Erasmus ppt non modificabile

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Scuola secondaria di primo grado «Bernacchia-Brigida» - Termoli – (CB) ERASMUS + Mobilità individuale per l’apprendimento - KA1 Opportunità di crescita e di miglioramento delle competenze professionali, personali e interpersonali. Cinzia Sacilotto

Transcript of Erasmus ppt non modificabile

Scuola secondaria di primo grado«Bernacchia-Brigida» - Termoli – (CB)

ERASMUS +

Mobilità individuale per l’apprendimento - KA1

Opportunità di crescita e di miglioramento delle

competenze professionali, personali e interpersonali.

Cinzia Sacilotto

«Europe entre Mythologie,Modernité et Multiculturalisme»

«Europa fra Mitologia,Modernità e Multiculturalismo»

«Regards d’Europe croisés:identités plurielles,hétérogènes,mobiles»

«Sguardi d’Europa incrociati:identità plurali,eterogee,mobili»

LE COURS - IL CORSO

Lunedì 25 /07 Martedì 26 /07 Mercoledì 27/07 Giovedì 28/07 Venerdì 29/07 Sabato 30/07

Riunione presso «Fédération Centre de l’enseignement « di Parigi

Sénat de France Hotel de ville de Paris Istituto italiano di cultura:presentazione di attività educative

Musée CarnavaletMusée Cognacq/Jay

Scambio in vista di collaborazioni future

Presentazione del corso e dei partecipanti.

Musée Moreau

Analisi di documenti storici e artistici.Acquisire conoscenze e riferimenti:la cultura civica

Analisi di documenti storici e artistici.Situare nel tempo e nello spazio le civiltà:mobilitare le proprie conoscenze per dare un senso all’attualità

Musée du Quai Branly Atelier:strumenti di dialogo,scoperta e manipolazione di stumenti pedagogici a disposizione

Valutazione del corso

Atelier Europe.Articolazione dei linguaggi:scoperta e sviluppo di un percorso di trasversalità disciplinare

Petit Palais,musée des beaux arts.Atelier pédagogique:recherche-action-formation

Musée DelacroixAtelier :jardin littéraire

Musée du Louvre:Percorso di dialogo tra le arti,presentazione di attività didattiche innovative

Atelier:dialogue de cultures-arts visuels

Maison de l’Europe de Paris

ERASMUS PLUS

• Promuovere partenariati tra i vari Istituti di insegnamento.

• Utilizzare la lingua francese come strumento perintraprendere un viaggio intellettuale e affettivo alfine di raccontare con l’aiuto di immagini e testiun’esperienza «trasversale» nei luoghi cruciali dellacultura europea.

• Aggiornare e migliorare la professionalità attraverso l’acquisizione,

durante una settimana di studio e sperimentazione, di un metodo educativo

efficace fatto di ricerca-azione-formazione.

.

Finalità

•Mettere in gioco le conoscenze pregresse e creare una situazione ideale per l’integrazione delle nuove conoscenze

•Apprezzare il valore educativo di un metodo di apprendimento nettamente trasversale nell’approccio, che educa lo sguardo a cogliere i valori positivi dell’interazione culturale, esercitando al tempo stesso la produzione documentaria e la creatività, per stimolare la creazione di legami diretti tra le persone e i territori, in particolare in termini di contenuti, conoscenza e sensibilizzazione sulla tutela del patrimonio culturale in Europa e nel mondo.

•Prevedere attività finalizzate al riconoscimento e alla tutela della diversità e delle sue varie forme di espressione, promuovendo una migliore comprensione reciproca tra le culture e i popoli.

Objectifs pédagogiques transversaux: Obiettivi educativi trasversali:

Apprentissage dynamique:c’est quoi???Apprendimento dinamico:cos’è???

Processo che si attiva in chi apprende quando

•seguendo un progetto,un’idea,un tema

•spinto da forze creative

•servendosi di attrezzature adeguate

•col sussidio di materiali

•facendo esperienze dirette

si confronta su un tema, attivando la fantasia

e l’atteggiamento di esplorazione e di

curiosità che sviluppano il pensiero creativo

Méthodologie qui vise à reconnaitre et améliorer une situation problematique à travers la participation de chaque acteur (metodo ricerca-azione)

Planifier

Agir

Observer

Re-planifier

Re-agir

Re-observer

RECHERCHE ACTION

et puis réfléchir à nouveau et

Première étape: recherche d’un sujetPrima tappa: ricerca di un temaEurope: naissance d’une idée

Europa :nascita di un’idea

Dimostrare, grazie a un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, come il patrimonio di differenti paesi e culture dell’Europa,

contribuisca al patrimonio culturale comune

• Ripensare il modo in cui è nata l’idea dell’Europa è essenziale per guardare verso l’avvenire conlungimiranza,coraggio e determinazione.La storia millenaria dell’idea di Europa è fatta dicambiamenti rapidi e periodi a lungo termine,di grandi innovazioni e scoperte,nuove realizzazionie forti ideali di inclusione,di compromessi e integrazione ma anche di intolleranza,crisi,guerre eoppressioni.In questa storia si intrecciano storie di personaggi,popoli e nazioni,percorsi di di ideee cambiamenti,di riforme religiose,rivoluzioni politiche e crisi economiche.

