-artista Fèlix
Nadar.
Conoscere le personalità artistiche di
Edouard Manet, Claude Monet, Edgar
Degas, Pierre-Auguste Renoir e saperne
analizzare le principali opere.
Obiettivi minimi Collocare nel tempo
l’Impressionismo. Conoscere almeno un'opera per ciascuno dei seguenti artisti: Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir
82
26.1 L’Impressionismo
26.2 La Fotografia
26.3 Edouard Manet:
● Colazione sull’erba
● Olympia
● Il bar delle Folies
Bergère
26.4 Claude Monet:
● La Cattedrale di Rouen
26.5 Edgar Degas:
● L’assenzio
26.6 Pierre-Auguste Renoir:
● Moulin de la Galette
● Colazione dei Canottieri
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici Conoscere i temi e
gli aspetti tecnici e formali
dell’impressionismo. Conoscere i
concetti di pittura En Plein Air e
contrasto simultaneo. Introdurre il
concetto di fotografia sia dal punto di
vista storico-artistico sia dal punto di
vista delle tecniche. Saper inquadrare
nella realtà culturale del loro tempo il
fotografo-artista Félix Nadar. Conoscere
le personalità artistiche di Edouard
Manet, Claude Monet, Edgar Degas,
Pierre-Auguste Renoir e saperne
analizzare le principali opere. Conoscere
gli apporti alla cultura del tempo delle
personalità di altri importanti
impressionisti francesi. Obiettivi minimi
Collocare nel tempo l’Impressionismo.
Conoscere almeno un'opera per ciascuno dei seguenti artisti: Edouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas, Pierre-Auguste Renoir.
Unità di apprendimento n°. 27
Tendenze Postimpressioniste
alla ricerca di nuove vie.
Marz
o
Aprile
6h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici
Conoscere nelle loro linee generali le
principali tematiche artistiche
Postimpressioniste. Sapersi orientare
nel panorama artistico Post
Impressionista con specifico riferimento
alle figure di Cézanne, Seurat, Gauguin,
Van Gogh e Toulouse-Lautrec.
Appropriarsi del lessico specifico
relativo al Postimpressionismo.
Obiettivi minimi
Collocare nel tempo il
Neoimpressionismo. Conoscere almeno un'opera per ciascuno dei seguenti artisti: Cézanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh e Toulouse-Lautrec.
27.1 Tendenze
Postimpressioniste
27.2 Paul Cezanne:
● La casa dell’impiccato
● I giocatori di carte
27.3 Georges Seurat:
● Un dimanche après midi
27.4 Paul Gauguin:
● Il Cristo giallo
27.5 Vincent Van Gogh:
● Autoritratti
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone
Obiettivi specifici Conoscere nelle loro
linee generali le principali tematiche
artistiche Postimpressioniste.
Sapersi orientare nel panorama artistico
Post Impressionista con specifico
riferimento alle figure di Cézanne,
Seurat, Gauguin, Van Gogh e
Toulouse-Lautrec.
Appropriarsi del lessico specifico
relativo al Postimpressionismo.
Obiettivi minimi
Collocare nel tempo il
Neoimpressionismo.
83
● Notte stellata
27.3 Henri de
Toulouse-Lautrec:
● Al moulin rouge
● Au salon de la rue des
moulins
le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Conoscere almeno un'opera per ciascuno dei seguenti artisti: Cézanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh e Toulouse-Lautrec.
Unità di apprendimento n°. 28
Verso il crollo degli Imperi
centrali
Aprile
4h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici
Illustrare l’importanza dell’esperienza
della “Arts and Crafts Exhibition
Society” di William Morris come
presupposto dell’Art Nouveau.
Delineare i caratteri fondamentali
dell’Art Nouveau come sintomo del
nuovo gusto borghese.
