EO News

24
www.ilb2b.it 533 /25 MAGGIO 2010 readerservice.it n.25201 In caso di mancata consegna restituire all’editore che si impegna a pagare la relativa tassa presso il CMP di Roserio - Milano Quindicinale di notizie e commenti per l’industria elettronica all’interno readerservice.it n.22744 Per maggiori informazioni visita il nostro sito www.flir.com IL 16 SETTEMBRE 2009, FLIR HA LANCIATO UFFICIALMENTE SUL MERCATO LA NUOVA TERMOCAMERA AD INFRAROSSI FLIR I7 – IDEALE PER APPLICAZIONI EDILI, HVAC ED ELETTRICHE, A SOLI 2995€. Individua problemi HVAC Rileva guasti elettrici Rapida diagnosi energetica degli edifici NOVITÀ Risoluzione IR 120x120 Più funzioni di misurazione Campo di visualizzazione 25x25 Certifi cato di calibrazione Valigetta rigida da trasporto 120 120 x C FLIR lancia la Nuova FLIR i7 readerservice.it n.24799 MERCATI CONNETTORI ‘A TENUTA’ pagina 6 DISTRIBUZIONE I TOP 25 pagina 7 INTERVISTE RS: FOCUS SUL DESIGN pagina 10 È POSSIBILE ACCEDERE DIRETTAMENTE AL SITO DI EONEWS DIGITANDO WWW.EO-NEWS.IT Secondo una recente analisi di iSuppli, l’installa- zione dei pannelli solari crescerà a 13,6 GW nel 2010, con un incremento del 93,6% rispetto ai 7 GW del 2009. Si tratta di cifre in aumento rispet- to agli 8,3 GW previsti in una precedente analisi, il che potrebbe tradursi in uno ‘shortage’ di inver- ter e pannelli che potrebbero penalizzare la cre- scita. Il buon andamento di questo mercato pro- seguirà anche nel 2011: il prossimo anno l’instal- lazione su scala mondiale raggiungerà quota 20,3 GW, triplicando così il dato del 2009 (7 GW). iSuppli www.isuppli.com Un investimento in attività di ricerca e svi- luppo e nell’ampliamento pari a 22,6 miliar- di di dollari e 10.000 nuove assunzioni: que- sto l’aggressivo piano di Samsung Electro- nics per il 2010. “Nonostante l’economia mondiale e le condi- zioni di business permangano incerte – ha detto Kun-Hee Lee, chairman della società – per sfruttare la piena ripresa del mercato con- sumer e IT a livello globale e rafforzare la nostra leadership nei settori delle memorie e dei pannelli LCD”. Gli investimenti riguarda- no le fabbriche, i processi produttivi dei semi- conduttori e l’espansione della produzione dei pannelli Lcd. [email protected] Samsung n.1 Pannelli solari: installazioni raddoppiate nel 2010 Samsung investe 22,6 miliardi di dollari Continua incontrastato il dominio di STMi- croelectronics nel settore delle fonderie per Mems: secondo i dati resi noti da Yole Deve- loppement, nel 2009 il colosso italo/francese detiene il 40% del mercato. Al terzo posto, grazie a una crescita del 19%, Dalsa ha supe- rato Micralyne, divenendo la prima fonderia dedicata solamente ai Mems a livello mon- diale, con un fatturato pari a 31 milioni di dol- lari. Al secondo posto resta Texas Instru- ments, con un volume d’affari totale di 45 milioni di dollari. Nella classifi- ca delle top 20 ha fatto per la pri- ma volta l’ingresso una fonderia di silicio, Tsmc, che grazie a un fatturato di circa 10 milioni di dollari si è piazzata al 14° posto della graduatoria. In questa classifica ottime le performance di Asia Pacific Microsystems (APM), Jazz Semiconductor e Touch Microsy- stems (TMT), con aumenti pari rispettiva- mente al 17, al 25 e al 29%. p m www.apmsinc.com/en Jazz Semiconductor www.jazzsemi.com Texas Instruments www.ti.com Tmt www.tmt-mems.com Tsmc www.tsmc.com Yole Developpement www.yole.fr Cari lettori, inviate le vostre opinioni, commenti e proposte a Filippo Fossati [email protected] [email protected] È attivo il servizio di readerservice all'indirizzo: [email protected] ST domina la classifica delle fonderie per Mems La classifica delle 20 più importanti fonderie di Mems (fonte Yole Developpement) Crescita delle installazioni dei sistemi fotovoltaici su scala mondiale, in GW (fonte iSuppli) LeCroy: raddoppio in cinque anni L’obiettivo è sicuramente ambizio- so: raddoppiare il fatturato in cinque anni. Ma LeCroy ha tutte le poten- zialità per farlo: “Un mix tra un’of- ferta sempre più completa e una maggiore efficacia del canale di ven- dita – ha detto Roberto Petrillo, vp Emea e America della società – ci consentiranno di raggiungere que- sto traguardo”. I dati finanziari di LeCroy, d’altra parte, sono incorag- gianti: l’anno fiscale dovrebbe chiu- dersi a 130 milioni di dollari, in leg- gero decremento rispetto ai 134 del 2009. “Ma - ha detto ancora Petrillo - nel Q3 di quest’anno abbiamo fatto segnare un +25% rispetto all’analogo trimestre 2009 e, grazie a un ciclo tecnologico favorevole e al generale miglioramento delle condizioni di mercato, potremmo aspirare a chiudere il fiscale 2011 a 160 milioni di dolla- ri”. A supporto di questo obiettivo l’azienda ha recentemente ‘sforna- to’ una nutrita serie di prodotti, frutto anche di importanti investi- menti in ricerca e sviluppo. A tal proposito si faccia anche riferi- mento all’articolo ‘Crisi? Meglio investire’ all’interno della rivista, tra cui generatori di forme arbitra- rie ad alta frequenza (ArbStudio), un analizzatore logico Usb (Logic- Studio 16) e le opzioni ProtoSync PE per gli oscilloscopi della serie WaveMaster 8 Zi e WavePro 7 Zi. [email protected] LeCroy n.2 ROBERTO PETRILLO, vp Emea e America di LeCroy

description

Il quindicinale leader nell'elettronica

Transcript of EO News

Page 1: EO News

ww

w.ilb

2b.

it

533/25 MAGGIO 2010

readerservice.it n.25201

In caso di mancata consegna restituire all’editore che si impegna a pagare la relativa tassa presso il CMP di Roserio - Milano

Quindicinale di notizie e commentiper l’industria elettronica

all’interno

readerservice.it n.22744

Per maggiori informazioni visita il nostro sito www.fl ir.com

IL 16 SETTEMBRE 2009, FLIR HA LANCIATO UFFICIALMENTE SUL MERCATO LA NUOVA TERMOCAMERA AD INFRAROSSI FLIR I7 – IDEALE PER APPLICAZIONI EDILI, HVAC ED ELETTRICHE, A SOLI 2995€.

Individua problemi

HVAC

Rileva guasti

elettrici

Rapida diagnosi

energetica degli edifi ci

NOVITÀRisoluzione IR 120x120Più funzioni di misurazioneCampo di visualizzazione 25x25Certifi cato di calibrazioneValigetta rigidada trasporto

120120

x

C

FLIR lancia la Nuova FLIR i7

readerservice.it n.24799

MERCATICONNETTORI ‘A TENUTA’pagina 6

DISTRIBUZIONEI TOP 25pagina 7

INTERVISTE RS: FOCUS SUL DESIGNpagina 10

È POSSIBILE ACCEDERE

DIRETTAMENTE AL SITO

DI EONEWS DIGITANDO

WWW.EO-NEWS.IT

Secondo una recente analisi di iSuppli, l’installa-zione dei pannelli solari crescerà a 13,6 GW nel2010, con un incremento del 93,6% rispetto ai 7GW del 2009. Si tratta di cifre in aumento rispet-to agli 8,3 GW previsti in una precedente analisi,il che potrebbe tradursi in uno ‘shortage’ di inver-ter e pannelli che potrebbero penalizzare la cre-scita. Il buon andamento di questo mercato pro-seguirà anche nel 2011: il prossimo anno l’instal-lazione su scala mondiale raggiungerà quota 20,3GW, triplicando così il dato del 2009 (7 GW).

iSuppli www.isuppli.com

Un investimento in attività di ricerca e svi-luppo e nell’ampliamento pari a 22,6 miliar-di di dollari e 10.000 nuove assunzioni: que-sto l’aggressivo piano di Samsung Electro-nics per il 2010. “Nonostante l’economia mondiale e le condi-zioni di business permangano incerte – hadetto Kun-Hee Lee, chairman della società –per sfruttare la piena ripresa del mercato con-

sumer e IT a livello globale e rafforzare lanostra leadership nei settori delle memorie edei pannelli LCD”. Gli investimenti riguarda-no le fabbriche, i processi produttivi dei semi-conduttori e l’espansione della produzionedei pannelli Lcd.

[email protected] n.1

Pannelli solari:installazioniraddoppiate nel 2010

Samsung investe 22,6 miliardi di dollari

Continua incontrastato il dominio di STMi-croelectronics nel settore delle fonderie perMems: secondo i dati resi noti da Yole Deve-loppement, nel 2009 il colosso italo/francesedetiene il 40% del mercato. Al terzo posto,grazie a una crescita del 19%, Dalsa ha supe-rato Micralyne, divenendo la prima fonderiadedicata solamente ai Mems a livello mon-diale, con un fatturato pari a 31 milioni di dol-lari. Al secondo posto resta Texas Instru-ments, con un volume d’affari totale di 45

milioni di dollari. Nella classifi-ca delle top 20 ha fatto per la pri-ma volta l’ingresso una fonderiadi silicio, Tsmc, che grazie a unfatturato di circa 10 milioni didollari si è piazzata al 14° postodella graduatoria. In questa classifica ottimele performance di Asia Pacific Microsystems(APM), Jazz Semiconductor e Touch Microsy-stems (TMT), con aumenti pari rispettiva-mente al 17, al 25 e al 29%.p

m www.apmsinc.com/enJazz Semiconductor www.jazzsemi.comTexas Instruments www.ti.comTmt www.tmt-mems.comTsmc www.tsmc.comYole Developpement www.yole.fr

Cari lettori, inviate le vostre opinioni, commenti e proposte a Filippo [email protected]@fieramilanoeditore.it

È attivo il servizio di readerservice all'indirizzo:[email protected]

ST domina la classifica delle fonderie per Mems

La classifica delle 20 più importanti fonderie di Mems (fonte Yole Developpement)

Crescita delle installazioni dei sistemi fotovoltaicisu scala mondiale, in GW (fonte iSuppli)

LeCroy: raddoppio in cinque anniL’obiettivo è sicuramente ambizio-so: raddoppiare il fatturato in cinqueanni. Ma LeCroy ha tutte le poten-zialità per farlo: “Un mix tra un’of-ferta sempre più completa e unamaggiore efficacia del canale di ven-dita – ha detto Roberto Petrillo, vpEmea e America della società – ciconsentiranno di raggiungere que-sto traguardo”. I dati finanziari diLeCroy, d’altra parte, sono incorag-gianti: l’anno fiscale dovrebbe chiu-dersi a 130 milioni di dollari, in leg-gero decremento rispetto ai 134 del2009. “Ma - ha detto ancora Petrillo - nel Q3di quest’anno abbiamo fatto segnare un +25%rispetto all’analogo trimestre 2009 e, grazie aun ciclo tecnologico favorevole e al generalemiglioramento delle condizioni di mercato,

potremmo aspirare a chiudere ilfiscale 2011 a 160 milioni di dolla-ri”. A supporto di questo obiettivol’azienda ha recentemente ‘sforna-to’ una nutrita serie di prodotti,frutto anche di importanti investi-menti in ricerca e sviluppo. A talproposito si faccia anche riferi-mento all’articolo ‘Crisi? Meglioinvestire’ all’interno della rivista,tra cui generatori di forme arbitra-rie ad alta frequenza (ArbStudio),un analizzatore logico Usb (Logic-Studio 16) e le opzioni ProtoSync

PE per gli oscilloscopi della serie WaveMaster8 Zi e WavePro 7 Zi.

[email protected] n.2

ROBERTOPETRILLO,vp Emea e America di LeCroy

01_prima 533c.qxp:Layout 1 9-06-2010 11:49 Pagina 1

Page 2: EO News

>> Scopri cosa è in grado di fare LabVIEW su ni.com/imagine/medical 02 41.309.1

©2010 National Instruments. Tutti i diritti riservati. CompactRIO, LabVIEW, National Instruments, NI ed ni.com sono marchi registrati di National Instruments. Altri prodotti e nomi aziendali citati sono marchi commerciali delle rispettive aziende. 1642

NI LabVIEWLimitato solo dalla tua immaginazione

Driver validati per sensori e attuatori analogici e digitali

Applicazioni HMI personalizzate per

dispositivi touch panel

Numerosi driver di comunicazione per una facile integrazione di sistema

Sistema operativo real-time per applicazioni di controllo avanzato

Progettazione basata su FPGA per sistemi di controllo

safety-critical

PIATTAFORMA DI PRODOTTI

Ambiente di programmazione grafi ca e testuale NI LabVIEW

Hardware di controllo embedded NI CompactRIO

NI LabVIEW Real-Time Module

NI LabVIEW FPGA Module

Tramite il software LabVIEW e

l’hardware NI CompactRIO, Sanarus

è riuscita a sviluppare il Visica 2

Treatment System rispettando

scadenze molto stringenti. Oggi

questo rivoluzionario dispositivo sta

cambiando la cura dei tumori al seno.

RF

Medicale

Robotica

Multicore

NATIONAL INSTRUMENTS ITALY S.r.l. Via Anna Kuliscioff, 22 20152 Milano Tel.: 02-413091 Fax: 02-41309215 P.IVA/C.F.: 09777310153 CCIAA Milano 1317488 Iscr. Trib. Milano 296073/7502/23 S.r.l.

2010-1642.indd 1 5/17/10 10:53:31 AM

readerservice.it n.25617

Page 3: EO News

Un gruppo di ricercatori dell’Uni-versità di Berkeley ha messo a pun-to un robot autonomo in grado dipiegare e impilare degli asciugama-ni di varia taglia, colore e materiale.Il robot, un prototipo della seriePR2 costruito dall’azienda califor-niana di robotica Willow Garage,impiega un algoritmo di riconosci-mento e manipolazione degli ogget-ti deformabili sviluppato dal gruppodi Berkeley e basato sull’infrastrut-tura software Open Source ROS.

APPARENTEMENTE FACILEIl risultato conseguito dal gruppodi Berkeley rappresenta un signifi-cativo passo avanti nella manipola-zione robotizzata di oggetti defor-mabili, ed è descritto nell’articolo“Cloth Grasp Point Detection basedon Multiple-View Geometric Cueswith Application to Robotic TowelFolding”. Il robot viene posto difronte a un gruppo disordinato diasciugamani, ne preleva uno allovolta, lo fa ruotare lentamente peranalizzarlo e stimarne la posizionedei bordi, dopodiché determina laposizione di due angoli e procedealla piegatura. Ad essere significati-va è l’affidabilità dell’algoritmo:100% dei successi nelle 50 prove dipiegatura effettuate su asciugama-ni mai visti prima. Nel corso delleprove sono stati effettuati 153 ten-tativi di identificazione degli ango-li: di questi 147 hanno avuto suc-cesso e 124 hanno portato a unasuccessiva corretta presa dell’og-getto. Il video dell’esperimento èdisponibile in rete all’indirizzohttp://rll.eecs.berkeley.edu/pr/icra10.Ma cosa rende difficile per un robotun compito così elementare per unessere umano?

Il fatto che gli oggetti deformabilicome i tessuti hanno una formache non è prevedibile a priori e di-pende da come sono stati depostisulla superficie e da come sono te-nuti sospesi. I robot ‘tradizionali’, ben noti perla rapidità e precisione con cui ri-escono a eseguire compiti ripetiti-vi, sono progettati per lavorare incondizioni estremamente control-late e ripetibili. Un pezzo con i gra-di di libertà di una membrana de-formabile rappresenta una compli-cazione importante a causa dellasua dipendenza dalle condizioni alcontorno e la sua manipolazionerichiede pertanto un approccio deltutto differente. Il robot costruitonei laboratori di Menlo Park utiliz-za due videocamere ad alta risolu-zione per realizzare una visionestereo del pezzo da sottoporre al-l’algoritmo di visione artificiale,che provvede a identificare i bordidel tessuto, i punti di presa e le li-nee di piegatura.

ROBOT OPEN SOURCEL’acronimo ROS della piattaformasoftware scelta dai programmatoridi Willow Garage significa sia Ro-bot Open Source, sia Robot Ope-rating System. Risultato della col-laborazione di numerose istitu-zioni, mette a disposizione degliutilizzatori i servizi tipici di un si-stema operativo, in particolareper l’astrazione dello strato hard-ware, il controllo a basso livellodei dispositivi e l’implementazio-ne delle funzioni più comuni.ROS, che si basa sul sistemaSwitchyard scritto da MorganQuigley all’Università di Stanford,si è evoluto nel contesto del pro-getto STAIR a Stanford e del Per-sonal Robot Program a WillowGarage e ha ricevuto contributidalla comunità robotica interna-zionale. Il codice e la documenta-zione sono liberamente accessibilipresso il sito della comunità disviluppatori a www.ros.org. L’apertura e la flessibilità del si-stema vengono riflesse dalle suealtre caratteristiche salienti: ROSha una struttura a microkernelche prevede l’implementazione ditutte le principali funzionalità inmoduli separati; ha una topologiapeer-to-peer che permette di de-centralizzare le risorse di calcolosia a bordo del robot sia su mac-chine separate (ad esempio per ri-solvere i compiti computazional-mente più intensivi); supporta più

linguaggi di programmazione(C++, Python, Lisp, Octave...), co-sì da permettere di scegliere lostrumento più adatto per la riso-luzione di problemi complessi.La licenza d’uso di tipo BSD per-mette a chiunque di visionare ilcodice sorgente, utilizzarlo, modi-ficarlo e anche commercializzarele proprie soluzioni. Dato che inROS le comunicazioni tra i modu-li di un’applicazione avvengonoper passaggio di messaggi tra pro-cessi e non è necessario che un’e-seguibile racchiuda tutti i modulicollegati, i singoli moduli possonoincorporare anche codice proprie-tario senza andare soggetti a pro-blemi di ‘contaminazione’ dellapropria licenza. La scelta di unasoluzione aperta per l’infrastrut-tura è motivata dalle esigenze difacilitare la disanima del codice daparte di più gruppi di lavoro a tut-ti i livelli dello stack software.Obiettivo primario degli sviluppa-tori di ROS è quello di garantire ilriutilizzo del codice prodotto nel-l’ambito della ricerca e dello svi-luppo di soluzioni per la robotica.

