Eraclito di Efeso - Frammenti dal Perì Physeos

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    RACLITO: FRAMMENTI (IN TRADUZIONE ITALIANA)

    ERACLITO

    Frammenti del (Sulla

    natura)

    Panta rhei

    2 Diels-Kranz ]

    chi discende nello stesso fiume sopraggiungono acque sempre nuove.

    9a Diels-Kranz ]

    oi scendiamo e non scendiamo nello stesso fiume, noi stessi siamo e non siamo.

    1 Diels-Kranz ]

    on si pu discendere due volte nel medesimo fiume e non si pu toccare due volte una sostanza mortale nel

    edesimo stato, ma a causa dell'impetuosit e della velocit del mutamento si disperde e si raccoglie, viene e va.

    Pr0 Diels-Kranz ]

    utte le cose sono uno scambio del fuoco, e il fuoco uno scambio di tutte le cose, come le merci sono uno scambio

    ll'oro e l'oro uno scambio delle merci.

    0 Diels-Kranz ]

    uest'ordine, che identico per tutte le cose, non lo fece nessuno degli Dei n gli uomini, ma era sempre ed e sar

    oco eternamente vivo, che secondo misura si accende e secondo misura si spegne.

    1 Diels-Kranz ]

    utazioni del fuoco: in primo luogo mare, la met di esso terra, la met vento ardente.

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    RACLITO: FRAMMENTI (IN TRADUZIONE ITALIANA)

    2 Diels-Kranz ]

    uno, l'unico saggio, non vuole e vuole anche essere chiamato Zeus.

    1 Diels-Kranz ]

    iste una sola sapienza: riconoscere l'intelligenza che governa tutte le cose attraverso tutte le cose.

    4 Diels-Kranz ]

    fulmine governa ogni cosa.

    6 Diels-Kranz ]

    fuoco sopraggiungendo giudicher e condanner tute le cose.

    8 Diels-Kranz ]

    a natura umana non ha conoscenze, la natura divina s.

    LgosDiels-Kranz ]

    questo lgos che sempre gli uomini non hanno intelligenza, sia prima di averlo ascoltato sia subito dopo averlo

    coltato; bench infatti tutte le cose accadano secondo lo stesso lgos, essi assomigliano a persone inesperte, pur

    ovandosi in parole ed in opere tali quali sono quelle che io spiego, distinguendo secondo natura ciascuna cosa e

    cendo com'. Ma agli altri uomini rimane celato ci che fanno da svegli, allo stesso modo che non sono coscienti

    o che fanno dormendo.

    Diels-Kranz ]

    sogna dunque seguire ci comune. Ma pur essendo questo lgos comune, la maggior parte degli uomini vive co

    avesse un propria e particolare saggezza.

    Diels-Kranz ]

    opposto concorde e dai discordi bellissima armonia.

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    RACLITO: FRAMMENTI (IN TRADUZIONE ITALIANA)

    0 Diels-Kranz ]

    ongiungimenti sono intero e non intero, concorde discorde, armonico disarmonico, e da tutte le cose l'uno e dall'u

    tte le cose.

    6 Diels-Kranz ]

    ome potrebbe uno nascondersi a ci che non tramonta mai?

    7 Diels-Kranz ]

    a maggior parte degli uomini non intende tali cose, quanti, in esse s'imbattono, e neppur apprendendole le conosco

    r se ad essi sembra.

    1 Diels-Kranz ]

    orte quanto vediamo stando svegli, sonno quanto vediamo dormendo.

    9 Diels-Kranz ]

    spetto a tutte le altre una sola cosa preferiscono i migliori: la gloria eterna rispetto alle cose caduche; i pi invece

    nsano solo a saziarsi come bestie.

    3 Diels-Kranz ]

    a legge anche ubbidire alla volont di uno solo.

    4 Diels-Kranz ]

    ssomigliano a sordi coloro che, anche dopo aver ascoltato, non comprendono, di loro il proverbio testimonia: "

    esenti, essi sono assenti ".

    0 Diels-Kranz ]

    pere molte cose non insegna ad avere intelligenza: l'avrebbe altrimenti insegnato ad Esiodo, a Pitagora e poi a

    nofane e ad Ecateo.