Conoscere l’importanza di Gustav Klimt
all’interno del movimento della
secessione viennese. Riconoscere
un’opera d’arte dell’Art Nouveau
collocandola nel suo contesto storico e
geografico. Descrivere e commentare
un’opera studiata usando termini e
concetti adeguati. Conoscere
l’architettura Art Nouveau.
Conoscere I Fauves Collocare nel tempo dell’Art Nouveau.
Riconoscere un’opera dell’Art Nouveau.
Conoscere almeno un’opera per
ciascuno dei seguenti artisti: Gustav
klimt, Edvard Munch, Henri Matisse
28.3 L’Art Nouveau
28.4 Gustav Klimt
28.6 I Fauves e Henri Matisse
28.7 L’espressionismo
28.7.2 Edvard Munch
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici Illustrare l’importanza
dell’esperienza della “Arts and Crafts
Exhibition Society” di William Morris
come presupposto dell’Art Nouveau.
Delineare i caratteri fondamentali
dell’Art Nouveau come sintomo del
nuovo gusto borghese. Conoscere
l’importanza di Gustav Klimt all’interno
del movimento della secessione
viennese. Riconoscere un’opera d’arte
dell’Art Nouveau collocandola nel suo
contesto storico e geografico.
Descrivere e commentare un’opera
studiata usando termini e concetti
adeguati. Conoscere l’architettura Art
Nouveau. Conoscere I Fauves. Obiettivi
minimi Collocare nel tempo dell’Art Nouveau. Riconoscere un’opera
dell’Art Nouveau. Conoscere almeno
un’opera per ciascuno dei seguenti
artisti: Gustav klimt, Edvard Munch.
Henri Matisse.
28.3 L’Art Nouveau
28.4 Gustav Klimt
Aprile
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi.
Obiettivi specifici
Illustrare l’importanza dell’esperienza
della “Arts and Crafts Exhibition
84
28.6 I Fauves e Henri Matisse
28.7 L’espressionismo
28.7.2 Edvard Munch
4h I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Society” di William Morris come
presupposto dell’Art Nouveau.
Delineare i caratteri fondamentali
dell’Art Nouveau come sintomo del
nuovo gusto borghese. Conoscere
l’importanza di Gustav Klimt all’interno
del movimento della secessione
viennese. Riconoscere un’opera d’arte
dell’Art Nouveau collocandola nel suo
contesto storico e geografico.
Descrivere e commentare un’opera
studiata usando termini e concetti
adeguati. Conoscere l’architettura Art
Nouveau. Conoscere I Fauves. Obiettivi
minimi Collocare nel tempo dell’Art
Nouveau. Riconoscere un’opera dell’Art
Nouveau. Conoscere almeno un’opera
per ciascuno dei seguenti artisti: Gustav
klimt, Edvard Munch. Henri Matisse.
Unità di apprendimento n°. 29
L’inizio dell’arte
contemporanea. Il Cubismo.
Aprile
4h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici
Fornire le corrette coordinate storiche,
scientifiche e culturali della situazione
europea nei primi decenni del ‘900.
Introdurre il concetto di Cubismo sia dal
punto di vista storico-critico, sia
soprattutto, per quello che concerne le
nuove tematiche espressive e le
conseguenti mutazioni della tecnica
pittorica.
Conoscere le personalità artistiche di
Pablo Picasso e Georges Braque e
saperne analizzare le principali opere.
Obiettivi minimi
Collocare nel tempo Il Cubismo.
Conoscere almeno un’opera per
ciascuno dei seguenti artisti: Pablo
Picasso e Georges Braque.
29.1 Il ‘900 delle avanguardie
storiche
29.1.1 Il Cubismo
29.2 Pablo Picasso
29.3 Georges Braque.
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del
Obiettivi specifici
Fornire le corrette coordinate storiche,
scientifiche e culturali della situazione
europea nei primi decenni del ‘900.
Introdurre il concetto di Cubismo sia dal
punto di vista storico-critico, sia
soprattutto, per quello che concerne le
nuove tematiche espressive e le
conseguenti mutazioni della tecnica
pittorica.