ROS - www.ros.org

Università di Berkeley

http://berkeley.edu/

Willow Garage - www.willowgarage.com

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

3

MASSIMO GIUSSANI

TERZA PAGINA

La flessibilità è tuttoDa Berkeley un robot in grado di riconoscere e manipolareefficientemente gli oggetti privi di una forma propria, grazieal software Open Source

03_terza_533c.qxp:Layout 1 9-06-2010 10:23 Pagina 3

Page 4: EO News

ELENA KIRIENKO

FEDERICO FILOCCA

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

4 HI-TECH & FINANZA

I risultati del primo trimestre 2010hanno segnato se non la fine, quan-to meno una pausa nella lunga lunadi miele tra STMicroelectronics ePiazza Affari. Dal giorno della pub-blicazione dei conti trimestrali ecomplici gli effetti sulle Borse dellacrisi greca, le azioni del gruppo gui-dato da Carlo Bozotti hanno persocirca un quarto del loro valore, sci-volando in poco meno di un mesedai massimi sopra 8 Euro a circa 6Euro. L’ondata di vendita è legata alfatto che STMicroelectronics, purpresentando risultati decisamentemigliori a quelli del primo trime-stre del 2009, non ha centrato le at-tese degli analisti sia a livello di ri-cavi sia a livello di profitti operativi.A deludere sono stati i numeri dellajoint venture ST-Ericsson nel busi-ness dei chip per le comunicazionimobili, in pratica la divisione wire-less. Il fatturato di questa divisione,infatti, ha raggiunto i 587 milioni didollari, in crescita del 13% rispettoallo stesso periodo del 2009 graziealla forte domanda provenientedall’Asia, mentre gli analisti siaspettavano un incremento ben piùalto e pari al 25%. Allo stesso modo,il risultato della gestione operativaè stato negativo per 116 milioni ri-spetto a una stima di circa 55 milio-ni di rosso. A lasciare perplessi glianalisti e gli investitori ha poi con-tribuito anche la previsione da par-te del management di una crescitapiatta delle vendite nel trimestre incorso rispetto ai primi tre mesidell’anno e l’assenza di segnali dimiglioramento sul fronte della red-ditività operativa, che pertanto do-vrebbe rimanere negativa. In prati-ca, i conti del secondo trimestre del2010 della joint venture con Erics-son dovrebbero risentire sia dell’ul-tima tranche dei costi relativi alprocesso di ristrutturazione sia del-la fase di transizione in termini diprodotti che dovrebbe proseguire fi-no alla fine di quest’anno dato chegli investimenti nelle nuove piatta-forme dovrebbero iniziare a produr-

AMD. Così l’utile per azione, al net-to delle voci straordinarie, si è atte-stato a 9 centesimi di dollaro, valo-re ben superiore alle attese deglianalisti che si attendevano una per-dita da 7 centesimi. A cosa è dovutaquesta performance positiva? A unrecupero su Intel oppure a una ri-presa del mercato? Per gli analistila risposta risiede finalmente in unmiglioramento della domanda co-me dimostra il fatto che anche Intelha archiviato un trimestre moltopositivo: il leader mondiale dei chipha messo a segno nientemeno cheun incremento delle vendite del44% portando il fatturato fino a10,3 miliardi di dollari con un utilemoltiplicato per quattro. Gli stessivertici del gruppo hanno dichiaratopubblicamente che l’azienda nonaveva mai realizzato una perfor-mance simile prima d’ora. “Il mer-cato dei PC cresce al ritmo del 27%nei primi tre mesi dell’anno – han-no spiegato gli analisti della societàdi ricerche Gartner. Questo risulta-

to deriva dall’aggiornamento delparco macchine deciso da diverseimprese dopo una lunga fase distallo dovuta alla scarsa visibilitàcorrelata alla crisi economica e fi-nanziaria”. In altre parole, gli inve-stimenti per gli aggiornamenti deicomputer, bloccati all’indomanidella bolla dei mutui statunitensi,sono finalmente ripartiti. Non solo,per Gartner c’è anche un altro fat-tore positivo: l’arrivo di Windows 7che avrebbe risvegliato la domanda.“Ci sono effettivamente dei segnalipositivi sul mercato – conferma unanalista di una nota banca d’affariamericana. Ed è evidente che i pri-mi a beneficiarne siano i grandi pla-yer del settore. Anche in termini diinvestimenti si continua a dare fi-ducia ai colossi del settore che han-no saputo ristrutturarsi nella fasepiù difficile della congiuntura e orasono pronti a ripartire”.

[email protected]

AMD n.3

Gartner - www.gartner.com

Intel n.4

re i primi effetti a partire dal 2011. Ivertici del leader europeo dei chiphanno cercato di tranquillizzare gliinvestitori, affermando che la joint-venture non necessita al momentodi alcun aumento di capitale maanche che, qualora ce ne fosse biso-gno, i due azionisti sarebbero pron-ti a versare quanto dovuto. Perquanto riguarda le altre due divisio-ni di STMicroelectronics, i risultatidel primo trimestre 2010 sono statisostanzialmente in linea con le pre-visioni degli analisti e nettamentesuperiori rispetto a quelli rilevatinello stesso periodo del 2009. In particolare, la divisione ACCI(Automotive / Consumer / Compu-ter/Communication InfrastructureProduct Groups), la più importantein termini di fatturato, è cresciutadi quasi il 50% grazie alla domandaproveniente dal settore automotive,dai produttori di set-top box e diperiferiche per computer e al gene-ralizzato miglioramento dell’econo-mia mondiale. La crescita dei ricavi ha permessoalla divisione di chiudere con unutile operativo di 48 milioni rispet-to a una perdita di 28 milioni nelprimo trimestre dell’anno scorso.Ancora più sostenuta (60%) la cre-scita dei ricavi nell’area di businesschiamata IMS, cioè Industrial andMultisegment Product Sector, lapiù importante in termini di contri-buto alla redditività di STMicroelec-tronics, grazie soprattutto ai micro-controller. In termini di risultatooperativo, la divisione IMS ha regi-strato un vero e proprio boom, pas-sando a 92 milioni di utili dai 5 mi-lioni dell’anno scorso. Tuttavia, iprofitti realizzati nelle divisioni AC-CI e IMS non hanno consentito aSTM di compensare le perdite rea-lizzate nella joint-venture conEricsson, facendo così che il risul-tato operativo del leader europeodei chip rimanesse negativo per 20milioni (-393 milioni nel primotrimestre del 2009).

[email protected]

ST-Ericsson n.5

STMicroelectronics n.6

Al di sotto delle aspettativei conti della jv ST-Ericsson e iltitolo STM frana a Piazza Affari

mesi hanno segnalato un migliora-mento delle vendite dell’88%. “Lanostra offerta di prodotti e le per-formance operative solide ci hannopermesso di realizzare un risultatorecord nel primo trimestre del2010 - ha dichiarato Dirk Meyer,presidente di Advanced Micro Devi-ces – continueremo a rafforzare lanostra offerta, abbiamo lanciatol’ultima generazione di piattaformeserver e avviato la di stribuzionedella nostra prossima generazionedi piattaforme per ordini portatili”.E in effetti i numeri raccontanouna storia di successo: il gruppostatunitense di chip ha archiviato ilprimo quarter con un fatturato da1,57 miliardi (+33% rispetto al pri-mo trimestre 2009) e con un utilenetto da 257 milioni (contro unaperdita da 416 milioni dello stessoperiodo dell’esercizio precedente).Il dato ha incorportato ancheun’entrata eccezionale da 325 mi-lioni di dollari legati al deconsoli-damento di alcuni degli asset dellaGlobalFoundries, cui fanno capoalcune vecchie fabbriche della

Trimestre record per il gruppo dei microprocessori: fatturato increscita del 33% e ritorno all’utile. Per gli analisti la buonaperformance è correlata al miglioramento della domanda grazie allaripresa degli investimenti in tecnologia da parte delle imprese, comedimostrano anche i numeri record del leader dei chip Intel

Un giro d’affari record e un risul-tato che finalmente torna in positi-vo dopo tre anni. AMD può final-mente tirare un sospiro di sollievo.Anche se, come accaduto in passa-to, i benefici del gruppo di semi-conduttori sono stati realizzati in-corporando alcune partite straordi-narie. Nel quarto trimestre del2009, infatti, il gigante statuniten-se era già riuscito a tornare in ter-ritorio positivo, ma il merito era le-gato in buona sostanza a 1,2 mi-liardi di dollari versati dalla rivaleIntel a seguito di un’intesa amiche-vole per evitare le sanzioni dell’An-titrust. Questa volta, le cose stannodiversamente: i buoni numeri diAMD sono legati a doppio filo conla propria ristrutturazione internae con il successo di alcuni proces-sori grafici che sembrano effettiva-mente di qualità superiore a quelladei concorrenti e che sui dodici

AMD rialza la testa

DIRK MEYER,presidente di

Advanced MicroDevices

CARLO BOZOTTI,presidente e ceo

di STMicroelectronics

Nel primo trimestre 2010 le quotazioni del gruppo guidato da Carlo Bozotti hanno perso un quarto del loro valore.Pesano i deludenti numeri della divisione wireless che dovrebbe tornare in utile nella seconda parte dell’anno

04_hi tech_533c.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:05 Pagina 4

Page 5: EO News

readerservice.it n.25616

Page 6: EO News

negli ultimi dieci anni un CAGRdi oltre il 25 per cento. Tutto ciòè il risultato del passaggio dellaproduzione dall’Europa, NordAmerica e Giappone alle nazioniasiatiche.Nel mondo ci sono oltre un mi-gliaio di aziende che produconoconnettori; più di metà del mer-

cato è concentrata nellemani dei maggiori dieciproduttori. Bishop & Associates hapubblicato a gennaio unrapporto che raccoglie intre volumi i dati di tutti iproduttori di connettorinel mondo: di questi 241sono negli Stati Uniti, 192a Taiwan, 82 in Cina e 64in Germania. L’Italia, con

le sue 17 aziende, si colloca die-tro a Giappone (34), Regno Unito(29), Hong Kong (26) e Coreadel Sud (25).Nonostante questa distribuzionefortemente sbilanciata versoAmerica e Asia, è l’Europa la re-

gione che fa registrare lemaggiori vendite di con-nettori , con fatturato2009 di 8,486 miliardi didollari (fonte: edizione2010 del Connector Mar-ket Handbook, Bishop &Associates). L’annus hor-ribilis 2009 è stato carat-terizzato da un calo di fat-turato del 28,9% sull’an-no precedente.

Come si vede in figura 3, il Vec-chio Continente ha dovuto fare iconti con il segno meno per set-te anni nel periodo 1980-2009:in questo arco di tempo il tassodi crescita composto ha un valo-

re medio del 4,4%.Il Nord America si collocain seconda posizione, conun fatturato di 7,131 mi-liardi di dollari e una con-trazione nel 2009 del24,4%. Qui gli anni di de-clino nell’ultimo trenten-nio sono stati dieci e iltasso medio composto dicrescita sullo stesso pe-riodo è del 2,1%.

CAUTO OTTIMISMOLe previsioni per il 2010 sonocautamente ottimiste: a febbraioBishop & Associates ha pronosti-cato per il fatturato 2010 un in-cremento dell’11,3%, che lo por-terà a quota 38,3 miliardi di dol-lari. La maggior parte di questaripresa sarà merito del mercatocinese (+23,7%) mentre all’Eu-ropa tocca il ruolo di fanalino dicoda, con solo il 6,2% di cresci-

ta. Lo scorso ottobre lo stessoanalista aveva previsto per ilmercato mondiale un tasso dicrescita annuo del 9,5% sul pe-riodo 2009-2013.In una ricerca pubblicata lo scor-so novembre (‘Electronic con-nectors: a global market perspec-tive’), anche Bizacumen Inc. pre-vedeva che, nonostante l’aumen-to del costo dell’energia e la bat-tuta d’arresto subita dalle econo-mie dei Paesi sviluppati, il mer-cato mondiale dei connettorielettronici sarebbe riuscito aconservare una tendenza positivaper il futuro. Spinto dalla do-manda che proviene dai Paesi increscita economica, in particola-re dal mercato asiatico che è tra-scinato dalle economie cinese eindiana, dall’America Latina edall’Europa dell’Est, il settore deiconnettori elettronici è destina-to, secondo gli analisti di Bizacu-men, a un quinquennio di cresci-te importanti. Nello stesso studiosi evidenzia anche come la quan-tità di connettori che fanno capo-lino sulle apparecchiature elet-troniche di nuova generazionestia calando, mentre aumentanole funzionalità e le prestazioni ri-chieste. Fanno così la loro com-parsa connettori di nuova gene-razione, in grado di sopportare lealte velocità e i più stringentivincoli progettuali di robustezzae dissipazione termica. Altri con-nettori, di vecchio tipo, vivonouna seconda giovinezza dopo es-sersi convertiti alla trasmissionedifferenziale ad alta velocità. Negli ultimi cinque anni si sonodiffusi in particolar modo con-nettori ad alte prestazioni pensa-ti per il funzionamento in appli-cazioni con velocità di trasferi-mento dati di diversi gigabit alsecondo. In poco tempo si è pas-sati da interfacce da 1 Gbps aquelle a 20 Gbps e oltre, con con-seguenti progressi in termini ditecnologia dei connettori e dicondizionamento dei segnali. Neè conseguita una stratificazionedel mercato: da un lato si è con-solidato un gruppo selezionato digrandi produttori che riesce a ri-manere competitivo fornendogamme complete di connettoriad alte prestazioni; dall’altro sisono formate aziende specializza-te in specifici segmenti del mer-cato che richiedono meno risorsetecniche o offrono maggiori pro-spettive di remunerazione.

Bishop & Associates

www.bishopinc.com

Bizacumen Inc. - www.bizacumen.com

Quello dei connettori è un mer-cato variegato che interessa tuttii settori, in particolare quello in-formatico (23,3%, corrisponden-te a circa 8 miliardi di dollari se-condo le stime di Bishop & Asso-ciates per il 2009), automobili-stico (16,3%), delle telecomuni-cazioni (16,0%), industriale(10,7%), aeronautico e militare(8,4%).I connettori rappresentano circal’uno per cento del fatturatomondiale dei prodotti elettroni-ci. Oltre il 90% dei connettorisono destinati a essere integratiin prodotti destinati alla com-mercializzazione, la rimanenteparte sono componenti specializ-zati per le fasi di sperimentazio-ne e collaudo. Prima che la situazione econo-mica mondiale degenerasse, ilmercato globale delle connessio-ni elettroniche (dalle metallizza-zioni dei circuiti integrati alleconnessioni tra sistemi, passan-do per gli zoccoli sui circuitistampati) muoveva fatturati chesi aggiravano attorno ai 40 mi-liardi di dollari, con percentualidi incremento annuale del 6,5%circa.

MERCATO SOLIDO, SPECIE IN ASIALa crisi finanziaria che si è ab-battuta sui mercati mondiali nel2008 influenzando negativamen-te tutto il 2009 ha determinatoanche la più grave contrazionedel mercato dei connettori degliultimi 30 anni. A ottobre 2008 gli ordini eranocalati del 21 per cento mentre agennaio dell’anno successivo ilcalo aveva toccato il 50 per cen-to. Nei cinque mesi successivisono state registrate diminuzio-ni negli ordinativi, rispetto allostesso periodo dell’anno prece-dente, di oltre il 30 per cento. Ilrisultato è stato che il fatturatocomplessivo per il 2009 ha subi-to una contrazione di ben il 21,8% rispetto al 2008, corrispon-dente a una perdita di 9,5 miliar-di di dollari. La peggiore prestazione prece-dente è la riduzione del 19,1%nel periodo 2001-2002. In mez-zo, come si può vedere dalla fi-gura 2, ci sono sei anni di cresci-ta consecutiva: +11,2% nel 2003,

+17,9% nel 2004, +6,2% nel2005, +12,6% nel 2006, +7,2%nel 2007 e +2,7% nel 2008 (datiBishop & Associates).Nel complesso, quella dei con-nettori è un’industria robusta epoco avvezza ai segni negativi:

basti dire che negli ultimi tren-t’anni sono solo cinque le annateche si sono chiuse con un calo difatturato a livello globale. Nonostante la battuta di arrestodello scorso anno, il mercato

mondiale dei connettori è passa-to da 8,6 miliardi di dollari del1980 a 34,4 miliardi di dollaridel 2009, un tasso di crescitacomposto del 4,9 % all’anno. Vi-ste per regione geografica, lepercentuali di crescita mostranoanche come si è evoluta l’indu-stria in questo trentennio: ilCAGR della regione Asia-Pacificosu questo periodo è infatti del+10,9%. La sola Cina ha visto

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

6 MERCATI

Connettori “a tenuta”Asia, Europa dell’Est e SudAmerica tengono alta la domandaglobale di connettori elettronici

MASSIMO GIUSSANI

Fonte Knol

Fig. 1Suddivisione per settore delmercato globaledei connettori(fonte: Bishop& Associates)

Fig. 2 - Variazioneannualepercentuale del mercatomondiale dei connettori –1981-2009(fonte: Bishop &Associates)

Fig. 3 - Variazioneannualepercentuale delmercato europeodei connettori –1981-2009(fonte: Bishop & Associates)

06_mercatic.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:05 Pagina 6

Page 7: EO News

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

7DISTRIBUZIONE

di approvvigionamento permetten-do ai distributori di fare un salto diqualità e diventare i veri arteficidell’evoluzione tecnologica delleindustrie. Di conseguenza, gli OEMdevono per forza affidarsi ai distri-butori ogniqualvolta pensano distimolare l’invenzione di qualchenovità presso i progettisti e fornito-ri EMS non solo di prodotti hard-ware, ma anche di software e di ser-vizi logistici. Diventando essenzialiin ogni parte della catena di ap-provvigionamento e collegando idiversi ruoli in un’unica linea dicontinuità, i distributori contribui-scono all’evoluzione della rete,reinventandosi ogni volta la pro-pria funzione nel mercato per asse-condare l’evolvere tecnologico de-gli OEM. Guardando bene la classi-fica ci si accorge subito di ciò che èsuccesso. Come è noto, la maggio-

ranza della produzione elettronicasi è ormai definitivamente spostatanei territori asiatici e ciò ha indottoa muoversi verso quell’area moltialtri importanti attori fra cui pro-gettisti, distributori e società di lo-gistica. Nel contempo, le aziendeasiatiche si sono rafforzate e oggisul mercato giocano anch’esse unruolo determinante per molte cate-gorie di prodotti elettronici. Nellaclassifica annuale di EE Times i tai-wanesi di WPG Holdings sono alterzo posto e il prossimo anno po-trebbero crescere al primo, scalzan-do gli storici leader Arrow Electro-nics e Avnet. La società di analisi dimercato iSuppli pensa che ciò siagià avvenuto, almeno dopo la re-cente acquisizione del più impor-tante concorrente locale Yosun daparte di WPG. Comunque, i due gi-ganti nordamericani hanno un van-

taggio rispetto ai loro concorrentiasiatici e consiste nella loro decen-nale conoscenza dei mercati ameri-cano ed europeo e nella loro espe-rienza sulle strategie di market ingnecessarie per affrontare la difficileconcorrenza presente in questearee. Lo stesso vale almeno in parteper il principale protagonista cana-dese Future Electronics. D’altro canto, in genere gli OEMnon si preoccupano di diventareprimi o secondi in classifica, ma diessere partner affidabili per i forni-tori di apparecchiature industriali econsolidarsi così nelle proprie posi-zioni della catena di fornitura do-vunque, in Europa, Asia o America.Questo approccio è divenuto ormaiuna strategia fondamentale per es-sere competitivi rispetto a concor-renti ogni giorno più agguerriti.

