Enzo Moi - L’individuazione del modello per l’indagine sperimentale e l’estensione al contesto...

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30 novembre 2010 1 L’individuazione del modello per l’indagine sperimentale e l’estensione al contesto regionale IX CONFERENZA ANNUALE DEL COORDINAMENTO REGIONALE DEGLI ENTI DI RICERCA Enzo Moi – Area Science Park

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L’individuazione del modelloper l’indagine sperimentalee l’estensione al contesto regionale

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L’individuazione del modello per l’indagine sperimentale e l’estensione

al contesto regionale

IX CONFERENZA ANNUALE DEL COORDINAMENTO REGIONALE DEGLI ENTI DI RICERCA

Enzo Moi – Area Science Park

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Accordo CER

• Siglato nel 2004 tra 34 istituzioni scientifiche regionali per iniziativa di:

• Regione FVG

• MIUR

• MAE

• Obiettivi: Rafforzare e integrare la capacità di azione di centri di ricerca,

atenei e PST del FVG, potenziando le sinergie e il contributo allo

sviluppo economico e sociale della regione

• Coordinamento affidato ad AREA S.P. (v. art. 9 D.Lgs. 381/1999)

• Nuovo accordo (2009), esteso a 52 istituzioni scientifiche

• Principali novità: a) ampliamento della rete, b) partecipazione più diretta della

Regione, c) approccio partecipativo (G.d.L tematici)

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Alcuni risultati attesi …..

• Perseguire la valorizzazione della ricerca e del potenziale scientifico, economico e di conoscenza presente nella regione Friuli Venezia Giulia attraverso:• ……• Mappatura delle istituzioni scientifiche regionali mediante indagini periodiche, secondo i profili definiti congiuntamente con la Regione … per la costruzione di un sistema di accreditamento regionale delle istituzioni scientifiche pubbliche e private

• Studio e predisposizione di modelli di monitoraggio e misurazione dei risultati dell’attività di ricerca e di trasferimento tecnologico delle istituzioni regionali, al fine di dotare la Regione di uno strumento per la valutazione d’impatto delle politiche regionali in materia di università, ricerca e innovazione

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Mappatura delle istituzioni scientifiche regionaliTrae origine dalla positiva esperienza del Bilancio sociale, Bilancio del capitale intangibile e PDA effettuata da alcuni anni da AREA

Primo tentativo “volontaristico” promosso da AREA nel 2007 per estendere tale mappatura e metodologia alle principali istituzioni scientifiche del territorio (prime sperimentazioni presso UNITS, ICTP, Sincrotrone)

La Regione ha condiviso il valore della mappatura quale utile “… supporto informativo per la costruzione da parte della Regione di un sistema di accreditamento regionale delle istituzioni scientifiche pubbliche e private”

La Regione ha condiviso con AREA tale metodologia, concordando gli indicatori da utilizzare e optando per un “approccio graduale”

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Total Quality

Management

2001

TQM

PROFILODINAMICO

DELLEATTIVITÀ

(2007)

BILANCIODEL CAPITALE

SOCIALE(2004)

BILANCIOECONOMICO EFINANZIARIO(piano triennale)

BILANCIO DELCAPITALEINTELLETTUALE (2007)

ATTIVITÀ DEL

CONSORZIO

AREA

TQM: Processi di ottimizzazione dell’Ente

Bilancio del Capitale Intellettuale:valutazione delle risorse umane, strutturali e

relazionali

Bilancio del Capitale Sociale: valore

aggiunto per gli stakeholders

PDA: risorse e risultati suddivisi tra le”8

missioni possibili” per Università ed Enti di

Ricerca

2007Obiettivi Strategici(tesi, interfunzionali,

condivisi e trasparenti

Obiettivi operativi(da indici gestionali)

Lo spunto: il sistema integrato di valutazione di AREA

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La Rilevazione comprende tra l’altro:

� la metodologia del Bilancio del Capitale Intangibile

(dati di input)*

� la metodologia del Profilo Dinamico delle Attività –

PDA (dati di output)

La metodologia della rilevazione

* I dati richiesti sono stati ridotti al minimo

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La metodologia del Capitale Intangibile

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La metodologia del PDA

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�Supporto progettuale e metodologico

� Supporto informativo “soft” agli enti

� Ricevimento dei questionari

�Trasferimento alla Regione dei dati

Ruolo di AREA nella rilevazione

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La rilevazione, condotta nel periodo maggio-luglio 2010, si

riferisce agli anni 2007 – 2008 ed è suddivisa nelle seguenti

aree tematiche:

1) Scheda anagrafica

2) Capitale umano

3) Capitale strutturale

4) Capitale relazionale

5) Profilo Dinamico delle Attività

+

Sezione speciale per PST

Allegati di approfondimento a schede 3 e 4

Le aree oggetto della mappatura

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1) Scheda anagrafica:

- Prevede informazioni di carattere generale, tra cui per esempio: Ministero di afferenza, Rappresentanti istituzionali, Missione, Area Scientifica, Attività specifiche svolte dalla sede locale, Società controllate

2) Capitale umano:

- Inserita la distinzione tra personale tecnico, amministrativo e

personale di ricerca

- Considerata la parità di genere

- Turn Over

- Titolo di studio

- Età media

La scheda anagrafica e la scheda “capitale umano”

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3) Capitale strutturale:

- Dati contabili ma anche

- Approfondimenti su n. e valore progetti di ricerca, valorizzazione

risultati scientifici (brevetti, spin-off), infrastrutture di ricerca

4) Capitale relazionale:

- Attenzione posta sui partenariati attivi, ovvero “partner con cui

nell’anno di riferimento si sia sviluppato almeno un progetto”

- Distinzione tra partner pubblici e partner privati, al fine di rilevare

il potenziale intersettoriale delle relazioni dell’ente

- Territorialità dei partner, al fine di rilevare l’estensione del bacino

relazionale dell’ente (anche intensità relazioni interne al CER)

- Partecipazione a piattaforme tecnologiche europee e presenza di

valutatori

Le schede “capitale strutturale” e “capitale relazionale”

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5)Stima percentuale del totale di personale impiegato per ciascuna delle seguenti attività:

Il Profilo Dinamico delle Attività

2007 2008

Formazione

Gestione strategica e operativa della ormazione

Ricerca per la conoscenza

Gestione strategica e operativa della ricerca per la conoscenza

Ricerca per la competitività dell'industria

Gestione strategica e operativa della ricerca per la competitività dell'industria

Ricerca per la competitività del territorio

Gestione strategica e operativa della ricerca per la competitività del territorio

Attività di staff

TOTALE IN GIORNI/UOMO EQUIVALENTI - -

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La metodologia del PDA (Esempio: il PDA di AREA 2009)

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Grazie per l’attenzione!

[email protected]

Consorzio per l’Area di Ricerca Scientifica e Tecnologica di Trieste

www.area.trieste.it