Point de départL’Europe est née multiculturelle et au cours des différentes phases historiques notre continent a été alimenté par les contributions culturelles des différentes régions du monde

Punto di partenza L’Europa è nata multiculturale e durante le diverse fasi storiche il nostro continente si è nutrito di apporti culturali provenienti da aree diverse del mondo

Deuxième étape:Recherche et analyse de documents historiques

Seconda tappa…ricerca e analisi di documenti storici

• Il nome Europa come territorio appare per la prima volta inOmero nel 7° secolo a.C. Nel 500 a.C. Ecateo di Mileto parla didue grandi divisioni, l’Europa e l’Asia. Una generazione più tardiErodoto parla di mondo abitabile in Europa e barbaro in Asia. Lavecchia Europa viene già identificata nel bacino delMediterraneo

• Sotto la Pax Romana (2° secolo d.C.) si sviluppa una culturaispirata all’umanesimo greco e alla religione cristiana, checostituisce lo zoccolo della «civiltà europea»

• La battaglia di Poitiers (732) diventa più tardi simbolo della lottadei cristiani contro i musulmani ed è significativo che la parola«européens» appare per la prima volta in un testo del VIII secoloper indicare i vincitori della battaglia contro gli Arabi.

L’Europe au temps de Charlemagne

• Più tardi (800 d.C.)Carlo Magno,re dei Franchi è incoronatoimperatore e riunisce l’Europa occidentale sotto una sola corona. Sifa persino chiamare Pater Europae,anche se questo periodo diunità europea è di breve durata.

• Verso la metà del X° secolo,la popolazione europea comincia acrescere grazie ad un miglioramento delle condizioni climatiche e alprogresso di alcune tecniche che trovano applicazionenell’agricoltura

• Con il successivo Rinascimento, nelle regioni mediterranee nasceun gusto nuovo per le discipline scientifiche e per la medicina. Sisviluppano il diritto e la dialettica

L’Europa al tempo di Carlo Magno

• Nel 1555 con il trattato di pace d’Asburgo si assiste alla fine dell’unità religiosa dell’Europa e si riduce il sogno diCarlo V di una monarchia universale voluta da Dio che preservasse la pace,l’ordine,la religione e la civiltà inEuropa.

• Si tratta di un secolo di sviluppo della cultura della corte e della letteratura cortese che prepara la maturità delsecolo successivo che vede la nascita delle prime università d’Europa.

• Nel 1815 il Congresso di Vienna annuncia la forma di cooperazione sviluppata fino al 1914:il «concert desNations» che vede gli Stati europei riunirsi regolarmente per trattare di guerra e commercio.

• Nel 1848 un’ondata di rivoluzioni si diffonde in tutta Europa: i popoli reclamano più libertà. Victor

Hugo,scrittore e deputato francese vede in questo risveglio delle nazioni la promessa di una

unificazione europea e al Congresso della Pace dell’agosto 1849 auspica che presto le differenti

nazioni,senza perdere le loro qualità distinte e la loro gloriosa individualità, si fonderanno in

un’unità superiore per costituire la fraternità europea.

• Durante le due guerre mondiali le idee pacifiste ed europee non

smettono di circolare anche se con maggiore difficoltà . Altiero Spinelli,

uno dei padri fondatori dell’Europa,viene condannato e deportato sotto

il regime Mussolini.Prigioniero,redige il Manifesto per l’Europa unita.

• 1

Le reve possible de Victor Hugo en 1849

• L’idea europea è molto presente durante la Resistenza che mette l’accento sul caratteredemocratico della futura Europa unita.

• La dichiarazione di Schumann del 9 maggio 1950 è considerata il punto di partenza dellacostruzione europea.

• Nel 1957,con il trattato di Roma gli Stati fondatori mostrano la volontà di creare uno spazioeconomico comune, in cui persone e merci possano circolare liberamente.

• Nel 1993 il trattato di Maastricht segna la nascita dell’Unione europea e costituisce un nuovopasso avanti

• Nel 1999,gli Stati membri fanno un ulteriore sforzo verso l’unione monetaria,adottando l’euro(2002).