Durante il generale consolida-mento avvenuto a livello planetarionegli ultimi anni ci sono state fragli OEM alcune eclatanti acquisi-zioni che hanno finito per arricchi-re l’offerta di quelli che hanno unapresenza più globale. Soprattuttoquesti ultimi anni dimostrano an-cora una volta che per un distribu-tore di componenti elettronici ledimensioni sono fondamentali persopravvivere ed essere competitivoa livello mondiale. Questo postulato appare chia-ro osservando, per esempio,l’ampio margine che separa ledieci migliori aziende dalle al-tre nell’annuale classifica deidistributori pubblicata da EETimes. Inoltre, che le dimen-sioni facciano la differenza èstato sottolineato in una re-cente intervista dal presidentedella divisione componenti Av-net, Harley Feldberg, il qualeperò fa notare che anche chinon è fra i migliori a livelloglobale oggi può giocare unruolo importante a livello loca-le e specialistico. Da un po’ ditempo infatti molti OEM cheprima offrivano estesi servizidi progettazione, approvvigio-namento, riparazione e garan-zia si sono ormai ritirati neiloro core business e hannopreferito delegare ad altri part-

ner buona parte di tali mansioni.Di ciò ne hanno approfittato i di -stributori, diversificando la propriaofferta e ampliando i supporti per iprogettisti e i fornitori di compo-nenti specifici. Invero, oggi si sonosensibilmente smussati i rigidi in-granaggi delle tradizionali catene

I top 25 nelladistribuzione elettronica

I distributori di componentielettronici non sono mai in ritardonel rispondere alle fluttuazioni delpanorama economico mondiale

A CURA DELLA REDAZIONE

CLASSIFICA DEI TOP 25 DISTRIBUTORI (VENDITE IN MILIONI DI DOLLARI)

Posizione Società Vendite % var. Vendite 2009 readerservice

2009 2008 2009 2008 Nord America Asia Europa @fieramilanoeditore.it n.1 1 Avnet 16.660,0 17.864,0 (6,7) 7.497,0 3.831,8 5.331,2 7

2 2 Arrow Electronics 14.684,1 16.761,0 (12) 7.000,0 3.400,0 4.300,0 8

3 3 WPG Holding 5.957,0 4.543,0 +31 70,0 5.887,0 0,0 9

4 4 Future Electronics (*) 3.453,0 4.062,7 (15) N/A N/A N/A 10

5 5 Bell Microproducts 3.021,2 3.579,5 (16) N/A N/A N/A 11

6 7 TTI/Mouser 1.300,0 1.558,0 (17) 838,0 105,0 346,0 12

7 8 Premier Farnell 1.265,0 1.440,0 (12) N/A N/A N/A 13

8 6 Electrocomponents (*) 1.263,7 1.436,0 (12) N/A N/A N/A 14

9 9 Digi-Key 926,9 983,4 (6) 697,5 109,2 222,9 15

10 10 Nu Horizons 641,0 790,0 (19) 372,0 200,0 69,0 16

11 11 Richardson Electronics (*) 461,3 565,6 (20) N/A N/A N/A 17

12 12 DAC Group 387,5 493,4 (22) N/A N/A N/A 18

13 13 Excelpoint Technology 356,9 436,5 (18) 0,0 356,9 0,0 19

14 N/A Advanced MP (*) 218,9 267,0 (18) N/A N/A N/A 20

15 15 Sager (*) 188,2 229,5 (18) N/A N/A N/A 21

16 16 A.E. Petsche (*) 179,6 219,0 (18) 185,0 6,0 28,0 22

17 18 PEI-Genesis (*) 145,2 165,0 (12) N/A N/A N/A 23

18 14 Jaco Electronics 124,1 131,6 (6) N/A N/A N/A 24

19 17 Dependable Comp. Supply (*) 120,1 146,5 (18) N/A N/A N/A 25

20 19 Master Distributors 107,7 115,9 (7) 94,8 7,5 5,4 26

21 21 Powell Electronics (*) 90,3 110,1 (18) N/A N/A N/A 27

22 20 Electro Sonic (*) 89,4 105,2 (15) N/A N/A N/A 28

23 25 Flame Enterprises 81,0 90,1 (10) 56,7 12,2 12,2 29

24 23 Bisco Industries (*) 79,5 96,9 (18) N/A N/A N/A 30

25 24 Wes-Garde Components (*) 77,1 94,0 (18) N/A N/A N/A 31

(*) stima EE Times

SEDI E CARATTERISTICHE DEI TOP 25 DISTRIBUTORI

Società Sede Web Prodotti

Avnet Phoenix (USA) www.avnet.com semiconduttori, passivi, elettromeccanici, connessioni, computer

Arrow Electronics Melville, N.Y. (USA) www.arrow.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, computer

WPG Holding Taipei (Taiwan) www.wpgholdings.com semiconduttori

Future Electronics Montreal (Canada) www.futureelectronics.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici

Bell Microproducts San Jose, California (USA) https://shop.bellmicro.com semiconduttori, computer

TTI/Mouser Fort Worth/Mansfield, Texas (USA) www.ttiinc.com, www.mouser.com TTI: passivi, connessioni, elettromeccanici

Mouser: semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, alimentazione

Premier Farnell Londra (Regno Unito) www.premierfarnell.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici

Electrocomponents Oxford (Regno Unito) www.electrocomponents.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, alimentazione, computer, altro

Digi-Key Thief River Falls, Minnesota (USA) www.digikey.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, alimentazione, altro

Nu Horizons Melville, N.Y. (USA) www.nuhorizons.com semiconduttori, passivi

Richardson Electronics La Fox, Illinois (USA) www.rell.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, altro

DAC Group Wilmington, Massachusetts (USA) www.dac-group.com interconnessioni, elettromeccanici

Excelpoint Technology Singapore (Singapore) www.excelpoint.com semiconduttori, passivi

Advanced MP San Clemente, California (USA) www.advancedmp.com semiconduttori, passivi

Sager Middleborough, Massachusetts (USA) www.sager.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, alimentazione, altro

A.E. Petsche Arlington, Texas (USA) www.aepetsche.com computer, connessioni, altro

PEI-Genesis Philadelphia (USA) www.peigenesis.com connessioni, elettromeccanici, alimentazione

Jaco Electronics Hauppauge, N.Y. (USA) www.jacoelectronics semiconduttori, passivi, elettromeccanici, altro

Dependable Component Supply Deerfield Beach, Florida (USA) www.dependonus.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, computer

Master Distributors Santa Monica, California (USA) www.masterdistributors.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, alimentazione, computer, altro

Powell Electronics Swedesboro, N.J. (USA) www.powell.com connessioni, elettromeccanici

Electro Sonic Toronto (Canada) www.e-sonic.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, alimentazione

Flame Enterprises Chatsworth, California (USA) www.flamecorp.com elettromeccanici, connessioni

Bisco Industries Anahelm, California (USA) www.biscoind.com semiconduttori, passivi, connessioni, elettromeccanici, alimentazione, computer

Wes-Garde Components Hartford, Connecticut (USA) www.wesgarde.com connessioni, elettromeccanici, altro

07_10_distribuzione 533c.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:06 Pagina 7

Page 8: EO News

executive vice president global sa-les, member of the board, il qualeha dichiarato: “Siamo lieti diestendere la nostra business part-nership ai Paesi del sud Europa,dal momento che Arrow è un part-ner di primo piano nel nostro net-work globale di distribuzione. Ar-row ci permette infatti di soddisfa-re le richieste dei clienti offrendoun’ampia gamma di servizi e solu-zioni e un decisivo supporto all’at-tività di design. In linea con lanuova strategia di Go-to-Market diArrow, le due società sapranno in-dirizzare il business e creare nuo-ve opportunità in tutta Europa”.Un vivo apprezzamento per lanuova partnership è stato espressoanche da parte di Arrow nella per-sona del direttore marketing EM-CO in Arrow EMEA, Axel Prauss,che afferma: “I sistemi di connes-sione PCB di Phoenix Contact so-no particolarmente innovativi epermettono ai nostri clienti dicreare soluzioni per diverse appli-cazioni. L’accordo di collaborazio-ne con Phoenix Contact, iniziatoin Germania ed esteso negli anni adiversi Paesi, ci consente di rende-re uniforme la nostra offerta intutta Europa e di proporre ovun-que le soluzioni di un importanteleader di mercato”.Oggi Phoenix Contact è una socie-tà globale con oltre 9.900 dipen-denti e più di 45 filiali e uffici divendita. Arrow Electronics è undistributore globale di prodottielettronici, servizi e soluzioni, de-stinati a utenti industriali e com-merciali. Il Gruppo Arrow ha ilproprio quartier generale negliStati Uniti, a Melville (NY), e harapporti di partnership con oltre900 produttori e 125.000 OEM,contract manufacturer e clienticommerciali, grazie a una reteglobale costituita da più di 310 lo-cazioni in 51 Paesi in tutto ilmondo.

L’ACCORDO DI DISTRIBUZIONE CON SILICON LABORATORIESUn altro importante accordo didistribuzione recentemente an-nunciato da Arrow Electronics èquello concluso con Silicon Labo-ratories, che prevede la distribu-zione dell’intera gamma dei pro-dotti mixed-signal di questa socie-tà, fra cui:- clock e oscillatori programmabilidi elevate prestazioni;- microcontrollori a segnale mistoper applicazioni a basso consumo,con severi vincoli di ingombro ericchi di funzionalità analogiche;- isolatori digitali, circuiti per il

pilotaggio di gate e sensori di cor-rente isolati;- transceiver ISM per la bandasub-GHz destinati alle comunica-zioni wireless short range;- soluzioni di interfaccia umanaper sensori tattili, sensori di pros-simità e di luce ambientale.

L’IMPEGNO DI ARROW NELLE SOLUZIONI MIXED-SIGNAL“Il portafoglio prodotti di SiliconLabs, composto da innovative so-luzioni IC, permette ai nostriclienti di ridurre i consumi e i co-sti di sistema, migliorando nelcontempo le performance e ag-giungendo funzionalità alle loroapplicazioni” - ha dichiarato JeffEastman, senior vice president,global supplier marketing & assetmanagement di Arrow Electro-nics. “La tecnologia mixed-signalè il cuore di numerosi sistemielettronici, e i prodotti SiliconLabs rappresentano un’importanteaggiunta alla line-card globale diArrow”.Anche i commenti di Silicon Labsdenotano una viva soddisfazioneper le prospettive aperte dal nuovoaccordo. “I servizi e il solutioncenter di Arrow, uniti alla fortissi-ma presenza sul territorio di fieldapplication engineer e di field sa-les engineer, conferiscono al di -stributore una capacità unica didemand creation. Ciò consentiràalla nostra società di estendere larete di vendita e di raggiungere unelevatissimo numero di clienti, aiquali potremo offrire le nostre so-luzioni mixed signal, altamenteintegrate e performanti” - ha di-chiarato Kurt Hoff, vicepresidentevendite a livello globale di SiliconLaboratories. “Ci aspettiamo chequesto accordo acceleri la nostrapenetrazione nel mercato dei pro-dotti mixed-signal in numeroseapplicazioni dal settore consumera quello dell’automazione indu-striale”. Silicon Laboratories è stata fonda-ta da un gruppo di progettisti digrande esperienza nello sviuppo disoluzioni a segnale misto rivolteall’elettronica di consumo, alle co-municazioni, ai sistemi di elabora-zione, all’automotive e alle appli-cazioni industriali. Ha il proprioquartier generale a Austin, in Te-xas, e dispone di team di progetta-zione e uffici vendita in tutto ilmondo.

[email protected]

Arrow Electronics n.32

Phoenix Contact n.33

Silicon Labs - www.silabs.com

Arrow Electronics ha recente-mente annunciato di avere estesoa tutto il sud Europa l’accordo didistribuzione con Phoenix Con-tact, industria leader nello svilup-po e nella produzione di tecnolo-gia elettrica ed elettronica indu-striale. La collaborazione tra ledue società nell’Europa settentrio-nale e centrale risale al 2003: l’e-stensione ai Paesi dell’Europa me-ridionale di questa solida partner-ship offrirà ai clienti di Arrow inquesta area sostanziali vantaggi intermini di esperienza e competen-za, oltre a quello di una gamma diprodotti comune a tutti i Paesi eu-ropei.

L’OFFERTA DI PHOENIX CONTACTFondata in Germania oltre ot-tant’anni fa, Phoenix Contact offrepiù di 20.000 prodotti, dai compo-nenti singoli alle soluzioni com-plete, che rispondono all’esigenzadi ridurre tempi e costi di installa-zione dei sistemi. L’ampia gammadi dispositivi di connessione pro-posti da Phoenix Contact com-prende, in particolare, le famigliePluscon e Combicon. La prima ècostituita da una serie di connet-tori industriali dedicati al mondoIP 6X, mentre i Combicon sonodispositivi elettronici industriali,tra cui morsettiere PCB e connet-tori a spina per connessioni PCBnelle diverse tipologie più richie-ste dal mercato.

LA STRATEGIA GO-TO-MARKETLa soddisfazione di Phoenix Con-tact per il nuovo accordo è stataespressa da Frank Stührenberg,

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

8 DISTRIBUZIONE

Nuovi accordidi distribuzione per un leader globale

L’estensione della collaborazionecon Phoenix Contact e la nuovapartnership con SiliconLaboratories confermanol’impegno di Arrow Electronicsnei settori della connessione edella componentistica avanzata

ANDREA CATTANIA

FRANKSTÜHRENBERG,executive vicepresident globalsales, member of the board di Phoenix Contact

JEFF EASTMAN,senior vicepresident, globalsupplier marketing& assetmanagement di Arrow Electronics

brev

i bre

vi b

revi

bre

vi b

revi

bre

vi b

revi

bre

vi b

revi

bre

vi Tecnocael annuncia una nuova distribuzione di prodotti ACTi Tecnocael Service, distributore a valoreaggiunto di soluzioni per il networking ela sicurezza, ha annunciato la chiusura diun nuovo accordo di distribuzione conACTi, azienda taiwanese, specializzata nel-lo sviluppo e produzione di dispositivi pervideosorveglianza over IP.ACTi è in grado di fornire una gammacompleta di prodotti end-to-end nel cam-po della videosorveglianza su IP, coprendotutti i segmenti di mercato. L’intera lineadi prodotti è provvista di software di ma-nagement gratuito ed è interamente aper-ta a numerose applicazioni di altri brand.Con questo nuovo accordo, Tecnocael è ingrado di garantire un’offerta ancora piùcompleta.

ZTE conquista la quarta posizione nel mercato delle base station ZTE Corporation (ZTE) ha annunciato cheInfonetics, società leader nelle ricerche dimercato, ha recentemente presentato ilrapporto ‘2G/3G Mobile Infrastructureand Subscribers Report’ relativo al merca-to globale degli apparati di comunicazionewireless nel 2009. Secondo l’indagine, si sono verificati im-portanti cambiamenti nelle quote di mer-cato: dal punto di vista delle frequenzeportanti, ZTE ha raggiunto un marketshare pari al 12,6%, superando Alcatel-Lucent e diventando la quarta più grandeazienda del settore; per quanto riguarda levendite - nel quarto trimestre del 2009 -le macro base station di ZTE si sono atte-state al 9,1% del mercato globale wireless,ottenendo anche qui un quarto posto.Il rapporto Infonetics mostra che gli effet-ti della crisi finanziaria si sono ripercossisul mercato degli apparati wireless RANche ha registrato un calo del 9,2% nel2009, passando dai 42,5 miliardi di dollaridel 2008 ai 38,6 miliardi nel 2009. Per laprima volta, il mercato RAN WCDMA hasuperato, con una quota di mercato pari al41%, quello GSM che ha invece visto lapropria quota di mercato scendere al 36%,mentre CDMA e TD si sono attestati al16% e 7% rispettivamente. Infonetics prevede che entro il 2014 latecnologia LTE rappresenterà il 22% delmercato globale RAN, mentre GSM eWCDMA raggiungeranno rispettivamenteil 30% e il 42%.

07_10_distribuzione 533c.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:06 Pagina 8

Page 9: EO News

MERCOLEDÍ 30 GIUGNO I 2010 BOLOGNA - Centro Congressi Centergross

A chi si rivolgeL’evento si rivolge a tutti i progettisti, co struttori, OEM e VAR che producono e integrano so lu zioni hardware e software per i settori telecom/ da tacom, networking, controllo diprocesso, automazione industriale, automotive,elaborazione dati, R&S, consumer & internet, Test &Measurements, me dicale, militare/aerospaziale,domotica

La mostraIn uno spazio specifico sarà allestita un'esposi zione acura delle aziende partecipanti, in cui sarà possibile“toccare con mano” l'attuale offerta commerciale.

Il convegnoNel corso della giornata si susseguiranno seminaritecnici tenuti dalle aziende espositrici della durata di30 minuti ciascuno.

Orariodalle ore 9.00 alle ore 17.00

I contenutiIl programma, l'agenda e i titoli dei seminari sarannoaggiornati, man mano che verranno confermati, sulsito http://mostreconvegno.it/embedded

Per aderirePotete utilizzare il servizio di registrazione on-line http://mostreconvegno.it/embedded

La partecipazione ai seminari e alla mostra è gratuita, così come la documentazione e il buffet.

Per informazioniTel. 02.366092.511 - Fax 02.366092.515e-mail: [email protected]://mostreconvegno.it/embedded

Come raggiungereil CentergrossZanhotel & Meeting Centergross****• Via Saliceto, 840010 Bentivoglio (BO)tel. +39 - 051.8658901fax +39 - 051.8658901

In auto• Dall’autostrada A13 uscire a “Bologna Interporto” edirigersi verso Bologna.

8a Mostra Convegno

I più prestigiosi personaggi della

comunità mondiale embedded si

confrontano in un panel esclusivo

organizzato per la prima volta in Italia

Learn today

the embedded of tomorrow

NUOVO FORMAT

ORGANIZZATO DA:

MERCOLEDÍ 30 GIUGNO I 2010 BOLOGNA - Centro Congressi Centergross

A chi si rivolgeL’evento si rivolge a tutti i progettisti, co struttori, OEM e VAR che producono e integrano so lu zioni hardware e software per i settori telecom/ da tacom, networking, controllo diprocesso, automazione industriale, automotive,elaborazione dati, R&S, consumer & internet, Test &Measurements, me dicale, militare/aerospaziale,domotica

La mostraIn uno spazio specifico sarà allestita un'esposi zione acura delle aziende partecipanti, in cui sarà possibile“toccare con mano” l'attuale offerta commerciale.

Il convegnoNel corso della giornata si susseguiranno seminaritecnici tenuti dalle aziende espositrici della durata di30 minuti ciascuno.

Orariodalle ore 9.00 alle ore 17.00

I contenutiIl programma, l'agenda e i titoli dei seminari sarannoaggiornati, man mano che verranno confermati, sulsito http://mostreconvegno.it/embedded

Per aderirePotete utilizzare il servizio di registrazione on-line http://mostreconvegno.it/embedded

La partecipazione ai seminari e alla mostra è gratuita, così come la documentazione e il buffet.

Per informazioniTel. 02.366092.511 - Fax 02.366092.515e-mail: [email protected]://mostreconvegno.it/embedded

Come raggiungereil CentergrossZanhotel & Meeting Centergross****• Via Saliceto, 840010 Bentivoglio (BO)tel. +39 - 051.8658901fax +39 - 051.8658901

In auto• Dall’autostrada A13 uscire a “Bologna Interporto” edirigersi verso Bologna.