Conoscere le personalità artistiche di
Pablo Picasso e Georges Braque e
saperne analizzare le principali opere.
Obiettivi minimi
Collocare nel tempo Il Cubismo.
85
patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Conoscere almeno un’opera per
ciascuno dei seguenti artisti: Pablo
Picasso e Georges Braque.
Unità di apprendimento n°. 30
La stagione italiana del
Futurismo.
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici
Fornire le coordinate storiche,
scientifiche e culturali della situazione
italiana nel primo decennio del ‘900.
Introdurre il concetto di Futurismo sia
dal punto di vista storico-critico, sia
soprattutto per quel che concerne i
nuovi ideali estetici.
Conoscere la personalità di Filippo
Tommaso Marinetti.
Conoscere la personalità artistica di
Umberto Boccioni e saperne analizzare
le principali opere.
Conoscere la personalità artistica di
Antonio Sant’Elia e saperne analizzare la
produzione progettuale.
Obiettivi minimi
Collocare nel tempo Il Futurismo.
Riconoscere un’opera futurista.
Conoscere almeno un’opera per
ciascuno dei seguenti artisti: Umberto
Boccioni, Antonio Sant’Elia.
30.1 Itinerario nella storia
30.2 Filippo Tommaso
Marinetti e l’estetica futurista
30.3 Umberto Boccioni
30.4 Antonio Sant’Elia
Aprile
4h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico.
Obiettivi specifici
Fornire le coordinate storiche,
scientifiche e culturali della situazione
italiana nel primo decennio del ‘900.
Introdurre il concetto di Futurismo sia
dal punto di vista storico-critico, sia
soprattutto per quel che concerne i
nuovi ideali estetici.
Conoscere la personalità di Filippo
Tommaso Marinetti.
Conoscere la personalità artistica di
Umberto Boccioni e saperne analizzare
le principali opere.
Conoscere la personalità artistica di
Antonio Sant’Elia e saperne analizzare la
produzione progettuale.
Obiettivi minimi
Collocare nel tempo Il Futurismo.
Riconoscere un’opera futurista.
Conoscere almeno un’opera per
ciascuno dei seguenti artisti: Umberto
Boccioni, Antonio Sant’Elia.
Unità di apprendimento n°. 31
Arte tra provocazione e sogno. Aprile
4h
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi.
Obiettivi specifici
86
I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico..
Fornire le coordinate storiche, politiche
e culturali che fecero da sfondo alle
istanze teoriche del movimento Dada.
Sapere individuare le caratteristiche e le
peculiarità della personalità e della
produzione artistica di Marcel
Duchamp.
I principi e le declinazioni del
movimento del Surrealismo come arte
dell’inconscio.
Sapere individuare le caratteristiche e le
peculiarità della personalità e della
produzione artistica Joan Mirò, René
Magritte e Salvador Dalì.
Obiettivi minimi
Collocare nel periodo tra le due guerre i
principali fenomeni artistici.
Assegnare un’opera alla tendenza cui
appartiene.
Conoscere almeno un’opera per
ciascuno dei seguenti artisti: Joan Mirò,
René Magritte e Salvador Dalì.
31.1 Il Dada
31.1.2 Marcel Duchamp
31.2 l’Arte dell’inconscio: Il
Surrealismo.
31.2.2 Joan Mirò
31.2.3 René Magritte
31.2.4 Salvador Dalì
magg
io
Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico..
Sapere individuare le caratteristiche e le
peculiarità della personalità e della
produzione artistica di Marcel
Duchamp.
I principi e le declinazioni del
movimento del Surrealismo come arte
dell’inconscio.
Sapere individuare le caratteristiche e le
peculiarità della personalità e della
produzione artistica Joan Mirò, René
Magritte e Salvador Dalì.