    2 Diels-Kranz ]

    mero degno di essere scacciato dagli agoni e di essere frustato, ed egualmente Archiloco.

    5 Diels-Kranz ]

    r quanto tu possa camminare, e neppure percorrendo intera la via, tu potresti mai trovare i confini dell'anima: cos

    ofondo il suolgos.

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    8 Diels-Kranz ]

    arco ha dunque per nome vita e per opera morte

    9 Diels-Kranz ]

    no per me diecimila, se il migliore.

    0 Diels-Kranz ]

    scoltando non me, ma illgos, saggio convenire che tutto uno.

    1 Diels-Kranz ]

    on comprendono come, pur discordando in se stesso, concorde: armonia contrastante, come quella dell'arco e de

    a.

    3 Diels-Kranz ]

    lemos padre di tutte le cose, di tutte re; e gli uni disvela come di e gli altri come uomini, gli uni fa schiavi gli

    eri.

    4 Diels-Kranz ]

    armonia nascosta vale di pi di quella che appare.

    7 Diels-Kranz ]

    aestro dei pi Esiodo: credono infatti che questi conoscesse molte cose, lui che non sapeva neppure che cosa

    ssero il giorno e la notte; sono infatti un'unica cosa.

    9 Diels-Kranz ]

    na e la stessa la via dritta e quella curva per la vite nella gualchiera.

    0 Diels-Kranz ]

    na e la stessa la via all'in s e la via all'in gi.

    1 Diels-Kranz ]

    mare l'acqua pi pura e pi impura: per i pesci essa potabile e conserva loro la vita, per gli uomini essa

    mbevibile e esiziale.

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    2 Diels-Kranz ]

    mmortali mortali, mortali immortali, viventi la loro morte e morienti la loro vita.

    7 Diels-Kranz ]

    dio giorno notte, inverno estate, guerra pace, saziet fame, e muta come il fuoco, quando si mescola ai profumi

    ende nome dall'aroma di ognuno di essi.

    2 Diels-Kranz ]

    a questo lgos, con il quale soprattutto sono continuamente in rapporto e che governa tutte le cose, essi discordan

    cose in cui ogni giorno si imbattono le considerano estranee.

    0 Diels-Kranz ]

    sogna per sapere che la guerra comune, che la giustizia contesa e che tutto accade secondo contesa e necessi

    8 Diels-Kranz ]

    a stessa cosa sono il vivente e il morto, lo sveglio e il dormiente, il giovane e il vecchio: questi infatti mutando so

    elli e quelli mutando son questi.

    9 Diels-Kranz ]

    nico e comune il mondo per coloro che sono desti.

    3 Diels-Kranz ]

    signore, il cui oracolo a Delfi, non dice n nasconde, ma indica.

    01 Diels-Kranz ]

    o indagato me stesso.

    03 Diels-Kranz ]

    omune infatti il principio e la fine nella circonferenza del cerchio.

    04 Diels-Kranz ]

    ual infatti la loro mente e la loro intelligenza? Danno retta agli aedi popolari e si valgono della folla come maes

    nza sapere che " i molti non valgono nulla e solo i pochi sono buoni ".

    13 Diels-Kranz ]

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    pensare a tutti comune.

    14 Diels-Kranz ]

    necessario che coloro che parlano adoperndo la mente si basino su ci che comune a tutti, come la citt sulla le

    in modo ancora pi saldo. Tutte le leggi umane infatti traggono alimento dall'unica legge divina: giacch essa

    mina tanto quanto vuole e basta per tutte le cose e ne avanza per di pi.

    15 Diels-Kranz ]

    proprio dell'anima un lgos che accresce se stesso.

    16 Diels-Kranz ]

    d ogni uomo concesso conoscere se stesso ed essere saggio.

    19 Diels-Kranz ]

    r l'uomo il carattere il demone.

    21 Diels-Kranz ]

    ene farebbero gli efesi ad arrampicarsi tutti, quanti sono nell'et adulta, e a consegnare la citt ai fanciulli imberbi

    si che hanno esiliato Ermodoro, il pi capace di tutti loro, con queste parole: tra noi nessuno sia eccellente per

    pacit, ma se vi , vada altrove in mezzo ad altri.

    23 Diels-Kranz ]

    a natura delle cose ama celarsi.

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