8a Mostra Convegno

I più prestigiosi personaggi della

comunità mondiale embedded si

confrontano in un panel esclusivo

organizzato per la prima volta in Italia

Learn today

the embedded of tomorrow

NUOVO FORMAT

ORGANIZZATO DA:

Progetto1:Layout 1 1-04-2010 10:23 Pagina 1

Page 10: EO News

DISTRIBUZIONE10EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

RS ha fatto una serie di annunciche si inquadrano in un progettodi portata più ampia per la proget-tazione in ambienti di sviluppovirtuali. Questi annunci fannoparte, infatti, della prima fase diun progetto a lungo termine mi-rato a offrire nuove risorse onlineagli ingegneri odierni e a quellifuturi. L’idea alla base, come con-fermano Glenn Jarrett, head ofelectronics marketing, e MarkCundle marketing manager per ilsettore tecnico di RS, è quella dicreare un ambiente accessibileonline che metta a disposizioneuna serie di strumenti e di serviziper consentire ai progettisti direalizzare più facilmente e veloce-mente i progetti, anche intera-gendo con i colleghi.La scelta dell’online è obbligatadato che è questo il trend oggicon cui gli sviluppatori cercano etrovano nuove tecnologie e condi-vidono le informazioni. Il poterdisporre di più risorse qualificatein un unico punto di accesso, ren-de inoltre molto più interessanteper i progettisti il ricorso ai servi-zi online di RS.Il primo annuncio riguarda lapresentazione di un motore di ri-cerca parametrico su Web per

componenti elettronici. Il motoredi ricerca si chiama ComponentChooser e ospita complessiva-mente 260.000 prodotti fra semi-conduttori, componenti passivi edelettromeccanici.Uno dei vantaggi principali è cheComponent Chooser permettenon soltanto di rendere più veloceper i progettisti le operazioni diricerca del componente, ma con-sente anche di confrontarli diret-

tamente. Spesso infatti i dati deicomponenti dei vari produttorisono forniti in forma diversa e inquesti casi per poterli consultareoccorre prima perdere del tempoper riorganizzarli nel modo cor-retto. Anche la ricerca dei compo-nenti comunque è stata potenzia-ta, dato che è possibile effettuarlain base a 5 milioni di attributi, e aquesto si aggiunge la possibilità diavere direttamente delle informa-zioni correlate come i datasheet.Il secondo annuncio riguardasempre uno strumento accessibilevia Web. Grazie a un accordo conTraceParts, RS fornisce gratuita-mente un servizio che permette discaricare i modelli CAD certificatiin 2D e 3D di componenti elettro-meccanici e per l’interconnessio-ne. Lo sforzo per implementarequesto servizio appare decisamen-te elevato visto che i modelli sa-ranno forniti agli utenti registratiin ben 23 formati diversi e il pri-mo gruppo comprenderà 20.000modelli. L’obiettivo è quello di farrisparmiare tempo ai progettistiche potranno trovare in un unicopunto tutti i modelli dei compo-nenti necessari, senza essere co-stretti a cercarli presso le caseproduttrici, e doverne magari an-che convertire il formato peradattarlo a quello del tipo di CADutilizzato. Un altro vantaggio,inoltre, è costituito dall’affidabili-tà dei modelli che sono tutti veri-ficati.Il terzo annuncio riguarda il po-

tenziamento della piattaforma disviluppo embedded EDP con l’in-tegrazione di un modulo per mi-croprocessori con la funzionalitàdel programma mbed di ARM.La piattaforma EDP consente disperimentare su una piattaformacomune i più diffusi processori,permettendo di risparmiare tem-po per la realizzazione di prototi-pi. RS prevede di introdurre a bre-ve altri moduli per la piattaforma

EDP, fra cui quelli wireless conGSM, GPRS, Wi-Fi e Bluetooth, eanche quelli RFID.In generale, la vision di RS è quel-la di offrire un punto affidabile diriferimento per i progettisti e ilsupporto per ogni stadio dello svi-luppo dei progetti, ma anche con-sentire di rendere più veloci il de-sign per rispondere meglio alleesigenze del time-to-market e, so-prattutto, di rendere più semplicioperazioni come la ricerca e il de-sign per favorire gli acquisti. An-che se il modello è quello dellafruizione gratuita da parte degliutenti registrati, i vantaggi per RSsono comunque diversi. Per

esempio il riferimento RS riporta-to nei modelli 3D offre un linkistantaneo con il catalogo, ren-dendo più veloce la generazionedella lista dei materiali e gli ordi-ni dei componenti molto semplicie veloci da realizzare.Questi tre annunci sono comun-que soltanto la prima fase e il pro-getto vedrà come passi successivi,in luglio, l’introduzione di toolper PCB design e il ‘TechnologyHub’. Step ulteriori coinvolgeran-no le varie fasi del processo di svi-luppo, ma non ci sono ancora det-tagli a riguardo. Questo non si-

gnifica comunque che i servizi giàintrodotti non si evolveranno. Peresempio, per quanto riguardaComponent Chooser, nel terzotrimestre è prevista l’aggiuntadella parte relativa a test e misu-razione e la visibilità sulla road-map arriva sino al primo trime-stre 2011. Sono attesi anche degliannunci di partnership con terzeparti che usano il database diComponent Chooser come i forni-tori EDA. Per i modelli 3D, infine,nei prossimi sei mesi è previstal’aggiunta di altri 25.000 modelli.

[email protected]

RS Components n.34

Le nuove risorse di RS per il design

RS ha avviato la prima fase di un nuovo progetto di unambiente online polifunzionale per semplificare lo sviluppodei progetti e attirare la community di ingegneri con unaserie di tool e servizi

FRANCESCO FERRARI

brev

i bre

vi b

revi

bre

vi b

revi

Murata ha ricevuto il premio come fornitore di livello ‘Platinum’ da TTIMurata ha ottenuto da TTI per il secondoanno consecutivo il premio come fornito-re di livello ‘Platinum’, riconoscimentodegli straordinari risultati ottenuti nelcorso del 2009 sulla base di una classificadi merito molto rigorosa. “La nostra co-operazione con TTI coinvolge tutti gliaspetti del business - ha detto Glyn Den-nehy, senior vice president e general ma-nager Europe di TTI - ed è finalizzata alcontinuo miglioramento della qualità e alcontenimento dei costi”. “Siamo partico-larmente soddisfatti di contribuire e,quindi di beneficiare, dei successi ottenutida TTI, società con la quale possiamo van-tare una partnership ormai di lunga data”- ha commentato Terry Churcher, presi-dente di Murata Europe. “L’aver consegui-to per il secondo anno consecutivo il pre-mio come fornitore di livello Platinum -ha aggiunto Churcher - è ancora più si-gnificativo perché ottenuto in un periodoparticolarmente difficile e si è concretiz-zato grazie all’impegno congiunto del ma-nagement di entrambe le società, all’effi-cace lavoro svolto dai nostri team e all’in-troduzione di programmi di marketing in-novativi e creativi”.

GLENN JARRETT,head of electronicsmarketing di RSComponents

07_10_distribuzione 533c.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:07 Pagina 10

Page 11: EO News

Il Globalpress Electronics Sum-mit 2010 di Santa Cruz, Califor-nia, organizzato dall’agenzia di prGlobalpress Connection a fineaprile con la partecipazione diuna cinquantina di giornalisti del-la stampa tecnica provenienti datutto il mondo (Asia, Europa, Sta-ti Uniti), è l’occasione scelta daPeregrine Semiconductor Corpo-ration, fornitore di circuiti inte-grati RF Cmos ad alte prestazioni,

per fare un annuncio di notevoleimportanza. Si tratta di un accor-do di sviluppo congiunto con IBMMicroelectronics per l’ideazione ela produzione delle future genera-zioni della tecnologia di fabbrica-zione UltraCmos, brevettata daPeregrine e posizionatacome il processo RFCmos (Radio frequencycomplementary metal-oxide semiconductor)con le più alte prestazio-ni del settore. Ultra -Cmos è infatti basata sulla tecnicaSos (Silicon-on-sapphire). Quest’ultima, spiega Rodd Novak,chief marketing officer della so-cietà, è in sostanza una formaavanzata del processo Soi (Sili-con-on-insulator), rispetto al qua-le fornisce la possibilità di incor-porare un layer di silicio ultrasot-tile su un substrato di zaffiro aelevato isolamento elettrico. Quando saranno completamentequalificati, i circuiti Rf Ultra -Cmos di prossima generazioneverranno fabbricati da IBM perPeregrine nello stabilimento diproduzione di IBM da 200 milli-metri situato a Burlington, Ver-mont, utilizzando un processo difabbricazione a 180 nanometri,sviluppato in maniera congiuntadalla due aziende.

APPLICAZIONI RF AD ALTE PRESTAZIONIIl valore derivante dall’adozionedella tecnologia Sos, sottolineaNovak, e il fatto che risulti glo-balmente accettata, è del restotestimoniato dagli oltre 600 mi-

lioni di circuiti integrati Ultra -Cmos venduti negli ultimi dueanni. La sua valenza chiave sta so-prattutto nel livello di miniaturiz-zazione e nella capacità che forni-sce agli sviluppatori di realizzareprogetti RF evoluti secondo unapproccio monolitico, in modo daabilitare con maggior efficacial’implementazione delle architet-ture wireless 3G e 4G. Non a caso, i mercati principaliindirizzati da questi nuovi semi-conduttori saranno soprattutto icircuiti integrati RF di front end

per i telefoni mobili commercialie industriali multi-mode e multi-band, o per le attrezzature e lestazioni radio base 4G Lte dedica-te alle comunicazioni a banda lar-ga. Ma vi saranno anche le appli-cazioni wireless nei sistemi satel-litari, in campo militare e aero-spaziale. La crescita dei dati mobile sta

guidando la domanda d’innova-zione per le nuove generazioni ditelefoni cellulari, richiedendo unnumero crescente di bande di fre-quenza e standard di trasmissionead alta efficienza (Hspa+, Lte, ecosì via). Ciò determina un impat-to notevole sulla progettazionedegli handset, nei quali la richie-sta di più bande di frequenza con-duce a una maggior complessitàdell’architettura della componen-te RF di front end (più filtri,switch, duplexer, e così via), chefinisce per portare a una degrada-zione delle performance. Eccoperché Peregrine si prefigge dimigliorare in modo significativoquesti circuiti di front end attra-verso concetti progettuali avanza-ti, basati su tecnologie ‘tunable’come DuNE (Digital tunable ca-pacitor), integrazione, sistemi RFriconfigurabili e sull’introduzione

di circuiti RF UltraCmos monoli-tici, dove altri cercano di risolverei problemi di design usando mol-teplici moduli. La tecnologia Ul-traCmos, spiega Peregrine, portapoi benefici di affidabilità, inte-grazione, scalabilità, portabilità eriduzione di costi, se confrontataad esempio ad altri processi difabbricazione basati su arseniurodi gallio (GaAs). L’introduzione del processo Ul-traCmos a 180 nm su zaffiro è co-munque parte di una roadmap dilungo termine, specifica Novak,che proseguirà verso i nodi diprocesso a 130 nm e poi 90 nm.In una fase iniziale, i dispositiviindirizzeranno i circuiti RF difront end nella forma di switchRF ad alta potenza, componentitunable, amplificatori multi-mode

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

11ATTUALITÀ

GIORGIO FUSARI

Cmos ‘monolitici’potenziano i dispositiviwireless 3G e 4G

Al Globalpress ElectronicsSummit, un importante annunciosui circuiti RF Cmos conperformance elevate

RODD NOVAK,chief marketingofficer di PeregrineSemiconductor

Un forte accento, nel corso del Globalpress Electronics Summit, è stato postoanche sul comparto dei dispositivi Mems (Microelectromechanical systems),uno dei mercati in più intensa espansione. Alcuni temi chiave sono stati di scussi durante la tavola rotonda ‘Mems is hot’,in cui si sono confrontati Eric Eisenhut, vicepresidente marketing e vendite diKionix, Mark Martin, vicepresidente e general manager di Analog Devices, JackBlaha di Applied Materials, Frank Meltzer, Ceo di Bosch Sensortec e Mike Ja-miolkowski, presidente e Ceo di Coventor, in una successione di interventi mo-derati da Stephan Ohr, direttore ricerca di Gartner. Le opportunità di crescitadei Mems sono grandi, secondo Martin, e dopo l’adozione nelle applicazioni disafety per i sistemi automotive, e nel settore consumer per l’uso nel gaming enegli smartphone, ora è il momento della loro diffusione anche nell’automa-zione industriale e nei dispositivi medicali portatili. Jamiolkowski vede oggiuno dei forti cambiamenti concretizzarsi nella ‘democratizzazione’ dei Mems,che ha portato un maggior numero di utenti ad accedere a questa tecnologia,e sottolinea l’importanza di costruire un solido ecosistema. La standardizzazio-ne dei processi di fabbricazione di questi dispositivi resta invece una delle sfi-de più grandi da affrontare, a causa dei diversi processi industriali e attrezza-ture richiesti per realizzare specifici prodotti Mems.

Tecnologie Mems in primo piano: uno dei settori in più rapida crescita

I componenti di Calibre InRoute

Un momentodella tavolarotonda ‘Mems is Hot’

continua a pag. 25

11-15_aziende_533c.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:04 Pagina 11

Page 12: EO News

Sono state 46 mila le presenze re-gistrate dall’edizione 2010 dellaTechnology Exhibitions Week, l’ap-puntamento internazionale conl’innovazione e la tecnologia perl’industria che si è svolto dal 4 al 7maggio nei padiglioni di Fiera Mi-lano (Rho). In un’unica cornice espositiva, laTEW ha raggruppato BIAS, Bien-nale Internazionale dell’Automa-zione, Strumentazione, Microelet-tronica e ICT per l’Industria;Fluid trans Compomac, BiennaleInternazionale di Trasmissioni di

Potenza Fluida eMeccatronica eMechanical PowerTransmission &Motion Control,Biennale Interna-zionale di Tra-smissioni Mec ca-niche, MotionControl e Mecca-tronica. Il qualificato pro-filo professionaledei visitatori e labuona percentua-le di operatoriprovenienti dall’e-stero (il 23% del

totale, da 99 Paesi) conferma anco-ra una volta la valenza internazio-nale dell’evento: consistenti in par-ticolare gli afflussi da Bacino delMediterraneo, Russia, Europa Oc-cidentale e dell’Est, Medio Oriente,Cina, Corea, Taiwan, India, USA,Argentina e Canada.Numerose anche le delegazioni uf-ficiali, in parte organizzate in col-laborazione con ICE (Istituto Na-zionale per il Commercio Estero) eprovenienti da Brasile, Canada, Ci-na, Francia, Gran Bretagna, Irlan-da, Messico, Olanda, Russia, Spa-gna, Stati Uniti, Taiwan.Su 40.000 m2 complessivi è statoproposto ai visitatori un panoramacompleto di componenti e soluzio-ni per i numerosi settori di appli-cazione industriale, grazie all’offer-ta di 952 marchi di espositori di-retti e indiretti da 28 Paesi, prove-nienti per il 48% dall’estero. Rile-vante in particolare la presenza di

aziende provenienti dalla Germa-nia, primo mercato europeo inambito oleodinamico e pneumati-co, Gran Bretagna, Stati Uniti e Ci-na, mercato orientale sempre piùstrategico per quel che riguarda laproduzione di componentistica siameccanica che elettronica.“Milano e il made in Italy si confer-mano un polo di attrazione inter-nazionale per le tecnologie dell’au-tomazione, dell’elettronica, dellameccatronica e della potenza flui-da. Siamo particolarmente soddi-sfatti del profilo qualificato dei vi-sitatori, il cui valore è stato ap-prezzato dagli espositori”, ha com-mentato Marco Serioli, direttoreesecutivo di Fiera Milano Rasse-gne, l’organizzatore della TEW.

SEGNALI POSITIVI DAL MERCATONel corso della TEW le principaliassociazioni di categoria hanno re-so noti i dati economici relativi alprimo trimestre 2010, conferman-do i segnali di una ripresa econo-mica per le rispettive filiere. Segnali incoraggianti giungono inparticolare da Anie-Assoautoma-zione (Associazione Italiana Auto-mazione e Misura) e Assofluid (As-sociazione Italiana dei Costruttorie Operatori del Settore Oleoidrau-lico e Pneumatico). Sono dati rile-vanti che riflettono anche l’anda-mento dei mercati di sbocco chesono, in buona parte, quelli dellemacchine utensili e movimentoterra, per l’imballaggio e per laproduzione.Dopo una chiusura fortemente ne-gativa nel 2009, con perdite com-prese tra il 40% e il 50% rispettoall’anno precedente, i dati della po-tenza fluida relativi al primo tri-mestre 2010 riportano un incre-

e dispositivi ad alto grado d’inte-grazione. I primi circuiti RF Ul-traCmos a 180 nm sono stati rila-sciati in campioni a clienti sele-zionati, mentre la produzionecommerciale è prevista per il2011.

EDA TOOL: ELIMINARESUBITO I PROBLEMI DI PRODUZIONEAltro annuncio fatto in anteprimaal Globalpress Electronics Sum-mit, quello relativo al rilascio daparte di Mentor Graphics dellapiattaforma di progettazione e ve-rifica Calibre InRoute, che oraconsente agli sviluppatori di invo-care in modalità nativa i tool Cali-bre all’interno del sistema ‘placeand route’ Olympus-SoC, metten-doli in grado d’individuare e cor-reggere i problemi di produzionedei circuiti direttamente durantela fase di physical design (layout). Ciò diventa necessario perché l’in-novazione nella tecnologia di pro-

duzione dei semiconduttori conti-nua a spingere sempre più inavanti i limiti di miniaturizzazio-ne dei circuiti integrati, fornendopiù funzionalità in package piùpiccoli e a basso consumo. A que-sti livelli, però, per gli ingegneriraggiungere la cosiddetta manu-facturing closure (signoff) diventasempre più difficile a ogni nodotecnologico successivo, a causadelle crescenti limitazioni che siincontrano nel processo di produ-zione. Normalmente infatti i pro-gettisti che creano il layout perSoC e Asic evoluti devono appor-tare le correzioni per eliminarepotenziali problemi di produzioneseguendo un limitato insieme diregole. Ma quando si arriva a lavo-rare con semiconduttori a 40 nme ancora più miniaturizzati (32nm, 28 nm), gli strumenti tradi-zionali di place and route non so-no più sufficienti, perché le varia-zioni nei layout (spessore, sotti-gliezza, forma, e così via) rispettoai modelli ideali, per poter esserecontrollate e corrette, richiedonoset di regole più ampi e complessie anche modelli Dfm (Design formanufacturability) aggiuntivi. Proprio a questo tipo di esigenzeviene incontro la soluzione Cali-bre InRoute, in grado di fornireuna reale ‘signoff analysis’ tramitela capacità d’individuare automa-ticamente e correggere le viola-zioni alle regole Drc (Design rulechecks) e ai modelli Dfm diretta-mente durante il processo diphysical design, apportando i mi-glioramenti e le ottimizzazioninecessari a livello di area, timing,alimentazione e integrità del se-gnale. In questo modo, spiegaPravin Madhani, general managerPlace & Route Group di Mentor,sfruttando le nuove funzionalitàdella piattaforma Calibre, disponi-bili direttamente all’interno del-l’ambiente Olympus-SoC, diventapossibile velocizzare in manierasignificativa il processo di ‘manu-facturing signoff’ e quindi fornireprogetti di più alta qualità con unpiù rapido time-to-market.

[email protected]

Analog Devices n.35

Applied Materials n.36

Bosch Sensortec

www.bosch-sensortec.com

Coventor - www.coventor.com

Gartner - www.gartner.com

Globalpress Electronics Summit

http://esummit10.globalpresspr.com

Ibm Microelectronics n.37

Kionix - www.kionix.com

Mentor Graphics n.38

Peregrine Semiconductor (Celte) n.39

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

12 ATTUALITÀ

Segnali positivi dalla TechnologyExhibition Week 2010

I mercati tornano a crescere, mentre l’afflusso di operatori in fiera conferma la volontà del mondoindustriale a innovarsi per ripartire

continua da pag. 11

brev

i bre

vi b

revi

bre

vi b

revi

bre

vi b

revi RS Components unisce

le proprie forze in EuropaRS Components, ha fatto un importantepasso avanti per sfruttare una significativaopportunità di crescita in Europa, creandoun’organizzazione pan-europea che agiscecome una singola entità.I vantaggi di un approccio comune sonoevidenti: maggiore possibilità di scelta pro-dotti, maggiore disponibilità di prodotti,maggiore reattività e flessibilità, maggioreimpatto ed efficienza. Attraverso la crea-zione di vantaggi comuni per tutti i clienti,RS comincerà a fare un reale uso delle suegrandi opportunità di crescita in Europa.Un nuovo team direttivo europeo sviluppe-rà le potenzialità di questa regionalizzazio-ne. Il team è stato costruito attorno alla fi-gura del general manager regionale KlausGöldenbot e ha definito una comune stra-tegia europea che sarà implementata neivari mercati, agendo come se si trattasse diuna singola entità e il cui obiettivo sarà fis-sato sul successo dell’intera regione.Sotto la guida di questa struttura dirigen-ziale, l’Europa sarà divisa in due sottoaree: Nord (che comprende Scandinavia,Irlanda, Germania e Austria) e Sud (Bene-lux, Francia, Italia, Spagna e Portogallo).Entrambe le aree saranno unite da unaidentica strategia, volta ad aumentare emigliorare le vendite. In questa struttura, iprecedenti general manager di Germania eFrancia avranno il nuovo ruolo di vice pre-sidente (vp) delle vendite rispettivamenteper il Nord Europa e per il Sud Europa esaranno supportati, per ogni mercato, dairelativi country manager.