Et finalement…Ed infine…

nel 2007 il trattato di Lisbona rivede il riparto delle competenze tra Unione e Stati membri e rafforza il principio democratico e la tutela dei diritti fondamentali.

EE

Troisième étape: terza tappaRegards croisés entre les arts,après l’histoire la mythologie:

Le Mythe d’Europe

•Sguardi incrociati tra le discipline,dopo la storia la mitologia:

Il Mito di Europa

•Nelle fonti antiche non troviamo una sola figura chiamata Europa ma diverse,che appaiono in numerosi testi,sotto aspetti differenti,a volte divergenti.

•Le rappresentazioni iconografiche (affreschi,statuette,vasi greci e quadri più moderni)rivelano anch’ esse la diversità delle tradizioni e delle interpretazioni alle quali questa figuraha potuto e può dare luogo.

•Infine il criterio dell’epoca nella quale quel testo o quadro è nato deve essere tenuto inconsiderazione in quanto il mito si presta spesso a metamorfosi che traducono lepreoccupazioni proprie di quel momento storico.

Per noi oggi Europa è in primo luogo un continente,un’entità geografica,politica,economica cosìcome un insieme di popoli

ma…

la leggenda (o il mito) che la riguarda, racconta che un giorno la principessa Europa,figlia diAgénor,re della Fenicia, coglieva fiori con le sue amiche sulla spiaggia di Tyr quando apparve untoro bianco che attirò il suo sguardo.Dopo un primo momento di paura,Europa lasciò che il torole si avvicinasse e cominciò ad accarezzarlo sedendosi sull’animale che si inginocchiò ai suoipiedi.Ma proprio in quel momento il toro si alzò bruscamente e,dirigendosi verso il mare, siallontanò fra le onde portando con sé la principessa, fino all’isola di Creta.

Questo animale non era altro che Zeus che,sedotto da un essere mortale, aveva preso lesembianze di un toro.Il toro si fermerà poi nella città di Gortyne dove,ritrovate le sembianzeumane, si unirà a Europa.Da questa unione nasceranno tre figli.Il toro di cui Zeus aveva preso lesembianze diventerà una costellazione.

Jupiter prend la forme d’un taureau blanc afin de séduire la princesse Europe qui,éprise par sa beauté,grimpe sur son dos.Jupiter traverse la mer jusqu’en Crète. Les historiens voientdans cette légende l’illustration poétique de l’introduction des civilisations d’Asie dans la mer Egée.Le thème est tiré des Métamorphoses écrites par le poètelatin Ovide au 1°siècle a.C.

Regards croisés entre les arts:l’enlèvement d’Europe en artSguardi incrociati fra le discipline:il ratto di Europa in arte

Iconographie mythologique

Attribué à Jean Cousin (fils XVI° siècle-Blois)

Quatrième étape : ACTIONQuarta tappa:Azione

Les différentes approches à l’oeuvre (tableau,poème,texte,etc…) I diversi approcci all’opera (opera pittorica,poesia,testo,etc…)

Approche sensible:les élèves expriment leurs sensations,impressions,émotions

Approche descriptive…que voit-on? Réponses non divergentes

Approche interprétative…qu’en déduit-on?Qu’est-ce que les éléments visibles permettent decomprendre de l’oeuvre et des intentions de l’artiste? Réponses multiples possibles; hypothèses,interprétations

Approche informative:que connaissez-vous de l’oeuvre? C’est ce que l’on va découvrir à travers lesrecherches

Regards sur le tableau: Sguardi sull’opera

L’enlèvement d’Europe,François Boucher,1747Musée du Louvre

Il ratto d’Europa,François Boucher,1747Museo del Louvre

Commentaire

Composition triangulaire,jeu des couleurs,spontanéité des attitudes et placidité

troublante du taureau

Commento

Composizione triangolare,gioco di colori,spontaneità degli atteggiamenti e

placidità inquietante del toro

D’autres représentations de l’oeuvreAltre rappresentazioni dell’opera

Enlèvement d’Europe,fresque de Pompéi,antiquité romaine

Ratto d’Europa, affresco di Pompei

Enlèvement d’Europe,Gustave Moreau (1826-1898)Musée Moreau – Paris

Enlèvement d’ Europe, Paul Gauguin (1848-1903)Musée du Louvre

Enlèvement d’Europe – Serov - 1910

On continue la recherche d’autres représentations de l’enlèvement dans l’art …Altre rappresentazioni nell’arte di questo rapimento…

Allarghiamo la ricerca di rappresentazioni documentarie sul mito d’Europa, inun’ottica di una didattica sempre più dinamica, sperimentiamo sul campo lametodologia dell’apprendimento cooperativo e andiamo quindi alla ricerca difonti documentarie di vario genere sulle quali riflettere e confrontarci,attraverso la scoperta di un percorso di trasversalità delle discipline.