Obiettivi minimi
Collocare nel periodo tra le due guerre i
principali fenomeni artistici.
Assegnare un’opera alla tendenza cui
appartiene.
Conoscere almeno un’opera per
ciascuno dei seguenti artisti: Joan Mirò,
René Magritte e Salvador Dalì.
Unità di apprendimento n°. 32
Oltre la forma. L’Astrattismo. magg
io
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento.
Obiettivi specifici
Delineare le personalità e la produzione
artistica e l’apporto teorico di Vasilij
kandinskij.
Illustrare l’importanza del movimento
De Stijl e il singolare percorso artistico
di Piet Mondrian.
Conoscere la personalità e le principali
opere di Le Corbusier, Frank Lloyd
87
Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico..
Wright e l’impatto nei rispettivi
contesti.
Conoscere la via toscana al razionalismo
di Giovanni Michelucci.
Obiettivi minimi
Collocare nel periodo tra le due guerre i
principali fenomeni artistici.
Assegnare un’opera alla tendenza cui
appartiene.
Conoscere almeno un’opera per
ciascuno dei seguenti artisti: Vasilij
kandinskij, Piet Mondrian, Corbusier,
Frank Lloyd Wright, Giovanni
Michelucci.
32.2 Vasilij kandinskij
32.6 Piet Mondrian e De Stijl
32.7 Le Corbusier
32.7.3 Frank Lloyd Wright
37.7.5 Giovanni Michelucci
Vedere e osservare. Lettura immagini Produzione di messaggi visivi. I meccanismi della percezione visiva. Le allusioni visive. La percezione della forma, colore, dello spazio e del movimento. Analisi e lettura di opere d’arte attraverso i criteri suggeriti dagli elementi del linguaggio visivo. Riconoscere le tipologie dei beni artistici. Leggere i documenti visivi e le testimonianze del patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni; analizzare e confrontare le diverse funzioni dei beni del patrimonio culturale e ambientale, individuandone il valore estetico..
Obiettivi specifici
Delineare le personalità e la produzione
artistica e l’apporto teorico di Vasilij
kandinskij.
Illustrare l’importanza del movimento
De Stijl e il singolare percorso artistico
di Piet Mondrian.
Conoscere la personalità e le principali
opere di Le Corbusier, Frank Lloyd
Wright e l’impatto nei rispettivi
contesti.
Conoscere la via toscana al razionalismo
di Giovanni Michelucci.
Obiettivi minimi Collocare nel periodo
tra le due guerre i principali fenomeni
artistici.
Assegnare un’opera alla tendenza cui
appartiene. Conoscere almeno un’opera
per ciascuno dei seguenti artisti: Vasilij
kandinskij, Piet Mondrian, Corbusier,
Frank Lloyd Wright, Giovanni
Michelucci.
Le unità indicate ad inizio anno difficilmente potranno essere svolte per carenza di tempo necessario da
qua alla fine delle lezioni.
4. U.D.A INTERDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) Ricerca di riferimenti interdisciplinari quando possibili tra Italiano e Storia con utilizzo dei testi in
uso.