A CURA DELLA REDAZIONE

solo p12.qxp:Layout 1 9-06-2010 12:06 Pagina 12

Page 13: EO News

Recentemente Numonyx ha an-nunciato la disponibilità di nuovememorie con tecnologia PCM (Pha-se Change Memory). I prodotti sonostati presentati con il marchio Om-neo PCM, e, offrono una velocità di300 volte maggiore rispetto alle nor-mali memorie flash e una capacitàdi scrittura maggiore di 10 volte. Inparticolare, Omneo P5Q PCM è rea-lizzato con tecnologia a 90 nm ed ècompatibile con l’interfaccia SPI(Serial Peripheral Interface). Le me-morie Omneo P8P PCM, invece, of-frono una interfaccia parallela, den-sità di 128 Mbit e tecnologia a 90nm. L’introduzione di questi com-ponenti è sicuramente interessanteper il mondo embedded dato che so-no disponibili con due interfacce,una seriale NOR e una NOR paralle-la, e la seriale è molto usata per nu-merose applicazioni, sia per i datiche per il codice. Di fatto si tratta diun prodotto sostitutivo che annove-ra fra i vantaggi l’elevata larghezzadi banda in lettura e anche in pro-grammazione. A questo si aggiungeche, avendo la capacità di essere al-terabile bit a bit, permette di sem-plificare enormemente il softwarevisto che non richiede la cancella-zione e la riscrittura di tutta la me-moria, ma solo dei bit interessati.Questi componenti si caratterizzanoanche per una riduzione della dissi-pazione di potenza, e dal punto divista applicativo, possono sostituireuna serie di microsistemi di memo-ria. Ovviamente i nuovi componentinon hanno le prestazioni in letturadella DRAM, però sono compatibili.Il vice presidente di Numonyx hasottolineato come l’idea alla base siaquella che il mercato embeddedpossa trarre vantaggi importanti daquesta memoria che potrà favorirenuove applicazioni.I componenti sono già reperibili daidistributori, soluzione che rendepiù capillare e disponibile l’accesso.Le nuove memorie sono prodotte adAgrate, nella fabbrica che utilizzawafer a 8 pollici, una soluzione rite-nuta adeguata per gli attuali volumi.La recente acquisizione da parte diMicron dell’azienda permette peròdi prospettare anche altri scenari.Nel caso infatti che la richiesta di

volumi dovesse crescere in modo ri-levante, si potrà passare alla realiz-zazione con la tecnologia a 12 polli-ci.Sul versante del supporto, un aspet-to molto importante per i compo-nenti da utilizzare nel mondo em-bedded, Numonyx ha a disposizioneuna divisione apposita che si occupadi questo aspetto. In generale, sulfronte del supporto del componen-te, nel momento in cui viene ven-duto in un segmento di mercatoche ha certe richieste, come peresempio quello automotive, il sup-porto viene fornito automaticamen-te e, nel caso specifico, il prodottoviene marcato automotive.Per il tipo di servizio, dispone di ungruppo dedicato al software che of-fre gli strumenti per gestire la PCMcome memoria dati e come memo-ria code e questo tipo di software èovviamente disponibile per custo-mizzare, o aiutare i clienti a custo-mizzare i loro sistemi. Per quantoriguarda gli sviluppi futuri e laroadmap di questo tipo di compo-nenti, la visione è che questa tecno-logia abbia una prima fase in cui es-senzialmente si colloca come com-plementare alle tecnologie attuali epoi, in un futuro che l’azienda vedeun po’ più lontano - nell’ordine deisei o sette anni - ritiene che possadiventare sostitutiva anche di altretecnologie. Di fatto questo tipo dimemoria avrà prima una fase evolu-tiva, per i mercati embedded mobi-le, e successivamente una fase incui costituirà la massa critica dellamemoria dello storage dei futuri si-stemi. La realizzazione di questoprimo prodotto, che ha una capaci-tà di 128 Megabit, una densità quin-di apparentemente piuttosto altaper il mercato embedded, rientrainfatti in una visione molto più am-pia del mercato e dei futuri sviluppi.Il prossimo prodotto, che Numonyxsta campionando adesso, ha la capa-

cità di 1 Gbit ed è realizzato a 45nanometri. In pratica si tratta di uncomponente per il mercato wirelesse i campioni per clienti selezionatisono disponibili da inizio giugno.L’inizio del prossimo anno, invece,rappresenterà un gradino importan-te per la crescita di questa tecnolo-gia con l’arrivo di un componenteda 1 Gbyte PCM con interfaccia lowpower DDR2. Di fatto è la primavolta che l’azienda lavora su unamemoria non volatile con un’inter-faccia ‘DRAM like’. Si tratta di unprodotto le cui specifiche sono natein Jedec, ma che Numonyx ha con-cordato con Samsung, con cui èstato fatto un lavoro per andare die-tro le aree ‘grigie’ delle specifiche erealizzare un prodotto che sia com-pletamente compatibile, ma non alivello di tecnologia, visto che ognu-no ha le sue, ma di termini di speci-fiche e di compatibilità software. Inpratica questi componenti sarannorealizzati anche perché grandiclienti nel mondo del wireless lihanno richiesti per l’implementa-zione sulle prossime piattaforme.L’arrivo di questi componenti costi-tuirà un notevole salto proprio peril tipo di interfacciamento utilizza-to. Gli step successivi sono progettiancora in fase di esplorazione, maNumonyx sta pensando a qualcosache possa andare nel mondo com-puter con un tipo di memoria condensità più alte rispetto alla attualie per utilizzo come cache o comememoria di sistema nell’ambito del-lo storage. In sostanza l’idea alla ba-se della roadmap non si propone direalizzare la memoria universale,che è stata un po’ il mito degli anniscorsi, ma piuttosto l’azienda hauna vision che punta ai sistemi dimemoria. Per soddisfare i vari re-quisiti, specialmente quelli delle ap-plicazioni di uno scenario di con-vergenza fra computer, telefonino edevice consumer, servono dei siste-mi di memoria che abbiano dueparticolari requisiti, cioè la bassadissipazione di potenza e l’ampialarghezza di banda. In questo sensole memorie PCM si integrano per-fettamente nello scenario poiché,essendo di tipo non volatile, abbas-sano la dissipazione di potenza,mentre come larghezza di bandahanno prestazioni nettamente su-periori in lettura e confrontabili conquelle delle NAND in scrittura, purrestando, ovviamente, per ora leg-germente inferiori alle DRAM; inuna visione di caching questo tipodi componenti si potrà inserire sen-za alcun problema.

[email protected]

Numonyx n.40

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

13ATTUALITÀ

mento del fatturato a doppia cifra eun miglioramento ancora più ap-prezzabile degli ordinativi (fonteAssofluid). In particolare, nel setto-re oleoidraulico complessivamentenel primo trimestre la produzionenazionale è cresciuta del 16% e gliordini del 117,4%. La pneumaticaregistra invece nel primo trimestredi quest’anno un +44,1% (ordini+68,5%). “Le prospettive per il 2010 - osser-va Assofluid - sono sicuramentemigliori di quelle dell’anno passa-to, anche se è difficile pronosticaredei tassi certi di crescita. Comun-que i primi tre mesi di quest’annoregistrano aumenti sostanziali, ov-viamente calcolati partendo daibassi livelli di inizio 2009. Dai datiattualmente a disposizione si puòstimare un deciso incremento dellaproduzione nazionale (trascinatadall’export), sia a livello di fatturatoche di ordini, mentre il mercatointerno soffre ancora un po’ la si-tuazione congiunturale”.Anche sul fronte automazioneemer gono segnali di ripresa: inpar ticolare il mercato degli aziona-menti elettrici (convertitori in cor-rente continua, alternata e servoazionamenti) - piuttosto rappre-sentativo dell’andamento dell’inte-ro comparto - vede ordinativi e fat-turato in netta ripresa, nonostantegli utenti finali non abbiano ancorasfruttato appieno gli sconti all’ac-quisto di azionamenti previsti perloro in finanziaria e nel recente de-creto incentivi di aprile (fonte As-soAutomazione). “L’inizio del 2010 - commenta As-soAutomazione - ha fatto registrareuna generale ripresa delle venditedi componenti e sistemi. Sono mi-gliorati in maniera più rilevante idati relativi ai prodotti di automa-zione destinati ai produttori dimacchine per il packaging, soprat-tutto nel settore alimentare, nel-l’industria della plastica e in quelladel legno; invece continuano a sof-frire i settori legati all’industria‘pesante’ della lavorazione dei me-talli e alle macchine utensili. Tra isettori rappresentati da AssoAuto-mazione crescono anche quei com-parti legati a commesse pubblichedi medio-lunga durata come i si-stemi per il telecontrollo delle retidi pubblica utilità (energia, acqua,gas), che già nel 2009 avevano ri-sentito meno della crisi economicae i comparti con una importantequota parte di fatturato legata aiservizi (software e manutenzione)come i costruttori di UPS”.

F&M - Fiere & Mostre

www.fieremostre.it

Il recente annuncio di nuovememorie con tecnologia PCM è unpassaggio molto interessante peril mercato embedded, e GiuseppeCrisenza, vice presidente diNumonyx, ha descritto la visiondell’azienda per questi prodotti

GIUSEPPECRISENZA,vice presidente di Numonyx

I nuovi prodotti Numonyxper le applicazioniembedded

FRANCESCO FERRARI

11-15_aziende_533c.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:04 Pagina 13

Page 14: EO News

mettere l’implementazione dellacomunicazione tramite un canaledi streaming.In sintesi, vfAnalyst permette siadi trovare i punti del codice doveserve la parallelizzazione, sia doveè poi effettivamente possibile im-plementarla, e consente la sceltadella partizione migliore. Questopermette di evitare anche le perdi-te di tempo in cui gli sviluppatoripossono incorrere nel caso di ana-lisi che portino a vicoli ciechi dalpunto di vista dell’ottimizzazione.I report prodotti dal tool sono informato PDF, oppure ODF o an-che .doc.

Innovativo è anche il metodo didistribuzione del tool, che avvienesu Web come SaaS (Software as aService) tramite cloud. In questomodo si assicura, fra l’altro, unaelevata sicurezza e capacità pres-soché illimitate in termini di ca-

pacità di calcolo. Il tool, accessibi-le tramite un normale browser, ri-siede su Amazon Elastic Compu-ter Cloud (EC2) e viene vendutocome servizio pagato in funzionedi quello che viene effettivamenteutilizzato. I prezzi dell’abbona-mento partono da 85 dollari almese e il target è quello delleaziende di piccole e medie dimen-sioni. Vector Fabrics ha dichiaratodi volersi focalizzare inizialmentesul mercato europeo per poi pas-sare a quelli degli Stati Uniti easiatico.Questo modello di distribuzioneoffre diversi vantaggi, come peresempio un basso costo iniziale

per le aziende e, vista la natura diservizio, evita i costi legati alla ge-stione di hardware e software.Un altro punto interessante è cheil processo aiuta gli sviluppatoriincaricati della parallelizzazionedel software sequenziale a svolge-re questo compito senza esserecostretti a conoscere i particolaridelle modalità operative del codi-ce. Questo permette una diversaorganizzazione e gestione del la-voro, per esempio semplificandola cooperazione fra team diversi,che si aggiunge alla possibilità peri progettisti di lavorare ovunquegrazie alla modalità cloud di frui-zione del tool.Tra i vantaggi, il principale è sen-za dubbio la riduzione del time-to-market, ma il sistema consenteanche di ottenere il miglioramen-to della qualità del codice.Dal punto di vista dell’utilizzo, iltool mette a disposizione degliutenti una pratica interfaccia gra-fica suddivisa in diverse aree. Unadi quelle principali è incaricatadella rappresentazione delle fun-zioni del codice, un’altra, invece,permette di rappresentare la di-pendenza dei dati. Una ulteriorefinestra permette di analizzare lepartizioni e di visualizzare, peresempio, l’incremento di presta-zioni possibile in base alle varieottimizzazioni.VfAnalyst è il primo componentedel progetto, chiamato Alpha, acui sta lavorando Vector Fabrics enel quarto trimestre 2010 saràpresentato anche vfSoftware, unaltro tool accessibile dal cloud chesarà in pratica un super set di vfA-nalyst. Mentre infatti vfAnalystnon si spinge oltre la fase diesplorazione, analisi e visualizza-zione delle ottimizzazioni, vfSoft-ware, invece, potrà produrre di-rettamente del codice da mandareai compilatori. Aspetto particolar-mente interessante è che vfSoft-ware sarà dedicato al mondo deiprocessori multicore x86, anchese l’azienda ha dichiarato che lafase successiva prevederà il sup-porto di altri ambienti grazie anuovi tool.Dal punto di vista delle caratteri-stiche, vfSoftware comprenderàl’analisi dei processi concorrenticon la possibilità di esplorazionisu elementi specifici, come peresempio la velocità del processo-re, oppure la memoria o anche lalarghezza di banda dell’I/O. Ilprezzo di vfSoftware non è statoancora definito.

Vector Fabrics

www.vectorfabrics.com

Realizzare un programma mul-tithread manualmente partendoda una versione progettata origi-nalmente per l’esecuzione sequen-ziale delle istruzioni è un processoche solitamente richiede un eleva-to dispendio in termini di tempo,anche nell’ordine di mesi, e di ri-sorse, anche a causa di numerosiproblemi. Gli inconvenienti in cuisi può incorrere sono infatti sva-riati e, in un contesto in cui ele-menti come i puntatori possonodiventare davvero problematici

per gli sviluppatori, occorre solita-mente mettere in conto anche unalunga fase di debug per assicurarsiche la versione parallelizzata fun-zioni nello stesso identico modo diquella sequenziale.Vector Fabrics ha introdotto unapposito tool, chiamato vfAnalyst,

che permette di realizzare questoprocesso in modo automatico e viaWeb. In pratica si tratta di un ser-vizio per l’analisi della paralleliz-zazione automatica di codice C se-quenziale da utilizzare sui sistemimulticore.Questo tool per ora supporta illinguaggio C, ma tra breve saràsupportato anche il C++, e quindipuò essere utilizzato per ottimiz-zare una notevole gamma di ap-plicazioni, da quelle per sistemiembedded a quelle per i PC o i

server, visto che una caratteristi-ca molto interessante è proprioquella di poter prescindere dallapiattaforma. Il sistema, infatti, la-vora a livello di codice C, ma noninterviene sulle fasi successive,quelle demandate ai compilatori,che si possono svolgere come diconsueto.

In pratica vfAnalyst identifica leparti di codice C che possono esse-re sottoposte alla fase di paralleliz-zazione, le visualizza e permettedi scegliere le migliori fra le diver-se possibilità, in modo da incre-mentare le prestazioni. Questotool quindi permette di ridurre itempi legati alla fase di esplorazio-ne del codice e di implementazio-ne manuale, ma non solo.In realtà infatti vfAnalyst non rea-lizza solamente una profilazionedel codice, la fase cioè di analisi,ma è in grado di far emergere an-che alcuni elementi particolari delcodice per poterne sfruttare al me-glio le caratteristiche. Un esempioefficace fatto da Vector Fabrics èquello che si riferisce a una seriedi dati che vengono scritti in unaparte del codice e letti nello stessoordine in un’altra parte del pro-gramma, cosa che potrebbe per-

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

14 ATTUALITÀ

vfAnalyst per automatizzare la parallelizzazione del software

Vector Fabrics propone uninnovativo tool fruibile in modalitàcloud per l’analisi automatica della parallelizzazione del codice Csequenziale e ottimizzarne leperformance su sistemi multicore

FRANCESCO FERRARI

Fig 1 - vfAnalystpermette di automatizzare una parte rilevantedel processo di conversione di codice Csequenziale in parallelo

Fig 2 - Esempiodi una schermata

dell’interfacciagrafica

di vfAnalyst

Fig 3 - Il tool vienedistribuito con la formulaSaaS (Software as a Service)

Fig 4 - Il toolvfSoftwarepermetterà di parallelizzare e implementarecodice C per sistemimulticore x86

11-15_aziende_533c.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:04 Pagina 14

Page 15: EO News

La suite di design ISE di Xilinx èarrivata alla versione 12 e puntaall’ottimizzazione di consumi ecosti, migliorando la produttività.Xilinx dichiara infatti che utiliz-zando tecnologie di clock gating‘intelligenti’ la potenza dinamicapuò essere ridotta del 30%. Inparticolare il ricorso a specifici al-goritmi permette di ottenere no-tevoli riduzioni dei consumi spe-cialmente per applicazioni comel’encryption e il datapath design oanche in caso di design che fannoun ricorso intensivo alle capacitàdi calcolo. Una demo a questo proposito ri-guarda un kit Virtex-6 con cifratu-ra 3Des che, grazie alle tecniche diclock gating evidenzia come sipossa risparmiare a anche fino al41% della potenza dinamica.Sul versante dell’incremento diproduttività, invece, i punti chiaveriguardano le tecniche di designpreservation, la quarta generazio-ne del sistema di Partial Reconfi-guration e un runtime più veloce.In questo caso l’esempio fatto daXilinx riguarda il risparmio del30% delle risorse in un progettoper l’implementazione di una solu-zione OTN (Optical Transport Net-work) 40G, dove diventa possibilela realizzazione usando 2 Virtex-5LX330T anziché tre. Sempre sulversante della produttività, Xilinxdichiara per il runtime incrementidi velocità nell’ordine di 2x per lasintesi e di 1,3x per l’implementa-zione. Per quanto riguarda l’ultimo pun-to, quello inerente il Plug and Playper il design FPGA, riveste un ruo-lo centrale il supporto del proto-collo di interconnessione AMBA 4AXI4. Xilinx infatti ha collaboratocon ARM nella definizione dellespecifiche dell’AXI4 per mapparloin modo efficace nelle architettureFPGA.La roadmap per l’evoluzione del-l’ISE Design Suite prevede per l’e-state del 2010 l’introduzione conla release 12.2 del supporto per gliSpartan-6 dell’Intelligent ClockGating e le tecniche di riconfigu-

razione parziale per tutti gli uten-ti. In autunno invece arriverà laversione 12.3 con il Plug and Playper il design FPGA con il suppor-

to IP per l’embedded, DPS e [email protected]

Xilinx n.41

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

15ATTUALITÀ

La release si focalizza su tre aspetti: ottimizzazionedei consumi, produttività e Plug and Play

FRANCESCO FERRARI

ISE Design Suite12 di Xilinx

Micro

chip

Dire

ct...

2n

d lin

e

Now&Tomorrow...YOU

Supporto 24/7

Se

rial

EE

PR

OM

s

An

alo

gD

igita

l Sig

na

l

Co

ntro

llers

Microcontrollers

www.microchip.com/8bit

I Microcontroller a 8-bit più diffusi!Il miglior supporto clienti.

La famiglia di microcontroller a 8-bit più diffusi al mondo: il miglior supporto clienti e i tempi di consegna più rapidi!

Se volete la garanzia del miglior supporto di prodotto e di una totale disponibilità, rivolgetevi a Microchip!

Il nome e il logo Microchip, il logo Microchip, MPLAB e PIC sono marchi registrati da Microchip Technology Incorporated negli USA e in alte nazioni. Tutti gli altri marchi appartengono ai rispettivi titolari.

© 2010, Microchip Technology Incorporated. Tutti i diritti riservati. ME249Ita/04.10

readerservice.it n.25514

11-15_aziende_533c.qxp:Layout 1 8-06-2010 15:04 Pagina 15

Page 16: EO News

CONNETTORI

D: Qual è la sua opinione riguar-do l’andamento del mercato?R: FCI prevede una crescita delladomanda sui connettori e in gene-rale sui sistemi di interconnessio-ne. L’incremento previsto è princi-palmente guidato dal mercato del-le telecomunicazioni, con l’usosempre più crescente di dispositivimobili quali BlackBerry, iPad eiPhone. Tali dispositivi richiedonoin frastrutture in grado di gestireuna grossa mole di dati, e FCI ve-de questa come un’opportunità esta incrementando la sua capacitàdi offerta indirizzando le sue po-tenzialità per le nuove applicazio-ni quali IPTV, peer-to-peer e videoon demand. Tali domande è previ-sto abbiano una crescita CAGR del52% dal 2008 al 2011.Per i fornitori di questi servizinon è così facile soddisfare le ne-cessità di banda larga; occorretenere conto dell’impatto nei co-sti di attrezzatura ed energia ri-spetto alla necessità di esserecompetitivi. Ma è chiaro che ser-virà affrontare queste sfide ed es-sere in grado di sviluppare nuovicablaggi con specifiche di inter-faccia I/O, quali SFP+, QSFP+,CXP, mini-SAS HD e CF, checonsentono alta velocità di colle-gamento interna ed esterna.