Europe sur le taureau,470 a.C.- Louvre -

Educhiamo lo sguardo ad osservare e cogliere le diverse forme di

espressione artistica,esercitando la produzione documentaria e la creatività .

Cratère à figures rouges,IVe siècle a.C. – Louvre-

Après avoir récupéré de matériaux divers on continue avec l’atelier comme méthodologie qui permet d’apprendre de façon efficace parce qu’elle est:

La metodologia laboratoriale permette di imparare in modo efficace perché è…

• CASUALE e situazionale,poiché non deve essere affrontato alcun elenco di obiettivi e contenutirigidi

• INTERDISCIPLINARE dal momento che i contenuti vengono trattati globalmente e non dallaprospettiva isolata di una sola materia

• RISPETTOSO degli stili cognitivi,dal momento che ognuno può rapportarsi in modo personale adun contenuto

• ESTETICO,dal momento che si desidera apprendere con tutti i sensi e con molte possibilità dipercezione

• COOPERATIVO perché idee,sollecitazioni e aiuti si possono manifestare in modo comunicativosenza spirito concorrenziale

• CREATIVO perché vengono sollecitate la fantasia,l’immaginazione,le idee creative,lemanifestazioni spontanee ed emozionali

Musée du Louvre /AtelierParcours de dialogues entre les arts (peinture,sculpture,dessein,architecture,etc)approched’observation et expérimentation sur le terrain.Présentation d’actions éducatives innovantes.Percorso di dialogo fra le arti(pittura,scultura,disegno,architettura),osservazione e sperimentazionesul campo.Presentazione di azioni educative innovative.

ACTION: obsérvation et expérimentation sur le terrain

Petit Palais,musée des Beaux Arts Atelier pédagogique:recueillir des idées autour d’un parcours de recherche-action-formation

Petit Palais,museo delle Belle Arti.Laboratorio pedagogico:raccogliere le idee attorno ad un percorso di ricerca – azione-formazione

Fédération Centre de l’enseignementAtelier Europe:articulation des langages:découverte et élaboration d’un parcours

de tranversalité des disciplines.

Federazione centro dell’insegnamento.Laboratorio Europa:articolazione di linguaggi,scoperta e elaborazione di un percorso di trasversalità disciplinare.

Istituto italiano di cultura Atelier de présentation d’actions éducatives – Dialogue des culturesLaboratorio di presentazione di azioni educative – Dialogo di culture

Laboratoire action:Les cultures au delà de l’Europe.L’apport de Jacques Chirac,la découverte des mondeslointains…le dialogue des culturesL’affirmation d’une conscienceculturelle universelle

Le culture extra europee.L’apporto di Jacques Chirac,lascoperta dei mondi lontani…ildialogo delle culture.L’affermazio-ne di una coscienza culturale uni-versale.

Musée du Quai Branly ,un musée pour le dialogue des cultures

Musée Carnavalet-Musée Cognacq-Jay

Atelier de découverte et manipulation des outils pédagogiques disponibles.Outils pratiques de formation,capables de combiner différents thèmes et connaissance par rapport au patrimoine culturel et naturel de l’Europe.

• Laboratorio di scoperta e manipolazione di strumenti pedagogicidisponibili.Strumenti pratici di formazione,capaci di combinare vari temi econoscenze sul patrimonio culturale e naturale dell’Europa.

Il corso ha alternato sessioni di studio,visite,seminari,workshop e laboratori pratici tutti incentrati sullacapacità di affrontare un tema (p.es. la nascitadell’Europa) attraverso una didattica innovativainterdisciplinare laboratoriale. Questo metodo haportato alla creazione di un percorso didattico costruitosulla partecipazione,modello da riproporre in classesecondo la strategia della ricerca-azione-formazione

CONCLUSIONI

Il corso si conclude con la consapevolezza di aver fatto un pezzo di strada insieme ai colleghi europei(spagnoli,greci,rumeni,portoghesi,italiani) nella ricerca di spunti di riflessione sull’importanza deldialogo tra le culture e sulla necessità di insegnare in maniera incisiva questo atteggiamento aglialunni per un obiettivo che, ancorché immediato, porta con sé il destino dell’Europa futura. Forseanche noi abbiamo contribuito alla costruzione di quell’Unione europea fatta di personecomuni,esperienze,condivisione di valori e ideali ma soprattutto di progettualità e voglia di

migliorare il nostro mondo.