5. ATTIVITÀ’ SVOLTE DAGLI STUDENTI ● Lettura e analisi del testo ● Lettura e analisi dell’opera d’arte ● Ricerca personale su testi e/o attraverso l’utilizzo di internet
88
● Stesura di relazioni sugli artisti e del periodo storico-artistico analizzato ● Ripetizione orale dei contenuti analizzati
6. METODOLOGIE adottate x□ Lezione frontale (presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
x□ Lavoro individuale (svolgere compiti, acquisizione metodo di studio)
x□ Attività di laboratorio (esperienza individuale o di gruppo)
x□ Circle time (discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive)
x□ Brainstorming 7. MEZZI DIDATTICI utilizzati x□ Libri di testo
x□ Testi di supporto
x□ Materiale didattico multimediale e/o audiovisivo
x□ Tecnologie multimediali 8. MODALITÀ’ DI VERIFICA E DI RECUPERO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SCANSIONE TEMPORALE Prove scritte: Analisi degli argomenti trattati. Prove orali: colloquio sulle tematiche analizzate
N. verifiche sommative previste per il trimestre ed il pentamestre scritte e orali Trimestre: 2/3 Pentamestre: 3/5
MODALITÀ DI RECUPERO MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO
x□ Recupero curricolare x□ Recupero in itinere:
● Ricerche autonome con relative relazioni e/o amministrazione di materiale di approfondimento
9. Valutazione La valutazione ha tenuto conto dell'esito delle verifiche orali e scritte effettuate durante l´anno, della progressione rispetto ai livelli di partenza, dell'impegno, del grado di partecipazione ed attenzione al dialogo educativo-didattico tenendo conto della scala di valutazione e dei criteri indicati nel P.O.F.
89
Materia: Religione
Docente: Loredana Di Pierro
CONOSCENZE
● Il ruolo della religione nella società contemporanea globalizzata. ● Le radici ebraiche del Cristianesimo e la singolarità della rivelazione monoteistica. ● L’ecumenismo e il dialogo interreligioso. ● Il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale ed economica. ● Differenze e specificità tra cultura cattolica e cultura laica. ● Conoscenze di alcune problematiche etiche.
ABILITÀ
● Dialogare confrontandosi con culture diverse dalla propria in modo aperto, libero e costruttivo . ● Confrontare la visione cristiana della vita con quella di altri sistemi di pensiero. ● Motivare le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana e altri modelli di pensiero. ● Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane.
COMPETENZE
● Valutare il contributo della Chiesa in un contesto multiculturale e multireligioso. ● Costruire un’identità libera e responsabile.
METODI ADOTTATI E STRUMENTI UTILIZZATI NEL
PERCORSO DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO
Dialogo educativo per una partecipazione attiva. Lezioni frontali. Visione film e documenti tematici. Lettura di articoli di quotidiani e documenti relativi alle tematiche trattate, tratti anche da internet.
VERIFICHE
● Dialogo in classe. ● Partecipazione attiva alle lezioni.
VALUTAZIONE
Insufficiente: Totale mancanza di conoscenze. Sufficiente: Conoscenze minime di base. Molto: Buona conoscenza di base. Ottimo: Buona conoscenza di base e capacità di collegamento anche a livello interdisciplinare.
90
CONTENUTI
Area 1 Antropologica-esistenziale.
● La dottrina sociale della Chiesa. I principi fondamentali: la persona umana, la solidarietà e la sussidiarietà.
● Il Concilio Vaticano II. ● Il dialogo interreligioso. ● La specificità del cristianesimo nel rapporto con il credo islamico. ● Il tema della tolleranza e del dialogo. ● Integralismi e fondamentalismi: elementi di sfida per la pace. ● La questione ebraica e palestinese. ● Il razzismo ideologico e leggi razziali del 1938.
Area 2 Biblico-teologica.
● Il Gesù storico. ● Il mistero della Trinità. ● Interrogarsi su Dio. ● La negazione di Dio. ● Chi non è cristiano si salva?
Area 3 Storico-fenomenologica.
● Il problema del dolore e del male. ● Morale ed etica cristiana e laica a confronto. ● La legge e la libertà. ● L’amore nella coppia e nella famiglia. ● Amore e sessualità. ● Uomini e donne responsabili. ● La violenza nelle relazioni. ● I diritti umani. ● La giustizia sociale e la cittadinanza attiva. ● La dignità del lavoro ● Pace e guerra. ● La pena di morte. ● Un’economia globalizzata. ● Problemi ecologici e responsabilità dell’uomo. ● Bioetica e scienza. ● Temi della bioetica.
Allegati
● Report ASL
Pisa, 15 maggio 2018
La coordinatrice Raffaella Raffaelli
91