D: Quali sono le principali strate-gie adottate dalla vostra societànel breve/medio periodo per sod-disfare al meglio le richieste diquesto mercato?R: FCI ha già individuato in que-sto trend la possibilità di arrivarecon prodotti che siano tecnologi-camente all’avanguardia nella ve-locità della trasmissione dati,guardando non solo alla dimensio-ne dei connettori ma anche al ca-blaggio degli stessi. La rapida cre-scita di domanda di rete a bandalarga guidata dalla crescita di IPvideo, Internet, traffico rete mobi-le, è la sfida di oggi da parte dei

progettisti per sviluppare soluzio-ni di cablaggio I/O ad alta densitàper le applicazioni presenti e perle nuove generazioni. FCI offre cablaggi ad alta velocitàper Infiniband come EyeMax,DensiShield e Mini-Multilane econnessioni a10GBase-CX4Ethernet, e Multilane SAS o SA-TA per Server, Storage, Telecomed Enterprise. Nell’offerta FCI troviamo le versio-ni small form factor quali SFP eXFP, fino ad arrivare alle soluzioniSFP+ dove a parità di ingombrosul circuito stampato si arriva asupportare una larghezza di bandapari a 10Gb/s per canale di tra-smissione. Questo è adottato prin-cipalmente dalle applicazioni datae networking. Il sistema di interconnessioneQSFP+ consente di avere 4 canalidi uscita da 40 Gb/s (4 x 10 GB/s)con prestazioni quindi da 3 a 4volte superiori alla versione SFP+e XFP e quindi rispondente allesempre più aggressive prestazionirichieste dal mercato.FCI è in grado di supportare i pro-gettisti nella realizzazione di siste-mi di interconnessione ad alta ve-locità con competenze specifichenell’ambito della ‘signal integrity’e in accordo ai nuovi standardSFF-8470 or SFF-8088 anche conprodotti customizzati su specificadel cliente.

D: In che modo state implemen-tando queste strategie?R: Con l’acquisto di Merge Optics(www.mergeoptics.com) FCI haaggiunto alla sua offerta cavi perfibra ottica (AOC) e optical tran-sceiver. Questo garantirà al grup-po FCI una scalata nella posizionedi leader in ambito di cablaggi infibra ottica e rafforzerà la posizio-ne nei mercati del data e delle te-lecomunicazioni. Con questa ac-quisizione si completa l’offertaFCI nei sistemi di I/O, con l’obiet-tivo di essere sempre in grado disoddisfare i clienti con soluzioni einnovazioni all’avanguardia.

D: Quali sono le previsioni a me-dio/lungo termine?R: FCI è ben conosciuta nell’areadi connessione ad alta velocità esistemi I/O, soluzioni di potenza emezzanine.Il gruppo continuerà a focalizzarsisu queste aree, cercando di essereparte attiva nello sviluppo di nuo-ve tecnologie e prodotti in lineacon le esigenze del mercato.

[email protected]

FCI Electronics n.42

D: Qual è la sua opinione riguar-do l’andamento del mercato?R: Il mercato dell’elettronica è dinorma ‘anticipatore’ rispetto adaltri settori industriali; è quelloche prima di altri ha accusato lacrisi che tutti conosciamo, sindalla metà del 2008 si sono mani-festati i primi segnali di frenata,ed è quello che prima di altri stachiaramente mostrando segni diinversione di tendenza. Già nellaseconda parte dello scorso annoabbiamo iniziato a registrare mo-desti incrementi del fatturato subase congiunturale, ma è l’iniziodel 2010 che segna una decisa im-pennata degli ordinativi e un fer-mento che ci fa ben sperare per iprossimi mesi.

D: Quali sono le principali strate-gie adottate dalla vostra societànel breve/medio periodo per sod-disfare al meglio le richieste diquesto mercato e in che modostate implementando queste stra-tegie?R: Sono 3 i pilastri principali del-la nostra strategia. Il pri-mo riguarda senza dubbio iprodotti, lo sviluppo di so-luzioni a elevato contenutodi innovazione per offrireal mercato reali beneficinella riduzione dei tempi edei costi di montaggio/ca-blaggio dei dispositivi elet-tronici: miniaturizzazione,incremento del la densità,livello di ergonomia e svi-luppo di sistemi di cablaggio rapi-do e affidabile, sono i trend tecno-logici principali che la nostraazienda sta seguendo in modo de-terminato. Il secondo aspetto ri-guarda l’organizzazione: abbiamorecentemente definito una strut-tura basata su quattro divisionicommerciali, che opererannoparallelamente su tutto il territo-rio nazionale, il cui scopo è di ga-rantire capillarità, elevata compe-tenza tecnico-applicativa e foca-lizzazione sui mercati. Una di

queste divisioni è orientata esclu-sivamente al mercato dell’elettro-nica e prende il nome di divisionePCB Components. L’ultimo puntoriguarda la relazione con il canaledistributivo che da sempre ha rap-presentato per Phoenix Contactuna strategia di base e che, graziea questa nuova organizzazione,rafforzeremo ulteriormente. Neiconfronti dei nostri partner distri-butivi agiamo in totale trasparen-za, definiamo strategie comuni;abbiamo tutelato le loro attivitàcommerciali anche in un momen-to difficile come questo, definitoprogrammi di formazione serratie attività continue di affianca-mento. Tutto questo ha fatto cre-scere la fiducia che il canale ri-pone in noi.

D: Quali sono le previsioni a me-dio/lungo termine?R: Come abbiamo imparato tuttinel corso di questi ultimi due an-ni, fare previsioni è diventato unmestiere molto difficile, se nonimpossibile. Di norma mi astengo

dal fare questo genere di valuta-zioni ma sull’onda dei risultati de-cisamente positivi che stiamo re-gistrando nel settore dei sistemidi connessione per circuito stam-pato, mi sbilancio ipotizzando dipoter colmare, se non integral-mente almeno in buona parte, ilcalo dei fatturati accusato nel2009, per portarci a fine annoquasi ai risultati del 2008.

[email protected]

Phoenix Contact n.43

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

16 PAROLA ALLE AZIENDE

A CURA DELLA REDAZIONE

JAMES DAVID

Intervista a James David,global product manager forhigh speed cableassemblies and connectors

A CURA DELLA REDAZIONE

Intervista a Roberto Falaschi, marketing manager

ROBERTOFALASCHI

Phoenix ContactFCI

Electronics

16-22_aziende_533.qxp:Layout 1 9-06-2010 12:07 Pagina 16

Page 17: EO News

Nonostante la recessione econo-mica in atto, l’industria dei con-nettori continua il suo camminosulla strada dell’innovazione. Inparticolare, le applicazioni ‘verdi’e alcuni altri mercati in forteespan sione come quello dell’elet-tronica medicale, hanno spinto icostruttori a ideare soluzioni de-dicate, mentre vengono sviluppatianche nuovi strumenti che pre-stano particolare attenzione allasalute e alla sicurezza, temi chestanno prendendo sempre più pie-de nella cultura europea. Natural-mente anche l’industria ha risen-tito degli effetti della recessione e,per questo, anche RS ha elimina-to alcune varianti meno ‘popolari’dalla gamma dei connettori stan-dard a catalogo.

ENERGIA RINNOVABILEUno dei mercati più promettentiper l’elettronica si sta rivelandoquello dell’energia rinnovabile edelle soluzioni per il risparmioenergetico. L’illuminazione inambito domestico e commercialedetermina consumi molto elevatie per ovviare a questo problemasta nascendo un crescente inte-resse nei confronti della tecnolo-gia LED quale valida alternativain grado di assicurare consumiridotti e illuminazione di lungadurata.Tyco, ad esempio, è stata una del-le prime aziende ad aver colto alvolo questa opportunità, introdu-cendo una nuova famiglia di con-nettori Hermaphroditic con con-tatti a lama per connessioni cavo-scheda e scheda-scheda, a suppor-to delle sempre più popolari stri-sce luminose a LED che possonoessere utilizzate per incredibili ef-fetti luce, rimpiazzando gli ormaiobsoleti tubi fluorescenti. Le automobili ad alimentazioneelettrica e ibrida richiedono con-nettori piccoli, leggeri e poco co-stosi, che possano però far frontea esigenze di correnti c.c. elevate.Tyco offre un’ampia gamma di so-luzioni multipolari che soddisfanoquesti requisiti. L’offerta includeprodotti che vanno dal convenien-te sistema AMP MCP fino a inter-

facce con performance più elevatee con un maggior numero di con-tatti. La gamma Tyco Kilovac dicontattori (relè) sigillati ermetica-mente viene utilizzata già da mol-ti anni nelle auto elettriche e perquesto la casa costruttrice ha am-pliato la gamma con nuove versio-ni studiate specificatamente persoddisfare le esigenze delle più re-centi applicazioni. Un altro mercato emergente è si-curamente quello dell’energia so-lare, che però richiede il rispettodi standard precisi. L’installazio-ne di pannelli solari, ad esempio,richiede che venga installata unaserie di connettori tra modulo einverter, e che questi connettoriconsentano di collegare tra loropiù pannelli nella stessa installa-zione. In questo caso, è necessa-rio che il connettore abbia unabassa dispersione, sia semplice damontare e smontare e che soddi-sfi gli elevati requisiti ambientalie di sicurezza tipici di queste ap-plicazioni.

SOLUZIONI MEDICALI Gli strumenti che vengono utiliz-zati in ambito medicale sono sem-pre esposti al rischio di esserecontaminati da fuoriuscite di li-quido e dovrebbero pertanto esse-re progettati in modo da funzio-nare correttamente e in modo af-fidabile anche nel caso in cui sia-no utilizzati da personale nonspecializzato. Inoltre, si trattanormalmente di strumentazionecostosa e di conseguenza i pro-duttori tendono a montare con-nettori che possano garantire unaelevata affidabilità in rapporto aun elevato numero di cicli di ac-coppiamento/disaccoppiamento esopportino anche manovre errate.La nuova gamma di connettori inplastica Redel soddisfa pienamen-te questi requisiti, grazie a un si-stema auto fissante che permettedi bloccare il connettore in sicu-

rezza con una semplice pressione. In caso di necessità, basta tiraredirettamente la levetta di rilascioper disinnestare il meccanismo etogliere la spina dalla presa.Redel offre un’ampia gamma disoluzioni che possono far frontealle diverse esigenze di questosettore.

I SEGRETI DELLA PERFETTACRIMPATURAEffettuare una corretta crimpatu-ra significa ottenere un’affidabilee duratura modalità di connessio-ne, anche se per raggiungere laperfezione è necessario avere uncerto livello di competenza. L’u-tente occasionale ha la tendenza acrimpare eccessivamente, spessostringendo troppo con le pinze,ottenendo come risultato unaconnessione con una maggioreresistenza elettrica che tende asurriscaldarsi.Allo stesso modo, la maggiore

esperienza può portare a sottova-lutare l’operazione e quindi acrimpare troppo poco. Questo puòdeterminare una perdita di con-nessione che genera dispersioni ela possibilità che il cavo si distac-chi del tutto.La tendenza generale per le azien-de che producono crimpatrici èquella di offrire strumenti su mi-sura che permettano di assembla-re specifici connettori a specificicavi, garantendo in ogni situazio-ne una perfetta crimpatura. Mo-lex, per esempio, ha sviluppatouna linea completa di crimpatricie estrattori che vanno a integrarela famosa gamma di connettori‘building block’ KK, che possonoessere utilizzati per creare centi-naia di differenti configurazioni,permettendo a qualsiasi utente dicostruire un sistema perfetto perqualunque applicazione.Per la maggior parte delle applica-zioni generali una innovazionerelativamente recente, è rappre-sentata dalla crimpatrice ergono-mica, sviluppata grazie all’espe-rienza acquisita dalla ricerca suidanni provocati dallo sforzo dicrimpatura eccessiva. L’azienda svedese Pressmaster, lea-

der nel settore, ha posto particola-re attenzione all’aumento dellacomplessità meccanica degli in-granaggi, alla maneggevolezza e aimateriali con cui sono costruitiquesti strumenti, riducendo note-volmente nei suoi strumenti lapressione necessaria per crimpare.

L’EFFETTO RIDUZIONE DI GAMMA DETERMINATO DA UNA SITUAZIONEECONOMICA DIFFICILENonostante la congiuntura econo-mica in atto, le aziende produttri-ci di connettori hanno continuatoad ampliare le maggiori gamme diprodotto.In ogni caso, è da rilevare chequasi tutti hanno ridotto l’esten-sione della loro offerta di connet-tori standard eliminando le va-rianti meno richieste dal mercato.Il sovrapporsi delle gamme, che èspesso il risultato delle fusioni tradiverse aziende, è stato inoltre ri-

dotto, determi-nando una mi-nore flessibilitàdei prodotti piùspecifici. Anchese i volumi diproduzione ver-ranno probabil-mente dimi-nuiti di centi-naia di migliaiadi unità, i pro-

dotti ritirati saranno ancora ac-cessibili come prodotti speciali,mentre le linee di prodotti stan-dard saranno sicuramente menoampie rispetto al passato. L’approccio tradizionale più diffu-so tra i progettisti e gli installato-ri è quello di lasciare la scelta delconnettore per ultimo. Tuttaviaoggi questa tendenza è semprepiù soppiantata dall’esigenza dipensare alla scelta del sistema diconnessione già nelle primissimefasi della progettazione. Questa scelta sembra dare buonirisultati.Un ottimo distributore di connet-tori, come RS Components, conun’offerta a catalogo di connettoriin costante crescita, può quindioffrire delle valide alternative aipropri clienti, nel momento in cuiuno specifico connettore viene ri-tirato dal mercato.Disponendo a magazzino di oltre35.000 tipi di connettori da oltre70 aziende costruttrici, RS è ingrado di rispondere in manieraadeguata alle molteplici richiesteche arrivano dalla clientela.

[email protected]

RS Components n.44

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

17PAROLA ALLE AZIENDECONNETTORI

VALERIE RAMON,category businessmanagerElettromeccanica e Connettori di RS Components

Una riflessione sulletendenze in atto nel mercato della connessione

VALERIE RAMON

La sostenibilità è sinonimo di ‘oro’per l’industria dei connettori

16-22_aziende_533c:Layout 1 8-06-2010 15:32 Pagina 17

Page 18: EO News

MARCO CRIPPA

la produzione verticalizzandone iprocessi. L’attrezzeria meccanicaper la realizzazione di stampi eferri trancia nonché macchine diassemblaggio, i reparti di trance-ria con presse Bihler e Bruderer,presse per lo stampaggio deicomponenti termoplastici e ter-moindurenti, linee di galvanicaper terminali sia sciolti che innastro, fino al reparto di assem-blaggio dei prodotti con attrezza-ture automatiche interamentesviluppate all’interno.Abbiamo introdotto rigidi criteridi qualità, tutti i prodotti a mar-chio Stelvio Kontek sono confor-mi alle direttive europee in mate-ria di eco compatibilità. Nei pros-simi mesi avremo modo di pre-sentare nuovi prodotti, infatti ilnostro Ufficio Tecnico collaboracon il Politecnico per lo sviluppodi nuove tecnologie, l’R&D sonomolto importanti per il nostrogruppo. Lo scopo del nostro gruppo è inpoche parole il partner strategicoper il cliente, offrendo un servi-zio completo. Per questo motivoabbiamo potenziato la rete com-merciale. I product manager e l’ufficio tec-nico di Stelvio Kontek sono instretto contatto con i di stri butoriqualificati e competenti presentiin tutto il mondo.

D: Quali sono le previsioni a me-dio/lungo termine?R: La crisi del 2009 è stata dura,e ha segnato il mercato mondialea tutti i livelli. Di sicuro non saràpossibile recuperare in un soloanno ciò che è stato smarritolungo la difficile strada del 2009;credo che per tornare alla situa-zione di mercato pre-crisi sianonecessari due o tre anni.Non tutto il male viene per nuo-cere, la crisi ha portato le prece-denti due aziende ad analizzareprofondamente i propri limiti e ipropri punti di forza per potertrovare una via per affrontare lacrisi che non fosse quella dellaritirata strategica, ma un’effettivacrescita strutturale.Le due società hanno trovato re-ciprocamente nei punti di forzadell’una, la soluzione alle critici-tà dell’altra; abbiamo creduto inquesta soluzione e finalmentestiamo iniziando a raccoglierne ifrutti.Certamente questa fusione non èda considerarsi come un punto diarrivo ma come la base per altreoperazioni che permettano algruppo di offrire ai propri clientimaggiori servizi e che portino adampliare la gamma di prodottirendendo sempre più interessan-te il rapporto fra le parti. Senza la sfera di cristallo non èfacile fare previsioni a lungo ter-mine sull’andamento del mercatoma siamo sicuri che questa nuo-va struttura sarà in grado affron-tare con successo qualsiasi even-tualità.

[email protected]

Stelvio Kontek n.45

D: Qual è la sua opinione riguar-do l’andamento del mercato?R: Quello trascorso è stato pertutti uno dei peggiori anni che ilmercato dell’industria elettronicaha registrato. La crisi ci ha dimo-strato chiaramente quanto la glo-balizzazione sia una realtà ormaiconsolidata anche nel mondodell’industria.La recessione non è stata un fat-tore isolato a una singola nazio-ne o continente, ha colpito tuttisenza esclusioni di sorta e ilmondo dell’industria ha dovutoconfrontarsi duramente con larealtà.La situazione attuale del mercatoappare al momento sicuramenteincoraggiante, possiamo afferma-re che l’empasse dello scorso an-no è stata superata. Il nostrogruppo si sta riportando a valoriin linea con le nostre aspettative.In questo momento i problemipiù evidenti con cui ci stiamoconfrontando sono la scarsitàdella materia prima e le difficoltàdi consegna, non certo la carenzadi ordini.È ancora presto per sapere sequesto trend di recupero rimarràstabile per tutto l’anno oppuresubirà rallentamenti; noi siamoottimisti e ci stiamo organizzan-do per essere pronti a raccoglierele sfide che il mercato ha in ser-bo per noi.

D: Quali sono le principali stra-tegie adottate dalla vostra societànel breve/medio periodo per sod-disfare al meglio le richieste diquesto mercato e in che modostate implementando queste stra-tegie?R: La nostra azienda è il fruttodi una fusione tra due importantirealtà italiane. Stelvio era un

produttore di componenti elet-tromeccanici attivo da oltre ses-santa anni e conosciuto in tuttoil mondo. Kontek Comatel era unfornitore di connettori modularicon una posizione in primo pianonel mercato europeo.Dallo scorso dicembre le due so-cietà si sono unite dando vita aun gruppo industriale caratteriz-zato da una verticalizzazioneproduttiva studiata per soddisfarele richieste sempre più esigentidei clienti sia dal punto di vistadel design sia della produzione.La nuova offerta prevede la pro-gettazione e la realizzazione diun’ampia gamma di prodotti, daimorsetti ai connettori scheda-scheda, sensori, portafusibili einterruttori, nonché armadi econtenitori in vetroresina. Senzadimenticare i connettori customdi cui siamo in grado di curareogni aspetto.L’unione ha fatto la forza nel verosenso della parola. Le tecnologiedi Stelvio hanno trovato un più

ampio utilizzo e riconoscimentonel settore del ‘prodotto dedica-to’, mentre la vocazione commer-ciale di Kontek Comatel, tipica-mente orientata al cliente cu-stom, nei settori automotive, in-dustriale e telecom, ha consenti-to di portare nuovi clienti in fab-brica evidenziando le competen-ze di gestione dei processi pro-duttivi ad alto contenuto tecno-logico.La sede di Oggiono, che sfruttauna superficie totale di 15.000m2 coperti, ospita oltre agli ufficicentrali anche i reparti produtti-vi. Basandosi sulla tradizione in-dustriale italiana si è organizzata

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

18 PAROLA ALLE AZIENDE CONNETTORI

Stelvio Kontek

Intervista a Marco Crippa

A CURA DELLA REDAZIONE

Nuova famiglia MRT30, connettori femmina a molla tipo ‘cage clamp’ con e sen-za flange di fissaggio a vite che prevede l’inserzione orizzontale all’asse del con-duttore.Questa gamma di prodotti si innesta sui corrispondenti connettori maschio tipoCPM disponibili sia a inserzione verticale (CPM) che orizzontale (CPM..SQ). Disponibili inizialmente nel passo 5,08 mm e 10,16 mm e relative configurazio-ni speciali a richiesta, i connettori maschio e femmina di questa serie si adatta-no a diversi tipi di applicazioni tra le quali: sistemi di controllo, sistemi di auto-mazione industriale e di processo, HVAC, apparecchiature medicali, sistemi disicurezza, sistemi di dati e sistemi audio-video professionali con particolare en-fasi su applicazioni con presenza di vibrazioni grazie alla presenza della molla edelle flange di fissaggio.

Connettori MRT30

16-22_aziende_533c:Layout 1 8-06-2010 15:32 Pagina 18

Page 19: EO News

R: Difficile da dire, il nostro pia-no prevede una buona crescitasoprattutto legata al mondo delfotovoltaico. In generale credoche ci si possa aspettare un an-

damento positivo anche se lacrescita sarà lenta e graduale.

[email protected]

Yamaichi Electronics Italia n.46

D: Qual è la sua opinione riguar-do l’andamento del mercato?R: Non vedo un forte incremen-to, credo si potrà parlare di unamoderata crescita per il 2010nell’ordine di qualche punto per-centuale.

D: Quali sono le principali strate-gie adottate dalla vostra società nelbre ve/medio periodo per sod disfareal meglio le richieste di questomercato?R: Ampliamento della gamma deiprodotti offertiper approcciarepiù mercati eriuscire a di-versificare ilpiù possibile.In particolaresiamo presentinel mondo del-la connessioneper fotovoltaicoe stiamo inoltre introducendonuovi prodotti per l’automotive eil telecom.D: In che modo state implemen-tando queste strategie?

R: Nuovi accordi e collaborazionicon grandi aziende nei mercatisopra descritti sono già in atto,ma la cosa che riteniamo più im-portante sono gli investimenti co-stanti nella ricerca e sviluppo esulle risorse umane; queste sonole chiavi che ci permettono di po-

ter mantenere alto il nostro livellodi servizio e di prodotti offerti.

D: Quali sono le previsioni amedio/lungo termine?

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

19PAROLA ALLE AZIENDECONNETTORI

A CURA DELLA REDAZIONE

PROMOSSA DA:

ORGANIZZATO DA: ORGANIZZATO DA:

La seconda edizione di Industrial Automation Forum

-mostra convegno biennale che affronta le tematiche di maggior interesse che caratterizzano

il mondo dell’automazione industriale- sarà dedicata al tema del wireless industriale.

Le opportunità offerte dal wireless hanno accresciuto negli ultimi anni l’attenzione verso questo

tipo di soluzioni, grazie anche ai nuovi standard di comunicazione sempre più robusti

e affi dabili. In ambito machine-to-machine il wireless

sembra essere la tecnologia del futuro sulla quale convenga puntare anche se le applicazioni

che ne fanno uso sono ancora poche e limitate a funzioni non critiche.

L’evento si rivolge agli operatori del settore industriale interessati a fare

il punto sullo stato dell’arte della tecnologia wireless

con le testimonianze dei principali professionisti del comparto.

2a MOSTRA CONVEGNO

Control & Communication, organizzata dalle riviste Automazione Oggi e Fieldbus & Networks,

è la sesta mostra convegno italiana che nasce con il preciso obiettivo di fornire una panoramica

sulle tecnologie più attuali per l’automazione distribuita, partendo dalla comunicazione

a bordo campo (e a bordo macchina) fi no a salire ai livelli più elevati

di supervisione e controllo. La mostra convegno è dunque una delle più importanti occasioni

di aggiornamento per tutti gli addetti ai lavori che si occupano di bus di campo, raccolta dati,

elaborazione e controllo, interfacciamento uomo macchina, supervisione ecc.

L’evento, unico nel suo genere, nasce come unione delle già collaudate mostre convegno

“HMI & Software Automation” e “Fieldbus & Networks dal sensore al PC”.

Ciò a sottolineare la stretta complementarietà

dei mondi della comunicazione, del controllo, della presentazione e della supervisione.

6a MOSTRA CONVEGNO

Per informazioniTel. 02/36.6092.511 Fax. 02/36.6092.515e-mail: control@fi eramilanoeditore.it - iaforum@fi eramilanoeditore.itWeb: www.mostreconvegno.it/control -www.mostreconvegno.it/iaforum

Come arrivareCentro Congressi Cosmo Hotel Palace via De Sanctis, 5 - 20092 Cinisello Balsamo (MI) - Telefono +39 02 61.777.1

Dalla Stazione Centrale di Milano prendere la metropolitana linea gialla, direzione “Maciachini”; scendere alla fermata Zara; prendere la metrotranvia linea 31, direzione Cinisello Balsamo; scendere alla fermata “Parco Nord – Bassini”. Tangenziale Est: Imboccare l’autostrada A4 direzione Torino: uscita Sesto S. Giovanni. Tangenziale Ovest: imboccando la tangenziale Ovest, proseguire lungo la A4 direzione Venezia; uscita: Sesto S. Giovanni/ Milano V.le Zara.

La mostraIn uno spazio specifi co sarà allestita un’esposizione a cura delle aziende partecipanti,

in cui sarà possibile “toccare con mano” l’attuale offerta commerciale.

Il convegnoNel corso della giornata si susseguiranno seminari tecnici tenuti dalle aziende espositrici

della durata di 30 minuti ciascuno.

I contenutiIl programma, l’agenda e i titoli dei seminari saranno aggiornati, man mano

che verranno confermati sul sito www.mostreconvegno.it/control - www.mostreconvegno.it/iaforum

Per aderireon line all’indirizzo www.mostreconvegno.it/control - www.mostreconvegno.it/iaforum

oppure via fax compilando il coupon allegato e inviandolo allo 02/36.6092.515. La partecipazione, ai seminari e alla mostra è gratuita, così come la documentazione e il buffet.

MARTEDI 28 SETTEMBRE 2010 CENTRO CONGRESSI COSMO HOTEL PALACE - MILANO

Due eventi, un’unica dataSoluzioni e tecnologie per il controllo e la comunicazione industriale

Yamaichi Electronics Italia Intervista a Carlo Cremonesi, regional sales manager

CARLOCREMONESI

solo19.qxp:Layout 1 9-06-2010 15:21 Pagina 19

Page 20: EO News

D: Qual è la suaopinione riguardol’andamento delmercato?R: I primi segnalipositivi di fine annoci fanno ben sperareper il 2010, anchese dobbiamo esserecoscienti che sarà

ancora un anno incerto durante ilquale dovremo operare una politi-ca di consolidamento del nostrobrand e di riconoscimento dei no-stri prodotti per essere pronti acogliere tutte le opportunità chesi presenteranno. I primi mesidell’anno si sono presentati anco-ra incerti e titubanti. I prossiminon saranno certamente semplicisoprattutto per beni di investi-mento e attrezzature.

D: Quali sono le principali strate-gie adottate dalla vostra societànel breve/medio periodo per sod-disfare al meglio le richieste diquesto mercato?R: Fluke è nata negli anni ‘50 conil primo multimetro differenziale.Da allora è cresciuta proponendosempre nuovi prodotti tecnologi-camente avanzati che l’hanno por-tata a distinguersi sul mercato e adiventare un’azienda solida e rico-nosciuta. La nostra attenzione siconcentra sempre su un elevatotasso di sviluppo di nuovi prodottie di nuove applicazioni che si pon-gano come un aiuto costante nelleattività di misurazione e di manu-tenzione dei nostri clienti. La ca-ratteristica su cui puntiamo è la fa-cilità d’uso e la robustezza dei no-stri prodotti affinché tutti possanoutilizzarli e apprezzarli nei lorocompiti quotidiani.

D: In che modo state implemen-tando queste strategie?R: Fluke è un’azienda che credefortemente nell’innovazione enella partnership con un’ampiagamma di attori della propria fi-liera per soddisfare i bisogni deinostri clienti finali.Per quanto concerne il primoaspetto, nonostante la crisi, l’a-

zienda ha continuato a investirein R&D sia al proprio interno siacon una gamma di acquisizioneche l’hanno portata a valorizzaresinergie e know-how.Per quanto riguarda il secondopunto, è importante sottolineareil ruolo dei nostri distributori cheveicolano con competenza le ele-vate performance dei nostri pro-dotti.Abbiamo distributori tecnici spe-cializzati che si rivolgono preva-lentemente al settore industriale

e rivenditori che servono i clientidel settore elettrico. Ai nostri partner forniamo know-how, train ing e servizi prima, du-rante e dopo la vendita. Questo liaiuta a generare un maggior valo-re per l’utilizzatore finale aumen-tando la loro profittabilità e il lorocarattere distintivo.

D: Quali sono le previsioni a me-dio/lungo termine?R: Auspichiamo un ritorno del-l’economia ai livelli del 2008 conuna maggiore attenzione agli in-vestimenti ‘intelligenti’. Intendia-mo proseguire nella strada intra-presa investendo su sistemi volti atrovare le migliori soluzioni nelrisparmio energetico e a migliora-re i processi di manutenzione pre-ventiva e straordinaria di impiantie installazioni al fine di soddisfaregli elevati standard di sicurezza ela riduzione dei costi. Non è un caso che abbiamo appe-na proposto il nuovo Tester porta-tile Fluke 810 per l’analisi dellevibrazioni, uno strumento rivolu-zionario per la manutenzione pre-ventiva degli impianti che per-mette anticipatamente di indivi-duare l’insorgere dei problemi, at-tribuirne il grado di gravità e for-nire le possibili soluzioni manu-tentive.

[email protected]

Fluke Italia n.48

D: Qual è la sua opinione riguardol’andamento del mercato?R: Il mercato delle femtocelle almomento sta crescendo solo lenta-mente; questo è principalmente do-vuto all’attuale situazione economi-ca. Esistono tuttavia altre sfide cheil mercato si trova a dover fronteg-giare; gran parte dei primi sviluppi

di tali sistemi si trovano ancora inuna fase iniziale e il mercato dimassa non ha ancora preso piede.Un aspetto chiave è stabilire chi fi-nanzierà i necessari aggiornamentialla dorsale di rete e garantirà l’in-teroperatività a livello di sistemache sarà richiesta; questi potrannoessere gli operatori delle linee fisse,gli operatori mobili o i consumatoristessi.

D: Quali sono le principali strate-gie adottate dalla vostra società nelbreve/medio periodo per soddisfareal meglio le richieste di questo mer-cato?R: Il processo di adozione dellefemtocelle su vasta scala si trovaancora nelle sue fasi iniziali. Se siconsidera che le specifiche attualidevono essere in grado di supporta-re la tecnologia LTE (Long TermEvolution) per le reti, che è ancoraper una certa misura una specificafluida, è necessario allora incorpo-rare all’interno degli attuali proget-ti una qualche forma di flessibilità.Lattice Semiconductor, in qualità diproduttore di silicio, è in grado difornire piattaforme hardware pro-grammabili a basso costo e a bassoconsumo. Questa programmabilitàconsente agli OEM di pianificare gliaggiornamenti futuri. La tecnologia

intrinseca può in taluni casi con-sentire di effettuare aggiornamentiremoti da pianificare in fase di pro-getto.

D: In che modo state implemen-tando queste strategie?R: Lattice Semiconductor sta co-stituendo delle collaborazioni chia-ve con altri produttori strategici disemiconduttori e con fornitori di IPche possiedono i blocchi fondamen-tali e la competenza necessaria perquesto importante segmento dimercato. L’obiettivo finale è di for-nire ai clienti le soluzioni chiavi inmano per le principali sfide di pro-getto che gli OEM affrontano in unmercato dinamico e sfidante. Que-sto approccio fornirà un time tomarket più rapido e una maggioreflessibilità per future modifiche.

D: Quali sono le previsioni a me-dio/lungo termine?R: Al momento, l’uso dei dispositi-vi portatili come l’IP Phone e l’IPad,costituisce ancora una porzione re-lativamente piccola ri-spetto al mercatocomplessivo; essi sonotuttavia responsabilidi un aumento consi-derevole della quanti-tà di dati che vengonotrasmessi sulle dorsalidi rete. I contenutimultimediali, la reteinternet e i siti di so-cial networking stanno fornendo auna nuova generazione di utentiun’esperienza rivoluzionaria nellecomunicazioni. La capacità delle re-ti di soddisfare la domanda futurarappresenta ancora una sfida. Legenerazioni future dei processi tec-nologici consentiranno di ridurrenotevolmente i requisiti di potenza,a fronte di un aumento delle fun-zionalità. La casa connessa e l’inte-grazione degli apparecchi femtocel-le in quell’ambiente potrebbe vede-re la fine definitiva di oggetti comeil telefono fisso, come pure del tele-fono cordless DECT. Le applicazionisono molto vaste e varie e presente-ranno nuove opportunità e applica-zioni che emergeranno.

[email protected]

Lattice Semiconductor n.47

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

20 PAROLA ALLE AZIENDE FEMTOCELLE - OSCILLOSCOPI

LatticeSemiconductor

A CURA DELLA REDAZIONE

Intervista a Ron Warner, strategic marketing manager

A CURA DELLA REDAZIONE

Intervista ad Alessia Cartabia, marketing manager

Fluke Italia

RON WARNER

ALESSIA CARTABIA

16-22_aziende_533.qxp:Layout 1 9-06-2010 12:10 Pagina 20

Page 21: EO News

In particolare la crisi finanziariaha limitato la capacità di investi-mento delle aziende che si sonoorientate a ridurre al minimo lasostituzione di strumenti di usogenerale per poter utilizzare lerisorse disponibili nell’acquisi-zione di prodotti che potesserosostenere lo sviluppo di nuovetecnologie.

Nella seconda parte dell’anno2009, dapprima negli Stati Unitie in Asia e successivamente inEuropa, il mercato ha raggiuntoun punto di stabilità per poi mo-strare dei segni di ripresa più omeno elevati, nelle diverse regio-ni, in modo strettamente propor-zionale alla capacità delle azien-de presenti nei vari Stati di pro-gettare dispositivi tecnologica-mente avanzati e quindi piùcompetitivi.LeCroy anche durante il periododi crisi ha continuato a seguire lafilosofia aziendale, che è quella disostenere elevati livelli di investi-menti in ricerca e sviluppo (oltreil 22% del fatturato) per poterrealizzare oscilloscopi con carat-teristiche prestazionali superiorie introducendo innovazioni tec-nologiche di riferimento. Infatti, successivamente all’in-troduzione dell’oscilloscopioReal-time con banda da 30 GHz,abbiamo recentemente illustra-to la tecnologia che ci permettedi realizzare uno strumento da45 GHz e successivamente da 60GHz sempre in tempo reale. Ab-biamo anche ampliato la gammadi oscilloscopi economici dispo-nibili ora a partire da 612 Euro.Inoltre è stata introdotta una fa-miglia di generatori arbitrari difunzione a 16 bit da 2 e 4 canaliche possono anche generare

pattern digitali su 36 canali.Questa strategia ci consente diindirizzare molto bene le esigen-ze sia delle aziende focalizzatenella realizzazione di dispositiviinnovativi, sia di quelle orientateal contenimento dei costi. I ri-sultati sono già stati evidenti apartire dalla seconda parte del-l’anno 2009 con crescite negliUSA superiori al 20% rispetto aitrimestri precedenti; questo ri-sultato conferma la validità della

strategia e quindi ci proponiamodi continuare nella attività di ri-cerca e innovazione con l’obiet-tivo di continuare a indirizzareal meglio le esigenze applicativerichieste dal mercato.Per il raggiungimento di taleobiettivo, la focalizzazione al-l’introduzione di nuove tecnolo-gie e prodotti, deve essere af-fiancata da un efficace canale divendita. LeCroy si è orientataverso una strategia di vendita didirezione diametralmente oppo-sta rispetto a quella di altri ope-ratori di settore. Mentre questi hanno realizzatoun forte ridimensionamento del-la forza vendita diretta consen-tendo la vendita anche di pro-dotti di alta fascia a dei distribu-tori, LeCroy ha deciso di raffor-zare ulteriormente la forza ven-dita diretta per migliorare ulte-riormente il servizio al cliente. Naturalmente per le classi dioscilloscopi a larga diffusione,caratterizzati da prezzi inferioriai diecimila Euro e di utilizzosemplice e immediato, la pro-mozione e la vendita viene rea-lizzata da distributori autorizza-ti, i quali hanno la capacità dicoprire efficacemente il territo-rio e fornire ai clienti servizi inrelazione alla classe e alla tipo-logia dei prodotti proposti.Data la complessità e le proble-

matiche applicative relative allavendita degli oscilloscopi di fa-scia alta è necessario un approc-cio di tipo consulenziale e com-petenze tecniche di alto profilo;per questo operiamo con perso-nale LeCroy indipendentementedalla tipologia del cliente. Natu-ralmente la nostra focalizzazio-ne sugli oscilloscopi digitali cidà il vantaggio di poter contaresu una forza di vendita e di sup-porto molto tecnica, con una co-noscenza approfondita sia deiprodotti che delle applicazioni,che determina il valore aggiuntonel processo di vendita. Per quanto riguarda i distributo-ri autorizzati LeCroy questi se-guono periodicamente dei corsidi aggiornamento tecnico e ap-plicativo, sono dotati di stru-menti per le dimostrazioni e dis-pongono di strumenti a magaz-zino per poter garantire conse-gne molto rapide. Le loro com-petenze sono adeguate a risolve-re problematiche tecniche ine-renti alla classe dei prodotti da-gli stessi distribuiti. I nostripartner e i clienti sono sempreassistiti da personale tecnico Le-Croy specializzato nel supportodi questo canale.In questa fase di ripresa dell’eco-nomia LeCroy dispone di una

struttura stabile che ha saputoresistere alla crisi, ora ulterior-mente rafforzata, di un portafo-glio prodotti solido e competiti-vo e di programmi di sviluppo diprodotti molto innovativi. Pos-siamo quindi affrontare con fi-ducia e ottimismo il ciclo di ri-presa economico con l’obiettivodi raddoppiare i fatturati di Le-Croy Corporation nei prossimi 5anni.

[email protected]

LeCroy n.49

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

21PAROLA ALLE AZIENDEOSCILLOSCOPI

A CURA DELLA REDAZIONE

Intervista a Winfried Schultz, EMEAmarketing director

Tektronix

Crisi? Meglio investire

NICOLA GOMIERO

La crisi economica globale manifestatasi dapprima negliStati Uniti e in Asia e poi in Europa all’inizio del 2009, hacondizionato fortemente l’andamento del mercato dellastrumentazione elettronica, incluso quello deglioscilloscopi digitali

NICOLA GOMIERO,Italy & UnitedKingdom salesmanager di LeCroy

D: Qual è la sua opinioneriguardo l’andamento delmercato?R: Tektronix produceuna vasta gamma di stru-menti di misura destinatialle varie industrie e ap-plicazioni. Questo rendelo scenario assai più com-plesso. Mentre alcunearee attraversano un periodo diforte crescita, altre sono moltopiù lente a recuperare. Complessi-vamente stiamo osservando un si-gnificativo miglioramento rispettoagli anni scorsi.

D: Quali sono le principali strate-gie adottate dalla vostra societànel breve/medio periodo per sod-disfare al meglio le richieste diquesto mercato?R: Noi ascoltiamo i nostri clienticon estrema attenzione. Oggi, iclienti chiedono di interagire invario modo con i costruttori di ap-parecchiature di misura. Vorreb-bero trovare la maniera per comu-nicare direttamente con le venditee con gli esperti tecnici e si aspet-tano che anche il sito web costi-tuisca una fonte di informazionicerte e affidabili. I clienti deside-rano essere formati per affrontarei problemi specifici e vogliono es-sere certi che il loro fornitore ri-spetti le norme di sicurezza e ditutela ambientale. Gli standard in-dustriali sono cruciali per lo svi-luppo dell’industria elettronica,per questo Tektronix ricopre unruolo guida negli Enti che si oc-cupano di elaborare le norme chesaranno poi applicate nelle indu-strie che si occupano di computer,tecnologie ‘embedded’, RF & Wi-reless e Video. Oggi una società disuccesso deve comprendere le sfi-de che i suoi clienti devono fron-teggiare ogni giorno e interagirecon loro in qualsiasi modo loro ri-chiedano.

D: In che modo state implemen-tando queste strategie?R: Tektronix è protagonista nel

continua a pag.22

WINFRIED SCHULTZ

16-22_aziende_533c:Layout 1 8-06-2010 15:32 Pagina 21

Page 22: EO News

cliente di Schaffhausen in Svizze-ra e anche nel nostro Centro diEccellenza Tecnica a Colonia, inGermania, per fornire ai nostriclienti in 11 Nazioni europee lapossibilità di chiamare i nostrinumeri verdi 00800 2255 4 835(00800-CALL-4-TEK). Ciò signifi-ca che i nostri clienti possonosempre parlare direttamente conun tecnico dell’assistenza o conun esperto applicativo e discuterecon loro di applicazioni specificheo di richieste commerciali.

D: Quali sono le previsioni a me-dio/lungo termine?R: Il ‘test and measurement’ è unmercato maturo con modesteaspettative di crescita. Occasio-nalmente queste aspettative sonoaccelerate da particolari cambia-menti tecnologici. I clienti sonoalla ricerca dei fornitori presso iquali possano acquistare in unaunica soluzione, sia tutto quelloche soddisfi le loro esigenze dimisura essenziali, cosiddette dibase, sia i prodotti di punta a ele-vate prestazioni, che utilizzino letecnologie allo ‘stato dell’arte’.Il servizio di assistenza tecnica edi calibrazione sono poi crucialiper il miglior utilizzo nel lungoperiodo dei nostri prodotti e noiascoltiamo costantemente i nostriclienti per capire come possiamocontribuire a incrementare il suc-cesso delle loro attività.

[email protected]

Tektronix n.50

proprio mercato da lungo tempo.Potremmo cedere alla tentazionedi prendere delle scorciatoie, mail nostro retaggio di innovazionetecnica, assistenza ai clienti el’ampiezza della nostra gamma diprodotti assicura che noi non ac-cettiamo compromessi. I clienti si

aspettano che i prodotti Tektronixforniscano un valore superiore.Che siano costruiti in conformitàcon le leggi di tutela dell’ambien-te e che siano offerti attraversouna organizzazione di supportocompetente e ben addestrata, ca-pace di aiutare a risolvere le diffi-cili sfide tecnologiche del giornod’oggi. Abbiamo appena investitonel nostro Centro di Assistenza al

EONEWS n. 533 - 25 MAGGIO 2010

22 PAROLA ALLE AZIENDE OSCILLOSCOPI

READER

IL SERVIZ

IO È

GRATUITO

IL READER SERVICE

E’ ON LINE!

[email protected]

Provvederemo a inoltrare tempestivamente la richiesta

all'azienda interessata, che invierà al vostro indirizzo tut-

ta la documentazione disponibile.

In alternativa compilate questa scheda e inviatela al nu-

mero di fax:

NUMERO DELLA RIVISTA:

NUMERI DI READER SERVICE

EO NEWS è la prima rivista in Italia a fornirvi il servi-

zio di reader service on line.

È possibile ricevere maggiori informazioni su prodotti

e servizi presentati negli articoli e/o inserzioni pub-

blicitarie di EO NEWS semplicemente inviando una

mail a:

0 2 3 6 6 0 9 2 5 1 5

533

DATI SUL LETTORE

Nome

Cognome

Azienda

Indirizzo Azienda

Cap Città

Prov. Nazione

Tel.

Fax

e-mail

Consenso ai sensi dell’art.23 del D.Lgs. n.196 del 30 giugno 2003 (riportati anche sul Vs. sito www.ilb2b.it), esprimo il consenso a che i dati qui contenuti vengano trattati, comunicati e diffusi da voi e/o da Vs. aventi causa per l’attività di promozione e diffusione dei Vs. prodotti ed anche messi a disposizione di operatori qualifi cati e/o aziende del settore.

SERVICE

continua da pag. 21

brev

i bre

vi b

revi

bre

vi

La strategia europea per le auto elettricheL’Europa ha fatto i primi passiverso un lancio massiccio dei vei-coli elettrici proponendo final-mente dei piani per degli stan-dard, che l’industria dell’auto hachiesto da lungo tempo. “Senzaun forte lavoro di standardizza-zione, credo che sarà difficile svi-luppare un mercato per le autoelettriche”, ha detto Antonio Ta-jani, commissario europeo all’In-dustria, presentando la strategiaeuropea per i veicoli verdi. “Nonè un concetto astratto, ma unelenco di 40 azioni pratiche”. Glistandard sulla sicurezza di ricari-ca dovrebbero già essere prontiper quest’anno, mentre quelli perla ricarica delle auto dovrebberoesserlo per il 2011, e quelli per lasicurezza dei veicoli per il 2012.Ma i critici sono scettici sulletempistiche di adeguamento delleinfrastrutture ai nuovi standard.

16-22_aziende_533c:Layout 1 8-06-2010 15:32 Pagina 22

Page 23: EO News

Contradata..................................................................................3Digi-Key......................................................................................5Flir ..............................................................................................1Linear Technology....................................................................24

MSC Italia ...................................................................................1Microchip .................................................................................15National Instruments.................................................................2Topflight .....................................................................................1

Inserzionisti

TEL RIF

Si parla di...

INFORMATIVA AI SENSI DELCODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALIInformativa art. 13, d. lgs 196/2003I dati degli abbonati sono trattati, manualmente ed elettronicamente, da Fiera Milano Editore SpA – titolare del trattamento –Viale Espinasse 141, Milano - per l’invio della rivista richiesta in abbonamento, attività amministrative ed altre operazioni a ciòstrumentali, e per ottemperare a norme di legge o regolamento. Inoltre, solo se è stato espresso il proprio consenso all’atto del-la sottoscrizione dell’abbonamento, Fiera Milano Editore SpA potrà utilizzare i dati per finalità di marketing, attività promozio-nali, offerte commerciali, analisi statistiche e ricerche di mercato. Alle medesime condizioni, i dati potranno, altresì, essere comu-nicati ad aziende terze (elenco disponibile a richiesta a Fiera Milano Editore SpA) per loro autonomi utilizzi aventi le medesimefinalità. Responsabile del trattamento è: Paola Chiesa.Le categorie di soggetti incaricati del trattamento dei dati per le finalità suddette sono gli addetti alla gestione amministrativadegli abbonamenti ed alle transazioni e pagamenti connessi, alla confezione e spedizione del materiale editoriale, al servizio dicall center, ai servizi informativi.Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003 si possono esercitare i relativi diritti, fra cui consultare, modificare, cancellare i dati od oppor-si al loro utilizzo per fini di comunicazione commerciale interattiva rivolgendosi a Fiera Milano Editore SpA – Servizio Abbonamenti– all’indirizzo sopra indicato. Presso il titolare è disponibile elenco completo ed aggiornato dei responsabili.

Informativa resa ai sensi dell’art. 2, Codice Deontologico Giornalisti Ai sensi dell’art. 13, d. lgs 196/2003 e dell’art. 2 del Codice Deontologico dei Giornalisti, Fiera Milano Editore SpA – titolare deltrattamento - rende noto che presso i propri locali siti in Milano, Viale Espinasse 141, vengono conservati gli archivi di dati per-sonali e di immagini fotografiche cui i giornalisti, praticanti e pubblicisti che collaborano con le testate edite dal predetto titola-re attingono nello svolgimento della propria attività giornalistica per le finalità di informazione connesse allo svolgimento dellastessa. I soggetti che possono conoscere i predetti dati sono esclusivamente i predetti professionisti, nonché gli addetti prepostialla stampa ed alla realizzazione editoriale delle testate. I dati personali presenti negli articoli editoriali e tratti dai predetti archi-vi sono diffusi al pubblico. Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003 si possono esercitare i relativi diritti, fra cui consultare, modificare,cancellare i dati od opporsi al loro utilizzo, rivolgendosi al titolare al predetto indirizzo. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 138, d. lgs196/2003, non è esercitabile il diritto di conoscere l’origine dei dati personali ai sensi dell’art. 7, comma 2, lettera a), d. lgs 196/2003,in virtù delle norme sul segreto professionale, limitatamente alla fonte della notizia. Presso il titolare è disponibile l'elenco com-pleto ed aggiornato dei responsabili.

Sede legale e operativa - Viale Espinasse 141 - 20156 Milanotel. +39 02 366092.1 fax +39 02 366092.562 - www.fieramilanoeditore.it

Direzione Sergio Maggioni PresidenteCorrado Minnella Amministratore Delegato

Publisher

Redazione Corrado Minnella Direttore ResponsabileFilippo Fossati Coordinamento [email protected] - tel. +39 02 366092.558Paola Bellini Coordinamento di [email protected] - tel. +39 02 366092.516Alessandra Pelliconi [email protected] - tel. +39 02 366092.559

Collaboratori: Andrea Cattania, Francesco Ferrari, Federico Filocca, Giorgio Fusari, Massimo Giussani, Nicola Gomiero, Elena Kirienko, Valerie Ramon

Grafica Franco Tedeschi Coordinamento grafici-impaginazionee produzione [email protected] - tel. +39 02 366092.566

Laura Guardinceri Progetto grafico Alberto Decari Coordinamento [email protected] - tel. +39 02 366092.533Grafiche Sima Ciserano - BG - StampaNadia Zappa Ufficio [email protected] - tel. +39 02 366092.230

Pubblicità Giuseppe De Gasperis Sales [email protected]. +39 02 366092.523 - fax +39 02 366092.524

VENETO, TRENTINO ALTO ADIGE, FRIULI VENEZIA GIULIA • Idelfonso Elburgotel: 049-8642.988 • fax: 049-8642.989

International SalesU.K. - SCANDINAVIA - OLANDA - BELGIO:The Huson European Media • Gerry Rhoades-Brown tel: +44-1932-564999 fax: +44-1932-564998 SWITZERLAND:Agentur Iff • Bernard Kull tel: +41-52-6330888 • fax: +41-52-6330899GERMANIA e AUSTRIA: Mediaagentur • Adela Ploner tel: +49-8131-3669920 fax: +49-8131-3669929USA: Huson European Media Usa • Ralph S. Lockwood tel: +1-408-8796666 fax: +1-408-8796669TAIWAN: Worldwide Services • Stuart Phillips-Laurie tel: +886-4-2325-1784 fax: +886-4-2325-2967

Abbonamenti N. di conto corrente postale per sottoscrizione abbonamenti:48199749 - IBAN: IT 61 A 07601 01600 000048199749 intestato a: Fiera Milano Editore SpA, Viale Espinasse 141, 20156 Milano. Si accettano pagamenti anche con Carta Sì, Visa, Mastercard, Eurocard (www.ilb2.it)

Abbonamento annuale (19 numeri): E 19,00Abbonamento per l'estero (19 numeri): E 38,00Prezzo della rivista: E 1,00Arretrati: E 2,00Tel. 02 252007200Fax 02 366092255E-mail: [email protected]

Testata associata • Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata

Fiera Milano Editore è iscritta al Registro Operatori della Comunicazione n° 11125 del 25/07/2003.

Autorizzazione alla pubblicazione del Tribunale di Milano n° 14 del 16/01/1987. Tutti i diritti di riproduzione degliarticoli pubblicati sono riservati.

© Manoscritti, disegni e fotografie non si restituiscono. E.O. News ha frequenza quindicinale a esclusione dei mesi digennaio, luglio/agosto e dicembre in cui esce con frequenza mensile, per un totale di 19 numeri all'anno.Tiratura del presente numero: 12.800 copie. ISSN 0394-6681

Acti ......................................................................................................................................................www.acti.com...............8Advanced MP ...................................0049 89 7104315555 ..0049 89 7104315999...............www.advancedmp.com...............7AE Petsche.......................................001 817 4619473 ........001 817 2772887 .........................www.aepetsche.com...............7AMD.................................................02 3008161.................02 33497689 .........................................www.amd.com...............4Analog Devices ................................02 2104011.................02 21040150 .....................................www.analog.com.............11Applied Materials.............................02 959651...................02 95746167 .....................www.appliedmaterials.com.............11Arrow Electronics ...........................02 45713503...............02 45713688 ....................................www.arrowitaly.it............7-8Avnet Electronics ............................0049 8121 774459.............................................................www.em.avnet.com...............7Bell Microproducts..........................02 92299600...............02 922996001 .........................www.euro.bellmicro.eu...............7Bisco Industries...........................................................................................................................www.biscoind.com...............7Bishop & Associates ........................001 630 4432702 ........001 630 4432704 .........................www.bishopinc.com...............6Bizacumen.......................................001 415 8398668 ........ ..................................................www.bizacumen.com...............6Bosch Sensortec..............................0049 7121 3535900 ....0049 7121 3535909...........www.bosch-sensortec.com.............11Coventor..........................................0033 1 69298494 ........0033 1 69298488 ...........................www.coventor.com.............11DAC Group.............................................................................................................................wwww.dac-group.com...............7Dependable Component Supply .....001 954 2835800 ........001 954 2835802......................www.dependonus.com...............7Digi Key Corporation ......................800 786310................. ..............................................................it.digikey.com...............7Electro Sonic .................................................................................................................................www.e-sonic.com...............7Electrocomponents.........................0044 1865 204000 ......0044 1865 207400........www.electrocomponents.com...............7Excelpoint Technology.............................................................................................................www.excelpoint.com...............7F & M Fiere & Mostre.....................02 40922560...............02 40922551 ..................................www.fieremostre.it .............12FCI Electronics ...............................011 4519847...............011 4705035...........................................italy@fci.com.............16Flame Enterprises ....................................................................................................................www.flamecorp.com...............7Fluke Italia ......................................039 289731.................039 2873556.............................................www.fluke.it .............20Future Electronics ..........................02 660941...................02 66012843 ....................www.futureelectronics.com...............7Gartner Group.................................02 482891...................02 48289389 ....................................www.gartner.com..........4-11Globalpress Electronics Summit ...................................................................http://esummit10.globalpresspr.com.............11IBM Microelectronics......................02 59621.....................02 59611 ............................................www.ibm.com/it .............11Infonetics Research.........................001 408 5830011 ........001 408 5830031 .........................www.infonetics.com...............8Intel Corporation ............................02 575441...................02 57501221.........................................www.intel.com...............4iSuppli .............................................0044 1344 393391.................................................................www.isuppli.com...............1Jaco Electronics................................................................................................................www.jacoelectronics.com...............7Jazz Semiconductor....................................................................................................................www.jazzsemi.com...............1Kionix..............................................................................................................................................www.kionix.com.............11Lattice Semiconductor ...................02 57506496...............02 57792561 ..............................www.latticesemi.com.............20Lecroy..............................................041 5997011...............041 4569542 ......................................www.lecroy.com..........1-21Master Distributors ....................................................................................................www.masterdistributors.com...............7Mentor Graphics .............................02 2498941.................02 249894200 ..........................www.mentor.com/italy .............11Murata Elettronica..........................02 959681...................02 95968353.........................................www.murata.it .............10NU Horizons....................................0049 89 9233345-0.....0049 89 9233345-99 .................www.nuhorizons.com...............7Numonyx ...................................................................................................................................www.numonyx.com.............13PEI Genesis .....................................001 215 6730400 ........001 215 5528022 ........................www.peigenesis.com...............7Peregrine Semiconductor...............001 858 7319400 ........001 858 7319499 ................www.peregrine-semi.com.............11Phoenix Contact ..............................02 660591...................02 66059500.......................www.phoenixcontact.com..........8-16Powell Electronics..........................................................................................................................www.powell.com...............7Premier Farnell ...............................0044 20 78514100 ......0044 20 78514110................www.premierfarnell.com...............7Richardson Electronics .......................................................................................................................www.rell.com...............7ROS ........................................................................................................................................................www.ros.org...............3RS Components...............................02 660581...................02 66058051 ............................www.rs-components.it ..10-12-17Sager .................................................................................................................................................www.sager.com...............7Samsung Electronics ......................02 921891................... ......................................................www.samsung.com...............1Silicon Laboratories. .......................001 408 7021400.....................................................................www.silabs.com...............8ST Ericsson .....................................02 93519000...............02 93519070 ..............................www.stnwireless.com...............4Stelvio Kontek.................................0341 265411...............0341 265400 ..........................................www.stelvio.it .............18STMicroelectronics .........................039 6031.....................039 6035700 .............................................www.st.com...............4Tecnocael.........................................0444 998500...............0444 348994 .....................................www.tecnocael.it ...............8Tektronix .........................................02 250861...................02 25086500 ...........................................www.tek.com.............21Texas Instruments ..................................................................................................................................www.ti.com...............1TMT ..........................................................................................................................................www.tmt-mems.com...............1Tsmc ................................................0031 20 3059900 ........0031 20 3059911 .................................www.tsmc.com...............1TTI Electronics................................02 6888951.................02 6896995 .........................................www.ttiinc.com.............10TTI Mouser ......................................02 822521...................02 82252233 .......................................www.ttiinc.com...............7Università di Berkeley ................................................................................................................http://berkeley.edu/ ...............3Vector Fabrics..................................0031 40 8200960.........................................................www.vectorfabrics.com.............14WES Garde Components.................001 860 5256907 ........001 860 5276047 ..........................www.wesgarde.com...............7Willow Garage......................................................................................................................www.willowgarage.com...............3WPG Holdings ................................................................................................................http://sa.wpgholdings.com...............7Xilinx ...............................................02 4892291.................02 489229252 .....................................www.xilinx.com.............15Yamaichi Electronics ......................039 6881185...............039 6892150.....................................www.yamaichi.de .............19Yole Developpement........................0033 472 830180 ........0033 472 830183 .......................................www.yole.fr ...............1ZTE Corporation .............................06 6632806.................06 6626599 ........................................www.zte.com.cn...............8

www.eo-news.it

23

colo 533.qxp:Layout 1 9-06-2010 14:35 Pagina 23

Page 24: EO News

Finalmente

Le funzioni più semplici sono spesso le più difficili da progettare. La sorgente di corrente, un elemento circuitale di base, non è disponibile come circuito integrato. Le implementazioni a componenti discreti soffrono di scarsa accuratezza, variano in temperatura e sono complesse. La nostra nuova sorgente di corrente, l’LT®3092, vi garantirà prestazioni senza compromessi: programmabile fino a 200mA, impedenza CA e CC elevata, basso coefficiente in temperatura TC e nessun bisogno di condensatori. Grazie ai suoi due terminali flottanti risulta di semplice impiego in applicazioni di precisione o per la limitazione di corrente remota, in circuiti di polarizzazione e a sicurezza intrinseca, nonché in applicazioni per il rilevamento della temperatura, con carico attivo e di segnalazione.

Info e campioni gratuiti

www.linear.com/3092Tel.: +39-039-596 50 80Fax: +39-039-596 50 90

, LTC, LT, LTM, μModule e LTspice sono marchi registrati, ThinSOT è un marchio di Linear Technology Corporation. Tutti gli altri marchi commerciali appartengono ai rispettive proprietari.

Linear Technology Italy Srl +39-039-5965080

DistributoriArrow +39-02-661251Farnell Italia +39-02-93995200

www.linear.com/LTspice

Caratteristiche

• Corrente di uscita da 0,5mA a 200mA• Condensatori non necessari• Regolazione 10ppm/V• Tensione di ingresso compresa fra 1,2V e 40V• Protezione da inversione di tensione e di corrente• Protezione termica• Precisione all’1% del livello di corrente, impostabile con un pin• Package 3mm x 3mm DFN-8, ThinSOT™ a 8 lead e SOT-223 a 3 lead

Una sorgente di corrente a due terminali semplice e precisa

Precisione di corrente etemperatura a confronto

Temperatura (°C)

– 50–1,00

Prec

isio

ne d

i cor

rent

e (%

)

–0,50

0

0,50

–25 0 25 50 10075 125

1,00

–0,75

–0,25

0,25

0,75

150

readerservice.it n.25334